Questo libretto fa parte di una serie di libretti
editi dall'ex “Comunità cristiana di Trieste” intorno agli anni ’80. La forma
usata nelle espressioni, a volte con termini oramai non più in uso, riteniamo
sia frutto della personalità del traduttore, il cui testo in lingua tedesca non
è in nostro possesso, né se ne conosce l’autore. Tuttavia ne rimane molto
marcata la scorrevolezza dei concetti espressi simili a quelli dei Dettati ad
altri mistici.
Riguardo alle citazioni sul testo di opere non note, a chi non conosce
il messaggio racchiuso nelle Comunicazioni del Padre nostro Gesù, cosiddette
della «Nuova Rivelazione», consigliamo di prendere appunti da presentare ai
fratelli che li possiedono, così da approfondire la presente opera in momenti
successivi, tenendo conto che tramite tali mistici/profeti, il Signore ha
concesso agli uomini del xx° secolo di approfondire nella Sua nuova Parola tutto quanto è desiderio
dell’uomo di questi ‘ultimi tempi’ di conoscere qualunque cosa riguardo il Suo
Regno. Tant’è che Egli stesso dirà riguardo a questo concetto in una delle Sue
Opere dettate a Jakob Lorber: (“Sole spirituale” vol.
2, cap. 123, 11-13) «Da quando questa Terra è stata abitata da esseri umani, non
sono stati ancora mai rivelati i rapporti spirituali della vita così ampiamente
e totalmente svelati come questa volta. Qualunque cosa uno cerchi, in qualunque
condizione egli si trovi, può, in questa Rivelazione, trovare fino alla
esattezza di un atomo come stanno le cose con lui. Chi rileggerà tutto ciò con
grande attenzione e profonda meditazione, troverà la grande Verità, persuasiva,
non soltanto in questa Rivelazione del Sole, bensì, viva in se stesso».
Un tanto era necessario far conoscere al lettore che si accinge a
leggere tale libretto. Ma prima è necessario
annullare tutta la conoscenza in noi, che è tendenza non libera - perché
acquisita in massima parte attraverso l’esteriore e non dallo spirito interiore
libero, nella meditazione e nella ricerca della verità - ed affidarsi
esclusivamente all’amore del nostro cuore, il quale, nel desiderio di conoscere
l’Origine della Forza che gli ha dato la vita, è e sarà sempre attivo nella
ricerca, al fine di ritrovare, e poter un giorno amalgamarsi, quella Scintilla
divina racchiusa nel proprio io, la cui origine, dopo una tale mole di
Comunicazioni rivelate, non è più un mistero, ma oggi è svelata e si può già
percepire nella sola lettura di tale nuova Parola, nella quale il senso
dell’Amore infinito permea tutto l’universo fisico e spirituale dall’eternità
dei tempi.
In questa Rivelazione il Signore indica la Sua
Autobiografia del calvario, e mette a nudo non soltanto i fatti accaduti
durante la passione del Suo sacrificio sulla croce, delle Sue immani sofferenze,
dell’accanimento del Sinedrio, dei metodi di supplizio romani, ma in modo
inedito ci presenta nella sua essenza anche la causa che ha determinato tale
Sacrificio stabilito già al tempo della caduta di Adamo ed Eva.
Inoltre, numerosi riferimenti della Sua vita da bambino già
citati in altre Rivelazioni, ci consentono di annoverare questa ulteriore Opera
tra quelle indispensabili per una conoscenza sempre più profonda della
personalità di Questo nostro Dio unico e vero, Padre e Fratello, morto per salvare
ciascuno di noi, Sue creature e figli in divenire e guidarci sempre più nel
cammino di verità che ciascuno è chiamato a percorrere, per aiutarLo e servirLo
non soltanto in questa breve vita terrena, ma soprattutto nell’eterno aldilà.
Il percorso al Calvario presentato è molto simile a quello
presentato da Mel Gibson nel suo film“La passione di
Cristo”.
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Il libro Autobiografia
di Cristo