Tomo 3 - Vida verdadera

1. Con Giubilo e Gioia vi vedo ascoltare la Mia Parola. A schiere venite ai luoghi di assemblee per ristorarvi nei Miei Insegnamenti dell’Amore. Non tutti vengono per ascoltarMi, la maggior parte viene nella speranza di lenimento di una sofferenza o la liberazione da un mal di cuore. Molti sono chiamati, ma sono pochi coloro che Mi seguono. Ci sono molti di coloro che nel Secondo Tempo avrebbero volentieri sentito la Voce del Rabbino e non hanno avuto l’occasione per conoscerLo. Ci sono anche tali che Lo avrebbero potuto sentire, ma non lo hanno voluto. Gli uni e gli altri in questo tempo ascoltano avidamente la Mia Parola e non aspettano finché Io Mio ritiro per lamentarsi più tardi della loro trascuratezza. Perciò non parlo a vuoto. Anche se ad alcuni dei Miei figli non interessa la Mia Parola, ci sono comunque altri che la sanno custodire come un gioiello di inestimabile valore per farla conoscere all’umanità, quando ne sarà venuto il momento.

2. Sono venuto da tutti con Misericordia ed Amore ed ho fatto sentire la Mia Presenza in molte forme. Gli uni Mi hanno notato con la loro vista spirituale, altri sentono la Mia Forza che eleva il loro essere, altri si commuovono profondamente dal senso spirituale della Mia Parola, nuovamente altri sentono come la Pace del Mio Spirito avvolge il loro cuore. I malati sperimentano come guariscono dai loro mali alle Mia Parole che li accarezzano ed i peccatori si sentono osservati da uno Sguardo penetrante e che li fa tremare, quando penetra nella loro anima. Allora avete detto: Il Signore è da noi. Quando i Miei discepoli nel Secondo Tempo Mi hanno domandato se Sarei ritornato, ho dato loro la Promessa di Essere di nuovo fra l’umanità, ed ho detto loro quali segni sarebbero che contrassegnassero il tempo del Mio Ritorno. Sono trascorsi molti secoli finché siano comparsi questi segni che annunciavano la Mia nuova Rivelazione – come la vedete adempiuta oggi. Se dopo 1800 anni che hanno rappresentato per l’umanità un’epoca, vi ho adempiuto fedelmente la Mia Promessa – credete ora che ho annunciato il Mio Commiato per il 1950, il Signore non manterrà la Sua Parola?

3. Quando i teologi e gli uomini che studiavano le Scritture dei tempi passati, videro adempiuti i segni con i quali vi avevo annunciato il Mio Ritorno e la Mia Presenza fra voi, e quando videro che il tempo passò senza vederMi arrivare, chiusero tristi i loro libri, perché credevano di essersi sbagliati in vista del tempo e dei segni senza sapere di averli riconosciuti bene. Non sapevano che sono presente e vi parlo in questa forma. Io però vi dico che molto presto, quando le dimostrazioni che Io sono stato da voi, sono note all’umanità, tutti potranno constatare che la Mia Comunicazione ha avuto luogo proprio in quel tratto di tempo nel quale dovevano adempiersi le Profezie. Quale gioia sarà in molti cuori e quale interesse ci sarà nell’interrogare i Miei discepoli ed anche nell’esplorare i nuovi Scritti!

4. In questo tempo non sono stati solo alcuni pochi testimoni della Mia Rivelazione, erano migliaia ed altri migliaia di uomini che sentivano battere il loro cuore per amore oppure per paura quando sentivano la Mia Parola. Molti di loro saranno i Miei fedeli testimoni ed i Miei buoni discepoli che non Mi abbandoneranno, quando la Mia Parola verrà giudicata davanti a tribunali e concili, e coloro che testimonieranno la Mia Verità con le loro opere d’amore.

5. In Verità vi dico, fra queste schiere di uomini non vi è uno che sia stato guidato qui dal caso. Vi assicuro nuovamente che nessuna foglia sull’albero si muove senza la Mia Volontà. Nella vita di ognuno di voi esiste un motivo perché è venuto qui per testimoniare della Mia Parola. Venite da diverse vie, da diverse sette, comunità di religione ed insegnamenti, mentre siete inciampati sui sassi della via ed avete raccolto nel vostro spirito la Luce dell’esperienza.

6. Quando venite qui, sentite una forza ignota, un inspiegabile fluido e vi domandate: Che cosa sarà? Da dove proviene questa Parola che muove profondamente, e questa pace che fluisce attraverso il cuore? Io vi ho risposto: “è il vostro Padre che vi fortifica”. Ma non vi costringo a credere alla Mia Presenza in questa forma, e non è nemmeno necessario costringervi alla fede, dato che sono da voi con evidenza e percettibilità e basta soltanto una traccia di sensibilità per percepirMi.

7. Questo è il tempo per farvi comprendere che è sbagliato l’uso che avete fatto della vostra libera volontà e che ora vi attende l’esecuzione di una missione spirituale fra l’umanità. Vedete, Io non giudico le vostre opere passate per poi dirvi se siete degni di ricevere questo incarico oppure no, perché non è il caso che vi ha portato nel mondo, è stata la Mia Volontà.

8. Riflettete sul vostro destino, interrogatevi su ciò che è inspiegabile per voi ed Io vi risponderò. Nessuno che ha posto delle domande alla Mia segreta Camera del Cuore, è rimasto senza risposta, perché in quel momento risplenderà la Luce del vostro spirito e rivelerà i grandi Doni che avete ricevuto dal vostro Signore.

9. Vorrei vedere che elevate la vostra anima e cercate nell’Infinito la Mia Verità. Per questo prendetevi come esempio gli autori e scienziati che Io sorprendo nel mezzo della notte, mentre gli uni cercano una ispirazione e gli altri una riposta alle domande fondamentali della natura. Con ciò non voglio dirvi che sulla Terra dovete cercare l’erudizione che vi procura fama presso gli uomini. Io voglio che quell’elevazione e quella grandezza siano interiori e che tutto ciò che ottenete nella lotta e nello studio, sia un frutto della vita e dell’amore per i vostri fratelli.

10. Quando Mi avvicino agli scienziati che sono invecchiati immersi nelle loro riflessioni e studio, li domando: “Perché vi affaticate così tanto? Per chi lottate e soffrite?”. Non vi è stato uno che Mi abbia detto: “Maestro, io lotto per amore per l’umanità”. Loro amano la scienza, ed a questa sacrificano la loro vita. Coloro però che animati da nobili mete hanno saputo chiedere, sono state rivelate grandi conoscenze che hanno sempre regalato un dolce frutto all’umanità; questa è una dimostrazione che Colui il Quale ha ispirato quella Luce, sono stato Io. Coloro che hanno indagato la natura senza amore e senza rispetto, sono rimasti bloccati all’inizio della via oppure sono precipitati nella rovina, dato che non era il bene dal quale sono stati ispirati, ma la vanità, l’odio e l’ambizione.

11. Quando viene rivelata all’uomo la scienza, gli do anche la Luce per l’anima attraverso l’ispirazione. In questo modo ho parlato ai patriarchi dei primi tempi, pure così ho ispirato Mosè del quale ho fatto il portatore della Voce della Mia Parola per parlare al Mio popolo e gli ho dettato Leggi e Regole di vita che ha scritto, affinché venissero rese eterne e le imparassero a conoscere le generazioni future.

12. Dopo che Cristo era stato sulla Terra, Egli ha illuminato la Sua Dottrina a quattro apostoli ed ha concesso loro che si ricordassero nella loro contemplazione spirituale ed estasi della Sua divina Parola, affinché lasciassero all’umanità ciò che il loro spirito, per mezzo dell’intelletto, era in grado di ricevere. Erano Marco, Luca, Matteo e Giovanni.

13. Verrà il giorno nel quale i libri verranno gettati come inutili nel fuoco, cosa che succederà quando il loro contenuto spirituale vivrà nel vostro cuore e voi adempirete la Legge che contengono. Prima però questo ultimo Testamento, il risultato di una lotta, verrà unito con i due primi, come è successo con il primo ed il secondo.

14. Oggi non Mi sono limitato a parlarvi solo del presente. Vi ho parlato molto dei tempi passati e vi ho dato persino Profezie sul futuro. Vi ho svelato ciò che vi hanno nascosto, ho corretto ciò che è stato falsificato e vi ho rivelato avvenimenti futuri.

15. Ben per coloro che si preparano, perché domani sapranno leggere con buona volontà questa Istruzione che vi parla della destinazione dell’umanità, del futuro delle nazioni e della vittoria della Luce che è quella dell’amore, della pace e della giustizia. Questa Dottrina renderà l’uomo davvero libero, perché quando si è sentito libero ed è fuggito davanti alla sua coscienza e la Mia Legge, non sapeva di portare in sé facoltà e Doni che non ha saputo sviluppare, perciò, invece di essere libero, è stato schiavo di sé stesso, schiavo della sua ignoranza. Come potrebbe una tale umanità sentire nel suo cuore la pace del Mio Regno e portare Me nel suo cuore, se la mente dell’uomo è oscurata da mete ambiziose, materialistiche, se il suo cuore batte per passioni umane e la sua anima è materializzata?

16. Questa umanità è morta spiritualmente; ma Io che ho il Potere di risvegliare i morti, la richiamo in vita e le appiano la via in un tempo nel quale gli uomini liberano la loro anima. Riconoscono i loro Doni e tramite questi raggiungono il progresso e lo sviluppo verso l’Alto.

17. Oggi cominciate a fare uso di tutte le facoltà dello spirito. Questo vi leverà in alto dall’abisso.

18. Qui vi è un popolo che chiede con partecipazione la Mia Parola e vuole raccogliere le Mie Istruzioni perché sa che è breve il tempo della Mia Comunicazione attraverso l’organo dell’intelletto umano.

19. Utilizzate la Mia Lezione, o discepoli! Poi andate fuori senza paura per diffondere fra gli uomini la Mia Parola ed i Miei Insegnamenti. Non siate timidi in vista di coloro che cercano di indebolire la vostra missione con teorie.

20. L’umanità cerca, senza sapere ciò che vuole. Oggi vengo per dirvi: sono Io quello che cercate. Chi non desidera con tanta nostalgia la pace? Chi non brama di conoscere la Verità? Chi non vorrebbe conservare la sua salute?

21. Dovete cercare Me, perché la pace non è sulla Terra e mancano uomini di buona volontà. La Mia Giustizia però è scesa, ecco il Giorno del Signore.

22. Quando l’uomo fa la Mia Volontà, persino le potenze della natura si piegano davanti a lui come servi. Finché l’uomo rimane nella sua disobbedienza, saranno scatenati gli elementi e così gli faranno riconoscere la sua mancanza di armonia con tutto ciò che è creato.

23. Io non vengo come Avversario dei Miei figli. Io vengo solamente per distruggere il peccato, affinché possiate riconoscere la Mia Luce.

24. Prega, popolo e ti assicuro che accetterò il tuo sacrificio – non quello materiale, ma quello che Mi dà il vostro spirito.

25. La Mia Giustizia è in ogni cuore, sia in quello che Mi apre le sue porte, come anche in quello che si chiude alla Mia Chiamata. Il Mio Sguardo è penetrante e può scoprire in loro tutto ciò che nascondono. In alcuni ho trovato il dono di sacrificio del loro amore e della loro umiltà, in altri la letizia di essere con Me e la loro gratitudine per i Benefici ricevuti. Negli uni scopro speranza, in altri dolore. In Verità vi dico, il Mio Altare viene coperto in ogni momento più da lacrime che da doni di sacrificio.

26. Qui presso di Me vi purificate dalla macchia d’onta. Ah, se soltanto foste in grado di conservare questa purezza durante tutta la vostra vita! Questa atmosfera della spiritualizzazione e della fraternità che create in queste ore della comunione e dell’Istruzione, non regna nel mondo. L’aria che respirate è avvelenata dal peccato.

27. Avete però percepito che nella misura nella quale fate propria la Mia Dottrina, da voi cade anello dopo anello della catena che vi lega al mondo.

28. Io vi giudico. Vedete però quanto è benigna la Parola del vostro Giudice. Riconoscete che invece della condanna vi regalo il Mio Perdono, affinché da ora in poi non pecchiate più. Siete voi stessi che vi emettete il vostro giudizio, quando riconoscete che è giusto che vi visitasse il dolore. Allora Io benedico questo pentimento e vi libero dal calice della sofferenza con la Mia Istruzione. Questa è la Via di Dio, seguiteMi su di essa.

29. Chi ascolta la voce della sua coscienza, riconosce e comprende le sue trasgressioni ed accetta subito la sua espiazione. Chi però non comprende la gravità della sua trasgressione, non sarà in grado di liberarsi dalle sue macchie d’onta, e finché questo non avviene, non può venire a Me.

30. Non imprecate contro il dolore. Quello che dovete annientare, è il peccato. Il dolore vi è sempre servito a fermarvi nella vostra folle corsa nell’abisso.

31. Oggi non siete più piccoli bambini e potete comprendere il senso delle Mie Istruzioni. Sapete anche che la vostra anima non è sorta contemporaneamente con il corpo che possedete, e che l’origine dell’una non è quella dell’altro. Quei bambinelli che cullate sulle vostre braccia, portano l’innocenza nei loro cuori, ma nella loro anima celano un passato che a volte è più lungo e più funesto che quello dei loro genitori. Quanto è grande la responsabilità di coloro che devono curare quei cuori, affinché la loro anima raggiunga il progresso sulla via del suo sviluppo.

32. Perciò non guardate per questo con meno amore ai vostri figli. Pensate che non sapete chi sono, né ciò che hanno fatto. Aumentate piuttosto il vostro affetto ed amore nei loro confronti e ringraziate il vostro Padre che ha posto in voi la Sua Misericordia per fare di voi guide e consiglieri dei vostri fratelli spirituali, che in vista dei loro corpi, secondo il sangue, siete i loro genitori temporanei.

33. Anche senza avere queste conoscenze spirituali gli uomini si assistono reciprocamente sulla via del loro sviluppo, perché la via al perfezionamento è creata per tutti e verrà trascorsa da tutti fino alla fine, persino da coloro che credete molto lontani dalla Mia Legge. Potete immaginarvi che qualcuno di voi non venga a Me, persino se l’Eternità passa su di lui? Il Padre perfetto avrebbe potuto trascurare uno qualunque dei Suoi figli?

34. Discepoli, credete allora che all’essere spirituale basti una unica vita terrena per completare e perfezionare il suo compito? – “No, Maestro”, dite a Me con la più intima convinzione.

35. Questa è la “resurrezione della carne”, ma non nella forma nella quale era stata intesa dagli uomini. Quando la carne è diventata rigida, viene posta all’interno della Terra, mentre l’anima passa nell’aldilà ed aspetta la Mia Giustizia che la invia ad una incorporazione in un nuovo corpo. In questo modo si uniscono di nuovo anima e materia in questo mondo, ma non nella valle spirituale.

36. Dato che il Padre vi concede più di una occasione per l’adempimento del vostro compito, non dovete (comunque) lasciare inutilizzato quello che avete adesso, perché nessuno conosce il numero delle vite terrene che gli assegna la Mia Giustizia. Perciò sia il vegliardo, come anche il giovane uomo ed il bambino si devono affrettare ad adempiere il compito che è stato loro assegnato per pareggiare la loro colpa.

37. Vi dico anche che questo è il tempo della resurrezione dei morti, perché questa Mia Luce accende la fede di coloro che sono morti nell’oscurità dei rimorsi di coscienza, della disperazione e dell’amara sofferenza.

38. Il Sesto Sigillo è sciolto ed il Libro è aperto davanti a voi. Il Candelabro illumina l’Universo e la Parola divina, simboleggiata attraverso una lingua di fuoco, vi parla dall’Infinito. è la Voce dell’Agnello che era stato sacrificato nel Secondo Tempo, che sorprende gli uomini, li illumina e li eleva alla vita di Grazia.

39. Vivete vigili, perché presto compariranno molti profeti ed è necessario che sappiate distinguere i veri dai falsi.

40. Gli uomini che hanno il compito di creare la giustizia sulla Terra e che vengono usati come strumenti della Mia Divinità, ammoniranno tutti coloro che scoprono in una falsità, ognuno che con la Mia Istruzione fa un affare e che nasconde la sua infamia dietro una maschera di santità.

41. Guai a coloro che mentre promettono di guidare gli uomini alla Beatitudine, li precipitano in guerra e nella confusione!

42. Io voglio che i Miei discepoli si facciano riconoscere mentre guariscono i malati, salvano i perduti, rialzano i deboli. Per adempiere questa santa missione liberatevi dall’inutile, rinunciate ad ogni passatempo terreno senza scopo, non ingannate il vostro cuore oppure i vostri sensi con false bellezze o impressioni nocive.

43. Elevate la vostra anima affinché troviate solo piacere in ciò che è eterno, bello e buono. Se non dovesse essere, la vostra anima – materializzata attraverso la vita che avete condotta – soffrirà molto per staccarsi dal suo corpo e da tutto ciò che lascia indietro per girovagare un tempo nello smarrimento e amaro dolore negli spazi (spirituali), fino a raggiungere la sua purificazione.

44. Vivete nella Mia Legge, allora non dovete temere la morte. Ma non desideratela e non chiamatela prima del tempo. Lasciatela arrivare, perché essa obbedisce sempre ai Miei Comandi. Provvedete che vi trovi preparati, allora entrerete nel mondo spirituale come figli della Luce.

45. Sedetevi oggi alla Mia Tavola, affinché questo Pane vi trasformi e più avanti sappiate offrirlo a colui che ne ha bisogno.

46. Nulla è stato lasciato al caso, tutto è avvenuto secondo la Mia Volontà. Nella destinazione che vi assegno, vi è la Mia Giustizia. Se trovate la via disseminata di spine – in Verità vi dico, non era la Mia Volontà che le sparge per ferire i vostri piedi, ma dovete procedere sul sentiero pieno di rassegnazione e rendervi conto che quelle sofferenze che subite, liberano la vostra anima dalle macchie.

48. Quando questa rassegnazione nasce nel vostro cuore, sentirete come la Mia Misericordia appiana la vostra via.

49. Voi che adesso sentite la Mia Parola, ricevetela come Balsamo sulle vostre ferite. Ma non accontentatevi a ricevere i Miei Benefici senza voler penetrare nel contenuto della Mia Dottrina; perché verrà il momento nel quale non sentirete più questa Parola e se non avete saputo prepararvi per unirvi nei tempi futuri da spirito a Spirito (con Me), vi sentirete orfani.

50. Io voglio che voi siate il coraggioso soldato nella lotta che si avvicina, che difende la sua causa, affinché nella vita possa essere chiamato come Giacobbe “la forte ed intelligente Israele”; che siate pronti ad accorrere sempre alla Chiamata del Padre per risponderGli.

51. Non vacillate fra dubbio e fede, perché allora i vostri passi e le vostre decisioni non possono mai essere fermi. Non esigete nemmeno da Me delle dimostrazioni per credere, perché non sapete in quale forma la Mia Giustizia vi potrebbe dare queste dimostrazioni.

52. Non presagite un Aiuto invisibile che rialza coloro che erano caduti nel pantano? Non vedete le grandi schiere che vengono qui malate, e che riconquistano la salute e la gioia di vivere? Non notate i paria della vita che vengono alla Mia Presenza e – quando vengono loro rivelati i Doni che possiedono - le folle di uomini li cercano e li ammirano persino?

53. Scoprite tutte le dimostrazioni che vi ho dato della Mia Potenza e della Mia Presenza, e sarete convinti che ho concesso un Miracolo ad ognuno, affinché creda alla Mia Venuta in questo tempo.

54. Comprendete: Quando avrete rivolto i vostri passi all’Albero fittamente coperto di foglie, sentirete sotto la sua ombra l’onnipotente Voce del Padre vostro. I discepoli devono utilizzare la Mia Presenza e domandarMi se il frutto che raccolgono un poco alla volta, sia permesso e compiace alla Mia Divinità. A ciò vi rispondo: Se avete seminato la Mia Semenza, riporterete un buon raccolto.

55. Perché certi vivacchiano in una così grande pigrizia? Alzatevi, riconoscete come passano i momenti senza che li utilizzate. Adesso è ancora tempo. Non prefiggetevi a mettervi all’opera, se il vostro tempo è già scarso; perché allora cercherete di percorrere la via con passi da gigante, e non potrete ottenere nulla di buono e raccogliete nulla, perché la semina ha bisogno di tempo per germogliare, le piante per crescere ed il frutto per maturare.

56. Si avvicina già l’anno 1950 nel quale ritirerò la Mia Parola. In quell’anno segnerò l’ultimo dei Miei figli ed allora sarà colmo il numero dei centoquarantaquattromila. Coloro che hanno sentito la Mia Parola e conoscono i loro Doni ed incarichi, e che hanno utilizzato q uesta Grazia, si sentiranno sicuri. Coloro però che non hanno voluto comprendere quest’Opera, avranno molto da soffrire, avranno da riportare molti meriti e sacrifici per raggiungere quella altura, nella quale dimora la pace, che è come una porta che si apra davanti allo spirito.

57. Voi, i discepoli del Terzo Tempo, che avete veduto arrivare lo Spirito Santo, siete quelli che comprendono sotto questa Luce le Istruzioni presenti, passate ed alcune future. Non dubitate che questo sia un tempo del chiarimento; ma non siate così sicuri di voi. Vedete, quanto splende il talento dello scienziato come mai prima. Vedete il bambino quanto comprende già sin dai primi passi. Riconoscete ciò che avviene intorno alla Terra. Siete ancora naufraghi che sono alla ricerca di (altri) naufraghi che emettono grida d’aiuto nel mezzo di un mare in tempesta.

58. Studiate a fondo la Mia Parola, affinché ne otteniate una vera conoscenza e che nessuno formi un’altra teoria dalla Mia Dottrina. Non aspettate il tempo della persecuzione senza avere le armi con cui difendervi. Quelle armi saranno il vostro modo di vivere, la vostra parola e la vostra adorazione per Dio.

59. Non pretendo da voi di essere infallibili, perché l’Unico Infallibile sono Io. Quello però che esigo da voi, è la sincerità e la buona volontà in tutte le vostre azioni. Io provvedo al resto, per completare e perfezionare la vostra opera, perché come sono le vostre opere, sarà la vostra ricompensa.

60. Se qualcuno sente invidia per il suo fratello perché pensa che il Maestro lo ami di più, ed ambedue dovrebbero pretendere un posto alla Mia Destra, Io direi loro che Io non devo mettervi alla Mia Destra. Questa è qualcosa che ognuno deve elaborare attraverso i propri meriti. In Verità vi dico, non potrei amare un figlio più di un altro.

61. Dei Miei Apostoli del Secondo Tempo non ho amato Giuda meno di Giovanni. Quelle anime erano gocce nell’infinito Oceano del Mio Amore e quando sono tornati al Padre, Egli soltanto sapeva nei Suoi alti Consigli ciò che ognuno aveva conquistato per sé.

62. Affinché l’umanità possa andare in questo tempo per seguire Me, possa penetrare nei Misteri che vi ho spiegato ed essere colma di Luce, non è necessario di possedere la libertà nello spirito, nel pensare e nel suo volere. E perciò sono venuto a liberare le anime dal loro giogo ed ho cominciato a rovesciare troni e regni, per portare alla caduta scettri e corone. Siate liberi, non cercate qui il vostro regno oppure il vostro cielo. Non fate schiavi della semplice gente e non siate schiavi della vanità. Ricordatevi che vi ho detto: “Il Mio Regno non è di questo mondo, qui non ci sono il Mio Trono ed i Miei eserciti”. Tanto meno è qui il Regno del vostro spirito e la sua ricompensa.

63. Ho parlato a voi con Verità, e con Verità parlo attualmente a voi. Dopo un tempo così lungo nel quale vi ho dato grandi Rivelazioni, non sarebbe giusto se Mi domandaste come Pilato: “Che cosa è Verità?”

64. Volete venire a Me? Avete nostalgia di arrivare là dove sono giunti coloro che Mi hanno seguito? – Tutto ciò che è necessario per calmare il vostro desiderio, ve l’ho già dato. Se una volta sono divenuto Uomo ed ora vi parlo nello Spirito, è avvenuto per mostrarvi la via che conduce alla perfezione. Io sono l’Eterna Parola che vi dice: AscoltateMi, perché l’anno 1950 non è più lontano ed allora vi sembrerà come se si fossero chiuse le Porte del Cielo.

65. Una volta vi ho detto: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre”. Ora Io aggiungo: Chi ha conosciuto il Figlio ed attraverso di Lui il Padre, conosce lo Spirito della Verità che oggi vi parla.

66. Venite nella piena conoscenza del vostro compito nel Grembo del Sesto Sigillo. InvocateMi ed Io verrò per parlare a voi; ma fatelo solo fino all’anno 1950, nel quale è stabilita la fine della Mia Comunicazione attraverso l’organo umano dell’intelletto, secondo la Mia Volontà.

67. Io accolgo sia colui che loda il Mio Nome nel suo cuore e benedice la Mia nuova Rivelazione, come anche colui che viene qui soltanto per giudicare la Mia Parola – nell’attesa di trovare in essa errori per diffamarla. Tengo pronta per tutti una Lezione. Parlo al cuore di ogni bambino ed a quello del vegliardo, al cuore dell’uomo e della donna, parlo al filosofo ed allo scienziato. Nessuno passi oltre senza badare alla Mia Sapienza. Perciò dico agli uomini: Cogliete dalla Mia Parola ciò che è assegnato ad ogni singolo.

68. Una volta vi ho detto: Io sono la Via”. Solo più tardi avete compreso ciò che Gesù ha voluto dire con quelle Parole, dato che avete capito che “la Via” è la Legge divina dell’Amore.

69. Oggi vi dico nuovamente: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”, e se in questo tempo cercate il nocciolo nella Mia Parola, troverete in essa l’eterna Legge dell’Amore, appunto quella via che vi ho presegnato sulla Terra.

70. Allora molti credevano che Cristo abbia mancato la Via e falsificato la Legge. Perciò Lo hanno combattuto e perseguitato. Tuttavia la Verità si impone sempre come la luce del Sole contro l’oscurità. Adesso la Mia Parola viene di nuovo combattuta, perché certi credono di trovare nel contenuto del suo senso contraddizioni, imprecisioni ed errori. La sua Luce però risplenderà nuovamente nelle tenebre di questo tempo, e l’umanità riconoscerà che la Via e la Legge che vi ho rivelato, è la stessa come in quel tempo e lo sarà sempre.

71. AscoltateMi in questo tempo, affinché utilizziate la divina Istruzione. Non ripetete ciò che molti hanno fatto nel Secondo Tempo: Mentre ascoltavano Gesù, Lo hanno deriso; tuttavia quando hanno visto le Azioni di Miracoli del Maestro sulla Croce ed ancora dopo la morte, venivano colmati di rimorsi di coscienza e paura, perché hanno capito che Dio era passato attraverso il mondo. Qualcuno sa forse se questi discepoli attraverso i quali Mi annuncio, non erano quelli che allora Mi hanno maggiormente disconosciuto e schernito? Guardateli adesso, come sopportano il giudizio, lo sguardo di scherno e la derisione della folla! Non chiamate questo retribuzione, è la Giustizia ed è necessario che colui che la trasgredisce per ignoranza, lo sperimenti e viva su sé stesso, affinché più avanti possa comprendere il suo errore.

72. Sapete forse se questi portatori della Voce hanno fatto parte in un altro tempo di quelli che bramavano essere Miei apostoli e che hanno dovuto aspettare per poterMi servire?

73. Ora l’umanità si purifica attraverso il dolore, affinché possa essere fondato il Mio Regno di Pace e della spiritualizzazione nel cuore degli uomini e dei popoli.

74. Nell’anno 1924 vi ho predetto tutto ciò che si svolge nel presente!

75. Un poco alla volta, uno dopo l’altro, così vengono alla Mia Presenza coloro che in questo tempo sono chiamati ad essere Miei preparatori della via e profeti ed ognuno che ha sentito nell’interiore questa Chiamata, Mi dice: “Signore, eccomi, vorrei collaborare alla Tua Opera – comanda, sono Tuo servo”.

76. Da quel momento Mi sforzo di levigare le scabrosità del suo cuore con lo scalpello della Mia Parola, di colmarlo con l’amore per il prossimo e forza guaritrice, con pace e benignità. Ricordatevi che vi ho detto: le vostre labbra parleranno dall’abbondanza del vostro cuore.

77. Io voglio che siate come alberi e la loro ombra copra molti. Tuttavia sono pochissimi di voi che imparano davvero a dare ombra al viandante.

78. Siate come il Padre vostro, il Quale somiglia ad un potente albero che dona ombra, e che offre i suoi frutti a tutti i suoi figli.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 57

1. Riposatevi alcuni momenti dal vostro pellegrinaggio, voi che camminate sulla polvere della Terra e voi che vivete nello spazio spirituale.

2. Se state attenti alla Mia Parola divina, la vostra anima si purifica un poco alla volta.

3. A voi che vivete nello spirito e siete sempre ancora rivolti a mete materiali, Io dico: Distoglietevi da ciò che non vi appartiene più, perché se la Terra non è l’eterna patria per l’uomo, lo è ancora meno per l’anima. Al di là, nella valle spirituale, vi attende una vita colma di Luce alla quale giungerete sul sentiero del bene passo dopo passo. A coloro che Mi appartengono come esseri umani, Io dico che, finché possiedono questo corpo che li accompagna nel viaggio della loro vita terrena, lo devono curare e conservare fino all’ultimo momento, perché è il bastone sul quale si appoggia l’anima e lo strumento per lottare. Attraverso i suoi occhi materiali l’anima guarda a questa vita e parla attraverso la sua bocca e può dare conforto ai suoi fratelli.

4. Sono venuto in questo tempo per prepararvi e devo parlare all’intera umanità per assisterla nel suo sviluppo animico.

5. Lasciate già ora entrare la pace nel vostro cuore, perché più tardi dovrete pregare e vegliare per la pace degli altri.

6. Compirete un’opera grandissima e meritevole, quando darete calma e pacatezza ai cuori sconvolti da dolore e preoccupazioni. Verranno tempi nei quali dovrete imparare a fondare su questa pace la felicità dei vostri prossimi.

7. Discepoli e novizi, quando sentite la Mia Parola percepite che le ombre che avvolgevano il vostro intelletto ed il peso che portate nel vostro cuore, si sono allontanati. Era il giogo delle sofferenze, preoccupazioni e qualche volta anche rimorsi di coscienza che vi hanno sempre più schiacciati nella vita.

8. Non dimenticate che nessun può esservi un migliore Aiutante di Gesù. Ascoltate la Mia Parola e permettete che inondi il vostro cuore con pace. Sarà il balsamo sulle vostre ferite.

9. La Mia Parola guarisce, accarezza e fortifica. Imparatela e percepitela, affinché poi ungiate con la Mia Verità ed il Mio Amore coloro che trovate malati sulla vostra via.

10. I tempi passeranno e quando subentreranno eventi straordinari, esclamerete: “Questo era già stato annunciato!”. Perché vi ricorderete di ciò che Io ho profetato tante volte.

11. Date il buon Messaggio della Mia Dottrina ad ognuno al quale potete far giungere la Mia Parola, anche se non mostra subito la fede. In Verità vi dico, se gli parlate nell’amore, il suo spirito non dimenticherà mai qualcosa di ciò che gli avete detto.

12. Questo è il campo del quale vi ho parlato, il cuore e l’anima dei vostri fratelli. Il chicco di seme è la Mia Dottrina che dovete far loro conoscere, e l’acqua cristallina è il Mio Amore e la Mia Sapienza, con cui dovete innaffiare quei campi.

13. Quando percepiranno gli uomini la Mia Presenza spirituale? Quando sentirò che l’umanità Mi dà il benvenuto?

14. Voi che Mi avete sentito attraverso il portatore umano della Voce, non fermatevi nell’osservare le manchevolezze di questi vostri fratelli attraverso i quali oggi parlo a voi. Domani la Mia Parola verrà scritta e sarà scomparsa l’influenza del portatore della Voce.

15. Così la Mia Parola di questo tempo giungerà a tutti coloro che non l’hanno udita, colma di Essenza divina e di purezza.

16. Io voglio che l’unico segno di riconoscimento che i messaggeri mostrano di questa Comunicazione, sia la Verità. Essa è la chiave, lo scudo e la spada.

17. Gli eruditi, gli scienziati, i grandi di questo tempo che hanno lottato pesantemente per ottenere la fama del mondo, saranno stupiti quando vedranno come i Miei discepoli – uomini, donne e bambini – annunceranno pieni di ogni umiltà Insegnamenti divini, senza vantarsi di superiorità e senza vanità.

18. Più grande è la conoscenza che avete del valore di ciò che possedete, più reale e veritiera dev’essere la vostra umiltà.

19. Quanto è felice quell’anima che – quando ha lasciato i suoi resti umani in questa valle dell’espiazione - riconosce dall’Infinito di aver lasciato sulla Terra una traccia di Luce, di Verità e di amore.

20. Il Mio nuovo popolo Israele che secondo lo spirito è lo stesso come in tutti i tempi, avrà il compito di portare la Mia Rivelazione attraverso tutto il mondo. Mostrerà agli uomini dove hanno profanato la Legge e dove hanno interpretato erroneamente la Mia Parola.

21. Come potrete adempiere un incarico così alto e difficile? – Mentre avete amore e fervore per la Mia Dottrina e la buona volontà di essere il Mio apostolo.

22. Chi sente compassione per i suoi prossimi, chi sente il dolore altrui e chi pensando alle miserie degli altri, dimentica le sue sofferenze, possiede il seme, il balsamo, il nutrimento. Dopo imparerà la forma adeguata per trasmettere ciò che ha ricevuto da Me e di esprimere ciò che sale dal cuore e dallo spirito.

23. Studiate il Libro delle Mie Istruzioni alla Luce della vostra coscienza. Vi dirà se fate progressi, oppure se sostate nell’arresto.

24. Non pensate che il Dono dell’amore sia stato affidato solo ad esseri privilegiati. Sappiate che tutti siete destinati per questo, che gli altri prima, gli altri dopo, li amerete tutti come Io ve l’ho insegnato.

25. Utilizzate, utilizzate questo tempo della Mia Comunicazione e studiate la Mia Parola, affinché non vi sembri strano quando vedete parlare senza estasi nel collegamento da Spirito a spirito con il loro Creatore, coloro attraverso i quali ho dato la Mia Istruzione.

26. Elevate il vostro spirito, accrescete la vostra moralità. Questa è stata in tutti i tempi la Mia Direttiva. Giacobbe ha visto la Figura del Padre sulla più alta cima della Scala del Cielo. Mosè ha ricevuto la Legge in cima al monte Sinai, Gesù vi ha lasciato la Sua Predica divina sul monte Tabor.

27. Afferrate il simbolismo di quelle Rivelazioni! – Dov’è il monte dal quale vi parlo in questo tempo e vi do la Mia Legge? Lo sapete tutti voi, quel monte è la perfezione, la Verità e la Sapienza.

28. Chi in questo tempo ha percepito la Mia Misericordia, non deve più seminare sulla sua via cardi o spine, perché il frutto che raccoglie, sarà spesso più amaro di quello che ha seminato.

29. Consideratevi come parte di quel seme che ho promesso a Giacobbe quando gli ho annunciato che la sua discendenza sarebbe stata numerosa come la polvere sulla Terra e che nel suo seme sarebbero benedette tutte le nazioni.

30. Oggi il Mio Calore (spirituale) viene giù a voi per dare vita al vostro cuore. Tuttavia questo Calore non fa appassire i fiori che coltivo nella vostra anima. Io vi do tutto e più distribuite i Miei Beni fra i Miei figli, più si moltiplicano. Io non temo come un ricco avaro di rimanere alla fine senza capitale. Chiedete, affinché vi venga dato. Che cosa Mi potreste chiedere che Io non vi concederei? Vi chiedo solo di rendervi degni dei Miei Benefici e di chiedere a Me nel modo giusto.

31. Ad ognuno è destinato ciò che gli dev’essere dato durante la via della sua vita. Mentre gli uni l’accettano e l’utilizzano nel tempo giusto, altri lo dilapidano, e certi non hanno nemmeno saputo prepararsi per ricevere. Tuttavia quando sono ritornati nel mondo spirituale, si sono resi conto di tutto ciò che era destinato a loro e che non hanno saputo né ottenere né meritarsi.

32. La Mia Voce parla a tutti, non vi è nessuna anima incarnata o disincarnata, alla quale Io non abbia rivolta la Mia Parola, sia come Padre, come Maestro o come Giudice. Però l’uomo non ha saputo prepararsi per comprendere la Lingua divina, anche se gli ho parlato in ogni modo ed in tutte le lingue. Quando entrerete in contatto con la Mia Divinità da spirito a Spirito? Preparatevi almeno voi che sentite la Mia Voce, affinché otteniate questa Grazia passo dopo passo sulla via dello sviluppo dell’anima. Non credete che sia la cosa più naturale e più ovvia che la vostra anima possa essere in comunione con il suo Creatore e sentire la Sua Voce, ovunque si trovi?

33. Sugli uomini sono passati lunghi spazi di tempo senza che abbiano compreso lo scopo per cui erano stati creati.

34. Figli Miei, non è necessario penetrare nell’erudizione del mondo per riconoscere lo scopo finale della vostra esistenza. Non solo l’erudito può riconoscere Me e sé stesso. Quante volte l’uomo semplice al quale manca sulla Terra l’istruzione, ha una più profonda percezione della Verità.

35. Questo è il motivo perché vi parlo nella Lingua più sobria e più semplice che è comprensibile per ogni mente ed ogni anima, per cui ho voluto comunicarMi attraverso un intelletto non istruito e persino lento. Se Io non vengo compreso, anche se parlo agli uomini in modo chiaro e semplice, come potrebbero comprenderMi, se parlassi in forma più alta? – Non vi parlo di Insegnamenti misteriosi. Più lo spirituale è alto e perfetto, più chiaro, naturale e più sobrio si mostra nel vostro spirito.

36. Fate delle Mie Rivelazioni uno studio spirituale, ma non fatene insegnamenti teologici complicati. Dato che il Maestro è semplice, anche i discepoli devono essere semplici. SeguiteMi con modestia e mansuetudine, e farò di voi proprietari della terra promessa, perché chi vive nella disobbedienza, è proprietario di nulla. Più possedete, siate ancora più modesti nei confronti di altri.

37. Le vostre orecchie che non hanno sentito lusinghe, non devono lasciarsi sedurre dall’arroganza. I vostri occhi che non hanno mai contemplato le Meraviglie della Mia Creazione, non devono lasciarsi abbagliare dalla vanità. Non cercate corone come il frutto delle vostre opere d’amore per i vostri fratelli.

38. Non aspettate tempi più favorevoli per cominciare il lavoro, perché se non sfruttate ora il breve tempo, domani ne avrete nostalgia.

39. Vi dico tutto questo, affinché possiate consegnare all’umanità la vostra testimonianza. Non temete che non vi si creda, perché le potenze della natura confermeranno le vostre parole. La Terra tremerà, le acque esonderanno dalle rive, il fuoco infurierà, i venti saranno scatenati nel mondo, i mari schiumeranno e le epidemie devasteranno intere parti di paese. La corsa sfrenata dell’umanità verrà fermata. Appena l’umanità si purificherà poi dal suo materialismo, la Mia Parola giungerà ai cuori e nessuno ne rimarrà senza.

40. Il vostro cuore si è aperto come un fiore per offrirMi la fragranza della vostra elevazione e del vostro ringraziamento, perché sapete che era stata la Mia Misericordia che ha allontanato le spine dalla vostra via ed ha asciugato le vostre lacrime.

41. Vi ho insegnato che la via, per risparmiarvi sofferenze, consiste nel fatto di avvicinarvi all’adempimento della Mia Legge. Io però vi dico, che per questo dovete distogliervi da molte usanze religiose fanatiche che non vi portano nessuna utilità.

42. Portate la Mia Parola nella vostra bocca. Per questo è necessario che usiate lo stesso modo d’espressione nel quale Io ho parlato a voi. Parlate di Me e della Mia Opera nello stesso linguaggio che usate con i vostri fratelli, e solo quando cercate di ripetere le Mie Frasi, allora fatelo nella forma nella quale Io vi ho parlato. Siate preparati, perché ci saranno occasioni nelle quali sarò Io a parlare attraverso la vostra bocca, ed allora scomparirà il vostro linguaggio semplice e legato alla Terra per rendere evidente la Mia divina Parola nell’espressione e nel senso.

44. Presto verranno qui le schiere di uomini il cui spirito ha sperperato il tempo e non utilizzato le occasioni che il Padre ha offerto loro per svilupparsi verso l’Alto. Quando sentiranno la Mia Voce si fermeranno, poi sentiranno pentimento e più tardi afferreranno gli strumenti da lavoro per coltivare i campi per recuperare il tempo perduto.

45. Oggi passano oltre a colui che soffre senza accorgersi del dolore del loro fratello. Tuttavia dopo che saranno stati toccati nel cuore dall’Essenza della Mia Parola, rivolgeranno i loro sguardi a colui che ha bisogno di conforto e gli porteranno il balsamo con il quale li ho guariti. Allora si interrogheranno: Perché prima non ho visto in nessuno il dolore, nemmeno le vedove né gli orfani, né l’affamato di giustizia, né il sofferente? Perché ero sordo, cieco ed insensibile.

46. Chi ha amato il suo prossimo sulla Terra, passa la sua vita tranquilla e felice e quanto soave è la lotta della sua morte. Tuttavia chi non ha seminato amore sulla sua via, non ha mai avuto un momento di vera pace e si congeda con dolore dal corpo nel quale ha abitato.

47. Questo è un tempo del peccato nel quale mostrerò la Mia Potenza mentre erigo un santuario dell’amore nel cuore degli uomini. L’uomo non avrà bisogno di costruire templi e palazzi per la Mia Divinità, perché la Mia Dottrina spirituale non ha tali pretese. Nel tempo odierno il vero tempio di Dio nel quale Egli dimora, verrà riconosciuto dagli uomini.

48. Per via di queste Istruzioni che vi do oggi, verrete disconosciuti dai vostri fratelli. Non temete, perché nel contenuto del senso delle stesse vi è la Ragione e la Verità, cosa che presto verrà riconosciuto, quando sull’umanità penderanno minacciosamente delle visitazioni.

49. Tutti comprenderanno che il Mio Amore ha dato ad ognuno di voi un posto alla Mia Tavola, affinché tutti gli affamati ed assettati di giustizia vi bevano il Vino della Vita e mangino il Pane dello Spirito. La Terra vi ha tenuti catturati per molto tempo e molti di voi sono caduti nel pantano e nella sporcizia creati dal peccato degli uomini. Da ciò vi libera la Mia Misericordia, finché giungete al Suono della Mia Voce che vi invita sulla via della Luce. Se la Mia Parola risuonava sempre nel deserto sterile del vostro cuore, allora ora fermatevi un attimo per sentirla, perché potete trovare l’acqua cristallina e fresca che spegne la vostra sete di Verità.

50. Fortificatevi nella Mia Istruzione. Non continuate ad essere la barca fragile con la quale le onde delle vostre passioni o delle vostre debolezze fanno il loro gioco. Fate uso della Forza spirituale e morale che esiste nella Mia Parola, ed in Verità vi dico, le tempeste della vita non vi sconvolgeranno più.

51. Vedete, invece di punizione, vi ha aspettato la gioiosa sorpresa della Mia Parola che vi ha perdonato le vostre imperfezioni, come anche il Mio Amore, quando vi ho posto alla Mia Tavola per rallegrarvi con Cibi divini.

52. Coloro che oggi hanno ottenuto da Me il Perdono, domani perdoneranno a coloro dai quali sono stati feriti, e quelli che hanno ricevuto le Carezze della Mia Parola, dopo aver bevuto a lungo il calice dell’amarezza, doneranno più tardi sulla loro via conforto ai cuori.

53. L’uomo ha strappato molti segreti alla natura ed attraverso la sua scienza ha trasformato la vita umana. La Luce del sapere risplende nell’intelletto ed ogni giorno l’umanità avanza sulla via del progresso scientifico incontro alla meta che non è ancora in grado di presagire. Tuttavia non trovo nessun amore nel cuore della vostra civilizzazione.

54. Di tanto in tanto vengo agli uomini per portare loro la Mia Legge per ricordare loro la Mia Dottrina, per ripetere loro la Mia Parola, perché la vostra scienza senza amore non può fare niente di buono, il vostro progresso non può essere autentico e duraturo, se non si libera dall’egoismo per dare spazio all’amore fattivo per il prossimo.

55. Fra una e la successiva Venuta della Mia Divinità passeranno migliaia di anni e quando Mi rivelo, è per parlarvi di una e la stessa Dottrina d’Amore. In questa è riassunta tutta la Mia Legge e tutta Mia Dottrina, quando vi dico: “Amatevi l’un l’altro”.

56. Nel giorno in cui gli uomini lasceranno ispirare la loro scienza ed il loro progresso dalla divina Luce dell’Amore, faranno di questo mondo un paradiso mai sognato, pieno di vita, Luce e salute, perché non rivelerò alla scienza egoistica di oggi tutti i Miracoli che ho pronti per l’umanità.

57. In questo tempo Io vi dico che il male non manterrà la supremazia, perché nella Mia Opera non può sussistere qualcosa di imperfetto. La vostra anima è stata creata affinché attraverso il suo sviluppo raggiunga il più alto grado di perfezione.

58. I Miei discepoli appariranno ovunque sulla Terra e sulla loro via si dissolverà la nebbia che aveva nascosta la Verità. Nei loro cuori saranno incise le Mie Parole d’Insegnamento, come in un altro tempo erano scolpiti in pietra i Miei Comandamenti.

59. Popolo, qui è la Luce, saziati con essa! Ma dapprima distruggi quell’abito del materialismo che ti ha avvolto e che non deve mai più coprire la tua anima.

60. Non tutta l’umanità si purificherà attraverso la spiritualizzazione. Anche le potenze della natura porteranno il giudizio sui nuovi Sodoma e Gomorra per preparare la Terra per le nuove generazioni.

61. Oggi conoscete come saga quel diluvio che ha pulito la Terra dalle impurità umane, ed il fuoco che è caduto su Sodoma. Nonostante ciò sperimenterete anche in questo tempo come l’umanità verrà scossa, quando la Terra tremerà sotto la potenza dell’aria, dell’acqua e del fuoco. Tuttavia vi mando nuovamente un’arca che è la Mia Legge, affinché si salvi chi vi entra.

62. Non tutti coloro che nell’ora della visitazione diranno “Padre, Padre”, Mi ameranno, ma coloro che esercitano sempre il Mio Amore ai loro prossimi. Questi saranno salvati.

63. Amati discepoli, tutti voi che Mi seguite, fate in modo che nelle ombre della notte risplendano spiritualmente i vostri passi, affinché marchino un sentiero di Luce che guidi coloro che si sono smarriti.

64. Prima di aver pensato di venire qui e di ascoltarMi, Io sono già stato nei vostri cuori e Mi sono messo in contatto con la vostra anima, perché è lei che Io cerco. è la Mia Volontà che in questo tempo gli uomini si alzino, rinuncino alla loro indifferenza e si distolgano dal mondo invertito ed immorale che hanno creato. Io voglio che siate discepoli dello Spirito Santo.

65. Provvedete che fra l’anima e l’involucro del corpo regni l’armonia, affinché possiate adempiere con facilità le Mie Istruzioni. Rendete duttile il corpo in modo amorevole, impiegate severità, quando è necessario. Però badate che non vi accechi il fanatismo, affinché non agiate su di lui in modo crudele. Formate del vostro essere una unica volontà.

66. Non è il tempo di fermarsi oppure di sprofondare nel sonno. Riconoscete che qualcosa vi tenga svegli che è più forte di voi, sia una inquietudine spirituale oppure una sofferenza corporea. Potete percepire le Mie Istruzioni soltanto da svegli, perché chi “dorme”, rende il suo spirito irricettivo e non può vedere la Luce né comprendere la vita, perché i suoi occhi saranno chiusi alla Verità.

67. Ci sono molti che aspettano solo una Parola per venire a Me. Perciò vi preparo e vi mando nelle province per trasmettere il Lieto Messaggio. Perciò metto sulla vostra via gli assettati, affinché voi offriate loro quest’acqua che in Verità calma la sete.

68. Vi ho insegnato a non agire come il ricco avaro che nasconde il suo tesoro davanti ad occhi estranei, dato che sapete che questo Dono che possedete oggi, non è per voi soli, ma per ognuno che ne ha bisogno. è la Mia Volontà che la Mia Parola rieccheggi su tutto il globo terrestre, dapprima attraverso il portatore della Voce, e poi attraverso i Miei inviati.

69. I pochi anni che rimangono ancora per darvi la Mia Parola, li vedrete passare come se fossero un attimo. Ristoratevi e custodite la Mia Parola, affinché la facciate conoscere nella sua piena purezza dopo il Mio Commiato.

70. Non aspettate finché l’anno 1950 vi precipiti nello sconvolgimento, perché siete impreparati. Non aspettate di recuperare poi il tempo perduto. Incamminatevi già oggi, utilizzate ed approfondite le Mie Istruzioni, allora non vi smarrirete. Rimanete perseveranti nell’attivo amore per il prossimo, non guardate al bruscolo nell’occhio del vostro fratello, e non allontanatevi dal “lebbroso”, perché Io li porto sulla vostra via affinché voi li guariate.

71. Io vengo per salvarvi, per chiamarvi a venire qui. Voglio radunarvi intorno alla Mia Parola.

72. Io voglio che arriviate alla fine della via con obbedienza ed umiltà. La via è disseminata con prove, ognuna è un passo in avanti verso la cima del monte, oppure un ulteriore gradino sulla Scala del Cielo alla perfezione. Camminate con lo sguardo rivolto all’Infinito.

73. Io benedico coloro che si sono sacrificati per i loro prossimi, coloro che hanno disprezzato i divertimenti del mondo per consolare i sofferenti. Io voglio che nel Libro dell’Eternità rimangano scritti i vostri esempi di cui gli uomini hanno bisogno per rialzarsi e per seguire Me.

74. Io do all’umanità la Luce, perché la loro scienza non li salverà, e si trova in un mare infuriato. Tuttavia salverà i naufraghi per fare di loro dei pescatori e darò loro una barca affinché portino speranza e salvezza ai perduti.

75. Questi saranno i discepoli del Terzo Tempo, i nuovi pescatori di uomini che come guida avranno la Mia Istruzione e come Esempio e sprone la vita e le azioni dei Miei apostoli del Secondo Tempo.

76. Vegliate e pregate, discepoli; in ogni momento che lo fate in comunione spirituale, sentirete la Mia Pace. Se vi perseguitano pettegolezzi e giudizi disdicevoli, chiudete le vostre orecchie, perché quelle punture non sono mortali. Se eseguite le Mie Istruzioni, riceverete sulla vostra via dimostrazioni di gratitudine e rispetto e questi vi vivificheranno e vi incoraggeranno.

77. Più lavorate, più breve vi sembrerà il tempo e la via. Se il mondo vi prepara dolore e comprendete che non c’è nessuno che vi consola, allora deponete da Me il vostro lamento, ed Io vi consolerò. Voi tutti portate la Mia Luce nello spirito, quella divina scintilla che non si spegne mai. Mentre quella Luce illumina il cuore degli uni, trovo avvolto nell’oscurità quello di altri che sono stati ribelli nei confronti di quella Luce. Io accolgo tutti e vi do il Benvenuto a questa Tavola dell’Amore. Quando assumete questo Vino e mangiate questo Pane, vi dovete ricordare delle Mie Parole d’Insegnamento.

78. Ristoratevi a questo Banchetto, perché non lo godrete sempre. Calmate la vostra fame e sete per sempre, perché molto presto dovrete percorrere le lunghe vie ed avrete bisogno del coraggio e della forza del corpo e dello spirito.

79. In questo tempo sono venuto come un ladro nel vostro cuore ed ho sorpreso gli uni e risvegliati gli altri, mentre vi ho detto: Ecco, qui è il vostro Maestro, ascoltateLo e nettate la vostra vita, affinché con le vostre opere diate testimonianza della Mia Venuta. Se non avviene così, la Mia Parola e la Mia Comunicazione attraverso l’organo dell’intelletto umano verrà schernita e diffamata. Fate in modo che dalle vostre opere scaturisca pentimento nei peccatori, e che le loro labbra che hanno conosciuto solo calunnia, pronuncino il Mio Nome con amore.

80. Io metto la Mia Parola sulle vostre labbra, affinché salviate il perduto.

81. Anche se gli uomini hanno fatto della Terra un mondo di rifiuto e di cattive azioni, deve trasformarsi attraverso il vostro sforzo ed i vostri meriti in un mondo di pace e della spiritualizzazione ed in ogni momento di quest’opera avrete il Mio Aiuto.

82. Guai all’umanità, se nel suo cuore non irrompa finalmente la misericordia ed il fattivo amore per il prossimo! Guai agli uomini, se non raggiungano finalmente piena conoscenza delle loro cattive opere! La loro mano fa scatenare su di loro l’ira delle potenze della natura e cerca di riversare sulle nazioni il calice del dolore e dell’amarezza. Persino se raccoglie il risultato del suo agire, alcuni diranno sempre ancora: “è la punizione di Dio”.

83. Vi ho dato solo dimostrazioni d’Amore. Vi ho inviato sulla Terra che era come una madre fertile, amorevole e tenera. Vi ho dato il fuoco della vita, l’aria che è il Respiro di Dio, e l’acqua che significa fertilità e rinfresco. Avete però dilapidato tutto per seminare distruzione e morte. Tutto è stato profanato e lo sarà ancora di più. I vostri fiumi saranno di sangue, il vostro fuoco servirà alla distruzione, l’aria sarà greve del soffio della morte e tutta la Terra si scuoterà in crampi. Nell’ora del Giudizio molti Mi diranno: “Signore, perdona, ho avuto una scura benda davanti agli occhi”.

85. Come Proprietario di tutto ciò che è creato esigerò da voi giustificazione di tutto ciò che è successo sulla Terra. Allora verrete a sapere come al Mio Sguardo penetrante nulla sfugge e non verrà cancellato nulla dal Libro della Vera Vita.

86. Permettete che il Maestro entri nel vostro cuore, invitateMi ad entrare nella vostra casa, lasciateMi vivere presso di voi.

Le seguenti Parole sono per tutti i popoli della Terra: «Abbiate compassione con i vostri fratelli e con voi stessi ed eliminate la minaccia che fluttua sull’umanità. Con un po’ di buona volontà potrete raggiungere la pace persino nei momenti più difficili!»

87. Già da molto tempo busso alla vostra porta. Riconoscete il Mio Bussare nel suo modo soave; non datevi al sonno spirituale affinché, quando finalmente aprite, non sia la mano della morte che bussa. Sono venuti i tempi annunciati da Cristo, dal suo apostolo Giovanni e dai profeti. Negli occhi degli uomini questi tempi si sono fatti molto attendere. Ricordate che vi era stato detto che sarebbero salvati coloro che rimangono fedeli alla Mia Legge d’Amore fino alla fine. Vegliate e pregate e rimanete perseveranti nel bene, affinché non naufraghiate in questo mare sconvolto dalle passioni, disperazione e morte. Nell’ora del Giudizio la Mia divina Legge è con tutti, il Mio Amore vi assiste in eterno.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 58

1. Questo Mio figlio attraverso il cui organo d’intelletto vi consegno questo Messaggio, non pretende di essere considerato Gesù. Lui è uno dei molti portatori della Voce che ho preparato in questo tempo per farvi giungere la Mia Parola divina.

2. Preparatevi affinché questa Voce raggiunga il vostro cuore e vi eleviate alla vera Vita.

3. In Verità vi dico, la Mia Parola è il Pane dell’anima. Perciò chi ne mangia, non avrà mai più fame.

4. Siate come bambini dinanzi a Me, allora vi dirò come nel Secondo Tempo: “Lasciate venire a Me i piccoli fanciulli, perché di loro è il Regno dei Cieli”.

5. Il Mio Regno è per coloro che sono puri di cuore. Perciò adesso che lo sapete, non dovete tenere nessuno lontano dalla Mia Presenza: né l’adulto che viene come peccatore dinanzi al Maestro – perché lui viene per purificarsi nella Mia Parola -, né il bambino, perché anche se credete che la sua comprensione sia scarsa per le Istruzioni della Mia Opera, possiede un’anima che sovente è più sviluppata della vostra.

6. In questo tempo nel quale Mi comunico attraverso l’organo d’intelletto umano, vi spiego le Mie precedenti Istruzioni. Il Mio Spirito in questo tempo riposa su ogni carne e su ogni spirito, affinché la Mia divina Presenza venga percepita da tutti e voi contempliate la via che conduce nell’Eternità.

7. Se l’umanità ha dato interpretazioni sbagliate ai Miei Insegnamenti dei tempi passati, potete anche oggi cadere in questo errore. è questo il motivo perché Io, anche se vengo nello Spirito, rendo udibile corporalmente per breve tempo le Mie Istruzioni per farveli comprendere, dato che non avete saputo prepararvi vegliando e pregando.

8. Riconoscete che lo scopo della Mia Dottrina spirituale è il perfezionamento della vostra anima, affinché conquisti la pace e la felicità che ogni anima accoglie in sé attraverso la conoscenza della Mia Verità.

9. Prima di avervi dato la vostra croce, vi ho fortificati ed asciugato le vostre lacrime. Ben per colui che ha pianto al Mio Petto, perché sentirà che il suo dolore scompare. Ben per colui che, dopo essere stato obbediente alla Mia Legge, sente delizia nel suo spirito; perché questo sarà il frutto dei suoi meriti

10. Se Mi volete seguire, allora venite a Me sempre con cuore puro. Non avete bisogno di gioielli, né di abiti preziosi. Voglio solo la purezza nella vostra anima e nel vostro corpo, affinché portiate Me in voi.

11. La Mia Parola è chiara, e nonostante ciò qualche volta non la volete comprendere. Nel Secondo Tempo ho parlato molto in Parabole e simboli, perché in quell’epoca gli uomini Mi potevano comprendere solo in questo modo. Nonostante ciò hanno impiegato comunque in alcune occasioni la scusa di non comprenderMi, e cioè perché gli uomini vorrebbero toccare il divino con le loro mani e si spaventano davanti alle rinunce materiali e alla spiritualizzazione che sono i mezzi attraverso i quali possono vedere la Luce della Divinità.

12. Abbiate la spiritualizzazione, siate di cuore puro, allora al Banchetto del Signore non siete mai afflitti e comprenderete e percepirete tutto ciò che Egli vi dice. Non vi sentirete indegni e non avrete il desiderio di andare via. Perciò colui che si alza dalla Mia Tavola, lo deve fare solamente per predicare con la sua vita e le sue opere la Verità della Mia Istruzione.

13. Discepoli, Io sono nel vostro cuore. Gesù è morto per voi per vivere per sempre nel vostro cuore. La vostra anima si svilupperà, mentre sente la Mia Parola. Vedete, Io verrò riconosciuto in questo tempo attraverso le opere dei Miei discepoli.

14. Il dolore ha purificato l’involucro del vostro corpo e della vostra anima, affinché attraverso pensieri, attraverso la preghiera, voi stessi vi possiate trasferire in lontane zone per adempiere il vostro difficile compito portando pace e Luce ai vostri fratelli.

15. Quando il vostro corpo abbandona la sua lotta quotidiana e si riposa nel letto, l’anima utilizza questo tempo per liberarsi ed occuparsi con compiti che sono adeguati a lei: con le Opere del Signore. Se però il vostro cuore, invece di riprendersi dalle sue preoccupazioni e diverse miserie oppure di elevarsi nella preghiera, si lascia alla disperazione, l’anima sarà continuamente occupata in questo, cioè di superare le debolezze del suo corpo, con cui trascura altri compiti. In questo modo, per mancanza di fede e di spiritualizzazione, perdete le vostre virtù, invece di pensare che, chi abbandona i suoi obblighi nei confronti di altri per occuparsi solo di sé stesso, è egoista nei confronti dei suoi prossimi e perciò non ha nemmeno compassione con la propria anima.

16. Mettete in pratica la Mia Dottrina, affinché diventiate forti ed abbiate equanimità nel vostro spirito e benignità sulle vostre labbra, quando vengono alle vostre porte coloro che vi respingono e vi diffamano.

17. Quando sarete occupati con questa preparazione, vedrete che attraverso la vostra preghiera scompare da quei cuori la preoccupazione che potevano nascondere, come dimostrazione per il fatto che sono stati dai Miei discepoli.

18. Se invece doveste cercare di difendere la Mia Dottrina mentre rispondete colpo su colpo e disprezzo su disprezzo, allora sperimenterete come gli uomini vi vinceranno e troveranno motivi che per la vostra mancanza d’amore e misericordia per i vostri prossimi non potete essere Miei discepoli.

19. Non permettete che il santuario che ho eretto nel vostro cuore, venga distrutto attraverso pensieri indegni. Vivete da svegli, pregate, affinché le tempeste non vi facciano cadere.

20. Quando sentite i profeti di questo tempo che voi chiamate veggenti e che vi parlano nelle loro visioni di pericoli e predicono visitazioni, allora elevate i vostri pensieri a Me e chiedete a Me la Forza per sussistere, oppure Luce per raggirare quello scoglio e supplicate la Mia Misericordia per tutti i vostri fratelli.

21. è tempo di pregare. Le case che vivono in pace, devono pregare per le case distrutte. Le vedove che hanno trovato rassegnazione e conforto, devono assistere in pensieri coloro che vivono intontiti dal dolore senza senso e meta.

22. Madri che vi rallegrate quando vi vedete circondate dai vostri figli, mandate il vostro conforto a coloro che li hanno perduti nella guerra. Non è importante che i vostri occhi vedano il successo. Vi deve bastare la vostra fede e che volete condividere il dolore dei vostri fratelli e sorelle, affinché Io lasci a coloro per i quali pregate, la Mia Pace, la Mia Consolazione e la Mia Carezza, il Pane ed il Perdono.

23. Vi ho fatto regali, affinché attraverso i vostri meriti raggiungiate la terra promessa.

24. Vi aiuterò sempre nella vostra preparazione, affinché possiate essere forti e come buoni soldati di questa causa andare, quando comincia la confusione e popoli si elevano contro popoli e nazioni contro nazioni.

25. Oggi vi dico: Benvenuto sia il pellegrino terreno che segue già da molto la divina Luce! – O abitanti fuggevoli di questo mondo che oggi siete qui e non sapete dove domani va la vostra anima! In Verità vi dico, non la morte vi attende, ma l’eterna Vita, perché non ho previsto la morte per l’anima. Io voglio però che nel momento della Mia Chiamata siate come le fedeli vergini della parabola che aspettavano con lampade accese l’arrivo del casto Sposo, affinché nel momento in cui sentite la Mia Voce che vi chiama, possiate lasciare dietro di voi il calice dell’amarezza che avete bevuto in questo mondo, ed affinché in quest’ora nessuno vi possa strappare ciò che avete già quasi raggiunto con così tanto dolore.

26. Qui si chiuderanno al pianto gli occhi del vostro corpo, mentre si apriranno gli occhi del vostro spirito alla vera Vita, quando oltrepassate le soglie dell’Eternità, dove vi attende il vostro Padre con la ricompensa che Egli vi ha promessa.

27. Quanti morti per la vita di Grazia sono risorti in questo tempo, quando hanno sentito queste Parole! Quanti deboli si sono rialzati pieni di forza! Quanti timorosi e disperati sono stati colmati di coraggio ed hanno trovato la pace!

28. Le schiere di uomini che ho annunciato nei primi giorni di questa Comunicazione, sono questi: i “morti” e bisognosi dei quali ho detto che sarebbero venuti: siete voi stessi.

29. Nella vostra solitudine e nella vostra disperazione avete aspettato giorno per giorno il momento che vi portasse il buon Messaggio della Mia Venuta. Attratti dalla Voce della Mia Presenza e delle Mie Azioni di Miracoli siete venuti sotto l’ombra dell’Albero dove vi ho aspettato, e qui diventate ora discepoli del divino Maestro.

30. Sarò ancora con voi per un po’ di tempo, affinché vi imprimiate nel vostro spirito i Miei Insegnamenti e non capitiate in profanazioni o falsificazioni. Io voglio che il vostro cuore confermi la Parola che vi insegna il Maestro, attraverso opere dell’ amore, quando le vostre labbra cominciano a parlare della Mia Dottrina.

31. Badate a non ferire il cuore dei vostri fratelli ed a non spegnere la luce della loro fede; perché qui fra queste schiere ci sono i Miei nuovi discepoli. Non fate loro abbandonare questa via. Non credete che voi siate gli unici dei quali Mi servirò in questo tempo. Voi sarete chiamati “primi” e quelli gli “ultimi”. Anche loro verranno qui stanchi del peregrinare e della sofferenza e Mi diranno: “Padre, vengo a Te esausto. Avrei voluto incontrarTi già molto prima sulla via della mia vita. Mi sarei risparmiato molte delle mie sofferenze ed errori”. Io però vi dico, nessuna foglia dell’albero si muove senza la Mia Volontà e coloro che Mi parlano così, devono sapere che anche fra i Miei operai ci sono certi che Mi dicono nel loro cuore: “Quanto sarei felice se fossi ancora libero per godere di tutto ciò che mi offre il mondo”. è colui che non ha saputo utilizzare le prove che sono gli insegnamenti che da la vita, e che non era nemmeno in grado di comprendere il contenuto del senso della Mia Istruzione. Perciò è debole e nella sua debolezza induce sé stesso in tentazione.

32. Chi Mi potrebbe nascondere una qualsiasi intenzione oppure uno qualunque dei suoi pensieri, a Me, che dimoro nel cuore di ogni uomo? Perciò non meravigliatevi se vi dico che in mezzo a voi usciranno coloro che vi perseguitano e cercano di distruggere ciò che era stato creato da Me. Alcuni di coloro che oggi si chiamano discepoli ed operai del Signore, si alzeranno domani contro la Mia Dottrina e combatteranno coloro che si sono chiamati loro fratelli. Perciò vi dico sempre: Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione.

33. Ognuno si accontenti con il Dono e l’incarico che gli sono stati affidati, e non vada fuori sulle strade e nelle province, se non gli viene indicato il giusto momento ed assegnato il suo compito. Vi dico questo, perché certi insegnano senza essersi preparati, e ci sono anche tali che si fanno guide senza possedere la necessaria preparazione. Ad altri invece che credono di non potere adempiere i compiti che ho affidato a loro, dico: Perché considerate impossibile adempiere ciò che vi ha affidato Colui il Quale sa di cui è capace ognuno dei Suoi figli? Secondo la vostra opinione, come dovrebbe svolgersi la Mia Comunicazione in questo tempo, magari non attraverso l’organo d’intelletto dell’uomo?

34. Alcuni hanno dubitato della Mia Comunicazione in questa forma e considerato ingannatore il portatore della Voce. Mi sono però servito anche di coloro che hanno dubitato e li ho chiamati e preparati per adempiere l’incarico che hanno messo in dubbio e per dare loro dimostrazioni della Mia Veridicità. Molti di loro facevano parte dei migliori portatori della Voce a motivo della fede e della gioia con la quale hanno poi lavorato. Quando hanno riconosciuto che dalle loro labbra provenivano Parole divine, hanno rivolto a Me i loro occhi per benedire il Mio Nome.

35. Da allora compiono la Mia Volontà e non la loro, dato che riconoscono che, chi sulla Terra fa la propria volontà, lo fa per la glorificazione di sé stesso e perciò si allontana da Me.

36. Il Maestro vi dice: Oggi è la Mia Parola che vi guida, corregge ed istruisce; dopo il 1950 vi guiderà soltanto la vostra coscienza. Trasmettete la Mia Istruzione nella sua piena purezza, mostrate la Mia Opera nella piena chiarezza.

37. Non vi ho chiamato affinché moriate in questa lotta, al contrario, Io voglio che come buoni soldati riportiate la vittoria. Questa vittoria però dev’essere quella della pace che avete seminata, quella della salute che avete restituita ai malati, della Luce che avete accesa nell’oscurità.

38. Operai che siete venuti qui per mostrarMi il vostro lavoro, vi ricevo. Venite dai campi che vi ho affidato e Mi domandate: “Divino Maestro, Ti compiace il mio agire, la mia lotta?”. Il Maestro però vi risponde: Le vostre opere non sono ancora perfette, non siete ancora i Miei discepoli. Vi vedo come piccoli bambinelli che amo molto, ed accetto l’adempimento (del vostro compito) che Mi mostrate. La vostra anima si alza e fa i primi passi, rende il corpo duttile e dona ascolto alle Mie nuove Istruzioni nell’attuale epoca di Rivelazione

39. Nel Primo Tempo conoscevate il Nome Geova ed avete sperimentato le Mie Comunicazioni nel grembo del popolo Israele al quale appartenevate ed Io vi ho detto: “Vedete, questa è la vita”, e la via della quale vi parlavo, era la Legge. Più tardi parlava la Mia “Parola” diventata carne in Gesù e siete stati illuminati attraverso le Mie Parabole e Comandamenti, e con questi vi ho detto: Ognuno che li adempie mentre ama i suoi prossimi e perdona loro, è sulla via della Mia Legge. E nel tempo odierno vi trovate nuovamente sulla stessa via del vostro sviluppo, ed avete presso di voi lo stesso divino Spirito il Quale vi istruisce e guida i vostri passi. Sono venuto come Luce raggiante ed ognuno che si prepara, colui potrà contemplarMi.

40. L’umanità in questo tempo non si è prestata ad adempiere i Miei Comandamenti, ma Io l’aspetto. Ho curato le anime in tutti i tempi, ma voi non Mi avete offerto ancora dei frutti che siano degni di Me. Ho rilasciato delle Leggi perfette per tutti gli esseri, ma l’anima dell’uomo, che è l’Opera maestra del Creatore, non si è perfezionata. Anche se l’ho continuamente ispirata e consigliata, non ha ascoltato il suo Dio e non Gli ha obbedito.

41. Non avete fatto buon uso delle facoltà che vi ho concesso, e Mi portate davanti agli Occhi solo dolore. Se in voi vi è dolore, allora solo perché avete trasgredito contro la Legge. Anche se siete stati provvisti con forza, siete stati deboli.

42. Io voglio che sappiate che fra tutte le creature di questo mondo siete l’essere più privilegiato che è stato provvisto con anima e spirito. Vi ho dato la libertà della volontà, affinché prendiate per propria volontà la giusta via che conduce a Me. Non è una via fiorita che vi offro, ma quella della preghiera, dell’espiazione e della lotta e su questo sentiero vi deve guidare la vostra coscienza.

43. Si avvicina il tempo nel quale verrete a Me come esseri spirituali. Siete nel Terzo Tempo, nel sesto tratto di sviluppo, vicino alla soglia per quell’altra vita perfetta che vi attende. Volete venire a Me e godere la pace che vi ho promesso sin dai primi tempi? Voi tutti Mi dite: “Sì, Maestro, perché il calice che beviamo, è amaro e la nostra opera del giorno è pesante”. Ogni giorno il vostro lavoro diventa più difficile, ed urtate contro l’incomprensione dei vostri prossimi. La Mia Parola tuttavia che è balsamo, lenisce i vostri dolori. Quella fonte di Grazia che avevate lasciato esaurire, oggi sgorga di nuovo per darvi forza.

44. Pensate che si avvicina l’anno 1950 ed il popolo non è purificato. Non sono preparate le dodicimila anime di ogni tribù. Se tuttavia viene quell’anno e voi non Mi mostrate il numero che ho preteso da voi, chi potrà contrassegnare in quel momento gli eletti? Li volete forse voi contrassegnare ed indicare la loro destinazione? – No, popolo, solo Io scrivo con lettere indelebili il compito che spetta ad ogni anima.

45. Qual Desiderio è in Me per rivelare la Mia Opera in altre nazioni! – Il tempo si avvicina nel quale questa Comunicazione dev’essere conclusa, e queste labbra non parleranno più in questa forma.

46. Sono Io il Quale parla in questo tempo, che cura e prepara le anime, perché sulla Terra non ci sono insegnanti dell’anima.

47. E come queste schiere di uomini che prima erano piccole, si sono moltiplicate oggi, così voglio condurre insieme i Miei discepoli in altre nazioni.

48. Quando riconoscete il Mio costante lottare, Mi dite: “Maestro, quanto grande è la Tua Opera; quanto ultraricca la Tua Parola, e quanto Amore e Potere fai fluire nella stessa! I cuori cambiano ed i malati guariscono, dato che sentono la Tua Presenza”. – AscoltateMi fino alla fine, affinché impariate da Me.

49. Mi sono annunciato in tutte le nazione come sta scritto. I profeti hanno detto: “Nel tempo della guerra e delle afflizioni verrà lo Spirito Santo per annunciarSi agli uomini”. L’umanità Mi cerca, ha nostalgia della Mia Parola, ma la sua paura e confusione è così grande che non le riesce trovarMi, anche se Io le sono molto vicino. In alcune città sono state distrutte le chiese, i libri gettati nel fuoco, la fede combattuta, le sante Leggi rinnegate, ed in alcune nazioni il Mio Nome è stato cancellato dai cuori dei loro abitanti. Nonostante ciò vi ho annunciato che il Regno dei Cieli troverà un luogo nel cuore degli uomini. Chi potrebbe distruggere il tempio interiore, se voi sapete edificarlo nella vostra anima? Quanto è grande la lotta che ti attende, popolo!

50. Presto il mondo riceverà conoscenza che il popolo Israele, incarnato in diverse nazioni, è ritornato sulla Terra ed Io Mi servirò dello stesso. Gli uomini verranno a sapere che siete discendenti di quel popolo, non secondo il sangue, ma secondo lo spirito e come nei tempi passati siete testimoni della Mia Venuta e delle Mie Rivelazioni.

51. Voi che Mi rappresentate, porterete all’umanità il Mio Messaggio. Vi ho inviato per illuminare la Terra, per predicare il bene e per dare testimonianza della Verità. Porrete lo spirito al di sopra dell’anima ed al di sopra del corpo ed insegnerete che egli è la vostra guida. Allora cadrà ogni materialismo e l’anima si eleverà di nuovo e diventerà il Mio discepolo.

52. In questo momento dimenticate le vostre sofferenze per pensare a quelle degli altri, perché sapete che in altri paesi il dolore ha riempito il calice dei loro abitanti e questo dolore giunge a Me perché, quale dolore potrebbe sentire il figlio che non giunga anche al Padre? Tuttavia questo dolore purifica ed illumina l’uomo, gli fa sentire il segnale d’allarme della Giustizia e lo indurrà a ritornare “sulla Via”. Soltanto il dolore lo farà pensare per riconquistare la salute e la pace che ha perduto.

53. La Mia Presenza ed il Mio Amore assiste tutti i Miei figli in quest’ora della prova.

54. Fra i chiamati di questo tempo si trovano coloro che hanno pregato il Padre per avere un ulteriore tempo di libertà, che Io ho anche concesso a loro. Ma quando è venuto il momento per esigere da loro la giustificazione, ho chiesto: “Che cosa avete fatto di quella libertà che Mi avete chiesto?”, e Mi hanno potuto solo rispondere: “Abbiamo fatto la nostra volontà, ed il frutto che abbiamo raccolto, è molto amaro”.

55. Questi sono ritornati a Me stanchi, amareggiati e disgustati dai frutti che hanno tanto bramato, frutti che sono velenosi e mortali.

56. Il Signore li aspettava. Egli sapeva che dovevano ritornare e quando sono ritornati, ha chiesto loro se volessero sempre ancora continuare la via del divertimento terreno oppure portare la Croce d’Amore del Maestro e seguire Lui, e Mi hanno detto con il cuore che Mi seguiranno fino alla fine.

57. A tutti voi Io dico: Pregate, affinché abbiate potere sul vostro corpo.

58. Mentre una gran parte dell’umanità soffre perché la legge della violenza è sempre quella che regna fra gli uomini, e perché regna l’ingiustizia, Io scendo e compaio spiritualmente fra voi per nutrirvi, affinché vi rinnoviate, comprendiate la Mia Istruzione divina e poi possiate fare opere perfette fra gli uomini. Per questo ho piantato i Miei alberi che sono le grandi e piccole comunità nelle diverse città, province e villaggi, alberi che donano ombra al viandante che viene qui su lunghe vie ed attraverso grandi deserti, e che danno agli affamati i loro frutti. Amate questi alberi, curateli attraverso la vostra partecipazione ed il vostro fervore. Non sferzateli come se foste un vento turbinoso, perché vedete alcuni spogliati di foglie ed altri invecchiati, perché i loro rami diventeranno nuovi alberi. Non dimenticate il giorno nel quale voi avete ricevuto la prima ombra ed avete mangiato il primo frutto.

59. Vi ho considerato come piccoli bambini. Quando cominciate i vostri primi passi come operai, vi affido intanto piccoli campi, affinché impariate a seminare. Quei primi campi sono i cuori dei vostri parenti, sono i vostri amici ed i vostri nemici. Per ogni caso particolare Io vi dò le Ispirazioni.

60. Quando poi sarà venuto una tempesta contro i vostri campi, gli uomini vi avranno trovato fortificati nello spirito e quando sarà venuto il tempo della mietitura, porterete con giubilo nel cuore il frumento raccolto nel Granaio del Padre, appunto quello che nel futuro sarà il vostro nutrimento nell’Eternità.

61. Già da molto tempo il Maestro vi ha esortato a seminare sui Suoi campi, ma alcuni erano sordi e si rifiutavano alla prima Chiamata. Il Padre tuttavia continua ad aspettarli, perché Egli sapeva che alla seconda Chiamata sarebbero accorsi pieni di pentimento e Gli chiederebbero Perdono.

62. Per credere e seguire Me, alcuni Mi hanno chiesto, come dimostrazione, salute e pace interiore che non hanno trovato sulla Terra e quando questi sono guariti ed hanno visto regnare la pace nelle loro case e nella loro vita, Mi hanno detto: “Sei tu, Padre!”

63. Sia benedetto chi riconosce l’Opera che annuncio in ogni momento sulla sua via, perché dà gioia al Padre suo. Guai a colui che dubita o diffida, perché si sente abbandonato, perduto e debole.

64. Ascoltate discepoli, nel Secondo Tempo Gesù un giorno andò fuori in barca, accompagnato dai Suoi discepoli. Il mare era tranquillo e quegli uomini si erano entusiasmati della Parola del Maestro. Dopo Gesù Si addormentò; ma quando il mare cominciava a schiumare e minacciava una tempesta, Gesù continuò a dormire. In pochi attimi la barca era diventata una palla da gioco delle onde e la paura ha sopraffatto quei cuori fino al punto da svegliare il Maestro. Con voce angosciata Lo pregavano: “Signore, salvaci, stiamo morendo!”. Al che Gesù, guardandoli amorevolmente, stese la Sua Mano contro le onde le quali diventarono subito calme e, rivolgendoSi ai Suoi discepoli, li rimproverò per aver dubitato con le Parole. “O voi uomini di poca fede!”

65. Qualche volta vi vedo proprio così, deboli nella fede. Sovente è sufficiente che il pane sia scarso sulla vostra tavola, oppure che per breve tempo si chiudano le porte al lavoro, e subito vi si impossessa il dubbio e dimenticate che siete con Gesù nella barca, il Quale vi dice: “O voi uomini di poca fede!”

66. Quando vi copro con Doni di Grazia, credete in Me; ma quando vi provo, allora dubitate.

67. Non pensate che Io vi potrei mandarvi il dolore, perché non è stato creato da Me. Esso è una semenza che era nata dal cuore dell’uomo, e Mi servo di lui, affinché lo risveglino ed illuminino i suoi frutti, perché Io sono Colui il Quale fa scaturire la Luce proprio da questa oscurità.

68. Ci sono molti che nel dolore delle loro prove Mi hanno chiamato un Dio imperfetto ed ingiusto senza riconoscere che la sofferenza che stanno raccogliendo, l’hanno seminata loro stessi e che diventano puri soltanto attraverso questa e liberi dal peso della loro colpa.

69. Quando l’umanità eliminerà il dolore? Quando avranno fine le sue guerre ed i suoi peccati? La Mia Voce, come una campana, dice alle anime in questo tempo: Svegliatevi! Alzatevi! Ascoltate la vostra coscienza, affinché percorriate con rassegnazione e mansuetudine la via della Legge. Vi è promesso il tempo di pace e di Grazia, nel quale scompariranno il dolore e le lacrime. Ma dapprima dovrete combattere e rimanere perseveranti nel bene.

70. Quando una volta tutti gli uomini andranno e colmeranno questo ideale con la vita, scomparirà la confusione di Babele che perdura in questi tempi, ed al suo posto si abbracceranno fraternamente tutti i popoli.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 59

1. Siate tutti i benvenuti dal Maestro! Quali di voi sono i discepoli? Quali gli allievi bambini? Non lo sapete. Ci sono molti che credono di essere già maestri e nonostante ciò vedo che non hanno nemmeno compreso la prima Lezione. Altri invece si sentono incapaci di insegnare e chiudono le loro labbra, anche se potrebbero già cominciare ad insegnare con le loro parole e con le loro opere.

2. In tutti i tempi Mi sono limitato per essere percepito e compreso dagli uomini. Se in quel Secondo Tempo della Mia Rivelazione, quando sono venuto come Cristo, fossi venuto come Dio e non come Uomo, gli uomini Mi avrebbero fatto con ragione delle obiezioni e detto: “Signore, non possiamo prenderTi come esempio, perché Tu Sei Dio, e noi siamo uomini”.

3. Ora vi ho portato nuove Istruzioni, la porta alla Mia segreta Camera del Tesoro si è aperta un’altra volta per gli uomini ed Io voglio che questo sia motivo di gioia per il Mio popolo.

4. Fra gli uomini ci sono certi che Mi dicono nel loro cuore: “Se ci ami così tanto – perché soffriamo allora così tanto? Perché ci hai mandato sulla Terra, per soffrire?”. – Io perdono la vostra bestemmia, perché proviene dalla vostra ignoranza e vi dico che sono le vostre trasgressioni e cadute che vi hanno derubato un poco alla volta dei (buoni) Doni e caratteristiche, e che per questo motivo, anche se ricchi di spirito, siete rimasti senza qualsiasi virtù. Perciò ora dovete conquistare meriti per procedere sulla via del vostro sviluppo. Questo è il motivo perché vi apro la Camera del Mio Cuore più interiore senza fare differenza fra gli uomini, affinché di questa Grazia ognuno faccia suo ciò che sente mancare alla sua anima – sia questo la pace, la Luce oppure la forza. Ma non dimenticate che è il crogiuolo del dolore nel quale le anime possono diventare forti ed essere conquistati meriti per raggiungere maggior elevazione. Vi parlo dall’altura del monte ed a seconda di come è fatta l’elevazione interiore di ognuno, penetrerete in alto e vi avvicinerete a Me. Dopo averMi sentito, scenderete di nuovo nella valle terrena dove abitate sempre ancora – ma non negli abissi che l’uomo ha creato attraverso i suoi peccati.

5. La “valle” della quale vi parlo, è l’armonia con lo spirituale che non avete ancora raggiunto. Ad ogni anima era stato affidato un corpo come mezzo per annunciarsi in questo mondo materiale. In questo corpo che è un’Opera da Maestro della Mia Sapienza, esiste un cervello nel quale si rivela l’intelligenza, ed un cuore dal quale procedono le virtù e nobili sentimenti.

6. Ho trovato molti nell’abisso della rovina ed a loro sono disceso per salvarli. Il Mio Amore per i caduti ha fatto in modo che ascoltassero la Mia amorevole Voce che diceva loro: “Dove siete, figli Miei?”

7. “Ecco, qui è la Mia Luce, seguiteMi!”

8. Nel Primo Tempo la vostra fede si era offuscata, i Miei figli non comprendevano più il linguaggio del loro spirito ed era diventato necessario che il Padre venisse per dire loro: “Prendete questa pietra nella quale è scolpita la Mia Legge. Non dimenticate che questa vi indica la via che conduce in cima al monte dove Io vi aspetto. E loro hanno giurato in vista di quella pietra, nella quale era incisa la Mia Legge, di andare sulla via e di camminare fino alla fine della loro destinazione. – Ma i tempi passavano e nel cammino si sono presentate oppressioni e visitazioni che diventavano sempre più grandi, più passava il tempo. Allora hanno alzato il loro volto e la loro voce al Padre e dicevano: “Non Ti comprendiamo. Da lungo tempo lottiamo e ci aggiriamo senza vedere la fine del nostro pellegrinaggio, e non abbiamo nemmeno ottenuta la pace che Tu hai promesso al nostro cuore”.

9. Gli uomini sono ricaduti nella loro disobbedienza, ma il Padre li ha nuovamente cercati e Si è avvicinato a loro ancora di più per parlare loro come Padre e come Amico. Ma costoro non Lo riconobbro e Gli dissesro: “Non puoi Essere il nostro Dio, perché Egli è sempre stato in Alto”.

10. Il motivo era che Egli era venuto da loro come perfetta Verità, mentre gli uomini cercavano una Verità secondo il loro gusto, e così, pieni di indignazione, condussero l‘Uomo divino all’esecuzione capitale. Quell’Uomo il Quale era tutta Potenza e Sapienza, non diede agli uomini ciò che pretendevano nella loro incomprensione. Egli era puro, e da Lui potevano uscire soltanto Opere perfette. Tuttavia è risorto persino dai morti alla vita e così ha evidenziato che l’Autore di tutto ciò che è creato non poteva morire. E quando il Signore è nuovamente ritornava nel Suo Regno, sul monte della perfezione, gli uomini hanno confessavano che Colui che era stato da loro, era Dio stesso, perché le Sue Opere e Miracoli erano al di là delle facoltà dell’uomo. Si rammentarono che aveva detto che Egli sarebbe la Via e dato che avevano nostalgia di giungere sull’altura del monte dove dimorava il Signore, uscivano dall’abisso (della rovina) per arrivare al livello della vita sul quale vedevano la Luce che aiutava loro a continuare il pellegrinaggio. Ma la via era piena di spine. Allora si ricordavano che il Padre è pieno di Luce e che Egli aveva fatto loro sapere che sarebbe ritornato da loro, se il loro dolore fosse molto grande e così cominciavano a chiedere al Signore dal più profondo del loro cuore: “Padre, perché non vieni? Tu Sei Amore e Perdono – perché ci hai puniti?”. E presagivano il tempo nel quale il Signore sarebbe disceso una terza volta dal monte. Quando venne da loro, Egli domandò: “Che cosa desiderate da Me?”. E Gli risposero: “Padre, salvaci!”. Allora il Signore chiese loro: “Volete uscire dall’abisso? Passate attraverso le umiliazioni terrene e salite sul monte, animati solamente dalla Mia Voce che è l’unica cosa che dovete ascoltare in questo tempo”. Alcuni dubitavano, perché non vedevano il loro Padre nella Presenza umana. Ma altri credevano comunque che la Voce che sentivano, veniva dal loro Signore. Questi si sono elevati pieni di fede per continuare il viaggio, guidati da quella divina Ispirazione che era la Luce sulla loro via.

11. Discepoli, voi siete costoro. In Verità vi dico, non ho mandato nessuno per vivere negli abissi. Io vi ho mandati per vivere nella valle terrena di Grazia, affinché da lì saliste alla Dimora del Padre vostro. Sono gli uomini che hanno aperto abissi davanti ai loro piedi nei quali precipitano. Adesso Io vi domando: Credete che con questa Parola che Io vi ho consegnato, attraverso la mediazione dell’intelletto umano, possiate giungere nel Regno del Cielo? Siete convinti di trovare la salvezza, se credete questo ed esercitate ciò che sentite?”

12. Beato chi crede in questa Parola ed in questa Comunicazione, perché giungerà in cima al monte. Ma a colui che non crede, Io dico che questa sarà la terza volta che Mi rinnega oppure non Mi riconosce, perché chi crede una volta in Me, Mi deve sempre riconoscere perché il “sapore” ed il contenuto essenziale della Mia Parola, non cambia mai.

13. Coloro che dubitano, li lascerò nel punto dove si trovano oggi, affinché si sveglino da sé stessi. Se Io non permettessi che gli uomini imparassero a conoscere le conseguenze delle loro azioni – potrebbero allora sapere quando hanno agito bene o male? A loro parla la coscienza in riferimento alle loro opere, affinché possano sentire pentimento delle loro cattive azioni e con le loro opere d’amore adempiere la Mia Legge che dice loro: “Amatevi l’un l’altro!”

14. Cristo ha detto una volta agli uomini che Lo disconoscevano: “Dovrete aspettare finché Io ritorni!”. Perciò oggi vi chiamo a venire qui, dato che sono nuovamente da voi per dirvi che vi dovete allontanare dall’abisso e seguire le Mie Orme.

15. Che cosa farà il Padre con coloro che hanno dubitato in tutti i tempi della Sua Presenza? Li sottoporrà a grandi prove e toccherà le corde più sensibili del loro cuore, affinché si risveglino in loro la fede, l’amore ed il desidero di servire Lui. In Verità vi dico, in ogni oscurità vi sarà Luce e sarà pace, dove erano per lungo tempo solo sospiri di dolore.

16. Scopro in ogni cuore una immaginazione diversa della Mia Divinità. Sono venuto per dirvi che nella convinzione di fede di ognuno di voi trovo un altro Dio. Questo dipende dal differente grado di sviluppo nel quale si trova ognuno.

17. Vi mostro un’altra volta “il monte”. Dato che è invisibile per il vostro corpo, lo mostro agli occhi della vostra fede. Sul monte Sinai vi ho dato nel Primo Tempo la Luce e nel Secondo Tempo Mi sono trasfigurato sul monte Tabor per darvi segni della Mia Divinità.

18. Vi voglio vedere come coloro che credono nella Mia terza Venuta. Vi ho detto che colui che Mi vuole seguire, deve prendere la sua croce e seguirMi sull’altura del monte. Voi tuttavia sapete già che la via di Gesù è quella dell’umiltà, del sacrificio e che era contrassegnata con Sangue fino al Golgota. Sapete che hanno usato nei Miei confronti persecuzione, diffamazione, brama di vendetta, scherno, miscredenza ed invidia. Vi dico però ancora una volta: Chi Mi vuole seguire, prenda su di sé la sua croce e segua la Mia Orma.

19. Perché avete paura? Non pretendo da voi nulla di impossibile, ma soltanto che preghiate in modo sincero, che esercitiate fattivamente l’amore per il prossimo e che rinunciate a ciò che è rinunciabile. In ciò vi è qualcosa di impossibile? – Se fra gli uomini avesse regnato sin dall’inizio la spiritualizzazione, non avrei assunto una Figura corporea in questo mondo e gli uomini con l’aiuto della loro ispirazione, della loro coscienza ed il loro Dono della Rivelazione, avrebbero raggiunto con lo spirito il Regno promesso.

20. Dopo il 1950 il Mio Spirito non Si manifesterà più agli uomini nel modo percettibile. Dall’altura del monte dove Io dimoro, vi vedrò salire passo dopo passo, fino ad arrivare da Me.

21. Voi siete viandanti che sono venuti qui alla ricerca della loro redenzione nella speranza di trovare la Verità. Avete portato una croce pesante sulle vostre spalle ed avete cercate un Aiutante che vi assistesse per portare questa croce. Se però siete rimasti qui, è perché avete trovato quello che avete cercato.

22. Chi potrebbe abbandonare il suo Maestro che ha accolto questa Parola veramente con godimento spirituale? Chi potrebbe smarrire la via per ignoranza? Chi Mi potrebbe dire di non aver imparato nulla da Me?

23. Chi non ha accolto questa Istruzione con vero amore e vero interesse per studiarla, non lo posso chiamare Mio discepolo, ma soltanto figlio Mio.

24. Non ho dato a nessuno separatamente da mangiare oppure lasciato fuori. Ho messo tutti alla Mia Tavola e qui ho distribuito equamente il Pane ed il Vino.

25. Io voglio che diventiate tutti operai sui Miei campi, ma operai che sono preparati e che si dedicano del tutto al loro compito, che sanno coltivare la Mia semenza e non lasciano penetrare il verme che rosicchia nei loro campi, che cerca il frutto per divorarlo.

26. Discepoli, studiate questa Lezione affinché possiate interrogare la vostra coscienza se siete perseveranti sulla via, se avete compresa l’Istruzione, se vi potete già chiamare operai nella Mia Vigna.

27. Su di voi si è rivelata la Mia Misericordia. Non ho chiesto a nessuno le sue azioni prima di aver cominciato come operaio sulla Mia Via, ed in Verità vi dico, nel numero di coloro che Mi seguono, vi è anche colui che ha macchiato la sua mano con il sangue di suo fratello. Nessuno sulla Terra avrebbe potuto trasformare quel malfattore in un benefattore dell’amore per il prossimo, eccetto Me. Erano il Mio Perdono e la Mia Parola dell’Amore che lo hanno redento e risvegliato i nobili sentimenti che sonnecchiavano nel suo cuore.

28. Se ho chiamato alcuni che erano in prigione per sedersi alla Mia Tavola e per formare con loro una nuova discepolanza, nessuno deve condannare questo procedimento, perché non sono veramente venuto per guarire i sani o per salvare i giusti. Sono venuto per cercare coloro che avevano bisogno di Me, in ciò si mostra la Mia Misericordia. Sono venuto per trasformare le scorie in un elemento utile, in ciò si mostra la Mia Potenza.

29. Potete giungere a Me soltanto puri, e Mi potete accogliere soltanto, quando purificate il vostro cuore. Oppure non merito questo dono di sacrificio? Vedo che quando state per ricevere nella vostra casa una persona che considerate importante, pulite tutto e mettete in ordine, per rendervi degno di lei.

30. Non lo considerate giusto che ogni giorno quando sorge la luce dell’aurora, vi prendiate il tempo per prepararvi e purificarvi interiormente per portarMi nel vostro cuore?

31. Vi parlo in modo semplice perché siete di animo semplice. Se sulla Terra foste ricchi, non Mi ascoltereste. Non cerco abiti da festa o palazzi fra gli uomini. Chiedete ai veggenti dello splendore spirituale che circonda il vostro Maestro, e comprenderete che nel mondo nulla possa essergli simile.

32. Trovo il vostro cuore colmo di pace, perché Io sono con voi.

34. Io vengo per parlare con voi e per darvi la Mia Istruzione. In questo tempo non sono diventato Uomo sulla Terra e non ho cercato l’ombra di una palma per parlare agli uomini da lì, ed il Mio Piede non ha toccato la polvere della Terra.

35. Vi insegno il perfetto amore per il vostro Creatore. Non sono degno che Mi amiate così?

36. L‘Orma che vi ho lasciato nel Secondo Tempo è servita a rendere fratelli coloro che vivevano come nemici e ad elevare animicamente coloro che sapevano già vivere come fratelli. Oggi che non Mi vedete con occhi corporei, è la Mia Volontà che Mi vediate con la vista della fede. Tuttavia fra voi ci sono molti che credono solo in ciò che toccano le loro mani e che dubitano di tutto ciò che si trova al di là della facoltà visiva e dell’intelletto. Sono costoro che Mi dicono: “Padre, perché non fai Miracoli come nei tempi passati, affinché crediamo in Te?”. – In Verità vi dico, quel tempo è passato e se sostenete di credere in Me e di riconoscerMi, perché allora volte Miracoli? Credete a motivo della fede!

37. Unite la Mia Parola di quel tempo con quella di oggi. Confrontate il contenuto del suo senso e troverete che è lo stesso. Ricordatevi che vi ho detto: “L’albero si riconosce dai suoi frutti”. Lasciate la Mia Parola penetrare nel vostro cuore finché giunga allo spirito che vi dirà di Chi è questa Parola.

38. Finché non lasciate esaminare allo spirito il sapore di questo frutto, come potete osare negare che è il Padre che vi parla?

39. Perché alcuni non si possono separare da Me, benché non conoscano la Mia Opera? Perché è lo spirito che si è convinto della Mia Presenza. Perché altri che dubitano sempre ancora, non mancano una unica volta di ascoltarMi? Perché portano bensì il dubbio nel cuore, ma lo spirito li trattiene, perché riconosce la Verità. Se questi cuori rimangono perseveranti, scompariranno i loro oscuri dubbi.

40. Voi che vi sentite saziati della Mia Parola – non andate via nel deserto (del mondo) e non raccogliete il nutrimento che Io vi ho dato soltanto per voi. Vi ho chiamati per calmare la vostra fame ed affinché dopo facciate voi lo stesso ai vostri fratelli, gli affamati.

41. Adesso che la vostra anima riceve la Luce attraverso questa Parola, lasciatela fare, Mi vuole conoscere, vuole sapere Chi è Colui che la illumina, vuole conoscere la via che la conduce alla meta della sua destinazione.

42. Non crediate di aver raggiunto la perfezione, perché voi Mi avete sentito in questo tempo. Sulla via vi dovete sforzare molto e far diventare azione i Miei Insegnamenti per raggiungere quella perfezione attraverso le vostre opere d’amore.

44. Qui sulla Terra la vostra anima non raggiungerà la sua massima elevazione, perciò vi dico: Non considerate questa vita come fosse l’unica, e non guardate nemmeno al vostro corpo come se fosse eterno. In Verità vi dico, questa materia corporea che amate così tanto, è solo la vostra croce.

45. Afferrate la Mia Parola, perché nella sua semplicità si trova il Mio Essere che è la Vita, la guarigione e la pace. Gli uomini vi possono bensì parlare con le parole più eloquenti, ma non potranno mai darvi l’essenza della vita che è contenuta nella Mia Parola.

46. Oggi sento parlare gli uomini di legge, giustizia, pace, uguaglianza e fraternità. In Verità vi dico, dove non c’è l’amore, non potrà esserci né Verità, né giustizia, e meno ancora la pace.

47. Se Io vi parlo dell’amore, intendo il Patto divino che unisce tutti gli esseri. Non parlo di quell’amore come lo intendono gli uomini. Dove esistono egoismo e basse passioni, non vi è vero amore. Io amo sia colui che Mi rinnega e ferisce, come anche colui che Mi riconosce e Mi onora con le sue opere.

48. Se gli uni sono felici, perché si sanno amati da Me e per loro gli altri sono indifferenti, allora il Mio paterno Mantello continua a coprire tutti, perché l’Amore è immutabile.

49. Nessuno può impedire che Io vi ami, tanto meno come potrebbe impedire che il Sole vi doni la sua luce. Tuttavia non dimenticate che Io sono anche Giudice e che nessuno può impedire o evitare il Mio Giudizio, come nessun essere umano può fermare da sé le potenze della natura, quando sono scatenate.

50. Camminate nella Mia Legge e comprenderete che la Mia Giustizia è inesorabile. Adempite le Mie Indicazioni e sentirete pace persino nelle tempeste della vita.

51. L’umanità è scissa, perché non viene governata attraverso una unica Legge. Ogni nazione ha le proprie leggi. Ogni popolo si orienta secondo un altro insegnamento, e quando entrate nelle case (vedete che) anche tutti i genitori educano in modo differente i loro bambini.

52. Ho rivelato all’uomo il Dono della scienza che è Luce. L’uomo però ne ha generato oscurità e causato dolore e distruzione.

53. Gli uomini credono di trovarsi al vertice del progresso umano. Perciò domando loro: Avete pace sulla Terra? Regna fraternità fra gli uomini, moralità e virtù nelle case? Rispettate la vita dei vostri prossimi? Avete riguardo per i deboli? In Verità vi dico, se queste virtù fossero in voi, possedereste i valori più alti della vita umana.

54. Fra gli uomini regna confusione perché avete elevati sul piedistallo coloro che vi hanno condotti alla rovina. Perciò non domandate perché Io sono venuto dagli uomini e datevi un giudizio sul fatto che Mi annuncio attraverso peccatori ed ignari, perché non è imperfetto tutto ciò che voi considerate tale.

55. L’uomo è l’essere più perfetto che esiste nel mondo. In lui sussiste una somiglianza con il Creatore. Ha in sé la trinità che voi trovate nel vostro Dio: spirito, anima e corpo, tre potenze che unite formano un essere perfetto.

56. Il corpo potrebbe esistere senza lo spirito, soltanto per mezzo della vita corporea; ma allora non sarebbe un essere umano. Possederebbe l’anima e sarebbe senza spirito, ma non potrebbe sentire sé stesso, né sarebbe l’essere più alto che conosce la Legge attraverso lo spirito, distinguere il bene dal male e ricevere ogni Rivelazione divina.

57. Questa è la Luce del Terzo Tempo. Mettete tuttavia alla prova colui che dice che non è Dio che vi parla, ma quest’uomo qui. In Verità vi dico, finché il Mio Raggio divino non illumina il suo intelletto, non potrete far uscire da lui nessuna parola di valore spirituale e di Verità, nemmeno se lo minacciaste con la morte.

58. Non vi è nulla di estraneo che proprio l’anima si serva del suo corpo per parlare e comunicarsi, che si stacchi per una breve spanna di tempo dallo stesso per rendere possibile che al suo posto si annunci il Padre di tutti gli spiriti: Dio.

59. Io vengo a voi, dato che voi non sapete venire a Me e vi insegno che la preghiera più compiacente che giunge al Padre, è quella che sale nel silenzio dal vostro spirito. è questa preghiera che attrae il Mio Raggio attraverso il quale Mi sentite. Non sono canti e parole che rallegrano la Mia Divinità.

60. Più che i virtuosi, Io cerco fra voi i bisognosi, gli ignari, i peccatori per rivelarvi la Mia Misericordia e trasformarvi in Miei discepoli.

61. In questo tempo devo liberare da tutte le macchie la vostra anima ed il vostro corpo, affinché giungiate alla vera elevazione.

62. Io ascolto sia colui che sa elevarsi in forma pura per invocarMi, come anche colui che Mi cerca nella sua ignoranza attraverso un culto imperfetto. Copro tutti loro con il Mio Mantello dell’Amore.

63. Voi che Mi sentite in questo tempo, non dovete credere di trovarvi in cima alla spiritualizzazione, perché vi manca ancora molto per giungere a quel grado di sviluppo. Non credete nemmeno di essere piccoli bambini o principianti nella Mia Legge; perché anche se fate i primi passi in questo Terzo Tempo, siete già stati anche in tempi passati discepoli del Signore. Quando il vostro spirito Mi ha sentito in questo tempo, ha tremato e poi, quando ha studiato la Mia Parola, ha compreso un poco alla volta l’adorazione che il Padre aspetta dai Suoi figli.

64. Se su questa via non siete liberi da prove, anche se Mi seguite, è perché non siete ancora arrivati alla Dimora del Padre dove Egli vi aspetta per farvi sentire la vera pace e la perfetta felicità.

65. Adesso Io vi dico: non stancatevi, non retrocedete davanti a spine ed ostacoli. Pregate e Mi sentirete vicino e constaterete che Io sono il buon Compagno nel vostro viaggio.

66. Non disperate e non siate nemmeno come i materialisti che vedono soltanto ciò che offre loro la vita materiale.

67. Ognuno che si è smarrito, deve ritornare sulla via ed arrivare al punto di partenza per trovare la pace dell’anima.

68. è necessario che comprendiate a che cosa vi ho chiamati nel Terzo Tempo, affinché conosciate la vostra responsabilità ed il vostro compito, perché non sarete responsabili solo per voi, ma anche per il numero di coloro che vi sono affidati.

69. Perché temete? L‘ “amatevi fra voi” significa forse un sacrificio? Non vedete come piangono i vostri fratelli nelle (altre) nazioni?

70. La guerra ha steso il suo mantello su molti popoli della Terra, e questo ha per effetto che saranno scatenate anche fame, epidemie e morte.

71. Non lasciate voi la porta aperta alla guerra, perché allora penetrerà come un ladro e vi sorprenderà. Vegliate e pregate!

72. Dai cuori degli uomini verrà strappata l’erbaccia con la radice, ma la buona semenza verrà conservata per formare con questa una nuova umanità.

73. Molti uomini e donne cominciano ad avere nostalgia della Mia Legge, della Mia Parola e della Mia Pace per via del grande dolore e della grande distruzione; non sanno però dove devono rivolgere i loro passi per trovarMi. Non vi darebbe gioia andare da loro in quei momenti e poter dire loro: “Questa è la via, là è il divino Maestro?”

74. Riconoscete come seppellite ogni pagina dell’Istruzione che vi do, senza comprendere il suo scopo?

75. Io sono il Libro, la Parola e la Luce. Potete forse rinnegarMi mentre nascondete la Verità?

76. Io vi benedico, perché avete preparato il vostro cuore come un santuario. I campi che sono i vostri cuori, hanno aperto la loro parte più interiore per ricevere la rugiada della Mia Grazia che farà germogliare la semenza della Mia Parola.

77. Alla Mia Tavola nessuno è stato servito meglio di un altro, nessuno è stato privilegiato o umiliato. Sono gli uomini che Mi amano in modo differente:; gli uni con fervore, con perseveranza e con fede, gli altri con freddezza, con rifiuto e con incostanza. Se tutti gli uomini che cercano la pace, la trovano in Me, comprenderanno che la Parola di Cristo e le Sue Promesse hanno vita eterna e che ognuno che Mi trova in questo tempo, non si separerà mai più da Me, perché l’anima incarnata in questo tempo ha raggiunto un alto sviluppo che è esperienza e Luce.

78. Vi lascio come fiaccole fra l’umanità. Attraverso le vostre opere si deve accendere la fede in molti cuori. Badate alle vostre azioni, parole e persino ai vostri pensieri!

79. La vostra mano sinistra non deve mai sapere ciò che fa la destra, allora la semina del vostro amore sarà ultra abbondante e porterà frutto.

80. Che cosa avete fatto con l’Istruzione del Maestro? Non vedo ancora il vostro rinnovamento. Tuttavia non aspettate finché la Mia Giustizia visiti il mondo per indurvi ad elaborare la pace.

81. Non dovete commettere nessun abuso di questo perdono, solo perché sentite in anticipo che siete perdonati.

82. I due tratti di tempo passati (il Primo e Secondo Tempo) sono trascorsi senza che la vostra anima abbia adempiuta fedelmente la sua destinazione. Oggi si è aperta davanti a lei una nuova opportunità, affinché inondi la Terra con la pace attraverso i suoi meriti e scompaia da lei la miseria ed il dolore. è l’occasione nella quale potete imprimere il vostro esempio nel cuore dei vostri fratelli, affinché si separino dal vizio, dal male e riconquistino la salute dell’anima e del corpo attraverso il rinnovamento.

83. In Verità vi dico, se in questo tempo affrontate l’adempimento del vostro compito senza vegliare e pregare, sperimenterete come la superficie della Terra verrà coperta da cadaveri.

84. Comprendi, popolo, che non sei mai stato mandato sulla Terra per essere indifferente nei confronti di ciò che succede nell’umanità.

85. Vegliate e pregate, non aspettate che quest’anno porti per voi delle piacevolezze. Sono tempi della lotta, del miglioramento e della riflessione.

86. Non privatevi dei Miei Doni, perché allora sareste come dei paria sulla Terra.

87. Pregate per la pace delle nazioni. Ho parlato agli uomini attraverso la coscienza, a coloro che governano questi popoli, ed ho visto che nel cuore sono ribelli, che dallo stesso non hanno scacciato il loro odio e la loro ambizione.

88. Vegliate sulla vostra fede, sul vostro fervore per testimoniare della Mia Verità e non occupatevi delle prove che vi causano i vostri fratelli, perché Mi amate, perché la Mia Opera, la Mia Dottrina e la Mia Legge sono indistruttibili, sono immacolate. Vi dico questo perché verrete perseguitati, perché siete Miei discepoli. Vi perseguiteranno il mal volere e la falsità. Per questo tuttavia non vi dovete nascondere nelle catacombe per pregare e cercare di servirMi. Questi tempi sono passati.

89. Ho liberato la vostra anima e nessuno la potrà fermare nel suo sviluppo.

90. La Mia Istruzione dettagliata in questo Terzo Tempo vi eleverà ad un grado di sviluppo più alto, da dove contemplerete il vostro Unico Dio. Allora sarà pace nella vostra anima e questa pace somiglierà alla delizia che troverete, quando una volta, dopo la conquista della terra promessa e dopo che vi sarete nutriti con gli eterni Cibi, sperimenterete la Beatitudine di amare e di essere amati dal vostro Padre Celeste.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 60

1. Venite alla Mia Tavola per mangiare il Pane della Mia Istruzione.

2. Ora ascolterai “La Parola”, o popolo!

3. Vedo il vostro fervore di seguire Me. Per voi non era importante che il vostro cuore fosse ferito dai vostri parenti; è strappato. Vedo tuttavia indenne l’abito del vostro spirito; perché la cattiveria degli uomini non può arrivare a tanto.

4. Beati coloro che per via della Mia Causa vengono scherniti e feriti e prendono comunque su di sé la croce con mansuetudine ed amore, perché vedranno Miracoli della trasformazione nei loro fratelli,. hanno fede coloro che formano la schiera che Mi appartiene. Fra di loro scopro i nuovi farisei che si nascondono e cercano invano di trovare dell’inganno nella Verità.

6. Io sono venuto per istruirvi, per elevare la vostra anima, affinché scopriate il contenuto del senso di questa Parola che sta al di sopra di ogni imperfezione umana.

7. Diffonderò su tutti i popoli della Terra l’essenza spirituale che procede da questa Parola, perché è il seme dell’unificazione. Questa Dottrina porterà l’umanità alla riflessione su molte Istruzioni e gliela farà comprendere.

8. I legami strappati verranno uniti e scompariranno le differenze delle razze a motivo della spiritualizzazione, perché ci sarà soltanto una unica adorazione per l’unico e vero Dio.

9. Così comincerete a formare sulla Terra una unica famiglia ed Io vi lascerò una grande, infinita fiaccola che illumina la via spirituale di tutti i Miei figli.

10. Il Mio Fianco perforato fa sempre ancora irrompere un fiume di acqua che per voi è Redenzione e Balsamo guaritore.

11. Io appiano le vie, affinché lo straniero venga in questa nazione e senta la Mia Parola attraverso questa Comunicazione.

12. Se in questo Secondo Tempo Io vi dico: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre”, allora Io vi dico oggi che vi parlo come Spirito Santo: Io sono Cristo ed Io sono il Padre, perché La Parola che Cristo ha detto, era la Parola di Dio che è la stessa che ricevete oggi.

13. Era necessario che vi parlassi per mezzo di emblemi, simboli e parabole, affinché impariate a comprendere gli Insegnamenti della spiritualizzazione che vi ho portato in questo tempo.

14. è venuta l’ora nella quale eliminate dalla vostra adorazione per Dio ogni azione di culto esteriore e Mi cercate con lo spirito.

15. Comprendete che non vengo alla casa materiale nella quale entrano i vostri corpi. Vengo alla dimora che Mi preparano i vostri pensieri.

16. Rallegratevi oggi della Mia Parola. Quando verrà l’anno 1950, il Mio Spirito non vi abbandonerà, perché è in voi ed in tutto ciò che è creato. Tuttavia non Mi sentirete più in questa forma. Se Io sono venuto spiritualmente per annunciarMi all’umanità, voi dovete poi elevarvi spiritualmente a Me.

17. Venite timorosi davanti al Maestro per domandarMi: “Signore, la nostra semina sarà compiacente ai Tuoi Occhi?”. – Allora Io vi rispondo: Se avete parlato con amore, se avete mostrato misericordia al malato, se avete perdonato le offese, allora siete stati compiacenti al vostro Padre.

18. Seminate buona semenza, affinché raccogliate buoni frutti. Se seminate amore e raccogliete delusioni nel mondo, allora non perdete la fede e lasciate la faccenda a Me, perché sono Io che voi servite e dal Quale riceverete la ricompensa.

19. Vi ho insegnato a seminare nel mondo per raccogliere nel Cielo.

20. Non cercate la vostra ricompensa sulla Terra e non dimenticate che il Mio Regno non è di questo mondo.

21. In questo tempo gli elementi della natura sono scatenati per purificare i Miei eletti e per prepararli a predicare la Mia Parola.

22. La Mia Ispirazione illumina coloro che Mi hanno cercato, che sono destinati ad essere Miei discepoli. La voce di Elia è di nuovo una campana sonante che risveglia gli spiriti ed annuncia la Mia Presenza.

23. L’Opera che vi offro, è l’Arca nella quale verranno salvati coloro che vi entreranno; perché nel tempo in cui ricevete l’ultimo di questi Messaggi, saranno scatenati gli elementi e sferzeranno l’umanità. Anche voi verrete messi alla prova ed allora Io riconoscerò la fede e la fiducia che avete posta in Me. Verrete studiati e molti dei vostri fratelli che per ignoranza vi hanno giudicati male, si uniranno a voi, quando impareranno a conoscere la Mia Dottrina. In questo tempo non solo l’uomo riceverà la Mia Istruzione, ma verranno elevati su un gradino superiore anche le anime che vivono nella valle spirituale.

24. Amati discepoli, vegliate con fervore sulla Mia Opera, eseguite le Mie Indicazioni, così darete testimonianza di Me. Anche Maria, la vostra amorevole Madre, scende a voi e vi avvolge con Grazia, vi insegna il perfetto amore e trasforma il vostro cuore in una sorgente di misericordia, affinché compiate grandi opere d’amore fra i vostri fratelli e riconosciate la Verità. Lei è la Mia collaboratrice ed accanto alla Mia Parola come Maestro e come Giudice c’è la sua parola come Madre e come intercessora. Amala, popolo, ed invoca il suo nome. In Verità vi dico, Maria veglia su di voi e vi assiste non solo in questi giorni della prova, ma in eterno.

25. Io rendo responsabile il Mio popolo per queste Comunicazioni dell’Amore che gli consegno. Ognuno che ha imparato da Me, si prepari ed insegni la Mia Verità agli “ultimi”.

26. Verranno a voi molti affamati ed assetati della Mia divina Parola e calmeranno il loro desiderio di sapere nella Mia Istruzione. Io vi osserverò dall’aldilà, ed ogni buona opera che fate a favore dei vostri fratelli, verrà benedetta e moltiplicati i suoi frutti. Ogni trasgressione contro la Mia Legge oppure una falsificazione della stessa, verrà invece giudicata e punita attraverso la Mia perfetta Giustizia.

27. Credete ed agite senza fanatismo. Elevatevi e ponetevi su un gradino dal quale potete istruire tutti i vostri prossimi senza riguardo alle confessioni o insegnamenti di fede. Non indugiate a fare del bene ad un bisognoso, soltanto perché esercita una adorazione per Dio rimasta indietro o imperfetta. La vostra opera altruistica deve piuttosto conquistare il suo cuore. Non isolatevi in gruppi e con ciò non limitate il vostro campo d’azione. Siate una Luce per ogni anima ed un balsamo per ogni afflizione.

28. Voi siete come il viandante che si corica all’ombra di un albero per riposare per poi continuare il suo cammino. Quando vi tormenta la sete – qui nella Mia Istruzione vi è una sorgente di acqua cristallina. Quando le vostre forze sono esauste, riposatevi. Quando tristezza circonda il vostro cuore, aspettate e sentirete il canto dell’usignolo che vi farà dimenticare i cambiamenti della vita. Se però vi viene fame, allora cogliete dall’albero il frutto maturo e mangiate.

29. Il Maestro è qui e vi parla in semplici parabole, affinché comprendiate la Mia Dottrina.

30. Non voglio che vi fermiate sulla via e nemmeno che domani rimaniate muti, quando gli uomini vi domanderanno ciò che avete sentito da Me. Non è la Mia Volontà che dopo il 1950 Mi facciate disperati rimproveri, perché Mi sono allontanato da voi.

31. Riconoscete con quale Mansuetudine e Costanza sono venuto per darvi la Mia Parola e per insegnarvi a trasmettere la Mia divina Parola sillaba per sillaba.

32. Discepoli, non esigo da voi che raggiungiate la perfezione nelle vostre opere e parole. Esigo però da voi tutta la purezza, la disponibilità di aiutare e la sincerità di cui siete capaci.

33. Conservate il Mio modo d’Essere nel vostro cuore, affinché quando parlate, le vostre parole ne siano compenetrate e commuovano il cuore dei vostri fratelli. Se le vostre parole non hanno questa caratteristica in sé, non sarete creduti e vi lasceranno predicare da soli nel deserto, il vento porterà via quelle parole e non avrete seminato nulla. Quale sprone terrà in piedi la sua opera giornaliera di chi lavora così? Dovrà sprofondare nello scoraggiamento.

34. Vi dico già ora che per la lotta vi dovete colmare con forza, con coraggio, perché non aspettatevi che vi sia sempre qualcuno che vi consoli nella vostra timidezza e nei momenti di disperazione.

35. Se però sapete prepararvi già oggi, non vi sentirete abbandonati e non avrete nemmeno la sensazione che Io non Sia con voi, anche se non sentite più la Mia Parola. Quando Mi cercherete ed amerete, sentirete la Mia Presenza, ovunque siate e nel momento in cui ne avrete bisogno.

36. CercateMi sempre e nel migliore dei modi possibili, allora troverete in Me il Padre, il Maestro e l’Amico.

37. Non ho mai negato la Mia Misericordia a colui che la desidera, anche se è venuto qui “coperto di lebbra”. Non ho proibito a nessuno di prendere il Pane dalla Mia Tavola.

38. Vi preparo in questo modo, perché dalle vostre labbra deve venire la Mia Parola e dev’essere conforto, profezia, balsamo e baluardo nelle visitazioni dell’umanità.

39. Vedete le tracce di sofferenza che lascia la guerra e nonostante ciò gli uomini non vogliono svegliarsi dalla loro pigrizia spirituale. Presto però subentreranno avvenimenti nel mondo che scuoteranno l’umanità e la porteranno a cambiare la direzione della via.

40. I regni della natura invocheranno la giustizia e quando saranno scatenati faranno scomparire parti della superficie della Terra e diventeranno mare, scompariranno mari ed al loro posto sorgerà terra.

41. I vulcani irromperanno per annunciare il tempo del Giudizio, e tutta la natura capiterà in veemente movimento e sarà scossa. Pregate, affinché vi comportiate come buoni discepoli, perché questo sarà il tempo giusto nel quale si diffonderà nei cuori la Dottrina spirituale trinitario-mariana.

42. Oggi venite a Me pieni di giubilo per cantare “Osanna”, perché voi avete sentito la Mia Voce e la Mia Parola nelle tre epoche di tempo, e perché riconoscete che Io sono Quell’Unico Dio il Quale Si è rivelato all’umanità nei Tre Tempi.

43. Voi non vedete nessun mistero nella Mia Trinità, perché questa in Verità non esiste. Io sono un unico Dio il Quale Si è rivelato nei tre tratti di tempo. Sono gli uomini che capitano nella confusione immergendosi nelle loro contemplazioni e scienze.

44. Il Libro dell’Istruzione giace aperto davanti a voi, ma è il Maestro che seleziona la Lezione. Allora sentite che venite elevati da novizi a discepoli, secondo l’amore, la fede e la volontà che impiegate per appartenere a Me.

45. Alcuni non Mi hanno compreso, anche se Mi sentono e credono nella Mia Presenza. Altri che riconoscono la grandezza della Mia Rivelazione, non si sono alzati per il rinnovamento e l’adempimento del loro compito. Nuovamente altri vorrebbero diffondere la Mia Istruzione fra gli uomini, ma temono l’umanità e sentono che le loro labbra ammutoliscono. E ci sono anche alcuni che Mi hanno detto: “Maestro, lasciami godere le gioie del mondo, e quando una volta ne sarò stancato, verrò a Te”. O voi ignari che parlate così al vostro Signore senza pensare che non conoscete l’ultimo giorno della vostra vita! Quando però lo vedrete poi arrivare, lotterete contro la morte, l’invincibile! La vostra anima tuttavia si staccherà dalla carne e poi sentirà la voce della sua coscienza che le dirà che si trova senza buone opere, a mani vuote alla Mia Presenza e che le metterà davanti agli occhi ché ha perduta l’occasione di venire vicino al Padre suo.

46. Ora seleziono fra gli uomini coloro che Mi devono seguire pieni di fede e perseveranza, affinché diffondano la Legge in tutto il mondo secondo l’Esempio del loro Signore. Voi sapete che non privilegio nessuno, ma che non tutti siete al punto da essere eletti.

47. Sin dai primi tempi dell’umanità Mi sono servito di coloro che si sono preparati – di coloro che hanno studiato il Mio Ammaestramento per consegnare agli altri i Miei Messaggi e la Mia Legge attraverso la loro mediazione.

48. Quando ho parlato ad Abramo, lui sentiva la Mia Parola ed attraverso la fede ha visto il suo Signore. Quella Voce ha detto al patriarca: “Vedo che sei giusto sulla Terra e faccio con te un’alleanza. è la Mia Volontà di far sorgere da te numerose generazioni che formeranno un popolo che Mi deve riconoscere ed amare, ed in lui saranno benedette tutte le nazioni della Terra.

49. Ho dato ad Abramo un figlio che ha chiamato Isacco e che amava intimamente. Per mettere tuttavia alla prova la sua fede ed obbedienza, l’ho esortato a sacrificarlo. Abramo tremava nella sua carne e nella sua anima, ma ha riconosciuto che era un Ordine divino che riceveva, ed ha chiesto nella sua preghiera solo forza per compiere quel sublime incarico e si è preparato al sacrificio del figlio suo.

50. Questo Mi era sufficiente e quando Abramo ha alzato il braccio per colpire, ho tenuto indietro la sua mano, gli ho restituito la vita dell’amato figlio e gli ho dato il Mio Bacio di Pace. Solo uno dei Miei eletti ha potuto sostenere quella prova; perciò Io l’ho eletto, affinché rimanesse scritto il suo esempio per gli uomini del suo tempo e per i tempi postumi.

51. Dopo Geova vi ha mandato la Sua Parola divenuta Uomo in Gesù, il Quale avete sottoposto alla prova ed avete preteso da Me la Sua vita per poter credere. Ed il Mio Amore infinito e per voi incomprensibile Lo ha consegnato a voi come un soave Agnello, affinché risorgeste all’eterna Vita attraverso l’accettazione del Suo Sangue. Ora potete ben misurare il Mio Amore per voi, i peccatori.

52. Oggi vi cerco nuovamente. Non scrivo la Legge sulla pietra, e non incarno nemmeno la Parola in un uomo. il Mio Spirito viene per parlare a voi, uomini ispirati da Me per prepararvi, affinché dopo entriate in contatto con la Mia Divinità da spirito a Spirito.

53. è lo spirito di Elia che ha aperto le porte a quest’epoca nella quale vi ho rivelato le nuove Istruzioni che sono contenute alla sesta pagina del Libro dei Sette Sigilli della Vita, la cui Luce illuminerà persino l’ultimo angolo del mondo.

54. Siete voi che fate parte della stirpe di Abramo, di quel popolo nel quale si sono adempiute nei tempi tutte le Profezie e Promesse che vi ho dato attraverso i patriarchi.

55. Ora vi affido un nuovo Testamento che è come un’Arca, affinché in essa si salvi l’umanità.

56. Lavorate, seminate, ma fatelo all’interno della Mia Legge. Se vi ho detto: la Mia Volontà è la vostra, e la vostra volontà è la Mia, allora ve lo posso ripetere, ma sempre soltanto quando le vostre intenzioni sono permesse. Pensate che da voi non avrebbe dovuto sorgere nulla di impuro, dato che siete usciti giusti e puri dal Grembo di Dio. Vi ho dato la Terra colma di Benedizioni, affinché gli uomini la usassero come dimora temporanea.

57. Se Mi sono annunciato agli uomini in tutti i tempi – perché allora hanno il bisogno di fabbricare con le loro mani la Mia Immagine per adorarMi in questa?

58. Popolo, la tua espiazione in questo tempo consisteva nel fatto a cercare nel pantano il gioiello di inestimabile valore. Perché? : Perché sulla Terra che abitate e che avete trasformato in una pozza maleodorante, avete perduto la vostra eredità nei tempi passati. Siete venuti alla Mia Presenza senza la stessa, ed Io ho dovuto inviarvi a cercarla, affinché Me la mostraste al vostro ritorno. Questo gioiello è la totalità delle virtù. Fate del bene e più lo esercitate, più forti saranno i raggi che la Luce manda.

59. Non date la colpa a Me di Essere venuto nei tempi del dolore e dell’afflizione per istruirvi, perché non Io ho creato il dolore.

60. Siate i Miei buoni operai, allora vi manderò nelle province per annunciare questa Dottrina. Allora non insegnate nulla di inutile, e non mescolate nemmeno la vera fede nello spirituale con immaginazioni superstiziose. Se mescolaste tali idee alla Mia Opera, sarebbe molto meglio per voi di rimanere in silenzio.

61. Parlate della Mia Verità, ed Io vi ricompenserò con la Mia Ispirazione, come ho ricompensato il risveglio di questo popolo e dei Miei portatori della Voce, mentre ho lasciato fluire la Mia Parola sempre più riccamente.

62. Percepite la Mia Presenza fra di voi. è stata la Mia Volontà sorprendere il Mio popolo in questo giorno.

63. Oggi vi domando: Che cosa avete fatto con l’Opera che vi ho affidato? Che cosa avete fatto con le Mie Istruzioni e come avete trasmesso il Mio Messaggio ai vostri fratelli? – A queste Mie Domande taci, popolo, perché sai che già la vostra coscienza vi ha appunto posta queste domande.

64. Vi sentite come piccoli bambini nei confronti del Maestro e piangete in silenzio. Vi perdono e vi concedo una ulteriore spanna di tempo affinché in essa diventiate finalmente veri discepoli.

65. Sapete bene che non vi sono mancate le Istruzioni, che sulla via vi ho dato molti stimoli, affinché procediate sul sentiero. Mi mostro bensì come Giudice, ma dapprima vi faccio sentire il Mio Amore di Padre.

66. Popolo, se Io dessi alle nazioni la Pace per via del vostro rinnovamento e miglioramento – accettereste gioiosi questa condizione e vi sforzereste di adempierla? Riflettete su ciò che Io vi dico, discepoli!

67. Io vengo colmo di Luce e Mansuetudine, affinché impariate ad amarvi e diventiate umili. Io sono l’Esempio ed il Libro. Sentite nuovamente Cristo, perché Egli è la Via, la Verità e la Vita.

68. Non Mi sono annunciato soltanto Io, anche Maria, la vostra amorevolissima Madre ed Elia, il vostro pastore spirituale, affinché comprendiate che questo è l’ultimo tratto di tempo nel quale Dio Si è reso percettibile per mezzo dell’intelletto corporeo, umano, per Essere veduto, ascoltato e percepito dall’uomo.

70. Nel grembo della vostra comunità avrete molto da lavorare; ma affinché i vostri meriti vengano calcolati, dovete unirvi nel pensare e nel volere, vi dovete amare come fratelli e sorelle ed essere pronti a perdonarvi le vostre offese. Allora avrete spezzato le catene che vi legano al materialismo, all’amor proprio ed all’egoismo e comincerete a vivere ed a soffrire per gli altri.

71. Elia è con voi e la sua Luce vi illumina, affinché completiate il santuario nel vostro cuore, come vi ha anche dato il coraggio di rovesciare i vostri idoli dal loro piedistallo. Il raggio di Elia è sempre venuto per estirpare l’idolatria, la superstizione, l’ignoranza ed ha fatto in modo che gli uomini riconoscano la Potenza del Dio della Verità.

72. Popolo, cerca in questo tempo dell’afflizione il tuo rifugio sotto il mantello di pace di Maria e prega per tutti gli uomini, sia per coloro che la riconoscono come Madre divina, come anche per coloro che non la riconoscono.

73. Vedete come la guerra si diffonde come olio sull’acqua. L’erbaccia verrà strappata con la radice, affinché la Terra sia di nuovo pura.

74. Vegliate e pregate per la pace della vostra nazione e conservate la Mia Parola nel vostro cuore, perché siete ancora nel tempo nel quale la potete sentire. Questo tempo però sarà presto finito.

75. Ricevo la preghiera di questo popolo che invia le sue richieste anche alla regina del Cielo che vi manda la sua carezza e depone un fiore spirituale nel vostro cuore.

76. Siano benedetti coloro che seguono le Mie Orme. Voi sentite la Mia Voce che vi mando dalla Perfezione, una Voce che viene sentita in tutto l’Universo in molteplici forme.

77. Nessuno si può nascondere davanti allo Sguardo del Creatore, dato che Egli è onnipresente. Io vi seguo come la vostra propria ombra, ovunque andate. Alla Mia Divinità non può sfuggire nessun pensiero e non vi è nessuna opera che Mi sia rimasta nascosta o sconosciuta. Io sono sia presso le anime giuste che dimorano in alte dimore, come anche presso quelle, il cui smarrimento animico le ha fatto creare ed abitare mondi di oscurità.

78. Io sono presso tutti. Per gli uni sono l’Atteso, per gli altri sono il Perseguitato (da loro). Lo Spirito Santo ora toglie il velo scuro che vi copre, affinché ogni occhio si possa deliziare in questa Luce. Io sono la Vita Eterna che è alla ricerca dei “morti” per risvegliarli.

79. Elevatevi spiritualmente nella vostra preghiera in modo da poter giungere alle soglie dell’Eternità, dove il tempo non passa e dove tutto è pace e Beatitudine; perché là vi sazierete nella vera Vita.

80. Pensate che per ognuno verrà inesorabilmente il momento nel quale entra per sempre in quel mondo. Perché vi ostinate a vivere qui in questo mondo? Quanto è piccola la vostra fede e la vostra speranza nella vita spirituale, se vi aggrappate così tanto alla Terra, e quando vedo che vorreste rivedere su di essa coloro che erano i vostri parenti e che oggi vivono nello spirituale, in mondi migliori di questo. Perché volete che vengano nuovamente nella valle di lacrime per piangere e per mangiare il vostro pane amaro, anche se da lì dove abitano, possono già avvistare il riflesso della terra promessa?

81. Sentite che la Giustizia del Padre si rivela in tutto l’Universo. Io però vi dico che non dovete scambiare la Mia Giustizia con la punizione nel senso comune. Il tempo odierno vi ha sorpresi impreparati, perché avete lasciato inutilizzati i tempi ed i vostri Doni e per questo motivo vi sentite puniti.

82. Discepoli, svegliatevi e riconoscete il tempo nel quale vivete. Io vi dico: Come nessuno è in grado di fermare la Mia Giustizia, tanto meno nessuno può chiudere le porte all’aldilà che la Mia Misericordia vi ha aperto. Nessuno potrà impedire che da quei mondi giungano agli uomini Messaggi di Luce, di speranza e di Sapienza.

83. Io sono l’unico Proprietario di quel Regno e la sua Chiave giace nella Mia Dottrina. Perciò comprendete tutta la Grazia che ho dato a voi, agli umili spiritualisti, perché nessuna comunità di fede o confessione di questo tempo ha la divina Parola o la Presenza degli esseri spirituali di Luce che sono mandati dalla Mia Volontà.

84. Lasciate che le grandi confessioni o sette disconoscano queste Istruzioni, lasciate che rifiutino questa Comunicazione e vi condannino. Il motivo è che hanno dimenticato oppure non vogliono comprendere che Cristo possiede la chiave per tutti i Misteri dello Spirito. Ora vedrete come molti di coloro che sostengono di seguirMi, saranno in realtà coloro che Mio perseguitano. La Mia Parola tuttavia dovrà adempiesi.

85. Questo è il Terzo Tempo nel quale Cristo viene nel mondo “sulla nuvola”, pieno di Maestà e circondato da esseri spirituali della Luce per liberare e redimere gli uomini. Ho dato a tutti dei segni della Mia Presenza, ho bussato ad ogni porta. Anche se hanno sentito i Miei Passi, Mi hanno rinnegato. Siete stati solo voi, gli umili, che portate nel vostro spirito il seme del popolo di Dio, che avete creduto in Me; Mi avete percepito ed accolto nei vostri cuori.

86. Nessuno ha potuto ostacolare queste Comunicazioni o fermare la vostra via, perché la Verità è Luce ed una spada invincibile.

87. Oggi sapete che il Mio Arrivo non è avvenuto in questo tempo per coprirvi con tesori del mondo. Nonostante ciò, come una ulteriore dimostrazione della Mia Presenza fra voi, sperimentate percettibilmente il Mio Amore provvidenziale – sia che avete riconquistata la salute perduta, sia che si sono aperte le porte al lavoro oppure che avete ricevute le Mie Manifestazioni in molteplici forme, come ve le ho date.

88. Religioni e confessioni del mondo: Aprite le vostre porte e venite in fiumi a Me! Uomini del potere: venite ed esaminate la Mia Opera! Uomini, donne, cercateMi, abbiate compassione di voi! Se questo popolo non dovesse essere pronto ad accogliervi, allora vi accoglierò Io, vi guarirò Io e vi darò il Pane della Mia Parola.

90. Umanità, prega, Io ti aspetto per rivelarti il Mistero del Terzo Tempo.

91. Vi aspettate la Beatitudine nel mondo? Sapete bene che questa Terra, invece di donare latte e miele, regala lacrime e morte secondo la volontà dell’uomo.

92. Preparatevi, perché saranno le vostre mani che devono distruggere il vostro culto idolatra, quando una volta eserciterete con tutto l’amore l’adorazione spirituale di Dio.

93. Veglia, popolo, perché si avvicina la lotta e l’avversario. Non sarà il faraone del Primo Tempo oppure il Cesare del Secondo Tempo. Quello che cerca di ricondurvi nella schiavitù per paura del vostro sviluppo e della Luce della vostra conoscenza, sarà l’oscurità di tutte le epoche che vi avvolge e vi minaccia. Per questo vi ho dato la spada della Luce, affinché combattiate. In questa Luce vi sarà fede, sapienza ed amore per il prossimo.

94. Il perdono sarà una delle virtù che davanti alla Mia Giustizia avrà il più grande merito. Vi dico ancora una volta: “Amatevi l’un l’altro”.

95. Il Mio Amore fonderà tutti gli uomini e tutti i mondi in una unità. Dinanzi a Me scompariranno le differenze di razze, lingue e tribù e persino le differenze che sussistono nello sviluppo animico.

96. Fra Dio come Giudice e l’uomo esiste un gradino mediatore che è Maria, la più amorevole Madre nel cui amore si lavano e nettano le anime per poi venire dinanzi al loro Signore.

97. Vi offro questa sorgente di acqua cristallina e pura, affinché possiate spegnere in lei la vostra sete e purificare ogni sporcizia. Vegliate però su questa sorgente, perché compariranno degli uomini che vi vorranno sedurre con falsi insegnamenti spirituali e vi diranno di amare Dio e Maria. State in guardia, perché con ciò vi vogliono separare dallo Stabbio del Signore. Compariranno quelli che mescoleranno la Mia Dottrina con insegnamenti umani. Vivete da desti! Perché si avvicina già l’ora nella quale vi chiamo in Giudizio. Allora la Mia Presenza sarà come il tuono nel temporale e la Mia Luce come il fulmine che sorgerà nell’oriente e si spegnerà nell’occidente. Allora chiamerò i centoquarantaquattromila segnati da Me, affinché consegnino il loro raccolto davanti alla Mia Giustizia. Gli uni saranno nella materia e gli altri nello spirituale.

99. Quelli che Mi hanno seguito nel 1866, saranno presenti in questo Giudizio, affinché anche loro rispondano della loro prima semina. Prima che venga la pace, vi sarà il Giudizio. Vedrete alzarsi forti contro forti; ma in questa lotta si esaurirà la loro forza e la loro arroganza. Allora la Terra sarà stata bagnata nel sangue dei peccatori, ma anche di innocenti. Quando però queste visitazioni saranno passate, verrà la pace alle nazioni, perché gli uomini riconosceranno Dio come unico Forte e Giusto.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 61

1. Quando il Mio divino Raggio scende a voi, gli Angeli si uniscono con la vostra anima nella preghiera e nell’adorazione per il Padre.

2. La paura della Mia Giustizia ha aumentato il fervore di questo popolo, quando vede che le potenze della natura sono scatenate in questi giorni della prova. Perché vi scoraggiate? Non vi ho insegnato di pregare e di armarvi con la fede?

3. Ricordatevi che le potenze della natura vi mostrano l’adempimento delle profezie dei tempi passati. Se vi è destinato a contemplare ed assistere a questi avvenimenti, allora non spaventatevi della Volontà del Padre vostro. Tutto serve per purificarvi.

4. Ad ogni singolo di voi affido un numero di cuori, affinché li guidi attraverso la sua parola ed il suo esempio. Se però diventate deboli nelle prove, quale fiducia potete poi dare ai vostri fratelli in vista della Mia Istruzione? Fra gli uomini che vi seguono, ci sono cuori di pietra i quali possono essere mossi e convertiti alla Mia Dottrina solo con buone opere.

5. Vivete da svegli e siate sensibili, perché guiderò a voi un bisognoso ad ogni passo ed in ogni luogo e non dovete passare oltre a lui senza sentire la sua miseria. Appartengono alla schiera affidata a voi anche coloro che vedete solo una volta nella vita. Vi riconosceranno nell’aldilà.

6. Non guardate ad immagini del dolore solo per curiosità. Siate sempre animati dai sentimenti più nobili, affinché le vostre opere contengano vero amore per il prossimo e portino conforto ai vostri fratelli. Non evitate un ospedale, e non scandalizzatevi davanti ad un lebbroso, davanti ad uno storpio oppure andate contro voglia in una prigione e non passatevi oltre senza aver pregato per coloro che vi si trovano. Stendete la vostra mano con amore verso quelli che sono caduti, verso coloro che sono stati dimenticati dagli uomini. Quanto del bene farete alle loro anime!

7. Fortificate il vostro cuore per la lotta! Nelle Mie File non voglio avere soldati deboli. La vostra presenza sulla via dei vostri fratelli può significare per loro salvezza, liberazione, salute e pace.

8. Presto terminerò la Mia Parola fra voi, e coloro che non hanno voluto portarla nel loro cuore, devono essere preparati che il dolore li levigherà. Come potrebbero dare testimonianza della Mia nuova Comunicazione, se non sono preparati?

9. Se nel Secondo Tempo la Mia Parola parlava attraverso il Bambino Gesù agli eruditi della legge, che le loro labbra tacevano alle Mie Domande ed Io li ho stupiti con le Mie Risposte, allora – in Verità vi dico, la Mia Parola giungerà anche in questo tempo ai nuovi insegnanti della Legge, teologi ed eruditi per interrogarli e per rispondere loro; a questo vi dovete preparare. Vi manderò per dare questa testimonianza all’umanità, e se gli uomini non vi credono, Io dirò loro: “Se non credete ai Miei inviati per via della loro povertà e per via della loro modestia, allora credete loro per via delle loro azioni miracolose”. Le opere dei Miei discepoli saranno accompagnate da segni nella natura e nella vita dei popoli che porteranno l’umanità alla riflessione sulla Verità della Mia Dottrina.

10. Non voglio che i contrassegnati, dopo la loro opera terrena, ritornino nella valle spirituale avvolti dall’oscurità. Voglio accoglierli avvolti da Luce, forza ed amore, per poi mandarli come esseri spirituali sulla Terra come esercito invisibile che appiana le vie, che libera i prigionieri, scuote coloro che vivono nell’ignoranza, nell’arroganza oppure nei vizi. Che cosa succede con coloro che – anche se hanno ricevuto il segno dello Spirito Santo – si trovano nell’aldilà senza Luce o senza meriti? Il Signore li manderà fra i Suoi eserciti, oppure li dovrà lasciar nuovamente incarnare, affinché lavino le loro impurità?

11. In Verità vi dico, non sapete quali tempi aspettano l’umanità su questa Terra, e non desiderate nemmeno di abitarvi in quei giorni.

12. Lasciate, lasciate il peccato, perché la Mia Spada della divina Giustizia arriva irreconciliabile per distruggere il male. Aiuterò coloro che lottano per la loro salvezza ed assisterò con la Mia Misericordia coloro che piangono per via dello smarrimento degli uomini. Sì, popolo, ci sono uomini e donne che vegliano per rimanere nella virtù, nel bene, e genitori che pregano affinché i loro figli non si allontanino dalla buona strada.

13. Vi ammonisco ad una penitenza ben compresa, nella quale non rinunciate a nulla che sia di beneficio per l’anima ed il corpo, ma nella quale vi liberate da tutto ciò che è nocivo, per quanto ciò vi possa anche sembrare conveniente e piacevole - anche quando questa rinuncia significa un sacrificio.

14. Ovunque andate, lasciate dietro di voi una traccia dell’amore e della misericordia, affinché colui che passa di là, riceva la Luce. Allora prenderete davvero il vostro Maestro come Esempio. In Verità vi dico, una delle tracce più profonde che potete lasciare nel cuore dei vostri fratelli, è quella del perdono per offese ricevute.

15. Il vostro cuore si è aperto pieno di umiltà per confessare davanti al suo Signore la sua colpa ed Io, sul Quale ricadono tutte le offese, vi concedo il Mio Perdono come un Soffio della Pace che tranquillizza la vostra anima e colma il vostro cuore con speranza. Che cosa può desiderare di più la vostra anima nell’esilio nel quale si trova?

16. Il Padre vi parla dal Suo Regno, Maria vi copre con il suo mantello ed Elia veglia su di voi. Rispettate altamente la Grazia che vi è stata concessa.

17. Ecco, qui è il Libro della Vera Vita che è aperto davanti ai vostri occhi, affinché non camminiate nella tenebra. Dato che vi ho provvisto con spirito, è la cosa più naturale e sommamente giusta che gli faccia riconoscere qualcosa di più di ciò che gli può insegnare la natura. Uno spirito non deve vivere nell’ignoranza in mezzo alla Mia Creazione, dato che egli sta più in alto su tutto quello che lo circonda.

18. Non ho solamente sete del vostro amore, ma anche della vostra comprensione.

19. Accettate le prove e cambiamenti della vita con elevazione animica, affinché siano utili alla vostra anima, perché in Verità vi dico, attraverso questi comprenderete chiaramente molti Insegnamenti del Padre.

20. Accettate la vostra destinazione, siate soddisfatti con ciò che possedete, abbiate pazienza. Perché a volte perdete la calma e vi disperate? – Perché dimenticate la vostra origine ed anche la vostra colpa che avete da rimettere.

21. Permettete che la vostra anima comprenda e che sia d’accordo con la sua espiazione, allora sentirete che la Luce penetra nel vostro interiore e vi colma con speranza, forza e gioia.

22. Comprendete che non è stata la Mia Volontà che piangete, e che non ho Compiacimento vedere lacrime nei vostri occhi. Quando tuttavia ho visto che la vostra anima, che era venuta pura sulla Terra, si è macchiata con i peccati del mondo, ho concesso che lei stessa si purificasse, affinché potesse ritornare a Me. Quando l’ignaro maledice la Mia Giustizia ed il debole cade, a loro verrà perdonato. Voi però che avete sentito questa Parola, che avete ricevuto questa Legge, non potete disperarvi o maledire, a meno che non spegniate la Luce della vostra fede e capitiate in confusione. Non credete – quando trasgredite in questo mondo – è come se macchiaste questo foglio bianco che vi ho dato, oppure come se il Pane che vi ho offerto con così tanto Amore, venisse sprecato da voi?

23. Non diventate deboli, non ammalatevi di nuovo, e non permettete che uno qualunque vi strappi i Doni che Io vi insegno a sviluppare. Utilizzate l’Istruzione e la forza che Io vi do, affinché trasformiate l’amarezza e la sofferenza in pace ed in amore. Se nel grembo della vostra casa regna disaccordo è perché non avete saputo mettere in pratica i Miei Insegnamenti dell’Amore.

24. Finché Mi ascoltate, vi sentite sicuri; ma appena lasciate la sala delle assemblee, vi sentite in molteplici modi guidati nella tentazione. Sono forse Io che vi tenta, Colui che vi porta alla caduta ed il Quale Si compiace che vi rovinate? Discepoli, se Io ho permesso che esistano delle tentazioni, allora lasciate che vi servano come prove! è vostro compito resisterle nella fede, finché non avete trasformato le oscurità in Luce. Se metto sulla vostra via colui che ha mancato, non avviene per portarvi alla caduta, ma affinché lo salviate. Pregate nella consapevolezza di vivere nel tempo della lotta dello spirito e che dovete adempiere il Comandamento che vi dice: Amatevi l’un l’altro.

25. Siate attivi, non dormite! Oppure volete forse aspettare finché le persecuzioni vi sorprendano dormendo? Volete cadere un’altra volta nell’idolatria? Aspettate finché insegnamenti estranei si affermino con violenza o sotto paura? Siate desti, perché dall’oriente si alzeranno falsi profeti e confonderanno i popoli. Unitevi, affinché la vostra voce eccheggi su tutto il globo terrestre ed allarmate in tempo l’umanità.

26. Per aiutarvi nella vostra unificazione, Mi rendo percettibile fra voi in molte forme, per farvi comprendere il tempo nel quale vivete. Sono però pochissimi che sentono la Mia Presenza e dicono: “è il Signore!”. – Gli uomini dormono spiritualmente. Voi che Mi sentite, vi siete svegliati. Non vi mettete comunque al lavoro per svegliare gli altri.

27. Dall’interno di questi modesti luoghi di assemblee usciranno i nuovi Messaggi per l’umanità, da loro devono uscire le schiere che hanno sulle loro labbra la testimonianza del loro rinnovamento e del loro progresso spirituale.

28. Quanto sono stati miseri – visto materialmente – queste case di preghiera, ma la loro grandezza è stata spirituale! I luoghi delle assemblee nei quali avete sentito la Mia Parola, sono come un albero potente e fittamente coperto di foglie, la cui ombra è stata salvifica. La sua esistenza ha dato pace e fiducia ed i suoi frutti vi hanno nutriti. I luoghi delle assemblee hanno concesso rifugio agli adulteri, all’assassina del bambino, al vizioso, al povero, a coloro che hanno macchiato la loro mano col sangue del loro prossimo, al povero, all’affamato d’amore. Da tutti fluivano lacrime, hanno inviati in alto preghiere e si sono sentite da loro parole di ringraziamento. Questo popolo si è purificato in questi luoghi di preghiera attraverso lacrime e preghiere.

29. Adesso l’umanità si purifica in mezzo a grandi dolori, la guerra ha diffusa la sua influenza su tutto il mondo e l’uomo debole si è ritirato. Oggi scorrono fiumi di sangue, nazioni si elevano contro nazioni, persino le madri spingono i loro figli nella guerra. Dopo si mostreranno tutte le conseguenze: epidemie, fame e morte. Non vi sarà nessun luogo che sia libero da questo annientamento. Sorgeranno rare malattie, si diffonderà la lebbra e pure la cecità. Si sentirà il sole bruciare come fuoco, i campi che prima erano fertili, saranno sterili, e le acque saranno contaminate. Perciò vi dovete preparare, perché non basterà il Mio Segno per essere salvati. Quanti di coloro che non fanno parte dei Miei segnati, saranno salvati, quanti di coloro che non fanno parte dei Miei eletti, troveranno la via alla redenzione! Vegliate e pregate!

30. In Verità vi dico, come sentite in questo tempo sulla Terra la Mia Parola attraverso la mediazione dell’intelletto umano, così viene anche sentita in altri mondi, anche se attraverso altri canali, attraverso altri mezzi. su di essa. Verrete tuttavia a conoscere questi Miracoli solamente, quando entrerete nella vita spirituale.

31. Chi non ha ancora percepito la tranquillità in vista della vita nell’aldilà? Chi di coloro che hanno perduto un parente in questo mondo, non ha sentito la nostalgia di vederlo ancora una volta oppure di sapere almeno dove si trova? Tutto questo lo saprete, li rivedrete. Ora però conquistate meriti, affinché quando abbandonerete questa Terra e nella valle spirituale domanderete dove dimorano coloro che sperate di trovare, vi si dica che non potete vederli, perché si trovano su un gradino superiore. Non dimenticate che vi ho detto già molto tempo fa, che nella Casa del Padre ci sono molte dimore.

32. Mangiate il Pane della Mia Parola, affinché dal vostro cuore scompaiano lutto e dolore e percepiate la vita eterna. Vi do un poco di questa pace.

33. AscoltateMi un’altra volta ed allontanate dalla vostra mente cattivi pensieri che il mondo vi ispira, allora potete penetrare preparati negli Insegnamenti spirituali che Io vi rivelo. Proprio adesso, nel momento della vostra elevazione spirituale, in questo attimo nel quale vi sforzate di raccogliervi nel più intimo del vostro cuore, si riflettono nella vostra anima le passioni della carne. Quando lascerete che nel vostro corpo si riflettano in pienezza le caratteristiche e bellezza dell’anima?

34. Purificatevi, affinché siate in grado di percepirMi, deponete un poco alla volta la vostra materializzazione. Abbandonate i falsi idoli che dimorano nei divertimenti malsani, nelle vanità e nell’inutile tendere di valere. Vincete le vostre passioni che vi tentano e parlate a loro come Cristo ha parlato nel deserto: “Non tentare il tuo Signore, ma Lo devi adorare”.

35. Vi ricordo anche che vi ho insegnato di dare un tributo a Dio ed un altro all’ “imperatore”, perché Io vedo che date tutto all’ “imperatore”. Esaminatevi per un attimo ogni giorno, perché inesorabilmente verrà l’ora nella quale sentirete la Mia Voce che vi chiama in Giudizio, ed allora la vostra anima dovrà dare giustificazione su sé stessa e sull’involucro del suo corpo. Non temeteMi in quell’ora, Io non sono ingiusto, temete voi stessi!

36. Se sulla Terra vi viene portato davanti agli occhi che Io sono il Benefattore e vi amo e vi perdono – credete allora di trovarMi cambiato, quando entrerete nella vita spirituale?

37. Quando vi cerco e vi inseguo con così tanto Fervore, quando vi parlo e Mi chino fin dove siete, allora avviene perché non voglio che nel lasciare questo mondo vi perdiate nell’Infinito, e che siate senza Luce; che Mi cerchiate e non Mi troviate, che voi, anche se Io vi sono molto vicino, Mi sentiete molto lontano e non Mi possiate nemmeno vedere.

38. Ascoltate le Mie Istruzioni e mettetele in pratica. Fra di voi sono beati coloro che vivono sotto grandi rinunce, visitazioni ed amarezze e pregano comunque per coloro che piangono, dimenticano sé stessi e pregano per la pace delle nazioni; perché coloro che agiscono così, troveranno la via della Luce che conduce nel Regno della perfezione, e nell’ora del loro Giudizio il loro peso sarà molto leggero.

39. Io copro la vostra anima con Benefici, affinché persino il sofferente che si è lamentato di non poter esercitare la misericordia perché non ha nulla, riconosce oggi che animicamente possiede una ricchezza inesauribile.

40. Io vi parlo attraverso un mezzo sommamente degno della Mia Divinità: l’uomo, ed in Verità vi dico, questo contatto non è mai stato interrotto. Io sono “L’Eterna Parola” che ha sempre parlato continuamente e sempre parlerà ai Suoi figli molto amati.

41. Più l’oscurità di questo mondo è fitta, più intensa è la Luce che Io mando, affinché l’umanità riconosca la vera via. Se foste già preparati – quale delizia percepireste se sentiste la Mia Presenza ad ogni passo, in ogni luogo ed in ogni essere! Mi sentireste nel vostro cuore, Mi percepireste nel vostro spirito, Mi riconoscereste nelle Mie Opere, persino nelle più piccole. Oggi l’umanità Mi chiama: “Mio Dio, come sono oscure le vie della vita!”, senza vedere che Elia, il divino messaggero del Terzo Tempo, ha illuminato le vie con la Mia Luce e che su queste potete riconoscere chiaramente le tracce del Mio Sangue.

42. Il Mio Regno è contro il vostro regno, Mi sono elevato nella contesa contro il mondo. Nessuno sia però sconvolto, perché la Mia Spada consiste d’Amore, ed i Miei eserciti sono armati con pace e Luce. I nemici del Mio Regno verranno vinti dalla Potenza universale dell’Amore; ma con questi nemici non intendo i Miei figli, ma le loro imperfezioni, la loro disobbedienza ed i loro peccati che Io farò scomparire.

43. Come dovrei Io usare le vostre armi dell’odio e della morte per distruggervi? Potrei Io Essere l’annientatore dei Miei propri figli? è questo immaginabile per Dio? Io vi dico: Ecco, qui è il vostro Re senza corona, senza scettro e senza mantello. Indagate la Mia Parola, giudicateMi attraverso questa, se volete. Io vi dico, il Mio Regno si è avvicinato a voi in questo tempo per insegnarvi il dialogo da Spirito a spirito con il Padre vostro.

44. Voi siete i viandanti ai quali sarà dato di contemplare la Nuova Gerusalemme, la città bianca e splendente che non si trova sulla Terra, perché è spirituale. Proseguite, rimanete fermi nella fede, percorrete la via piena di amarezze e durezze fino ad arrivare alla grande porta dove vedrete Me. Là vi accoglierò e vi mostrerò la Meraviglia del Mio Regno che è la Potenza della Mia Magnificenza. Per aiutarvi a giungervi, vi do il Mio Bastone dell’Amore.

45. Oggi cercate la Mia Parola per fortificare la vostra anima, perché sapete che è un tempo favorevole per prendere la via della spiritualizzazione. Ogni uomo porta nel suo cuore la via presegnata, deve solo volerla trovare. Il Mio Amore ha mostrato il Suo Potere a tutti i Miei figli e la Mia Luce non ha lasciato nessuno nell’oscurità.

46. Migliaia ed altre migliaia di esseri vivono nella disperazione e paura. Verrà il momento nel quale vedranno come penetrare in alto nella Luce, perché il loro dolore li condurrà sulla via dell’eterna Vita. La Mia Luce discende sugli uomini come ispirazione; ma allora sorge negli uomini il dubbio e non credono che sia la Voce del Signore che parla a loro e cioè perché non hanno ancora compreso in quale tempo vivono.

47. Il Mio Seme che sussiste d’Amore, di Verità, di Misericordia, salute e pace, è destinato ad ognuno che lo vuole seminare.

48. Voi che avete sentito la Mia Parola attraverso l’organo dell’intelletto umano non siete gli unici a ricevere Messaggi spirituali. Io so dove si trovano altri dei Miei nuovi discepoli – coloro che si preparano nell’amore per ricevere i Miei Pensieri divini attraverso l’ispirazione e che intuitivamente sanno quale è questo tempo. Sappiate che Io non ho concesso a tutti la Grazia di ricevere la Mia Luce oppure quella del mondo spirituale attraverso il cervello umano. Gli uni sono stati preparati in un modo, gli altri in un'altra forma. Ma tutti coincideranno nella Verità che è una unica, tutti si riconosceranno reciprocamente nella spiritualizzazione, nelle opere dell’amore e della misericordia per i loro prossimi.

49. L’umanità vorrebbe volentieri la visita di un nuovo Messia che la salvi dall’abisso, oppure vorrebbe sentire almeno la Voce di Dio come una voce d’uomo che risuona nell’aria. Io però vi dico che basterebbe osservare un poco oppure raccogliere la vostra anima nella meditazione per darle la sensibilità e già sentireste come tutto parla a voi. Se vi sembra impossibile che i sassi parlino, Io vi dico che non soltanto i sassi, ma tutto ciò che vi circonda vi parla del vostro Creatore, affinché vi risvegliate dai vostri sogni di grandezza, di arroganza e di materialismo.

50. Questo è il naufragio di un’epoca e l’inizio di un nuovo tempo. Appare già la Luce dell’aurora, anche se le ombre della notte non si dissolvono ancora. Il Miracolo è davanti ai vostri occhi, ma per via della durezza dei vostri cuori non lo presagite ancora. Come volete entrare nel silenzio interiore, se non vi siete ancora pentiti delle vostre trasgressioni?

51. Vi siete abituati alla depravazione ed al vizio. Considerate l’omicidio, il disonore, l’adulterio come qualcosa di naturale. Combattete la virtù e velate invece il vizio per mostrarvi apparentemente puri agli occhi dei vostri prossimi.

52. In Verità vi dico, l’umanità troverà la via tra queste oscurità verso la Luce. Questo passo però si svolge lentamente. Che cosa sarebbe degli uomini se in un attimo comprendessero tutto il male che hanno causato? Gli uni perderebbero la ragione, gli altri si toglierebbero la vita.

53. Popolo, non aspettare finché ti trovi nella valle spirituale per arraffarti e portare al mondo la notizia della Mia Comunicazione fra voi. Questo Messaggio deve raggiungere il cuore degli uomini e questo sarà l’inizio della loro spiritualizzazione.

54. Quando gli uomini si saranno rinnovati, sentiranno la Mia Presenza ed il Mio Amore nei loro cuori.

55. O Miei piccoli bambini, non vi potete immaginare la Nostalgia divina con la quale Mi avvicino ai vostri cuori! Io vengo per parlare con voi, per deliziarMi di vedervi alla Mia Tavola. Dato che non avete ancora imparato ad elevarvi a Me, scendo Io da voi. Non cesserò mai di amarvi, non Mi stancherò mai di guardarvi con Tenerezza.

56. Questa forma di sentirMi attraverso un interprete umano terminerà, e arriverà l’ora nella quale il Padre suonerà la campana per chiamarvi al raduno, affinché sentiate per l’ultima volta questa Parola.

57. L’anno 1950 si avvicina, l’anno dopo il quale non Mi sentirete più. Non crediate che – quando si sarà perduto l’ultimo colpo di campana – verrà il riposo per questo popolo. Al contrario, questo sarà il primo momento della vostra lotta, della più grande opera del giorno che allora dovrete affrontare.

58. Oggi siete i Miei discepoli del Secondo Tempo, quando circondavano il Maestro, ascoltavano la Sua Dottrina ed osservavano le Sue Opere. Era il Maestro che parlava alle schiere di uomini, il Quale faceva Miracoli fra i sofferenti, e loro sapevano che sarebbero rimasti nel mondo come pecore fra lupi.

59. Quanto hanno temuto quell’ora! E quando è venuto il momento della separazione, sono rimasti soli sulla Terra. Il Maestro però li ha assistiti dal Suo Regno, il Suo Spirito li ha incoraggiati in ogni ora ed ha adempiuto tutte le Sue Promesse senza eccezione.

60. Voi che sapete, perché aspettate con indifferenza quell’anno 1950, quando terminerà questa forma della Mia Comunicazione? Perché pensate di sentirvi già stanchi, che dopo quel momento vi potete finalmente coricare per dormire? Pensate che oggi siete solo piccoli bambini che dopo devono diventare maestri! Ma non temete l’adempimento del vostro compito, ricordatevi che – quando allora ero fra i Miei discepoli, anche loro sono stati principianti nella Mia Dottrina.

61. In una determinata occasione ho detto ad Andrea che era uno dei dodici apostoli: “Tu credi in Me?”. “Sì, Maestro”, Mi ha risposto. “Credi tu che nel Mio Nome puoi guarire i malati?”. “Sì, Signore, credo di poterlo fare”. “Bene”, gli ho detto Io, “vai su quella via che conduce a Gerico, e vi troverai un malato. Guariscilo nel Mio Nome e poi riferiscilo a Me”.

62. Andrea si è incamminato e strada facendo ha trovato il malato che era un lebbroso, e gli ha detto: “Nel Nome di Cristo, Mio Maestro e Signore, guarisci!”. Ma il lebbroso lo ha guardato solo con aria triste, senza sentire alcun miglioramento. Andrea ha pronunciato il Mio Nome la seconda e terza volta, ma il malato non è guarito. – Profondamente preoccupato il discepolo è ritornato a Me e Mi ha detto timidamente: “Maestro, il malato non è guarito, non si è purificato dal male. Non è stata sufficiente la mia fede in Te. Ho però compreso che ciò che fai Tu, noi non ne siamo ancora capaci. Inoltre la malattia di quell’uomo è inguaribile”.

63. Allora Io gli ho detto: “Andrea, seguiMi”, e l’ho portato dal malato,l’ho solo toccato con la Mia Mano e gli ho detto: “Sii guarito!”. Il lebbroso è stato istantaneamente puro.

64. Andrea Mi ha chiesto svergognato e contemporaneamente stupito come questo abbia potuto succedere, a cui Io ho risposto che l’Amore misericordioso fa Miracoli, che lui non ha potuto ottenere, perché ha dubitato di questa Potenza e ha sentito ribrezzo nel toccare il lebbroso. E nonostante ciò – quanti malati e fra di loro quanti lebbrosi ha guarito più avanti Andrea, il Mio amato discepolo!

65. Voglio farvi comprendere che durante questo tempo del Mio Annuncio sviluppate i vostri Doni e che vi correggo quando sbagliate. I vostri frutti tuttavia verranno dopo averMi sentito.

66. Lo spirito non deve lasciare sulla Terra nulla di incompiuto o di inconcluso.

67. Quello che Io vi dico, lo sentono solo pochi; nonostante ciò giungerà a tutti i cuori. Come la Mia Parola del Secondo Tempo si è diffusa su tutto il circondario della Terra, la Parola di questo tempo sarà come una pioggia fertilizzante per la semenza che ho seminato prima.

68. Non credete che voi siate l’unico mezzo per far conoscere agli uomini la Mia Legge. è tuttavia necessario che eseguiate il compito che vi spetta; perché siete una parte dei Miei Piani divini. Non vi deve intimorire la diffamazione o l’umiliazione. Realizzate la via che il vostro Signore ha percorso sulla Terra. Io sono la Via, la Verità e la Vita; Io sono la Porta.

69. è tempo che portiate a far risplendere la Mia Dottrina attraverso le vostre opere, affinché il Mio Nome risuoni fino negli angoli più nascosti della Terra. Gli uni saranno preparatori della via degli altri, come in tutti i tempi è stato Elia il Mio preparatore della via.

70. Quando cammincerete sulla Mia Via non sentirete nessuna stanchezza, né verrete a Me esausti. Ho versato la Mia Luce su questo sentiero attraverso questa Parola che vi do per mezzo del portatore della Voce - una Parola che presto non sentirete più. Imprimete questa orma dei vostri passi profondamente in questo sentiero, affinché domani vi si faccia Giustizia, quando sarete considerati come Miei buoni discepoli, ed affinché il vostro esempio serva come sprone a coloro che verranno dopo. Io vi aspetto nell’Eternità, perciò non sarà mai troppo tardi di venire a Me.

71. Nel Mio Sangue laverete via tutte le vostre macchie d’onta; perché cosa significa il Mio Sangue se non Amore? Io vi vedrò (una volta) vivere nel Mio Grembo, sul punto più alto della scala della perfezione, dopo che avrete attraversato il deserto arido e sconsolato della vostra via di espiazione, dopo che avrete raggirato le trappole delle vostre passioni e dopo che vi siete salvati dalle onde del mare in burrasca. Il dolore, le lotte passeranno ed infine giungerete nella Patria dove abita la vera Pace – una felicità come il cuore d’uomo non ha mai presagito, e dove splende la Luce dell’infinita Sapienza.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 62

1. Amati discepoli, Io vengo per confermarvi che tutto ciò che ho detto nei tempi passati, adesso si adempie. Nello stesso modo si adempirà ciò che vi ho predetto in quest’epoca attraverso l’organo d’intelletto dell’uomo. Questo è il motivo per cui la fede si è vivificata in queste schiere di uomini che inizialmente sono venuti qui per indagare la Mia Parola, per constatare se è la Verità che il divino Maestro ha consegnato ai Suoi figli i Suoi Insegnamenti d’Amore e che dopo si sono dedicati allo studio ed all’indagine (delle Istruzioni) per portare subito la Dottrina all’umanità.

2. Cominciate ad amare tutto ciò che è degno del vostro cuore purificato dalle passioni e del vostro spirito ed in modo impercettibile cessate d’amare tutto ciò cui prima avete ambito nel mondo. – Così vi parla lo Spirito della Verità in questo tempo nel quale Egli annuncia la Sua Parola a creature non istruite, semplici ed empie. Avete eretti luoghi di assemblee piccoli e miseri negli angoli più remoti delle città e villaggi, e vi si è radunato il popolo – avido di sentire la Mia Istruzione.

3. Una volta gli uomini sentivano Gesù nei villaggi, sulle rive dei fiumi e su campi liberi, finché era venuto il momento nel quale la Mia Opera doveva essere completata ed Io entravo in Gerusalemme, la città il cui nome per gli uomini è collegato con quello del Maestro. Ma quel popolo non Mi ha lasciato andare via, non perché Mi amava, ma perché doveva uccidere Colui il Quale gli aveva portato il Messaggio di una Istruzione più alta di quella che aveva ricevuto fino ad allora dal suo Signore.

4. Adesso Cristo vi dice: Io sono la Porta per la Nuova Gerusalemme. Siano benedetti tutti coloro che entrano attraverso la stessa nella città luminosa e santa, perché non la lasceranno più - ma non perché incontreranno la morte, al contrario, là troveranno la Vita eterna.

5. Mentre i vostri corpi verranno adagiati nella terra, nel cui grembo si mescoleranno con essa per renderla fertile – perché ancora dopo la morte continueranno ad essere forza e vita, il vostro spirito che sta al di sopra del vostro essere, non rimarrà nella terra, ma andrà con l’anima per mostrarsi come un libro i cui Insegnamenti profondi e saggi verranno studiati dall’anima. Là si apriranno i vostri occhi animimci per la Verità ed in un attimo saprete interpretare ciò che non siete stati in grado di comprendere in tutta una vita. Là comprenderete che cosa significa essere un figlio di Dio ed un fratello dei vostri prossimi. Là comprenderete il valore di ciò che avete posseduto, sentirete il dispiacere ed il pentimento per via degli errori commessi, del tempo perduto, ed in voi nasceranno le premesse più belle per il miglioramento e la riparazione.

6. Era necessario che Io venissi (a voi) in questo tempo con una Istruzione più dettagliata e completa per chiarire i Misteri e per eliminare l’ignoranza affinché poteste riconoscere tutti i Doni con i quali il vostro Padre vi ha provveduti. Senza questa conoscenza e senza questo sviluppo non avreste potuto avvicinarvi a Me e sareste andati sempre in giro nel vostro mare di incertezze.

7. Non avete potuto utilizzare i Doni dello spirito e le forze che possedete, in conseguenza della vostra ignoranza. Quando tuttavia si sono rivelati in modo spontaneo e naturale in uno dei Miei figli, c’era sempre presente qualcuno che lo ha dichiarato anomalo oppure gli ha attribuito forze occulte o innaturali.

8. Povera umanità che - anche se ha il vero Dio come Dio, non Lo conosce né comprende, come pure non è in grado di riconoscere sé stessa, perché a motivo del suo fanatismo religioso porta una oscura benda davanti ai suoi occhi, in conseguenza di quella adorazione di Dio impura ed imperfetta che è sempre stata un ostacolo per la sua salita spirituale ed il suo sviluppo. Io però, che sono il vero ed unico Pastore delle anime che è in grado di condurle nella Patria che la Mia Misericordia ha prevista per loro – Io seguo le pecore smarrite per portarle sulla via della Luce che conduce al Recinto celeste.

9. Per questo motivo vi mostro una nuova pagina del Libro della Vera Vita.

10. Non vi toglierò nulla, al contrario, vi lascio tutto. Non è ancora tempo che Io venga al raccolto.

11. Io vi insegno con le Mie divine Istruzioni a coltivare la terra e quando avrete fatto progressi nello studio e nella conoscenza della Mia Legge, dovrete farla conoscere ai vostri fratelli insieme con la testimonianza delle vostre opere dell’amore e della misericordia. Dall’Eternità seguirò i vostri passi e veglierò sulla vostra semina. Quando sarà venuto il momento giusto, Mi consegnerete il vostro raccolto.

12. State vivendo in un tempo delle prove. Non passa un’ora del giorno nella quale non state sotto una qualche prova. Sotto il peso della stessa l’uomo del mondo bestemmia ed il discepolo sorpreso si domanda: Perché mi sento schiacciato dal peso delle prove, anche se seguo le Orme del Maestro? – Il Maestro però vi risponde: Chi Mi segue, porterà una croce e più coscienziosamente si attiene a Me e Mi segue con fervore, più amaro sarà il suo calice, perché che cosa sareste senza prove? Quando verreste a Me?

13. La Beatitudine dello spirito è per coloro che portano sulle loro spalle il peso della loro croce ed hanno uno sguardo di perdono per coloro che li offendono, una parola di conforto per i sofferenti ed una mano che benedice tutti coloro che incrociano la loro via.

14. Otterranno Grazia coloro che sono in grado di alzarsi sulla dolorosa via della loro vita con rassegnazione quando cadono, e coloro, senza gettare via la croce del loro incarico, che raggiungono con essa la cima del monte, perché questi avranno seguito nella loro vita il Maestro e saranno con Lui nel Suo Regno.

15. Non credete che Cristo, perché Egli era Dio divenuto Uomo, sanguinasse e morisse senza sentire dolore nella sua lotta della morte. In Verità vi dico, il dolore di Cristo era reale e né prima né dopo vi è stato un dolore pari ad esso. Proprio nella Sua carne il dolore era così forte, che questa esclamava: “Mio Dio, Mio Dio, perché Mi hai abbandonato?”

16. Anche a voi porgeranno il calice della sofferenza. Non respingetelo, perché non vi verrà mai mandata una prova che va oltre le vostre forze.

17. Vi risveglio con la Mia Luce, come risveglierò le confessioni con la Verità di questa Parola.

18. Il Mio Amore compassionevole ha illuminato in questo tempo tutte le anime ed in loro hanno fatto irruzione domande ed inquietudini. Uomini e donne si levano alla ricerca di Luce, perché si sentono come naufraghi in mezzo ad una tempesta.

19. Tutti, cominciando dagli scienziati che si sono smarriti nel mare della vita, fino a coloro il cui intelletto non è istruito, sentono l’arrivo del Nuovo Tempo. Molti di quegli uomini che Mi cercano, vi incontrano per chiedere a voi ciò che vi ha insegnato il Maestro! Non tutti verranno mansueti, certi esigeranno delle dimostrazioni per credere ed altri vi minacceranno! Questo è il tempo per il quale dovete essere preparati, questa sarà l’occasione per conquistare meriti dinanzi al vostro Signore.

20. Dovete parlare come ve l’ho insegnato. Dalle vostre labbra non devono uscire parole che suonano bene senza contenuto, come le usano gli uomini. Fate venire dalla vostra bocca solo parole modeste, sobrie e sincere, allora queste muoveranno tutto il cuore di colui che le accoglie. – Rendetevi anche degni che Io vi riveli i Misteri che nella Mia Camera nascosta del Cuore aspettano il momento di venire alla Luce. Incoraggiatevi in Me, non retrocedete davanti a nulla. Non è la Mia Volontà che attraverso la diffusione di paura gli uomini vi chiudano la bocca e facciano tacere il Mio popolo.

21. Date il giusto valore alle prove che avete subito, affinché non abbiate paura di coloro che verranno ancora. Avete vinto il faraone, siete passati oltre gli idoli che prima avete adorato come se fossero il vostro Dio. Avete dimenticato le tradizioni e vi siete attenuti alla Legge e respinto il fanatismo religioso. In questa lotta il vostro spirito è stato reso ferreo.

22. Non attribuite al vostro corpo più importanza di quello che ha in realtà, e non permettete nemmeno che assuma il posto che spetta solo all’anima.

23. Comprendete che l’involucro del corpo è solo lo strumento che vi serve, affinché l’anima si possa annunciare sulla Terra.

24. Nell’adempimento del vostro compito dovete mettervi all’opera vestiti con umiltà, allora sarete sorpresi di vedere come una potenza misteriosa dispone e prepara tutto sulla vostra via. Quando ponete il seme della Mia Dottrina in un qualsiasi cuore, scoprirete anche che – ancora prima che esso venga a voi – era già reso attento e ricettivo e che perciò poteva accogliere il seme in sé.

25. Non scoraggiatevi in vista della sterilità dei campi in questo tempo. Non perdete il coraggio, quando nel seminare un seme scoprite che sotto la crosta terrestre ci sono solo sassi. Combattete persino contro i sassi! Per questo vi do gli strumenti. Abbiate fede e vi prometto di annunciarMi là dove avete bisogno di Me.

26. Vegliate, perché gli uomini si prepareranno e si uniranno in grandi e potenti raaggruppamenti senza sapere perché lo fanno. Ma voi sapete che sono alla ricerca della Mia Terza Rivelazione, alla ricerca di Colui il Quale ha promesso loro di ritornare. Nei Testamenti passati cercheranno la Luce nella speranza di trovare una parola che confermi la loro convinzione che questo è il tempo del Mio Ritorno come Spirito Santo.

27. Gli uomini Mi interrogano e Mi dicono: “Signore, se Tu esisti, perché non Ti riveli fra noi, anche se Sei venuto in altri tempi nel nostro mondo terreno? Perché non vieni oggi? Il nostro ateismo è così grande che Ti impedisce di venirci in aiuto? Hai sempre cercato il perduto, il “cieco”, i ‘lebbrosi’, adesso il mondo è pieno di loro. Non stimoliamo più la Tua Compassione? Hai detto ai Tuoi apostoli che saresti ritornato dagli uomini e che avresti dato segni della Tua Venuta che ora crediamo di vedere. Perché non ci mostri il Tuo Volto?”

28. Vedete, così gli uomini Mi aspettano senza sentire che Io sono fra loro. Sono davanti ai loro occhi e non Mi vedono, parlo con loro e non sentono la Mia Voce, e quando Mi contemplano per un attimo, Mi rinnegano. Io però continuo a dare testimonianza di Me e coloro che sperano in Me, Io continuo ad aspettarli.

29. In Verità i segni della Mia Rivelazione in questo tempo sono stati così grandi, persino il sangue degli uomini versato a fiumi ed abbeverando la Terra, ha indicato il tempo della Mia Presenza fra voi come Spirito Santo.

30. Tutto stava scritto nel Libro dei Sette Sigilli che si trova in Dio e la cui esistenza era stata rivelata all’umanità attraverso l’apostolo e profeta Giovanni. L’Agnello divino vi ha rivelato il contenuto di quel Libro, perché né sulla Terra né nei Cieli vi era uno spirito giusto che vi poteva spiegare i profondi Misteri dell’Amore, della Vita e della Giustizia. L’Agnello divino però che è Cristo, ha sciolto i Sigilli che tenevano chiuso il Libro della Vita per rivelare il suo contenuto ai Suoi figli. Ed adesso è stato inviato Elia come rappresentante del Terzo Tempo e come preparatore della via per la Mia Comunicazione fra gli uomini, per preparare il vostro spirito per la comprensione di questa Rivelazione. Era lui che ha posto la prima pietra del tempio dello Spirito Santo e che vi ha svelato che vi trovate nel tempo del Sesto Sigillo e che tutti coloro che sentiranno e vedranno le Mie Comunicazioni, saranno testimoni davanti all’umanità alla quale avranno dato la Mia Verità, mentre testimonieranno la realtà della Mia Comunicazione con le loro opere.

31. I primi organi d’intelletto attraverso i quali si annunciava questa Luce, erano stati preparati tramite la Mia Grazia. Per essere degni della Mia Comunicazione, pregavano e rimanevano nella fede, nelle riverenza e nell’elevazione. Fra di loro c’era Mio figlio Roque e la Mia serva Damiana – portatori della Voce attraverso i quali Elia annunciava dapprima in lui e poi La divina Parola in lei, l’Arrivo del Terzo Tempo all’umanità. Attraverso le loro mediazioni ho cominciato a chiamare i figli Israele ed a contrassegnare gli eletti di ogni tribù.

32. Sin da allora alcuni dei Miei figli hanno cercato di spegnere questa Luce. In Verità vi dico, nessuno sarà in grado di farlo, perché la Luce del Sesto Luminare viene da Dio. Coloro che volevano combattere contro questa Luce hanno invece attizzata la sua fiamma.

33. Quindi studiate la Mia Istruzione e diteMi se tutte queste profezie si sarebbero potute adempiere in una qualsiasi chiesa.

35. Vi sono state scoperte le facoltà che possiede lo spirito e voi avete capito che – anche se possedete una eredità – non l’avete compresa. Vi ho convinti della Mia Presenza mentre vi ho concesso i Benefici sulla via della vostra vita che può compiere soltanto la Mia Misericordia – sia nella vostra salute corporea, come anche nella moralità; perché solo la Luce della fede vi farà arrivare fino alla fine della vostra via spirituale della riparazione.

36. Oggi ricevo da ognuno dei Miei figli il suo dono di sacrificio e la sua richiesta.

37. Scuotetevi di dosso la stanchezza dalla vostra anima e dal vostro corpo, perché dovete ancora camminare e lavorare. Il tempo del dolore è coinciso con quello della Mia Venuta, in modo che non siete abbandonati. Quale gioia sperimenteranno coloro che hanno posto, contro alle sofferenze della vita l’esercizio della Mia Dottrina!

38. In questo tempo il vostro cuore imparerà a battere nell’amore per altri, perché in Verità vi riconoscerete come fratelli in Dio. La mano di colui che ama, sarà forte per rialzare il caduto. La roccia che sente il Tocco della Mia Misericordia, farà sgorgare l’acqua inesauribile.

39. Oggi le labbra dei figli di questo popolo rimangono ancora chiuse e non annunciano al mondo che Cristo, il Rabbino, è ritornato. Il loro mutismo però non deve durare più a lungo, perché altrimenti domani piangerete sulla vostra disobbedienza.

40. Credete davvero che le vostre opere come semina dureranno per le generazioni future e che solo per questo avete dovuto passare attraverso il crogiuolo della sofferenza, per purificarvi ed affinché poteste comprendere i Doni che Io vi ho dato. Molti di voi hanno dovuto lavarsi nelle acque della purificazione. Si è purificato l’intelletto del portatore della Voce, il cuore di colui che aveva da guidare degli uomini, la mano dì colui che doveva guarire malati, la vista spirituale di coloro che dovevano penetrare nell’aldilà per profetizzare.

41. Il dolore, il calice di sofferenza e le prove della vostra vita vi hanno resi ferrei per resistere nella lotta che si avvicina; perché in Verità vi dico, la vostra fede, la vostra spiritualizzazione e la vostra pazienza verranno messi alla prova dall’umanità. Non lo dico solo a coloro che Mi stanno ascoltando, ma a tutti coloro che ancora dopo il tempo di questa Comunicazione, andranno e prenderanno la croce per seguire Me.

42. Rivestitevi con mansuetudine, con compassione, con umiltà, affinché possiate essere riconosciuti come Miei discepoli. Se vi comportate davvero come discepoli di Gesù, persino i farisei, quando vi si avvicinano sotto una maschera per attaccarvi, in vista del vostro esempio diventeranno da lupi degli agnelli mansueti.

43. Vi voglio salvare con la Mia Luce. Non vi è uno che oggi possa dire di essere già salvato. In Verità vi dico, se in questo tempo vi offrissi la salvezza per un giusto, sareste perduti, perché non potreste presentarMene uno.

44. L’umanità subisce naufragio in mezzo ad una tempesta di peccati e di vizi. Non solo l’uomo quando diventa adulto, macchia la sua anima mentre permette lo sviluppo delle sue passioni; anche il bambino nella sua tenera infanzia sperimenta il naufragio della barca nella quale si trova. La Mia Parola piena di Rivelazioni si eleva in mezzo a questa umanità come un gigantesco Faro che indica ai naufraghi la vera rotta e vivifica la speranza in coloro che erano vicini a perdere la fede.

45. Sta scritto che “tutti gli occhi Mi vedranno”, perché spiritualmente riconosceranno tutti la Mia Verità. I ciechi apriranno i loro occhi alla Luce e vedranno Elia, il quale guida schiere di uomini alla Mia Presenza. Il mondo miscredente si vedrà soverchiato con questo genere di testimonianze, di sorprese e dimostrazioni, e mentre gli uni Mi rinnegheranno e terranno conto come dimostrazioni le “sacre Scritture”, altri giubileranno, perché vedranno arrivare l’ora dell’adempimento di molte profezie che Io ho annunciato attraverso la bocca dei Miei profeti ed attraverso la Bocca di Gesù.

46. Coloro che aspettano la Mia Venuta nel grembo delle loro chiese, non sospettano nemmeno in quale modo e dove Mi annuncio, anche se la Mia Comunicazione si rende percettibile attraverso numerosi avvenimenti. Come un fulmine che sorge nell’oriente e si spegne nell’occidente, così era stato il Mio Arrivo. La vibrazione ed il riflesso del Mio Spirito però sono stati trasformati fra voi in parola umana, affinché possiate comprendere Chi è Colui il Quale ha bussato alla porta del cuore d’uomo e perché sono stati dati i segni.

47. Ho voluto annunciarMi attraverso organi d’intelletto non deformati, semplici, perché sono liberi da pregiudizi, da interpretazioni contorte della Mia Legge e perciò sono idonei a trasmettere la Mia Parola nella massima purezza. Questa Parola verrà discussa appassionatamente dall’umanità, anche se si vorrebbe stendere un velo di indifferenza sulla stessa, perché in questo tempo sarà l’unica a portare Luce in molti Misteri e molti errori.

48. In Verità vi dico, dopo il 1950 visiterò con la Mia Potenza e con la Mia Giustizia tutti i rituali ecclesiastici che vengono celebrati nel mondo, e se i loro spirituali e pastori non dovessero svegliarsi a questa chiamata, Io parlerò loro mentre Mi servo di minorenni. Proprio come le nazioni sono state visitate dalla Mia Giustizia, anche le differenti confessioni verranno sottoposte alla prova. Ogni corona, ogni scettro, ogni titolo ed ogni gerarchia verrà giudicato.

49. Popolo, dove conservi le Parole e le Istruzioni che vi ho portato con tanto Amore? Pensa che questa Parola è stata la divina Carezza con la quale il Padre vostro vi ha svegliato in questo tempo. Oppure volete magari aspettare finché vi sveglino dal tuo sonno le forze scatenate della natura?

50. Il Padre non vorrebbe apparire presso il Suo popolo con Rimproveri, ma benedire le sue opere; ma fra di voi non si mostra ancora la premessa del rinnovamento, e cioè perché non siete stati in grado di comprendere tutto l’Amore che il vostro Maestro ha dimostrato, mentre vi ha tirato fuori dal pantano per vestirvi con la Sua Grazia.

51. Non sentite la Voce dello Spirito che vi dice di essere discepoli del Terzo Tempo? Ascoltate questa Voce ed alzatevi! Il vostro Maestro ha già scritto con le Sue sofferenze, la Sua Dottrina ed il suo Esempio nel cuore dell’uomo la Legge che dovete seguire. Gli apostoli, quei martiri, hanno lottato per la cura della semenza della Mia Dottrina. Ora lottate voi per il bene delle generazioni di domani, perché da questa semenza raccoglierete il frutto maturo che donerà alla vostra anima pace e felicità.

52. L’amore per il vostro Dio, la compassione per i vostri fratelli ed il desiderio di perfezionamento devono portarvi all’esercizio della Mia Istruzione. Non dovete aver bisogno del dolore o della paura della Mia Giustizia per sentirvi spronati al lavoro, perché allora i vostri servizi non saranno veraci dinanzi agli Occhi Miei.

53. Lasciate ad altri popoli che si sveglino prima per il nuovo tempo, quando vedono che strisce di paese sono state devastate da flutti d’acqua, nazioni distrutte dalla guerra e la vita annientata da epidemie. Questi popoli – diventati arroganti nelle loro scienze ed addormentati attraverso lo sviluppo sfarzoso delle loro religioni – non riconosceranno la Mia Parola in questa forma non appariscente, né sentiranno la Mia Rivelazione nello spirito. Perciò dapprima dev’essere scossa la Terra e la natura dirà agli uomini: il tempo è compiuto, ed il Signore è venuto da voi. Affinché l’umanità si svegli, apra i suoi occhi ed affermi che sono Io il Quale è venuto, dapprima dev’essere visitato il potere e l’arroganza dell’uomo. Il vostro compito però è di vegliare, di pregare e di prepararvi.

54. Qualcuno Mi dice nel suo cuore: “Signore, com’è possibile che Tu faccia sentire la Tua Giustizia in questa forma, anche se Tu ci ami così tanto?”. A ciò Io vi rispondo: Se la Mia Giustizia non va incontro in questo modo alle vostre azioni, andreste irrevocabilmente perduti. Se Io permetto che su di voi venga il dolore ed anche la morte, avviene perché il dolore purifica l’anima e la morte la rinnova. Perché non dovreste bere il calice della sofferenza e della morte, benché voi stessi lo avete creato? In Verità vi dico, il dolore e la morte nella carne sono meno terribili di ciò che l’anima sente per pentimento o per dispiacere, di aver offeso il suo Creatore con le sue trasgressioni.

55. Ascoltate senza comprendere. Non lasciate tutta la responsabilità per la comprensione della Mia Parola o soltanto all’anima oppure soltanto all’intelletto legato alla Terra, senza che ognuno ne assuma quella parte che gli spetta.

56. Quando vedete che Io sono venuto da voi pieno di Pace – non vi muove compassione al pensiero dei vostri fratelli che non hanno un momento di pace? Non darebbe gioia al vostro cuore se Io dicessi che attraverso le vostre preghiere e pensieri avvolti in compassione i vostri fratelli si possono svegliare alla Luce?

57. Il Padre è venuto nel tempo di allora, per salvare i Suoi figli; nel tempo odierno devono essere gli uomini che si salvano reciprocamente e cioè attraverso l’amore che il Padre ha insegnato loro.

58. La Mia Misericordia ha fatto un ponte fra il Mio Regno e la Terra. Questo ponte è il Mio popolo; attraverso questo gli uomini arriveranno alla terra promessa.

59. Ho diffuso la Mia Sapienza fra il Mio popolo, Maria ha diffuso il suo amore nel vostro cuore, ma dov’è questo amore e questa Sapienza che non Mi offrite ancora? Che cosa fate con ciò che ricevete dalla divina Misericordia? Alcuni momenti dubitate, perché Io vengo nello Spirito; sentiteMi in questa forma, perché in Verità vi dico, non Mi avrete mai più come Uomo.

60. Voi sentite la Mia Parola attraverso il portatore della Voce, e questa Voce ha fatto giungere la chiamata a coloro che avevano smarrita la via mentre sono corsi dietro a uomini, divertimenti e tesori del mondo credendo di trovare luoghi migliori di quelli che il Padre ha destinato per ognuno dei Suoi figli. Questi figli sono venuti alla Mia Presenza con “abito” stracciato, con cuori disgustati e con tacce lasciate dal vaneggiamento del materialismo in tutto il loro essere. – Quando il Padre chiede del vostro abito, allora comprendete che è quello della dignità d’uomo che è bianco e puro, e così lo dovete mostrare a Me.

61. Molti stanno oramai tornando a Me. Questo succede forse perché Mi amano? No, il motivo è che era venuto il momento nel quale il mondo non può offrire loro ciò che hanno preteso da lui. Allora si sono ricordati che Io esisto; ma Io li accetto, perché adesso che Mi sentono, si pentono dei loro peccati e nel loro cuore nasce l’amore per il loro Padre. La Luce della Mia Parola sarà nei Miei figli come una nuova aurora ed il loro passato sarà come la notte quando è passata.

62. Spegnete la vostra sete totalmente, pensate che molto presto la vostra parola deve lenire la sete del vostro fratello. Se sentite ancora sete, anche se Mi sentite e bevete di questo Vino, è perché il vostro cuore desidera le magnificenze del mondo. Solo la Mia Parola sommamente paziente ed amorevole potrà compiere il Miracolo della vostra trasformazione ed allora sarete veramente degni di prendere la via e portare la Mia Istruzione ai vostri fratelli. Non dovete umiliare nessuno oppure negargli la Mia Misericordia, non dovete privilegiare nessuno, perché allora non Mi avreste come Esempio. Credete forse che il Mio Sangue versato sulla Croce non cada più su un qualsiasi peccatore?

63. Quando Giovanni Battista ha annunciato il Regno dei Cieli in arrivo, la sua profezia era destinata a tutti. Quel profeta e preparatore della via di Cristo è presente fra voi in questo tempo. Egli è venuto prima che il Mio Raggio si comunicasse attraverso l’organo dell’intelletto umano ed è anche venuto per annunciare che è molto vicina la Venuta dello Spirito Santo. Il suo annuncio, le sue profezie erano per tutti senza eccezione, e voi lo avete conosciuto in questo tempo sotto il nome di Elia, perché questo spirito è quel profeta che è stato presso gli uomini in tutti i tempi ed è il premessaggero che ha preparato le vie del Signore. Perciò vi do il benvenuto perché sono venuto senza giudicare i peccati oppure per umiliare colui che si è maggiormente macchiato. Questi faranno parte di coloro che Mi ameranno più ardentemente; perché erano molte le loro trasgressioni e tutte sono state loro perdonate.

64. La “Stella” che indica la Mia Presenza e la Mia Parola, è stata “vista” soltanto da uomini semplici. I re e gli scienziati nella loro grandezza hanno dormito e non sono stati in grado di scoprire nel firmamento la Luce divina, per poi andare e seguirla come quei maghi dell’oriente che hanno lasciato tutto dietro di sé per giungere a quella Luce del Cielo che annunciava al mondo l’Arrivo del Salvatore. Se gli scienziati cercassero la Mia Luce e quelli che vivono in grande ricchezza mettessero in pratica qualcosa dei Miei Insegnamenti, sentirebbero la Mia Presenza nei loro cuori.

65. Una volta vi ho detto che sarebbe più semplice far passare prima una fune attraverso l’asola di un ago, che un ricco entrare nel Regno dei Cieli. Oggi vi dico che quei cuori si devono liberare dal loro egoismo ed esercitare ai loro fratelli il fattivo amore per il prossimo, affinché la loro anima possa passare attraverso lo stretto sentiero della Redenzione. Non è necessario liberarsi da possedimenti e capitali, ma solo dall’egoismo.

66. Molti di voi erano una volta proprietari di un qualunque capitale sulla Terra ed avevate dimenticato la miserie ed i bisogni dei vostri prossimi. Quando poi per la vostra anima era venuta l’ora del suo Giudizio, avete sentito che la misura dei vostri peccati era così grande e la porta spirituale così stretta, che avete compreso che non potevate passarvi.

67. Oggi non è un tesoro di beni materiali che dovete condividere con il bisognoso. La vostra ricchezza in questo tempo consiste di Luce e sapere spirituale, perciò vi potete considerare spiritualmente ricchi. Ma pensate: se dinanzi a Dio è una grave trasgressione negare al fratello le ricchezze del mondo e trattenerle, che cosa significa poi allora se gli si negano i Doni spirituali della Grazia che non diminuiscono mai, per quanto uno ne dia via? Come sarà fatta allora la Giustizia per questi Regni dello spirito per coloro che si mostrano essere egoistici?

68. Vi ho destinato a dare all’umanità i grandi Insegnamenti attraverso la vostra mediazione. In Verità vi dico, questo popolo non si è formato causalmente, né ne è venuto un unico cuore attraverso il caso. I centoquarantaquattromila che devono mettersi all’opera nello spirito e nel corpo, devono essere come un libro aperto pieno di Luce, esperienza e riparazione.

Perciò Io tocco la loro anima attraverso la coscienza ed in Verità vi dico, se non si convertono di giorno, lo faranno all’inizio della notte. Eleveranno comunque il loro sguardo al Padre e dopo prenderanno la via dell’adempimento.

69. Vi do ancora una ulteriore spanna di tempo affinché riflettiate sulla vostra missione e prepariate il vostro cuore. Vi mando fuori in questo tempo per testimoniare della Mia Verità. Il Sesto Sigillo parla, la sua Luce si diffonde, il suo Mistero si chiarisce. Chiamate uomini, donne e bambini, affinché sentano la Mia Parola, perché verrà l’anno 1950 e poi non potrete più sentire la Mia Voce in questa forma.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 63

1. Perché il vostro cuore si spaventa per paura quando sentite la Mia Parola come Giudice? Ah, se non aveste sempre paura, ma non della punizione, ma per vergogna di ferirMi e di macchiarvi. Quanto bene raggiungereste per la vostra anima!

2. Vi ho detto che dovete rendervi degni per la Mia Presenza in questa forma di Rivelazione, che non dovete chiudere le porte alla Mia Misericordia.

3. Io sono perfetto ed aspetto da voi la perfezione. Solo in questo modo giungerete in cima al monte. Per questo vi do il tempo, la Luce e la forza.

4. In questo giorno nel quale gli uomini dedicano la memoria a coloro che sono deceduti nell’aldilà e che chiamano falsamente “giorno dei morti”, vi concedo che quegli esseri entrino in contatto con voi per darvi una dimostrazione che vivono. Vi diranno che come voi avete ricevuto le missioni spirituali che dovete adempiere sulla Terra, anche loro adempiono difficili incarichi nella valle spirituale.

5. Non piangete per questi esseri, non aggravateli con le vostre faccende materiali, non fate mancare loro il rispetto. Lasciateli entrare in contatto con voi, accogliete nei vostri cuori il loro messaggio ed il loro buon consiglio e lasciateli poì andare in pace nel mondo nel quale vivono e da dove vegliano su di voi. Presto sarà passata questa Grazia di sentirli. Dopo sentirete la loro presenza solo nei vostri cuori.

6. Mentre vi unisco, non solo con tutti coloro che abitano sulla Terra, ma anche con coloro che vivono in altri mondi, molte nazioni non sentono la Mia Presenza, perché sono coinvolte nelle loro guerre. Senza però saperlo, adempiono la Mia Parola del Secondo Tempo, nel quale vi ho annunciato che Sarei ritornato, quando fossero subentrati questi avvenimenti nell’umanità.

7. Mettetevi all’opera, sondate questa Parola con fervore. Che cosa sarebbe di voi se non poteste più sentirla, se queste bocche tacessero prima del tempo stabilito? Quale Istruzione darete a coloro che verranno ancora, dato che non vi ho ancora dato tutte le Mie Rivelazioni?

8. Rimanete perseveranti nel vostro rinnovamento, vegliate, pregate ed imparate. AscoltateMi quanto volete, ma non abituatevi alla Mia Presenza. CercateMi sempre come Padre e come Maestro, non provocate mai la Mia Giustizia.

9. Vedete, quanti Miracoli avete ottenuti attraverso la poca fede che avete avuto, come questo attraverso il quale sentirete la voce di coloro che erano i vostri parenti nel mondo.

10. Non saranno le tombe che si apriranno per far uscire coloro che vi si trovano immobili; saranno le porte del mondo spirituale che faranno passare coloro che si presentano pieni di Luce e vita per farvi sapere che continuano a vivere.

11. Se uno di quegli esseri dovesse manifestare ancora inclinazioni o desideri umani per il terreno, abbiate compassione con lui e dategli la Luce attraverso la vostra preghiera. Ricordatevi che dovete assistervi reciprocamente.

12. Così procedete passo dopo passo sulla via che conduce in cima al monte, dove giungerete, quando avrete purezza e perfezione nell’anima.

13. Comprendete che avete Cristo come Maestro, che vi ha uniti la Mia Parola data attraverso queste labbra d’uomo, e che questa Parola è il Libro dell’Amore e della Sapienza. Ogni volta vi do una nuova Lezione per il ristoro della vostra anima. Oggi sentite delizia, quando Mi ascoltate, domani sentirete gioia, quando metterete in pratica la Mia Istruzione. Ho detto che gli uomini verranno da voi nel desiderio di questa Luce ed è necessario che la trovino nelle vostre parole, nelle vostre opere e nella vostra vita.

14. Ho apparecchiato la Tavola e vi ho invitati al Mio Banchetto; ma Io vi dico, più avanti dovete essere voi ad apparecchiare la tavola per ricevere i vostri fratelli e così continuare nell’Eternità questa festa di fraternità ed amore. In questo Terzo Tempo il vostro spirito deve adempiere la sua destinazione ad istruire i vostri fratelli ed a condividere con loro tutto ciò che avete ricevuto dalla Mia Misericordia. Non saranno beni materiali, dato che ne siete privi, saranno beni spirituali con i quali siete stati coperti. Affinché la vostra virtù venga creduta e la vostra parola abbia potere di convincere e convertire, dovete rimanere sulla via del bene. Quando sentite che il Mio Amore vi ha allontanato dalla via del male e vi ha posto sulla via del rinnovamento, allora fate lì passi saldi e non ritornate al luogo dal quale siete stati salvati. Se poi andate per predicare rinnovamento, miglioramento e perseveranza nel bene, potrete facilmente conquistare e muovere il cuore del peccatore. Se sapete purificare il vostro cuore e le vostre labbra nei momenti nei quali rivolgete le vostre parole al duro cuore del vostro fratello, se in quei momenti elevate i vostri pensieri pieni di fiducia a Me, sarò Io il Quale parla attraverso la vostra mediazione e con la Mia Parola sfioro le fibre più nascoste di quel cuore e gli faccio sentire la Mia Presenza.

15. Comprendete che dovete cambiare animicamente e corporalmente, che molte delle vostre usanze e tradizioni - una eredità dei vostri avi – devono scomparire dalla vostra vita per far posto alla spiritualizzazione.

16. Guardate questa umanità come si precipita in un burrone, mentre voi siete sempre ancora catturati in un profondo sonno nel quale cercate solo il vostro riposo e non vi occupate di ciò che succede ad altri. Vi dico ancora una volta che non dovete occuparvi di cose inutili, di cose nocive, affinché impieghiate meglio questi momenti nei quali dovete fare opere di misericordia, seminare la semenza dell’amore nelle anime dei vostri fratelli.

17. Questo è il tempo che i Miei profeti hanno visto ed annunciato, questo è il tempo che vi ho predetto nella Mia Parola. Riconoscete come una dopo l’altra di quelle profezie ora si adempiono. La Mia Parola da Re non retrocede mai, né si contraddice, né rinnega sé stessa. Per mezzo di questi megafoni umani Vi ho anche dato molte profezie che avete visto adempiersi una dopo l’altra. Vi dico questo, perché si avvicina l’anno 1950 e dopo non sentirete più la Mia Parola attraverso l’organo dell’intelletto umano.

18. Io parlo a voi con Parole benigne piene d’Amore per convincervi che dovete prepararvi per questo grande giorno. Ben per coloro che confidano che la Mia Parola è immutabile e che si preparano per questo tempo, perché loro non saranno sconvolti che termini questa forma della Mia Comunicazione.

19. Sentite la Mia Voce, vi potete ancora deliziarne per alcuni anni. Essa è l’Alto Cantico che risuona nel Cielo e la cui eco viene sentita sulla Terra. Quando questo Canto non verrà più sentito attraverso la bocca dei Miei portatori della Voce, farò in modo che la sentiate d’ora in poi nel più nascosto del vostro cuore, quando vi unite con Me spiritualmente. In Verità vi dico, è solo ancora una breve spanna di tempo fino ad allora, che queste Previsioni si adempiranno. Vi dico però anche che l’uomo non potrà mettere la sua volontà al di sopra della Mia mentre cerca di prolungare oltre la Mia Comunicazione fra voi. Siate vigili, perché molti intendono ingannare i loro fratelli. Voi dovete continuare a portare i peccatori alla Mia Presenza, coloro che si sono macchiati di furto, adulterio o un crimine, non per accusarli dinanzi al Signore, ma affinché a loro venga perdonato e siano liberati dalla loro oscurità e dalle loro macchie d’onta.

20. Dovete anche continuare ad ungere i malati con amore e nel Mio Nome, con grande o maggiore fiducia e fede di quelle che possedete adesso, affinché Io faccia Miracoli fra voi anche in futuro. Questa sarà la semenza che Io accetto e conservo nel Mio Granaio.

21. Quale delle vostre azioni è stata perfetta? Ve lo dice la vostra coscienza, che fino ad oggi non ne avete compiuta nemmeno una.

22. Ricordatevi che solamente ciò che è perfetto giunge a Me. Perciò la vostra anima entrerà nel Mio Regno soltanto, quando avrà raggiunta la perfezione. Siete proceduti da Me senza esperienza, ma dovrete ritornare a Me adornati con gli abiti dei vostri meriti e virtù.

23. Popolo, alza il tuo volto e contempla il Cielo. Se senti che Io vengo come Giudice, voi uomini tremate e piegate la vostra testa. Comprendete che è venuto il tempo del Mio Dialogo spirituale con l’uomo, come sta scritto.

24. Su questo popolo scenderanno le Mie Profezie, affinché la Mia Verità rimanga ancorata. Da voi procederanno gli Scritti fedeli che più tardi si devono incidere nei cuori degli uomini di tutte le razze. Fra voi si trovano i discepoli che uniranno ed ordineranno gli Scritti.

26. Il Mio Concerto celeste viene udito sulla Terra, affinché le previsioni dei profeti e la Parola di Gesù si adempiano. Già molto tempo fa Gioele ha parlato a voi di un tempo nel quale i figli e le figlie di Israel profeterebbero ed avrebbero visioni e sogni e che il Mio Spirito verrebbe effuso su ogni carne. In Verità vi dico, adesso è il tempo annunciato.

27. Qui è il Mio Spirito il Quale si annuncia tramite voi, il mondo spirituale che parla attraverso la vostra bocca. Qui sono uomini e donne di tutte le età che con il loro sguardo penetrano nello spirituale, ed altri che ricevono annunci e Rivelazioni nei loro sogni.

28. Questo è il tempo nel quale i Miei eserciti spirituali si avvicinano al mondo per rialzare coloro che Mi seguiranno e per distruggere le piante velenose e l’erbaccia del peccato.

29. Voi veggenti, osservateMi! Volete scoprire una qualunque figura e non la trovate. Vedete solo la chiarezza della Mia Luce, perché questa sono Io: La Luce.

30. Vi lascio vegliare presso la Luce del Sesto Sigillo. Da esso sorge il Dono della Parola, da esso si leva questo Concerto che sentite nel vostro cuore e che fa tremare il vostro spirito; perché Io sono il Signore. Davanti a voi vi è l’Agnello Che scioglie Il Sesto Sigillo per mostrarvi la Via, perché L’Agnello è Cristo e Cristo è la Via.

31. Ognuno rispetti il posto che è assegnato agli altri ed abbia rispetto per sé stesso.

32. Pregate, fate penitenza! – Se siete ipocriti, allora adesso siate sinceri; se siete ignari, allora adesso siate riflessivi; se vivete nel buio, allora elevatevi alla Luce; se non avete ispirazioni divine, allora ascoltateMi e sarete colmati di Luce. Colui Che vi parla, è l’Origine ed il Motivo principale di tutto il creato ed Egli vi dice: Prendete su di voi la Croce d’Amore di Gesù e seguiteMi!

33. Oggi la Mia Venuta vi ha sorpresi, perché non ne eravate preparati; questo è il motivo del dubbio di alcuni. Se qualcuno ha elevato la sua domanda all’Infinito e chiesto se questa Comunicazione è Verità, ha ricevuto subito nel mezzo del Mio Discorso d’Insegnamento una Risposta saggia ed amorevole che ha accesa una fiamma di Luce nel suo cuore.

34. Chi ha fede, non sente mai stanchezza o fastidio di sentirMi. Ogni volta può passare oltre valli e salire su monti per sentire la Mia Parola quando Mi annuncio.

35. Chi ha riconosciuto come è fatta l’Acqua che spegne la sua sete ed il Pane che calma la sua fame, non li scambia per nessuna cosa, e nulla lo trattiene dal trovarli. Chi sente la felicità di ascoltare il divino Maestro e la delizia di penetrare per breve tempo nell’Eterno, non rimpiange di lasciare dietro di sé durante questi momenti i divertimenti del mondo.

36. Discepoli, ci sono stati dei momenti nei quali la Mia Parola, piena del giusto rimprovero, vi è sembrata amara e cioè perché non eravate in grado di comprenderla, perché in Verità vi dico, Io non vengo per aumentare l’amarezza che soffrite sulla Terra.

37. La Mia divina Istruzione vi ha portato via dalle vie insicure, da falsi amici e vizi. Per questo vi fa conoscere la gioia ed il piacere di fare del bene.

38. Non vi lascerò senza eredità, quando la Mia Parola non verrà più udita attraverso questi mediatori, perché vi voglio conservare per farvi testimoniare davanti alle nuove generazioni la Verità dei Miei Insegnamenti d’Amore ed affinché siate consiglieri dei vostri fratelli.

39. Non tutti in questo tempo impareranno a conoscere la Parola che vi ho dato attraverso l’organo d’intelletto umano, perché per loro non è ancora venuto il momento del risveglio. Verranno chiamati, ma non eletti. Domani però, quando saranno poi pronti a seguirMi, verranno chiamati ancora una volta ed allora faranno certamente parte degli eletti.

40. Gli elementi della natura svegliano come una campana l’umanità che dorme e la chiama a pregare ed a destarsi. Coloro che non comprendono questa Voce, sono catturati nell’errore oppure sordi per i Messaggi spirituali. Oggi attribuiscono questi eventi ancora soltanto a fenomeni della natura. Verrà il momento nel quale gli spirituali delle confessioni e gli uomini della scienza e del potere si domanderanno pieni di paura: “è effettivamente la Giustizia del Signore che bussa alle nostre porte? è adesso il tempo della Sua Presenza fra noi?”

41. Io vi dico, l’ostinazione dell’uomo è grande! Non si piega ancora al dolore e si ribella contro la Mia Giustizia che lo visita. Q uando però piegherà la sua nuca, l’intero genere umano sarà unito in un unico Recinto.

42. A voi dico: Che cosa aspettate per trasmettere il Lieto Messaggio? Volete forse profetizzare sulle macerie? Io vi dico e rivelo tutto, affinché abbiate sempre una saggia risposta ad ogni domanda che vi pongono i vostri fratelli. Ricordate che verrete aggrediti con gravosi argomenti che colmano con paura colui che non è preparato.

43. Imprimetevi la Mia Parola e non dimenticate i grandi Miracoli che vi ho concessi, affinché ognuno di voi sia una testimonianza vivente della Mia Verità. Allora colui che vi interroga e scava nella Mia Parola, riconoscerà che nulla contraddice ciò che vi ho detto e profetato nei tempi passati. La lotta sarà grande – così grande che alcuni che sono stati i Miei discepoli, saranno pieni di paura e Mi rinnegheranno mentre sosteranno di non averMi mai sentito. Coloro che sono rimasti fedeli ai Miei Comandamenti ed affrontano la lotta, li coprirò con un Mantello sotto il quale si difenderanno e supereranno indenni ogni situazione critica. Chi semina male questa semenza o chi macchia la purezza della Mia Opera, riceverà in ogni ora il giudizio, la persecuzione degli uomini ed irrequietezza. Ognuno deve riconoscere l’Albero che Io ho coltivato, nel sapore del suo frutto.

44. Io tengo pronti grandi Miracoli per il tempo della lotta spirituale del Mio popolo – Miracoli ed Opere che faranno stupire eruditi e scienziati. Non vi lascerò mai alle vostre proprie forze. Non lasciatevi rendere insicuri, quando gli uomini vi scherniscono; non dimenticate che nel Secondo Tempo le folle si sono burlate del loro Maestro.

45. Mentre molti aspettano sempre ancora il Mio Arrivo, è già vicino il Mio Commiato. In Verità vi dico, lo Spirito Santo da ora in poi risplenderà sempre in ogni intelletto ed in ogni spirito, perché siete già al vertice dei tempi.

46. Io ricevo da ognuno un regalo: I bambini Mi offrono la loro innocenza, le vergini il loro profumo (della purezza), le madri le loro lacrime, i padre la loro croce, i vegliardi la loro stanchezza. Il Mio Amore però vivifica la vostra fede, Io custodisco questo lume, affinché la sua fiamma non si spenga mai.

47. In questo tempo non sono venuto come Uomo sulla Terra per essere visto dagli occhi del vostro corpo. Quel tempo è passato. Adesso è quel tempo nel quale dovete conquistare meriti per la vostra salvezza. CercateMi nell’Infinito e presto Mi troverete. CercateMi come Padre, come Maestro, e così Mi avrete. Non cercateMi come Servitore, benché in Verità vi dico che vi ho sempre servito. I Miei Servizi non aspettano nessuna ricompensa; ma se voleste ricompensare i Miei Benefici in una qualunque forma, vi dico soltanto che dovete amarvi l’un l’altro, perché se fate così, la Mia Opera sarà coronata.

48. Non meravigliatevi che, benché Io Sia il Signore di Tutto ciò che è creato – Io compaia fra voi e che chiedo amore. Io sono il Dio della Mansuetudine e dell’Umiltà. Non Mi vanto della Mia Grandezza, nascondo piuttosto la Mia Perfezione e la Mia Magnificenza per avvicinarMi al vostro cuore. Se Mi vedeste in tutta la Mia Magnificenza – quanto piangereste per le vostre trasgressioni!

49. Vedete, qui è la via, prendetela e sarete salvati. In Verità vi dico, non è necessario averMi sentito in questo tempo per conquistare la salvezza. Ognuno che nella vita esercita la Mia divina Legge dell’Amore e trasforma quell’amore ispirato dal Creatore in amore per il prossimo, è salvato. Dà testimonianza di Me nella sua vita e nelle sue opere.

50. Voi sentite lo Spirito Santo, ma non uno Spirito che è diverso da quello che vi ha parlato come Cristo oppure come Geova. è Lo stesso, l’unico, che esiste, che però Si è manifestato in modo diverso in ognuna delle tre epoche.

51. Nel Primo tempo Si è rivelato il vostro Dio sul Sinai, e la Caratteristica del Suo Essere che Egli vi ha offerto, era quella della Sua Giustizia e della Sua Legge. Nel Secondo Tempo lo stesso Dio vi ha parlato in Cristo e vi ha rivelato un Lato del Suo Essere che non avevate compreso: l’Amore. E nell’epoca attuale, che è il Terzo Tempo, vi parla il Mio Spirito Santo dall’Infinito; Egli entra in contatto con il vostro spirito dallo Spirituale e vi mostra così una ulteriore Caratteristica del Suo Essere: la Sua Sapienza che è Luce per l’intera umanità. Perché vedere Misteri, dove non ci sono? Il Mistero della Trinità è chiarito.

52. Che cosa Mi ha mosso a crearvi? Il Mio Amore, perché prima di crearvi, vi ho già amati in Me. Il Signore ha amato coloro che dovevano diventare Suoi figli, ma Egli voleva anche sentirSi amato da loro. Per i figli ho formato la natura, le forze della natura, i mondi o dimore, affinché poteste prendere parte alla vita materiale e poteste cominciare così una via del perfezionamento e dello sviluppo verso l’Alto. Ho dato alle anime un corpo materiale attraverso il quale potessero esprimere sentimenti e le loro facoltà, guidate dalla coscienza.

53. All’uomo così creato ho concesso la libera volontà, ho posto nel suo interiore la pagina della Mia Legge e della Mia Giustizia e l’ho posto all’inizio della via dello sviluppo.

54. Senza questa Legge interiore l’uomo non Mi avrebbe mai riconosciuto, compreso ed amato. La coscienza però che è stata il fuoco splendente che illumina la via e la voce che consiglia il bene, vi ha fatto comprendere le Rivelazioni del Padre, ed ora siete arrivati al presente, nel quale lo spirito incarnato si deve manifestare liberamente ed affermarsi nei confronti del dannoso e del materiale.

55. Perché ho dovuto scendere da voi in tre occasioni? Perché siete precipitati nel difficile viaggio della vita ed ho dovuto venire per rialzarvi dalla polvere della Terra, perché avete lasciato la via con piena coscienza. Se poi vi rovinate e piangete, Mi dite: “Padre, perché mi punisci?”. Perché dite che Io vi abbia punito? Pensate che, mentre voi bestemmiate, la vita, con la quale vi ho circondati – continua a regalarvi i suoi benefici. Imparate a vivere, allora non vacillerete: questo vi insegna la Mia Legge. Non aspettate degli insegnamenti dagli uomini la pace o la vera vita.

56. Il Mio Giudizio verrà a tutti. Quando ne sarà venuto il momento, chiederò ai “servitori della Mia Legge” ed agli uomini che formano i dogmi: “Che cosa è il tuo raccolto?”. E gli uni come gli altri Mi mostreranno solo vanità, animosità ed il loro amore mancante per gli uomini.

57. Prima di tutto giudicherò i custodi della Mia Legge, perché questa è il Testamento dell’Amore e della Sapienza per tutti i Miei figli, perché da questa procede la Redenzione degli uomini. Guai a coloro che hanno nascoste queste Istruzioni nel loro intelletto, perché questo sarà una caverna dell’oscurità – oppure nel loro cuore, perché sarà una caverna dell’egoismo!

58. Siate preparati e comprendeteMi! Chi ha in sé la Luce dello Spirito Santo, effonda Luce su tutto ciò che è bisognoso (spiritualmente).

59. Se qualcuno sente che la Mia Parola lo ferisce, è perché è come una spada. Le ferite però che causa, sono quelle dell’Amore. Domani comprenderete che la Mia Parola è sempre giusta.

60. Chiamerò i padri di famiglia e chiederò loro: “O padri degli uomini, che cosa avete fatto dei vostri figli?”. Giudicherò gli insegnanti dell’umanità fra i quali saranno i filosofi, i teologi e gli scienziati e chiederò anche a loro come era fatto il seme che hanno posto nel cuore e nell’intelletto dei loro fratelli. Chiederò loro nel servizio di quale causa hanno impiegato i Doni che Io ho affidato loro.

61. Verranno alla Mia Presenza i regnanti dei popoli, delle nazioni e regni ed Io domanderò loro su quale via hanno condotto le sorti umane e che cosa hanno fatto con i loro popoli. Esigerò da loro giustificazione del pane dei loro fratelli, del lavoro e del salario giornaliero e se nei loro cuori offrono solo avidità e vanità e nelle loro mani ricchezze, mentre i loro popoli muoiono di fame - quanto grande sarà la loro responsabilità!

62. Verranno chiamati anche i medici. Chiederò loro che cosa hanno fatto del segreto della salute che Io ho rivelato loro, e con il balsamo guaritore che ho affidato loro. Chiederò loro se in Verità hanno sentito il dolore altrui, se si sono piegati sul giaciglio più povero per guarire con amore colui che soffre. Che cosa Mi risponderanno coloro che hanno raggiunto sfarzo, ben vivere e lusso con il dolore dei loro prossimi - un dolore che non sempre hanno saputo lenire? Tutti si porranno domande nel loro cuore, ed alla Luce della loro coscienza Mi dovranno rispondere.

63. Se vi ho rivelato che siete una parte di Israele, allora non pensate che vi ami più di altri gruppi di popoli. Perché dovrei amarvi più di altri, dato che siete tutti figli Miei?

64. In Verità vi dico, se gli uomini si fossero attenuti alla Legge la quale ricorda loro la coscienza nel loro interiore, non sarebbe stato necessario mandarvi guide o profeti, né sarebbe stato necessario che il vostro Signore scendesse a voi e che dovesse persino scolpire la Sua Legge su una pietra nel Primo Tempo, e che dovesse divenire Uomo e morire come Uomo sulla Croce nel Secondo Tempo.

65. Se ho allevato un popolo e coperto con Doni di Grazia, non è avvenuto affinché si elevasse ed abbassasse altri, ma affinché fosse un esempio di rassegnazione nei confronti del vero Dio ed un esempio di fraternità fra gli uomini.

66. Ho scelto questo popolo affinché fosse uno strumento della Mia Volontà sulla Terra ed un trasmettitore delle Mie Rivelazioni, affinché invitasse tutti a vivere nella Mia Legge e formasse infine così l’intera umanità in unico popolo del Signore.

67. Questo popolo ha sofferto molto – benché sia stato l’eletto – perché ha creduto che l’eredità fosse soltanto per sé stesso, che il suo Dio non potesse essere anche Dio per i pagani, perché considerava gli altri popoli come estranei e non condivideva con loro ciò che il Padre aveva affidato loro. L’ho isolato solo per questo per un tempo da altri popoli, affinché non dovesse essere contagiato dalla scelleratezza e dal materialismo. Quando però si sentiva isolato nel suo egoismo e credeva di essere grande e forte, gli ho dimostrato che il suo potere e la sua grandezza erano ingannevoli, ed ho permesso che altre nazioni l’attaccassero e lo conducessero in schiavitù. I suoi padroni erano re, faraoni e cesari, anche se gli avevo offerto di Essere il suo Signore. Il Padre nel Suo infinito Amore Si è offerto nuovamente al Suo popolo, per dargli la libertà e ricordargli la sua missione – e vengo nel tempo odierno per dargli i Miei Insegnamenti dell’Amore; ma soltanto il Mio Sguardo può scoprire fra l’umanità i figli d’Israele che ho chiamati e raccolti, affinché ricevano la Luce dello Spirito Santo.

68. Mi sono rivelato davanti al vostro spirito, perché è già passato il tempo nel quale ho parlato a voi per mezzo della natura e manifestazioni materiali che voi chiamate Miracoli. Oggi potete già percepirMi nel vostro spirito, come anche nel più interiore del vostro cuore.

69. In questo tempo la Palestina non è stata testimone della Mia Rivelazione; perché non è un determinato luogo che Io cerco, ma il vostro spirito. Io cerco il “popolo Israele secondo lo spirito”, non secondo il sangue – il popolo che possiede il seme spirituale che ha ricevuto attraverso i tempi tramite la Mia Misericordia.

70. Preparati, popolo, utilizza il tempo, perché il tempo è Luce. Si avvicina l’anno 1950, e non voglio che vi sentiate come orfani, quando ritirerò la Mia Parola. In Verità vi dico, coloro che si preparano, Mi sentiranno allora più vicino, avranno grandi ispirazioni, guariranno malati attraverso la semplice preghiera e sorprenderanno con il loro Dono della Parola.

71. Dovete continuare queste adunanze, perché darò loro grandi Rivelazioni. Il Dono della visione spirituale si svilupperà e parlerò attraverso le loro labbra agli eruditi e scienziati. Questa Previsione dev’’essere scritta da coloro che hanno il compito di registrare la Mia Parola.

72. Uomini e donne che sentite questa parola: Credete alla Mia Venuta fra voi? Credete alla Mia Comunicazione attraverso l’organo dell’intelletto dell’uomo? Negli uni risponde l’ardente fede: “Sì, Maestro, credo alla Tua Presenza”. Negli altri risponde il loro silenzio che annuncia: “Chissà?”

73. Il Maestro vi ha detto: Non esaminate soltanto Me. Penetrate nel vostro cuore e riconoscete ciò che vi è proceduto. Se gli sono sorte parole d’amore e di Verità, potete essere soddisfatti; se ha donato conforto ad altri, potete dire che dalla vostra sorgente è sgorgato acqua cristallina. – Se steste su un alto gradino della perfezione, la Mia Comunicazione fra voi non avrebbe nessuna giustificazione d’essere. Ma se la vostra coscienza vi accusa di molte imperfezioni, perché Mi domandate allora, perché Io Sia venuto? Dovete sapere che sono venuto alla ricerca della vostra anima che ha la destinazione di perfezionarsi sulla via presegnata dal Mio Amore di Padre, affinché raggiunga la sua purificazione ed ottenga la felicità che brama ogni essere nel suo può interiore. Io vengo per mostrarle in quale modo conquistare meriti per raggiungere questa meta.

74. In Verità vi dico, le anime dei giusti che abitano vicino a Dio, si sono meritate con le loro opere il diritto di occupare quel posto – non perché Io glielo abbia dato. Io ho indicato loro solo la via ed ho mostrato loro alla fine della stessa l’alta ricompensa.

75. Benedetti siano coloro che Mi dicono: “Signore, Tu Sei la Via, la Luce che la illumina, e la Forza per i viandanti. Tu Sei la Voce che indica la direzione della via e ci fai rivivere nuovamente nel viaggio della vita; e Tu Sei anche la Ricompensa per coloro che sono giunti alla meta. Sì, figli Miei, Io sono la Vita e la Resurrezione dai morti.

76. è sufficiente sapere – come ve l’ho detto nella Mia Parola – che la reincarnazione dell’anima è Verità, e già si accende la Luce nei vostri cuori ed ammirate ancora di più la Mia amorevole Giustizia. Confrontate le teorie e diverse interpretazioni che le confessioni hanno dato a questi Insegnamenti, e decidetevi per quella che contiene maggior Giustizia e possiede maggior ragione. In Verità vi dico, questa è una delle Rivelazioni che stimolerà maggiormente lo spirito in questo tempo, nel quale si risveglia la conoscenza interiore su questa grande Verità.

77. Se gli uomini Mi condanneranno nuovamente perché dico al mondo la Verità, lo possono fare; Io permetterò che Mi condannino. Se però Mi vogliono afferrare ed arrestare, non lo potranno fare, perché sono nello Spirito e per loro sono intoccabile ed invisibile.

78. Al Miracolo di questa Parola voi siete risorti alla vera Vita. Non vivete più indifferenti alla giornata e non peccate nemmeno più come fanno coloro che non Mi hanno sentito; perché allora sprofondereste al livello dei morti (spirituali). Io Solo posso e devo parlarvi così.

79. Nel Secondo Tempo ho annunciato ai Miei apostoli la Mia nuova Rivelazione e quando Mi hanno domandato quali segni si mostrerebbero in quel tempo, li ho annunciati loro uno dopo l’altro come anche le dimostrazioni che avrei dato loro. I presegnali sono apparsi fino all’ultimo, hanno annunciato che questo è il tempo predetto da Gesù, ed ora vi domando: Se questa Comunicazione spirituale nella quale vi lascio prendere parte, non fosse la Verità, perché allora Cristo non è apparso (nella forma attesa dai credenti), benché si siano verificati i segni? Oppure credete che il tentatore abbia anche il potere su tutta la Creazione e sulle potenze della natura per ingannarvi?

80. Una volta vi ho avvertito, affinché non soccombeste alla seduzione di falsi profeti, di falsi cristi e falsi redentori. Oggi però vi dico, che l’anima incarnata si è risvegliata a motivo del suo sviluppo, della sua conoscenza ed esperienza, che non è facile offrire la sua oscurità come Luce, per quanta opera d’abbaglio possa anche avere a disposizione. Perciò vi ho detto: Prima che vi affidaste a questa via con fede cieca, esaminate quanto volete! Riconoscete che questa Parola è data per tutti, e che non ho mai riservato una parte soltanto per determinati uomini. Rendetevi conto che in quest’Opera non esistono libri nei quali Io cerchi di tenere segreto un qualsiasi Insegnamento. In quei tempi vi ho anche detto attraverso il Mio apostolo Giovanni: “Se qualcuno sente la Mia Voce e Mi apre la porta, Io entrerò e cenerò con lui e lui Meco”. Proprio così vi ho insegnato la parabola delle vergini, affinché ve la teniate presente in questo tempo.

81. Elia che ha dovuto venire prima per preparare la Via del Signore, si è annunciato per la prima volta nel 1866 attraverso l’organo dell’intelletto umano. Non volete impiegare un po’ di tempo per indagare i segni ed avvenimenti che si sono verificati in tutti i campi e che hanno coinciso con il momento di quella Comunicazione? Saranno nuovamente gli eruditi che studiano le stelle, che venivano chiamati magi nell’antichità, che testimonieranno che il Cielo ha dato segni che sono delle Chiamate divine.

82. A voi ai quali è toccata la fortuna di sentire Me, Io dico: ho bussato alla vostra porta e voi Mi avete aperto. Ho mangiato con voi e voi con Me. Avete visto lo splendore del Fulmine ed avete udito il Tuono del Raggio di fuoco, ed EccoMi!

83. Vedete il Sesto Sigillo che è sciolto e giace aperto davanti ai vostri occhi. Chi l’ha sciolto? Chi ha sciolto i cinque precedenti? Non era stato Mosè, né Elia, né un qualche altro patriarca. Sono stato Io, il Messia, La Parola, l’Agnello sacrificale, perché quel Libro della Sapienza è la Via e la Vita ed Io vi ho detto che Io sono la Via, la Verità e la Vita.

84. Ho mandato Elia affinché annunciasse al mondo che il Sesto Sigillo verrebbe sciolto molto presto, ed inondato dalla Luce dello Spirito Santo è sceso agli uomini come preparatore della via per la Mia Venuta nel Terzo Tempo. Voi sapete già come Elia si è annunciato, come il Maestro Si è rivelato, quanto vi ha dato ed insegnato. Io vi dico ora soltanto che dovete conservare questo Insegnamento in tutta la sua purezza, che vi dovete muovere verso il rinnovamento e la spiritualizzazione, affinché la Mia Venuta nello Spirito sia creduta e la Mia Parola udita con rispetto ed amore.

85. Dite sempre la Verità e sarete riconosciuti come discepoli dello Spirito Santo, perché nemmeno i fiocchi di neve hanno la purezza della Mia Parola. Il riflesso del sole sulla neve dei monti duole ai vostri occhi; ma la Luce divina non duole allo spirito, né lo abbaglia.

86. AscoltateMi, Io sono Cristo, la Parola del Padre. Io non vengo per sospendere qualcosa che è diventato evidente sin dai primi tempi. La Mia Legge è la stessa, è la Legge dell’Amore. Possono cambiare le forme, ma non il contenuto. Perciò vi ho detto che non dovete mettere in dubbio la Mia Parola perché l’avete sentita attraverso la mediazione di esseri umani.

87. Ecco, qui si mostra nuovamente La Via davanti ai vostri occhi. Cominciate ad elevare la vostra anima, dite a voi stessi con più intima soddisfazione che siete Miei discepoli. Chi sono i discepoli del divino Maestro? – Quelli che amano i loro prossimi, che esercitano la Mia Dottrina del perdono, della misericordia e dell’altruismo.

88. Tutti voi siete piccoli bambini durante la vita e tutti si trovano sotto il Mantello della Mia Provvidenza.

89. Chi nella sua preghiera Mi dice: “Padre, la Tua Volontà sia fatta in me” e, quando cade su di lui una prova, esclama: “Signore, perché mi visiti in un tal modo?”, costui non è ancora discepolo, ma appena un bambino allievo, perché non ha capito la Lezione. Se cercate di essere Miei discepoli, guardate alla vita di Gesù, vostro Maestro sulla Terra, riconoscete la Sua Obbedienza e la Sua Rassegnazione nei confronti del Padre sin dalla Sua Giovinezza. Egli è venuto nel mondo per fare la Volontà del Padre Suo, ed ha vissuto attraverso umiliazioni, diffamazioni, ingratitudini, disprezzo, dolore e sacrificio, senza deviare dalle vie presegnate dall’Eterno.

90. Che cosa risponderete in riferimento al cammino della vostra vita, quando verrete una volta alla Presenza del Signore? Una volta sapevate che ognuno per sé deve dare la giustificazione. Adesso avete saputo che da ognuno dipende un numero di anime per le quali vi dovete pure assumere la responsabilità. Vedete, in questo consiste il significato del vostro esempio nella vita, affinché domani, invece di un frutto dolce e piacevole, non dobbiate raccogliere amarezze. Non dimenticate che da quegli esseri che vi ho affidato, usciranno le nuove generazioni che devono portare alla fioritura lo spiritualismo sulla Terra. Quelle generazioni benedette sono una Promessa divina per l’umanità. Voi avete il dovere di preparare loro la via e le dimore e di dare loro il benvenuto in una atmosfera della spiritualità e dell’amore.

91. Le potrete riconoscere, quando arrivano? Non dovete essere svegli? Il mondo percepisce forse questo avvenimento? – Dapprima dovete alzare la vostra voce d’avvertimento, affinché tutti eliminino le spine e pure le impurità che hanno lasciato sulla via, affinché i loro bambini non si feriscano né insudicino, quando verranno sulla Terra.

92. Io pretendo da voi unità, popolo, affinché il Mio Seme divino germogli nel tuo grembo. Non voglio che veniate a Me sotto lacrime per via delle vostre trasgressioni contro la Mia Legge, oppure che vi lamentiate del tempo sprecato. Nulla potrebbe riparare il vostro pianto in quei momenti.

93. Vi ho parlato in questo tempo come se foste creature pure ed immacolate, per trasformarvi attraverso l’Amore.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 64

1. Qui è la Mia Lezione, amati discepoli. Approfonditela e mettete in pratica la Mia Istruzione divina. Questa semenza che vi affido, è santificata. Coltivatela, comprendete che da questa dipende il frutto che ne otterrete.

2. Nel Secondo Tempo vi ho detto: “Nella Casa del Padre Mio ci sono molte dimore”, che significa: “ci sono molti mondi sui quali l’anima può raggiungere il suo sviluppo. Conquistatevi meriti, affinché raggiungiate un alto luogo in mondi nei quali la Luce spirituale e la pace spirituale risplendono in maggior intensità. Dove arriverete dopo questa Vita? Lo so soltanto Io. Perciò vi dico che vi dovrete elaborare un gradino attraverso buone opere dal quale potrete salire in Alto, finché avrete raggiunto la vera pace spirituale e che non dovrete ritardare il momento nel quale il vostro spirito riceverà la ricompensa che ha conquistato con queste opere dell’amore ai suoi fratelli e sorelle.

3. Vedete che non sono punizioni che aspettano colui che non ha adempiuto il compito con il quale il Padre lo ha incaricato. Voi raccoglierete solo il risultato delle vostre opere.

4. In quell’ora non Mi vedrete nel tribunale creato dalla fantasia umana; sarà in mondi sconosciuti dove le anime arrivano e dove trovano una Luce sommamente pura e raggiante che illumina coloro che nella vita hanno teso alla Verità ed allo sviluppo animico verso l’Alto. Coloro che non hanno cercato la Mia Verità, arriveranno in luoghi di espiazione dove alla loro anima verrà restituita la purezza per poi procedere e venire a Me; perché nessuno andrà perduto.

5. Sarà decisivo in quel momento il compito della vostra coscienza; perché nessuno potrà far tacere la voce di quel giudice che esiste indissolubilmente unito con la vostra anima. Approfondirete tutte le azioni della vostra vita e nessuno si sentirà giudicato con una ultramisura di severità oppure con un esagerato benvolere. Proprio allora quella Luce risplenderà insistentemente per illuminare la via delle anime che Io ho inserito per questo sin dall’inizio.

6. Amatevi da una nazione all’altra, unitevi in una unica fratellanza affinché domani, quando vivrete in mondi spirituali differenti, vi possiate amare da un mondo all’altro.

7. In Verità vi dico, non esiste un giorno più felice per uno spirito che quello di quale depone l’adempimento del suo incarico davanti al suo Creatore, quando quel frutto si mostra compiacente davanti alla Sua infinita Sapienza.

8. Gli spiriti della Luce – che voi chiamate Angeli – verranno qui in questo incontro per portarvi davanti al vostro Padre.

9. Nel Secondo Tempo, quando vedevate arrivare Gesù, le vostre gole gridavano: “Osanna, Osanna a Colui che viene nel Nome del Signore!”. Quando sentite adesso che il Mio Spirito Si avvicina a voi, aprite le porte del santuario del vostro cuore, diventate silenziosi in esso e Mi mostrate la delizia interiore che vi circonda.

10. Io sono Lo stesso come allora, anche voi siete gli stessi, pure la Mia Istruzione è la stessa. Il vostro sviluppo però è maggiore, e perciò cercate un contatto ed una adorazione più perfetti per il vostro Creatore. Se oggi pregate, si unisce la vostra anima, staccata dal corpo, gli Angeli che popolano lo spazio spirituale, per intonare insieme a loro un canto di lode che non è dalla Terra, ma dal Cielo.

11. Quando l’umanità celebra la memoria della Nascita del Redentore, il cuore degli uomini viene colmato da una gioia ed una speranza che non possono spiegare. Lo stesso succede (nel senso inverso) quando commemorate la sofferenza ed il sacrificio del vostro Signore. Sentite – ed anche se è solo per breve tempo – una inspiegabile tristezza e cioè, perché Io continuo a nascere ed a morire nel cuore degli uomini.

12. Ho voluto che voi tutti viveste eternamente, e lo posso compiere, perché Io sono la Vita. Perciò Mi sono continuamente rivelato ai Miei figli in diverse forme e perciò ho consegnato loro la Mia Legge, affinché vi mostri la via sulla quale potrete giungere a Me. Quando gli uomini credevano di aver perduto la Vita eterna, sono venuto ed ho regalato loro il Mio Perdono, ho cancellato le loro macchie con i Miei Insegnamenti ed offerto loro la possibilità di rimettere i loro peccati.

13. Quanto sangue è caduto sulle tavole della Legge del Primo Tempo ed ha cercato di cancellare quello che vi stava scritto! Quanto si è danneggiato la Mia Dottrina nel Secondo Tempo, senza poter oscurare la Luce! Io però ho perdonato tutto, perché il Perdono è Resurrezione e Vita ed Io vi ho detto che Io sono la Via, la Verità e la Vita.

14. Sovente qualcuno Mi domanda: “Maestro, se Tu perdoni le nostre trasgressioni – perché allora permetti che noi le espiamo con dolori?”. A ciò vi dico: Io vi perdono, ma è necessario rimettere quelle trasgressioni, affinché restituiate la purezza alla vostra anima.

15. Nel Secondo Tempo vi ho detto: “Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto”. Adesso Io vi dico che la vostra mano deve sempre bussare alla Porta del Padre e non a quella del Giudice. Cercate il Mio Amore, la Mia Sapienza, il Mio Perdono, ma non cercate la Mia Giustizia che è inesorabile!

16. La virtù è stata disprezzata e considerata qualcosa di dannoso o inutile. Adesso è venuto il tempo nel quale dovete comprendere che solo la virtù vi porta la salvezza, vi farà sentire la pace e vi colmerà con appagamento. Ma la virtù deve sempre ancora subire molti impedimenti ed oppressioni, prima che possa entrare in tutti i cuori. I soldati che la difendono, devono combattere con grande fatica e grande fede. Dove sono questi soldati del bene, del fattivo amore per il prossimo e della pace? Credete che lo siate voi? Vi esaminate interiormente e Mi rispondete che non lo siete. Per questo Io vi dico che voi tutti potete appartenere a quei soldati con buona volontà. Perché, credete, Io sono venuto da voi?

17. Se tutti impiegate il vostro amore da parte vostra per questa causa, avrete il merito di aver preparato la via alla venuta delle nuove generazioni che porteranno al mondo un messaggio della Beatitudine.

18. Molto di ciò che vi ho detto nelle Mie Istruzioni, è destinato ad essere adempiuto da voi. Riconoscete però anche che Io parlo tramite voi ai vostri figli. Ascoltate e sondate, affinché il vostro involucro corporeo si pieghi dolcemente e collabori e che la vostra anima percorra la via che Io le ho presegnata con i Miei Insegnamenti d’Amore.

19. Il momento per trovare Me era favorevole per voi: la fame vi aveva indeboliti ed attraverso il frutto di questo Albero avete riconquistato la forza vitale.

20. Il tempo odierno è pericoloso per l’umanità, e gli uomini sono ancora lontani dall’arca di salvezza che è la Mia Legge.

21. Io allevo i discepoli che devono dimostrare al mondo che l’adempimento della Mia Legge non è un qualcosa di “impossibile” e non significa nemmeno un sacrificio.

22. Se amate i vostri prossimi, siete salvati. Adempiere quel Comandamento non è una penitenza. Chi vive per servire il suo fratello e sente con lui il suo dolore e lo lenisce, a questo primo basterà una breve preghiera rivolta a Me, che Io compia Miracoli attraverso la sua mediazione.

23. Io invio ancora i Miei messaggeri in lontane zone, perché loro hanno ancora molto da imparare. Appena sono forti ed abbastanza preparati, Mi diranno nell’interiore del loro cuore: “Maestro, ora siamo preparati”. Allora entrerò nel santuario di quei discepoli, e là troverò rassegnazione, umiltà, sapienza ed amore per il prossimo.

24. Darò al Mio operaio il Mio Bacio e gli mostrerò la via, quel sentiero che – anche se è lontano – lo porterà più vicino a Me. Sul sentiero ci sono spine, ai suoi lati profondi burroni, a volte ci sono trappole e pericoli, anche tentazioni. Ma chi rimane credente, sente con ogni passo la Mia Presenza; perché vi ho già detto che Io sono la Via. Chi potrebbe pensare che Io lo abbandoni nella lotta? Come potete pensare che Mi allontani da voi, se adempite la Mia Legge, dato che nel vostro passato non Mi sono mai allontanato da voi? Permettete che Io vi esamini; le prove della vita fortificano l’anima, rendono ferreo il cuore e lo perfezionano.

25. Quando gli uomini avranno nostalgia di raggiungere la perfezione della loro anima? Oggi non hanno nemmeno la pace, perché fra di loro manca la buona volontà. La Luce del Cielo comincerà a riflettersi in questo mondo, quando negli uomini sorge quella benevola disposizione di orientare i loro passi sulla via della fratellanza, del reciproco rispetto, dell’amore fra di loro.

26. Uomini e donne di questo popolo. Voi siete sobri e semplici e perciò vi do la Mia Istruzione con Parole semplici, affinché la comprendiate. La Mia Parola è il baluardo della vostra fede e della vostra speranza, ed i Benefici e dimostrazioni d’Amore con i quali dissemino la vostra via, sono incoraggiamento e stimolo per continuare la via senza diventare deboli nelle prove.

27. L’umanità, suddivisa in blocchi di potere e nazioni, ha un presentimento che è venuto il tempo della Mia Rivelazione spirituale; interiormente Mi aspetta ed ha nostalgia di Me. Quanto le sarà benvenuto l’Annuncio della Mia Presenza e del Mio collegamento con voi che voi trasmetterete.

28. Popolo, preparati, affinché tu sia l’araldo del Lieto Messaggio. Quando viene questo tempo, la vostra bocca non dev’essere chiusa, ed il vostro braccio non essere pigro per seminare e curare il pezzo di terreno che vi spetta.

29. Alcuni popoli hanno già ricevuto la visita dei preparatori della via; ma non è necessario che gli operai che il Maestro stesso ha istruito nel Terzo Tempo, vadano ed annaffino quella semenza che ha sete della rugiada di Grazia.

30. Prestissimo vedrete produrre buoni frutti in molti paesi che voi avete considerati duri di cuore e molto distanti dalla spiritualizzazione!

31. I campi saranno fertili, perché sono stati preparati a fondo. Le ortiche e l’erbaccia ne saranno allontanati, finché saranno purificati. Quando poi i Miei discepoli verranno e li vedranno ricettivi, Mi diranno: “Grazie, Maestro!”

32. Il tempo di questo annuncio verrà annunciato attraverso una campana sonante da lontano, che verrà suonata.

33. Questa nazione dev’essere pronta ed adorna, per accogliere schiere di uomini che le si avvicineranno alla ricerca del sostentamento di vita e di pace. Preparatevi voi, nettate la vostra casa e preparate il miglior cibo, affinché possiate mettere il forestiero alla vostra tavola.

34. In Verità vi dico, con queste schiere di uomini verranno qui tutti, dal mendicante fino al re. Coloro che troveranno da voi ospitalità ed amore, manderanno nell’Infinito un canto di lode e di ringraziamento.

35. Coloro che sono stati contrassegnati dalla Mia Grazia sanno che sono guardiani e soldati di quest’arca di salvezza e che devono distruggere ogni traccia di idolatria e fanatismo. Grande è la lotta che vi attende, ma la fiaccola della vostra fede vi salverà. Avete già saputo che cosa è diffamazione, persecuzione ed intrigo. Voi tutti avete già subito queste prove che non vi troveranno impreparati, quando si mostreranno nuovamente sulla vostra via; perché non è una via disseminata di rose che conduce nel Mio Regno, è quella a cui è impregnata la Traccia insanguinata dei Miei Passi. Perciò vi dico: Beati coloro che per via della Mia Causa subiscono persecuzione ed ai quali viene negato pane ed acqua, perché verranno a Me e saranno lodati.

36. Non temete offese o scherni. Ricordatevi che li hanno anche lanciati dietro al vostro Maestro. Non temete che gli uomini dicano di voi qualcosa che non siete. Ricordatevi che Mi hanno chiamato mago e stregone. Quando il mondo vi aborrisce, allora ricordatevi che prima di voi hanno aborrito Me!

37. Imparate a tacere e lasciate la faccenda a Me. Siate intercessori appunto per coloro che vi offendono ed il vostro merito sarà grande. – Oggi non conoscete più molte trasgressioni dei vostri prossimi; ma quando saprete una volta giudicare con vera giustizia, vi saranno evidenti i loro errori, perché allora sarete in grado di istruire i vostri fratelli ed a condurli alla salvezza.

38. Queste sono le vie dello spirito che il buon discepolo dello Spirito Santo deve imparare a conoscere ed attraversarle senza smarrirsi.

39. Il figlio della Luce sarà in grado di camminare nell’oscurità ed in questa saprà trovare lo smarrito per salvarlo.

40. Com’è possibile che in questo tempo, nel quale l’umanità ansima, sogna sempre ancora di possedere grandi ricchezze materiali? Vi ho forse dato la Mia Pace per pensare solo alla vostra ambizione mondana? A voi giungono continuamente notizie di guerra e non fate niente per promuovervi spiritualmente. Quando l’umanità sentirà finalmente la nostalgia di unirsi spiritualmente nel pensare e nel volere? – Vi ho già detto che nel giorno nel quale vi unirete, formerete un muro invalicabile che respingerà ogni attacco. Dovreste già essere forti, perché i “Frutti di questi Alberi” sono stati ultra abbondanti ed erano tutti vostri.

41. Nel vostro spirito non vi sono presenti i Miracoli che ho dato ad ognuno? Non avete capito che tutto ciò che vi ho insegnato, è stato una Rivelazione del Padre vostro? Se qualcuno si vergogna essere un discepolo di quest’Opera, allora è perché non ha compreso proprio niente della Mia Istruzione. Oggi potete vivere ancora tranquillamente, anche se trascurate i vostri doveri spirituali. Le visitazioni tuttavia verranno, ed allora piangerete di voi stessi; suonerà la vostra ultima ora e non saprete come dover entrare in quel mondo che vi attende, e nemmeno come poter far tacere la voce della vostra coscienza. – Vedete, quanti cuori vengono alla Mia Presenza attraverso uno di voi che Mi è fedele ed obbediente! Rendetevi conto quanto siete osservati ad ogni passo da coloro che vorrebbero sapere se sentite veramente lo Spirito Santo.

42. Credete che se dalle vostre labbra viene una maledizione o una parola inutile, il miscredente vi creda poiché siete discepoli di Cristo, della Parola divina? Corrispondono quelle parole o quei modi di parlare al modo d’espressione ed ai fondamenti che Io vi ho insegnato? Anche i bambini vi osservano: Perché litigate davanti a loro? Riconoscete che con questo esempio che date, penetra fra i piccoli la cattiveria di Caino.

43. Elaboratevi una buna ricompensa, mentre coltivate per i vostri fratelli un buon frutto. Preparatevi per il tempo in arrivo, perché prima del Mio Commiato ci sarà ancora contesa fra voi, perché si avvicina a voi la tentazione. Dovete essere vigili. Pregate e mettete in pratica la Mia Istruzione. In Verità vi dico, questa breve spanna di tempo che dedicate all’esercizio del bene, farà sentire i benefici in molte generazioni che verranno dopo di voi. Nessuno era stato in grado o lo sarà di determinare il suo destino da sé stesso; questo spetta a Me. Confidate nella Mia Volontà, e percorrerete la via della vita fino alla fine senza maggiori difficoltà.

44. Comprendetelo bene quando vi dico che nessuna foglia si muove sull’albero senza la Mia Volontà; allora saprete quando sono Io che vi prova, e quando vuotate il vostro calice di sofferenza (causato da voi stessi) – per poi dare la colpa a Me. Allora voi diventate i giudici ed Io l’Accusato. – Riconoscete i vostri errori e correggeteli. Imparate a perdonare gli errori dei vostri prossimi e se non li potete correggere, allora stendetevi sopra un velo dell’indulgenza.

45. La vostra preghiera di richiesta per i vostri prossimi è giunta a Me, perché siete entrati nel santuario del Signore e là il vostro spirito si è sentito custodito. Coloro che cercano la pace, una via che li conduca ad una vita migliore – sono coloro che entrano nel Mio santuario. Coloro che cercano i tesori ed onori del mondo, tendono con fervore a trovare altre vie. Io vi dico, la pace che dimora soltanto nel Mio Spirito, sarà infine bramata e cercata da tutti.

46. Chi o che cosa vi può dare la vera pace dell’anima sulla Terra? Soltanto l’infinito Amore del Padre vostro.

47. Esistono regni benestanti ai quali manca la salute e che non conoscono la pace, e ci sono uomini poveri che sono sani e non sanno cosa possiedono, e che vivono amareggiati, perché bramano ricchezze o piacevolezze. Non scopro nobili tendenze nei cuori degli uomini, e quando le hanno finalmente, allora non seguono quella meta su vie buone. La dimostrazione per questo l’avete in queste guerre insensate ed indegne per esseri che possiedono la Luce di Dio.

48. Io sono la Pace, nella Mia infinita Sapienza esiste tutto ciò che potete desiderare. Quando però hanno pregato i popoli per ottenere la Mia Pace? Quando gli uomini che conducono e governano i popoli, hanno rivolto a Me i loro occhi? Quando gli eserciti si sono inginocchiati per chiedere Perdono al loro Padre Celeste dopo aver ucciso i loro prossimi? E la pace è così fragile che è necessario vegliare e lavorare su di sé per poterla conservare ed a non permettere che ritorni a Me. Pensate come siete colmi di pace dopo averMi ascoltato, e con questa pace lasciate i luoghi delle assemblee ed arrivate nelle vostre case; ma quanto brevi sono i momenti nei quali siete in grado di conservare questa pace nel cuore! – Vi ho chiamato “il popolo della pace”, i “figli della pace”. Non vi decidete però ad insegnare il Lieto Messaggio, perché sapete che per portare la pace, la si deve possedere da sé in sé stesso. Quando volete adempiere questo alto incarico?

49. Discepoli, imparate a trattenere saldi la pace, fatene una spada e distruggete il disaccordo e la disunità che regnano nella vostra casa. Colmate con pace coloro che vi circondano, affinché vi serva da esercizio e domani portiate la pace in altre case e ad altri popoli. Questa è la semenza che Io dispongo nel vostro granaio.

50. Questo popolo verrebbe riconosciuto prestissimo, se in mezzo a lui vivesse la pace e la dimostrasse nella sua vita; gli uragani, i maltempi e tempeste turbinose si dissolverebbero in nulla in vista della forza della vostra pace. Finché esiste contesa fra questo popolo, sarà fragile e le sue porte saranno aperte per persecuzioni.

51. La Mia Parola è scesa a fiumi in questi luoghi di assemblee; i Miei Miracoli sono stati sovrabbondanti per vivificare la vostra fede. Non avete forse capito il senso della Mia Opera fra voi?

52. Vi ho chiamato “Israele” affinché andiate coraggiosi per seguire Me ed a portare ai cuori degli uomini la Mia Pace e la Mia Legge. Questa è la vostra destinazione e verrà il tempo nel quale questo popolo si eleverà nel mondo pieno di forza spirituale. Comparirà come Luce nel tempo della confusione e del dubbio, quando la fame e la sete di Verità sarà al massimo.

53. Il Maestro vi dice: Popolo, la tua mano non deve mai essere vuota, il tuo cuore non dev’essere avaro, perché non conoscete il momento nel quale vi vedrete circondati da schiere di bisognosi oppure dalle domande degli assetati di sapere. Allora è vostro obbligo dare a tutti di questa abbondanza che ho fatto fluire nel vostro spirito. Non abbiate la sensazione come se non foste niente, ma non consideratevi nemmeno i più amati e gli unici proprietari della Verità che celano in sé le Rivelazioni divine ed i Doni di Grazia del Signore, perché allora sareste in pericolo di capitare sotto il dominio di altri, come nei tempi antichi Israele è capitato in prigionia per via della sua disobbedienza nei confronti dei Miei Comandamenti.

54. Che cosa sentirebbe il vostro cuore se vedesse come i vostri figli si allontanano dalla retta via, delusi dal vostro esempio? Che cosa percepirebbe la vostra anima se vedesse dall’aldilà che le nuove generazioni Mi cercano nell’idolatria?

55. Le tribù (dell’Israele spirituale) sono ancora sparse, la maggior parte di questo popolo non ha ancora trovato la via. è necessario che coloro che hanno sentito questa voce e ricevuto i Miei Comandamenti, veglino ed aspettino preparati l’arrivo di schiere di uomini affinché – quando queste vedono la vostra unità e la vostra adorazione per Dio – riconoscano la Mia Dottrina e Mi seguano. Non aspettate che siano di una unica razza o nazione, perché fra di loro verranno uomini di tutte le razze.

56. Elia raduna un poco alla volta il suo gregge ed in Verità vi dico, presto verrà il momento nel quale voi tutti vi troverete.

57. Vi ho chiamati i forti della Mia Casa e vi do in ogni momento la Mia Forza divina, affinché vegliate sul compito che vi ho affidato, mentre pregate nell’interiore del Mio santuario che esiste in ognuno di voi.

59. Siate benvenuti, che lasciate dietro di voi per breve tempo il mondo per sentire la Mia Parola. In Verità vi dico, attraverso uno di voi che impara ed esercita la Mia Dottrina, verrebbe salvato una (intera) striscia di paese; proprio come questo popolo, se si preparasse e pregasse insieme e con amore, otterrebbe la salvezza dell’umanità. Se questo non avviene, allora non dipende dal vostro scarso numero, ma dal fatto, che il vostro amore è ancora troppo piccolo. Purificate intanto il vostro cuore! Chi meglio di voi potrebbe conoscere i propri errori e le sue macchie d’ontà? Comprendetelo e purificatevi di tutto ciò di cui vi rimprovera la vostra coscienza.

59. Ci sono molti che cercano di scusare i loro peccati; ma Io vi domando: Ha forse caricato il Padre al figlio quel peso di fatiche e sofferenze? Non sono Io che sono venuto in tutti i tempi e vi ha alleggerito il vostro giogo di afflizioni e sofferenze?

60. La Mia Voce vi chiama in ogni ora sulla buona via, su quella della pace; ma il vostro sordo udito ha solo un momento di sensibilità per quella Voce e questo momento è l’ultimo della vostra vita, quando la lotta di morte vi annuncia la vicinanza della morte corporea. Allora vorreste cominciare volentieri di nuovo la vita per riparare degli errori, per tranquillizzare la vostra anima in vista del verdetto della vostra coscienza e per offrire al Signore qualcosa di prezioso e meritevole.

61. Io sono la Via ed è questa che vi ho mostrata sin dai primi passi dell’umanità sulla Terra. DiteMi: Quando vi ho lasciato senza Aiuto o senza Luce? In quale età della vita o in quale epoca ho giammai estirpato la Mia Legge dal vostro spirito? Non ho mai cessato di parlarvi, perciò esigo adesso da voi il vostro raccolto. Attraverso la Mia nuova Comunicazione pretendo da voi la giustificazione con divina Severità ed assoluta Giustizia e vi rendo responsabili per le vostre trasgressioni contro la Mia Legge.

62. Ho chiamato discepoli tutti voi che avete sentito questa Parola. Lo dovete tuttavia dimostrare attraverso la conduzione della vostra vita e diffondere questo Buon Messaggio, affinché l’umanità attuale prepari la via per le nuove generazioni. Questi esseri non devono bere il calice dell’amarezza sin dai primi giorni della loro infanzia, perché hanno un altro compito. Se nel caso doveste dare loro da bere questo calice, ne pretenderò da voi la giustificazione.

63. Ah, se voleste vivere con la semplicità degli uccelli che vivono insieme e che, quando sentono l’avvicinarsi dell’inverno, cominciano il volo alla ricerca di un clima migliore, ma lasciano i loro nidi sugli alberi pronti, affinché servano come casa ai loro fratelli! – L’inverno della vostra vita è la vecchiaia, ma voi, che siete uomini di poca fede, vedete in quell’inverno il gelo della morte e della fine senza comprendere che dopo l’inverno arriva sempre la primavera con il suo risveglio, il canto dei suoi uccelli e con i suoi profumi.

64. Questa poca fede verso la resurrezione animica dopo questa vita è il motivo per cui vi occupate fino all’ultimo momento della vostra esistenza con l’umano, il materiale, senza stendere le ali dell’anima per cominciare il volo e senza lasciare indietro un nido per i nuovi abitanti che era stato costruito attraverso la virtù e la fede.

65. Voi non siete come gli uccelli, perché il vostro mondo non è pacifico. Siete piuttosto guerrieri che lottano in una incessante battaglia. Io però vi dico: lottate, ma con nobiltà d’animo, volteggiate armi della giustizia, rimanete perseveranti nel bene, il bene è la Verità. Lasciate indietro le vie percorribili per i nuovi soldati, lasciate loro il paese in ordine e pulito, affinché in esso vinca infine la ragione, l’amore e la giustizia, mentre voi trovate la tranquillità presso di Me.

66. Vi devo parlare in questo modo, perché il vostro mondo vive coinvolto in guerre di ogni genere. Quando il mondo viene visitato da prove, queste lo attraccano sempre impreparato; perché mentre pensa poco a ciò che è eterno e vi riflette, gode ancora troppo delle gioie del mondo e della carne.

67. In Verità vi dico, se gli uomini non si puliscono in questo tempo dalle macchie che hanno causato nella loro anima, verranno come araldi le potenze della natura per annunciare il Mio Giudizio e la Mia Magnificenza e per pulire l’umanità da ogni impurità.

68. Beati gli uomini, donne e bambini che – quando comprendono la vicinanza di quel Giudizio – glorificano il Mio Nome, perché sentono che è venuto il Giorno del Signore, perché il loro cuore dirà loro che si avvicina la fine del dominio del male. Io vi dico, questi saranno salvati tramite la loro fede, la loro speranza e le loro buone opere. Molti però di coloro che vivranno in quei giorni, bestemmieranno Dio!

69. Umanità, tu credi che si abbia bisogno di grandi ricchezze e beni terreni per conquistare il mondo e dimentichi Cristo il Quale era nato in una stalla e che, senza possedere nulla sulla Terra, ha conquistato comunque il cuore degli uomini, ha fatto popoli Suoi vassalli ed è stato proclamato Re e Signore.

70. Quando un giorno comprenderete e sentirete la Verità, sperimenterete quanto è facile per lo spirito seguire i Passi del suo Maestro, persino nelle prove più dure. Fate tutto ciò che vi è possibile, perché non esigerò da voi più di quanto potete fare. Allora lascerete appianata la via per le nuove generazioni. Vi metto al cuore i bambini e vi incarico di guidarli sulla retta via. Radunateli, parlate loro di Me con amore e devozione. Andate a cercare i reietti, coloro che vivono perduti fra miseria e vizi. Io do Forza alle vostre parole affinché siano la via alla salvezza, quando vengono dalle vostre labbra. Aprite il Libro della Vera Vita davanti agli ignari per svegliare la loro anima e che diventi grande per penetrare nelle Rivelazioni dello Spirito Santo. Diventate simili al vostro Maestro e troverete ascolto.

71. Se nel Secondo Tempo Io ho cercato un luogo modesto per nascere come Uomo e per trovare cuori per dimorarvi, voi non dovete ambire ad una posizione che vi renda famosi. – Cercate il lato sensibile che è presente in ogni cuore per mettervi il Mio Seme ed il Mio Balsamo guaritore. Il luogo nel quale sono nato come Uomo, Mi era indifferente, ma ho dato persino la vita, affinché il Mio Amore nascesse nei vostri cuori. Adesso Io vi dico: uomini, il seme di questo Amore che era simboleggiato nel Mio Sangue, è caduto nel cuore di tutti gli uomini. Perché oggi non amate e curate ciò che Io ho seminato con così tanto Amore?

72. Non siate sordi nei confronti di questa voce, aprite i vostri occhi per la realtà di questo tempo e cominciate l’opera del giorno con piena fiducia e fede, altrimenti dovete svegliarvi come ciechi nell’aldilà, ed Io vi ho detto che non si deve entrare in quel mondo con occhi chiusi.

73. Il Signore esige forse qualcosa di impossibile da voi? Vi insegno solamente a seminare amore, affinché infine raccogliate il frutto della vita. Curate oggi il cuore dei bambini, affinché domani sentano parlare delle Magnificenze dello Spirito Santo.

74. Vegliate su rose e gigli che sono i cuori della gioventù, allora domani vi rallegrerete nella fioritura delle virtù. Insegnate a pregare con l’anima e voi tutti riconoscerete che questo è il perfetto dialogo quando sentite, che la vostra anima è venuta alla Mia Presenza e vi si è nutrita del Mio Amore.

75. Anche oggi il Mio Raggio divino discende agli uomini. Ricordatevi però di ciò che Io vi ho detto: “Dove due o tre dei Miei figli s’incontrano, là Io discenderò per dare loro la Mia Parola”. Sin da allora è aumentato il numero dei Miei ascoltatori, finché sono diventate schiere di uomini.

76. Se ho adempiuto la Mia Promessa di ritornare a voi, adempirò anche la Mia Volontà di andare via. Utilizzate abbondantemente queste brevi spanne di tempo che vi rimangono ancora per l’ascolto della Mia Parola, allora sarete preparati come discepoli dello Spirito Santo.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 65

1. State preparando il santuario del vostro cuore, affinché la Mia Parola cada su di esso come balsamo. In questo momento però vi domando: Perché vi trovo piegati dal dolore? – Perché non avete vegliato e pregato.

2. Quando alla Mia Tavola mangiate i Cibi spirituali – perché non utilizzate allora l’Essenza che contengono, che è salute ed eterna Vita? Quando comprenderete la Mia Dottrina per cominciare a predicare ai vostri prossimi attraverso l’Opera d’Amore?

3. A volte osate dirMi che Io non vi ha concesso nulla di ciò che Mi avete chiesto, anche se Io ve lo offro sempre, ma vi manca solo la vostra preparazione per poterlo ricevere.

4. Non aggravate la vostra anima con catene di peccato, liberatela, affinché si elevi e riceva da Me tutto ciò che le serve sulla via del suo sviluppo. Perché spegnete la vostra Luce della fede, anche se Io sono fra voi? Vi ho detto che su questo popolo giace la responsabilità per la pace delle nazioni e la salvezza dell’umanità. Come volete adempiere il vostro compito, se i vostri passi sono insicuri? – Venite per sentire la Mia Parola, dite di amare il vostro Signore, ma parole non bastano, servono buone opere affinché l’umanità ottenga la Mia Pace. Non vengo per incoraggiarvi, ma per svegliare la vostra anima. Prendete nuovamente il frutto dell’Albero e saziatevene, o viandanti!

5. Beato chi mangia di questo frutto e crede fermamente di aver mangiato dall’Albero della Vita; perché in Verità vi dico, lui non morirà. In questo tempo vi ho trovati morti per la Vita di Grazia, ma la Mia Presenza in questa Istruzione è stata la vostra resurrezione. Vi siete considerati indegni di trovarvi alla Mia Presenza, ma Io vi rendo degni, mentre ho purificato la vostra anima da tutte le trasgressioni passate e rivestita in purezza. Con questo Perdono vi ho dato una Dottrina e Giustizia; mettetele in pratica nei vostri fratelli.

6. Con quale diritto volete giudicare e condannare i vostri prossimi per via delle loro imperfezioni? Ricordatevi che nel Secondo Tempo vi ho detto: “Chi è senza peccato, scagli la prima pietra”.

7. La Mia Dottrina è chiara e pura, affinché i principianti la comprendano e la incidano nei loro cuori. Io sono venuto per guidarvi da Lezione in Lezione al perfetto dialogo da spirito a Spirito.

8. Sul vostro deserto della via dell’espiazione cade ora la manna celeste. Quando una volta giungerete nella divina Casa del Padre, vi siederete alla Tavola del Padre per mangiare dei Suoi Cibi. – Il grande deserto simboleggia l’espiazione e la via lo sviluppo dell’anima.

9. Venite al Padre, Egli abita in cima al monte ed Egli vi darà giardini e campagne che si trovano intorno al monte. Gli uomini coltiveranno il frumento, le donne provvederanno che i giardini e prati si coprano di fiori ed il canto dei bambini si unirà con quello degli uccelli per rendervi dolce il lavoro. Ai vostri campi non giungeranno vanità umane, nemmeno la brama di possedere, perché sarebbero come piaghe che distruggerebbero i vostri frutti. Molti uomini possono ben comprendere – quando sentono queste Parole – in quale misura si sono allontanati dalla via che la Mia Legge indica?

10. Quando un uomo arriva alla convinzione che per le sue trasgressioni non esiste nessun perdono, si allontana sempre di più dalla retta via. Ah, se soltanto sapesse che un attimo di sincero pentimento lo può salvare e servirgli per l’espiazione, che – anche se si crede molto lontano dalla Mia Divinità – lo separa soltanto un unico passo (da Me) e questo passo è il suo pentimento. Non sentite la Mia Voce? Non sentite che Io vengo come il più amorevole Padre, come Amico sincero? Voi state dormendo, e perciò non sentite la Mia Chiamata. Come volete sentire i Miei Passi, quando vengo “su una nuvola”?

11. Svegliatevi, preparatevi, affinché vediate adempiuta la Mia Promessa. Chiamerò beati coloro che si sveglieranno e Mi sentiranno, perché allora metterò nel loro cuore il lieto Messaggio della Mia Presenza spirituale e dalle loro labbra verranno parole di tenerezza, di Luce e di speranza per gli uomini.

12. Su di voi vengono tempeste come uragani, perciò dovete fortificare la vostra fede, affinché sosteniate le prove e salviate moltissimi. Io voglio che siate amici e fratelli di tutti gli uomini.

13. Questo è il tempo che Gioele ha visto ed annunciato, nel quale i figli dell’umanità avrebbero visioni e sogni profetici, nei quali parlerebbe la loro bocca mossa dalla Mia Forza divina, perché il Mio Spirito verrebbe poi effuso su ogni carne e su ogni spirito.

14. Guardate, qui è un popolo che sorge e cresce nel silenzio ed i suoi figli dicono parole dello Spirito Santo, trasmettono Messaggi spirituali, oltrepassano con il loro sguardo spirituale le soglie dell’aldilà e vedono gli avvenimenti del futuro. In Verità vi dico, questa semenza è sparsa in tutto il mondo e nessuno la potrà distruggere.

15. Attraverso la bocca di uomini, donne e bambini avete sentito il Mio divino Concerto, vi siete deliziati nell’estasi di sentire la Voce del Signore e dei Suoi Angeli. La Mia Parola non è soltanto per un popolo, è per tutti i popoli, per tutte le confessioni di fede e religioni.

16. Soltanto questo gruppo di uomini qui sa che adesso è il Terzo Tempo; ma anche l’umanità lo saprà, benché dapprima negherà tutto ciò che vi ho rivelato e quello che sta scritto. In Verità vi dico, questa Parola giungerà fino ai confini della Terra, perché per Me nulla è impossibile. Mostrerò al mondo le Mie ferite come a Tommaso, affinché creda e si penta, affinché si lavi nelle lacrime e dopo Mi segua fedelmente fino alla fine. Questa Manna divina scenderà su ogni cuore e la via che conduce alla Dimora del Signore sarà rivelata a tutte le anime.

17. L’acqua del pozzo di Giacobbe si è esaurita e non ha più spenta la sete dello spirito dell’umanità. Già allora ho detto alla samaritana: “In Verità Io ti dico, Io ho un’Acqua che chi ne beve, non avrà mai più sete”. E quest’Acqua cristallina e pura è la Mia Parola che verrà versata sul mondo per spegnere la sua ardente sete.

18. Già da molto tempo Elia conduce il Mio gregge fra l’umanità ed esorta tutti ad unirsi. Questo gregge deve vegliare e pregare, perché possiede la Mia Luce ed il Mio pieno Potere per assistere l’umanità con amore.

19. Voi che sentite queste Istruzioni, avete imparato a conoscerle già in altri tempi; ma adesso dovete diffonderle fra l’umanità, affinché anche essa le impari. Voi sapete anche che dopo il 1950 sarete senza questa Parola. Preparatevi però, affinché questo non sia una perdita che dovete lamentare, ma un passo in avanti che vi condurrà direttamente nella lotta. Io sarò vicino e pure i Miei messaggeri. Continuerò a vegliare su coloro che ho istruiti, e parlerò a loro attraverso l’ispirazione.

20. Nessuno coltivi il desiderio che Io prolunghi la Mia Permanenza fra di voi, perché vi ho già comunicato la Mia Volontà e predetto l’anno ed il giorno nel quale questa Comunicazione terminerà attraverso l’organo d’intelletto umano. Nessuno si esponga ad una condanna (attraverso la non osservanza di questa decisione).

21. Chi finora era stato troppo impacciato nel servirMi e dopo si prepara, non lo sarà più, parlerà con sapienza e compirà miracoli.

22. Se tu, popolo, che Mi senti, piangi al pensiero della Mia Passione e ti penti dei tuoi peccati, allora sii benedetto, perché in Verità vi dico, il vostro dolore vi purifica e la Mia Parola, che è Vita e Resurrezione, vi consola.

La Mia Luce è per tutti i Miei figli; non soltanto per voi che abitate in questo mondo, ma per tutte le anime che vivono a differenti livelli d’esistenza. Verranno liberate tutte e saranno risorte alla Vita eterna, se con le loro opere d’amore ai loro fratelli adempiono il Mio Comandamento divino che vi esorta ad amarvi reciprocamente.

23. Il Padre soffre quando l’umanità litiga, sferzata dalle furie della guerra. Il fratello si è levato contro il fratello ed il sangue innocente bagna la terra. Oggi, nel grande giorno del Giudizio, respirate un’atmosfera di disperazione e di morte. Fino all’inizio del 1946 la lotta sarà terminata ed avrete una pausa di ripresa dalle vostre sofferenze.

24. Tutto il dolore dell’umanità cade su di Me come una pesante croce. Sono stato diffamato e flagellato dal genere umano del quale ho voluto fare i Miei discepoli, e dei quali solo pochi Mi hanno seguito. Domani, quando si conoscerà la Mia Opera che ho rivelato in questa forma, verrò flagellato una seconda volta, perché non Mi comprenderanno. Questa incomprensione dei Miei figli apre nuovamente le Mie ferite ed il Mio Sangue cade di nuovo sulle anime. Dato che Io parlo dalla Verità ed insegno l’amore, per questo Mi hanno misconosciuto, e più tardi verrete disprezzati voi, perché ripeterete le Mie Parole e darete testimonianza di Me. In qualunque momento che prenderete su di voi la vostra croce e salirete il monte, salverete molti innocenti e libererete molti peccatori.

25. Non sono venuto come re, sono apparso umile ed in questo riconoscete che la Parola che avete sentito, è “La Parola” del Padre. L’umanità Mi porge nuovamente una corona di spine ed il mantello dell’ingratitudine. Ho subìto la diffamazione ed il rifiuto dai Miei figli.

26. Benché l’anima si trovi nel pieno dello sviluppo, essa dorme. Io vi illumino tuttavia attraverso lo spirito, affinché ritorniate sulla retta via e vi rivolgiate all’adempimento del vostro compito. Perché avete la sensazione che la Mia Parola vi ferisca?

27. Mentre ricordate la Mia Passione nel Secondo Tempo, nel silenzio un cuore piange, il più tenero, ed offre l’intercessione per i suoi figli che non l’hanno compresa. Lei non ha rimproveri per coloro che le hanno causato tanto dolore, nemmeno un’accusa contro coloro che hanno sacrificato il Figlio molto amato. Soltanto il suo amore ed il suo perdono per l’umanità mette la corona all’Opera di Redenzione del suo unico Figlio. è la vostra Madre celeste che lascio fra di voi, affinché la ascoltiate e troviate conforto nel suo grembo.

28. Nella profondità del vostro cuore sentite ora il Respiro divino del Signore. Ah, se soltanto afferraste l’Amore con il quale scende a voi!

29. Attraverso l’unificazione dei vostri cuori avete creato un santuario per accoglierMi. Ogni cuore si è preparato, ogni intelletto si è illuminato e questo è il giusto momento che scenda a voi il Mio Raggio divino.

30. Si avvicina la visitazione ed Io vi preparo per questa. è tempo che percorriate la vostra via con passo fermo e senza paura. Voi siete Israele e questo nome significa “forte”. Nel vostro spirito è sempre esistito questo seme benedetto. La vera preghiera fortifica la vostra anima, vi purifica dalle vostre macchie d’onta, vi consola quando siete tristi, vi assiste quando siete orfani e vi allontana dalle tentazioni, però proprio come Io vi ho insegnato a pregare da spirito a Spirito per essere forti nella vita, così elevate la vostra anima nell’ora della morte su quei benedetti gradini della preghiera rivolta a Me. – Quanto distante dalla vera preghiera vive l’umanità! Sono pochissimi coloro che la sanno esercitare. Gli uomini vivono spiritualmente come quelli del medioevo: continuano ad esistere l’adorazione del vitello d’oro, l’adorazione per idoli pagani. La torre di Babele degli scienziati di questo tempo provoca la Mia Giustizia.

31. Irromperà un nuovo diluvio, la Terra verrà lavata dalla depravazione umana, rovescerà gli altari dei falsi déi, distruggerà ogni sasso del fondamento di quella torre dell’arroganza e dell’ateismo e cancellerà ogni falso insegnamento ed ogni falsa filosofia. Questo diluvio però non sarà solo di acqua come allora; perché la mano dell’uomo ha scatenato tutti gli elementi contro di sé, sia quelli visibili, come anche gli invisibili. Egli emette da sé stesso il suo verdetto, punisce e condanna sé stesso.

32. Ogni colpa verrà retribuita fino nel minimo particolare. Per questo è necessario che i grandi di oggi diventino servi ed i sudditi verranno elevati. Voi che Mi sentite – credete alla vostra responsabilità per la pace del mondo!

33. Non siete più due o tre che Mi sentite. Il vostro numero è già grande, perché la Mia semenza si è diffusa da cuore a cuore, di casa in casa, di provincia in provincia, e le notizie della Mia nuova Rivelazione hanno passato i vostri confini e sono giunte in altre nazioni, dove l’eco della Mia Parola e la notizia dei Miei Miracoli hanno testimoniato che Io sono veramente venuto a voi.

34. La casa Israele è ora nel più profondo del vostro essere, nel vostro spirito. Proprio là Mi sono rivelato in questo tempo per mezzo di questa Comunicazione.

35. Vi ho detto che dovete affrettarvi a studiare le Mie Istruzioni, che dovete sfruttare la Mia Presenza, dato che il tempo del Mio Commiato è vicino e nessuno lo ignora. Vedete, questa è la prova che vi attende. Chi sarà preparato per sussistere? – Vi siete moltiplicati e nonostante ciò non vi vedo forti. Il motivo è che vi è mancato l’amore, la prontezza di aiutare e la fraternità per gli uni come per gli altri; non siete uniti nello spirito. E questi vogliono essere i proprietari dell’Arca del Patto della Nuova Alleanza?

36. Avrei voluto che foste forti attraverso la vostra unione e grandi attraverso il vostro spirito. Non è necessario che possediate potere materiale per essere grandi, né il sapere della Terra per essere superiori. C’è qualcosa che il vostro Dio vi ha sempre rivelato ed è questa in Verità che vi dà grandezza.

37. Grande è la Luce che ho versato su di voi; ma non lasciatevene abbagliare, perché allora apparireste ai vostri prossimi come stolti e fanatici. Questa Luce non vi appartiene, è la Luce del Sesto Sigillo che deve risplendere in tutte le nazioni.

38. State venendo puri dinanzi a Me, vi siete liberati un poco alla volta dal fanatismo, dall’idolatria e da inutili tradizioni. In questo modo il vostro cuore batte in sintonia con la vostra anima. La via inizia in Me, e termina in Me. Non esigo da voi che percorriate questa via dello sviluppo in un “giorno”, ma vi do tempo sufficiente affinché percorriate la via fino alla fine.

39. Vi assisto su tutta la via dello sviluppo, vi do la forza, vi purifico. Se giudicate il vostro sviluppo animico in base alla vita attuale, nel confronto della vostra vita di allora con quella dell’inizio dell’umanità riconoscerete che avete fatto un grande passo in avanti. Studiate la Mia Parola con fervore con il quale avete studiato le conoscenze della Terra, e mentre la sondate, scoprirete che ciò che avete considerato inesplorabile, era riservato al vostro spirito. Nel tempo odierno cade un poco alla volta il velo da molti misteri, molte cose nascoste vengono alla Luce della Verità e perciò sono più amato e compreso dai Miei figli.

40. Può esistere una somiglianza fra il figlio ed il padre, se al figlio manca la sapienza del padre? No, figli Miei; ma Io non vi tengo nell’ignoranza. Io sono la Luce che è Sapienza, e con questa Io vi inonderò, affinché Mi amiate. Ho davvero fame e sete del vostro sviluppo verso l’Alto. Questo è il motivo più urgente per la Mia Comunicazione ed il Mio contatto con voi.

41.Illuminatevi e fortificatevi attraverso questa Istruzione, perché nei vostri cuori ci sono presagi di guerra e dovete essere preparati. Ho mantenuto questa nazione nella pace, affinché Mi accolga nel suo cuore. Il seme della Mia Dottrina deve portare frutto.

42. Verserete tantissime lacrime, se non utilizzate questo prezioso tempo! Allora vi vedrete assaliti da guerre, epidemie e disperazione. Non cercate di fermare la guerra attraverso esercizi fisici di penitenza, perché sono sacrifici inutili. Se volete offrire a Me una penitenza, allora vincete la ribellione, l’orgoglio o il materialismo della vostra carne. Se volete offrirMi il digiuno, allora deve consistere nel fatto che rinunciate ad irregolarità – a ciò che è nocivo - mentre dominate le vostre passioni. In ciò badate però a non capitare in un nuovo fanatismo, perché ci sono molte azioni che sono ammissibili e che voi potete comunque rendere inammissibili.

43. Io voglio che raggiungiate sia il rinnovamento del corpo, come anche quello della vostra anima. Se afferrate in modo giusto ciò che vi chiedo, non sembrerà un sacrificio per raggiungerlo, e riconoscerete che l’adempimento (della Mia Esortazione) vi dona grandi soddisfazioni ed una pace superiore.

44. Coloro che si sollevano dal pantano, dalla sporcizia e dall’egoismo alla vita al servizio ed al fattivo amore per il prossimo dei loro fratelli, li mostrerò come esempi che nella Mia Dottrina sono contenuti Luce e Grazia per rinnovare il peccatore. Questo esempio passerà a tutti i cuori. Chi non desidera far parte di coloro che testimoniano di Me? In Verità vi dico, se le vostre azioni non provengono veramente dal cuore, non porteranno frutto nei vostri fratelli e sentirete sovente che vi chiameranno ipocriti e falsi predicatori ed Io non voglio che vi capiti questo.

45. Dovete sapere che nel tempo odierno è molto difficile voler convincere gli uomini di qualcosa. La loro anima è sveglia, anche se si è smarrita nel materialismo della sua esistenza, è sensibile nei confronti di ogni manifestazione spirituale. Se però non potete ingannare i vostri fratelli – potete allora ingannare il vostro Padre?

46. Lasciate che l’Amore del Maestro prenda dimora nel vostro essere, affinché perdoniate i vostri nemici, come Esso perdona voi. Allora il vostro cuore sarà fra gli uomini come un’àncora di salvezza.

47. Preparate la vostra nave, perché la tempesta può arrivare da un momento all’altro. Non sentite la vicinanza della battaglia? Il vostro spirito non vi rivela niente? Sentite la voce della natura ed osservate l’andamento delle forze della natura. Penetrate nel cuore dei vostri fratelli e scoprirete l’annuncio della battaglia che viene su di voi. Tutto vi parla del caos. Per quanto riguarda l’intelletto umano – si inventa solo armi per la distruzione. Per quanto riguarda il cuore – non dà spazio ai sentimenti di fratellanza, ma a quello dell’odio. Nemmeno in un unico corpo regna la salute, tutti sono contagiati da malattie ed epidemie. I bambini nascono con un peso di dolore, i genitori non comprendono i loro figli ed i figli non i genitori. I coniugi si separano, le donne perdono la loro virtù senza darne alcuna importanza. Gli uomini profanano la cosa più santa. Le comunità religiose si disprezzano e si combattono ed i vizi conquistano potere sugli uomini. Nel frattempo vi risveglia la Mia Parola con soave ammonimento e vi esorta al rinnovamento di salvarvi dal naufragio in questo mare tempestoso. Solo un Insegnamento spirituale come il Mio è in grado di mantenere l’uomo sulla via della vita. Solo la Mia Parola può risolvere i profondi problemi dell’anima ed addolcire l’esistenza dell’uomo sulla sua via di prova e sofferenza.

48. Se l’umanità ha curato un grande albero i cui frutti nella loro maggioranza sono stati amari e mortali – non vi sembra bello che Io pianti un Albero che voi Mi aiutate a curare e che i suoi frutti della vita, della vera pace e della Sapienza divina vi risarciscano per molto dolore? Perché Io sono l’Albero, Io sono la Vigna e voi siete i tralci. Lasciate crescere i Doni del vostro spirito, affinché dia un’ombra piacevole e frutti della vita dal buon sapore. Io sono la Verità e questa fluisce dalle labbra di uomini, anche se sono peccatori; perché la Mia Verità è più forte dei vostri peccati.

49. Vi mostro un’altra volta la via e la vita e tolgo l’oscura benda dai vostri occhi. Quando sentite questa Parola, dite nei vostri cuori: Perché non sono stato capace prima di liberarmi dai vizi, mentre la Dottrina del Signore è così bella, e perché non era uno sprone nella mia esistenza? – Perché non vi siete nutriti con la Mia Dottrina, ma con riti che impressionano solo i sensi e lasciano vuota l’anima. Qui vi do la Mia Parola senza formule di culto e riti, affinché giunga direttamente nella vostra anima. Qui non esiste nessun ristoro per i vostri sensi corporei. Oggi è partecipe soltanto il vostro spirito nel momento della Mia Comunicazione. Domani, quando non sentirete più la Mia Parola data attraverso l’organo d’intelletto umano, nemmeno il vostro udito corporeo sentirà la Mia Voce; sarà il vostro spirito che riceve la Mia Istruzione attraverso l’ispirazione, e nel cuore sarà udita la sua eco. – Rendetevi credenti sulla via e camminate senza odio e con riflessione.

50. I giorni sono vicini nei quali gli uomini ricordano la Mia Passione. In Verità vi dico, quando gli uomini in vista della Luce di questo tempo si sveglieranno e liberati da forme di culto esteriori Mi cercheranno in modo spirituale, la loro elevazione e la loro semplicità saranno il ramo di palma più bello con il quale Mi accoglieranno nella Seconda Gerusalemme, della Città santa. Quando ricordate la Mia via di sofferenza, vorrei che lo faceste sempre senza riti e rappresentazioni, che vi ricordaste delle Mie Opere e rifletteste profondamente su di esse. Allora sentireste che quella Sapienza si risveglia a nuova vita nella vostra anima.

51. Con queste Istruzioni eliminerò come nei tempi passati, le vostre tradizioni (religiose) e con ciò otterrò che il vostro spirito si attenga alla Mia Dottrina ed alla Mia Legge.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 66

1. Avete udito la chiamata della campana e vi siete svegliati. La campana è stata la Mia Voce che avete ricevuto per mezzo dell’organo d’intelletto dell’uomo e quello che si è svegliato, era il vostro spirito. Non sprofondare di nuovo nell’indifferenza, amato popolo, perché stai vivendo in un tempo di lotta. Dato che avete già cominciato a seminare, non voglio che abbandoniate i vostri campi e nemmeno che perdiate il posto che assumete nei Miei Possedimenti e per raggiungerlo, vi è costato molto dolore.

2. Lasciate che il vostro spirito affermi la sua volontà nei confronti di ciò che pensa il vostro intelletto e la vostra anima, perché è lui che si dà veramente giustificazione del compito che grava sull’anima. Pensate: Se voi, invece di seguire le indicazioni dello spirito, siete inclini ad obbedire agli stimoli della carne, ritornerete presto alla via della lotta sterile, al mondo delle facilità e della vanità nel quale la vostra anima si sentirà vuota e triste.

3. Venite alle Mie Campagne e rimanetevi. Sui loro campi c’è posto per tutti, nel Mio Granaio c’è semenza in abbondanza, e nel Mio Amore vi è l’Acqua della Vita, affinché curiate la semenza divina.

4. Io, il Seminatore Universale, vi insegnerò tutto ciò che dovete sapere. Il Mio Amore e la Mia Pazienza accompagneranno ognuno dei Miei Ammaestramenti, affinché rimangano incisi nella vostra anima. Se perciò considerate necessario seminare, allora ricordatevi che il vostro cuore è diventato un nido della Mia Parola. E rivolgetevi alla stessa nel desiderio per la Mia semenza dell’amore per i vostri fratelli.

5. Prendetevi ora il tempo per ascoltare la Mia Parola, affinché la lasciate penetrare fin dove deve giungere, e quando poi verrà il momento di seminare, comincerete l’opera del giorno con passo adagio, affinché non vi stanchiate anzitempo e vi rialziate velocemente, quando cadete.

6. Non fermatevi alla superficie della Parola, perché allora non riuscirete a percepire il contenuto del suo senso, ed immergetevi nella sua infinita Luce.

7. Non diventate fanatici e non capitate nell’idolatria, mentre amate cose alle quali i vostri fratelli hanno dato un qualche simbolismo divino. Pensate che – se volete essere i discepoli di una profondissima Dottrina spirituale – dovete combattere per allontanare dai vostri cuori quella adorazione sensuale per Dio che ha nutrita l’umanità per secoli. Fatelo poi tuttavia anche con tutta la determinazione, discepoli, se siete davvero convinti del passo che volete fare. Non deve succedere che un giorno predichiate che i vostri prossimi si debbano allontanare dall’idolatria e dal fanatismo religioso, ed all’improvviso, quando vi si avvicina una prova, cadiate sulle ginocchia davanti ad un idolo.

8. Comprendete perché vi dico continuamente che dovete approfondire e studiare la Mia Parola? Perché solo in questo modo può penetrare la Luce della convinzione nel vostro essere. Allora avrà luogo con certezza una totale trasformazione del vostro modo di sentire, pensare ed agire.

9. Se osservate lo sviluppo delle Mie Comunicazioni attraverso l’organo dell’intelletto umano, potete fare la constatazione che il procedere nelle Mie Istruzioni è stato raggiunto con passo riflessivo, ma fermo e sicuro per ciò che vi raccomando di fare.

10. Riconoscete che negli anni precedenti non vi ho parlato con la chiarezza con la quale lo faccio adesso. Io sono stato paziente ed indulgente; ho anche permesso alcune azioni di culto esteriori, perché non era ancora il giusto momento di separare la pula dal grano, cioè il contenuto spirituale della Mia Istruzione dalle inutili forme di culto. Ho visto che la vostra fede non era sufficientemente salda per sentire certe Rivelazioni. Ora invece, dato che la Luce delle Mie Istruzioni penetra un poco alla volta nell’anima di alcuni Miei discepoli, posso parlare a voi chiaramente.

11. Lo so, non tutti afferrano contemporaneamente il senso della spiritualizzazione, e non tutti sono contenti pensando di nutrirsi solo dell’essenza e di rinunciare a riti, simboli ed azioni di culto esteriori nelle quali molti cuori hanno trovato un gran piacere. Mi basterà tuttavia, che un gruppo di discepoli abbia compreso il senso della spiritualizzazione, quando terminerò la Mia Parola fra questo popolo; perché questo gruppo verrà considerato come il primo frutto che ha prodotto la Mia Parola annunciata attraverso l’organo d’intelletto dell’uomo. Per aiutarvi a comprendere la Mia Dottrina, vi dò ulteriori Istruzioni, vi benedico e vi dico: Siate i benvenuti, figli Miei, sentite il calore del Mio Spirito, sentite la Mia Presenza e ricordatevi di quel tempo nel quale Mi avete circondato per ascoltare le Mie Parole divine – nel quale Mi avete seguito sulle vie per vederMi compiere Miracoli, mentre alcuni non si sono lasciati sfuggire nemmeno una delle Mie Sillabe per venire a sapere, se fosse la Verità oppure no, ciò che Io dicevo. Gli uni come gli altri di voi hanno sentito una Voce armoniosa che parlava continuamente di amore, perdono e misericordia. Era una Luce che non era mai stata irradiata davanti agli uomini. Questa Parola ha aperto un nuovo tempo per il popolo Israele e per tutta l’umanità.

12. Molti di coloro che Mi hanno udito in Gesù, sono venuti in questo tempo sulla Terra e Mi hanno sentito un’altra volta. Anche se hanno creduto di aver adempiuto la loro destinazione su questo pianeta e aver occupato la terra promessa, l’anima è ritornata per provare a fare anche soltanto un passo in avanti sulla via del suo perfezionamento animico.

13. Lo sviluppo è necessario, affinché l’anima venga illuminata dalla Mia Sapienza. Oggi sentite nuovamente la Voce che vi parla di amore. A nuovi discepoli ed a tutti gli uomini Io dico: amate i vostri fratelli, chiedeteMi per i vostri prossimi, ed Io vi concederò Miracoli. Non temete di dichiararvi apertamente davanti al mondo per la vostra missione che il vostro spirito ha portato con sé. In Verità vi dico, non potrete nascondere i Doni del vostro spirito e prima o poi si manifesteranno.

14. A voi sembra difficile iniziare una via per adempiere il vostro compito in questo tempo. Io però vi dico che non è difficile, perché l’umanità è preparata a ricevere il Mio Messaggio.

15. In tutti i tempi i deboli si sono scoraggiati in vista della lotta, mentre i forti hanno mostrato che la fede nella Mia Legge supera tutto. La tua destinazione, Israele, è stata di annunciare al mondo continuamente i nuovi Messaggi e Rivelazioni, perciò a volte disperate se troverete la fede negli altri. Ma siate tranquilli, prendete la semenza che vi ho affidato e seminatela. Vedrete quanti campi troverete fertili tra quelli che avete considerato sterili, quando vengono fertilizzati con la Verità della Mia Parola.

16. Non omettete di adempiere il vostro compito, perché vi sentite indegni. In Verità vi dico, chi ha una missione ed omette di adempierla, agisce in modo cattivo proprio come colui che oltraggia coscientemente la Legge.

17. Non dimenticate che il Padre alla fine esigerà da voi la giustificazione – sia su ciò che avete fatto di male, come su ciò che avete omesso di fare. Sappiate che sia l’una come anche l’altra trasgressione causerà sofferenza alla vostra anima. Diffondete la Mia Dottrina, parlate agli uomini della Mia Parola, convinceteli con le vostre opere d’amore, invitateli ad ascoltarMi e quando verranno con schiere di uomini e nei loro cuori divamperà la Luce della fede, li chiamerò figli del nuovo popolo Israele.

18. Non potrete più smarrire la via. Vi ho dato la Luce, affinché la sondiate, e vi ho aperto gli occhi, affinché possiate penetrare persino nell’aldilà. L’uso che fate dei vostri Doni deve sempre essere buono, affinché le conseguenze siano piacevoli al vostro cuore e compiacenti al Padre.

19. Comprendete che Io sono venuto per insegnarvi una perfetta Istruzione. Attraverso la voce dei Miei portatori della Voce avete sentito in diversi luoghi ed in diverse regioni che la Mia Parola dopo il 1950 non sarà più udita. Già oggi Io vi dico: Moltissimi di coloro che ascoltano la Mia Parola con apparente attenzione, passeranno oltre, quando questo momento sarà venuto; molti che ora Mi dicono: “Signore, non mi separerò da questa via”, dopo Mi cercheranno in chiese, in sinagoghe, su altari ed in immagini e non Mi troveranno.

20. Ricordate che Io non cerco di sorprendervi mentre Io ritiro inaspettatamente la Mia Parola, ma che ve lo annuncio già molto tempo prima ed in molteplici modi, affinché comprendiate che dovete utilizzare questa breve spanna di tempo e queste ore di Lezioni, per non cadere più tardi in errori e profanazioni. Molti di coloro che oggi si chiamano Miei discepoli, Miei operai, in quell’ora Mi tradiranno!

21. è stabilito il momento nel quale non Mi sentirete più tramite l’organo d’intelletto del portatore della Voce. Ho però promesso a coloro che si preparano che dopo sentiranno il suono della Mia Parola nel santuario del loro cuore.

22. La Mia Giustizia strapperà ogni erbaccia con la radice ed è la Mia Volontà che in quell’ora la Mia Falce vi trovi come frumento e non come erbaccia. – Io parlo nella vostra lingua e con piena chiarezza, affinché domani non diciate che Io abbia parlato in senso simbolico e perciò non Mi avete compreso.

23. Questi luoghi di assemblee continueranno ad esistere per i vostri raduni e per continuare ad accogliere nuove schiere di uomini. Saranno protetti da guardiani spirituali.

24. Vi parlo di un passo decisivo che farete, di un momento di prova che si sta avvicinando, ma non vedo che il vostro cuore trema. Quanto vi siete abituati alla Mia Parola! Essa però finirà e non avete saputo stimare il Tesoro che possedevate.

25. In molte occasioni vi ho detto che Io non sarò macchiato dall’inutile o cattivo; perciò dovete comprendere che non sarò coinvolto nelle vostre impurità e profanazioni.

26. Alcuni sono cambiati, quando hanno sentito la Mia Istruzione; ma vedete in che cosa consiste il loro cambiamento: Sono venuti umili, piangendo e contriti, senza qualsiasi bene. Dopo però, quando hanno ricevuto la loro eredità, hanno alzato orgogliosi il loro volto, si sono sentiti come signori e persino come re e nel loro orgoglio hanno voluto passare sopra la Volontà del Padre. Sapete voi dove rimangono i vanitosi ed orgogliosi? – All’interno della Terra. – E la disobbedienza, il disprezzo e le offese? – Nella loro anima, appena si sono liberate dal loro involucro corporeo. – Voi siete atomi che vivono tramite la Mia divina Misericordia, senza la quale non esistereste più!

27. Quando uno nella sua vanità crede di poter afferrare totalmente la Mia Opera e comprendere tutto con il suo intelletto, è perché non comprende nulla. Chi invece approfondisce la Mia Sapienza e la Mia Grandezza fino ad un tale grado da dire: Non so nulla e non sono nulla dinanzi al Signore, costui è in procinto di comprendere tutto.

28. Quando questo popolo si è tanto rallegrato nella Mia Parola in questo tempo e non lavora su di sé, se non piega il suo intelletto ribelle alle Mie Istruzioni, dovrà poi versare molte lacrime.

29. Volete sapere quale è il Mio Desiderio? Che adempiate sulla Terra i Miei Comandamenti in umiltà, affinché la vostra anima, diventata pura e risplendente dall’adempimento del suo compito, salga molto in alto dopo il termine della sua missione, fino a raggiungere quei luoghi benedetti che sono riservati ai figli obbedienti del Signore.

30. Alla Mia Tavola vi è per ognuno di voi un posto preparato ed anche un Cibo. Quando avrete mangiato e bevuto una volta alla Mia Tavola, non avrete mai più fame e sete. Non Mi cercherete più in chiese e su altari che sono fatti da mano d’uomo, dato che riconoscete che Mi portate nel santuario interiore della vostra anima.

31. Avevo preparato tutto per il momento in cui avreste trovato nella Mia Parola, perché Io veglio su tutti. Ah, se soltanto aveste vissuto in attesa di Me, quanto grande sarebbe stato il vostro progresso! Ora però siete presso di Me e sentite le Mie Istruzioni.

32. Uomini, non temete le prove della vita e non lasciatevi schiacciare dal peso della vostra colpa. Date tempo e forza all’anima per l’adempimento del suo compito spirituale, allora continuerete a camminare verso l’Alto sulla via del vostro sviluppo.

33. Voi donne, non piangete soltanto per via dei vostri parenti. Ricordate che il vostro cuore deve sentire il dolore dell’umanità. Perdonate ai vostri fratelli e sorelle, affinché il vostro cuore sia puro e possa dare accoglienza all’amore per il prossimo.

34. Credete che Io Sarei venuto se prima non vi avessi perdonato e se nel Mio Spirito non ci fosse stata Misericordia?

35. Io voglio che lo facciate ai vostri fratelli. Non temete però di portare loro il Lieto Messaggio, non dubitate dei Doni del vostro spirito e non diffidate nemmeno del successo delle vostre opere d’amore per loro, perché la mancanza di fede vi farebbe fallire, la vostra parola non convincerebbe, né le vostre opere avrebbero un solido fondamento.

36. O umanità, benedetta Creazione, se voi sapeste quanto vi ama il vostro Padre! Voi andate errando ed Io vengo a cercarvi. Sempre quando Mi cercate, Io vi apro le porte alla salvezza; voi Mi chiamate ed Io vi rispondo subito. Voi però non Mi sentite, non Mi udite e non Mi vedete, perché non siete desti.

37. In questo Tempo preparo per Me questo popolo, affinché da esso procedano i centoquarantaquattromila che devono portare all’umanità il Mio Messaggio.

38. Amato popolo, aspetta le visitazioni terrene con padronanza e vedi in ogni prova un gradino che vi porta più vicino a quelle dimore che – benché per voi sconosciute – sono presagite e bramate dalla vostra anima.

39. Sono Io, il Signore, il Quale vi parla. Non meravigliatevi che Mi annunci a voi, perché l’ho fatto sin da quando ho creato il primo uomo. Riflettete un po’, rivolgete i vostri pensieri al passato, esaminate la storia scritta e scoprirete che Mi sono annunciato all’umanità ad ogni passo.

40. Ai figli che Mi ascoltano, dico: Ben per voi che siete venuti sulla Terra in questo tempo dello Spirito Santo, perché i vostri Doni troveranno un campo d’azione favorevole per rivelarsi. AscoltateMi però, non lasciatevi guidare dai cattivi esempi dei vostri avi. Pensate che il Sangue dell’Agnello diventato Luce, è disceso sulla vostra anima per mostrarle il sentiero sul quale deve salire in alto nell’obbedienza ed amore per giungere a Me. Siate i benvenuti – voi che venite qui nel desiderio della vostra eredità che avete atteso da lungo tempo.

41. Vi è Gioia nello Spirito del Padre, quando non siete più bisognosi; ma Io non stabilisco nessun prezzo per ciò che vi do. Io vi regalo il Mio Amore compassionevole senza porvi delle condizioni, mentre voi invece Me ne ponete per amarMi, e cioè, quando vi concedo ciò che Mi chiedete. – In questa Istruzione dovete imparare a chiedere, a ricevere ed a dare. Imparate anche ad aspettare l’ora nella quale sarà la Mia Volontà a darvi ciò che è più conveniente alla vostra anima. Non dubitate, non imprecate, non lasciate mancare la fede; ricordate che vi amo, che Io sono giusto con voi. – A coloro che Mi servono in quest’Opera, dico: Non cercate ricompensa o risarcimenti. Fate opere d’amore e procedete. Tutto ciò che fate nel Mio Nome, lo vedrete realizzato ed in ciò avrete la vostra migliore ricompensa.

42. Molti sono sorpresi quando sentono la Mia Parola attraverso la mediazione umana, e si domandano: “Che cosa c’è di piacevole in noi, i mortali, che Dio Si abbassa a parlare a noi?”. Il Maestro tuttavia vi risponde: In voi non trovo nulla di piacevole, bensì il privilegio, cioè che possedete lo spirito. E se vi parlo attraverso l’organo d’intelletto e la bocca di un uomo, è perché ha la vita, al contrario delle immagini dei vostri idoli attraverso le quali Mi avete adorato. Nei tempi passati non Mi sono annunciato in questa forma, perché la vostra anima ed il vostro intelletto erano preparati e sviluppati in modo insufficiente per riceverMi. Oggi vi ho trovato abbastanza preparati per poterMi rivelare attraverso la vostra mediazione. Non era più necessario che La Parola diventasse Uomo per parlarvi. Il Santo Spirito ha riservato questo Dono a voi.

43. Io sto al di sopra dei tempi, al di sopra di tutto ciò che è creato, il Mio Spirito divino non è sottoposto allo sviluppo. Io sono eterno e perfetto, non come voi che avete bensì un inizio, che siete assolutamente sottoposti alle Leggi dello sviluppo ed inoltre sentite il corso dei tempo sul vostro essere. Perciò non dite che il Padre appartiene ad un’epoca, Cristo ad un'altra, ed il Santo Spirito nuovamente ad un'altra, perché il Padre è eterno e non appartiene a nessuna epoca, ma Suoi sono i tempi, e Cristo, quando era scomparso come Uomo, è Dio stesso, come pure lo Spirito Santo che non è altro che il vostro Padre stesso, il Quale prepara fra voi la Sua Rivelazione nella forma più alta, cioè senza aiuto di qualsiasi mediatore materiale.

44. Quando vedete che Mi annuncio attraverso l’organo d’intelletto umano, allora afferrate questa forma solo come una preparazione, affinché domani vi uniate nella perfezione da spirito a Spirito con il vostro Padre. – Ho chiamato preparazione l’odierna forma di collegamento, in ciò però non ho omesso di rivelare tramite questa la Mia Magnificenza e non ho nemmeno cessato di rivelarvi perfetti Insegnamenti.

45. Non dovete vedere differente Divinità là dove ne esiste solo Una, la Quale ha dovuto mostrarSi in differenti fasi di Rivelazione, a seconda del progresso spirituale che l’umanità ha raggiunto un poco alla volta.

46. Gesù vi ha dato allora, dal primo all’ultimo momento della Sua via in questo mondo, una Rivelazione perfetta. Nonostante ciò Egli vi ha spiegato: “Non vi dico tutto, perché non lo comprendereste”. Subito dopo però ha detto: “Vi manderò lo Spirito della Verità che vi rivelerà tutto”. Così vi ho fatto comprendere che per coloro che allora non avevano potuto comprendere le Mie Rivelazioni, sarebbe venuto il momento nel quale, attraverso lo sviluppo e l’elevazione della loro anima, avrebbero compreso queste Rivelazioni in base alla Mia Parola del Terzo Tempo.

47. Oggi siete nell’epoca nella quale il Signore viene nello Spirito per esporre nuovi Insegnamenti della Sua Sapienza nascosta. Questo tempo è appena iniziato e non vi potete immaginare che cosa tiene pronto per lo spirito degli uomini – i passi che gli uomini fanno su questa via, e nemmeno le nuove Rivelazioni che sono destinate a voi. è passato il tempo dei Miracoli materiali, come voi li intendete. Oggi il vostro spirito è sconcertato di ammirazione e d’amore in vista delle Mie nuove Opere e Rivelazioni. Prima avete solo creduto, perché l’impossibile era stato reso possibile – in vista di un Miracolo materiale. Oggi dovete credere a motivo dell’Essenza divina delle Mie Rivelazioni nel vostro spirito. Avete forse nostalgia di Miracoli dei tempi passati, come dalla roccia sgorgesse acqua dopo essere stata percossa, oppure della manna che ebbe salvato le folle di uomini dalla morte di fame nel deserto? Pensate a Cristo, come Egli ha restituito ai ciechi la luce degli occhi, ai lebbrosi che ha purificato ed ai paralitici ai quali ha reso possibile camminare, mentre ha comandato loro soltanto che questo avvenisse? Pensate ai morti che Egli ha risvegliato, mentre ha detto loro soltanto: “Alzati!” ? In Verità vi dico, tutti questi Miracoli ritorneranno, ma li vedrete realtà in un altro modo, ed in Verità: Molti di questi li sto compiendo attualmente fra di voi!

48. Nel corso del tempo Mi sono sempre di più avvicinato a voi, fino a diventare Uomo per abitare fra gli uomini. Adesso cominciate voi la vostra salita e vi avvicinerete sempre di più a Me. Chi fra voi comprenderà almeno queste Istruzioni, quando arriverà l’anno 1950?

49. Davanti a voi sta la scala di Giacobbe ed è quella che il patriarca ha visto in un sogno, è la via che percorrerà la vostra anima per giungere al Signore. – Voi conoscete molti e nuovi Insegnamenti, ma questo non dev’essere il motivo perché vi burliate di coloro che nella loro ignoranza Mi cercano con culti idolatri. Sapete forse se quelli – benché sappiano di meno – non Mi amino più di voi? La scala di cui vi parlo, è quella via sulla quale devono venire a Me irrevocabilmente tutti.

50. Popolo, le nazioni sono in guerra. Pregate, e non giudicatele. Non sperate nella vittoria delle une e nella distruzione delle altre, perché tutte si trovano in una grave prova.

51. Il Mio Amore e la Mia Grazia sono con voi. Questo è il Terzo Tempo, nel quale il vostro spirito si eleva di nuovo nel desiderio per la Luce. Nonostante i tempi passati e persino in mezzo al caos che regna nel vostro mondo, eravate in grado di andare alla ricerca di Me. Chi potrebbe impedire lo sviluppo dei Doni che porta nel suo spirito?

52. Lasciate penetrare la Mia Parola nel vostro cuore, affinché più tardi giunga a tutti gli uomini. Se notate che i Miei portatori della voce non hanno raggiunto una perfezione, allora comprendete che persino l’Istruzione più facile oppure la frase più semplice che vi insegno tramite loro, contiene Essenza divina. Incoraggiate quei cuori attraverso la vostra fede e la vostra fiducia, ed in Verità vi dico, raccoglierete frutti perfetti.

53. Quando questa nazione vivrà esercitando la Mia Dottrina della spiritualizzazione, vedrete venire qui un gran numero di stranieri che considereranno questo paese come la terra promessa, e quando si troveranno nel suo grembo e vedranno come vive questo popolo e come offre a Dio la sua adorazione, riconosceranno che nel vostro cuore vive la pace e la Luce del Signore, ma che la Nuova Gerusalemme è al di là di questo mondo. Provvedete che le vostre opere non cancellino la via che può condurre alla meta bramata, che è il Mio Regno. Devono essere l’amore, la buona volontà, la fratellanza con i quali accoglierete i vostri fratelli, che allora non esista assolutamente rifiuto o rancore verso un qualsiasi fratello di altra razza o popolo! Amate e perdonate, perché con ciò accenderete nei loro cuori la speranza nel Mio Perdono divino.

54. Insegnate il ritorno, il pentimento, il rinnovamento, la pazienza nelle prove e negli avvenimenti dell’espiazione, e con ciò distruggerete la paura superstiziosa dell’inferno come ve lo siete immaginato, ed erigerete invece un santuario per la Mia Divinità e darete in voi la figura di una perfetta immagine della Mia divina Giustizia.

55. Dato che sono stato Io che vi ha insegnato ad amarvi l’un l’altro ed a perdonare a colui che vi offende, così vi ho dato anche dimostrazioni con le Mie Opere. Io vi parlo di Manifestazioni celesti, ma lo faccio in simboli, affinché Mi comprendiate meglio. Non vi posso rivelare l’intera vita spirituale, perché il vostro intelletto non sarebbe in grado di afferrarla. è meglio che vi mostri la via che conduce in cima passo dopo passo, e quando meno ve lo aspettate, vi vedrete alla Mia Presenza.

56. Vi ho annunciato dei tempi della visitazione e del dolore. Ma non temete, perché se vi entrate preparati, sarete stupiti alla vista dei Miracoli che tengo pronti per voi in quei giorni. Allora i miscredenti crederanno.

57. Tutto ciò che vi ho rivelato in questi tempi è perché voi lo annunciate all’umanità. Questo è il vostro compito, affinché nell’aldilà avanziate più in Alto.

58. Discepoli, in Verità vi dico, se Mi sono annunciato fra voi in questo tempo, allora è avvenuto perché gli uomini Mi hanno chiamato. Vi ho cercato, perché questa è stata la Mia Volontà, e con ciò ho adempiuto una Promessa. Le forze della natura hanno testimoniato della Mia rinnovata Presenza ed alcuni cuori l’hanno sentita. Non sono state le campane ad annunciarMi! Quanto si dovranno purificare gli uomini affinché possano percepire la Mia Presenza!

59. Se il mondo si fosse attenuto alla Mia Parola, non sarebbe stato necessario che gli occhi degli uomini devono versare lacrime per poterMi vedere.

60. Vi mostro nuovamente la pagina della Legge. è l’inizio e la fine del Libro che vi rivelo attualmente, affinché nel tempo dopo il Mio Commiato possiate rimanere preparati.

61. Qui è una piccola schiera che Mi circonda, ma domani saranno incommensurabili folle di uomini che si schiereranno intorno a Me. Fra loro verranno i farisei, gli ipocriti e cercheranno errori nella Mia Dottrina per istigare l’opinione di grandi masse contro la Mia Opera. Loro non sanno che – prima ancora di indagare la Mia Opera – saranno loro ad essere indagati.

62. Allora sarà solo il vostro compito rimanere rilassati e calmi e mostrare la forza moralistica della Mia Istruzione nelle vostre opere. Se vi comportate così nelle prove, confesseranno persino i persecutori più incalliti che avete davvero udito Me. Io vengo per riversare su di voi il sapere, perché soltanto con la sapienza sarete vicini al Padre.

63. Vi do la Mia Parola con lo stesso contenuto spirituale, con il quale vi ho parlato nel Secondo Tempo e vi ho ricordato molte delle Mie Istruzioni che avevate dimenticate oppure dalle quali vi siete allontanati per via delle interpretazioni errate dei vostri avi.

64. Avete trasgredito moltissimo contro la Mia Dottrina che vi posso dire: Avete creato una via che è totalmente diversa dalla Mia, ma alla quale avete dato lo stesso nome. Nessuno al di fuori di Me vi libera dal vostro errore, con Parole di Vita, di Amore e Verità.

65. Perciò sondate e comprendete la Mia Parola adesso che la sentite da Me, allora in voi vi sarà Luce. Questo è il tempo nel quale vi dico pieno di chiarezza che la re-incorporazione dell’anima è un dato di fatto, che esiste come Luce di Giustizia divina e d’amore dall’inizio dell’umanità, senza la quale non potreste procedere sulla lunga via del perfezionamento dell’anima. – Sono Io che vi ho detto che fate parte del genere di Abramo, che appartenete a quel gruppo dell’umanità che scende profondamente in un’epoca, per poi risollevarsi in un’altra alla chiamata della voce di un qualche Mio messaggero, per poi ricadere e nuovamente alzarsi, come al presente. Siete giunti al Sesto Sigillo, ma Io vedo su di voi un grave peso di trasgressioni come sporcizia attaccata all’umanità. Ma vi elevate al di sopra dei peccati con la facoltà spirituale per comprenderMi e per sentirMi, e con la premessa di seguirMi senza vacillare fino alla meta finale.

66. Se avete fede, allora sentite la voce della vostra coscienza e vi sembrerà poi più chiara; quando sentite qui questa Parola, allora ricordate il vostro passato, affinché giudichiate la vostra vita, il vostro amore ed i vostri meriti. La coscienza vi dirà se vi siete o no dedicati all’adempimento della vostra missione. Ma non temete, perché sulla Terra non ci sono dei giusti davanti ai quali vi potreste vergognare. L’Unico Giusto sono Io, ed Io giudico con Amore.

67. Vi ho chiamato mondezza per via dei vostri peccati e la vostra insignificanza fra questa umanità; ma vi ho detto contemporaneamente che Mi servirò di questa “mondezza” per presentarla come esempio, dopo che Io l’avrò purificata.

68. Formate una comunità nella quale eseguite fedelmente la Legge di Dio e le leggi umane, nelle quali esistono moralità e lo sviluppo verso l’Alto dell’anima. In Verità vi dico: Io vedo che in questo tempo uomo e donna si sono allontanati dalla loro via.

69. Sto scoprendo uomini che non seguono i loro doveri – donne che evitano la maternità, ed altre che penetrano in campi che sono destinati agli uomini, anche se vi ho già detto in tempi antichi che l’uomo è il capo della donna. Per questo la donna non si deve sentire retrocessa; perché adesso Io vi dico che la donna è il cuore dell’uomo. Vedi, perciò ho istituito e santificato il matrimonio; perché nell’unione di questi due esseri che sono di pari valore spirituale, ma fisicamente sono diversi, esiste lo stato perfetto.

70. Chi dubita che Io parli attualmente al mondo, solo perché il suo peccato lo rende indegno di Me? Che cosa sarebbe di lodevole in Me, se Io venissi solamente dove esistono soltanto dei giusti, dove non c’è nessun dolore o ignoranza? Se il Padre stimola i Suoi figli a conquistare meriti, affinché attraverso questi giungano alla Sua Grazia, allora il Padre Si conquista Meriti nei confronti dei Suoi figli, per avere il diritto ad Essere amato. Vi vedo sempre ancora come piccoli bambini ai quali vengo in Aiuto per tirarli fuori dal pantano, per portarli al pozzo e lavarli, per poi rivestirli con l’abito della virtù.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 67

1. Io benedico tutti i Miei figli, sia quelli che sentono la Mia Parola d’Istruzione, come anche quelli che non sono presenti a questa Comunicazione. Venite e sentite lo Spirito della Verità, perché questa Parola sarà il vostro bastone. Il vostro cuore Mi si mostra schiacciato da sofferenze, preoccupazioni, ingratitudini e delusioni che si sono accumulate nella vostra vita. Accogliete in voi questa Parola come se fosse un vino, allora la sua amabilità lenirà la vostra amarezza.

2. Certi si deliziano ancora in questo tempo dei divertimenti del mondo. Altri invece non hanno imparato a conoscere queste false gioie ed al ritorno al mondo spirituale hanno trovato la pace nel loro spirito, perché se credete che coloro che godono di appagamenti e divertimenti materiali siano coloro che Mi stanno più vicino, vi trovate in un errore. Io vi dico, loro non hanno ancora imparato molte Lezioni! Ma colui che respinge tutto ciò che splende con falso sfarzo, è in comunità con il suo Signore e si sazia nella Sua divina Forza

3. Voi novizi, lasciate che il Maestro porti davanti ai vostri occhi una nuova Istruzione; preparatevi, affinché Io vi dia nuove Rivelazioni. Voi sapete che la durata della Mia Comunicazione dura solo dal 1866 al 1950, ed è necessario che Io dica a tutti voi ciò che tengo pronto per questo tratto di tempo. Vi rimangono pochi anni per sentirMi in questa forma. Se li utilizzate, alla fine possederete i grandi Insegnamenti che vi ho promesso.

4. Qualcuno ha pensato che gli “operai” dopo il 1950 riposeranno dal loro lavoro? In Verità vi dico, soltanto allora comincerà la lotta! I Miei discepoli allora dovranno diventare maestri, affinché cerchino le schiere di uomini come Io le ho cercate. I veggenti si devono perfezionare, affinché davanti agli occhi del popolo diventino grandi profeti, e voi tutti dovete prepararvi per ricevere l’Ispirazione dello Spirito Santo. Dovete continuare a radunarvi, affinché gli uomini vi cerchino, attratti dalla spiritualizzazione e dalla solennità dei vostri incontri, anche dalle vostre opere d’amore e di misericordia.

5. Pensate a questi eventi che vi attendono e devono venire, perché è predetto nelle Mie Parole. Allora la vostra coscienza vi dirà se avete riflettuto sui Miei Insegnamenti, se li avete approfonditi e compresi, e se vi siete preparati per questo tempo della lotta.

6. Da questo popolo usciranno nuovi patriarchi, sotto la loro direzione sorgeranno famiglie virtuose che saranno d’esempio per le altre. Ci saranno anche martiri; questi saranno tali che durante l’adempimento del loro incarico dovranno sopportare aggressioni, persecuzione e lo scherno degli uomini e quelli che dovranno soffrire miserie e rinunce per servire i loro prossimi.

7. Tutto è preparato per l’ultima battaglia, dopo la quale rimarrà una unica Dottrina che sarà questa Verità che Io vi insegno e che vi ho rivelato nel corso dei tempi – come Legge dello Spirito, piena di Sapienza, Giustizia ed Amore.

8. Le vostre opere e modi di agire devono diventare sempre più puri, e non dovete temere di essere consegnati alla giustizia nel tempo della diffamazione e persecuzione rivolte contro di voi, quando l’adempimento della vostra missione corrisponderà a ciò che Io vi ho insegnato.

9. Affinché la Luce del Mio Spirito risplenda nel vostro intelletto durante le vostre adunanze, dovete imparare a conservare il silenzio ed il raccoglimento interiore, come non li avete mai avuti; allora sentirete veramente la Mia Presenza ed i Miei Miracoli, i Miei spiriti di Luce vi fortificheranno e vi illumineranno. Però guai a coloro che scambiano la Mia Verità contro l’inganno!

10. Comprendete quanto è grande la Mia Opera e che le avete attribuito pochissimo valore. Quando vi siete molto deliziati mentre avete udito Me attraverso l’organo d’intelletto del portatore della Voce, allora vi dico in Verità, che tengo pronta per voi una forma ancora più perfetta – quella nella quale Mi riceverete direttamente nei vostri pensieri. Allora a voi giungerà la Mia Istruzione pura, netta e divina, perché non è passata attraverso la bocca del portatore della Voce.

11. Non siate confusi quando vi dico che Io Mi trovo nuovamente davanti a giudici, tribunali e dotti della Legge. In Verità vi dico, ho trovato un tribunale in molti di coloro che Mi seguono, e sono stato davanti ad un giudice! Domani gli uomini Mi giudicheranno in voi. Questo è il motivo perché vi chiedo che le vostre opere siano buone, affinché coloro che rinnegano questa Verità, migliorino e si convertano ad essa, invece di condannarla.

12. Quanto ho dovuto parlarvi in questo tempo! In Verità vi dico, se sapeste utilizzare la Mia Parola, vi basterebbe una Istruzione d’Insegnamento per nutrirvi di questa. Appena però sono trascorsi alcuni momenti dopo averMi ascoltato, non conservate già più la Mia Pace, né avete dimostrato la Mia Misericordia fra i vostri prossimi.

13. Risorgete alla vita di Grazia mentre mangiate del Cibo che Io vi ho portato in questo tempo. Non comprendete che dovete lasciare l’orma dei vostri passi nel mondo? Oggi voglio che questa orma conduca le schiere di uomini alla Mia divina Presenza. Venite su vie di Luce, di Pace e di fraternità e presto Mi troverete. Non scoraggiatevi quando a volte urtate contro ostacoli oppure quando il vostro piede si ferisce sulle spine della via. Io vi dico, se la vostra fede non vacilla, non vi mancherà l’acqua cristallina che spegne la vostra sede, perché vi nutrirete della Mia Parola.

14. Quando vi sentite forti e vedete che i vostri fratelli al vostro fianco percorrono solo a fatica la loro via, non sentitevi superiori, perché cadreste nel grave errore della vanità e somigliereste al verme che si gonfia dell’umidità della Terra. Nel Mio nuovo popolo non si devono sollevare né re né signori. Ogni cattiva semenza verrà allontanata dal vostro cuore, affinché possiate essere Miei profeti.

15. Non accontentatevi di essere stati salvati dalle vie insicure. Andate e cercate gli smarriti affinché li salviate. Siate umili, date spazio alla misericordia, diventate uomini di buona volontà. Allora potrete adempiere il vostro compito.

16. Ci sono certi che Mi dicono nel loro interiore: “Signore, sto adempiendo”. A ciò Io gli rispondo che sta appena imparando come adempiere un compito. Non siete ancora abbastanza forti sulla via. Sovente vi devo fortificare attraverso l’Esempio Mio e dei Miei apostoli.

17. Nel Secondo Tempo l’umanità Mi ha dato una Croce di legno, al cui martirio Mi hanno condannato gli uomini. Ma sul Mio Spirito ne ho portato un’altra, più difficile e più sanguinante: quella delle vostre imperfezioni e della vostra ingratitudine.

18. Sareste in grado di portare sulle spalle una croce dell’amore e del sacrificio per i vostri prossimi e giungere così alla Mia Presenza? Vedete, per questo Io vi ho inviati sulla Terra; perciò il vostro ritorno avverrà, quando verrete dinanzi a Me con la missione adempiuta. Questa croce sarà la chiave che vi aprirò le porte del Regno regale promessovi.

19. Se le schiere di uomini vi dovessero ferire o schernire mentre percorrete con la vostra croce la via della vita che è la vostra strada delle amarezze, allora ricordatevi ciò che avete fatto a Gesù e pensate a ciò che Egli ha fatto per voi: vi ha perdonato.

20. Alcuni Miei figli sentono con tanta paura questa Parola che viene dalle labbra del portatore umano della Voce e questo perché sanno che è ispirata dal Santo Spirito; e fra i presenti ci sono alcuni che hanno vissuto la fine di Sodoma e Gomorra e più avanti la distruzione di Gerusalemme.

Nei tempi passati vi ho concesso in abbondanza dei beni temporanei, affinché in questa ricchezza dovevate vedere un simbolo della ricchezza spirituale. Oggi vedete vuoto il vostro zaino materiale, perché non avete più bisogno di questi tesori, per voi è finito il tempo della ricchezza materiale.

22. Cristo è venuto a voi ed il Suo corpo dopo la Sua Nascita non è stato avvolto in lini o in seta. Solo un unico abitino ha coperto il Suo corpo. Nonostante ciò Egli vi ha portato nella Sua Parola un Tesoro ed ha rappresentato il Regno più potente di tutti sulla Terra. – Siete stati lenti nel comprendere, perché avete molto amato i beni di questo mondo e non avete amato la purezza dell’anima. Oggi tuttavia vivete in un nuovo tempo ed avete una nuova occasione, che la vostra anima si libri in alto superando le debolezze umane e porti a fiorire tutte le ricchezze animiche con le quali è stata provveduta.

23. A motivo del vostro sviluppo siete cresciuti e nonostante ciò vi sentite impacciati per fare i primi passi in questo nuovo tempo. Perciò sono venuto e Mi sono annunciato mediante il vostro intelletto per insegnarvi a procedere sul sentiero del vostro sviluppo animico.

24. Vedete gli uomini, le donne ed i bambini, come si schierano intorno alle comunità e sette religiose ed anche se la Luce del Mio Spirito è effusa su ogni carne e su ogni spirito, dormono in vista della realtà del tempo.

25. Dovete ancora passare attraverso molte prove per non sentire disprezzo per i poveri, né disgusto nei confronti delle malattie che chiamate ripugnanti! Chi può sapere se quel lebbroso che vi tende incontro la sua mano e dal quale vi siete distolti sconvolti, in un’altra incarnazione non sia stato vostro padre oppure vostro figlio?

26. Voi generate figli della vostra carne, ma sono Io che distribuisco le anime sulle famiglie, tribù dei popoli, nazioni e mondi ed in questa Giustizia inaccessibile per gli uomini si rivela il Mio Amore.

27. Popolo, utilizza questo tempo che vi ho concesso, esso è prezioso e decisivo per il vostro spirito. La Mia Voce piacevole e fortemente sonante vi ha svegliati dalla vostra letargia. Per Me nessuno è aggravato di colpa, ho amato tutti equamente. Cominciate ad amarvi reciprocamente, affinché l’umanità si riconcili finalmente con la Mia Legge ed adempia il Comandamento divino che vi dice: Amatevi l’un l’altro.

28. Com’è possibile che i popoli che si chiamano cristiani, si distruggono mediante la guerra e preghino persino, prima di andare ad uccidere i loro fratelli, e Mi chiedono di dare loro la vittoria sui loro nemici? La Mia semenza può esistere là, dove al posto dell’amore, regna l’odio ed invece del perdono, la vendetta?

29. è necessario che si alzino di nuovo i Miei profeti per ammonire l’umanità, perché mentre esistono dei popoli che si annientano, abbagliati dall’ambizione e dalla violenza, temono coloro che hanno ricevuto la Mia Luce e giudicano l’umanità in modo imparziale, che assumono il loro compito e trasmettono il Lieto Messaggio. Se questi uomini sapessero pregare con lo spirito, sentirebbero la Mia Voce, riceverebbero la Mia Ispirazione. Ogni volta però quando pregano, giace un velo sui loro occhi spirituali che nasconde loro la Luce della Mia Presenza. Devo venire agli uomini nei momenti nei quali riposano i loro corpi per svegliare la loro anima, per chiamarla e per parlare con lei. è Cristo il Quale penetra nei vostri cuori come un ladro nella profonda notte, per seminare in essi il seme dell’amore.

30. Ascoltate, discepoli, e comprendete: non date motivo attraverso la vostra indifferenza che il Maestro dica che abbia parlato invano, quando Egli terminerà il tempo di questa Comunicazione. Se però non utilizzate questo tempo, avrete da piangere sulla vostra ingratitudine. Molte volte sarete sopraffatti dalla disperazione e delle malattie vi butteranno giù, anche se avete avuto a portata di mano una sorgente di salute che non avete voluto usare. Vi potrà salvare soltanto la Mia Misericordia; per meritarla vi ho insegnato a condividere il vostro pane con l’affamato.

31. Comprendete la divina Misericordia che si avvicina al vostro cuore per poter considerare tutti come vostri fratelli.

32. Non vi distolgo da nessuno dei vostri obblighi umani, ma vi dico con forza che vi dovete occupare anche con le Istruzioni del Padre, affinché la vostra anima si perfezioni mentre fa buone opere che sono compiacenti dinanzi a Me.

33. Oggi scende il Mio divino Raggio nel vostro mondo ed è nell’intero Universo, vibra in ogni creatura. Mentre in una è intuizione, nell’altra è ispirazione, e nuovamente in altre è la parola umana, come avviene fra voi.

34. Queste mura e questo tetto adempiono solo il compito di ripararvi dalle intemperie del clima e per proteggervi dagli sguardi curiosi ed insistenti dei vostri fratelli. Questi uomini e donne attraverso i quali do la Mia Parola, non hanno in sé nulla di divino, sono tanto umani quanto voi e la sedia, sulla quale riposano, non è il Mio Trono, né è il Mio Seggio da Giudice. Questa panchina serve soltanto per sostenere il portatore della voce durante la sua estasi.

35. Io vengo per erigere nei vostri cuori un regno dell’amore. Affinché le fondamenta di questo regno siano però indistruttibili ed eterne, vi ho rivelato gli Insegnamenti dello Spirito senza la cui conoscenza creereste soltanto insegnamenti di fede errati.

36. Avrete la Mia Parola fino all’anno 1950. Dopo vi lascerò questo pianeta per l’adempimento del vostro compito; ma non soltanto la Terra, ma anche lo spazio spirituale.

37. Nel momento del vostro raccoglimento interiore e la vostra preghiera, sono venuto per accarezzarvi e per farvi sentire la Mia Presenza, affinché sperimentiate che il collegamento da Spirito a spirito è Verità. In questo modo avete imparato ad attendere la Mia Venuta, in qualunque momento Mi annunci e rivolga a voi la Mia Parola.

38. Il vostro cuore ha la pace e conservate nello spirito la gratitudine, perché vi ricordate che, quando vi ho chiamati, vi ha accusato la vostra coscienza: “Sei indegno”. Poi però avete sentito la Mia Voce che vi ha detto: “Vi amo, venite a Me, siete i Miei eletti, vi perdono”. Allora nel vostro cuore sono rifioriti la fede e l’amore per il Maestro.

39. Ho depositato nel vostro spirito questa eredità, su queste mura fondamentali lascio posare la Mia Opera che non deve avere fondamenta deboli. Questa Luce non si spegnerà, perché l’ho accesa prima nei vostri cuori; questa Dottrina non naufragherà, perché dapprima vi ho purificati.

40. Non pensate che voi ricevete la Mia Opera sulla Terra; è l’Opera che riceve voi.

41. Comprendete perché ho scelto cuori sobri e non istruiti per presiedere alle prime comunità? Perché – anche se mescolerebbero alla Mia Opera tante imperfezioni – la stessa non perderebbe nulla nel suo contenuto essenziale, e la Mia Giustizia verrebbe nel momento adeguato per tagliare i cereali e per separare il grano da ogni erbaccia. Non dimenticate però che vi ho detto che i primi saranno gli ultimi e gli ultimi i primi, perché di generazione in generazione sorgeranno discepoli, il cui sviluppo, spiritualizzazione e comprensione renderanno loro possibile fare grandi passi sul sentiero spirituale.

42. Avete giurato di seguire Me su questa via; ma Io vi dico che non era necessario dare un voto, perché quale uomo che viene qui dalla via della sofferenza, vorrebbe ritornarvi?

43. Io apro la via della Vera Vita dove abita la Pace. Voi create vie infauste che marcate con le vostre lacrime ed il vostro sangue.

44. Vi do le Mie Istruzioni in una lingua che può comprendere persino il più ignaro; perché non vi parlo in espressioni sconosciute oppure con parole scientifiche. Io impiego Parole semplici, perché Io sono la Parola dell’Amore che parla ad ogni spirito e ad ogni cuore. Io voglio che, quando smetto di parlare a voi in questa forma, abbiate utilizzato il contenuto spirituale di questa Sapienza, affinché domani possiate trasmetterlo all’umanità con quella Verità e Sapienza che contiene.

45. Ora le vie vengono appianate, affinché l’umanità nei differenti punti della Terra si metta alla ricerca del raggiante Fuoco di questa Dottrina che presto sarà l’Ideale di ogni spirito.

Ora tutto il vostro essere si prepara per dare testimonianza della Mia Parola: lo spirito, il cuore e le labbra, affinché siate come una pura sorgente dalla quale queste acque cristalline fanno scorrere il profumo rinfrescante fra gli uomini.

46. Adempite la vostra destinazione! Non abbiate il desiderio di ritornare a Me senza dapprima aver percorsa la via che vi ho indicata, perché avreste il dolore di vedere macchie nella vostra anima che essa non ha ancora lavate, perché non è giunta alla fine della sua via di espiazione. Le reincarnazioni sono passate su di voi, ma molti di voi non hanno degnato questa infinita Grazia e l’Amore che il Padre vi ha concesso. Pensate: più grande è il numero delle occasioni, più grande è la vostra responsabilità e se le occasioni non vengono utilizzate, con ognuna delle stesse diventerà sempre più grande il peso dell’espiazione e la Giustizia pareggiante. Questo è il giogo di cui molti uomini non comprendono l’insopportabile peso e che vi può rivelare soltanto la Mia Dottrina.

47. La Mia Istruzione vuole fare di voi padroni di questo regno perituro, affinché questo non domini voi. Non voglio che – quando giungerete nell’abito spirituale alla Mia Presenza – Mi diciate: “Padre, perché mi hai chiamato, anche se volevo ancora vivere sulla Terra?”. – Rarissime volte vi mostrate d’accordo con la Mia Volontà!

48. Oggi dico a coloro che in questo tempo ho chiamato principianti e discepoli, che nessuno giungerà a Me, senza aver prima percorsa la via che era stata assegnata alla sua anima per il suo pieno sviluppo. – Questo è un tempo della riparazione e della Giustizia; Io Solo conosco il Verdetto suo ogni singolo. Ogni trasgressione dal passato viene oggi riparata. è sufficiente dirvi che colui che prima ha dato la morte ai suoi prossimi, adesso ha dovuto venire (sulla Terra) per risvegliare i morti (spirituali) alla vita.

49. Figli benedetti, Io conosco la vostra preghiera e comprendo la vostra lingua. Gli uomini non hanno rispetto di voi, perché vi considerano piccoli e deboli, perciò l’anima che si cela in voi, soffre.

50. Vegliardi, siete stati piegati dal peso del tempo e dalle lotte; le vostre labbra tacciono, il vostro cuore è triste, avete imparato molto nella vita; non potete più sperare nelle magnificenze del mondo, perché la vostra gioventù è dietro di voi e mettete solo la speranza nella vita che attende la vostra anima al di là della morte. Vi sentite inutili, perché i vostri fratelli credono che non serviate a nulla, perché non collaborate corporalmente. Ma voi sapete che nel vostro cuore arde una Luce ed esiste un Libro (dell’esperienza). Io, vostro Maestro, vi comprendo, conosco il vostro cuore e vi dico: Parlate con Me, riconoscete come vi avvolge il Mio Amore. Aspettate tranquillamente l’ora della chiamata. Non vi inquietate: Là vi attende la vera Vita, l’eterna giovinezza.

51. Ragazze, Io Solo vi comprendo. Il vostro cuore si è aperto alla vita come un calice di fiore. Sognate di amore, di tenerezza, di felicità. Io però vi dico: non continuate a sognare, risvegliatevi, perché vi dovete ben preparare affinché adempiate il maestoso compito che vi attende, e dovrete essere molto forti per vuotare il vostro calice di sofferenza. Quando però il vostro cuore amerà, in questo amore troverete il sostegno ed il conforto per la via della vostra vita.

52. In questo tempo del ristabilimento la Mia Giustizia lascerà un profondo solco negli uomini. Tutti gli uomini dovranno dare giustificazione delle loro opere. Chi su questa Terra ha aperto i suoi occhi per la Verità, deve “vegliare” e pregare per tutti, perché se gli uomini non si alzano in mezzo alla confusione nella preghiera, regnerà il caos nel mondo. Anche questi momenti qui sono dedicati al “vegliare”. Tu, popolo, al quale è affidata preghiera spirituale, affinché ti conquisti meriti per la pace – allontanati dall’inutile e dal male e prepara sempre di più la tua anima.

53 è necessario che sulla Terra si prepari un esercito di soldati della pace che combatta contro l’odio ed il peccato, finché non siano cancellati. è questo esercito che Io raccolgo ed istruisco e che sussisterà di esseri visibili ed invisibili. Il Mio apostolo Giovanni ha avuto il Dono di contemplarlo nella sua Rivelazione.

54. Presto le Mie legioni saranno pronte ed occuperanno i campi della morte e della devastazione. La loro venuta sarà come un vento turbolento che scuoterà i cuori degli uomini. Nell’interiore di ognuno di loro regnerà tempesta, e solo un fuoco splendente darà Luce nell’oscurità di quei giorni, e quel Fuoco splendente sarò Io. Tutti i figli di questo popolo che non si decidono ad adempiere il compito che ho assegnato loro quando li ho mandati sulla Terra, verranno richiamati nella valle spirituale, affinché facciano posto a coloro che hanno da combattere. Quelli che sono passati di là, cominceranno più tardi a lavorare nello spirito; ma il loro sforzo dovrà essere maggiore.

55. Coloro che adempiono obbedienti il loro compito, non temeranno nulla, perché la Luce del divino Fuoco splendente illuminerà le loro vie in mezzo alla tempesta. Non vi sarà nulla che potrebbe farli fallire oppure precipitare nella rovina.

56. Siano benedetti coloro che sanno utilizzare questo tempo, perché usciranno indenni da questa battaglia. Coloro che però amano sempre ancora i tesori della Terra ed ambiscono alle posizioni più alte ed alla fama del mondo, dovranno sopportare la loro espiazione sotto i più grandi dolori dell’anima.

57. Che cosa potranno offrire al Padre quelli che hanno amato solo il mondo? Che cosa potranno rispondere, quando giungeranno nello spirito davanti a Colui che li ha amati moltissimo ed ha offerto loro così tante occasioni per la salvezza della loro anima?

58. Voi tutti avreste dovuto essere preparati per questo tempo. Ricordatevi che i Miei messaggeri hanno persino dato la loro vita per voi per annunciarvi la Mia Giustizia. A quelle voci avete data poca attenzione, solo perché avete creduto che fossero molto lontane dalla Verità. Ma ecco, quelle voci dei messaggeri e profeti si alzano ed eccheggiano in questo tempo con ancora maggiore insistenza. In Verità vi dico, se quei messaggeri vengono attentamente ascoltati e studiati con fede dagli uomini, invierò i Miei nuovi profeti, affinché annuncino loro ciò che viene in questo tempo e per via dei precedenti profeti troveranno fede coloro che verranno ancora.

59. Beato chi ha pace nella sua vita e la utilizza per fare opere di misericordia ai suoi fratelli. Beato colui che – anche se porta nel suo cuore un dolore – dimentica sé stesso per consolare il suo prossimo. Questo vive secondo l’Esempio di Gesù, quando camminava sulla Sua via piegato sotto il peso della Croce e persino ancora allora consolava, guariva e perdonava le schiere di uomini.

60. Il profeta Elia, il preparatore della via, il premessaggero del Terzo Tempo, manda l’intercessione per il suo gregge, prega per coloro che non sanno pregare, ed avvolge con il suo mantello la macchia d’onta del peccatore nella speranza del suo rinnovamento. Elia prepara le sue schiere, i suoi eserciti, per combattere l’oscurità che è sorta dall’ignoranza, peccato, fanatismo e materialismo dell’umanità.

61. Nel Mio Regno c’è una Festa persino per via di un unico “ultimo” che è fra voi, quantunque Io predichi la Mia Parola - una Festa alla quale partecipate tutti voi. Se sapeste quanta Gioia vi è sempre nel Maestro, quando viene qualcuno per la prima volta a sentire i Miei Insegnamenti, anche se nel suo cuore esiste il dubbio, la durezza di cuore e persino lo scherno! – La Mia Parola sa vincere tutte le debolezze umane. Oggi un cuore Mi domanda: “Se Tu Sei Cristo, perché permani in questa povertà?”. Il Maestro però gli deve rispondere: Quando Mi sono incoronato re nel vostro mondo? Quando abitavo sulla Terra in palazzi? Ho vissuto una volta fra gli uomini, affinché imparaste a conoscerMi come Uomo, ed ho vissuto per voi la Mia perfetta Umiltà e Mansuetudine. Io sono Re, ma gli uomini non hanno creato la Mia Corona che sussiste di Sapienza. La Mia Corona è quella Luce che risplende nella divina Comprensione del Creatore, ed i Raggi che invia, cadono nel vostro intelletto – non per considerarvi dei re, ma affinché nel sapere cerchiate la grandezza che Dio ha messo nel vostro spirito; vogliate essere umili con la vera umiltà che vi ho insegnato tramite Gesù quando vi ho detto: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 68

1. Io vengo per istruire il gregge di Elia. La Mia Parola è per questo popolo ciò che era la manna per il popolo Israele nel deserto. Il vostro spirito ha cercato inutilmente in questo tempo la Verità sulle vie della vita, finché infine avete sentito la Voce del vostro Signore. Io sono il Viandante, il Forestiero che ha bussato alle porte dei cuori. Gli uomini, invece di sentire la Mia Presenza, hanno continuato a darsi alle loro preoccupazioni, alle loro mete ambiziose oppure alle loro sofferenze. Voi che avete percepito la Mia Presenza e sentito la Mia Voce, avete sentito fortificazione per sostenere gli alti e bassi nella vita, e la Luce per comprendere che i possedimenti del mondo non rappresentano un paradiso, che qui non è la terra promessa, che il mondo adesso è una triste valle di lacrime, un paese della dannazione e dell’espiazione. Sarà in regioni spirituali, dove troverete vera pace e vera felicità, dove Io celebrerò con voi una festa di gioia del vostro arrivo. Ognuno che ha nostalgia della vera pace, la deve cercare nella Mia Verità, sulla Mia Via. Gli uomini tendono inutilmente ad una “corona” o ad un “trono” credendo di aver raggiunto con questi la pace. Io vi dico che il tempo dei “re” ha trovato la sua fine. Agli uomini è venuta la Mia Giustizia.

2. Io, vostro Re, vi ho insegnato che sulla Terra non esiste altra corona che quella di spine e nessun altro trono che la Croce e tutto quello che avete fatto a Gesù, Egli lo ha sofferto per Amore per voi. Oggi che sono ritornato e vi incontro nuovamente nel mondo, non vi accuso per via di quel Sangue. Io vengo colmo d’Amore e di Perdono per voi, per annunciarMi fra gli umili, fra questi figli semplici che non comprendono la Mia Venuta in questa forma.

3. Vi ho sottratto alla depravazione della vostra vita e vi ho purificato le vostre macchie, vi ho chiamati discepoli, vi ho affidato una semenza preziosa e vi ho designati come “Miei operai”. Vi ho incaricato di custodire questa semenza con dedizione, perché chi la perde, ne sarà più povero di prima.

4. Popolo, questo è il tempo nel quale dovete preparare la via alla Mia Legge, affinché non si ripeta il caso di tempi passati nei quali le debolezze e cadute del popolo Israele erano gli ostacoli che rendevano impossibile che altri popoli adorassero il vero Dio.

5. La Luce dello Spirito Santo illumina il vostro intelletto, affinché venga sondato tutto ciò che vi rivelo e che possiate rispondere in modo soddisfacente ai vostri fratelli. Non pensate che vi lasci alle vostre forze, soltanto con ciò che avete conservato nella vostra memoria, ciò che vi ho insegnato. Come potete trasmettere agli uomini senza la Mia Assistenza? Quali dimostrazioni potete dare senza il Mio Aiuto? Se però avete la fede nella Mia Potenza ed il Mio Sostegno e siete preparati, potrete guarire i malati, convincere i miscredenti e risvegliare i “morti”. Cercherete gli uni ed accoglierete gli altri ed agli uomini verrà dato il Lieto Messaggio che Mi sono annunciato attraverso l’organo d’intelletto umano.

6.Fino all’ultimo giorno dell’anno 1950 nel quale ritirerò la Mia Parola, continuerò a dare agli uomini il Mio Messaggio di Pace e di Amore. La Mia Manifestazione e la Mia Parola di questo tempo muoveranno l’umanità, le comunità religiose stesse saranno scosse nelle loro fondamenta e persino la scienza, diventata curiosa, si fermerà per indagare.

7. Qui è la Verità della quale avete presagito che avreste imparato a conoscerla non velata in questo tempo; ma non avete creduto che l’avreste trovata in questa semplicità nella quale si rivela, ed ancora meno in questa forma. Qui però la vedete, formatevene un giudizio!

8. Ho parlato a voi in una lingua comprensibile all’uomo, qualche volta in senso figurato ed in parabole, qualche volta con piena chiarezza. Vi rivelerò ancora grandi Verità attraverso diversi portatori della Voce, perché uno soltanto non basterebbe per trasmettere il Messaggio della Mia Divinità.

9. Arrivate da regioni lontane, la vostra borsa da viaggio è vuota ed invece il vostro cuore è pieno di preoccupazioni. Quando tuttavia avete sentito questa Voce celeste che vi ha dato il benvenuto, avete sperimentato come si è illuminata la via della vostra vita e la pace, la vera pace, è entrata nel vostro cuore.

10. Quando avete sentito la Mia Parola attraverso l’organo d’intelletto umano vi siete resi conto che questo è il Terzo Tempo, che la Mia Comunicazione in questa forma sarà breve e che perciò dovete utilizzare questa Lezione.

11. State interrogando la vostra coscienza ed essa vi risponde che avete camminato su vie errate. Poi sentite una infinita delizia nella conoscenza che è un vero Miracolo aver trovata quella via che avete creduta così lontana. Il motivo per questo è che per la fede non esistono barriere; per il pentimento basta un singhiozzo, per la preghiera un attimo di elevazione e per il rinnovamento trovate sempre una occasione per la riparazione.

12. Quando siete entrati come “ultimi” nella cerchia dei vostri fratelli, vi siete sentiti indegni di essere con loro e li avete considerati esseri superiori. Più tardi la vostra perseveranza, la vostra fede ed il vostro amore vi hanno indotti a sedervi presso i discepoli. Una volta in questo posto, gli uni hanno conservato la loro umiltà, mentre gli altri, per mancanza di comprensione per la Mia Dottrina si colmavano di vanità , sentendosi come signori e considerandosi persino minori coloro che prima avevano ammirato ed invidiato. Li ho dovuti visitare e rimproverare; ma proprio come vi dico che dovete prendere d’esempio soltanto coloro che vi danno buoni esempi, così dovete anche riconoscere come Io Mi servo persino dei disobbedienti ed ingrati, per darvi Insegnamenti di grande Sapienza.

13. Alcuni sono pronti a ritornare sulla via dell’obbedienza al primo segno d’allarme della Mia Giustizia. Ci sono però anche tali che nella loro arroganza profanano i Miei Comandamenti e si mettono al di sopra della Legge. Allora la Mia Parola diventa precisa e inconfutabile, affinché l’uomo comprenda che l’umiltà e l’obbedienza verso i Miei Comandamenti sono ciò che vi portano più vicino a Me.

14. Discepoli, osservate la Luce che giunge a voi; è il riflesso delle Luci della Nuova Gerusalemme che vi manda dall’Infinito il suo messaggio.

15. Questa nazione nella quale ho annunciato la Mia Parola, non è la Nuova Gerusalemme che Giovanni ha visto con gli occhi dello spirito quando ha profetato quanto segue: “Ed io, Giovanni, vidi la Santa Città, la Nuova Gerusalemme, che scendeva dal Cielo come una sposa adorna per lo sposo”; nonostante ciò questa nazione dev’essere un simbolo di quella Città spirituale. I suoi abitanti devono essere preparati, dai loro cuori deve scorrere pace ed il saluto di benvenuto per ognuno che bussa alle loro porte, dal loro spirito deve risplendere la Luce che scioglie i conflitti che confondono l’umanità, e dalla loro adorazione per Dio deve uscire l’esempio di spiritualizzazione ed elevazione per altri popoli.

16. Oggi dubitate ancora che questa nazione possa adempiere una tale destinazione, e questo dubbio sale nel vostro cuore quando vedete che siete materializzati, attaccati ai divertimenti del mondo, benché sentiate il divino Maestro e vi chiamiate Suoi discepoli.

17. Comprendete che non vi ho voluto condurre anzitempo sulla via delle Mie Istruzioni, ma vi ho anche detto che non dovete fermarvi. Temete i giudizi degli uomini? Temete i tormenti che potreste subire per via della Mia Causa? In Verità vi dico, non verranno avvolte corone di spine intorno alle vostre tempie, né porterete una pesante croce sotto flagellazioni e colpi di pugni di una folla assetata di sangue.

18. Amate i vostri prossimi, seminate ovunque la Mia Misericordia; ma non siate mai amareggiati perché gli uomini ricompensano male il servizio che mostrate loro. Pensate all’Esempio di Gesù!

19. Con la Mia Luce vi ho reso oggi riconoscibile la via che prima vi ho presegnata con il Mio Sangue. Non imprimetele nessuna macchia e non lasciate nemmeno tracce di imperfezione o impurità, perché allora domani gli uomini diranno che Colui il Quale ha parlato in questo tempo, è stato un Mentitore.

20. Non provocate la divina Giustizia attraverso disobbedienza o trasgressioni contro la Legge. Non datevi nessun motivo per far venire su di voi la Giustizia per via di azioni impure.

21. Io voglio che il vostro spirito si annunci e trabocchi in questo tempo senza che il suo corpo sia un ostacolo che lo trattiene, oppure un velo che lo nasconde, e che ogni parola che viene dalle vostre labbra, sia piena di vita.

22. Amato popolo, il Secondo Tempo appartiene per voi al passato, per Me è presente. Non la Giudea è il luogo delle Mie Comunicazioni, non Gerusalemme la città che riceve il suo Salvatore con palme e rami d’ulivo. è un altro luogo nel mondo dove Mi trovo oggi, ma è lo stesso popolo, sono le stesse anime. Adesso il vostro cuore è la città e le vostre palme e rami d’ulivo sono il giubilo interiore.

23. Adesso Mi circondano Pietro, Andrea, Giovanni, Giacobbe, Bartolomeo, Filippo ed altri discepoli; hanno adempiuto la loro missione e per voi hanno lasciato dietro di sé l’esempio; oggi sto preparando grandi schiere di discepoli. Sentite chiaramente i vostri Doni spirituali: negli uni si manifesta il Dono della profezia attraverso visioni e sogni spirituali, negli altri il Dono della parola, e nuovamente in altri il Dono dell’ispirazione, del dialogo spirituale e della guarigione. In voi tutti però esistono le stesse facoltà che potete sviluppare attraverso le vostre opere dell’amore per i vostri fratelli.

24. Voi tutti avete visto o percepito la trasfigurazione durante la Mia Comunicazione, quando il portatore della Voce attraverso il quale vi do la Mia Parola, scompare alla vostra vista e compare Cristo nella figura spirituale, colmo d’Amore per voi.

26. Vegliate e pregate, perché mentre gli uni Mi ricevono con canti di lode, saranno in agguato i farisei e certi vi offriranno anche del denaro per il vostro silenzio. Vegliate, affinché non cadiate in tentazione, perché da questa prova usciranno i cattivi discepoli che tradiranno la loro fede.

27. Io vi porto la Pace ed una nuova Istruzione. Se il Mio Sacrificio del Secondo Tempo ha sospeso la sacrificio di animali che avete immolato sull’altare a Geova, il nutrimento della Mia Parola oggi ha ottenuto che non rappresentiate più il Mio Corpo ed il Mio Sangue con il pane ed il vino di questo mondo. Ogni anima che vuole vivere, deve nutrirsi dello Spirito divino. Chi sente la Mia Parola e la sente nel suo cuore, si è in Verità nutrito. Costui non ha mangiato soltanto il Mio Corpo e bevuto il Mio Sangue, ma ha preso anche dal Mio Spirito per nutrirsi. Chi – dopo aver gustato questo Nutrimento Celeste – Mi cercherà ancora in sculture e forme che sono fatte da mano d’uomo? Di tanto in tanto vengo ed elimino tradizioni, riti ed usanze e lascio sussistere nel vostro spirito soltanto la Legge ed il nucleo spirituale delle Mie Istruzioni.

28. Questo è un tempo del ricordo, del raccoglimento interiore e della riflessione, lasciateMi entrare fra di voi. Io vengo dalle città e dai campi di battaglia e con i Miei figli ho condiviso il pane della loro ammarezza. Ho diffuso Luce su tutte le vie, ho fatto Miracoli e dato dimostrazioni della Mia Presenza fra gli uomini. è comunque necessario che Mi accettiate, affinché sentiate le Mie Parole fino all’ultima.

29. Provvedete che Io trovi preparata la dimora nei vostri cuori, che vi sia la Mia tavola e su di essa il Pane. Io voglio che vi sentiate circondati dal Mio Amore come l’ho fatto con il mansueto Giovanni. – O uomini, preparatevi interiormente e trovate la vera vigilanza spirituale, affinché non profaniate il divino e vi si lasci rivelare. Riconoscete che state ricevendo il Mio divino Raggio nella vostra mente, anche se è ancora piena di peccati e passioni. Se nel Secondo Tempo Mi avete fatto portare una Croce sotto colpi e scherno, lasciateMi oggi dimorare nei vostri cuori.

30. Esigo da voi preparazione che significa rinnovamento e spiritualizzazione, affinché, quando verrà l’anno 1950, la schiera degli ascoltatori sarà molto grande, perché fra la folla il Mio Sguardo scoprirà quelli che appartengono ai centoquarantaquattromila e che dovrò segnare sulla loro fronte ed ai quali dovrò far riconoscere il loro compito. Siate però tranquilli, se nell’ultimo giorno (della Mia Comunicazione) non tutti dei dodicimila di ogni tribù saranno segnati. Farò loro sentire dall’Infinito la Mia Carezza ed assegnerò loro il compito raccomandato ad essi. Il luogo dove si trovano, è indifferente, ve lo dico, perché Io soltanto posso assegnare la destinazione ed i compiti di ogni creatura e non vi è nessuno che lo possa fare dopo il Mio Commiato.

31. Dopo il 1950 vi farò sapere chi sono coloro che fanno parte di questo numero, anche senza aver sentito la Mia Parola; anche loro riporteranno dimostrazioni di fede. – Dopo che la Mia Parola sarà terminata, certi cercheranno di imitarvi per abusare della buona fede degli uomini. Ma voi sarete preparati da scoprire ogni falsità.

32. Conserverete nei vostri cuori la Mia Parola di Commiato nella forma nella quale ve la darò. Dovete tuttavia far giungere questa testimonianza ad altre nazioni e dire all’umanità che sono vicino a tutti i Miei figli nello Spirito.

33. Oggi vi dico: Qui è il Maestro, Colui che gli uomini della Galilea hanno chiamato Rabbi. Io vi do la Dottrina eternamente valida, la Dottrina dell’Amore. Il Banchetto al quale vi invito oggi, è spirituale, pure il Pane ed il Vino. Oggi come anche allora e come sempre Io sono la Via, la Verità e la Vita.

34. Vi do la Mia Forza, perché questo Terzo Tempo è pieno di prove. Il Mio Calore si è adagiato nel vostro cuore che era freddo come la tavola di pietra che copre i morti, e già sentite come batte d’amore per il Padre suo. Avete visto che fra le grandi schiere di uomini ho scelto un poco alla volta coloro che devono portare sulla loro fronte il segno divino e che la Mia Parola dice loro che questa Grazia con la quale li ho rivestiti, non l’hanno per elevarsi sugli altri ed umiliarli, ma che devono portare lo stesso abito con umiltà di un uomo che è pronto a servire i suoi prossimi, perché riconosce che questa Istruzione è per tutti.

35. Davanti a voi c’è il tempo di Grazia; questo popolo lo deve vivere con intelletto illuminato e pieno di conoscenza di quello che dice e vede. Questo Tempo di Grazia non deve diventare routine, e meno ancora vi dovete occupare di cose inutili.

36. Questo tratto di tempo nel quale vi ho dato testimonianze della Mia Presenza, con questa Comunicazione, ed ho fatto Miracoli sulla via di ognuno di voi, sarà il ricordo che vi fortificherà domani nella lotta, affinché percorriate la vostra via con rassegnazione, spiritualizzazione ed amore. La Mia Legge risplenderà attraverso il vostro spirito ed illuminerà il vostro sentiero come ha illuminato il volto di Mosè, quando è disceso dal Sinai ed ha cercato il popolo che sostava ai piedi dello stesso.

37. Le dodici tribù si schiereranno nuovamente intorno alla Mia Legge. Al vertice della stessa staranno i dodicimila di ogni tribù, e quando sarà l’ora, Io dirò loro: Andate come i buoni discepoli di Cristo per portare il Lieto Messaggio della Mia Presenza.

38. Tutte le profezie si adempiranno e l’umanità vedrà uscire dai suoi angoli più remoti e sconosciuti un popolo che è umile, povero in beni materiali, ma forte nello spirito, fervente nella Mia Legge e misericordioso con i suoi prossimi. Il suo santuario sarà interiore, invisibile ed intoccabile, perciò impossibile da distruggere. Le vie della sua vita e le visitazioni saranno dolorose e dure, ma per via di queste non diventerà mai debole, né si lamenterà per scontentezza o preoccupazione, e non Mi volterà nemmeno le spalle, perché ha la forza dell’apostolo. Gli uomini usciranno dalla sporcizia, dal fango e dal peccato alla Legge ed alla virtù e cammineranno sulle vie dell’amore e della Grazia. Il Mio Spirito verrà percepito ovunque, ogni occhio Mi vedrà, ogni orecchio Mi udrà, ed ogni intelletto comprenderà le Mie Rivelazioni ed Ispirazioni. Uomini che sono stati considerati impacciati e non istruiti, si vedranno all’improvviso illuminati e trasformati in profeti Miei. Dalle loro labbra verranno parole che saranno come acqua cristallina su cuori appassiti.

39. I profeti prenderanno quest’acqua dalla Sorgente di Sapienza e Verità che sono Io; in essa gli uomini troveranno salute, purezza e la Vita eterna.

40. Ogni dolore che attualmente si riversa sull’umanità, è il calice di sofferenza attraverso il quale otterrà la purificazione. Le vedove ed orfani aumenteranno di giorno in giorno, ma sulla loro disperazione ed i loro lamenti si è steso il mantello di Maria. La Mia Giustizia è venuta sul mondo ed attraverso questa cambierà persino il volto del pianeta. La natura chiama gli uomini alla giustificazione per via delle sue profanazioni, per cui sono scatenate le potenze della natura. Gli scienziati che sostenevano di credere in Me, sono caduti e confusi, e quando hanno visto arrivare la Mia Giustizia, hanno gridato: “Padre, Padre!”. Il loro grido tuttavia non è avvenuto per amore o per pentimento, ma per paura della loro vita e per ciò che possiedono nel mondo. Io vi dico di nuovo che non ognuno che Mi dice “Padre” Mi ama.

41. L’umanità dovrà vedere tutti i segni del Giudizio: se però i ricchi si affrettassero a condividere con i poveri ciò che possiedono; se coloro che hanno offeso chiedessero perdono; se coloro che si sono macchiati con furto, vizi o menzogna, si pentissero e vergognassero, lavassero le loro macchie d’onta – in Verità vi dico, i flutti dell’acqua ritornerebbero mansueti nei letti dei fiumi loro, le tempeste di uragani diventerebbero leggere brezze, e la guerra che ha gettato l’uomo nel suo esilio, si trasformerebbe in un Angelo di pace. Ma il vostro cuore è duro; vedete l’ignudo al vostro fianco senza aver compassione di colui che ha freddo, e non sentite la fame o il dolore dei vostri prossimi, anche quando il vostro aiuto li può raggiungere.

42. Nessuno vuole riflettere che siete solo pellegrini in questo mondo e non volete nemmeno fare qualcosa per ciò che vi può essere utile nel vostro viaggio nell’Eternità.

43. EccoMi, umanità, presente spiritualmente veramente e veracemente, in voi ed al di fuori di voi, affinché sentiate la Voce di Quella Parola per afferrare i sandali, la provvista da viaggio ed il bastone da viandante, per incamminarvi sulla via delle Mie Istruzioni fino alla Presenza di Colui che è il vostro unico Dio.

44. Popolo Israele, ti trovi alla Mia Presenza. Venite qui come figli ignari e non riconoscete che nella vostra anima portate con voi una quantità di colpa che dovete rimettere. In questo tempo siete stati inviati una seconda volta per avere l’occasione di riparare le vostre vecchie trasgressioni, e potete salire fino a quel livello sul quale vi voglio vedere.

45. Venite qui per sentire la Mia Parola in questo giorno e con l’incertezza nel cuore vi piegate dinanzi a Me e Mi domandate se Io sono ritornato a voi. Io però vi dico: Riflettete e riconoscerete che ho rivelato il Mio Amore per voi e vi ho fatto sentire la Mia Presenza. Vi ho eletto tra grandi schiere di uomini, affinché riceviate questa eredità e la trasmettiate dopo ai vostri fratelli.

46. Mi presentate davanti agli Occhi la vostra lotta, le vostre fatiche e preoccupazioni per altri ed Io le accetto, perché Mi sono compiacenti. Vi vedo esausti, con piedi sanguinanti, ma con l’esperienza che la vita dona. Alcuni di voi Mi prendono come esempio ed eseguono il loro compito con pazienza ed elevazione spirituale. Pensate a coloro che verranno dopo di voi, e preparate loro la via; il vostro esempio sarà la migliore eredità. Finché vivete umili e con obbedienza e lavorate con obbedienza nei confronti dei Miei Comandamenti, sentite la Mia Pace. Se però permettete che si chiudano le vostre orecchie alle Mie Indicazioni, smarrirate la via e non pensate che gli uomini osservano le vostre azioni e vi giudicano in ogni momento. Come potreste parlare della Mia Potenza e della Mia Sapienza, se attribuite le Mie Parole a voi stessi per essere glorificati. Sentite la vera grandezza che ho concesso ad ognuno dei Miei figli e che è più grande di quella che voi pretendete di avere. Se vi concedo un Miracolo, allora rallegratevi e pensate che con questo vi ho mostrato il Mio Amore.

47. Studiate la Mia Parabola:

48. “In una provincia viveva un onorevole vegliardo, circondato da uomini, donne e bambini che lui aveva invitato a prendere parte ad un banchetto di festa. Tutti venivano da differenti vie e seguivano l’invito di quel vegliardo. Una campana con suono piacevole suonava in Alto ed alla sua chiamata accorrevano in grandi carovane pieni di rassegnazione nel luogo dove abitava colui che li aveva chiamati.

49. Quando quelle schiere di uomini entravano nell’abitazione, videro sulla tavola né pane, né cibo neppure acqua per nutrire il corpo, ed in alcuni cominciava ad entrare nei cuori delusione, in altri scherno. Con apparente umiltà piegavano la loro testa, ma nell’interiore mormoravano contro il vegliardo. Esso però, sapendo ciò che succedeva nell’interiore di quella gente, disse loro: “Venite a Me ed ascoltate! Siete stati sulla via della vita come naufraghi senza un segnale luminoso che vi salvasse. Eravate morti per l’amore e la gioia e non conoscete lo scopo perché siete venuti in questo mondo. Vi siete anche lasciati vincere dai cambiamenti della vita, dal mondo e dalle sue passioni e perciò vi ho chiamati. Vi voglio presegnare la via che vi renderà felici e vi darà la Luce”. Timorosi e la sensazione che il vegliardo leggesse nei loro cuori e conoscesse i loro pensieri, gli parlavano dei loro corpi malati, del loro sfinimento e della loro sete di spiritualizzazione.

50. “Siate felici”, disse loro il vegliardo, “vi voglio concedere dei beni che vi servono, voglio calmare la vostra fame e la vostra sete”.

51. Fra quelle schiere si trovavano sia ipocriti, come anche uomini dal cuore puro e tutti loro ascoltavano l’ammaestramento. Egli aperse il Libro della sua perfetta Istruzione e diede loro la sua Parola come nutrimento, e quando ebbe terminato, chiese loro: “Avete calmato la vostra fame? Vi siete saziati?”. Lo ringraziarono per il Miracolo che avevano ricevuto, perché mai avvrebbero immaginato che l’amore fosse così potente. – Il vegliardo continuò a parlare a loro: “Rallegratevi che mi avete accettato. Questo è il pane che nutre l’anima, e l’acqua che spegne la sete d’amore e di perfezione”.

52. Dopo diede a quel popolo leggi e comandamenti, affinché si orientassero secondo questi e rimanessero degni di ricevere sempre quel cibo. Coloro che avevano compreso questo messaggio, promettevano di obbedire e di vivere sempre nell’esercizio delle virtù che quel vegliardo insegnava. Egli disse loro che – quando si sarebbero sentiti forti – avrebbero dovuto portare ad altri nella zona la sua istruzione, che i “primi” dovevano eseguire questo incarico, mentre gli altri dovevano rimanere per accogliere i nuovi arrivati.

53. Quelli destinati ad adempiere questo incarico andarono e portarono con loro la forza del vegliardo. Vegliavano, pregavano e cominciavano il loro lavoro. Erano tutti uniti nello stesso ideale dominati da un unico pensiero: di portare quel pane agli affamati. Incontravano difficoltà sulla loro via ed il loro spirito combatteva per vincerle. Presto però cominciarono a diventare deboli ed a giudicare (interiormente) il vegliardo mentre si chiedevano se la sua protezione li seguisse ovunque. Sapevano che di tanto in tanto dovevano ritornare a quella casa nella quale il vegliardo li aveva radunati. Venne il tempo nel quale quel popolo celebrava la memoria del giorno nel quale avevano udito per la prima volta la voce del vegliardo e grandi schiere accorrevano; ma quei discepoli che erano andati via, non ritornavano, avevano smarrito la via e falsificato la Legge. Il vegliardo sentiva dolore per via dell’assenza di quei discepoli, istruiva nuovi messaggeri e li mandava fuori al lavoro. Mentre i primi avevano agito contro il dovere e dimenticato l’essenziale di quell’insegnamento, i secondi parlavano nel nome della virtù che quel vegliardo insegnava, e convertivano i cuori attraverso la Verità delle loro parole”.

(fine della parabola)

54. Sondate la Mia Parabola e non dimenticate che dovete essere molto vigili, se volete adempiere i Miei Comandamenti. Radunate i malati, gli assetati e gli affamati e date loro il pane del vegliardo. Fate scorrere amore nei cuori e rendetevi conto che nella Mia Opera della Luce e della riparazione siete messaggeri. Non lasciate salire l’arroganza o la vanità, affinché non vi diserediate. Non cedete nell’adempimento della Mia Legge. Amatevi l’un l’altro e vivrete in pace.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 69

1. In questo momento vi perdono ogni colpa, ma vi dico anche questo: andate, se lo volete, fino al sacrificio, ma non peccate di nuovo. Ho scritto un libro nel vostro cuore; se però vi chiedessi questa Istruzione, non Me ne potreste menzionare nemmeno una unica pagina.

2. Vi ho sottoposti a piccole prove, affinché esercitaste il fattivo amore per il prossimo, mentre vi ho messo sulla via l’affamato di pane e conforto. Quante volte però avete chiuso le vostre porte davanti a Me. Vi ho già detto sovente che Mi celo nel cuore dei vostri fratelli che supplicano la vostra misericordia. Discepoli, queste occasioni che vi offre il vostro Signore, cioè di distribuire benefici spirituali e materiali, servono ad esercitare il perfetto amore per il prossimo - quello che non aspetta una ricompensa e che invece sta scritto nel libro delle vostre buone opere. Attraverso ciò che ho fatto per voi non vi ho forse dimostrato la Mia Misericordia? Adoperatevi quindi intorno ai vostri fratelli. Ricordatevi quante volte vi ho concesso ciò che avete considerato impossibile. Se volete che il mondo riconosca che questo è il tempo della Mia nuova Rivelazione, allora date testimonianza attraverso le vostre opere d’amore e non fate il contrario di ciò che vi ho insegnato nelle Mie Istruzioni, perché allora rinnegherete la Mia Presenza.

3. Se nonostante il vostro sforzo non vedrete i frutti della vostra semina, allora non preoccupatevi. Quest’atto d’amore è come quello che fate ad un bisognoso che bussa alla porta della vostra casa e dal quale non vi aspettate nessun pagamento. Darò però alla vostra anima la possibilità (dopo la morte del corpo) di scendere dal gradino dove si trova, per rallegrarsi della fertilità della semenza che ha lasciato sulla Terra.

4. Padri di famiglia, abbiate un delicato sentimento per le manifestazioni di progresso spirituale dei vostri figli. Osservate con amore e misericordia quelli che vi sono affidati, affinché conduciate le nuove generazioni sul sentiero che era stato aperto tramite la Mia Luce. Non conduceteli nel burrone, e non scavate loro nemmeno trappole. Queste anime non devono entrare nella Sodoma e Gomorra di questo tempo.

5. Armatevi con pazienza, perché verrà il tempo nel quale molti vi interrogheranno su questa Parola. Fra loro verranno nuovi farisei e dotti della Scrittura per indagarvi. Non siate prevenuti nel rispondere e date ogni sincero chiarimento, perché voi stessi dovrete dare giustificazione dinanzi a Me per le risposte ed il comportamento che mostrate nei confronti di questi interoganti.

6. Oggi il vostro cuore batte pieno di delizia e la preghiera che mandate in Alto è come incenso o il profumo di fiori. Quando i vostri pensieri raggiungono questa purezza, si uniscono con quelli degli spiriti giusti che vivono vicino al Signore.

7. In tutti i tempi vi ho detto: Pregate. Oggi vi dico che attraverso la preghiera potete ottenere sapienza. Se tutti gli uomini pregassero, non smarrirebbero mai il sentiero di Luce che era stato presegnato da Me. Attraverso la preghiera i malati guarirebbero, e non vi sarebbe più nessun miscredente e la pace ritornerebbe alle anime.

8. Come può l’uomo essere felice, quando ha respinto la Mia Grazia? Crede forse che l’amore, la misericordia e la mansuetudine non siano caratteristiche della vita umana?

9. Anche la vita spirituale viene governata da Leggi e se vi allontanate da queste, molto presto sentirete le dolorose conseguenze di quella disobbedienza. Riconoscete quanto grande è il Mio Desiderio di salvarvi. Oggi come allora prenderò la Croce su di Me per elevarvi alla vera Vita. Se il Mio Sangue versato sul Golgota scuoteva il cuore degli uomini e li convertiva alla Mia Dottrina, allora in questo tempo sarà la Mia Luce divina che farà tremare l’anima ed il corpo per riportarvi sulla vera via.

10. Io voglio che coloro che sono morti per la vita di Grazia, vivano eternamente. Non voglio che la vostra anima dimori nell’oscurità.

11. Non sentite la chiamata della Giustizia? Non vedete le potenze della natura come visitano una striscia di terra dopo l’altra? Credete che – se conduceste una vita virtuosa – esisterebbe la necessità che la Mia Giustizia si faccia sentire in questo modo? In Verità vi dico, non ci sarebbe nessun motivo per purificarvi, se vi avessi trovati puri.

12. Rendete duttile il vostro corpo nel corso di questa vita terrena, perché non è giusto che più tardi la vostra anima si debba purificare attraverso dolori per via delle vostre debolezze.

13. I peccatori piangono quando sentono queste Parole e Mi chiedono che cosa devono fare per lavare le macchie d’onta in questa vita. A ciò rispondo loro: Fate opere di misericordia fra i vostri fratelli, il vostro mondo è un campo idoneo per seminare amore per il prossimo. è popolato da milioni di cuori che soffrono in modi differenti, con case in miseria, con uomini e donne che si sono rovinati nel vizio. è un mondo nel quale esistono luoghi di penitenza, ospedali, prigioni, campi di battaglia in sovrappiù. Perdonate, perdonate molto nella vostra vita, che il perdono nasca dall’amore. Chi Mi ama veramente, deve amare il suo prossimo, perché è figlio Mio e gli deve sempre perdonare, quando è stato da lui offeso. Ricordatevi che le Mie prime Parole, quando pendevo dalla croce, sono state di intercessione e perdono per coloro che Mi hanno crocifisso.

14. Metterò un figlio di Luce in ogni luogo ed in ogni famiglia, affinché questi appianino la via agli altri; ma non solo sulla Terra, ma anche nella vita spirituale, affinché puliscano e rendano percorribile la via ai loro fratelli.

15. Molti vengono per sentire la Mia Parola, ma Io soltanto so quale anima è celata in ogni corpo. Alcuni Mi ascoltano con cuore freddo, altri dubitando, ma ci sono molti che tremano davanti all’Amore ed alla Delizia, quando sentono la Forza del Mio Spirito divino, mentre altri sono tormentati da rimorsi di coscienza che la loro natura materiale non comprende, perché molti di loro allora hanno gridato a Pilato: “Crocifiggilo, crocifiggilo!”. Ma oggi singhiozzano e nel loro dolore sarebbero capaci di gridare con lacrime negli occhi: “Non crocifiggerLo, è il divino Maestro!”

16. Vi ho già detto sovente che voi e quelli (di allora) siete gli stessi. Venite qui per gustare di nuovo del vino ed a mangiare il pane alla Mia Tavola. Mangiate dell’Agnello, è il seme della Vita. Venite, voi affamati, assetati, macchiati, fortificatevi e saziatevi, perché dopo vi dirò: Prendete su di voi la croce e seguiteMi. Alla Mia Tavola in questo tempo sia l’uomo come anche la donna saranno apostoli; a questa Tavola siederò il vostro spirito.

17. Sono state le donne che in questo tempo hanno tenuto in alto il vessillo spiritualistico, loro hanno lasciato sulla via l’orma dell’apostolo che con fervore ha osservato la Legge del Signore. Nella Mia nuova schiera di apostoli la donna starà accanto all’uomo, e non ci sarà una (determinata) differenza d’età per servirMi: lo faranno sia l’adulto, che il bambino, il vegliardo e la giovane ragazza come la madre, perché vi dico un’altra volta che è la vostra anima che Io cerco, e che già da tempo ha lasciata dietro di sé la sua infanzia. Non saranno dodici servitori come nel Secondo Tempo, ora saranno centoquarantaquattromila, dodicimila di ogni tribù. Si trovano sparsi fra l’umanità, ma il Mio Amore li ha segnati e sono uniti spiritualmente, anche quando gli uni vivono in questo mondo e gli altri in campi spirituali. Di coloro che vivono sulla Terra, gli uni parlano una lingua e gli altri altre lingue. Nessuno smarrirà però la via, perché li conduce la Luce del Mio Spirito Santo. Di quest’albero Io conosco il tronco, i suoi rami e le sue foglie e quest’albero ha il compito di donare ombra all’umanità.

18. Il Mio Spirito vi regala le Sue Rivelazioni in adempimento delle Promesse di tempi passati. In Verità vi dico, voi vivete già nei tempi che vi erano stati annunciati. Vi ho promesso di ritornare, ed eccoMi. Vi ho fatto sapere dei segni che dovevano succedere prima del Mio Arrivo e che cosa sarebbe fra voi nel tempo della Mia Presenza, e vedete come tutto si è adempiuto. La Promessa della Mia Venuta è rimasta viva nel vostro spirito e Mi avete aspettato. Ma sferzati da visitazioni non siete mai stati così vicini a diventare deboli; ma oggi che sono da voi e Mi ascoltate, vi domando: Quando farete vostre le Mie sofferenze? Quando amerete e soffrirete veramente per via del compito al quale Gesù ha consacrato la Sua vita?

19. Popolo, la Mia Parola fa tremare i vostri cuori e lacrime sgorgano dai vostri occhi, quando pensate che Colui il Quale vi ha amato così tanto, ha finito al Sua vita su una Croce. Vi ricordate di Me, come sono morto dissanguato sullo strumento di tortura ed ora il vostro spirito è sconvolto. Sappiate tuttavia, umanità, anche se i dolori corporei di Gesù erano crudeli, erano soltanto un debole riflesso del dolore dello Spirito divino.

20. Oggi vi offro il Pane della Mia Parola – un Pane che non è mescolato con lievito, né conquistato tramite il sudore della fronte. Elia ha aperto la porta di casa, per farvi entrare e sedere alla Tavola del Signore nel Terzo Tempo, ed ha benedetto la vostra via, affinché giungiate alla Presenza del Maestro.

21. Coloro che si sono considerati macchiati ed indegni di comparire dinanzi a Me, oggi si sentono puri e questo, perché il Mio Sangue non ha cessato di scorrere, perché le Mie ferite non si sono ancora chiuse, ed ogni volta che un uomo smarrisce la via o cade nel peccato, nel Mio Spirito è presente il Sacrificio sulla Croce, la solitudine e l’oscurità degli uomini.

22. Anche dalla Tavola spirituale di questo tempo si alzerà un discepolo cattivo per nascondere il suo tradimento ed il suo pentimento, ed anche oggi i discepoli Mi porranno quella domanda: “Chi è, Maestro?”

23. Allora avevo mangiato per l’ultima volta solamente circondato dai Miei apostoli, e quello che Cristo ha detto loro, lo sanno soltanto loro. Oggi mangio spiritualmente con i Miei nuovi apostoli che sono molti e fra loro scopro il fariseo, l’ipocrita, il traditore. Fra la folla vengono uomini e donne di diverse comunità religiose per indagare questa Parola e queste Manifestazioni e poi, in base a ciò che sanno, poter giudicare e dire se è la Verità. Io lascio venire qui tutti voi, affinché siate testimoni di questo Messaggio di Sapienza spirituale che Io vi consegno. è il Terzo Testamento che vi ha potuto rivelare solo lo Spirito della Verità.

24. Pensate: gli Israeliti secondo la carne si attengono alla Legge di Mosè ed alla Parola dei profeti, i cristiani uniscono la Legge di Mosè e la Parola di Cristo in una unica Legge. Che cosa c’è dunque di strano, che questo popolo spiritualistico unisca quei due Testamenti con le Rivelazioni dello Spirito Santo? Questa è la perfetta Arca del Patto: qui c’è la Legge di Mosè, l’Amore di Cristo e la Sapienza del Consolatore promesso per questo tempo.

25. Uomini che guidate lo spirito degli uomini sul sentiero della religione: Aprite i vostri occhi a questa Luce, osservate questo popolo che nel desiderio d’amore è andato per chiamare la Giustizia e chiede Luce. è solo una piccolissima parte degli uomini che si alzano come un uomo e che sono alla ricerca di Cristo, della Sua Verità e della Sua Promessa. Badate alla dedizione dell’uomo per ciò che è eterno, spirituale! Oppure è possibile che – benché abbiate occhi – non vedete? Io so tutto e vedo tutto; perciò sono venuto come un ladro nella notte per sorprendervi nel vostro sonno e per svegliarvi alla Luce del nuovo giorno.

26. Già da molto tempo istruisco questo popolo e gli ho rivelato gli Insegnamenti che gli uomini gli hanno nascosto. Gli ho anche rivelato ciò che ho riservato per esso, ma non gli ho ancora detto tutto, Mi comunicherò ancora in questa forma fino al 1950. Coloro che non hanno udito le Mie Istruzioni, riceveranno il Mio Messaggio attraverso il Libro che verrà scritto dalle Mie “penne d’oro”.

27. Dopo la Mia Dipartita si leveranno molti contro il popolo, contro la Mia Dottrina. Attraverseranno mari coloro che vogliono combattere e perseguitare i Miei servitori. Chi però potrebbe opprimere la Luce del divino Maestro? Chi potrebbe arrestare lo sviluppo dell’anima oppure far tornare indietro il tempo? Se gli uomini nel Secondo Tempo hanno creduto che, se uccidendo Cristo su una Croce, dovrebbe morire la Sua Dottrina, allora hanno firmato con propria mano il loro verdetto, perché Cristo ha vinto sulla Croce tutto con il Suo infinito Amore. La Verità trionfa sempre come la Luce sulla tenebra, per quanto sia buia.

28. Il Mio Spirito vi consegna la semenza, affinché voi la seminiate sui campi che sono le anime degli uomini, che sono stati resi fertili attraverso dolore e lotta ed aspettano solo l’arrivo del seminatore. Presto il Mio Nome e la Mia Dottrina saranno nuovamente sulla bocca di tutti.

29. Per darvi una Lezione dell’Amore, Io lavo i vostri piedi, molto amati discepoli, affinché uniate le Istruzioni che vi ho dato in questo tempo con quelle che vi ho rivelato nei tempi passati. Io voglio – quando ci sarà il 1950, l’ultimo anno della Mia Parola fra voi – che coloro che oggi sono ancora “bambini” siano poi diventati discepoli. Oggi Mi ascoltate ancora pieni di gioia; ma che cosa sarà, quando Mi ascolterete e saprete che è per l’ultima volta? – Vi ricordo le prove del Secondo Tempo, ma vi parlo con Parole nuove attraverso l’organo d’intelletto di un uomo, perché se Io vi parlassi direttamente, non potreste sostenere la potenza della Mia Parola, né l’intensità della sua Luce, né la Maestosità della Mia Presenza.

30. Perciò una volta sono venuto come Uomo e persino a Giovanni Mi sono rivelato dopo la Mia Crocifissione sotto alcune immagini simboliche, affinché annunciasse le Mie Rivelazioni. In Verità vi dico, sto lavorando su di voi affinché riceviate la Comunicazione da Spirito a spirito, il diretto contatto con la Mia Divinità. Dopo il 1950 non Mi sentirete più in questa forma, ma vi farò sentire la Mia Presenza, perché la vostra elevazione spirituale sarà maggiore, ed allora entrerete del tutto nel tempo del dialogo spirituale. E quando una volta saranno entrati in voi l’unione e la fraternità, sarà il tempo di grandi Miracoli – il tempo nel quale la Mia Voce verrà udita dagli uomini. Allora verranno la lotta e la persecuzione, le porte delle case di assemblee rimarranno chiuse, le vostre case verranno diffamate. Sarete chiamati stregoni, i vostri parenti vi rinnegheranno, ed alcuni di voi capiteranno in prigione per via della difesa della Mia Causa. Io però sarò con voi per non lasciarvi scoraggiati; perché Io sono la Vita e se sono in voi – chi potrebbe combattere contro La Vita Eterna?

31. Siate vigili, discepoli, perché quando la vostra voce risveglierà coloro che oggi dormono ancora, verranno qui da sette e confessioni per dirvi che ciò che voi possedete, è falso, che loro possiedono l’Arca del Patto e l’adempimento delle Promesse come il contenuto dei Sette Sigilli. E se poi non sapete combattere con quelle armi che vi ho concesso, che sono le armi dell’amore e della sapienza, ci sarà molta confusione fra l’umanità e gli uomini che, desiderando la Verità ed affamati di Luce, andranno dove vengono chiamati e potrebbero mancare la via.

32. Voi che avete ricevuto l’incarico di guidare e condurre questo popolo, date un esempio di fratellanza mentre vi unite nello spirito secondo l’esempio di Gesù, Mosè ed Elia che alla trasfigurazione sul monte Tabor sono apparsi uniti.

33. Discepoli, in questo tempo non vi ho istruito solo attraverso la Parola, ma anche attraverso i Miei Benefici, con i quali vi ho continuamente fatto regali in sovrappiù. Questi tempi dei simboli sono passati, oggi si crederà in Me senza simboli, si saprà amarMi e comprenderMi, ed anche ora i simboli nella Mia Parola diminuiscono, perché ora siete capaci di comprendere, sondare la Mia Istruzione e di metterla in pratica nelle vostre opere d’amore.

34. Se credete che Gesù non abbia sentito dolore, perché Egli era il Figlio di Dio, vi sbagliate. Se credete che Io Sia libero da dolore, perché oggi vengo nello Spirito, siete pure catturati in un errore. Se pensate che – dato che so che alla fine sarete tutti presso di Me – oggi Io non soffra, anche in questo non avete ragione. In Verità vi dico, non esiste nessun altro essere che Sia più sensibile dello Spirito divino.

Vi domando: Chi ha dato a tutti gli esseri la sensibilità? Che cosa potete fare di bene, che non Mi dia gioia? E che cosa potete fare di male, che non sia come una ferita per la Mia Sensibilità? Vedete, questo è il motivo per cui vi dico che l’umanità Mi ha nuovamente crocifisso. Quando scenderò dalla Mia Croce e sarò liberato dalla corona di spine?

35. Oggi dovete ricordare la Cena di Gesù attraverso il pane spirituale che vi ho offerto in tutti i tempi. Vi ho dato grandi esempi d’Insegnamento: la manna del deserto nel Primo Tempo, il Miracolo dei pesci nel Secondo. Il pane che ho benedetto e distribuito alla Mia Tavola, rappresentando quello divino, è stato un Insegnamento che ho consegnato al vostro spirito, affinché comprendesse il Mio Amore. Oggi non porto con Me il pane materiale che vi parla di Insegnamenti celesti. è finito il tempo dei simboli. Oggi vi do solo la Mia Parola nella quale vi dico che questa Comunicazione non è la più alta che imparerete a conoscere e che ciò che vi dico attraverso questi mediatori, non è nemmeno tutto ciò che ho da dirvi.

36. Amato popolo, ricordati e rifletti in queste ore su tutto ciò che ho fatto in quella notte che è stata l’ultima che ho trascorso fra voi come Uomo, ed anche su tutto ciò che ho detto in quei momenti, nei quali vi ho detto nella Mia Istruzione: Siate benvenuti, discepoli del Terzo Tempo che ho radunati, mentre vi ho indotti a venire qui da differenti punti della Terra. Vi ho radunati, affinché formaste le nuove “carovane” di Israele che hanno attraversato il deserto che si estendeva davanti ai loro sguardi, e là dovete ricevere la nuova Istruzione del Signore.

37. Vedo che alcuni sono stati capaci di liberarsi dall’idolatria, nonostante gli ammaestramenti e prove che hanno attraversato. Riconoscete come ho pulito la via per il vostro sviluppo verso l’Alto, affinché camminiate su di essa. Non permettete tuttavia che vi si spinga in mezzo un dubbio come una nuvola per ostacolare la vostra anima a vedere la Luce.

38. Avete notato che in questo tempo siete più liberi da tentazioni umane e che ho approvato solo il necessario per la vita, e vi ho detto: Non cercate cose superflue.

39. Avete trovato una palma nel deserto ed una sorgente di acqua cristallina. Non era una fata morgana, non era una illusione, era realtà. I rami e le ombre della palma sono la Mia Presenza spirituale, i suoi frutti la Mia Parola, la sorgente è l’Amore e la Sapienza che ho fatto fluire nel vostro cuore.

40. Chi Mi ha ascoltato attentamente, questa volta ha imparato a sentire la voce della sua coscienza, a giudicare sé stesso, a riconoscere la sua propria opera e a prendere su di sé il dolore che si è creato. Dopo lo Spirito rivela alla carne profondi Insegnamenti per convincerla che dev’essere mansueta e rassegnata nelle prove. Chi giunge a queste profonde considerazioni, non si opporrà ai Miei Comandamenti divini.

41. Come nel Secondo Tempo la Mia Parola non si nasconde davanti a nessuno, la lascio giungere all’ignaro, all’intenditore, a coloro che sono di cuore puro, ed al peccatore, al sincero come al lusinghiero. La campana celeste ha suonato per tutti. Se questa umanità che nella sua maggioranza ha bevuto alla Sorgente della Dottrina che vi ha insegnato Cristo, avesse vegliato e pregato, quando le ho dato i segni della Mia nuova Venuta – quanto grande sarebbe stata la sua letizia, se avesse sentita la Mia Presenza. Era necessario inviarvi un uomo, affinché vi dessi il Mio Messaggio nell’anno 1866, ed attraverso le sue labbra Elia vi annunciasse il nuovo Tempo. Sin da allora questa palma ha disteso sempre di più il suo fogliame, mentre la Mia Parola è giunta in nuove regioni, ha indotto i sigillati alla partenza ed istruito le schiere di uomini. Coloro che Mi hanno ascoltato con mansuetudine e Mi hanno seguito sul sentiero del loro sviluppo spirituale, non hanno sentito nessuna stanchezza sulla loro via, né fame, né sete. Vi hanno trovato ingratitudine, scherno, disprezzo ed indifferenza. Nulla però li ha fermati, perché il loro ideale trova il suo esaudimento alla fine della via e loro sanno che questa meta non è sulla Terra.

42. Soltanto coloro che si preparano con questa mansuetudine e spiritualizzazione, otterranno il pieno potere di liberare dal dolore colui che soffre; perché chi è colmo di vanità oppure fa cattivo uso dei suoi Doni, perde questa Grazia.

43. Non imponete a nessuno la Mia Dottrina sotto un determinato nome, ma alzate colui che è caduto, e ditegli che deve credere in Me. Chi vi potrebbe impedire di fare del bene al vostro prossimo?

44. Non pensate più alle comodità terrene, affinché vi prepariate ad adempiere il vostro compito e pensiate a quelle schiere di uomini che verranno nel desiderio dell’arca di salvezza dell’Amore, che è la Mia Dottrina, che strada facendo dovranno incontrare i vostri cuori.

45. Quando compariranno di nuovo apostoli della Mia Causa come coloro che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo? Con quanta fede, amore e perseveranza hanno difeso la Mia Verità! Voi fareste volentieri quelle Opere e quei Miracoli; ma in Verità vi dico, li potreste fare se la vostra fede fosse tanto grande come la loro. Siete uomini di fede e compirete miracoli, anche se materialmente siete bisognosi. AscoltateMi e sondate la Mia Parola, altrimenti Mi avrete fatto parlare soltanto a vuoto.

46. Siate umili, riconoscete come Gesù Si è piegato davanti ai Suoi discepoli per lavare i loro piedi. Fate voi opere come questa ai vostri fratelli, e vi potrete chiamare con diritto Miei discepoli.

47. Sono pochissimi di coloro che hanno vegliato e pensato a questo giorno, nel quale sono deceduto sulla Croce. In Verità vi dico, se riflettete sulla morte del Maestro, dovete pensare che questo momento verrà per ognuno di voi. Io non ho avuto bisogno di sentire la morte, perché Io sono la Vita, voi però dovete preoccuparvi di compiere la vostra missione preparati interiormente.

48. Nessuno si deve sentire insignificante e misero, perché non conoscete né il talento di parlare, né la ricchezza del vostro cuore per amare i vostri fratelli.

49. State piangendo sulla morte oltraggiosa che avete dato al vostro Signore sul Golgota, e non sospettate che in questo tempo Mi ferite nuovamente e schernite la Mia Parola. Ho giurato tuttavia di salvare tutti i Miei figli e la Mia Volontà si adempirà. Se a questa umanità non basta il Mio Sangue versato allora, prenderò una croce spirituale per farMi crocifiggere su questa e diffonderò scintille di Luce che giungeranno alle anime attraverso la coscienza degli uomini.

50. Guai a coloro che in questo tempo danno un cattivo esempio ai bambini che ho mandato con una missione spirituale (sulla Terra), attraverso le loro depravazioni e la loro disobbedienza! Volete somigliare alla moltitudine che sotto grida di scherno condotto Gesù sul Golgota e facendo questo hanno seminato terrore nei cuori dei bambini che non hanno potuto spiegarsi il perché si martoriasse ed uccidesse un uomo che ha solo diffuso Benedizioni.

51. Ogni volta che Gesù cadeva, quegli innocenti piangevano. In Verità vi dico però, il loro pianto proveniva più dal loro spirito che dalla carne. Molti di loro Mi hanno seguito più tardi e Mi hanno amato, senza che dal loro cuore potesse essere cancellato il ricordo di ciò a cui i loro occhi innocenti avevano assistito.

52. è tempo che riflettiate su ciò che Io vi dico. Lasciate che gli uomini Mi sentano, lasciate essere i malati i primi che vengono alla Mia Presenza. Pregate per i malati assenti e visitate coloro che sono sistemati in istituti. Pensate che nel Secondo Tempo molti dei lebbrosi vivevano davanti alle porte della città, ed anche se sapevano che Gesù guariva i malati, si sono rassegati a sentire solo da lontano il suono della Sua Voce, perché dicevano a sé stessi: “Come vogliamo arrivare al Maestro, se le folle di uomini ci scacciano?”. Allora Gesù ha ricompensato la loro fede in vista dell’indifferenza ed egoismi umani mentre Egli purificava i loro corpi dal male che li tormentava.

53. Non stancatevi di ascoltarMi in questo tempo, perché coloro che sentiranno la Mia Ultima Parola nell’anno 1950, la riceveranno nel loro spirito come simbolo dell’ultima goccia di Sangue che si è staccato dal Mio Corpo sulla Croce.

54. Avete dimenticato la Legge ed aspettato finché le potenze della natura vi hanno ricordato la Mia Giustizia: uragani, corsi d’acqua che esondano dalle rive, terremoti, siccità, inondazioni sono chiamate che vi scuotono e vi parlano della Mia Giustizia.

55. Quale altro frutto può offrirMi l’umanità, in questo tempo, che il disaccordo ed il materialismo? Nemmeno questo popolo che ha sentito per anni la Mia Istruzione, Mi può offrire un raccolto compiacente.

56. Nessuno sfugge alla Mia Giustizia. Io giudico i vivi ed i morti. In Verità vi dico però, se non vi accingete ad esercitare veramente e puramente la Mia Dottrina, vi giudicherà la giustizia degli uomini. Quanto si è macchiata questa umanità! Il Sangue dell’Agnello ha indicato agli uomini la via allo sviluppo dell’anima, sulla quale devono camminare per riparare le passate trasgressioni; ma confidando in quel Sangue divino avete nuovamente peccato. Il mondo vi ha catturato, ma ora Io pretendo indietro da voi ciò che Mi appartiene.

57. Eliminerò l’erbaccia che è una pianta velenosa e seminerò un’altra volta il chicco d’oro di frumento e quei campi che sono stati a lungo sterili, saranno fertili e ricchi di frutti.

58. Sin dall’antichità sapete, tramite il Mio profeta Giovanni, che verrebbe un tempo nel quale ogni occhio Mi vedrà; avete davanti agli occhi quel tempo. Ora l’anima aprirà i suoi occhi alla Luce della Verità e Mi vedrà. Comprenderà la Mia Parola e sentirà la Mia Presenza. Dai sassi non sgorgherà soltanto acqua, ma ne germoglieranno anche fiori.

59. Oggi siete dell’opinione che vi punisca la Mia Giustizia mentre scatena le potenze della natura per seminare miseria, lutto e fame. – Nonostante ciò, un giorno comprenderete che sono state le vostre opere che hanno fatto irrompere su di voi quella sciagura, quel giudizio. Imparerete anche che i vostri meriti, la vostra fede e la preghiera possono calmare le forze della natura. Non avete udito che Io do ai Miei figli pieno potere sulle forze della natura, quando li segno spiritualmente? Questo non può stupirvi se vi ricordate che ho dato al primo uomo pieno potere di sottomettersi la Creazione della Terra. Questo è il motivo perché a volte vi dico che l’uomo non ha ancora scoperto sé stesso e perciò non si conosce.

60. Io sono il Re dell’Universo, l’uomo qui sulla Terra è un principe, dato che è figlio Mio. L’uomo ha forse saputo fare buon uso del potere di tutte le sue facoltà? In Verità vi dico, ha rinnegato il Padre suo e fatto sé stesso re, per fare nel mondo la sua volontà. Chi però non unisce la sua volontà con la Mia e cammina al di fuori delle Leggi divine, crea in sé stesso le premesse che queste lo giudichino. Voi chiamate questo punizione ed infine chiamate Me un Padre ingiusto.

61. In questo Terzo Tempo molte anime vedranno la Mia Luce e dato che illuminano la loro via attraverso la stessa, non si perderanno di nuovo su vie traverse. Guarderanno piuttosto al loro passato per riconoscere i loro errori e pentirsene. Non tenderanno più alla fama umana, ma solo all’immortalità dell’anima.

62. Gli uomini saliranno in cima al monte e da lì vedranno i contorni dell’immagine della terra promessa, la Nuova Gerusalemme che, come più alta ricompensa, vi attende nell’Eternità.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 70

1. Io sono il Forziere della Sapienza che fino ad oggi l’umanità non ha saputo sondare. Vi ho dato la chiave per la spiritualizzazione, affinché possiate aprire con questa la Cassapanca e riconoscere ciò che Io tengo pronto per voi.

2. Se uno qualunque dei Miei figli si considera indegno oppure incapace di aprire le porte al Mio Amore, allora Io vi dico in Verità che tutti i Miei figli sono degni del Mio Amore. Voi tutti possedete la chiave per aprire questa porta. Non perdetela, affinché non seguiate la tribù di Giuda che in questa vita sta errando e gira inquieta intorno alla Terra.

3. Non voglio vedervi né come ricchi né come mendicanti, ma come pellegrini che nella loro sacca non manchi mai il mantenimento per sé stessi e per gli affamati che incontrano sulla loro via.

4. Io voglio che conosciate le vie, che sappiate distinguere i differenti ‘alberi’ e che in ogni viandante che incontrate, riconosciate il vostro fratello, affinché quando vi domanderanno: “Dove state andando?”, rispondiate sinceri e determinati e diciate sempre la Mia Verità.

5. In questo modo sarete come il viandante che confida nel domani, che cammina libero da preoccupazioni per sé stesso e possa pensare agli altri; perché Io vi insegno a sentire il dolore dei vostri prossimi ed a lenirlo con una goccia di balsamo che Io vi conceda, affinché con questo assistiate i vostri fratelli.

6. Quanto ho dovuto purificare la vostra anima in tutti i tempi! Credete che Io potessi lasciarvi macchiati perché andaste in questo stato a predicare la Mia Dottrina?

7. Io vi preparo affinché siate l’Israele forte fra gli uomini.

8. Nell’ascoltare la Mia Parola la vostra anima trema, dato che si ricorda di aver già sentito una volta questa Voce e si chiede: Dov’era? Ed Io vi dico: era nel deserto, sui monti ed alle rive dei fiumi della Giudea, dalla Bocca di Gesù di Nazareth, del Quale avete dubitato, benché abbiate riconosciuto che nella Sua Parola vi era una Forza divina, un Amore ed una Potenza che vi ha dato vita, salute e pace.

9. In questo tempo siete risorti ed il vostro spirito ha sentito ancora una volta la Mia Istruzione, il vostro cuore ha tremato al suono di questa Voce che conosce già. La Mia Parola è semplice ed umile; ma non osservate solo il colore del frutto, mangiatelo, affinché scopriate nel suo interiore il suo seme. Sarà questo che domani coltiverete. Se lo curerete bene, vi porterà buoni frutti. Allora riconoscerete che l’albero dal quale proviene, portava in sé l’Amore del Padre vostro.

10. Conquistate meriti, affinché raggiungiate il luogo che vi spetta, che non si trova sui troni o nei palazzi della Terra, né è nelle magnificenze del mondo, nelle lusinghe o negli onori terreni. Il vostro posto qui sulla Terra è nella lotta per la pace ed il bene, e nell’aldilà sarà presso il Mio Amore.

11. Questa non è la terra promessa, non conoscete ancora questo luogo promesso alla vostra anima, in essa non vive ancora un ardente desiderio di giungervi a motivo del legame terreno.

12. Io dico a tutti gli uomini di differenti confessioni di fede e religioni che non hanno saputo rimandare al loro posto le ricchezze materiali per mettere quelle dello spirito al posto che le spettano. Se gli uomini adempissero le Mie Leggi, guarderebbero già qui al riflesso della terra promessa e sentirebbero il suono delle voci dei suoi abitanti.

13. Voi sostenete di credere nella Mia Esistenza e di aver fede nella Mia Divinità; dite anche che sia fatta la Mia Volontà. In Verità però vi dico: Quanto scarsa è la vostra fede e la vostra rassegnazione in ciò che Io dispongo! Io risveglio tuttavia in voi la vera fede, affinché siate forti sulla via che ho appianata per voi.

14. Lavorate su di voi, non aspettate che la morte vi sorprenda impreparati. Che cosa avete preparato per il momento in cui ritornerete alla vita spirituale? Volete essere sorpresi mentre siete ancora legati con catene alla materia, alle passioni ed ai possedimenti terreni? Volete entrare ad occhi chiusi nell’aldilà, senza trovare la via e portare con voi la stanchezza di questa vita incisa nell’anima? Preparatevi, discepoli, allora non temerete l’arrivo della morte corporea.

15. Non sospirate, perché dovete abbandonare questa valle terrena, perché anche se riconoscete che in essa esistono miracoli e magnificenze, Io vi dico in Verità che questi sono soltanto un riflesso delle bellezze della vita spirituale.

16. Se non vi svegliate, che cosa farete quando vi troverete all’inizio di una nuova via che è illuminata da una Luce che vi sembra sconosciuta?

17. Lasciate questo mondo senza lacrime, senza lasciare dolore nel cuore dei vostri parenti. Staccatevi, quando sarà venuto il momento e lasciate sul volto del vostro corpo un sorriso di pace che parla della liberazione della vostra anima.

18. La morte del vostro corpo non vi separa dagli esseri che vi erano affidati, né vi libera dalla responsabilità spirituale che avete per coloro che erano i vostri genitori, fratelli o figli.

19. Comprendete che non esiste la morte per l’amore, per il dovere, per i sentimenti, con una parola, per l’anima.

20. Ho parlato a coloro che si sono considerati morti e Mi hanno detto: “Chi ha parlato a me?”. Li ho toccati, e Mi hanno chiesto: “Chi mi ha toccato?” Ed hanno sentito la Mia Voce che diceva loro: “Io sono Colui che ha svegliato Lazzaro, Lo stesso che è risorto dai morti per darvi la Vita spirituale”.

21. Non vi voglio schiavizzare con la Mia Istruzione, perché in essa non vi sono dogmi, condanne o dannazioni. Io voglio che veniate a Me per amore, attraverso meriti, per fede, per convinzione.

23. Vi ho permesso di imparare a conoscere confessioni di fede, sette e sistemi d’insegnamento, affinché gustando i frutti di differenti alberi, sapeste giudicare il sapore del frutto che vi offro. Io però vi domando: Sarete ancora in grado di domandare agli spirituali e sacerdoti se è vero che Mi annuncio per mezzo dell’organo d’intelletto umano? Per quale motivo domandate coloro che hanno dimenticato la Mia Promessa di ritornare e che non si preparano nemmeno per accoglierMi? In Verità vi dico, persino il più ignorante fra voi constaterà da sé stesso che sono Io Costui che vi parla. Quando la Mia Parola fa tremare il vostro spirito, quando si sveglia e si commuove profondamente, ciò vi dimostra che Io sono con voi; perché Io sono l’Unico il Quale ha Potere sullo spirito.

24. La parola d’uomo può far tremare il vostro cuore, oppure impressionare i vostri sentimenti ed il vostro intelletto. Quando però c’è qualcosa che fa in modo di commuovervi profondamente al di sopra dei vostri sentimenti, il vostro cuore ed il vostro intelletto, allora questo qualcosa è stata la Voce del vostro Signore.

25. Io vi dico che colui che nell’ascolto di questa Parola non è stato profondamente commosso, può bensì negare la Mia Presenza; ma rimane incisa nel suo spirito e verrà il momento nel quale dirà: Quella Voce che ho sentito, era quella del Signore.

26. Per aiutavi a continuare a portare la vostra croce, distribuisco la Manna con cui nutro la vostra anima, preparo il vostro cuore e faccio di voi Miei servitori.

27. I tempi sono cambiati, ora vi libero dal fanatismo ed ogni idolatria, affinché Mi portiate solo la vostra spiritualizzazione.

28. Io faccio giungere la Mia Chiamata ai Miei eletti in diverse regioni e li scelgo in base alla loro differente via di vita, affinché tutti colgano il senso della Mia Parola e giungano alla chiara e vera comprensione della Mia Dottrina ed esercitino la stessa nelle loro opere d’amore fra i loro fratelli.

29. Benché attualmente siate ancora piccoli bambini, domani sarete discepoli e seguirete con fervore i discepoli del Secondo Tempo e così come si sono decisi a dare testimonianza della Verità, delle Mie Azioni dei Miracoli e del Mio Amore, domani dovrete andare per testimoniare la Mia Verità.

30. Vi ho rivelato le virtù che dovete esercitare e con i Doni che il vostro spirito possiede sin dall’inizio della vostra Creazione, vi dovete far riconoscere fra gli uomini. Ora sto istruendo i Miei nuovi operai che domani semineranno questa semenza in tutto il mondo. Un poco alla volta verranno grandi schiere di uomini alla Mia Opera, attratti dalla Luce dello Spirito Santo che in questo Terzo Tempo manda i suoi Raggi fra tutti gli uomini.

31. Io sono venuto “sulla nuvola” per parlare all’umanità che – essendo ostinata nella sua depravazione – non ha sentito né i Miei Passi, né la Mia Presenza, e non è stato nemmeno notato il Mio Contatto con voi tramite l’organo d’intelletto umano. Io sarò instancabile per svegliare gli uomini scuotendoli dalla loro letargia e vedrete che verranno qui un poco alla volta da diverse vie per unirsi con voi. Molti si convertiranno allo spiritualismo, perché Io elimino ora il fanatismo e l’idolatria, l’arresto e la confusione dell’umanità.

32. Questa è la Terza Rivelazione che era stata annunciata da Me e dai profeti. Questo è il tempo in cui la Luce del Sesto Luminare illumina l’umanità. è il tempo promesso nel quale dovevo venire nella Luce raggiante per adempiere la Mia Parola. Io sono venuto per farvi conoscere la stessa Legge spirituale e divina come in tutti i tempi.

33. Benedetto popolo Israele: In tutti i tempi vi ho salvati dalla schiavitù del faraone e vi dico: Se non volete continuare ad essere schiavi, allora venite a Me, perché Io vi darò la Forza ed il pieno potere di rompere le vostre catene. Volete salire sulla scala del Cielo che è pronta per la vostra anima? Allora siate perseveranti, studiate e sondate la Mia Parola, affinché la possiate finalmente comprendere nel contenuto del suo senso e nella sua spiritualità, affinché su questa via conquistiate meriti che vi condurranno a Me.

34. Qualcuno Mi dice: “Padre, voglio essere Tuo operaio, voglio servirTi, voglio che il mio spirito sia vicino al Tuo Spirito, ma non so cosa devo fare per meritare il Tuo Perdono”. Ed Io rispondo a quel cuore che si rivolge in questo modo al Padre suo: Rinnovati, rinuncia un poco alla volta alle tue vecchie abitudini, ad essere legato alla Terra, affinché tu impari a conoscerMi ed a riconoscere il tuo compito. Ognuno che desidera il rinnovamento, deve passare attraverso molte prove, perché vi insegue la tentazione e quando vede che portate la vostra anima lontano dalla falsa via, vi deve imporre una terribile lotta per distogliervi dalle vostre premesse e se vi mostrate deboli, sfrutterà questa debolezza e cercherà di riportarvi alle vostre vecchie abitudini; ma non è la Mia Volontà di lasciarvi vincere dalla tentazione. Io voglio che i vostri passi vadano sempre avanti, che la vostra fede sia salda, e la vostra premessa di spiritualizzarvi sia reale, fondata su ciò che avete imparato.

35. Se siete Israele, allora è giusto che impariate ad amarMi e Mi portiate l’adorazione da spirito a Spirito, che diminuiscano sempre di più le esteriorità della vostra adorazione per Dio, finché raggiungiate la spiritualizzazione. Il Mio Spirito vi libererà con il tempo da ogni cattiva interpretazione della Mia Opera. – L’uomo ha interpretato falsamente le Mie Istruzioni, i Miei Assiomi e le Mie Profezie ed è la Mia Volontà che il Mio popolo Israele si manifesti con i Doni dello spirito ed azioni di miracoli che raggiungerà attraverso la sua spiritualizzazione.

36. Io presenterò voi agli uomini come Miei servitori, come spiritualisti trinitari-mariani del Terzo Tempo – spiritualisti, perché dovete essere più spirito che materia; trinitari perché avete ricevuto la Mia Rivelazione nei tre Tempi; mariani perché amate Maria, la vostra Madre universale che ha vegliato su di voi, affinché non vi scoraggiaste sulla via della vita.

37. Questa Comunicazione attraverso la facoltà dell’intelletto umano terminerà, ma dopo Mi dovrete cercare da spirito a Spirito per ricevere le Mie Indicazioni. Perciò esigo da voi il rinnovamento, affinché raggiungiate questa spiritualizzazione. Continuerò ad istruirvi, ad unirvi con il Mio Spirito e sarete vivificati, quando avrete raggiunto questa forma di dialogo che è degna di ognuno che si chiama spiritualista trinitario-mariano.

38. Siate coraggiosi e difendetevi in tutte le prove attraverso la preghiera. Anche i Miei Benefici spirituali continueranno ad effondersi su di voi per via della vostra perseveranza e disponibilità alla lotta. Non sarete soli, vi è il Mio mondo spirituale per darvi protezione, per guidarvi e per assistervi nella vostra lotta.

39. Io sono Luce che vi invita ad accendere la vostra lampada presso di Me, affinché illuminiate il vostro spirito e scopriate in esso la Mia Presenza. Dal giorno nel quale saprete penetrare in voi stessi, sarà per voi più facile raggiungere il cuore dei vostri fratelli.

40. Con la Mia Parola i “primi” piangono e gli “ultimi” si rallegrano. – Perché? – Perché i “primi” si stancano sempre e portano con sé sempre più ferite, benché vi devo dire che sono loro che rendono pesante la loro croce ed amaro il calice che bevono nella loro espiazione, perché Io ho sempre dato la Mia Assistenza sulla loro via, affinché la via della vita sia sopportabile ed i loro passi siano saldi.

41. Non vi è mancato la Mia Assistenza nemmeno per un unico momento, la Mia Parola non ha smesso ad annunciarsi. Non vi ho mai lasciati soli nelle vostre prove; il Mio mondo spirituale è persino sceso fino al vostro giaciglio da malato, quando vi ha schiacciato il dolore e non vi è mai mancato il suo aiuto e consiglio, affinché assistiate i bisognosi che vengono alla vostra porta giorno per giorno. I doni dell’intuizione, dell’ispirazione e della vista spirituale si sono risvegliati nel vostro essere ed hanno illuminato la vostra via. Io sono stato con voi nella vostra vita umana quotidiana, non vi è mai mancato il pane quotidiano sulla vostra tavola. Però dopo che vi ho dato tante dimostrazioni del Mio Amore e conservato la pace alla vostra nazione, mentre il mondo si è trasformato in un mucchio di macerie dell’odio e delle passioni – voi vi lamentate sempre ancora, del peso della vostra croce? O discepoli del Terzo Tempo, non dimenticate che la Croce che il mondo ha una volta caricato su di Me, era fatta di oscurità, ingratitudine, scherno e disprezzo, ed Io l’ho accettato, perché erano i Miei figli che Me l’hanno caricata! Considerate invece la croce che Io ho affidato a voi: quanto è consolante e leggera, se la sapete portare con amore!

42. è necessario che conosciate la vostra origine e la meta alla quale vi guidano i vostri passi, affinché accettiate la vostra destinazione con amore ed abbracciate la croce, finché moriate in essa, come lo ha fatto Cristo, il vostro Maestro.

43. Sono venuto in questo tempo per parlarvi della vostra origine, de vostro compito e della meta che vi attende nell’Eternità come spirito. Chi non ha compresa la Mia Parola e si sente debole dopo aver sentito le Mie Istruzioni, non ha nutrito e fortificato la sua anima, ha sempre desiderato quei beni che appartengono al mondo, che non sono mai essenziali nella vostra vita e vi vengono concessi in sovrappiù. Perché vi lasciate tentare dal mondo? Dovete imparare ad elevarvi al di sopra dei cambiamenti terreni, perché in molti casi sono soltanto piccolezze, miserie alle quali attribuite troppa importanza. Se vi affaticaste per i beni dello spirito tanto quanto fate per quelli materiali, non vi mancherebbe nulla ed il vostro sviluppo sarebbe grande.

44. Dimenticate il vostro passato, evitate tutti gli errori che vi hanno accompagnato per lungo tempo, allora sperimenterete nel vostro essere un poco alla volta un assoluto cambiamento, perché allora avrete cominciato la vostra salita alla spiritualizzazione.

45. Comprendete che Io vi offro un posto degno, sia qui sulla Terra finché vivete qui, come anche nell’aldilà, quando una volta abiterete nel Regno spirituale.

46. Che cosa aspettate per fare il passo decisivo? Chiedete, chiedete affinché vi sia dato.

47. Accogliete nel vostro cuore il Mio Seme dell’Amore e cominciate a curarlo, senza mai trascurarlo, allora presto porterà frutti che vi serviranno come nutrimento sul vostro cammino.

48. Parlate fra di voi e prendete la Mia Parola come tema di conversazione, ma abbiate sempre la premessa di istruirvi reciprocamente. Questo scambio delle opinioni e conoscenze sarà vantaggioso per voi ed eleverà la vostra anima. Vi prometto di Essere presente in tutti i momenti dei dialoghi spirituali per ispirarvi e guidarvi sempre alla comprensione ed alla Luce; ma non cambiate mai ciò che dev’essere una comunione spirituale in una comune discussione, perché allora la Mia Presenza non sarà con voi.

49. Voglio parlare con coloro che finora non hanno sentito sul loro corpo il Mio Balsamo guaritore, e nei loro cuori non è nemmeno entrata la Mia Pace.

50. In Verità vi dico, Io ho versato il Mio Balsamo su di voi, ma non eravate preparati ad accettarlo. Alcuni lo hanno respinto attraverso imprecazioni, altri attraverso la loro mancanza di fede.

51. Io vi dico, i vostri errori sono perdonati, ma dovete imparare attraverso meriti a conquistare un diritto a tutte le Grazie o Benefici che supplicate dal vostro Padre, perché se Io ve li dessi senza che voi faceste qualcosa da parte vostra, il vostro spirito non farebbe progressi. Che cosa potreste insegnare a coloro che soffrono? Quale esperienza avreste raccolta dalle vostre prove? Osservate quei malati che hanno ricevuto Miracoli da Me e scoprirete che ogni singolo ha conquistato meriti per ricevere una ricompensa. In alcuni ha trionfato la fede, in altri è arrivato il rinnovamento; altri hanno sentito vero pentimento, nuovamente altri si sono corretti nelle loro debolezze o nella loro superbia.

52. Con quale soddisfazione lo spirito si rialza, dopo aver combattuto una battaglia e ne è uscito vittorioso! Quale appagamento potrebbero ben sperimentare coloro che hanno ricevuto un beneficio dal loro Padre senza un qualsiasi merito? Costoro non saprebbero apprezzare ciò che hanno ricevuto, né saprebbero conservarlo, dato che ciò non ha richiesto nessuno sforzo o sacrificio per ottenerlo. Colui però che dopo una grande lotta ha conquistato la pace, non si espone al pericolo di perderla; la custodisce e veglia su di essa. Chi riconquista la salute in base a rinuncia e sacrifici, non la mette di nuovo in pericolo, perché sa cosa gli è costato per ottenerla.

53. Non temete, voi che Mi portate davanti agli Occhi il vostro sfinimento e la vostra anima esausta, non esigo nulla di impossibile da voi. Ascoltate: In questo giorno chiedo da voi soltanto la vostra attenzione e che lasciate giungere la Mia Parola nel vostro cuore, perché deve risvegliare i vostri sentimenti dormienti ed illuminare la vostra anima, affinché la fede e la speranza divampino come una fiamma nei vostri cuori. Questo è necessario, affinché appianiate la via e si adempia il Miracolo che vi aspettate da Me.

54. Rendetevi conto che non vivete più nel tempo nel quale il Padre vi ha regalato tutto senza il vostro tributo, perché alla vostra anima mancava lo sviluppo, l’esperienza e la conoscenza; che adesso dovete impiegare molto da parte vostra per ottenere ciò che bramate o necessitate.

55. Vi disperate perché vi parlo in questo modo? Perdete il coraggio, voi che siete malati? In questo momento concedo il Mio Balsamo guaritore a tutti coloro che stanno per afferrare la croce del rinnovamento, del miglioramento, della riedificazione moralistica ed animica. Do anche ad alcuni la salute, ma presto dimenticheranno il Mio Beneficio; poiché non si renderanno nemmeno conto perché il loro Maestro li ha guariti. Ho messo nella loro anima già in anticipo il seme che è proceduto dall’Istruzione di questo giorno ed a tempo debito dovranno darMene la giustificazione.

56. A Me giunge il dolore degli uni e degli altri, il Mio Amore ha per tutti una goccia del Balsamo divino.

57. SentiteMi vicino, guarite ed elevatevi a nuova vita, affinché diate testimonianza della Mia Verità.

58. Popolo, molti profeti sono morti, ma dal loro messaggio è rimasto uno scritto indelebile. In Gesù sono state adempiute molte di quelle profezie, ma per le altre ha dovuto venire prima questo tempo, affinché trovassero il loro adempimento.

59. Sono trascorsi diciannove secoli da quando vi ho dato la Mia ultima Parola sulla Croce, ma quando ho fatto nuovamente sentire la Mia Voce fra gli uomini, ho constatato che loro, invece di amarsi, si odiano reciprocamente, non si riconoscono come fratelli e si uccidono persino fra loro – come lo hanno predetto i profeti, e Gesù lo aveva annunciato. Proprio in questo tempo però, nel quale la depravazione ha raggiunto un grande sviluppo, è sorto un popolo con una semenza della spiritualizzazione che deve svegliare gli uomini con voce profetica, che attraverso il suo pieno potere sulle potenze della natura e sulle malattie deve dare dimostrazioni agli scienziati della Grazia e della Potenza, ed attraverso il suo penetrare nei Doni dello Spirito deve dare dimostrazioni della sua Verità a coloro che insegnano religione. Anche la comparsa di questo popolo era già predetto dai profeti.

60. Mi sono annunciato tramite l’organo d’intelletto di questi portatori della Voce, per scrivere nel vostro cuore la Mia divina Istruzione; ma nella loro ruvidezza hanno somiglianza con la pietra sulla quale nel Primo Tempo ho scritto i Comandamenti della Legge.

61. Se una volta riflettete sulle Istruzioni che vi ho dato, sul tempo nel quale vivete e sul modo nel quale Mi annuncio, constaterete che tutto ciò – sia il Mio Arrivo, come anche il Tempo durante il quale ha avuto luogo la Mia Comunicazione, ed il giorno nel quale terminerà – era accompagnato da un gran numero di sorprendenti ed eclatanti eventi ed avvenimenti, sia nella vita umana, come anche nel Regno spirituale. Allora in questi eventi si riconosceranno i segni del Mio Ritorno che erano annunciati sin da quei tempi.

62. Le scienze, le religioni ed i teologi in questo tempo non potranno scoprire come opera la Mia Giustizia; ma l’ho rivelato a voi. – Ogni cuore d’uomo è una conferma vivente della Mia Giustizia e della Mia Sapienza. Qualche volta nel cuore di un misero si nasconde l’anima di colui che in un altro tempo ha portato una corona sulla sua testa, oppure in una prigione viene tenuto catturato colui che in un’altra vita ha derubato un popolo della sua libertà. Tutta la vostra esistenza è una infinita lezione dell’Amore, per perfezionare le anime, affinché possano giungere nel Grembo del Padre come figli volenterosi ed obbedienti. Finché però si raddensa questa oscurità che avvolge l’umanità, gli uomini dovranno gridare, quando la paura li opprime: “Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?”, senza accorgersi che la Luce del Mio Spirito è pronta a penetrare nei loro cuori, appena risorgono alla fede. Questa oscurità non sussisterà eternamente, nemmeno troppo a lungo, anche se agli uomini per via della veemenza del loro dolore sembri come se fosse durato una Eternità. Un poco alla volta si farà Luce nelle anime e queste esclameranno piene di giubilo: “Osanna, osanna, il Signore ora è con noi!”

63. Popolo, osserva tutte le lotte di questa umanità, osserva le masse di uomini come corrono nelle loro chiese nel desiderio di Me.

64. Rinnovate la vostra vita, purificate il vostro cuore! Poiché Io vi dico, nella sfera spirituale vivono molti spiriti di Luce che aspettano solo la vostra preparazione per venire fra voi nella carne e per portare all’umanità il loro messaggio. Loro sono le generazioni promesse ed annunciate, loro saranno i vostri figli e discendenti. Perciò vi dico che dovete bere il vostro calice con pazienza, affinché l’eredità che avete loro lasciata, sia pura, e che trovino anche appianata la via dal vostro amore e dalla vostra fede.

65. Coloro che hanno sentito questa Parola, la rinnegheranno quando verranno interrogati? – Non voglia succedere, perché poi piangereste amaramente! Testimoniate con parole, con opere, con pensieri, preghiere, con il vostro silenzio: questo è il vostro compito.

66. Il vostro Signore vi dice: Benedetti siano coloro che fanno la Volontà del Padre, perché anche se piangeranno, quando sentiranno per l’ultima volta la Mia Parola nel 1950, dopo Mi vedranno presente “nella nuvola” senza che questa scompaia mai più di nuovo dalla loro vista.

67. Ho disposto case di preghiera in molti luoghi della vostra nazione, affinché in queste sentiate la Mia Parola.

68. Il Mio popolo è così modesto come i luoghi nei quali Mi annuncio. è però la Mia Volontà a stupire l’umanità attraverso i modesti ed umili di cuore; attraverso loro farò conoscere che questo è il tempo della Luce e della Grazia.

69. La Mia Chiamata ha radunato questo popolo che ho preparato pazientemente sotto la Mia Protezione, affinché fosse degno di ricevere la Legge ed a portarla agli uomini come Messaggio dell’Amore divino.

70. Vi dico che la conversione di un peccatore esercita una grande influenza sul cuore degli uomini, perché serve loro come sprone. Questo è il motivo per cui non ho cercato i giusti per formare la schiera dei Miei nuovi apostoli, ma i peccatori, per fare di loro i Miei discepoli e dimostrare agli uomini che avevano smarrito la via e che per loro è possibile ritornare, mentre si rinnovano e cambiano.

71. Vi ho mandato un giusto all’inizio di questa epoca, Roque Rojas, attraverso le sue labbra ha parlato Elia, il preparatore della via. Egli ha appianato la via del Signore, affinché Mi annunciassi agli uomini e potessero sentire la Mia Voce. Sin dal momento in cui è risuonata la prima volta, l’avete costantemente sentita ed avete avuto la Mia Comunicazione. A nessuno era stato detto di doversi nascondere per poter sentirMi, né che si dovesse ritirare in un determinato luogo per eseguire la sua missione. Non sono state necessarie catacombe, né luoghi nascosti per gioire della Mia Parola e per tenere le vostre meditazioni. Vi ho invece insegnato la Legge che ora dovete vivere che è: “Amatevi l’un l’altro!”

72. Vi ho dato il tempo per eseguire il vostro compito ed un campo senza limiti, affinché lo seminaste. Nuovamente vi dico: “Dio è Spirito, e dovete adorarLo nello Spirito e nella Verità”.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 71

1. Amati discepoli, in questo Tempo avete ricevuto la Grazia di sedervi alla Mia Tavola; venite e siate con Me nello spirito. Conservate la Mia Parola nei vostri cuori, allora formerete dai Miei Insegnamenti d’Amore un Libro di memoria di meravigliosa Sapienza.

2. La Luce del Mio Spirito Santo illuminerà vie e deserti, affinché l’umanità possa trovare la vera via, quella del suo sviluppo animico verso l’Alto. Io vengo, mentre hanno raggiunto il loro punto culminante la dissolutezza e la depravazione. La Mia Dottrina vi sembra un’arca di salvezza; il mondo è un oceano del dolore; quando l’umanità vedrà quest’arca, non avrà il desiderio di trovarvi la sua salvezza?

3. Discepoli, voi tutti conoscete i deserti e le crocevie (della vita); perciò siete adeguati ad andare a visitare le schiere di uomini che desiderano la Luce.

4. Andate dal “lebbroso”, fino a quando nel vostro cuore non esiste più niente di “lebbroso”. Parlate amorevolmente con coloro che sono piegati dal dolore, e quando la Mia Dottrina si riflette nei loro sentimenti e sentite amore e compassione per i vostri fratelli, siete progrediti nel vostro sviluppo animico. Indicate ai vostri fratelli la via e non offendetevi, se alla fine vi lasciano soli per ingratitudine. La vostra soddisfazione verrà dalla consapevolezza che coloro che erano perduti, si avvicineranno a Me e voi sentirete la Mia Assistenza nella vostra solitudine.

5. Allora scenderà la manna per nutrirvi, ed avrete sempre qualcosa da dare ai bisognosi.

6. Io vi amo e vi voglio vedere perfetti. Perciò si rivela la Mia Giustizia in modo inesorabile fra gli uomini. Tutte le opere passate ed apparentemente dimenticate da Dio verranno giudicate in questo tempo nel quale lo spirito incarnato può comprendere, accettare e capire i Miei Giudizi. Re, giudici, padroni – tutti coloro che in qualche modo hanno seminato la semenza del male fra i loro fratelli -, saranno presenti al Giudizio del Signore. Io però vi dico, invece di legarli con catene, di derubarli della Luce oppure sottometterli ad eterni tormenti – come gli uomini potranno credere nella loro ignoranza – assegnerò loro un compito nella Mia Opera di Salvezza, affinché purifichino le loro anime, riparino di nuovo le trasgressioni commesse e comprendano che la Mia Giustizia sorge dall’Amore divino. Se impiego a tempo debito quei grandi peccatori, dei quali i nomi di molti sono entrati nella vostra storia, per compiere Opere di fratellanza e di pace fra gli uomini, come mai considerate voi a volte alcuni dei vostri fratelli come un ostacolo sulla vostra via? Come mai volete allontanare quegli esseri persino dalla via a voi destinata, che la Mia Volontà ha posto proprio lì? O, se voi sapeste che proprio loro Mi servono sovente meglio e che stanno per aiutarvi a venire a Me.

7. Il vostro cuore sia come questi luoghi di assemblee nei quali vi radunate per sentire la Mia Parola. Attraverso le loro porte sono passati coloro che hanno trasgredito in molteplici forme: hanno macchiato la loro mano con il sangue del loro fratello, nascondono furti, diffamazioni ed oltraggi; e nonostante ciò – quando sono stati respinti da Me? Oppure quando sono stati anche solo esposti davanti agli altri? Un velo misericordioso di sensibilità ha coperto le loro macchie d’onta, mentre il Mio Spirito ha parlato da solo con quei peccatori. Vedete come attraverso l’ascolto della Mia Parola imparano a pregare ed elevano i loro pensieri nell’Infinito, come in loro si risveglia il sentimento che, chi si rivolge allo spirituale, riceve Forza, Luce, Ispirazione e Forza guaritrice, coraggio di vivere e pace.

8. Benedetto popolo, in questi momenti nei quali la guerra scuote il mondo, vi ho esortato ad adoperarvi per i vostri prossimi e a pregare, di sentire con loro il loro dolore e mandare loro sentimenti di Luce e di pace. Vi devo però dire che dapprima dovete imparare ad amare, a servire ed a perdonare coloro che sono intorno a voi, affinché sappiate amare e servire coloro che sono lontani da voi. Amate la vostra destinazione, accettate il vostro calice, abbracciate la croce con amore. Nessuno sa quale anima vive nel suo essere, né conosce la causa della sua via d’espiazione, finché è sulla Terra.

9. Lo spirito deve illuminare l’anima e l’anima deve guidare il corpo.

10. Lasciate andare la vostra tristezza e la vostra disperazione, voi tutti potete arrivare alla Casa promessa del Padre; in ciò vi voglio assistere. Quali tempi aspettate ancora che siano più favorevoli di questi per partire? Aspettate magari tempi di pace per conquistare meriti? In Verità vi dico, questo è il tempo migliore per raggiungere la vostra espiazione ed ottenere meriti.

11. Popolo, Io ti dico: Utilizza l’Istruzione divina che ti ho dato, perché dopo l’anno 1950 ne sarai senza. Il Sole cesserebbe di splendere prima che la Mia Parola non si adempisse. Coloro però che non l’hanno conservata nel loro cuore, dovranno piangere per via della loro ingratitudine, anche se questa non è la Mia Volontà.

12. Io vi scuoto continuamente per svegliarvi e con ogni Istruzione lavoro su di voi, affinché non smarriate la via e non macchiate più la vostra anima.

13. Non siate uomini di poca fede, riconoscete che ciò che vi ho promesso nei tempi passati, l’ho adempiuto nel Terzo Tempo; l’uomo invece non ha saputo adempiere i suoi voti ed i suoi doveri.

14. Per alcuni momenti vi destate per seguirMi, quando sentite che Io vi assisto nelle vostre prove e che la Mia Misericordia vi aiuta a superare indenni; ma poi lo dimenticate di nuovo a motivo della vostra ingratitudine.

15. Fra di voi ci sono anche alcuni che Mi amano, che aspettano solo il tempo delle visitazioni e delle persecuzioni per dimostrare la loro fedeltà e la loro forza. Saranno questi che andranno nelle strisce di paese sferzate dalle potenze della natura per dare ai sofferenti il loro aiuto misericordioso. Io farò loro riconoscere il giusto momento per adempiere il loro incarico, e lascio percepire nel loro cuore il Messaggio che dirà loro di non portare con sé un secondo fagotto per il viaggio e che devono confidare nella Mia Potenza celeste.

16. Altri operai verranno inviati per parlare nelle altre nazioni della Mia Opera e là attraverso le loro opere d’amore e le loro preghiere si difenderanno dalla guerra. Quando poi sarà venuto il momento del loro adempimento, non si dovranno opporre al Mio Incarico, perché dovranno lasciare indietro i loro parenti ed i loro beni. Non dovranno prendersi ad esempio il ricco avaro.

17. Chi piange su ciò che deve lasciare indietro, quello che possiede per seguire Me, renderà la sua via sofferta e la sua croce pesante. Chi invece si affida alla Mia Provvidenza pieno di rassegnazione e fiducia, avrà pace e forza nella lotta ed al suo ritorno troverà tutto ciò che aveva lasciato.

18. Vi ho rivelato i Doni spirituali che possedete, e l’uso che ne dovete fare, affinché non li impieghiate mai per fare opere che non sono all’interno della Mia Legge, perché diffondereste oscurità invece di dare Luce.

19. Non date motivo, per via delle vostre azioni imperfette in modo che vi disconoscano persino i vostri parenti e si separino da voi. Loro impareranno a comprendervi, se voi avete compreso Me.

20. Io voglio che i Miei discepoli siano sempre preparati a seguire la chiamata di colui che soffre e lo guariscano con vera misericordia.

21. Vedete, ci sono molti malati nel vostro ambiente, pensate che non c’è nessuna casa che sia stata libera da malattie. Vedete i molti posseduti che non ricevono misericordia da nessuno. Questi sono i vostri campi per seminare: portate lì i vostri Doni spirituali, portate Luce e liberateli dalle loro catene senza dimenticare che dovete trattare con amore e misericordia anche gli esseri invisibili, affinché li conduciate alla Luce.

22. Perché diventate pigri, quando Io vi inondo con pace e felicità? è necessario che vi accompagni sempre il dolore affinché il vostro cuore si ricordi di Me ed il vostro spirito rimanga desto?

23. Elevatevi e non peccate più, non indebolitevi nei divertimenti della Terra, perché dovrete rispondere dinanzi a Me sia per la vostra anima come anche per il vostro corpo, e verrà il momento nel quale non vi verrà più concesso ciò che chiedete, anche se le vostre grida salgono fino al Cielo, perché vi era stato dato per la prima, la seconda e la terza volta e nonostante la vostra conoscenza, lo avete lasciati inutilizzato, perché avete riconosciuto che Io sono soprattutto Amore; ma non dimenticate che nella Mia Giustizia sono anche inesorabile.

24. Vegliate, perché presto verrò ad ogni setta e comunità religiosa come Giudice e chiederò ad ogni guida religiosa, ad ogni sacerdote o spirituale che cosa ha fatto con le anime che gli erano state affidate. Chiederò a tutti che cosa hanno fatto con la Mia Legge e la Mia Dottrina ed ogni erbaccia verrà distrutta.

25. Adoperatevi anche per la pace di questa nazione che ho destinata, affinché in essa venga sentita e studiata la Mia Parola. Guerra, avidità, brama di potere e falsi insegnamenti sono in agguato al vostro popolo. Io però vi libererò dalle mani del faraone che vorrebbe fare di voi i suoi vassalli, perché adesso voi servite la Mia Causa.

26. Se però desiderate nuovamente la schiavitù, allora l’avrete; ma non dimenticate che siete destinati a pregare per la pace del mondo e ad impedire che la guerra strappi i bambini dalle braccia dei loro genitori. Pregate, affinché attraverso la vostra preghiera venga dissolta l’oscurità.

27. Madri, pregate per l’umanità! Ragazze, rimante nella preghiera e nella virtù! Voi siete la sorgente dalla quale usciranno le generazioni di domani, che dovranno dare testimonianza della Mia Verità.

28. Popolo, non sono state le parole pronunciate nella vostra preghiera che hanno aperto la Camera del Mio Cuore; era la voce del vostro spirito ed il battito del vostro cuore. Prendete tutto ciò che vi consegno, perché non voglio vedere nessuna tristezza o bisogno fra questo popolo che Io amo molto. Non perdete l’abito della pace con il quale Io vi copro.

29. L’altare spirituale, invisibile ai vostri occhi materiali, vi invita in ogni momento a deporvi il vostro dono di sacrificio, che deve pure essere spirituale.

30. Ascoltate la Mia Parola, è il seme che dovete seminare; il suo essere più interiore è l’amore. Ve lo do senza nulla in cambio. è il regalo che vi era stato conservato per questo tempo. Non Mi stanco a scuotere i Miei figli con Amore; tanto meno Mi stanco ad aspettare il loro ritorno alla buona via. L’umanità si sarà certamente stancata di continuare a seminare odio, violenza ed egoismo. Ogni seme di odio che semina, si moltiplicherà in un tal modo che non basteranno le sue forze per riportare il suo raccolto. Questo risultato imprevisto e che va oltre il suo potere umano la fermerà nella sua folle corsa che toglie il fiato. Dopo compirò un Miracolo in tutti i cuori mentre lascerò fiorire l’amore per il prossimo, dove c’era solo egoismo. Gli uomini riconosceranno di nuovo in Me ogni Perfezione, Onnisapienza e la Somma Giustizia. Si ricorderanno che Gesù aveva detto: “Nessuna foglia si muove sull’albero senza la Volontà del Padre”. Perché si muovono casualmente – secondo l’opinione del mondo – la foglia dell’albero, gli esseri viventi e le Stelle.

31. In Verità vi dico, vi toccherò con il Mio Bastone dell’Amore e farò sgorgare l’acqua dalle “rocce” . All’umanità verranno perdonati la colpa ed i peccati che l’hanno gravata per secoli, e la pace sarà nelle anime. “Venite a Me, o malati, o ciechi dell’anima, il Mio Balsamo guaritore è pronto ad effondersi in ognuno di voi! Venite a Me, voi che prima eravate padroni ed oggi subite rinunce, umiliazioni e miseria - , voi che prima conoscevate abiti da festa ed onori ed oggi nascondete le vostre lacrime nella solitudine della vostra camera. Avvicinatevi a Me, voi uomini che tenete segreto il vostro pianto davanti alla vostra moglie ed ai vostri figli, affinché non perdano il coraggio nei confronti della vita. Aprite a Me il vostro cuore e diteMi tutte le vostre preoccupazioni. Vi darò una chiave, un pane ed una moneta, affinché trasformiate la vostra amarezza in gioia”. – Oggi non possedete nulla, la casa nella quale vivete e nella quale erano nati i vostri figli, non vi appartiene. Siete come gli uccelli e non sapete, ma vivete!

32. è un tempo del Giudizio e delle visitazioni. è finito il tempo della contentezza nel quale avete avuto tutto. Conquistate meriti nelle prove ed Io vi concederò, nella Giustizia, Luce e pace per la vostra anima e vi verrà dato in sovrappiù ciò che vi serve sulla Terra.

33. Quanta sofferenza vedo nel vostro mondo! Già il bambino conosce il calice di sofferenza e già presto si indurisce il suo cuore. I fiori appassiscono in piena gioventù, ed i capelli cominciano anzitempo a scintillare bianchi argentei. Io ricevo le vostre lacrime come un regalo; bussano alle porte della Mia Misericordia ed Io apro loro per colmarvi con speranza e pace.

34. Non sentite che state ritornando alla vita? – Avete deposto da Me il vostro lamento e la vostra confessione di colpa, dato che sapete che sarete ascoltati e consolati, perché Io sono la Resurrezione e la Vita.

35. Oggi venite sotto la nuvola della Mia Promessa per trovare ombra e la vostra anima viene illuminata attraverso lo splendore che vi danno le Mie Istruzioni.

36. Vivete in un tempo che era stato annunciato da profeti e veggenti dei tempi passati:; il loro spirito contempla adesso l’adempimento della Parola divina.

37. Se foste preparati spiritualmente, potreste vedere nell’Infinito le schiere di esseri spirituali che davanti ai vostri occhi somigliano ad una incommensurabilmente grande nuvola bianca e quando i messaggeri o inviati si staccano da questa, li vedreste venire a voi come scintille di Luce.

38. La vostra vista spirituale non è ancora penetrante e perciò vi devo parlare dell’aldilà – di tutto ciò che non siete ancora in grado di vedere. Io vi dico però, verrà il tempo nel quale sarete tutti veggenti e vi potrete deliziare di quella meravigliosa vita che attualmente sentite lontana da voi, ma che in realtà vibra vicino a voi, vi circonda e vi illumina, vi ispira e bussa inarrestabilmente alla vostra porta.

39. Questa Dottrina ha il compito di rendere sensibili tutte le fibre dormienti nel vostro essere, affinché l’uomo già da questo mondo veda un poco della Luce del Regno che lo attende.

40. Sull’umanità gravano molti secoli di materialismo, ma questa non è la sua destinazione. L’uomo non è condannato ad essere per sempre senza conoscenza della vita superiore. Se non conosce ancora molte magnificenze della Creazione, non è perché Dio gliele tenga nascoste, ma perché il suo amore per il mondo ha reso ciechi gli occhi dello spirito. Ma ora li aprirà alla Luce ed allora riconoscerà che il Padre suo lo ha sempre cercato per rivelargli il contenuto del Libro della Vera Vita.

41. Gli uomini saranno forti, quando si uniranno con i loro fratelli che dimorano nel Regno di Luce! L’umanità dovrà bere ancora molta amarezza, affinché venga questo tempo.

42. Il dolore sarà un calice di sofferenza che restituirà agli uomini la sensibilità, la nobiltà, la purezza e la spiritualità. In Verità però vi dico, non il vostro Padre vi porge quel calice, voi stessi lo avete riempito e lo dovete bere fino in fondo, affinché impariate a conoscere il sapore del frutto di tutte le vostre opere. Dopo quel Giudizio però vi potete elevare alla vera Vita, la cui via sarà illuminata dalla Luce della coscienza.

43. Amati operai, avete svolto una prova di coscienza, prima di aver deposto a Me il vostro frutto?

44. Perché vi vedo piangere? Perché si mostrano lacrime nei vostri occhi? – Perché non siete d’accordo con ciò che avete fatto.

45. Non temete, discepoli, Io accetto il vostro tributo d’amore, ogni vostra opera di misericordia e persino queste lacrime che avete versato. Appoggiate il vostro capo a Me, riprendetevi, mentre ascoltate la Mia benevola Parola, allora guarirete dalle vostre ferite.

46. Il compito che vi ho affidato, è difficile e proprio quando sentite la Mia Voce, confrontate con crescente comprensione la Perfezione delle Mie Istruzioni con la miserabilità delle vostre opere ed allora le trovate piccole ed indegne di Me. Io però vi dico, sulla purezza e la mancanza della perfezione nelle vostre opere può giudicare soltanto il vostro Padre.

47. Vi vedete di fronte ad un popolo che vi cerca giorno per giorno nel desiderio di guarigione, consigli, Luce e conforto e qualche volta temete di non dargli ciò che Io vi ho affidato.

48. Mi compiace la vostra paura ed il vostro fervore del dovere, perché questo vi farà avanzare nel vostro sviluppo, attraverso il quale svilupperete ed impiegherete tutti i Doni che Io vi ho dato.

49. Desiderate anche perfezionarvi? Allora ascoltate attentamente le Mie Istruzioni. Nessuno vi può correggere con Amore, Sapienza e Sensibilità come lo faccio Io.

50. Volete lavare le vostre macchie d’onta? Allora permettete che vi visiti il Mio Amore misericordioso con la sua saggia e perfetta Giustizia.

51. Non vi rimprovero davanti ai vostri fratelli, non vi espongo davanti a loro. Io sò raggiungere con la Mia Luce ogni anima e parlare ad ogni cuore nel segreto con Voce piana, ma insistente.

52. Verranno dei giorni nei quali la Mia Parola si annuncerà più severa, perché più a lungo sentite la Mia Dottrina e ricevete i Miei Comandamenti, maggiore è la vostra responsabilità. Se volete che il Maestro non vi parli nel tono severo, allora lo potete evitare con la vostra obbedienza, mentre siete obbedienti nei Miei Ordinamenti, non lasciate diventare questa Comunicazione benedetta una abituale quotidianità per voi e siate instancabili seminatori di misericordia, Luce e pace.

53. Pensate quando fate un passo decisivo sulla via alla spiritualizzazione, che dopo di voi verranno delle generazioni che devono raggiungere un progresso ancora maggiore. Voi dovete rimanere come saldi fondamenti, affinché i vostri fratelli vi si possano elevare pieni di fede.

55. All’interno della Mia Opera dovete formare una nuova funzione di apostoli. Lasciatevi spronare dagli alti esempi di coloro che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo. Quando però riconoscete che alcuni di loro hanno avuto momenti di debolezza che li hanno fatto sbagliare, allora badate che voi non cadiate in quegli errori. Non siate timorosi come Pietro, affinché non Mi rinneghiate mai, e non nutrite il sogno di fama terrena o grandezza terrena, affinché non tradiate la Mia Opera per misero denaro come Giuda Iscariota, e non dubitate mai della Mia Presenza come Tommaso, affinché non dobbiate sentire un doloroso pentimento.

56. Sappiate che vi amo, dato che vi rivelo questo Amore in ogni Mia Parola; ma non dimenticate che vi tratterei anche severamente, per togliervi dai vostri errori o dalla vostra ostinazione in una faccenda che è inadeguata per i Miei discepoli. – Che cosa vi manca per poter essere Miei buoni discepoli? – Avete tutto. Abbracciate la vostra croce, portatela con amore, perché con questa penetrerete nella Luce che attende la vostra anima, quando sarà terminato il vostro compito.

57. La vostra gioia è grandissima quando vedete che il Mio Amore prepara nuovi organi d’intelletto attraverso i quali vi darò la Mia Parola, perché comprendete che non vi mancherà la Manna nel deserto. Questa Parola sarà il nutrimento che vi deve dare Forze per arrivare alle porte della terra promessa.

58. Stai pregando, popolo, la Mia Voce ti allontana dal mondo e ti aiuta ad elevarti interiormente. Quante volte avete dovuto aspettare il momento nel quale scende a voi il Mio Raggio per poter pregare, perché prima non ne eravate in grado. Badate come la vostra anima sente sempre più vicina la Mia Presenza nella misura in cui si purifica. è già passato il tempo nel quale Mi avete sentito lontano, nel quale Mi avete considerato un Re che non è in grado di scendere. Perciò sono venuto in tre Tempi, per renderMi totalmente riconoscibile all’uomo.

59. Oggi vi dico: preparatevi interiormente, affinché sentiate il Mio Amore e Mi possiate comprendere. Chi ha saputo spiritualizzarsi, scopre ovunque la Mia Orma ed in ogni momento sente in sé la Mia Presenza.

60. Venite qui instancabili, ascoltateMi. Io vi do le necessarie armi, affinché possiate superare gli ostacoli e cattive influenze che possono impedire la vostra corsa. Vincete il mondo, vincete voi stessi, e giungerete a Me. Lottate ed Io non vi abbandonerò nella vostra lotta.

61. Non è stato il caso che vi ha guidato qui per sentirMi in questo tempo. è stato il Mio Amore di Padre che vi ha scelti dal gran numero degli uomini, perché vi riconosco spiritualmente come i primi nati. Molto tempo fa è discesa su di voi la Mia Legge e la Mia Giustizia. Presso di voi era la Legge dei profeti ed il Sangue dell’Agnello. Su di voi giace ora la Luce del Mio Spirito Santo che vi spiega i Misteri.

Nei tempi passati ho formato dalle vostre anime un popolo – un popolo che in questo tempo nel quale è incarnato, si trova nascosto fra gli uomini. Oggi non vi unisce la razza, il sangue, il nome, le tribù; l’uno non sa nemmeno dove si trova l’altro; e nonostante ciò sarete uniti tramite lo spirito. Solo il Mio Sguardo penetrante vi può scoprire, ma non lo sguardo del potente terreno. Chi vi potrebbe trovare per condurvi nella schiavitù, in prigione?

62. Anche se vi ho chiamati primi nati – non aspettatevi che si chini chicchessia davanti a voi; non dovete umiliare nessuno. Io solo so chi è “primo” e chi “ultimo” su questa via. Come Io ho fatto eredi voi, fate voi eredi i vostri fratelli. Unitevi nello spirito, nella vostra immaginazione, in pensieri. Allacciate fra di voi legami dell’amore e della buona volontà, allora sarete forti e nessuno vi umilierà più. Nei tempi passati erano su di voi faraoni, re, cesari e carnefici in momenti di debolezza del Mio popolo. Chi vi opprimerà in questo tempo, che non siete deboli? Non dovete negare a nessuno il rispetto per adempiere la Mia Legge. Non dovete respingere né gli scienziati, né gli spirituali di qualunque confessione o religione. Il vostro compito si limita a far conoscere la Rivelazione che Io vi ho portato. Io vi parlo in questo modo, perché quando vi ho creato, ho posto nel vostro essere il Mio Seme della perfezione. Io voglio che siate simili a Me attraverso le vostre opere. Non accontentatevi di essere simili alla Mia Divinità perché possedete spirito, intelligenza, coscienza ed altre caratteristiche, perché tutto questo è Opera Mia.

63. Io non vi offrirò nessun frutto e non vi dirò: “Mangiatelo, e sarete come déi!”. Io vi ho detto: “Mangiate questo pane affinché viviate nella Mia Grazia”. Perché l’uomo non è riuscito ad essere simile al suo Maestro attraverso le sue opere? – Perché si è deformato nel materialismo animicamente e moralmente, e finché ha nostalgia delle magnificenze della Terra, non può possedere la terra promessa.

64. Vi ho detto che una fune passerebbe attraverso un asola prima, che un ricco avaro possa entrare nel Cielo. Se però qualcuno Mi domanda se colui che era ricco, è condannato a non godere mai le Beatitudini del Mio Regno, allora Io gli dico: Appena questo cuore si sarà liberato dalla sua avarizia, dal suo egoismo e dal suo materialismo, non sarà più un ricco avaro, ed allora potrà entrare nel Mio Regno. La Mia Giustizia non condanna nessuno, e giammai in eterno. Il fuoco del quale vi parlano le Scritture, è l’inesorabile coscienza che brucerà come fuoco, finché non avrà purificato l’anima da ogni macchia, appena sarà scomparsa la traccia del peccato, quel fuoco finirà. Comprendete che non sono Io il Quale pronuncia il verdetto: siete voi stessi.

65. Il tempo nel quale ora entrate, è quello in cui dovete scoprire il Tesoro con il quale il Mio Amore di Padre ha provvisto ogni essere umano, e nessuno sulla Terra vi ha insegnato a scoprirlo. Vi sono stati piuttosto nascosti e tenuti segreti questi Insegnamenti dagli uomini per paura che riconosceste voi stessi. Ma ora Io sono venuto e so che nessuno andrà perduto sulla via dello sviluppo dell’anima, e vi incoraggio di continuare ad indagare il vostro essere, a studiare ed a riconoscere - ciò che è un inizio per trovare e riconoscere Me. Chi vi potrebbe ostacolare a guardare nel vostro proprio interiore? Chi potrebbe sapere il momento della vostra comunione spirituale con Me? Chi potrebbe chiudere i vostri occhi alla Luce della Verità?

66. Scoprite voi stessi ed attraverso lo spirito ricevete la Rivelazione della vita spirituale. Chi tra coloro che si sono svegliati ed hanno osservato quella Luce, potrebbe di nuovo respingere il proprio spirito? Chi direbbe di derubare il suo corpo della sua esistenza, dopo aver avuto un presagio su che cosa è l’aldilà? Sappiate che non è un cieco caso che vi ha mandato sulla Terra. Nulla succede senza la Mia Volontà. Io vi ho mandato qui, affinché siate i guardiani della pace che dovete condividere con i vostri fratelli per mezzo della preghiera, della parola, del pensiero, quando tenete il dialogo da spirito a Spirito con la Mia Divinità.

67. Osservate guerra, fame, epidemie e morte come un funesto corteo funebre che passa da popolo a popolo e semina lutto, miseria e distruzione. Combattete la guerra, avete le armi dell’amore e della misericordia. Già in questo mondo potete essere sudditi del Mio Regno di Pace, quando vi amate l’un l’altro.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 72

1. Siano benedetti coloro che penetrano nelle Rivelazioni divine riverenti ed umili con gli occhi dello spirito, perché sarà veritiera la loro testimonianza della Mia Comunicazione come Spirito Santo. Andate dagli uomini e seminate la semenza del Mio Amore persino sui campi aridi ed innaffiatela con l’Acqua del Mio Amore.

2. Ci sono molti che in questo tempo contemplano lo spirituale, ma non credete per questo che tutti Mi amino. Vi ho già detto una volta che non ognuno che Mi dice “Padre, Padre”, Mi ama, ma colui che esercita nel silenzio la misericordia ai suoi fratelli ed entra umilmente in contatto con Me.

3. La facoltà della vista spirituale è un Dono dello Spirito Santo. Mentre gli uni sono umili e tremano alle visioni di delizia e timore, gli altri si vantano del Dono che possiedono.

4. Perché ci sono discepoli che tendono ai primi posti, benché Io non privilegi nessuno alla Mia Tavola? Io Che sono il Maestro e – circondato dall’amore dei Miei figli – dovrei occupare il posto d’onore alla Tavola, nel penetrare nel cuore di ognuno di loro ho trovato in uno il tribunale, dove vengono giudicate le Mie Parole e le Mie Opere, negli altri una oscura prigione dove Mi si flagella e schernisce e nuovamente in altri ho trovato una croce che è pronta per un rinnovato sacrificio.

5. Alcuni dei Miei figli soffrono quando vedono l’incomprensione del popolo che è sempre disobbediente verso i Miei Ordinamenti ed Indicazioni.

6. Ciononostante, e malgrado la grande nostalgia, ci sono alcuni che visitano il prigioniero nella sua cella ed il malato sul suo giaciglio, ed altri accorrono negli ospedali per portare un raggio di Luce a coloro che là soffrono dimenticati. Coloro che sono attivi in questo modo, Mi amano nel loro prossimo e Mi onorano attraverso le loro opere.

7. Calmate la vostra mente – pensate che sono già scarsi i momenti nei quali Mi avete presente in questa Comunicazione. L’anno 1950 è già molto vicino e vi vedo ancora sprofondati in una profonda letargia. Il motivo è che sentite le Mie Parole attraverso un corpo empio come il vostro, e perciò non hanno per voi la credibilità che meritano. Arriverà però il giorno nel quale si adempirà la Mia Parola profetica ed allora voi vi pentirete della vostra incomprensione.

8. Questo è il tempo che era stato annunciato da Me nel quale Io parlerò all’umanità; dopo verrà il vostro. Se però doveste chiudere le vostre labbra e non farete conoscere la Mia Dottrina, parleranno le pietre e vi sveglieranno le potenze della natura.

9. Popolo, voglio liberarti dal dolore che ti schiaccia. SostieniMi in quest’Opera: hai la volontà di farlo? Allora impara da Me, ascolta la Mia Istruzione, utilizza questo tempo che per voi passerà veloce.

10. Quando la sala da pranzo rimane vuota e la tavola abbandonata, il motivo dev’essere che i discepoli si spargono in tutti i venti e profetizzano il Lieto Messaggio e non perché Mi hanno voltato le spalle e non hanno seguito la Mia Chiamata.

11. Io vi prometto, dopo il Mio Commiato, ma prima che vi spargiate nel mondo, di venire nello Spirito per darvi la Luce che vi fa comprendere ciò che vi ho annunciato con le Mie Istruzioni, e per darvi la necessaria forza di adempiere il vostro compito: In questi momenti la Luce dello Spirito Santo sarà in ogni mente; gli uni Mi vedranno, altri Mi sentiranno, e tutti sentiranno la Mia Presenza spirituale.

12. Rendetevi degni di questa Grazia; nessuna delle Mie Parole deve scomparire dal vostro cuore, perché capitereste su vie proibite.

13. Imparate adesso, colmate il vostro spirito con la Mia Luce, perché verrà il momento nel quale sentirete la spinta di andare ed adempiere il vostro compito. Ma che cosa può insegnare colui che non ha imparato nulla? Può un cieco guidare un altro cieco?

14. Sentite con vera fede che Io sono stato fra voi; ma vi sentite incapaci di fare grandi opere a favore dei vostri fratelli. In Verità però vi dico che nonostante la vostra freddezza sorgeranno in questo tempo fra voi i discepoli che lasceranno tutto per seguire la Mia Orma, come le donne empie che alla Mia Parola cominciano una nuova vita, non peccano più e sono un esempio per le loro sorelle.

15. Riconoscete che la Luce del Sesto Sigillo illumina la vostra anima. Il Libro è aperto, perché i Sigilli sono sciolti dal primo all’ultimo. Ora raduno coloro che devono portare il Mio Segno per affidare loro un compito molto difficile. Alla fine di questo tratto di tempo accoglierò coloro che hanno adempiuto, ed a coloro che non hanno seguito le Mie Indicazioni o le hanno falsificate, farò rimproveri molto pesanti e la Mia Parola si mostrerà severa su di loro.

16. Popolo, comprendi che non devi più sprecare il tempo con delle nullità, con la conquista di ricchezze inutili oppure con nuove avventure mondane. Comprendete che ogni attimo che vi concedo, significa Luce e progresso per la vostra anima.

17. La Mia Presenza sorprende questa umanità che non è preparata ad accoglierMi. La Mia Comunicazione nello spirito in questo Terzo Tempo coincide con il più grande materialismo della scienza che ha raggiunto il suo culmine. Vedo le armi con le quali gli uomini si preparano per combattere la Mia Dottrina, che sono: la loro scienza, la loro filosofia, le loro teorie materialistiche, il loro amor proprio, la loro ambizione e la loro arroganza. Ma Io possiedo una spada che è la Verità, al cui splendore raggiante nessuno può resistere. La sua Luce illuminerà l’umanità in questo tempo e scoprirà tutto ciò che è falso e scaccerà l’oscurità. Quando la Mia Luce risplenderà su tutte le vie e la Verità è in tutte le anime – chi potrà dare ancora rifugio alla menzogna? Chi potrà ingannare i suoi fratelli?

18. Il cuore umano si è indurito, finché infine è diventato insensibile nei confronti dello spirituale, che è il suo essere più interiore e la sua origine. Io vi dico: mentre il Mio Amore di Padre bussa al vostro cuore senza ricevere risposta, le creature che stanno più in basso dell’uomo e tutto ciò che è creato, sentono la Presenza del Creatore. Io parlo ai monti e loro Mi rispondono; Io parlo agli uccelli, e loro Mi rispondono con giubilo; Io benedico i campi, e loro distendono un tappeto di fiori. Se invece parlo agli uomini per essere udito, devo morire come Uomo davanti ai loro occhi. Sono però venuto nuovamente perché so che la loro anima si eleverà nella Luce dei Miei Insegnamenti per ritornare alla vera via.

19. Amato popolo, vi do il nome Israele, perché vi ho dato un’altra volta la Mia Legge e vi ho insegnato la perfetta adorazione per Dio. Eravate molto lontani dall’adorare le forze della natura, come lo hanno fatto gli antichi; ciò nonostante vi ho trovati caduti in una nuova idolatria in questo tempo. La Mia Parola ha dovuto combattere contro i vostri errori ed in molti cuori ci sono sempre ancora radici di usanze precedenti, convinzioni di fede e tradizioni.

20. Dove sono gli idoli d’oro e d’argento che gli uomini hanno fabbricato nei tempi passati e dove gli déi creati dalla forza d’immaginazione degli uomini? Degli altari eretti in modo imperfetto sono caduti pietra dopo pietra.

21. Oggi vengo a voi con una Dottrina che una volta compresa, è la più facile da adempiere, anche se per il mondo possa sembrare che sia impossibile realizzarla. Io vi insegno il culto dell’amore per Dio attraverso la vostra vita, le vostre opere e la preghiera spirituale che non viene espressa in un determinato luogo con labbra, né ha bisogno di azioni di culto o immagini per essere ispirata.

22. Non è la Mia Volontà che continuiate a vivere nella tenebra. Perciò vi ho mandato la Mia Luce e vi ho esortato a tenere un dialogo con il vostro Dio da Spirito a spirito.

23. La Mia Dottrina vi insegna vederMi vicino come un amorevole Padre e non come un Dio lontano, come Mi percepisce la maggior parte dell’umanità. Vi mostra anche la via più pura, più facile e più sicura, per giungere alla Mia Presenza.

24. Popolo, Io ti dò una Istruzione perfetta. Cercate di elevarvi, combattete per salire sul monte, purificatevi, affinché la vostra anima si liberi dalle passioni mondane e possa sperimentare la felicità di abitare nell’Infinito. Comprendete che la vostra anima ha fame e sete di nutrirsi in quelle regioni del Mio Amore, nelle quali regna la vibrazione della Mia Forza, del Mio Spirito d’Amore e della Mia Irradiazione universale.

35. Quando sarete riusciti ad avanzare di alcuni passi, allora non diventate vanitosi perché vi considerate il primo popolo della Terra che è proprietario della Verità. Non dimenticate che senza l’umiltà tutte le vostre opere sono false.

26. Io voglio che vi distinguiate mediante fattivo amore per il prossimo, per mezzo della spiritualizzazione, attraverso virtù, affinché diate la migliore testimonianza all’umanità tramite la vostra vita, che siete “Israele”, il popolo di Dio, dove la Mia Parola invita ogni anima ad entrare nel suo grembo.

27. Oggi volete spiegare perché siete Israele, e non avete argomenti; volete mostrare perché siete spiritualisti, e vi mancano le parole. Cercate di esporre in che cosa consistono i Doni dello Spirito e vi manca la conferma e lo sviluppo spirituale per spiegarlo in modo convincente. Quando però il vostro sviluppo verso l’Alto diventa reale, volano su di voi le necessarie parole, dato che esporrete le vostre opere d’amore chi siete, Chi vi ha istruito e dove andate.

28. Si avvicinano i tempi pieni di sorprese ed inaspettati avvenimenti per l’umanità. Io voglio che questo popolo sappia dare la giusta interpretazione di quegli avvenimenti, dato che nella Mia Parola vi è stato rivelato tutto ciò che deve avvenire.

29. Vi trovate nel crogiuolo divino della Mia Opera per la prova e la preparazione. Non scoraggiatevi però in vista del dolore, perché è necessario che siate levigati. Imparate a vuotare il calice di sofferenza con pazienza, affinché abbiate il diritto di consolare coloro che soffrono, e non malediate il dolore, perché se lo sentite in voi stessi, sarete in grado a comprendere meglio quello dei vostri fratelli.

30. Io vi istruisco, affinché diventiate presto medici dell’anima e del corpo. Sappiate però che davanti a Me è più importante colui che guarisce l’anima di colui che guarisce solo il dolore del corpo.

31. Agli uomini, donne e bambini che sentono la Mia Parola, Io dico: Conservatela nei vostri cuori e ricordatevi nella Luce della vostra coscienza le Mie Frasi e Comandamenti, perché domani dovranno essere le armi che vi serviranno a diffondere la Dottrina e a far conoscere ciò che sarà la vostra croce d’amore e di redenzione, affinché Io vi possa dire: Siate benedetti, perché riconoscete sempre di più la vera via dell’anima, quella che avete lasciata, perché lunga, e che poi Mi avete detto: “Signore, non Ti possiamo seguire”.

32. Sono molti coloro che Mi hanno ascoltato, ma pochi coloro che Mi seguono, e di questi Mi servo per incoraggiare quelli che si sono allontanati dalla stretta via – per fare vedere i ciechi, udire i sordi, camminare i paralitici e risvegliare i “morti”. Attraverso i Miei servitori ho compiuto Miracoli fra gli uomini e li compio sempre ancora, per svegliarli dal loro profondo sonno.

33. Nel Secondo Tempo Mi avete lasciato solo sulla Croce, quando ho bevuto il calice con fiele ed aceto, e sul Golgota è stato versato soltanto il Mio Sangue. Ora però Mi accompagnerete con la vostra croce ed in ciò avrete il vostro Signore come Aiutante, come sulla via di dolore Io ho avuto un uomo che Mi ha aiutato a portare la Croce. La vostra vita è la via dell’amarezza sulla quale cadendo ed alzandovi di nuovo giungerete passo dopo passo fino in cima al monte, dove potrete dire al Padre vostro: “Signore, raccomando il mio spirito nelle Tue Mani”.

34. Chi sono coloro che Mi seguono fino alla fine senza vanteria? Voi non lo sapete. – Quali vi giungeranno? Tutti, vi dice il Maestro, dapprima gli uni, poi gli altri. Gli uni con meno dolore e gli altri sotto grandi sacrifici, a seconda della via che ognuno sceglie ed il modo in cui cammina su di essa.

35. La via più diritta è la più breve, viene avviata attraverso Luce, amore e virtù. è la via della Legge.

36. Le vie storte allungano il percorso di sviluppo, ma alla fine tutti arriverete a Me.

37. Non conoscete i luoghi della pace che raggiungono quelle anime che arrivano “in alto al monte”, ma avete fede nell’esistenza della terra promessa e perciò vi dico nuovamente: Beati coloro che hanno creduto senza vedere.

38. Le profezie vi hanno da sempre annunciato che in questo tempo ogni occhio Mi vedrebbe – quello del peccatore come quello del pio; ma non tutti vedranno Gesù nella figura umana. La Mia Presenza verrà contemplata con gli occhi della vostra fede, del vostro amore e della vostra elevazione spirituale.

39. La Mia Voce risuonerà nel più interiore del vostro essere e sentirete che Io vivo in voi. Dovete però purificare la cameretta del vostro cuore, affinché non vi dobbiate vergognare ad accoglierMi in essa, quando è macchiata. Cercate l’assistenza dei vostri fratelli spirituali e vi aiuteranno nella vostra preparazione.

40. Avete già cominciato il vostro pellegrinaggio sulla via del vostro sviluppo animico, continuatelo senza paura. Vi ho incoraggiato nelle prove che vi ho caricato. Quale potere umano avrebbe potuto far uscire di nuovo colui che era precipitato nell’abisso? Chi avrebbe potuto rendere possibile l’impossibile che è avvenuto nella vostra vita? Chi ha potuto distruggere i lacci della tentazione che opprimevano la vostra anima?

42. Io sono l’Unico che può fare quest’Opera fra voi, senza richiederne una ricompensa. Io non conto i Miei Benefici per vantarMi davanti a voi per ciò che Io vi do, ma perché voglio che le Mie Istruzioni non passino inosservate (da voi) e che il vostro spiriti le approfondisca e comprenda. Io voglio che il vostro cuore diventi benigno, affinché aiuti l’anima a compiere buone opere ed a seminare la via dei vostri fratelli con amore e misericordia.

43. State venendo in questi modesti luoghi di assemblee nei quali sentite la Mia Parola, come in una scuola dove dovete imparare ciò che più tardi dovrete mettere in pratica sulla via della vostra vita. Comprendete che non avete ancora adempiuto il vostro compito attraverso il solo ascoltare l’Istruzione. Vi affido il mondo, affinché diffondiate in esso la semenza della Mia Dottrina. Vi affido la vostra casa, vi mostro i campi d’azione e le vie da intraprendere. Le prigioni, gli ospedali, gli orfanotrofi, i luoghi dove regnano vizi e depravazione, sono campi d’azione adeguati per la vostra preghiera e le vostre opere di misericordia.

43. Vincete voi stessi e la via diventa facile per voi. Allora potrete vincere l’animale che il Mio apostolo Giovanni ha visto nella sua Apocalisse.

44. Già sovente avete voluto giurarMi che Mi seguirete, ma ho sigillato le vostre labbra, affinché non pronunciaste questo voto. Altri fra voi volevano scrivere il giuramento che Mi ameranno per sempre, ed Io ho fermato la vostra penna, perché voglio che sia la vostra anima dalla quale sorge la premessa incontestabile di seguirMi.

45. Se poteste vedere per un attimo la vostra anima, sareste sorpresi di sapere chi siete; vi stupireste della Luce e sentireste rispetto di voi stessi. Benché non la possiate vedere con gli occhi del vostro corpo – abbiate fede in lei a motivo delle sue manifestazioni, allora il vostro corpo non sarà più un carcere o un ostacolo per la sua elevazione. Pensate che la vostra anima, un essere simile al Creatore, è destinata a compiere opere che sono degne di Colui che le ha dato la vita.

46. Ora dovete raccogliere più che mai le vostre forze per provvedere alla maturazione della vostra anima che in molti di voi ha lasciato dietro di sé una traccia del dolore, del lutto e delle lacrime. Ora però, che avete lasciato la città del peccato e vi avvicinate passo dopo passo alla nuova terra che vi attende amorevolmente – non voltatevi indietro, andate avanti fino alla meta.

47. Osservate l’umanità guidata nell’errore – guidata nell’errore perché le grandi comunità religiose che si chiamano cristiane, hanno attribuito più importanza ai riti ed esteriorità che alla Mia Dottrina stessa. Quella Parola della Vita che ho sigillato con Opere dell’Amore e con il Sangue sulla Croce, non vive più nel cuore degli uomini, è racchiusa e muta in vecchi libri impolverati. E così esiste una umanità “cristiana” che non comprende né sa come si segue Cristo.

48. Per questo motivo ho soltanto pochi discepoli in questo tempo – quelli che amano i loro fratelli che portano la sofferenza, che leniscono il dolore – tali che vivono nella virtù e la predicano mediante il loro esempio: Questi sono i discepoli di Cristo.

49. Chi conosce la Mia Dottrina e la tiene segreta oppure la fa conoscere solo con le labbra e non con il cuore, non è il Mio discepolo.

50. Non sono venuto in questo tempo per cercare templi di pietra ed annunciarMi in questi. Io cerco anime, cuori, non abiti da festa materiali.

51. Io guardo agli uomini che negano la Mia Esistenza, con Compassione perché si sono smarriti sulle vie della scienza. Non considero come nemici nemmeno coloro che cercano di distruggerMi nei cuori degli uomini; li amo e perdono loro, perché sono i Miei figli molto amati.

52. Penetrate nella Mia Parola, ma fatelo con rispetto e non pretendete di sapere ciò che deve sapere soltanto il vostro Signore. Sentite però la infinita gioia di sapere che avete un Essere perfetto, saggio e giusto come Dio.

53. Amato popolo, guarda questa umanità oppressa e malata che non si rende conto del tempo nel quale vive, né della Mia Presenza fra gli uomini.

54. Svegliati, popolo, perché ti consegno un Messaggio di Luce, di fede e di salvezza per questa umanità. Liberatevi dalla vostra letargia e riflettete sul compito che avete in questo tempo sulla Terra.

55. Non vi dico che sarete i salvatori o redentori di questa umanità, no; ma vi faccio comunque sapere che dovete portare il Lieto Messaggio nelle province e nazioni. La vostra missione non si limiterà al fatto che ripetiate i Miei Assiomi, ma che li interpretiate e li affermiate sempre con le vostre opere e seminiate misericordia ed amore fra i vostri fratelli.

56. Non mettete in dubbio il vostro pieno potere di fare miracoli che sorprendono e convincono i vostri prossimi. Non è un impedimento che siete semplici e non istruiti per adempiere il compito che vi ho affidato. In voi vi è uno spirito di Luce che ha bisogno solo della vostra fede per rivelarsi.

57. Fra queste schiere di poveri e diseredati illuminerò quelli che saranno consiglieri, medici delle anime, interpreti della Mia Opera, messaggeri di pace e profeti.

58. Alcuni andranno via in altri popoli, gli altri aspetteranno l’arrivo di coloro che voi chiamate stranieri, dei forestieri che cercano pace, Luce, fraternità ed ospitalità.

59. Vi ho detto che questa nazione viene attualmente preparata, affinché si alzi nell’ora stabilita tramite la Mia Volontà come un vessillo di pace e spiritualizzazione fra i popoli della Terra. Concederà un tetto, rifugio e proteggerà coloro che vengono a voi piegati dal dolore. La destinazione di questo popolo è grande, perciò lo esamino e gli faccio sentire la Mia Giustizia.

60. Preparate i vostri cuori e nobilitate le vostre sensazioni, perché non sapete l’ora oppure il giorno nel quale si adempie la Mia Parola. Sviluppate il Dono della guarigione con il quale vi ho reso ricchi spiritualmente, perché con gli apolidi verranno molti malati ed altri che sono schiacciati dall’esaurimento. Saranno tormentati da malattie conosciute e sconosciute; ma Io vi do un unico Balsamo guaritore per tutte le sofferenze, siano queste animiche o corporee. Per operare Miracoli quel Balsamo ha bisogno del vero amore per il prossimo che ha come fondamento la preghiera.

63. Ho graziato queste strisce di paese, affinché, quando sarà venuto il giorno, cada su di esse la Manna della Misericordia e ne mangino le grandi schiere di uomini che cercano la Verità.

64. Vegliate sulla vostra eredità, vegliate sui vostri Doni, perché siete destinati ad insegnare all’umanità la spiritualizzazione – la Dottrina che rivela la più grande Sapienza ed assicura la pace agli uomini e la risalita dell’anima.

65. Gli incarichi e le missioni che vi affido, sono per nulla un giogo o un peso per voi. Non avete sopportato il peso delle vostre imperfezioni e le catene dell’umiliazione e trascinata con voi la schiavitù, affinché Io vi offra un nuovo giogo. I compiti che vi affido, sono certamente difficili e di grandissima responsabilità, ma il loro adempimento vi assicura la vostra pace, il vostro benessere e la vostra salvezza.

66. Se eseguirete bene il vostro compito, invece di essere una pesante croce o un peso doloroso, sarà una inesprimibile gioia per lo spirito ed un incommensurabile appagamento per il cuore.

67. Questa è l’era di Elia che è venuto a voi nello spirito, che appiana tutte le vie, abbassa tutti gli ostacoli, porta Luce nell’oscurità, spezza catene dell’ignoranza ed indica la via a tutte le anime.

68. Come Mosè ha liberato Israele dal giogo dell’Egitto e lo ha condotto nel paese di Canaa, Elia vi libererà in questo tempo dall’oscurità di questo mondo, per portarvi nella Luce del Regno spirituale, la nuova terra promessa.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 73

1. Sono venute alla Mia Presenza schiere di uomini assettate ed hanno ricevuto la Mia Parola come una cascata di acqua cristallina che ha lavato le loro macchie d’onta. La gratitudine opererà che molti cuori si apriranno all’amore come il calice del fiore.

2. Questo è il tempo nel quale Io vi ho offerto di ritornare a voi. è stato necessario che il vostro dolore fosse molto grande, affinché veniste a Me, ma tutto era preparato sin dal principio dei tempi e tutto era stato profetato. Non avete né vegliato né pregato e perciò avete smarrito il sentiero. In Verità vi dico, nonostante molte “spine e molti sassi” che oggi coprono la “Terra”, nonostante molte trappole, dirupi ed abissi che vi esistono, la via del Signore è riconoscibile per colui che si decide di camminarvi. Io sono venuto per togliere l’erbaccia e gli ostacoli dalla vostra via, affinché contempliate lo splendore della terra promessa. Domani gli uomini chiameranno questo tempo “il Tempo della Luce”.

3. La trasformazione che l’umanità soffrirà sarà grande e nel giro di poco tempo. Saranno scosse nei loro fondamenti organizzazioni sociali, fondazioni, confessioni di fede, dogmi, moralità, leggi e tutti gli ordinamenti della vita umana.

4. Sì, questo è il tempo della Luce. Io vi dico, la Luce è Forza, è purezza e la Verità. Perciò questa purezza e questa Verità devono risplendere su tutte le vie ed in tutte le opere degli uomini. – Ora molti diranno: “Signore, per quanto tempo Ti Sei nascosto ai nostri sguardi!”. Io però risponderò loro: Non è che Io Mi Sia nascosto, ma voi avete messo un fitto velo davanti agli occhi, così non Mi avete visto.

5. L’umanità è un campo, Io sono il Coltivatore. Io vedo però che innumerevoli piaghe sono venute sui suoi sentieri e questo ha reso oltremodo faticosa la vostra redenzione. Il materialismo, la guerra, il peccato, sono state le piaghe che hanno costantemente visitato i campi del Signore. In Me vi è la Potenza di estirparle e presto verrà il momento nel quale saranno per sempre eliminate. Allora i campi fioriranno, nei cuori vi sarà la pace e nelle case il pane in abbondanza. La vita umana sarà come una adorazione che sale a Me, quando verrà adempiuto il Comandamento che vi dice: “Amatevi l’un l’altro!”

6. Ognuno che sente la Mia Istruzione e vorrebbe diventare un “seminatore”, l’imprima nella sua anima e faccia uso del seme, dello strumento da campo e dell’acqua, per poi andare ai campi sterili che dovrà rendere fertili con il suo amore.

7. Quale eredità più grande potreste lasciare ai vostri fratelli che quella di aver servito il vostro Signore sui Suoi Campi benedetti? Il ricordo di voi sarà un giorno benedetto ed il vostro esempio verrà imitato.

8. Comprendete che questo è il tempo nel quale vi dovete redimere attraverso le vostre opere. Nella Terza Epoca di Tempo dell’umanità non Io Solo devo riportare meriti.

9. Sono nuovamente venuto per aiutarvi e per mostrarvi in una tale profonda oscurità la via del bene con la Mia Luce, affinché giungiate presto nel Regno della Pace che il vostro cuore brama con nostalgia, anche se non lo conosce.

10. Voi non conoscete la meta finale della via, ma avete fiducia di giungervi. Non conoscete del tutto il Padre, ma la Sua Voce risveglia nei vostri cuori assoluta fede ed una speranza indistruttibile. A coloro che credono così, Io dirò nuovamente: “Beati coloro che credono senza vedere”.

11. Non continuate ad essere uomini legati alla Terra che assalgono il Padre in tutti i momenti, perché discenda nella dimora del loro cuore, senza averla prima preparata. Ora siate quelli che sono in grado di elevarsi al loro Creatore. Rendetevi degni di meritare la Comunicazione da Spirito a spirito.

12. Se sulla via della vita volete ricevere conferme della Mia Verità, le stesse devono essere testimonianza e sprone nella vostra opera del giorno. Non permettete però che la carne chiuda i vostri occhi per quelle Verità che riceve il vostro spirito, perché è cieca, debole ed ingrata e potrebbe ostacolare la via del vostro sviluppo con la sua ribellione.

13. Vi ho dato la necessaria forza per eseguire il vostro compito, e con ciò che vi ho detto finora, sareste in grado di salvare l’umanità. Siete tuttavia deboli ed Io continuerò a dare al Mio popolo le Mie Istruzioni, finché verrà l’ora indicata nella quale terminerà questa Comunicazione.

14. Potete suddividere il Mio popolo in due gruppi: Uno che Mi ha compreso, ed un altro che non ha capito la Mia Verità. Ambedue hanno ricevuto la stessa Istruzione; ma coloro che non Mi hanno compreso, piangono, si sentono sofferenti e falliti. Uno, una volta si sente perseguitato, un’altra volta che è legato e non può combattere contro le tentazioni. Sulla sua via sente che i cardi gli pungono i piedi ad ogni passo, ed ogni giorno versa lacrime di dolore; sulle spine della via lascia brandelli dell’abito di Grazia con il quale l’ho adornato. L’altro gruppo è quello che intona un canto di vittoria, quando termina il suo lavoro quotidiano – dove vi sono coloro che sanno elevarsi nella lotta per benedirMi; che non piangono, non mendicano, non rimproverano. è quel gruppo che, quando Mi parla, Mi dice solamente: “Signore, Ti ringrazio infinitamente, perché ho vissuto su di me il Tuo Amore paterno, perché Ti Sei annunciato nelle Mie prove che perfezionano la mia anima. Ti ringrazio, perché in mezzo a quelle prove avrò la Tua Pace ed il mantenimento per la vita”.

15. Così Mi glorificano coloro che Mi hanno compreso. Per loro ogni giorno, ogni aurora è una nuova Luce di speranza ed un nuovo passo sul sentiero del loro sviluppo. Io però non vi voglio dividere, vi voglio piuttosto fondere in una unica famiglia nella quale non vedo principianti e discepoli. Non voglio esseri superiori accanto ad inferiori. Dato che ho concesso a tutti la stessa capacità, voglio che sappiate apprezzarle tutte allo stesso modo.

16. Voi che vi lamentate costantemente, ascoltateMi: Quando voi, nascosti nel vostro corpo umano, siete giunti alla Mia Presenza, lo avete portato davanti a Me stanco ed esausto, malato e decaduto. Io però l’ho guarito, gli ho restituito la forza, ho colmato il vostro cuore con gioia e speranza. Ho dato nelle vostre mani la chiave per aprire le porte al lavoro, e vi ho dato il pane. Ho benedetto e purificato i vostri parenti ed ho liberato la vostra via da ostacoli. Ho risvegliato il vostro spirito dal suo profondo sonno e non le ho dato ulteriori Doni, perché sin dalla sua creazione possedeva già tutto. Ho dovuto liberare l’anima dalla spossatezza, dalla sua malattia e l’ho giudicata in quel momento tramite la sua coscienza. Dopo che il corpo e l’anima erano fortificati, li ho fusi in un unico essere, in un unico volere, affinché adempisse la Mia Legge. Che cosa potete pretendere di più? Io vi dico: Adempite questa Legge ed avrete pace in questo mondo e poi il vostro spirito sarà nel Regno dei Cieli. – In questo modo vi svegliate, affinché sappiate chi siete e con ciò impariate anche a comprendere l’elevatezza della vostra destinazione e del vostro compito.

17. Adesso vi dico: Non rimanete solamente nell’ascoltarMi, dovete anche agire! Diventate forti ed imparate nelle prove! Se ascoltate soltanto e non riflettete, non avrete imparato nulla e nemmeno potuto mettere nulla in pratica. Guardate questi luoghi di assemblee come una scuola, dove potete mettere in pratica ciò che avete imparato.

18. Questo mondo è il campo adeguato per lavorare. In esso vi è dolore, malattia, peccato in tutte le forme, vizi, contesa, gioventù smarrita, anzianità senza dignità, scienza impiegata per il male, odio, guerra e menzogna.

19. Questi sono i campi sui quali dovete lavorare e seminare. Se però quella lotta che vi attende fra gli uomini, vi sembra gigantesca – in Verità vi dico, benché sia grande, non è da confrontare con quella che dovete cominciare con voi stessi: la lotta dell’anima, della ragione e della coscienza contro le passioni della “carne”, il suo amor proprio, il suo egoismo, la sua materializzazione. E finché non avrete vinto voi stessi – come potete parlare sinceramente ai vostri fratelli di amore, di obbedienza, di umiltà e di spiritualizzazione?

20. Riconoscete che il più potente nemico lo avete in voi stessi. Quando lo avrete vinto, vedrete sotto i vostri piedi il drago con le sette teste del quale vi ha parlato l’apostolo Giovanni. Solo allora potrete dire in Verità: “Posso levare il mio volto al mio Signore per dirGli: Signore, Ti seguirò”, perché allora non lo diranno solo le labbra, ma lo spirito.

21. Se gli occhi del vostro corpo potessero vedere per un attimo il vostro stesso spirito, sareste abbagliati nel sapere chi siete e come siete. Avreste rispetto e compassione con voi stessi e sentireste un profondo dolore nel vedere dove avete portato quella Luce.

22. Oggi vengo per dirvi chi siete, perché non vi conoscete. Dite continuamente di possedere un’anima senza sapere che cosa significa, senza avere almeno fede in essa: che possedete un’anima; perché non l’avete vista come lo avete desiderato nel vostro materialismo. Se non la conoscete – come la volete sviluppare? Non continuate ad essere il carcere o il carnefice della vostra anima. Il corpo non deve essere il suo proprietario o signore. Lasciate che si liberi, lasciate che respinga le inclinazioni mondane della carne, come qualcuno scaccia il lupo che è in agguato ad ogni passo.

23. Coloro che sentono interiormente di averMi compreso e che credono di adempiere il loro compito, devono assistere quelli che seguono. Non offriteMi però ancora il vostro frutto, perché l’opera che avete creata – non solo in questo tempo, ma in tutti i tempi – non è ancora degna di Me.

24. Non rammaricatevi per questo e non perdete nemmeno il coraggio. Se vi dicessi che avete già raggiunto la perfezione e che le vostre opere non hanno difetti – vi sforzereste a procedere oltre sulla via della vostra maturazione animica?

25. Non fermatevi più, non rivolgete i vostri occhi al passato. Quello che avete lasciato dietro, erano dolore, lacrime e peccati. Avete lasciato dietro di voi la città di Sodoma, non rivolgetele più il vostro volto. Era la città del peccato. Andate in un nuovo paese, le cui sorgenti rendono la vostra esistenza amabile e felice con acqua cristallina ed i suoi campi fertili.

26. Vedete, ci sono molte vie che si aprono davanti allo spirito dell’umanità. Nonostante ciò vi dico che non vedo una unica comunità religiosa perfetta in questo mondo, anche se alcune sono fondate sulla Mia Dottrina. Non vengo in contraddizione alla Parola che vi ho dato nel Secondo Tempo, non posso rinnegare Me stesso. Vi domando però: Dov’è quella Parola, quella Istruzione? Le cerco nel cuore degli uomini e non le trovo. Le hanno conservate in libri vecchi ed impolverati e ci sono persino alcuni fra gli uomini che hanno osato falsificarle. Perciò vi dico che non trovo fra voi una comunità religiosa perfetta, perché invece di amore e misericordia, umiltà e giustizia, trovo solo riti, tradizioni e vanità, molte sofferenze ed ignoranza. Questi tuttavia sono errori che non giungono dinanzi a Me. Mi raggiungono solo amore, mansuetudine, giustizia e pazienza.

27. Chi Mi ama, ama la Mia Dottrina. Chi sente il dolore dei suoi prossimi, soffre per via di loro e procura loro conforto, costui è Mio discepolo. Chi insegna la virtù attraverso opere, attraverso la sua propria vita, è un maestro. Chi in Verità ama il suo stesso fratello, è il Mio degno figlio.

28. Chi conosce la Mia Legge e la nasconde, non può chiamarsi Mio discepolo. Chi trasmette la Mia Verità solo con le labbra e non con il cuore, non prende Me come Esempio. Chi parla d’amore e con le sue opere dimostra il contrario, è un traditore dei Miei Insegnamenti.

29. Chi nega la purezza e perfezione di Maria, è stolto, perché nella sua ignoranza provoca Dio e nega la Sua Potenza. Chi non riconosce la Mia Verità nel Terzo Tempo e nega l’immortalità dell’anima, dorme ancora e non prende a cuore le profezie dei tempi passati, le quali annunciano quelle Rivelazioni che l’umanità sperimenta in questo tempo.

30. Questo è il motivo per la Mia Terza Rivelazione. Non sono apparso nel grembo di sinagoghe o chiese, perché queste non sono casa Mia. Il tempio di pietra, eretto dalla mano degli uomini, non può essere il Mio tempio, ma il cuore degli uomini stessi, dov’è l’altare del loro amore, la Luce della loro fede ed il dono di sacrificio dei loro meriti.

31. Io cerco cuori ed anime per rivelarMi a loro.

32. Se volete che la Verità viva in voi, allora esercitate l’amore, diffondete la Luce con parole, opere e pensieri, guarite i malati in anima e corpo.

33. Se alcuni si elevano come Miei nemici, Io non li vedo come tali, ma solo come bisognosi. Coloro che si considerano eruditi e negano la Mia Esistenza, li guardo con Compassione. Coloro che cercano di eliminarMi dal cuore degli uomini, li considero come ignari, dato che credono di avere il potere e le armi per annientare Colui il Quale è l’Autore della Vita.

34. Solo un essere che fosse onnipotente come Me, potrebbe lottare con Me. Credete forse che, se da Me uscisse una Divinità, sarebbe contro di Me? Oppure credete magari che questa possa sorgere dal nulla? – Dal nulla, nulla può sorgere. – Io sono Tutto e non sono mai nato. Io sono l’Inizio e la Fine, l’Alfa e l’Omega di tutto ciò che è creato.

35. Vi potete immaginare che un essere creato da Me si potrebbe erigere a Dio? Tutte le creature hanno limiti e per essere Dio è necessario non avere limiti. Chi ha coltivato quei sogni di potere e grandezza, è caduto nell’oscurità della sua stessa arroganza.

36. In Me non può esistere l’egoismo. Perciò – dato che sono grande nella Mia Divinità – è stata la Mia Volontà che siate grandi anche voi. Io so, finché siete piccoli, sarete deboli e non Mi potrete seguire, comprendere ed amare. Perciò vi cerco per istruirvi e per rendervi grandi nello spirito e nell’intelletto. Io vi amo e vi voglio sentire vicino. Un padre non potrà mai essere felice finché sa che i suoi figli sono assenti e che inoltre soffrono.

37. La Mia Casa è preparata. Quando verrete, ve ne rallegrerete in Verità. Come potrebbe vivere un padre in una sala da pranzo e gustare cibi deliziosi, se sa che i suoi propri figli stanno davanti alle porte della sua casa come mendicanti?

38. Figli Miei, voi stessi vi siete preparati il giudizio attraverso le vostre trasgressioni contro la Mia Legge. Avete vacillato sulla via e creduto che Io vi abbia puniti, e Mi avete chiamato crudele, mentre avete dimenticato che Colui il Quale chiamate ingiusto e crudele, è il vostro Padre Celeste.

39. Non avete riconosciuto nel severo Giudice del Primo Tempo l’Amore del Padre? E non avete scoperto nell’amorevole Maestro del Secondo Tempo il Padre? Ricordatevi che vi ho detto: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre”.

40. Oggi che vi parla il Mio Spirito Santo, vi parla davvero la Sapienza del Padre e l’Amore del Figlio.

41. Non voglio umiliarvi attraverso la Mia Grandezza, né vantarMi della stessa, ma ve la mostro comunque, per quanto sia la Mia Volontà, per farvi percepire la più alta letizia di avere un Dio di ogni Potenza, Sapienza e Perfezione come Padre.

42. Rallegratevi al pensiero che non vedrete mai la fine della Mia Potenza e che, più alta è lo sviluppo della vostra anima, Mi riconoscerete per questo ancora meglio. Chi non potrebbe mostrarsi d’accordo nel sapere che non raggiungerà mai la Grandezza del suo Signore? Non eravate d’accordo sulla Terra, di essere più giovani in anni nel confronto del vostro padre terreno? Non gli avete attribuito liberamente esperienza ed autorità? Non vi siete rallegrati nel vedere che avete come padre un uomo più forte di voi – orgoglioso, coraggioso e pieno di virtù?

43. Discepoli, non impiegate mai per il male questa Luce che ho posta in voi. Vi faccio notare questo, perché questa forma della Mia Comunicazione finirà presto, e la Grazia che ho effuso su di voi, è così grande che alcuni, quando Mi vedranno andar via, nella loro irragionevolezza si sentiranno liberi di fare uso del loro pieno potere e dei Doni del loro spirito solo per innalzarsi davanti agli uomini.

44. Guai a coloro che cercano la lusinga, le vanità ed il denaro! Perché il dolore e le prove faranno in modo che i loro prossimi verranno e si getteranno davanti a loro per ottenere una goccia del balsamo guaritore. Ma guai a coloro che si considerano déi, senza comprendere che il loro pieno potere si trasformerebbe in sciagura e la loro Luce in oscurità! Guai ai Miei buoni discepoli, perché dovranno soffrire a causa loro, perché sorgerà confusione!

45. Quando volete sapere se la via che seguite sia quella dello sviluppo verso l’Alto, allora dovete sempre interrogare la coscienza e se in essa vi è la pace e nel vostro cuore dimora l’amore per il prossimo e buona volontà verso i vostri fratelli, sarete sicuri che la vostra Luce splende sempre ancora e la vostra parola consola e guarisce. Se doveste però scoprire che nel vostro cuore hanno fatto radici l’avidità, il mal volere, il materialismo e la voglia della carne, potete essere certi che la vostra Luce è diventata oscurità, inganno. Volete che – quando il Padre vi richiama – mostriate un raccolto impuro invece di frumento d’oro?

46. Conservate queste Parole nell’interiore del vostro essere, affinché siano indelebili. Adempite (l’incarico) nella vostra vita con mansuetudine, ed avrete pace. Io voglio che il pane sia dolce nella vostra bocca, che la vostra casa non sia una barca fragile, che siate uniti, quando verranno da voi coloro che non credono in questa Parola, che la tempesta delle loro parole e delle loro cattive intenzioni non spazzino via la vostra fede.

47. Nel Secondo Tempo molti erano sconvolti per via della Mia Presenza in Gesù, perché causava scissione nel grembo delle famiglie. Di cinque che vivevano in una casa, vi erano tre contro due e due contro tre, e mentre tre Mi seguivano, due Mi rifiutavano. Lo stesso succede in questo tempo. Ci sono case nelle quali il padre Mi ha riconosciuto e la compagna ed il figli si sono sollevati contro di lui. Altre nelle quali la moglie, la madre della famiglia, è venuta a Me e Mi ha detto inondata di lacrime: “Maestro, Ti seguo e vorrei che anche i Miei Ti seguissero. Loro però – i miei propri figli – mi hanno disconosciuta”.

48. Quanto sono rare le famiglie nelle quali tutti si orientano in perfetta armonia secondo la Mia Istruzione!

49. Questo popolo subisce l’incomprensione dei parenti e dei vicini, gli si nega il pane, gli si chiudono le porte, gli si sta in agguato e getta incontro diffamazione e false testimonianze. Non temete, siate forti, perché coloro che vi disconoscono maggiormente, saranno quelli che verranno qui contriti per cercare l’Orma che state seguendo.

50. Per aiutarvi, vi mando la Mia tenera Carezza, o discepoli. Quando il Mio divino Raggio ritorna a Me, la Mia Pace rimarrà in voi. Oggi però il Maestro vi dice: Svegliati, popolo!| Non è questo il tempo di dormire. Le tempeste vi sferzano in tutti i momenti e dovete rimanere forti. è il tempo del Giudizio e della riflessione: sono scatenate epidemie, fame, guerra, morte ,miserie e piaghe visibili ed invisibili. Pregate e lavorate nel silenzio. Non spegnete le vostre lampade e non nascondete il Dono che possedete. Siate sempre pronti ad accogliere colui che bussa alla vostra porta, allora vi prenderete come esempio le fedeli vergini della Mia Parabola, quelle che aspettavano il casto Sposo con lampade accese.

52. La vostra spiritualizzazione impressionerà i pensieri di tutti coloro i quali vorrete aiutare. Così potrete illuminare la via dei vostri fratelli che vi governano sulla Terra. Terranno aperte le porte dei loro cuori ed accoglieranno il forestiero e gli restituiranno il messaggio di pace che Io ho ispirato loro.

53. Questa nazione avrà da adempiere una difficile missione fra le altre nazioni della Terra. Per questo però Io strapperò prima ogni erbaccia con la radice. Farò in modo che gli uomini si tolgano la maschera dell’ipocrisia e colmino il loro cuore con sincerità, fraternità e Luce. Questa nazione dovrà dare un esempio anche nello spirituale, che spiritualizzi la sua adorazione per Dio ed estirpi il fanatismo religioso ed i culti idolatri.

54. La Mia Dottrina dev’essere vissuta da voi, affinché gli altri le possano dare fede; ma se questo popolo si alzerà spiritualmente, in tutte le regioni della Terra compariranno uomini illuminati per diffondere la Mia Dottrina. Allora Mi ringrazieranno, perché non si sentiranno soli e riconosceranno che tutti possiedono i Doni di Grazia, perché prima di venire sulla Terra, hanno ricevuto gli stessi dalla Mia Benignità paterna a motivo del voto di adempiere la loro missione.

55. Sia benedetto colui che sviluppa i suoi Doni spirituali guidato solo dalla voce interiore della sua coscienza, come il profeta Giovanni, che voi chiamate Battista, percorse la sua via dove veniva illuminato attraverso la Luce che riceveva dal suo Signore. Chi altro poteva istruirlo nel deserto o parlare con lui?

56. Risorgi a nuova vita, o popolo, non cadere nel naufragio! Non dimenticate che vi ho sempre chiamati “figli della Luce”. Lasciate cadere ogni giorno almeno una scintilla di Luce nella vostra anima. “Come può avvenire questo?”. Mi chiede il vostro cuore. A ciò Io rispondo che l’umanità è piena di bisognosi e potete dare loro qualcosa di ciò che voi possedete come ricchezza spirituale. Già molto tempo fa vi ho destinati per questo compito e ciò che ho fatto in questo tempo, quando ho segnato la vostra fronte, è solo la conferma della destinazione e dei Doni dello Spirito che avete ricevuti da Me già sin dal principio del vostro essere. La pace, la Forza, la sempre continua Luce, il pieno potere su anime smarrite, il Dono della guarigione, la Parola (interiore), la preghiera spirituale e molti Doni che adornano la vostra anima, sono le armi con le quali potete creare la pace di questa nazione, che sarà terreno fertile per profeti, messaggeri, maestri ed apostoli del Bene.

57. Quando tutte queste profezie una volta si adempiranno e gli uomini cercheranno un qualche annuncio delle stesse nelle Scritture, saranno sorpresi quando troveranno ad ogni passo una chiara indicazione per tutto ciò che i loro occhi hanno visto in questo tempo e quello che vedranno nei tempi futuri. Allora l’umanità dirà: Infatti, questo è il Terzo Tempo, il Ritorno del Signore!

58. Per alcuni ha l’apparenza che questo popolo goda di un privilegio; ma poi tutto il mondo noterà che lo Spirito del Signore è effuso sull’intera famiglia universale senza preferenza.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 74

1. è un‘ora di Grazia nella quale rendo percettibile la Mia Comunicazione per via dell’elevazione della vostra anima. Quando Mi sentite, vi distogliete dal mondo per raccogliervi spiritualmente.

2. State veramente sentendo che siete alla Mia Tavola nell’attesa che Io distribuisca il Pane e vi offra il Vino. Sapete che vi parlo in senso figurato e vi ricordo la Mia Parola del Secondo Tempo; perché il Pane è la Mia Parola ed il Vino l’Essenza divina che è nella Parola.

3. Pane e Vino, Corpo e Sangue, Manna ed Acqua, tutto questo è il simbolo delle Parole, dell’Amore e della Vita che sono l’eterno nutrimento della vostra anima.

4. La manna del deserto e l’acqua dalla roccia simboleggiavano a suo tempo il Pane ed il Vino dello Spirito; sono gli stessi simboli che ho usato alla Cena, quando Io, circondato dai Miei discepoli, ho parlato loro: “Mangiate e bevete, questo è il Mio Corpo, e questo il Mio Sangue”. Con questo Insegnamento ho aperto per l’umanità una nuova epoca, quella dell’Amore.

5. Oggi si raccolgono intorno a Me i Miei discepoli e le schiere di uomini seguono nuovamente i Miei Passi. I mezzi però, attraverso i quali vi rendo comprensibili gli Insegnamenti divini, non sono più soltanto il simbolo o la parabola; è l’inconfutabile Parola che parla al vostro intelletto con una Essenza divina che potete percepire soltanto con lo spirito.

6. Riflettete su queste Istruzioni, discepoli, ed infine comprenderete che sta finendo il tempo dei simboli, perché il vostro sviluppo animico e mentale vi permette di comprendere meglio la Verità.

7. Io sono fra voi, benché non Mi possiate toccare con le vostre mani oppure vedere con i vostri occhi mortali. Io vengo nello Spirito per parlare a voi e per insegnarvi come Mi dovete cercare nella preghiera.

8. Non lascerò nessuna Orma materiale della Mia nuova Comunicazione, come non ne ho lasciato nemmeno nel Secondo Tempo, benché abbia vissuto fra voi. L’umanità è incline all‘idolatria ed a consacrare cose materiali per considerarle divine e farne l’oggetto della loro adorazione. Che cosa avrebbe combinato l’umanità se avesse potuto conservare il Mio Corpo, la Croce del Mio Martirio oppure il calice di quella ultima Cena con i Miei discepoli? Tutto questo tuttavia è stato cancellato, perché doveva rimanere soltanto la Mia Essenza divina nello spirito dell’umanità.

9. Anche in tempi remotissimi ho allontanato dagli occhi degli uomini sia gli oggetti che erano serviti come simboli, come anche i messaggeri o annunciatori della Parola. Nel Primo Tempo, quando Mosè era su un monte, scomparve al suo popolo che lo divinizzava. Elia, il profeta del fuoco, scomparve in una “nuvola” che lo portò via dalla Terra. Ambedue, come Gesù, hanno lasciato nelle anime soltanto una traccia delle loro opere come essenza spirituale.

10. Adesso sono qui nell’adempimento di una delle Mie Promesse ed unisco tutte le generazioni in un unico popolo e uomini di diverse razze in una e la stessa funzione apostolica.

11. Io lascio all’umanità un ulteriore Testamento pieno di Luce e chiarezza. Vedete, come il fanatismo religioso in alcuni dei Miei figli ha raggiunto il suo grado più alto, mentre in altri il materialismo e la mancanza di fede ha fatto bottino della loro anima. La lotta è grande e sanguinosa che attende ambedue, finché la Luce risplende nuovamente fra gli uomini e fa loro sentire la vera pace, dalla quale sorge l’amore degli uni per gli altri.

12. Alla vista di un vero caos di passioni ed opinioni del mondo il popolo dovrà presentarsi pubblicamente come testimone e portatore delle Mie nuove Istruzioni. Per trovare fede sarà necessario che si prepari e si vesta con umiltà, obbedienza, spiritualizzazione, amore e misericordia.

13. Non temete la tempesta, amati discepoli, perché Io sarò con voi nella barca e se avete fede in Me, non andrete a fondo. Dovete combattere pieni di fede e ricordare che come voi avete la fortuna di ricevere la Mia Parola, tutti i vostri fratelli meritano di conoscerla, perché ci sono già molti che l’aspettano.

14. Non dite che la Mia Dottrina sia difficile da mettere in pratica, oppure che vi imponga dure rinunce. Chi Mi segue con amore, non sente il peso della sua croce.

15. Questa è la Mia Parola, imprimetevela nella vostra anima, perché presto ne dipenderete.

16. Vi ha svegliato il suono della campana che ha trovato eco nella vostra anima, e dato che vi ricordate che questo è un giorno di Grazia nel quale il Maestro compare da voi, vi siete alzati velocemente con il desiderio di sentire la Parola divina, che per la vostra anima è vita e colma il vostro cuore con fiducia.

17. In Verità, la Mia Parola vi rivela la via che le tempeste della vita hanno coperta. Comprendete che Io vi sono così vicino, come lo sono per tutti gli uomini; la Mia Luce è presso tutti. - In questo tempo molte anime seguiranno la via della Luce e non si smarriranno più. Sareste sorpresi se vedeste già che i duri di cuore e gli ostinati sono coloro che sono più velocemente disposti a seguire la Mia Orma. Questo tuttavia ha per motivo che Io ho dato ad ognuno il necessario tempo per svegliarsi alla Luce della vita spirituale.

18. In questo tempo sono venuti qui moltissimi induriti nel peccato per sentire la Mia Parola e prima ancora che fosse terminato il Mio Discorso d’Insegnamento, Mi hanno detto: “Sei Tu, Maestro!”. Questo è successo, perché la Mia Parola pura, buona e convincente ha parlato al cuore di quegli uomini. Ed Io vi dico che colui che ha sentito una volta la Mia Presenza, non sarà capace di ingannarsi con false illusioni. – Voi, che Mi avete sentito in questo tempo, preparatevi per comprendere la Mia Testimonianza, perché dovrete esporre la Mia Dottrina come Io ve l’ho rivelata, e non secondo il vostro beneplacito o la vostra volontà.

19. Come voi avete avuto sulla via della vostra vita un amico che vi ha portato la buona notizia, allora l’umanità che langue in un mondo di fatica, deve anche ricevere l’indicazione che il Signore è presente e Mi deve sentire.

20. Che cosa sarebbe di voi se Io nella Mia Misericordia non abbreviassi i giorni della vostra afflizione? Sareste già tutti morti. In questo tempo sono alla ricerca dei peccatori per dar loro un compito nella Mia divina Opera e per dire loro che il Mio Amore non li ha mai esclusi. Quale soddisfazione e gioia sarà una volta in quelle anime, quando avranno raggiunto la risalita spirituale attraverso l’esercizio dell’amore per il prossimo. – Nell’Infinito esiste un Amore che è quello del Padre che non ha altro Desiderio che quello della vostra salvezza e che raggiungiate l’eterna pace.

21. Sin dal 1866 ho aperto nuovamente la Sorgente del Mio Amore che Si è versato su di voi come Conforto e Rivelazione. Non ho aspettato il giorno del Mio Commiato per dirvi solo allora che dovete mettere in pratica le Mie Istruzioni; ma sin dal primo momento nel quale le avete sentite, vi ho detto: “Esercitate la misericordia, portate conforto al malato, parlate della Mia nuova Rivelazione, portate qui i bisognosi e smarriti”, e questo perché non ho voluto che diventaste discepoli teoreticizzati che parlano magnificamente della Mia Opera e che non sono capaci di stendere il loro braccio per toccare il malato per lenire il suo dolore. Il vostro cuore non era colmo di delizia quando il malato a morte è tornato alla vita attraverso la vostra intercessione e preghiera e che le sue labbra vi hanno benedetti?

22. è vicino il tempo nel quale questi Miei figli non vi trasmetteranno più la Mia Parola. Me ne andrò, ed il Maestro non vi darà più questa Istruzione. Io voglio che fino ad allora il desiderio per l’amore attivo per il prossimo si sia purificato nel vostro cuore e la spiritualizzazione abbia trovato accesso nella vostra vita. Elia, il vostro pastore spirituale, vi ha annunciato la Mia Venuta e vi ha detto anche il giorno del Mio Commiato.

23. La Mia Parola che è semplice e modesta nella sua forma, è profonda nella sua figura, e sarà così fino all’ultimo giorno. Non chiedeteMi di parlare a voi con Parole scelte, perché il vostro spirito non ne ha bisogno per comprendere la Mia Istruzione.

24. Io conosco coloro che mettono in pratica la Mia Dottrina secondo la Mia Volontà, e coloro che si allontanano dal suo nucleo essenziale. Alla Mia Sapienza nulla è nascosto, ed in Verità vi dico, se volete giungere a Me, allora venite sulla Scala del Cielo dell’Amore, della Misericordia, della Giustizia e dell’Umiltà.

25. Non cercate di trasformare quest’Opera spirituale in un’opera materiale – nella speranza di vedere i suoi frutti qui sulla Terra. Non dubitate della vittoria della Mia Dottrina, abbiate fede in essa, e potrete trasformare le pianure in monti ed i deserti in prati verdi. Pensate che nel Secondo Tempo, quando Gesù morì sulla Croce abbandonato dai Suoi discepoli eccetto da Giovanni, questi pensavano che tutto fosse finito. Nonostante ciò più tardi nei cuori è cominciato a germogliare il seme divino che non poteva morire, perché veniva costantemente innaffiato dal Sangue del Martire – il Sangue che era Amore e Fede.

26. Io vi dico, in questo tempo il Mio seme divino dev’essere bagnato con opere della misericordia, con lacrime di pentimento e la riconciliazione.

27. In questo tempo vi ho liberati da una nuova schiavitù: delle tentazioni, dei divertimenti, dei vizi, che sono come il faraone tirannico e crudele che vi ha messo in catene. Domani questa umanità celebrerà questa nuova liberazione – non con festeggiamenti o tradizioni, ma attraverso l’amore spirituale dell’uno per l’altro.

28. I sacrifici di animali che avete compiuto sull’altare di Geova, sono stati accettati da Lui. Non era comunque la forma migliore per elevare la vostra anima al Signore. Allora sono venuto da voi come Gesù, per insegnarvi il Comandamento divino che vi dice: Amatevi l’un l’altro. Adesso vi dico che gli Insegnamenti che vi ho annunciato nel Secondo Tempo attraverso le Opere di Gesù, sono stati una volta cambiati, un’altra volta malamente interpretati. Perciò sono venuto come ve l’ho annunciato, per illuminare la Mia Verità. Il Mio Sacrificio di allora ha impedito molti sacrifici di animali e vi ho insegnato una più perfetta adorazione per Dio. La Mia nuova Rivelazione in questo tempo farà comprendere all’umanità che non dovete impiegare le forme simboliche del culto, senza prima interpretare il loro senso, dato che sono soltanto una rappresentazione simbolica dei Miei Insegnamenti.

29. Prima di Essere percepito da un cuore, compare in lui Elia per dirgli che deve pentirsi dei suoi peccati, perché il Signore è vicino. Egli ha fatto lo stesso nel Secondo Tempo attraverso il Battista, quando questi ha comandato di dover fare penitenza e di purificarsi, perché si stava avvicinando il Regno dei Cieli.

30. Il Mio Amore di Padre giunge in questo momento nello spirito e nei cuori di molti uomini per sentirMi. Questo è il tempo annunciato nel quale scende agli uomini lo Spirito della Verità. Sentite la Sua Voce nell’Infinito, riconosceteLo nell’invisibile, sentiteLo nel vostro cuore. Il Mio Amore e la Mia Ispirazione aiutano la vostra anima ad elevarsi ed a ricevere le Mie Istruzioni.

31. Gli uomini hanno interpretato male la Mia Legge e falsificati i Miei Insegnamenti. Perciò in questo tempo Io riverso la Mia Luce su ogni anima e su ogni intelletto, affinché impariate a comprendere la Lezione che vi ho dato attraverso la vita. Questo mondo che è una patria di esseri imperfetti, di anime nell’espiazione, sarà un luogo della Luce e della spiritualizzazione. Oggi la Mia Giustizia purifica i campi e strappa l’erbaccia con le radici per distruggerla mediante il fuoco dell’espiazione e dell’amore.

32. Le guerre fratricide, annunciate sin dal tempo antico, vi fanno tremare giorno per giorno. Le cronache su queste vi inquietano, e le sue conseguenza vi fanno versare lacrime. Questi uomini che causano guerra attraverso la loro brama di potere ed il loro odio, sono figli Miei che Mi cercano su altari e Mi adorano nei tabernacoli, senza rendersi conto che Mi portano, invece dei doni dell’amore, il sangue delle loro vittime. Ah, uomini ciechi, che si sentono regnanti nella loro arroganza illimitata e dimenticano che sono molti piccoli nei confronti della Mia Divinità! La vanità umana è giunta ai suoi limiti, ed è necessario far sentire la Mia Presenza e la Mia Potenza. Non è necessario che Io impieghi tutta la Mia Onnipotenza per dimostrare la Mia Grandezza. Mi basta un debole colpetto o un leggero soffio della potenza della natura per dimostrare all’uomo stolto e vanitoso la sua piccolezza.

33. Come allora veniva tolto il vitello d’oro, così scomparirà in questo tempo l’adorazione della ricchezza. E come i commercianti sono stati scacciati dal tempio, ora vengono visitati coloro che con lo sfruttamento della debolezza e dell’ignoranza traggono guadagno dal dolore dei loro prossimi.

34. Gli uomini hanno iniziato una lotta con il loro Signore, ovunque si rivolgano, sperimentano come Io sbarro loro la via per le loro cattive azioni. Coloro però che in questa lotta non obbediscono alla voce della loro coscienza, trovano la morte ed il giudizio e dopo la penitenza.

35. O discepoli, che Mi sentite – indagate la Rivelazione del Sesto Sigillo! Là scoprirete tutto ciò che oggi vedete, udite e sperimentate. Se però avete fede nella Mia Parola, allora sondatela e conservatela nei vostri cuori, perché l’anno 1950 è già molto vicino, con la sua fine non sentirete più la Mia Voce in questa forma.

36. L’umanità è avvolta da un vento turbinoso. In Verità. Vi dico però, la Mia Parola non aumenterà la vostra confusione. è Luce che indica alla vostra anima la direzione ed illumina la vostra comprensione per assistervi nel vostro sviluppo animico.

37. Sono nuovamente presso di voi e vi ricordo la vostra missione d’amore fra l’umanità. Elia sta andando ovunque alla ricerca di pecore smarrite per portarle sulle sue spalle nel recinto, affinché vi trovino l’Amore del loro Creatore.

38. Ricordatevi che Io sono la Via che invita colui che l’ha dimenticata. Io diffondo fra voi la Mia Parola, affinché domani ne diate testimonianza con le vostre opere d’amore. Molti andranno in cerca di case modeste nelle quali Mi sono rivelato, e vi ricorderanno i tempi nei quali ho parlato a voi tramite i portatori della Voce, affinché spieghiate loro il modo nel quale Mi sono annunciato, come le Opere d’Amore ed i Miracoli che ho fatto fra voi. Sotto questi tetti rimarrà soltanto il ricordo, perché la Mia Parola e la sua eco rimarranno conservate nei vostri cuori. – Attualmente sto preparando la gioventù, perché questa riceva più avanti coloro che non hanno sentito la Mia Parola e vengono qui nel desiderio dell’amorevole aiuto. Moltissimi piangeranno, perché Mi hanno sentito! Vi dico però anche: Molti di coloro che Mi hanno sentito, piangeranno perché non si sono preparati e quando sapranno che la Mia Parola non si annuncia più, comprenderanno di non aver utilizzato il Dono d’Amore del Padre per imparare la Sua Dottrina divina, le Sue Istruzioni di infinita Misericordia ed Amore. Rivolgeranno il loro sguardo nel punto sul quale stava seduto il portatore della Voce per comunicare la Parola divina e vedranno soltanto il vuoto.

39. Gli anni fuggono velocemente, sono come attimi; presto non Mi sentirete più, per cui Io vi dico: Lasciate che Io vi guarisca, vi accarezzi e vi consoli e vi dia la Mia Istruzione. Sono venuto per lasciarvi preparati; ma se doveste essere deboli nella fede e nel volere, allora vi ammalerete e chi nel mondo potrà parlarvi per potervi istruire e guarire come l’ho fatto Io?

40. Se Io vi dicessi che ho sempre voluto unirMi con il vostro spirito mentre ho reso udibile la Mia Voce nel vostro cuore, non Mi credereste. Soltanto il vostro legame terreno ed il vostro dubbio erano il motivo di poter sentirMi in questo modo e nello studio della Mia Istruzione potevate comprendere la grandezza della Mia Misericordia.

41. Se vi dicessi che la vostra anima durante il sonno si stacca a volte dal vostro corpo e si avvicina alle soglie dell’aldilà e Mi cerca, ne dubitereste. Vi è però mancata la preparazione e la fede per poter utilizzare quei momenti spirituali ed ho dovuto risvegliare veggenti e profeti per aiutarvi e per parlarvi del domani, scuotervi ed ammonirvi,affinché vegliate e pregate.

42. Credi tu, popolo, che quest’uomo attraverso il quale Mi annuncio, sia colui che vi dà la Parola? No, figli Miei, è il vostro Maestro. – Credete voi che lo Spirito di Dio Si trovi nel portatore della Voce mentre parla? Anche questo non è vero. – Vi ho detto che basta un Raggio della Mia Luce per illuminare il suo organo d’intelletto e per ispirarlo, mentre poso sulle sue labbra una corrente inesauribile di Parole piene di importanti Insegnamenti come conferma per il miscredente. AscoltateMi attentamente durante questo tempo per essere forti per i prossimi tempi di prova.

43. Prima di ricevere la Mia Presenza spirituale, avete pregato la vostra Madre celeste per chiederle di aiutarvi a preparare per Me un santuario nei vostri cuori. Per questo vi benedico, discepoli Miei. Sentite la Mia Parola che è la Via che conduce alla perfezione, a ciò che è eterno.

44. Mi domandate: Come sono le dimore divine e la vita degli esseri perfetti? In Verità vi dico, non chiedete ciò che attualmente non potreste comprendere. Agite secondo le Mie Leggi, questo agire vi porterà in Alto passo dopo passo sulla scala della perfezione, da dove potrete vedere, ammirare e riconoscere quanto il Padre tiene pronto per la felicità dei figli Suoi.

45. Benché la vostra anima sia stata una abitante dei campi spirituali, ha visto pochissimo e non sa quasi niente di quella Vita. Come volete osservare da qui le soglie che voi chiamate Beatitudine o Cielo?

46. Gli occhi del vostro corpo erano al massimo in grado di osservare le Stelle più vicine; la vostra scienza non vi ha portato molto più avanti, e la vostra anima che potrebbe sospendere le distanze e svelare all’uomo l’invisibile dato che percepisce il sapere spirituale in sé ed al di fuori di sé e di ciò che è intorno a sé, si lascia trascinare dal materialismo del mondo, si fonde con il suo corpo ed invece di salire in Alto, si abbassa, ed invece di ammirare, dubita.

47. Qualche volta quando ammirate i Miracoli della Creazione, esclamate sopraffatti: “Signore, quanto grande è la Tua Potenza!”, senza rendervi conto che tutto quello che vi circonda, non è altro che un debole riflesso di ciò che è la Vita Eterna.

48. Voglio bensì risvegliare con le Mie Parole il vostro interesse per la Vita spirituale; ma comprendete ciò che vi dico: Per raggiungere quella Vita, dovete arrivarvi attraverso lo sviluppo della vostra anima e non soltanto attraverso il vostro intelletto. L’intelligenza, il cuore, i sentimenti e tutte le vostre facoltà si devono unire con lo spirito, allora raggiungerete il necessario sviluppo verso l’Alto per poter contemplare la Magnificenza del Padre vostro. Se però lo spirito si affida all’intelletto con la facoltà e gli si dà, allora la sua capacità di conoscenza sarà limitata, come lo è tutto l’umano.

49. Il Cielo non è un determinato luogo nell’Universo, la Mia Magnificenza è ovunque, nello spirituale e nel materiale. Non dite che Dio è nel Cielo, sulla Terra ed in ogni luogo? Quindi comprendete ciò che dite, affinché comprendiate che là dov’è Dio, dev’esserci anche la Sua Magnificenza.

50. Io voglio che abitiate in questa infinita Casa del Padre, che giungiate in uno stato di elevazione animica, per sentire ovunque nell’Universo, ovunque vi possiate trovare, la Beatitudine divina, che vi rallegriate dell’Eterna Vita e sperimentiate la Presenza del Creatore. Questa altura del monte l’hanno raggiunta solamente coloro che Mi hanno preso come Esempio e l’Amore come via.

51. Chi comprende questa Dottrina deve riconoscere che questo mondo è soltanto un piccolo soggiorno che trattiene momentaneamente l’anima per rivelarle gli Insegnamenti fondamentali. Sin dai primi tempi arde una fiaccola della fede per illuminare con la sua Luce spirituale la via degli uomini. Pochissimi vi si sono orientati! Pochissimi si sono fermati sulla via e molti hanno dovuto comparire davanti allo spirituale, quando sono arrivati a quel bivio dove li ha fermati la morte come se fossero forestieri, senza conoscere le vie, le Leggi ed i doveri del mondo spirituale che è la vera patria dell’anima! Quanto siete stati ingiusti verso voi stessi!

52. Oggi vi espongo i Miei Insegnamenti per farvi ritornare nella consapevolezza della meta che perseguite, prendete la via alla vera Vita. E quando poi arriva la morte per liberarvi dalla carne, la vostra anima si può elevare e giungere nel mondo spirituale, senza essere sopraffatta dalla confusione che è qualcosa di peggiore della morte. Se sapete tutto questo, potrete vivere nella convinzione di essere solo viaggiatori attraverso la Terra, piccoli bambini che hanno dovuto passare attraverso questa scuola. Non maledite il vostro involucro corporeo, per quanto sia ribelle, e non aborrite nemmeno di dover sopportare la vita di questo mondo che avete considerato un paradiso ingannevole pieno di tentazioni ed abissi, perché questa carne che avete come mezzo ausiliario per vivere sulla Terra, non sarà un ostacolo per il vostro sviluppo animico verso l’Alto, oppure per una virtuosa conduzione di vita, se non siete capaci di dominare le sue debolezze, passioni e miserie per far germogliare nei vostri cuori soltanto il seme della spiritualizzazione. Allora la Terra e la natura che circonda l’uomo, tengono pronte nuove Lezioni ed anche Misteri che le generazioni future impareranno a conoscere.

53. Non sarà più il dolore del Maestro a migliorare gli uomini, né le guerre che visita l’arroganza dei popoli, né la miseria che purifica il cuore degli uomini. Loro riceveranno in quei tempi altre Lezioni finora sconosciute che oggi vi annuncio.

54. Benedite il vostro dolore, non asciugate le vostre lacrime nell’ira, benedite il vostro pane, per quanto sia scarso, perché per quanto vi possa sembrare di lunga durata la vostra afflizione qui nel mondo – quando vivrete una volta nella vita spirituale, avrete la sensazione come se fosse trascorso un minuto e riconoscerete tutto quel bene che vi ha mostrato.

55. Il Cielo è lo stato della perfezione. Io ve l’ho simboleggiato come una Città incommensurabilmente grande e bianco splendente, che dovete conquistare attraverso il vostro coraggio, attraverso la vostra fede ed attraverso la vostra irremovibile volontà. Siate soldati di questa Causa! Unitevi tutti voi che avete già davanti agli occhi questa alta meta, procedete sicuri e vincete battaglie nella vita, finché sarete riusciti a far sì che quella città si arrenda a coloro che la conquistano con il loro amore. Questa Città è la vostra Dimora, questa Casa è l’Universo senza fine, dove il Creatore abita con i Suoi figli.

56. Portate nei vostri cuori la Mia Parola e ricordatevi nella solitudine della vostra cameretta oppure nella pace della natura la stessa e sondatela. Siate i Miei buoni discepoli!

57. A voi che avete la Grazia di sentirMi in questa forma. Io dico: Conservate la Mia Parola, studiatela, mettetela in pratica nella vostra vita, perché presto non la si potrà più sentire. Io voglio che, quando questo avviene, rimaniate come maestri saldamente fondati nella Mia Dottrina e non come discepoli orfani oppure come bambini che si sentono orfani.

58. Oggi potete ancora chiamare gli uomini a venire qui, affinché sentano la Mia Comunicazione; domani, quando sarà passato il 1950, sentiranno solo più la voce dei Miei discepoli e testimoni.

59. Non dubitate degli uomini, per quanto possiate anche sperimentarli ostinati e fanatici nell’ esercizio della loro religione. Ogni anima si trova nello stato di sviluppo e per ognuna è venuto il giusto momento di ricevere queste Rivelazioni.

60. Discepoli, comprendete il vostro compito ed accettatelo con quell’amore e quella obbedienza con la quale Gesù ha accettato la Sua destinazione. Pregate, vegliate, bevete il calice della sofferenza con pazienza e portate con amore la vostra croce. Benedite tutti interiormente e perdonate di cuore ed attraverso i fatti coloro che vi hanno offesi.

61. Beati coloro che Mi dicono piangendo: “Maestro, metto il mio dolore nelle tue Mani, la Tua Volontà sia fatta in me”. è la Mia Volontà che voi abbiate la Mia Pace, o popolo impaziente e povero, ma dimenticate per alcuni attimi le vostre sofferenze e pregate per il mondo, pregate per le nazioni. Amatevi l’un l’altro!

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 75

1. Voi riconoscete che ora è il tempo favorevole per trasformarvi in Miei discepoli. Comprendete che questa via vi condurrà alla perfetta Patria che non conoscete, della quale però sapete che esiste e che vi aspetta. Gli occhi del vostro corpo non potranno mai vedere ciò che può vedere soltanto il vostro spirito. Per loro tuttavia rimangono infiniti Miracoli per rallegrarsene e quando li ammirate, esclamate: “Signore, quanto grande è il Tuo Potere, quanto è magnifica la Tua Creazione, quanto incommensurabile il Tuo Amore!”. – In Verità vi dico: Non rimanete fermi nei confini di ciò che potete vedere con i vostri occhi mortali, perché al di là di tutto questo vi è una Vita perfetta ed eterna.

2. Non cercate di immaginarvi come sarà la divina Casa del Padre. Aspettate finché il vostro spirito impari a conoscerla quando vi giunge, mentre sale in Alto attraverso i suoi propri meriti. In Verità vi dico, non vi sentirete delusi, perché la Sorpresa divina è conservata come ricompensa per ogni figlio di Dio.

3. La vita terrena è passeggera e vi serve come gradino per salire in alto e come crogiolo purificante per raggiungere la vera Vita. La Dottrina che vi rivelo, vi mostrerà la via, affinché attraverso questa vita arrivate alla Luce ed alla pace e vi liberate dalle catene materiali che fanno di voi dei sudditi del mondo. Chi s prepara già qui il suo spirito attraverso le sue opere dell’amore verso i suoi fratelli per quel passaggio, si sentirà nella sua vera casa, nella sua vera Patria entrando in questo campo spirituale; non vi è dentro nessun forestiero. Chi però entra impreparato in questa infinita sfera, si dovrà sentire come straniero in un paese straniero. Certi non credono in quella Vita, altri ci credono, ma la temono; ma ci sono anche alcuni che non la bramano per via delle loro innumerevoli sofferenze. A questi ultimi Io dico: Non desiderate di entrare nella vita spirituale soltanto perché credete di trovarvi la liberazione dalle vostre sofferenze; perché vi prometto qualcosa di più di ciò che è in quella esistenza. Aspettate, sopportate il vostro dolore, pregate e meditate, e la distanza che vi separa da Me, si accorcerà. Il vostro pianto in questo mondo non è eterno, non vi ho creato per imporvi un grave tormento. Comprendete che ogni dolore ha una origine, che questa origine è una vostra qualche imperfezione. Perciò bevete il contenuto di questo calice che vi rivelerà molti Insegnamenti. Riflettete su tutto questo, prima che la Mia Voce vi richiami nell’aldilà.

4. Io parlo così all’intera umanità. Ai Miei discepoli però dico: Dovete essere i Miei soldati coraggiosi – quelli che lasciano dietro di sé un’orma e portano con sé la pace, la fraternità e la buona volontà come vessillo. Sondate la Mia Istruzione per non confondervi attraverso molte teorie ed insegnamenti che vi dà oggi il mondo. Se però qualcuno si lascia comunque confondere, è un segno che non ha compreso la Mia Parola. Perciò vi dico: Cercate con critica nella Mia Parola, ma non permettete che il vento se la porti via con sé. Conservatela nei vostri cuori, ricordatevi della stessa nella vostra solitudine e ripetetela nella pace della natura all’aperto, allora sentirete nuovamente la Mia Presenza, il Mio Amore e la Mia Misericordia.

5. Quali saranno maestri nella Mia Dottrina? – Comprendete che non dovete insegnare solo con la parola, ma anche con le opere, perché saranno la prima cosa che dovete mostrare al mondo. L’umanità è stanca di parole. è forse un sacrificio adempiere la Legge che vi ha insegnato il vostro Signore? A suo tempo vi ho detto: “Amatevi fra voi, come Io vi ho amato”.

6. State formando un popolo oppure piuttosto una comunità di esseri spirituali ed in mezzo a loro Mi sono rivelato adesso ed in tutti i tempi.

7. Il Messia che i profeti hanno annunciato e nel Quale i patriarchi hanno sperato – il Maestro che ha dato al mondo la Sua Parola e la Sua vita ed ha promesso di ritornare - è Lo stesso che oggi è comparso davanti al vostro spirito nell’umiltà di questo popolo, invisibile all’occhio materiale, ma pieno di Magnificenza e Maestosità. Non sono venuto per offendervi, mentre vi faccio rimproveri per via del modo come Mi avete trattato una volta. Dio non ha potuto forse conoscere in anticipo la sorte che Lo aspettava, quando era diventato Uomo? In Verità vi dico, il Padre ha caricato liberamente su di Sé quel Sacrificio per Amore per voi. Egli sapeva già prima di venire che Lo aspettava la Croce. Egli sapeva pure che il Suo Sacrificio vi avrebbe dato la perfetta vita del purissimo Amore e vi avrebbe mostrato la via sulla quale raggiungerete il Perdono dei vostri peccati.

8. Comprendete che Io sono il fedele Guardiano che veglia su tutto, sia sul giusto, come anche sul peccatore. Come il ladro che aspetta la notte per sorprendere i dormienti, così penetro nel vostro cuore. Da lì porto con Me solo dolore e per questo vi lascio come conferma la Mia Pace della Mia Presenza. Imparate a percepirMi negli avvenimenti della vostra vita materiale. SentiteMi, quando vi mettete a tavola per mangiare il vostro pane. In Verità vi dico, in questo momento sono presente. Mangiate in pace, allora sarò Io a distribuire il vostro pane – il pane dell’accordo, della pace e della Benedizione.

9. Lo Spirito divino soffre moltissimo, quando trova nelle famiglie litigio, mal volere e la mancanza di amore per il prossimo! Quando ritornate sulla via dell’amore, sentirete subito la pace della Mia Presenza.

10. Le Mie Istruzioni sono molto precise, affinché ne cogliate qualcosa in voi. Se coloro che chiamate stranieri verranno in questa nazione e sapranno di questa Rivelazione, Mi chiederanno incuriositi: “Signore, perché ami così tanto questo popolo e lo hai preferito attraverso le Tue Istruzioni?”. A ciò Io risponderò loro: “Lo amo come voi e tutta l’umanità. Non tutti però Mi avrebbero compreso nella forma nella quale Mi sono annunciato“ – Voi non dovete considerarli come stranieri, dovete metterli alla vostra tavola e parlare con loro; perché fra quei cuori ci saranno coloro che porteranno la Mia Parola ad altri popoli. Semineranno sulla loro via e lotteranno come buoni soldati. Quando però la lotta sarà una volta finita ed apparirà la pace come un divino arcobaleno al firmamento, irromperà un canto spirituale di lode da tutti i Miei figli che erano nei diversi punti della Terra e nonostante ciò saranno uniti nella preghiera e nella lotta. Questo canto di lode suonerà: “Onore a Dio in Alto, e pace sulla Terra agli uomini di buona volontà”.

11. Oggi siete ancora come bambini che hanno bisogno dell’Amore del loro Padre. Perciò vi copro con le Mie Carezze, perché sono vostro Padre. Penetro nel vostro cuore e so ciò che vi si muove. Nessuno può avere segreti dinanzi a Me, perché Io dimoro in voi stessi.

12. Quando avevate appena cominciato a sentire questa Parola, la fiamma della vostra fede era debole, scarsa la sua Luce. Nella misura però in cui avete compreso un poco alla volta la Mia Istruzione, la Luce della vostra fede si è trasformata in una fiaccola ardente.

13. In Verità vi dico, solo la fede e con l’irremovibile fiducia di adempiere la Mia Legge potrete attraversare questo deserto come il forte popolo Israele del Primo Tempo.

14. Non arretrate dalle prove della vita e non gettate al vento le Mie Istruzioni, perché esse formano la vostra anima.

15. I forti saranno coloro che daranno la migliore testimonianza della Mia Comunicazione e della Mia Verità. I deboli cercheranno una possibilità, come poter fingere di adempiere il compito, mentre in realtà non testimoniano l’amore e la misericordia della Mia Dottrina con le loro opere.

16. Ci sono ancora alcuni anni nei quali potete continuare a sentire queste Istruzioni, affinché siate dovutamente preparati per trasmettere i Miei Insegnamenti, quando la Mia Parola (pronunciata) sarà una volta terminata.

17. Già adesso Io vi dico che non siete più come chicchessia, che la fede che avete nutrita, cioè di essere un popolo di esseri privilegiati, è un errore; perché il Creatore nel Suo perfetto Amore per le Sue creature non privilegia nessuno. Vi dico questo, perché un domani dovrete presentare ai vostri prossimi la Dottrina che vi ho portato in questo tempo e non voglio che compariate ai posteri come esseri superiori, né deve avere l’apparenza che i meriti vi abbiano resi degni di essere gli unici che hanno sentito la Mia Parola.

18. Dovete essere fratelli che comprendono, umili, semplici, di animo nobile e misericordiosi.

19. Dovete essere forti, ma non arroganti, affinché non umiliate i deboli. Se possedete grandi conoscenze sulla Mia Dottrina, non vi dovete mai vantare con il vostro sapere, affinché i vostri fratelli non si sentano minori accanto a voi.

20. Vi dovete rendere conto che tutto ciò che avete raccolto nei vostri cuori, non vi era stato dato per accumularlo, ma affinché facciate conoscere la Mia Verità ai vostri fratelli, dei quali ad ogni operaio ne è stato assegnato un numero.

21. Perché ripetervi continuamente che tutto ciò che fate di bene sarà per il benessere della vostra anima?

22. Non coltivate desideri egoistici, mentre pensate soltanto alla salvezza della vostra anima e pensate alla vostra ricompensa; perché la vostra delusione sarà molto dolorosa, quando vi troverete nello spirituale, perché scoprirete che in realtà non vi siete elaborati nessuna ricompensa.

23. Per farvi comprendere meglio quello che vi voglio dire, vi do la seguente dimostrazione: Ci sono e ci sono sempre stati uomini e donne che si compiacevano nel fare opere di carità fra i loro fratelli e che nonostante ciò, quando sono venuti da Me, non hanno potuto mostrarMi dei meriti per la loro Beatitudine spirituale. Quale ne era il motivo? Vi potete immaginare che siano state vittime di una ingiustizia da parte del loro Padre? La risposta è facile, discepoli: Non hanno potuto raccogliere niente di buono per sé, perché le loro opere non erano sincere; perché quando stendevano la loro mano per dare, non lo hanno mai fatto per un vero sentimento di misericordia nei confronti di colui che soffre, ma pensavano a sé stessi, alla salvezza della loro anima, alla loro ricompensa. Gli uno sono stati mossi dall’egoismo, gli altri dalla vanità, e questo non è vera misericordia, perché non era né sentita né altruistica. Io vi dico che colui che non ha in sé la sincerità e l’amore, in Verità non semina e con si conquista nessuna ricompensa.

24. L’evidente carità può procurare sulla Terra qualche appagamento che sorge dall’ammirazione che stimolate e dalla lusinga che ricevete; ma ciò che è apparente non arriva nel Mio Regno, quivi arriva soltanto ciò che è veritiero. Arrivate tutti là senza poter nascondere la minima macchia o impurità, perché prima che possiate comparire dinanzi a Dio, avrete deposti i mantelli di gala, corone, insegne, titoli e tutto ciò che appartiene al mondo, per comparire davanti al Sommo Giudice come semplici anime che dinanzi al Creatore devono deporre la giustificazione del compito che era loro affidato.

25. Comprendete che siete il popolo che sin dal Primo Tempo è in pellegrinaggio. Unitevi ora in una unica volontà, allora sperimenterete Miracoli e potrete dire: Dio ci ha perdonato, il Signore ci inonda con il Suo Amore.

26. Alcuni di voi vengono qui in abito terreno di un bambino, altri in quello di un fanciullo oppure una vergine, e nuovamente altri nella figura da vegliardo. In questi involucri corporei vi può scoprire solo il Mio sguardo. Io solo conosco il peso che ognuno porta, e l’espiazione che adempie. Le spine dei cardi che sono penetrate nei vostri piedi, le vedo soltanto Io, ed è il Mio Amore che le allontana, per poi guarire le vostre ferite.

27. Io voglio che la Mia Parola che riceverete fino al 1950, vi unisca tutti e che non sia il dolore. Finché però dite: “In un tale luogo non è Verità che viene consegnata”, coltiverete nei vostri cuori il seme della scissione e della contesa. La vostra arroganza e vanità vi danno la sensazione di essere superiori alle altre fraternità ed i primi; ma in questo modo non vi prendete come esempio il divino Maestro. La Parola che è Una con il Padre, è diventata Uomo per i peccatori, ma voi non siete in grado a respingere di voi la vostra arroganza, il vostro sentimento falso di voi stessi, per amare i vostri prossimi come Io vi ho insegnato.

28. Per annunciarMi a questo popolo ho dovuto rendere udibile materialmente la Mia Voce mentre Mi servo di un portatore umano della Voce che non è nemmeno di mente e cuore puro. Voi giudicate le azioni dei vostri fratelli, e quando le trovate imperfette, le rifiutate e vi distanziate da loro. Io però vi domando: è questa la Dottrina che vi ho data? Ho detto a questo popolo come ad un nuovo Lazzaro: “Alzati e cammina!”. Io però gli ho dato la vita, affinché la consacri all’amore ed al servizio del suo prossimo. Voi tuttavia non avete provato a vivere la mansuetudine dell’agnello, siete ostinati, duri di cuore e perciò ci sono lotte e scissioni in mezzo a voi, con cui fate come i popoli che si trovano nella guerra. Ricordatevi che vi ho detto: non giudicate i vostri fratelli, perché il vostro Dio e Signore verrà nel tempo giusto per giudicare voi. Non inseguite con fervore i cattivi esempi degli uomini, agite come il vostro Maestro. Avete un perfetto esempio che vi deve servire sulla vostra via di sviluppo come Dottrina verso la Città promessa, dove vi attende l’Amore del Padre vostro.

29. Volete che compaiano fra di voi quei profeti del Primo Tempo che vi avvertivano con grida sulle strade e piazze di fare penitenza e di pentirvi delle vostre trasgressioni? In Verità vi dico, li considerereste come pazzi e non credereste loro! Nonostante ciò si leveranno alcuni e parleranno alle folle davanti alle porte di chiese e luoghi di meditazione, dove si radunano gli uomini per offrire a Me l’adorazione e scopriranno il falso delle immagini di idoli ed annunceranno quella adorazione che Dio vuole dai Suoi figli.

30. Qui fra di voi ogni portatore della Voce, ogni strumento spirituale oppure ogni veggente è stato un profeta. Le loro voci, unite in una unica, si sono levate per insegnare a questo popolo la via (della salvezza) attraverso la preghiera, l’esercizio della misericordia e dell’adorazione di Dio per mezzo delle loro opere dell’amore ai fratelli. Come mai che a volte smarrite la via, anche se questa è marcata con il Sangue dell’Amore divino? è possibile che la scambiate con quelle vie che gli uomini hanno segnato con il sangue del fratricidio?

31. La vostra coscienza sa quanto motivo ho di parlarvi così. Il vostro cuore però si oppone e crede che Io vi parli con durezza esagerata. Allora Mi domandate pieni di pentimento e con lacrime se fate magari parte di coloro che hanno lasciata macchiata questa via oppure hanno colmato il cuore dei loro fratelli con dolore? Io vi dico che non vi smarrirete, perché la Mia Via è chiara e splendente e chi apre i suoi occhi e la cerca, la troverà presto.

32. Terminerò la Mia Parola e più tardi verranno uomini da paesi lontani per domandarvi se è vero che Dio è venuto da voi e vi ha parlato come Maestro. Che cosa risponderete allora e quale sarà la vostra testimonianza?

33. Già da lungo tempo busso alla porta del vostro cuore e perciò dico che vi sono vicino; ma voi non Mi avete aperta la porta per farMi entrare e dimorare nel vostro interiore. Sono rimasto fuori ed ho continuato a bussare pazientemente.

34. Uno dei più gravi errori del carattere è quello dell’ipocrisia. Non parlate a metà voce dell’amore, finché non siete capaci di amarMi nei vostri prossimi. Quanti di coloro che hanno condannato il bacio di Giuda, non vogliono riconoscere di aver dato al loro fratello il bacio della fratellanza finta ed alle sue spalle lo hanno tradito! Quanti vedo portare Luce, Verità e Carità contro denaro di coloro che dicono di servire il sofferente. Quando qualcuno vi ha intimorito con le sue domande, perché avete agito come Pietro nei suoi momenti di debolezza, quando Mi ha rinnegato ed assicurato che non Mi ha nemmeno conosciuto? Perché temete la giurisdizione umana e non temete la Mia? In Verità vi dico, fra la Giustizia divina ed i vostri peccati si pone l’intercessione di Maria, la vostra Madre celeste, che prega sempre per voi.

35. Io vi insegno a guidare le folle di uomini, anche se nel Secondo Tempo vi ho mostrato come sono da guidare, senza che si stanchino – cioè mentre li si rivifichino per mezzo della gentilezza della Mia Parola, li si nutrano nel deserto e si facciano Miracoli, per accendere la fede nei loro cuori.

36. Vi ho detto che con l’anno 1950 terminerà la Mia Comunicazione che ho avuto da voi tramite gli organi d’intelletto dei portatori della Voce. Vi dico però che anche prima che terminerà, ci saranno portatori della Voce nei quali chiuderò gli organi d’intelletto prima del tempo indicato per via della loro impurità e mancata spiritualizzazione. Questo succederà però, affinché non confondano nessuno con gli Insegnamenti che non contengono la Mia Verità.

37. La Mia Luce illumina, ma non abbaglia e non confonde. Io sono la Verità. Sondate questa Parola, allora questa Rivelazione e la vostra coscienza vi diranno se vi insegna la vera Vita.

38. Ricordatevi che sono due epoche che questa umanità ha vissuto finora: La Prima era illuminata dalla Luce della conoscenza sulla Legge divina; la Seconda era fortificata attraverso gli Insegnamenti dell’Amore divino che Gesù vi ha dati. Già un nuovo tempo inizia a diffondere i suoi raggi sugli uomini e nonostante ciò questi seminano e raccolgono sempre ancora la semenza del male, si distruggono reciprocamente, si causano danni e si combattono fratello contro fratello fino alla morte.

39. Sono trascorsi secoli dopo secoli e gli uomini non si stancano ancora, tanto male seminano e raccolgono, non si sono nemmeno stancati di fare in modo che scorrano così tante lacrime, non si sono ancora stancati di abbeverare la Terra con il sangue umano. Fino a quale grado di amarezza vogliono vuotare il calice di dolore, affinché li fermi nella loro inarrestabile corsa e li riconduca sulla vera via? Il vostro Padre non vuole che beviate fiele che è sempre ancora rimasto sul fondo di quel calice. Ciononostante è ciò a cui tendete con il vostro orgoglio ed il vostro odio.

40. Amato popolo, pensa che gli uomini sono affamati di pace. Perché non vi preparate per portare loro con le vostre opere dell’amore il Lieto Messaggio, non li alzate alla fede ed alla vera Vita? Perché non porgere loro una mano fraterna, generosa e sincera e fare appello alla riflessione ed alla preghiera?

41. Incontrerete certamente l’arroganza degli scienziati che credono di sapere e di dominare tutto, che credono di aver scoperto il Mistero dell’Infinito. Li visiterò comunque con la Mia Sapienza e Giustizia e questo sarà il momento nel quale questo popolo, che sa già testimoniare della Mia Dottrina, deve parlare dello Spirito, dell’eterna Vita e della conoscenza del dialogo spirituale con Dio. La sua voce deve giungere alle nazioni della Terra e quella testimonianza che cade su terreno fertile dev’essere come un seme capace di germogliare.

42. Gli uomini apriranno i loro occhi spirituali alla Luce. In Verità vi dico, prima che questo avvenga, dovranno ancora sopportare molte visitazioni attraverso la natura, per mezzo delle quali l’umanità sarà sgomenta e sconvolta.

43. Quando tutto questo sarà successo, comparirà l’inesorabile Giustizia di Dio e metterà così fine alla grande profanazione e sconfinata arroganza.

44. Quando sarà passata la dura prova, molti di coloro che avevano dimenticato di ricordarsi della preghiera, e molti che credevano che - per scoprire e riconoscere i segreti della natura – sarebbe inevitabile rinunciare ad ogni immaginazione di fede spirituale ed ogni adorazione nei confronti di Dio, ammetteranno il loro errore. La Mia Luce li inonderà ed ispirerà loro ciò che la loro misera intelligenza non avrebbe mai scoperto.

45. Gli scienziati sono stati molto ingrati, perché hanno dimenticato Colui il Quale ha creato tutto ciò di cui oggi sono così orgogliosi credendo di averlo scoperto loro.

46. Sono stati pure sciocchi e stolti, perché erano colmi di superbia e sentimento di superiorità perché credevano di essere penetrati nella conoscenza della Creazione, benché la conoscano solo superficialmente.

47. Nessuno penetra nel segreto Consiglio di Dio, a meno che Egli lo ritenga buono da rivelare ai Suoi figli qualcosa del Suo contenuto. Questo deve farvi comprendere che – chi pretende di sapere ciò che il Signore custodisce nella Sua Sorgente segreta di Sapienza – lo deve cercare sulla via dell’umiltà, dell’amore e della spiritualizzazione.

48. La più alta conoscenza non è riservata agli uomini con l’intelletto altamente sviluppato, ma agli uomini con alta maturità dell’anima.

49. Basterebbe che voi, testimoni ed ascoltatori di questa Parola, faceste conoscere questa Dottrina, sulla quale gli uomini non hanno riflettuto e presagirebbero subito la Mia Verità, illuminati dal loro spirito.

50. Ho bisogno di uomini di buona volontà, uomini coraggiosi e fedeli che siano sensibili al Mio Dolore e ferventi nell’adempimento della Mia Legge, affinché come Miei messaggeri oltrepassino confini, passino attraverso paesi e diffondano la conoscenza di questo Messaggio divino – uomini che spieghino il motivo per le visitazioni, per la Mia Giustizia, le guerre, la distruzione ed il dolore; che inoltre mostrino la via per trovare pace e salute, sia dell’anima come del corpo.

51. Da questo popolo devono uscire araldi, profeti della Mia Parola, operai e seminatori di questa Dottrina dell’Amore e della spiritualizzazione, perché fra di voi deve esserci la purificazione ed il Giudizio.

52. Quella Rivelazione del Mio Spirito che era stata promessa da Me nel Secondo Tempo, è quella alla quale state assistendo attualmente, popolo. Pensa che è già vicina la sua fine. Sfruttate ognuna delle Mie Istruzioni, perché dopo il 1950 non le si sentiranno più in questa forma. è stabilita l’ora e la Mia Volontà è irrevocabile. Se non mantenessi la Mia Parola, non Sarei più vostro Padre, perché scenderei a quel gradino sul quale si muovono quegli uomini che oggi si fortificano in un proposito e domani tradiscono sé stessi.

53. Nei Consigli di Dio non può esserci nessun cambiamento, perché dato che Egli conosce il futuro, non Si può sbagliare.

54. Dio ha previsto tutto dall’inizio con la massima Giustizia e Perfezione.

55. Comprendete ciò che vi dico, affinché possiate essere costanti nelle vostre opere come ve lo ha insegnato il vostro Maestro.

56. Io parlo a voi dalla raggiante nuvola di Luce la quale hanno contemplato i Miei discepoli del Secondo Tempo in Betania e che ora hanno veduto i veggenti. In Verità vi dico, nemmeno coloro che Mi hanno visto scomparire fra le nuvole, comprendevano il significato di quella manifestazione. Nemmeno coloro che Mi avevano visto scendere in questo tempo nello Spirito, comprendevano il senso di quella “nuvola”, finché la Mia Parola vi ha spiegato tutto ed i Miei messaggeri spirituali ve l’hanno fatto comprendere con le loro parole esplicite e chiare. Anche presso i discepoli del Secondo Tempo, nei momenti in cui assistevano all’Ascesa al Cielo del loro Maestro senza comprenderla, era presente un essere spirituale che spiegava loro che il modo di questo Gesù che avevano visto fluttuare fra le nuvole, Lo avrebbero rivisto scendere nello stesso modo, cioè nello Spirito, in un nuovo tempo.

57. Questo attuale Messaggio è l’adempimento di quella Promessa, o popolo. Se per caso ad uno dei Miei figli sembra troppo strano il modo nel quale Io vengo, è perché non ha saputo elevarsi spiritualmente, per poter contemplare la Luce raggiante con la quale il Mio Spirito illumina il nuovo tempo.

58. Anche nel Secondo Tempo gli uomini si sentivano delusi, perché sognavano della Venuta del Messia promesso, quando vedevano la semplice manifestazione esteriore di Cristo e per questo Mi hanno negato. Non hanno saputo scoprire attraverso la povertà esteriore di Gesù la Presenza del Regno dei Cieli, del Regno della Luce e della Verità.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 76

1. Per voi è un giorno di Grazia. State venendo qui per sentire la Mia amorevole Parola che inonda il vostro cuore con Amore. Tremate di giubilo al pensiero di essere preparatori della via di quelle generazioni dei Miei discepoli che presto verranno sulla Terra. Allora dichiarate dinanzi a Me che siete impacciati e deboli per eseguire un compito degno di Me. Dubitate, perché non Mi avete compreso. Non vi manderei fuori però, per eseguire un compito così difficile da adempiere, se Io vi vedessi deboli come lo siete in questo momento. Le Mie Istruzioni scendono a voi giorno per giorno per istruirvi e per fortificarvi, affinché Io vi possa mandare nella lotta, appena siete forti nella fede.

2. In Verità vi dico, se qualcuno pensa che i peccatori non siano degni che Io li salvi, allora questo non Mi conosce. Non voglio la morte per nessuno dei Miei figli, e sono nuovamente pronto al Sacrificio per salvarli e portarli alla vera Vita. Comprendete che non è possibile che ci sia un essere che – creato per una determinata meta - sia in grado ad indurre la Volontà del Creatore al cambiamento; e voi siete stati creati per salire a Me sulla via della Verità. Questa è la via che gli uomini hanno perduta attraverso il loro materialismo e che vi segno nuovamente attraverso il Mio Amore.

3. Farò in modo che questa umanità, come anche il popolo Israele, strappi le catene della schiavitù e vada ai piedi del monte dove sentirà la Mia Voce che gli mostrerà la via alla terra promessa.

4. Non ho concesso all’intera umanità la Grazia di sentire la Mia Parola in questo Terzo Tempo; l’ho fatto solo con coloro che hanno potuto sentirMi in questa forma e credere in Me. Questa Comunicazione, questa Parola deve servire alla preparazione, affinché tutta l’umanità percepisca la Mia Presenza in una unica forma: quella spirituale.

5. Non temere, popolo, abbi la certezza che in quest’ora del destino non sarete soli; perché parlerà la natura e le potenze della natura testimonieranno ed adempiranno le Mie Profezie, affinché l’umanità riconosca che questo è il Terzo Tempo, quello della Comunicazione dello Spirito Santo.

6. La Mia Giustizia verrà su ogni creatura e toccherà ogni essere umano, come era venuto l’Angelo del Signore sull’Egitto ed ha eseguito il Mio Giudizio nel quale si sono salvati soltanto coloro che avevano contrassegnata la loro porta con il sangue di un agnello.

7. In Verità vi dico, in questo tempo verrà salvato ognuno che veglia ed ha fede nella Parola e nelle Promesse del Salvatore, dell’Agnello divino che Si è sacrificato per insegnarvi a pregare e per adempiere con infinito Amore la via della vostra espiazione, perché il Mio Sangue vi proteggerà come un Mantello d’Amore. Chi però non veglia, chi non crede o chi bestemmia, verrà visitato, affinché si risvegli dalla sua letargia.

8. Si avvicina l’anno 1950, e presto verrà il tempo del Giudizio del quale vi parlo, il tempo della lotta della Luce contro l’oscurità. Preparati, popolo, veglia e prega, senti il dolore dei tuoi fratelli. Vedete come gli involucri corporei e le anime si ammalano sempre di più, pieni di paura da pericoli che sono in agguato, come cercano un segnale luminoso che li illumini ed un balsamo che guarisca i loro mali. Vi ho preparati affinché siate pastori per queste pecore smarrite e le portiate a Me per purificare le loro anime, guarisca i loro corpi ed appiani loro la via, mentre ispiro loro amore e rettitudine, affinché comincino una nuova vita.

9. La Mia Luce è apparsa su questa Terra e si diffonde ovunque; raduna intorno a Me i Miei figli di tutte le razze e confessioni di fede. Voi che ora sentite la Mia Parola, avete riconquistati i vostri Doni dello spirito, siete guariti e pieni di forza. Quando l’umanità verrà un giorno a sapere di questo avvenimento, vi chiamerà graziati. Vi pregherà di darle un poco di questa Verità che vi ho rivelato, ed ascolterà avidamente le vostre parole. Ci sono molti che dovrebbero già leggere in questo Libro, che però hanno ritardato la loro venuta e verranno qui, quando la Mia Parola sarà terminata. Per quel momento però dovrete essere preparati e dovrete istruirli con amore, come Io ho istruito voi.

10. Non temete l’oscurità nella quale vivono i vostri fratelli, né la “lebbra”, né la spada delle loro lingue. Verranno da voi, gli uni contro voglia, gli altri comprensivi e li dovrete istruire tutti amorevolmente. Ho parlato con voi con Amore, e le Mie Parole sono state una Carezza ed un Conforto per tutti i Miei figli. Mi sono presentato davanti a grandi folle di uomini senza badare che gli uni credessero alla Mia Parola e gli altri la negassero. Ho coltivato e curato il cuore umano senza fare qualsiasi privilegio. Questo innaffiamento attraverso il Mio Amore li renderà fertili ed in breve tempo la vita dell’uomo cambierà. Quando la Mia Parola sarà terminata, continuerete ad essere i Miei discepoli e seguirete i Miei Passi e testimonierete con le vostre opere la Verità della Mia Dottrina.

11. Voglio fare di voi un popolo forte, un combattente che vince gli ostacoli e giunge alla meta della sua missione per conquistare l’alta ricompensa che gli ho promesso. Quando vi ho unti, vi ho fatto riconoscere i Doni del vostro spirito ed eravate preparati per la grande opera del giorno. Non mettete alla prova questi Doni dello spirito, credete piuttosto in essi e non trasgredite contro la fede. Non MetteteMi alla prova, perché se lo doveste fare, mostrerò sempre Chi Io sono! Se però Io vi sottoponessi ad una prova, diventereste deboli.

12. Se volete guarire i malati, fatelo nel Mio Nome ed eseguite il vostro compito con umiltà. Se rendo riconoscibile la fine della vita dei vostri fratelli, allora non chiedeteMi di prolungare la loro esistenza. Diventate guide di quelle anime che vengono richiamate nell’aldilà e che affido alla vostra misericordia. Se però è il vostro compito di restituire la salute del corpo, allora sentite il dolore del vostro fratello ed usate i Doni del vostro spirito, consigliate ed incoraggiate, allora il vostro amore compirà miracoli.

13. Raccomandate a Me i cuori che in seguito alla loro insensibilità non hanno accettato la Mia Dottrina. Armatevi con pazienza, perché se avete fede nella Mia Parola, seminerete questo chicco di seme in tutti i cuori e concederò agli uomini affidati a voi le necessarie dimostrazioni per la loro convinzione.

14. Io voglio che vi richiamate sempre continuamente alla mente i Miei Insegnamenti, perché non sono venuto per parlare a vuoto, ma per mettere la Mia Luce nel vostro spirito e nel vostro cuore. Pensate: se non utilizzate le Mie Istruzioni, vanno a mani vuote molti affamati che Mi aspettano da tanto tempo, perché sanno che Io verrò per correggere tutti gli errori.

15. I Miei eletti sono saggiamente sparsi in tutte le nazioni, tutti hanno da Me un incarico da adempiere. Alcuni verranno in questa nazione, mossi apparentemente da motivi materiali; gli uni alla ricerca di un lavoro, gli altri di tranquillità. Io voglio che fino a quel tempo siate preparati, che siate già i Miei discepoli. Solo così la Mia Parola troverà fede – attraverso l’esempio e la fede che questo popolo potrà dare ai suoi fratelli.

16. Io sono il divino Amministratore che vi manderà a tempo debito per spargere la semenza. Non vorrei tuttavia sentire dai Miei discepoli le seguenti parole: “Maestro, mi hai detto che il terreno sarebbe preparato e purificato, ed io ho trovato spine e sassi sui quali sono inciampato”. Io però vi rispondo: Non vi ho offerto una via disseminata di fiori, vi ho detto che è la stessa che Gesù ha percorsa nel Secondo Tempo e dopo di Lui i Suoi discepoli.

17. Voi tutti Mi potete seguire, perché siete puri. Prima di attirarvi a Me, vi ho purificato, perciò siete degni di spargere la semenza nel cuore dei vostri fratelli. I campi sono pronti, perché lo spirito di Elia in questo tempo è stato come il suono di una campana che ha svegliato ognuno che dormiva. Egli vi sveglia affinché sentiate la Mia Voce e non lasciate parlare solitario il Maestro nel deserto. Voi tutti che venite ristorati quando sentite la Mia Parola, siete stati scossi tramite la Grazia di quel pastore spirituale. In Verità vi dico, quando vi vedo radunati ascoltandoMi, in Me vi è delizia e se non vi avvicinate all’Albero per mangiare del suo frutto, nel vostro Padre vi è tristezza.

18. Sono venuto per unirvi con il popolo che da tempo è sparso nel mondo; voglio unire le dodici tribù per poi farne una unica e mandarla con una missione di pace fra l’umanità. Quando assisto all’ingratitudine fra questi figli, posso solo sentire dolore e tristezza.

19. Vi affido l’Albero dell’eterna Vita il cui dolce e magnifico frutto è salute, gioia e pace. Ho concesso che gli uomini piantino differenti alberi ed ho visto che la maggioranza dei loro frutti sono stati amari e che i loro produttori hanno indotto l’umanità a mangiarne.

20. La Mia Parola ha urtato il vostro egoismo, perciò vi ho detto che ciò che Io vi consegno, lo dovete portare alla conoscenza dei vostri prossimi. Ma soltanto voi volete deliziarvi delle Mie Comunicazioni, senza assumere obblighi verso gli altri. Il Maestro tuttavia non vi ha chiamati per insegnarvi inutilmente delle Istruzioni, Egli vi ha detto che dovete imparare questa Lezione divina per impiegarla più tardi nella vostra vita, mentre la mettete in pratica col vostro prossimo. In questi momenti vi rivelo che la vostra anima ha una vecchia colpa verso ognuno che viene da voi con una sofferenza, con una miseria oppure una richiesta. Pensate con quale Amore li metto sulla via della vostra vita, affinché adempiate la vostra riparazione, mentre ne fate l’oggetto del vostro amore per il prossimo.

21. Vi sto parlando da tempo per allevare nel grembo di questo popolo una schiera di nuovi apostoli. Una generazione dopo l’altra ha sentito la Mia Parola e non scopro ancora coloro che sono i pilastri del Mio tempio attraverso la loro perseveranza.

22. L’anno 1950 verrà sorprendentemente veloce per voi e quando poi non udrete più la Mia Parola, vi sentirete come orfani.

23. La Mia Giustizia vi deve visitare finché non comprendete che vi dovete unire e formare un popolo pieno di armonia e fratellanza. Questi tempi si stanno avvicinando ed ora che c’è ancora tempo nel quale vi potete preparare, vi dico amorevolmente: Non aspettate come dormienti finché verrà questa ora.

24. L’unificazione (delle diverse comunità) vi pare difficile ed impossibile la vostra riconciliazione e fraternità con tutti i popoli della Terra. In Verità vi dico, alla fine gli uomini si riconosceranno ed ameranno ancora.

25. Quando gli uomini sottometteranno una volta la loro libera volontà alla loro coscienza ed opereranno in sintonia con la Volontà divina, sentiranno che il peso della vita diventerà più leggero e nulla stancherà il corpo o l’anima.

26. Il Padre ha molta Nostalgia che voi tutti vi sentiate nei Miei confronti come figli e non come accusati! Quando lasciate la Terra e vi ritrovate per dare a Me la giustificazione sull’adempimento del compito della vostra vita, vi sentite schiacciati dall’accusa che vi fa la vostra coscienza. Ora però è il tempo che al vostro arrivo nell’aldilà intoniate un canto di trionfo e gioia, perché potete dire al vostro Padre: “Signore, tutto è compiuto!”

27. Se la via fosse stata pronta, tutta l’umanità sarebbe già arrivata in cima al monte. Dato che però la via è stata piena di prove e la porta stretta, è stato necessario conquistare meriti per poter passarvi oltre.

28. è impossibile che già in questo mondo vi possiate fare una idea che cosa o come sono fatti il Mio Regno, il Cielo e la Magnificenza. Io voglio che vi accontentiate che è uno stato della perfezione dell’anima, dal quale l’anima sperimenta, sente e comprende la meravigliosa vita che attualmente non potete comprendere né immaginare.

29. Vi dico che nemmeno le anime che vivono a livelli più alti di quello sul quale vi trovate, conoscono la realtà di quella Vita. Sapete che cosa significa vivere “nel Grembo del Padre”? Lo potete sapere solamente, quando vivrete una volta là. Solo un presentimento indeterminato, un debole presagio di quel mistero sfiora fuggevolmente il vostro cuore come uno sprone sulla via del vostro sviluppo.

30. Venite al Padre sulla via stretta dell’amore che è compassione, che è perdono, che è umiltà e Gli toglierete la Sua Tristezza.

31. Popolo, ti ho visto piangere sul mondo. Sii benedetto! Il vostro cuore comincia a sentire il dolore altrui. Ho visto nel silenzio della notte elevare i vostri pensieri a Me per chiederMi pace e balsamo per l’umanità. In Verità vi dico, non sapete quanto il mondo riceve attraverso la vostra preghiera!

32. Non preoccupatevi se in questa vita non saprete il risultato delle vostre richieste e delle vostre lacrime per coloro che non conoscete nemmeno. Lo scalpello del dolore leviga il vostro cuore e la Mia Parola vi muove in ogni attimo all’amore per il prossimo. Oggi comprendete la Forza che possedete attraverso la facoltà del pensare, come anche attraverso altre facoltà che finora non avete curato. In voi esiste ancora una vita sconosciuta.

33. Potete immaginarvi il dolore di una anima quando al ritorno nella valle spirituale si rende conto che non ha saputo adempiere il suo compito nel mondo, né è stata in grado di rivelare alla carne le sue facoltà e caratteristiche? In questo tempo vi do nuovamente le Mie Istruzioni, benché ve le abbia già date con la Dottrina nel Secondo Tempo; ma allora non potevate comprenderle. Tutto quello che allora non avete potuto comprendere, lo avete considerato un mistero e vi avete disteso sopra un velo. è questo velo che ora strappo con la Mia Luce, affinché i misteri vi mostrino il loro vero volto.

34. Questo è il motivo per cui vi ho detto che non avete riconosciuto il potere dei pensieri. Oggi vi dico che il pensiero è voce ed udito, è arma e scudo. Esso crea come distrugge. Il pensiero diminuisce la distanza fra due esseri lontani uno dall’altro e trova coloro di cui aveva perduto le tracce. Riconoscete le vostre armi prima che cominci la lotta. Chi sa prepararsi, sarà forte ed insuperabile. Non sarà necessario che volteggiate armi omicide. La vostra spada deve essere il pensiero puro e netto ed il vostro scudo la fede e l’amore per il prossimo. Persino nel silenzio la vostra voce deve risuonare come messaggio di pace.

35. Questa è l’Istruzione che vi insegno adesso ed in Verità vi dico, le Mie Parole non andranno perdute, come non è stata inutile una unica goccia del Sangue versato sul Golgota. Mi avvalgo solo di alcuni momenti del tempo che vi ho dato per la vostra vita materiale, attraverso i quali potete ottenere la Vita eterna. Questi momenti sono impagabili.

36. Non ho nemmeno preteso che dovrete credere in Me, quando avete trovato la via per venire qui. Sono stato Io che vi ho preceduto e vi ho dato dimostrazioni mentre ho guarito le vostre malattie fisiche, ho dato la pace alla vostra anima oppure qualcosa che avete considerato irraggiungibile. Dopo, quando avete creduto in Me e vi siete dedicati credenti all’adempimento della Mia Legge, ho mostrato ad ognuno il suo compito, affinché non smarrisca la via ed assuma soltanto ciò che gli spetta, e dia ai suoi prossimi misericordia ed amore, come l’ho fatto Io con voi.

37. Credete forse che tutti coloro che insegnano, siano maestri? Credete che tutti coloro che si chiamano servitori di Dio, siano i Miei inviati oppure che Io abbia dato loro il compito che esercitano? Credete che tutti coloro che governano, che regnano e comandano nel mondo, possiedano le necessarie facoltà per adempiere questo compito? No, popolo! Sono pochissimi che eseguono quel compito che è affidato loro in Verità! Mentre gli uni si impossessano di una posizione che non spetta loro, coloro che la devono rivestire, si vedono umiliati e retrocessi. - Ho dovuto venire nuovamente come Maestro per istruirvi; Io, che sono vostro Dio, dovrei venire per offrirvi la comunione spirituale; ed Io, che sono vostro Re, ho dovuto venire per governarvi, per far avanzare la vostra anima sul sentiero dello sviluppo.

38. Una volta avete solo raccolto delle parole che nessuno vi ha insegnato a comprendere oppure ad interpretare e che vi hanno soltanto confusi. Chi di voi – dopo aver ricevuto la Mia Parola come un seme e la rugiada fertilizzante della Mia Luce che gli spiega tutto – crede ancora all’eterno fuoco dell’inferno? Nessuno. Oggi sapete che non deve essere la paura della punizione che vi porta a seguire la Mia Legge, ma il vostro amore, nato dal più profondo del vostro cuore. Sono passati quei tempi nei quali la vostra anima tremava dinanzi alla Giustizia di un Dio terribile ed inesorabile. Quello che vi ho rivelato nei tempi passati nel senso figurativo, era stato falsamente interpretato. Quello che dovete sapere, è quanto segue: quando la coscienza di un peccatore riesce ad allontanare l’anima dal suo attaccamento alla materia e le mostra tutti i suoi errori, la comprensione della sua ingratitudine la porterà al pentimento e la vergogna che subisce, è così forte che vi sembra debole nei confronti della falsa immaginazione di un fuoco materiale come un elemento purificante dell’anima.

39. Lo spirito è la Luce di Dio e questa Luce è il fuoco dell’amore che consuma ogni impurità. Vedete, questo è il “fuoco” nel quale l’anima viene fusa per elevarsi nuovamente piena di Luce.

40. Vi dico pure che come esiste nello spirito anche quel fuoco che non è materiale, così esiste anche oscurità ed abbandono nell’anima che non sono fatti come quelli che avete nel mondo, né come ve li immaginate.

41. Come avete potuto credere che nel giorno del Giudizio i corpi dei morti risorgessero e si unisssero con le loro anime per entrare nel Regno di Dio? Come potete interpretare in questo modo ciò che vi era stato insegnato in altri tempi?

42. La carne è di questo mondo ed in esso rimane, mentre lo spirito si eleva libero e ritorna alla vita dalla quale è proceduto. “Quello che è nato dalla carne, è carne, e quello che è nato dallo spirito, è spirito”. La “resurrezione della carne” è la re-incorporazione dell’anima e se alcuni credono che questa sia una teoria umana, ed altri di voi credono che sia una nuova Rivelazione – in Verità vi dico, sin dal principio dell’umanità ho iniziato a far conoscere al mondo questa Rivelazione! Per questo trovate la dimostrazione nel testo delle Scritture che sono una testimonianza delle Mie Opere.

43. In questo tempo questa Rivelazione è giunta alla vostra anima mentre si trovava su un gradino di sviluppo più elevato e verrà presto accettata giustamente come la più giusta e più amorevole Legge del Creatore. Rigettate l’idea che avete avuto del “Giorno del Giudizio”, perché non è uno dei vostri giorni, perché è un tratto di tempo e, la “fine del mondo” non è quella del pianeta sul quale vivete, ma la fine della vostra vita egoistica che ci avete creato.

44. In Verità vi dico: voi vivete già nel “Giorno del Signore”, siete già sotto il Suo Giudizio. Attualmente vengono giudicati i vivi ed i morti, azioni passate e presenti vengono pesati su questa Bilancia (del Giudizio). Aprite i vostri occhi per essere testimoni che la divina Giustizia si è fatta sentire ovunque.

45. Proprio ora dovete rimanere forti, perché la tempesta è scatenata e le tentazioni sono in agguato ad ogni vostro passo. Abbandonate Sodoma e Gomorra – le città empie – e non voltatevi indietro, perché (i rimasti) vi invitano, e dato che voi vi siete già liberati, non sprofondate di nuovo nel loro grembo; perché potrebbe essere che dopo non avrete più la forza di separarvi da loro. Andate incontro alla città della pace senza fermarvi, quella città che si adagerà nel vostro cuore, quando ne sarà venuto il tempo.

46. Quanto tempo durerà il Giudizio? – Non lo sapete; ma in Verità vi dico, il tempo della purificazione verrà abbreviato attraverso la Mia divina Misericordia. – A voi anziani che siete profondamente rattristati, perché il vostro intelletto vi dice che non vedrete più sulla Terra la vittoria della Mia Legge, dico in Verità: Chi vi può dire con certezza che allora non ritornerete nel mondo, per essere testimoni della venuta del Mio Regno e per fare un ulteriore passo sulla via dello sviluppo? A coloro che non ritornano, Io dico che dall’aldilà farò loro vedere la vittoria della Mia Giustizia e la voce e la presenza di questi esseri sarà percepita sulla Terra.

47. Vi ho dato una nuova Istruzione. Con lei ho distrutto la vostra idea sbagliata, perché avevate interpretato le precedenti Istruzioni in modo terreno-materiale. Riconoscete che parlo a voi in forme differenti. Vi espongo in modo differente una e la stessa Dottrina, affinché non vi sia più nessuno che non comprende la Mia Parola. Pensate che in tutti coloro che Mi ascoltano, né l’anima né l’intelletto hanno lo stesso grado di sviluppo. Io so ciò che serve ad ognuno, per questo motivo umanizzo e limito la Mia Parola, fino a renderla comprensibile per tutti ed ognuno dei Miei figli.

48. Dopo avervi dato la Mia Istruzione ed affinché ne traiate le giuste deduzioni e sia giusta la vostra interpretazione, vi mando i Miei messaggeri spirituali, i messaggeri ed interpreti della Mia Parola, affinché vi assistano nel vostro studio e troviate il contenuto nel senso delle Mie Rivelazioni.

49. Io voglio che impariate a comprendere il significato che spetta allo studio ed al sondaggio della Mia Parola, dato che ogni espressione contiene o una Rivelazione o una Profezia, un Giudizio o un Ammaestramento per la vostra anima.

50. Coloro che danno l’importanza che ha la Mia Opera in questo Terzo Tempo, e che approfondiscono la ricerca della Mia Parola, vedranno la fioritura e la dischiusa di molti Doni che erano celati nel loro essere. Siano benedetti coloro che si risvegliano alla Voce del loro Signore, perché quando andranno per adempiere il loro compito noteranno che non sono dei rigettati o miseri come avevano creduto, ed inoltre sapranno che non sono mai stati dimenticati dal loro Padre.

51. Chi per stoltezza, miscredenza o materialismo non sviluppa in questo tempo i suoi Doni spirituali, si vedrà sopraffatto passo dopo passo da grandi eventi e visitazioni che in questo tratto di tempo si manifesteranno come destinati. Perciò vi dico: Preparatevi, vegliate e pregate, scuotete l’umanità per svegliarla!

52. Avete osservato in voi il vostro risveglio spirituale? Siete convinti che avete davvero dormito? Allora fate ai vostri fratelli ciò che ha fatto la Mia Parola su di voi, e sarete in grado ad avviare il dialogo da spirito a Spirito.

53. Quando parlate e date la vostra testimonianza di Me, allora parlate chiaramente, affinché non confondiate nessuno. Sono forse venuto nascosto dietro a dei Misteri oppure avvolto nell’oscurità? Sono bensì venuto nello Spirito, invisibile ai vostri occhi umani, ma Spirito non significa mistero o oscurità, ma Luce, Verità e Chiarezza per colui che sa osservare senza essere prevenuto e giudicare con buona volontà.

54. Faccio sapere a questo popolo che è stato testimone della Mia Comunicazione attraverso l’organo dell’intelletto umano: Affinché il tempo che ha dedicato a questo studio e la lotta che ha condotta per rimanere saldo fra gli uomini, porti frutto domani che sia degno dei suoi meriti - quando questa Parola non risuonerà più attraverso il portatore della Voce - dovrà aver raccolto nel suo cuore tutti i Miei Insegnamenti, affinché sia in grado di testimoniare di questa Verità.

55. Il Mio popolo Mi dice nel suo cuore: “Maestro, durante molti anni abbiamo sentito la Tua divina Parola senza essere riusciti a penetrare fino al nucleo della Tua Istruzione. Come possiamo raggiungere la preparazione che esigi da noi in questi pochi anni che possiamo ancora sentirTi?”. Io però vi dico, se non siete arrivati a comprendere la Mia Rivelazione, è soltanto perché è mancato il raccoglimento e la contemplazione interiori per sondare meglio i Miei Insegnamenti che vi ho dato finora.

56. Vi voglio concedere una Grazia attraverso la quale potete far vostra ogni Sapienza che vi ho dato nella Mia Parola. Non credete comunque che questa Grazia consista in un prolungamento della Mia Permanenza da voi. No! Quale senso avrebbe rimanere più a lungo, dopo avervi detto e lasciato tutto negli Scritti? Quella Grazia della quale vi parlo, vi verrà data subito dopo, quando la Mia Parola avrà cessato di risuonare nel 1950. Allora vi concederò un (determinato) tempo per dedicarvi alle innumerevoli Istruzioni che vi ho dato. Vi dedicherete ad una minuziosa contemplazione e ad un approfondito studio che vi aiuterà a scoprire l’intero contenuto spirituale che La Parola nella sua Comunicazione ha riversato sugli uomini.

57. Attraverso questo studio vi spiritualizzerete un poco alla volta e crescerete in conoscenza e preparazione. Allora esclamerete gioiosi: “Signore, Sii benedetto, perché ci hai dato l’occasione per utilizzare quella ricchezza di Luce che ci hai portato, e che stava già scomparendo dai nostri cuori”.

58. Questo è il Terzo Testamento dell’Unico Dio il Quale Si è annunciato agli uomini in tre differenti forme di Rivelazione e tratti di tempo.

59. Non potete negare che durante il tempo della Mia Comunicazione i Miei Doni di Grazia siano stati da voi, benché vi era presente anche la Mia Giustizia. Tutto questo vi ha aiutato a comprendere che si è davvero trattato di una Rivelazione divina e che è sicuro che è iniziata una nuova era per l’umanità.

60. O benedette nazioni: anche se non percepite la Vicinanza della Mia Presenza e non vi rendete nemmeno conto che siete entrati in un nuovo tempo che è forgiato da Luce e Giustizia, vi do il Mio Amore, il Mio Perdono e la Mia Benedizione.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 77

1. Siate i benvenuti, amati operai, che vi siete trasformati in Miei compagni di lotta e lavoro.

2. Coloro che hanno abbracciato questa croce con amore Mi portano gioiosi quel frutto del loro lavoro, perché sono felici di sapere che servono il loro Padre. Altri vengono da Me tristi ed abbattuti, sono coloro che, quando hanno sentito che sulla strada sono stati insultati come eretici, traditori o stregoni, si sono sentiti presi da paura e vergogna e da allora si sono nascosti davanti agli sguardi dei loro prossimi, e quando finalmente parlano una volta della Mia Opera, lo fanno brevemente con paura ed insicurezza. Quale frutto potranno produrre questi cuori timorosi, e quale pace potrà portare loro il sapere di essere allievi di questa Dottrina?

3. Io voglio che i Miei discepoli si sentano in tutte le occasioni come padroni di sé stessi, che tramite le loro opere d’amore testimonino davanti ai loro prossimi la Verità della Mia Dottrina, con volto sollevato e con pace nel loro cuore, perché tutto questo sarà una conferma della salda convinzione della Verità alla quale si sono dati, ed una testimonianza della fede e dignità presso i loro fratelli.

4. Ai deboli e timorosi voglio parlare con Parole che rialzino la loro anima oppressa e facciano divampare la loro fede. Voglio convincerli che nessuno nel mondo potrà presentare loro una Dottrina più perfetta e più spirituale di quella che Io vi ho rivelato in questo tempo.

5. Quando penetrerà questa certezza nel loro cuore, non si nasconderanno più davanti agli sguardi dei loro prossimi, né si vergogneranno, né continueranno a tacere. Alzeranno il loro volto, metteranno Luce nelle loro azioni che irradia la Mia Istruzione, e non temeranno il giudizio di nessuno, perché saranno in pace con la loro coscienza.

6. Vi ho dato una Dottrina e ve l’ho spiegata con Parole facilmente comprensibili, affinché presto la esercitiate. Ho dato a voi dei fondamenti, dato che sono incisi indistruttibilmente nei vostri cuori, e possiate realizzarli in ogni attimo della vostra vita, affinché diate testimonianza della Mia Verità senza indugio e senza paura, quando gli uomini esigeranno da voi dimostrazioni.

7. Non vi ho offerto troni, corone o tesori del mondo, ma la conoscenza delle facoltà dello spirito. In Verità vi dico, un unico di questi Doni dello spirito vale più di tutti i regni della Terra.

8. Vi dico tuttavia: Benché sappiate che ciò che vi ho consegnato è di infinito valore, per questo non dovete diventare vanitosi. Rendetevi conto che Io, il vostro Re, il Proprietario di tutto ciò che è creato, sono venuto da voi umile e senza vanteria.

9. Chi vuole imparare a conoscere il Mio Regno, dimorarvi e possedere le sue ricchezze, lo deve conquistare attraverso amore ed umiltà.

10. Il Mio Spirito vi invita nel Mio Regno, non solo gli abitanti di questo paese, ma gli uomini di tutti i popoli. Il Mio Seme è sparso su tutto il mondo; sono quelli segnati con il Sangue dell’Agnello che sono venuti fra l’umanità e continueranno a venire per tramandare il Lieto Messaggio, per svegliare l’umanità dalla sua letargia e ad appianare la via. Risveglieranno grandi folle di uomini ed indicheranno loro la via alla spiritualizzazione. Precederanno i popoli come quella Stella che ha guidato i Magi nel Secondo Tempo ed ha indicato loro il luogo della Nascita del Salvatore.

11. è deciso che Mi annuncerò attraverso ognuno dei Miei segnati e le Mie Manifestazioni saranno colme di Luce, Potere e Conforto. Loro saranno i Miei preparatori della via, i Miei profeti, i Miei ispirati, saranno apostoli della spiritualizzazione, medici, guide e consiglieri. Tutto questo di cui vi parlo, stava già scritto ed era previsto.

12. Qui avete avuto i messaggeri del Terzo Tempo attraverso la bocca dei quali ha parlato Elia che ha preparato la nuova epoca; avete avuto i portatori della Voce, attraverso la loro mediazione è risuonata la Mia Parola. Altre regioni avranno in forme differenti il Mio Messaggio che deve servire alla preparazione animica, come ha fatto per voi questa Comunicazione.

13. Il Messaggio sarà breve, ma quando sarà dato, coloro che lo riceveranno, dovranno andare per eseguire con esso le loro opere d’amore.

14. L’umanità si unirà spiritualmente attraverso questi Messaggi, perché il loro contenuto sarà unico per tutti: La Mia Verità.

15. Nessuno falsifichi o cambi il contenuto delle Mie Rivelazioni, per non urtarvi in differenti interpretazioni, quando sarà venuta l’ora del vostro incontro.

16. Voi che ricevete una Rivelazione chiara e voluminosa, come la Mia Parola che è diventata un Raggio di Luce, in quest’era siete i più responsabili nei confronti di questa Opera e dell’umanità. Ben per i discepoli che sono fedeli alla Mia Istruzione, siano benedetti coloro che cercano con fervore la Mia Parola, perché in loro vi sarà la Sapienza.

17. Alcuni prendono parte alle Mie Comunicazioni per abitudine, e mentre la Mia Parola parla ai loro cuori, i loro pensieri fluttuano in differenti luoghi, o sono occupati con gravi preoccupazioni, oppure con inutili piani. Io vi dico: Non dormite durante i Miei Ammaestramenti, perché non conoscete il momento nel quale vi chiamerà ad adempiere una difficile missione.

18. Mi domandate perché Mi annuncio attraverso la mediazione di un ignaro, ed Io vi dico che la sua ignoranza è nella sua mente non istruita, ma non nella sua anima che è già sviluppata. – Alcuni dicono: “Signore, con quale precisione si adempiono le Tue Previsioni!”. Altri Mi dicono con tristezza nei loro cuori che temono di fare come il traditore fra i Miei apostoli, costretti dal grave peso delle preoccupazioni e doveri che hanno sulla Terra. Io però vi dico: Guardate Me, devo badare a tutti i bisogni di tutti i mondi e tutti gli esseri che formano l’Universo, e scendo comunque da voi per portarvi una Luce, una speranza oppure una goccia del Balsamo guaritore.

19. Una volta vi ho promesso di ritornare all’umanità ed eccoMi per adempiere quella Promessa, anche se sono trascorsi molti secoli. Il vostro spirito ha avuto nostalgia della Mia Presenza nel suo desiderio di pace, nella sua fame di Verità, nella sua nostalgia di sapere ed il Mio Spirito è disceso per farvi sentire una Istruzione secondo il tempo nel quale vivete. Come possono gli uomini voler continuare a condurre una vita come lo hanno fatto finora? Non corrisponde più al tempo di continuare a rimanere nell’arresto spirituale oppure nell’ozio spirituale, nell’esercizio di riti e tradizioni.

20. Gli uomini dovrebbero già conoscere meglio il loro Padre, sentire nei loro cuori il dolore del loro prossimo e contemplare con gli occhi dello spirito gli esseri che sono senza Luce, che fluttuano attraverso lo spazio e colmano con dolore ed oscurità i loro fratelli incarnati, che con le loro preghiere li conducano sulla via della risalita spirituale.

21. Alla vostra destra ed alla sinistra ci sono i bisognosi, anche i morti per la vita di Grazia, e voi li lasciate passare oltre perché non sapete che cosa dovete fare con loro. Se però non sapete ciò che dovete fare ad uno dei vostri fratelli – che cosa volete allora fare quando vedrete che scoppiano guerre mondiali ed aumenta ed esonda il dolore moltiplicato? Vi sentite troppo insignificanti ed impotenti per aiutare in qualche modo coloro che soffrono.

22. è necessario che Io Sia venuto in questo tempo del dolore per ricordarvi delle Istruzioni dimenticate e per rivelarvi nuovi Insegnamenti. Non sarà necessario che compiate miracoli, come voi ve li immaginate. In Verità vi dico, a volte compite davvero dei miracoli che conosco soltanto Io, perché nemmeno voi stessi ve ne rendete conto.

23. Vi chiedo soltanto che la vostra fede sia grande, che esercitiate la preghiera spirituale e che rimaniate costanti nel bene, allora i vostri occhi saranno testimoni di grandi miracoli.

24. Ho promesso all’umanità di ritornare in un altro tempo, ed eccoMi ad adempiere la Mia Promessa. Ho dovuto nuovamente venire per concludere una Istruzione che vi avevo rivelato durante due epoche e la sua terza parte era stata riservata a questo Terzo Tempo.

25. Non il vostro cuore Mi ha aspettato, dato che non aveva conoscenza della Promessa del Mio Ritorno, perché la Mia Parola e le Mie Profezie del Secondo Tempo non sono quasi note. è stata la vostra anima che Mi ha accolto, perché ha conservato in sé la Mia Promessa è stata in grado di sentire la Presenza del Creatore attraverso la chiamata di sveglia dello spirito ed ha saputo apprezzare il contenuto della Parola divina, quando ha toccato le corde sensibili dei vostri cuori.

26. Questo è stato un tempo di Grazia nel quale secondo la Mia Volontà dovevate sentire molto vicino la Presenza dello Spirituale, dato che ho umanizzato la Mia Parola, permettendo di ricorrere al mondo spirituale per faccende terrene fino ad un certo limite, ed ho concesso che per mezzo della vista spirituale contemplaste qualcosa dell’aldilà ed anche del futuro.

27. Tutte queste affermazioni hanno abbagliato per breve tempo il vostro intelletto; perché vi trovo confusi. Sentite la Mia Parola ed anche se è chiara, non vi riesce di comprendere il suo senso. Sapete che questo Insegnamento è disceso da Me libero da qualsiasi influenza umana e nonostante ciò lo mescolate con culti e riti, propri dei servitori di idoli e fanatici. Sapete a sufficienza che questa Istruzione è spirituale e vorreste che fosse un po’ più maneggevole oppure qualcosa di visibile per gli occhi materiali.

28. Vi ha abbagliato il flusso di Luce che si è diffuso sul vostro spirito. Non vi riesce ancora scoprire il nucleo di questa Rivelazione. In Verità vi dico, questo smarrimento sarà solo transitorio, e nella misura nella quale penetrate fino al nucleo della Mia Parola, conquisterete conoscenza della Verità e della spiritualizzazione - sia nell’interpretare la Dottrina, come anche nel suo esercizio.

29. In voi non tutto è stato imperfetto ed impuro, c’era qualcosa che vi ha reso possibile afferrare il Messaggio del Terzo Tempo, secondo il sentimento e questo qualcosa è stata la vostra sensibilità per lo spirituale, per cui vi ho chiamato preparatori della via alla spiritualizzazione fra i popoli della Terra.

30. Questo Messaggio che ricevete attraverso il portatore della Voce dal vostro Maestro, è stato una Istruzione preparata, perché la Mia Comunicazione in questa forma presto terminerà, ed allora dovrete cominciare ad unirvi con Me da spirito a Spirito ed andare ai popoli ed alle nazioni per trasmettere il Messaggio della spiritualizzazione che annuncia all’umanità che è iniziato il Terzo Tempo, che è iniziata l’epoca spirituale.

31. Finché non sapete ancora sondare la Dottrina dello spiritualismo, non permetterò che cominciate a predicare, perché la Mia Parola è il frumento spirituale che non deve mai essere mescolato con un altro chicco di seme o con la pula.

32. Prima che si faccia Luce nel vostro intelletto, ci saranno combattimenti in mezzo a voi. è però necessario che questa lotta s’infiammi, affinché vi costringa a riflettere e ad immergervi nella Mia Opera, finché non avrete riconosciuto precisamente e chiaramente scoperto la sua Verità ed il suo nocciolo essenziale. Quando poi terminerà questa lotta, gli animi si calmeranno e cesserà il vento turbinoso, il popolo giungerà dall’oscurità alla Luce e diventerà l’annunciatore di una Dottrina di Pace, una Dottrina di Moralità divina e di una profonda e veritiera Sapienza che svelerà agli uomini i Segreti più inaspettati che li aiuteranno ad essere grandi, saggi, forti ed altolocati.

33. Cercate l’immortalità dell’anima mentre esercitate la Mia Dottrina dell’Amore. I campi sono nello stato adeguato per seminarvi la Mia Semenza. Riconoscete ovunque la confusione, gli uomini sono come venti che non sanno da dove vengono, né dove vanno. Era necessario che la Mia Luce comparisse sulla via dell’umanità. La Luce è già iniziata, l’ho inviata, gli uomini devono solo ancora aprire per questa gli occhi. Attualmente vi sto preparando, affinché istruiate i vostri fratelli ad alzare i loro occhi nell’Infinito, dove possono contemplare la Luce divina.

34. In Verità vi dico – quanto duri e freddi trovo i vostri cuori, anche se sentono ora dopo ora questa Istruzione Celeste, le porte della vostra misericordia non si aprono ancora. Vi ho insegnato a visitare il malato sul suo giaciglio, andare a far visita nelle prigioni ed ospedali per portarvi un Raggio di Luce in questi luoghi di espiazione. Vi ho insegnato a dare un saggio consiglio oppure una parola di vero conforto. Sapete voi per quale motivo mando tutti voi in visita in quei luoghi? – Affinché coloro che sono in grado di sentire il dolore dei loro prossimi, esercitino amore per il prossimo ed affinché i freddi di cuore, quando stanno di fronte a queste immagini di dolore, siano mossi e nei loro cuori cominci a germogliare il seme della compassione e della misericordia.

35. Provvedete che la vostra esistenza sulla Terra sia fertile, affinché, quando una volta giungerete alla Mia Presenza, non dobbiate confessare pieni di rimorsi di coscienza che non avete saputo utilizzare il tempo e che la vostra vita è stata spiritualmente sterile.

36. è in quel momento nel quale parla la vostra coscienza, e vi dice se avete o no agito nella purezza, se avete vissuto reciprocamente in armonia, se avete accolto i sofferenti, i malati e poveri con amore e misericordia.

37. Pregate, amati discepoli, affinché vi accompagnino sempre buone ispirazioni e domani non cadiate nella tentazione. Voglio vedervi uniti nella Mia Opera, amandovi l’un l’altro e vivendo per servire i vostri fratelli.

38. Ogni luogo di assemblea nel quale Mi portate il vostro amore, è come un ramo; tutti uniti formano un potente albero. Certi rami sono grandi e forti, altri sono ancora piccoli e deboli, ma tutti sono importanti, perché dalla loro unione sorge la frescura, l’ombra ed il luogo di rifugio per i viandanti. Ognuno deve aver cura del suo ramo, perché si stanno avvicinando tempeste turbolente che scuoteranno con veemenza ed ira il fogliame dell’albero. Queste prove sono necessarie, affinché cadano le foglie secche ed i frutti marci, che le schiere di uomini che cercano rifugio da voi, trovino ombre benefiche per le loro stanche membra e frutti maturi per calmare la loro fame.

39. Le foglie secche ed i frutti cattivi sono tutte quelle azioni ed usanze rituali che avete introdotte nella Mia Opera, anche se non ne fanno parte – le quali, dato che le avete costantemente esercitate giorno dopo giorno ed anno dopo anno, le considerate infine come se fossero la Legge stessa.

40. Voglio che apriate i vostri occhi alla Verità, affinché vi rendiate conto della purezza della Mia Dottrina e vi liberiate un poco alla volta di tutto ciò che è superfluo e che avete mescolato alle vostre usanze religiose.

41. Si sta avvicinando il temporale, non viene però per distruggervi, ma per lasciarvi un Beneficio grandissime, se rimanete desti e sapete sfruttare i suoi insegnamenti. Se però a motivo del vostro fanatismo vi attenete saldamente alle vostre usanze e non servono le prove, cadrete in un profondo arresto del quale non sapete quanto durerà. Dopo verrà una nuova turbolenta tempesta, ancora più forte per strapparvi dal vostro sonno, dai vostri errori e dalla vostra disobbedienza.

42. Riflettete profondamente sullo scopo della Mia nuova Comunicazione e giungerete alla convinzione che sono venuto per liberarvi dai signori del mondo, dalle catene dell’ignoranza e del fanatismo, con cui ho dato la libertà alla vostra anima per aiutarla ad elevarsi a Me ed a servire il suo prossimo mentre fa uso delle sue facoltà animiche. Però dopo che vi ho dato questa libertà – volete capitare nuovamente nell’oscurità ed in un giogo ancora più doloroso? Riflettete con la maturità di una anima sviluppata ed istruita, affinché misuriate le conseguenze che vi potrebbero causare una nuova disobbedienza.

43. Procuratevi già ora la convinzione che non vi ho chiamati per adorare nuovi simboli, ma affinché impariate una Dottrina d’Amore. Comprendete che non è nemmeno la Mia Volontà che rimaniate continuamente nel calore di questi luoghi di assemblee, ma che voi, appena sarete forti, andiate per mettere in pratica la Lezione imparata. Non ha importanza che vi allontaniate in ciò da coloro che hanno ascoltato il Maestro insieme a voi, dato che alla fine siete sempre uniti nello spirituale.

44. Ricordate che vi ho detto che gli scienziati, teologi e filosofi verranno da voi per interrogarvi e che attraverso azioni indegne di culto e parole confuse non dovete nascondere lo splendore della Luce che ho acceso nella vostra anima e che non dovrete nemmeno offuscare la purezza di un’Opera senza macchia, come ve l’ho affidata, ma che dovrete mostrare all’interrogante la Sapienza che vi ho data.

45. Pensate ai vostri figli, a queste generazioni di domani che vi considereranno come esseri privilegiati, perché avete avuto l’incomparabile fortuna di sentire la Voce dello Spirito Santo, attraverso i Suoi portatori della Voce e che vorrebbero naturalmente vedere nelle vostre opere la virtù e la purezza, la spiritualizzazione e Sapienza che avete ricevuto da Me come eredità. Avete pensato una volta a tutto questo? – Nonostante ciò, quando vi preparate, Mi potete servire tutti, potete tutti essere buoni ed elevarvi a Me. Se non fosse così, non vi avrei chiamato nel Terzo Tempo.

46. Ora siete esseri umani, ma farò di voi degli Angeli che vivranno nel Mio Regno di Luce. Oggi state nella prova, vi purificate in questo crogiuolo delle visitazioni dal quale uscirete puri e forti.

47. Come presento le vostre imperfezioni affinché le correggiate, proprio così benedico e lodo anche le vostre buone caratteristiche e buone opere. Credete che non vi abbia visto pregare per i malati? Credete che Io non abbia visto i vostri sforzi per rinnovarvi, come anche le vostre rinunce e sacrifici, per meritare la Mia Misericordia? Io so tutto questo, Io vedo tutto questo e come dimostrazione per ogni vostra buona opera che compiete, vi lascio sentire la Mia Pace e la Mia profonda Soddisfazione, perché avete fatto del bene.

48. In questi momenti odo che Mi dite: “Padre, quanto dolore lascia la guerra sulla sua scia fra l’umanità. Noi possiamo “ungere” i malati che sono alla nostra portata, ma che cosa possiamo fare per coloro che soffrono in lontane nazioni?”. Il Maestro dice a tutti voi che potete piangere per i vostri fratelli: Continuate a visitare e ad “ungere” coloro che potete raggiungere e pregate per quelli che sono lontani, perché Io farò ciò che voi non potete. Presto verrà il tempo nel quale dovrete spargervi nel mondo e porterete alle nazioni il Mio Messaggio della libertà spirituale, della pace e della salvezza; presto ci sarà il momento nel quale i Miei inviati faranno sentire all’umanità la mitezza del Mio Balsamo guaritore nel nucleo della Mia Parola.

49. Ora mangiate tutti del Pane della Mia Parola e sentite il Perdono del Padre vostro, sedetevi tutti alla Tavola. Non vi domando chi ha lavato le sue mani e chi no prima di aver preso il Pane. Io voglio che sia colui che sa preparare il suo cuore per sentire la Mia Parola, come anche colui che viene senza questa preparazione, si rallegri di mangiare il Pane divino, perché tutti sono figli Miei e trasformerò tutti in apostoli della Verità. Ci sono per tutti l’Albero, la Sorgente e la Via. Vedi, qui è lo Spirito della Verità nel XX. Secolo e spiega ciò che ha detto e che non avete saputo interpretare nel Secondo Tempo. I Miei apostoli di allora si erano confusi quando Mi ascoltavano, e nella spiegazione dicevano fra loro: “Sembra che il Maestro a volte Si contraddica”. è venuto però il tempo nel quale erano colmi dello Spirito Santo e riconoscendo la Grandezza della Mia Parola, hanno compreso che il linguaggio umano è troppo povero per esprimere il Divino, e perciò a volte hanno creduto che il Maestro avesse commesso un errore quando li istruiva.

51. Hanno continuato la Mia Opera di Salvezza e scritto attraverso opere dell’amore i loro nomi accanto a quello del loro Maestro e così hanno testimoniato la Mia Verità.

52. Vedete quanto tempo è trascorso sin da allora su questa umanità che si chiama fedele a Cristo e riconoscono i Miei apostoli come seguaci del Maestro, ma hanno allontanato sempre di più quella essenza vitale e quel seme dai loro cuori, per cui è rimasto soltanto il Mio Nome che non pronunciano né con riverenza né sanno onorare attraverso le loro opere.

53. Cercate il Mio Nome sulla Terra e lo troverete sulla bocca della maggioranza degli uomini; cercate la Mia Presenza e la troverete solo in immagini fatte da mani d’uomini. Cercate la Mia Orma, e non la troverete nei cuori degli uomini, perché là è stata cancellata.

54. Questo popolo Mi ha ascoltato nel tempo odierno ed ha sentito quella frase rivelatrice che vi ha detto: “Voi e coloro (di allora) siete gli stessi”. Colui che comprende il senso di questa espressione, si dice poi: “Come è possibile che io rimango nell’ingratitudine e mi isoli per sempre nel mio egoismo?”. A questa riflessione tuttavia si sveglia e si dà all’adempimento della sua missione.

55. Io vi dico, è necessario che gli uomini sappiano che le loro anime sono venute molte volte sulla Terra e non hanno ancora compreso che devono salire in alto sulla via della Mia Legge per raggiungere la cima del monte.

56. A metà del presente secolo terminerò la Mia Parola che oggi sarà un seme fertile in voi e domani in tutti i Miei figli.

57. Studiate la Mia Parola e cercate nel suo nucleo l’Essenza divina della vita, allora sperimenterete la più alta delizia di essere seminatori sui campi del Signore.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 78

1. La chiarezza e semplicità della Mia Istruzione vi ha fatto coraggio per fare i primi passi nel Terzo Tempo e già cominciate a raccogliere le Mie divine Parole. Cominciate a comprendere che è un ristoro per il cuore eliminare il dolore di un prossimo e portargli incontro amore e misericordia.

2. Non chiamateMi ingiusto, se per breve tempo vi opprimono dolori e prove. Dovete sapere che fortificano l’anima e che inoltre questo popolo è stato in tutti i tempi lo strumento della Mia Volontà, per dare tramite lo stesso, un esempio all’umanità. Siate forti, affinché nelle vostre visitazioni diate dimostrazioni dell’amore ed obbedienza nei confronti della Mia Volontà.

3. Sondate e comprendete tutte le Istruzioni che vi do attualmente e non fatene un cattivo uso, perché allora ritornerete con vestiti stracciati ed un cuore pieno di amarezza come il figlio perduto della parabola. Fate del vostro cuore un granaio e conservatevi il divino chicco di seme. Quando sarà venuto il tempo chiamerò gli uomini e li inviterò a venire in questa nazione che aprirà le sue porte agli stranieri, agli apolidi che cercano pace, Luce e salute. Ed allora le porte dei vostri cuori dovranno essere aperte come quelle della Seconda Gerusalemme, della Città spirituale, il cui bianco abbagliante è più chiaro dei fiocchi di neve e le cui porte sono aperte sin dall’Eternità in attesa dei figli del Signore.

4. La missione è grande per gli abitanti di questo paese. Perciò preparate i vostri cuori per concedere un tetto ad ogni prossimo che si rivolge a voi, senza badare a razza, colore della pelle o aspetto esteriore.

5. Il vostro spirito non è ancora capace di comprendere tutta la Grandezza della Rivelazione che avete ricevuto in questo tempo, ma il vostro cuore presagisce che da voi è venuto qualcosa di grande. Il vostro mondo di prima è scomparso, da quando avete sentito la Mia Parola, perché da esso è stato rivelato il vostro egoismo. Questo mondo era piccolo, perché si è limitato alle tendenze personali, su ciò che possedete sulla Terra e sulla idea imperfetta che avete di ciò che è la Legge di Dio. Adesso il vostro orizzonte si è allargato fino nell’Infinito ed in questo presagite un mondo sconosciuto che conquisterete alla fine attraverso lo sviluppo animico verso l’Alto. Oggi vedete un fratello in ogni essere umano ed in ogni uomo un figlio della Mia Divinità. Oggi considerate la vita umana come un gradino sull’infinita scala della vostra risalita fino al Creatore. Oggi sapete che coloro che soffrono in questa valle di lacrime, non sono dimenticati da Dio, che tutti ricevono la Luce del Suo Amore.

6. Discepoli, rimanete nella pace che Io vi do, non permettete che il mondo con le sue tentazioni ve la strappi, perché dovete pregare per i vostri prossimi. Come potete però pensare a loro, se nei vostri cuori non vi è la pace? Superate le difficoltà della vostra vita, non consideratele insuperabili; la forza che è nell’uomo, è grande; quella che vi è mancata è la fede. Siate perseveranti nella fede, in buone opere, allora attraverso la stessa sposterete dei monti.

7. Non pensate che la vostra vita sia sterile, se credete di non aver compiuto grandi opere. Se è pura, avete compiuto qualcosa di buono, perché vi ho detto che “gli ultimi” Mi riconosceranno attraverso i “primi”. Accettate volentieri questo compito.

8. Io accolgo il lamento di alcuni cuori con cui Mi espongono che fra i loro parenti ci sono dei miscredenti che hanno smarrito la via. Mi dicono che hanno parlato molto con loro e non hanno ottenuto nulla. Io vi dico che dovete imparare a parlare attraverso opere, anche attraverso il silenzio, in cui dovete immedesimarvi per non essere impacciati. Se vi preparate, se rimanete perseveranti, il vostro sguardo diventerà penetrante ed allora non mancherete il momento favorevole nel quale dovrete dare l’ultima formazione con il vostro “scalpello”. La vostra vittoria vi mostrerà che coloro che avete considerati forti nella loro caparbietà, in realtà erano deboli. Mettete in pratica i Miei Consigli divini, allora presto darete testimonianza della Mia Verità. Vi concederò questa Grazia, perché ho molto di più da darvi di quanto Mi avete chiesto.

9. Fra i vostri parenti ci sono coloro che hanno sovente strappato la Mia Opera con la loro lingua e fatto sanguinare il vostro cuore. Non vi vendicherò, perché la Mia Giustizia è perfetta; ma presto li visiterò, perché è venuto il tempo nel quale “ogni occhio Mi vedrà”.

10. Domandatevi: Sareste qui e Mi ascoltereste, se non vi avesse visitato il dolore? C’erano alcuni che bestemmiavano, che imprecavano e Mi rifiutavano; ma il dolore era più forte di loro e li ha piegati. Allora sono venuti qui alla Mia Comunicazione ed hanno pianto di pentimento. Oggi benedicono quel dolore che li ha fatti venire a Me.

11. Spetta a voi di pregare per coloro che oggi Mi rinnegano. Fate loro comprendere che Io vengo nel Desiderio della vostra anima, perché li vedo affamati ed assetati della Mia divina Forza vitale. Non Mi rivolgo al vostro corpo, perché esso sulla Terra ha tutto ciò che gli serve.

12. Vi devo dire: non credete che l’anima abbia assolutamente bisogno del corpo umano e della vita nel mondo per potersi sviluppare. Le Lezioni però che riceve in questo mondo, sono comunque di grande utilità per il suo perfezionamento.

13. La materia aiuta l’anima nel suo sviluppo, nelle sue esperienze, nella sua espiazione e nelle sue lotte; questo è il compito che le spetta, e lo potete trovare confermato in questa Comunicazione della Mia Divinità attraverso il cervello dell’uomo di cui Mi servo e l’utilizzo come strumento di ricezione per trasmettere il Mio Messaggio. Comprendete che non solo l’anima è destinata allo spirituale, ma che persino il minimo all’interno della materia era stato creato per mete spirituali.

14. Rivolgo alla vostra anima una spinta al pensare ed una chiamata, affinché si ponga al di sopra dell’influenza del materiale che la domina, e faccia giungere la sua Luce al cuore ed all’intelletto sotto l’impiego del Dono dell’intuizione.

15. Questa Mia Luce significa per la vostra anima la via alla sua liberazione, questa Mia Dottrina le offre i mezzi aperelevarsi al di sopra della vita umana ed essere guida di tutte le sue opere, padrona sui suoi sentimenti e non schiava di basse passioni, né vittima di debolezze e miserie.

16. Se l’anima si lascia dominare da tutto ciò che la circonda sulla Terra, sarà infine una con il suo corpo in una misura tale da dimenticare la sua vera natura, lei si sarà talmente allontanata dalla vita spirituale che le sarà diventata estranea e, quando il suo corpo morirà, essa sarà necessariamente confusa e disturbata.

17. Quanto facilmente muore il suo corpo, ma quanto difficile è per l’anima che non ha saputo prepararsi, per liberarsi dal suo profondo smarrimento.

18. Mentre le une nella loro confusione rimangono unite con il loro corpo morto, altre, dato che conservano in sé le impressioni del loro involucro corporeo, credono di continuare ad essere umane e non riescono ad elevarsi dal luogo che corrisponde a loro, quindi rimangono legate a ciò che hanno amato nel mondo.

19. Sulla Terra non esiste un calice più amaro né un dolore più forte di quello delle anime smarrite. Gli ostacoli, il non poter comprendere ciò che avviene nel loro ambiente, i rimorsi di coscienza, la nostalgia di ciò che hanno abbandonato, la solitudine, il silenzio e l’incapacità di salire in Alto, rappresentano il fuoco nel quale si devono purificare, fino a raggiungere la Luce.

20. La Mia Dottrina del Secondo Tempo ha rivelato agli uomini la vita spirituale, invece di sondare i Miei Insegnamenti e adempiere i Miei Comandamenti, si sono creati intorno ai Miei Insegnamenti delle comunità religiose che si limita all’osservanza di riti e cerimonie esteriori che non hanno dato alle loro anime più Luce, piuttosto le hanno sviate dal sentiero dell’adempimento dei loro compiti spirituali.

22. Certi fra voi Mi domandano se lasciando questa vita possano cadere nell’oscurità. A ciò Io dico loro: Se non hanno sondato la Mia Parola e non l’hanno esercitata, a loro non servirà a nulla essere stati fra queste schiere che ascoltavano la Mia Dottrina della Luce.

23. Quello che l’anima coltiva e cura, lo raccoglierà anche; questa è la Legge e la Giustizia.

24. Io, vostro Salvatore, vi ho mostrato in tutti i tempi la vera vita, e vi ho rivelato i mezzi per evitare dolore, confusione ed oscurità.

25. Oggi vengo un’altra volta a voi nell’adempimento di questo compito e faccio Luce sulle vostre vie incerte, vi scuoto dalla vostra letargia e ricordo alla vostra anima che la attende un nuovo luogo al quale deve venire preparata per abitarvi in eterno e per poterne gioire.

26. Io vengo a voi per svegliarvi e per domandarvi: Chi di voi è discepolo per propria volontà? – Nessuno, sono Io che vi ho chiamati. Per sentire nuovamente la Mia Parola, avete dovuto essere stati diverse volte sulla Terra. Fra una incorporazione e la successiva vi ho concesso delle pause di riflessione e preparazione per una nuova vita terrena.

27. Finché l’anima è nel corpo terreno, ha parte nel suo affaticamento, e dopo una lotta ha bisogno di un tempo di ripresa, come della riflessione, per formare il piano che deve seguire, prima di cominciare una nuova battaglia. Senza queste pause di ripresa e di riposo sulla vostra via procedereste pochissimo sul vostro sentiero. è però necessario che una Dottrina pura e netta piena di chiarezza vi istruisca, affinché il vostro cuore, convinto di questa Verità, ottenga una conoscenza della causa di molti fenomeni ed avvenimenti che non potreste mai comprendere senza la Mia Rivelazione. Nel Mio Amore compassionevole si trova il tempo, la vita, la destinazione di tutti, nulla sfugge alla Mia Potenza.

28. Prima avete imparato a conoscerMi come un Padre il Quale era inesorabile nella Sua Giustizia nei confronti delle vostre trasgressioni. Questo Padre Si è trasformato nei vostri confronti nel Maestro più buono e più amorevole. Nonostante ciò non avete compreso di interpretare giustamente le Sue Istruzioni, perché avete creduto che Egli punisse con il fuoco eterno coloro che non Lo amano. Adesso vi mostro che il Padre non respinge i Suoi figli solo perché non Lo amano; vi espongo chiaramente che l’Amore divino non ha limiti e che questo Amore e questa Giustizia vengono all’espressione attraverso la Legge della re-incorporazione che vi ho menzionato. Ora comprenderete che in base a questa Legge divina non esiste nessuna trasgressione, per quanto sia grave, che meriti l’eterna punizione di un’anima. Per venire comunque a Me, dovete dapprima rimettere questa trasgressione.

29. Che cosa otterrei da voi se vi dessi come punizione davvero il fuoco eterno? Quanto maledireste eternamente un Dio che giudichereste come ingiusto, crudele e vendicativo!

30. Il Mio Dovere come Padre è di darvi ad ogni passo l’occasione per il perfezionamento e mostrarvi la retta via attraverso perfette Istruzioni. Vi ho insegnato a perdonare ai vostri nemici e ad amarli, e vi ho detto: Fate al vostro prossimo ciò che Io ho fatto a voi secondo la vostra esperienza. Vi darei per questo un esempio con una dannazione in eterno, se sperimentaste che Io punisca coloro che non Mi hanno amato? Credete che Io non abbia il Potere di portare ad amarMi coloro che Mi hanno odiato? Sono loro ai quali non do una eterna punizione, ma abbastanza tempo affinché irrompa su loro la Luce, il rinnovamento ed infine l’amore. Proprio come si aspetta finché il terreno sia fertile che vi germogli la semenza, così aspetto voi, che adempiate la Mia Legge che vi dice: “Amatevi l’un l’altro”.

31. Chi può conoscere la vostra anima in questo mondo? Non gli spirituali delle comunità religiose, perché dato che non conoscono sé stessi, possono riconoscere ancora meno gli altri. I vostri genitori con tutta la loro capacità di immedesimarsi non sono quasi in grado di oltrepassare le soglie dei cuori. L’umanità sa poco, molto poco dell’anima, perché ha circondato questa Luce con misteri; ma non esiste nessun mistero, solo ignoranza. Chi potrebbe guidare l’anima nel futuro degli uomini sulla via della Luce? Chi la potrebbe liberare dai suoi grandi errori? Solo la Mia Dottrina – questa Dottrina che scriverò nella vostra anima. Da lei irromperà la Luce che vi indicherà la via, la voce che vi guiderà. Sappiate però che ognuno che non bada a questa voce che si fa sentire piena d’amore nel suo cuore, rinnega l’origine del suo essere di creatura, perché nel momento in cui l’ho fatto nascere dal Mio Spirito, si è accesa in lei questa divina scintilla, che è lo spirito, affinché esso gli ripeta durante tutta la sua esistenza, che è figlio Mio.

32. In Verità vi dico, il peccato e lo smarrimento nell’anima sono solo transitori nei confronti dell’Eternità, per cui la purificazione ed il Giudizio non possono essere eterni.

33. Ora vi rendete conto di ciò che avete fatto in vista della vostra anima ed in riferimento al Tesoro di Rivelazioni che non avete utilizzato. La voce della vostra coscienza diventa udibile più forte e più chiaro: essa vi parla del passato, del presente e vi prepara al futuro. Imparate a riconoscere questa voce perché in lei Io parlo a voi, e quando la sentite, allora credetele. Guai a voi se doveste dubitare! Questa voce vi condurrà sempre al Bene; ma se doveste sentire una voce che vi seduce al male, allora non è la vostra coscienza – è la voce delle vostre passioni che vi ispira l’influenza dal mondo dei sensi.

34. Domani vi combatteranno, perché credete in questa Dottrina, perché come voi vi affrettate ed affaticate a sondare questa Parola, anche gli uomini si prepareranno a combattere contro di voi. Compiranno miracoli nel sapere e potere umano, per dimostrarvi che loro possiedono la Verità. Voi invece dovrete compiere opere d’amore per i vostri fratelli senza vanteria di miracoli spirituali.

35. Elia, il preparatore della via, annuncia nuovamente all’umanità la Presenza spirituale del Signore, la Venuta dello Spirito della Verità che chiarisce e rivela la re-incorporazione.

36. Vi do questo sapere perché il mondo che vi circonderà non vi lascerà fuggire né ad oriente, né all’occidente, né al nord né al sud. Allora dovrete fare uso del pieno potere che vi ho dato, per liberarvi dai vostri oppressori.

37. Non temete, perché non siete gli unici nel mondo che avete aspirato alla liberazione della vostra anima. In questo tempo gli uomini si alzano nel desiderio di Luce, di Verità e dello sviluppo verso l’Alto dell’anima.

38. Ricordatevi di Elia, il quale ha testimoniato il vero Dio nel Primo Tempo. Ascoltate:

39. Il popolo Israele era caduto nell’idolatria ed adorava un dio pagano. Per convincerlo del suo smarrimento e della sua apostasia, Elia parlava ai sacerdoti dell’immagine d’idolo alla presenza del popolo radunato su un monte. “Costruite un altare da sacrificio di legno secco e mettetevi sopra l’animale sacrificale. Erigerò nello stesso modo un altro altare da sacrificio. Poi invocate il nome dei vostri déi ed io invocherò il Nome del mio Signore, ed il Dio che manderà giù il fuoco per consumare il sacrificio, dovrà essere riconosciuto come il vero Dio”.

40. L’immagine dell’idolo rimase sordo nei confronti delle richieste dei suoi sacerdoti. Elia disse loro: “Gridate più forte, affinché il vostro dio vi senta, affinché si risvegli, perché forse dorme”. Quando i servitori dell’idolo consideravano inutili i loro sforzi, il profeta si dedicò alla preghiera e chiese al suo Signore di mostrarSi come Dio vivente e vero. Appena Elia terminò di dire la sua preghiera, un Raggio discese dal Cielo consumò il sacrificio.

41. Il popolo scoprì l’inganno dei sacerdoti di Baal e riconobbe subito che Geova, il Dio di Elia, è l’unico e vero Dio.

42. Questo Elia che in quei tempi veniva annunciato per questo tempo, è un’altra volta fra voi. Il divino Maestro ve lo ha promesso nel Secondo Tempo ed è venuto nel giusto tempo.

43. Lasciate essere Elia in ognuno di voi, in particolare quando vi vedete sottomessi ad una prova. Allora però, ricordatevi che Elia è tutto amore, fede ed umiltà, affinché lo seguiate con fervore e poi si realizzerà su di voi la profezia.

44. Nel presente esistono molti generi di servizio idolatra. La scienza, la guerra, l’oro, il potere, il fanatismo religioso, i divertimenti, questi sono altri innumerevoli idoli ai quali l’umanità si sottomette volontariamente.

45. Nutritevi dalla Mia Parola affinché siate forti. Pensate che dovrete ascoltare molte parole che sono in contraddizione con ciò che Io vi ho insegnato, e nessuna di queste deve confondervi o farvi disperare.

46. Il Libro è aperto, leggetelo, perché come il vostro Padre è un Libro di Sapienza, anche voi potete essere un libro di istruzione ed esperienza per i vostri fratelli.

47. La vita che vi circonda, è una delle molte pagine del Libro divino. Perciò vi ho detto molte volte: Imparate la Lezione quotidiana che vi dà la vita. In questo tempo dovete diventare i buoni consiglieri che parlano con parole ed azioni. Potreste parlare di rinnovamento, se i vostri fratelli vi sorprendessero in luoghi ambigui? Potreste insegnare loro a vivere in pace, se dovessero scoprire che nella vostra casa non esiste nessun accordo?

48. Sono felici coloro che si preparano e si trovano pronti ad obbedire alla Volontà del Maestro, perché all’entrata del nuovo tratto di tempo sapranno unirsi in pensieri con Me ed esclameranno: “Signore, il Tuo Libro continua ad essere aperto”.

50. Ho paragonato la Mia Parola con il chicco di frumento che ho seminato con infinito Amore nel vostro cuore. Il cuore è il terreno dove comincia a germogliare, perché il vostro cuore è provvisto di sensibilità; ma trasmette le sue impressioni all’anima, che in Verità conserva la Mia Parola. Anche se il cuore dimentica il Padre suo e non batte più per la vita, quel chicco di seme rimarrà conservato nell’anima e verrà il momento nel quale germoglierà. Questo momento può essere vicino o lontano, a seconda del risveglio dell’anima per l’Amore del Creatore. Dato che però lo sviluppo animico appartiene all’Eternità, nel Padre non vi è nessuna impazienza. Lo siete voi che – sia come uomo o come essere spirituale - attraverso l’esercizio del Bene dovete affrettare i vostri passi per evitare esperienze sofferte.

51. Il Libro della Sapienza divina sigillato con Sette Sigilli, era stato sciolto dall’Agnello. Era l’Amore del divino Maestro per gli uomini che ha operato che si rivelassero loro i Misteri del Suo Consiglio nascosto. Il Sesto Sigillo mostra il suo contenuto in questo tempo e parla di profonde Sapienze, vi fa contemplare il futuro del vostro mondo ed inizia per voi la via all’Eternità spirituale.

52. Vi ho insegnato che attraverso la preghiera si ottiene sapienza; ma per questo non voglio che allunghiate le vostre preghiere. Ho preteso da voi la preghiera dei cinque minuti e con ciò voglio dire che dovete pregare in modo breve, affinché in quei momenti vi dedichiate davvero al vostro Padre, ma che dovete dedicarvi per il resto del tempo ai vostri obblighi spirituali e materiali nei confronti dei vostri prossimi.

53. Seminate le vie della vostra vita con amore, con misericordia e con buone opere e quando poi abbandonate la materia e liberate da lei la vostra anima, essa, invece di sprofondare nelle bassezze dell’espiazione, si eleva a quei mondi nei quale raccoglie, fra spiriti di Luce, tutto il frutto della sua semina. Se non vi comportate così, raccoglierete dolore sulla vostra via e per questo non potete dare la colpa a Me, dato che Io non ho creato il dolore, anche se ho creato tutto ciò che vi circonda. Il dolore è la vostra creazione, è il risultato delle vostre imperfezioni. Io permetto solamente che vuotiate il calice di sofferenza, perché so che vi potete solo perfezionare, quando imparate a conoscere il risultato delle vostre opere, perché nel frutto riconoscete l’albero.

54. Discepoli, fate della Mia Parola un Libro di Memoria, nel quale potete ristorare la vostra anima ed affinché domani possiate portare ai vostri fratelli questa testimonianza e questa felicità. La Mia Parola deve giungere fino alla fine del mondo e toccare tutte le anime, con cui cambiare la vita degli uomini. La Mia Parola compirà il Miracolo che su questa Terra ritornerà la pace.

55. Le forze della natura si mostrano animose e prepotenti solamente, perché fra loro e gli uomini non sussiste nessuna armonia. Quando gli uomini, un giorno vivranno nella stessa obbedienza nei confronti delle Mie Leggi, nelle quali vivono le altre creature, riconosceranno su questo pianeta il riflesso dell’Eterna Vita, di quel Paradiso che ospiterà nel suo grembo coloro che si purificano e salgono in Alto sulla via dell’amore, la quale Cristo indica costantemente.

56. Attualmente sulla Terra sta sorgendo a nuova vita il popolo Israele. Oggi vive ancora catturato, ma la Mia Luce ora lo libererà. Davanti ad esso si mostra la via e la Promessa divina che lo invita ad allacciare i sandali, a prendere il bastone da pellegrino, pregare dinanzi a Geova ed a ritirarsi nel deserto nel desiderio della Voce divina, della Legge di Dio e dei Suoi Miracoli.

57. Sta già iniziando il risveglio, avete già udito la voce di Elia, del nuovo liberatore. Vi ha portato ai piedi del nuovo monte Sion che si eleva in questo Terzo Tempo davanti al vostro spirito, affinché sentiate la viva Voce del Signore attraverso l’organo dell’intelletto umano.

58. Siete rimasti estasiati alla Voce divina, quando l’avete udita; ma vi ha annunciato che la sua Comunicazione sarà breve, affinché andiate a continuare il viaggio iniziato che guiderà il vostro spirito alle porte della terra promessa.

59. Anche in altre parti del mondo si risvegliano ora i popoli, perché Elia bussa alle loro porte.

60. Vi ho chiamati Israele, perché raccoglierete l’essenziale delle Rivelazioni del Terzo Tempo, perché sarete voi che darete alle Mie Parole l’interpretazione spirituale e giusta, e perché da voi si ripeterà la storia di Israele – con le sue prove, le sue lotte e le sue battaglie - per raggiungere la terra promessa e finalmente il trionfo che consiste nella conquista e nel possesso di un Ideale.

61. Sappiate che voi siete Israele, pensate che siete il popolo di Dio, fate vostro questo Ideale, affinché siate coraggiosi nel lungo pellegrinaggio; ma non gridate al mondo che siete figli di Israele, perché non vi si comprenderà, ci si burlerà piuttosto delle vostre parole.

62. Conservate nei vostri cuori questo sapere rivelato dal Padre vostro. Quando però verranno da voi gli spioni e gli ignari e vi domanderanno: Siete voi il popolo Israele?, allora rispondete loro come Io ho risposto ai farisei ed agli ignari, quando Mi avevano chiesto se Io fossi il Figlio di Dio:”Voi lo avete detto”.

63. Dopo avervi detto questo, dovete sapere che questo popolo, che comincia appena a radunarsi, inviterà sulla sua via altre comunità ad unirsi ad esso – mentre le invita meno attraverso la parola che attraverso l’esempio – e che netterà il sentiero spirituale da spine, affinché quelli che verrannodopo trovino la via curata; perché Io lascio giungere la Chiamata a tutti i popoli e nazioni del mondo, dato che il Nuovo Popolo Israele viene formato da uomini di tutte le razze, classi e confessioni di fede.

64. Coloro che credono che il vero popolo Israele sia stato quello del Primo Tempo, si trovano nell’errore; quello era solo l’immagine del popolo che dev’essere il vero popolo di Dio nel corso del tempo nel quale tutti gli uomini devono fondersi, mentre amano il loro Padre nei loro fratelli umani. Così lo ha detto la Legge nel Primo Tempo: “Devi amare Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima. Devi amare il tuo prossimo come te stesso”. Così ha detto Cristo nel Secondo Tempo, quando ha insegnato all’umanità un nuovo Comandamento: “Amatevi l’un l’altro”. A coloro che adempiono questo sommo Comandamento, Elia ha annunciato in questo tempo che vedranno il Padre in tutta la Sua Magnificenza.

65. Ad ognuno verrà affidato un compito e ad ognuno saranno rivelati i Doni del suo spirito, affinché abbia in sé stesso i mezzi per seminare il bene e per diffondere la Luce. Anche nel tempo di allora ad ogni tribù era stato affidato un compito e rivelato i Doni del suo spirito, affinché tutti uniti offrissero al Padre un frutto della dedizione, dell’armonia e della fede.

66. Amato popolo, vi provvedo con tutto ciò di cui avete bisogno per il pellegrinaggio. La vostra sacca da viaggio sarà colma delle Mie Benedizioni, e non dovrete temere che finiscano. Se dovesse presentarsi la mancanza per mettere alla prova la vostra fede, non dovrete dimenticare che Israele nel Primo Tempo ha imparato da Mosè che, chi confida nel Signore, non morirà mai.

67. Veglia e prega, Israele! O popolo, che sei destinato a portare il vessillo della spiritualizzazione attraverso il mondo – impara a portare nel tuo cuore il tabernacolo, nella tua anima l’Arca del Patto e nel tuo spirito la Legge.

68. Prendete la via ed annunciate ai vostri prossimi che è venuta l’ora della libertà, e che quella voce che si sente nel silenzio della notte, è la voce di Elia che corre da un capo all’altro del mondo e risveglia le anime addormentate. Non abbiate paura dello scherno e della derisione dei vostri prossimi; ma quando il mondo vi odia, allora sappiate che prima di voi ha odiato Me.

“La Mia Pace sia von voi!”

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Istruzione 79

1. Alcuni in questo tempo hanno sentito la Mia Parola anzitempo, altri sono venuti più tardi, ma in Verità vi dico, non la lunghezza o brevità nella quale Mi avete sentito è ciò che vi dà la salita ed il progresso spirituale, ma il fervore e l’amore con cui abbracciate la Mia Dottrina e la misericordia che esiste nelle vostre opere.

2. Venite a Me, voi che siete stanchi, tristi ed affamati d’amore – coloro che l’umanità ha maltrattati. Venite a Me, voi malati. Io vi farò sentire il dolce Amore della Mia Misericordia. Voglio eliminare le vostre preoccupazioni e fare di voi figli della pace, della Luce e della fede. Vi domandate perché sono venuto da voi: Perché vedo che avete dimenticato la via sulla quale dovete ritornare nel Grembo dal quale siete usciti, e ve la mostro di nuovo.

3. La Via è la Mia Legge ed eseguendola, l’anima otterrà l’immortalità. Vi mostro la porta che è tanto stretta quanto la via che ho portato davanti ai vostri occhi con la Mia Istruzione.

4. In questo tempo riedifico di nuovo il tempio al quale Mi sono riferito quando ho detto ai Miei discepoli che osservavano ammirando il tempio di Salomone: “In Verità vi dico, di questo non rimarrà pietra su pietra, ma Io lo riedificherò in tre giorni”. Con ciò ho voluto dire che ogni culto esteriore, per quanto sembri sfarzoso agli uomini, scomparirà dal cuore degli uomini ed Io edificherò al suo posto il vero tempio spirituale della Mia Divinità. Adesso è il Terzo Tempo, cioè il terzo Giorno nel quale terminerò la riedificazione del Mio tempio.

5. Discepoli, la Mia Parola si effonde sul vostro intelletto, affinché quando verrà l’ora nella quale non Mi sentirete più, non vi sarà più fame o sete nei vostri cuori che Mi sentono.

6. Amatevi già qui sulla Terra e ricordatevi che voi tutti siete legati attraverso indissolubili legami animici e che inevitabilmente verrà il momento nel quale sarete tutti uniti nel mondo spirituale. Non causate soltanto autoaccuse per quella vita e non aspettate, finché vi dovrete vergognare alla Mia Presenza con coloro che avete offesi.

7. Coloro che hanno sviluppato il Dono della vista, possono testimoniare la Mia Presenza; ma coloro che non sono stati in grado di svilupparla ed ai quali manca la fede, dicono: “Vorrei vedere per poter credere”.

8. Vorreste che vi mostrassi le Mie ferite per osservarle e mettervi le vostre dita. Io però vi dico: Tommaso ha bensì chiesto questa conferma e gli era stata concessa, ma dopo ha pianto per la sua mancanza di fede ed ha dato la sua vita per testimoniare la Mia Dottrina. Se vi concedessi questa Grazia – fareste lo stesso come quel discepolo?

9. Il giorno nel quale vi do la Mia Istruzione, è un giorno di Grazia, perché la Pace del Mio Spirito si riversa sull’intero Universo. Quale Signore illimitato di tutto ciò che è creato rendo percettibile in tutto la Mia Presenza ed esigo da ogni essere e da ogni creatura che Mi mostri l’adempimento del suo compito. Alla fine cerco il Mio tempio nel cuore dell’uomo per dimorarvi.

10. Il popolo che sente la Mia Parola non sa se la sua opera, quando la porta dinanzi ai Miei Occhi, Mi si mostrerà compiacente. Ah, se sentiste, invece di paura, soltanto delizia in ogni momento, quando discende il Mio divino Raggio! La vostra fede tuttavia è piccola e la vostra facoltà percettiva non vi ha ancora detto nulla sulla battaglia che sta venendo su di voi, per cui è necessario che Io vi dica che sotto la Luce che diffonde il Sesto Sigillo, si uniranno tutte le comunità di fede, di religioni e sette della Terra per offrire all’unico Dio che tutti cercano, un unico modo di adorazione.

11. Su questi campi aridi è caduta la pioggia fertilizzante del dolore e presto saranno ricettivi per ricevere la semenza spirituale. Attualmente sto allevando un popolo che crescerà di giorno in giorno. Lo formerò da uomini di tutte le razze ed il suo compito sarà di tracciare con le sue opere dell’amore solchi sulla Terra per seminarvi più avanti la semenza della Mia Verità.

12. Quanto dovete ancora riflettere sulla Mia Dottrina e preparare il vostro cuore per offrire ai vostri prossimi una vera testimonianza ed esempio attraverso l’amore e la misericordia delle vostre opere!

13. Utilizzate queste Istruzioni, perché questo è l’attimo nel quale la Mia Luce, quando giunge all’organo dell’intelletto del portatore della Voce, sulla sua bocca diventino parole che vi parlano del Regno spirituale nel quale siete tutti invitati per abitarvi.

14. Io parlo all’uomo il cui essere è sorto dalla Sorgente Creativa di Dio ed il quale, dato che ha ricevuto il Soffio divino nella sua anima, è in grado di comprendere il Padre suo e di tenere con Lui il dialogo spirituale.

15. Io sono vostro Padre, dal Mio Spirito è venuta l’Idea di farvi sorgere alla Vita e questa Intuizione è diventata realtà. Nel Mio Spirito era la Volontà di crearvi e venne creato l’uomo. Io volevo che aveste Somiglianza con Me, come dev’essere fra un padre ed i suoi figli, e vi ho dato lo spirito ed attraverso questo spirito sarete i più vicini a Me fra tutte le creature.

16. Ho affidato all’anima un compito nel mondo materiale, affinché vi trovi un ampio campo per il suo sviluppo, un mondo di esperienze e piccole e grandi prove che sarebbero una scala, una pietra di prova e valle d’espiazione.

17. All’anima fu affidato il corpo materiale, perché trovasse in esso il mezzo più efficace e perfetto per svilupparsi – un corpo che è provvisto con un cervello, affinché l’anima testimoniasse attraverso questo la sua intelligenza; un portatore di nervi sensibili per percepire ogni sensazione corporea. Nel corpo era stato impiantato anche il cuore, affinché l’amore e tutti i buoni sentimenti che ne procedono, dovevano avere un mediatore umano. Io volevo però che questo essere creato che ha ricevuto dal Padre tanta Grazia e che doveva servire come sostegno all’anima incarnata in questo essere, questo stesso doveva essere debole, affinché l’anima lottasse e non si lasciasse mai trascinare alle inclinazioni della carne.

18. La carne, caparbia ed ostinata nella sua debolezza, ama l’infimo e perciò dev’essere governata. Chi potrebbe eseguire questo compito meglio dell’anima che è provvista con forza, Luce, intelligenza e volontà? – Affinché il progresso e lo sviluppo dell’anima dinanzi a Dio e a sé stessa fossero meritevoli, le veniva concessa la libera volontà per scegliere la via del bene o del male, per salire o cadere.

19. Il Padre – prevedendo ed essendo misericordioso ed interessato alla vittoria ed alla salvezza dell’anima – accese in lei la Luce che doveva servirle come segnale luminoso su tutta la via e come guida nell’oscurità – un giudice interiore in ogni opera compiuta – un consigliere che stimolasse l’uomo sempre al bene e lo preservasse così dal commettere errori. Questa Luce che mediante l’anima giunge alla parte materiale essenziale dell’uomo, è lo spirito, è la scintilla divina che non si spegne mai – il giudice che è mai corruttibile – il segnale luminoso che non cambia mai la sua posizione – la guida che non sbaglia mai la via.

21. Queste sono le tre parti di cui è costituito l’uomo, cioè le sue tre nature – la divina-spirituale, l’animica e la materiale in una perfetta unione, affinché l’anima trionfi sulle prove, sulle passioni e le tempeste del mondo ed infine possa impossessarsi del Regno spirituale.

22. Se considerate che il peccato, gli errori, le passioni ed il male in tutte le sue forme fra gli uomini hanno sempre avuto il sopravvento – credete allora che si possa dire che l’anima abbia perduta la battaglia oppure che lo spirito non abbia trovato ascolto? – Nel momento lo potete supporre; perché non sono state prove piccole alle quali l’uomo era sottoposto, e perciò molti non le hanno superate, ed era necessario che nella loro caduta bevessero fino in fondo il calice della sofferenza, affinché si risvegliassero ed ascoltassero la voce che per tanto tempo era stata ignorata.

23. Adesso è il tempo della coscienza, del Giudizio e della resa finale dei conti, come il Secondo Tempo era l’inizio della spiritualizzazione ed il Primo quello della legge della natura.

24. Mi sono rivelato all’umanità in tre diverse forme, mentre queste tre forme rappresentano però un unico nucleo essenziale; perciò alcuni vedono tre Divinità, dove esiste soltanto Una.

25. Io sono Uno, e permetto soltanto che Mi attribuiate una Trinità, quando comprendete che Mi annunciavo: nel Primo Tempo nella Giustizia, nel Secondo Tempo vi ho rivelato il Mio Amore e che per questo ultimo Tempo vi ho riservato la Sapienza.

26. La Sapienza è il Libro che oggi aprite davanti a voi e vi mostra il suo contenuto di infinita Luce, di insospettate Rivelazioni e conoscenze mai raggiunte. Soltanto ora venite a sapere ciò che esiste al di là di voi ed allora vi potrete spiegare il motivo per le Mie molte Rivelazioni del presente e dei tempi passati.

27. Che cosa sapete sull’aldilà? Che cosa sà l’uomo di ciò che viene dopo questa vita? Cosa sapete sul motivo, del perché siete nati e perché morite?

28. Tutto ciò che chiamate ingiustizie di Dio oppure ironie del destino e che dovreste chiamare Giustizia, ve lo spiegherete chiaramente, quando imparerete le Lezioni che vi rivela il Libro della Sapienza nel Terzo Tempo attraverso il vostro spirito.

29. Non vi è stato profetato che ogni occhio Mi vedrebbe in questo tempo? Con ciò ho voluto dirvi che voi tutti riconoscereste la Verità Che sono Io.

30. Come potete supporre – benché vi siate trovati nella Luce dello Spirito Santo – che potreste rimanere per sempre nell’oscurità?

31. Osservate gli uomini come si annientano ed odiano, si strappano il potete uno dall’altro senza retrocedere spaventati dal crimine, dall’inganno o dal tradimento. Ci sono uomini che muoiono a milioni come vittime dei loro prossimi, ed altri che vanno a fondo sotto l’effetto del vizio. In loro vi è forse la Luce? Parla forse lo spirito che vive in loro? Ciò che è, è oscurità e dolore, il risultato dell’abuso del Dono della libera volontà e del non ascoltare la voce interiore e perché non hanno rivolto l’attenzione alla Luce di quella scintilla di Dio che voi tutti portate nel vostro essere, che è il divino Raggio di Luce che chiamate coscienza.

32. L’uomo è sprofondato nell’abisso e fin là lo ha accompagnato la coscienza nell’attesa dell’attimo idoneo per trovare ascolto. Presto questa voce si farà sentire nel mondo con un gran potere come non ve lo potete ancora immaginare. Questo però porterà l’umanità a risalire dal suo abisso di arroganza, materialismo e di peccato, per lavarsi nel suo pentimento in fiumi di lacrime e cominciare a svilupparsi verso l’Alto sulla via della spiritualizzazione. Io assisterò tutti i Miei figli, perché Io sono la Resurrezione e la Vita che innalza i “morti” dalla loro tomba. In quella vita che Io offro oggi all’umanità, gli uomini faranno la Mia Volontà e rinunceranno per amore, alla libertà della volontà convinti che, chi fa la Volontà del Padre, non è né servo né schiavo, ma un vero figlio di Dio. Allora imparerete a conoscere la vera felicità e la perfetta pace che sono il frutto dell’Amore e della Sapienza.

33. Popolo, Mi chiedi il Perdono per tutti gli errori che hai commesso, perché la Mia Parola ha profondamente commosso le vostre anime. Io vi dico però: Perché non sentite lo stesso pentimento, quando la vostra coscienza disapprova una qualche vostra opera? Questa voce interiore e quella che si annuncia attraverso questi portatori della Voce, sono forse diverse fra loro? Riflettete e comprendete che non Mi sentite sempre in questa forma per muovervi al pentimento. è necessario che vi spiritualizziate un poco alla volta e che sentiate la voce della vostra coscienza che esiste in voi come un Libro della Sapienza e dell’Amore con maggior chiarezza giorno dopo giorno,.

34. Comprendete: benché la Creazione secondo l’apparenza è conclusa, tutto si sviluppa comunque, tutto si trasforma e si perfeziona. La vostra anima si può sottrarre forse a questa Legge divina? No, figli Miei. Nessuno può dire l’ultima parola sullo spirituale, sulla scienza, oppure sulla vita, perché sono Opere Mie che non hanno fine.

35. Vi insegno ad occupare il posto, che ho destinato ad ognuno, in modo degno e con obbedienza e contemporaneamente seguire il sentiero che il Mio Amore di Padre ha impostato per voi con imperturbabilità. La Mia Parola celeste illumina sia colui che occupa il posto di un padrone, come anche colui che adempie il compito di un sottomesso; è come la luce del Sole che illumina tutto.

36. Gli uomini sulla Terra non hanno ancora compiuto le loro opere più grandi – quelle che procurano una soddisfazione divina al Mio Cuore di Padre. Le loro opere meravigliose dalla loro vista umana, si mostrano piccole, quando gli autori le giudicano con la Mia Legge dell’Amore. Questo è il motivo per cui molti scienziati non si vogliono affaticare con lo spirituale, perché sanno che quivi è la Presenza di Colui che sa tutto – di Colui che vede tutto e giudica tutto. Preferiscono rinnegare la Mia Esistenza nell’opinione di far tacere con ciò la voce della loro coscienza.

37. Non credete che Io giudichi male i Miei figli per via del fatto che vogliono imparare a conoscere i segreti della natura. No, la Mia Sapienza è l’eredità divina che tengo pronta per i Miei figli. Io giudico però bensì lo scopo o l’intenzione degli scienziati, quando questa intenzione non è orientata sulle mete per le quali sono stati loro rivelati i segreti della natura.

38. Se vi dico che la Mia Sapienza sarà vostra – credete allora che possa bastare una unica vita terrena per sapere tutto ciò che vi ho da rivelare? Se vi dico che non potete raggiungere la scienza umana senza percorrere la lunga via dello sviluppo, potete conquistare ancora meno le conoscenze dello spirituale senza un perfetto sviluppo dell’anima.

39. Non pongo in contraddizione la spiritualizzazione alla scienza, perché questo errore era quello degli uomini, mai il Mio. Al contrario, Io vi insegno a mettere in sintonia lo spirituale con il materiale, l’umano con il divino, il perituro con l’eterno. Nonostante ciò vi spiego che per camminare sui sentieri della vita, si deve dapprima conoscere quella via che la coscienza vi appiana, la cui legge spirituale sorge dallo Spirito divino.

40. L’uomo crede di agire secondo la Mia Volontà, crede di essere libero da ogni influenza superiore su di lui, ed infine si considera indipendente ed autore del suo proprio destino, senza presupporre che verrà l’ora nella quale comprenderà che era la Mia Volontà che si è svolta su di lui.

41. Sulla Terra si vedranno molte Opere della Giustizia divina; fra queste potrete sperimentare anche quella che degli scienziati cercheranno persone non istruite, semplici che portano nel loro cuore il seme della spiritualizzazione oppure che hanno sviluppato il Dono del dialogo da spirito a Spirito, per sentire attraverso queste persone le Rivelazioni, le quali il loro stesso intelletto non ha scoperto.

42. A te, popolo, che Mi ascolti, dico ancora una volta che devi prendere a cuore le Mie Istruzioni, perché si sta avvicinando il momento nel quale questa Comunicazione terminerà ed allora colui che si è nutrito, che ha imparato e conservato il bene spirituale, sarà forte; ma chi non l’ha compreso oppure interpretato nel suo arbitrio, sarà debole.

43. Vedete quante schiere di uomini Mi circondano in questo tempo della Comunicazione attraverso l’organo dell’intelletto umano? In Verità vi dico, dopo il 1950 saranno ancora meno coloro che Mi seguiranno.

44. Oggi non comprendete ciò che vi dico, ma poi lo comprenderete.

45. Presagite con il vostro spirito la scala che si innalza davanti a voi nell’Infinito. è come un sentiero luminoso che vi invita a venire al Grembo del Padre che è un Grembo di Pace ed inesprimibile gioia.

46. Vi ho trovato perduti come naufraghi senza bussola, come viandanti smarriti nel deserto, ma vi ho mandato una Luce che vi ha aiutato a trovare una via piena di speranza, fede e conforto che ha incoraggiato la vostra anima e colmato con forza vitale ed energia per andare incontro alla meta promessa.

47. Alla fine della scala, là in cima, esiste un luogo al quale siete destinati ad arrivare, che però dovete conquistare attraverso meriti, attraverso fede, attraverso grande amore e sconfinata misericordia, mentre dovete abbattere ostacoli, superare avversità e vincere i nemici, finché finalmente arrivate alla nuova terra promessa che non è di questo mondo.

48. Questa scala è una via diritta sulla quale non ci sono trappole, con ciò vi voglio far comprendere che non troverete difficoltà nell’adempimento della Mia Legge.

49. Andate con passo fermo su questa via, lottate per la vostra salita, vi renderò forti. Comprendete: Se non è con la Mia Potenza e la Mia Luce – con quali armi volete allora lottare e difendervi? Se non vi concedessi la Mia Spada di Luce – con che cosa vincerete le vostre tentazioni? Se Io non vi coprissi con il Mio Mantello – come potreste liberarvi dei vostri nemici? In Verità vi dico, dovete conquistare tramite i vostri meriti anche la Mia Protezione e la Luce della Mia Spada!

50. Sul sentiero spirituale che si apre davanti a voi, devono rimanere visibili le vostre orme. Devono essere esempi di buone opere, di rinunce, azioni nobili, di alto amore e misericordia senza limiti.

51. Ad ognuno è presegnata la sua destinazione attraverso il suo compito spirituale ed il suo compito umano. Ambedue devono essere fra loro in sintonia ed essere orientati sulla stessa meta. In Verità vi dico, non terrò in considerazione solo le vostre opere spirituali, ma anche quelle materiali, perché pure tramite loro lo spirito può conquistare meriti, se in queste esiste l’amore e misericordia nei confronti dei vostri fratelli.

52. Non sarete soli nel pellegrinaggio, davanti a voi ci sono molti esseri – gli uni molto vicini e gli altri più lontani – che procedono pure passo dopo passo e che vegliano e pregano per coloro che camminano dietro di loro. Non hanno l’idea del desiderio di arrivare da soli oppure come primi, ma i loro fratelli appianano la via, affinché un giorno la gioia dei primi sia la gioia di tutti.

53. Questa via è magnifica ai Miei Occhi! Ristora il Mio Spirito quando vede il progresso dei Miei figli ed il loro sforzo di salire, per raggiungere un nuovo grado della perfezione!

54. Ci sono esseri di tutti i mondi e sfere dell’aldilà, gli uni nello spirito e gli altri incarnati e tutti adempiono differenti compiti. è nell’Infinito dove erigete la vostra casa, e domani godrete la pace dell’anima.

55. Finché andate ancora incontro alla meta – lasciate calmarsi il vostro intelletto che qualche volta somiglia ad una tempesta ed ascoltate la Mia Parola, datele l’attenzione e sondatela, perché è la Luce del segnale luminoso della vostra salvezza. Molti sono venuti da Me come naufraghi; ma ho dato loro la Mia Pace che è stata come una nave di salvezza e li ho mandati nuovamente sul mare per cercare i loro fratelli che si sono smarriti.

56. Chi ha la certezza di andare a fondo ed all’improvviso ha sentito che lo ha salvato dall’abisso una Mano delicata, comprende naturalmente i suoi prossimi, quando li vede nella stessa situazione e stende loro la mano.

57. O amato popolo, il Maestro vorrebbe che comprendessi la Sua Lezione ed agissi secondo la Sua Istruzione. Vi ho detto che la Mia Dottrina è una via stretta; perché se da un lato deviate da essa, vi allontanerete dalle Mie Leggi dell’Amore, e dall’altro lato sarete in pericolo di cadere al fanatismo, che significa cecità ed arresto. Ai due lati del sentiero ci sono le tentazioni, ma la Luce divina illumina sempre davanti all’orizzonte ed invita l’anima allo sviluppo verso l’Alto ed alla perfezione sulla via diritta e stretta del bene.

60. Avete compreso, discepoli; ma contemporaneamente vi vengono dei dubbi se questa umanità si possa salvare attraverso l’amore, dato che è proprio questo che le manca. A ciò vi dico che l’amore è come un seme divino che non può mai morire, che rimane nascosto nel più segreto angolo del cuore umano, e se finora non è ancora germogliato, allora soltanto perché non è stato annaffiato con l’Acqua della Verità; perché l’acqua che ha ricevuto, è stato solo amore apparente. Sono l’egoismo, la falsità, l’ipocrisia, parole vuote (finte) di “luce”, ciò che il cuore dell’uomo riceve giorno per giorno. E’però possibile che il cuore si nutra di qualcosa che non contiene nessuna Essenza vitale dell’Eternità?

61. Io, il divino Seminatore, il Quale coltiva i campi con Amore per dare loro la Vita, sono venuto per annacquarli con il Mio proprio Sangue, ed adesso in questo Terzo Tempo, vi darò una ulteriore conferma della Potenza e della Vita che cela in sé il seme dell’Amore.

62. Se vi ho chiamati “operai sui Miei campi”, è perché lo siete già in effetti, ma perché Io voglio che lavoriate insieme a Me a questo divino Compito, di salvare i vostri fratelli per amore.

63. Avete camminato a lungo, ed Io vi dico in questo tempo: Fermatevi e riposatevi! Siete rimasti fedeli alla Mia Orma attraverso tutti i cambiamenti della vita. Lasciate dietro di voi tutte queste amarezze che avete sperimentato sulla via della vita. Quando cominciate ad accogliere questo seme (della Mia Parola) nei vostri cuori, riconoscete che vi consegno sempre di più e non ne esigo nessuna giustificazione da voi. Sappiate però che avete l’obbligo di curare questo seme nella vostra vita, perché verrà un giorno nel quale Io comparirò come Amministratore delle Mie Campagne ed esigerò da voi la giustificazione del vostro lavoro. Lavorate con amore e fervore, ma anche con sobrietà e naturalezza. Non voglio che vi chiamino fanatici, non voglio che la Mia Opera diventi una ossessione nel vostro intelletto. Trasmettete la Mia Verità attraverso vero amore per il prossimo e non pretendete nulla, perché Io vi farò avere Giustizia.

64. Siate lieti nella consapevolezza di avere un bel compito che il vostro Padre vi ha affidato, e ricordate sempre che, quando la vostra croce è pesante, avete l’Assistenza nell’Onnipotente. Salite la ripida scarpata, perché non è obbligatoriamente Golgota che vi attende, ma il Mio Amore di Padre.

65. Vegliate, affinché questa Rivelazione non venga falsificata da nessuno. Purificate quanto potete la vostra forma di meditazione, ed aumentate la vostra comprensione e la vostra spiritualizzazione. La Mia Opera è perfetta ad ogni riguardo, ma se doveste scoprire una volta qualcosa che considerate imperfetto, siate certi che questa imperfezione non è divina, ma umana. – Pregate per tutte le nazioni del mondo, riconoscete come vengono purificate giorno per giorno attraverso il dolore ma si macchiano sempre di nuovo attraverso il peccato. Pregate affinché in loro si faccia Luce e che – quando riconoscono il momento in cui sono puri – sappiano conservare questa purezza, perché allora saranno degne di averMi con sé, ed abbastanza sensibili per sentire la Mia Presenza.

66. Io benedico tutti i popoli – quelli che Mi amano, e quelli che Mi rifiutano – sia quelli che Mi seguono, come anche quelli che si sono allontanati da Me. Tutti sono chiamati a giungere alla Mia Presenza e prima o poi troveranno la via che li condurrà alla Casa del Padre il Quale li attende amorevolmente.

67. Voi tutti arriverete alla Tavola alla quale si sono ristorati “i primi” e vedrete che ci sono abbastanza posti e cibi che attendono anche voi. Mettete in pratica questa parabola sia nella vita materiale, come anche in quella spirituale e comprenderete che per coloro che adempiono la legge della vita umana come quella dello Spirito, non esiste nessun motivo per dover sentire il dolore. Riflettete su questa Istruzione e – concentrati sul più interiore del vostro cuore – sentite la voce della vostra coscienza.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 80

1. Popolo, ti ho coperto con i Miei Favori per trattenerti e farti sentire la Mia Parola. In questo tempo ho celebrato una festa di memoria affinché – quando non sentirete più la Mia Parola – siate preparati ed i vostri raduni siano come un banchetto di fraternità al quale accorreranno coloro che non hanno sentito questa Voce e che nel desiderio vengono da voi. Quando però la Mia Parola giungerà un giorno in tutta la sua purezza ed Essenza spirituale alle masse, queste esclameranno: “Lo Spirito Santo ha davvero effuso la Luce su di noi!”. E comprenderanno la Mia Istruzione nella quale vi dico: “L’uomo non vive soltanto di pane, ma di ogni Parola che viene da Dio”.

2. Non s’inginocchieranno più per pregare, perché hanno imparato ad inviare i loro pensieri nel desiderio del dialogo spirituale con il loro Maestro. Il vostro spirito si fortificherà ad essere instancabile nel tempo della lotta per diffondere la Parola divina attraverso opere, parole e pensieri. Andrà a cercare il bisognoso per portargli un messaggio spirituale. Un’altra volta adempirà la sua missione nella solitudine della sua camera mentre prega per i suoi fratelli.

3. Verranno tempi del dolore nei quali molti uomini che si considerano preparati per sostenere spiritualmente gli uomini, non saranno in grado di compiere nulla o poco, perché si sono soltanto occupati di colmare l’intelletto con l’erudizione e la scienza del mondo ed hanno lasciato vuoti i loro cuori.

4. Voi che Mi sentite, dovreste preparare la via a coloro che Mi riceveranno spiritualmente. Non è stato il caso che ha portato alla Mia Presenza coloro che hanno ricevuto la Mia Istruzione, tanto quanto non è stato un caso che sviluppa i Doni dello spirito in coloro che devono sentire la Mia Presenza senza la necessità di un portatore umano della Voce.

5. Sensibilità, la facoltà del presagio, Rivelazione, Profezia, ispirazione, veggenza, il Dono della guarigione, la Parola interiore – tutti questi ed altri Doni usciranno dallo spirito ed attraverso gli stessi gli uomini confermeranno che è iniziato un nuovo tempo per l’umanità.

6. Oggi dubitate che esistano questi Doni dello Spirito, perché certi li nascondono davanti al mondo, dato che temono la sua opinione; domani sarà la cosa più naturale e più bella di possederli. Vengo a voi in questo Terzo Tempo, perché siete malati nel corpo e nell’anima. Il sano non ha bisogno del medico, né il giusto della purificazione.

8. Oggi non domandate al Padre: Chi è in grado e pronto a salvare il genere umano con il suo sangue? Né Gesù risponderà: Signore, Io sono l’Agnello che è pronto ad avviare la via dell’espiazione dell’umanità con il suo Sangue ed il suo Amore.

9. Non invierò nemmeno la Mia “Parola” per diventare Uomo in questo tempo. Quest’epoca per voi è passata ed ha lasciato la sua Dottrina ed elevazione nella vostra anima. Adesso ho iniziata una nuova epoca del progresso spirituale nel quale dovete essere voi a conquistare meriti.

10. La “Parola” di Dio che è Spirito, Luce e Vita, allora era discesa liberamente dal Suo Regno per parlare direttamente ai Suoi figli. Cristo in quanto alla Sua Natura corporea-terrena fra gli uomini, era un Esempio di Umiltà, per quanto riguardava la Sua Anima, Egli era la Perfezione.

11. Quando per “L’Agnello” è venuto l’ultimo momento sulla Terra, con la stessa mansuetudine con la quale ha accettato la Sua Missione, ha detto al Padre: “Tutto è compiuto”. Quel Sacrificio è la più grande Dottrina dell’Amore e Misericordia che ho dato all’umanità. Quell’Opera è stata come un seme che cadde giù su ogni anima.

12. Perché alcuni aspettano lo Spirito della Verità come Uomo per compiere nuovamente quel Sacrificio? In questo tempo sono venuto nello Spirito – come l’avevo offerto – per effondere la Mia Luce nella forma di ispirazione fra gli uomini affinché questi, illuminati da questa Luce, trovino la salvezza attraverso i propri meriti. Vi sembra difficile amarvi fra voi e assistervi nella vita?

13. Non esigo da voi che lasciate tutto dietro di voi come l’ho preteso da coloro che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo. Fra loro qualcuno ha lasciato i suoi genitori, un altro la compagna della sua vita; hanno lasciato la loro casa, il loro campo, la barca da pesca e le loro reti – hanno lasciato tutto questo dietro di sé per seguire Gesù. Tanto meno dico a voi che è necessario versare il vostro sangue in questo tempo.

14. Vi ho detto che là dove ognuno di voi abita, può fare molto giorno per giorno. Cercate nel più interiore del vostro essere il buon nucleo che ho posto in ognuno dei figli della Mia Divinità; questo nucleo non appartiene al cuore, ma allo spirito.

15. Non dimenticate che la vostra origine è nel Mio Amore. Oggi il vostro cuore è indurito dall’egoismo, ma quando un giorno sarà di nuovo ricettivo per ogni ispirazione spirituale, sentirà amore per i suoi prossimi e percepirà il dolore altrui come se fosse il proprio. Allora sarete in grado di adempiere il Comandamento che vi dice: “Amatevi l’un l’altro”.

16. Questa è la Mia Arma: quella dell’Amore che non vi ho mai nascosta, che mostro sempre chiaramente nella lotta contro l’oscurità del peccato. Chi vuole essere il Mio soldato, prenda la spada dell’amore. Solo così posso parlare ad un popolo che attraverso secoli ed epoche era stato forgiato nel dolore.

17. La vostra anima è riuscita ad essere calma e spera e confida solo ancora nella Mia Volontà.

18. In questo tempo è venuto Elia come preparatore della via per preparare lo spirito dell’uomo per il contatto con Me. La parola di Elia vi sveglia, vi scuote e vi rende vigili, perché la sua Luce è quella del raggio di un fulmine.

19. Nel tempo odierno il vostro spirito è capace di comprendere chi è Elia. Già da molto tempo avete lasciato dietro di voi l’infanzia spirituale. è la fede e la facoltà del presagio che vi hanno reso percettibili la Mia Presenza ed ognuna delle Mie Rivelazioni in questo tempo nel quale la Mia Dottrina darà agli uomini la vera grandezza – non quella falsa che il mondo dà, ma quella che sorge dall’umiltà e dalla virtù.

20. Un compito difficile attende ognuno che va e Mi segue. Nessuno Mi può avere senza l’esempio della Croce; ma in Verità vi dico, la croce che metto sulle vostre spalle non ha lo scopo di schiacciarvi, ma di tenervi diritti sulla via di sofferenza della vostra vita. Chi getta via da sé la sua croce, dovrà cadere, chi l’ama, giungerà alla meta. Chi sulla Terra la porta fino al momento di spegnere la sua vita, sperimenterà in questo istante come la sua croce lo rialza, lo porta in Alto e lo conduce a Me. Ognuno che viene sorpreso dalla morte mentre porta la sua croce sulle spalle, non ha bisogno di temere di cadere nell’incertezza. Allora si risolveranno molti misteri che l’uomo non ha potuto decifrare. Credete che il Padre preferisca vedervi ignari sulla Terra? – No, popolo, Io sono per gli uomini una costante Fonte di Rivelazione di Misteri. Questi però insistono ad essere ciechi nei confronti di ciò che è manifesto e sordi per la Mia Voce.

21. Coloro che credono in Me sanno che Io sono puro e giusto; ma dato che l’uomo ama il male, è attratto dall’impuro e lo tenta il peccato. Preferisce la libertà delle sue passioni all’illuminazione dell’anima. La forza d’attrazione che il peccato ha per gli uomini è simile a quella che sente in vista del vuoto e della profondità di un burrone. Quanto sembra difficile salvarsi per colui che è precipitato e non Mi conosce, e quanto sembra facile ad altri salvarsi, dato che pensano che basti confessare nell’ultimo minuto della loro vita le loro trasgressioni per ottenere il perdono dei peccati ed occupare un posto nel Regno del Signore!

22. Sappiate che solo l’acqua del pentimento lava le macchie d’onta, non la paura del Giudizio; che ciò che vi porta vicino al Signore è la riparazione di un’anima pentita per tutte le sue trasgressioni.

23. Tutti credono in Me, anche se non tutti lo ammettono, non tutti Mi amano. Non credete all’ateo, Io non vedo atei e non possono nemmeno esistere. La “carne” potrà negarMi, ma non lo spirito. Un qualunque uomo può forse negare il suo padre corporeo, anche se non lo ha conosciuto? Tanto meno lo spirito può negare il suo Padre spirituale, anche se non Lo conosce. Può esistere un frutto dell’albero che prima non sia stato sull’albero?

24. Sin dal principio dei tempi vi istruisco e giudico con Amore. Se per caso chiamate ingiustificatamente punizione o condanna la Mia Giustizia, allora Io vi dico che vi punisco e giudico con Amore. – Io vi parlo in questo modo, perché vivete in un tempo nel quale non deve essere la paura della Mia Giustizia a farvi osservare la Mia Legge, perché in questa vi è l’Amore del Padre vostro. Se però volete che le Mie Leggi non vi giudichino, allora imparate a conoscerle attraverso la Mia Istruzione e vivete secondo le stesse. Come volete vivere secondo il vostro arbitrio al di là della via, senza che vi colpisca inaspettatamente il dolore? Chi ferisce le Leggi, viene istantaneamente visitato dalle stesse. Volete avere ancora maggiori dimostrazioni dell’Amore?

25. Questa natura che vi ho affidata, è una vera fonte di vita e salute. Bevete l’acqua e vivrete senza afflizioni; avrete forza, Luce e gioia sulla via della vostra vita e la vostra anima adempirà meglio la sua destinazione. Come potete avanzare la pretesa di essere sani nel corpo e nell’anima, se non cercate i benefici là dove sono? State cercando la salute del corpo sulla Terra presso il medico il cui cuore non cela sempre misericordia, e cercate la salute dell’anima mentre vi private di qualcosa di materiale per rinunciarvi in vista della voce della vostra coscienza.

26. In Verità vi dico, la natura possiede un petto simile a quello di una amorevole madre; ristoratevi in esso finché vivete nella natura; perché l’anima prende parte anche nelle delizie del corpo, attraverso la cui mediazione il Signore le regala moltissimi e begli Insegnamenti d’Amore.

27. L’umanità vive oggi lontana da ogni sorgente di vita, perciò la sua afflizione. In seguito a questo il mondo crede che Io debba terminare il Mio Giudizio fra gli uomini, affinché ritorni la pace ed il benessere fra loro, mentre l’unica cosa che devono fare, consiste nel fatto di ritornare sulla via della Legge. L’uomo dice che insegue un ideale, ma Io gli dico: è possibile raggiungere questo ideale, se cammina su un sentiero senza Luce?

28. Gli uomini hanno creato un mondo secondo la loro immaginazione, secondo la loro volontà. Io li ho lasciati fare, per non derubarli della loro libera volontà; ma loro stessi distruggeranno questo mondo come dimostrazione del fatto che lo hanno costruito sulla sabbia mobile. “Come dovrebbe essere possibile”, dicono i potenti, “che venga cancellato così tanto potere?”. E nonostante ciò – regni, troni, scettri, scienza e ricchezze finiranno. Un debole soffio e solo la giurisdizione raccoglierà ancora le rimanenze di così tanta falsa grandezza!

29. Io chiamo falso il vostro mondo; perché mentre il vostro viso ride, il vostro cuore – se non è colmo di amarezza, allora - è comunque pieno di mal volere. E se avete fatto già questo della vita umana – che cosa potete ben dire su quello che avete fatto oppure omesso in vista di quella Vita e di quella Legge che riguardano la vostra anima? Avete permesso che si allontanasse così tanto dalla fonte dell’eterna Vita, dalla Verità, dalla Giustizia e dall’Amore che sono nel vostro Creatore, che lei, anche se deve stare come padrona nel mondo e sul materiale, è diventata una schiava oltraggiata ed umiliata. L’anima è sottoposta così alle debolezze ed inclinazioni del corpo. Alla fine ha ceduto a motivo dell’amore che sente per la carne alla quale è legata. Nonostante l’amore che l’anima sente per il mondo, nonostante l’esagerato materialismo che ha raggiunto, non vi è un uomo che – fosse anche solo per un attimo – non abbia sentito il desiderio di penetrare al di sopra di questa vita nel mondo spirituale. Non vi è uno che non abbia avuto già qui un momento di elevazione interiore, che non abbia presagito l’esistenza e la pace di quella Vita. Le Mie Rivelazioni spirituali in questo mondo sono un invito nel Mio Regno.

30. Verrà il giorno nel quale l’intera umanità conoscerà la Mia Istruzione. Molti la negheranno e diranno persino che è stato il tentatore che ha ispirato questi Insegnamenti. Quando però questi verranno creduti ed esercitati da uno dei Miei figli, si vedrà come persino coloro che Mi hanno rinnegato, porteranno buoni frutti come testimonianza per questa Verità.

31. Siate sani nel corpo e nell’anima e prendete come esempio i buoni patriarchi – coloro che sapevano offrire al Padre i loro doni di sacrificio ed hanno avuto gioia ad adempiere i loro doveri sulla Terra. Io parlo a te, popolo, e parlo all’umanità. A voi, il popolo Israele, parlo, perché voi, anche se Mi ascoltate, non camminate del tutto sulla retta via, ma cercate di camminare con il piede destro sulla Mia Via, mentre con l’altro camminate accanto.

32. Io dico a tutti voi: Io sono la Salute, Io sono la Via, la Verità e la Vita.

33. Lo spirito di Elia vi conduce alla Mia Presenza e vi aiuta a diventare degni che Io venga a voi. Non rifiutate Elia in questo tempo, come avete rifiutato Cristo nel Secondo Tempo e Mosè nel Primo.

34. Pensate che Elia ha tolto il velo con il quale avete coperto molti misteri, affinché contempliate la Magnificenza del Padre.

35. Siate mansueti ed obbedienti, affinché diate alla vostra anima la possibilità di adempiere il suo compito. Lei è la proprietaria della Luce dell’esperienza, dello sviluppo e del sapere.

36. L’anima nasce in Me, lei ha la sua infanzia, il suo sviluppo e la sua pienezza; al contrario della “carne” che invecchia e muore, non aumenta mai nel sapere e nell’amore, cioè nella perfezione. Voi sapete che siete proceduti da Me, ma non sapete come. Sapete anche che dovete ritornare al Padre, ma non sapete in quale modo. Questi sono i Miei alti Consigli, sono il Mistero che dovete rispettare.

37. Ho messo nell’uomo la grandezza, ma non quella alla quale aspirate sulla Terra. La grandezza della quale Io parlo, è scarificazione, amore, umiltà, misericordia. L’uomo fugge costantemente queste virtù, per cui si allontana dalla sua vera grandezza e dalla dignità la quale il Padre gli ha dato come figlio Suo.

38. Voi fuggite l’umiltà perché credete che significhi miseria. Fuggite le prove, perché la miseria vi incute paura senza comprendere che con ciò liberano la vostra anima. Fuggite anche lo spirituale perché credete che sia uno spreco di tempo approfondire quel sapere, mentre non comprendete che disprezzate una Luce più alta di ogni scienza umana.

39. Perciò vi ho detto che ci sono molti che nonostante la loro assicurazione di amarMi, non Mi amano, ed anche se affermano di credere in Me, non hanno nessuna fede. Sono arrivati persino al punto di dirMi che sono disposti a seguirMi, ma Mi vogliono seguire senza croce. Io dico loro che ognuno che Mi vuole seguire, deve prendere la sua Croce e Mi segua. Ognuno che afferra la sua croce con amore, giungerà in cima al monte dove con l’ultimo respiro emetterà l’ultimo soffio su questa Terra, per risorgere alla Vita eterna.

40. La vita spirituale è bramata dagli uni, è temuta, rinnegata e persino schernita dagli altri, ma vi attende tutti inesorabilmente. è il grembo che accoglie tutti, il braccio che si stende a voi, la Patria dell’anima – un insondabile mistero persino per gli eruditi. Si può tuttavia penetrare nei Miei Misteri, quantunque la chiave che usate per aprire queste porte, sia quella dell’amore.

41. Comprendete che il Padre sin dal principio dell’esistenza dell’uomo, è stato per il figlio una costante Rivelazione di Misteri. Rallegratevi al pensiero che, se l’uomo in così tante epoche della vostra vita (sulla Terra) non è giunto ai limiti della sua scienza, scoprirà eternamente anche nuove bellezze, nuovi Miracoli, nuovi esseri, altri mondi, appena prende le vie della spiritualizzazione. Queste nuove esperienze faranno in modo che il figlio ami il suo Creatore con sempre maggior perfezione, con un amore simile a quello che Io ho per voi. A motivo di questa Sensazione così pura e grande che coltivo per l’umanità, Io sono diventato Uomo, affinché Mi aveste vicino a voi. Dopo quel Sacrificio però vedo che gli uomini di questo tempo sono sordi, ciechi ed ingrati nei confronti di quell’Amore, che hanno creato per sé un mondo nel quale non hanno bisogno di osservare i Miei Comandamenti, le Mie giuste Leggi, la Mia Dottrina d’Amore.

42. L’abisso attrae gli uomini, il proibito li seduce, fanno uso a loro modo della libertà della loro volontà. Per una umanità caduta talmente alle passioni, al tendere al guadagno ed ai divertimenti della Terra, la sua fine sembra inevitabile. All’anima sembra molto difficile trovare salvezza e non comprende che nella divina Giustizia, nell’Amore del Padre suo può trovare la via sulla quale si purifica, si sviluppa verso l’Alto e trova la salvezza.

43. Tutti gli uomini credono alla Mia Esistenza, perché possiedono lo spirito ed hanno conservato nel profondissimo interiore il sapere che Io esisto. Persino colui che Mi rinnega crede in Me, perché la Mia Presenza è in lui ed in tutto ciò che lo circonda. L’uomo però è caduto agli stimoli materiali ed alle tentazioni. E l’oscurità che ha creato in questo modo, è ciò che non permette all’umanità di contemplare lo Splendore con il quale lo Spirito le Si avvicina in questo tempo . Non ci sarà tuttavia nessun potere e nessuno spirito che vinca la Mia Potenza, la Mia Luce oppure il Mio Amore. Quando però i figli vengono singhiozzando dinanzi al Padre, gli uni chiederanno perdono e per via della loro umiltà verrà loro perdonato; gli altri Mi domanderanno: “Padre, perché mi hai punito?”. A loro Io dirò: Io non punisco mai; avete raccolto sulla vostra via solamente ciò che avete seminato. Non avete saputo conservare la salute del corpo e dell’anima; ma chi provoca le Mie Leggi oppure le offende, giudica sé stesso a motivo delle stesse.

44. Vivete in sintonia con le leggi della natura e le Leggi spirituali e sarete sempre sani in corpo ed anima.

45. Oggi l’umanità possiede molta scienza, ma con lei ha creato un mondo estraneo che la separa da ciò che è naturale, dalla fonte della Vita, dagli elementi della natura che ho affidato a lei per la sua conservazione e la sua delizia. Come può l’uomo che vive così, essere sano nel corpo e nell’anima?

46. La Terra è come una madre che distende le sue braccia per abbracciarvi dall’inizio della vostra nascita; l’aria che voi respirate, ha somiglianza con il Mio Respiro divino; la costellazione regale maestosa nel suo sfarzo come una fiaccola, è un riflesso dell’Onnipotente, perché è Luce, calore e Vita. In questa vostra natura avete l’acqua che somiglia alla Verità, perché è cristallina, trasparente e pura; spegne la sete tormentosa, purifica e netta, sotto il suo effetto i campi diventano fertili e le semenze germogliano. Questi quattro elementi, uniti attraverso le Leggi della Sapienza divina, formano nella loro unità e nella loro armonia la vostra dimora. Per viverci, Io ho regalato in sovrappiù agli uomini tutte le caratteristiche, forze e sensi che sono necessari per la vita.

47. Perché allora – se siete certi che Io vi amo – Mi chiamate ingiusto, se soffrite per vostra colpa e dite che il Padre vi punisce?

48. Il Mio Amore è immutabile, non può essere più grande, perché è perfetto, né può diventare più piccolo. Vi ho dato per questo la conferma, quando vi ho concesso questa vita che è la vostra dimora e che si dimostra sempre abbondantemente e maternamente nei vostri confronti. Vi è mancata per un unico giorno la Luce? L’aria non vi ha vivificata in qualche momento? I mari si sono prosciugati oppure i fiumi, le cui acque bagnano tutta la Terra non scorrono più? Ed il pianeta nelle sue orbite, è forse sfuggito qualche volta da sotto i vostri piedi per lanciarvi nel vuoto?

49. Non Mi sono sbagliato in ciò che ho creato, ma l’uomo ha mancato la via e la vita presegnate; presto però ritornerà a Me come il figlio perduto che ha sprecato tutta la sua eredità. Con la sua scienza ha creato un mondo, un falso regno. Ha fatto delle leggi, si è eretto un trono e provvisto con uno scettro ed una corona. La sua magnificenza però, quanto è peritura ed ingannevole: basta un debole Soffio della Mia Giustizia che tremano le sue fondamenta e tutto il suo regno crolla. Il Regno della pace però, della Giustizia e dell’Amore è lontano dal cuore dell’uomo che non è stato in grado di conquistare.

50. I divertimenti e le soddisfazioni che dona loro l’opera dell’uomo, sono solo immaginari. Nei loro cuori rosicchia il dolore, l’inquietudine e la delusione che si nascondono dietro alla maschera del sorriso. Questo è stato fatto della vita umana, e per quanto riguarda la vita dell’anima e le Leggi che la governano, queste sono state contorte, perché si è dimenticato che ci sono anche Forze ed elementi che vivificano l’anima e con i quali l’uomo deve rimanere in contatto per perseverare nelle prove e tentazioni e per superare tutti gli ostacoli ed avversità sulla sua via della risalita alla perfezione.

51. La Luce che giunge ad ogni anima dall’Infinito, proviene dall’Astro regale (il Sole Centrale Primordiale Urka), la Forza che riceve l’anima dall’aldilà, non è fluita dalla Terra; la sorgente dell’Amore, della Verità e della salute che spegne la sete del sapere dell’anima, non è l’acqua dei vostri mari o delle vostre sorgenti; l’atmosfera che vi circonda, non è soltanto materiale, è flusso, respiro ed inspirazione che l’anima umana riceve direttamente dal Creatore di tutte le cose – da Colui che ha creato la Vita e la governa con le Sue perfette ed immutabili Leggi.

52. Se l’uomo impiegasse un poco della buona volontà per ritornare sulla via della Verità, sentirebbe istantaneamente la carezza della pace come uno sprone. Quantunque l’anima si materializzi sotto l’influenza della materia, soccombe alle sue grinfie ed invece di essere padrona di questa vita - il timoniere che conduce la sua nave – diventa schiava delle debolezze e tendenze umane e soffre naufragio nelle tempeste.

53. Vi ho già detto che l’anima viene prima del corpo, come il corpo viene prima del vestito. Questa materia che possedete, è solamente un vestiario transitorio dell’anima.

54. Nessuno è nato a caso, e se qualcuno si considera per quanto insignificante, incapace e misero, è comunque stato creato attraverso la Grazia del Sommo Essere il Quale lo ama come gli esseri che considera superiori, ed ha una destinazione che lo condurrà come tutti al Grembo di Dio.

55. Vedete quegli uomini che vanno sulle strade come reietti e trascinano con sé vizi e miseria senza sapere chi sono e dove vanno? Sapete degli uomini che vivono sempre ancora in foreste, circondati da animali feroci in agguato? Nessuno è dimenticato dal Mio Amore di Padre, tutti hanno da adempiere un compito, tutti possiedono il germoglio allo sviluppo e sono sulla via sulla quale Mi porteranno dei meriti, dello sforzo e della lotta dell’anima, gradino dopo gradino.

56. Dov’è qualcuno che – anche se solo per un unico attimo – non brami la Mia Pace e non desideri essere liberato dalla vita terrena? Ogni anima ha nostalgia del mondo dove prima abitava, della casa nella quale era nata. Quel mondo attende tutti i Miei figli e li invita a gioire dell’eterna Vita che certi bramano, mentre altri aspettano solo la morte per cessare di esistere, perché hanno un’anima confusa e vivono senza speranza e senza fede. Che cosa potrebbe muovere questi esseri a lottare per il loro rinnovamento? Che cosa potrebbe risvegliare in loro la nostalgia dell’Eternità? Aspettano solo il non-esistere-più, il silenzio e la fine.

57. La “Luce del mondo”, “la Via e la Verità”, però è ritornata, per farvi risorgere alla vita attraverso il Suo Perdono, per accarezzare il vostro stanco volto, consolare il vostro cuore e fare in modo che colui che non si considerava più degno di esistere, senta la Mia Voce che gli dice: Io ti amo, vieni a Me!

58. Come Io risveglio in voi una nostalgia per l’Eternità e perfezione, vi dico anche: Perciò non crediate che Io voglia che disprezziate la vita materiale. Non interpretate erroneamente le Mie Istruzioni. Tutto ciò che era stato creato e messo sulla Terra, serve per la vostra felicità.

59. I patriarchi ed i giusti vi mostreranno con il loro esempio di vivere felici sulla Terra, mentre si rallegravano dei beni naturali ed adempivano contemporaneamente la Legge spirituale. Prendeteli come esempio e sarete sani e forti. Voglio avere un popolo forte fra di voi, che lotta e difende la Verità. Se Io vi insegnassi ad isolarvi dalla natura, essa si rivolgerebbe contro di voi.

60. Per Dio non esistono contraddizioni, anche se l’uomo qualche volta crede di trovarle nelle Mie Istruzioni. Per aiutarvi a comprenderle, vi ho aperto gli occhi per la Luce e vi ho detto: Se aspirate alla salute del vostro corpo, allora ritornate nelle braccia della vostra madre, la natura, dalla quale è uscito il vostro involucro corporeo, nel cui grembo vi siete cullati, con la quale verrete fusi, quando il suo interiore vi accoglierà di nuovo. Vi ho anche detto: Se volete possedere un’anima forte e sana e la speranza di ricevere la ricompensa che vi ho promessa, allora vivete nella Mia Legge mentre adempite i Comandamenti che vi dicono: “Devi amare il tuo Dio di tutto cuore e di tutta l’anima”, e “Amatevi l’un l’altro”.

61. Per adempiere la Mia Legge non è sufficiente parlare di Me, né basta che siate grandi ricercatori della Mia Opera per credere di essere Miei apostoli; perché davanti a Me sarà più grande quell’animo semplice che non sa pronunciare la Mia Parola, ma che invece sa esercitare l’amore e la misericordia fra i suoi prossimi.

62. Nel Secondo Tempo Mi sono bastati tre anni d’Insegnamento e dodici uomini per trasformare l’umanità. Oggi non sono bastati molti anni di preparazione ed un gran numero di discepoli.

63. Il motivo è che siete troppo attaccati al materiale. Pensate a Me soltanto cinque minuti e dedicate il resto del tempo alle occupazioni mondane.

64. Vi effondo nuovo coraggio, affinché non vi arrestiate sulla via del vostro sviluppo. Vegliate, perché presto sperimenterete che ci sarà una fine dei signori del mondo e quando se ne andranno, non ci saranno più schiavi. Allora l’umanità si considererà come una unica famiglia. Dai cuori degli uomini irromperà una scintilla di reciproca buona volontà ed a loro verrà la pace.

65. Anime smarrite, anime senza pace e senza Legge, venite qui! Non é l’oscurità o il nulla che vi attende, è il Mio Amore di Padre, è l’armonia di tutti i mondi ed esseri.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 81

1. In questi giorni venite qui per ricordarvi del nuovo Patto che avete concluso con il Padre vostro. In questo tempo di Giudizio il Mio Spirito è presente fra voi per esigere le prime relazioni di giustificazione sul vostro lavoro, sulle vostre opere, cosa avete fatto dal momento che Mi avete promesso di adempiere la Mia Legge: di amarvi l’un l’altro.

2. Fra questa schiera si trovano i “primi” ai quali ho affidato la responsabilità per i “campi” e gli “operai”, ai quali ho consegnato l’acqua cristallina della fratellanza, affinché con questa innaffiassero gli “alberi”.

3. La coscienza non vi accusa di qualcosa? La vostra bocca si è aperta solamente per consigliare, insegnare e per guidare? Oppure ha parlato a ruota libera, paragonabile ad una spada a due tagli che ferisce a destra ed a sinistra? Avete camminato sul sentiero spirituale e lasciato tracce dell’unità, della pace e della buona volontà, oppure gli avete impresso cattivi esempi?

4. Se la Mia Parola a volte diventa severa, è soltanto perché voglio che nel grembo del Mio popolo non vi siano menzogna, vizi ed inganno. Se colui che conduce una comunità, dà cattivi esempi a coloro che lo seguono, questi urtano contro ostacoli. In questo tempo del Giudizio vi presenterò davanti agli occhi in ogni momento il frutto della vostra semina. Non provocate la Mia Giustizia, ricordatevi che Io sono soprattutto una Sorgente inesauribile di Bontà.

5. Non posso vedervi come piccoli bambini ai quali si perdonano tutte le imperfezioni, perché il vostro spirito, quando in questo tempo ha concluso un Patto con la Mia Divinità, aveva già percorso una gran parte della via. Chi nel Primo Tempo era stato un allievo della Mia Legge, nel Secondo Tempo un discepolo della Parola d’Insegnamento di Gesù, in questo attuale tratto di sviluppo deve diventare simile al Maestro.

6. Io affido alla vostra cura un frutto buono, piacevole e dolce che dà la vita, affinché vi faccia sentire, al contrario, il sapore amaro della devastazione, che il frutto dell’albero del male ha causato agli uomini.

7. Vedo la Terra e le acque macchiate con sangue d’uomo, vedo gli uomini disprezzarsi a vicenda, come se fossero esseri di diverso genere, e si uccidono reciprocamente senza sentimento o compassione. Questo albero dell’ambizioso tendere al potere e dell’odio è stato coltivato dagli uomini ed i suoi frutti hanno avvelenati i popoli della Terra. Non permettete che questo seme penetri in mezzo a voi.

8. Oggi non potrei alzare la Voce di Gesù e dire: “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno”, perché il vostro spirito porta in sé il sapere della Mia Dottrina d’Amore.

9. Elia ha aperto la porta ad una nuova epoca, ha preparato la via del Signore. Vi ha preparato, affinché sentiate le primizie della Mia Rivelazione e della Mia Istruzione. Sondate i Miei Insegnamenti e testimoniateli attraverso le vostre opere.

10. In questo tempo il Sesto Sigillo è sciolto, la sua Luce si diffonde su tutto il globo terrestre, affinché uomini e donne che sentono la Mia Voce, si sveglino in tempo e si alzino per la lotta.

11. La via è una ed unica, la conoscete già. La dovete seguire per non smarrirla mai. è appunto quella via che Io vi ho presegnata da quando siete proceduti da Me. Nel tempo presente vi ho concesso di radunarvi nei luoghi di assemblee per sentire i Miei Insegnamenti d’Amore e per accogliervi le folle di bisognosi che busseranno giorno per giorno alla vostra porta, che è la Mia.

12. Come vi dovete disporre ogni nuovo giorno per ricevere i bisognosi? – Con assoluta umiltà, non con corone e scettri della vanità.

13. Quando questo popolo si sarà una volta unito, ne darò notizia su tutto il globo terrestre.

14. Vi affido una parte della Mia Opera che è più bianca dei fiocchi di neve e più pura dell’acqua delle vostre sorgenti. Io voglio che la conserviate così fino alla fine della via di sviluppo.

15. Oggi vi siete ricordati che è un giorno di Grazia, come se avesse suonato una campana all’interno del vostro cuore – un giorno nel quale il Maestro scende per parlare con i Suoi discepoli. Il Mio Spirito compare fra voi e Si apre come un Libro pieno di Sapienza. Il vostro spirito si mostra dinanzi a Me come una pagina bianca e sulla quale scrivo la Mia Istruzione.

16. La Luce del Mio Spirito che è versata su ogni materia ed ogni spirito, è in adempimento di una Promessa del Primo Tempo, scende sulla facoltà d’intelletto di questi eletti, chiamati portatori della Voce, per rendervi udibile la divina Istruzione.

17. Gli uni accolgono la Mia Comunicazione pieni di fede, mentre Mi ascoltano, perché il dubbio si è impossessato del loro cuore. Io però non li rimprovero, perché il dubbio li indurrà ad approfondire lo studio della Mia Dottrina ed in ciò troveranno infine anche la fede.

18. una nuova vita attende gli uomini. Non che la natura cambi. Il motivo è che l’umanità, mentre si spiritualizza per mezzo di questa Istruzione, osserverà tutto con gli occhi dell’amore, della fede e della misericordia, cioè che l’uomo vedrà la vita per mezzo dello spirito. Se vedete oggi ciò che vi circonda, lo sentite e giudicate con un intelletto rivolto al materiale ed un cuore egoistico. Questa vita vi deve apparire come una valle di lacrime, come un mondo dei peccati ed a volte persino come un luogo di punizione. I vostri occhi non scoprono bellezze, lo spirito non trova un posto per sé, né nutrimento o stimolo. Ma quando lasciate librare lo spirito ed osserva dall’Alto ciò che vi circonda ed avvolge, vi dovrete piegare dinanzi al vostro Padre e confessare che siete stati sordi, ciechi ed insensibili per la Sua divina Presenza che si rivela in tutto ciò che esiste spiritualmente o materialmente.

19. Allora cadrà da voi l’amarezza e riconoscerete la Bontà che fluisce da tutto ciò che è creato, perché tutto è frutto dell’Albero divino.

20. La sofferenza che oggi l’umanità subisce, proviene dal cattivo uso della libertà della sua volontà ed attraverso la sua disobbedienza nei confronti della Mia Legge. I suoi ultimi frutti saranno talmente amari che li getterà lontano da sé e questo aprirà i suoi occhi alla Luce ed il cuore al pentimento.

21. Rendete duttile ed obbediente il corpo, affinché non sia un ostacolo per la vostra anima. Sottomettetelo finché ne avrete fatto il migliore strumento ed il miglior collaboratore nel vostro compito spirituale. Permettete che sia l’anima che il corpo, osservino la Luce che il Sesto Sigillo irradia, perché sapete appunto che questa Luce si effonde su ogni essere.

22. Comprendete le Mie Istruzioni e sarete i Miei buoni discepoli che – quando sarà venuta l’ora – dovranno visitare i loro fratelli e presentare la Rivelazione del Settimo Sigillo. Non fermate i vostri passi perché pensate che per via delle opere della vostra carne, non siete degni della Mia Grazia. Vi ho già detto che dovete arrestare la veloce corsa di questa creatura ribelle e debole che vi è affidata sulla Terra e che in questa lotta conquistiate meriti per ottenere la Mia Grazia.

23. Adesso non è il momento che vi sentiate tristi o svergognati per via del vostro passato. Pensate solamente a dover purificare la vostra anima. Adesso è il tempo che vi dovete sentire come i più felici della Terra, perché sentite il divino Concerto della Mia Parola. Sì, popolo, il Mio Raggio di Luce diventa ispirazione e parole divine per avere la Mia Presenza in questa forma. Smettete di pensare al vostro passato, pensate invece al vostro futuro.

24. Preparate le vostre armi dell’amore per lottare con le idee e teorie umane. Fortificate il vostro cuore nella fede per non sentirvi piccoli, ignari e deboli nei confronti di coloro che chiamate istruiti ed eruditi, perché potranno bensì comprendere qualcosa di scienza e religione, ma non sanno nulla delle Mie nuove Rivelazioni.

25. Se avete promosso il vostro rinnovamento, allora è affinché l’intelletto ed il cuore, appena sono puri, possano riflettere la Mia Luce divina.

26. Ho visto molti di voi che hanno indagato e giudicato la Mia Parola; ma Io non vi ho rimproverato per questo, perché so che domani fra coloro che Mi giudicano, sorgeranno i più ardenti discepoli. Più tardi insegnerete sulla vostra via e verrete scherniti. Allora ricordatevi dell’Istruzione del Maestro ed invece di offendervi per via del dubbio dei vostri prossimi, dovete perdonare loro nella consapevolezza che fra di loro ci saranno coloro che si pentiranno del proprio giudizio e giungeranno alla fede.

27. Nessuno si senta obbligato ad essere Mio soldato. SeguiteMi, appena la vostra volontà è salda ed il vostro amore vi spinge a mettere in pratica le Mie Istruzioni. Il tempo passerà ed allora comprenderete e apprezzerete tutto ciò che il Signore vi ha concesso in questo Terzo Tempo ed allora sentirete dolore per non essere stati comprensivi ed obbedienti, finché vi ho dato la Mia Parola. Vi concedo però alcuni ulteriori tratti di tempo per riparare i vostri errori e recuperare il tempo che avete perduto.

28. Mentre il mondo vi attrae per mezzo del vostro corpo, la Mia Voce vi chiama nelle sfere spirituali nelle quali dovete entrare puri da ogni macchia d’onta e colmati di Luce. Là la Mia Voce risuonerà nella coscienza e vi dirà se avete adempiuto il vostro compito sulla Terra e se potete già salire su un ulteriore gradino della scala alla perfezione animica.

29. Nel giorno che dedicate oggi al riposo, Io scendo per rallegrarMi di voi. è il momento nel quale riconoscete meglio che non potete vivere di pane soltanto, ma che avete bisogno della Mia Parola che è il vostro nutrimento spirituale. Molti di voi vengono per ascoltarMi, ma non tutti voi credete alla Mia Presenza. Certi preferirebbero vederMi, invece di sentirMi attraverso questi organi d’intelletto, oppure udire almeno la Mia Voce nell’Infinito, nello Spazio spirituale. Come volete vederMi e sentirMi spiritualmente, se siete totalmente legati ai sensi corporei? Perciò dovete lavorare su di voi per raggiungere quella alta vibrazione spirituale attraverso la quale vi do conoscenza mediante l’organo d’intelletto dell’uomo. Dopo questo tempo della Mia Comunicazione in questa forma dovrete essere in grado di ricevere la Mia Intuizione o Ispirazione da Spirito a spirito. Questo sarà il perfetto collegamento spirituale.

30. Vi stupiscono i progressi della scienza. Comprendete che alcuni secoli fa non avreste creduto ciò che l’uomo ha realizzato oggi attraverso lo sviluppo dell’anima e la perseveranza della sua natura materiale.

31. Perché non vi volete sviluppare voi animicamente, se siete così perseveranti? Come mai avanzate la pretesa che vi vengano rivelati nuovi Insegnamenti, se non avete ancora compresi quelli passati?

32. Coloro che credono alla Mia Esistenza ed i non credenti di tutti i tempi avrebbero preferito osservarMi visibilmente, materializzato in una qualsiasi forma per gli occhi umani. Ma perché dovete attribuire a Me una figura, anche se non ne ho come Spirito? Io sono sia visibile e percettibile per gli occhi del vostro corpo, come anche per il vostro spirito, ma per questo è necessario che sappiate vedere. è ingiusto che diciate che Dio Si nasconde davanti ai vostri sguardi – che dite che Io Sia egoista, perché non Mi faccio sentire o vedere da coloro che Io chiamo figli della Mia Divinità. Sono sempre disposto a farMi vedere, ma dato che nei confronti dello spirituale vi considerate ciechi, anche se tutto è alla vostra portata, non siete in grado di vedere e non vi rendete conto della Mia Presenza, anche se Mi toccate.

33. In ogni epoca ha dovuto venire un inviato di Dio per insegnare agli uomini a cercare il loro Signore, a pregare, portare a Lui l’adorazione, sentirLo, contemplarLo, udirLo e per interpretarLo. In questo tempo è venuto Elia per preparare la via, affinché lo spirito umano potesse ricevere la Presenza e la Rivelazione dello Spirito Santo.

34. Affinché venisse sentita e percepita la voce ed i passi di Elia in un mondo sordo per ogni Rivelazione spirituale a causa del suo materialismo, ho preparato un uomo che nel raggiungimento della maturità di vita ha fatto comunicare la Luce di quel grande spirito che lo ispirava, che ha compiuto meravigliose opere attraverso la sua mediazione e preparato gli uomini attraverso la sua Luce, per l’arrivo di un nuovo tempo. Elia ha dovuto appianare la via sulla quale c’erano molte spine, molta erbaccia ed anche blocchi di roccia. Erano il fanatismo religioso, l’ignoranza, la persecuzione di ogni ispirazione che veniva considerata come un nuovo genere. Le Leggi ispirate da Elia però hanno preparato i cuori e seminato una semenza che promuoveva lo viluppo di una Rivelazione divina e l’adempimento di un popolo che aspettava nell’angolo più remoto del mondo il tempo per eseguire il suo compito.

35. Quell’uomo che era stato eletto da Me per essere il megafono di Elia, si chiamava Roque Rojas. Egli ha fatto conoscere al mondo che si stava per aprire una nuova era per l’umanità, che verrebbe governata dalla stessa Legge che il Signore ha rivelato nelle tre Epoche di Tempo nelle quali vi ho detto: Amatevi l’un l’altro!

36. Solo pochi erano in grado di sentire veramente la presenza dell’inviato di Dio. Un’altra volta era la voce che chiamava nel deserto, e preparava nuovamente il cuore dell’uomo per la Venuta del Signore. Così si è sciolto il Sesto Sigillo, ha fatto vedere il suo contenuto e si è effuso come fiume di Giustizia e Luce sull’umanità. Così sono state adempiute molte Promesse e Profezie.

37. Come Gesù e Mosè, Elia ha illuminato gli occhi del vostro spirito, affinché contemplassero il Padre. Mosè vi ha insegnato: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso”. Gesù vi ha detto: “Amatevi l’un l’altro!”. Elia vi ha ordinato di avere sempre più compassione con i vostri fratelli ed ha subito aggiunto: “e contemplerete il Padre mio in tutta la sua Magnificenza”.

38. è “La Parola” che vi parla in questo tempo. Non sono diventato Uomo, nonostante ciò potete scoprire la somiglianza fra la Mia precedente Manifestazione e questa: Come era misera la culla di Gesù, e la Sua morte sulla Croce è avvenuta per via del peccato del mondo, proprio così il luogo nel quale è nata la Luce del Terzo Tempo, non può essere più povera e modesta, e la Croce dalla quale vi darò la Mia Ultima Parola, sarà l’uomo stesso attraverso il quale Mi annuncio.

39. Attraverso questo mediatore tramite il quale vi parlo, ho ricevuto contemporaneamente scherno, flagellazione, dubbi, ammirazione. Questa era la Mia Volontà, perché adesso siete voi la Mia Croce.

40. Oggi vi dico: Dato che ho aperto i vostri occhi alla Luce, riconoscete come il vostro mondo, la sua scienza, la sua moralità e le sue comunità religiose si avvicinano alla fine della loro esistenza. Di tutto questo sopravvivrà solamente quell’anima che si eleverà sulle macerie della sua vita passata ad una nuova epoca spirituale.

41 Tutti i segni che vi erano stati predetti, come l’Annuncio della Mia nuova Rivelazione, si sono già adempiuti. Il mondo continuerà ad aspettare ulteriori manifestazioni e perciò la Mia Venuta? Ora farà ciò che ha fatto il popolo Israele che possedeva le Profezie sulla Venuta del Messia, vivrà l’adempimento delle stesse che ha ricevuto in mezzo a sé il Salvatore e non Lo ha riconosciuto e Lo aspetta ancora? Questa esperienza è troppo grave e sofferta per questa umanità da poter sempre ancora arroccarsi sul suo materialismo. Dato che i presegnali e le visitazioni si sono adempiuti ed Io non sono apparso né nelle sinagoghe né in una qualche chiesa – il mondo non sospetta che Mi debba rivelare attualmente in un qualche luogo, dato che non posso infrangere la Mia Parola?

42. Discepoli, attenetevi saldamente alla Mia Istruzione, affinché domani diate testimonianza di Me.

43. Non temete la miseria, è solo passeggera, ed in lei dovete pregare ed avere la pazienza di Giobbe come esempio. Ritornerà l’abbondanza ed allora non avrete abbastanza parole per dirMi grazie.

44. Quando un giorno vi schiaccerà una malattia, o benedetti malati, allora non disperate, il vostro spirito non è malato. Elevatevi a Me nella preghiera e la vostra fede e la vostra spiritualizzazione vi restituiranno la salute del corpo. Pregate nella forma che Io vi ho insegnato: spiritualmente.

45. Comprendete che avete la Luce del vostro Maestro. Gesù continuerà ad Essere il perfetto Esempio che dovrete seguire con fervore. Non potete trovare lo stesso Esempio nel mondo, né prima né dopo di Lui.

46. Gesù il Cristo, è stato il più chiaro Esempio dell’Insegnamento che vi ho dato nel mondo, per mostrarvi quanto grande è l’Amore e la Sapienza del Padre. Gesù era il Messaggio vivente che il Creatore ha inviato sulla Terra, affinché riconosceste le alte Caratteristiche di Colui il Quale vi ha creato. Gli uomini hanno visto in Geova in Dio iracondo e inconciliabile, un Giudice spaventoso e vendicativo; ma attraverso Gesù vi ho liberato dal vostro errore.

47. Vedete nel Mastro l’Amore divino diventato Uomo. Egli ha giudicato tutte le vostre opere attraverso la Sua vita dell’Umiltà, del Sacrificio e della Misericordia, ma invece di punirvi con la morte, Egli vi ha offerto il Suo Sangue per farvi riconoscere la vera Vita, quella dell’Amore. Quel Messaggio divino ha illuminato la vita dell’umanità e la Parola che il divino Maestro ha consegnato agli uomini, è diventata l’origine di comunità e sette religiose, per mezzo delle quali gli uomini Mi hanno cercato e cercano ancora. In Verità vi dico, non hanno ancora compreso il contenuto di questo Messaggio. L’umanità giunge bensì alla comprensione che l’Amore di Dio per i Suoi figli è illimitato, dato che Egli è morto in Gesù per Amore per gli uomini. L’umanità è persino commossa interiormente dalle sofferenze di Gesù davanti ai Suoi giudici e carnefici, riconosce anche un poco alla volta nel Figlio, il Padre, ma nella figura spirituale, la portata di tutto ciò che il Signore ha voluto dire agli uomini attraverso quella Rivelazione, che è iniziata in una vergine ed è terminata nella “nuvola” di Betania, fino ad oggi non è stata interpretata in modo giusto.

48. Ho dovuto ritornare nella stessa “Nuvola” nella quale Si è elevata “La Parola” al Padre per darvi la spiegazione ed indicarvi il vero contenuto di tutto ciò che vi è stato rivelato con la Nascita, la Vita, le Opere e la morte di Gesù.

49. Lo Spirito della Verità, quello promesso allora da Cristo, è questa divina Comunicazione che ha illuminato l’oscurità e spiegato i Misteri che l’intelletto o il cuore degli uomini non ha saputo compenetrare.

50. La Mia Legge è sempre la stessa, non è più profonda una volta e meno un’altra. è la vostra anima che a volte riflette meglio che un’altra volta la Luce del Signore. Questo dipende dallo sviluppo che la vostra anima ha raggiunto.

51. Oggi vi dico: Vi attende il banchetto spirituale, sedetevi a Tavola e mangiate del Cibo. Vi ho concesso in questo tempo la moltiplicazione del pane, perché migliaia ed altre migliaia di uomini ascoltano attualmente la Mia Parola in molte province.

52. Vi lascio una eredità senza che sia stato il vostro peccato un motivo per considerarvi indegni. Le Porte del Mio Regno rimangono aperte in attesa di coloro che verranno dopo. Ecco che avete davanti agli occhi la Mia Misericordia della quale non vi sareste aspettati che andasse così oltre per entrare in collegamento con voi.

53. Adesso che nel mondo vi è mancanza d’amore – sentite il puro Amore del vostro Maestro, affinché guariate da tutte le vostre ferite.

54. Se il vostro cuore viene a Me colmo di semenza vana, erbaccia e cardi, Io gli perdonerò, la purificherò e la porterò alla fioritura. Mi aspetto solamente che tendiate verso l’Alto, allora vi rivelerò tutto ciò che tengo ancora pronto per la vostra anima. Quando però siete proprietari di ciò che vi prometto, non dovete andare in cerca di catacombe per nascondervi davanti agli sguardi degli uomini, al contrario, dovete uscire alla Luce del giorno e rivelare questa Verità in quella chiarezza. Aprite il vostro cuore, il vostro intelletto ed il vostro udito, per lasciare penetrare i Miei Insegnamenti nella vostra anima.

55. Quale tempo vi aspettate per imparare da Me? Aspettate forse che venga l’anno 1950, per risvegliarvi dal vostro sonnecchiare? No, popolo Mio, perché allora non sentirete più la Mia Parola. è necessario che giungiate all’assoluta convinzione di essere venuti nel mondo per servire i vostri fratelli.

56. Vi guardate a vicenda e riconoscete che ho formato da peccatore, da ignoranti, una comunità e temete di non poter superare le prove. Io però so ciò che faccio; è unicamente vostra la faccenda di credere, di confidare ed essere ubbidienti. Verrà il giorno nel quale Mi porterete la semenza che ho preteso da voi.

57. Popolo, preparati, permetti che vengano a voi nuove schiere di uomini. Fra loro verranno coloro che il Mio Amore eleggerà, affinché tramite la loro mediazione Io annunci la Mia Parola; perché sapete molto bene che non li può eleggere il vostro intelletto. Soltanto Io conosco la destinazione ed i Doni di ognuno.

58. Purificate il vostro pensare, rivolgetelo in Alto, affinché vi uniate in questo momento con gli spiriti puri che vivono vicino a voi. Mandate in Alto una preghiera che è ispirata dall’Amore di Dio, persino dal vostro dolore o dal pentimento per le trasgressioni passate, come anche dal ringraziamento per i Beni ricevuti. Questo porterà il vostro spirito più vicino al Padre.

59. Tutto ciò che vi circonda mira al fatto di purificarvi, ma non tutti lo hanno compreso così. Non lasciate sterile il dolore che bevete dal vostro calice di sofferenza. Dal dolore potete guadagnare Luce che è Sapienza, mansuetudine, forza e sensibilità.

60. All’arrivo nel mondo spirituale non temete di dover pensare ai peccati commessi sulla Terra Se vi lasciate lavare dal dolore e dal vostro cuore irrompe il pentimento – se lottate per riparare le vostre trasgressioni, giungerete degni e puri alla Mia Presenza e nessuno, nemmeno la vostra coscienza, oserà menzionare le vostre passate imperfezioni.

61. Nella perfetta Patria esiste per ogni spirito un luogo che aspetta nel tempo o nell’Eternità l’arrivo del suo proprietario. Sulla scala dell’amore, della misericordia, della fede e dei meriti uno dopo l’altro giungerete nel Mio Regno.

62. Mostrate degli esempi davanti ai vostri figli che servano loro come bastone sulla loro via per continuare la loro salita verso di Me. Non considerateli insignificanti spiritualmente, perché li vedete come bambini secondo il corpo. Osservateli e riconoscerete che le loro facoltà sono più sviluppate delle vostre. Devono imparare le Mie Istruzione tramite voi, ma dopo vi insegneranno a sondarle.

63. Voi che oggi siete giovani, quando giungerete all’età anziana, avrete sperimentati molti Miracoli attraverso le nuove generazioni di spiritualisti.

64. Io dico ai padri di famiglia, che come si preoccupano del futuro materiale dei loro figli, si devono anche occupare del futuro spirituale a motivo della missione che a questo riguardo hanno portato con sé nel mondo.

65. Pensate che questi esseri, prima di venire nella carne, avevano già pregato per voi; vi hanno protetti e vi hanno assistiti nella vostra lotta della vita. Adesso spetta a voi sostenerli nei primi passi che faranno un poco alla volta sulla Terra per mezzo della carne debole.

66. Venite a Me, discepoli. Qui vi è la Pace, non la sua illusione che vi dà il mondo, ma quella che fluisce dal Mio Spirito. Colmate il vostro cuore con la stessa, affinché Mi possiate sentire e comprendere e poi mettere in pratica la Mia Istruzione.

67. Ad ognuno dei Miei operai è assegnato un determinato numero di cuori. è il terreno che ognuno di loro deve coltivare, affinché porti frutti ed alla fine Mi possa mostrare un ricco raccolto.

68. Nessuno sarebbe capace di erigere un tempio come quello che Io costruisco nella vostra anima. L’Amore del Creatore Universale erige questo santuario con infinita Pazienza. Questo tempio sarà indistruttibile e mentre i templi fatti da mano d’uomo crolleranno pietra dopo pietra sotto l’influenza del tempo e delle tempeste, questo continuerà ad esistere irremovibile, perché le sue fondamenta saranno ancorate nella vostra anima e le sue torri toccheranno il Regno dei Cieli.

“La Mia Pace sia con voi!”

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Istruzione 82

1. Perché alcuni dei Miei figli si sentono indegni di chiamarMi Padre? Venite a Me, peccatori, lasciate dietro a voi il peso del vostro dolore. Elevate il vostro volto e guardate a Me, il Mio Amore vi rende degni. Se non sono Io a perdonarvi – chi allora vi perdonerà?

2. Avete avuto fame di pace, perché la vostra coscienza vi ha accusato dei vostri errori, finché siete venuti alla Comunicazione della Mia Parola ed il vostro pianto vi ha lavati e resi puri. Soltanto Io so a chi ed ai quali Io parlo in questo modo, e soltanto loro sanno a chi sono rivolte queste Parole.

3. Già da molto tempo non avete più benedetto il Mio Nome; i vostri tormenti e sofferenze vi hanno fatto credere di trovarvi in un inferno senza fine. Il motivo per questo è che i vostri occhi si sono chiusi alla Verità – quella Luce che vi mostra ovunque la Mia Presenza. Non vi è bastata la magnificenza della natura che vi circonda, né il magnifico modo nel quale il pane quotidiano giunge alla vostra bocca per credere nelle Mie Benedizioni. Avete visto solo oscurità nel vostro ambiente, ed era soltanto il fuoco delle vostre sofferenze che avete percepito. Quando però eravate vicini a crollare, è venuto l’Aiutante divino per rialzarvi, per aiutarvi a portare la vostra croce.

4. I vostri occhi si aprono sempre di più alla Luce ed alla fede. Mi dite di tutto cuore: “Signore, quanto ero cieco, il mio cuore era molto disturbato! Oggi vedo ad ogni passo ed in ogni luogo la Tua Presenza e sento le Tue Benedizioni”.

5. In Verità vi dico, proprio coloro che hanno sofferto molto e Mi hanno sovente ferito, Mi ameranno più ardentemente, dal loro cuore fluirà costantemente un sacrificio per la Mia Divinità. Non saranno doni materiali, né palme o altari terreni. Loro sanno che il sacrificio e l’adorazione sono graditi a Me, ma più compiacenti sono le opere d’amore che fanno ai loro fratelli.

6. Amati figli che siete venuti a Me come il figlio perduto, non dimenticate l’Amore con il quale vi ho accolti, e l’umiltà con la quale siete venuti qui; sarebbe triste se diventaste vanitosi nei confronti dei vostri fratelli, appena sentite di nuovo la piena pace nella vostra vita, oppure egoisticamente nei confronti di coloro che visiterete, i quali chiederanno qualcosa a voi di ciò che oggi possedete, perché allora nei Miei Occhi sareste dei figli ingrati. Vegliate e pregate continuamente, affinché non cadiate in tentazione.

7. Comprendete, amati discepoli, che questa esistenza di cui vi rallegrate oggi, è una buona occasione per sviluppare in Alto la vostra anima. Per alcuni questa sarà l’ultima incarnazione, altri dovranno ritornare nuovamente sulla Terra. – Queste è il tempo giusto per parlare a voi in questo modo; nessuno si deve urtare oppure stupirsene.

8. Gesù allora vi ha rivelato molti Insegnamenti sconosciuti e compiuto molti Miracoli che inizialmente hanno causato confusione, ma che più tardi venivano riconosciuti come vere Rivelazioni divine. Considerate ciò che è appena stato detto, affinché in questo tempo non emettiate giudizi sconsiderati senza prima aver studiato le Mie Istruzioni.

9. Se l’umanità avesse saputo sondare le Profezie del Primo Tempo, non sarebbe confusa in vista della realizzazione delle stesse. Lo stesso è avvenuto nel Secondo Tempo, quando è nato il Messia fra gli uomini, proprio come succede adesso, che vengo nello Spirito.

10. Il contenuto del senso della Mia Istruzione è lo stesso nei due tempi. Vi prepara affinché facciate di questa vita una dimora amorevole, benché peritura, dove gli uomini si considerano e trattano come fratelli e si offrono reciprocamente il calore di vera fratellanza. – Preparate anche l’anima ad entrare dopo questa vita in quei mondi o dimore che il Signore tiene pronti per i Suoi figli. è il Mio Desiderio che voi, quando giungerete a loro, non vi sentiate estranei, ma la vostra spiritualizzazione e la vostra conoscenza interiore vi facciano contemplare tutto ciò che incontrate, come se vi foste già stati prima. In ciò vi sarà molto di vero, se già qui siete in contatto con lo spirituale per mezzo della preghiera.

11. Aprite i vostri occhi spirituali finché contempliate lo splendore della Luce che irradia la Mia Verità, affinché non vi sentiate avvolti nell’oscurità quando passaterete nell’altra Patria.

12. Fra così tante dimore come possiede la Casa del Padre, non esiste nemmeno un unico mondo di oscurità, in tutti vi è la Sua Luce; ma quando le anime vi entrano con una benda davanti agli occhi a motivo della loro ignoranza – come possono allora contemplare quella Magnificenza?

13. Se qui nel mondo chiedete ad un cieco ciò che vede, vi risponderà: solo oscurità. Non perché non ci sia la Luce del sole, ma perché lui non la può vedere.

14. Riconoscete che è grandissimo l’Amore con il quale Io vi do la Mia Istruzione, anche se il numero di coloro che vengono qui per ascoltarMi è esiguo

15. Fra di voi ci sono coloro che daranno testimonianza che questo è il Terzo Tempo nel quale parla lo Spirito Santo a tutti gli uomini attraverso la coscienza.

16. Fra queste schiere di uomini ci sono anime che appartenevano in altri tempi alle tribù d’Israele, chiamato “il popolo di Dio”, perché a loro erano state affidate la Legge e le Rivelazioni che avrebbero dovuto diffondere in questo mondo. Alcuni di questi esseri vengono per l’ultima volta sulla Terra per concludere una missione e per terminare una certa riparazione. Alla loro risalita formeranno i gradini sui quali potranno salire i loro fratelli che (intanto) rimangono ancora nella valle terrena.

17. La Luce e l’Amore che possiede la Mia Parola hanno compiuto Miracoli, hanno fatto prosperare dal pantano fiori puri e belli, provveduto che la vostra anima si stacchi piena di purezza e Luce dal vostro corpo, quando questo cadrà in polvere terrena.

18. O spiriti, che ricevete proprio ora la Mia Dottrina, siate umili ed obbedienti quando una volta verrete alla Mia Presenza e permettete che solo la Mia Volontà sia fatta in voi! Siete stati incarnati molte volte sulla Terra, perché lo avete chiesto intimamente al Padre. Adesso Io vi dico che non Me lo dovete più chiedere. Permettete che si svolga in voi la Mia Volontà.

19. Ogni volta che siete venuti nel mondo, perché Io l’avevo ordinato così, vi ho richiesto al vostro ritorno inesorabilmente la giustificazione sulle vostre opere. Che cosa succederà quando ritornerete, dopo essere venuti sulla Terra, perché voi lo avete chiesto al Signore? Come finirà il vostro procedimento di giustizia, e come ne risponderete?

20. Vi stupite quando ascoltate la Mia Istruzione e parlate nei vostri cuori: Quanto sono perfetti gli Insegnamenti del Maestro! A ciò Io vi dico, che queste sono ancora scarse, dato che tutte hanno solo come meta di correggere e formare esseri imperfetti. Quando avrete raggiunto la perfezione animica, allora sentirete la Parola di Dio in tutta la sua pienezza.

21. Adesso il vostro spirito ha vissuto il tempo della Mia nuova Rivelazione per mezzo dell’organi d’intelletto umano, ed attraverso questa Rivelazione sentite la Mia Presenza divina. La Mia Comunicazione è stata un’altra volta quella del Maestro, sono Io che vi dò l’Istruzione, ma ho anche dei servitori che vi spiegano poi l’Istruzione che avete ricevuta. Non sono esseri umani, perché in Verità vi dico, sulla Terra non vi è nessuno che possa interpretare giustamente le Mie Rivelazioni. è il mondo spirituale di Luce che vi viene in aiuto, affinché non cadiate negli errori di formare ancora nuovi misteri dai Miei Insegnamenti, che sono così chiare come la luce del giorno.

22. Tutto era stato preparato per la realizzazione di quest’Opera spirituale. Non solo la vostra anima è stata preparata per entrare su questa via, anche la vostra carne, la Terra sulla quale camminate, l’ambiente intorno a voi – tutto era stato preparato, perché la Mia Luce irradiasse nella più grande profondità del vostro essere.

23. L’anima si è purificata nell’aldilà dalle macchie che aveva ricevuto in precedenti incarnazioni, il corpo si è lavato nei dolori e lacrime, la Terra ha chiesto indietro la sua originale purezza dagli uomini, e l’ambiente è stato saziato con richieste e preghiere. Il Signore è disceso al Suo popolo sulla Scala alla Perfezione ed è giunto fino al gradino sul quale vi siete trovati, e da lì vi ha fatto sentire la Sua Voce attraverso i Suoi messaggeri e portatori della Voce.

24. Quanti Insegnamenti, quante Istruzioni vi ho dato sin dal momento nel quale vi ho dato la Mia prima Comunicazione. Secondo la Mia Volontà dovete giungere attraverso queste alla comprensione che Io non divido gli uomini, ma li unisco. A voi, che vi dichiarate per una comunità religiosa, Io dico: Leggete il Mio Libro dell’Amore e della Sapienza divini, affinché impariate ad essere uniti nello spirito con tutti i vostri prossimi indipendentemente dalle confessioni di fede, religioni o ideologie.

25. Inizialmente vi è stato difficile, ma quando avrete una volta capito questa Dottrina, in Verità vi identificherete tutti come esseri umani, perché sentirete nel più intimo di ogni vostro prossimo vibrare un’anima che, dato che è un figlio di Dio, dev’essere vostro fratello.

26. Impara, amato popolo, affinché tu diventi il discepolo del Terzo Tempo che si distingue attraverso la sua spiritualizzazione.

27. Riflettete e comprenderete che state vivendo nel tempo giusto per studiare la Mia Dottrina. Venite, discepoli, venite a Me, perché Io renderò leggero il peso della vostra croce. Vi aiuterò a conquistare il posto che è previsto per ognuno di voi nella terra promessa.

28. Sentite il Mio Amore nel vostro essere, affinché comprendiate che Io esisto, e sentiate il Desiderio divino di salvarvi. La Mia Luce è effusa sull’intera umanità, perché nessuna creatura potrebbe sfuggire al Mio Sguardo.

29. Che cosa sarebbe degli uomini se Io negassi loro la Mia Luce nei tempi presenti della prova e del dolore? – L’oscurità offuscherebbe la sua ragione, il suo pensare si confonderebbe e – una volta senza speranza – l’umanità correrebbe incontro alla morte e morirebbe nell’abisso. Se però gli uomini, nonostante il caos nel quale si tormentano, nutrono segretamente una speranza di salvezza, allora è perché la Mia divina Luce per mezzo del loro spirito infonde ed insegna loro la fiducia di aspettarsi tutto dall’infinto Potere dell’onnipotente Dio.

30. In Verità vi dico, la Mia Parola è l’Impronta del vostro mondo presente e trasforma la vostra vita. Per gli uomini del tempo odierno il mondo ed i suoi divertimenti sono il senso della loro vita. Presto però valuteranno più alta l’anima del corpo, ed il corpo più alto del vestito, ed invece di correre dietro alle magnificenze mondane, cercheranno l’immortalità dell’anima.

31. Inizialmente ci sarà il fanatismo intorno allo spirituale, il tendere e questo aumenterà fino all’estremo; ma poi i cuori si calmeranno e fiorirà la spiritualizzazione piena di veridicità e di purezza.

32. Se osservate il mondo come viene scosso da guerre, langue di fame oppure è scosso dalla potenza delle forze della natura, c’è sempre qualcuno che dice che è la Mia Giustizia che distrugge l’umanità; ma in Verità vi dico che non sono venuto per distruggervi, ma per salvarvi. Coloro che credono che la vita sia radicata soltanto nel loro corpo materiale e che non credono alla sopravivenza dell’anima, vedono il loro passo nell’aldilà come la fine della loro esistenza e Mi considerano inesorabile e crudele.

33. Se soltanto comprendeste che sovente è necessario morire al mondo per poter continuare a vivere nello spirituale, e che qualche volta soltanto un aspro dolore o una crudele morte è capace di risvegliare e scuotere un’anima accasciata nel materialismo.

34. Che cosa sapete voi della vita e della morte? Che cosa sapete dello spirito? Molto poco, e proprio per questo vi istruisco, affinché comprendiate di vivere in sintonia con la magnificenza della vita che vi circonda.

35. In questo tempo c’è fame nel mondo, fame del corpo e dell’anima. Vi tormenta più il corpo e questo Mi fa dire: “Signore, nei tempi passati hai mandato giù al Tuo popolo la Manna del deserto per non farlo morire. Poi gli hai affidato un paese ricco di Benedizioni, i suoi figli ed i suoi nipoti e molte altre generazioni hanno bevuto l’acqua al pozzo di Giacobbe, e quando Sei venuto Tu nel mondo per istruire con la Tua Parola ed hai portato con Te le folle di uomini nel deserto, hai avuto Compassione con la loro stanchezza e la loro fame ed hai fatto Miracoli, affinché avessero da mangiare pane e pesci. Perché non Ti muove oggi la nostra fame e la nostra miseria, mentre ci vedi soffrire così tanto per ottenere il pane quotidiano?”

36. Se Io vi dicessi che la risposta a tutte queste domande è nel vostro spirito, non lo credereste. Perciò vi devo parlare Io e dirvi di non avervi sottratto nulla di ciò che vi ho dato nel mondo per il vostro sostentamento e conservazione. C’è tutto, ma se non giunge a tutti, allora è perché invece di innaffiare quella semenza con la pioggia della fraternità, l’avete innaffiata con egoismi e depravazione.

37. Perciò è necessario che cada una Luce della Giustizia sulle anime e questa è la Mia Ispirazione che si effonde in questo tempo su ogni essere umano.

38. Un giorno, quando gli uomini si stancheranno dei frutti amari che hanno prodotti e rivolgeranno i loro occhi a Me, scopriranno che la vita spirituale e la natura materiale non hanno mai negato i loro frutti ai figli del Signore. Esistono all’interno di ogni creatura ed è l’uomo che ha chiuso i suoi occhi della ragione e della sua capacità di presagire la vita eterna. Allora, se prima hanno bestemmiato, confesseranno poi che nel deserto di questa vita non è mai mancata la manna, che il pozzo di Giacobbe dona sempre ancora l’acqua cristallina e che il Signore compie giorno per giorno un Miracolo, affinché l’umanità non muoia di fame o sete.

39. Quando lo spirito degli uomini aprirà i suoi occhi alla Luce, contemplerà una nuova vita all’interno appunto di quella vita che finora ha creduto di conoscere precisamente e che non ha mai saputo apprezzare giustamente nella realtà.

40. Io vengo a voi come divino Medico il Quale Si rivolge al corpo ed all’anima dei malati per restituire loro la salute perduta. Io risveglio alla nuova vita coloro che sono morti per la Verità e per la vera Vita. La Mia Misericordia è pronta ad asciugare le lacrime di coloro che hanno molto pianto. Ungerò tutti con un unico Balsamo guaritore che è l’Amore.

41. Siano benvenuti i poveri, coloro che piangono e che sulla Terra soffrono fame e sete di Giustizia e che sopportano tutto con pazienza, perché sono loro che Io cerco per ricompensare la loro rassegnazione e la loro fede.

42. Quest’epoca è un’occasione per raggiungere lo sviluppo verso l’Alto dell’anima. Tutto, persino la sofferenza, farà in modo che l’umanità si allontani dal materialismo che l’ha schiavizzata.

43. Gli uomini saliranno sul Santo Monte in cima al quale incontreranno Me; ma ancora prima di loro Io avrò già percorso una nuova via del calvario nel cuore degli uomini, e verrò un’altra volta inchiodato sulla Croce della Mia Missione.

44. Non erigerò nessun nuovo mondo elevato su peccati, odio e vizi; costruirò su saldi fondamenti del rinnovamento, dell’esperienza e pentimento. Trasformerò tutto in voi. Dall’oscurità irromperà persino la Luce e creerò la vita dalla morte.

45. Anche se gli uomini hanno macchiato e profanato la Terra – domani con le loro buone opere renderanno degna questa patria che verrà riconosciuta come la terra della promessa alla quale verranno per eseguire compiti nobili. Chi potrebbe allora ancora dubitare della trasformazione del mondo?

46. Io vi dico: Se questa umanità a motivo del suo ateismo, il suo allontanamento dalla Giustizia e dal bene dovesse ancora essere contro di Me, comparirò sulla sua via piena di Magnificenza come l’ho fatto davanti a Saulo e le farò sentire la Mia Voce. Allora vedrete molti di coloro che Mi hanno perseguitato – senza rendersene conto –, cambieranno ed illuminati, andranno per seguire Me sulla via del bene, dell’amore e della Giustizia. A loro Io dirò: Fermatevi, viandanti, e bevete da questa sorgente l’acqua cristallina. Ristoratevi dal difficile viaggio della vita che ho caricato su di voi. AffidateMi le vostre preoccupazioni e permettete che il Mio Sguardo penetri profondamente nella vostra anima, perché vi voglio colmare con Grazia e consolarvi.

47. Chi di voi potrebbe dire al suo Maestro che egli non porta nessuna sofferenza, che egli ha pace nel cuore, che egli ha vinto in questa vita piena di lotta e visitazioni? Vi vedo incrociare in un mare di prove, e perciò voglio farvi coraggio. Imparate a leggere nel Libro della Vita che vi porto sempre davanti agli occhi, perché domani dovrete voi essere maestri. Ogni singolo di voi deve prendere Me come esempio ed adempiere la Legge per essere sano nell’anima e nel corpo. Incontrerete molti insegnamenti sulla vostra via che non vi guideranno a Me; Io vi indicherò la vostra via, la più breve, quella della spiritualizzazione.

48. Nel Secondo Tempo vi ho dato la Mia Parola solo nel giro di tre anni, ed in questi ho preparato i Miei discepoli. In questa terza epoca di tempo ho parlato a voi per molti più anni, ma i Miei discepoli non hanno fatto progressi, né i Miei apostoli hanno lasciato dietro di loro il mondo per seguire Me.

49. Chi Mi vuole seguire si metta ai suoi piedi semplici sandali e non porti con sé una seconda sacca da viaggio, perché sulla Mia via non avrà nessuna mancanza.

50. Sviluppate la vostra capacità spirituale di vedere, affinché nel Terzo Tempo possiate vedere ciò che avviene nelle regioni spirituali. Allora potrete annunciare al mondo che Io sono disceso per illuminare ogni anima. Preparatevi interiormente, affinché Mi percepiate e sappiate accogliere ciò che Io vi do. Lascerò all’umanità un Libro ed ognuna delle sue pagine sarà una dimostrazione dell’Amore. Dovrete unire questo Libro con gli Scritti precedenti da Mosè fino ai Miei apostoli, ed che le opere dei Miei discepoli di tutti i tempi dovranno essere scritte in questo Libro che dovrà contenere la Mia Sapienza.

51. Se non Mi potete ancora riportare un grande raccolto, allora pregate e chiedete a Me la Forza. Vegliate affinché la vostra lampada risplenda con maggior chiarezza ed illumini il vostro sentiero. Vi ho visto piangere quando sperimentate che gli ostacoli non vi permettono di agire. Mi avete detto: “Maestro, libera la nostra via da spine, affinché possiamo procedere”. – Rendete amorevolmente duttile il vostro involucro corporeo che vi ho dato, e non mostratevi deboli o rifiutare, perché Io vi ho resi forti. Non dite che l’adempimento del vostro compito sia un sacrificio. Lavorate con amore, e le vostre opere rimarranno registrate. Arrampicatevi sul monte del perfezionamento, fino a trovare la Mia Presenza. Appoggiatevi sul bastone che vi ha offerto Elia, guardate al suo esempio. Lui, che viene simboleggiato attraverso un uomo anziano che si appoggia a un bastone, non riposa un attimo, è sempre alla ricerca delle sue pecore smarrite per salvarle e per portarle alla Mia Presenza. Il suo spirito non si scoraggia in vista della disobbedienza e della ribellione, il suo fervore e la sua perseveranza non cedono. Così dovete essere anche voi. Andate sulla via e non temete il mondo né le tentazioni. Siate forti attraverso lo spirito che Io vi ho dato.

52. Quando avrete guarito i malati ed eliminati i loro oscuri pensieri, la loro anima sonnecchiante si sveglierà e risorgerà a nuova vita. Io vi proteggerò sempre, se vivrete all’interno delle Mie Leggi, perché verranno vicino a voi gli scienziati e pretenderanno da voi giustificazione perché avete guarito malati senza avere conquistato nelle scuole del mondo il grado di dottore, ed anche gli uomini che guidano i destini della vostra nazione, vi chiederanno com’è fatta la vostra Legge ed allora dovrete parlare della Mia Comunicazione in questo tempo e delle Mie Rivelazioni.

54. Per testimoniare della Mia Dottrina, glorificate il Mio Nome attraverso le vostre opere, allora il vostro dono di sacrificio giungerà a Me.

55. I malati, i lebbrosi, gli afflitti, devono venire a Me – coloro che non hanno pace nei loro cuori, ed anche coloro che hanno peccato o bestemmiato, guarirò tutti nel corpo e nell’anima.

56. In Verità vi dico, quel malato che sapesse conservare le Mie Parole di vita, sondarle e metterle in pratica, guarirebbe, perché conserverebbe nel suo cuore una goccia del Mio divino Balsamo.

57. Vi ho dato dimostrazioni della Mia Potenza e del Mio Amore, affinché percorriate la via pieni di fiducia. Ricevete questo Messaggio della speranza, affinché siate forti in questo tempo, nel quale il peccato è girato intorno a voi come una malattia contagiosa.

58. Sulla Terra si è diffuso una lebbra di un genere non corporeo, divora i cuori e distrugge la fede e la virtù. Gli uomini vivacchiano coperti con brandelli animici, credono che nessuno possa scoprire questa miseria, perché gli uomini non guardano al di là di ciò che è materia. L’ora della coscienza però si sta avvicinando, ed è la stessa come se diceste che davanti alla porta sta il Giorno del Signore, oppure il Suo Giudizio. Allora negli uni salirà la vergogna, e negli altri il pentimento.

59. Coloro che odono questa voce interiore, ardente ed inesorabile, sentiranno il fuoco nel loro interiore che consuma, che distrugge e purifica. A questo fuoco del Giudizio non può resistere né il peccato né qualsiasi cosa che non sia pura. Solo l’anima può resistergli, perché è dotata di la Forza divina. Quando perciò sarà passata attraverso il fuoco della sua coscienza, risorgerà nuova, purificata dai suoi errori.

60. In tempi passati vi ho parlato sovente di questo Fuoco, di questo Giudizio, di questa espiazione; ma i simboli con i quali questi Insegnamenti sono stati rappresentati, li avete interpretati nel senso materiale e la vostra fantasia ha svalutata la realtà di queste Rivelazioni.

61.Gli uomini hanno dato moltissime false interpretazioni di queste divine Istruzioni. Mi fanno apparire come un Giudice di spaventosa crudeltà. La mente umana ha creato innumerevoli contraddizioni e poi interpretate (dagli uomini) come suprema Verità.

62. Oggi vengo nello Spirito per portarvi a comprendere e vivere le Mie divine Istruzioni.

63. La preghiera degli uccelli è il loro canto, le preghiere degli uomini sono i loro pensieri puri che salgono a Me. Tutto ciò che è creato ha un dono per il suo Creatore. Anche il Padre ha un Regalo per ognuna delle Sue creature. Nonostante ciò nel genere umano esiste una miseria, un bisogno ed un dolore. è il risultato dell’uso della libertà della volontà senza ascoltare la voce della coscienza, è la mancanza di armonia fra il divino ed il materiale nella vita degli uomini; ma tutto questo dolore che grava oggi sul mondo, servirà a scuoterlo dal suo profondo sonno. Quando l’umanità riconoscerà un giorno la Verità ed orienterà secondo questa la sua vita, scoprirà l’armonia dello spirituale con la natura materiale che la circonda.

64. La Mia nuova Parola giungerà all’umanità come un Messaggio di Luce che eliminerà l’oscurità dell’ignoranza.

65. In questo tempo sto preparando i nuovi pescatori di anime che devono salvare i naufraghi dalle onde sconvolte. Fra questi pescatori saranno coloro che sentono in questo tempo la Mia Parola, ci saranno anche quelli che, senza averMi sentito, hanno risvegliato in sé i Doni della loro percezione interiore e l’ispirazione per ricevere le Mie Rivelazioni. Compariranno dai diversi punti della Terra e sapranno unirsi e collegarsi per essere forti nella lotta.

66. I Miei nuovi discepoli avranno molti mezzi e vie per la diffusione di questa benedetta semenza; ma non dimenticate mai l’umiltà e la sobrietà, perché anch’Io sono venuto così a voi, e nello stesso modo dovete avvicinarvi ai cuori, alle case ed ai popoli. Se venite in questo modo, verrete riconosciuti come messaggeri di un Messaggio spirituale e la vostra lotta porterà frutti di vera spiritualizzazione, rinnovamento e fratellanza.

67. Quando Gesù nel Secondo Tempo ha realizzato la Sua divina Missione sulla Croce, Egli ha rivolto i Suoi Occhi nell’Infinito ed ha detto: “Tutto è compiuto”.

68. Se in questo Terzo Tempo vi consegno la Mia ultima Parola attraverso l’organo dell’intelletto umano, ripeterò le stesse Parole, come le pronuncerò per l’ultima volta, quando a suo tempo sarete nello spirito nella terra della Promessa, dove Mi vedrete discendere dalla Mia Croce della Redenzione per dirvi nuovamente: “Tutto è compiuto”.

“La Mia Pace si von voi!”

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Letteratura

Servizio libro per la vita, Manfred Bäse, Kirchweg, 5 – D-88521 Ertingen

Te.: +49 0) 7371 9296642, e-mail: manfredbaese@gmx.de

Libro della Vera Vita, vol. VII, VIII, IX, X, XI, XII

L’Amore divino, origine, essenza e meta della nostra vita e di ogni essere (ted./spagnolo)

Caa Editrie Reichl, D-56329 St. Goar, Tel.: 049 (0) 6741 1720

Libro della Vera Vita, vol. I, II, III, IV, V, VI

Il Terzo Testamento (spagnolo, inglese e francese)

Le divine Rivelazioni dal Messico (breve introduzione in ted.)

Divine Rivelazioni di domande della vita (ted.