Spiegazione della Poesia

(all’inizio del libro e presentata nella home page)

 

Può un essere umano, quale creatura, spiegare una Parola che non fu pronunciata dall’uomo ma dal suo Creatore? No! Perché essa, derivata dalla Sapienza di Chi ci creò, non può essere compresa senza aver avuto da Lui stesso la necessaria sapienza o quella vera interiore ‘rinascita dello spirito’ capace di illuminare ogni più recondito angolo della propria vita.

La poesia che viene presentata quale premessa in questo libro, è una delle tante occasioni che il Signore ci pone per poterLo comprendere nella Sua vera sapienza. Ciascuna parola del Signore è di una profondità che non ha alcun paragone con ciò che un essere umano – quale creatura – può mai immaginare. Per questo abbiamo ritenuto presentare nella prima pagina la Sua Parola, così come Egli lo ha desiderato.

Solo per chi vuole affrontare il cammino di un vero pellegrino, e rinunciare in un certo senso a qualunque sua supposta aspettativa, è concesso di entrare nel mondo sconosciuto del rapporto che lega la creatura al Suo Creatore, affinché egli, spogliandosi man mano della sua umanità, credenze, conoscenze, materialità, idoli che ne ottenebrano l’essenza spirituale della Scintilla divina avuta in dono, potrà trasformarlo in ‘figlio’, ed aprirgli quel mondo spirituale a cui tutti siamo chiamati – prima o poi – per conoscere prima di tutto il proprio Creatore, poi comprenderLo, accettarLo quale Padre, e far crescere in sé l’amore avuto in dono per ri-donarlo ai fratelli e conseguentemente a Chi lo creò.

Per far questo occorre ascoltare la Sua Parola e cercare di non diventare come coloro della profezia di Isaia citata in Matteo,13,14: «Voi udrete, ma non comprenderete, guarderete, ma non vedrete. Perché il cuore di questo popolo si è indurito, son diventati duri di orecchi,ed hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi, non sentire con gli orecchi, e non intendere con il cuore e convertirsi, e io li risani», ma piuttosto di far parte di coloro citati da Paolo in Tessalonicesi 1 5,21: «Esaminate ogni cosa e conservate ciò che è buono!». In particolare su questa indicazione il Signore stesso dirà in una ‘rivelazione’ del 1903 ad un altro mistico Franz Schumi: «…Ricordatevi che non tutto ciò che brilla è oro! I vostri insegnanti di fede sono troppo fanatici ed intolleranti. Se fossero miei veri servitori, allora li illuminerei, affinché vi presentino la Mia pura Dottrina così come la vorrei aver presentata. Cavalcano troppo sulle lettere oppure rosicchiano alla corteccia esteriore, mentre l’interiore, il nocciolo che rappresenta lo spirito, rimane incompreso e perciò è il falso nella dottrina. Io sono Spirito e come Tale Io vi do solo il Cibo spirituale e questo è ciò che cela in sé l’eterna Vita».

Eccoci allora alla presentazione di questo libretto presentato proprio così come è stato rivelato. Attraverso la poesia iniziale ogni suo versetto verrà spiegato dal Signore per renderci partecipi della Sua grazia anche attraverso il racconto delle catastrofi preannunciate già dal 1888. Con un tale Atto Egli vuole esortarci a ‘credere’ – ‘credere’ – ‘credere’ che i giudizi annunciati, se l’umanità non si converte dalla sua condotta lontana dal Dio dell’amore, potranno verificarsi nella loro cruda realtà. Alcune piccole catastrofi già accadute negli ultimi tempi in alcuni punti della Terra dovrebbero farci capire che l’uomo è comunque impotente di fronte alle manifestazioni della natura, checché ne dicano gli scienziati che continuano a sfornare film attraverso i quali mantengono l’umanità dottrinata, come se l’uso del PC e dei potenti mezzi elettronici di comunicazione degli ultimi tempi possa salvarci tutti da qualunque catastrofe annunciata grazie ad essi.

L’uomo è uomo, e Dio è Dio! Tra loro c’è un Legame imprescindibile che non potrà mai essere tagliato, benché tutte le forze del cosiddetto ‘male’ ancora libero, tendono a trovare qualunque elemento per indottrinarlo a non credere in tale Legame. Eppure è così! C‘è un solo Dio! E tutto ciò che esiste è derivato ed è essenza di Lui! Sta a noi cercare di crescere nella conoscenza, per mettere da parte ciò che è falsità, da ciò che è verità!

Questo libro e, di conseguenza, tutto ciò che vi presentiamo, vuole essere una strada per comprenderLo, amarLo e servirLo. Non c’è nulla di finito per un Essere infinito! Nulla di statico per un Essere dinamico! Nulla di irreparabile per un Dio d’amore che ha creato per essere amato e si è incarnato per offrire la Propria vita per le Sue creature affinché essi, riconoscendosi quali figli, possano tutti essere perdonati ed in qualunque momento tornare a Lui.

Amici della nuova Luce

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Le quattro parti del libro:   ( presentazione del libro)

- Il Legame del Cielo

- IL futuro Regno

- Appendice

- Lettera di Teresa

 

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