1866 – 1950
Il libro della Vera vita
(IL TERZO TESTAMENTO)
* * * * * * *
Insegnamenti del divino
Maestro
Volume X
Istruzioni
277 - 309
Titolo dell’edizione originale
spagnola: ‘Libro de la Vida Verdadera’
Editore: Asociación de Estudios Espirituales
- ‘Vida Verdarera’ A.C. / Calle 5 numero 10, Mexico 18, D.F.
Tutti i diritti riservati. Mexico D.F. 1958. Reg. N°
26002
La prima edizione originale è
comparsa in Messico nell’anno 1956
Questa traduzione è da una edizione
in tedesco del 1979 da una copia dalla 2° ed. in lingua originale del 1966
Edita da: Casa Editrice Reichl St. Goar
(D) “Il Candelabro”
Responsabili per la traduzione
in tedesco dell’Opera: Walter Maier e Traugott Göltenboth
Copyright per
le edizioni nella lingua tedesca: 1991 by Editore Reichl,
D-5401 St.Goar
Traduzione
dalla versione tedesca in italiano: Ingrid Wunderlich
Revisione di Lorena Pavanello
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1. Vi ho visto nell’avanguardia della carovana che Mi segue in tutti i tempi – l’Israele intelligente, di spirito combattivo della Giudea che lotta per liberare la via al suo popolo. Venite per combattere l’ultima battaglia e Mi avete davanti a voi per condurre i vostri passi e per portarvi in cima alla Mia Opera.
2. Vi ho mandato proprio nel momento della prova, dato che l’umanità sta attraversando i più grandi pericoli e vi dico che continuerà ancora per un tempo nel suo tendere al potere per poi crollare nel doloroso esaurimento, finché si annuncia la coscienza e le dice quante vie inutili ha percorso e come ha sprecato la sua esistenza. Parlerà a lei nel Mio Nome e l’istruirà saggiamente di venire a Me sulla via della spiritualizzazione. / Quando l’anima si sveglierà e rifletterà, cercherà di tenersi strettamente a qualcosa di sicuro, vorrà scoprire la via più breve e più sicura e ritornerà all’origine per trovarvi i fondamenti, le virtù, la vera scienza e riconoscerà che la prima ed ultima Legge che Io h o dato agli uomini, è l’Amore, la Sorgente di ogni perfezione.
3. Io voglio che viviate nell’attesa dell’adempimento della Mia Parola, che siate in contatto con Me ed il mondo spirituale, affinché non vi sentiate lontani e separati da Me. Procurerà l’unificazione delle anime di differenti mondi, affinché si fortifichino nella loro unificazione, per compiere l’opera con cui le ho incaricate.
4. Per la sua realizzazione non esigo da voi che rinneghiate la vostra personalità, né che vi separiate dal mondo, dato che vi state appunto vivendo. Vi dico soltanto che per i bisogni del vostro corpo dovete solo usare l’indispensabile, affinché l’anima si possa sentire libera e guardando nel suo interiore ed il suo ambiente comprenda la sua grande destinazione all’interno della Mia Opera.
5. Io vi do il necessario per la vita umana. Non esigerò da voi che trascuriate i vostri doveri, la Mia Parola vi insegnerà piuttosto a soddisfarli, perché i più piccoli di questi rappresentano una parte del vostro compito. / State vivendo attraverso un tempo di lotta, dell’attività e dello sforzo ed è necessario che mettiate questi al servizio dello spirito, che dischiudiate tutti i vostri Doni affinché in voi si svolga la trasformazione che si è svolta nei Miei discepoli del Secondo Tempo, i quali - come uniti in un unico spirito – sono diventati uno con Me.
6. Non potreste andare agli uomini con una preparazione non autentica o solo finta, perché la loro anima è sviluppata e la benda che copriva i loro occhi, è caduta già da molto tempo. Portate loro la spiritualità, offrite loro la pace e create nel loro ambiente un’atmosfera del benessere, allora sperimenterete come vi ascolteranno ed accetteranno le vostre parole nelle quali saranno la Mia Ispirazione e la Mia Forza.
7. Quando pregate ed insegnate la pace, allora siate voi stessi pacifici , quando parlate di amore, allora sentitelo prima che lo esprimiate a parole, quando anche i vostri prossimi vi offriranno i loro frutti, allora non rifiutateli. Esaminate tutto ciò che imparate a conoscere e tenetevi a ciò che vi è di concesso e di giusto nei loro insegnamenti. Incontrerete anche coloro che – diventati fanatici nel loro esercizio religioso – hanno diminuito la loro facoltà di comprensione attraverso la materializzazione delle loro azioni di culto. Allora voi dovete aiutare loro pazientemente ad estendere le loro conoscenze, dovete indicare loro gli orizzonti che può raggiungere il loro spirito, quando si immergono nella Mia Istruzione. Dovete parlare a loro dello Spirito Universale, dell’immortalità dell’anima, del suo sempre continui sviluppo. Dovete insegnare loro la vera preghiera, il dialogo dello spirito e liberarli da pregiudizi ed errori. Questa è l’opera che vi raccomando – un’opera d’amore e di pazienza.
8. Vegliate tutti sulla vostra anima che è Mia figlia. Ricevete le Mie nuove Rivelazioni e se non siete stati in grado di scoprire il contenuto del senso delle parole che vi ho dato nei tempi passati, allora venite qui ed attraverso questa Istruzione riconoscerete e comprenderete tutto, perché vi ricordo ed unisco un voi tutte le Mie parole ed azione di tutti i tempi, affinché abbiate una ulteriore testimonianza del Padre vostro.
9. Fate uso della Forza che Io vi ho dato, affinché vinciate tutte le prove e tentazioni. Siate pazienti nel dolore, affinché possiate condurre la vostra nave e salvarvi.
10. Io voglio che la vostra adorazione di Dio in questo Terzo Tempo sia così pura e perfetta come lo è il profumo che fluisce dai fiori.
11. Quando gli uomini saranno al punto di erigere nella loro anima un tempio ed in esso accendere la fiamma della fede, allora cesseranno le profanazioni, le guerre avranno una fine, la valle delle lacrime diventerà un poco alla volta un paese di pace ed il Regno dei Cieli si avvicinerà ad ogni cuore.
12. LasciateMi parlare a voi in questo modo, anche se tutto ciò che vi dico, vi sembra impossibile. Io so che cosa sarà in questo mondo nel futuro – quel futuro che continuerà fino nell’Eternità e che voi piccole creature non potete comprendere.
13. Dato che non vi rendete nemmeno conto del presente – come potete allora predire ciò che succederà, oppure dubitare di ciò che profetizza la Mia Parola.
14. I Miei messaggeri stanno già arrivando nel mondo, questi – quando sarà venuta l’ora – toglieranno la scura benda dagli occhi degli uomini, quei messaggeri che sono venuti nel mondo per difendere la Verità con le loro opere di vero amore. Chi però li ha scoperti? Chi ha presagito in quei figli di oggi i profeti ed apostoli di domani? Se tuttavia questo succede con coloro che potete vedere con gli occhi del vostro corpo – che cosa succederà allora se Io vi dico che al vostro mondo si sono anche avvicinate le Mie schiere spirituali della Luce con il loro messaggio di pace e la loro chiamata di sveglia? Non lo avete nemmeno presagito.
15. E’ necessario che questo popolo al quale sono state affidate queste Rivelazioni, vada e ne dia testimonianza, perché con ciò gli uomini si sveglieranno e saranno in grado di percepire i segni e manifestazioni propri di questo tempo.
16. Questo è il motivo per cui vi dico incessantemente che dovete custodire questa semenza, affinché siate voi ed i vostri figli a portare questa Luce ai popoli della Terra.
Vi permetto – per portare il Mio Messaggio nei diversi punti della Terra – che vi serviate dei mezzi che considerate idonei, ogni volta che la coscienza vi dice che camminate sulla retta via.
17. Non vi voglio però dire che voi, che Mi sentite in questo momento, siate gli unici incaricati per eseguire questa missione. No – a voi spetterà di farne una parte e coloro che verranno dopo di voi, faranno ciò che spetterà a loro, perché l’Opera è gigantesca per il Mio nuovo popolo.
18. Dovete tendere al fatto che quest’Opera proceda di generazione in generazione, si manifesti nella sua spiritualità e purezza e rimanga conservate in tutta la sua Verità.
19. Non riconoscete ancora l’intera Essenza ed il contenuto del senso della Mia Dottrina. Questo è il motivo perché l’avete sfigurata attraverso le goffe azioni di culto – quelle che non contengono nessuna spiritualità. Quando però il vostro intelletto insieme alla vostra anima si saranno una volta risvegliati alla Verità, ambedue non saranno più in grado di mescolare alla Mia Opera qualsiasi impurità.
20. Darete al mondo ciò che avete ricevuto come compito, prima che foste venuti sulla Terra. E’ il Messaggio che la vostra anima ha portato con sé.
21. L’intelletto non sa nulla di tutto questo, ma le anime si ricordano che a loro era stato detto che si sarebbero trovati qui nel mondo tutti coloro che sono destinati a sentire la Parola del Signore nella Sua nuova Comunicazione al mondo.
22. Ben per coloro che sono stati in grado di conservare nella loro anima l’Incarico e la Promessa del Maestro, perché in loro è stata la Luce del Mio Spirito. Ora adempiono il compito che era stato loro affidato, e quando avranno una volta terminata la parte che spettava a loro, avranno la felicità spirituale di vedere che dopo di loro verranno nuovi “operai” per continuare l’opera cominciata. In questi successori vedranno la soddisfazione, la gioia di aver trovato la via pulita ed appianata e la semenza sui campi già germogliata.
23. Se voi che siete stati i primi e perciò avete avuto molto da lottare perché nessuno dei vostri prossimi in questa era vi ha preparato la via, siete stati comunque capaci di portare al mondo il Messaggio, allora pensate che le nuove generazioni – dato che troveranno la via ben percorribile e preparata la semina – dovranno far conoscere il Messaggio di cui sono i portatori, con maggiore Luce e più chiarezza.
24. Sin dai primi tempi quando i profeti hanno cominciato ad annunciare la Venuta del Messia, dissero che tutte le nazioni Lo avrebbero benedetto, perché sarebbe diventato Uomo. Oggi tuttavia Io vi dico che tutti i popoli in questo Terzo Tempo verranno nuovamente benedetti perché verrà il Mio Spirito per entrare in contatto con ogni anima.
25. Benedetti siano coloro che cercano la loro purificazione per mezzo della preghiera, del pentimento e delle buone opere per presentarsi puri dinanzi a Me. Ben per coloro che comprendono la Verità così, perché trovano la via e lasciano dietro di sé l’ignoranza e l’oscurità di tempi passati. / Come Io sono venuto nel Secondo Tempo per mettere fine al versamento di sangue ed al sacrificio di vittime innocenti che il popolo ha offerto a Geova davanti all’altare ed ho insegnato loro ad offrire al Padre come sacrificio la loro propria vita , così vengo oggi per allontanarvi da molte inutili forme di culto e riti e sostituirli attraverso l’adempimento della Mia Dottrina.
26. Quando sentite la Mia Istruzione siete sorpresi di poter comprendere ed eseguire ciò che prima vi è sembrato impossibile e questo perché la vostra anima ha percorso passo dopo passo una via che non conoscevate. E’ bastata una scintilla di Luce nel vostro intelletto per allontanare dal vostro cuore il culto esteriore, per quanto profondamente possa essere stato radicato.
27. Scompare anche il simbolismo dal vostro servizio religioso nella misura in cui osservate da più vicino la Verità e cominciate a rallegrarvi nel servizio religioso puro, semplice, spirituale e facilmente eseguibile.
28. Non vi ho ancora detto tutto, né rivelato tutto, per cui Io vi dico che non dovete sentirvi soddisfatti con ciò che avete raggiunto, né accontentarvi della prima cosa che avete ricevuta. La Mia Camera del Tesoro custodisce ancora molto e la vostra anima deve imparare a conoscerlo. Dovrete fare ancora molti passi significativi sul sentiero. / Vi insegno un altro modo di esercitare la Legge ed un altro modo di riconoscere lo spirituale ed il Divino che vi ha rivelato la Mia Parola, perché non voglio che vi prefiggiate ad esplorarMi secondo il modo degli scienziati o dei teologi. Dovete interpellare la Sapienza nascosta del Padre vostro, mentre mediante la preghiera elevate i vostri pensieri a Lui. Allora – vestiti con umiltà, rispetto ed amore – riceverete da Lui ciò che Egli vi avrebbe volentieri rivelato. / Chi giunge così alla porta della Sapienza, verrà considerato come un piccolo bambino che brama la Luce, oppure come un discepolo che è assetato di conoscenze. Gli farò sentire la Mia Presenza, lo accarezzerò e gli mostrerò tutto ciò che dovete imparare a conoscere secondo il Giudizio del Padre. Eliminerò i suoi dubbi, toglierò dal suo sguardo il velo di molti segreti e lo colmerò con Luce affinché, quando terminerà la sua preghiera e ritornerà alla lotta della sua vita, possa rivelare alla sua natura umana ciò che ha imparato dal Maestro nelle ore di Lezione.
29. Coloro che hanno voluto riconoscere il nocciolo del Mio Essere, penetrare nel Divino senza giungere alla Mia presenza con la necessaria umiltà e rispetto, si sono sempre smarriti e non hanno mai raggiunto una grande Istruzione, perché la porta per questa è aperta solo per l’umile, ma è sempre chiusa per lo stolto. Gli uomini sono sempre ancora piccoli bambini nei confronti della vita ed ancora molto distanti dall’essere discepoli.
30. Esigo da voi l’umiltà dello spirito e del cuore affinché voi che venite sulla via nel desiderio di Luce, troverete tutto ciò che vorreste sapere. I preparati non dovranno piangere né aver nostalgia di questi tempi della Mia Comunicazione, quando queste saranno terminate e verranno le carovane di stranieri per chiedervi di ciò che avete udito e veduto. Allora dovete dare loro una fedele testimonianza di ciò che Io vi ho insegnato e la spiegazione per tutto ciò che vedono avvolti nel segreto. / Meravigliati in vista della chiarezza del vostro intelletto e della vostra parola vi chiameranno “figli della Luce” e vi diranno: “Siete da chiamare felici perché avete sentito il divino Maestro anche se è avvenuto solo tramite la facoltà dell’intelletto dell’uomo”.
31. Io do nuovamente la Mia Parola agli uomini affinché sappiano che non sono abbandonati, affinché si sveglino attraverso la voce della loro coscienza e sappiano che dopo questa vita all’anima aspetta il grande Miracolo divino.
32. Ho parlato di loro agli uomini e lo stesso viene a sapere colui che sa pregare per entrare in contatto con lo spirituale come lo testimonia anche colui che per mezzo della scienza approfondisce i segreti della natura. Su queste due vie sia l’intelletto che lo spirito scopriranno sempre di più, più cercano. Quando verrà però il tempo nel quale l’uomo si farà ispirare dall’amore per il suo studio e la sua ricerca? Solo quando succederà questo, la sua opera nel mondo sarà di durata. Finché il movente della scienza è il tendere al potere, l’arroganza, il materialismo o l’odio, gli uomini sperimenteranno costantemente il rimprovero delle potenze scatenate della natura che puniranno la loro avventatezza.
33. Lo scienziato di questo tempo mostra una totale incomprensione nelle sue opere, perché distrugge nazioni e popoli, miete a migliaia la vita dei suoi prossimi, schiavizza uomini e trasforma la vita umana in un vento turbolento. Non comprende il male che causa e non si rende conto della portata delle sue azioni. Perciò li chiamo dissoluti.
34. Solo la Mia Misericordia ha potuto accorrere in Aiuto a questa umanità e perciò sono venuto per toccare il cuore dell’uomo ed a risvegliare la sua anima, affinché possa sentire la voce piana della coscienza che gli farà riconoscere saggiamente tutto il male che ha causato, e gli ispira contemporaneamente il modo per riparare errori e male.
35. Gli uomini devono comprendere che tutti devono venire a Me – ma non come uomo come lo vorrebbero volentieri, ma nello stato spirituale. Solo così provvederanno che le loro opere siano rivolte al bene di tutti, affinché questo sia anche a favore di loro stessi.
36. Quanti si sono gonfiati nel male, nell’arroganza, con tendere vanitoso, quanti si sono messi corone benché siano miseri e spiritualmente nudi. Quanto grande è il contrasto fra ciò che considerano la vostra Verità e la Mia Verità!
37. Nell’ascoltare la Mia Parola tu piangi, o popolo. Quando piangerà l’intera umanità alla vista della Mia Rivelazione? Io perdono a tutti voi, è un momento di Grazia ed Io effondo la Mia infinita Luce su tutti i mondi e su tutti i Miei figli.
38. Questa è l’epoca della Luce nella quale la divina Verità che è la Luce dello Spirito Santo, illuminerà persino gli angoli più segreti del cuore e dell’anima.
39. Presto l’uomo saprà da dove viene colui che nasce in questo mondo, qual è il senso, il compito e lo scopo di questa vita, e potrà spiegarsi ciò che ha chiamato “morte”. / Presto l’umanità rinuncerà alle teorie e forme esteriori dell’adorazione, per vivere invece nella Verità Allora consacrerà la sua esistenza al Bene, Mi onorerà attraverso le sue opere e quando sarà venuta l’ora di abbandonare questo mondo, non chiamerà “morte” il dato di fatto di chiudere gli occhi del corpo per sempre, perché saprà che questo è il momento nel quale l’anima entrerà in una vita superiore.
40. Quando tutti voi saprete una volta che il distacco dell’anima nell’abbandonare il corpo è il trapasso che è inevitabile per avvicinarvi alle dimore della pace e della perfezione, allora nell’uomo si formerà una vera conoscenza della realtà.
41. Il Creatore pone gli uomini in un mondo la cui natura si sviluppa inarrestabilmente, si sviluppa però sempre verso la perfezione. / Gli uomini che vivono nel grembo di questa natura, non si sviluppano in sintonia con essa, perché non tendono al loro miglioramento moralistico, non bramano la perfezione della loro anima, che è l’essenza ed il motivo per la sua esistenza.
42. Lo sviluppo dell’uomo, i suoi progressi, la sua scienza e la sua civilizzazione non hanno mai avuto la risalita dell’anima come meta, che è la cosa più alta e più nobile che esiste nell’uomo. Il suo tendere, la sua ambizione, i suoi desideri e preoccupazioni hanno sempre avuto la loro meta in questo mondo. Qui ha cercato il sapere, qui ha accumulato tesori, qui si è procurato divertimenti, onori, ricompense, posizioni di potere e onorificenze, qui ha voluto trovare la sua magnificenza. / Perciò vi dico: mentre la natura procede passo dopo passo senza fermarsi nella sua legge dell’inarrestabile sviluppo verso l’affinamento, verso la perfezione, l’uomo è rimasto indietro, non è avanzato, e perciò i colpi del suo destino, perciò le prove, gli impedimenti ed i colpi i quali ha incontrato sulla via della sua vita, perché invece di essere in sintonia con tutto ciò che lo circonda nella sua vita e di badare attraverso lo sviluppo verso l’Alto della sua anima a diventare padrone su tutto, come il Signore lo ha comandato sin dal principio, ha voluto diventare padrone attraverso le basse passioni come avidità, arroganza ed odio. Senza però rendersene conto, egli stesso ha punito le sue vanità mentre è precipitato dal suo posto come padrone e principe su tutto ciò che Dio ha sottoposto alla sua volontà, ed è diventato servitore, schiavo e persino una vittima di tutte le forze della natura che lo circondano.
43. Fate la premessa di imparare a conoscere prima voi mentre cercate nel nocciolo del vostro essere l’essenza ed Io vi assicuro che vi sentirete illuminati quando scoprirete che siete soprattutto anime, figli di Dio.
44. L’uomo porta in sé un’anima che è portatrice di molti Doni e di Magnificenze divine ed è la Parola di Dio, la Sua Dottrina, che lo rende degno di ricevere quella Grazia.
46. Quanto si è resa indegna l’umanità attraverso il suo materialismo, quante lacrime ha dovuto versare a motivo della sua indifferenza nei confronti di ciò che è alto, puro e vero!
47. L’anima tende alla virtù, l’involucro del corpo tende al peccato, ed ambedue lottano l’una contro l’altro senza poter sintonizzarsi. Perciò ho insegnato ad ambedue la Mia Parola nel modo per unirsi in un unico ideale mentre all’anima viene dato nel modo giusto il suo, ed al mondo il suo. / Nella carne sono gli istinti, le passioni e la tendenza al materiale, perché là è la sua origine. Perciò avete bisogno di un Insegnamento che rende sensibile le corde del cuore umano, che nobilita ed eleva il cuore senza deviarlo dall’adempimento delle Leggi che governano l’uomo sulla Terra. Attraverso questo Insegnamento l’anima potrà elevarsi all’Eterno, a quel Regno nel quale è la sua origine. / Se può vincere sulla carne ed il mondo, dopo, quando sarà già libera dall’involucro del corpo umano, sarà più facile di salire gradino dopo gradino per venire sempre più vicino al Padre per lasciare sempre di più dietro di sé il mondo che aveva abitato e che l’aveva schiavizzata.
48. La scintilla spirituale che rende l’uomo simile al suo Creatore, si avvicinerà sempre di più all’infinita Fiamma dalla quale è sorta, e quella scintilla sarà un essere splendente, consapevole, raggiante d’amore, pieno di sapere e forza. Quell’essere si rallegra dello stato della perfezione nel quale non esistono né il minimo dolore né la più piccola miseria, dove regna la perfetta e vera Beatitudine.
49. Se questa non fosse la meta del vostro spirito – in Verità vi dico, non vi avrei fatto conoscere la Mia Dottrina attraverso molte Istruzioni, perché allora la Legge del “Primo Tempo” vi sarebbe bastata per vivere in pace sulla Terra. Se però pensate che Io ho vissuto fra gli uomini ed ho promesso loro un mondo infinitamente migliore al di là di questa vita, e se inoltre vi ricordate che ho promesso di ritornare in un altro tempo per continuare a parlarvi ed a spiegare tutto ciò che non avete compreso, allora giungerete alla conclusione che la destinazione dell’uomo è molto più alta di tutto ciò che vi potete aspettare e che la Beatitudine è infinitamente più grande di ciò che potete presagire o immaginarvi.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Amati discepoli, vi dico un’altra volta: vegliate e pregate perché il corpo è debole e nella sua debolezza può allontanare l’anima dalla retta via.
2. L’anima che sa vivere vigile, non devia mai dalla corsia che il Signore le ha prestabilita ed è in grado di mettere in pratica la sua eredità ed i suoi Doni finché avrà raggiunto il suo sviluppo verso l’Alto. Questo essere deve avanzare nelle prove, perché vive vigile e non si lascia mai dominare dalla materia. Chi veglia e prega, uscirà sempre vittorioso dalle crisi della vita e percorrerà con passo fermo la via della vita.
3. Quanto è diverso il comportamento di colui che dimentica di pregare e di vegliare! Rinuncia liberamente a difendersi con le migliori armi che ho posto nell’uomo, che sono fede, amore e Luce del sapere. E’ costui che non sente la voce interiore che gli parla attraverso l’intuizione, la coscienza ed i sogni. Il suo cuore ed il suo intelletto però non comprendono quella lingua e non danno fede al messaggio del suo spirito.
4. Se l’uomo vivesse la vita superiore che esiste e vibra al di sopra di lui e sapesse interpellare il suo spirito – quanti dispiaceri si risparmierebbe, da quanti abissi si salverebbe! Per tutta la sua vita chiede consiglio a coloro che non hanno nessuna soluzione per i suoi dubbi ed incertezze: gli scienziati che sono penetrati nella natura materiale che però non conoscono la vita spirituale perché l’anima in loro è caduta in letargia.
5. L’anima dell’uomo si deve risvegliare per trovare sé stessa, per scoprire le facoltà che le erano state affidate per sostenerla nella sua lotta.
6. Oggi l’uomo è come una piccola foglia secca che è caduta dall’Albero della vita ed una palla da gioco dei venti, sottoposta a migliaia di cambiamenti, debole nei confronti delle potenze della natura, fragile e misera in vista della morte, mentre dovrebbe essere padrone sulla Terra come un principe che era stato inviato da Me per perfezionarsi nel mondo.
7. E’ venuto il tempo del risveglio in cui dovete affrettarvi alla ricerca della Verità ritornare sulla via sulla quale vi ha portato la vostra ambizione, la vostra disperazione e la vostra ignoranza.
8. Non fuggite davanti alla Luce che compare per scuotere il mondo attraverso le sue Rivelazioni. Presto vedrete nel Firmamento spirituale la Stella salvifica di questo mondo naufrago – di questa umanità smarrita nelle ombre di una vita materialistica, sterile ed egoistica, perché si è allontanata dalla Legge che è l’Essenza della vostra vita.
9. Popolo benedetto: non si scuotono i vostri cuori quando vi parlo così dell’umanità? Non pensate subito alla missione tanto difficile che dovete adempiere?
10. Io vi parlo affinché vi prepariate, perché ora il tempo è vicino in cui compariranno nel mondo i Miei messaggeri ed i Miei inviati, ora è vicino e fra questi messaggeri ci saranno alcuni di voi, alcuni di coloro che hanno sentito la Mia Parola in questo Terzo Tempo.
11. Sono solo i cuori puri che possono partire per i paesi e le nazioni per diffondere il Mio Messaggio, perché saranno gli unici degni di dare testimonianza della Verità di questa Opera.
12. Quando questi messaggeri partiranno per i paesi che li aspettano, dai loro cuori deve già essere cancellato ogni fanatismo religioso, non deve esistervi più il minimo desiderio di lusinghe o ammirazione, né la loro mano deve osare macchiarsi con il denaro del mondo per questa Opera d’Amore che compiono. Non devono vendere miracoli, né stabilire fra loro un prezzo per l’amore. Devono essere servitori, non padroni. Verrà ancora il tempo in cui comprenderete la grandezza di vera umiltà ed allora riconoscerete che colui che ha saputo essere servitore, in realtà era libero nel suo compito di fare del bene ed a diffondere misericordia e che nella sua vita lo hanno accompagnato la fede, la fiducia e la pace.
13. Invece colui che si è considerate un re e signore, non avrà meriti per esserlo, anche se ai suoi piedi giacciono i popoli, egli è uno schiavo, un misero, perché non ha né tranquillità, pace, sicurezza né fede.
14. Se volete avere un vero incoraggiamento nella lotta spirituale, allora rivolgetevi ai vostri prossimi ed ogni volta, quando consolate un rattristato, guarite un malato o salvate uno smarrito, sentirete una profonda soddisfazione, una indicibile felicità che è incomparabilmente più grande di divertimenti che vi può offrire il mondo. Quando il vostro piccolo cuore umano sperimenterà una volta questo genere di gioia, allora sarà perché la vostra anima ha lottato e si è elevata.
15. Sto scoprendo la seguente segreta domanda nel vostro cuore: “Che cosa sarà di noi quando ci mancherà una volta il calore di questa Parola?”. Il motivo è che la vostra anima presagisce il tempo del dolore che sconvolgerà il mondo dal momento in cui terminerà la Mia Comunicazione.
16. Io vi dico: se seguite le Mie Istruzioni, non avrete nulla da temere, perché chi cammina sulla Mia Via lo illumina la Mia Luce ed ha la Mia Pace. Non preoccupatevi di coloro che hanno dimenticato di pregare, di coloro che non sentono amore per il prossimo nel loro cuore, di coloro che non conoscono i Doni dello spirito che possiedono. Pregate per tutti loro.
17. Insegnate a pregare, fate comprendere ai vostri prossimi che è il loro spirito che deve avere il dialogo con il suo Creatore, affinché comprendano che le loro preghiere sono quasi sempre il grido del corpo, l’espressione di paura, la dimostrazione della loro mancanza di fede, la loro ribellione o diffidenza verso di Me.
18. Fate comprendere ai vostri prossimi che non devono castigare o scarnificare il loro corpo per incontrare il Mio Spirito, per risvegliare la Mia Compassione o la Mia Misericordia. Coloro che si impongono sofferenze fisiche ed espiazioni, lo fanno perché non hanno la minima conoscenza di quali siano i doni di sacrificio più compiacenti per Me, né una idea del Mio Amore e della Misericordia del Padre vostro.
19. Credete che Io abbia bisogno delle lacrime nei vostri occhi e del dolore nei vostri cuori per aver Pietà di voi? Questo significherebbe attribuire a Me durezza, insensibilità, indifferenza, egoismo. Vi potete immaginare questi errori nel Dio che amate?
20. Vi siete sforzati poco per imparare a conoscerMi! Il motivo è che non avete istruito la vostra mente per farla pensare in sintonia con lo spirito.
21. Vi parlo molto della preghiera, perché è necessario che scopriate tutte le forze e gli effetti che si trovano in essa, perché è giunto il tempo in cui il vostro spirito adempie la grande missione sulla Terra per la quale era destinato e la preghiera è l’arma più eccellente per la sua lotta.
22. Chi sa pregare è un soldato di Dio, perché la sua spiritualizzazione lo rende invincibile. Le sue armi operano senza che il mondo se ne accorga. La sua Luce illumina l’oscurità, il suo potere vanifica le cattive intenzioni, il suo amore semina la pace. Non ha bisogno di mezzi materiali per portare a termine la sua missione, adempie ed a gisce come se fosse già nello spirituale.
23. Ho dato all’umanità il tempo necessario per il suo risveglio spirituale e questo tempo sta per finire. Deve solo fare ancora alcuni passi sulle vie del mondo, poi si fermerà per entrare volontariamente nel Regno dell’Amore.
24. Vedrete sempre un potente precipitarsi su un altro potente per annientarlo e per rimanere come signore della Terra. Non si rendono conto che quel potere a cui hanno aspirato, non sarà loro concesso perché superano i limiti della libertà della volontà.
25. Quando alla fine della lotta uno rimane ancora in piedi e vorrebbe emettere il grido di vittoria, vedrà che il suo regno sussisterà di rovine e cadaveri, che il suo regno mondano sarà fatto di miseria e morte e questo sarà la fine delle guerre nel mondo.
26. Allora l’uomo non potrà sostenere di aver trovato in Me un ostacolo per la sua scienza oppure un nemico del suo tendere al potere e del suo desiderio di grandezza, perché l’ho lasciato andare fino alla fine, fino ai limiti, perché sapete infatti che tutto l’umano ha un limite. / L’uomo ha creato un mondo secondo le sue idee, e lui stesso lo ha distrutto, perché le sue fondamenta non erano salde. Di che cosa Mi potrà incolpare? Quando il dolore però è più grande ed il suo cuore si scandalizza in vista del risultato delle sue opere, allora chiederà Compassione e Perdono, perché solo in quel momento l’anima romperà il carcere nel quale era prigioniera per fuggire nel desiderio di Colui che aveva dimenticato oppure quando si è una volta ricordata di Lui, è successo solo per diffidare del Suo Potere.
27. L’uomo imparerà a conoscere la Mia Giustizia – non la Mia Retribuzione, perché se in Me esistesse questo sentimento e lo scaricassi sull’umanità, allora la macchierei invece di purificarla. La Mia Giustizia tuttavia ha il compito di restituire la purezza alla vostra anima.
28. Vedete, mentre gli uomini preparano la loro distruzione - Io preparo tutto per la loro salvezza e la loro resurrezione, anche se per questo devono passare attraverso un incommensurabile crogiuolo di sofferenze che sono necessarie per fortificare l’anima nel suo pentimento e nel suo proposito di rimanere fedele alla Legge.
29. Il Mio Amore salverà tutti, darò a tutti l’occasione di ritornare a Me, ed allora saprete che l’Onnipotente e definitivo Vincitore sono Io. Non regnerò però su dei vinti, né sui morti, né sugli umiliati: la Mia Vittoria sarà autentica perché Io regnerò sui vincitori.
30. Siete come un parco dove Io non ho lasciato crescere l’erbaccia sui suoi prati curati da Me. Ho permesso che crescessero gli arbusti e prosperassero i germogli e si aprissero i calici dei fiori, affinché il visitatore possa gioire vedendoli, ed il passeggiatore trovasse riparo dalle intemperie e riposasse all’ombra degli alberi.
31. Qualche volta la vostra pace diventa lotta, inquietudine o paura. Questo succede quando la tempesta sferza i campi ed i giardini, scuote gli alberi e sfoglia i fiori. Allora domandate quale senso abbiano quelle prove. Io però vi dico che il vento turbinoso fa cad ere dagli alberi i cattivi frutti e le foglie secche e spazza via dal giardino tutto ciò che non deve esistere nel suo grembo.
32. Quando questo giardino fiorisce e porta i suoi frutti secondo la Mia Volontà, aprirò le sue porte ed inviterò gli abitanti di altre province ad entrare, per regalare i frutti che a loro piacciono di più, affinché li possano portare nelle loro province.
33. Io benedico gli alberi i quali, benché siano stati sferzati dal vento turbinoso, hanno potuto rimanere saldi e, benché i suoi rami sono stati per breve tempo senza foglie, presto si sono coperti di verde.
34. Quando la prova era passata, avete visto meravigliati che i frutti marci, e le foglie secche erano caduti dall’albero.
35. Vi ho dato la Forza per resistere nella prova e vi ho dato la Luce per comprendere il senso di queste Lezioni divine.
36. Se vi domandassi che cosa siano questi frutti cattivi che qualche volta porta il vostro albero – che cosa Mi direste? / Mi rispondereste subito che sono i vostri fratelli che non lavorano con purezza, che non si sono rinnovati, che non Mi offrono nulla di buono. Io però vi dico che i frutti cattivi non sono i vostri fratelli, che non sono loro che ha soffiato via dal giardino il vento turbinoso. I cattivi frutti sono le cattive abitudini, i cattivi sentimenti, gli errori che commettono nella Mia Opera. E le foglie secche sono tutte quelle azioni superflue di culto che in mezzo ai Miei discepoli continuano ad esistere sempre ancora come abitudine, come forme esteriori di adorazione, riti, azioni simboliche e modi di comportamento che appartenevano ad un passato molto remoto, che oggi però sono già come foglie secche senza linfa che sono cadute dall’Albero della Vita.
37. Se la Mia Dottrina considerasse uno di voi come cattivo frutto, indegno di essere sull’Albero della Mia Giustizia e del Mio Amore, non sarebbe vera perché non mostrerebbero nessuna misericordia verso colui che ha agito contro la Legge, né mostrerebbe Amore nei confronti del bisognoso, né pieno potere per convertirlo.
38. Voi sapete che Io non scaccio nessuno, né respingo un unico dei Miei figli, ma elimino dal suo cuore ogni impurità e gli insegno a gettare fuori dal suo seno tutto il male che lo ha trattenuto dal vero adempimento della Mia Legge.
39. Se Io dovessi respingere le imperfezioni e potessi accettare solo e soltanto il buono e giusto – in Verità vi dico, nessuno verrebbe eletto da Me, perché siete tutti imperfetti e non trovo in mezzo a voi un giusto.
40. La grandezza della Mia Dottrina si trova nella Redenzione dei peccatori.
41. Ringraziate il Padre, perché è Egli stesso che vi spiega la Sua Dottrina, perché l’umanità ha deformato le Mie Istruzioni mentre ciò che è infinitamente giusto, lo fa apparire come se fosse ingiusto.
42. Voi rappresentate il Mio giardino. E’ stata la Mia Parola che vi ha curato. Non siete però ancora fioriti, né avete portato frutti. In Verità vi dico che i fiori del vostro giardino si apriranno soltanto quando vi scambiate da spirito a spirito, ed i frutti sul vostro albero saranno maturi soltanto quando le vostre opere conterranno veridicità, amore, sapere, quando avranno vita, naturalezza e buon sapore.
43. Vi dico un’altra volta che questo Terzo Tempo nel quale Mi avete sentito attraverso la facoltà dell’intelletto umano, è stata solo una tappa di preparazione o di formazione – una Comunicazione della Mia “Parola”, del Mio Spirito, ma sempre ancora umanizzata e materializzata. Perciò vi dico che questa forma di Comunicazione non può essere la meta delle vostre aspirazioni spirituali.
44. Questa Comunicazione è stato il gradino che vi ha fatto salire di un ulteriore passo sul sentiero che vi porta più vicino al perfetto dialogo.
45. Di questo vi parlo sovente affinché, quando verrà la fine dell’attuale tratto di tempo, farete il passo nel nuovo tempo senza titubanza. Allora sarete convinti che il portavoce non è assolutamente necessario per ricevere il Mio divino Monologo, perché questo discenderà su ogni anima.
46. Attraverso quella Luce riceverete i Miei Incarichi, sentirete la Mia Presenza e sentirete la Mia Voce.
47. In quel tempo il novello sarà un discepolo, non sarà più colui che ha chiamato il suo Signore e Gli ha detto: “Padre, vieni a me, dammi la Tua Assistenza, rialzami”. Allora sarà lui che si eleverà e si avvicinerà al Padre suo, per dirGli: “Amato Maestro, Padre mio, eccomi, sono pronto a sentirTi ed a ricevere la Tua divina Volontà”.
48. Comprendi, popolo, che ciò che vi ho rivelato attraverso questi portavoce, non è tutto, né può essere quello che ho ancora da rivelare agli uomini.
49. Ho bensì comunicato molto attraverso queste bocche, ma - benché voluminoso – non è la Mia segreta Camera del Tesoro, né tutto il Libro della Mia Sapienza. Vi dico ancora una volta: era la preparazione, l’introduzione nel tempo della spiritualizzazione.
50. Avete cominciato a dischiudere i vostri Doni, ma avrete la massima dischiusa solamente, quando questa Parola sarà cessata.
51. Lasciatevi intanto preparare da Me affinché, quando sentirete i Miei Discorsi d’Insegnamento, nel Mio popolo ci sarà una festa, non lutto perché non Mi sentirà più in questa forma.
52. Attraverso la vostra anima passerà il ricordo di quei tempi nei quali il popolo ha sentito la Voce di Geova nel tuono del temporale ed ha visto la Sua Luce risplendere nei fulmini, in cui ha ricevuto la Legge scolpito in pietra, ed il Pane dell’eterna Vita era simboleggiato nella Manna.
53. Il vostro spirito vi ricorderà della Mia Presenza in questo mondo quando – diventato Uomo – ho vissuto da voi per poter Essere visto, udito e compreso, per scuotere le vostre anime dormienti attraverso il Miracolo delle Mie azione miracolose, per darvi dimostrazioni del Mio Amore. E per trovare fede, vi ho concesso tutto ciò che Mi avete chiesto: perdono, pazienza, azioni miracolose, benedizioni, sangue e vita.
54. Vi ricorderete anche del tempo in cui avete avuto questa Comunicazione tramite i Miei mediatori o portavoce, mentre ho reso udibile la Mia Parola e l’ho adeguata alla facoltà di comprensione di tutti, per essere compresa.
55. Allora piangerete di tristezza e di gioia: di tristezza, quando comprenderete la vostra lentezza con la quale avete camminato sul sentiero spirituale, e per via della vostra durezza di cuore che ha sempre costretto il Padre a scendere al vostro bisogno e della vostra miseria. Il vostro pianto sarà di gioia, quando riconoscerete che nonostante la vostra lentezza siete già arrivati alle porte del nuovo tempo in cui il Padre vostro non verrà più sacrificato, in cui non Lo chiamerete più e non Lo supplicherete con lacrime per salvarvi dalla rovina, perché saprete già andare da Lui e parlare con Lui e Lo sentirete con l’anima.
56. Per quale motivo in questa Comunicazioni dovrebbe esserci il dolore, dato che questo giorno contrassegna l’inizio di un nuovo tratto di tempo con maggior Luce e maggior perfezione? Vi ho detto che voglio che questo giorno sia una festa spirituale per tutto il Mio popolo.
57. In Verità vi dico, tengo pronte per voi delle Istruzioni ancora più grandi di quelle che vi ho rivelato fino ad oggi. Quando sarete in grado di sondare ed afferrare tutto ciò che vi ho insegnato e rivelato nella Parola dei portavoce? Quando Mi direte che avete già compreso il nocciolo di questa Istruzione?
58. Non preoccupatevi, perché quando vi dedicherete veramente allo studio ed all’esercizio della Mia Parola, verrete condotti da Me fino alla fine della via. Ricordatevi che Io sono la Luce che illumina la vostra via.
59. Popolo, Io voglio che riconosciate l’Eredità benedetta che avete ricevuto sin dal principio della Misericordia del Padre vostro. Da allora siete stati segnati, affinché nel Terzo Tempo diate testimonianza della Mia Verità. La Mia Luce vi ha seguito su tutte le vie del vostro lungo pellegrinaggio.
60. Siete stati preparati, affinché Mi poteste riconoscere nel momento della ricezione di questo Messaggio e che non vi tenesse lontano da Me il dubbio. Perciò quando riflettete, siete qualche volta stupiti che vi siate potuti liberare da molti legami che vi tenevano legati. Non potete pentirvi del passo che avete fatto, perché avete riconosciuto la chiarezza della Mia Opera e la bontà della Mia Parola. Voi tutti conoscete molto bene la via che seguite e ciò che state facendo attualmente. Nelle Mie Rivelazioni non esistono segreti, né imprecisioni nella Mia Parola.
61. La chiarezza e la precisione nelle Mie Istruzioni faranno in modo che la vostra anima riveli un poco alla volta ciò che il Padre le ha affidato, e dischiuderà i Doni che erano per lungo tempo nascosti. Vi eravate addormentati e così riconoscete solo adesso che avete visto la Mia Luce. Non Io vi ho sorpresi, voi stessi vi siete sorpresi. Non Io sono stato un mistero per i Miei figli, voi invece nascondete ancora molti segreti. Perciò vi sono venuto in Aiuto, affinché riconosciate del tutto la Verità.
62. Ringraziate il vostro Signore, perché siete nuovamente sulla via, ma non accontentatevi con questo. Pensate che vi ho offerto il sentiero per venire su questo a Me. Siete allievi di una Dottrina spirituale di cui considerate la meta ancora molto lontana. La Mia Dottrina però vi assiste, la Mia Parola vi incoraggia e la Mia Misericordia vi fortifica, affinché per voi non ci sia nessun fallimento, perché farete il vostro raccolto solamente quando sarete giunti in cima alla spiritualizzazione.
63. Attualmente la Mia Parola illumina la Terra, è venuta proprio nel tempo annunciato, e benché vi siano solo pochi testimoni di questo Messaggio se confrontate il numero con l’umanità, verrà comunque il giorno in cui la Mia Parola risuonerà in tutto il mondo. / Finora vi siete accontentati di ascoltarMi. Quando però la Mia Comunicazione un giorno sarà terminata, si manifesteranno fra voi i discepoli che hanno studiato la Mia Dottrina e veglieranno sulla sua Essenza, che provvederanno in modo decisivo e chiaro che in quest’Opera verranno fatti tali opere d’amore che convinceranno gli uomini.
64. Oggi vedo ancora molti catturati nell’errore. Dato che mescolano alla Mia Istruzione riti e tradizioni che non ne fanno parte. Solo dopo il vostro studio subentrerà la purificazione e la veridicità nella vostra adorazione di Dio e nelle vostre azioni di culto ed in seguito a ciò l’unificazione spirituale del popolo.
65. Ora credete di comprendere la responsabilità che avete, e credete di afferrare la grandezza di quest’Opera. Ciononostante vi dico che avrete questa comprensione solo dopo q uesto tempo delle Istruzioni e dopo aver riflettuto su ciò che avete udito.
66. Troverete pronunciato tutto nella Mia Parola, non troverete in nessun punto qualcosa di non chiaro e dubbioso. Dovrete però dedicate un certo tempo alla riflessione su questo Messaggio, affinché possiate offrire all’umanità un Lieto Messaggio di Luce raggiante, di pace e vero conforto. Questa è la missione alla quale sei stato destinato, o popolo, come testimone di questa Rivelazione. Perciò ho preteso da te la giustificazione di questo impegno già accettato molto tempo fa nei confronti del Padre.
47. Vegliate, pregate e preparatevi, affinché possiate trasmettere la Mia Parola in tutta la sua purezza. In Verità vi dico, quando la trasmetterete così, vincerà, perché allora potrà resistere a tutti i pregiudizi, aggressioni e persecuzioni. Coloro però che la faranno conoscere, dovranno testimoniarla con le loro opere per poter resistere ai giudizi sprezzanti ed alle prove alle quali saranno sottoposti. In questo riuscirete, quando sarete in grado di mettere in pratica la Mia Parola senza fanatismo o misteriosità nella vostra vita.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. State percorrendo un sentiero spinoso e con ogni dolore che avete, sentite la voce della coscienza che vi dice che siete ancora distanti ad adempiere la Legge del Padre vostro ed è per questo che inciampate. / L’anima conserva il sapere intuitivo che molto tempo fa era sorta dal Grembo del Creatore e dato che sa di avere ancora una lunga via davanti a sé e che la deve percorrere per ritornare al suo punto di partenza, si dedica alla preghiera dato che sa che almeno in quel momento può entrare in contatto con il Padre suo. L’anima sa che nella preghiera trova un conforto che la accarezza, fortifica e guarisce.
2. Io benedico coloro che pregano. Più la preghiera è spirituale, più grande è la pace che Io faccio sentire loro. Vi potete spiegare questo facilmente, perché chi per pregare, dipende dall’inginocchiarsi davanti ad immagini o oggetti per sentire la Presenza del Divino, non potrà sperimentare la sensazione spirituale della Presenza del Padre nel suo cuore.
3. “Beati coloro che credono senza vedere”, ho detto una volta, ed ora Io lo dico nuovamente, perché chi chiude i suoi occhi alle cose del mondo, li apre per lo spirituale e chi ha fede nella Mia Presenza spirituale, la deve sentire e rallregrarsene.
4. Quando smetteranno gli uomini terreni di negare al loro spirito la delizia di sentirMi nel loro cuore per mezzo della diretta preghiera oppure – che è la stessa cosa – attraverso la preghiera da spirito a Spirito? Allora, quando la Mia Luce illuminerà la vita degli uomini, conosceranno la Verità e comprenderanno i loro errori.
5. Adesso è il giusto tempo per pregare e per meditare, ma con preghiere libere da fanatismo e idolatria, e con calma e profonda riflessione sulla Parola divina.
6. Possono essere adeguati tutte le ore e tutti i luoghi per pregare e meditare. Con le Mie Istruzioni non vi ho mai detto che ci fossero luoghi o momenti particolarmente previsti per questo. Perché cercare nel mondo determinati luoghi per pregare, mentre il vostro spirito è più grande del mondo che abitate? Perché limitarMi in immagini o luoghi limitati, dato che Io sono infinito?
7. Il motivo più grave per la povertà animica degli uomini ed i loro colpi del destino terreni è il modo imperfetto di pregare, per cui vi dico che questa conoscenza deve raggiungere tutta l’umanità.
8. State davanti alle porte dell’era spirituale. Perciò non meravigliatevi che vi parli molto di ciò che appartiene allo spirituale.
9. Nessuno dovrebbe essere sorpreso del Mio nuovo Messaggio e del contenuto del senso della Mia Parola, perché i profeti del Primo Tempo proprio come Cristo nel Secondo Tempo hanno annunciato con la massima chiarezza l’era nella quale vivete oggi.
10. Molti sono passati attraverso il mondo perché hanno riconosciuto che adesso è il tempo dell’adempimento di quelle Profezie. Vi devo però dire che non tutti hanno compreso il senso delle Scritture, dato che ne danno l’interpretazione riferita al materiale simile a quella che i giudei in quei tempi hanno dato della Venuta del Messia e del Suo Regno.
11. Quando sono stato sulla Terra vi ho detto: “Il Mio Regno non è di questo mondo”. In un’altra occasione ho detto: “Vi devo lasciare, perché vado a prepararvi una dimora alla quale dovete arrivare”.
12. Quindi, discepoli, se sono venuto con una Dottrina che parlava di una Vita superiore, che ha rivelato la Vita spirituale e vi ha mostrato la via per giungere a questa vita – una via che dovete comprendere, che non è solo stata la Mia Parola, ma anche la Legge del Primo Tempo e di tutti i profeti che vi erano state date dai Miei messaggeri che parlavano agli uomini della Vita spirituale – perché avete afferrato in modo materiale il senso divino di quelle Rivelazioni? / Nei tempi passati ho parlato agli uomini in parabole e simboli, perché né le anime né gli organi d’intelletto erano in grado di ricevere pienamente la Luce. Perciò era assolutamente necessario trasmettere quella lingua, quelle figure e parabole nello spirituale ed interpretarle spiritualmente, finché se ne trovi il vero senso.
13. Vi dico nuovamente che “il Mio Regno non è di questo mondo”. Il Mio Regno è nello spirituale, perché secondo l’Essere Io sono Spirito. Dato che però siete figli di questo Essere, è solo naturale che anche voi appartenete a quel Regno. / Per giungervi, vi ho ispirato una Dottrina e rivelato una Sapienza che vi elevano al di sopra la vostra condizione umana e vi fanno avvicinare passo dopo passo al Regno spirituale.
14. Prega e medita, popolo, e non capiterai nell’errore né verrai confuso da nessuno, perché sei la semenza della Nuova Era, perché stai arrivando al monte invisibile per sentire la Voce del Padre tuo.
15. Ora dall’oscurità e dagli abissi salgono le anime per aumentare le fila del popolo di Dio. Nei suoi figli vi è il seme di Abramo, Giacobbe, Mosè. Elia e di tutti coloro che con le loro opere sanno onorare il nome del loro popolo e glorificare il Nome del loro Dio.
16. Vi ha svegliato una Voce, una Voce benevola e consolante che vi chiama nel Regno della Luce e della Vita, che però si può tramutare in Giustizia, se preferite continuare a rendere indegna la vostra anima ed a disprezzare la Legge.
17. All’obbediente ed umile la Mia Parola dice: rimani saldo, perché otterrai molto dalla Mia Grazia e raggiungerai molto per i tuoi fratelli. Allo stolto la Mia Voce dice: se non utilizzi questa benedetta occasione per sfuggire allo sporco del peccato o dall’oscurità dell’ignoranza in cui vivi, vedrai passare sulla tua anima tempi ed epoche senza sapere che cosa il Signore ha portato con il Suo Messaggio, né quali erano Doni dello spirito che Egli ha rivelato al Suo popolo.
18. E’ bensì per tutti un tempo idoneo per salvarsi e librarsi nelle alture. Guai però a colui che rimanda questo giorno! Guai a colui che perde l’occasione per raggiungere lo sviluppo della sua anima, perché si è dedicato alle nullità di questo mondo! Non sa quanto tempo dovrà aspettare per avere una nuova occasione, né conosce l’amarezza della sua riparazione. In ciò non si trova la minima retribuzione o la minima punizione da parte del Padre, bensì la Sua severa ed inesorabile Giustizia.
19. Oggi che Mi sono trovato tra voi, sapete forse se non avete già perduto prima delle occasioni o le avete lasciate inutilizzate, e conoscete forse la spanna di tempo che attende la vostra anima per ottenere questa nuova occasione per adempiere una missione che le era stata affidata molto tempo fa? Che cosa sa il vostro cuore o il vostro intelletto del passato della loro anima, del suo destino, le sue colpe, compiti ed espiazioni? Nulla! Perciò non dovete interrompere il perfezionamento dell’anima, né indurla in tentazione attraverso l’amore per i beni del mondo. Essa deve seguire un’altra via, altre mete, altri ideali.
20. Questi sono i primi giorni di una era che inizia raggiante nell’umanità. E’ apparsa fra tempeste, fulmini, scuotimenti e dolori. Le nuvole buie però si dissolveranno e la Luce della Verità risplenderà in tutta la sua maestosità.
21. Oggi vivete ancora nei giorni tristi che precedono la Luce. Ciononostante questa Luce penetra, mentre utilizza i pochi rischiarimenti del vostro cielo nuvoloso, e con i suoi corti raggi giunge da alcuni punti della Terra, tocca cuori, scuote e risveglia le anime.
22. Tutti coloro che sono stati sorpresi da questa Luce, si sono fermati sulla loro via per chiedere: “Chi sei?”. Ed Io ho risposto loro: “Io sono la Luce del mondo, Io sono la Luce dell’Eternità, Io sono la Verità e l’Amore. Io sono Colui che ha promesso di ritornare per parlare a voi – Colui del Quale si diceva che Egli era la Parola di Dio”.
23. Come Saulo sulla via per Damasco hanno umiliato tutto il loro orgoglio, hanno vinto la loro arroganza ed abbassato, umiliato il loro volto per dirMi con il cuore: “Padre e Signore mio, perdonami. Adesso comprendo che Ti ho perseguitato, senza rendermene conto”.
24. Da quel momento quei cuori si sono trasformati in piccoli seguaci, perché in questo Terzo Tempo fino al punto odierno, fra i Miei nuovi discepoli non è ancora comparso nessun apostolo con l’elevazione di colui che Mi ha molto perseguitato nei Miei discepoli e dopo Mi ha amato con grande fervore.
25. Siete piccoli imitatori e seguaci di coloro che hanno scritto la loro missione spirituale nel mondo con grandi opere d’amore e lasciato la loro orma accanto a quella di Colui che hanno molto amato e per il Quale sono morti: il loro Maestro.
26. Vi parlo qualche volta dei tempi passati a grandi tratti ed un’altra volta entrando nei particolari, affinché impariate a trarre grandi esempi d’insegnamento dal contenuto del senso spirituale che è immortale ed immutabile.
27. Qui è il Mio Cuore che è aperto per ogni richiesta, ogni preoccupazione, ogni comunicazione confidenziale!
28. Io sono per voi Padre, Maestro, Amico, Infermiere, Medico e Consigliere. Deponete da Me tutte le vostre miserie, asciugate le vostre lacrime, affidate a Me le vostre speranze e desideri, fate di Me vostro Confidente.
29. Pregate, figli Miei, perché attraverso la preghiera si ottiene Sapienza, salute e forza.
30. Io voglio che diventiate Miei veri discepoli – esseri che si rendono conto della loro destinazione – uomini che sanno elevare la l oro anima per non inciampare sulla Terra.
31. Chi prega, non teme né abissi né scogli, la sua anima è sempre lieta.
32. Quando tutti voi vivrete un giorno così, avrete edificato un santuario dell’amore al vostro Padre, nel suo interiore risuoneranno suoni di un canto spirituale di lode che testimonierà di fratellanza, elevazione ed armonia.
33. Siete ancora sottomessi alla Mia Istruzione affinché, quando sulla vostra via incontrate una prova difficilmente risolvibile, sperimenterete nella Mia Parola il modo di procedere per superarla, perché questi novelli di oggi, domani saranno discepoli e persino maestri. Perciò adesso hanno molto da imparare.
34. Io formerò il vostro cuore, istruirò la facoltà del vostro intelletto e levigherò i vostri sentimenti per poter inviarvi a dare testimonianza della Mia Venuta nel Terzo Tempo.
35. La Mia nuova Parola non si sta ancora diffondendo sulla Terra. Prima che possa farsi valere, do ai popoli segni premonitori della Mia Venuta. Il mondo spirituale attualmente sta adempiendo il compito di risvegliare gli uomini alla realtà della Vita spirituale.
36. Mi sono annunciato fra voi con precisione. Non potete dire che si sia trattato solo di indicazioni o segni, perché la Mia Parola per mezzo dell’intelletto umano è stata chiara e limpida, benché sia stato solo il Messaggio preparatorio per ottenere il dialogo da Spirito a spirito.
37. La Mia Parola è stata certamente una precisa e profonda Istruzione attraverso questi portavoce. Ha confermato delle Verità già rivelate, proprio come ha fatto nuove Rivelazioni.
38. Vi ho parlato della destinazione spirituale, dello sviluppo degli esseri, della reincarnazione e della riparazione dell’anima. Vi ho parlato delle diverse tappe di prove ed Istruzioni che ha avuto l’umanità sulla Terra, simboleggiate in un Libro sigillato con Sette Sigilli. Vi ho rivelato che adesso è la Terza Epoca nella quale vengo a voi nello Spirito perché vi trovo capaci di sentire la Mia Presenza spirituale e vi ho detto che potete riassumere tutta la Legge in due Prescrizioni o Comandamenti: di amare il vostro Padre ed amarvi l’un l’altro.
39. Riflettete e comprenderete che non sono stati segni che vi ho dato, ma una grande Manifestazione del Mio Amore di Padre.
40. Coloro che hanno ricevuto solo segni, sono altri popoli – quelli che non hanno cancellato dai loro cuori la Mia Promessa di ritornare, che esplorano il Cosmo ed osservano il senso di grandi avvenimenti – nella speranza di poter dire: “Il Maestro è vicino”.
41. Al mondo interessa poco la Mia nuova Manifestazione! Sono pochi coloro che vegliano e Mi aspettano, e quanti sono coloro che dormono!
42. Di coloro che vivono aspettandoMi, vi posso dire che non tutti presagiscono la vera forma della Mia Presenza in questo tempo, perché mentre alcuni pensano, sotto l’influenza di vecchie immaginazioni di fede, che Io ritorni come Uomo nel mondo, altri credono che debba comparire in una qualche Figura visibile all’occhio umano, e pochissimi solo indovinano la Verità e presagiscono che la Mia Venuta è spirituale.
43. Mentre gli uni si domandano quale Figura assumerò, in quale ora o in quale giorno Mi mostrerò sulla Terra ed in quale luogo apparirò, altri dicono senza pensare a determinate forme o momenti: “Il Maestro è già fra noi, la Sua Luce che è il Suo Spirito, ci circumfluisce”.
44. Quando questo Messaggio giungerà a tutti i cuori, sarà per gli uni un momento del giubilo, perché in esso troveranno confermati tutti i loro presagi e la loro fede. Altri invece negheranno la Verità al Mio Messaggio, perché non lo troveranno in coincidenza con ciò che hanno creduto che sarebbe avvenuto e con il modo in cui si sarebbe rivelato.
45. Pensa a tutti loro, amato popolo e sappi che l’attesa è dolorosa per queste anime e che, mentre soffrono quando pensano che questo tempo non sia quello del Mio Ritorno, voi vi ristorate ogni giorno nella Mia Parola e quando questa terminerà, la loro responsabilità nei confronti dell’umanità sarà molto grande!
46. Risvegliati, popolo, e risveglia gli altri popoli della Terra, questo è tutto ciò che devi fare per ora. Mi presenterò da tutti nella “nuvola” come ve l’ho promesso e tutti Mi vedranno.
47. Perché dovreste credere che la Mia Venuta nello Spirito non abbia senso? Ricordatevi che dopo la Mia morte come Uomo ho continuato a parlare ai Miei discepoli e Mi sono mostrato a loro come Essere spirituale.
48. Che cosa sarebbe stato di loro senza quelle manifestazioni che ho concesso loro, che hanno fortificato la loro fede ed infuso loro nuovo coraggio per il loro compito missionario?
49. Era triste l’immagine che hanno offerto dopo il Mio Commiato: sui loro volti correvano incessantemente le lacrime, tutti i momenti si sprigionava dal loro petto un singhiozzo, pregavano molto e la paura ed i rimorsi di coscienza li opprimevano. Loro sapevano: uno Mi aveva venduto, un altro Mi ha rinnegato e quasi tutti Mi hanno abbandonato nell’ora della morte.
50. Come hanno potuto essere loro i testimoni di quel Maestro di ogni Perfezione? Come dovrebbero potuto avere il coraggio e la forza per affrontare gli uomini di molte differenti idee di fede e modo di pensare e vivere?
51. Proprio allora il Mio Spirito comparve fra loro per lenire il loro dolore, accendere la loro fede, far divampare i loro cuori con l’ideale della Mia Dottrina.
52. Ho dato al Mio Spirito una figura umana per renderLo visibile e percettibile per i discepoli, ma la Mia Presenza fu comunque spirituale e vedete quale influenza e quale importanza ha avuto quella Comparsa fra i Miei apostoli.
53. In Verità vi dico, oggi non ho fatto diventare Uomo il Mio Spirito perché avete un altro sviluppo animico. Ciononostante, benché la Mia Presenza sia sottile ed intoccabile, viene percepita qui da tutti, senza che sia necessario che i vostri occhi mortali debbano accertare che il Maestro si trovi fra voi.
54. L’anima ha sensi superiori tramite i quali potete sentire, riconoscere e comprendere lo spirituale. Io voglio che percepiate la Mia Presenza proprio attraverso questa sensibilità.
55. Quando non sentirete più questa Parola cadrete in tristezza, debolezza e per via della vostra mancanza di amore avrete rimorsi di coscienza. Verrò tuttavia anche da voi e dirò nella confidenza del vostro cuore: “Sono qui, non temete, percorrete la vostra via, non siete soli”.
56. Chi oltre a Me ha incoraggiato i discepoli in quel “Secondo Tempo” quando passavano attraverso il mondo senza il loro Maestro? Non vi sembra ammirevole ognuna delle loro opere? Io però vi dico che anche loro hanno avuto delle debolezze come ogni altro uomo. Più avanti sono stati colmati da amore e fede, non li ha scoraggiati essere nel mondo come pecore fra lupi e percorrere la loro via sempre nella persecuzione e lo scherno della gente.
57. Hanno avuto il potere di compiere Miracoli, sapevano far uso di quella Grazia per convertire i cuori alla Verità.
58. Ben per coloro che hanno udito la Parola di Gesù dalla bocca dei Miei apostoli, perché da loro la Mia Dottrina non ha subito nessun cambiamento, ma è stata data in tutta la sua purezza e Verità. Per cui gli uomini che li ascoltavano, hanno percepito nella loro anima la Presenza del Signore e sentivano nel loro essere una sensazione sconosciuta di potere, Sapienza e Maestà.
59. In quei poveri ed umili pescatori della Galilea avete in degno modello: trasformati dall’Amore in pescatori spirituali, hanno sconvolto popoli e regni attraverso la Parola che avevano imparato da Gesù, e per mezzo della loro perseveranza ed il loro sacrificio hanno preparato la conversione di popoli e la costituzione della pace spirituale. Dai re fino ai mendicanti, tutti hanno sperimentato la Mia Pace in quei giorni di vero cristianesimo.
60. Quell’Era di spiritualità fra gli uomini non è durata, ma Io che so tutto, vi avevo annunciato e promesso il Mio Ritorno perché sapevo che avreste di nuovo avuto bisogno di Me.
61. Io sapevo che gli uomini, di generazione in generazione, avrebbero sempre di nuovo mistificata la Mia Dottrina, modificata la Mia Legge e falsificata la Verità. Io sapevo che loro avrebbero dimenticato la Mia Promessa di ritornare, e che non si sarebbero più considerati come fratelli, che si sarebbero uccisi reciprocamente con le armi più crudeli, vili e più disumane.
62. Ora però è venuto il tempo ed il giorno promesso e sono qui. Non condannate il modo che ho scelto per annunciarMi, perché non il mondo ha da giudicare Me, ma sono Io che giudico l’umanità, perché adesso è il tempo del Giudizio.
63. Sto edificando un regno nel cuore degli uomini, non un regno terreno come molti lo aspettano, ma uno spirituale, dal quale sorge il Potere dell’Amore e della Giustizia e non le potenze del mondo.
64. Vedo che alcuni sono stupiti di sentirMi parlare così, ma Io vi dico: perché volete immaginarMi sempre vestito di seta, oro e pietre preziose? Perché volete in tutti i tempi che il Mio Regno sia di questo mondo, mentre vi rivelo il contrario?
65. Vi porto una nuova Lezione tramite la quale imparerete a vivere spiritualmente sulla Terra, che è la vera Vita che è destinata per gli uomini da Dio.
66. Vi ho già detto che “spiritualizzazione” non significa religiosità o fanatismo religioso o pratiche ultranaturali. Spiritualizzazione significa armonia dell’anima con il corpo, osservazione delle Leggi divine ed umane, semplicità e purezza nella vita, fede assoluta e profonda nel Padre, fiducia e gioia di servire Dio nel prossimo, ideali del perfezionamento della moralità e dell’anima.
67. Quando vi presento la purezza della Mia Dottrina, sentite che i vostri errori si manifestano in maniera più forte. Ora, discepoli, sono pronto a perdonare tutte le vostre trasgressioni, se domani vi alzate alla voce della coscienza per rimettere tutti i vostri errori, recuperare il tempo perduto ed a mostrare la purezza della Mia Dottrina per mezzo della purezza dei vostri modi d’agire.
68. E’ necessario che compaia un popolo altolocato e rispettoso nei confronti della Mia Legge, che dimostri agli uomini che la spiritualizzazione non è nulla di impossibile, che il rinnovamento della natura umana non è un sacrificio e che il servizio religioso non è una rinuncia alla vita umana.
69. Potrete far parte di coloro che predicheranno ed insegneranno la Mia Opera, perché avete la necessaria esperienza che proviene da un lungo passato, un lungo sviluppo.
70. Avete dovuto percorrere molte vie per imparare a conoscere lo spiritualismo. Anche voi siete stati idolatri e non avete saputo scoprire la Mia Presenza senza l’aiuto di simboli, onorarMi senza cerimonie. Fortunatamente siete giunti ad in incrocio e quando non sapevate quale direzione prendere, avete sentito la bramata Voce del Maestro che vi ha indicato nuovamente la via.
71. Non pensate che la vostra ricchezza di esperienza vi serva a comprendere come anche incoraggiare i vostri prossimi?
72. Vi ho già predetto che la lotta sarà veemente, perché ognuno considera perfetta la sua religione ed impeccabile il suo modo di esercitarla. Io però vi dico che, se fosse così, non avrei avuto nessun motivo di venire in questo tempo e parlarvi.
73. Attraverso l’Ispirazione vi do una Dottrina spirituale profondissima, perché vedo che nelle vostre forme di culto regna il paganesimo e che il cattivo seme del fanatismo vi ha avvelenato con ignoranza e sentimenti d’odio.
74. La Mia Spada di Luce è nella Mia Destra, Io sono il Combattente e Re che distrugge ogni avversità, ogni male esistente ed ogni falsità. Quando la Mia Lotta sarà finita ed i cuori avranno imparato ad unirsi, a pregare e vivere, lo sguardo del vostro spirito Mi scoprirà nell’infinita Luce e nell’eterna Pace. “Questo è il Mio Regno”, vi dirò, “ed Io sono il vostro Re, perché per questo Io ci sono e vi ho creato: per regnare”.
75. Riconoscete in quale differente modo umano faccio le Mie Conquiste, riconoscete come Io, per governare i vostri cuori, invece di sottomettervi tramite paura o violenza, sono diventato Uomo per vivere da voi, ho lavato e baciato i vostri piedi e sono diventato la vostra vittima.
76. Mi sono dato del tutto a voi, per cui vi dico che tutti voi infine dovete darvi a Me.
“La Mia Pace sia con voi!”
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Istruzione 280
1. Fate giungere il senso della Mia Parola nella vostra anima, affinché trabocchi dal vostro cuore, si trasformi in amore per il prossimo, in pace, in istruzione per i vostri prossimi.
2. L’orma che questo popolo lascerà sulla Terra sarà di pace e mostrerà al mondo che possiede davvero la chiave che apre all’uomo le porte per l’aldilà. E’ la sua missione di abbattere i confini per unire spiritualmente i popoli, finché non sarà distrutta l’eredità che Babele ha lasciato all’umanità.
In questo nuovo popolo Israele saranno benedette tutte le nazioni, perché ha messo a Mia disposizione la facoltà del suo intelletto per la Comunicazione della Mia Parola, e perché in esso comincerà il dialogo da Spirito a spirito.
3. Sulla sua via seminerà la spiritualizzazione, lascerà la Luce, livellerà vie per il rinnovamento di coloro che si sono smarriti; seminerà nei cuori il seme il cui frutto sarà l’armonia e la fratellanza fra gli uomini.
4. Quando parlo della missione di questo popolo, lo faccio come Dio, lo istruisco come Padre e gli comando come Giudice.
5. La Mia Parola non è destinata solo a coloro che la sentono in q uesto momento. Comprende l’intero Universo. Come tuttavia in tutti i tempi la Mia Legge e la Mia Dottrina hanno avuto il loro inizio in un popolo, non vi potete immaginare il potere che ha la Mia Dottrina. Perciò saranno altri popoli ed altri uomini che attribuiranno a questa Parola il suo vero valore, la interpreteranno e la metteranno perfettamente in pratica.
6. E’ necessario che una Dottrina saggia, forte e potente illumini la vita di questo mondo, affinché gli uomini si elevino nel desiderio della Verità e si risvegli nella loro anima l’ideale dello sviluppo verso l’Alto.
7. Credete forse che a quella Dottrina, che ho portato nel Secondo Tempo come Messaggio d’Amore, negassi la sua efficacia? No, ve la porto nuovamente, perché non l’avete più sulla Terra, perché l’avete sepolta in libri e non la portate più nel cuore. Ora però ve la riporto nelle Mie Istruzioni, perché il Mio Amore per voi è immutabile. Non la metterò però più nel vostro cuore, ma nella vostra anima, dove non andrà più perduta, perché in essa rimane il Pane che nutre l’anima.
8. La Mia Comunicazione mediante l’organo dell’intelletto nella vita materiale di questi portavoce sconosciuti ed insignificanti, è stata la dimostrazione che Io sono venuto per regalarla al mondo, poiché fra i suoi eruditi o i suoi dottori non ho scoperto nemmeno un uomo che fosse stato disposto a ricevere nel suo intelletto il Raggio della Mia Divinità, mentre si fosse dato del tutto alla Mia Volontà.
9. Per Me nulla è impossibile, la Mia Volontà si è adempiuta e così sarà sempre, anche se qualche volta possa sembrare come se fosse la volontà dell’uomo che dominasse, e non la Mia.
10. La via della libera volontà dell’uomo, il suo dominio sulla Terra, la vittoria della sua arroganza, la costrizione che a volte impone attraverso il suo impiego di violenza, sono talmente fuggevoli in confronto all’Eternità, che in certo qual modo possono cambiare i Piani divini, ma domani o nel corso del suo svolgimento si rivelerà sempre di più la Volontà del Mio Spirito su tutti gli esseri, mentre lascia sussistere il Bene ed elimina il male.
11. Quel regno che l’uomo ha creato sulla Terra, dovrà molto presto essere giudicato da Me. Ed in Verità vi dico, che di questo rimarrà solo il Bene, ciò che è concesso, quello che contiene Verità. Tutto ciò che contiene arroganza, egoismo, menzogna, ciò che è veleno e morte, verrà distrutto e gettato nel fuoco inesorabile della distruzione. / Chi tuttavia compirà quest’opera di distruzione del male? L’uomo. Esso s’incaricherà di distruggere con le sue stesse mani tutto ciò che la sua scienza ha scoperto per causare danno ai suoi prossimi. Quando poi la prova sarà passata, rimarranno e continueranno a splendere solo le vere Luci che ha scoperto, continueranno ad illuminare la via dell’umanità.
12. Quando un giorno gli uomini cammineranno sulla Mia Via farò in modo che tutti i secoli e tutte le epoche della disobbedienza ed del disprezzo di questa umanità sembrino solo un attimo. Provvederò acciocché in realtà la breve spanna di tempo che ha ombreggiato la vita spirituale dell’uomo, si dissolva e scompaia fra lo Splendore divino della Mia Luce che illuminerà l’era spirituale degli uomini al culmine del Terzo Tempo.
13. Se pensate al numero di coloro che sentono la Mia Parola, vi sembra molto piccolo. In Verità vi dico, dopo di voi verranno grandi schiere di anime, invisibili ai vostri occhi, che voi porterete sulla via della Luce.
14. Se gli uomini conoscessero i Doni del loro spirito, si allevierebbero molte sofferenze! Hanno però preferito rimanere ciechi e pigri, mentre lasciano venire su di sé tempi del massimo dolore.
15. La Mia Dottrina vi deve illuminare, affinché vi possiate risparmiare quelle grandi sofferenze che sono state annunciate all’umanità tramite i profeti dei tempi passati.
16. A coloro che credono che Io punissi gli uomini mentre scateni su loro le potenze della natura, Io dico che soccombono ad un grande errore se pensano così, perché la natura si sviluppa e cambia e nei suoi cambiamenti o passaggi si formano sconvolgimenti che vi causano sofferenze, quando non adempite la Mia Legge, ma voi li attribuite alla punizione divina. In essi agisce bensì la Mia Giustizia, ma se voi, esseri privilegiati con la scintilla divina che illumina la vostra anima, viveste in armonia con la natura che vi circonda, lo spirito vi avrebbe elevato al di sopra del cambiamenti, al di sopra delle potenze della natura e non soffrireste.
17. Solo nel miglioramento della vostra vita potete trovare quel potere o facoltà per liberarvi dall’effetto degli elementi scatenati, perché non sono solo armi la fede o la preghiera che vi danno la vittoria sui colpi del destino e le avversità della vostra vita: quella fede e quella preghiera devono essere accompagnate da una vita virtuosa, pura e buona.
18. Se attraverso la vostra fede o la preghiera siete rimasti sovente preservati, è avvenuto più dalla Mia Compassione di voi che per mezzo dei vostri meriti, che avete vinto nelle prove.
19. Comprendete perché in ognuna delle Mie Istruzioni vi dico che vi dovete preparare e vi raccomando contemporaneamente di vegliare e pregare per raggiungere quella spiritualizzazione che vi mette in armonia con tutto ciò che vi circonda nella vostra vita, mentre vi rende invulnerabili nei confronti dell’agire delle forze della natura, quando queste si mettono in movimento.
20. E’ necessario che comprendiate il tempo in cui vivete come un tempo di transizione non solo a livello spirituale, ma anche nella natura materiale che vi circonda.
21. Sappiate che questa dimora che vi ospita, sta attualmente facendo un passo verso il perfezionamento, per accogliere nel futuro esseri superiori, ed è solo naturale che voi sperimentiate gli sconvolgimenti.
22. E’ un tempo della confusione che si riflette nella vita degli uomini, sia nella loro mente, come anche nella loro anima, nei loro sentimenti, nel loro corpo ed in tutto ciò che li avvolge e circonda. Gli uomini soffrono, perché sono entrati nel tempo delle prove senza preparazione spirituale, senza fede, senza conoscenza delle loro facoltà, senza preghiera.
23. Solo il Mio Potere ed il Mio Amore vi possono preservare dall’andare a fondo nel caos.
24. Eleva la tua vita, popolo, istruisciti con questa Parola della Luce che Io ti mando, ed in Verità, ti dico che non sarete solo voi uomini a salvarvi, ma che la vostra influenza e protezione raggiungeranno anche molti dei vostri prossimi.
25. Ricordatevi di Gesù, quando Egli con i Suoi discepoli passava sul mare in una barca. Le onde si innalzavano, il mare schiumava, e le onde erano infuriate. I discepoli temevano per la loro vita quando hanno visto Gesù che dormiva. A loro era mancata la fede per salvarsi. L’Amore del Maestro però li aiutò mentre diede loro una dimostrazione del Suo Potere sugli elementi, quando stese la Sua Destra ed ordinò ai flutti delle acque di calmarsi.
26. Quelle Lezioni erano nuove per l’umanità. Voi discepoli del Terzo Tempo però dovete riflettere che non dovete vivere solo nella fiducia che Io infine vi salvassi per Compassione come i discepoli nella barca, ma che dovete sviluppare in voi stessi le forze dell’anima che non si rivelano ancora nel vostro essere.
27. Quei discepoli hanno imparato la Mia Lezione, perché sulla loro via missionaria hanno incontrato le grandi prove che tormentavano i loro prossimi e nei confronti di queste hanno saputo rivelare il pieno potere del loro spirito.
28. Volete appartenere a coloro che in questo tempo danno testimonianza della Verità di questa Parola? Allora date alla vostra vita la spiritualizzazione, perché allora dischiuderete quella forza che portate nascosta nel vostro essere.
29. Quando gli uomini raggiungeranno la spiritualizzazione, saranno creature superiori a tutto ciò che li circonda, perché finora sono stati solo creature deboli esposte alle potenze, forze ed influenze della natura che non devono essere superiori all’uomo, perché non stanno al di sopra di lui.
30. Questa Istruzione è breve, ma profonda nel suo contenuto. Studiatela, discepoli, ed insegnatela.
31. “Rivolgete vi vostri sguardi a Me, quando avete perduto la via, siate oggi presso di Me. Elevate i vostri pensieri a Me e parlate con Me, come un figlio parla con suo padre, come si parla confidenzialmente con un amico”.
32. Io sono il divino Maestro che è venuto di tempo in tempo per darvi la Sua Istruzione. Quando state vuotando un calice molto amaro, allora non è perché Io vi punisca, ma perché vi dovete purificare per giungere a Me.
33. Io vi aspetto, ma per non inciampare al ritorno su questa via, vi devo assistere e lo sto facendo proprio ora dandovi la Mia Luce che è Rivelazione, Ispirazione ed incoraggiamento.
34. Ora state entrando in un nuovo tratto della vostra vita, la via è appianata. Prendete su di voi la vostra croce e seguiteMi. Non vi dico che su questa via non ci siano prove, ma ogni volta che attraversate un tratto difficile della via oppure vuotate un calice di sofferenza, sentirete la Mia Voce ch e vi incoraggia e vi consiglia, il Mio Amore che vi assiste e vi eleva, sarà con voi e sentirete la soave Carezza del Mio Balsamo guaritore.
35. Domani, quando questa Voce non risuonerà più dalle labbra dei Miei portavoce, conserverete il suo contenuto nella vostra memoria e questa continuerà ad incoraggiarvi e guidarvi. Pregherete come ve l’ho insegnato, e riceverete la Mia Ispirazione da Spirito a spirito. Ovunque vi adunerete per studiare la Mia Parola, formerete un tempio pieno di Luce ed armonia per mezzo dell’unione dei vostri pensieri. / Affinché comprendiate che questi luoghi di assemblee dove vi siete uniti per sentire la Mia Parola, non sono il tempio del Signore, benché vi dica anche questo che, se volete continuare a dedicarvi alle vostre riunioni, lo potete fare. / Qui dove siete tutti riuniti, vi darete reciprocamente forza, Luce, fede, coraggio e calore, e quando avrete imparato la Mia Lezione, vi adunerete per pregare e pensare alla vostra casa che è un luogo idoneo per tenere il dialogo con il vostro Maestro. / Quando vi inviteranno i campi e campagne ad allontanarvi dal rumore della città, troverete anche là un luogo adeguato per la vostra meditazione e sentirete in voi la Mia Presenza. Rimanete però uniti spiritualmente e vivete sempre in sintonia con la Mia Legge.
36. Vi abituerete un poco alla volta alla vostra fratellanza ed unità, ed in mezzo a voi aumenterà la famiglia che dovete formare secondo la Mia Volontà per aumentare sempre di più nella forza.
37. In Verità vi dico, quando avrete un giorno raggiunto questa buona armonia fra voi, darete un buon esempio all’umanità. / Ricordatevi che nessuna foglia si muove sull’albero senza la Mia Volontà, che tutto si dischiude come Io lo permetto, che tutto viene determinato da Me.
38. Rivestitevi di allegria e con fede e quando sulla vostra via vi vedete attaccati da tentazioni, allora pregate e non preoccupatevi, perché nella preghiera troverete le armi necessarie per lottare e vincere.
39. Percorrete passo dopo passo il sentiero senza affrettarvi, perché diversamente correreste il pericolo di inciampare oppure di cadere in un burrone. Imparate a conoscere veramente la via, affinché più avanti la possiate insegnare ai vostri prossimi.
40. Non dovete accontentarvi con le vostre prime opere credendo di aver acquisito abbastanza meriti per il perfezionamento della vostra anima. Per imparare però ogni giorno nuove Lezioni e scoprire Rivelazioni più grandi, dedicate sempre un po’ di tempo allo studio della Mia Opera.
41. Il discepolo avido di sapere sentirà sempre la risposta alle sue domande e nei momenti della prova udrà sempre il Mio paterno Consiglio.
42. Il discepolo progredito sarà una fonte d’amore per i suoi prossimi, si sentirà veramente provveduto dal Padre suo con una eredità e riconoscerà il momento per iniziare l’esecuzione della sua grande missione spirituale fra gli uomini.
43. Ad ogni “operaio” è assegnato un numero di anime alle quali deve dare Luce, conforto e pace. Questa schiera di anime non pretenderà mai troppo da voi, perché la incontrerete un poco alla volta distribuita su tutta la vostra vita.
44. Oggi la Mia Parola d’Insegnamento consiste in Consigli paterni ed in stimoli. E’ semplice, ma quando vi entrerete spiritualmente, scoprirete la solennità di quella Predica che ho tenuta sul monte alle grandi schiere nel Secondo Tempo.
45. Dalla nuvola spirituale vi mando il Raggio del Mio Spirito che fluisce sui vostri esseri e vi fa sentire la Mia Parola.
46. Vi ho portato una Istruzione alta come era quella che vi ho rivelato allora, una Dottrina che sta al di sopra di tutte le conoscenze del mondo, l’unica Luce che vi può guidare alla vera Vita.
47. La Mia Dottrina istruisce gli uomini di vivere sulla Terra una vita alta, nobile e pura. Prepara anche l’anima affinché, quando entrerà un giorno nella sua Patria nell’aldilà, possa creare un’opera che la porterà più vicino alla perfezione.
48. Acquisite già ora meriti per la vostra Vita futura.
49. Alcuni soffrono perché vedono le grandi tribolazioni nell’umanità e si sentono incapaci di lenire le sue minime sofferenze. Venite al Maestro ed Io vi insegnerò come si consola, come si dona la pace e come si guarisce.
50. Quando una volta disseminerete la vostra via con benefici, vi sembrerà come se il vostro agire fosse insignificante in confronto a tutte le sofferenze e tragedie dell’umanità. Ciononostante vi dico che il vostro agire apparentemente insignificante diminuirà il dolore che grava sull’umanità e contemporaneamente anche le forze della guerra.
51. Agirete fra gli uomini nel silenzio, ma verrà il momento in cui cesserà questo silenzio e risuonerà il Lieto Messaggio in tutto il mondo.
52. Gli apostoli dello spiritualismo non saranno soli. Nel mondo subentreranno degli avvenimenti che saranno favorevoli per la dischiusa di questa Dottrina.
53. Tutto è preparato con perfezione. Vi ho fatto sapere il Mio Piano. E’ solo ancora necessario che studiate a fondo la Mia Parola, affinché non siate in contraddizione con ciò che è previsto da Me.
54. Vi stanno preparando le prove della vita e la Mia Parola. Gli uni si sono fermati là dove li ha sorpresi la prova perché non hanno impiegato la Mia Istruzione per poter vincere. Gli altri invece passano attraverso le prove vivendo in pace, perché non dimenticano mai ciò che hanno sentito dal Maestro. Non dimenticate che le prove danno all’anima forza di resistenza e perseveranza e che domani incontrerete sulla vostra via molti vinti che avranno bisogno della Parola di Luce e della testimonianza di coloro che hanno saputo vincere.
55. Spiritualizzatevi, dice il Maestro, perché la spiritualizzazione vi aiuterà ad elevarvi al di sopra le avversità e vi allevieranno i bisogni corporei.
56. Imparate a pregare, perché anche con la preghiera potete fare molto bene, come vi potete anche difendere da malizie. La preghiera è scudo ed arma, quando avete nemici, difendetevi con la preghiera. Sappiate però che quest’arma non deve ferire o danneggiare nessuno, perché il suo unico compito deve consistere nel portare Luce nell’oscurità.
57. Dovete agire in modo puro, senza mai mescolare alla Mia Dottrina azioni di culto impure che esistono sulla Terra.
58. Questa è la Mia Parola didattica. Siete venuti cui con cuore aperto per i contenuti della Mia Dottrina e così ho dovuto effonderMi su di voi nella Luce.
59. Vi ho dato in ognuna delle Mie parole il Mio Balsamo e la Mia Pace, amato popolo.
60. La vostra anima si è rivolta in Alto ed è pronta per sentire la Mia Voce. La vedo trasformata in un vero santuario nel quale lascio penetrare l’eco della Mia Parola, che è la Luce della “Parola”, affinché voi, sentendo vicino il Respiro del Padre, abbiate la necessaria forza per arrivare alla meta del viaggio.
61. Vi siete mossi per seguire Me nella piena conoscenza del tempo in cui vivete, e questo perché la vostra anima sa per quale motivo è venuta sulla Terra. Così potrete intraprendere con passo fermo la via della Dottrina spirituale, presto potrete offrirMi l’adorazione che aspetto da molto tempo dall’umanità.
62. Ho previsto che il tempo della Mia Comunicazione duri a lungo, affinché fortificasse le vostre conoscenze e la vostra fede e poi non diceste: “La Presenza del Maestro fra noi era così breve che non abbiamo avuto abbastanza tempo per convincerci della Sua Verità”.
63. La Mia Dottrina piena di spiritualità germoglierà nel cuore di questo popolo, affinché doni nel futuro i suoi frutti della Verità e della Vita. La Mia Parola si diffonderà sulla Terra e non rimane nessun luogo dove non purifichi, illumini e giudichi.
64. Allora i popoli cominceranno a svegliarsi alla Vita spirituale, a quella vera ed eterna, ed elimineranno la parte materiale delle diverse forme di culto per limitarsi a rivolgersi all’Essenza della Mia Legge.
65. L’umanità constaterà il potere che dona la spiritualità e rivolgerà il suo sguardo a tutto ciò che per molti secoli l’ha fermata.
66. A che cosa serve che il simbolo del cristianesimo, cioè la Croce, si trovi a milioni sulla Terra, se gli uomini non sono di buona volontà e non si amano reciprocamente?
67. L’esteriorità non ha più nessun potere sugli uomini, non c’è più nessuna riverenza né buona credibilità, né rammarico di aver ferito. Perciò vi dico che i simboli e forme di culto devono sparire, perché il loro tempo è finito e sarà l’adorazione interiore che porterà l’uomo nella Luce, lo eleverà e lo condurrà a Me.
68. Nella parte più pura del suo essere, nello spirito, scriverò in questo tempo la Mia Legge, farò sentire la Mia Voce, erigerò il Mio tempio, perché ciò che non è nell’interiore dell’uomo, nella sua anima, è come se non esistesse. / Sia che si erigano gigantesche chiese materiali in Mio Onore, sia che Mi si offrano festività e cerimonie piene di sfarzo, questi doni di sacrificio non Mi raggiungono, perché non sono spirituali. Ogni culto esteriore porta sempre in sé vanità e messa in posa, i doni di sacrificio segreti invece, quelli che il mondo non vede e che Mi portate da spirito a Spirito, giungono a Me a motivo della loro modestia, della loro sincerità, della loro veridicità, con una parola, perché sono sorti dallo spirito. / Richiamatevi alla mente quella Parabola che vi venne data nel “Secondo Tempo” e che è nota come la Parabola del fariseo e del doganiere, ed ammetterete che la Mia Istruzione è sempre stata la stessa in tutti i tempi.
69. Non vi condannerei se da voi stessi eliminaste dalla Terra l’ultima croce con la quale simboleggiate la vostra fede cristiana, e come pareggio sostituiste quel simbolo con vero amore reciproco, perché allora la vostra fede e la vostra adorazione esteriore per Dio diventerebbero una adorazione ed una fede dello spirito, che corrisponde a ciò che Io Mio aspetto da voi. Se solo i vostri culti religiosi ed i vostri simboli avessero la forza per impedire le vostre guerre, per non farvi sprofondare nel vizio, per mantenervi nella pace. Vedete però che passate oltre a tutto ciò che vi è sacro secondo le vostre parole, vedete come calpestate con i piedi ciò che avete considerato come divino.
70. Vi dico ancora una volta: per voi sarebbe meglio se non aveste nemmeno una chiesa, un altare, nessun simbolo o immagine su tutta la Terra, ma sapeste pregare con lo spirito ed amare il Padre vostro e credeste in Lui senza bisogno di rappresentanti, e che vi amaste, come vi ho istruito nella Mia Dottrina. Allora sareste salvi, camminereste sulla via che è contrassegnata dalle tracce del Mio Sangue, tracce con le quali ho sigillato la Verità delle Mie Istruzioni.
71. Solo quando questa umanità rinuncia alla sua idolatria ed il suo fanatismo, vedrà scendere “la nuova Manna”. Non più quella che ha nutrito il popolo nella solitudine del deserto, ma quella che discende alla vostra anima nei giorni delle prove. Questo sarà il vero Pane del cielo, quello che ricevono gli uomini da Spirito a spirito.
72. La Manna del Primo Tempo era solo un simbolo per quello che sarebbe stato il Mio Dialogo spirituale con gli uomini negli ultimi tempi, quando la loro anima riceverebbe il nutrimento spirituale direttamente dalla Divinità.
73. La responsabilità che ha questo popolo nei confronti dell’umanità, è molto grande. Deve dare un esempio di vera spiritualizzazione, deve mostrare al mondo come si offre il vero esercizio interiore religioso, il dono di sacrificio compiacente, una adorazione degna di Dio. Aprite il vostro cuore ed udite là la voce della coscienza, affinché giudichiate i vostro modi d’agire e sappiate se interpretate fedelmente le Mie Istruzioni oppure anche voi afferrate in modo errato il senso della Mia Dottrina.
74. Non pretendete di giungere in un unico giorno in cima alla spiritualizzazione. Camminate con passo moderato, calmo e fermo verso la meta e non inciamperete né avrete un motivo che vi faccia ritornare pentiti oppure vi impaurisca per ciò che avete fatto. Badate che ogni passo avvenga nella piena consapevolezza, allora presto vedrete il frutto della vostra opera.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Amati discepoli: benché esistano molte religioni, la Legge è una unica, ed unica è la Mia Dottrina.
2. La Mia Istruzione è la Dottrina dello Spirito che insegna agli uomini a curare l’amore. Che cosa ha fatto però questa umanità, che si chiama cristiana, con al Mia Dottrina? Ne ha fatto forme di esseri, riti, preghiere di labbra, e dietro a questo nasconde la sua ipocrisia.
3. Io vi dico che l’unica Verità è l’Amore, e che, finché non fate opere d’amore, benché glorifichiate con parole e magnifichiate con canti il Mio Nome, non sarete sulla via della Verità.
4. La Verità è l’Amore divino rivelato nell’Universo. Chi non conosce la Verità, non conosce Dio.
5. Gli uomini si trovano in un errore se credono in Dio per mezzo di liturgie e cerimonie!
6. Dio non è e non può Essere quello che l’uomo ha creato sulla Terra.
7. Dio non ha limiti, Egli è Essenza ed Onnipotenza. Per riconoscerLo e sentirLo è necessario essere uno con Lui, mentre fate il bene, vi amate reciprocamente e siete giusti.
8. Se Io vi parlo così non vi potete immaginare che i popoli di questo tempo possano comprendere ed afferrare una Dottrina dell’Amore con la loro civilizzazione materialistica. Io però vi dico che la Mia Istruzione è il seme di cui il mondo ha bisogno, che è l’acqua che brama per spegnere la sua sete.
9. Questa fame e questa sete che hanno gli uomini, provengono dal loro bisogno di amore e veridicità nella loro vita. Questa miseria animica e morale è la conseguenza delle loro guerre, delle loro estraneità e delle loro tendenze ambiziose, terrene.
10. Per breve tempo, quando gli uomini infine si sentono stanchi, si nascondono, sono disgustati dal distruggere ed amareggiati di molta sofferenza, cercheranno di trovare la via di salvezza che Io vi indico. Benché aspirino a diverse forme per interpretare la Mia Dottrina, in tutto ciò capitano in riti idolatri, culti inutili e forme esteriori per adorare Me.
11. Il grido per la libertà non è sorto in ogni anima, perché la nebbia che le circonda, è molto fitta. La Mia Luce invece è potente ed irromperà attraverso l’oscurità, mentre penetra nel cuore umano più sensibile.
12. Di quale genere sarà questa Luce? E’ la Mia nuova Parola, la Mia Dottrina con le sue nuove Rivelazioni che insegna agli uomini il vero modo di adorare Dio. Allo stesso tempo mostra loro il modo di procedere per trovare l’acqua cristallina che spegne la sete della loro anima.
13. Ispirerò a tutti il modo veritiero dell’adorazione di Dio ed anche il giusto modo di vivere in sintonia con le Leggi divine, il cui adempimento è l’unica cosa che il Signore terrà conto in ognuno di voi.
14. Infine riconoscerete il contenuto o il senso della Mia Parola, o voi uomini. Allora scoprirete che la Mia Dottrina non è soltanto la Voce divina che parla agli uomini, ma anche l’espressione di tutti gli spiriti.
15. La Mia Parola è la Voce che incoraggia, è il grido di libertà, è l’àncora salvifica.
16. La Mia Dottrina è libera da qualsiasi rituale. Se non fosse così, perderebbe la sua Essenza.
17. Vi porto in tutti i tempi una Istruzione pura e perfetta, per cui vi dico che alla fine della vostra opera quotidiana verrà tenuto conto di ciò che avete fatto nella vita solo con vero amore, perché dimostrerà che avete riconosciuto la Verità.
18. L’uomo non è mai stato senza le Mie Rivelazioni che sono la Luce dello Spirito, ma ha temuto sondarle. Ora vi domando: che cosa potete sapere sulla Verità e su ciò che è eterno, se evitate caparbiamente lo spirituale?
19. Considerate l’interpreazione materialistica che avete dato alle Mie Rivelazioni del Primo e del Secondo Tempo, benché parlassero solo del Divino e dello spirituale. Vedete, come scambiate la natura materiale con quella spirituale, con quale mancanza di rispetto trasformate il profondo nel superficiale e l’Alto nel basso. Perché lo avete fatto? Perché nel desiderio di fare qualcosa nell’Opera di Dio, avete cercato il modo di procedere per adeguare la Mia Dottrina alla vostra vita terrena, alle vostre comodità che vi stanno maggiormente a cuore.
20. Riflettete su tutto ciò che vi ho detto, discepoli, affinché quando dite che siete spiritualisti, avvenga perché viviate veramente ciò che predicano le vostre labbra.
21. Quanto è facile dire: “Sono uno spiritualista”, ma quanto è difficile esserlo in Verità.
22. Ci sono molti che sentono la Mia Parola, che sono diventati grandi interpreti della stessa, e ciononostante non sono i migliori discepoli d’azione della Mia Dottrina, non osservano il Comandamento divino che vi dice: “Amatevi l’un l’altro”.
23. Vedete invece quanto facilmente si trasforma colui che impiega in pratica solo un atomo della Mia Istruzione. Ne volete avere un esempio? / C’era qualcuno che in tutta la sua vita Mi ha detto con parole di preghiera di amarMi, preghiere formulate da altri che non comprendeva nemmeno, perché erano fatte di parole delle quali non conosceva il significato. Presto però ha compreso come fosse il vero modo di pregare, e mentre ha messo da parte le sue vecchie abitudini, si è concentrato sulla parte più intima della sua anima, inviò i suoi pensieri a Dio e per la prima volta ha sentito la Sua Presenza. / Non sapeva che cosa doveva dire al suo Signore, il suo petto cominciò a singhiozzare ed il suoi occhi versare lacrime. Nella sua mente si formava solo una frase che diceva: “Padre mio, che cosa Ti posso dire, mentre non so parlare con Te?”. Quelle lacrime però, quel singhiozzo, quella delizia interiore e persino la sua confusione parlavano al Padre in un linguaggio così bello, perché non lo troverete mai nella vostra lingua umana né nei vostri libri.
24. Quel balbettio dell’uomo che cominciava a pregare spiritualmente con il suo Signore, somigliava alle prime parole di piccoli bambini che sono per i loro genitori delizia ed estasi, perché sono le prime manifestazioni di un essere che comincia ad elevarsi alla vita.
25. Dato che gli uomini non hanno saputo dare alle Rivelazioni che sono state date a loro nei primi tempi, la vera e giusta interpretazione, vengo oggi nello Spirito per dare loro una chiara presentazione ed una giusta interpretazione di tutto ciò che ho insegnato loro.
26. Nel tempo odierno riconoscete le facoltà della vostra anima e quelle del corpo, senza scambiarle fra loro.
27. Spirito, intelletto e sentimenti troveranno la vera armonia quando la Mia Dottrina risveglierà finalmente questa umanità dormiente come Luce di un nuovo giorno.
28. Mi chiedete di aiutarvi a giungere in questo giorno l’unione e la pace nei vostri cuori, per mostrarvi dinanzi a Me come un essere che si rende conto del procedimento a cui assiste, quando ode la Mia Istruzione attraverso la facoltà dell’intelletto di un portavoce. Ed Io accolgo le vostre anime. Tutto ciò che offrite puro e semplice nella vostra preghiera e nelle vostre azioni, lo accetto come giusto tributo dei figli nei confronti del loro Padre celeste.
29. La richiesta più urgente che Mi rivolgete, è quella che sulla Terra vi sia pace, che agli uomini ritorni la vita patriarcale dei tempi passati, quando voi, Miei nuovi discepoli, avrete posti i fondamenti di un nuovo mondo per cui Io vi sto preparando.
30. Quando un giorno vedrete in ognuno dei vostri prossimi un fratello, quando farete scomparire le differenze fra voi e gli altri ed amate Me in loro, avvisterete l’aurora di un nuovo tempo e la vita sarà lieta e leggera per gli uomini ed Io Sarò riconosciuto come Padre.
31. La Mia Parola in questo tempo è la stessa che vi ho dato in Gesù. E’ lo stesso flutto cristallino che circumfluiva la vostra anima, quando Mi avete seguito attraverso i paesi della Palestina. Il contenuto del suo senso vi è noto, non potrete mai scambiare il suo “sapore”, perché ha inciso il Sigillo divino nella vostra anima. / Oggi però che sono disceso per annunciarMi per mezzo di questi uomini e donne, e voi sentite la Parola che viene dalle loro labbra, riconoscete che viene da Me, e Mi domandate perché non ho scelto un’altra forma per far giungere all’umanità il Mio Messaggio in questo tempo.
32. Mi dite che fra di voi non esistono uomini di particolare virtù che siano in grado di servirMi. Non esiste nessun Mosè, né i profeti del Primo Tempo, nemmeno un Pietro oppure Giovanni. In Verità vi dico, in tutti i tempi ho inviato anime virtuose e fra loro queste che Mi hanno servito nell’umiltà. Amatele e consolatele, perché il loro peso è molto grande. / Ho custodito il loro intelletto ed il loro cuore come una pura sorgente e sovente il dolore è stato il miglior mezzo per purificarli. La loro vita è simile a quella dei Miei inviati di altri tempi. Io vi benedico. Ben per coloro che Mi hanno seguito e percepito tutto il significato dell’incarico che ho dato loro!
33. Vi invito ad entrare nel Mio Regno. Io chiamo tutti i popoli della Terra senza preferirne alcuno, ma Io so che non tutti Mi sentiranno. L’umanità ha spenta la sua lampada e cammina nel buio. Là dove si fa notare l’errore, comparirà un Mio illuminato che diffonderà Luce nel suo ambiente, un guardiano spirituale che veglia ed aspetta il Mio Segnale per far echeggiare la chiamata d’allarme che risveglia e scuote. / Lasciate che sia l’amore di quegli inviati sia un frutto che porta seme nel vostro cuore. Non respingeteli quando si mostrano davanti a voi nella povertà esteriore. Ascoltateli, perché vengono nel Mio Nome per trasmettervi una facoltà che attualmente non conoscete. Vi insegneranno la perfetta preghiera, vi libereranno dai legami del materialismo con i quali siete legati, vi aiuteranno a giungere alla libertà spirituale che vi eleverà a Me.
34. Voi che Mi udite, attendete con nostalgia l’adempimento di tutte le Mie parole. Desiderate vedere trasformato questo mondo in uno dei Miei discepoli. Mi chiedete di appartenere a coloro che ho inviato in altri paesi con difficili missioni. In Verità però vi dico che prima vi dovete preparare, perché la lotta che vi attende, sarà grandissima. / Non tutti messaggeri dei quali vi parlo, sono fra voi, non tutti avranno udito la Mia Parola attraverso dei portavoce. Molti di loro parleranno dall’intuizione, perché ho preparato la loro anima e li ho distribuiti saggiamente per far giungere ovunque la Mia Luce.
35. Come potete credere che, mentre sono disceso a voi, potessi trascurare altre nazioni, mentre siete tutti figli Miei? Volete forse credere che qualcuno sia lontano o al di fuori di Me, benché il Mio Spirito Sia Onnicomprendente e circonda e comprende tutto ciò che è creato? Tutto vive e si nutri di Me. Perciò il Mio Raggio universale discende su tutto il globo terrestre e le anime hanno ricevuto la Mia Influenza su questo e tutti gli altri mondi, perché sono venuto per salvare tutte le Mie creature.
36. Non voglio che sprechiate questo tempo, né che passiate attraverso il mondo senza lasciare una orma dei vostri passi. Io voglio che siate veri curatori del seme che vi affido, e voi, quando lasciate questo mondo, continuiate a lavorare finché abbiate portato la vostra semenza alla fioritura nell’anima dei vostri prossimi.
37. Non voglio legarvi alle Mie Direttive. Vi stimolo soltanto amorevolmente perché non accetterò nessun altro adempimento di un incarico che quello che nascerà dalla vostra anima preparata nella Mia Istruzione. Siate liberi all’interno delle Mie Leggi, ma fatevi l’abitudine dell’obbedienza. Adempite le due Leggi che governano l’uomo, e che rappresentano il nocciolo di una unica Legge, perché ambedue provengono da Me.
38. Pregate per tutti gli uomini, desiderate l’armonia e la comprensione di tutti per Me, e che la vostra preghiera sorga come un canto, come un fervente inno che illumina le anime e mostra loro la via sulla quale giungeranno alla meta della loro destinazione.
39. Attratti dal potere della Mia Parola venite in questi luoghi, amato popolo. Non dovete necessariamente venire in questi luoghi di assemblee per poter cercare in essi la Mia Presenza e presentarMi le vostre preoccupazioni, perché sapete che Io sono onnipresente, che sono ovunque, che vi sento ovunque.
40. E’ la Mia Parola per via della quale venite qui, è l’Essenza divina che serve come nutrimento alla vostra anima, che voi cercate.
41. Voi tutti sapete che vi ho indicato il momento in cui cesserò di parlarvi in questa forma e perciò vi affrettate a venire qui ogni volta quando risuona la Mia Parola attraverso il portavoce, perché volete conservare nella vostra anima persino le ultime Istruzioni che vi faccio.
42. Il sapere interiore sulla missione spirituale che siete venuti ad adempiere, si risveglia lentamente in voi e cominciate ad occuparvi della responsabilità perché avete capito quanto sia difficile e pesante predicare la Mia Legge con opere, parole e pensieri.
43. Presto sarete senza la Mia Parola. Affinché non diventiate malinconici dovete ispirarvi nell’esempio dei Miei discepoli del Secondo Tempo che si sono uniti, dopo che il Maestro li aveva lasciati. Attraverso la loro unificazione si sono dati reciprocamente forza, coraggio, vigore e fede.
44. Dipende dalla vostra buona armonia se sentite la Mia Presenza nelle vostre riunioni e che non vi manchi il tempo della Mia Comunicazione.
45. Finora nell’ascolto vi siete fortificati, domani vi fortificherete ancora di più nello studio, perché quando penetrate nel nocciolo delle Mie Istruzioni, sarete sorpresi di scoprire il contenuto del senso di ognuna delle Mie Istruzioni.
46. Io benedico già ora coloro che si uniranno e prepareranno per sondare la Dottrina che vi porto, perché in questo studio i discepoli scopriranno la vera interpretazione della Mia Parola. E vi dico anche che come la Mia Parola irradia Luce, pure la vostra interpretazione illuminerà il sentiero dei vostri prossimi.
47. I buoni interpreti di questa Dottrina sapranno risvegliare i loro prossimi sprofondati nel sonno, nella routine delle loro azioni di culto e porgeranno loro la mano e li preserveranno dal subire naufragio sotto smarrimenti a motivo della mancanza di riflessione. / Più avanti questo popolo si diffonderà nel mondo e darà testimonianza di quello che ha udito e spiegherà contemporaneamente con chiare parole la Mia Legge e la Mia Dottrina, non solo quello che vi ho detto ora, ma tutto ciò che vi ho rivelato durante l’epoca che state vivendo.
48. Non temete di essere derisi e rifiutati dai vostri prossimi.
49. Vi assicuro che, quando questo popolo di spiritualisti comparirà fra l’umanità, le avrò già dato molte e grandissime manifestazioni spirituali. Queste procureranno che molti di coloro che Mi aspettano spiritualmente, presagiscono che sono già venuto ed ho parlato. Non credete che loro, quando vi vedranno arrivare e sentiranno la vostra parola, vi riconosceranno come Miei Messaggeri?
50. In Verità vi dico, persino i teologi si spiegheranno il motivo per così tanti avvenimenti.
51. Il Mio popolo si diffonderà sulla Terra come un grande esercito. Sul popolo vi sarà il Mio Spirito e lo incoraggerà nella sua lotta, affinché si adempia persino l’ultima delle Mie parole che vi ho dato in questo tempi ed in quelli passati.
52. Perché piangete, quando pensate al giorno in cui non sentirete più la Mia Parola? Non preoccupatevi, voi schiere, perché non vi lascerò sole.
53. Vi ricordate quando al Mio Commiato nel Secondo Tempo ho lasciato Maria nel grembo degli apostoli?
54. L’amorevole consigliera, la Madre, il conforto per gli afflitti, è rimasta per un tempo fra quei discepoli.
55. Quando il dolore che avevano sofferto sul Golgota, vedendosi senza il loro Maestro, senza la Sua Parola, scomparve da quei cuori, compresero la missione da adempiere e cominciarono a diffondere il Lieto Messaggio sulla Terra. Il Signore ha elevato Maria dalla Terra, dato che aveva già lasciato la sua amorevole mansuetudine come eredità per l’umanità.
56. Voi che siete i nuovi allievi davanti alla divina Cattedra, pensate che vi lascerò soli, quando un giorno sarete de rubati della Mia Comunicazione attraverso la bocca di un portavoce. Io vi dico tuttavia: Maria non è deceduta, la vostra Madre spirituale è pronta ad assistervi nella prove nei giorni quando vi crederete abbandonati e Mi sentirete assenti, benché vi Sarò più vicino che mai. Il suo amore materno vi aiuterà a sentirvi forti ed a comprendere il vero senso delle Istruzioni che vi ho presentato con parole ed azione.
57. Dovete essere soldati della Mia Legge e seminatori della spiritualizzazione. Già oggi però vi spiego che lo spiritualismo non avrà il suo punto d’appoggio sulla Terra, né un rappresentante in un uomo. Il suo dominio non sarà nel mondo, ed avrete la vostra unica Guida in Cristo mediante la vostra coscienza.
58. Il vostro sguardo intuitivo saprà scoprire nelle folle di uomini i nuovo “operai”. Non dovranno però essere le vostre mani che “ungono” o consacrano, perché l’Unico che può affidare ad un’anima Doni, Incarichi o missioni, sono Io, l’Unico che scrive la destinazione di ogni essere.
59. Vi dico tutto questo per preservarvi dal cadere in errori o modi d’agire e riti che non contengono la Verità.
60. Sarete soltanto i Miei seminatori, i Miei profeti, i Miei messaggeri. La segreta Camera del Tesoro continuerà a rimanere nelle Mani del vostro Signore.
61. E’ la Mia Volontà che fra voi regni la totale armonia e fratellanza, affinché in un popolo nel quale tutto dev’essere ordine, amore a spiritualizzazione, non si alzino signori, dominatori o tiranni.
62. Se svolgete il vostro compito nel modo che vi indico, verrà riconosciuto il vostro esempio ed il vostro potere dovrà fare breccia per lo spiritualismo.
63. Comprendete che dev’essere la Luce della Mia Istruzione a scoprire l’erroneità dell’idolatria, a rovesciare il dominatore arrogante e signore dispotico dal suo piedistallo, a distruggere il potere caduco del dominio del materialismo.
64. Il popolo che oggi sto preparando per predicare domani la Vita spirituale, non sarà ricco, non possiederà tesori né beni materiali, perché con le sue opere dovrà dimostrare al mondo che la Verità, l’Amore e la Giustizia di Dio non hanno bisogno di appoggiarsi sul potere delle vostre ricchezze ingannevoli.
65. L’amore, la fede, la ferma volontà, saranno le forze che dovranno far conoscere quest’Opera fra l’umanità. Prendete l’Esempio di Cristo e dei Suoi discepoli, riflettete su quelle vite e le Istruzioni che vi hanno dato, e vedrete che Io vi dico la Verità.
66. La Mia Mano non ha mai sfiorato una moneta. Quando in una determinata occasione Me ne venne mostrata intenzionalmente una per chiederMi di dichiarare la Mia Intenzione sui doveri nei confronti dell’imperatore, ho solo guardato quella moneta e senza toccarle ho risposto a colui che Mi avete interrogato: “Date a Dio ciò che è di Dio, ed all’imperatore ciò che è dell’imperatore”.
67. Questa è una delle Mie ultime Istruzioni, ma non l’ultima. Continuerò a parlarvi ancora per breve tempo, e poi non parlerò certamente più attraverso la facoltà dell’intelletto di un uomo.
68. Vi darò poi un tempo per la meditazione affinché riflettiate dopo il Mio Commiato. In quel tempo comincerà un poco alla volta a rivivere l’intuizione in diverse forme da Spirito a spirito.
69. Tutto ciò che non avete compreso, lo capirete in quei giorni della meditazione spirituale ed allo stesso tempo verrete sorpresi per mezzo di nuove Rivelazioni e Profezie.
70. L’ispirazione di uno verrà confermata attraverso quella di un altro e così non sorgeranno dubbi nei discepoli.
71. Roque Rojas e Damiana Oviedo erano i Miei primi portavoce per la Mia Comunicazione spirituale in questo tempo. L’uomo ha ricevuto nella sua facoltà dell’intelletto il raggio di Elia, la vergine la Luce del Maestro. Con ciò ho voluto mostrarvi che nella Mia schiera di apostoli si siedono alla Mia Tavola la donna come pure l’uomo. L’anima è uguale in ambedue. Perché in questo Terzo Tempo dovrei fare una differenza fra i due, dato che è l’epoca in cui sto cercano le anime?
72. Roque Rojas e Damiana Oviedo sono i vostri preparatori della via. Sentivano la Voce divina in mezzo al deserto e senza domandare, se fosse la Verità, hanno creduto. Lui ha sentito la voce del profeta, lei percepiva il Tocco della Misericordia del Maestro.
73. Quanti Segreti vi ho rivelato da allora! I primi portavoce morirono, ed altri comparvero, e seguendo uno dopo l’altro fino ad oggi. Non tutti sono stati puri nella loro intenzione. Alcuni sono stati esempi ferventi nella fede, nell’amore per la Verità, nell’auto abnegazione e sacrificio. Alcuni però furono vanitosi, amarono lusinga e ricompensa.
75. Ho istruito sin dall’inizio le schiere di ascoltatori a riconoscere il vero frutto ed a voi presenti dico che dovete portare la Mia Verità come Nutrimento ai vostri prossimi, mentre dovete bruciare le tracce nel fuoco della Verità.
75. Vi devo dire che non avete mai saputo provvedere ai portavoce, perché mancavano la vostra comprensione e compassione. Dato che non avete saputo incoraggiare né curare quei cuori, custodite almeno nel futuro ciò che venne dalle loro labbra, che fu la Mia Parola: la nuova Manna.
76. Quando si moltiplicheranno sulla Terra gli spiritualisti, ci saranno molti che li scambieranno per comuni indovini e si avvicineranno a loro per chiedere del futuro. Gli scienziati li interrogheranno sulla vita degli spiriti e sulla vita in altri mondo o pianeti. / Vi dico tutto questo in anticipo affinché, quando vi vedrete assaliti da stolte domande, vi ricorderete che dovrete pregare, affinché il Padre vi ispiri ciò che dovrete dire, quale sia la Sua Volontà che comunichiate in vista della stoltezza o curiosità dei vostri prossimi.
77. Io vi ordino a non cambiare nemmeno una unica delle Mie Rivelazioni ed a non cercare nemmeno di indagare ciò per cui non è ancora il tempo che venga rivelato. Dovete sempre mantenere la vostra preparazione, come se foste una sorgente pronta a ricevere l’acqua cristallina che spegne la sete di Luce dei vostri prossimi e non dev’essere la vostra mano a togliere il velo del mistero. Esisteva forse sulla Terra una mano che fosse degna di aprire il Libro dei Sette Sigilli? Solo quella dell’Agnello è stata degna, cioè: solo Questa ha avuto il potere a farlo. / Sappiate che ci sono molte Istruzioni che verranno rivelate all’uomo qui sulla Terra, ed anche molte che gli verranno rivelate soltanto, quando dimorerà nelle alte dimore dello spirito.
78. Mi troverete ovunque, la Mia Presenza è in tutti i luoghi della via. Io Mi trasformo sia in una Oasi in mezzo al deserto, come anche in un Faro nella notte tempestosa.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La divina Luce risplende per voi, diventa Parola per darvi una nuova Istruzione. Benedetto sia colui che si prepara come se il suo cuore fosse un santuario, perché si è teso verso la vera Vita quando ha sentito la Mia Parola.
2. Venite tutti e riconoscete il Mio Miracolo d’Amore. Sono venuto per salvare peccatori attraverso le labbra di peccatori.
3. In quest’era vi dimostro il Mio Potere che possedete come Eredità o come Dono che Io ho posto in voi. Non è il potere della materia, ma la Potenza dello Spirito, perché l’uomo non è potente, grande, né saggio tramite la carne, lo è attraverso lo spirito.
Io parlo a colui che conduce i suoi passi sulla via del Bene ed obbedisce alla Volontà del suo Padre celeste, a colui che osserva le Leggi che guidano e governano la vita. Costui si dovrà sentire sostenuto da potenti forze che lo condurranno sempre su una via della Luce, della Pace e della Verità.
4. Discepoli: questa semplice Parola che vi ho portato come un Regalo spirituale per introdurre il nuovo Tempo, è nella sua sobrietà e modestia esteriore una ulteriore delle Mie opere da Maestro. Questa forma di cercare l’uomo per annunciargli il Divino attraverso la sua mente, ha un senso, un contenuto del senso ed un significato che dovete scoprire tutti.
5. Vedete come i Miei Pensieri divini diventano voce su alcune labbra umane che, benché impure, diventano pure nel momento di questo servizio per darvi un Nutrimento della Vita spirituale.
6. Che cosa non vi concederà il giorno in cui sia l’anima, come anche il corpo si saranno purificati per accoglierMi?
7. Piccola è stata la vostra fede e debole il vostro amore e la vostra preparazione. Ciononostante il frutto che avete ricevuto nella Mia Parola, vi ha strappati dalla vostra letargia, vi ha insegnato a comprendere, ad amare, studiare e percepire che la vita dell’anima che nelle vostre sventure era un deserto sconsolato, somiglia ora ad un’oasi per la vostra vita piena di lotte e costanti prove.
8. Se cercate di comprendere questa Istruzione, apparterrete in questo tempo a coloro che hanno piena conoscenza del fatto che l’uomo senza di Me è un nulla.
9. Guardatevi questo mondo, superbo, provocatorio e vanitoso di tutte le opere d’uomo con le quali fa stupire le generazioni di questo secolo. La maggioranza degli uomini non credono nello spirituale, né lo amano. Perciò non pregano, né osservano la Mia Legge. Ciononostante sono soddisfatti ed orgogliosi di poter mostrare un mondo colmo di opere miracolose che hanno creato con l’aiuto della loro scienza.
10. Questo mondo degli uomini che fa stupire, che hanno edificato attraverso secoli di scienza, di lotte, guerre e lacrime, lo distruggeranno ancora con le loro stesse mani ed armi. Si sta già avvicinando il momento in cui l’umanità si renderà conto dell’insostenibilità e fragilità delle sue opere nelle quali manca l’amore, la giustizia e l’autentico desiderio di perfezionamento.
11. Presto verrete a sapere che senza Dio siete niente, che potete ricevere solo da Me la forza, la vita e l’intelligenza per creare una esistenza armoniosa fra lo spirito e la parte umana dell’uomo.
12. Vengo con la Mia nuova Parola per svegliare il mondo alla vita, perché l’umanità ha visto regnare solo la morte durante secoli ed epoche. Qual è stato il motivo perché nella vostra esistenza abbia regnato la morte? La mancanza d’amore.
13. In Verità vi dico, l’Amore è il potere immutabile che muove l’Universo. L’Amore è l’origine ed il senso della vita.
14. Oramai sto introducendo un tempo della resurrezione spirituale, un tempo in cui porterò alla fioritura quel benedetto seme dell’amore che ho effuso dall’Alto di una Croce sul mondo e con questo vi ho annunciato che, quando gli uomini si ameranno come ve l’ho insegnato, sarebbe stato tolto dal mondo la “morte” ed al suo posto avrebbe regnato sugli uomini la Vita che si sarebbe manifestata in tutte le loro opere.
15. Oggi mangiate quotidianamente gli amari frutti dell’albero della scienza che era stato curato dagli uomini in modo imperfetto, perché non vi siete sforzati dell’armoniosa dischiusa di tutti i vostri Doni. Come potreste dunque condurre in buone vie le vostre scoperte e le vostre opere, dato che avete istruito solo l’intelligenza, ma avete trascurato l’anima ed il cuore?
16. Ci sono fra voi degli uomini che sono come animali selvaggi che lasciano totalmente mano libera alle loro passioni, che sentono odio verso i loro prossimi, che sono assetati di sangue e cercano di rendere schiavi altri popoli, loro fratelli.
17. Se qualcuno dovesse credere che la Mia Dottrina potesse causare un crollo morale dell’uomo, in Verità vi dico, allora si trova in un grande errore e per dimostrare questo al dubbioso, al materialista ed all’arrogante di questo tempo, concederò loro di raccogliere e mangiare il frutto della loro scienza finché ne abbiano abbastanza, finché dalla loro anima si sprigioni la confessione che Mi dice: “Padre, perdonaci, il Tuo Potere unicamente sarà in grado di fermare le forze che noi abbiamo scatenate nella nostra irragionevolezza”.
18. Verrò loro in aiuto e darò loro la pace, perché l’ arroganza avrà dato loro da bere già molto del calice della sofferenza. Li porterò alla pace dell’anima ed all’auto riflessione affinché, quando già in una nuova vita, scopriranno il valore dello spirituale e sapranno metterlo in pratica sulle loro opere. Farò loro comprendere che la vita è come una lira le cui corde rappresentano l’amore, la spiritualizzazione e la scienza, ma che queste, perché non erano in armonia, non hanno potuto produrre il suono maestoso della spiritualizzazione.
19. E’ giunto il tempo del Giudizio in cui chiederò all’uno:: “Perché Mi hai rinnegato?”. E ad altri: “Perché Mi hai perseguitato?”. Ha il diritto di negare l’Esistenza del Mio Regno, colui che non era stato in grado di entrare in sé stesso? Che non riconoscete la Mia Verità, che non sapete scoprirla, non significa che non esista. Se credete che esista solo ciò che potete comprendere, allora Io vi dico che la vostra ignoranza è grande e la vostra arroganza grandissima.
20. In Verità vi dico, Chi nega Dio ed il Suo Regno, ha rinnegato sé stesso. Chi vuole attingere da sé stesso la forza perché si considera indipendente ed ha il superbo sentimento di poter essere grande anche senza Dio, i suoi passi nel mondo saranno molto corti. Presto si smarrirà, e le sue sofferenze saranno molto dolorose.
21. Dove sono i veri eruditi?
22. Sapere è percepire la Mia Presenza. Sapere è lasciarsi guidare dalla Mia Luce e fare la Mia Volontà. Sapere è comprendere la Legge. Sapere è amare.
23. Chi vorrebbe essere volentieri utile per amore per il suo prossimo, si dedica al Bene su una delle molte vie che la vita offre. Egli sa che è un essere umano che deve trovarsi pronto ad essere usato dalla Volontà divina per mete molto alte. Io voglio che voi, o discepoli, otteniate il sapere, affinché liberiate dai loro errori coloro che hanno perduto la via per lo sviluppo verso l’Alto.
24. Il vero amore, quello che va oltre i sentimenti umani del cuore, è il frutto della sapienza. Vedete come semino le Mie parole di Sapienza nel vostro mondo immaginario, e dopo aspetto il frutto del vostro amore.
25. Ci sono molti modi per fare del bene, molti modi per consolare e servire. Sono tutti espressione dell’amore che è unico, l’Amore che è la Sapienza dello Spirito.
26. Gli uni potranno camminare sulla via della scienza, altri su quella dello spirito, nuovamente altri essere determinati da sentimenti, ma la complessità di tutti risulterà nell’armonia spirituale.
27. Imparate a distinguere le differenti vie che esistono, come rispettare le differenti missioni che eseguono i vostri prossimi ed avere per questo una mente aperta, una giusta facoltà di giudizio, un animo calmo ed uno sguardo profondo. Se non avete queste caratteristiche, vi scandalizzerete senza motivo giustificato quando scoprirete che esistono più comunità religiose di quanto credete, un numero maggiore di riti e culti che quelli che conoscevate.
28. Coloro che Mi sentono senza essere interessati a comprendere, non potranno appartenere a coloro che sondano e spiegano questa Dottrina. Altri invece cercheranno di riconoscere il contenuto del senso della Mia Parola, la percepiscono, la amano, la portano nella loro anima, nel loro cuore e nel loro cervello. Costoro penetrano ogni giorno di più nella conoscenza della Mia Istruzione.
29. Se questo desiderio di sapere di più per amare in modo perfetto, si farà valere fra questi discepoli, vedrete riflessi nei loro volti la bellezza della bontà, l’amore per il prossimo, la maestosità della spiritualizzazione.
30. Ciononostante persino in quel momento nessuno potrebbe mostrare il suo volto come specchio della Verità, in cui si riflettono le virtù dell’anima, quell’essere superiore che dimora in ogni uomo. / Che cosa vi devo dire di quel mondo spirituale che vive e tesse al di là del vostro sé, e che può mostrare anche il suo volto attraverso le vostre opere, parole e pensieri? Per quegli esseri ogni uomo è un mezzo per comunicarsi, ogni anima incarnata un legame dell’unione, ed ogni cervello un mezzo per entrare in contatto con il mondo degli uomini.
32. Quando i pensieri degli uomini tendono al Bene, verranno utilizzati da esseri altolocati, splendenti che si dedicano ad alte mete. Se però i pensieri degli uomini respingono ogni buona influenza e permettono che i loro sentimenti e le loro facoltà vengano utilizzati da anime basse, queste portano alla dischiusa solo basse passioni.
33. Io vi dico che non esiste anche solo una mente umana che non viva sotto l’influenza del mondo spirituale.
34. Molti negheranno questo, ma nessuno potrà dimostrare che sia impossibile che la mente dell’uomo riceva i pensieri e vibrazioni non solo da esseri spirituale e dai suoi prossimi, ma anche da Me.
35. Questa è una Rivelazione per l’intera umanità, una Rivelazione che, se viene diffusa, troverà cuori aperti che l’accoglieranno con grande gioia, come urterà anche contro ostinati avversari e combattenti.
36. Che cosa però potranno fare questi per impedire che la Luce del Regno spirituale risplenda nella vita degli uomini? Di quali mezzi si potranno servire i miscredenti per escludere quella vibrazione? Chi è colui che si considera stando al di fuori dall’influenza universale, che è la Forza creativa e vivificante di Dio?
37. Io parlo al vostro spirito, alla vostra anima ed alla vostra ragione, ma vi dico ancora una volta che ricevete da altri livelli d’esistenza messaggi, idee ed ispirazioni, e che, proprio come non sapete da dove la vostra anima ha ricevuto questo vostro corpo per l’incarnazione, non sapete nemmeno chi le si annuncia in modo invisibile ed impercettibile.
38. Dico a voi che sentite queste Istruzioni, che non dovete pensare che i portavoce siano giusti e puri, perché è la Mia Ispirazione che vibra nei loro organi d’intelletto. No, sono solo stati provvisti con una facoltà per ricevere la Mia Luce e trasmetterla in forma di parole. Loro sono i preparatori della via di quella Comunicazione spirituale che è una Promessa per i tempi in arrivo, quando gli uomini avranno una totale conoscenza di questo: che la Luce del mondo spirituale ha sempre irradiato nella loro esistenza, e si preparano e spiritualizzano per ricevere e trasmettere in modo perfetto l’eterno Messaggio di Dio.
39. Umanità, stai negando ciò che non puoi dimostrare materialmente. Io ti dico che sai solo quello che appartiene al mondo, perché se tu sapessi un poco dello spirito, non oseresti negare l’esistenza, l’influenza, né la comunicazione del mondo spirituale!
40. Un gran numero di esseri di Luce si adoperano per voi. Nel giorno in cui saprete unirvi con loro nella preghiera, nel pensare e nella fede, sperimenterete nella vostra vita una forza invincibile, una forza sovrumana e non inciamperete mai.
41. Intorno agli uomini esiste anche un mondo invisibile dell’oscurità e confusione. Sin dal giorno in cui sarete preparati per combattere contro gli attacchi perfidi, sentirete nella vostra vita una libertà a ed una pace sconosciute.
42. Sappiate che una mente non cesserà mai di ricevere la vibrazione e l’influenza della Mia Divinità e del mondo spirituale.
43. L’uomo ha amato ciò che appartiene alla materia, là ha i suoi valori, a ciò ha orientato il suo cuore, la sua mente ed i suoi sensi. Perciò disprezza ed ignora tutto ciò che si riferisce allo Spirito. Se l’uomo avesse lo spirito come ideale, avrebbe affinato i suoi sensi in un tal modo che nulla gli sarebbe ignoto di ciò che vi ho detto oggi.
44. Sapreste che lo Spirito di Dio in base alla Sua Costituzione è in contatto con ogni essere spirituale nell’Universo, e dato che ne avrebbe conoscenza e sarebbe illuminato tramite la fede, si sforzerebbe che l’Irradiazione del Mio Spirito che è Forza, Vita e Luce, che vivifica tutto ciò che è creato, giungesse fino a lui.
45. In Verità vi dico, non dimenticate: non è impossibile che Mi annunci per mezzo della facoltà dell’intelletto umano. Sarebbe impossibile se non poterMi comunicare.
46. Discepoli, è vostro compito rendere sensibile l’anima e l’intelletto per percepire le vibrazioni spirituali, sentirle, crederle, viverle, amarle ed obbedirle.
47. Vi dico ancora una volta: anche se l’intera umanità si sforzasse di evitare che giunga a lei la Luce spirituale, non lo otterrebbe mai, perché la vita che l’uomo ha, la prende dal Mio Spirito che vibra in tutto ciò che esiste.
48. Attualmente state sentendo la Mia Dottrina che potrà sembrare estranea in ogni aspetto che però comprendete. Voi sapete: anche se si annuncia in luoghi così miseri e modesti come queste sale di assemblee, questi non sono comunque dei luoghi comuni, ma semplici alberghi che sono dedicati alla meditazione, la spiritualizzazione ed alla preparazione per poter ricevere il Messaggio divino. / Voi sapete che attualmente Mi comunico per mezzo della facoltà dell’intelletto umano, ma che non è la mente che parla, ma lo spirito che riceve la Luce della Mia Ispirazione, una Luce che, quando risplende attraverso la mente, diventa pensiero e quando giunge alle labbra, si trasforma in parole.
49. Questo è stato uno dei più bei Doni che vi ho rivelato in questo Terzo Tempo, affinché vi poteste fare una idea delle caratteristiche che esistono nel vostro spirito, come di ciò che è ancora contenuto in esso.
50. Penetrate nel vostro interiore spirituale, affinché impariate a conoscervi meglio, perché se foste dell’opinione di essere solo materia, neghereste la vostra grandezza e disconoscereste il nocciolo del vostro essere.
51. Finché non vi interessate ad imparare a conoscere la Verità dello Spirito, sarete deboli ed ignari e tutto ciò che siete e che possedete, non lo lascereste rivelare attraverso il corpo.
52. La scienza materialistica degli uomini ha caricato un peso insopportabile sulle spalle degli uomini. Voi tutti siete stanchi, percorrete solo a fatica la vostra via in questo tempo, ma Io vi aspetto tutti.
53. Popolo, invita a questo Banchetto spirituale i tuoi prossimi che non possono più andare avanti. Li vedrete portare nella loro mente un tesoro di sapere che direte: “Che cosa può loro mancare?”. Nonostante ciò che hanno nella loro anima un vuoto sconsolante.
54. “Venite a Me, voi intellettuali, che siete disgustati della morte e delusi nel cuore. Venite a Me, voi che siete smarriti ed invece di amare, avete odiato. Io vi darò riposo e vi farò comprendere che lo spirito obbediente ai Miei Comandamenti non si stanca mai. Vi introdurrò in una Scienza che non confonderà mai l’intelligenza”.
55. Non devono temere di venire a M e, perché il loro cuore è freddo ed il loro giudizio severo. Avrò per ognuno una Frase, una Parola che sarà come un Raggio di Luce che illuminerà il cuore deluso dalla mancanza d’amore. Non ha importanza che non Mi credete né Mi amate. Non è un motivo che vi escluda dalla Mia Tavola. Sono i peccatori per i quali sono venuto.
56. Io so che molti nella loro arroganza si rifiuteranno di venire per imparare, perché pensano di sapere già tutto. Basterà che sentano un Mio Messaggio, ed Io dimostrerò loro che hanno ancora un cuore, che non sono morti per il vero amore, che per Me sono sempre ancora piccoli bambini, e che possono ancora piangere.
57. La Mia Istruzione d’Amore non era stata destinata solo per alcuni che l’hanno udita mediante i portavoce. Il Mio Messaggio è giunto al mondo per essere conosciuto da tutti gli uomini. Perciò vi dico che giungerà fino ai confini del mondo sotto molteplici forme, perché è l’inizio del Conforto che era stato promesso già nel Secondo Tempo all’umanità, quando questa avesse raggiunto l’apice dei Tempi della tribolazione sulla Terra.
58. Oggi che vedo precipitare gli uomini con folle velocità nei più profondi abissi delle loro passioni, dei loro vizi e animosità, so che è il tempo in cui devo venire per dare loro il Mio Aiuto di salvezza. Non importa quanto profondamente sono precipitati, farò giungere al loro spirito la Mia Voce che dirà loro: “Sono con voi, venite a Me, cercate la Luce, vi aiuterò a sfuggire all’oscurità, e dopo vi riprenderete sotto lo scudo della Mia Pace.
59. La Mia Voce si farà sentire nel tempio interiore del suo essere, del tempio che l’uomo non ha potuto distruggere, perché è la sua stessa anima.
60. Ricordatevi: quando siete stati piccoli bambini, avete vissuto tutti nell’innocenza, somigliavate ai boccioli di una rosa. Più tardi però crescevano dai steli le spine e non hanno più prodotto fiori. Sono le spine che l’umanità Mi offre un’altra volta, e sarà necessario che il saggio coltello del Giardiniere poti queste piante, affinché nella prossima primavera produrranno di nuovo boccioli di rose.
61. Lasciate oggi per breve tempo la Terra dietro di voi e venite a Me nello spirito. Per molti secoli l’uomo si è sbagliato nel suo modo di pregare, per cui non si è fortificato né ha illuminato la via della sua vita con il Mio Amore, dato che ha pregato con i suoi sensi e non con il suo spirito.
62. L’adorazione di immagini alla quale l’uomo ha una grande tendenza, è stata come veleno che non gli ha fatto godere delle delizie spirituale della preghiera interiore.
63. Gli uomini hanno trascinato con sé molta miseria, soltanto perché non hanno saputo pregare! Ed è solo naturale, discepoli: quale forza spirituale può avere un essere umano per superare le prove della vita, se non fa nulla per avvicinarsi alla Sorgente della Vita che esiste nel Mio Spirito? Mi cerca negli abissi, nelle ombre, benché possa salire in Alto per trovarMi sulle cime, nella Luce.
64. Ah, se gli uomini di questo tempo comprendessero il potere della preghiera, quanto opere sovrumane compirebbero! Vivono però in una epoca del materialismo in cui cercano persino di materializzare il Divino per poterLo toccare e vedere.
65. I Miei servitori nei tempi passati, Noè, Abramo, Isacco e Giaccobbe, Giuseppe o Mosè sapevano del potere della preghiera, e di questo hanno dato all’umanità indelebili dimostrazioni ed hanno lasciato il loro modo di pregare come un esempio per tutte le generazioni.
66. Per quegli uomini era indifferente il luogo per pregare, sapevano che nel nocciolo del loro essere portano in sé il tempio del Signore. La via che cercavano per avvicinarsi alla Sorgente della Mia Misericordia era la fede, una fede nella Mia Presenza, nella Mia Giustizia, nella Mia Provvidenza e nel Mio Amore. Ho sottomesso ognuno di questi uomini ad una grande prova, di una talmente grande che ne rimarranno conservate testimonianza per tutti i tempi. Ed in quelle prove sono rimasti fedeli, obbedienti, umili, devoti nei confronti del loro Creatore.
67. La Mia Risposta alla fede ed all’amore di quei servitori è seguita sempre immediatamente, mentre ho fatto di loro oggetti delle Mie Manifestazioni di Potenza che vengono concesse solo ad uomini di grande fede e buona volontà.
68. Il Mio Amore per voi Mi fa venire in questo tempo per cercarvi in burroni ed in abissi per salvarvi, come lo fa il pastore con le pecore che ama molto.
69. Se però volete imparare a conoscere la Mia Intenzione al riguardo del popolo che voglio creare tramite voi, potete sapere che attualmente vi sto riunendo, mentre vi porto qui da diversi punti della Terra, affinché impariate a conoscere questo Messaggio celeste.
70. Per mezzo della Mia Parola che è suddivisa in innumerevoli Lezioni o Istruzioni, farò di voi allievi di questa Dottrina. E quando il vostro essere si sarà un giorno saziato di questa Essenza, quando avrete lasciato dietro di voi tradizioni ed errori e comincerete a vivere ed a sentire la spiritualizzazione, vi ispirerò il tempo e l’ora in cui dovete mettervi sulla via per le province, popoli e nazioni, per portare alle masse di uomini il Lieto Messaggio.
71. Vi moltiplicherete come le Stelle nel Cielo o come la sabbia al mare, e porterete la benedizione alle case, popoli e patrie dove si ha fame di pace, giustizia e Verità.
72. Non dimenticate però che, quando partirete per questo lotta, deve avvenire, perché esercitate già la preghiera spirituale come ve l’ho ispirato in tutti i tempi, come ve l’ho ricordato.
73. Senza il potere della preghiera non potrete sussistere nella lotta, né potrete perseverare nelle prove, e meno ancora potrete insegnare ai vostri prossimi il perfetto modo di pregare.
74. E’ però necessario che diate dimostrazioni per il potere della preghiera spirituale, come le hanno date gli uomini dei tempi passati, dei quali vi ricordate come patriarchi, come guide e profeti. Non saranno le stesse dimostrazioni che diventeranno realtà attraverso la vostra mediazione, perché dovete pensare che adesso è un altro tempo, che questa umanità si è sviluppata spiritualmente e materialmente, e che perciò le dimostrazioni ed azioni di miracoli che ottenete attraverso la preghiera, non possono somigliare a quelli dei tempi precedenti. Ciononostante saranno meravigliose.
75. Per voi saranno necessari solo due propositi, per mostrarvi degni di grandi benefici. Il primo sarà il modo di vivere: sinceri, utili, sempre ispirati dal bene e dall’amore per il prossimo. Il secondo sarà una fede che vi rende superiori in tutto ciò che fate sulla Terra, che vi dà la forza affinché vi salvi da un pericolo, quando ne sarà venuto il momento, vi elevi al di sopra di ogni miseria, vi renda insensibile verso il dolore e vi aiuti a vincere persino la morte.
76. In Verità vi dico, con bontà e fede vi riuscirà a fare opere potenti e sovrumane, con le quali darete in questo tempo la migliore testimonianza per il potere della preghiera e dell’amore.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Amati discepoli, venite da diverse vie e vi unite nel momento della preghiera per elevare l’anima al Padre. Io vi accolgo, udite la Mia Voce. Ritornate a Me, quando avete perduto la via. Oggi siete con Me. Vi chiamo già da molto tempo ed in Verità, vi dico, ho aspettato ognuno di voi.
2. Accolgo voi, che siete qui riuniti, in rappresentanza dell’umanità. Quello che vi do, l’ho dato a tutti i vostri prossimi. Coloro che sono venuti all’ombra di questo Albero, e coloro che ne sono lontani, sono amati da Me allo stesso modo.
3. Prega, popolo, questa è la lingua dell’anima. Imparate questo linguaggio affinché, quando parlate con Me, sappiate anche contemporaneamente sentirMi. Parlate con Me con riverenza ed umiltà, ma con la fiducia che si ha per un padre, con la confidenza con cui si parla con un amico.
4. Aprite il vostro cuore, questo è il Mio tempio e permettete che all’interno vi sia udibile il suono della Mia Voce che è Consiglio, Ispirazione e Rivelazione.
5. Quando penetrate nel contenuto del senso delle Mie Istruzioni e conoscete la Mia Voce come una pecora conosce la voce del suo pastore, comprenderete che vi ho parlato in tutti i tempi ed in ogni momento della vostra vita. Se non fosse così, “La Parola” non sarebbe eterna.
6. L’uomo è sempre stato ai Miei Occhi come un piccolo bambino che è minacciato da pericoli e cadute, e dato che sono suo Padre, lo amo e lo guido, anche quando il suo cuore qualche volta è sordo per i Miei Consigli, le Mie Chiamate e Lezioni.
7. Oggi gli uomini stanno attraversando un tratto di tempo di grandi prove, ma non perché Mi rallegro del loro dolore, ma perché gli uomini devono giustamente purificare sé stessi quando si sono macchiati.
8. Tutti voi sapete che Io amo il puro, che solo ciò che è puro può giungere a Me. Questo ve lo dice la vostra coscienza.
9. La Luce del Mio Spirito è stata effusa su ogni carne e su ogni spirito affinché possiate studiare ed interpretare le prove che la vita vi dà giornalmente come Lezioni affinché vi possiate riconoscere e comprendere il compito che avete portato con voi sulla Terra.
10. Perché molti di voi temono che il vostro destino sia stato scritto da Me con prove, dolori, punizioni o sciagure? Come potete arrivare all’opinione che Colui che vi ama in modo perfetto, vi preparasse una via piena di spine? In Verità vi dico, la via disseminata con infausti colpi del destino è quella che avete scelto secondo la vostra volontà credendo che vi si trovassero gioie, libertà, beatitudine, senza comprendere che è proprio la via destinata a voi, dalla quale vi allontanate, sulla quale si trovano vera pace, sicurezza, forza e salute, benessere e sovrabbondanza.
11. Questa via che vi offro nella Mia Dottrina, è quella creata dalla vostra anima predestinata sin dalla sua creazione affinché vi possiate infine trovare ciò che bramate.
12. Siano benedetti coloro che ritornano sulla via, quando sentono questa Parola, perché vi troveranno l’eredità che avevano disprezzata.
13. Anche sulla Mia via ci sono prove, ma queste sono Direttive per l’anima, sono Luce e Rivelazione, con cui la vita vi dà uno stimolo per fermarvi nella vostra folle corsa che vi conduce nella rovina.
14. Siete sottoposti a mille prove, discepoli, affinché vengano risvegliate le facoltà del vostro spirito e sintonizzate tutte le corde del vostro cuore.
15. Questo popolo è il figlio forte che possiede le profezie e le Istruzioni. Perciò gli dico incessantemente che deve esercitare la Mia Parola, che deve impiegarle nella sua vita, affinché impari a conoscere il valore dei suoi Doni, che deve cercare con fervore il contenuto del senso della Mia Dottrina, affinché scopra le Luci che vi avevo promesso allora, quando vi ho detto che vi avrei mandato lo Spirito della Verità, per spiegarvi le precedenti Istruzioni.
16. Io permetto che questo popolo cresca nel nascondimento e non conosciuto senza che l’umanità si accorga della sua presenza, finché verrà l’ora di rompere il silenzio, che succederà quando questi uomini si saranno purificati nella Verità e nello spirito.
17. Quando Mi udite, il vostro essere trema di amore, e vi domandate: “Dove ho ben sentito già una volta questa Voce?”. Altri dicono quando Mi sentono: “Mi sembra come se vedessi il Maestro predicare alla riva di un fiume oppure su un monte. Dove L’ho visto?”
18. Sì, popolo, la tua fede ti dice che sono Io che ti parlo, anche se sai che non sono diventato Uomo, perché vi ho detto che sarei venuto “nella nuvola” e così l’ho compiuto.
19. Se ho utilizzata la facoltà d’intelletto dell’uomo per parlarvi, allora perché non Mi avreste sentito e meno ancora compreso se vi avessi parlato da Spirito a spirito.
20. Questo genere di Comunicazione è stata tuttavia breve e presto sarà terminato, perché era solo necessario che alcuni sentissero, per sapere come nel futuro dovete entrare in contatto con Me secondo la Mia Volontà e sapeste annunciarlo all’umanità.
21. Voglio fare di voi una unica famiglia. Per questo è assolutamente necessario che abbiate una unica forma di adorazione ed osserviate la stessa Legge.
22. Tu, popolo, comincia a presentare quell’esempio di fratellanza e di unità. Finché non lo raggiungete, non potrete uscire dal nascondimento nel quale vi trovate, per poter penetrare nella Luce della via sulla quale vi attende la vostra missione.
23. La Luce che irradia da questa Istruzione spirituale, illumina lo spirito dell’umanità e quando gli uomini avranno raggiunto una vera conoscenza del tempo in cui stanno vivendo, riconosceranno con assoluta chiarezza l’Essenza di questa Dottrina che irradierà su tutte le vostre religioni.
Mi domandate: “Maestro, le religioni quindi non sono vere?”. A ciò vi rispondo: Se fossero la Verità, ne esisterebbe solo una, perché la Verità è una. Ognuna di loro contiene una parte di quella Somma Luce, tutte sono vie che guidano l’anima e la portano più vicino alla Sorgente del sapere.
24. Nessun uomo possiede l’assoluta Verità, né è contenuta in alcun libro. Questa Chiarezza divina, questa Forza onnipotente, questo infinito Amore, questa illimitata Sapienza, perfetta Giustizia, è in Dio. Egli è l’unica Verità.
25. Comprendete la Mia Parola Didattica. Ogni religione è un modo per comprendere la Verità, ma non la Verità stessa. Perciò vedete le differenze che esistono fra loro. Vi dico ancora una volta che, se contenessero la Somma Verità, sarebbero tutte uguali e rappresenterebbero una unica idea, una opinione mondiale, una unica via per giungere a Me.
26. Quando la Mia Dottrina sarà una volta riconosciuta nel mondo, la comprensione dell’uomo la metterà al di sopra di ogni religione, perché comprende che non la deve rappresentare o materializzare in nessun modo, dato che allora non la impiega sulla vita stessa. Dovete ora comprendere che questa Dottrina non esiste per renderla percettibile per mezzo di simboli, ma per sentirla nell’anima. Quando la comprendete una volta in tal modo, allora sarete in grado di offrire al Padre l’adorazione interiore che è quella vera, che avviene senza esibizione, senza ipocrisia, senza interessi propri.
27. La Dottrina dello Spirito non è una teoria, è una Istruzione pratica sia per la vita umana come anche per la vita dell’anima. Non esiste un’altra Istruzione più complessa e perfetta di questa. Vi accompagna ancora prima che veniate sulla Terra, vi segue durante tutta l’opera quotidiana in questo mondo e si fonde con la vostra anima, quando essa ritorna alla sua precedente dimora.
28. Non Sarò Io ad allontanare dai vostri culti religiosi la liturgia e le tradizioni, sarà lo spirito dell’uomo che si eleverà direttamente al di sopra delle vecchie immaginazioni in vista della necessità di una Luce più grande che illumini la via del suo sviluppo. Presto l’uomo riconoscerà che l’unica cosa che può offrire a Dio, è l’esercizio dell’amore, perché l’Amore significa il Bene, Misericordia, Sapienza e Giustizia.
29. Lo spiritualismo non cancella una unica delle parole che Cristo ha comunicato una volta. Se non fosse così, Egli non potrebbe darSi questo Nome, dato che si opporrebbe alla Verità. Come potrebbe essere questa Parola contro quella, dato che è appunto lo stesso Maestro che la pronuncia. Se penetraste davvero nel senso di questa Dottrina, vedreste che la Mia Parola di oggi è la spiegazione o illustrazione di tutto ciò che ho detto una volta. Perciò l’umanità di oggi e quella del futuro è in grado di comprendere più delle generazioni passate, perciò anche ad osservare la Legge in un modo più puro, più alto e più veritiero.
30. Se osservate precisamente i vostri prossimi nel loro esercizio religioso vedrete che ciò che prima era l’oggetto della loro adorazione, lo osservano adesso senza la loro partecipazione. Il motivo per questo è che l’anima si sveglia da sé e desidera quello che la possa nutrire veramente. Perciò vi dico che la pratica esteriore del culto di questa umanità è destinata a scomparire.
31. A voi, che ricevete questa Parola, spetta di presentare la Mia Opera in tutta la sua sobrietà, spiritualità, purezza e semplicità senza lasciare aperta nessuna possibilità che si possa cadere nell’errore di creare riti, nuove tradizioni o nuovi simboli che vi allontanano dalla vera via.
32. E’ finito il tempo di rappresentare il divino o lo spirituale attraverso forme materiali. Se l’umanità ha creato simboli ed immagini, è perché in quei tempi la Legge era scolpita in pietra ed i profeti erano esseri umani, ed a motivo che “La Parola” è diventata Uomo e veniva visto con gli occhi corporei, vengo oggi nello Spirito ed anche i Miei messaggeri vengono nello spirito. Quali nuovi simboli o nuove forme potreste creare dell’Infinito, del non rappresentabile?
33. La Dottrina dello Spirito è l’espressione ed il vero Nutrimento dell’anima. Perciò si separa da ogni materializzazione e da ogni culto sfarzoso.
34. A motivo di tutto ciò che vi ho detto in questo giorno, comprenderete quanto grande sia la vostra responsabilità nei confronti dei vostri prossimi.
35. Osservate ciò che vi indica la Mia Parola, e sarà il miglior modo di presentare la Mia Opera davanti agli altri.
36. Esercitate la misericordia, donate Luce, liberate dagli errori colui che in essi è venuto a cadere. Create un’opera della pace, della fraternità ed unità, allora il Mio Amore accompagnerà i vostri passi.
37. Comprendete che Io sono Luce nell’intelletto degli uomini che tendono alla dischiusa della loro anima. Io sono il Conforto di coloro che vengono schiacciati dalle sofferenze.
38. Da molto tempo non Mi sono più rivelato in parole al mondo, e perciò ora, dal momento che la si sente di nuovo, venite qui avidi per sentire il Maestro ed a conoscere il nuovo Messaggio.
39. Di tanto in tanto è necessario che il Mio Spirito si riveli alla vostra facoltà di comprensione in modo accessibile e comprensibile. Questa necessità di parlare a voi è basata sulla vostra disobbedienza nei confronti della Mia Legge, sul vostro allontanamento dalla vera via.
40. L’uomo a motivo della libertà della sua volontà, è la creatura più ribelle della Creazione. Fino ad oggi non si è voluto sottomettere alle direttive della coscienza.
41. La Mia Parola vorrebbe trattenere gli uni, dare l’orientamento ad altri, fortificare tutti nella Verità e salvarvi dagli abissi.
42. Non urtateti nel modo nel quale Mi rivelo ora, che è così diverso di quello del “Secondo Tempo”. Sappiate che non ho mai usato due volte la stessa forma, che significherebbe lasciarvi rimanere con una e la stessa Istruzione, ed Io vengo sempre per insegnarvi nuove Lezioni e per aiutarvi a fare nuovi passi.
43. Mi raggiunge la delizia che la vostra anima percepisce quando Mi ode, perché sa che ogni Mia Istruzione è Luce, incoraggiamento, conoscenza e preparazione per colui che la sa utilizzare.
44. Il discepolo che la utilizza, è indubbiamente un uomo che si sente sicuro nella vita, che ha fede nella sua destinazione, che non teme più la morte e si rallegra invece al pensiero di quella Vita spirituale che lo attende.
45. Beato colui che sente le Mie Istruzioni, le fa proprie e le osserva, perché saprà vivere nel mondo, saprà morire al mondo e, quando sarà venuta la sua ora, saprà risorgere nell’Eternità.
46. Benedetto sia colui che approfondisce la Mia Parola, perché ha imparato a comprendere il senso della riparazione e dell’espiazione, ed invece di disperarsi o di imprecare, con cui aumenterebbe solo la sua pena, si eleva pieno di fede e speranza per lottare, affinché il peso delle sue colpe diventi ogni giorno più leggero ed il suo calice di sofferenza meno amaro.
47. E proprio degli uomini di fede il buon umore e la pace, di coloro che sono d’accordo con la Volontà del Padre.
48. La vostra vita sarebbe più luminosa e grandiosa e la vostra scienza vi indicherebbe la via se amaste i vostri prossimi e compiste la Volontà del Padre, se sacrificaste un poco della vostra libera volontà ed agiste secondo ciò che vi raccomanda la coscienza. Allora la vostra scienza, nel passare i confini del materiale, toccherebbe l’ultraterreno, perché finora non si è nemmeno avvicinata a quei limiti.
49. Quanto si sente affranta l’anima dello scienziato quando abbandona questo mondo ed infine si trova di fronte alla Verità divina! Là copre svergognata il suo volto e chiede che le venga perdonata la sua arroganza. Ha creduto di sapere e potere tutto, ha negato che esistesse qualcosa che è al di là del suo sapere o della sua comprensione. Ora però, che sta davanti al Libro della Vita, davanti all’Opera infinita del Creatore, deve riconoscere la sua miseria ed avvolgersi in umiltà dinanzi a Colui che è assoluta Sapienza.
50. Perché non sfogliare questo Libro già qui, dato che Io lo permetto e lo raccomando? Perché non prepararsi attraverso la spiritualizzazione per giungere ad esso ed imparare nelle sue pagine la Lezione che illumina, oppure la Rivelazione che spiega i segreti?
51. Sappi, popolo, che non solo voi siete in grado di poter ricevere Messaggi ed Ispirazioni spirituali. Ci sono molti uomini nel mondo che, senza sapere che la Mia Parola fluisce attraverso questi portavoce, presagiscono la vicinanza di una Luce che è pronta ad effondersi nelle Rivelazioni sull’umanità. Riceveranno dal Mio Spirito la necessaria preparazione, affinché, quando sentiranno la vostra testimonianza e voi trasmetterete loro il Mio divino Messaggio, diranno giubilando: “E’ questo che ho sperato”.
52. Vi preparo in questo modo affinché, quando sarà venuto il momento che vi incontrerete, potrete creare legami dell’unificazione e comprendervi.
53. Io vi dico ancora una volta che non siete i soli che in questo tempo ricevete l’illuminazione del Mio Spirito, perché verrà il momento in cui tutti i Messaggi ricevuti nelle diverse forme rappresenteranno insieme un unico potere spirituale in questo mondo.
Voi darete il vostro contributo, quello che Io vi consegno, cioè: le Mie nuove Rivelazioni, perché la Legge non è nuova, è la stessa come quella che vi ho dato nei tempi passati, l’eredità della grande Verità che vi ho ricordata, affinché non smarriate il sentiero. La Legge, amato popolo. È la semenza del mondo di domani.
54. Oggi state attraversando ancora un’epoca del dubbio, dello scetticismo e della diffidenza. Questa Luce divina però, che irradia su ogni anima, dissiperà persino l’ultima ombra di incertezza ed allora regnerà la Verità nella vita degli uomini.
55. Voi che sentite la Mia Parola di pace, la Mia Lezione d’Amore, non dovete mai creare un’opera del dissidio. Al contrario: il vostro tendere dev’essere di unire, far pace, osservare il Comandamento che vi insegna di amarvi l’un l’altro.
56. Nella natura si manifesteranno degli avvenimenti che gli scienziati dell’umanità non potranno spiegare. Allora la vostra parola deve spiegare, piena di umiltà, ma contemporaneamente piena di certezza e fiducia in sé, la causa di molti avvenimenti e fenomeni per cui non si era trovato nessuna soluzione.
57. Che cosa è la natura se non altro che una grande creatura? Sì, discepoli, una creatura che si sviluppa, purifica, dischiude e perfeziona, per poter ospitare nel suo grembo gli uomini di domani.
58. Quante volte siete infastiditi dei suoi naturali fenomeni transitori per raggiungere quella perfezione, e li considerate come punizioni di Dio, senza rendervi conto che anche voi, insieme alla natura e la Creazione, vi purificate, sviluppate ed andate incontro alla perfezione.
59. Anche se oggi non comprendete ciò che vi dico, a suo tempo avrete abbastanza conoscenza fino al grado da essere in sintonia con tutto ciò che vi circonda, che nulla vi nuoce, nulla vi schiaccia o vi ammali, perché allora sarete riusciti a stare al di sopra la materia e non sotto il dominio delle forze della natura.
60. Siete così immaturi che sovente, invece di ammirare i segni della natura, li temete.
61. Quando sarete come principi in mezzo a questa Creazione e non schiavi, come siete ora?
62. Credete che Mi compiaccia vedervi pregare pieni di terrore e supplicare Dio di aver Compassione, quando vedete scatenate le potenze della natura? Vi voglio vedere pieni di pace nell’anima, vedervi ammirare le opere del Padre vostro, senza che la vostra vita raggrinzi lentamente. Voglio ricevere da voi delle preghiere che sorgono da un cuore pieno di pace, obbedienza, comprensione.
63. Ah, se vi sforzaste sin dal momento in cui si aprono i vostri occhi per vedere la Luce di questa vita, a raggiungere la vera armonia con lo spirituale e con la natura! Comprendereste quanto sia bella l’esistenza che il Creatore vi ha dato, la cui via conduce nell’eterna Vita! Per aiutarvi a raggiungerla, sono venuto nel Terzo Tempo per ripetervi le Mie precedenti Istruzioni. / Ricordatevi che vi ho detto: “Verrò ancora una volta”. La Mia Venuta tuttavia non è stata in un Corpo come nel Secondo Tempo, sono venuto nello Spirito per rivelarvi la Mia Essenza, Presenza e Potenza. Mi annuncio attualmente fra miscredenti e peccatori per dar loro nuovamente la Mia Istruzione, la Mia Dottrina. Come nel Secondo Tempo, gli uni Mi hanno creduto e gli altri hanno negato la Mia Presenza. Da coloro però che Mi hanno riconosciuto, sorgeranno i Miei nuovi discepoli che daranno testimonianza di Me.
64. Vedete, l’umanità è nuovamente confusa. Non le insegno azioni sensuali di culto, Io le do solo una Dottrina dell’Amore affinché comprenda quale sia la Volontà del Padre.
65. Lo Spirito Santo Si è annunciato fra uomini, donne e bambini. Su di loro si è effusa la Mia Grazia, affinché siano loro che danno testimonianza della Mia Presenza in questo tempo.
66. Sono venuto per indicarvi la stessa Legge e per ricordarvi la stessa Istruzione come quella che vi ho dato nei tempi passati, perché il Padre non è venuto in nessun tempo con la Sua maestosa Sapienza per confondervi. La Luce del Santo Spirito vi ha illuminato per spiegarvi tutte le Mie Istruzioni, affinché possiate metterle in pratica, voi e dopo l’intera umanità, con amore, con perfezione nelle sue azioni e pensieri.
67. L’uomo vive all’apice della sua depravazione. Egli tende solo al materiale, all’oro ed al potere sulla Terra, ma la sua anima ha nostalgia della Mia Pace. / Anche tu, Israele, hai percorso vie pietrose nel corso del tempo e non hai ancora potuto arrivare alla Terra promessa, perché non avete saputo amarvi ed unirvi e vi siete respinti reciprocamente. In questo Terzo Tempo però, vi ho assegnato il miglior posto alla Mia Tavola e vi ho accarezzato, affinché sappiate che sono da voi come Padre, affinché formiate tutti una unica famiglia.
68. Popolo, cura i cuori dei figli benedetti, affinché si amino reciprocamente sin dalla loro tenera infanzia e possano riconoscere la via dell’Amore e della Giustizia.
69. In questo tempo vi illumina nuovamente la Mia Parola. Voglio effondere la Mia Grazia in sovrabbondanza, affinché siate puri e graziosi. Se però cadete nuovamente nel peccato, allora riconosci, popolo, che non sono Io che vi allontano dal Mio Grembo, ma che siete voi che vi allontanate da Me, benché questo non sia la Mia Volontà. Il Mio Perdono ed il Mio Amore sono come porte aperte per accogliere ognuno che vorrebbe ritornare a Me con pentimento.
70. Israele: voi siete i messaggeri di questo tempo, e vi ho eletti affinché siate i Miei fedeli servitori. Vedo che voi, benché portiate il dolore nel vostro cuore, siete rassegnati ed obbedienti, e vi dico: vi rialzerò, benedetti figli, non temete né gli uomini né le potenze della natura, non temete di ripercorrere le distanze, perché sono Io che vi ha eletto e vi ha rivestito con la Mia Grazia, affinché vi eleviate e lasciaste risuonare in tutti i tempi la chiamata di sveglia per gli spiritualisti, affinché si allontanino dalla confusione e dal fanatismo del mondo. Mostrate loro la Mia vera Dottrina attraverso le vostre azioni piene di spiritualità.
71. “AscoltateMi, amato Israele! Aprite i vostri occhi spirituali e contemplate la Magnificenza del Padre vostro. Udite la Mia Voce attraverso la vostra coscienza, ascoltate con le vostre orecchie spirituali le melodie celesti, affinché il vostro cuore e spirito si rallegrino, affinché sentiate pace, perché Io sono la Pace e vi invito a vivere in essa. Io vi rivelo l’Amore che ho sempre sentito in tutti i tempi per l’umanità, il motivo è che Gesù ha versato il Suo prezioso Sangue nel “Secondo Tempo” per redimervi dal peccato, per insegnarvi l’amore ed incidere nel vostro spirito e nel vostro cuore la Dottrina veritiera”.
72. Amato popolo: se sulla tua via le tue visitazioni ed il tuo dolore dovessero essere grandi, allora elevati nella preghiera al Padre, con quella vera preghiera che sorge dal tuo cuore. Allora ti sentirai forte e glorificherai il Nome del Padre tuo.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Popolo, mangia il Pane dell’eterna Vita che il Padre ti offre. Utilizza la Mia Parola, perché siete alla fine della Mia Comunicazione in questa forma. Lasciate la vostra anima svegliarsi alla Luce che il Padre attualmente effonde in ogni anima ed in ogni facoltà d’intelletto.
2. Una scintilla del Mio Spirito, un riflesso della Parola, è ciò che scende sullo spirito del portavoce, attraverso il quale vi rendo udibile il Mio Messaggio. Quale portavoce umano potrebbe ricevere l’intera Potenza della “Parola”? Nessuno. Ed in Verità vi dico, non sapete ancora che cosa è la “Parola”.
3. La “Parola” è Vita, è Amore, è la Parola di Dio, ma di tutto questo il portavoce può ricevere solo un atomo. Qui però, in quel Raggio di Luce, in quella Essenza, potrete scoprire l’Infinito, l’Assoluto, l’Eterno. Per parlare di Me lo posso fare sia attraverso grandi Opere come anche attraverso piccole e limitate Manifestazioni. Io sono in tutto, tutto parla di Me, il Grande come il piccolo è ugualmente perfetto. L’uomo deve solo saper osservare, riflettere e studiate.
4. Io parlo alla vostra anima che è stata inviata sulla Terra per ricevere questo Messaggio, affinché con le sue opere dell’amore e della misericordia possa dare all’umanità testimonianza della Mia Istruzione. Io parlo alla vostra anima che ha una esistenza e costituzione immortale. Le parlo di quella Vita che l’aspetta, dopo aver consegnato il corpo alla Terra, il quale le è servito in questo mondo come sostegno affinché, quando sarà venuta l’ora della sua liberazione, benedica quel momento e rivolga il suo sguardo all’Infinito, si libri in Alto e giunga alla dimora che ha conquistato attraverso i suoi meriti.
5. Voi amate ciò che appartiene al mondo, finché vivete in esso, fino ad un determinato momento, per saper adempiere le sue leggi, ma coltivate sempre l’alta meta di dimorare negli alti mondi di vita spirituale, affinché la vostra anima non sia disturbata, quando si libererà del suo involucro corporeo, né si lasci indurre in tentazione da ciò che ha amato su questo Pianeta, perché allora rimarrà legata ed incatenata ad un mondo al quale non appartiene più e che non può più godere in nessun modo.
6. Io vi dico: se un popolo andasse ed insegnasse su tutte le vie la Verità, l’umanità si alzerebbe secondo questa, perché sente di aver perduto la traccia che l’ha fatta allontanare dalla via, soffre, inciampa e si dispera.
7. L’umanità attende la venuta del fratello, dell’amico, del consigliere che le dice dove deve rivolgere i suoi passi per giungere nella Terra della salvezza.
8. La confusione spirituale negli uomini di questo tempo è profonda e difficile a motivo della rinuncia alle Rivelazioni che il Padre ha fatto in tutti i tempi. Si sono dedicati alla scienza materialistica e dimenticati totalmente l’Essenza del loro essere e della Vita.
9. Voglio mandarvi in questo mondo materialistico per portare il Lieto Messaggio della Mia Dottrina. In Verità vi dico, se la vostra testimonianza è fedele alla Verità, gli uomini saranno stupiti quando vedranno un popolo che viene guidato da una Guida invisibile, e da una Voce che non è di questo mondo. / Dapprima la curiosità li indurrà ad osservare i vostri passi e le vostre opere. Più avanti però sarà la fede che li fa esclamare: “In Verità, quello che questi uomini predicano, è vero”.
10. Finché non siete preparati per far risuonare al mondo la chiamata di sveglia, il Mio Mantello vi nasconderà dallo sguardo degli altri, perché le vostre imperfezioni, provocherebbero dubbi, scherno e persecuzione e la vostra debolezza non resisterebbe all’attacco dei vostri nemici. Preparatevi però ora, perché verrà l’ora della lotta, ed Io ritirerò il Mio Mantello affinché il mondo vi veda.
11. Ogni “operaio” avrà una scintilla della Mia Parola sulle sue labbra e nelle sue mani il Libro della Mia Sapienza che gli ricorderà le Mie divine Istruzioni. Quel Libro ispirato da Me verrà formato accuratamente dai Miei discepoli e con esso il popolo avrà un baluardo, perché la sua potenza sarà grande.
12. Quanta Sapienza ne fluirà! Quanto Balsamo e conforto riverserà nei cuori! Sarà una felicità per coloro che un giorno hanno scoperto la Mia Parola e poi non l’hanno più udita, e sarà gioia per coloro che non l’avevano mai sentita.
13. Attraverso la lettura dello stesso Libro risorgeranno i “morti” e gli smarriti troveranno la via. Vegliate sulla Verità del Libro che vi è stato affidato, affinché diate testimonianza in questo tempo della Mia Comunicazione.
14. Se in questi momenti vi chiedessi quali sono i frutti che porta il vostro albero, che cosa Mi potreste mostrare? Se vi interrogassi sulle Istruzioni che avete ricevute da Me, quale risposta Mi dareste?
15. Voi tacete e nel vostro cuore Mi si mostra la paura che il vostro lavoro venga giudicato da Me. Io però vi domando: Perché temete? Se avete adempiuto il vostro compito, non avrete nulla da temere, e se al contrario avete commesso degli errori, sarà meglio che Sia Io a correggervi.
16. Abbiate la volontà di non essere spiritualisti secondo il nome, ma secondo le opere, perché il mondo è pieno di falsi seguaci e falsi discepoli. Quando avete chiuso nel cuore una Dottrina il cui vessillo è la spiritualizzazione e le sue armi sono la Luce e l’amore, allora dovete dare dimostrazioni al mondo di queste virtù. Questa dev’essere l’unica semenza che dovete seminare, se volete veramente che il vostro raccolto venga accettato dal Padre vostro.
17. Prendetevi come esempio coloro che Mi hanno seguito nel Secondo Tempo, non soltanto i Miei apostoli, ma anche di molti uomini e donne che si sono convertiti alla Mia Parola ed hanno dato testimonianza della Mia Verità con le loro opere e persino con la loro vita.
18. Il tendere di quei cuori era la massima purezza e veridicità per cui hanno provveduto che da ognuna delle loro opere irradiasse la Luce con la quale il Maestro ha portato allo splendore le Sue Istruzioni.
19. Proprio così i nuovi discepoli devono onorare il Nome dal Quale è venuto un divino Messaggio d’Amore per strapparli dalla loro letargia.
20. Se cercate di comprendere il senso spirituale della Mia Opera e l’abbracciate con amore di un vero discepolo, in Verità vi dico, i buoni frutti non si faranno attendere e questi saranno quelli del rinnovamento, del ritorno alla buona Luce della coscienza, della salute, della riconciliazione e della pace. / Se invece volete ambire alla bella apparenza per coprire la Verità, e se doveste cercare di nascondere le vostre imperfezioni e debolezza con la Mia Opera, allora ritornerete all’oscurità ed alla sporcizia dalla quale vi avevo già salvati.
21. La Mia Dottrina nel suo essere è spirituale, è Luce e Forza che discende e penetra nella vostra anima per farla vincere nella sua lotta contro il male. La Mia Parola non deve solo lusingare le orecchie, è la Luce dell’anima.
22. Mi volete percepire con l’anima, affinché si nutra ed utilizzi il senso di questa Istruzione? Allora purificate il vostro cuore, chiarite il vostro intelletto e permettete che vi guidi la vostra coscienza. Allora sperimenterete come nel vostro essere comincia a diventare efficiente una trasformazione, non solo animica, ma anche morale e corporea. Quell’elevazione che l’anima acquisisce un poco alla volta per mezzo della conoscenza, quella purezza che raggiunge lentamente, si rifletterà nei sentimenti del cuore e nella salute del corpo.
23. Le passioni diventeranno sempre più deboli, i vizi scompariranno un poco alla volta, il fanatismo e l’ignoranza faranno sempre più posto all’autentica fede ed alle profonde conoscenze nella Mia Legge.
24. Se desiderate essere ascoltati dalle schiere di uomini e che la vostra parola convinca e scuota, allora cercate il modo che questa Parola penetri nell’anima dei vostri ascoltatori. Come lo si ottiene, che penetri nel cuore dei vostri prossimi ed impressioni e risveglia la loro anima? E’ molto semplice, il segreto consiste nel fatto che vi attenete sempre alla Verità e diate testimonianza con le vostre opere d’amore.
25. Si sta avvicinando il Mio Spirito di Padre per insegnarvi e per “levigare”, per risvegliare i vostri sensi animici e corporei ed esortarvi a condurre una vita del rinnovamento e dell’adempimento della Legge.
26. Vi ho dato tutto, affinché vi eleviate e sappiate che siete stati inviati sulla Terra per elaborare la vostra pace in questa vita ed in quella che vi attende.
27. Benedetto sia colui che studia la Mia Dottrina e si sforza ad osservare le Mie Leggi, che si lascia illuminare dalla Mia Luce che fluisce dalla Mia Parola, e pregando e vegliando rimane nella sua obbedienza.
28. Oggi che abitate in un mondo di errori e confusioni, vi ho portato ad allontanarvi da esso ed a vivere in sintonia con le Mie Leggi. Quando poi sarete preparati vi manderò all’umanità per mostrare la Mia Luce a tutti coloro che hanno suddiviso la Mia Dottrina in rami ed interpretato malamente la Mia Parola.
Tutte quelle differenze che vedete oggi, scompariranno ed il cuore dell’uomo sarà trasformato. Dopo quel raccolto che l’uomo ha fatto della sua opera che in lui ha lasciato solo un cattivo sapore, seminerà e curerà il Mio seme sul terreno purificato. Questo sarà il tempo in cui comincerà la spiritualizzazione.
29. Tutte le prove che capiteranno nella vostra vita come “operai”, subentreranno per fortificarvi nella vostra fede, ed affinché riconosciate i Doni che vi ho concessi. Non avrete adempiuto il vostro compito, se vi limitate solamente a sentire la Mia Parola e portarla dopo ai vostri prossimi. Quando parlerete dovete confermare le vostre parole mediante le vostre opere. / Molti di voi testimonieranno della Mia Dottrina, mentre offrirete liberamente la vostra vita, ma Io non ho preteso da voi nessun olocausto. / Presto sarete fra l’umanità come pecore fra lupi famelici, ma non dormirete. Un Lume illuminerà sempre la vostra via e persino nelle notti più buie risplenderà questa Luce.
30. In fatto del sapere spirituale ho trovato l’uomo addormentato, quello materiale invece riferito alle scienze mentre ha scoperto i più grandi segreti nella natura, non si è occupato della sua anima. Quanto grande dovrà essere il suo sforzo per comprendere la Mia Dottrina! La Mia Opera cadrà su questa umanità come un fiume di acqua cristallina, il suo desiderio del sapere sarà calmato ed ognuno che si preparerà, riceverà i suoi benefici.
31. Voi che Mi sentite, vegliate, perché alla Mia Dottrina non dev’essere mescolata nessuna influenza estranea. Conservate la sua Essenza e la sua Verità, e sperimenterete che questa umanità che diffida e dubita, abbraccerà credente la Mia Istruzione, quando imparerà a conoscere le azioni dei Miei buoni discepoli.
Voi tutti che avete nostalgia che in questo mondo venga un regno di pace e di giustizia, attirate queste virtù attraverso la vostra preghiera. Quel tempo è vicino. Correggete, istruite ed illuminate ora i vostri prossimi, prima che cominci quel tempo in cui non avrete nessun’altra Guida che la Mia Divinità.
32. La Mia Ispirazione soffia giù su tutte le anime ed ognuno che Mi vuole vedere e seguire, si elevi e venga a Me. Il vostro spirito vi dirà come dovete vivere giornalmente e come risolvere i vostri problemi. Quando vi spiritualizzerete, vedrete in ogni prova, in ogni dolore un gradino per salire in alto e per perfezionarvi.
33. Fate della vostra casa un paradiso in cui i genitori rappresentano Me e l’amore ed il rispetto fra voi sia il vostro culto religioso. Non lasciate però essere limitato questo amore alla vostra famiglia, affinché possiate amare tutti i vostri prossimi, come lo fate con i vostri genitori o i vostri figli.
34. Per mezzo del Mio popolo eletto emetto giuste Leggi che sono fondate sull’amore e sul rispetto. Sono state preparate centoquarantaquattromila anime. Le une si trovano nello spirituale, altre sono nel corpo, Io le distribuisco sul mondo affinché, quando sarà venuta l’ora, siano ultraricchi in Ispirazione ed Io parlerò attraverso la loro bocca e la Mia Parola si moltiplicherà.
35. Elia sta preparando la via per tutti, e come nel Secondo Tempo vi dico: Elia vi è molto vicino e voi non lo avete riconosciuto! Ogni volta quando il Mio Regno si è avvicinato agli uomini, egli ha preparato i cuori. E’ stato proprio così con voi in questo tempo.
36. Lavorate nel silenzio, senza vantarvi. Non abbiate il desiderio di distinguervi dagli altri. Percorrete la vostra via senza dare nell’occhio, ma portate nel vostro cuore un grande amore per gli uomini. Proteggeteli ed aiutateli, provvedete che il vostro cuore sia come un’arca e concedete lo spazio ai malati, ai peccatori, a coloro che hanno fame e sete di Giustizia. Mostrate a tutti la spiritualizzazione come meta per la salvezza dell’anima, Mi seguiranno. Gli orgogliosi però rimarranno lontani un’altra volta, senza sentirMi in questo tempo. Dopo parleranno le prove, gli avvenimenti, di tutte le Mie Comunicazioni. Allora gli uni si convertiranno, mentre gli altri continueranno a rimanere con il cuore chiuso per il Messaggio divino.
37. Io benedico tutti coloro che hanno funzioni, regnanti, insegnanti, giudici, lasciatevi illuminare ed adempite la vostra missione.
38. Venite qui, ascoltateMi. Che importa se sentite la Mia Parola attraverso uomini imperfetti sia moralmente come spiritualmente? Se pensate che in questo tempo Io abbia scelto il mezzo meno adatto per la Mia Comunicazione, vi sbagliate. Se credete che questo modo di comunicarMi all’uomo, non è una forma progredita, giudicate con leggerezza.
39. Il dato di fatto che Mi servo del vostro spirito e del vostro intelletto per parlare all’umanità, non vi dà l’idea dello sviluppo che ha raggiunto la vostra anima?
40. In qualche modo ha dovuto cominciare il tempo della Comunicazione spirituale e questo è stato il modo che avete avuto sin dal 1866, e che deve terminare nel 1950, per fare posto al Dialogo da Spirito a spirito.
41. La Mia Comunicazione secondo la Mia Volontà, tramite i portavoce, dev’essere solo transitoria, una breve tappa di preparazione che deve servire a questo popolo come norma, Legge e fondamento per testimoniare e diffondere questa Verità ed annunciare al mondo la presenza del “Terzo Tempo”.
42. Come la Mia Comunicazione attraverso la facoltà dell’intelletto umano era destinata ad essere fuggevole come un fulmine, proprio così era previsto che solo alcuni gruppi di uomini sarebbero stati chiamati per essere presenti a questa Rivelazione e ricevere questo Messaggio.
43. Il Dialogo da Spirito a spirito invece raggiungerà tutto il genere umano, senza limite di tempo, perché questa forma di cercarMi, riceverMi, per pregare, accoglierMi e sentirMi, vale per tutta l’Eternità.
44. La responsabilità di questo popolo che ha udito la Mia Parola e raccolto le Mie Istruzioni, è molto grande! Io vi dico: prima che il mondo faccia un passo verso la spiritualizzazione, dovrà venire a sapere tutto ciò che vi ho rivelato in questa tappa della preparazione in cui ho parlato attraverso la bocca dei Miei portavoce e vi ho fatto scrivere la Mia Parola affinché la poteste studiare più avanti.
45. Preparati, o amato popolo, affinché tu giunga all’armonia con il tuo Signore. Vedi, Io adempio la Mia Parte: sto preparando tutto, l’intera umanità. Anche se non lo sa, attualmente si sta purificando. Il mondo spirituale che forma il più grande e più potente esercito, sostiene la Mia Opera ed esegue i Miei Consigli, ed Io voglio che formiate un popolo di uomini illuminati, di fedeli testimoni della Mia Parola, di seminatori della Luce spirituale, il cui lavoro serve a risvegliare il mondo, a dargli testimonianza ed metterlo in guardia.
46. Il Sesto Sigillo è sciolto ed ha mostrato a voi, i preparatori della via alla spiritualizzazione sulla Terra, una parte del suo contenuto. Esso continuerà a diffondere la sua Luce su tutti gli uomini, anche se questa Parola che oggi sentite, cesserà una volta.
47. Che cosa rivelerà il Sesto Sigillo all’umanità del futuro? Grandissime Rivelazioni, se pensate che vi ho fatti eredi di un Tesoro di Sapienza.
48. Il Sesto Sigilli è aperto, e nessuno potrà chiuderlo oppure impedire che la sua Luce giunga alle anime, come nessuno può fermare il corso del tempo o ostacolare che la Luce dell’Astro Regale giunga al vostro mondo.
49. Il Libro del Sapere che era stato sigillato per lungo tempo, mentre le vostre anime venivano preparate per penetrare nello stesso, Io l’ho aperto, l’Amore del vostro Maestro, dell’Agnello, lo ha aperto, la sua Luce risplende intensamente, senza che molti sulla Terra lo notino.
50. Presto si leveranno gli intuitivi, gli ispirati, i sensibili animicamente, e testimonieranno alle nazioni ciò che hanno veduto con lo spirito, quello che percepiscono, sentono e ricevono. Vi dico ancora una volta che il Mio popolo non si deve limitare a coloro che hanno Mi hanno udito mediante questi portavoce, ma che ho inviato i Miei servitori in differenti punti della Terra per preparare la via e purificare i campi ai quali devono arrivare più tardi i seminatori.
51. Io li fortifico e benedico, perché la loro opera giornaliera è sofferta, il loro sentiero pieno di spine. Sono inseguiti ovunque da scherno, derisione, diffamazione ed infamia. Loro però, senza presentimento ed ispirati, sanno che sono stati mandati da Me e vogliono giungere alla fine della via adempiendo la loro missione.
52. Pregate per questi fratelli che non conoscete, che però si sforzano ad adempiere la loro missione di prepararvi la via. Nel mondo non hanno avuto lo sprone divino di questa Parola che voi avete sentito per molto tempo, ed hanno dovuto sacrificare molte comodità del mondo, per ricevere spiritualmente l’ispirazione che li orienta.
53. Voi avete sentito mille volte ogni Lezione, quale giustificazione potreste trovare se non osservaste il Mio Insegnamento? Nessuna. Quale avversità o ribellione potreste mostrare nei dolori se venisse per punirvi per le vostre trasgressioni? Non dimenticate però che vi ho insegnato a purificarvi tramite l’amore, a rinnovarvi, mentre servite altri, affinché evitiate la purificazione attraverso il dolore.
54. Alcuni considerano la Mia Parola dura ed aspra, perché è permeata dall’amorevole Giustizia. Il motivo per questo è che non hanno saputo affrontare la loro coscienza e per arroganza non vogliono nemmeno giudicare sé stessi.
55. Se vedete il risultato delle vostre disobbedienze, delle vostre profanazioni, la vostra vanità e la vostra mancanza di amore per il prossimo e vuotate un calice di sofferenza, al contrario di ciò che vi ho offerto, allora esclamate convinti: “Nel rimprovero del Maestro vi era Verità e Giustizia!”
56. Vi ho incaricato con l’unificazione di tutte le schiere di uomini che formano la vostra comunità, ma voi non lo avete fatto e diffidate della Mia Giustizia. Ho avuto Pazienza e vi ho dato tempo affinché eseguiate questo incarico, ma finora non vi siete messi all’opera. Volete quindi che sia la Mia Giustizia che vi scuota per svegliarvi, che vi purifichi e netti? Se è così, amato popolo, non conosci bensì il giorno e l’ora, ma verrà, perché non ti lascerò per testimoniare la Mia Verità con un cuore pieno di impurità.
57. Tanto meno devono rimanere conservati come testimonianza i cattivi scritti, perché se una testimonianza dovesse essere mescolata con qualcosa di falso ed imperfetto, dev’essere bruciata. A Me non giunge nulla di macchiato o impuro, tanto meno come Io lo offro ai Miei figli. Dapprima dovete accuratamente pulire il seme e seminarlo solo dopo.
58. La Mia Parola in questo giorno non è un calice di amarezza, è una Sorgente di Acqua cristallina nella quale potete bagnare il vostro cuore e dargli la più grande purezza ed al vostro spirito la Luce.
59. Accettate questa parola con amore, riflettete su questa. Dopo vi sentirete più forti per continuare quest’opera del giorno.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La Mia Pace sia negli uomini di buona volontà. In Verità vi dico, chi porta questa pace nella sua anima, sentirà la Mia Presenza.
2. In questo tempo delle Istruzioni avete sentito nelle vostre prove la Mia Pace, avete avuto conforto nella vostra vita. In questo modo vi ho dimostrato che, chi accetta la sua destinazione con buona volontà, procede in tutte le sue imprese. Può vacillare, ma non cadrà.
3. Qualche volta Mi dite: “Signore, perché non ci visiti come altri popoli, benché anche noi siamo ingrati e disobbedienti come potranno essere i nostri fratelli?”. A ciò Io vi dico: Perché vi do tempo per la vostra preparazione.
Credete che, se vi minacciasse la guerra, Mi ascoltereste e potreste riflettere sulla Mia Parola? Comprendete quanto sia prezioso il tempo che vi ho affidato e la responsabilità che avete per utilizzarlo nella vostra preparazione spirituale.
4. Per impiegare questo tempo per il bene spirituale vostro e quello dei vostri prossimi, vi dovete sovente esaminare mentre ascoltate la voce della vostra coscienza, mediante la quale potete scoprire tutto ciò in cui vi dovete esaminare, e potete comprendere contemporaneamente il modo di impiegare la Mia Dottrina sulle differenti azioni della vostra vita.
5. Vi duole veramente la situazione in cui si trova l’umanità? Il vostro cuore percepisce il dolore delle nazioni che si distruggono attraverso la guerra? Allora conquistate meriti per loro, pregate e mandate loro i vostri pensieri di pace.
6. Adesso vi sembra che sia una disgrazia che minaccia il mondo. A questo vi dico che ciò che considerate sovente come disgrazia, è qualcosa di buono.
7. Il dolore, la miseria, persino la morte giungeranno come una Benedizione alle porte di molti uomini che hanno vissuto sfrenatamente e peccato illimitatamente.
8. Ah, se solo comprendeste che il dolore che colpisce l’involucro corporeo, è un Balsamo ed un sollievo per l’anima! Perché finché il corpo ha avuto salute e benessere, l’anima è stata trascinata sovente nella rovina, oppure si è sentita catturata in mezzo ad una vita di divertimenti e scatenate passioni, ma senza Luce per sé. Finché è arrivato il dolore come una forza potente, come le passioni umane, per fermare l’uomo nella sua corsa cieca e per procurare che l’anima si libera, benedice il dolore e riconosce che non esiste una Giustizia più saggia che quella di Dio.
9. Gli uni giungono presto a questa comprensione e così evitano molte sofferenze, altri sono caparbi ed aumentano con ciò il loro calice di sofferenza.
10. Prega per tutti, popolo, non scansare la tua responsabilità con la motivazione che non preghi per le nazioni sofferenti, perché con questo dolore si purificano. Questo dolore li purifica, è vero, ma comprendete che la vostra preghiera ed i vostri pensieri contribuiscono affinché accettino il loro calice di sofferenza con amore, affinché comprendano il senso che il dolore contiene, ed affinché nella loro anima irrompa la premessa al miglioramento che li muove alla fratellanza.
11. Se pregate bene, farete in modo che le vostre anime si stacchino e giungano a loro come colombo di pace, come un messaggero di salute e Luce.
12. Il vostro cuore non potrà essere fiero di queste vittorie, perché loro non sapranno nulla delle opere che compiete spiritualmente.
13. Io solo conosco queste opere che verranno annotate una dopo l’altra nel Libro dei vostri meriti, quel libro che viene inciso un poco alla volta nel vostro spirito.
14. Vi trovate davanti a grandi avvenimenti. Non passerà un giorno in cui l’umanità non venga scossa da un qualche avvenimento, una prova o un segno. Sarà l’inesorabile Voce della Mia Coscienza che richiama gli uomini a rivolgere i loro pensieri a Me. E tutti coloro nei quali in questi giorni della prova si risveglia l’intuizione, che riflettono e giungono alla conclusione che queste prove sono da attribuire alla divina Giustizia, saranno colmi di Luce, affinché non ricadano nella letargia spirituale nella quale hanno vissuto.
15. E’ venuta la Mia Giustizia, umanità, umilierà l’arroganza dell’uomo per portarlo alla ragione di quanto sia piccolo nella sua cattiveria ed il suo materialismo.
16. Sì, popolo, getterò l’uomo nella sua falsa grandezza, perché voglio che veda la Mia Luce e si elevi, affinché diventi grande nella Verità, perché voglio che siate colmi di Luce, generosità, bontà, forza e sapienza.
17. Si sente nuovamente la Mia Voce come l’hanno già annunciato i profeti nei primi tempi e come l’ho rivelato ai Miei discepoli.
18. Adesso è il tempo per il quale ho promesso il Mio Ritorno nello Spirito, il tempo in cui sentirete la Mia Presenza in ed al di fuori di voi, ed in cui imparerete ad unirvi con Me da spirito a Spirito,.
19. Attualmente sto istruendo un popolo nel quale, benché secondo l’apparenza sia povero, non vi esiste nessun paria, né misero, né spiritualmente debole. Ad ognuno rivelo i suoi Doni, affinché si metta in cammino, soddisfatto di essere Mio discepolo e poter essere utile al suo prossimo.
20. Il Mio nuovo popolo sussisterà di profeti, consiglieri, insegnanti, medici dell’anima.
21. La Mia Parola giunge a questi cuori come un soffio d’aria che attizza la fiamma della loro fede, perché li voglio sempre vedere come luminari.
22. La Mia Parola nel Secondo Tempo, proprio come le Mie opere, hanno aperto agli uomini la via nel Cielo, e nel tempo odierno vi ho portato nuove Lezioni. Non avete sentito la voce del mondo spirituale? Non avete percepito la vicinanza di quel mondo che avete considerato così lontano ed incerto?
23. Riconoscete con quanta Luce e quanto amore si sono annunciati da voi i vostri fratelli spirituali.
24. Non sapete il luogo preciso da dove vengono quegli spiriti di Luce, quegli Angeli custodi e guardiani della Pace. Avete però la certezza che vengono da mondi superiori dell’aldilà.
25. E’ così, umanità, loro vengono da dimore e mondi più alti del vostro per aiutarvi a salire nella perfezione. Nello stesso modo aiutano coloro che abitano in altri mondi terreni, perché anche loro hanno bisogno di conoscenze superiori.
26. Se qualcuno dovesse considerare cattiva la Mia Dottrina che vi parla in queste Lezioni, allora gli dico in Verità che non sa quello che dice, né conosce il divino Maestro. Non presagite la vicinanza spirituale degli esseri e dei mondi? Non indovinate il Piano divino di formare da tutti una unica famiglia?
27. Io vi dò queste Istruzioni affinché cominciate ad occuparvi del vostro futuro, come vi siete occupati così a lungo con il miglioramento della vostra posizione materiale.
28. Udite la voce del mondo spirituale, perché è la testimonianza dell’incessante attività dell’anima mentre si sforza di purificarsi, di riparare trasgressioni, assolve missioni, con una parola: mentre si avvicina al Padre suo.
29. Comprendete che in questo Terzo Tempo, un’epoca di Rivelazione dello Spirito Santo, era solo naturale che Egli vi parlasse della Vita spirituale.
30. Perché solo questa Dottrina potrà salvare l’umanità dal mare agitato e tempestoso delle passioni, dell’avidità, dell’animosità, dell’arroganza e delle macchinazioni impure.
31. Discepoli, vi affido la Mia Parola, sentite Me nel contenuto del suo senso. Domani scompariranno questi portavoce, i loro incarichi verranno trasformati e rimarrà la Mia Parola scritta in quegli Scritti che le penne d’oro hanno creato secondo la Mia Volontà.
32. Discepoli: chi riconosce la Mia Parola per mezzo di questa Comunicazione, deve anche riconoscere che adesso è il momento di affrontare il ristabilimento di ciò che la depravazione degli uomini ha distrutto.
33. Se tutti i chiamati accorressero alla Tavola del Signore dove viene portato il Cibo che nutre l’anima, questa sarebbe pienamente occupata, ma non tutti gli invitati sono venuti.
34. E’ la caratteristica dell’uomo di non degnare i Benefici di Dio, e perciò vi siete visti respingere da molti dei vostri prossimi quando avete fatto loro giungere la chiamata.
35. Io però vi dico che questi pochi che si siedono alla Mia Tavola e Mi ascoltano con perseveranza per imparare da Me ad essere quelli che faranno conoscere alle schiere di uomini la grandezza della Mia Parola, ed il senso di questa Dottrina, che richiama gli uomini alla riedificazione di un mondo che è giunto alla sua fine e sta facendo posto ad un mondo più raggiante e più alto.
36. Affinché possiate ricevere una Parola ed una Comunicazione più pura attraverso i portavoce, vi ho consigliato la spiritualizzazione e la sobrietà, perché allora dalle loro labbra viene la Parola amorevole e sostanziale come un frutto maturo.
37. A coloro che non si sono resi conto che è la sobrietà della forma in cui risplende più forte la Verità e la Luce della Mia Parola, e che tendono a Comunicazioni esteriore impressionanti con le quali possono impressionare i sensi delle schiere di uomini, a loro Io dico che nelle azioni e modi d’agire che svolgete all’interno della Mia Dottrina, deve regnare solo la veridicità.
38. Non è più tempo che nutriate la vostra anima con misteri, anche se questi hanno per voi la forza d’attrazione dell’ignoto.
39. Perché volete impressionare con manifestazioni esteriori che i vostri prossimi non comprendono? Perché date secondo l’apparenza guarigioni soprannaturali che comunque sono in realtà senza Luce e Verità? Non è sufficiente l’Essenza che diffonde la Mia Parola, oppure non è degno di ammirazione che Io parli attraverso la vostra bocca?
40. Molti di voi sono attaccati ai sensi! Dovete però giungere alla convinzione che tutto ciò che aggiungete alla Mia Comunicazione che è così sobria e semplice perché è la Mia, sarà come un velo ruvido e grossolano che impedisce ai vostri prossimi di riconoscere la Verità.
41. Prima di cominciare con l’adempimento di uno degli incarichi che vi offre quest’Opera, riflettete profondamente su ciò che vi ho insegnato e su ciò che farete, affinché non facciate nulla che sia in contraddizione con la Mia Legge.
42. Molti di coloro che si considerano discepoli obbedienti sono, senza rendersene conto, ribelli nei confronti della Mia Volontà e molti che si considerano apostoli dello spiritualismo, sono a motivo delle loro opere i primi che lo rifiutano, per cui sono nemici della Dottrina che predicano.
43. Che cosa ci si aspetta da un uomo animicamente sviluppato? Ci si aspetta il dominio su sé stesso, la manifestazione delle facoltà e dei Doni dello spirito. Comprendete che l’intelligenza dell’uomo diventa sempre più grande, e che sempre più uomini saranno in grado di comprendere l’Opera di Dio.
Per quanto riguarda l’anima, questa non può rimanere inattiva, il suo desiderio per lo sviluppo è come un istinto che la induce a tendere verso l’Alto, all’incessante sforzo di perfezionarsi attraverso le vie predestinate dalle Leggi divine.
44. Discepoli, vi dico ancora una volta che dovete cercare la spiritualizzazione sulle vie della sobrietà e purezza, che dovete rinunciare alle vostre aspettative nei vostri sentimenti di ciò che chiamate soprannaturale, perché se siete convinti che camminate sulla via della Verità, allora credete ciò che sentite da Me e comprendete che vi insegno attualmente a sentire in un modo sensibile e rigettare inutili complicazioni.
45. Coloro che non sanno accontentarsi di ciò che annuncia ed esprime la Mia Parola lo fanno perché la loro materializzazione attende risultati straordinari per poter credere alla Mia Comunicazione. Aspettano che il fuoco cada dal Cielo, oppure che si aprano i mari per lasciar vedere i loro abissi per poi dire: “Il Giudizio di Dio è venuto sulla Terra”. Io però vi dico: Perché vi scandalizzano tali risultati? Volete che siano gli unici che possano rivelare la Giustizia e la Potenza di Dio, benché dobbiate sentire e riconoscere la Sua Presenza in ciò che rivela Pace ed Amore?
46. Si verifica allora che il Mio Commiato in questo tempo spaventi l’umanità per testimoniare che si tratti di un avvenimento divino?
47. Sarebbe meglio per voi desiderare che la dimostrazione che Io sono stato con voi, sia la Luce della speranza in un futuro migliore, che sia un brivido dell’umanità, una scintilla di fede che in mezzo alla sua afflizione faccia vedere una Luce di una nuova aurora.
48. Vorrei che cerchiate in tutto l’espressione della Bontà divina, perché la troverete in tutto. Dato che però siete ancora troppo immaturi per scoprire questo Amore divino che è spirituale, allora guardate la natura che vi circonda e che vi parla ad ogni passo dell’Amore del Creatore per i Suoi figli. / Quando sperimentate qualche volta che questa natura vi tratti duramente, allora sappiate che anche essa è una creatura che è sottoposta come voi allo sviluppo ed al perfezionamento e che nella misura in cui sale sulla scala del perfezionamento che esiste sulla via di tutte le creature, potrà essere l’albergo per esseri sempre più intelligenti e più sviluppati animicamente.
49. Provvedete che la Mia Parola rimanga conservata per iscritto, affinché l’uomo di domani riconosca come Profezia ciò che vi ho detto adesso.
50. Popolo, se sei progredito, allora supera la pigrizia che è in te. Se volete essere grandi, allora impiegate i Miei Fondamenti nelle vostre opere. Se volete imparare a conoscervi, allora esploratevi per mezzo della Mia Parola.
51. Comprendete quanto avete bisogno della Mia Parola, quale Amore, Sapienza, Consigli ed Aiuto vi offre. Sentitevi però contemporaneamente anche responsabili per ciò che Io vi do, perché non siete gli unici bisognosi nel mondo. Ci sono molti che hanno fame e sete di queste Istruzioni, e dovete pensare a prepararvi per andare da loro con il Messaggio del Mio Amore.
52. Vuotate con pazienza il vostro calice di sofferenza. In Verità vi dico, nella sua amarezza troverete la Luce per la vostra anima. Il dolore vi farà sentire la voce della coscienza, benché vi debba dire che quel peso che avete portato con voi, quel dolore che avete subito, e quelle lacrime che hanno versato i vostri occhi, non sono proprio la via della vita che è predestinata attraverso la Mia Orma ed attraverso la Mia Legge.
53. Prendete conoscenza di tutto questo, affinché sappiate che voi, per servirMi veramente, dovete dapprima passare attraverso una purificazione, finché non rimanga più nulla di ciò che avete sbagliato. Il vostro esempio servirà che le future generazioni trovino una via pulita, e che non si smarriscano nelle sterpaglie oppure si feriscano nei blocchi di roccia del sentiero.
54. A voi spiritualisti affido il compito di abbattere quella barriera che si è innalzata fra l’umanità e Dio, una barriera di falsa fede, solo una fede apparente in ciò che è eterno, di materializzazione ed inutili azioni di culto.
55. A te, popolo, do l’incarico di rovesciare il vitello d’oro dal suo piedistallo che gli uomini continuano sempre ancora ad adorare, anche se si considerano lontani dal servizio idolatra e paganesimo.
56. Io però vi dico che nella vostra lotta non dovete fare uso di potere, violenza e parole offensive. Le vostre armi devono essere la Parola della Luce che rivela la Verità, opere d’amore, che avvolgono il sofferente con conforto, il potere che fluisce dalle vostre preghiere e pensieri.
57. Quando avrete eliminati gli ostacoli che hanno allontanato gli uomini dal sentiero spirituale, vedrete l’inizio di grandissimi cambiamenti nella vita umana. Questi cambiamenti si svolgeranno nel campo spirituale, nella moralità, sul campo della scienza, delle intuizioni, nelle vostre riforme di governo.
58. Nessuno potrà far sparire la traccia di questo popolo nel Terzo Tempo, perché nelle sue opere sarà il Potere della Mia Verità.
59. Riconoscete per quale motivo vi purifica il dolore? La vostra via è stata presegnata, la vostra missione determinata da Me.
60. Ho strappato dal vostro cuore “la morte” che portate in voi, vi ho colmato con vita.
61. Quella morte era in voi perché nella vostra anima si erano spente la fede e la speranza, perché vi è mancata la Luce della conoscenza. Ho alzato davanti a voi un Albero della Vita, i cui frutti cadono in abbondanza sull’uditorio, pieni di sostanza, di sapore celeste e pieni di dolcezza, per coprire la loro scarsezza spirituale.
62. Attualmente sto erigendo un tempio nel vostro cuore nel quale percepirete chiaramente la Mia Presenza, in cui si sentirà chiaramente il suono della Mia Voce, e dal quale procederà la Luce e la Pace per tutta l’umanità.
63. Nel Primo Tempo vi ho ispirato le fondamenta di quel santuario dell’anima. Nel tempo in cui sono stato fra gli uomini come Maestro, vi ho insegnato il modo di erigere l’alto muro ed adesso vi rivelo in quale modo dovete completare quell’opera che, una volta compiuta, dovete essere degni della Presenza del Padre vostro,
64. Mi potete dire che cosa sia l’Essenza di ognuna di queste tre Lezioni attraverso le quale vi ho ispirato l’edificazione del tempio del Santo Spirito? Sì, popolo, siate benedetti, perché tutti voi rispondete interiormente alla Mia Domanda e vi avvicinate alla Verità: le fondamenta del santuario erano quelle che ha insegnato la Legge del Primo Tempo. / Le alte mura erano l’Amore e la Misericordia che il Maestro ha portato agli uomini nella Sua Dottrina. La cupola, le sale e l’altare con cui questa Opera doveva essere provvista, sono la Sapienza, la spiritualizzazione e l’elevazione che il Mio Spirito vi ha ispirato in questo tempo nel suo Messaggio di Luce.
65. Questo tempio eretto da Me nelle tre epoche è quello del quale ho parlato davanti ai miscredenti quando indicando il tempio di Gerusalemme, ho detto loro: “Distruggete questo tempio, ed Io lo riedificherò in tre giorni”.
66. Il Mio tempio sarà presto completato, mentre di quello di Gerusalemme non rimangono nemmeno esistenti le sue fondamenta, come anche di ogni tempio che non è edificato sui Fondamenti della Mia Legge d’Amore e della spiritualizzazione, non rimarrà pietra su pietra.
67. Vedete quanto grande è lo splendore di quest’era, vedete la Luce di un nuovo tempo in cui si adempiranno tutte le Profezie date da Me e quelle che vi ho dato tramite i Miei profeti.
68. Quante vie avete percorso alla ricerca della Verità per giungere a Me! Né le scienze né le filosofie hanno risposto alla Mia Chiamata, e dopo la vostra ricerca giungete alla conclusione che questa Verità è radicata in Me ed irradia da Me su tutti gli esseri.
69. Ho illuminato l’uomo affinché viva la sua vera vita e riconosca la sua benedetta destinazione che Io gli ho assegnato. E’ l’unica creatura che è stata creata “a Mia Immagine e Somiglianza”, e perciò quella che sta più vicina a Me, perché possiede un Soffio del Mio Spirito e con ciò è capace di compiere opere che sono simili alle Mie.
70. Voi possedete la volontà a la libertà della volontà affinché vi comportiate in modo intelligente, obbediate alla voce della coscienza che è la Mia, ed attraverso la quale riconoscete ciò che è permesso, ciò che potete usare, e rigettiate l’inconveniente, ciò che non vi spetta. Vi ho però visto che sin dai primi giorni della vostra vita sulla Terra tendete al materialismo e cominciate a negare la vostra missione spirituale, che è il motivo principale per la vostra esistenza.
71. Vi ho lasciato sin dai primi tempi i Miei Comandamenti che conducono alla Pace ed alla Beatitudine spirituale, e più tardi vi ho rivelato il Mio Amore in Gesù.
72. In questo tempo non vi ho parlato come severo Giudice, ma come Padre, ma voi non avete compreso questo infinito Amore che tutto comprende e perdona, quell’Amore che è Pazienza e Longanimità, che vuole solo il Bene e lo effonde in tutte le Sue creature.
Se volete chiamarvi con ragione figli Miei, allora amate, perché siete stati allevati tramite questo Amore divino che ha creato tutto, per offrirvelo. Allora comprenderete la vostra destinazione come amare il Padre vostro, come proteggere e benedire, e dopo l’adempimento del vostro incarico ritornerete a Me per formare con Me un unico Spirito.
73. Già nei tempi più remoti vi ho insegnato ad amarMi spiritualmente, e vi ho detto che nulla in questo mondo Mi possa rappresentare eccetto l’uomo virtuoso. Non vi ho insegnato riti o culti sensuali, ma vi ho solo detto: se volete avere comunione con il Padre, allora elevate la vostra anima, tendete in Alto. Da lì verranno a voi tutti i Doni e Benefici che supplicate.
74. A suo tempo vi ho detto che non dovete temere la morte, perché questa non esiste. Nella Mia Creazione tutto vive, cresce e si perfeziona. La morte corporea è solo la fine di un tratto di tempo che l’anima attraversa, per poi ritornare al suo stato originale e dopo continuare la sua via di sviluppo. Credete, abbiate fiducia, e vivrete per sempre. Oggi più che mai vi dovete armare con fede, perché stata attraversando un’Era di prove e difficoltà. Le potenze della natura che devono purificare l’uomo, sono scatenate e non riposeranno finché lo avrà riportato alla ragione, al bene ed alla giustizia.
75. Liberatevi dall’orgoglio e lasciate fiorire l’umiltà e la sobrietà, affinché possiate accettare tutte le prove che devono arrivare. Comprendete che è necessario che passiate attraverso questo crogiuolo, affinché conquistiate la vostra purezza. Oggi che ricevete una ulteriore Istruzione e sapete che non siete più nell’infanzia né giovinezza spirituali, ma che avete raggiunto la maturità, comprenderete le Mie parole di altri tempi e quelle che vi do in questo giorno.
76. Non pretendete di conoscere i Miei più intimi Consigli, perché fin là non potete arrivare. Sappiate solo che Io sono del tutto Onnipresenza ed Onnipotenza, che il Mio Spirito riempie l’Universo e dimora contemporaneamente in ogni anima e che Io amo tutte e concede loro il necessario per la loro vita, affinché questa Luce vi dia speranza e fiducia nel futuro.
77. Io so tutto ciò che soffrite e sperate, ed Io sento il vostro dolore. Vi dico soltanto che facciate uso di quella Forza che vi ho dato, allora le vostre prove saranno benedette.
78. Voi che siete stati eletti per ricevere questo Messaggio, dovete essere desti e prepararvi, perché dopo il 1950 dovrete portare ai vostri prossimi la Comunicazione che Io sono venuto da voi. Se però vedete scatenato il caos e sentite ovunque grida di lamenti, allora pensate che come i campi che sono arati, si deve anche preparare anche il cuore per ricevere il seme.
79. In questo tempo vi ho concesso come privilegio la presenza di esseri spirituali con grande elevazione ed esperienza. Non solo il Mio Spirito unito con gli uomini per mezzo del Mio Raggio, ma anche il mondo spirituale sono venuti in vostro Aiuto ed hanno adempiuto così una grande missione. / Molti hanno raggiunto l’amore e la misericordia di quegli esseri per molti sconosciuti, attraverso la loro presenza su questa Terra ed hanno portato questo mondo più vicino a quello nel quale vivono loro, per concludere un patto ed elevarvi sulla via della virtù!
80. Voi che siete stati chiamati come strumento per la loro comunicazione, servite loro con amore e preparatevi, perché siete i vasi che ricevono la parola che effonde il loro spirito. Solo così vi potete vantare di possedere quella Verità che Io ed il mondo spirituale abbiamo portato per l’umanità.
81. Vi faccio conoscere la Verità che voi avete cercato tanto, in questa Parola sobria e semplice. Io vi offro in ricca misura questa Verità che non è altro che Amore, affinché la possediate per sempre e la condividiate con i vostri prossimi. Sentitela, portatela ben custodita nella vostra anima, perché è l’Essenza divina della quale vi nutrirete in eterno.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Ovunque risplende la Mia Luce divina, ovunque Mi cercate, troverete la Mia Presenza.
2. Io sono il Padre che sta operando affinché fra tutti i Suoi figli cominci a regnare l’armonia. Sia fra coloro che abitano sulla Terra, come anche fra coloro che vivono in altri mondi.
3. L’armonia spirituale fra tutti gli esseri rivelerà loro grandi conoscenze, porterà loro il dialogo fra Spirito e spirito, ed abbrevierà le distanze, porterà vicino gli assenti ed eliminerà frontiere e confini.
4. Io voglio che raggiungiate la pace che è la più grande ricompensa a cui potete ambire sulla Terra.
5. Discepoli, non allontanatevi dalla via presegnata e non cambiate in nessun modo le Mie Istruzioni, perché allora non potrete raggiungere quella armonia spirituale, né scoprire tutto ciò che Io tengo pronto per la vostra elevazione.
6. Rendetevi degni delle Rivelazioni della Mia segreta Camera del Tesoro, mentre conquistate meriti con opere d’amore, di misericordia e di nobiltà.
7. Lo spirito deve condurre l’intelletto; però la vostra vita non dev’essere guidata da un intelletto il cui cuore desidera solo grandezza umana. Pensate: se vi volete lasciar determinare da ciò che ordina il vostro cervello, lo sovraccaricate e non giungerete oltre a ciò che gli permettono le sue scarse forze. Io vi dico: se volete sapere perché vi siete sentiti ispirati a fare il bene, e perché il vostro cuore è infiammato d’amore per il prossimo, allora permettete che il vostro cuore e le vostre forze d’intelletto siano guidati dallo spirito. Allora vi stupirete in vista della Potenza del Padre vostro.
8. Se gli uomini, invece di interrogarMi con molta ambizione e con poco rispetto, lo facessero con amore ed umiltà, riceverebbero con grande semplicità e facilità la Risposta del loro Padre, quando Egli rivela loro il sapere che chiedono.
9. Se Mi interpellate o Mi chiedete, allora non sforzatevi nel tentativo nel presentarMi il vostro problema, e non sforzatevi nemmeno di cercare nel vostro intelletto le frasi formulate nel migliore dei modi. Per Me è sufficiente quando il vostro spirito si stacca in quel momento dal mondo e cuore e sensi sono puri, affinché possano ricevere la Mia Ispirazione. A che cosa vi serve dirMi meravigliose parole, se non siete in grado di sentire la Mia Presenza nel vostro interiore?
10. Io so tutto e non avete bisogno di spiegarMi nulla per potervi comprendere.
11. Mi domandate in che cosa consiste la preghiera ed Io vi rispondo: di permettere che il vostro spirito si elevi liberamente al Padre, darvi in quell’atto con totale fiducia e fede, accogliere nel cuore e nell’intelletto le impressioni che sono state accolte dallo spirito, affermare con vera umiltà la Volontà del Padre. Chi prega in questo modo, si rallegra in ogni momento della sua vita della Mia Presenza e non si sente mai bisognoso.
12. Nel corso del tempo Mi sono avvicinato sovente agli uomini, ma ora è il tempo che gli uomini Mi cerchino e si avvicinino a Me. Loro lo possono fare, perché il loro sviluppo animico li rende capaci di raggiungere il vero dialogo con il loro Padre.
13. Questo “Terzo Tempo” è un tempo della resurrezione. Il Maestro però è venuto da loro la Cui Parola di Vita ha detto loro: “Uscite ed elevatevi alla Luce, alla Libertà!”. Chi di loro apre i suoi occhi alla Verità e poi può elevare la sua vita, le sue opere ed i suoi sentimenti nell’amore per i suoi prossimi, non considererà più questo mondo come un luogo di condanna oppure una valle di lacrime e dell’espiazione, perché percepirà sempre di più la delizia della vera pace che dona la pace all’anima. Quello stato di alto sentimento in questa vita sarà un riflesso della perfetta pace e Luce che l’anima godrà in mondi migliori, dove Io stesso la accoglierò, per donarle una dimora degna dei suoi meriti.
14. In questo Giorno di Grazia pensate al giorno in cui Elia si è annunciato tramite Roque Rojas e vi ha ricordato che il Ritorno del divino Maestro era vicino e vi ha esortato alla preghiera ed al rinnovamento.
15. Mosè ha portato il suo popolo ai piedi del monte Sinai, dove lo ha fatto pregare, digiunare e purificarsi, per aspettare la Presenza di Geova, il suo Signore.
16. Mosè era l’iniziatore della spiritualizzazione, il preparatore della via di Geova, il Legislatore. Quel giorno in cui è disceso dal monte con le Tavole della Legge, veniva ricordato dal popolo Israele come lo fate voi ora, quando pensate al giorno in cui vi era stato rivelato tramite Roque Rojas che il Testamento di Mosè, l’Eredità di Gesù ed il Messaggio di Elia formassero un unico Libro: il Libro della Verità e della Vita.
17. Come Mosè ha preparato il cuore del suo popolo per accogliere Geova, ed oggi vi ha svegliato Elia per sentire la Voce del divino Spirito, era stato pure Elia che era incarnato in Giovanni chiamato il Battista, che ha ammonito le masse di uomini all’ammenda ed alla preghiera ed ha annunciato loro che il Regno dei Cieli si stava avvicinando agli uomini. / Perché nella Dottrina che vi ho portato e nella Mia Istruzione, vi era la Presenza del Padre e la Luce dei Cieli.
18. Cristo è la Manifestazione del Perfetto, in Lui potete vedere l’eterna Legge, potete trovare l’infinito Amore ed ammirare l’assoluta Sapienza.
19. Gesù ha illuminato con la Sua Vita la Legge che Israele ha ricevuta da Mosè, e vi ha annunciato che più avanti sarebbe venuto il Consolatore per chiarire e spiegare tutto ciò che Cristo ha insegnato e quello che non era stato interpretato nel modo giusto.
20. Cristo abbraccia tutte le Ere, la Sua Presenza esiste in tutti i tempi, perché Egli è “L’eterna Parola”.
21. Elia è il preparatore della via, colui che spiega i misteri, egli è la chiave che apre le porte affinché penetriate nelle cose profonde. Egli è il liberatore spirituale che è stato mandato nel tempo del completamento della spiritualizzazione degli uomini che era stata iniziata da Mosè.
22. Sii benedetto, popolo. Stai pensando con giubilo all’inizio della Terza Era e dedichi questo giorno alla sua commemorazione. Più che una tradizione, questo sia un giorno della riflessione, dello studio, del raccoglimento interiore in cui potete sentire la Presenza di quella Bilancia divina che pesa e registra tutte le vostre opere sull’unico sentiero percorso.
23. Di ciò che sentite da Me in questo giorno e su cosa dovete riflettere, potete formare una frase del sapere. Quando poi verrà il tempo della vostra lotta, non vi mancheranno argomenti né motivazioni per spiegare quali sono le fondamenta solide ed eterne sulle quali è stata eretta questa Dottrina che avete chiamato spiritualismo.
24. Vedete l’inizio del giorno del Terzo Tempo nel quale risplende intensamente la chiarezza spirituale e trasforma la vostra vita.
25. L’inizio di questo nuovo tempo sarà contrassegnato attraverso le sue grandi lotte, le sue veementi sofferenze, le sue confusioni e discussioni. Tutto questo però sarà solo all’inizio. Più avanti subentrerà la pace e come conseguenza della pace verrà la dischiusa dell’anima che rivelerà il suo sviluppo verso l’Alto nelle sue opere piene di fede, amore e spiritualizzazione.
26. Molti di voi vengono qui piangendo, dopo aver maledetto il dolore. Io perdono i vostri errori in considerazione che provengono dalla vostra ignoranza.
27. Calmate il vostro cuore e rendete ricettiva la vostra mente, affinché comprendiate che cosa vi dico ora, allievi bambini della vita: se sentite di nuovo una volta che il vostro cuore viene permeato dal dolore, allora separatevi per breve tempo da tutto ciò che vi circonda, e rimanete soli. Là, nella confidenza della vostra camera da letto, parlate con la vostra anima, prendete il vostro dolore ed esaminatelo, come se prendeste in mano un qualsiasi oggetto per esaminarlo. Esplorate in questo modo il vostro dispiacere, riconoscete da dove viene e perché è venuto. Sentite la voce del vostro spirito ed in Verità vi dico, da quella osservazione trarrete un tesoro di Luce e pace per il vostro cuore.
28. La Luce vi dà il modo per eliminare il dolore, e la pace vi darà forza per perseverare finché la prova sarà passata.
29. Allora sperimenterete, quando rivolgete i vostri pensieri a Me, per pregare, per dirMi: “Maestro, perdonami, l’ingiustizia non è nel mio destino, io sono ingiusto con me stesso”.
30. Questa è una Istruzione della quale vi dovete sempre rendere conto, discepoli, nella conoscenza che questo è il modo dell’atteggiamento tramite il quale potete elevare la ragione al livello dello spirito, perché è soltanto lo spirito che conosce la reale situazione dell’anima e la realtà umana.
31. Vi istruisco in questo affinché vi studiate, per riconoscervi, per scoprire nel nocciolo del vostro essere le grandi Lezioni della vita per mezzo della meditazione e la preghiera.
32. Oggi molti maledicono il dolore, ma domani lo benediranno come maestro che ha insegnato loro alte e belle lezioni.
33. Vorrei che fosse sempre l’Amore del Maestro che vi insegnasse la via ed il senso della vita. Voi però avete preferito che sia il dolore che vi istruisce. Presto vi lascerete alle spalle questo aspro maestro per accettare invece le Lezioni di Colui che vi istruisce con amorevole Sensibilità..
34. Se per il momento non riuscite a liberarvi dal vostro dolore, allora portatelo con pazienza. Non perdete i suoi insegnamenti, amatelo, perché purifica le vostre macchie d’onta e vi rende grandi nella fede, nella virtù e nella pazienza.
35. Quando credete alla Mia Parola, dovete anche credere alla Lezione in cui vi dico: “Nessuna foglia si muove sull’albero senza la Volontà di Dio”. Allora potrete anche credere che la Sapienza di Dio ha ben pensato tutto e che non può esistere nessuna sofferenza che non abbia lasciato nell’uomo una saggia lezione.
36. Rifletti a fondo, amato popolo, affinché non continui a vacillare e gli avvenimenti del futuro non ti trovino sprofondato nella letargia.
37. Nel tempo in cui non vivete più di congetture e verità di seconda mano in modo che vi eleviate al mondo della realtà, la vostra anima, benché i suoi piedi camminino ancora sulla polvere di un mondo di lacrime e del dolore, dimorerà in un Regno di Pace.
38. A te, popolo, che Mi senti, dico che dovresti essere felice se confronti la tua situazione e la tua vita con quelle delle nazioni che muoiono dissanguate nella guerra fratricida.
39. Avete degli affetti, non vi manca il pane, non siete privi di un tetto, avete il Nutrimento della Mia Parola, e non siete contenti. Coloro però che non hanno il pane, ai quali manca tutto e non sentono la Mia Parola, non hanno il conforto di sentire le Mie Frasi che sono speranza e balsamo, che incoraggiano e rallegrano, sono più rassegnati di voi.
40. Non benedico l’intera umanità senza privilegiare alcuno? Di quel “Mantello” della Benedizione sono avvolti sia i buoni e mansueti come anche gli arroganti e criminali. Perché non Mi prendete come Modello? Sentite forse ribrezzo per le azioni degli altri? Non dimenticate che siete una parte dell’umanità, che li dovete amare e perdonare, ma non li dovete rifiutare, perché sarebbe come se sentiste ribrezzo di voi stessi. Tutto ciò che vedete nei vostri prossimi, lo avete voi stessi in misura più o meno alta. Perciò voglio che impariate a sondare il vostro interiore, affinché impariate a conoscere il vostro volto animico e morale. Così saprete giudicare voi stessi ed avrete il diritto di guardare anche ad altri.
42. Non cercate errori nei vostri prossimi, ne avete abbastanza con dei vostri.
43. Non siate offesi se vi parlo così, comprendete che le Mie parole non sono destinati ai giusti né ai santi, a loro parlerei in un modo del tutto diverso. Io vi do la Mia Dottrina liberatrice per salvare peccatori e la do attraverso labbra empie.
44. Io vengo per salvarti, umanità, perché persino l’aria che respiri è malata. Io dico però a questa Terra che è stata dimora e l’albergo per Miei figli che, se loro l’hanno resa indegna attraverso le loro trasgressioni, loro stessi dovranno di nuovo rimettere l’ultimo peccato.
45. Riconoscete che l’umanità ha bisogno di una grande Istruzione per poter vincere sulle prove che la visitano. Adesso è il grande tempo che è stato annunciato dai profeti e viste dai veggenti, in cui il dolore degli uomini raggiungerà il suo apice, ed in cui la Misericordia del Padre lascerebbe fluire la sua Luce su tutti gli uomini, il tempo che indicherebbe la fine del male e l’inizio del Bene sulla Terra.
46. O popolo! Quando sarai pronto a portare il Balsamo guaritore ed il Messaggio di Pace a coloro che soffrono? Scopro sempre ancora il vostro cuore senza vero amore per il prossimo, continuate sempre ancora a condannarvi ad ogni passo, perché non vi amate reciprocamente.
47. Non credete che, se Io volessi, potrei mostrare ad ognuno di voi i suoi errori? Vi dico però anche che non sarei più il vostro Maestro, se vi esponessi in questo modo. Se però Colui che sa tutto, che vi conosce veramente, conosce i vostri pensieri, non vi giudica alla presenza di altri, né vi espone pubblicamente, perché ci sono allora coloro che insistono ostinatamente a ferire cuori, a distruggere sentimenti di felicità e giudicano la vita altrui?
48. Oggi siete ancora i Miei allievi bambini, ed in Verità vi dico, non vi chiamerò discepoli né vi affiderò la Mia Opera, finché non siete più in grado da dare sofferenza ai vostri prossimi, e sentite invece la spinta perlenire ogni dolore. Quando sentirete finalmente nel vostro cuore il dolore di coloro che soffrono, affinché siano le vostre parole e le vostre opere che asciugano le loro lacrime? Siete ancora troppo immaturi per l’amore fattivo al prossimo. Non sono grandi la vostra sensibilità né il vostro perdono.
49. Quando avete una volta compassione con un paralitico che giace nel fosso, e vi sentite obbligati a portarlo nella vostra casa, indagate dapprima la sua vita perché dite, che non sapete chi sia. / Siete voi quelli che hanno sentito incessantemente la Mia Parola d’Insegnamento? Allora vi dovete rendere conto che Io, senza guardare alle vostre macchie d’onta, ho solo cercato le vostre ferite per guarirle con il Mio Amore. / Quando avete il desiderio di far parte dei Miei seminatori, dovete conoscere e possedere la forza che dimora nella bontà. Il potere che contiene la Misericordia, e i miracoli che procura il cuore, consistono unicamente nel sentire le sofferenze altrui oppure nel condividerle.
50. Amati discepoli: l’Istruzione che ricevete da Me, è diventata per voi sempre più chiara di Lezione in Lezione. Questa Luce ha cominciato a manifestarsi nell’anno 1866 in scintille di Luce. Ora però, negli ultimi anni della Mia Comunicazione, non sono scintille che giungono a voi, ma la Luce nella sua pienezza.
Con l’anno 1950 terminerà la Comunicazione della Mia Parola in questa forma, ma la Direttiva continuerà, perché dopo, quando approfondite la Mia Opera, scoprirete la divina Essenza della quale vi ho parlato sovente, e vi rallegrerete del suo sapore.
51. Non voglio solo che testimoniate di averMi sentito, ma che diventiate i Miei profeti e che con l’adempimento del vostro incarico indichiate un tempo della spiritualizzazione. Allora verranno qui le generazioni del futuro sulle vostre tracce dell’amore e della buona volontà e s’incammineranno con passo fermo su una via sicura.
52. Attualmente state incontrando sulla vostra via sterpaglie spinose ed urterete ad ancora contro più ostacoli e spine. Il vostro amore per il prossimo però non deve farvi smarrire la via, affinché le schiere di uomini di domani trovino la via pulita.
53. Sapete che il bene, la Luce, la Verità in tutti i tempi hanno incontrato avversità nel cuore degli uomini. Confidate comunque in Me, vi ho detto sovente che l’oscurità non vincerà, perché sarà la Luce a trionfare.
54. Attualmente l’umanità si sta purificando, il suo calice di sofferenza la laverà dalle sue macchie d’onta, affinché esca pura dalla sua espiazione, perché il Regno spirituale della Pace e della Giustizia si avvicina agli uomini.
55. Non vedete come sciolgono un poco alla volta le catene del fanatismo che legano gli uomini? Il motivo è che sono venuto per liberarli. Più tardi la Mia Luce giungerà agli uomini in forma della Parola e vedrete come li farà tremare nonostante la sua semplicità e sobrietà, e come nel suo amorevole modo avrà il potere di scuotere i cuori di pietra, finché li fa riversare l’acqua cristallina del pentimento, del perdono e dell’amore.
56. Non piangete, discepoli, continuerete a sentirMi ancora per alcuni ulteriori giorni, sulle vostre sofferenze cadranno ancora ulteriori gocce di miele che la Mia Parola effonde. Nel frattempo preparatevi, affinché dopo il Mio Commiato possiate sentire la Mia Presenza.
57. Ora è il tempo del raccoglimento, in cui dovete vegliare e pregare per badare alla Voce di Dio.
58. Qualche volta Mi domandate: “Signore, chi potrebbe risvegliare l’intera umanità, affinché elevi il suo spirito a Te e senta la Tua Presenza?”. Io però vi dico: non preoccupatevi, il Mio Spirito la sta già visitando, affinché si risvegli. Non potete avere la totale chiarezza sulle Mie opere, perciò non avete scoperto quel risveglio che vedo solo Io.
59. Tutti stanno aspettando la Luce di un nuovo giorno, l’aurora della pace, che dev’essere l’inizio di una epoca migliore. Gli oppressi aspettano il giorno della loro liberazione, i malati sperano in una medicina che restituisce loro salute, forza e gioia di vivere.
60. Ben per coloro che sanno aspettare fino all’ultimo momento, perché a loro verrà restituito con gli interessi per ciò che hanno perduto. Io benedico quest’attesa, perché è la dimostrazione di fede in Me.
61. Oggi non comprendete molte delle Mie parole, verrà però il momento in cui nel vostro intelletto sorgerà la Luce e comprenderete il senso di ognuna delle Mie Istruzioni.
62. I Miei apostoli del Secondo Tempo non hanno compreso molte delle Mie parole nel momento che le sentivano. Ciononostante dopo il Mio Commiato hanno sentito, quando si sono dedicati allo studio ed alla riflessione, come sorse la Luce divina nel loro intelletto, e videro con la massima chiarezza ciò che fino ad allora era stato per loro un mistero impenetrabile.
63. Finora che Mi sentite, avete afferrato la Mia Parola soltanto in modo superficiale. E che cosa ne avete trovato? Conforto, Balsamo, Carezza. Più tardi, quando saranno guariti i vostri foruncoli e ferite e voi, invece di desiderare il Mio Balsamo per i vostri dolori, tendete alla sapienza per consolare i vostri prossimi, avrete cominciato a penetrare nel contenuto del senso delle Mie Istruzioni.
64. Vedo che pregate per il mondo ed Io accetto dal vostro cuore l’intercessione. Verrà il giorno in cui non pregherete solo per quei popoli, ma andrete anche a cercarli per portare loro l’amorevole Messaggio della Mia Parola.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La voce del Mio Spirito che risuona nella vostra coscienza, è come il suono di una campana che chiama l’umanità alla riflessione.
2. Il Libro della Sapienza spirituale attende aperto che le grandi schiere di uomini, le grandi carovane di pellegrini vengano per spegnere la loro sete di Luce.
3. Assaporate, Assaporate la Mia Parola dalla cui Essenza scorre Dolcezza, Sapienza, Balsamo e Pace.
4. Io dico all’uomo che è uno sconosciuto per sé stesso, perché non è penetrato nel suo interiore, perché non conosce il suo segreto, perché non conosce il nocciolo del suo essere. Voglio però insegnargli in questo tempo il contenuto del Libro che era stato per così a lungo chiuso per lui, e dove sono conservati tutti i segreti dei quali vi ho già promesso nel Secondo Tempo di spiegarveli attraverso la Luce del Mio Spirito.
5. Adesso è giunto il tempo in cui imparate a conoscervi veramente e penetrate nell’interiore della vostra anima. Allora potrete dire che cominciate a sapere chi siete.
6. L’uomo conoscerà finalmente la sua origine, la sua destinazione, la sua missione, i Suoi Doni e tutta quella Vita infinita ed eterna, che vive e tessa nel suo ambiente. Non potrà più offendere il suo prossimo, non trasgredirà più contro l’esistenza dei suoi prossimi, né oserà profanare qualcosa di ciò che lo circonda, perché sarà giunto alla comprensione che tutto è santo. Imparerà a conoscere ciò che contiene e si nasconde nella sua anima e solo allora avrà una chiara immagine ed una profonda fede che, dato che l’anima è meravigliosa, dev’essere meravigliosa anche la dimora che il Padre le ha destinato nell’Eternità.
7. Mi domandate perché non vi ho rivelato tutto sin dal principio, per risparmiarvi di inciampare, di sbagliare e di cadere. Io però vi dico: non avreste potuto comprendere le Mie Rivelazioni, fin o a quando vi mancava lo sviluppo e la dischiusa animica. Allora per voi bastava la conoscenza della Mia Legge, quando la via diritta vi doveva condurre alla Sorgente di inesauribile Sapienza ed eterna Rivelazione. Ho insegnato la Mia Sapienza nel corso del tempo delle epoche, dato che è così grande che non l’avreste potuta riconoscere in un attimo.
8. Ho a disposizione tutti i mezzi che nessuno dei Miei figli rimanga senza l’Eredità della Mia Sapienza, date che Io sono la Vita, la Potenza e la Giustizia. Da Me è proceduta la vostra anima, proprio come sono proceduti da Me tutti i mondi di vita e corpi che vi servono per la via del vostro sviluppo e per il vostro perfezionamento animico
9. L’uomo potrà cadere e precipitarsi nel buio e perciò sentirsi lontano da Me. Potrà credere che, quando muore, sia la fine per lui. Per Me invece nessuno muore, nessuno va perduto.
10. Ci sono molti che per il mondo venivano considerati come uomini rovinati, e che oggi sono pieni di Luce! Molti di coloro che hanno lasciato come traccia le macchie d’onta dei loro peccati, dei loro vizi e dei loro crimini, hanno già raggiunto la loro purificazione!
11. Mi domandate: “Perché la via è così lunga ed il sentiero dell’anima pieno di prove?”. Perché la Beatitudine che godrà nel Regno perfetto, che l’attende e che deve raggiungere mediante i suoi meriti è molto grande.
12. I primi uomini, coloro che erano progenitori dell’umanità, hanno conservato per un tempo l’impressione che la loro anima aveva portata con sé dalla “valle spirituale”, una impressione di bellezza, di pace e delizia, che continuava ad esistere in loro finché non entravano nella loro vita le passioni della carne ed anche la lotta per la sopravvivenza. Vi devo però dire che l’anima di quegli uomini, benché veniva da un mondo di Luce, non proveniva dalle somme dimore, alle quale potete arrivare solo tramite meriti. Ciononostante lo stato di innocenza, di pace, di benessere e salute che quelle anime hanno conservato nei loro primi passi come un tempo di Luce indimenticabile, ne hanno trasmesso la testimonianza ai loro figli e questi ai loro posteri.
13. L’intelletto materializzato degli uomini che ha frainteso il contenuto del senso di quella testimonianza, infine ha creduto che il Paradiso nel quale hanno vissuto i primi uomini, fosse stato un Paradiso terrestre, senza comprendere che era uno stato animico di quelle creature.
14. Presagite magari la dimora spirituale che avete abbandonato per venire sulla Terra? “No, Maestro”, Mi dite, “ non presagiamo nulla e non ci ricordiamo di nulla”.
15. Sì, popolo, è passato molto tempo fa da quando vi siete allontanati dalla purezza e dall’innocenza, che non vi potete nemmeno immaginare quella esistenza nella pace, quello stato di benessere. Ora però che siete istruiti per sentire la voce dello Spirito e ricevete da Lui le Sue Rivelazioni, per voi è raggiungibile la via che conduce a quel Regno promesso a coloro che si rivolgono a Me. Non è quel Paradiso di pace il quale hanno lasciato i “primi”, ma quel mondo infinito dello Spirito, il mondo della Sapienza, il Paradiso della vera Beatitudine spirituale, il Cielo dell’Amore e della Perfezione.
16. Se voi, per viaggiare da un continente della Terra all’altro, dovete attraversare molti monti alti e bassi, mari, popoli, città e paesi, fino ad arrivare alla meta del vostro viaggio, allora pensate che, per giungere in quella Terra promessa, anche allora dovete viaggiare molto, affinché nel lungo viaggio otteniate esperienza, conoscenza dischiusa e sviluppo dell’anima. Questo sarà il frutto dell’Albero della Vita che finalmente godrete, dopo aver molto lottato e pianto per raggiungerla.
17. Venite al Maestro, discepoli. Voi pecore: avvicinatevi al vostro Pastore.
18. Il Maestro è Uno, i discepoli sono molti, la Mia Istruzione è solo una, ma destinata a tutti.
19. Vi cerco con infinito Amore. Ho posto nella vostra anima molta grazia e Doni, che non sono disposto a perdere nemmeno un unico dei Miei figli. Voi siete parte del Mio Spirito, siete qualcosa del Mio Essere, può Essere cattivo Colui che vi cerca con così tanto Fervore ed un tale Amore?
20. Ogni volta quando discendo per darvi la Mia Parola, trovo degli ‘ultimi’ fra le schiere, sono coloro che Mi interrogano di più nei loro cuori. Sono compiacente e rispondo sempre alle loro domande. Oggi Mi domandano gli ultimi arrivati che cosa sia lo scopo del Mio ritorno, a questo Io rispondo che il senso è di rendere l’uomo capace di ritornare da sé stesso alla sua purezza originale.
21. Se nel principio gli veniva concesso di tendere alla conoscenza della vita e di dargli la libertà della volontà per agire, oggi sente, dato che la sua anima può risplendere come mai prima alla Luce del suo spirito, e la sua esperienza è grandissima, è nuovamente la Voce amorevole e comunque pretendendo giustizia di quel Padre che gli dice: “Crescete, moltiplicatevi, e rendetevi soggetta la Terra”. Ora però gli dico: “Ritornate a Me con i vostri meriti”.
22. Attraverso meriti, sforzo e sacrificio l’uomo deve ritornare al Paradiso che ha abbandonato per imparare a conoscere molti segreti, per diventare, nella sua lotta, nel dolore, nel lavoro e nel suo sviluppo, un degno figlio di Dio, il Paradiso al quale deve ritornare per non lasciarlo mai più.
23. Comprendete: affinché questa umanità giunga ad una vera conoscenza su quel ritorno al puro ed alto, ci saranno lotta, sconvolgimenti e confusioni nell’intelletto e nell’anima degli uomini. La Mia Dottrina chiara, amorevole e convincente mostrerà al mondo la via luminosa del ritorno e gli uomini, uno dopo l’altro, verranno a Me, però non più schiacciati dal peso del peccato, ma con lo sguardo rivolto in Alto, con la fede nel cuore ed una croce dell’amore sulle loro spalle.
24. La Porta sarà aperta, ed il Mio Spirito pieno d’Amore Sarà pronto ad attirare l’anima al Suo Petto divino dal quale quell’anima non si staccherà mai più.
25. Voi uomini: se fosse soltanto l’istinto che conduce tutte le azioni della vostra vita, il Padre non vi avrebbe dovuto rivelare la Sua Legge, né avrebbe dovuto venire come Redentore per salvarvi. Voi però non dipendete dal vostro istinto, forze superiori determinano le vostro azioni, e quelle forze si trovano nello spirito e nell’anima.
26. L’anima si rallegra della libertà della volontà per mezzo della quale deve conquistare meriti per giungere alla salvezza.
27. Chi conduce, orienta o consiglia l’anima sulla sua libera via dello sviluppo, per distinguere il permesso dal proibito e perché non si smarrisca? La coscienza.
28. La coscienza è la scintilla divina, è una Luce superiore ed una Forza che aiuta l’uomo a non peccare. Quali meriti darebbe l’uomo, se la coscienza possedesse vigore materiale per costringerlo a rimanere nel bene? Io voglio che sappiate che il merito consiste nel fatto di ascoltare quella voce di convincersi che non mente mai né erra in ciò che consiglia e nel seguire fedelmente le sue indicazioni. Come potete certamente comprendere, richiede istruzione e concentrazione su sé stesso per poter sentire chiaramente quella voce. Chi fra voi esercita attualmente questa obbedienza? Rispondete a voi stessi.
29. La coscienza si è sempre annunciata nell’uomo, ma l’uomo non ha raggiunto il necessario sviluppo per far guidare tutta la sua vita da quella Luce. Egli ha bisogno di Leggi, Istruzioni, Prescrizioni, religioni e Consigli.
30. Quando gli uomini arriveranno al punto di entrare in contratto con il loro spirito ed invece di cercare lo spirituale nell’esteriore, lo cercherannono nell’interiore, potranno sentire la voce soave, convincente, saggia e giusta che era sempre viva in loro, senza che l’avessero ascoltato, e comprenderanno che nello spirito vi è la Presenza di Dio, che era il mediatore tramite il quale l’uomo deve entrare in collegamento con il suo Padre e Creatore.
31. Il primo passo al rinnovamento degli uomini per raggiungere uno stato di elevazione animica, è la misericordia nei confronti dell’anima, misericordia nei confronti del corpo, misericordia nei confronti dei prossimi. Vi devo però dire che questo sentimento non è stato interpretato in modo giusto: misericordia è un nome a cui attribuite determinate azioni che compite, e che nella maggior parte dei casi non portano nel loro nocciolo nessuna compassione o una vera intenzione a lenire una miseria.
32. I vostri sentimenti umani sono ancora molto lontani dalla realtà. Perciò dovete sempre tenervi davanti agli occhi le parole e le opere nel mondo di Gesù, come il vivo e veritiero esempio di Misericordia.
33. Che cosa succederà con un’anima quando ha rovesciato la vera misericordia attraverso forme che contengono solo ipocrisia? N el giorno in cui entra in contatto con la sua coscienza e sente quella inesorabile voce amante della giustizia, il suo risveglio sarà molto doloroso.
34. Come vi potete aspettare che i popoli si riconcilino, che i governanti si mettano d’accordo e cessino le guerre, quando gli uomini sono sordi per ogni voce che procede dalla coscienza?
35. Quanto sarà facile per gli uomini intendersi fra loro, quando diventeranno silenziosi in sé e sentiranno la voce della loro ragione superiore, la voce di quel giudice che non vogliono ascoltare, perché sanno che ordina loro totalmente l’opposto di ciò che stanno facendo.
36. Inoltre vi posso dire che, quando non eravate disposti a dare ascolto alle direttive della vostra coscienza, non siete stati nemmeno obbedienti e volenterosi per esercitare la Mia Dottrina. La riconoscete in teoria, ma non la mettete in pratica. Parlate dell’Essenza divina, dite che Cristo è stato molto grande e che la Sua Istruzione è perfetta. Nessuno però vuole essere grande come il Maestro, nessuno vuole venire a Lui, mentre Lo prende davvero come Modello. Dovete tuttavia sapere che non sono venuto solo affinché sapeste che Io sono grande, ma anche affinché lo foste tutti.
37. L’uomo vuole raggiungere la salvezza, senza conoscere la sua natura spirituale e ciò non può essere.
38. A che cosa gli serve che molti credano in una vita dopo questa, se non impiegano la loro esistenza nel conquistare meriti per l’Eternità? Tutta la loro fede si limita acciocché la loro anima dopo la morte andrà nell’aldilà, ed aspettano fino all’ultimo momento per recuperare tutto il tempo sprecato, per cancellare tutte le loro macchie d’onta mediante un atto di contrizione.
39. Questo è un errore molto triste, perché le trasgressioni possono essere riparate solo mediante opere che hanno come proposito che si abbia obbedito ai rimproveri della coscienza, che ci sia abbastanza tempo per espiare i peccati commessi. E per quanto riguarda il pentimento in coloro che stanno per passare nello spirituale, allora Io vi dico che ci sono solo pochi che in quell’ora piangono per via del male che hanno causato, e che ciò che spinge è piuttosto la paura di punizione, di condanna oppure della dannazione, come se la immaginano.
40. Vi manca forse una Dottrina che vi parli precisamente, vi prepari o vi apra gli occhi per la Luce, come Io lo faccio mediante la Mia Parola?
41. Riconoscete quanto sia necessario che diffondiate questo Messaggio ovunque sulla Terra. Allora fareste una vera opera di misericordia ai vostri prossimi.
42. Eliminate la falsa impressione degli uomini che hanno ricevuto della vita spirituale, come se questa riposasse su ignoranza, illusione ed inganno. Mostrate la Mia Dottrina un tutta la sua purezza e maestosità, affinché dissolva l’ignoranza, il fanatismo e l’indurimento che ostacola gli uomini a pensare al loro io spirituale, a cui hanno rubato ogni libertà d’azione.
43. Vivete nella paura dello spirituale e non pensate che presto sarete solo spirito. Non avete comunque sempre la colpa della vostra ignoranza, ma anche coloro che vi guidano.
44. Vi hanno reso irriconoscibile il contenuto del senso dell’essenziale valore fino al grado che la Verità è in contrasto verso la Verità.
45. Non usate qualche volta oggetti materiali come se fossero divini? Non attribuite a beni perituri il valore d’Eternità? Credete di aver compreso Cristo e non Lo conoscete nemmeno.
46. Vi ho forse dato dimostrazioni di grandezza mentre per questo ho impiegato ricchezze o possedimenti della Terra? Gesù è venuto senza ricchezze materiali, Si è mostrato nel mondo nella più grande povertà. Egli era grande a motivo delle Sue opere, della Sua Parola, della Sua Dottrina, ma mai a motivo della Sua manifestazione esteriore.
47. Perché avrei dovuto fare uso di beni della Terra, dato che questi sono stati creati dal Padre per le creature umane? Di che cosa dovrei aver bisogno da questa natura, dal momento che essa si nutre di Me?
48. Sono venuto per mostrarvi la bellezza di una vita superiore a quella umana, ad ispirarvi ad alte opere, per insegnarvi la Mia Parola che risveglia l’amore, per promettervi la mai conosciuta felicità che attende quell’anima che è stata in grado a salire sul mondo del sacrificio, della fede e dell’amore,
49. Dovete riconoscere tutto questo nella Mia Istruzione, affinché comprendiate finalmente che sono le vostre buone opere che porteranno la vostra anima più vicino alla vera Beatitudine.
50. Quando un giorno sarà stata compresa ed eseguita la prima Lezione, vi preparerà un frutto dal buon sapore, che vi incoraggerà a fare il passo successivo.
51. Oggi comincia per il mondo una nuova tappa in cui l’uomo tenderà ad una maggior libertà nel pensare, in cui combatterà per spezzare le catene della schiavitù che il suo spirito ha trascinato con sé. E’ il tempo in cui i popoli nel desiderio di nutrimento spirituale e vera Luce vedranno superare le barriere del fanatismo ed Io vi dico che nessuno, che sperimenta anche per un solo attimo la felicità di sentirsi libero per riflettere, per esplorare ed agire, ritornerà di nuovo liberamente nella sua prigione, perché ora i suoi occhi hanno contemplato la Luce ed il suo spirito era deliziato in vista delle Rivelazioni divine.
52. Popolo, prima ancora che le guerre nel mondo finiscano, la Mia Legge d’Amore deve toccare tutte le anime, benché oggi non potete ancora sapere in quale modo.
53. Anche questo Messaggio della Luce spirituale raggiungerà l’umanità, ma questo avverrà solamente quando sarete forti. Nessuno osi dire che quest’Opera è la Verità, se non ne è convinto, perché allora nessuno vi crederà. Se però la vostra fede sarà assoluta e la vostra convinzione veritiera, nessuno potrà ostacolarvi a portare a tutti i cuori il Lieto Messaggio.
54. Voi figli d’uomini: avete sempre presagito l’esistenza di esseri invisibili che fluttuano attraverso lo Spazio, che a volte si avvicinano a voi, vi circondano, ed al pensiero che potessero essere anime che soffrono, avete cercato di fare qualcosa per loro. L’intenzione è stata buona, ma vi è sempre mancata la conoscenza affinché quella misericordia diventasse efficace. Finora non avete saputo il giusto modo per accendere la Luce negli esseri confusi o tormentati da morsi di coscienza.
55. Avete loro offerto cerimonie e doni percettibili, ed anche se siete stati in grado di calmare il vostro cuore, loro non hanno ricevuto nulla, perché ciò che appartiene al mondo, non appartiene più a loro e non li raggiunge più. Questi esseri cercano per la loro anima, compassione, conforto, amore, comprensione. Come si può offrire loro l’aiuto spirituale? La Mia Parola vi spiega anche il modo di mostrare misericordia a coloro che voi non vedete.
56. Se volete fare veramente qualcosa di buono per i vostri fratelli spirituali e vi volete contemporaneamente liberare dalle loro cattive influenze, dovete pregare per loro con una preghiera profondamente sentita, piena di compassione e pensieri elevati. Quando sentite che si manifestano nella vostra vita in qualche modo, mostrate loro buoni esempi e buone opere, affinché accolgano in sé la Luce per la loro anima. Date loro l’occasione che vi vedano guarire i malati, che vi vedano perdonare colui che vi ha offeso, che vedano risplendere idee nobili nel vostro intelletto, che sentano solo buone parole dalle vostre labbra.
57. Quali compiti avete magari da adempiere su di loro e loro su di voi? Quali accuse vi siete attirati reciprocamente? Non lo sapete, ma in Verità vi dico, non è un caso che li mette sulla via degli uomini, esiste sempre un motivo, quando si avvicinano ai loro fratelli uomini.
58. Farà molto bene alla vostra anima essere accolti da loro al vostro arrivo nella “valle spirituale” e ricevere per la misericordia che avete avuto per loro, segni di gratitudine. Quanto sarebbe doloroso se incontraste quella legione di esseri che sono offuscati attraverso la confusione, e sapere che hanno aspettato da parte vostra un atto d’amore e voi non glielo avete dato. Se riflettete su questa responsabilità, siete pronti a mettere in pratica le conoscenze che Io vi do in questa Istruzione? Riconoscete che Io non vi autorizzo a materializzare in qualche modo quegli esseri, al contrario, vi ispiro nel modo come portarli alla spiritualizzazione, mentre offrite loro l’esempio di una vita virtuosa e pura, e che eliminate le loro confusioni ed oscurità tramite le vostre preghiere, i cui pensieri ed idee devono accendere la Luce nella loro facoltà di comprensione.
59. Giacobbe vi ha rivelato nel suo sogno l’esistenza della scala spirituale sulla quale salivano e scendevano incessantemente degli esseri. Chi ha compreso il suo contenuto? Chi ha interpretato il suo segreto? Là, nel contenuto del senso di quella immagine, che era veduta dal patriarca, è contenuto lo sviluppo delle anime, l’ininterrotta reincarnazione delle creature spirituali negli uomini, la remissione e l’espiazione degli esseri, la Comunicazione di Dio con gli uomini ed il dialogo da Spirito a spirito.
60. E’ necessario che riconosciate questo Messaggio, affinché diate la giusta interpretazione alle Rivelazioni dei tempi passati.
61. Riconoscete quanti tratti di tempo devono passare per le anime, affinché giungano al nocciolo delle Mie Istruzioni.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Discendo al vostro cuore perché è il Mio santuario. La Mia Parola vi prepara per l’opera del giorno che dovete affrontare. Questa preparazione è spirituale ed in sintonia con la missione che eseguirete.
2. Nel Primo Tempo, quando il popolo era già pronto per abbandonare l’Egitto della sua prigionia e delle sue prove per passare attraverso il deserto verso la Terra promessa, ha previsto e preparato tutto. Aveva preparato il bastone, i sandali ed il fagotto da viaggio affinché non gli mancasse nulla nel pellegrinaggio.
3. Nello stesso modo dovete fare ora preparativi e prepararvi affinché non vi manchi nulla nel vostro “attraversamento del deserto”.
4. Non dimenticate però che quel popolo non ha provveduto solo con alimenti per la lunga via, ma ha pensato anche a pregare, a fare penitenza per purificarsi ed a prendere il proposito per rimanere sempre unito e formare una unica famiglia. Se volete sapere perché quel popolo nonostante le sue molte prove e disagi ha potuto entrare nella Terra promessa, allora vi dico che è avvenuto a motivo della sua fede, la sua preghiera la sua unità.
5. Quella semenza spirituale è fra voi. Perché non dovreste prendere quell’esempio come modello per arrivare alla nuova meta?
6. Sapete molto bene che non è il deserto di sabbia che vi attende, ma l’umanità. Non è un paese sulla superficie della Terra, che cercherete, ma la Patria dello spirito che si trova al di là di quella umana.
7. In Verità vi dico, “Israele” risorgerà per essere come una fiaccola in mezzo all’umanità.
8. Attualmente vi sto svegliando affinché sappiate che siete figli Miei, che siete parte di quel popolo di pace, di Luce e di spiritualizzazione.
9. Fate sentire al vostro cuore tutto ciò che muove o tormenta l’umanità. Pregate per la pace di tutti, lasciate risplendere i vostri pensieri nell’intelletto degli altri. Io benedico in anticipo coloro che adempiono il loro compito di amare e servire i loro prossimi.
10. Io voglio che la vostra presenza serva a creare pace, a consolare, ad aiutare i vostri prossimi alle Benedizioni.
11. Oggi siete ancora allievi in vista della Mia Istruzione ed avete paura della lotta, quando vedete come si sono diffusi il dolore, il vizio, la miseria, l’egoismo. In quei momenti, quando la vostra coscienza esige da voi adempimento, lavoro ed attività spirituali, ed il vostro cuore chiede timoroso: “Che cosa devo fare in vista di un caos così grande?”, perché temi allora, e perché dubiti, popolo? Riconosci come vi prepara la Mia Parola, come la vita vi elargisce costantemente lezioni pratiche, ed anche come la lotta e le prove vi danno la resistenza assolutamente necessaria per l’opera del giorno che vi attende.
12. Non vi mando fuori per eseguire una missione per la quale non siete abbastanza capaci. Io continuerò ad istruirvi e quando sarete forti, vi dirò: “Prendete su di voi la croce e seguite la Mia Orma”. Se fino ad allora potete solo pregare, allora pregate per i vostri prossimi. Se sapete guarire i malati, allora portate loro questa consolazione. Se avete il desiderio di migliorare la vostra moralità, allora fatelo, però fate qualcosa per il bene della vostra anima che le debba servire come preparazione per il momento che vi metterete in cammino e prenderete su di voi la vostra croce.
14. Chi si ispira nella preghiera, è invincibile nelle prove e compie miracoli nei suoi prossimi.
15. Io voglio che questo popolo che è stato istruito da Me minuziosamente, sappia esercitare la perfetta preghiera, quella che lo mette in contatto con il Regno spirituale, affinché più tardi insegni a pregare ai suoi prossimi, spieghi loro tutto e mostri ciò che ha acquisito come esperienza sulla sua via.
16. Perché limitare il mondo dei vostri pensieri al globo terrestre, dato che gli sta aperto un mondo di Luce al di là di quello materiale? Perché sottoporre l’anima alla vita umana, dato che le sta a disposizione uno spazio al di là del vostro sguardo e del vostro intelletto?
17. Questi mondi del pensiero e dell’anima sono inutilizzati, dato che non avete voluto giungere a loro, perché non avete saputo pregare.
18. La facoltà del pensare e lo spirito, uniti nella preghiera, creano nell’uomo una forza che è superiore ad ogni forza umana.
19. Nella preghiera il debole diventa forte, il vile diventa colmo di coraggio, l’ignaro viene illuminato, il timido diventa disinvolto.
20. Quando lo spirito può agire armoniosamente con l’intelletto per raggiungere la vera preghiera, diventa un soldato invisibile che prende distanza transitoriamente da ciò che riguarda il suo essere, si trasferisce in altri luoghi, si libera dall’influenza del corpo e si dedica alla sua lotta di fare del bene, bandire mali e pericoli, di portare ai bisognosi una scintilla di Luce, una goccia di Balsamo oppure un soffio di pace.
21. Comprendete in base a ciò che vi dico, quanto potete fare in mezzo al caos che ha afferrato questa umanità, con lo spirito e l’intelletto. Siete in un mondo di pensieri ed idee contrastanti, nel quale le passioni infuriano ed i sentimenti dell’odio impattano, nel quale il pensare è confuso dal materialismo e le anime sono circondate da oscurità.
22. Solo chi ha imparato per mezzo della preghiera ad elevarsi mentalmente e spiritualmente nelle regioni della Luce, nelle sfere della pace, potrà entrare nel mondo delle lotte nel quale si riflettono tutte le passioni umane, senza essere vinto, ed al contrario, lascerà qualcosa di utile per coloro che hanno bisogno della Luce dello Spirito.
23. Preparatevi, amati discepoli, ed Io vi permetterò di penetrare in quel mondo del dolore e della miseria. La vostra anima deve giungere là come una Mia messaggera e portare Luce.
24. Dato che potete riconoscere sapere tutto questo già in questo mondo, perché allora aspettare finché si sia nello spirituale? Non aspettate finché siano passati i giorni ed i tempi senza dare la possibilità alla vostra anima del progresso e della liberazione.
25. Io sono la Potenza, perciò posso trasformare uno dei vostri pensieri, una delle vostre preghiere, in qualcosa di tangibile e visibile per i vostri prossimi.
26. Per operare in questo mondo, non avrete magari in realtà un Angelo di pace nel nocciolo del vostro essere? E che cosa sarebbe questo popolo se si preparasse e si unisse con vera armonia e fratellanza per quella lotta spirituale? Sarebbe un esercito che combatterebbe per raggiungere la salvezza dell’umanità.
27. In Verità vi dico, se foste già uniti nello spirito, nel pensare e volere, basterebbe da sola la vostra preghiera per fermare le nazioni che vivono nella preparazione dell’ora in cui si vogliono precipitare una sull’altra. Eliminereste le animosità, sareste un impedimento per tutti quei cattivi piani dei vostri prossimi, sareste come una spada invincibile che vince i potenti e come un forte scudo che protegge i deboli. L’umanità, in vista di queste evidenti dimostrazioni di un Potere superiore, si fermerebbe un momento per riflettere e questa riflessione le risparmierebbe molti gravi colpi e visitazioni che diversamente riceverà per mezzo della natura ed i suoi elementi.
28. L’albero della scienza verrà scosso all’infuriare
dell’uragano e lascerebbe cadere i suoi frutti sull’umanità. Chi allora ha
sciolto le catene di quegli elementi,
se non l’uomo? Anche i primi esseri umani hanno imparato a conoscere il dolore
per risvegliarsi alla realtà, per essere svegliati alla Luce della coscienza ed
adeguarsi ad una Legge. L’uomo di questo tempo sviluppato, cosciente ed
istruito, come può osare ad oltraggiare
l’Albero della Vita?
29. La vita dei primi uomini era avvolta in quella parabola che vi rivela come l’uomo ha perduto il Paradiso dell’innocenza nel quale viveva, e che ha rifiutato un mondo della riflessione e della pace per un mondo di lotta, del lavoro, dello sviluppo e meriti. Tutto questo era nella cornice di ciò che doveva succedere, nel senso dei Consigli del Creatore. Quel rifiuto era necessario affinché l’anima si svegliasse alla voce della sua coscienza che è la Luce divina all’interno dell’uomo, e cominciasse la sua via conquistando meriti, salendo dal livello di vita più basso verso quello più alto che le è destinato dal Creatore.
30. Allora è vero che tutto era previsto per il tempo in cui l’uomo facesse il suo primo passo nella lotta per la vita, lo sviluppo e l’elevazione del suo essere, affinché dal primo momento in cui si facevano notare i primi bisogni sulla sua via, avrebbe un mondo, una natura, una vita davanti a sé come un frutto bello, vivificante e dolce alla sua portata, il cui contenuto gli avrebbe comunque dato infinite lezioni di Sapienza, Amore e Giustizia.
31. Quanta ombra e quanti frutti ha dato all’uomo l’Albero della Vita e della scienza! Perché allora oggi l’umanità compare cieca, anche se nel mondo esiste come umanità sviluppata, ed essa stessa provoca gli elementi che le hanno dato la vita, e maltratta l’Albero che non le ha mai rifiutato un frutto della Sapienza?Io vi dirò perché: perché l’uomo ha cessato a pregare, e perché non prega più, ha dimenticato tutto ciò che appartiene alla vita dell’anima. Quando si era poi ascritto alla vita sulla Terra, la sua più alta meta, la sua più grande aspirazione è stata di essere potente, ricco, istruito, assoluto padrone e tutto questo lo ha gettato nella rovina, perché era interessato ad una fama caduca.
32. Io voglio bensì che abbiate nostalgie, che siate ambiziosi, che sognate di essere grandi, forti e saggi, ma in beni eterni dello spirito, perché per ottenere quei beni, sono necessarie tutte le virtù, come la misericordia, l’umiltà, il perdono, la pazienza, la generosità, in una parola: l’amore. E tutte le virtù elevano, purificano e perfezionano l’anima. In questo misero mondo, in questa dimora temporanea, l’uomo, per essere grande, potente, ricco o istruito, ha dovuto essere egoista, falso, vendicativo, crudele, indifferente, disumano ed arrogante, e tutto questo lo ha dovuto portare al più estremo contrasto, che è Verità, Amore, Pace, vera Sapienza e Giustizia.
33. Che cosa succederà, quando gli uomini si renderanno conto che il loro smisurato amore per il mondo e la loro adorazione per il terreno li avrà portati ad un fallimento doloroso? Cercheranno di ritrovare la via perduta, di percepire quei principi e Leggi dai quali si erano allontanati, ed in questo tendere si creeranno dottrine, si faranno prescrizioni, sorgeranno filosofie, opinioni mondane e teorie. / Tutto questo sarà l’inizio di una nuova e grande battaglia, ora non più causata tramite il tendere impuro al potere terreno. Non saranno più armi omicide ad annientare vite, a distruggere case o versare sangue umano. La battaglia sarà diversa, perché allora le grandi comunità religiose combatteranno contro i nuovi Insegnamenti e le nuove religioni.
34. Chi vincerà questa battaglia? Nessuna religione uscirà come vincitrice da questa contesa, proprio come in questa guerra omicida che subite oggi, nessun popolo rimarrà vittorioso.
35. Sulla guerra per il raggiungimento di predominio terreno regnerà la Mia Giustizia e più avanti, in quella battaglia per l’affermazione di una qualche dottrina o religione, vincerà la Mia Verità.
36. L’unica e più alta Verità risplenderà come la Luce di un fulmine in una notte tempestosa, ed ognuno vedrà questo divino Guizzo di Luce nel luogo dove si trova.
37. Fino ad allora, popolo Mio, avrai tempo di procedere sui sentieri e sulla via per rivelarti ai tuoi prossimi come messaggero, preparatore della via e profeta della Luce celeste.
38. Mentre gli uni libereranno la via dagli ostacoli, altri semineranno il seme spirituale e nuovamente altri lotteranno, perché il Mio Messaggio deve giungere fino ai confini della Terra.
39. Qualche volta la vostra presenza e parola aumenteranno la confusione degli uomini, ma quando questo seme sarà una volta seminato, prima o poi germoglierà. Perché dato che è di origine divina, non può morire come il seme della Terra, quando non viene curato.
40. Fra voi non devono esserci “redentori” né giudici. Ciononostante però Io potrò redimere e giudicare tramite voi. Dovete essere sulla via come servitori del Padre vostro, come discepoli ed andare nelle province.
41. Se siete veramente umili e misericordiosi, le vostre opere, le vostre parole e pensieri, nonostante la loro semplicità, toccheranno l’anima di coloro che in qualche modo hanno trasgredito contro la Verità.
42. Incontrerete sulla vostra via coloro che sostengono di rappresentarMi, e non lo potranno dimostrare con le loro opere. Scoprirete l’incapacità degli scienziati che sono considerati eruditi. Vi convincerete della mancanza di giustizia nei giudici e della falsa grandezza dei potenti. I vostri occhi vedranno tutto questo ed ancora molto di più, nonostante ciò però non dovete condannare nessuno, perché questo non è il vostro compito.
43. La Mia Misericordia vi guiderà là, affinché il vostro cuore, mosso sinceramente dalle miserie e debolezze umane, diffonda quell’amore come balsamo che ho posto nella vostra anima.
44. Quando vedete che altri vostri prossimi insegnano il Nome e la Parola di Cristo, non guardateli dall’alto in basso, perché sta scritto che il Mio Ritorno sarebbe avvenuto, quando la Parola che vi ho portato nel “Secondo Tempo” si fosse diffusa su tutta la Terra. Io vi dico però che ci sono ancora luoghi nel mondo che non hanno ancora ricevuto quel Messaggio. Come potrebbero raggiungere oggi la Dottrina profondamente spirituale quei popoli senza aver ricevuto prima il divino Seme d’Amore che il Redentore vi ha dato con la Sua Parola e con il Suo Sangue?
45. Il Mio Messaggio raggiungerà tutti e voi tutti verrete a Me. Ho preparato tutto per i tempi futuri, e su tutti si svolgerà la Mia Volontà, perché Io sono il Signore delle anime, dei mondi, delle razze e dei popoli.
46. Un mondo di esseri spirituali attende solo l’ora per abitare in questa valle terrena. Sono esseri di Luce che non disprezzano di incarnarsi nel grembo di popoli rimasti, perché la loro missione sarà proprio quella di risvegliare coloro che dormono.
47. Quando queste grandi legioni di spiriti di Luce abiteranno sulla Terra, disseminati e distribuiti tramite la Sapienza del Padre, comincerà l’avvicinamento fra gli uomini, il desiderio di comprensione, di armonia e pace. Si vedrà come un popolo si unirà con l’altro, come un segnale per l’unificazione universale a cui tutti i Miei figli devono arrivare.
48. Chi potrà cambiare i Miei Piani oppure farMi fallire in ciò che ho previsto? All’interno dell’umano tutto ha i suoi limiti, per cui vi dico che ora siete giunti al limite del cattivo uso che avete fatto della Grazia della libera volontà.
49. La folle corsa dell’uomo lo ha portato velocemente a questa meta e lui stesso si creerà il giudizio dal frutto delle sue opere.
50. Chi di coloro che Mi hanno sentito e che perciò conosce i Piani del Signore, potrà capitare in agitazione o confusione in vista di ciò che succede giornalmente nel mondo? E chi Mi ha sentito, potrà rimanere indifferente, inattivo o muto in mezzo ad un mondo che ha bisogno di orientamento spirituale, che è la stessa cosa come dire: una moralità più alta?
51. La Mia Giustizia ed il Mio Amore sono più forti che la scelleratezza degli uomini, per cui vi dico che la Mia Volontà si svolgerà in tutti.
52. Quando un giorno subentra la pace fra gli uomini e l’umanità comprenderà di nuovo il valore che ha la preghiera ed il digiuno, sapranno che Io sono l’Albero della Vita, e nei Suoi Rami che sono tesi fino nell’Infinito, potete riconoscere le Braccia del Maestro che sono allargate come quella Croce dove Egli ha versato il Suo Sangue per voi e con ciò ha inciso nella coscienza quelle parole che dicono: “Io sono la Vita, chi viene a Me, non morirà mai”.
53. Io sono il Chicco di Seme dal quale creerò il nuovo popolo Israele, il popolo che donerà ombra al mondo e gli deve donare frutti di Vita spirituale.
54. Siete ancora molto impacciati e timorosi, la vostra fede è scarsa ed il vostro sapere limitato. Per questo c’è la dimostrazione che fino ad oggi non sono sorti fra voi patriarchi, e le loro virtù, fervore nella Mia Legge e bontà, devono dare vita ad un popolo, come quegli uomini giusti e retti, che hanno dato forma e nome ad Israele nei suoi primi giorni. Ricordatevi di Abramo, una guida che è riuscita a fare una unica famiglia di tutte le stirpi; di Mosè che con la sua fede, la sua forza ed il suo amore ha saputo unire le tribù israelitiche in un unico popolo.
55. Fra voi è stato versato il Dono della vista spirituale e ciononostante sentite appena la voce dei vostri profeti, perché siete ancora molto deboli ed insicuri.
56. Per parlarvi in questa forma e per aspettare da voi opere che possono sopravvivere come esempi per le future generazioni, vi ho fatto passare prima attraverso la via dello sviluppo e messo a disposizione i mezzi per potervi dischiudere, mentre vi ho inviato una volta dopo l’altra sulla Terra per raccogliere esperienze che sono Luce di conoscenza, e per purificarvi nelle prove, che significano lo sviluppo animico verso l’Alto.
57. Qualcuno di voi crede che la sua attuale esistenza è la prima che viva sulla Terra? No, popolo, se fosse così, non vi avrei cercato in questo Terzo Tempo.
58. La vostra attuale vita è una ulteriore via di viaggio alla dischiusa animica che avete fatto in questo mondo. Vi perdono il vostro dubbio, perché non proviene dallo spirito, ma dalla carne.
59. Potrete anche essere i più poveri fra l’umanità, potrete essere considerati come non istruiti ed ignari, il vostro lavoro potrà anche essere stato fino ad oggi insignificante, la vostra adorazione per Dio potrà essere qualcosa di indefinito, ma ora, giudicati da Me, vi dico nuovamente, che ho avuto un motivo ad eleggervi per la Mia Comunicazione e le Mie Rivelazioni.
60. Con lo Scalpello della Mia Parola formo la vostra anima, il vostro cuore ed intelletto, mentre vi do abbastanza sapere che la vostra fiducia in voi stessi diventi grande, perché sapete chi siete, da Chi provenite, per quale motivo siete stati inviati nel mondo e quale sia la vostra meta.
61. Ho parlato a voi di sapere e fiducia, affinché vi predisponiate per la giusta meta, che è quella che vi mostra la vostra coscienza, e mentre scambiate umiltà con mancanza di fiducia in voi stessi, tanto meno dovete considerarvi superiori a qualcuno, perché vanità, arroganza ed orgoglio non sono propri delle anime di Luce, ma di anime che sono state abbagliate dalla Luce.
62. Ora sapete quindi che siete “viandanti” e che nell’attuale occasione vi sia stata la fortuna di ricevere il Mio Messaggio ed essere i portatori, i trasmettitori e portavoce della Mia Comunicazione.
63. Non vi potrà sopraffare nessuna insicurezza o dubbio a riguardo della vostra missione spirituale. E’ stato detto tutto quello su come è avviato un sentiero pieno di chiarezza. Dovete solo ancora diventare forti nella preghiera e nell’osservanza della Mia Istruzione, affinché intraprendiate tutta la via che hanno percorso i patriarchi, le guide di popolo, i profeti, i discepoli, gli apostoli, i veri testimoni di Dio.
64. Farò venire da tutti i punti della Terra i figli di questo popolo spiritualista, perché ripeto per voi che questo popolo non è né una razza né di origine umana. E’ una legione spirituale il cui numero si rinnova costantemente, affinché nel mondo ci siano sempre coloro che ricevono da Spirito a spirito la Mia Ispirazione.
65. Non potrete scoprire fisicamente quali appartengono a questo popolo. Li potrete riconoscere solo nella loro spiritualizzazione e dischiusa dei loro Doni e facoltà.
66. Qual è la missione essenziale di questo popolo, dei messaggeri del Signore? Di liberare l’umanità da ogni schiavitù, sia quella dell’anima o quella del pensare; ricordarle le divine Promesse, avvertirla nei suoi smarrimenti, ammonirla al Bene, condurla alla “Terra promessa”, che è il Regno dell’Amore, della Sapienza e della Pace, dove verranno tutti gli esseri, tutti i popoli e tutti i mondi per formare una unica famiglia: la Famiglia di Dio.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Umanità: da parte tua stai facendo pochissimo per vivere in pace!
2. Vi posso dire che la maggioranza degli uomini ha una religione e che, benché tutte insegnino la fratellanza, nessuno vive secondo l’Istruzione che ha ricevuto, nessuno osserva la Legge, i Comandamenti e Fondamenti che sono stati scritti nella sua coscienza. / Per non sottomettersi a qualche confessione religiosa di fede alcuni hanno lasciato libertà ai loro pensieri e creduto di stare al di fuori dai Comandamenti e Leggi. Questo però non può essere, perché attraverso le loro osservazioni, le loro scienze e definizioni hanno saputo che in tutto ed ovunque si rivela una Potenza, una armonia, una Legge ed una Dottrina saggia, giusta ed amorevole a cui nessuno vi si può sottrarre.
3. Dopo che questa umanità ha vissuto per molti secoli in discordia, dopo tutte le dolorose ed amare esperienze che ha fatto, è in grado di comprendere che l’unità fra i popoli, l’armonia fra tutti gli uomini, non può basarsi su interessi materiali, né può riposare su valori terreni. Infine comprenderà che solo l’anima altolocata può essere il saldo fondamento, la roccia inamovibile su cui riposa la pace degli uomini.
4. Se tutti i popoli si combattono, si fanno la guerra e si condannano, questo significa che nessuno osserva ciò che hanno insegnato Dio e la Sua Legge e perciò sono lontani dalla Verità.
5. La Verità è il rispetto nei confronti di tutto, perché tutto è santo, è amore, è armonia, è misericordia, è Legge che governa la coscienza.
6. Per perfezionare l’anima è necessario andare oltre i semplici doveri umani e persino oltre quelli religiosi per giungere alla Sorgente dalla quale tutti bevono e guardano in faccia la Verità.
7. Chi può arrivare in cima al monte e contempla quella magnificenza, quando discende per continuare a vivere presso i suoi prossimi, sarà obbligato ad essere più paziente, comprensivo e misericordioso nel suo giudicare. Questo è un elemento che è disposto a mettere ed unire tutto in sintonia.
8. Riflettete, ed ammetterete che l’accordo di cui avete bisogno, è spirituale e lo raggiungerete quando vi eleverete al di sopra delle vostre passioni e la pretesa di aver sempre ragione.
9. Come potete creare pace, se ognuno annuncia il suo come unica verità e contemporaneamente combatte quella degli altri come falsità?
10. Il fanatismo è oscurità, è cecità, è ignoranza ed i suoi frutti non possono mai essere luminosi.
11. Vi state avvicinando alla grande prova attraverso la quale voi tutti vi risveglierete alla realtà.
12. Il vostro cuore Mi domanda perché parlo sovente di grandi prove ed avvenimenti, e vi dico che davanti a voi si trova un tempo di sofferenza ed è meglio essere preavvertiti, di vegliare e pregare e non dormire nella vostra letargia.
13. Alcuni non si mostrano mai contenti di ciò che dico. Se nella Mia Parola vi porto davanti agli occhi tempi di pace e del benessere che fanno parte del futuro, considerate impossibile l’arrivo delle Mie Profezie, e quando vi parlo di tempi di prove e sofferenze, credete che siano semplicemente delle minacce per indurvi all’adempimento dell’incarico per paura.
14. Coloro che afferrano la Mia Parola in questo modo appartengono a coloro che stanno nuotando nel mare del dubbio, perché chi ha fede in questo Messaggio, lo studia sempre di nuovo con la nobile intenzione di coglierne qualcosa di utile.
15. Discepoli: nel Secondo Tempo sono bastati tre anni per consegnare all’umanità il Mio Messaggio e, come tutti sapete, l’ho sigillato alla fine con il Mio Sacrificio di morte. In Verità vi dico, quel Sacrificio non era un olocausto per il Padre, Egli non ha bisogno di un sacrificio di sangue, bensì l’umanità, dato che ha veramente avuto bisogno di una dimostrazione d’Amore di una tale grandezza.
16. Vi ho insegnato ad amarvi fra voi, non solo come esseri umani, ma anche con eterno amore di anime spirituali. Sono venuto per aprirvi la via che conduce da questo mondo al Regno spirituale che a voi sembrava si trovasse dietro un fitto velo di mistero. La Mia Dottrina, dalla prima all’ultima Parola, era la preparazione che vi ho dato per il tempo in cui sarei venuto nello Spirito, come ve l’ho annunciato per aprire nuovamente la segreta Camera del Tesoro, per aprire il Libro sigillato e farvi entrare nella Luce del sapere spirituale.
17. La vita dell’anima che esiste al di là del vostro mondo materiale, non poteva e non doveva essere un mistero per l’uomo. Dato che il Padre ha visto il vostro desiderio del sapere, ha cominciato la Sua Lezione per mezzo del Dono della Rivelazione e dell’Ispirazione e Si è annunciato in infinitamente tante forme. Questa Lezione però era già cominciata da quando esisteva il primo uomo e non ha cessato fino ad oggi.
18. Se credete che vi avrei rivelato solo ora qualcosa della Vita spirituale, vi trovate in un grande errore, perché vi dico ancora una volta: l’Istruzione divina è cominciata quando nacque il primo uomo, e non esagero se vi dico, che la Mia Istruzione è cominciata con la creazione degli spiriti ancora prima che fosse il mondo.
19. Credete forse che le precedenti Istruzioni abbiano avuto lo scopo di rivelarvi conoscenze umane? Per questo vi era stato dato il dono della scienza. Oppure pensate forse che i Comandamenti dei primi Tempi e la Dottrina che vi ho portato nel Secondo Tempo siano serviti solamente per insegnarvi a vivere nel mondo? Cercate il nocciolo di quelle Rivelazioni e scoprirete che l’Intenzione era di mostrarvi la via che conduce all’eterna Vita, all’immortalità dell’anima.
20. Ho chiamato la Rivelazione spiritualismo che vi parla della vita dello Spirito, che vi insegna ad entrare direttamente in contatto con il vostro Padre e che vi eleva al di sopra della vita materiale.
21. In Verità vi dico, lo spiritualismo non è nulla di nuovo, né appartiene solo a questo tempo, ma è stata una Rivelazione ed è stata sempre più svelata in sintonia con lo sviluppo spirituale dell’umanità.
22. Dato che la Dottrina che vi do, è spiritualismo che vi insegna l’amore per Dio e per il prossimo e vi invita sulla via che conduce alla perfezione, era spiritualismo ciò che vi ha insegnato la Legge di Dio nel “Primo Tempo” e la Parola di Cristo nel Secondo Tempo.
23. Questa Dottrina vi sembrava nuova, perché vi ho portato delle Lezioni che non conoscevate. Vi siete sentiti abbagliati da tanta Sapienza, ma questo è da ricondurre al fatto che vi state avvicinando al completamento dei tempi in cui l’anima dell’uomo raggiungerà la sua liberazione, la sua elevazione ed il suo predominio sulla materia.
24. Perciò nessuno dica che la Vita spirituale sia stata un mistero prima che Fossi venuto in questo Terzo Tempo per spiegarvela con le Mie nuove Rivelazioni. Vi dico ancora una volta che nel corso del tempo vi sono state date molte Istruzioni, anche se non siete stati in grado di comprenderle.
25. Solo ora gli uomini cominciano ad interessarsi a scoprire e decifrare tutto ciò che contengono le Rivelazioni dei tempi passati, per confrontarle con gli avvenimenti del presente.
26. Discepoli, ora sapete quindi che, se dite “spiritualismo”, parlate della Rivelazione spirituale che Dio vi ha portato nel corso del tempo.
26. Sono penetrato da voi del tutto silenziosamente come un ladro e vi ho sorpreso nel sonno.
28. Al Mio Arrivo in tutti i tempi ho trovato l’umanità dormiente. Solo pochi cuori sono stati come lumi deboli che vegliavano e Mi aspettavano.
29. Popolo, è sufficiente se rifletti minimamente sul tuo passato per ricevere i frutti dell’esperienza. Dopo devi badare a non cadere nuovamente in errori e sbagli.
30. Se vi domandassi che cosa è successo a quella pagine che ho scritto nel Secondo Tempo con il Mio Sangue, dovreste tacere, perché la vostra coscienza vi direbbe che non avete mai vissuto la Dottrina che Gesù ha insegnato, che avete lasciato soffiare via dal vento le Sue parole come foglie cadute dall’Albero della Vita, invece di averle raccolte nel vostro cuore.
31. In Verità vi dico, siete già entrati nell’Era che vi ho annunciato come “Tempo della fine”. E’ contrassegnata da Giudizio, riparazione e ristabilimento.
32. Tramite la bocca dei profeti dei tempi passati vi ho annunciato quest’Era ed attraverso le labbra di questi portavoce, dei nuovi profeti della Mia Parola, vi ho parlato ed adempiuto molte di quelle Previsioni.
33. La Mia Parola è tanto chiara che state per comprenderMi. La vostra coscienza che prima non era stata ascoltata, oggi afferra tutto il vostro essere ed è in grado di dominare gli impulsi della carne.
34. La Mia schiera di nuovi apostoli salirà sulla nave di salvezza da dove stenderà le sue mani per salvare i naufraghi nel mare delle passioni umane.
35. Ho eletto voi per formare un poco alla volta il Mio popolo, ci sono Intenzioni che non potete ancora riconoscere. Vi dico soltanto che nella vostra anima esiste una Luce che vi rende possibile riconoscere fra molte vie quella vera. Perciò la responsabilità dei figli della Luce nei confronti dell’umanità. / Comprendete perché in ogni Rivelazione vi esorto a svilupparvi verso l’Alto, a salire in cima al monte, perché solo quando raggiungerete quella altura, sarete in grado di contemplare ciò che succede nel mondo, potrete udire l’incessante lamento dell’umanità e percepire la sua incommensurabile sofferenza.
36. Chi non sente il dolore del suo prossimo, non lo può lenire, discepoli. Perciò voglio che nelle vostre preghiere pensiate ai vostri prossimi, perché questi sono i momenti in cui la vostra anima può asciugare molte lacrime e procurare che il cuore si risvegli alla sensibilità, alla comprensione, misericordia e tenerezza.
37. Il Mio popolo ha bisogno di elevazione, perché non fa ancora suo proprio il dolore dell’umanità. Piange, ma piange per via di sé stesso, per via delle sue miserie, per via delle sue afflizioni.
38. Perché rimanete insensibili alle Mie parole? Vi sto forse offrendo un Regno sconosciuto? Riconoscete che il Regno del quale vi parlo oggi, è lo stesso come quello che vi ho promesso nel Secondo Tempo.
39. Pensate che queste sono le ultime Istruzioni che sentite e che dovete conservare nel più interiore del vostro cuore, affinché continuiate a sentire il bel suono della Mia Parola anche dopo il tempo di questa Comunicazione e conserviate il contenuto del suo senso.
40. Se toglieste per un attimo il velo che impedisce alla vostra mente di riconoscere il vostro passato, in Verità vi dico, cadreste dinnanzi alla Mia Presenza, schiacciati dal pentimento sulle vostre ingratitudini, disobbedienze, delle vostre infedeltà e la mancanza della vostra fede nella Mia Opera. Il merito però consiste nello sviluppare l’intuizione, nel sentire la coscienza, nel dischiudere l’essere che vive in voi e che chiamate “anima”.
41. Quando sarete poi libero dal vostro corpo, abiterete nella “valle spirituale”. Quel velo che vi impedisce di guardare nel passato, cadrà dai vostri occhi e vedrete tutto con chiarezza perfetta, vi ricorderete di tutto e comprenderete tutto. Io però vi dico ancora una volta che il merito per la vostra anima consiste nel fatto di avere fede, senza aspettare, vedere o toccare per poter credere.
42. Riflettete, afferrate spiritualmente queste parole, perché in esse troverete rivelata la Mia Giustizia inesorabile, ma sempre amorevole.
43. Io sono il Pastore che lascia la libertà al Suo gregge, ma solo fino ad un determinato limite, e che non permette che le Sue pecore saltino il cerchio limitato dietro al quale vi è il dolore.
44. Io vi mantengo, vi custodisco e vi lascio ritornare al recinto delle pecore.
45. Avete avuto una occasione dopo l’altra ed in questo potete riconoscere il Mio infinito Amore per voi, perché vi ho fatto Regali e concesso opportunità alla vostra entità di riparare errori, di purificare e perfezionare la vostra anima, invece di punirvi oppure condannare in eterno, come eravate abituati a pensare prima.
46. Colui che riconosce e crede che sono veri questi Insegnamenti, oserebbe forse voltare le spalle al suo compito sulla Terra, benché sapesse che con ciò procurerebbe alla sua anima una espiazione ancora più dura? Perché benché sia vero che la Mia Giustizia vi offra nuove occasioni per eliminare le macchie e riparare gli errori, è altrettanto vero che con ogni occasione aumenta il numero delle prove e che le fatiche e sofferenze diventano ogni volta più intense, come anche gli errori commessi diventavano sempre più pesanti.
47. Il vostro dovere, non si dovrebbe parlare di punizione, consisterà nel fatto di ristabilire, rinnovare, riparare e pareggiare fino all’ultima colpa. Nessuno, né il vostro Padre Celeste né i vostri fratelli sulla Terra o nella “valle spirituale”, faranno ciò che voi stessi dovete fare, benché Io vi dica che seguirò sempre la vostra chiamata. Quando vi credete soli ed abbandonati, sentirete la Mia Presenza ed il mondo spirituale verrà sempre per sostenere il peso della vostra croce.
48. Il Mio Raggio divino diventa Parola fra voi, ma la Sua Luce si diffonde nell’Universo.
49. Riposati, umanità, ti ho concesso un giorno di riposo ogni sette giorni, affinché tu pregassi e acquistassi forza nella riflessione sulla Mia Legge.
50. Sono qui e faccio Visita a tutti voi, senza distinguervi secondo religioni. Io sono il Medico divino di corpi ed anime. Io cerco i malati per infondere in loro la Mia Consolazione.
51. La Mia Voce discende su tutta l’umanità, benché vi dico secondo Verità che sono solo pochi che sono in grado di sentirla.
52. E’ la Mia Dottrina che vi dice di prepararvi per sentire nell’Infinito la Voce del Signore per mezzo del dialogo da Spirito a spirito.
53. Popolo, che hai udito la Mia Parola umanizzata: sappi che sei tu che devi portare questo Messaggio a tutto il mondo e provvedere che gli uomini strappino le catene del fanatismo e della materializzazione che li hanno ostacolati ad elevarsi ed a contemplare la Mia Luce. Non è importante che, quando arrivate ai vostri prossimi, la Mia Comunicazione attraverso la facoltà dell’intelletto umano sia già cessata. La Mia Essenza, trasformata in parole di Sapienza ed in Balsamo guaritore, fluirà dai loro cuori come la migliore testimonianza della Mia Verità.
54. Sarà vostro compito insegnare, livellare vie alla spiritualizzazione, mentre mettete in contatto i vostri prossimi con l’eterna Vita e li portiate più vicino alla Verità.
55. Discepoli, imparate ad elevarvi, affinché più tardi insegniate ciò che significa liberarsi dalla materializzazione, dal superfluo ed inutile, affinché mostriate come si attraversano le fitte nebbie dell’oscurità per trovare la Luce divina che è nutrimento e vita dell’anima.
56. Nell’elevazione è motivata la lotta che vi era stata annunciata come “la grande battaglia” alla quale tutti parteciperete, anche i deboli, gli ignari ed i “morti”, perché da questa prova uscirete tutti illuminati e purificati.
57. Il Mio Regno si sta avvicinando, ma Io voglio governare sui vivi e non sui morti. Voglio Essere amato, compreso e trovare obbedienza, come conviene ad un vero Re.
58. Adesso la lotta è divampata totalmente. Gli uomini hanno diffidato della Mia Potenza e della Mia Giustizia, hanno voluto continuamente misurare le loro armi con le Mie, ed ho accettato la loro diffidenza, perché li amo. Devo lottare contro il loro peccato per vincerli, perché mentre Io li vinco, li avrò salvati dal loro smarrimento.
59. In questa lotta precipiteranno idoli, pensieri capiteranno in confusione, i corpi verranno schiacciati come vengono schiacciate le palme nell’infuriare di un uragano. Alla fine però l’anima ne uscirà purificata e piena di Luce. Non morirà. E’ impossibile che muoia nella battaglia, perché vi ho detto che Io sono la Vita, che sono il Padre e Dio dei vivi e non dei morti.
60. Rimarrà aperta una unica porta per la salvezza dell’uomo: quella della spiritualizzazione. Chi si vuole salvare, dovrà rinunciare alla sua arroganza, la sua falsa grandezza, le sue basse passioni, il suo egoismo.
61. Il calice sarà molto amaro che gli uomini dovranno bere nella grande battaglia. Nonostante ciò Io vi dico: ben per coloro che berranno quel calice e poi lasceranno la Terra da purificati, perché ritorneranno in altri corpi in questo mondo, il loro messaggio sarà permeato di Luce, pace e sapienza.
62. Il grido di lamento che si sente dagli abitanti di questo Pianeta, è molto grande. Gli oppressi e coloro che sognano pace, aspettano che dagli uomini chiamati potenti proceda questa Luce di armonia e libertà. A ciò Io vi dico che quei cuori vivendo in attesa, devono piuttosto elevare la loro preghiera a Me, perché Io solo posso dare la libertà e la pace. Vi dico ancora una volta che, finché gli uomini non conoscono l’origine, il senso e lo scopo del loro destino, oppure se li conoscono, non credono in quella Verità che portano in sé, non possono più avere nessuna pace, perché non si potranno amare come veri fratelli in Dio.
63. L’umanità di questo tempo è dura, molto dura, sempre più insensibile per lo spirituale. Ascoltate la Mia Parola, è come uno Scalpello che elabora pazientemente il vostro cuore. Anche se la sentite sovente, vedete quanto ne siete inaccessibili! Continuerò con voi finché non avrò pronunciato l’ultima Parola che contiene questo Messaggio, affinché, quando non vi parlerò più, possiate trovare in tutto ciò che vi rivela la Mia Parola, una vera e perfetta Dottrina.
64. Bevi da questa Sorgente, o popolo, perché ti ho impiegato come seme per far procedere da te generazioni che Mi amano.
65. In Verità vi dico, si può anche ereditare la spiritualizzazione, per cui vi dovete sforzare a trasmettere ai vostri figli purezza di cuore e ricettività per lo spirituale. Vi ringrazieranno, perché vi siete mostrati misericordiosi mentre avete donato loro un corpo che è libero da passioni, con una chiara mente, un cuore sensibile ed un’anima desta per la chiamata della sua coscienza.
66. Siete tutti invitati a formare una parte del popolo di Dio. E’ una menzogna che gli uni siano figli di questo popolo e gli altri no. Voi tutti avete una unica origine: Dio. Invito tutti voi a formare una parte delle Sue schiere di eserciti, voglio vedervi tutti nelle loro file. Il Mio popolo è il figlio della Luce, l’apostolo di pace, l’erede della Mia Sapienza. Tutti i Miei figli trovano posto in esso.
67. Discepoli, ascoltateMi instancabilmente, affinché nel momento del Mio Commiato non vi rammarichiate di non aver badato alla Mia Chiamata.
68. Io voglio che quell’ora vi trovi pregando, pieni di fervore, amore e gratitudine. In quell’atmosfera di spiritualizzazione, meditazione e comprensione non vorrete impedire che la Mia Comunicazione termini fra voi, e ringrazierete il Padre vostro per le Istruzioni che Egli vi ha dato.
69. La Mia Voce risuonerà nel vostro spirito e vi farà percepire una profonda malinconia. Non sarà però la voce di un Consacrato alla morte che vi parla, ma quella di un Padre che vi manderà per adempiere un difficile compito e nell’attesa del vostro ritorno, per abbracciarvi amorevolmente. Vi dico tutto questo affinché, quando terminerà la Mia Parola non vi sia nessuna tristezza nei vostri cuori. / Ricordatevi che tutti coloro che hanno fatto lutto nel Secondo Tempo per via della morte del Maestro, sono stato poi sorpresi quando Lo hanno visto ascendere al Cielo glorioso, pieno di Vita e Luce, perché la Sua Patria non era fra i morti.
70. Nell’ultimo giorno della Mia Comunicazione vi lascerò piangere soltanto, se le vostre lacrime sono solo quelle del pentimento per via del tempo sprecato e delle Lezioni inutilizzate.
71. Chi di coloro che hanno sentito la Mia Parola nel Terzo Tempo, non sa che l’ultimo giorno del 1950 è il momento stabilito dalla Volontà del Padre per la fine di questa Comunicazione? Nessuno, perché ve l’ho fatto sapere in tutte queste sale di assemblee e in innumerevoli forme.
72. Non perché il divino e lo spirituale siano sottoposti al tempo terreno, né perché lo sviluppo della vostra anima sia misurabile con l’orologio o il calendario. Avviene perché Io, finché siete nel corpo e troppo piccoli per sapere la fine di un tratto di tempo spirituale o l’arrivo di una nuova epoca, vi devo rendere comprensibile umanamente e terrenamente lo spirituale fino ad un certo limite per voi afferrabile.
73. Ora vi domando, discepoli: volete percepire la Mia Presenza dopo il Mio Commiato, in modo spirituale ed intenso? La condizione per ciò sarà che siate uniti fraternamente. Se non dovesse essere così, non potrete percepire la Mia Presenza, né gioire della Forza che sorge da questo sentimento spirituale.
74. Volete ricevere spiritualmente la Risposta a tutto ciò che in questo tempo non avete potuto comprendere? Abbiate la spiritualizzazione, e potrete sentire la Mia Risposta.
75. Verranno momento dell’abbandono e del silenzio. Questo succederà affinché vi eleviate a Me nella preghiera. Ci saranno però momenti in cui avrete la sensazione di non averMi trovato. Ciononostante, se non avete percepite ancora la Presenza del Mio Spirito, perseverate comunque, non preoccupatevi, perché è la prova per la vostra fede e per la vostra spiritualizzazione. Rimanete perseveranti, perché nel momento meno atteso Io verrò, raggiante come un Raggio di Luce per scendere nel vostro intelletto e nel vostro cuore e per dirvi: “Siate benedetti, perché avete confidato che il Maestro non può lasciare inudita nessuna chiamata”.
76. Coraggio, fede e pazienza saranno le virtù che dovranno sempre essere in voi, perché si sta avvicinando il tempo della lotta delle opinioni mondane, della guerra delle convinzioni di fede e della battaglia spirituale e sarà meglio che siate diventati forti mediante l’attività e l’esperienza e non solo attraverso la conoscenza della Mia Dottrina.
77. Popolo: L’ora della Mia Lezione è ora terminata. Rimanete ancora per alcuni momenti nella “valle spirituale” e mandate da lì i vostri pensieri a tutti i popoli della Terra dove i vostri prossimi lottano, soffrono ed aspettano anche la salvezza.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Dio è Luce, Amore, Giustizia. Ognuno che nella sua vita rivela queste caratteristiche, rappresenterà ed onorerà il suo Signore.
2. Tutti voi, dal più piccolo e minimo fino al più altolocato, dovete sapere ciò che è Giustizia, Amore e Sapienza. Tutti voi dovete comprendere che la Legge divina è immutabile, affinché l’amiate e non chiediate che Io cambiassi il vostro destino.
3. Sappiate: se il Padre vostro, il Creatore, non cambia mai una delle Sue Legge, allora non avete il minimo diritto di farlo.
4. La vostra anima è felice perché ora ha saputo svilupparsi, perché ogni volta che viene sulla Terra per incarnarsi, porta con sé un sapere da vite precedenti e la Luce che riceve nella valle spirituale, è esperienza, è un segnale di fuoco che illumina la via del suo sviluppo.
5. La conoscenza della vita è la vera scienza, è l’eterna Luce dell’anima ed insieme a questa esperienza è il sapere che conquistate un poco alla volta.
6. Alla fine l’unico tesoro che l’anima conserverà, sarà il sapere acquisito nella lotta della vita. Perciò vi dico che non dovete sprecare questa Luce che è la vostra eredità, in opere inutili, ma impiegare solamente in opere buone, altolocate e nobili. Potete trovare una parabole per ciò che vi dico, nel denaro del mondo che, ben impiegato, è Benedizione, se però viene sprecato, causa solo male.
7. Dovete anche imparare a non disperare quando il tempo di purificazione passa solo lentamente, perché proprio allora vengono messe alla prova molte virtù dell’anima nel cuore, allora l’uomo può scoprire in sé la vera preghiera, quella che si svolge da spirito a Spirito, in silenzio. Allora potete percepire la voce del vostro essere interiore, di quell’anima che voi, benché sia la vostra, non conoscete. / Da questo popolo devo formare un esercito e fare guide di molti di voi, ma non guide nel senso di potere terreno, non per la guerra fratricida, ma come soldati, per fare una breccia alla Luce, per vincere con pace e forza di convinzione, per distruggere, sì, ma solo per distruggere il nocivo, e per rialzare il Bene.
8. Nei vostri cuori state dicendo: “Dio è Giustizia”. Allora vi domando: se comprendete che Dio è perfetta Giustizia e Sapienza, perché qualche volta pretendete che venga cambiata la divina Legge?
9. Giudicate superficialmente, come se foste bambini, e non riflettete che le prove che vi flagellano, sono le vostre opere. Quando perciò si scaricano su di voi, desiderate che si allontanino da voi, che cambi il destino per non soffrire, per non continuare a bere il calice della sofferenza. / Il motivo per questo è che non potete penetrare nella realtà con il vostro sguardo spirituale per comprendere che tutto ciò che raccogliete, lo avete seminato voi stessi e che voi stessi avete attirato ogni sofferenza.
10. No, non avete mai compreso di penetrare nella Verità, e se perciò il dolore penetra nel vostro cuore, vi considerate vittime di una ingiustizia divina. Io però vi dico che in Dio non può esistere la minima ingiustizia.
11. L’Amore di Dio è incomprensibile, immutabile ed eterno. Perciò chi crede che lo Spirito divino possa essere afferrato da ira, collera e rabbia, soccombe ad un grave errore. Tali debolezze sono immaginabili sono in esseri umani, quando a loro mancano la maturità dell’anima ed il dominio sulle passioni.
12. A volte Mi dite: “Signore, perché dobbiamo ‘pagare’ le conseguenze di opere che non sono nostre, e perché dobbiamo raccogliere il frutto amaro che altri hanno prodotto?”. A ciò vi rispondo che non comprendete nulla di questo, perché non sapete chi siete stati prima e quali opere erano le vostre.
13. Quanto hanno falsificato la Verità della Mia Giustizia tutti coloro che predicano una dottrina piena di paure, punizioni ed ignoranza! Conoscete voi il motivo per questi modi d’agire? Perché hanno bisogno di dominio sugli altri, perché non conoscono nessuna umiltà ed hanno invece abbastanza vanità per chiamarsi proprietari della Verità ed eletti per stare al di sopra degli altri.
14. Predicano l’ignoranza ed intimoriscono per non perdere la loro posizione come privilegiati.
15. Solo la Mia Luce e la Mia Compassione potranno salvare le masse di uomini dalla rovina e dall’oscurità nelle quali vengono guidate.
16. Io rimprovero coloro che predicano una fede cieca, una fede senza conoscenza, una fede acquisita tramite paure e superstizione.
17. Non ascoltate le parole di coloro che attribuiscono a Dio tutti i mali che tormentano l’umanità, tutte le piaghe, carestie ed epidemie, mentre descrivono questi come punizione o ira di Dio. Questi sono i falsi profeti.
18. Allontanatevi da loro, perché non Mi conoscono e vogliono comunque insegnare Chi è Dio.
19. Questo è il frutto della cattiva interpretazione che si è data alle Scritture dei tempi passati, di cui la Lingua divina non è stata ancora scoperta nel nocciolo del linguaggio umano. Molti parlano della fine del mondo, del Giorno del Giudizio, di morte ed inferno senza avere la minima conoscenza della Verità.
20. Conoscevo il desiderio di Luce che alla fine avrebbero avuto gli uomini ed allora ho promesso loro di ritornare, mentre ho detto che avrei mandato loro lo Spirito della Verità, una Promessa che ho mantenuta e che si adempie inarrestabilmente, giornalmente ed in ognuno di voi. Se però diceste a coloro che sostengono di interpretare tutto in modo giusto: “Sapete che il Maestro è venuto nello Spirito per parlarvi tramite la Sua Dottrina”, credete voi, discepoli, che vi crederebbero? Riconoscete perché vi dico che la vostra preparazione dev’essere molto grande affinché, quando incontrate degli abbagliati, stolti, fanatici, non vacilliate, ma abbastanza preparati con il vero Dono della Parola interiore sappiate ricevere l’ispirazione per illuminare gli organi dell’intelletto, scuotere le anime e muovere i cuori.
21. La Mia Dottrina è differente. Vi ho detto: non esiste nessuna “morte”, è l’Eternità che vi attende. Non esiste nessun eterno fuoco né una punizione per il peccatore. Esistono la purificazione, prove, illuminazione.
22. Tutto muta inesorabilmente e va verso il perfezionamento. Avete in voi un esempio per questo, dato che cambiate con le età di vita che state attraversando, e dopo non ci siete più, per poi ritornare per fare un passo in avanti.
23. Il Padre non lascerà incompiuta la Sua Opera. Come potete pensare che Egli un giorno distruggesse tutto ciò che ha creato, per portarlo alla perfezione?
24. Pregate e lasciate giungere a voi le Lezioni del Padre, com’è la Sua Volontà, perché voi non sapete ciò che meritate, ciò che vi serve, quello che vi conviene. Lasciate la vostra causa nelle Sue Mani e ricevete con mansuetudine e con compiacimento qualunque cosa Egli vi voglia dare.
25. Vedete che la Verità è diversa. Se dovete già avere paura nel vostro cuore, questo non dev’essere paura di Me, ma di voi, delle vostre opere, perché non potrete sfuggire alle loro conseguenze. / Vi concedo che la vostra anima, sopraffatta dall’osservazione dell’Infinito, rimanga per breve tempo per godere quella pace che non può mai trovare sulla Terra.
26. Discepoli: anche se vivete nel mondo, potete condurre una vita spirituale, perché non dovete credere che la spiritualizzazione consista nel fatto di allontanarsi da ciò che è secondo il corpo, ma di far coincidere le leggi umane con le Leggi divine.
28. In questo tempo l’umanità sta attraversando un’epoca di fallimenti e smarrimenti, di malattie di ogni genere a motivo del su allontanamento dalle Leggi. Quando però è maggiormente confusa, viene alle anime la Mia Legge come Luce e chiama gli uomini sulla via della pace.
29. La Mia Rivelazione di questo tempo è un nuovo Capitolo di quel Libro della Mia Sapienza, è un nuovo Sigillo che è stato sciolto da quel Libro il cui contenuto ora si effonde, purifica e libera le anime rinnova gli uomini.
30. Vedete questo mondo che non mostra nessun segno che venga illuminato da una Luce divina? In Verità vi dico: anche se gli uomini non danno grandi dimostrazione di comprendere ciò che una Luce divina ispira loro, non ci sarà una unica anima che non si sia risvegliata.
31. Popolo, la Comunicazione della Mia Parola fra voi è molto modesta, ma se l’umanità conoscesse e sentisse questo Messaggio e lo seguisse, sarebbe sulla via della salvezza.
32. Ho dovuto comunicarMi fra i poveri, nel grembo di un popolo che non si vantava di superiorità, ma che ha avuto sensibilità per la Mia Presenza e le Mie Ispirazioni, una sensibilità che non ho trovato nei popoli e nelle nazioni che si chiamano forti e signori della Terra. / Quello che Io dico di te, popolo, non lo devi mai usare come argomento per vantarti con superiorità spirituale sugli altri, perché devi sapere che colui che cade nella vanità, si ferma e non procede. Chi invece è umile, procede costantemente dato che crede sempre di aver fatto solo poco.
33. Non accontentatevi di sentire questa Parola, ma osservate anche tutto ciò che succede nel vostro mondo e nel vostro ambiente, affinché possiate riconoscere continuamente l’adempimento di tutto ciò che vi annuncio con la Mia Parola.
34. Se dormite, guardate come arrivano allora le prove per scuotervi e dirvi che adesso è un tempo in cui dovete vivere desti
35. Presto non sarete più discepoli balbettanti, ma diventerete maestri che stravolgono e sulle loro vie ci saranno lotte, perfidie e persecuzioni. Persino nelle notti più buie di questa umanità vedrete risplendere la Luce inestinguibile della Mia Verità.
36. I Miei messaggeri si diffonderanno sulla Terra e lo spiritualismo scenderà sul materialismo degli uomini come una pioggia di pace, come una rugiada benefica.
37. Queste mondo stolto e sordo per ogni voce spirituale crederà ancora nella Mia Venuta nel Terzo Tempo ed amerà i Miei Messaggi. Tu, popolo, hai il dovere di dare ai tuoi prossimi un esempio di fede ed obbedienza, che deve essere incoraggiamento e stimolo sulla via dell’umanità.
38. Adempite i compito come anime e come uomini sulla Terra. Conoscete già le Leggi e la via.
39. Date al vostro cuore la libertà affinché cominci a sentire il dolore con gli altri. Non lasciatelo che si occupi e si sforzi solo di sentire esclusivamente ciò che riguarda la vostra persona. Non siate più indifferenti nei confronti delle prove che l’umanità sta vivendo.
40. Quando il vostro amore sarà così grande da poter abbracciare molti dei vostri prossimi, per amarli come amate coloro che hanno in sé il vostro sangue e sono carne della vostra carne? Se sapeste che lo siete più secondo l’anima che secondo il corpo, molti non lo crederebbero. Io però vi dico: certamente siete fratelli più secondo l’anima che secondo il vostro involucro corporeo, perché l’anima appartiene all’Eternità, mentre il corpo è perituro.
41. Quando i vostri passi sulla via della fratellanza spirituale diventeranno più sicuri, le vostre labbra cominceranno a pronunciare istruzioni e profonde rivelazioni che saranno sconosciuti persino a voi stessi.
44. A coloro che Mi sono fedeli, ai forti, a coloro che si preparano davvero, affiderò questo Messaggio, questa Parola affinché lo conservino puro, affinché lo difendano e preservino da mescolamenti estranei, perché la Mia Dottrina deve convertire l’umanità. Se però le mescolerete altre immaginazioni e nascondete la Verità, andrà perduta tutta la forza di convinzione e tutta la Luce sulle vostre labbra e nelle vostre opere. Vedete come Mi preoccupo di voi, affinché non capitiate in tentazione. A voi però spetta di pregare e sforzarvi per non cadere.
45. Presto non sentirete più questa Parola e sembra come se foste soli, senza Pastore sulla via della vita. Io però vi preparo affinché sin dal primo momento dopo il Saluto di Commiato di questa Comunicazione sappiate che il Mio Spirito Sarà la vostra Guida, che la Mia Luce risplenderà nel vostro spirito per incoraggiarvi.
46. Nel corso del tempo molti di coloro che finora hanno disprezzato quest’Opera, si lamenteranno con grande pentimento per non aver adempiuto il loro incarico e sprecato il tempo prezioso. A coloro tuttavia che si pentono di cuore, dirò: “Qui è la Mia Opera, qui è il vostro compito, alzatevi per adempierlo, perché c’è ancora tempo”.
47. Guai a coloro che nella loro stupidità o nel loro orgoglio rimandano il giorno del loro pentimento! Perché se seminano cardi invece del frumento, quale sarà il loro raccolto?
48. Sto leggendo per tutti voi nel Libro del futuro affinché sappiate come dovete camminare ed operare.
49. Il Mio Regno si avvicina a voi. Perciò vi ho mandato la Mia Parola per prepararvi, e vi ho inviato lo spirito di Elia per unirvi e per purificarvi.
50. Io sono la Via e su questa verrete tutti a Me.
51. Il “Terzo Tempo” in cui vivete adesso, è il tempo della scoperta di grandi misteri.
52. Gli eruditi e teologi dovranno correggere le loro conoscenze in vista della Verità che vi sto rivelando attualmente: questo è il tempo in cui gli uomini devono aprire i loro occhi alla Luce della Mia Sapienza, una Luce che ho trasformato in una Dottrina, affinché risorgiate con essa spiritualmente alla vera Vita.
53. Ora il mondo deve conoscere la Verità sulla “resurrezione della carne”, che è la reincarnazione dell’anima.
54. Reincarnazione significa: ritornare al mondo materiale, per nascere di nuovo come uomo, la resurrezione dell’anima in un corpo umano, per continuare la sua missione. Questa è la Verità sulla “risurrezione della carne”, di cui hanno parlato i vostro progenitori, a cui hanno dato tanto interpretazioni tanto raggirate come assurde.
55. La reincarnazione è un Regalo che Dio ha concesso alla vostra anima, affinché non si limiti mai alla miseria della materia, alla sua esistenza fuggevole sulla Terra, alle sue insufficienze naturali, ma l’anima, dato che proviene da una natura superiore, può usare tanti corpi materiali, quanti ne ha bisogno per l’esecuzione dei suoi grandi compiti nel mondo.
56. Con questo Dono l’anima dimostra la sua incommensurabile superiorità sulla “carne”, sulla morte e su tutto ciò che è terreno, mentre vince la morte, sopravvive ad un corpo dopo l’altro ed a tutti quelli che le venivano affidati. Essa è vincitrice sul tempo, sulle avversità e tentazioni.
57. La Luce dello spiritualismo rivela ora al mondo la Verità, la Giustizia, la Ragione e l’Amore che dimorano nella facoltà animica alla reincarnazione. Ciononostante il mondo combatterà intanto ostinatamente questa Rivelazione e le darà secondo l’apparenza di una estranea e falsa Dottrina, per infondere diffidenza negli uomini di buona fede.
58. Gli sforzi che le confessioni faranno per tenere i loro fedeli nei binari abituali di antiche idee di fede e sistemi di fede antichi saranno inutili e vani, perché nessuno potrà fermare la Luce divina che penetrerà fino in fondo alla facoltà umana del pensare e l’anima si risveglierà per una epoca delle Rivelazioni, delle Ispirazioni divine, dell’illuminazione di dubbi e segreti, della liberazione spirituale.
59. Nessuno potrà nemmeno arrestare il flutto che formerà l’umanità quando andrà nel desiderio della sua libertà del pensare, dello spirito e della fede.
60. Nessuno deve credere che strapperei alle diverse comunità religiose i suoi allievi, fedeli o seguaci, no. E’ comunque venuta l’ora in cui comincia un nuovo tempo, porterà alla Luce del giorno le lezioni dimenticate, eliminerà inutili usanze, dottrine di fede e tradizioni che purificheranno e libereranno le anime da ogni falsità, per dare loro il vero Pane dello Spirito che è sempre stato sostituito tramite riti.
61. Per mezzo di questa Luce gli uomini si uniranno, i popoli si riconcilieranno, i nemici si perdoneranno a vicenda, ed attraverso la stessa si comprenderà l’Essenza della Dottrina che vi ha istruito da circa 2000 anni con parole ed opere.
62. Vi sembra improbabile che l’umanità di quest’epoca comprenda lo spirituale? Allora lasciate passare davanti a voi la storia dell’umanità, sostenuta dall’intuizione e tramite ciò che vi rivela il vostro spirito, affinché sappiate che è esistita una epoca in cui, dopo che i popoli della Terra erano precipitati in un abisso di odio, vizi, ignoranza, superstizione e fanatismo, c’erano uomini che vi si sono librati in alto, ispirati da Cristo, ed erano colmi di fede ed amore e si sono diffusi su nazioni e paesi come un fiume inarrestabile di Luce e speranza.
63. Cristo era sulle labbra di discepoli e martiri che vivevano per seminare e diffondere il divino Seme dell’amore. Cristo Si è rivelato al mondo mediante i Suoi servitori ed ha vissuto in ogni cuore di coloro che Lo amavano nella Sua divina Passione.
64. Il tempo fu breve in cui quella pace e quell’armonia nei popoli e nelle nazioni della Terra ha portato frutto, perché l’erbaccia dell’ingratitudine e dell’ateismo ha di nuovo coperto i campi. Nei giorni della spiritualizzazione, dell’armonia, della comprensione e fratellanza, quanta pace, ispirazione e Luce esisteva fra gli uomini! Quando quell’armonia e quella spiritualizzazione diventerà una volta l’essenza della vostra vita, vi potete immaginare la misura in cui si riverserebbe la Mia Sapienza non rivelata sullo spirito degli uomini?
65. Non dubitate di ciò che promette il Nuovo Tempo, perché se la vostra fede non fosse veritiera, non sareste degni di assistere all’adempimento della Mia Parola.
66. Lasciate avvicinare la vostra anima a Me, perché le darò ciò che le serve.
67. Accogliete la divina Istruzione ed ascoltateMi instancabilmente, allora sperimenterete in breve tempo come vi svilupperete notevolmente nelle conoscenze spirituali.
68. Non lasciate inutilizzato questo tempo di Grazia, perché avete dovuto soffrire molto per poter arrivare su questa via ed imparare a conoscere la Mia Rivelazione.
69. Ora, dopo molte amarezze, raccogliete un frutto dolce. Non sprecatelo, perché domani lo dovrete portare agli affamati di pace e Verità.
70. Quando il dolore vi ha lavato, allora conservate la purezza nell’anima e nel cuore. Io voglio che vi mostriate davanti all’umanità come un popolo rinnovato. Allora servirete ad altri popoli che attualmente si stanno purificando mediate il loro dolore per diventare degni di ricevere il Mio Messaggio, come un libro aperto.
71. Tutti questi popoli e nazioni che hanno vuotato fino in fondo il calice della sofferenza, sono chiamati per imparare a conoscere presto la Mia nuova Comunicazione che metterà miele e balsamo su così tanto dolore.
72. La Mia Parola data nel Secondo Tempo è già arrivata ai confini della Terra. Sappiate o ricordatevi però che questo era il segno che vi ho dato, che il Mio Ritorno sarebbe stato percepito da tutti gli uomini.
73. Voi che avete a disposizione la Mia Parola, mandate la chiamata ai vostri prossimi. Dite loro che non sono venuto per giudicare le loro trasgressioni, né bado alle loro macchie d’onta, ma che era la loro miseria che Mi ha indotto a cercarli, e che ho con Me un Dono d’Amore per ognuno di loro.
74. Portate il Dono d’Amore ai cuori. Questo vi servirà, quando porterete una volta la Mia Istruzione in paesi sconosciuti.
75. Non scoprite nel nocciolo della Mia Parola il divino Desiderio che diventiate un popolo puro in quanto al pensare, all’adorazione di Dio, alle opere ed al lavoro?
76. Vi ispiro a conquistare meriti, ma a ciò non vi deve muovere il desiderio egoistico per la salvezza della propria anima, ma dovete compiere le vostre opere pensando ai vostri prossimi, nel pensiero alle prossime generazioni il cui giubilo sarà grandissimo, quando troveranno la via appianata dai “primi”. Allora la vostra felicità sarà sconfinata, perché la gioia e la pace dei vostri fratelli raggiungerà anche la vostra anima. / E’ molto diverso da coloro che tendono solo alla propria salvezza ed alla loro beatitudine, perché quando giungeranno al luogo che hanno raggiunto tramite la loro opera, non potranno avere un attimo di pace o gioia quando vedranno coloro che hanno lasciato e che porteranno il grave peso delle loro sofferenze.
77. In Verità vi dico, i veri discepoli di questa Dottrina saranno giusti e puri nelle loro opere, come lo spirito che è la Mia Luce.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Popolo: nel giorno del Mio Commiato sentirete un vuoto nel vostro ambiente. Vi sentirete deboli, perché vi siete abituati a questa Parola, in cui avete trovato per molto tempo incoraggiamento, conforto, balsamo e sapere. Vi mancherà questa Comunicazione, perché vi ha dato molto coraggio nella lotta della vita.
2. In Verità però, vi dico, se aveste già una comprensione migliore, aspettereste quel giorno lieti sapendo che il Mio Spirito non Si separerà da voi e che non vi mancherà in nessun momento la Mia Ispirazione.
3. Riconoscete perché vi ho detto sovente che non dovete abituarvi alla Mia Parola, che non dovete ascoltarMi per abitudine, perché a coloro che si sono comportati così, mancherà questa Parola con grande dolore nel loro cuore.
4. Vi rimane ancora un breve tempo in cui comprendete molte Istruzioni, eliminare i vostri dubbi, potete fortificare i vostri propositi e fare riflessioni, potete acquisire conoscenze sui saldi fondamenti su ciò che vi concede la Mia Legge.
5. Ricordatevi che vi ho insegnato a respingere tutto ciò che rappresenta un esercizio religioso imposto, e che cosa è solo abitudine. Non dimenticate che ho semplificato per voi esercizi religiosi, forme di adorazione e confessioni di fede ed ho concesso che la vostra coscienza sia il timone che deve condurre la barchetta della vostra vita.
6. Vi ho dato fondamenti chiaramente definiti, affinché non compiate tentativi con insegnamenti incerti, anche se secondo la vostra opinione sembrano permessi e buoni.
7. Chi mette tutta la sua fiducia nella Mia Parola non vacillerà, né fallirà, e presto raccoglierà buoni frutti.
8. La Legge dell’Amore a cui è da ricondurre l’amore per il prossimo, la comprensione ed il perdono nei confronti dei vostri prossimi, è il fondamento che vi ho ispirato per la vostra missione spirituale.
9. Per riconoscere la Mia Verità non c’è bisogno dell’erudizione umana, né delle conoscenze di uomini che sono contenute nei loro libri. Lo spirito ha il Dono e la facoltà di presagire la Verità.
10. Dato che la Mia Parola è facilmente comprensibile, ed i principi della Mia Dottrina sono perfettamente e chiaramente espressi, non avete nulla da temere dalle difficoltà impreviste che vi possano impedire a fare passi fermi sulla vostra via.
11. Ho letto nei vostri cuori e constatato che volete rimanere fedeli a questa Istruzione che vi ho portato. Vegliate e pregate, udite e riflettete a fondo, affinché i vostri buoni propositi non vengano annullati da voi da qualche debolezza nel momento della prova. Ricordatevi che le schiere di uomini che hanno seguito Gesù nel Secondo Tempo e che sembravano che Lo avessero compreso, hanno lasciato solo il loro Maestro nei momenti del Sacrificio, nelle ore decisive. Persino gli apostoli che Lo avevano seguito tanto da vicino, sentivano in quell’ora diventare deboli le loro forze e persino la loro fede.
12. Il motivo era che la natura umana è debole e voi avete bisogno di incoraggiamento tramite uno spirito forte.
13. Perciò bevete dapprima del Vino della Mia Parola affinché siate forti e dopo, quando c’è la prova, possiate dimostrare che siete discepoli che sono stati resi d’acciaio nella fede e nella lotta, nell’auto- determinazione e nella pratica.
14. Non cercate la magnificazione della Mia Opera per mezzo di mezzi sfarzosi o annunci pubblici, perché il vostro trionfo crollerebbe facilmente, perché non lo avete eretto su fondamenta stabili.
15. Non impressionate i vostri prossimi con testimonianza di magnifiche guarigioni o atti di miracoli evidenti, perché otterreste soltanto dicontaminarvi reciprocamente con il fanatismo. Coloro che impersonano veramente la Verità, che sanno offrire una sincera adorazione per Dio, che seminano e diffondono veramente il seme dell’amore, sono semplici, modesti ed umili, e vivono sconosciuti fra gli altri. Loro pregano e nessuno lo sa. Guariscono un malato e pochi o nessuno lo vede. Piangono per via di un prossimo, ma le loro lacrime sono invisibili, perché loro, invece di farle scorrere esteriormente, si elevano al Padre.
16. Non preoccuparti, popolo, non ti dico che tutto quello che fai sia imperfetto. Io correggo solo tutto ciò che è sbagliato, accetto però tutto quello che Mi offri nel Bene.
17. Udite qui tramite la Mia Parola con attenzione le Istruzioni affinché impariate. Badate però nelle azioni della vostra vita alla voce della vostra coscienza, perché vi dirà se avete agito bene, oppure se avete agito male, se avete adempiuto il vostro incarico oppure no. Se poi sentite piangere il vostro cuore per via della sofferenza dei vostri prossimi, se condividete con i sofferenti il Beneficio che ricevete da Dio, se comprendete la miseria umana e vi sforzate di alleviarla senza aspettarvi nessuna ricompensa, allora farete ciò che vi chiedo e potrete percepire la pace che vi dà la coscienza.
18. Discepoli: che cosa deve fare lo spiritualista per aiutare alla vittoria la Dottrina che esercitate in questo tempo di tragedie, guerre e dolori? Unirsi con gli altri e voi tutti con Me, affinché il vostro potere e la vostra Luce si possano far sentire nel mondo.
19. Guardate l’umanità: indifferente nei confronti del progresso spirituale, non solo in campo materiale, ma anche all’interno delle comunità religiose, nelle quali hanno fatto una legge dalla tradizione e dall’abitudine.
20. Vedete come persino in questi tempi di scienze e progressi umani, l’uomo continua ad uccidere l’uomo, i popoli rompono i loro legami della fratellanza o amicizia con altri popoli e le opinioni mondane degli uni capitano ed impattano nel conflitto con quelle degli altri.
21. Questi apparentemente campi sterili per il divino sono comunque adatti per la semina spirituale. Andate e sperimenterete ad ogni passo il desiderio di Luce, vedrete la miseria, l’incertezza, il dolore in tutte le sue forme. Lasciate giungere là i vostri pensieri, mandateli pieni di buoni auspici, idee di Luce ed ispirazioni divine. Fate udire la vostra parola sincera, profondamente sentita, permeata di Luce, conforto, balsamo. Allora vedrete che l’umanità sarà un campo idoneo per il lavoro del vostro spirito.
22. Lavorate instancabilmente sulla via della vostra vita, e vi assicuro che la pace, che sperimentate mentre adempite la missione, sarà ancora più grande quando la vostra anima entrerà nell’aldilà. Per ora però non pensate alla ricompensa.
23. Quanto è misero l’uomo che pensa sempre ancora che l’anima sia destinata a ricevere una eterna ricompensa o una eterna punizione per via del suo breve percorso terreno nel corpo umano!
24. In questo tempo la Mia Parola sarà un segnale luminoso che porterà Luce nell’oscurità dell’umanità. Ora vedrete come cambierà questo mondo di oggi, materialistico, animoso ed egoistico, perché la Mia Dottrina, qualche volta veemente come un temporale ed occasionalmente soave come un soffio d’aria, spazzerà via l’impuro e darà vita alla semenza buona, affinché gli uomini edifichino il loro futuro su fondamenta dell’amore e dell’armonia.
25. Se gli uomini arrivano a pensare nell’amore universale, ognuno tenderà a perfezionarsi, ad assecondare e servire meglio l’altro. Sarà inutile ogni paura di punizione, l’uomo non osserverà le leggi per paura, ma per convinzione. Solo allora l’umanità si sarà sviluppata animicamente ed intellettualmente.
26. Finora l’arroganza dell’uomo ha fatto disprezzare la parte spirituale e la mancanza di questa conoscenza lo ha ostacolato ad essere perfetto.
27. Finché l’uomo non impara a conservare in armonia le sue forze corporee ed animiche, non potrà trovare l’equilibrio che deve esistere nella sua vita.
28. La Mia Parola è stata da te, popolo. Comprendila: se però dovessi avere qualche dubbio, allora prega, medita, richiedi la Mia Luce, e ne riceverai il chiarimento su ciò che desideri sapere.
29. Siate perfetti, viandanti, che avete saputo perseverare nella fede, qui è la ricompensa per la vostra inamovibile fiducia: è la Mia Parola che avete aspettato da molto tempo. Ora bevete da questa, finché ne avete abbastanza.
30. Benvenuti coloro che credono alla Parola del Maestro, perché vedranno la realizzazione della Mia Promessa.
31. Ora avete ricevuto ciò che avete richiesto da molto tempo. Domani, quando starete davanti a grandi schiere di uomini, verrete a sapere il vero motivo per la Mia Chiamata. / Io solo so che ci sono molti uomini che vivono in attesa del Lieto Messaggio e non voglio che muoiano senza aver sentito prima la Mia Parola dalle labbra dei Miei testimoni. Sono gli affamati ed assetati come lo siete stati voi, però come Io ho avuto Compassione con i vostri bisogni, così dovete averla voi con loro.
32. Il mondo sta aspettando che lo chiami la Mia Voce, il cuore degli uomini, benché già morto alla fede, aspetta che gli si avvicini la Voce di Cristo e gli dica: “Alzati e cammina”.
33. I “morti”, i “ciechi”, i malati ed i paria formano un grandissimo popolo. Verrò da loro, perché quelli che soffrono nell’anima e nel corpo, sono i più ricettivi per la Mia Presenza. I grandi del mondo, coloro che hanno potere, ricchezze e magnificenze mondane, credono di non aver bisogno di Me e non Mi aspettano: che cosa potrebbe dare loro Cristo, dato che dicono di avere già tutto? Magari alcuni beni spirituali oppure un posto nell’Eternità? Questo non li interessa!
34. Questo è il motivo perché ho cercato queste schiere di poveri ed i malati nel corpo e nell’anima, perché hanno avuto nostalgia di Me, Mi hanno cercato. Era solo naturale che percepissero la Mia Presenza quando era venuto il tempo di mostrarMi novamente all’umanità.
35. Quando sarà venuto il momento, questo immenso popolo di malati, poveri, oppressi e paria si alzerà alla Mia Chiamata come il popolo più forte e più invincibile del mondo. Nessun potere umano potrà far tacere la sua voce quando si alza e dice: “Il Signore Si rivela in questo tempo, Egli ha mandato il Suo Messaggio, affinché ci preparassimo per riceverLo da Spirito a spirito”. Così avverrà in Verità, perché sono il Messaggio alla preparazione e la Mia Dottrina che trasmetto attraverso portatori della Voce eletti per questo, è un Messaggio che giungerà ai Miei inviati in tutte le diverse parti del mondo.
36. La Mia Parola sulle labbra dei Miei testimoni avrà nei cuori lo stesso effetto come lo ha avuto in questo popolo, quando sentiva la stessa dalla bocca di un portavoce. Vi dovete però preparare per parlare con purezza. Vi potrete ispirare nella preghiera e nell’amore per il prossimo ed in Verità, vi dico, allora i “morti” risusciteranno ed i miscredenti confesseranno che solo i discepoli del Santo Spirito possono parlare così.
37. Vi preparo, perché incontrerete una umanità senza pace, senza amore, senza fraternità né armonia. Le porterete il divino Messaggio, per cui ho fatto di voi i diffusori. Allora il Miracolo del rinnovamento che avete visto svolgersi in voi, lo vedrete ripetersi nei popoli e nelle nazioni, dove giungerà la Mia Parola, e si spezzeranno le catene del materialismo, dell’idolatria, del vizio e dell’ignoranza.
38. Dovrete svolgere una grande missione in questo Terzo Tempo, quando un giorno vi lascerò nel mondo come maestri.
39. Oggi siete il piccolo bambino che riceve la Mia Parola, domani sarete il discepolo che studierà l’Istruzione, e più tardi il maestro o apostolo, che seguirà e vivrà la Dottrina che ha ricevuto. Non dimenticate che la sobrietà della Mia Parola vi ha dato l’inizio della spiritualizzazione, affinché non doveste mai mescolarne qualcosa di superfluo.
40. Confrontate il vostro presente sempre con il vostro passato, affinché possiate constatare se siete progrediti, oppure se rimanete nell’arresto. Molte anime si sono risvegliate a motivo di questa prova ed hanno esclamato: “Signore, com’è possibile che abbia dormito così tanto tempo? Come ho potuto rimanere in letargo ed indifferente, mentre Tu parli fra noi? Come ho potuto negarTi, dal momento che Ti porto in me?”
41. Nessuno potrà resistere alla Forza della Mia Parola, perché ha la Potenza di risvegliare le anime, rendere sensibile e far tremare il cuore più duro e più insensibile. Non ho dovuto punirvi per obbligarvi ad adempiere l’incarico, non impiego nemmeno violenza per portarvi su questa via, non vi ho nemmeno intimorito mediate parole e minacce. La Mia Voce è stata amabile e convincente ed ha risvegliato in voi fede, fiducia ed obbedienza.
42. Allo stesso modo dovrete parlare domani ai vostri prossimi, e risvegliare amore, non paure, perché allora la semina non sarebbe secondo Verità.
43. La Mia Opera deve giungere pura all’umanità, affinché questa adempia la Mia Legge ed abbracci la croce della sua redenzione.
44. Ho dato agli uomini, all’intera umanità, una Promessa e la manterrò, perché la Mia Parola è quella di un Re. Le manderò tramite i Miei discepoli il chicco di frumento d’oro della Mia Parola, e questo servirà agli uomini per la preparazione, affinché si possano rallegrare del dialogo da Spirito a spirito, perché dopo il 1950 non Mi annuncerò più né qui né un qualsiasi altro luogo ancora una volta tramite l’organo d’intelletto di un portavoce.
45. Unisciti, popolo, perché le prove si stanno avvicinando. Anche i nemici della Mia Parola si uniranno per combattervi e per disperdervi. Se però confidate nel potere della preghiera e vi fortificate nella Mia Parola, non sarete vinti. Il vostro potere sarà spirituale, non riposerà mai sul denaro o sul potere terreno.
46. Utilizza questa occasione, popolo, non aspettare altri tempi, perché non verranno mai per portarvi ciò che non avete saputo utilizzare.
47. Sedetevi alla Mia Tavola con il desiderio spirituale di imparare sempre molto di ciò che il vostro Maestro vi rivela.
48. Questi ultimi anni della Mia Comunicazione saranno indelebili in tutti coloro che sanno apprezzare ciò che è infuso in loro tramite il Mio Spirito.
49. I Miei discepoli parleranno instancabilmente di tutto ciò che il Maestro ha loro rivelato e fatto conoscere.
50. A coloro che vivono alla giornata ed un giorno è come un altro ed una Lezione come l’altra, passeranno impercettibilmente le Magnificenze che ho riservato per l’ultimo giorno della Mia Comunicazione. Non noteranno nemmeno il cambiamento che dovrà aver luogo da quel momento in cui la Mia Parola terminerà, perché non avranno mai il desiderio di salire, né avranno amato lo sviluppo che è progresso e perfezionamento per l’anima.
51. Devo parlare così, affinché si sveglino coloro che dormono ancora, perché non voglio che una parte del popolo raggiunga la salvezza, mentre l’altra va a fondo. Il Mio Desiderio è che tutti voi saliate nella Luce.
52. Ognuno dev’essere un libro aperto per i suoi prossimi, e sulle sue pagine si deve riflettere ciò che ognuno porta nella sua anima. Le pagine di questo libro devono essere le vostre opere, e quando nel vostro essere esistono spiritualizzazione, amore e sapienza, il mondo vi riconoscerà come iniziatori di un nuovo tempo, come araldi di un’epoca di Luce e dello sviluppo animico. / Se da voi esiste però solo l’adorazione di Dio per tradizione e nell’esteriore, nel vostro libro ci sarà solo fanatismo, ignoranza, confusione ed oscurità. Per questi ultimi sarebbe meglio non parlare della Mia Opera, finché nel loro intelletto non è ancora sorta la Luce, perché il loro seme, invece di essere benefico, sarà rovinoso per il lavoro degli altri, anche se hanno buone intenzioni.
53. Che cosa hai fatto della Mia Parola, o popolo, che Mi vedo costretto in questo momento, in cui la Mia Comunicazione è già quasi terminata, a parlarvi così?
54. Avete dormito, gente, perché avete pensato che questa Comunicazione durasse eternamente, e che non aveste nessun altro compito che rallegrarvi della Mia Parola e guarire un qualsiasi sofferente che venisse da voi. Oggi vi ha svegliato la realtà: il 1950 , che era stato annunciato migliaia di volte come l’ultimo anno della Mia Comunicazione, era davanti alla porta.
55. Pochi, pochissimi sono coloro che vegliano in attesa dell’anno 1950 e si preparano alla prova che per loro rappresenterà la fine di questo tratto di tempo.
56. Questo anno non sarà importante solo per questo popolo, no. Se per voi è la conclusione di un tratto di tempo e la nascita di un altro, sarà per le chiese un anno del Giudizio e dell’auto-determinazione. Per la scienza e per tutta l’umanità insieme sarà un tempo di prova.
57. Quando quest’Opera si diffonderà e gli uomini sapranno che ho fatto risuonare la Mia Parola nel 1950 per l’ultima volta tramite l’organo d’intelletto umano, comprenderanno che tutto ciò che si era manifestato in questi giorno nella vostra vita, saranno Chiamate dello Spirito Santo e scintille della Sua Luce. Persino i teologi cominceranno allora a riflettere.
58. Vegliate e pregate, voi schiere di uomini, perché anche se l’ora in cui vi parlerò per l’ultima volta sia già molto vicina, rimane ancora il tempo che attraverso una sincera auto-contemplazione giungiate ad una comprensione di ciò che allora succederà, e di quello che dovrete fare nel futuro.
59. Questa è una Istruzione per la preparazione, un’altra che vi do, affinché non falliate nell’opera del giorno che dovete affrontare.
60. Sii benedetto, popolo Mio, vieni nel desiderio della Mia Parola che è conforto e nutrimento per la vostra anima. Hai imparato a coglierne l’Essenza, il contenuto del senso ed a riconoscere la Mia Volontà.
61. Questa Parola che ha risvegliato la vostra anima che ha dormito così tanto tempo, è oggi la vostra gioia ed ha colmato il vostro cuore con pace ed amore. Ha avvolto coloro che tremavano di gelo, ed ha colmati con speranza coloro che desideravano la Luce. E’ la Rivelazione che ho conservato nella Mia Camera del Tesoro per il popolo Israele e per l’intera umanità.
62. Anche in questo tempo vi ho parlato come parlo con gli Angeli nell’aldilà. Non ho fatto nessuna differenza tra le vostre anime, perché vivono nella valle terrena, alla quale vi ho mandato. Voi tutti Mi amerete nella stessa misura. Vi state sviluppando per venirMi incontro, perché alla fine della via Io vi aspetto e il Mio Grembo divino desidera la vostra presenza. Imparate a conoscere la via, affinché possiate giungere alla Casa Paterna, al Cuore del Padre, allo Spirito del vostro Dio.
63. Mi sono annunciato perché avete sempre creduto nell’Iddio vivente, nel vostro unico Dio che non tace mai, che non Si nasconde, ma che guida, consiglia ed ispira sempre. Questa fede vi nutre e vi salva. / Se tre dei Miei figli Mi cercassero in tal modo in mezzo all’umanità, riverserei già i Miei Benefici tramite la loro mediazione. Vedo però che Mi ascoltano e credono in Me grandi schiere di uomini. / Il popolo Israele presto sarà al completo, i 144.000 che ho segnati, saranno ai piedi del monte, nella “valle” splendente, nella città eletta. Allora la Mia Delizia sarà grande.
64. Quando vi preparo, farò fluire in voi tutti il sapere di cui l’umanità ha bisogno. Vi do un grande potere affinché parliate della Mia Venuta nel Terzo Tempo.
65. La Mia Parola vi ha fatto molto riflettere. Avete cominciato un grande studio e scoperto che la Mia Istruzione è infinita, che l’orizzonte che offre, si amplia giornalmente e che non siete in grado di comprenderla in tutta la sua Verità. / Oggi ricevete una Istruzione dopo l’altra e potrete dimenticare la Mia Parola. Verrà però il momento in cui vi ricorderete di ognuna di queste Istruzioni nel momento giusto, ed allora la vostra forza di convinzione sarà grande.
66. Nel Primo Tempo ho eletto colui che Mi aveva rappresentato sulla Terra: Mosè, e tramite lui ho rivelato la Mia Sapienza, la Mia Potenza e la Mia Severità. Mi avete compreso al punto come lo ha permesso lo scarso sviluppo della vostra anima. Ho parlato per mezzo della parola dei patriarchi e dei profeti, e la Mia Parola è penetrata nei cuori. Il popolo ha ricevuto le Mie Ispirazioni ed i Miei Comandamenti. Vi ho fatto attraversare il deserto per darvi una grande Lezione, e voi avete dischiuso le vostre anime e sperimentato la fede e la fiducia in Me.
67. Dopo il lungo pellegrinaggio, dopo anni di pazienza ed esperienza, siete entrati nei campi di Canaan ed avete visto realizzarsi la Promessa che il Mio Spirito ha ripetuto giorno per giorno. Avete trovato la Terra benedetta e preparata. Era un’oasi di pace che vi ho consegnata, affinché credeste e vi moltiplicaste. Quando poi siete stati istruiti tramite i Miei inviati, siete andati fra gli uomini ed avete portato oltre la testimonianza del Patto che Dio ha fatto con gli uomini.
68. Così vi ho incoraggiato in tutti i tempi per mezzo delle Mie Promesse. In questo Terzo Tempo vi ho detto: vi confido l’Opera di pace fra l’umanità. La compirò attraverso voi, appena sarete preparati. Non vi coopererà solo la generazione presente, i vostri figli ed i loro posteri continueranno l’Opera di pace. Io mostro al popolo un’altra via per l’esecuzione di questa missione.
69. Riflettete sugli incarichi che ho assegnato al popolo intero. Le avversità che incontrerete sulla vostra via, sono grandi e perciò voi dovete essere forti e robusti per giungere alla meta della vostra destinazione. Dovete vivere in comunione con il Padre, nella perfetta preghiera ed osservare le Mie Leggi, senza mai cadere nel fanatismo o misticismo, perché Mi amerete solo nel tempio del vostro cuore.
70. Il Dono della Parola interiore sarà in tutti e così spiegherete facilmente la Mia Opera. Consolerete i cuori degli uomini e darete loro il Pane di cui hanno bisogno. Guarirete le malattie dell’anima e del corpo. / L’uomo in questo tempo soffre, perché si è allontanato dall’adempimento delle Leggi divine, morali e naturali e cerca aiuto nell’inganno di questo mondo. Non sa che l’origine della sua malattia è nella sua anima. Fino ad oggi non ha voluto ritornare al principio della Legge, dell’Ordine, dell’adempimento spirituale del dovere, e non è ritornato alla Sorgente dalla quale proviene tutto il Bene. / Finché non rivolge umilmente il suo sguardo a Me e le corde sensibili del suo cuore rimangono indurite, e la fede non è la sua guida, gli uomini continueranno a cadere nell’errore, continueranno ad ammalarsi ed andare a fondo. Lascerò, te, però, popolo, colmo di coraggio, pace e forza guaritrice, affinché farai giungere questi ai tuoi prossimi nel Mio Nome.
71. Fermatevi un attimo, per osservare la folle corsa di questo mondo verso l’abisso. Che cosa sta cercando l’umanità? Che cosa vedo nei suoi sforzi? Solo dolore, disperazione e morte. La voce della coscienza ha taciuto, e la sua lampada si è spenta. Sta vivendo il grande giorno della sua espiazione ed il suo dolore è grande.
72. Fermala, popolo, prima che cada ancora più in basso! Lottate con la vostra preghiera ed i vostri pensieri. Istruite attraverso l’esempio, e quando vi colpiscono prove, date segni della vostra fede e della vostra speranza e scoprite in esse solo uno stimolo per purificare la vostra anima. / Siate semplici nel vostro agire, affinché i vostri prossimi vi possano comprendere, non rendete complicata la vostra vita. Siate mansueti come Gesù e semplici come bambini e vegliardi, perché queste virtù sono un segno di spiritualizzazione.
73. Siate anche come l’agricoltore che gioisce della sua semina, che vive in contatto con il suo Dio. L’agricoltore prega, quando risplende la Luce di un nuovo giorno, in cui compirà una nuova opera del giorno; ed a mezzogiorno ed alla sera, quando il Sole tramonta ed egli eleva nuovamente la sua anima per ringraziare per tutto ciò che il Signore gli ha concesso. Per lui è magnifico e perfetto tutto ciò che riceve. Il Sole, l’acqua, tutti gli elementi gli parlano del suo Dio, ed in essi egli Lo ama, Lo cerca e vede la Sua Presenza. Siate anche voi così, lavoratori sui campi spirituali.
74. In questo tempo non vi ho dato un campo materiale da coltivare. Le vostre m ani non sono in grado di tracciare dei solchi per immergervi il seme materiale. Vi ho però chiamati seminatori della Mia Parola nei cuori. La vostra opera del giorno è spirituale, vi ho dato tutto il necessario per il vostro lavoro, la Luce, l’Amore, la Parola. Così ho visto gioire i Miei figli della loro stessa semina.
75. I Miei Benefici non sono passati da loro inosservati. Li hanno sempre sperato da Me e nei momenti della prova hanno detto: “Il Signore Mi mette alla prova per vedere la mia fede”. / Non avete chiamato “nemico” il dolore e non vi siete stancati delle innumerevoli prove che vi ho mandato.
76. Amato popolo, voi sapete che vivete in Me, e che Io guido tutte le vostre azioni, che la Mia Misericordia vi eleva proprio nel momento in cui la prova lascia nel vostro cuore i frutti dell’auto-contemplazione e della fortificazione. Avete imparato a conoscere la Mia Parola e le Mie Leggi e sapete che oltre al Mio Amore e la Mia Bontà, esiste anche la Mia Giustizia e la Mia Severità. Se peccate, dovete subire le conseguenze della vostra trasgressione.
77. Giornalmente parlo ai cuori degli uomini, ma l’umanità non ha voluto comprendere la Mia Lingua. Israele ha parlato con Me, ma una gran parte degli uomini vive lontano da Me. Il loro esercizio religioso è imperfetto, ma la Mia Luce e la Mia Giustizia muovono oggi i cuori, che cominciano a risvegliarsi ed a ricordarsi che al di sopra di loro esiste un Dio che guarda a loro sempre amorevolmente. / L’umanità è precipitata nel caos e gli uomini non riescono a risolvere i loro problemi. Le loro leggi si sono rivolte contro di loro, perché queste leggi erano fondati sulle scienze imperfette e sul materialismo, che Io distruggerò. In breve tempo risplenderà una epoca della Luce per lo spirito umano. Gli uomini Mi obbediranno e rispetteranno la Mia Volontà. Mando gli Angeli custodi affinché guidino i loro passi verso di Me.
78. Ho concesso che il mondo spirituale entri per breve tempo in contatto con gli uomini, che è pure limitato come il vostro, ma si è annunciato pieno di purezza ed elevazione. Gli esseri spirituali sono discesi per assistervi nella grande battaglia del Terzo Tempo e voi li avete percepiti chiaramente. La loro benefica influenza ha convertito molti cuori, e l’esempio è veritiero.
79. Io benedico i lavoratori spirituali, coloro che hanno dischiuso il loro Dono ed hanno lasciato annunciarsi questi esseri spirituali, perché ai Miei Occhi gli uni come gli altri hanno dei meriti. Si annunceranno a voi fino all’anno 1950. Dopo vi assisteranno per sempre, perché questa è la loro difficile missione. / L’uomo ha bisogno di una guida spirituale. La Guida divina sta al di sopra di tutti gli spiriti e questa sono Io. Sulla Terra tuttavia ho assegnato a tutti gli uomini un Angelo. Quanto hanno sofferto per via di voi! Quante volte hanno anche pianto, quando hanno osservato la durezza del cuore umano! Mi amano però ed adempiono pazienti il loro compito.
80. Adesso è l’inizio del tempo del Santo Spirito in cui gli esseri spirituali che abitano in altre “valli”, si annunciano a voi, in cui sono abbattuti tutti i confini e nelle quali pure voi potete elevarvi a Me, ed Io vengo a voi e Mi annuncio tramite l’organo dell’intelletto umano e vi parlo nella vostra stessa lingua.
81. Dopo il 1950 non vi parlerò più in questa lingua, vi parlerò in un modo d’espressione più alto che imparerete a conoscere un poco alla volta, in quella “lingua” in cui non servono più parole materiali. / Voi siete il popolo più spiritualistico che ha ricevuto in questo tempo la Mia Istruzione. Perciò esigo da voi la spiritualizzazione, affinché la vostra anima si possa manifestare e non sperimenti nessun disturbo né sulla via del suo sviluppo, né nella su a preghiera, né nelle sue azioni spirituali, ma sia libera sulla sua via e possa venire a Me. / Vi ho parlato molto del dialogo spirituale, vi ho detto che imparerete ad usarlo in un modo più alto e che cederete a questo desiderio.
82. Vi lascio preparati come la Luce per le nazioni. Preparatevi, perché la Mia Parola di questo tempo dev’essere il Testamento, il miglior Libro che esiste, più ancora nei vostri cuori, che nelle vostre mani, perché vi ho rivelato il sapere perfetto.
83. Come nel Secondo Tempo ho lasciato la Mia Vita per voi ed il Mio Corpo veniva sacrificato come un agnello, così Mi offrirò per ogni anima nel Terzo Tempo. Ben per il discepolo che si prepara e Mi comprende, perché il suo cuore sarà per Me una eterna dimora.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Ricevete una ulteriore Pagine del Libro della Sapienza. Vi incarico di trasmettere questo Messaggio alle future generazioni che a motivo del loro maggior sviluppo animico saranno in grado di approfondire di più la Mia Opera. Quelle generazioni porteranno con sé il seme della spiritualizzazione ed il loro compito sarà di erigere nel cuore degli uomini un paradiso di pace.
2. A quelle presenti ho dato grandi Istruzioni , ma per il popolo di domani, i Miei futuri discepoli, ho riservato Rivelazioni ancora più grandi, perché allora saranno preparati a riceverle.
3. Sovente Mi avete domandato che cosa esiste al di là di questo mondo e se quelle Stelle che orbitano nel Cosmo, siano mondi come il vostro. La Mia Risposta alla vostra curiosità non ha levato del tutto il velo del mistero, dato che vedo che non avete ancora il necessario sviluppo per comprendere, né la necessaria spiritualità per armonizzare con altri mondi. Non avete ancora riconosciuto e capito gli Insegnamenti che vi offre il vostro pianeta, e già volete scoprire l’esistenza di esseri su altri mondi. Per l’inizio vi deve bastare di ricordarvi che nel “Secondo Tempo” vi ho detto: “Nella Casa del Padre esistono molte dimore”, e che vi dico adesso confermandovi quelle parole, che non siete gli unici abitanti dell’Universo e che il vostro Pianeta non è l’unico abitato.
4. Alle generazioni di domani sarà dato di vedere aperte le porte che le porteranno più vicino ad altri mondi, ed ammireranno il Padre con ragione.
5. Il Bene e l’amore che fioriranno dai loro benefici e dalla pace, saranno le chiavi che apriranno le porte del mistero, con cui gli uomini faranno un passo verso l’armonia universale.
6. Il Bene e l’amore impiegato sulla vostra vita, la vostra adorazione spirituale, la vostra scienza ed il vostro lavoro, porteranno agli uomini la vera Sapienza.
7. Oggi siete ancora isolati, ostacolati, perché il vostro egoismo vi ha fatto vivere solo per il “mondo”, senza tendere alla libertà ed all’elevazione dell’anima.
8. Che cosa sarebbe di voi, uomini vanitosi, esseri che attraverso il loro materialismo sono diventati piccoli, se vi venisse concesso di giungere in altri mondi prima di esservi liberati dai vostri errori umani? Che cosa sarebbe il seme che seminereste? Disaccordo, smisurata ambizione, vanità.
9. In Verità vi dico: per ottenere quel sapere del quale ogni uomo ha nostalgia, e quella Rivelazione che libera il suo pensare di domande che lo tormentano e risvegliano la sua curiosità, l’uomo dovrà molto purificarsi e vegliare e pregare.
10. Non sarà soltanto la scienza che gli rivelerà i Miei Segreti, è necessario che quel desiderio di sapere sia ispirato dall’amore spirituale.
11. Quando la vita degli uomini rifletterà una volta la spiritualità, Io vi dico, allora non dovranno nemmeno sforzarsi per esplorare al di là del loro mondo, perché nello stesso momento verranno cercati da coloro che abitano in dimore superiori.
12. Io lascio questo Messaggio il cui contenuto vi vuole solo dire: “Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione”.
13. Intanto continuerete a porvi domande e rispondere a voi stessi. E’ necessario che le forze dell’anima siano tutte conosciute e dischiuse per riconoscere e comprendere ciò che Dio ha destinato a voi. Vedo ancora troppo imbarazzo per fare del bene, per pregare, per adorare il Padre vostro, perché non lasciate esprimersi né agire la vostra anima l’ostacolate nel suo sviluppo.
14. Avete in voi veri tesori, facoltà e talenti che non sospettate nemmeno, ed in seguito alla vostra ignoranza versate lacrime come bisognosi. Che cosa sapete del potere della preghiera e della forza dei pensieri? Che cosa sapete del profondo senso del dialogo da Spirito a spirito? Nulla, tu umanità materialista e di mentalità terrena!
15. Elevate dapprima l’anima, mentre dischiudete i suoi Doni, e tendete solo dopo alla conoscenza di ciò che esiste al di là del vostro mondo e della vostra comprensione.
16. L’intelletto umano è piccolo, è limitato. Perché gli affidate ciò che può scoprire ed afferrare soltanto l’anima?
17. Ah, voi figli stolti di questa Terra, che non Mi avete voluto come Maestro, né Mi avete creduto, benché molti di voi dicano di amarMi! Ora comprenderete finalmente la Verità della Mia Parola, se ammettete che Io sono la Via, la Verità e la Vita.
18. Discepoli, la vita passa da voi come una Lezione di infinita Sapienza, la vostra anima cresce in sapere, ed in seguito a ciò ottenete una maggiore elevazione.
19. Siate giudici delle vostre stesse azioni, perché la voce della coscienza vi dirà sempre la Verità. Vi farà comprendere se procedete troppo lentamente, se camminate troppo velocemente, oppure se sostate nell’arresto.
20. Chi si sforza a riconoscersi ed a giudicarsi, dev’essere onesto con sé stesso e gli altri. In tutte le sue azioni sentirà la “voce” della sua coscienza ed i suoi passi sulla via della vita saranno sicuri.
21. Quando l’anima comincia vincere sul corpo, sperimenta una grandissima liberazione ed una piena fiducia in sé stessa.
22. Il Maestro però vi dice che, per quanto possiate anche avere sul valore più o meno grande delle vostre opere, solo il Padre che è il sommo Giudice, può prendere la Decisione in questo Giudizio definitivo.
23. Non pensate che, nel momento che compite una buona opera, non conoscete il valore della stessa e che non verrete mai a sapere il bene che avete fatto. Io vi dico che nessuna delle vostre opere rimarrà senza ricompensa.
24. Quando sarete una volta nel Regno spirituale riconoscerete che sovente una piccola opera, apparentemente di scarsa importanza, era l’inizio di una catena di benefici, una catena che altri hanno sempre più allungata, che però, a colui che l’ha iniziata, colmerà sempre con soddisfazione.
25. Dovete sapere tutto questo, voi che seminerete nei cuori la Parola che vi ho portato in questo tempo, perché sovente parlerete ai vostri prossimi senza venire a conoscere l’effetto che hanno procurato le vostre parole, senza venire a sapere se hanno portato frutti oppure no, senza venire a sapere se in quei cuori il seme è morto, oppure se hanno saputo conservarlo e diffonderlo. / Per ora lavorate, moltiplicate le vostre buone opere fra i vostri prossimi, preparate per loro dei campi affinché il seme che vi ho affidato, si riprodurrà nelle opere.
26. La via sulla quale giungerete alla pienezza della Luce, è lunga. Nessun essere ha una via più lunga dell’anima sulla quale il Padre, il divino Scultore, che forma e leviga la vostra anima, le dà la perfetta figura.
27. Vi parlo con precisione, affinché nel vostro fagotto da viaggio non vi manchi il frumento che dovete seminare nell’adempimento della vostra missione.
28. Il popolo di Dio comparirà un’altra volta fra l’umanità, non un popolo personificato in una razza, ma un grande numero, una legione di Miei discepoli nei quali non è determinante il sangue, la razza o la lingua, ma lo spirito.
29. Questo popolo non si limiterà ad insegnare la Mia Dottrina per mezzo di Scritti. Affinché le parole abbiano vita, devono essere vissute. Questo popolo non sarà soltanto diffusore di Scritti e Libri, ma anche di esempi ed azioni.
30. Oggi vi libero da ogni inutilità, dall’impuro ed errato, per introdurvi in una vita sobria e pura sulla quale la vostra anima possa librarsi, di cui dà testimonianza mediante le sue opere.
31. Quando sarà giunto il tempo presenterò all’umanità il Mio popolo e il Maestro non Si vergognerà dei Suoi discepoli, né i discepoli rinnegheranno il loro Maestro. Questo momento coinciderà con la guerra delle opinioni mondane, dalla quale si sprigionerà come un soffio di pace, come un raggio di Luce di spiritualismo.
32. La Giustizia del Padre sta già visitando il potere terreno degli uomini, i loro tesori raccolti, per far loro comprendere che la Mia Parola non impiegherà mai violenza di dominio e ricchezze materiali, per dominare o diffondersi.
33. Di tutta quella struttura moralistica e materiale dell’umanità “non rimarrà pietra su pietra”, perché affinché sulla Terra compaia “l’uomo nuovo”, è inevitabile che ogni macchia d’onta venga estinta, ogni peccato eliminato e sia lasciato solo ciò che contiene il buon seme.
34. Lo splendore di Luce della Mia Presenza e della Mia Giustizia verrà percepito su tutto il globo terrestre ed in vista di quella Luce crolleranno le immagini di idoli, le abituali tradizioni cadranno alla dimenticanza scompariranno i riti sterili.
35. Un “nuovo canto” sorgerà dall’anima di tutti coloro che non Mi hanno potuto contemplare e che infine Mi hanno comunque veduto, perché Mi hanno cercato, nonostante le loro imperfezioni, e sapete appunto che chi Mi cerca, Mi trova sempre.
36. Per quanto riguarda coloro che Mi hanno rinnegato, che Mi hanno evitato, che hanno taciuto il Mio Nome, che non hanno voluto accettare la Mia Presenza, incontreranno sulla loro via quelle prove che apriranno loro gli occhi che faranno loro comunque contemplare la Verità.
37. Che importa che gli uni Mi amino in modi imperfetti d’immaginazione e gli altri Mi rinnegano, dal momento che Io so che sono tutti bisognosi!
38. Davanti alla porta si trova la grande battaglia, tenete pronte tutte le vostre armi. Avrete tutti la vostra parte in questa lotta, voi tutti contribuirete con la vostra parte: regnanti, spirituali, scienziati, benestanti, ricchi e poveri – tutti.
39. Che cosa è rimasto del tempio di Salomone quando era giunta l’ora del Giudizio? Solo la conoscenza della Legge che era scritta nelle coscienze. Riti, tradizioni, sacrifici e donazioni, tutto è scomparso. Sono stati distrutti il santissimo e l’altare, ma la Legge e le parole dei profeti sono rimaste conservate, perché erano queste che hanno dovuto preparare l’umanità ad una nuova era e pulire i campi, affinché germogliasse il nuovo seme.
40. Quella Gerusalemme che il popolo israelita ha considerato invulnerabile, era stata distrutta proprio come il tempio che era il suo orgoglio. Questo è successo perché sono venuto Io per regnare fra gli uomini. Dato che però il Mio Regno non è di questo mondo era necessario distruggere il tempio materiale, per erigere il santuario spirituale nel cuore dell’uomo.
41. Ora comprendete perché i Miei apostoli di quel tempo non hanno edificato nulla di materiale, ma hanno eretto templi di fede, virtù ed amore nei cuori, che hanno portato all’espressione la Parola, lo Spirito, l’Opera, la Verità. Da loro non esisteva oro, incenso, liturgia. Quando posavano le loro mani sui malati, questi guarivano. Quando parlavano della Dottrina di Cristo, hanno eretto santuari nelle anime della schiera di uomini. Quando parlavano della Croce, questa è rimasta nelle anime come un marchio di fuoco.
42. Vi dico ancora una volta che “Il Mio Regno non è di questo mondo”. Il tempo dello Spirito Santo non ha fondamenta materiali, non ha altari sulla Terra.
43. Se in questo tempo vedete la distruzione di ogni culto esteriore che l’umanità ha creato, vedrete molti domandare timorosamente: “Perché Dio ha permesso questo?”. Si porranno la stessa domanda come lo hanno fatto i giudei, quando hanno visto la distruzione della loro città. E sarà il Mio popolo che risponderà a questo, che spiegherà per rivelare agli uomini che è iniziato un nuovo tempo e che si sta diffondendo un nuovo seme.
44. Il terreno sarà umido e ricettivo nell’attesa del chicco di seme dei Miei seminatori, e qui è conveniente che riflettiate una volta sulla responsabilità di questi seminatori. Sarebbe giusto se questo popolo, dopo che l’umanità sarà libera da fanatismo ed adorazione ammaliante, venisse con una nuova idolatria? No, amati discepoli ed allievi. Perciò ad ogni o passo sulla vostra via ci sono nuove Lezioni e prove.
45. La vostra destinazione è grande! Non lasciatevi però dominare da grandi presegnali, ma siate piuttosto colmi di coraggio e speranza al pensiero che i giorni dell’amarezza che si stanno avvicinando, sono necessari per il risveglio e la purificazione degli uomini, senza i quali non potreste assistere all’ingresso vittorioso del tempo della spiritualizzazione.
46. Imparate ad elevarvi al di sopra le avversità, non permettete che l’avvilimento si impossessi del vostro cuore, e badate alla vostra salute. Incoraggiate gli animi dei vostri fratelli, mentre parlare di Me e mostrate loro la Mia Dottrina che accende fede e speranza.
47. Vedete come molti uomini vivono nella depressione. Sono esseri che si sono lasciati vincere nella lotta della vita. Vedete come sono invecchiati e diventati grigi anzitempo, il volto appassito e l’espressione malinconica. Quando però coloro che devono essere forti, sono deboli, appassirà la gioventù, ed i bambini vedranno nel loro ambiente solo afflizione.
48. Tu, popolo, non derubare il tuo cuore di tutte quelle sane gioie che voi, benché siano fuggevoli, potete godere. Mangiate il vostro modesto pane in pace, ed in Verità vi dico che lo troverete sostanzioso e dal buon sapore.
49. Cogliete dalle Mie Parola che ciò che Io voglio da voi, è fiducia, fede, ottimismo, pace dell’anima e forza, che nonostante la fatica e tribolazioni, nei vostri cuori non dev’essere nessuna amarezza. Quale amabilità o incoraggiamento avreste da dare a coloro che ne hanno bisogno, se il vostro cuore fosse colmato di sofferenze, preoccupazioni o insoddisfazione?
50. Proprio nelle vostre prove dovete dare il miglior esempio di rassegnazione, fede ed umiltà.
51. Chi sà dare alla sua vita questa spiritualizzazione, sente sempre pace, e persino quando dorme, il suo sonno è calmo e riposante che l’anima sfrutta per staccarsi dal corpo in direzione verso l’aldilà, dove riceve quelle correnti di Forza divina delle quali si nutre e che condivide con il corpo.
52. Nessuno dica che le Mie Profezie rendono la vostra vita solo funesta, al contrario, la Mia Parola vi salva dalle oscurità. Comprendete che vi ho preparato affinché nei momenti della lotta non vi sentiste fragili.
53. Il vostro spirito non deve diventare vile al sapere che si sta avvicinando la battaglia, né dovete disperare che la pace ritorni al vostro mondo.
54. Vi ho già detto che siete alla fine di un mondo ed all’inizio di un altro. Il Pianeta continuerà ad essere lo stesso, la natura la stessa, anche la Luce sarà la stessa, ma il modo di vivere dell’umanità sarà diverso, le sue mete, le sue lotte ed i suoi ideali saranno differenti. Regnerà la Giustizia e la veridicità.
55. Le anime che si incarneranno nell’umanità in quei giorni, saranno nella loro maggioranza talmente obbligate al Bene che, quando compariranno gli uomini che tenderanno al male, per quanto possano anche essere potenti, si dovranno piegare alla Luce della Verità che quelle presenteranno loro, del tutto in contrasto a ciò che attualmente succede, perché dato che i depravati sono in sovrannumero, hanno creato dal male una potenza che soffoca, contamina e tiene circondato il Bene.
56. Il vostro mondo continuerà ad essere una pietra di prova per le anime, un mondo della lotta e della riparazione. La vostra Terra non può offrirMi ancora delle anime altolocate che, quando qui decedono, si avvicinano alle dimore dei giusti. Questa valle terrena non riesce ancora ad ospitare delle grandi anime che devono venire per abitare qui. E’ un mondo di continua reincarnazione, perché le anime nella loro lenta risalita lasciano solo delle opere cominciate senza cura oppureedebiti senza pagamento.
57. Domani questa Terra Mi offrirà nelle opere dei suoi abitanti bei fiori spirituali e questi Mi porteranno frutti maturi che raccoglieranno dopo una vita di perseveranza nell’amore per il Padre e per il loro prossimo.
58. Non avete pensato che domani saranno i vostri figli che abiteranno sulla Terra? E non desiderate per i vostri figli qualcosa di meglio che ciò che avete raggiunto voi? “S’, Padre”, Mi dice il vostro cuore.
59. Dato che portate in voi questo pensiero permeato di amore e misericordia, allora pulite ed appianate la loro via. Io voglio che trovino l’orma dei vostri passi, e che raccolgano l’eredità modesta che lasciate loro, che verrà tenuto in alti onori da quelle generazioni.
59. Non ha importanza che vengano dimenticati i vostri nomi, di importanza saranno le vostre opere, perché queste rimarranno incise in modo indelebile sulla via che avete avviata.
60. Chi potrà cancellare questa orma, dato che è la Mia Giustizia che conserverà e proteggerà?
61. Vedete quanti segreti vi spiega lo spiritualismo, quante belle Rivelazioni vi dona.
62. Sono i raggi che manda questo Libro dei Sette Sigilli sulle vostre anime. E’ la Voce dell’Agnello che parla e che fa conoscere il contenuto del Sesto Sigillo
63. Solo l’Agnello penetra nei profondi Segreti di Dio per rivelare ai figli del Signore quella Sapienza.
64. Quando voi, discepoli del Terzo Tempo, avrete già piena conoscenza di ciò che avete ricevuto, andrete subito per diffondere la buona Notizia di questo Messaggio il cui contenuto è destinato a tutta l’umanità.
65. Riconoscete che in mezzo ad un grande materialismo ci sono anche quelli che si ricordano della Mia Promessa di ritornare, che studiano le parole dei profeti ed esplorano gli avvenimenti della vita, perché vogliono sapere se Io verrò presto, oppure se sono presente, oppure se sono già stato qui e già di nuovo andato via.
66. A voi che Mi sperimentate in questa forma di Comunicazione e ve ne siete rallegrati per molto tempo, Io dico: “Abbiate compassione con gli uomini, vostri fratelli”.
67. Preparatevi, affinché trasmettiate il Lieto Messaggio che verrà accolto da molti con gioia. Io vi dico “da molti” e non “da tutti”, perché alcuni vi potranno dire che a loro basta ciò che Dio ha rivelato nel “Primo Tempo” e ciò che Cristo ha portato agli uomini. Proprio allora le vostre labbra, mosse ed ispirate da Me, devono dire agli uomini miscredenti che è necessario imparare a conoscere la nuova Rivelazione, per riconoscere tutta la Verità che era stata concessa da Dio agli uomini nei tempi passati.
68. Come vi potrete far sentire dai vostri prossimi, senza esporvi allo scherno e duri giudizi? Mentre vi preparate come veri apostoli e trasmettitori di questa Verità e portiate questa Luce nel vostro cuore con l’ammonimento che lo consegniate alle anime degli uomini senza ombre e senza macchie.
69. Non sarete voi i redentori dei popoli della Terra, ma lavorerete insieme al Maestro, il Redentore e Salvatore di questo e di tutti i mondi, del vostro e quelli di tutte le anime.
70. Voglio rallegrarMi della Mia Opera, Mi voglio sentire amato e compreso da tutti coloro ai quali il Padre ha dato una scintilla del Suo stesso Spirito. Io voglio che tutti giungano a Me, per mostrare loro dal Mio Regno la Magnificenza dell’Opera divina e che tutti in questa contemplazione sperimentino la somma Beatitudine di aver percorso tutta la via che conduce al Signore.
71. Il Mio Regno è eterno, il termine della Mia Parola fra voi non significa una fine, ma piuttosto l’inizio della vostra lotta.
72. Le labbra dei portavoce non trasmetteranno più la Mia Voce, ma la Mia Ispirazione porterà Luce nel loro intelletto per aiutarli a comprendere la Parola che veniva dalla loro bocca, affinché sappiano interpretarla alle schiere di uomini.
73. Il senso della Comunicazione del Mio Spirito attraverso questi organi d’intelletto è stato proprio quello che attraverso queste Istruzioni imparaste a cercarMi più avanti da spirito a Spirito.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Il Mio Amore vi illumina come un Sole infinitamente grande ed avvolge tutti voi.
2. Sono qui e lascio fluire nel vostro intelletto la Mia Parola diventata pensiero che è compiacente per il cuore, sommamente amabile per l’anima, e che non lascia nessuna amarezza nella vostra bocca.
3. Come le api che producono un favo e lo riempiono goccia per goccia con miele, quei figlioletti mediante i quali Mi annuncio e dò la Mia Parola, colmano con Essenza che viene dalle loro labbra, goccia per goccia, i cuori di un popolo avido d’Amore spirituale.
4. Il numero del Mio popolo è ancora piccolo, ma vi do la Mia Istruzione come se si trattasse di una grande massa di uomini. Il Mio Amore non potrebbe lasciarsi fermare da questo piccolo numero, perché nel Maestro non esistono pregiudizi né possono esistere come sono propri degli uomini egoistici.
5. Sii benvenuto davanti alla Luce del Redentore, tu popolo, che sei tormentato da prove e lotte, da dubbi ed ignoranza, tribolazione e dolore.
6. Avete bisogno di medicine per l’anima ed Io vengo a voi come in quel Secondo Tempo, come Medico per malattie del corpo e dell’anima.
7. Quando venite qui tormentati da gravi problemi, schiacciati da povertà, oppure impauriti dalle sofferenze delle prove, cercate una qualsiasi Frase nella Mia Parola per il vostro dolore, una qualsiasi Parola che indica che il Mio Sguardo vi ha scoperto e che sento la vostra voce. Allora tocco il vostro cuore e vi dimostro che per Me nulla è nascosto. Io verso su di voi la Mia Pace, vi do il pasto squisito delle Mie Istruzioni e vi mando fortificati sulla via della vita, della lotta e della riparazione.
8. Nella Mia Parola d’Insegnamento imparate a fare la vostra piccola parte nelle vostre prove di fede, di speranza, di pazienza e di perseveranza ed il resto lo fa l’Amore del Padre vostro.
9. Chi confida in Me non potrà disperarsi e quanto è leggiadra la ricompensa per colui che ha saputo confidare nell’Amore e nella Misericordia del suo Signore.
10. Io sono Colui che Si avvicina al vostro cuore quando piangete. Io sono Cristo, e Cristo significa Amore.
11. Perciò ti guarisco e ti incoraggio, amato popolo, perché verranno tempi in cui eleggerò i Miei fra coloro che sono i più preparati e fra i più ferventi, fra coloro che sono i più progrediti nell’approfondimento della Mia Parola, e loro saranno i primi inviati, i Miei primi testimoni ed anche i primi che terranno il dialogo con il loro Padre da spirito a Spirito.
12. Non pensate però che Io gradisca eleggere alcuni e rifiutare altri, questo non è mai il caso, discepoli. Mi servirò tuttavia di voi secondo il grado di preparazione che raggiungete un poco alla volta e di cui avete bisogno per poter servirMi.
13. Coloro che oggi hanno saputo prepararsi, che hanno ottenuto la Comunicazione spirituale mediante la facoltà dell’intelletto umano, proprio così verranno tempi nei quali la Mia Voce giungerà come armonia celeste alla vostra anima e darà stupore ed ammirazione al vostro intelletto tramite la Sapienza delle Mie Rivelazioni e le Ispirazioni di Luce che vi manderà il Mio Spirito.
14. Questo tempo verrà, non ne dubitate, ma non lo stabilisco. Molto dipende da voi, dal vostro fervore e dal vostro amore, affinché questo tempo non sia più una faccenda del futuro, ma diventi attuale.
15. Non pensate che sia poco ciò che vi do ora attraverso la modesta facoltà d’intelletto dei vostri portavoce fraterni, perché le Mie Istruzioni vi formano, affinché si sviluppi la vostra anima e possa aspettarsi il dialogo da Spirito a spirito. Ah, se solo cercaste di comprendere il segreto senso di ogni Parola del Maestro, quante stupefacenti Rivelazioni trovereste! Ricevereste molta Luce per impiegarla nella vostra vita!
16. A voi, i discepoli di quest’Opera e testimoni di questa Parola, il vostro Maestro dice che, se non comprendete né osservate questa Lezione che vi do mediante la facoltà dell’intelletto umano, non potrete procedere alla nuova Istruzione che è promessa al vostro spirito e che avverrà direttamente fra il Maestro ed il discepolo, interiormente, senza necessità di mezzi o forme esteriori.
17. Non siete ancora all’altezza dell’Istruzione che vi annuncio attualmente, e nonostante ciò volete già possedere quel Dono di Grazia?
18. Se aveste raggiunto il grado del progresso che esige la Mia Parola, agireste nella Luce della vostra anima, e fareste sentire la vostra benefica influenza negli altri. Non è però così e perciò si ripetono le Lezioni per il vostro grande rammarico.
19. Sono state tre differenti Comunicazioni di un unico Spirito divino le Rivelazioni che l’uomo ha ricevuto nel corso del tempo da Dio, suddivise in tre epoche. Vi ho spiegato molte volte ed in modo molteplice ciò che voi chiamate erroneamente “Santissima Trinità” e che voi non potreste spiegare, perché non lo avete capito.
20. Vi ho spiegato che ciò che voi chiamate Padre, è l’assoluta Potenza di Dio, del Creatore Universale, l’Unico Increato, che Colui che voi chiamate “Figlio”, è Cristo, cioè la Rivelazione del perfetto Amore del Padre per le Sue creature e che ciò che voi chiamate “Santo Spirito”, è la Sapienza che Dio vi manda in questo tempo come Luce, in cui il vostro spirito è in grado a comprendere meglio le Mie Rivelazioni.
21. Quella Luce del Santo Spirito, quella Sapienza di Dio, regnerà presto in questa terza epoca che vedete sorgere, ed illuminerà il pensare di una umanità che ha bisogno di spiritualità, che ha sete di Verità e fame d’Amore.
22. Ho istituito tre “Regni” fragili uomini che presto si uniranno in un unico Regno.
23. Il primo era quello della Potenza e della Forza della Legge, il secondo quello dell’Amore, il terzo è quello della Sapienza.
24. Quando l’uomo vivrà un giorno in sintonia con la Legge, le Istruzioni e Rivelazioni che ho portato in ogni “Regno”, potrà dire secondo Verità, che il Regno dei Cieli è penetrato nel cuore degli uomini.
25. E’ altrettanto vero, popolo, che agli uomini Si è rivelato un unico Dio. Anche se sotto tre differenti Aspetti: se cercate nelle opere del Padre in quella prima era l’Amore, Lo troverete; e se cercate la Luce della Sapienza, scoprirete pure questa, come nelle opere e nelle parole di Cristo non incontrerete solo l’Amore, ma anche la Potenza e la Sapienza. Cosa ci sarebbe allora di così strano se scopriste nelle opere dello Spirito Santo in questo tempo sia la Forza, la Legge e la Potenza, come anche l’Amore, la Tenerezza ed il Balsamo guaritore?
26. Questo è il Regno più altolocato, non in base alla Luce, perché questa è sempre la stessa, ma perché gli uomini sono più abilitati per una vita superiore.
27. Sarà il Regno della Luce che illuminerà gli organi dell’intelletto e le anime, una Luce che cambierà l’umanità. Il Chiarore sarà così grande che tutti coloro che Mi hanno rinnegato, non lo faranno più, e coloro che sono stati stolti, perderanno la loro stoltezza, perché contempleranno la Verità alla chiara Luce del giorno e chiaramente come il firmamento.
28. Per ora devo allontanare dal resto degli uomini un popolo che consiste di cuori di buona volontà, che serviranno Me, come operai della spiritualizzazione quando ne sarà venuta l’ora. Qui, nel silenzio e nella modestia, li sto preparando ed istruendo.
29. Come l’agricoltore coltiva il suo terreno, come l’artigiano si dedica al suo lavoro, come l’erudito si lascia andare alle sue osservazioni ed il filosofo ai suoi sogni, come tutti gli uomini, preoccupati e disperati, si affaticano in una lotta di vita, così voglio creare un popolo che è ispirato dalla spiritualizzazione, dalla pace, dal bene, da una conoscenza superiore della vita, che lavora e veglia come buon seminatore, che si sforza come l’erudito, come il filosofo ha sogni, che lotta per il vero Nutrimento dell’anima, come l’umanità lotta per il pane quotidiano.
30. Il vero spiritualista sarà come colui che unisce le Leggi dello spirito con quelle della materia e fa di loro una norma di vita virtuosa, coscienziosa ed altolocata.
31. Oggi siete i Miei piccoli discepoli che nelle loro solitarie meditazioni formano un poco alla volta la loro anima, per poi poter aiutare i loro prossimi, per procurare il loro benessere.
32. E’ un discepoli di Gesù colui che, attraverso la Parola obbliga, convince e consola, che eleva e risveglia, che fa di un vinto un vincitore di sé stesso e delle avversità.
33. Un apostolo di Cristo non può portare egoismo nel suo cuore pensando solo alle sue sofferenze o preoccupazioni. Non si preoccupa del suo, ma pensa agli altri con assoluta fiducia di non aver trascurato nulla, perché il Padre assiste subito colui che ha lasciato dietro di sé il suo, per dedicarsi ad un figlio del Signore bisognoso di assistenza spirituale. E colui che ha dimenticato sé stesso per portare ad un prossimo un sorriso di speranza, un conforto per la sua tristezza, una goccia di balsamo per il suo dolore, al suo ritorno troverà la sua casa colma di una Luce che è Benedizione, gioia e pace.
34. Quando un giorno gli uomini si sentiranno un poco come fratelli dei loro prossimi ed un poco come genitori dei figli di tutta la Terra, allora avranno fatto un passo fermo nella Mia Dottrina.
35. Pochissimi sanno della grande scienza della vita, la cui forza ed origine ha per fondamento l’Amore.
36. Chi impara ad essere buono in base all’Istruzione divina che la Mia Dottrina contiene, dovrà essere come il pane che viene distribuito sulla tavola per darlo a tutti coloro che vi si siedono per mangiare.
37. Non potete sostenere che camminate sulla Mia Via dell’Amore, finché non siete colmi del tutto di bontà, e trascurate il vostro progresso spirituale, finché vi occupate con l’atteggiamento degli altri per censurarlo e condannarlo.
38. Rendetevi conto che, finché non purificate il vostro cuore ed il vostro pensare, sarete un ostacolo perché la Mia Luce giunga al vostro essere e possa penetrare nello stesso, perché cattivi pensieri, parole e sentimenti impediscono che questa Luce, che è tutta purezza, possa dimorare nella vostra anima.
39. Dovete pulire la dimora, affinché Io possa entrare nel vostro cuore, non solo per un attimo, ma per sempre. Voglio dimorare nella segreta cameretta del vostro cuore. Cessate però di chiamarMi solamente per Esservi solo per alcuni brevi attimi, solo finché dura la vostra preparazione, per poi Essere gettato fuori, appena si risveglieranno le vostre passioni.
40. Il mondo e le sue tentazioni sono forti, perciò i vostri buoni propositi devono essere ancora più forti, affinché la vostra volontà non diventi debole in mezzo alla lotta e le prove.
41. Qualche volta ripeto le Mie Lezioni perché voglio rendere sensibile la vostra anima e far tremare il vostro cuore. Se non agissi così, capitereste in false immaginazioni sulla Verità della Mia Parola. Vi ricordate come quell’antico popolo Israele ha veduto nel suo Dio solo una inesorabile Giustizia, Severità e Durezza, e che perciò, avendo questa immaginazione del suo Signore, vi era la paura di punizione che gli ha fatto osservare la Legge di Dio?
42. Voi conoscete già l’errore nel quale si trovavano costoro, dato che avete scoperto l’infinito Amore del Padre per gli uomini.
43. Voi vedete in Dio già meno un Giudice che un Padre del perfetto ed inesauribile Amore, ed Io vi dico che è bene che vediate in Dio vostro Padre. Ciononostante vi devo dire, per tenervi svegli, che anche voi, come quell’antico popolo, potete cadere in uno sbaglio e questo può essere che non vi sforzate a migliorarvi moralmente ed animicamente, oppure che non vi preoccupiate di peccare continuamente e gravemente nella fiducia che il Padre è soprattutto Amore e vi perdonerà.
44. Certo, Dio è Amore, e non esiste nessuna trasgressione, per quanto possa essere grave, che Egli non perdoni. Dovete però sapere precisamente che questo Amore divino sorge da una Giustizia che è inesorabile. Perciò rendetevi conto, affinché quello che avete accolto in voi come conoscenza del Mio Amore, corrisponda alla Verità ed eliminiate tutte le errate immaginazioni che potrebbero essere in voi. Non dimenticate che l’Amore del Padre bensì vi perdona, ma che la macchia d’onta, nonostante il Perdono, rimane incisa nella vostra anima e che la dovete lavare mediante meriti e assecondiate così l’Amore che vi ha perdonato.
45. Tendevate a chiudere gli occhi nei confronti delle vostre cattive opere, dei vostri peccati e prendere il peso indesiderato e lasciarlo in una casa estranea. Infine però comprenderete che nessuna possa lavare meglio le macchie d’onta che colui che le ha incise nel suo cuore.
46. Perché il vostro cammino è così lento benché vi attenda alla porta la salvezza e la Sorgente di Grazia? Il motivo per questo è che vi contagiano il sentimento di gelo nella fede in Dio, lo scetticismo mondano ed a volte vi sentite come gli uomini che non si aspettano più niente dalla Mia Misericordia.
47. Popolo, che Mi senti in questo giorno, voi uomini, che cercate la felicità nella vita peritura piena di divertimenti, in Verità vi dico, alla fine nella vostra bocca rimarranno solo amarezza ed il rimprovero della coscienza, quando sperimenterete quanto sia diverso il risultato del vostro tendere in contrasto alle vostre illusioni.
48. In Verità vi dico, per vivere, per lottare, per godere, nel soffrire e nel morire potrete sussistere solamente mentre vi appoggiate all’anima come se fosse un bastone, e l’anima deve sempre ascoltare la voce della sua coscienza.
49. Troverete solo nella fede la necessaria forza.
50. O umanità travagliata, offuscata dal dolore e dall’amarezza! Apri i tuoi occhi, affinché tu veda l’arrivo del Regno della Luce, dello Spirito della Verità che discende alle anime ed organi d’intelletto, fino ad oggi ancora dormienti, per risvegliarli.
51. Vi sta parlando Cristo nello Spirito, il vostro Mediate fra Dio e l’uomo, perché Cristo è “La Parola”, è la Parola di Dio, la Parola dell’Amore e della Verità. Oggi vi parlo in una delle infinite forme in cui vi posso rivelare la Mia Parola. Domani, quando questa forma di Rivelazione sarà terminata, la Mia Parola sarà stata scritta e così, nelle Scritture, andrà di provincia in provincia, di casa in casa, di cuore in cuore e risveglierà gli uni, convertirà gli altri, consolerà nuovamente altri, benché Io vi debba dire questo: alcuni rimarranno insensibili verso il Messaggio ed altri lo bestemmieranno persino. / Questo tuttavia non ha importanza, popolo. Verranno tempi nei quali le masse di uomini cercheranno avidamente la Mia Parola per mezzo degli Scritti. Persino questo popolo, quando si vorrà ricordare il contenuto del senso ed il suono di quella Parola che è stata la Manna nel deserto della sua vita, raccoglierà con amore e riverenza le pagine sulle quali avrete scritto la Mia Parola.
52. L’uomo ha bisogno di Sapienza spirituale ed Io gliela dò, come nel passato l’ho insegnata all’umanità che ho visto affamata d’Amore.
53. Per Dio non esiste un “impossibile”; l’uomo ha bisogno di Dio, ed Egli è venuto all’uomo che ha bisogno di un sapere superiore ed il Signore gli ha rivelato Lezioni profonde. Ha bisogno di una fortificazione della sua fede ed il Padre ha fortificato la fede del Suo molto amato figlio.
54. Non vi deve stupire che Mi annunci in questo Terzo Tempo nella forma che testimoniano le vostre orecchie ed il vostro cuore ha sentito.
55. Oggi non Mi avete visto incarnato in un Uomo, il Presente di Cristo Si rivela nel Terzo Tempo mediante l’Ispirazione e la facoltà di unirsi con il Mio Spirito, che è stata conferita ad alcuni Miei figli come compito.
56. Gli uomini sono capitati in uno stato di grande confusione per via delle loro errate interpretazioni delle Rivelazioni di Dio nei tempi antecedenti, per via della loro incapacità di penetrare in ciò che per loro è incomprensibile, per via della loro mancanza di Forza spirituale per poter vedere la Luce dell’Eterno aldilà del muro del loro materialismo.
57. In vista della vostra incommensurabile mancanza di Luce, di Luce che significa Sapienza, Amore, Elevazione, ho dovuto venire.
58. Per darvi questa Luce non era il caso che Mi presentassi da voi come Uomo, perché per stimolarvi alla spiritualizzazione, era necessario che rivelassi la Mia Presenza in forma spirituale, invisibile e comunque percepibile per la vostra fede ed il vostro amore.
59. La Venuta dello Spirito Santo nel Terzo Tempo è la Manifestazione spirituale di Dio, di quel Geova potente ed Amante della Giustizia, il Quale Si era manifestato nel Primo Tempo mediante le forze della natura e dell’amorevole Gesù, che era vero Uomo, dal Quale il Padre ha parlato all’inizio della Seconda Era. Oggi vengo nuovamente agli uomini, ma come Spirito, perché so che ora siete in grado a comprenderLo e di credere in Lui, quando entra direttamente in contatto con voi.
60. Questa è l’epoca della Luce, la cui Chiarezza vi darà comprensione su ciò che avete considerato inesplorabile. Lascerò nel vostro cuore l’Essenza delle Lezioni dei tempi passati. Il fanatismo però, che ne avete tracciato intorno, verrà distrutto dall’umanità stessa nel momento in cui continua la via del suo sviluppo.
61. Qui parlo a tutti senza fermarMi nel distinguervi secondo comunità religiose o confessioni di fede. Gli uomini hanno creato la divisione religiosa e le scissioni, sono loro che si condannano reciprocamente, si combattono e si negano vicendevolmente la Verità.
62. Io amo tutti e cerco tutti, perché vedo che camminate tutti lontani dalla Verità. Che cosa avete fatto della Verità e della Legge? Molte religioni. Non vi accuso di questo, al contrario, vi era stato permesso, perché avete avuto differenti gradi di comprensione, progresso e spiritualizzazione; che però una comunità religiosa consideri le altre come nemiche e si minaccino, feriscano ed uccidano reciprocamente, questo non lo ha prescritta la Mia Istruzione. Io vi dico che coloro che agiscono così, non sono difensori della Verità, ma nemici della stessa.
63. Perché siete nemici fra voi, benché nessuno sia libero da colpa? Perché il modo di combattere in cui altri vogliono ottenere la perfezione e venire più vicino al loro Padre? Chi è colui che possa dire di portare la Verità ed essere con Dio, che si considera salvato, e chi è costui che è destinato ad andare a fondo?
64. Quanto siete ancora stolti a condannarvi reciprocamente!
65. Non vi vergognate a commettere trasgressioni nel tempo della pienezza di Luce, ed anche la vostra anima dovrebbe essersi già elevata al di sopra della miseria umana?
66. Popolo, qui è la Voce dello Spirito Santo, la santa Comunicazione di Dio per mezzo della vostra facoltà d’intelletto che non vi rivela una nuova Legge né una nuova Dottrina, ma un modo nuovo, più progredito, più spirituale e più perfetto di entrare in contatto con il Padre, per riceverLo ed adorarLo.
67. Se il Signore vi ha detto: “Ama Dio con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua ed ama il prossimo come te stesso”, e se il Maestro vi ha predicato la Dottrina dell’Amore, allora questa Voce spirituale che proviene dalla stessa Fonte, vi dice che vi dovete aggrappare alla Legge dell’Amore, perché ha un potere che non possiedono nemmeno i più grandi eserciti del mondo, e che le sue conquiste saranno sicure e di durata, perché tutto ciò che edificate su fondamenti dell’Amore, avrà Vita eterna.
68. L’umanità si trova nell’infelicità, l’intelletto umano è disturbato, il cuore è diventato arrogante per via delle facoltà che l’uomo ha acquisite sulla Terra. La medicina per questo è stata sempre alla sua portata, ma l’ha disprezzata. Questo rimedio è il sapere spirituale.
69. Vi dico che coloro che si sono risvegliati e si rendono conto di ciò che sta succedendo, sono idonei ad accendere il lume della fede degli uomini nei confronti dello Spirito di Dio.
70. Comprendete che la vostra anima deve rispettivamente dischiudere le sue facoltà, Doni e possibilità che vi sono quasi sconosciuti fino ad oggi.
71. La Mia Parola non vi rivela particolari sul vostro passato o sul vostro futuro spirituale che non vi porterebbero a nessuna buona meta. Vi insegno però ad adempiere il vostro compito nel mondo, al quale siete stati inviati.
72. Disprezzate perciò tutte quelle idee con le quali alcuni vi vorrebbero impressionare, mentre parlano del vostro passato oppure del vostro futuro nella vita dell’anima.
73. Sappiate, discepoli, che la spiritualizzazione rende possibile alla coscienza comunicarsi con maggior chiarezza, e chi sente questa saggia voce, non si lascerà ingannare.
74. Prendete confidenza con la coscienza, è una voce amichevole, è la voce tramite la quale il Signore lascia risplendere la Sua Luce, sia come Padre, come Maestro oppure come Giudice.
75. Permettete che la vostra coscienza vi parli delle prove, che Io non vi punisco, ma che vi purificate e che, quando vedete le potenze scatenate della natura che spaventano, non dovete bestemmiare dicendo che sia una punizione di Dio, ma che è una prova per purificarvi.
76. Solo la purezza dell’anima potrà procurare che questa irradi lo splendore del suo abito di Luce.
77. Tendete alla purificazione che potete ottenere mediante l’esercizio dell’amore fra i vostri prossimi.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. In questi tempi difficili e dolorosi per gli uomini la Mia Opera sarà come un Faro per i naufraghi, come uno scudo per i deboli, come un Fagotto da viaggio pieno di alimenti per i bisognosi. Vi parlo nel senso figurato sullo spirituale, perché vi ho già detto che l’uomo non vive di solo pane, ma anche della Mia Parola.
2. E’ necessario che comprendiate il contenuto del senso di questa Verità, perché molti bisognosi, malati nel corpo e nell’anima incroceranno la vostra via. In Verità vi dico, la loro miseria corporea non sarà maggiore di quella della loro anima, perché questa miseria consisterà in bisogno, fame nudità, gelo, paura ed oscurità.
3. Dovete essere molto preparati per guardare nei cuori e per sapere che cosa celano in sé, che cosa nascondono e di ciò che hanno bisogno! Vi ho insegnato a nutrire le anime, a guarirle, a dare loro Luce e mostrare loro la via al loro sviluppo verso l’Alto.
4. Chi sente questa Parola e la conserva nel suo cuore, sarà capace di diventare una guida di anime, medico e consigliere. La sua parola sarà un regalo di pace e di conforto per i suoi prossimi che hanno bisogno di Luce.
5. Mentre guarite i malati e fate loro sentire la Parola divina, assisterete alla resurrezione di molte anime, quando, risvegliandosi dal loro profondo sonno e scosse dalla vostra voce, scopriranno i tesori e Doni che portavano con sé senza essersene resi conto. Allora ci sarà una grande delizia nel loro cuore, perché sentiranno di essere eredi del loro Padre.
6. Per lungo tempo si sono sentite lontane dal Signore. E’ però bastata una unica Parola di un fratello, un messaggero di quel Padre amorevolissimo, e già risplendeva tutto il loro essere d’amore e di vita.
7. La Mia Chiamata giungerà a tutti mentre passa da un cuore all’altro. Proprio così si è diffuso fra voi l’Annuncio della Mia Presenza spirituale ed è stata data conoscenza che adesso è giunto il Terzo Tempo.
8. Non voglio che vi vantiate con la Mia Venuta, né che vi serviate di tali mezzi che sono estranei alla spiritualizzazione per diffondere il Mio Messaggio.
9. Prendetevi un esempio nei Miei apostoli che hanno fatto giungere a tutti i popoli della Terra la testimonianza che Cristo, il divino Maestro, è stato da loro, e questo con opere dell’amore, con parole piene di Luce ed attraverso Scritti, che riflettevano la Verità.
10. Popolo debole, non vuoi sforzarti per giungere alla propria salvezza. Sono forse sacrifici che esigo da voi? Il compito che ho affidato ad ognuno di voi, è ben semplice. A voi però sembra una croce il cui peso vada oltre le vostre forze.
11. Se vi sottometto ad una qualsiasi prova, vi disperate e ribellate contro la Mia Volontà, anche se questa è mite.
12. Dov’è Abramo, dal quale ho preteso la vita del suo amato figlio ed era disposto ad obbedirMi? Dove potrei trovare la forza e la fede di Mosè che ha attraversato il deserto, seguito dal suo popolo? E la fedeltà dei Miei apostoli, per seguire fino alla morte le Orme che ha lasciato il loro Maestro, dove potrei trovarli di nuovo?
13. Vedete, non esigo da voi la vita dei vostri figli, nemmeno di sacrificare il vostro sangue nel Mio Nome, e ciononostante la vostra missione che vi ho affidata, vi sembra difficile e ci sono molti che la rifiutano.
14. Vi ho mostrato solo i mezzi per fare il bene, per essere utili ai vostri prossimi, per elaborarvi così la pace duratura per la vostra anima ed aiutare i vostri prossimi a salire sul monte della spiritualizzazione.
15. Lasciate parlare la voce della vostra coscienza, ascoltatela e poi diteMi se questa missione che vi ho affidata, sia un giogo per voi. In Verità vi dico, se siete in grado di sentire sempre quella voce interiore, dovrete versare lacrime di pentimento e dirMi: Quanto siamo stati ingrati verso Dio e quanto ingiusti verso noi stessi!
16. Quando avrete fatto queste considerazioni e si formeranno nel vostro cuore saldi propositi di adempiere la vostra missione con mansuetudine ed amore, sentirete nella vostra anima la Luce del Padre vostro, come Egli vi benedice.
17. Non temere, popolo, perché ti precedo, guido i tuoi passi ed illumino il tuo sentiero come un incommensurabilmente grande Faro.
18. Se considerate questa Lezione di oggi come un rimprovero del Maestro, allora ritenetela come tale. Se però la sondate, allora vi troverete la Mia Giustizia, il Mio Amore ed il Mio Fervore per la parte che vi ho affidata nella Mia Opera.
19. Riconoscete che adesso è il Terzo Tempo, l’era della Luce spirituale.
20. Siate lieti, perché sarete testimoni di molti avvenimenti ed avrete la Grazia di ricevere molte Rivelazioni.
21. Il vostro cuore non è indurito, il vostro cervello non è chiuso per la Mia Luce, la vostra anima non è addormentata. Aprite gli occhi alla Luce ed acutizzate i vostri sensi, affinché percepiate i Segni, le Chiamate ed Annunci del Mio Spirito e del mondo spirituale che si fanno notare al di sopra di voi.
22. Per ogni creatura è stabilito il giorno della sua liberazione spirituale in questo tempo, il momento in cui cesserà per sempre di essere schiava del mondo, schiava delle tentazioni, adoratrice del corpo e dei suoi divertimenti.
23. Per molti di voi che avete sentito la Mia Parola in questo tempo, il giorno della vostra liberazione è stato proprio quello in cui avete sentito per la prima volta questa Voce! Con quanto amore avete inciso nella vostra memoria la data benedetta nella quale vi ricordate il miracolo della vostra resurrezione alla fede!
25. Ben per coloro che hanno pianto molto, ma hanno saputo aspettare. Ben per coloro che hanno bensì peccato, ma poi si sono volontariamente sottoposti alla purificazione, perché hanno presagito la Venuta della Mia Parola nel loro cuore. Sono stati in grado sin dal giorno, in cui hanno assistito per la prima volta alla Mia Comunicazione, sin dalla Mia prima Parola di sentirMi e riconoscerMi. Quando con la Mia Essenza ho toccato le corde del loro cuore diventato sensibile attraverso il dolore e le disgrazie della vita, hanno sentito scorrere attraverso tutto il loro essere la divina Linfa della Vita del Maestro, e nello stesso tempo in cui si fortificarono, caddero dalla loro anima la miseria, macchie, sofferenze, oscurità e macchie d’onta e si rivestirono poi con l’abito proprio dell’anima di Luce, che è la Verità.
26. Gli uomini, coloro che erano morti per la vita spirituale, erano venuti alla Mia Presenza,. Quando se ne andarono via, andarono come uomini convertiti alla fede che finalmente sapevano qual’era la vera via, perché la fede è la bussola dell’anima.
27. E’ un ineffabile sentimento di felicità per l’anima, quando risorge alla fede! Questo tuttavia non era tutto, aspettava ancora di più coloro che ritornavano alla vita. Era la felicità di sapere che sulla loro via avrebbero potuto risvegliare dei “morti”, come lo avevano imparato dal loro Maestro, e che avrebbero potuto indicare la direzione ad ogni pellegrino terreno che avrebbero incontrato, che avrebbe camminato senza ferma meta nella vita.
28. Chi non ha salvato un prossimo, chi non ha restituito ad un prossimo la fede o la salute perdute, non potrà immaginarsi quella delizia dell’anima. Chi si potrà allora immaginare la gioia di Essere Salvatore, Conforto, Maestro e l’eterna Resurrezione di ogni anima? Questa Gioia però non l’ho riservata solo a Me, perché ho condiviso con voi qualcosa di ognuna delle Mie Caratteristiche e vi ho insegnato a salvare, guarire, consolare ed a risvegliare a nuova vita, perché voglio che la Mia Gioia sia quella di tutti, come il Mio Regno dei Cieli aspetta tutti.
29. Popolo, quando senti che una Potenza superiore abbraccia il vostro essere, allora è perché state sentendo la Mia Presenza. Avete preparato la vostra anima e reso ricettivo il vostro corpo. Perciò vi rallegrate in questo momento, mossi dalla Mia Parola, della Forza che irradia dal Mio Spirito. Pensate: se aveste in tutti i momenti della vostra vita questa spiritualizzazione, percepireste ovunque la sensazione della Mia Presenza. Allora constatereste che la Mia Giustizia si rivela pienamente nella vostra vita.
30. Attualmente sto giudicando i popoli della Terra e tocco tutte le anime con la Mia Luce. Solo pochi però si rendono conto che è venuto il loro Giudizio, e sono ancora meno coloro che presagiscono la Presenza del tempo annunciato già nelle ere passate.
31. Ho dato a tutti il tempo necessario per la prova della loro vita alla Luce della loro coscienza, nel caso avessero qualcosa da migliorare o da rimettere. Ho concesso il tempo per prepararsi sia agli uomini che governano e rilasciano leggi, come anche a coloro che guidano spiritualmente l’umanità, come anche agli scienziati ed a tutti coloro che trasmettono il sapere, perché tutti dovranno rispondere alle domande che la Mia Giustizia porrà loro.
32. Se gli uomini di oggi non fossero così duri ed insensibili, riceverebbero senza dubbio continuamente messaggi dal mondo spirituale, e si vedrebbero circondati occasionalmente da schiere di esseri che agiscono incessantemente sul risveglio degli uomini, e constaterebbero che non sono mai soli.
33. Gli uni chiamano quel mondo “invisibile”, gli altri “aldilà”. Perché questo? Semplicemente perché a loro manca la fede per “contemplare” lo spirituale e perché la loro miseria umana dà loro la sensazione di essere lontani ed estranei ad un mondo che dovrebbero sentire nel loro cuore.
34. Ho dovuto liberare da beni e vanità terreni questo popolo, che si raduna nella modestia di queste sale di assemblee per sentirMi, affinché si sentisse attratto da qualcosa che non è proprio di questo mondo, e che è la Mia Dottrina.
35. Vi ho trovati poveri, piangenti per via dei beni perduti e perciò siete stati un po’ delusi dal falso splendore delle magnificenze mondane ed un po’ meno materializzati. Questo vi aiuta a sentire la presenza dello spirituale, appunto per bramare la dischiusa ed il miglioramento della vostra anima. Se foste ricchi, sani e se aveste vissuto fra piaceri, feste e divertimenti, sareste accorsi alla Mia Chiamata?
36. Riconoscete quanto Mi devo ancora far sentire fra gli uomini, affinché i monarchi seguano la Mia Istruzione.
37. Non è che voglio vedervi poveri, e meno ancora sofferenti la miseria nella mancanza del necessario per la vita e per la sopravvivenza. Gli uomini sviluppati devono sapere che prima dell’umano, viene l’anima, perché questa può vivere senza corpo terreno, il corpo invece non può esistere senza l’anima.
38. Io voglio che tutto sia vostro, ma che di ciò che vi serve, facciate uso coscientemente, che sappiate essere ricchi animicamente e che possiate possedere molto nel materiale, se ne fate buon uso e diate sia all’uno che all’altro il suo vero valore e rango. Come può un’anima di un uomo incommensurabilmente ricco danneggiare sé stesso, se ciò che possiede, è per il bene dei suoi prossimi? E come può danneggiarsi un uomo potente, se il suo spirito sa ritirarsi per l’occasione di pregare e mediante la sua preghiera è in comunione con Me?
39. Voi che sentite queste Rivelazioni, comprendete la Verità. Ci sono però molti che appunto in questi momenti subiscono nell’oscurità il naufragio ed Io li devo salvare. Nel temporale che si sta avvicinando, naufragheranno molte navi e ci saranno paura e lamenti, maledizioni, disperazioni e lacrime. Ciononostante vi assicuro che spiritualmente nessuno andrà a fondo, perché persino nell’oscurità più profonda risplenderà sempre una Luce, una Stella, un Raggio, che è lo Spirito dal quale cadrà una scintilla di fede e di speranza al cuore.
40. Quando dal più interiore degli uomini si sprigiona il grido di aiuto rivolto a Me, che Mi dice: “Padre mio, nostro Salvatore, vieni a noi, stiamo morendo”, allora farò loro sentire la Mia Presenza, rivelerò loro la Mia infinita Compassione e gliela dimostrerò un’altra volta.
41. Ho Sete della vostra fede, del vostro pentimento e del vostro amore, una Sete che non siete stati in grado di spegnere fino ad oggi, perché ogni volta che vi ho chiesto l’acqua del vostro amore, Mi avete offerto il calice con fiele ed aceto.
42. La Mia Sete è quella che vi amiate fra voi, perché vi basterebbe adempiere questo Comandamento che già cesserebbero tutti i vostri dolori, amarezze e sofferenze. La Mia Sete non rappresenta nessuna necessità per Me, ma per voi.
43. Discepoli, sentite come vi amo in questa Parola, amateMi anche voi in essa, perché il Mio Spirito è nel contenuto del suo senso.
44. Quando questa Dottrina si diffonderà, vi si chiederà lo scopo di questo Messaggio, dato che esistono già così tante comunità religiose. Allora dovrete loro rivelare che questa Parola è venuta all’umanità per insegnare agli uomini il dialogo da Spirito a spirito che non insegnano le loro religioni, e che questo Messaggio è la Luce divina che vi rivela tutte le caratteristiche spirituali che possedete.
45. Questo popolo porterà il Lieto Messaggio della Mia Parola all’intera umanità, ed attraverso questo gli uomini riconosceranno che fra loro ed il Regno spirituale vi è solo un passo, e che l’infinita distanza che esiste secondo la loro opinione fra un mondo e l’altro, è stato solo il risultato della loro immaginazione, della loro ignoranza e del loro esercizio religioso esteriorizzato.
46. Nei tempi passati l’umanità era stata preparata solo al tempo che sarebbe stato idoneo per il momento della Comunicazione spirituale. Adesso è il tempo adeguato in cui la vostra anima è dotata ed anche capace ad elevarsi e ad entrare in contatto con la vita superiore.
47. La Mia Comunicazione mediante la facoltà dell’intelletto umano vi ha dimostrato la Verità di tutto ciò che vi ho detto appena adesso, ed è anche servita come stimolo per questo popolo che Mi ha sentito e lo ha aiutato in questo modo a fare il primo passo verso il dialogo spirituale.
48. Come vi ho istruito prima affinché più tardi poteste fare passi di maggior perfezione sul Mio Sentiero, così dovete prima parlare con la Mia Parola e spiegarla affinché, quando la Mia Opera sarà stata un giorno compresa dai vostri prossimi, saranno preparati e capaci ad entrare in contatto con il loro Padre ed i loro fratelli spirituali.
49. Non tutti i Miei portavoce sono stati capaci e volenterosi di prepararsi per servire Me, e sovente ho dovuto inviare la Mia Luce su organi d’intelletto impuri che erano occupati con l’inutile, se non persino con qualcosa di empio. Attraverso la loro trasgressione hanno chiamato sul Piano la Mia Giustizia, perché il loro intelletto fu derubato da ogni ispirazione e le loro labbra da ogni loquacità, per esprimere il Messaggio divino. / In questi casi l’uditorio ha chiuso le sue orecchie nei confronti di quelle misere Comunicazioni, per questo però ha aperto la sua anima, per percepire la Mia Presenza e ricevere la Mia Essenza. Il popolo si è nutrito dell’Essenza che gli ha mandato in quei momenti la Mia Misericordia, ma il portavoce ha ostacolato un Messaggio che non veniva dalle sue labbra, ed ha così costretto i presenti a tenere il dialogo con il loro Maestro da spirito a Spirito, benché non siano stati ancora preparati a ricevere la Mia Ispirazione in questa forma.
50. C’è ancora abbastanza tempo che i portavoce e le comunità si preparino, affinché nell’ultimo anno della Mia Comunicazione, attraverso la facoltà dell’intelletto dell’uomo, si possa vedere la Mia Parola raggiungere la cima attraverso i più alti e più luminosi Discorsi didattici che avete sentito finora. Sono disposto a ricompensarvi, mentre vi concedo quella preparazione e quel desiderio, se veramente vi preparate. La Mia Luce verrà a fiumi per circumfluire la vostra anima e saziarla con Forza, Sapienza e spiritualizzazione.
51. Così dev’essere il Commiato dalla Mia Parola alla fine di questo tempo della Mia Comunicazione, nella preparazione più grande possibile dell’anima e dell’intelletto, quando non Mi sentite più in questa forma, che sentiate l’incommensurabile desiderio di sentire la Mia Voce e questo desiderio vi spingerà a cercarMi nell’infinito, nel divino, perché allora avrete fatto un passo fermo verso l’adorazione spirituale di Dio, verso il vero dialogo fra i figli ed il Padre.
52. Quando un giorno non avrete più davanti agli occhi le persone, gli oggetti o figure che impiegate come mezzi per poterMi sentire, e percepirete la Mia Presenza solo mediante la preghiera e riceverete la Mia Ispirazione in ogni momento della vostra vita in cui Mi desiderate, esclamerete con giubilo nei vostri cuori: “Maestro, quanto ci sei vicino!”
53. Continuerò ad Essere il vostro Maestro, il vostro Medico, e mediante voi comunicherò ai malati che portate davanti a Me. Sarò Ispirazione nel vostro intelletto e Parola sulle vostre labbra. Vi manderò i protettori spirituali, affinché continuino a guidarvi ed a proteggervi.
54. Non accontentatevi con il primo che raggiungerete, ma rivolgete la vostra attenzione ed il vostro sforzo per perfezionarvi, perché anche questo nuovo modo di cercarMi sarà sottoposto ad uno sviluppo.
55. Adesso è il Terzo Tempo in cui la vostra anima può già cominciare a sognare di mondi altissimi e di grandissimi avvenimenti, perché chi lascia questo mondo e porta nella sua anima le conoscenze di ciò che troverà e la dischiusa dei suoi Doni spirituali, attraverserà molti mondi senza dimorarvi, fino a giungere in quello dove gli conviene dimorare a motivo dei suoi meriti. / Si renderà ben conto del suo stato spirituale, saprà eseguire la sua missione ovunque si troverà, conoscerà la lingua dell’amore, dell’armonia e della Giustizia e potrà comunicarsi con la purezza della lingua spirituale che è il pensiero. Per esso non esisteranno ostacoli, confusioni né lacrime, e comincerà a sperimentare le più alte delizie di avvicinarsi alle dimore che gli appartengono, perché gli spettano come eterna eredità.
56. Affinché la Mia Parola possa prendere piede nel cuore degli uomini come un santuario della fede e della spiritualizzazione, i Miei servitori dovranno combattere molto, il Mio popolo dovrà passare attraverso innumerevoli prove.
57. Per ora il mondo rifiuterà questa Dottrina. Non perderete però il coraggio, perché vi faccio notare già ora che, chi la rifiuta, lo farà con il cuore, ma non succederà attraverso l’anima dell’uomo, dato che l’anima conserva in sé questa Mia Promessa.
58. Vi ho visto occupati insistentemente con il viaggio che vi attende, e sono venuto al vostro cuore per darvi la pace ed aprirvi la via attraverso la Mia Parola e per abbattere gli ostacoli che cominciate già a creare attraverso la vostra forza d’immaginazione.
59. Ben per coloro che riflettono, soffrono e sono preoccupati per la Mia Opera, perché è una dimostrazione che l’hanno chiusa nel l oro cuore. Allora incoraggio l’anima e la accarezzo, affinché si senta di nuovo piena di fede, pace e fiducia.
60. Avete mangiate il Pane divino alla Mia Tavola d’Amore, dato che avete servito per mezzo della vostra preparazione. Se non avete ottenuto di più, allora è perché la vostra preparazione non bastava più. Se a questa Tavola avete ottenuto molto, è stata la dimostrazione che siete stati in grado di rendervi degni per questa ricompensa. Vi dico anche che, se ho versato in questo giorno la Mia Luce a fiumi in altri luoghi di assemblee, è avvenuto perché le schiere di ascoltatori hanno saputo prepararsi e che invece là, dove non esisteva questa spiritualizzazione, la Mia Parola è risuonata nella coscienza dei Miei figli piena di Giustizia.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Umanità, hai interpretato erroneamente il senso della vita, perché hai dato più importanza alla materiale che a quella spirituale. Se non fosse così, non sarebbe stata necessaria la Mia rinnovata Venuta fra voi. Ascoltate come la Mia Parola vi invita all’elevazione ed alla spiritualizzazione, perché vedo che gli uomini vivono indifferenti verso la Verità.
2. La Mia Dottrina ha il compito che vi interessiate per la vita che vi attende e che sarà eterna. Deve scacciare la paura dal vostro cuore, abbandonare l’involucro umano, la paura della morte. La Mia Parola vuole liberarvi da tutti gli errori.
3. In Verità vi dico, non esiste la morte, perché il Creatore è la Vita e le Sue opere non possono morire.
4. E’ l’uomo che ha creato la morte con la sua forza d’immaginazione, e che ha creato oltre a questa, inferni e Cieli secondo la sua scarsa facoltà di comprensione. Quali giuste immaginazioni potrebbe fare della Mia Esistenza, della Mia Giustizia e della Mia Verità sull’eterna Vita? Nei cuori degli uomini si trova solo confusione e questa forma una parte dei fondamenti sui quali riposano nella maggioranza le convinzioni di fede. Quale futuro attende l’umanità, se continua ad allontanarsi dalla vera via? Solo miseria, turbamento e dolore, di cui ha una prova nella vita piena di disastri che conduce sulla Terra.
5. La Dottrina dello Spirito, la Mia Dottrina, popolo, è il Raggio di Luce che irrompe nell’oscurità nella quale sei capitato. Solo tramite questa Dottrina gli uomini giungeranno ad avere una perfetta e completa Istruzione sulla loro destinazione spirituale ed una vera conoscenza dell’esistenza della Mia Giustizia.
6. Gli uomini di oggi non possono pensare a Dio senza darGli in qualche modo una figura visibile. Non possono parlare di tentazioni senza personificare l’influenza del male in un essere che ha il compito di rovinare le anime, e tanto meno possono pensare all’espiazione di colui che ha peccato, senza immaginarsi la punizione del fuoco dell’inferno, che non è mai esistito.
7. Su questi tre errori che dominano l’intelletto degli uomini, Io vi dico: se credete che Dio è lo Spirito Santo, non esiste nessun motivo per cercarLo in figure materiali, dato che Egli è Spirito. Omissis. / In Verità vi dico, nella “valle spirituale” esistono grandi spiriti dell’oscurità che seminano discordia, odio e rovina. Esistono innumerevoli spiriti la cui influenza raggiunge gli uomini, quando ispirano loro pensieri cattivi e li stimolano ad opere cattive. Questi esseri però non sono demoni, sono esseri imperfetti, turbati, confusi che sono offuscati da dolore, invidia o vendetta. Non meravigliatevi se vi dico che la loro natura è la stessa che ha anche la vostra anima, e la stessa come hanno quegli esseri che vengono da voi chiamati Angeli.
8. Perché non chiamate demoni gli uomini cattivi che abitano sulla Terra, dato che anche loro vi seducono, vi stimolano al male e vi allontanano dalla vera via? Anche loro sono come gli esseri confusi nell’aldilà, anime imperfette, che però hanno raggiunto potere e vigore, perché di loro si è impossessato un ideale di grandezza.
9. In Verità vi dico, né fra coloro che abitano sulla Terra, né in coloro che si trovano nello spirituale, Io ho dei nemici. Non vi è uno che Mi odi, che bestemmi contro di Me oppure allontani i suoi prossimi dalla buona via per pura gioia di offenderMi. Menzogna! Coloro che allontanano gli uomini dalla fede, che estinguono dal cuore dei loro prossimi il Mio Nome e che lottano contro lo spirituale, non lo fanno per offenderMi. Lo fanno perché questo è necessario per il loro tendere al potere terreno, per i loro sogni di grandezza e magnificenza umana.
10. Lo stesso vale per quegli esseri dell’aldilà, che non si sono svegliati alla Luce che eleva sulla via dell’amore. Hanno cercato di essere grandi mediante il solo sapere e quando influenzano i loro fratelli e li allontanano dal buon sentiero, non avviene nell’intenzione di darMi dolore, di competere con il Mio Potere, di gioire della vittoria del male sul Bene, no. Il motivo, benché cattivo, non è quello di offenderMi. Come potete pensare per tutta la vostra vita che Mi stia di fronte un nemico potente che Mi strappi continuamente ciò che è Mio?
11. Come potete pensare che Io abbia posto sulla via degli uomini un essere infinitamente più potente di loro, affinché questo li seduca incessantemente, e che infine li gettasse nell’eterna rovina?
12. Quanto male pensate di Me e della Mia Giustizia, voi che sostenete di conoscerMi e di amarMi!
13. Certo, i cattivi tentano i buoni, i forti abusano dei deboli, gli ingiusti scherniscono gli innocenti, e gli impuri feriscono colui che è puro. Queste sono però tentazioni che colui che le incontra, può respingere, perché possiede armi ed uno scudo per combattere e per difendersi. La sua spada è la coscienza e dietro a questa c’è la moralità, la fede e la ragione per non lasciarsi sedurre dalle cattive influenze. / Non deve tuttavia fare solo questo, ma con le sue buone opere seminare anche le virtù e prestare più resistenza possibile contro il male. Quando vede che alcuni seminano rovina, vizi e distruzione, andrà per seminare la Luce, a salvare lo smarrito ed a rialzare colui che è caduto.
14. E’ l’eterna lotta fra il Bene contro il male e della Luce contro l’oscurità, una lotta incessante per salire in Alto e raggiungere i livelli della perfezione.
15. Per Me è tanto meritevole, sia un essere macchiato con la traccia di gravissime trasgressioni che si purifica ispirato da un alto ideale, quanto un essere che è rimasto perseverante nella purezza, lotta fino alla fine per non macchiarsi, perché sin dal principio ha amato la Luce.
16. Coloro che credono che gli spiriti smarriti abbiano un’altra costituzione dagli spiriti della Luce, camminano molto lontano dalla Verità!
17. Il Padre Sarebbe ingiusto se questo fosse vero, come non Sarebbe nemmeno più Onnipotente, se Gli mancassero Sapienza ed Amore per salvare i macchiati, gli impuri, gli imperfetti, e non li potesse unire con tutti i giusti in una e la stessa dimora.
18. Discepoli: quando l’uomo possiederà una vera conoscenza delle opere che ha fatto, non si lascia abbagliare dalla vanità. Egli sa che, se questo sentimento ignobile penetra nel suo essere, si offuscherebbe la sua intelligenza e non potrebbe più avanzare sulla via dello sviluppo, si fermerebbe e sprofonderebbe nella letargia.
19. La vanità ha rovinato molti uomini, ha distrutto molti popoli fiorenti e portato le loro culture alla caduta.
20. Finché i popoli hanno avuto forza d’azione, diligenza e progresso come ideali, hanno sperimentato sovrabbondanza, splendore e benessere. Quando però l’arroganza li ha fatti sentire superiori, quando il loro ideale dello sviluppo verso l’Alto è stato sostituito attraverso insaziabile ambizione, di voler avere tutto per sé, ,senza accorgersene e senza volerlo, hanno cominciato passo dopo passo a distruggere tutto ciò che avevano costruiti, ed infine sono precipitati nell’abisso.
21. La storia dell’umanità è piena di tali esperienze. Perciò vi dico che è giusto se nel mondo sorge un popolo con grandi ideali che, benché sempre consapevole delle sue buone opere, non se ne vanti. In questo modo non verrà fermata la sua corsa e lo splendore raggiunto finora, domani verrà ancora superato e più avanti nuovamente accresciuto.
22. Se vi parlo così, non cerco di ispirarvi solo mete materiali: Io voglio che le Mie parole vengano interpretate giustamente, affinché sappiate impiegarle sia sullo spirituale che sul materiale.
23. La vanità non può assalire l’uomo soltanto nella sua vita materiale, e come dimostrazione per ciò che vi dico, osservate le cadute e gli insuccessi delle grandi confessioni che sono intaccate nei loro fondamenti dalla vanità, dall’arroganza, dal loro falso sfarzo. Ogni volta che hanno creduto di essere all’apice del loro potere, è venuto qualcuno e le ha scosse svegliandole dai loro sogni, ha mostrato i loro errori, le loro false vie, il loro allontanamento dalla Legge e dalla Verità.
24. Solo mediante la vera conoscenza ed adempimento della Mia Legge di fronte alla coscienza, questa umanità potrà salire ad una vita altolocata, perché la coscienza, che è la Mia Luce, è perfetta, è limpida, è giusta, non diventa mai vanitosa o percorre vie storte.
25. DiteMi, se non è una Dottrina spirituale di cui gli uomini hanno tanto bisogno per avvicinarsi alla Verità, perché è proprio questa Dottrina che vi ho portato.
26. Quando questa Parola si diffonderà nel mondo e gli uomini chiederanno Chi l’ha ispirata e dettata, affinché venisse scritta, i messaggeri e seminatori della stessa dovranno testimoniare, che è stato lo Spirito Santo che l’ha rivelata attraverso la facoltà dell’intelletto preparato dei Suoi portavoce.
27. Quando questa umanità riceverà il Mio Messaggio si ricorderà di Gesù, quell’umile Nazareno che ha predicato sui monti, nel deserto, alle rive dei fiumi e nelle valli, perché la Sua Parola non aveva bisogno di templi materiali, dato che là, dove si voleva manifestare, sorse il tempio interiore delle schiere degli ascoltatori, dei quali i cuori si aprivano come calici di fiori allo splendore del Sole.
28. Ora sto davanti alla porta di ogni cuore, ma è necessario che l’umanità, se si ricorda della Mia Promessa di ritornare, si ricordi anche che non ho mai annunciato che la Mia Presenza sarebbe stata nuovamente come Uomo, ma che ho fatto intendere che questo Ritorno sarebbe stato nello Spirito.
29. Adesso è il tempo della comprensione, dell’illuminazione dell’anima e dell’intelletto, in cui l’uomo Mi cercherà finalmente in modo spirituale, perché riconoscerà che Dio non è né Persona né una immaginazione di fantasia, ma è illimitato ed assoluto Spirito universale.
30. Questa Dottrina che è nota solo ad alcuni e l’umanità non ne prende conoscenza, giungerà presto come Balsamo guaritore a tutti i sofferenti per donare conforto, accendere la fede, scacciare l’oscurità ed infondere speranza. Vi eleva al di sopra del peccato, della miseria, del dolore e della morte.
31. Non potrebbe essere diversamente, perché sono Io, il divino Medico, il Consolatore promesso che ve lo ha rivelato.
32. In tutti i tempi la Mia Dottrina vi ha chiarito che il suo essere più interiore è l’Amore. L’Amore è l’Essenza di Dio. Da questa Forza attingono tutti gli esseri, per vivere, da essa sorse la Vita e tutta la Creazione. L’Amore è l’origine e la meta nella destinazione di tutto ciò che era stato creato dal Padre. Davanti a quella Forza che muove, illumina e vivifica tutto, scompare la morte, si dissipa il peccato, passano le passioni, le impurità vengono lavate e si perfeziona tutto ciò che è imperfetto.
33. Sono venuto nel mondo nel Secondo Tempo per dimostrare, con la Mia Dottrina ed i Miei Esempi che sono rimasti indelebili nel vostro spirito, la Potenza dell’Amore. Ciononostante, Colui che ha vinto il dolore del mondo e della morte attraverso l’Amore, domanda a voi uomini che vi state ancora sviluppando: avete già imparato a vincere il dolore del mondo e della morte?
34. Ho visto che celebrate sempre ancora il giorno dei morti. Perché? E’ forse il vostro modo di celebrare la vittoria sulla morte? No, umanità, non sbagliarti, riconosci che con ciò stai festeggiando l’adorazione della materia corporea e l’amore per il mondo. In questo culto per coloro che sono stati adagiati all’interno della terra, vi allontanate dalle anime e dimenticate coloro che rappresentano la vera ed eterna Vita. Quando vi vedo innaffiare una tomba con lacrime e coprire con fiori, non posso fare altro che impiegare su di voi le Mie parole che vi ho dette: “Voi siete i morti, che vegliano sui loro morti”.
35. Coloro che hanno compreso la Mia Parola e l’impiegano nella loro vita, li incarico di pregare per tutti coloro che nel loro materialismo falsificano il senso della Verità, e gli arroganti e vanitosi nella loro scienza si considerano infine come saggi, creativi e forti e si burlano di coloro che si avvicinano a Dio e mandano richieste a Lui. Credono di tenere nelle loro mani il destino dell’umanità senza sapere che anche loro sottostanno alla Mia divina Giustizia. Hanno più bisogno di altri delle vostre preghiere e della vostra assistenza spirituale.
36. Questi uomini si sono smarriti nel loro culto idolatra per il corpo, un culto che viene esercitato per mezzo della scienza. Anche loro tuttavia si sveglieranno nelle grandi prove che sono destinate a loro, e mediante queste comprenderanno alla fine che esiste qualcosa nell’uomo che è al di là dell’intelligenza, che è l’anima, e che esiste ancora qualcosa di più alto che la scienza terrena, che è la conoscenza della Vita spirituale.
37. Solo quando non sarà più l’intelletto a stimolare lo spirito all’osservazione ed approfondimento nella scienza, ma lo spirito eleva e guida l’intelletto, l’uomo scoprirà ciò che attualmente gli sembra inesplorabile, e che comunque è destinato ad essergli rivelato, appena la sua intelligenza si sarà spiritualizzata.
38. Quando sentite uno qualsiasi dei Miei Discorsi d’Insegnamento, potete ben comprendere e persino presagire il caos delle opinioni mondane che si sta avvicinando.
39. Ora sta finendo il tempo dell’idolatria e presto entrerà nel cuore dell’uomo il tratto di tempo della spiritualizzazione, Tutti gli idoli cadranno a terra e faranno posto alla Verità, e là si erigerà il vero tempio di Dio.
40. Io sono la Luce, la Verità e la Vita. Io sono il Libro aperto.
41. Sin dal principio dell’umanità gli uomini hanno cercato l’origine della vita ed il motivo per ciò che li circonda. Per questo hanno impiegato la forza del loro intelletto, la Luce dell’intelligenza. Da ciò sono procedute le loro scienze e le loro filosofie. Dato che però l’intelletto umano è troppo limitato per afferrare la Verità che può comprendere e penetrare solo lo spirito, la sua scienza ha potuto scoprire solo poco di questa Verità.
42. Gli uomini non hanno cercato questa Luce nello spirituale, ma Io sono Spirito. Perciò chi vuole trovare la Sorgente della Vita, della Luce e della Verità e l’Origine di tutto ciò che è creato, deve dapprima cercare Me; cercare Me attraverso la preghiera, il desiderio del sapere con l’anima, per amare e servire meglio i suoi prossimi, per elevarsi al di sopra le miserie della vita umana. A costui verranno rivelati gli Insegnamenti, che gli altri tormentandosi con l’intelletto, hanno scoperto solo dopo secoli questa Verità.
43. Io sono l’Amore e chi Mi cerca, lo deve fare ispirato dall’amore.
44. L’uomo è un riflesso del Creatore, una immagine di Dio. I figli devono diventare obbligatoriamente simili al Padre, dal Quale sono proceduti. Questa somiglianza è fondata nell’anima, dato che è provvista con le Caratteristiche di Dio ed oltre a questo ha la Vita eterna. La materia, cioè il corpo umano, è solo un abito transitorio dell’anima.
45. Il Padre ha mandato l’anima per abitare sulla Terra, affinché vi trovasse mezzi per la sua dischiusa, prove per diventare forte, Lezioni per essere colma di Luce, occasioni senza fine per acquisire meriti che la elevassero al di sopra di questa vita, la liberasse dalla materia e guidarla al Regno spirituale. / L’uomo però non ha vinto la battaglia, non ha dominato la materia, non ha fatto del mondo il suo servitore. Al contrario, si è lasciato dominare dalle forze ed elementi che stanno al di sotto di lui. L’uomo crede di essere signore del mondo, mentre in realtà non è altro che uno schiavo della materia.
46. Finché non vince questa battaglia, non avrà conquistato per sé la Vita spirituale.
47. Non crediate tuttavia, che Io voglia che l’uomo si stacchi dalle leggi terrene per dedicarsi esclusivamente a quella spirituale. No, popolo, Io voglio che ciò che il Padre ha creato ed offerto all’umanità, lo usiate per il vostro bene, per il vostro sviluppo e per la vostra risalita, che impariate a dominare la vita materiale con i suoi regni della natura, forze ed esseri. Per raggiungere questo è necessario arrivare oltre a ciò che raggiunge la vostra intelligenza, cioè, agire per mezzo dell’anima, affinché il Padre, quando vede le vostre mete nobili, l’amore che mettete nelle vostro opere, ed il posto che avete saputo dare alla vostra anima, tolga la tenda dalla Sua segreta Camera del Tesoro e vi concede una scintilla della Sua Sapienza che deve illuminare la vostra anima.
48. La cosa giusta è quando lo spirito rivela la Sapienza all’intelletto umano, e non che l’intelletto dia “Luce” allo spirito. Molti non comprenderanno ciò che vi dico oggi, e cioè perché avete già da tempo rovesciato l’Ordine della vostra vita.
49. Vedete come l’uomo sta davanti ad al di sopra di tutto ciò che lo circonda, che è l’unico essere che è provvisto con libera volontà e coscienza. Da questa libertà della volontà sono iniziati tutti gli smarrimenti, cadute e peccati degli uomini. Sono tuttavia trasgressioni transitorie davanti alla Giustizia ed all’Eternità del Creatore, perché dopo si affermerà la coscienza di fronte alle debolezze del corpo e della seducibilità dell’anima. Con ciò verrà la vittoria della Luce che è il sapere sull’oscurità, che a sua volta significa ignoranza. Sarà la vittoria del Bene, che è Amore, Giustizia ed armonia, sul male, che è egoismo, sfrenatezza, ingiustizia.
50. Quando osservate la vostra vita e la storia dell’umanità scoprirete che questa lotta è sempre esistita sin dal principio della Creazione fino al momento presente, una lotta necessaria per il perfezionamento della vostra anima, necessaria quanto il fuoco per purificare l’oro.
51. Chi, che sente questa Istruzione, può pensare che ad un’anima possa bastare una unica esistenza umana per la sua piena dischiusa ed il suo perfezionamento?
52. Ah, voi uomini, che vi occupate troppo della vita umana e credete di essere eternamente sulla Terra e non sapete, che a motivo della vostra materializzazione dovete venire nel mondo in corpi nuovi, per fare il passo che non siete stati capaci di fare nella precedente occasione.
53. Le molte reincarnazioni però non danno ad un’anima l’assoluta perfezione. Per quanto possa anche essere altolocata dopo la sua ultima esistenza sulla Terra, l’attende ancora la “valle spirituale” con i suoi innumerevoli mondi, le sue nuove istruzioni, rivelazioni e miracoli.
54. Quando avrete una volta percorsa la via e sarete giunti alle soglie della purezza e della perfezione, comprenderete il motivo per la vostra esistenza, dimorerete veramente nella Luce.
55. Il Primo Tempo è anche l’infanzia spirituale dell’uomo, che in questo apre gli occhi e vede il Volto del Padre suo, Lo sente, ma è ancora molto lontano dal comprenderLo. La dimostrazione per questo è che ha cercato di obbedirGli, mentre si era aggrappato alla lettera dei testi senza penetrare con l’anima nel contenuto del loro senso.
57. Nel Secondo Tempo sono venuto Io, “La Parola”, per dimorare presso di voi in Gesù e per segnarvi la via dell’anima con la Mia Vita. Questo Secondo Tempo è quello della crescita o della prima gioventù spirituale. E’ l’età della vita in cui Cristo ha insegnato l’Amore agli uomini, affinché i loro cuori vibrassero sotto un nuovo sentimento, sotto l’impulso potente dell’amore per il loro Padre ed i loro prossimi.
58. In questi due modi di amare ho riassunto tutta la Legge, tutta la Mia Istruzione: l’amore per Dio, l’Autore della Vita, il Padre, il Creatore e l’amore fra voi.
59. La Legge è sempre stata presente nella coscienza. Generazioni vanno, e generazioni vengono, anime vanno oltre, ed anime vengono, ma la Mia Parola rima ne ferma ed immutabile. Ciononostante l’uomo è stato di difficile comprensione di cuore duro, e vi sono stati solo pochi che hanno compreso lo Spirito dell’Amore della Mia Dottrina.
60. Gli uomini si moltiplicano e crescono. Appena però si risveglia la loro intelligenza, si allontanano dallo spirituale per tendere alla magnificenza del mondo, alla ricchezza e alla scienza. Di conseguenza i loro frutti non hanno potuto essere tanto dolci come lo vorrebbe il vostro cuore. Vi è sempre rimasto un sapore amaro in bocca.
61. Tuttavia non pensate che la Mia Parola condanni le vostre opere fondamentalmente, oppure danni ciò che ha raggiunto la vostra scienza. No, popolo, non sono stato Io che vi dice con parole che siete solo ad un passo dall’abisso, sono i fatti, i risultati della vostra mancanza di spiritualizzazione.
62. Proprio nei momenti in cui vi avvicinate all’abisso, risuona forte la campana nell’orologio dell’Eternità ed indica l’inizio di un nuovo tempo: la Terza Epoca, il tempo in cui il Santo Spirito risplende nelle coscienze e Si effonde come Sapienza, come Luce, chiarisce i Segreti, come Forza che eleva, che risveglia a nuova Vita, consola e salva.
63. E’ la forma più sottile e più alta che il Padre ha impiegato per parlare agli uomini. Per gli uomini sono già trascorse due età, ed hanno raggiunto la maturità dell’anima. Ora possono capire e comprendere le profonde Lezioni.
64. Questo è il “Terzo Tempo” in cui l’anima dell’uomo si deve liberare dalle catene del materialismo. Questo porterà con sé la lotta delle opinioni mondane che sarà più veemente di quanto la conosce la storia dell’umanità.
65. La depravazione, l’egoismo, l’arroganza, il vizio, la menzogna e tutto ciò che ha ombreggiato la vostra vita, cadranno come immagini d’idoli ai piedi di coloro che li hanno adorati, per fare posto all’umiltà.
66. Come potrete prestare aiuto voi in questa lotta? Con la potente arma della preghiera, non con preghiere di parole, ma attraverso l’elevazione del pensare.
67. Il Mio Spirito, infinitamente più sottile dell’aria che vi circonda, Sarà presente per accogliere la vostra preghiera e trasformarla subito in pace ed in Balsamo per i vostri prossimi.
68. I vostri pensieri diventeranno scintille di Luce nello Spazio e giungeranno come messaggio a quella mente che ha bisogno di chiarezza per il suo pensare.
69. Si svolgerà la vostra intercessione, perché la Pace del Mio Regno verrà sulla Terra e le vostre opere saranno anche la prima semina della spiritualizzazione, che nel Terzo Tempo cadrà nel grembo della terra.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Io sono la Luce che illumina la vostra via, la Sapienza che giunge alla vostra facoltà d’intelletto, il Balsamo che lenisce le vostre sofferenze.
2. Io sono il Maestro e vengo nell’Intenzione di trasformarvi in Miei discepoli, perché quando sarete Miei discepoli, sarete uomini giusti sulla Terra.
3. Se volete veramente irrompere nell’oscurità della vostra ignoranza, rivolgetevi a Me ed Io vi darò la necessaria Luce affinché non vacilliate. Se volete che la vostra fede sia grande, venite qui, sentite Me e seguiteMi instancabilmente.
4. Nel principio dei tempi al mondo mancava l’amore. I primi uomini erano molto distanti nel sentire e comprendere quella Forza divina, quell’Essenza dello Spirito, l’Origine di tutto il creato. Credevano in Dio, ma Gli attribuivano solo Potenza e Giustizia. Gli uomini credevano di comprendere la Lingua divina attraverso gli elementi della natura, perciò pensavano, quando vedevano questi mansueti e pacifici, che il Signore approvasse le opere degli uomini, ma quando le forze della natura erano scatenate, credevano di riconoscere in ciò l’ira di Dio che si annunciava in questa forma.
5. Nel cuore degli uomini si era formata l’immagine di un Dio terribile che portava in Sé ira ed il Sentimento di vendetta. Se perciò credevano di aver offeso Dio, Gli offrivano olocausti e doni di sacrifici nella speranza di riconciliarLo. Io vi dico che quei doni di sacrificio non erano ispirati dall’amore per Dio: era la paura della Giustizia divina, il timore di punizione che spingeva i primi popoli a versare il tributo al loro Signore.
6. Chiamavano lo Spirito divino semplicemente Dio, ma mai Padre o Maestro.
7. Erano i patriarchi ed i primi profeti che cominciavano a far comprendere agli uomini che Dio era bensì Giustizia, sì, ma perfetta Giustizia, che Egli era soprattutto Padre e come Padre amava tutte le Sue creature.
8. L’umanità camminava lentamente sulla via verso il suo sviluppo spirituale e continuava il suo pellegrinaggio, cambiava da una epoca all’altra ed imparava a conoscere qualcosa di più del Segreto divino attraverso le Rivelazioni che Dio dava ai Suoi figli in tutti i tempi.
9. Ciononostante l’uomo non ottenne una piena conoscenza dell’Amore divino, perché non amava Dio veramente come un Padre, né riuscì a sentire nel suo cuore l’amore che il suo Signore gli diede sempre.
10. Era necessario che il perfetto Amore diventasse Uomo, che la “Parola” si incarnasse ed assunse per gli uomini un Corpo toccabile e visibile, affinché questi sapessero finalmente quanto ed in qual modo Dio li amasse.
11. Non tutti riconobbero in Gesù la Presenza del Padre. Come avrebbero anche dovuto riconoscerLo, dato che Gesù era umile, sensibile ed amorevole persino verso coloro che Lo offendevano? Consideravano Dio forte ed orgoglioso verso i Suoi nemici, Giudice e terribile per coloro che Lo offendevano.
12. Quanti rifiutavano quella Parola, tanti credevano anche in Lui, quella Parola che penetrava fino nel più interiore del cuore. / Quel modo di guarire sofferenze e malattie inguaribili solo con una Carezza, con uno Sguardo di infinita Compassione, con una Parola di speranza, quella Istruzione che era la Promessa di un nuovo mondo, una vita piena di Luce e Giustizia, non ha più potuto essere cancellato da molti cuori che comprendevano che quell’Uomo divino era la Verità del Padre, l’Amore divino di Colui che gli uomini non conoscevano e perciò non potevano amare.
13. Il seme di quella somma Verità era per sempre seminato nel cuore dell’umanità. Cristo era il Seminatore ed Egli curava sempre ancora la Sua Semenza. Dopo Egli riporterà il Suo Frutto e Se ne rallegrerà per sempre. Allora non dirà più nella Sua Parola: “Ho fame” oppure “ho sete”, perché i Suoi figli Lo ameranno finalmente come Egli li ha amati sin dal principio.
14. Chi vi parla di Cristo, discepoli? Egli stesso.
15. Sono Io, la “Parola” che ti parla nuovamente, umanità. RiconosceteMi, non dubitate nella Mia Presenza per via della non appariscenza nella quale Mi mostro. In Me non può esistere l’arroganza.
16. RiconosceteMi nella via della Mia Vita di allora nel mondo, ricordatevi che morì tanto umile, quanto nacqui e vissi.
17. Io sono presente nell’umanità in un tempo in cui nuove scoperte hanno trasformato la vita degli uomini e rendo percettibile la Mia Presenza fra voi con la stessa Umiltà che avete conosciuto in Me allora.
18. La “Parola” di Dio non è diventata Uomo un’altra volta, Cristo non è nuovamente nato nella miseria di una stalla, no, perché non è più necessario che un Corpo testimoni la Potenza di Dio. Se gli uomini credono che questi corpi qui sia il Dio venuto nel mondo, allora si sbagliano. La Presenza di Dio è spirituale, universale, infinita.
19. Se tutto ciò che gli uomini hanno acquisito in questo tempo fosse nei limiti del giusto, del permesso e del bene, non sarebbe stato necessario che Io discendessi per parlarvi nuovamente. Non tutte le opere che Mi offre questa umanità, sono buone: ci sono molte trasgressioni, molte ingiustizie, molte vie traverse e cattive azioni. Perciò era necessario che il Mio Amore provvidenziale risvegliasse l’uomo quando era immerso fortemente nella sua opera, per ricordargli quali doveri ha dimenticato ed a Chi egli deve tutto ciò che è e che sarà ancora.
20. Per renderMi udibile da una umanità materializzata che non Mi poteva percepire da Spirito a spirito, ho dovuto servirMi dei Doni e facoltà del suo spirito per annunciarMi mediante la facoltà dell’intelletto dell’uomo.
21. La spiegazione perché sono “disceso” per annunciarMi a voi, è questa: dato che non eravate in grado di elevarvi per tenere il dialogo con il vostro Signore da Spirito a spirito, ho dovuto discendere di un gradino, cioè dallo spirituale, dal divino, dove voi non potete ancora arrivare. Poi ho dovuto far uso di un organo d’intelletto che ha il suo posto nel cervello dell’uomo, per trasmettere la Mia divina Ispirazione in parole d’uomo e suoni materiali.
22. L’uomo ha bisogno di una conoscenza ampliata ed è Dio che viene all’uomo per affidargli la Sapienza. Se il mezzo scelto per la Mia breve Comunicazione attraverso l’organo d’intelletto di questi megafoni non vi sembra degno, allora vi dico in Verità che il Messaggio che viene dato tramite loro, è molto grande. Avreste preferito che la Mia Comunicazione si fosse svolta presso gli uomini con pompa e cerimonie, che avrebbero fatto impressione, che però in realtà, considerato dallo Spirito, sarebbero state vanitose, perché non contengono una vera Luce.
23. Avrei potuto venire fra fulmini e tempeste per rendere percettibile la Mia Potenza, allora sarebbe stato però facile per l’uomo dichiarare che era venuta la Presenza del Signore! Non pensate tuttavia che allora sarebbe ritornata la paura nel vostro cuore ed anche l’idea di qualcosa di incomprensibile? Non credete che ogni sentimento d’amore per il Padre si sarebbe solo trasformato in paura dalla Sua Giustizia? Dovete però sapere che Dio, benché Egli Sia Forza onnipotente, non vi vincerà tramite questa Potenza, non Si affermerà tramite questa, ma mediante un altro Potere e questo è l’Amore.
24. E’ lo Spirito divino che oggi parla all’Universo. E’ Lui che porta Luce in tutto ciò che non avete compreso chiaramente in altri tempi. E’ l’aurora di un nuovo giorno per tutti gli uomini, perché vi libererà da false paure, eliminerà i vostri dubbi per liberare la vostra anima e la vostra mente.
25. Io vi dico: dopo che avrete compreso il nocciolo d’essere delle Mie Istruzioni e la Giustizia delle Mie Leggi, anche voi riconoscerete i limiti che vi hanno imposte le vostre immaginazioni ostacolandovi ad arrivare oltre una scarsa conoscenza della Verità.
26. Non sarà più il timore o la paura di punizione che vi trattiene dall’indagare, dallo scoprire. Solo se volete imparare veramente a conoscere ciò che per voi è l’incomprensibile, la vostra coscienza vi vieterà la via, perché dovete sapere che all’uomo non spetta tutta la Verità e che ne deve afferrare solo la parte che gli corrisponde.
27. Popolo: quando la Mia Venuta era stata annunciata, che sarebbe avvenuta in mezzo a guerre, potenze scatenate della natura, epidemie e caos, non è stato perché Io vi avessi portato tutto questo, ma è successo perché la Mia Presenza sarebbe stata d’Aiuto proprio in quell’ora di crisi per l’umanità. Ora è qui l’adempimento di tutto ciò che era stato detto sul Mio Ritorno. Vengo agli uomini mentre un mondo lotta con la morte e la Terra trema nel suo rantolo di morte e si scuote per aprire la via ad una nuova umanità. Perciò la Chiamata di Dio nel “Terzo Tempo” è una Chiamata d’Amore, un Amore che porta in sé ed ispira Giustizia, fratellanza e pace.
28. A voi che avete avuto la Grazia di sentirMi in questo tempo, devo dire che, per essere veramente un discepolo spiritualistico, dovete impiegare la Mia Dottrina sulla vostra vita, che non è l’osservanza di determinati Comandamenti che vi trasformerà in spiritualisti, e non saranno nemmeno certi riti e manifestazioni che vi porteranno all’adempimento della vostra missione sulla Terra.
29. Mentre vi parlo così come posso farlo solo Io, vi rivelo il miglior modo di assecondare Dio, ed allontano dal vostro cuore le paure infuse verso il Padre vostro.
30. Non vi libero però dagli errori e pregiudizi che riguardano la vostra vita nel mondo, ma vi dico anche che l’eterna dannazione, come vi è stata descritta, non esiste, perché l’anima non può soffrire il tormento fisico che genera il dolore nel corpo. Il dolore dell’anima proviene dal fatto che vede le sue azioni alla Luce della coscienza che le fa riconoscere e comprendere in totale chiarezza tutti gli errori ed imperfezioni commesse.
31. Venite a Me nella piena convinzione che camminate sulla via della Verità, e non dev’essere la paura che proviene dall’ignoranza che vi obbliga a rimanere su questa via.
32. Se esaminate le Mie Rivelazioni e Comunicazioni di questo tempo e dei tempi passati, comprenderete finalmente che sono sempre venuto avvolto nell’umiltà. Perciò non lasciatevi sedurre dagli sfarzi esteriori, e quando i vostri prossimi che percorrono altre vie e vi dicono che il Signore non può Essere in mezzo a questa povertà, questa bassezza che mostrate, allora ricordate loro che Dio, manifestato nella “Parola”, è venuto umilmente nel mondo in Gesù, e che l’uomo ha comunque creduto in Lui, e che nonostante i secoli trascorsi sin dalla Sua Nascita, non si è potuto cancellare dal cuore degli uomini l’umiltà con cui il Redentore Si è rivelato al mondo.
33. Da voi si trovano sale di assemblee nei quali le loro comunità amano l’esteriore, lo sfarzo e l’appariscente e cercano di impressionare i loro sensi, senza comprendere che loro, mentre aspirano all’esteriore, dimenticano i Miracoli che contiene la Dottrina dello Spirito.
34. Istruire, correggere, rivelare, questa è la Mia Opera fra voi per portarvi alla Dimora della Luce. Prima però che giungiate alle soglie della Terra promessa, dovrete riportare meriti di fede e d’amore.
35. La Parola di Cristo ha germogliato allora nei Suoi discepoli, e nel popolo che seguiva loro, cresceva la Sua Semenza. Si diffuse la Sua Dottrina ed il contenuto del suo senso passò in tutto il mondo. Così si diffonderà anche oggi la Dottrina che verrà accettata da tutto coloro che sono in grado di percepirla e di comprenderla.
36. Ricevete il Mio Balsamo, discepoli, accogliete, voi schiere di ascoltatori, la Mia paterna Carezza ed il Mio Messaggio come Maestro, per voi e per i vostri parenti.
37. La Mia Presenza vi appare come un aria soave che accarezza. Vengo così al vostro cuore per donargli la Vita.
38. Alcuni presagiscono la Mia Venuta, altri Mi vedono con la vista spirituale, e nuovamente altri sanno mediante la loro sensibilità l’ora in cui Mi avvicino. Tutti dicono in quest’ora benedetta nel loro cuore: “Il Maestro è qui”, perché hanno sentito che li circonda la Mia Pace.
39. Per l’anima che è passata errando attraverso il deserto infinito della vita, non esiste un tesoro più prezioso ed un’oasi ancora più bramata che quella della pace. Questo è il tesoro che vi offro, e che più avanti ne dovete far prendere parte i vostri prossimi.
40. Vi mostro anche i mezzi per stendere sugli uomini il mantello benedetto della pace e questi mezzi sono il pensiero, la preghiera, la parole, le opere.
41. Come vi vedo in questo momento, uniti tramite la pace che vi dà la Mia Parola, così vi voglio vedere dopo il Mio Commiato, nel giorno della lotta che verrà su di voi, nei quali vo farò percepire la Mia Presenza in modo sottile, nei quali Mi udrete nel vostro cuore, perché vi prometto che non vi mancheranno le Mie Carezze, la Mia Essenza, il Mio Balsamo.
42. Passate da con perseveranza e comprensione da una Lezione all’altra, da un tratto di tempo all’altro, allora non si spezzerà la vostra sintonia con la Mia Opera. La vostra obbedienza e volontà nei confronti delle Mie Legge ed Incarichi e darà una inesprimibile pace e non avrete mai dei lamenti né ci saranno spine che vi faranno piangere.
43. Se volete essere Miei discepoli allora comprendete che dovete essere portatori di pace e di tutte le virtù che vi ho insegnato ad esercitare.
44. Finora non vi ho lasciato andare nelle province perché vedo che siete frutti non ancora maturi. Dovrò continuare a versare su di voi la Pioggia dell’Amore, la Luce della Mia Sapienza ed i Raggi del Sole divino per darvi vita e coraggio. Quando però i frutti sull’Albero della Mia Istruzione saranno maturati, cadrete con il vento che muoverà i rami che vi hanno portato.
45. Più si avvicina il giorno in cui non vi parlerò più in questa forma, maggior grandezza scoprirete nella Dottrina del Mio Spirito ed inavvertitamente vi allontanerete da tutto ciò con cui l’avete limitata nei tempi passati, sì, perché avete limitato questa Opera divina a persone, luoghi ed oggetti, mentre, dato che è universale ed illimitata, è al di là del materiale e dell’umano.
46. Ora non vedete più la Mia Opera limitata a persone, luoghi ed oggetti, adesso vedete tutto nel divino, nell’infinitamente Alto, e la scoprite anche nell’alto livello del vostro essere.
47. Quanto risplenderà la Mia Opera per voi, quando la vostra anima avrà percorsa la via verso Dio e da lì, nella contemplazione di quest’Opera, capiterete in estasi e vi rallegrerete della Luce e della facoltà della vostra comprensione!
48. State presagendo qualcosa di quella grande Verità e di quella Beatitudine che vi attende, ma la vostra facoltà di presagio e la vostra forza di immaginazione sono scarse per scoprire la realtà.
49. Ogni traversa intermedia, ogni gradino, ogni dimora offre all’anima una Luce più grande ed un a Beatitudine più perfetta. La più alta pace però, la più perfetta Beatitudine dell’anima è al di là di tutti i mondi di vita transitori delle anime.
50. Quante volte crederete di presagire la perfetta felicità nel Grembo di Dio, senza rendervi conto che questa sensazione di felicità è una pregustazione del mondo successivo nel quale entrerete dopo questa vita.
51. Il Mio Seme si è dischiuso in questo tempo più velocemente in coloro che sono venuti qui con intelletto e cuore non gravato da teorie ed interpretazioni. In riferimento alla Mia Parola erano come un terreno vergine, e Mi sono servito di loro per trasmettere il Mio Messaggio al mondo.
52. Altri hanno portato con sé una Verità mescolata con falsità, e la Mia Luce li ha liberati un poco alla volta dagli errori e li ha confermati contemporaneamente in ciò che portavano di Bene in sé. Non tutto nel cuore dell’uomo è pianta velenosa oppure erbaccia, qualche volta vi cresce una pianta di frumento ed Io la curo, affinché maturi e più avanti moltiplichi il suo grano.
53. Ho trasformato gli uni come gli altri in Miei discepoli, li ho uniti in un unico popolo che nel momento in cui testimonia la Mia Istruzione attraverso le sue opere procura, che il cuore dell’uomo batta più velocemente, quando constata il potere di questa Dottrina. Si alzerà nel Mio Nome contro i miscredenti, i persecutori; la lotta sarà grande, ed il vostro nome sarà sovente sulle labbra di coloro che vi condannano in scritti come autori di scandali e diffamazioni.
54. Vi annuncio queste prove affinché non siate sorpresi quando capiteranno. Vi dico però anche che questo sarà proprio, quando rivelerò fra questo popolo la Mia Potenza, la Mia Misericordia e la Mia Giustizia.
55. Tutti i Miei eserciti si prepareranno per la lotta, tutti i Miei servitori obbediranno alla Mia Voce e daranno testimonianza di Me.
56. Non solo questo popolo qui sarà testimone nell’ora decisiva: le potenze della natura “parleranno” sempre e rappresenteranno la divina Giustizia, il mondo spirituale sarà presente e strapperà la benda dell’ignoranza dagli occhi di questa umanità materializzata, da quegli uomini che sostengono di camminare nel desiderio dell’Eternità sulla via verso Cristo e che perseverano comunque a tener chiusi i loro occhi, le loro orecchie e la loro mente nei confronti di ogni chiamata ed ogni manifestazione della vita spirituale.
57. Era stato proprio quel Cristo che credevano di seguire e di comprendere, che ha aperto la porta che concede l’accesso ai mondi ed ai livelli di vita, Colui che ha eliminato la confusione dalle anime che cercavano di vivere, mentre s’impossessavano di corpi altrui, Lo stesso che nell’ultima ora della Sua Missione Si è reso percettibile tramite Gesù in quelle anime che dormivano nelle tombe il sonno di morte, mentre Egli le ha fatte salire per penetrare nella Luce della Vita. Tuttavia, affinché gli uomini dessero fede a queste manifestazioni, ho concesso che quegli esseri si rendessero visibili ai loro parenti.
58. Ho aperto quella porta, Io solo ho potuto farlo, perché Cristo con il Suo Amore è il Legame che unisce tutti i mondi.
59. Dovete appartenere alle Mie Legioni della Luce, alle Mie schiere di eserciti della pace, a coloro che pregano per il mondo ed in Verità, vi dico, le lacrime dei vostri occhi che vengono versate per via del dolore altrui, si uniranno con il Balsamo del Padre vostro, per scendere come gocce di rugiada sui cuori travagliati.
60. Il vero Balsamo guaritore, popolo, quello che guarisce tutte le malattie, sorge dall’Amore.
61. Amate con lo spirito, amate con il cuore e con la mente, allora avrete abbastanza potere per non guarire solo le malattie del corpo o consolare nelle piccole miserie umane, ma per chiarire i segreti spirituali, le grandi paure dell’anima, le sue confusioni e rimorsi di coscienza.
62. Quel Balsamo risolve le grandi prove, accende la Luce, lenisce il tormento, fonde le catene che stringono.
63. L’uomo abbandonato dalla scienza, al contatto con questo Balsamo, ritornerà alla salute ed alla vita; l’anima che si è staccata, ritornerà alla parola d’amore del fratello che la chiama.
64. Quando questo tempo avrà raggiunto il suo apice, gli uomini tutt’intorno saranno circondati da Forze spirituali, ci saranno manifestazioni, avvenimenti e segni mai visti prima. Gli scienziati orgogliosi saranno senza parola e ci saranno occasioni nelle quali, convinti della loro miseria, piangeranno dall’incapacità.
65. Gli uomini rivolgeranno i loro occhi a Cristo e quando poi rifletteranno sulle loro opere, comprenderanno finalmente che Colui che ha compiuto così tante e straordinarie Opere nel Secondo Tempo, è Lo stesso come Colui che adesso è ritornato ed è presente e dà testimonianza della Sua Potenza.
66. Io voglio che entriate in una vita di spiritualizzazione, che ci sia auto disciplina e soddisfazione, preghiera ed attività d’amore. Allora diventerete sensibili verso ogni avvenimento spirituale. Ciò che per molti è invisibile, potrà essere visibile per voi. Solo così sarete in grado di spiegare il motivo per tutto ciò che succede, e per cui gli uomini non trovano nessuna soluzione.
67. Io voglio che la preparazione dei Miei discepoli e la loro conoscenza della missione che è stata loro affidata, sia così grande che sulla loro via e solo tramite la loro influenza liberino gli esseri che sono fra gli uomini, invisibili, nascosti e sconosciuti, e che conducono una esistenza sconosciuta all’umanità nella confusione e nel dolore.
68. Aspira alla tua unificazione, popolo. Se non la raggiungi, come potrebbero allora gli esseri della Luce di quel mondo superiore essere riflessi tramite voi, quando questo sarà necessario, per dare all’umanità il loro messaggio?
69. Vi ho insegnato a pregare ed a chiedere per gli altri, ma sento anche quando chiedete qualcosa per voi, allora accetto questa preghiera. Vi dico però che è passato il tempo in cui do secondo la vostra richiesta, perché eravate ancora immaturi. Adesso voglio che operiate come discepoli, che Mi offriate la vostra anima ed il vostro cuore nella preghiera, ma che permettiate che Io legga in loro e svolga la Mia Volontà.
70. La Mia saggia Parola avvolta nell’Amore di un Maestro sommamente paziente, vi ha portato passo dopo passo alla comprensione della grandezza che contiene lo spiritualismo, e vi ha fatto vedere l’ampio orizzonte spirituale che comincia nell’umano e si fonde con il Celeste.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Popolo: il tuo desiderio di raccogliere i frutti della tua semina, è nobile. Io però ti dico che devi avere pazienza, che non devi avere il desiderio di imparare a conoscere subito il risultato delle tue opere, perché significherebbe abbreviare il tempo fino al raccolto ed accontentarti di tagliare i frutti immaturi.
2. La dischiusa di quest’Opera non avviene in un attimo, ha bisogno di un lungo tempo. Perciò ognuno comprenda la parte che gli spetta di fare in questo campo spirituale e dopo raccomandi ed affidi il suo lavoro a coloro che verranno dopo di voi per assistervi, mentre loro continueranno la coltivazione del campo che voi avete cominciato. Dopo questi verranno altri e dopo ancora altri. Così avviene che non sapete a chi è destinato fare il raccolto di fede, conversione alla spiritualizzazione.
3. Coloro che sperimenteranno il portare i frutti, sapranno che questo non sarà solo il merito degli ultimi arrivati, ma che è stato un lavoro di meriti, sforzi e sacrifici che uniscono coloro che sono venuti per primi, secondi e terzi per condurre alla vittoria l’Opera, con cui il Maestro ha incaricato tutti.
4. Sappiate che una unica generazione non è in grado di compiere tutta l’Opera, e sappiate anche che adesso non è il tempo del raccolto.
5. Come potete far comprendere la Mia Parola se non la seguite? Se avete avuto bisogno di tanto tempo per comprendere la Mia Parola, per credere ed istruire il vostro corpo ribelle per l’adempimento di una missione, come potete allora pretendere che questa trasformazione del mondo avvenga subito?
6. Non dovete nemmeno credere che in questo lavoro siete i soli a lavorare, perché non avete ancora abbastanza forza per compiere un’Opera di una così grande importanza spirituale. Dovete sapere che esistono esseri che vi indicano la via che dovete seguire e che mostrano la via ed i luoghi ai quali dovete portare il seme. / Questi preparatori della via sono vostri fratelli da altri mondi, da altre dimore da dove vegliano sui vostri passi e vi fanno brecce, perché sono anche operatori di pace, di amore e fratellanza. Sono anime di purezza maggiore della vostra, di sapere più grande e più grandi esperienze dai quali non avete nulla da temere. Sono coloro che non vi lasciano nell’arresto, coloro che portano inquietudine nei vostri cuori, quando abbandonate la semenza.
7. Non siete soli, né sarete mai lasciati alle vostre proprie forze.
8. Confidate in quest’Opera, guardate alla sua grandezza. Riconoscete che non è un’Opera sorta dall’intelletto umano, che non è una nuova opinione mondana di questa umanità, ma una eterna Luce che ha già sempre illuminato il sentiero dell’anima degli uomini, ed ha fatto scomparire nella sua Verità ogni imperfezione, ogni impurità e peccato.
9. Ho fatto dalla Mia Verità una Dottrina che è compenetrata da Amore, Giustizia e Sapienza, mediante la quale vi dimostrerà il suo potere, mentre converto e trasformo coloro che hanno smarrito da poco tempo il giusto sentiero.
10. Perché dannare l’uomo alla distruzione oppure all’eterno tormento, dato che il suo peccato è solo transitorio e la conseguenza della sua ignoranza? Perché dannare un essere che porta in sé la Mia propria Natura divina?
11. Se per momenti o un tempo più lungo ha avuto una tendenza alla materia ed al male allora, quando sarà venuto il momento della chiarezza in cui farò giungere la Mia Grazia al suo cuore, risponderò e rivelerò a questi che Dio è in ogni anima.
12. Questa è la natura che l’uomo deve cercare in sé stesso, l’Essenza che ha perduto, e che ha cercato sovente invano. Per questo vi ho rivelato le facoltà che avete, per trovare voi stessi, per insegnarvi a scoprire la vostra anima, a riconoscervi veramente, senza fermarvi con la contemplazione dell’esteriore, della figura corporea.
13. Imparate a cercare lo spirituale, discepoli, e vi libererete anche dal fanatismo dell’esercizio del culto esteriore.
14. Allora riconoscerete che non è la sala delle assemblee, né il simbolo, né il rituale che contiene la grandezza dell’Opera dello Spirito, ma l’eterno contenuto del suo senso e la sua meta finale piena di Giustizia.
15. Non cercate di limitare quest’Opera che è universale ed infinita, né mettere limiti alla vostra dischiusa spirituale, perché più vi immergete nella via delle buone opere e dello studio, più grandi Rivelazione riceverete. Vedrete sorgere l’Opera divina dal meno appariscente, la vedrete manifestarsi in tutto ciò che è creato, la sentirete pulsare nel vostro essere.
16. Questa è la sobrietà con la quale Io istruisco il discepolo spiritualista, affinché anche egli sia semplice come il suo Maestro. Il discepolo deve convincere e convertire mediante la Verità delle sue parole e la forza delle sue opere, senza voler impressionare nessuno tramite forze misteriose o facoltà straordinarie.
17. Il vero discepolo sarà grande per mezzo della sua sobrietà. Comprenderà il suo Maestro e si renderà contemporaneamente comprensibile ai suoi prossimi.
18. La vita è un ampio mare dove ognuno veleggia nella sua barca. Mentre però gli uni cercano mezzi e vie per portarla in un porto sicuro, altri naufragano per la mancanza di una meta o di esperienza.
19. Vi ho portato nuovamente la Mia Dottrina. Io voglio che pensiate che in essa esista il porto salvifico. Per quale motivo dovrei portarvi Istruzioni imprecise, parole indeterminate oppure Rivelazioni con profondità limitata? Se fosse così, vi esporrei al pericolo di capitare in un nuovo fanatismo, mentre vivete appunto in un tempo in cui la coscienza non vi lascia in pace, soprattutto quando cercate di coprire con inganni il vero adempimento della Legge della Misericordia e dell’Amore che vi ho insegnato.
20. AscoltaMi, popolo, sentite, discepoli: attualmente vi do la Luce e vi libero da catene, legami ed oscurità. Non vi autorizzo però a fare di quest’Opera una ulteriore religione, né che come d’abitudine la colmiate con immagini e riti, no! Riconoscete precisamente in che cosa consiste la libertà che vi porto, affinché non la sostituiate mediante un nuovo fanatismo.
21. Non vi siete ancora resi conto che la vostra mente e con essa l’anima sono stati fermati nella loro dischiusa? Non vi ricordate del flutto delle false paure e pregiudizi ereditati dai vostri progenitori, dai quali vi ho liberati, affinché avvistiate la Verità non falsificata e possiate ricevere la Luce?
22. Se non vi preparate, se in voi continueranno a mostrarsi le impurità, la vostra Luce rimarrà chiusa, nascosta dietro la vostra materializzazione, e vi presenterete davanti ai vostri prossimi oggi ignari, come coloro che non sanno nulla di questa grande Rivelazione.
23. Vedete sempre dapprima la “trave” che avete voi nell’occhio, discepoli, per avere il diritto di osservare la “scheggia” che ha il vostro fratello.
24. Con ciò vi voglio dire che non dovete impiegare la Mia Dottrina per condannare i modi d’agire dei vostri prossimi all’interno delle differenti confessioni. In Verità vi dico, su tutti quei sentieri ci sono cuori che Mi cercano mediante una vita nobile disseminata con sacrifici. Ciononostante il discepolo continua sempre ancora a chiederMi perché permetto quella differenza di opinioni mondane che a volte si contraddicono, creano differenze e provocano animosità fra gli uomini. A ciò il Maestro vi dice: è concesso per il motivo, che non esistono due anime che hanno precisamente la stessa comprensione, la stessa Luce, la stessa fede e perché inoltre vi era stata data la libertà della volontà, per scegliere la vostra via. Non siete mai stati costretti a percorrere il sentiero della Legge, ma a ciò siete stati invitati, perciò avete conservato la libertà, per conquistare veri meriti nel desiderio della Verità.
25. Proprio così, amati discepoli, dovete sapere che il vostro compito è di purificarvi, essere in sintonia, stendere il vostro braccio e far prendere parte delle vostre facoltà e Doni ognuno che potrebbe aver bisogno di voi, della vostra forza guaritrice, della vostra parola o il vostro aiuto.
26. In Verità vi dico, quando sale nel vostro cuore l’arroganza, non sarete uno spiritualista, L’anima illuminata non può essere soddisfatta dalle piccole vanità che lusingano solo un cuore egoista.
27. Non è l’apparente adempimento dell’incarico che rende grande i discepoli ai Miei Occhi, anche se appaiono per i loro fratelli come i più ferventi, i più perseveranti.
28. Il lavoro più puro, più sincero e perciò quello che vi eleva maggiormente a Me è quello da compire nel silenzio, anche se i vostri prossimi non lo conoscono.
29. “La vostra mano non sappia quello che fa la sinistra”, ho detto ai Miei discepoli in quel Secondo Tempo. Perciò dico oggi a voi in cui la Luce del Mio Spirito spiega tutto: siate umili senza lusinghe, piangete veramente per via del dolore altrui e rallegratevi davvero per via del bene che godono i vostri prossimi. Solo colui che sente la Mia Dottrina in questo modo, potrà essere pronto per dare la sua vita per i suoi prossimi.
30. Popolo: se è stato destinato a voi a preparare il campo e cominciare a seminarlo, ed hanno dovuto essere altri a raccogliere il frutto, allora siatene d’accordo, perché non solo voi avete il diritto di godere le gioie di lavorare sui campi del Padre, ma tutti i vostri fratelli.
31. Io sono la Via e voi siete i viandanti che vengono qui su questa.
32. Quando raggiungerete una volta la cima del monte, rivolgerete i vostri occhi indietro e vedrete tutto quello che ha passato la vostra anima e ringrazierete il Padre.
33. La via è lunga. Chi può dire che ha già passato tutto, che conosce tutti i segreti, e che perciò è penetrato in tutto ciò che è al di là di ciò che vede e sente?
34. Non è che il Maestro apprezzi poco il vostro lavoro, oppure disconosce ciò che avete ottenuto sul sentiero, no, popolo. Io sono il Primo che apprezza i vostri meriti. Se non fosse così, non ci sarebbe in Me nessuna Giustizia.
Se vi parlo così, è perché voglio farvi comprendere che, benché la vostra facoltà sia grande per giungere ai vostri limiti sia nell’umano, come anche nello spirituale, vi manca ancora molto, che più cercate nell’Infinito ciò che esiste al di là dei vostri sensi corporei, più scoprirete campi per imparare, che sono da riconoscere.
35. Come Io vi ho lasciato nel campo della comprensione della vostra intelligenza una natura affinché la esploriate, vi ho rivelato l’esistenza di un mondo che è al di là di questa natura, affinché vi penetriate per mezzo dell’anima. Vi ho lasciato esplorare ed esaminare affinché impariate a conoscere la vita spirituale. Vi dico tuttavia che non dovete limitarvi al quel poco che sapete fino ad oggi. Siate avidi di imparare, istruitevi, per penetrare in quel mondo infinito, lavorare diligentemente, affinché alla fine della vostra opera del giorno possiate esclamare soddisfatti: “Abbiamo compiuto il nostro incarico”.
36. La Mia Dottrina non lascia stare tranquilla l’anima, la Mia Dottrina non ferma nemmeno lo sviluppo dell’uomo, al contrario, lo libera da paure e pregiudizi e gli fa vedere la via di Luce che lo attende.
37. Osservate questa umanità che risveglia l’apparenza di aver raggiunto l’apice della sua scienza e delle sue ricerche, e che in realtà si trova solo all’inizio della scienza che raggiungerà domani, quando aggiungerà secondo il suo desiderio il sapere dell’ideale della fratellanza.
38. Oggi gli uomini stanno passando un’epoca della confusione, perché non hanno capito che tutta la loro vita e tutte le loro fatiche devono condurli alla dischiusa del loro spirito, la cui meta dev’essere il dialogo da Spirito a spirito con il Creatore.
39. Il culto al quale si dichiara la maggioranza degli uomini, è il materialismo.
40. Finché le dottrine di fede e religioni insistono sulle loro differenze, il mondo continuerà a nutrire il suo odio e non potrà fare il passo decisivo verso la vera adorazione di Dio. Quando però gli uomini si comprenderanno, si uniranno e faranno il primo passo verso l’amore reciproco, se ci saranno sempre ancora uomini che sono dell’opinione di possedere la chiave oppure il segreto per la salvezza delle anime e la chiave della Vita eterna, non riconosceranno tutti coloro che camminano su altre vie, perché secondo la loro opinione non sono degni di venire a Dio?
41. Rendetevi quindi conto della vera meta dello spiritualismo, la cui Dottrina sta al di sopra di ogni confessione, di ogni ideologia umana e di ogni setta.
42. Studiate il contenuto del senso di questo Messaggio che contiene la Legge divina, e riconoscerete che la si può impiegare su tutti gli uomini, su tutti i popoli e tutte le condizioni di vita in cui vi potete trovare.
43. Vedete, come davanti alla Verità scompaiono queste differenze, queste estraneità, animosità ed opposizioni, perché alla Sua Luce siete tutti uguali, siete tutti fratelli davanti al suo Amore, davanti alla sua Giustizia siete tutti imperfetti.
44. Questa Parola proviene da Me, è la Fonte della Vita, è l’Alfa e l’Omega, l’Inizio e la Fine. Perciò gli uomini, per superare la loro ignoranza, devono lasciarsi alle spalle le loro convenzioni ed il loro fanatismo religioso e venire a Me, che sono nello Spirito, non fra le forme di adorazione che ognuno ha voluto offrirMi. Quando però arriveranno alla vera Sorgente, Io accoglierò tutti, eliminerò il loro dolore, li libererò dal loro grave peso e li riconcilierò fra loro.
45. Pensate: se poteste comprendere tutti i vostri ruoli in questa vita, l’umanità avrebbe già rinunciato ad essere egoista, e se ogni singolo uomo comprendesse la sua origine, la sua destinazione, metterebbe tutte le sue opere in relazione con la meta alla quale era stato creato.
46. Non esiste più nessuna necessità per molte religioni nel mondo, ora siete tutti arrivati al punto per unirvi in una unica fede ed in un unico modo dell’adorazione di Dio. Solo nell’unificazione dei pensieri e dell’unione animica potrete trovare la Luce che vi porterà al progresso, all’armonia ed alla pace.
47. Ora sperimenterete che nessuna religione raggiungerà la pace degli uomini e la loro libertà spirituale. Sarete invece testimoni come il Mio divino Messaggio che giungerà agli uni mediante Scritti ed agli altri per mezzo di ispirazioni, raggiungerà la salvezza, l’unificazione e la spiritualizzazione degli uomini.
48. Lo spiritualismo non crea disparità, lo spiritualismo è la Dottrina di cui l’umanità ha bisogno e che brama inconsapevolmente, perché è la pace, è l’Amore, è la Giustizia, è la Luce di cui gli uomini sono affamati.
49. Credete, voi che sentite questa Parola, che Io potrei seminare nei vostri cuori antipatia o malvolere nei confronti dei vostri prossimi di coloro che si dichiarano per altre confessioni? Giammai, discepoli, siete voi che dovete cominciare a dare l’esempio di fratellanza ed armonia, mentre considerate ed amate tutti con lo stesso affetto con cui guardate coloro che condividono il vostro modo di pensare.
50. Tutte le confessioni religiose dovranno fare questo passo. Si dovranno lasciar ispirare dalla nostalgia di amarsi reciprocamente in un atto d’amore verso il loro Padre, che tutti affermano di amare.
51. Non temete quando vi chiamano smarriti, date a tutti la mano. Pensate che quest’Opera che per voi è veritiera, potrebbe sembrare falsa ad altri, perché ai loro occhi le manca la consacrazione che hanno ottenuto le religioni per essere riconosciute.
52. Se credete in Me, se credete che Mi annuncio nella Parola di questi portavoce, allora non temete il giudizio dei vostri prossimi, perché la Mia Dottrina è tanto loquace ed il Mio Messaggio contiene tante Verità che voi, quando saprete usare queste armi, difficilmente potrete essere vinti.
53. Nessuno potrà condannarvi perché cercate con fervore la Verità, ciò che è perfetto. Per questo avete tutti un santo diritto e per questo vi era stata data la libertà di tendere alla Luce.
54. Popolo, hai mangiato e bevuto a lungo alla Mia Tavola. Se sentite ancora fame spirituale, questo è ingiustificato, perché giorno per giorni vi sono stati offerti Cibi. Io ho Sete del vostro amore, ma che cosa Mi date da bere? Il fiele e l’aceto dei vostri disaccordi e della vostra incomprensione!
55. In questo Giorno di Grazia vi dico: lasciate penetrare la Mia Irradiazione divina nel vostro cuore, affinché percepiate la Mia Presenza e trasformiate la vostra vita.
56. Io sono venuto bensì come Giudice, ma la Verità è che, se cercate nella Parola del Giudice, vi dovete trovare necessariamente alla Presenza del Padre, quel Padre che vi ama e che Si rivela perciò in molti modi affinché impariate a conscerLo meglio.
57. Io so, più aumenta la vostra conoscenza, più cresce il vostro amore per Me.
58. Se vi dico: “AmateMi”, sapete ciò che cosa vi voglio dire con questo? Amate la Verità, amate il Bene, amate la Luce, amatevi fra voi, amate la Vera Vita.
59. Imparate ad amarMi, riconoscete che il Mio Amore vi segue ovunque nonostante le vostre trasgressioni e peccati, senza potervi sottrarre alla sua influenza oppure sfuggirle. Riconoscete: più gravi sono le vostre trasgressioni, più grande è la Mia Compassione per voi.
60. La cattiveria degli uomini vorrebbe respingere il Mio Amore, ma non può farci nulla, perché l’Amore è la Forza universale, che è la Potenza divina che ha creato tutto e che muove tutto.
61. La dimostrazione per questo è che ciò che vi dico, è quello che vi ho dato, quando Mi sono comunicato fra voi in questo tempo, in cui l’umanità si è smarrita nell’abisso dei suoi peccati. Il Mio Amore non può percepire nessun ribrezzo davanti al peccato umano, bensì Compassione.
62. RiconosceteMi, venite a Me per lavare le vostre macchie nella Fonte cristallina della Mia Misericordia. Chiedete, chiedete e vi sarà dato.
63. Che cosa Mi potete presentare, sia nel vostro cuore oppure nella vostra anima, che Io non veda? Quale sofferenza, quali nostalgie, preoccupazioni o segreti poteste nascondere dinanzi a Me? Niente. Perciò imparate a pregare spiritualmente, dichiararvi interiormente davanti a Me, confidare nella Mia Previsione e la Mia Misericordia, affinché lasciate fluire nel vostro cuore quella pace che gli manca molto.
64. Vi ho detto che la preghiera è la lingua dell’anima, con cui il vostro cuore Mi parla, si lamenta, Mi chiede, piange e viene fortificato. Qualche volta però, quando il vostro essere è colmo di delizia o si sente inondato di pace, la preghiera diventa un inno che giunge nelle Alture del Mio Regno.
65. Confida in Me, popolo, confida in Me, umanità, convinta che sulla Terra non c’è nessun uomo, nessun popolo, nessuna Legge a cui potreste affidare la vostra salvezza. Venite a Me, cercateMi, cercate la Verità, allora un giorno sarete tutti uniti in una unica “valle”, sotto una e la stessa Luce.
66. Uomini, nazioni, razze e popoli, tutti dovranno seguire la Chiamata divina, quando lo spirito dell’uomo, stanco della sua prigionia sulla Terra, si eleverà, spezzerà le catene del materialismo ed emetterà il giubilo della liberazione spirituale.
67. Oggi vi potrà sembrare molto lontano l’adempimento della Mia Parola, proprio come la trasformazione morale e spirituale di questa umanità. E’ tuttavia una vostra faccenda aprire la via ed adempiere la parte che vi spetta. Se non lo fate, non avrete nessun diritto a giudicare l’adempimento della Mia Parola.
68. Verrà un tempo in cui il desiderio dell’uomo di sviluppare più alta la sua anima, sarà così ardente che impiegherà tutti i mezzi a disposizione per trasformare questa valle di lacrime in un mondo in cui regna l’armonia, che compirà dell’ “impossibile”, che andrà fino al sacrificio e sforzo disumano, per impedire le guerre.
69. Saranno quegli uomini che porteranno in alto questo mondo, che allontaneranno dalla vita umana il calice di sofferenza, che riedificheranno tutto ciò che le precedenti generazioni hanno distrutto nel loro cieco tendere al potere, nella loro materializzazione e sconsideratezza. Saranno loro che veglieranno sulla vera adorazione per Me, quella adorazione senza fanatismo o azioni di culto esteriori ed inutili. Cercheranno di far comprendere all’umanità che l’armonia fra le leggi umani e quelle spirituali ed il loro adempimento è il miglior servizio religioso che gli uomini possono offrire a Dio.
70. Non vorreste appartenere al loro numero? Non vorreste che i vostri figli appartenessero a quegli uomini con anima altolocata? Potete calmare questa nostalgia. Dipende da voi appianare la via per coloro che ho affidato alla vostra educazione ed intercessione, affinché, quando sarà venuta l’ora, cominceranno la lotta decisiva dello spirito contro il dominio della materia, che si possano unire nella consapevolezza della loro missione, forti nella loro fede e colmi del sapere che trasmette la Mia Parola, e formare un unico corpo, un unico popolo, un unico spirito che sulla sua via abbatte mura e supera ostacoli, come Israele, quando ha cercato la Terra promessa.
71. Io so: se non lasciate i vostri figli sufficientemente preparati, la vostra anima piangerà nell’aldilà sulla sorte di coloro che sono rimasti abbandonati sulla Terra, perché li vedranno soccombere senza potersi difendere contro l’invasione delle disgrazie e piaghe che verranno, per flagellare i popoli della Terra.
72. Vi potete immaginare l’espiazione ed il dolore dell’anima che al suo arrivo nel mondo spirituale, invece di raccogliere dolci frutti, troverà solo sterpaglie spinose ed ortiche?
73. E’ questo che dovete evitare in tempo, adesso che avete pienamente la Luce di una Istruzione che vi do per la salvezza di tutti gli uomini.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Guarite tutte le sofferenze, sia quelle del corpo come anche quelle dell’anima, perché avete il compito di consolare, fortificare e guarire i vostri prossimi. Vi domando però: come potreste trasmettere la salute al sofferente, se voi stessi foste malati? Quale pace potrebbe fluire dalla vostra anima, se è disturbata da preoccupazioni, sofferenze, rimorsi di coscienza e basse passioni?
2. Potrete offrire ai vostri prossimi solo quello che avete raccolto nel vostro cuore.
3. Oggi dovete raccogliere quanto possibile dei Beni che Io distribuisco in questo popolo ed imparare a conservarli durante le aggressioni ed avversità, quando sarà venuto il tempo di adempiere la vostra missione, per poter essere vittoriosi nella lotta. La pace, la Luce ed il Balsamo formeranno con il vostro essere un unico corpo in tal modo, che non guarirete un malato solo mediante l’imposizione della mano, ma trasmetterete salute, pace e fortificazione mediante la vostra parola, vostri pensieri, vostri sguardi ed in molti casi la vostra sola presenza irradierà queste forze.
4. Non credete che per voi sia sufficiente sapere che vi ho concesso questi Doni. No, dovete inoltre sapere che avete bisogno di potere, manifestarlo ed è inevitabile che otteniate questo mediante la fede in Me, per mezzo di attività d’amore verso il vostro prossimo, tramite purezza dei sentimenti ed altruismo. Chi non opera secondo questi principi, anche se è da Me graziato, non trasmetterà nulla di buono, perché questi Doni fioriscono ed aumentano solo attraverso sentimenti nobili e puri e quelli che elevano.
5. Ci sono bensì molti che nonostante non siano preparati, lasciano sulla loro via una traccia di azioni miracolose. Non sono però loro che le fanno, sono Io, perché ho Compassione con i sofferenti, i malati, i poveri spiritualmente e gli uomini di buona fede. Allora però quegli “operai” attribuiscono a sé stessi le Mie azione miracolose.
6. Esistono altri casi nei quali qualcuno non è ancora capace di fare ciò che gli ho affidato, perché non conosce il modo di prepararsi. La sua fede tuttavia è grande e sente misericordia per il suo prossimo, allora gli concedo che compia miracoli, per incoraggiarlo nel suo lavoro, affinché rimanga perseverante e si perfezioni.
7. E’ un errore dire che Io sottraessi i suoi Doni a colui che non ne fa buon uso. Colui però che non li impiega per lo scopo che gli ho indicato, perde subito il potere di impiegarli.
8. Come dovrei derubare l’uomo dei suoi Doni spirituali, dato che sono i mezzi per ottenere la sua salvezza, e le sue uniche armi per difendersi? Se la Mia Giustizia agisse come credete, avrei già sottratto a molti uomini la Luce della loro coscienza, ed avrei rifiutato l’intelligenza a molti cervelli. Vi dico però ancora una volta che non rifiuto agli uomini i loro Doni, perché sono proprio queste caratteristiche mediante le quali si dovranno redimere ed elevare alla perfezione. / Mi dite che alcuni perdono l’intelletto ed alcuni anzitempo la vita oppure una qualsiasi facoltà. Certo, ma non sono Io che strappo ciò che appartiene già a loro. Sono loro stessi che si derubano mediante debolezza, stoltezza o abbaglio di ciò che il Padre ha dato loro come eredità.
9. Non è la Mia Mano amante di Giustizia presente in tutto questo?
10. Se però osservate un poco il modo in cui impiego la Mia perfetta Giustizia, potrete convincervi che è il Mio Amore che Si mostra in ognuno di questi casi restituendo agli uni la Luce, ad altri la pace, e nuovamente ad altri la vita, benché vi dica anche che questi, per riconquistare ciò che hanno perduto, devono dapprima passare attraverso una grande purificazione.
11. In questa Parola vi parlerò di tutto, perché alla Mia Dottrina non deve mancare nemmeno un unico Capitolo. Vi istruirò su tutto, affinché domani non abbiate nessun dubbio, alcuna mancanza di conoscenza.
12. Voglio fare di voi un popolo che si renda conto della sua destinazione, un conoscitore della sua missione, che è preparato a seminare ed a diffondere con tutta la veridicità e purezza questo Seme benedetto, che ho fatto cadere nel vostro cuore per la Benedizione ed il progresso spirituale dell’umanità.
13. Perciò, quando ho cominciato il Mio Discorso d’Insegnamento in questo giorno, vi ho detto come prima cosa che oggi dovete guarire e fortificarvi presso di Me, perché trasmetterete ai vostri prossimi quello che è nel vostro cuore.
14. Non confidate mai che Io riversi la Mia Misericordia sui sofferenti che vi cercano, nonostante le vostre imperfezioni e la vostra impreparazione, perché vi dico già ora che, anche se qui nel mondo poteste nascondere il male dinanzi a Me, quando sarà venuto il vostro Giudizio, vi potranno salvare solo i vostri meriti da una dolorosa riparazione.
15. Comprendete ciò che vi ha insegnato questa Istruzione? Allora non la dimenticate mai!
16. Amato popolo: Mi sono manifestato sulla via della vostra vita, vi ho esaminato in diverse forme ed ho visto che Mi amate. Siete inciampato sui blocchi di roccia della via, ma avete fatto uso della vostra fede e vi siete rialzati.
17. La Mia Dottrina vi salva, e la Mia Parola vi eleva, perché avete fede nella Mia Presenza e nella Mia Comunicazione mediante la facoltà dell’intelletto di questi portavoce.
18. La vostra anima ha avuto la soddisfazione di scoprire nel suo corpo la sensibilità che vi ha reso possibile riconoscere la Mia Presenza in questa Comunicazione.
19. Ci sono molti che conoscono le Profezie tramite le Scritture dei tempi passati che annunciavano quest’Era. E nonostante ciò, se assistessero alle Mie Comunicazioni, non darebbero loro nessuna fede, né le comprenderebbero come adempimento di quelle Promesse! Sono coloro che non hanno raggiunto il grado di sviluppo che permetterebbe loro di riconoscere questa Luce.
Ci sono invece molti che oggi darebbero la vita per testimoniare che sono Io, che Si annuncia in questo tempo presso gli uomini, che non hanno nemmeno avuto conoscenza che esistono Profezie che parlano di questi avvenimenti. Il motivo per questo è che la loro anima era già preparata e pronta a ricevere la Luce.
20. Profeti, illuminati e veggenti hanno percepito la Mia Venuta nello spirito, hanno contemplato il Libro che si è aperto per riversare il suo contenuto sulla facoltà dell’intelletto degli uomini, che confermavano la presenza del mondo spirituale presso gli uomini. Hanno veduto il nuovo monte, dove Sarebbe venuto il Signore per unire il Suo popolo. In Verità vi dico però, come voi siete venuti qui e Mi avete percepito, così verrà qui un popolo dopo l’altro ed un uomo dopo l’altro, appena sarà venuto per ognuno il tempo per il suo risveglio.
21. Non credete che Mi comunicherò in ogni nazione ed in ogni popolo della Terra nella forma che ho concesso a voi. Nella Mia infinita Potenza e Sapienza però saprò bussare alle porte di tutti i cuori.
22. Vi devo dire che dovete diffondere e far conoscere su tutto il globo terrestre questo Seme spirituale che vi ho affidato in questo tempo.
23. Il tempo della Mia Comunicazione è stato quello della preparazione di questo popolo. L’Istruzione è stata lunga e precisa, tanto lunga che ho visto decedere da questo Terra alcune generazioni e venirne altre per sostituire le precedenti. Questo era stato necessario affinché la semenza germogliasse, maturasse e portasse frutto.
24. Ora l’Istruzione sta per finire, perciò ascoltate, perché in ogni Discorso d’Insegnamento vi rivelo il modo di procedere nel quale dovete lavorare nel futuro.
25. La Mia Opera ha una grande meta finale ed è la Mia Parola che vi conduce a questa meta.
26. Io so che verserete ancora lacrime, benché vi troviate nelle file di questo popolo che ha sentito la Mia Voce. Vi lamenterete della vostra divisione, perché le prove vi troveranno deboli. Allora saranno il dolore ed i colpi che il mondo elargirà, che vi faranno prendere nella vostra destra il vessillo della pace, della unificazione e della buona volontà, di cui vi ho parlato sin dai primi giorni della Mia Comunicazione.
27. Siate benedetti, se nel sentire queste parole prevenite il dolore e vi unite per fraternità. Vedo il dolore e la tristezza in coloro che hanno sognato della fratellanza di questo popolo e non hanno ancora potuto vedere nessun segnale di unificazione. Sono coloro che Mi dicono nel silenzio: “Signore, Sia il Tuo Amore che ci unisca. Dacci ancora un po’ di tempo, per lottare per la nostra salvezza”.
28. Altri Mi domandano: “Maestro, perché si deve purificare il cuore, perché esiste la sofferenza, benché sentiamo la Tua Parola?”. Io però vi dico: popolo, non sei ancora puro da ogni macchia, non siete ancora liberi dal dolore. Ci sono corde del vostro essere che non sono ancora state visitate, ed è necessario esaminarle, affinché l’anima ed il cuore ottengano fermezza.
29. Se non veniste più a sentire nessun dolore unicamente per il fatto perché Mi sentite, vi sforzereste allora nella vostra vita, vi purifichereste e verrete più vicino a Me? In Verità vi dico, allora non fareste più nulla per migliorare la vostra disposizione animica e morale.
30. Sappiate, discepoli, che la meta della vostra lotta è quella della disposizione dell’anima alla quale non arrivi più nessun dolore, e questa meta verrà raggiunta mediante meriti, lotte, prove, sacrifici e rinunce.
31. Considerate quei casi che qualche volta scoprite in alcuni dei vostri prossimi con pazienza, fede, umiltà e rassegnazione. Sono anime inviate da Me, affinché diano un esempio di virtù fra l’umanità. Secondo l’apparenza il destino di queste creature è triste, ciononostante sanno nella loro fede che sono venute per adempiere una missione.
32. Nella vostra storia avete ricevuto grandi esempi dei Miei messaggeri e discepoli, nomi che conoscete, ma non disconosceteli per via di piccoli esempi che incontrate sulla via della vostra vita.
33. Sovente compite azioni con grande elevazione che raggiungono il Padre come tributo che sono degne di essere riferite a Lui, e che servono come esempio a coloro che vi circondano. Non vi renderete sempre conto del valore di quell’opera o del merito di quella azione, e questo è meglio per voi, affinché il cuore non diventi superbo dei suoi meriti, perché allora la semenza morirebbe. / L’anima ha comunque conoscenza del valore delle sue opere. Se non fosse così, quante volte sprecherebbe allora il suo tempo per opere mediocre nella fede di essere occupata con azioni altolocate ed utili.
34. Discepoli, siete diventati fermi nelle sofferenze, ma adesso dovete svilupparvi verso l’Alto mediante la spiritualizzazione. Non ha importanza che vi catturi la vita umana con le sue miserie, le sue preoccupazioni e le sue tentazioni. Questo obbligo è solo apparente, quando sapete scoprire il modo di procedere per liberarvi. Com’è fatto questo modo di procedere per procurare all’anima l’estensione e la libertà? Attraverso la preghiera, la riflessione sulla Mia Opera, l’occupazione con opere nobili, l’elevazione al di sopra delle disgrazie.
35. Chi raggiunge questo, sarà entrato in un mondo di Luce e pace senza tralasciare di adempiere il suo compito nel mondo materiale.
36. Questa è la via che vi ho presegnata, affinché sfuggiate al materialismo, alle miserie terrene, al dolore, alle tentazioni e vezzi.
37. Vi invito alla preghiera, alla meditazione ed alle buone opere, affinché arriviate grazie alla spiritualizzazione nelle regioni dove spegnerete la vostra sete con l’Acqua della Verità, e dove verrete circumfluiti dalla Luce del Padre vostro. Solo là vi potrete ispirare per il buon adempimento dei vostri doveri, sia quelli spirituali, come anche quelli umani.
38. Finché dovete vivere sulla Terra, fatelo nel miglior modo possibile. Non mostrate però il vostro rifiuto, quando il calice del dolore riversa il suo contenuto nel vostro cuore mentre annunciate che non volete più vivere in questo mondo. La Terra è la “valle” dove l’anima si purifica, e dove si conquistano meriti per occupare una dimora più alta. Se sapeste quanto costa alla vostra anima per dimorarvi.
39. E’ necessario che voi appianiate la via e prepariate le dimore alle generazioni che verranno per continuare la vostra opera. Se però non doveste adempiere la parte che vi spetta, dovranno fare ciò che voi non avete fatto, e ciò che poi sarà raccomandato a loro, lo dovranno lasciare ad altri. Credete di adempiere così la Volontà del Padre vostro?
40. Quando siete venuti su questa via, avete ricevuto sulle vostre labbra il frutto delle precedenti generazioni. Questo era il regalo che vi hanno lasciato come eredità. Non credete che dovete lasciare nello stesso modo qualcosa di preparato per coloro che presto verranno per sostituirvi?
41. Svegliati, popolo! L’aldilà osserva i vostri passi sulla Terra! Questi mondi conoscono le vostre opere! Quando vedono questa umanità naufragare nel mare delle sue animosità e passioni, sono sconvolti e pregano per voi.
42. Consolatevi, non siete abbandonati. Confidate nel Padre vostro ed abbiate fiducia in coloro che vi amano e vi proteggono dal Regno spirituale.
43. Se nel tempo in cui vi do la Mia Istruzione, vi dedicate alla Mia Opera, in Verità vi dico, questo tempo vi basterà per prepararvi, per fare il passo fermo verso un nuovo tratto di tempo che sta arrivando.
44. Ho destinati questi ultimi tre anni della Mia Comunicazione alla rappresentazione di quegli anni nei quali ho predicato la Mia Dottrina nel Secondo Tempo. Così potrete comprendere meglio l’amore, la forza di volontà e la devozione dei discepoli che allora Mi seguivano, dato che a loro era sufficiente un tempo breve per diventare discepoli del divino Maestro, apostoli della Verità.
45. Allora sono stati dodici eletti che Mi dovevano seguire direttamente e dei dodici solo uno è caduto nell’ora della prova, quando si stava avvicinando il Mio Commiato.
46. Oggi ho seduto alla Mia Tavola un grande numero di discepoli affinché, mentre Mi sentono costantemente e seguono ad ogni passo le Mie Istruzioni, giungano come forti alla fine di questo tempo della Comunicazione, abbastanza forti per non tradire il loro Maestro, né di tradire sé stessi.
47. “Vegliate e pregate” ti dico, popolo, come l’ho detto ai Miei discepoli, quando ne era venuta l’ora. Siate desti, perché il corpo è debole e nel momento di debolezza può tradire la sua anima, ed Io non voglio che più avanti come uomo o come esseri spirituali dobbiate versare amare lacrime per via di un momento dello smarrimento o debolezza.
48. Non crediate che si facciano sentire subito le conseguenze di una disobbedienza, no. Quello che però vi dico è questo, che prima o poi dovrete rispondere delle vostre opere, anche se per voi possa sembrare qualche volta che la vostra trasgressione non abbia conseguenze in considerazione di ciò che è passato il tempo e la Mia Giustizia non abbia dato nessun segno. Sapete però già tramite la Mia Parola che Io come Giudice sono inesorabile e che, quando sarà venuto il vostro Giudizio, aprirete i vostri occhi per la Luce della coscienza.
49. Nessuno voglia caricare su di sé questo Giudizio, nessuno abbia il desiderio di questo calice del dolore, della paura, dei rimorsi di coscienza e della disperazione, perché la vostra anima soffrirà in un modo che non vi potete immaginare, quando la coscienza la chiama incessantemente “disobbediente”, “traditrice”, “ingrata, dopo essere stata chiamata dal suo Maestro “amata discepola”, “amata” ed “erede del Mio Regno”.
50. Se non sapessi che siete sempre ancora capaci di un errore, di una disobbedienza o di un disprezzo, non vi parlerei in questo modo. Io però so della vostra debolezza, ed è necessario che vi scuota per svegliarvi. Perché non avete raggiunto una piena conoscenza del modo in cui dovete interpretare ognuna delle Mie Direttive, benché presto sarete arrivati alla fine della Mia Comunicazione? Perché vi siete abituati alla Mia Parola fino al grado di considerarla sempre più insignificante e voi invece sempre più importanti.
51. Vi parlo per il vostro bene, perché nessun errore umano potrà fare alcunché al Mio Spirito o alla Mia Opera. Voi invece potrete ben causarvi molto male mediante i vostri errori e vorrei che vi risparmiaste questo male.
52. Sapete quanto dolore ha preparato nel Secondo Tempo un momento di debolezza di uno dei Miei discepoli non solo al suo Maestro, ma anche ai suoi fratello che Mi amavano, come da quel momento tutto era cambiato per coloro che Mi seguivano. / Il Maestro veniva strappato dalle braccia dei discepoli, finivano le parole dell’Amore che le Sue Labbra hanno pronunciato così sovente. Scomparve quel benedetto Corpo mediante il quale il mondo sentiva la Presenza di Dio. Loro sentivano che le ombre del dolore e dell’abbandono circondavano la loro vita. Non soltanto loro piangevano di quella morte da Sacrificio, ma la piangeva l’umanità di tutti i tempi.
53. Ora vi domando: credete voi che quell’errore che quel discepolo traditore fece, abbia impedito che la Mia Opera venisse completata? Credete che quella trasgressione abbia cambiato ciò che era previsto da Me? In nessun modo. La Mia Opera, la Mia Verità e la Mia Missione si sono adempiute nella più alta perfezione, come sono dovute avvenire tutte le circostanze previste della vita che quei discepoli avrebbero presentate al loro Signore, perché la divina Volontà non potrà mai essere sottoposta ai modi umani di agire. Questa si svolge indipendentemente dal peccato degli uomini e così sarà sempre.
54. Riconoscete che Io preparo tutti al giorno della prova che si sta avvicinando. Vi dico però che Mi basterebbe un unico portavoce coscienzioso e preparato per trasmettere le Mie ultime parole, per sigillare con esse la Verità che vi ho rivelato durante molti anni e tramite molti portavoce.
55. Riconosci, Israele, quanto piccola sia la schiera che si siede sotto l’Albero della Vita. Gli uni non hanno compresa la Mia divina Istruzione, altri sono stati sorpresi dalla tentazione sulla loro via. Io però, come Padre, vi do buoni Consigli e vi istruisco come Maestro.
56. Dovete incidere questa Istruzione nel vostro cuore, affinché seguiate la Mia Orma, affinché diate la Luce al cieco, affinché il sordo senta la Chiamata del Mio Amore, affinché lo storpio cammini e Mi segua, l’umanità contempli la Luce del mezzogiorno.
57. Attualmente sto preparando gli uomini per liberarli da ogni peccato. La Mia Luce illumina i loro cuori, affinché esercitino l’amore fra loro.
58. Sin dal momento in cui Elia vi ha condotto al recinto, siete stati preparati per ottenere la spiritualizzazione e la risalita della vostra anima. Siete venuti da Me ed avete detto: “Signore, sia fatta in me la Tua Volontà”. / Vi ho dato nuovi pantaloni, ho eliminato i brandelli che Mi avete mostrato, ed ho adornato la vostra anima con un abito puro. Ho messo nella vostra anima il segno del Mio popolo Israele eletto e vi ho detto: queste sono le file alle quali appartenete, affinché mostriate elevazione ed obbedienza verso il Mio Incarico. E voi Mi avete detto: “Padre, si svolga in Me la Tua Volontà”.
59. Sì, figli Miei, vi ho illuminato, affinché non siate ignari, affinché esercitiate la Mia Istruzione da forti, affinché Mi concediate albergo nei vostri cuori e vi separiate dal male, affinché sentiate il dolore degli uomini che percorrono ciechi la via a causa della materializzazione. Vi ho dato il Balsamo spirituale affinché li guariate e diate loro nuova vita per guidarli a Me.
60. Sono venuto in questo tempo per dare la vita ai “morti”, per salvare l’umanità e strapparla via dai suoi abissi, per presentare dalla prima all’ultima pagina presente del Libro l’Istruzione che vi ho dato nel corso dei tempi. Qui è il Mio Amore, la Mia infinita Sapienza. Chi Mi vorrebbe comprendere, deve vivere in Me. Chi Mi vorrebbe amare, dev’essere presso di Me e seguire la sua via con spiritualizzazione, affinché non lo assalga più il dolore e non si senta più solo.
61. Questa è la tua missione, Israele. Preparatevi, perché dovete essere Miei discepoli, dovete appartenere al vostro Maestro con tutta l’obbedienza, perché ognuno di voi dovrà essere domani come un libro aperto, nel quale gli uomini studieranno e sonderanno la Mia Parola.
62. L’adempimento del vostro compito non si limita solo alle quattro mura di una sala di assemblee. No, Israele, il Mio Sguardo penetrante bada ad ognuna delle vostre opere, e se doveste abbandonare per breve tempo la via, ve lo permetterò, perché avete la libera volontà. Vi dico però: nella vostra disobbedienza incontrerete ad ogni passo il dolore. Se però vi doveste pentire, vi dirò: ritornate a Me, perché vi aspetto per darvi conforto.
63. Ognuno che vorrebbe venire al Padre, deve liberarsi dal suo orgoglio, dalla sua vanità e da ogni infermità che vede il Mio Sguardo penetrante.
64. Mi è compiaciuto servirMi dell’umile, dell’ignaro. Il Mio Amore ha preparato il suo cuore. Gli ho affidato la Mia Legge, gli ho fatto sentire la Mia Presenza e gli ho detto: vai e fa giungere la Chiamata ai tuoi prossimi, guidali a Me, perché Io darò loro tutto ciò di cui hanno bisogno per la loro risalita spirituale. / Perciò vi ho detto che la vostra missione è grande e difficile. Dovete comprendere e lavorare molto sulla vostra via spirituale. Non siete tuttavia dei poveri, siete ricchi, perché avete Me, perché Mi avete udito e percepito, perché vi ho incoraggiato e vi ho detto: non preoccupatevi, perché la Mia Misericordia sarà sempre con voi. / Ho consegnato un pezzo di terreno ad ogni “operaio”, affinché lo coltivi e raccolga buoni frutti. Se però i frutti saranno amari, non li accetterò. L’operaio dovrà coltivare ancora una volta il suo terreno, finché non raccoglierà frutti che avranno un buon sapore e degni per giungere a Me.
65. La Mia Opera rimarrà immacolata, e la Mia Verità sarà sempre la stessa.
66. Le macchie d’onta e le profanazione di questo popolo verranno dissolti mediante la Mia Giustizia, e sperimenterete come avviene sempre la Mia Volontà.
67. Ora sapete che cosa voglio da voi e ciò che non dovete fare secondo la Mia Volontà. Vivete in sintonia con la vostra coscienza e vi dirà sempre che cosa dovete fare per adempiere la Mia Volontà.
68. Vi dico ancora una volta che dovete vegliare e pregare, affinché in questo tempo non ci sia uno che capiti in tentazioni nell’ora decisiva. Se però qualcuno dovesse levarsi contro la Mia Volontà, mentre tradisce ciò che gli ho ordinato, e se dovesse procurare che i risultati prendessero un’altra corsa, in Verità vi dico, la Mia Opera non ne avrà alcun danno, perché è divina. Coloro però che nel momento decisivo dovesse disprezzare orgogliosamente la Mia Volontà, sentiranno nel loro essere le conseguenze della loro ostinazione.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Discepoli: il Maestro è con voi e dà un Bacio ad ognuno dei Suoi figlioletti.
2. Mi raggiunge la delizia spirituale con cui celebrate questo giorno della Notte benedetta in cui “La Parola” è diventata Uomo per abitare fra voi.
3. Se vi unite più strettamente nell’amore fraterno e condividete la vostra tenerezza con i figli che vi ho affidato, sentirete il perfetto Amore che vi ha mandato il Padre vostro. Ho aperto la Mia Camera del Tesoro e ne ho preso ciò che dev’essere Luce e pace per l’umanità.
4. Vorrei volentieri che sentiste tutti la Mia Presenza. Se gli uomini rendessero sensibile il loro cuore almeno in questi giorni della memoria e sapessero spiritualizzarlo, Mi potrebbero trovare in ogni luogo, sulla via di ogni creatura, nelle famiglie, nei luoghi dove abita il dolore. Devo però aspettare ancora, non tutti Mi possono sentire nel loro cuore. Ciononostante lascio sul sentiero di ognuno dei Miei figli un Regalo d’Amore.
5. Mi posso comunicare agli uomini in infinite forme. Anche quando lascio sentire a voi la Mia Parola mediante un portavoce umano, parlo ad altri nel loro spirito.
6. In questo giorno in cui gli uomini pensano a quella aurora in cui il Messia ha cominciato la via della Sua vita sulla Terra come Bambinello, vorrei che tutta l’umanità sentisse la Mia Presenza spirituale. Vorrei che i figli abbiano gioia in Me, che la gioventù si fermasse un attimo e si ricordi Colui che è diventato Uomo per Amore per salvarvi e che gli adulti, che versano lacrime quando commemorano questo avvenimento e si ricordano dei giorni felici della loro infanzia, sentano la Mia Pace nel loro cuore.
7. Si alterneranno gioia e lutto, quando pensate al grembo materno che vi ha cullato, all’amore ed alle carezze dei vostri genitori, alla felice, ma breve infanzia e poi a tutto quello che avete perduto nel mondo un poco alla volta: i genitori, l’infanzia, gioie, l’innocenza.
8. Dovrete ricordare che molti cuori sono diventati troppo freddi per amare Me ed i loro parenti nel mondo.
9. Prega in questo momento, amato popolo, e procura che coloro che vi hanno dimenticati, si ricordino di voi, che coloro che sono volati nella “valle spirituale”, si avvicinino al vostro cuore, affinché in questo giorno dell’amore tutti siano uniti.
10. Non soltanto gli uomini pensano con gioia del giorno in cui sulla Terra è avvenuto il Miracolo, che “La Parola” di Dio è diventata Uomo. Anche il mondo spirituale all’osservazione delle Opere divine del Signore ha parte in questa gioia.
11. Voi siete coloro che in questo tempo su questo Pianeta avete avuto la più importante Manifestazione della Mia Venuta, della Mia Presenza e della Mia Parola. La Mia Voce umanizzata mediante il portavoce ha acceso nelle vostre anime la Luce, ha chiarito segreti, ha rivelato nuove conoscenze sullo spirituale ed in coloro che l’hanno sentita, ha compiuto azione miracolose. Perciò siete chiamati “discepoli del Terzo Tempo”, ed il Padre Si aspetta sempre da voi l’adorazione più spirituale.
12. Ora comprendete un poco alla volta il contenuto del senso della Mia Dottrina, e quando cercate di ricordarvi dei Miei Passi nel mondo, lo fate perciò senza riti, senza cerimonie, senza festeggiamenti mondani. Permettete che il vostro giubilo sia interiore, e quando lo esprimete, lo fate mentre occupate la vostra anima ed il vostro cuore con l’ascolto delle Mie parole e con l’esercizio di ciò che vi insegna.
13. O benedetto ed amato popolo: conserva questi santi ricordi nel tuo cuore, devono essere la via e la Luce per la tua vita. Quando vedete che gli uomini oltrepassano in queste commemorazioni i limiti del rispetto nei confronti del Divino e capitano nelle profanazioni, perdonate loro, come Io perdono loro. Farò loro giungere la Mia Luce tramite voi. / L’umanità sarà scossa da uno scuotimento del genere spirituale, com’è predetto, ed allora gli uomini si risveglieranno per ritornare a Me. Le vie per questo sono appianate, prove ed avvenimenti straordinari scuoteranno il mondo e saranno come chiamate del Giudizio che fanno appello di rinnovamento agli uomini.
14. Vi insegno già oggi a pregare con quella preparazione in cui vi potete unire con le preghiere di richiesta che penetrano a Me dai popoli. Vi elargisco forza per le anime, affinché nel momento della prova non vi scoraggiaste oppure vi sentiste poveri in intuizioni.
15. Vi do la Mia Parola affinché parliate nella vostra anima con vera Luce, ed affinché sappiate come vi dovete comportare nelle prove e nelle gravi crisi sulla via della vostra vita.
16. Io vi benedico e vi dico inoltre che, ovunque ci si ricorda della Divenuta Uomo della “Parola”, alla Nascita di Cristo, sarà presente l’amorevole mantello della vostra Madre celeste, che è diventata donna, affinché Dio che è diventato Uomo, passasse dal suo grembo.
17. Dato che lei comprendeva il Maestro in alta misura, doveva essere lei, che è diventata la madre umana, a metterLo al mondo.
18. Lei non è venuta solamente per amare il suo “Primogenito Figliuolo”. Il suo amore divino è un mantello universale del conforto, la sua presenza in tutti i tempi è la tenerezza e l’intercessione. Rivolgetevi a lei, e troverete in lei una scala nel Cielo che vi guiderà a Me.
19. Il Mio Spirito entra nelle case, consola coloro che piangono e colma tutti i cuori con pace.
20. Il Messaggio spirituale che vi porto questa mattina, ha lo scopo di prepararvi all’ultimo anno della Mia Comunicazione.
21. Vi porto la Mia Pace, affinché voi la portiate più avanti a tutti i popoli della Terra, perché la Pace è la Meta più alta a cui dovete tendere.
22. La pace dell’anima è uno stato dal quale potete comprendere la Luce della Mia Sapienza e tutto ciò che una mente confusa non può comprendere per mancanza di pace.
23. L’uomo ha bisogno di pace nella sua anima, calma nel suo cuore. Questa ricchezza però non si conquista mediante violenza, né la si può comprare a nessun prezzo. E’ una Grazia che si ottiene mediante la perseveranza nel Bene.
24. Ti affido il seme della Pace, amato popolo, affinché lo diffondi sulla Terra. In Verità ti dico, non siete gli unici che diffonderanno il Mio Seme, perché nel grembo di altre comunità, sia in questa nazione, come anche in altri paesi, ci sono uomini che pregano per la pace, che bramano il benessere per i loro prossimi, e che lavorano diligentemente per raggiungere la loro meta.
25. Siano benedetti tutti coloro che ascoltano avidamente la Mia Parola di Ispirazione in questo Terzo Tempo, le Mie Rivelazioni spirituali, perché dato che istruiscono la facoltà di comprensione degli uomini a motivo del loro sviluppo, raccoglieranno i Miei Pensieri e li sapranno manifestare in parole ed opere fra i loro prossimi.
26. L’uomo porta in sé la Forza immortale dello Spirito e potrò elevarsi dalla sua decadenza tramite il desiderio di liberazione, tramite la nostalgia di svilupparsi verso l’Alto.
27. Adesso è un tempo in cui l’uomo riconosce la facoltà ed il potere della sua intelligenza. Deve ancora permettere che la sua anima si serva di questo potere in alta misura, per compiere le opere che il Signore le raccomanda nel Libro della Sua Dottrina.
28. Ora sapete, amati discepoli, che l’uomo, affinché l’anima lotti e si esprima senza limite, deve scuotersi di dosso i gioghi, estirpare dal suo cuore tradizioni e liberarsi dal fanatismo religioso, come lo hanno fatto tutti coloro che si sono elevati in tutti i punti della Terra.
29. Ho preparato per tutti un punto d’incrocio sulla loro via in cui si devono reciprocamente incontrare e si riconosceranno come fratelli nell’ideale, nella lotta e nella fede.
30. In Verità vi dico, in tutte le parti del mondo esistono sparsi degli spiritualisti, uomini maturati che porteranno la pace all’umanità. Io però vi dico che l’unificazione fra gli spiritualisti dell’intero globo terrestre non avverrà tramite l’organizzazione di una nuova chiesa, perché la loro forza non sarà materiale. La loro unione sarà mentale, ideale e sussisterà in riferimento al loro agire, e in questo modo la loro forza sarà invincibile, dato che l’hanno tratta dall’eterna Sorgente che è nel Mio Spirito.
31. Io ispirerò a tutti loro la Mia Verità e li visiterò anche, affinché dai loro cuori e facoltà d’intelletto scompaiano tutte le impurità, dato che queste non si devono mescolare con la Mia Luce.
32. Tutti loro hanno il dovere di provvedere che la Dottrina spiritualista venga spiegata e chiaramente riconosciuta tramite le loro facoltà spirituali e non venga resa impura per mezzo di filosofie umane.
33. Già nei tempi antecedenti gli uomini hanno mescolato alle Mie Rivelazioni ed Istruzioni le loro opinioni mondane, le loro filosofie e teorie, con cui hanno ottenuto solamente di separare e confondere l’umanità.
34. Io voglio che coloro che hanno trovato la via, l’insegnino facilmente comprensibile e la rendano facile ai loro prossimi e non coprirla con pietre d’inciampo, come lo hanno fatto molti, affinché coloro Mi cercano, possano venire a Me.
35. Ai conservatori del rituale, a coloro che insistono a personificare Dio in figure, oggetti ed immagini, Io dico che, se non intraprendono la via della spiritualizzazione, senza rendersi conto faranno parte di coloro che promuovono le guerre fra i popoli mediante il disprezzo dei loro fratelli umani.
36. A tutti voi dico in Verità, che il Dio nel Quale credete, è puro e nel Suo Amore divino ama tutti voi ugualmente.
37. Se Io vi dico la Verità e ve ne doveste sentire offesi, allora pensate che non è un uomo che vi dice questo, ma il vostro Maestro che vi ama e vi indica i vostri errori per salvarvi.
38. Non vi siete ancora resi conto che il tendere al potere, il fanatismo e l’intransigenza è come un flutto che voi, una volta lasciato libero, non potete più e fermare?
39. Io non combatto contro le convinzioni di fede di nessuno, se riposano sulla Verità, però combatto gli errori in coloro dove si possono trovare.
40. Aspirate già ora tutti alla stessa meta, mentre riconciliate ed armonizzate la vita della vostra anima. Nessuno deve credere di camminare su una via migliore di quella il suo fratello, né pensare di trovarsi su un gradino più alto degli altri. Io vi dico, nell’ora della morte sarà la Mia V o ce che vi dirà la Verità sul vostro sviluppo verso l’Alto.
41. Allora, in quel breve momento dell’illuminazione davanti alla coscienza, molti ricevono la loro ricompensa, ma molti vedono scomparire anche la loro grandezza.
42. Vi volete salvare? Allora venite a Me sulla via della fratellanza. E’ l’unica, non ne esiste un’altra, è quella che sta scritta nel Mio più alto Comandamento, che vi dice: “Amatevi l’un l’altro”.
43. Umanità: in questi giorni in cui ricordate la Nascita di Gesù, lasciate entrare la pace nei vostri cuori e sembrate come una famiglia unita e felice. Io so che non tutti i cuori sentono una sincera gioia quando ricordano la Mia Venuta nel mondo in quel tempo. Sono pochissimi che si prendono tempo per la riflessione ed il raccoglimento e permettono che la gioia sia interiore e che la festa della memoria si svolga nello spirito.
44. Oggi come in tutti i tempi, gli uomini hanno fatto dei giorni di memoria delle feste profane e vuote per cercare divertimento per i sensi, molto lontani da ciò che devono essere le gioie dello spirito.
45. Se gli uomini usassero questo giorno per dedicarlo allo spirito mentre riflettono sull’Amore divino, la cui dimostrazione irremovibile era il dato di fatto che Io sono diventato Uomo per vivere con voi, in Verità vi dico, la vostra fede risplenderebbe nella parte più alta del vostro essere, e sarebbe la Stella che vi indicherebbe la via che conduce a Me. La vostra anima sarebbe talmente permeata di bontà, che coprireste sulla via della vostra vita i bisognosi con benefici, conforto e cordialità. Vi sentireste più come fratelli, perdonereste di cuore a coloro che vi offendono. Vi sentireste colmati di tenerezza alla vista di respinti, di quei bambini senza genitori, senza albergo e senza amore. Pensereste ai popoli senza pace, dove la guerra ha distrutto ogni bene, tutto ciò che è nobile e santo della vita umana. Allora la vostra preghiera salirebbe pura a Me per dirMi: “Signore, quale diritto alla pace abbiamo noi, finché ci sono molti nostri fratelli che soffrono terribilmente?”
46. La Mia Risposta a ciò sarebbe: dato che avete percepito il dolore dei vostri prossimi e pregato ed avuto compassione, allora raccoglietevi nella vostra casa, sedetevi a tavola e rallegratevi in quell’ora benedetta, perché Io Sarò presente. Non abbiate dubbi, siate lieti, benché sappiate che in quei momenti ci sono molti che soffrono, perché in Verità vi dico, se la vostra gioia è sincera, ne fluirà un soffio di pace e di speranza che toccherà i sofferenti come un soffio d’amore.
47. Nessuno pensi che Io voglia cancellare dai vostri cuori la Festa più pura che celebrate nel corso dell’anno, quando pensate alla Nascita di Gesù. Vi voglio solo insegnare a dare al mondo ciò che gli spetta, ed all’anima ciò che le spetta, perché se celebrate così tante feste per festeggiare avvenimenti umani, perché non lasciate questa Festa all’anima, affinché, diventata Bambina, venga qui per offrirMi il suo regalo dell’amore, affinché ottenga la sobrietà del pastore per adorarMi, e l’umiltà dei saggi per piegare la sua cervice e portare il suo sapere dinanzi al Signore della vera Sapienza?
48. Non voglio smorzare la gioia che circonda in questi giorni la vita degli uomini. Non è solo il potere di una tradizione, dipende che la Mia Misericordia vi tocca, la Mia Luce vi illumina, il Mio Amore vi avvolge come un Mantello. Allora sentite il cuore colmo di speranza, gioia e tenerezza, colmato dal bisogno di donare qualcosa, di vivere e di amare. Non lasciate soltanto sempre manifestarsi quei sentimenti ed ispirazioni nella loro vera alta cordialità e purezza, perché sperperate quella gioia in divertimenti del mondo senza permettere che l’anima, per via della quale il Redentore è venuto nel mondo, sperimenti quel momento di entrare in quella Luce si purifichi e venga salvata, perché quell’Amore divino che è divenuto Uomo, è eternamente presente sulla via della vita di ogni uomo, affinché in esso trovi la Vita.
49. La Pace del Mio Spirito di diffonde in questa notte di pace come un Mantello di Tenerezza su tutti gli uomini, ed anche un amorevolissimo bacio procedendo dall’anima di Maria raggiunge ognuno dei suoi figli.
50. Guardate con molta attenzione, discepoli, e riconoscerete sulla vostra vita giornalmente un Regalo d’Amore del vostro Dio.
51. In questo giorno di Grazia, in cui ricordate la benedetta Notte nella quale il Messia è diventato Uomo per abitare da voi, in Verità vi dico, non Mi presento solo qui e Mi annuncio, ma Mi rendo percettibile in differenti modi presso tutti.
52. Mi avvicino ai bambini in un modo, ai giovani in un altro, ed agli adulti in un altro ancora. Io busso alle porte di ogni comunità religiosa ed annuncio ad ognuna la Mia Presenza a seconda della Luce di ogni comunità. Non lascio comunque nessuno senza Visita.
53. Questa è la più amorevole commemorazione di tutte che avete del vostro Maestro. Il cuore dei bambini è pieno di giubilo, ed a quello dei più anziani affluisce pace e speranza dal Redentore.
54. Voi, che avete la Grazia di sentire questa Parola, appartenete ai pochi che celebrano questa festa senza riti, mentre la festeggiate nel più puro del cuore. In questo modo non potrete capitare in nessuna profanazione, e questo perché il vostro intelletto è giunto alla comprensione che la migliore commemorazione che compite, è la più compiacente dinanzi al Signore, quando impiegate gli esempi del Maestro sulla vostra vita, quando vivete la Sua Dottrina.
55. Pensate a tutti i vostri prossimi, trasferite la vostra anima in tutto il globo terrestre, ma pensate a loro con amore, con misericordia, con il desiderio di portare loro la pace ed in Verità, vi dico, le vostre preghiere, pensieri e desideri non saranno sterili.
56. Io vi preparo la via per il tempo in cui subentrerà il risveglio spirituale di questa umanità. Sulla via degli uomini avverranno prove, avvenimenti e chiamate e parleranno a loro del presente del Nuovo Tempo.
57. Vi ho già avvertito, affinché non vi scoraggiate, quando vedrete sorgere la lotta delle opinioni mondane fra le religioni e fra popoli. Ricordatevi che vi ho detto, che questa contesa è inevitabile, affinché possa subentrare accordo, l’armonia e la pace fra gli uomini.
58. Quando poi la lotta diventerà più forte, vedrete gli uomini cercare da sé stessi la Verità, e non temeranno né minacce né dannazioni. Allora sorgeranno profeti dal mezzo di popoli oppressi dai loro padroni e dai loro regnanti. In questo tempo la Mia Dottrina risplenderà in tutto il suo splendore che verrà diffuso sulla Terra mediante l’agire dei Miei nuovi discepoli.
59. Oggi la Mia Parola vi incoraggia, mentre le prove prestano contemporaneamente fermezza alla vostra anima, affinché non abbiate nessuna paura di colpi, offese o tradimenti.
60. Molti di voi Mi seguono con grande amarezza, perché nel grembo della vostra famiglia siete urtati contro avversione, miscredenza e scherno. I vostri parenti hanno dubitato dei Doni che Dio vi ha dato, e della missione che Egli vi ha mandato ad eseguire.
61. Alcuni sono stati scacciati di casa, altri sono stati costretti ad espatriare in altri paesi.
62. Io vi dico che non siete stati gli unici ai quali non è stato creduto da parte dei loro parenti. Vi ricordo il caso di Giuseppe, il figlio di Giacobbe che era stato venduto dai suoi fratelli ad alcuni commercianti, perché hanno riconosciuto che Giuseppe era un grande profeta e lo invidiavano. La Misericordia del Signore però ha coperto il giovane con il Suo Mantello che, dopo essere arrivato come schiavo in Egitto, mediante la sua fede e la sua perseveranza nella legge dei suoi avi e rivestito con la Grazia e la Sapienza di Dio era diventato accanto al faraone il consigliere, ministro e profeta di quel popolo.
63. L’anima di Giuseppe era fedele nella virtù, il suo passaggio attraverso quella nazione ha lasciato una orma di Benedizioni, di sovrabbondanza, di benessere e pace.
64. Giuseppe non aveva dimenticato Giacobbe, suo padre che amava molto, né aveva dimenticato i suoi fratelli, benché gli avessero punto una spina d’onta nel suo cuore mentre lo avevano venduto e tradito il suo amore infantile. Infine però era venuto il momento della Giustizia divina. Le campagne di Canaan, dove abitava Giacobbe con i suoi figli, erano stati visitati dalla siccità. Delle strisce di terra sono state prese da miseria e fame, mentre in Egitto i granai erano stracolmi di frumento.
65. I fratelli di Giuseppe che lo avevano dimenticato e considerato morto, nel desiderio del frumento si sono messi in cammino sulla via per l’Egitto senza avere una idea davanti a chi sarebbero dovuti comparire. / Era giunta l’ora della Giustizia, non per punire ed umiliare, ma per perdonare. Quale Giustizia più grande avrebbe potuto esistere per coloro che avevano misconosciuto e ferito? / Quando Giuseppe, il generoso, si è dato a riconoscere ai suoi fratelli, li ha coperti con benedizioni e con perdono, mentre questi caddero sulle ginocchia, ricordando pentiti e colpiti le profezie di Giuseppe quando era ancora bambino, e si sono stupiti quando hanno veduto il loro adempimento.
66. Avete compreso, figli Miei? Allora rimanete perseveranti nei giorni della tribolazione, resistete alle vostre delusioni e la vostra solitudine, perché suonerà infine l’ora della Giustizia, e vedrete apparire contriti davanti a voi, appunto coloro che vi hanno traditi e scherniti.
67. Avrete la nobiltà d’animo di Giuseppe per accogliere e perdonare a coloro che vi hanno offesi? Immaginatevi quella immagine in cui Giuseppe in piedi, osservava i suoi fratelli inginocchiati piangendo e pentiti,. Questa immagine è un riflesso della Mia amorevole Giustizia. Giuseppe a motivo della sua virtù, stava in piedi mentre i suoi fratelli inginocchiati, gettati dal loro pentimento.
68. Io voglio che quella semenza di Giuseppe, un figlio di Israele, sia fra voi e sorga.
69. Anche Gesù, vostro Maestro, ha dovuto espatriare in Egitto, quando appena cominciava a vivere sulla Terra. Questo era avvenuto, perché il popolo non ha potuto percepire il Suo Arrivo, e quando c’erano dei segni che quel Bambino in quel popolo fu il Messia-Re promesso dal Signore gli uomini dubitarono, perché non era avvolto in abiti regali, e lasciavano passare i loro sguardi increduli dalla misera mangiatoia alla stalla contadina, che secondo la loro opinione non era il letto ed il luogo da dormire, degni di un Re.
70. Ho dovuto cercare il grembo di un popolo come l’Egitto, dato che quel popolo al quale ero venuto, non ha potuto darMi un albergo protettivo. Non era però l’unico dolore che il Mio Cuore ha dovuto subire.
71. Quando ritornavo dall’Egitto ed ho poi vissuto a Nazareth, venivo continuamente schernito ed offeso tramite espressioni di miscredenza ed invidia.
72. Là ho fatto Miracoli, ho dimostrato il Mio Amore per il prossimo e la Mia Potenza, e sono stato misconosciuto. Non uno di coloro che conoscevano da vicino la Mia Vita e le Mie opere, credeva in Me. Quando allora era venuta l’ora di predicare, abbandonando Nazareth ho dovuto dire: “In Verità vi dico, nessun profeta trova fede nella sua patria. La deve abbandonare, affinché la Sua Parola trovi ascolto”.
73. Anche questo non era l’ultimo dolore che ho bevuto dal Mio Calice di sofferenza. Mancava un dolore ancora più grande, quello che uno dei Miei Mi avrebbe causato, uno di coloro che avevano mangiato alla Mia Tavola e prima era come un fratello, quando Mi ha venduto per trenta denari ai nemici della Mia Causa.
74. Anch’Io sono stato considerato morto, come lo era stato Giuseppe dai suoi fratelli. Proprio come quell’uomo davanti agli sguardi sconvolti di coloro che lo avevano dimenticato, così sono apparso Io, ma come Essere Spirito, davanti agli occhi dei Miei discepoli stupiti, ai quali ho dimostrato che Io non ero morto.
75. Sono qui ed aspetto tutti per abbracciarli con il Mio infinito Amore.
77. Io vi parlo nella meditazione dell’ultimo mattino, si sta già avvicinando l’ultimo anno della Mia Comunicazione. Ancora alcuni giorni, alcune poche ore, e fra voi comincerà l’anno da Me annunciato e temuto dal Mio popolo.
78. Avrete tutti la necessaria preparazione per accogliere nei vostri cuori tutto quello che vi ho predetto, per riversarlo su di voi?
79. Vi offrirò la Mi a Parola, vi presenterò la Mia Opera, e questa sarà come una raggiante Tavola di un Banchetto da Festa.
80. Io Sarò al centro della Tavola, e su di essa vi saranno i migliori frutti ed i Cibi più deliziosi dello Spirito. Le porte della Casa saranno aperte, affinché nessuno rimanga escluso dal Banchetto.
81. Da questa Tavola andrà il nuovo Messaggio per i popoli, il Lieto Messaggio che risveglierà gli uomini, la Luce che renderà visibile fra l’umanità il Seme immortale dello Spirito.
82. Risplenderanno la purezza di Abele, la fede di Noè, l’obbedienza di Abramo, la forza di Giacobbe, l’ispirazione di Davide, la sapienza di Salomone, la veridicità dei Miei profeti, l’elevazione dei Miei apostoli, la spiritualizzazione di Giovanni.
83. Gli uomini non dovranno portare un abito come gli altri, né essere esteriormente diversi dagli altri, non dovranno nemmeno pronunciare il Mio Nome, perché Io spargerò la Semenza della Luce, della Verità, del Sapere, dell’Amore e della Giustizia su tutte le vie della vostra vita.
84. Vi do questo Assioma come un Regalo spirituale. Conservatelo nel vostro cuore come ricordo ad una delle ultime Istruzioni che vi ha dato il vostro Maestro in occasione dell’ora commemorativa che avete celebrato per la Mia Nascita come Uomo.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Percepite la Mia Presenza nel silenzio del vostro cuore e siete colmi di delizia, quando la Mia Parola scende per illuminarvi mediante la Luce del sapere spirituale.
2. Ristorate la vostra anima, o amati discepoli, dato che sulle vie della vita avete pianto molto.
3. Sono qui da voi e vi do la Forza per lottare per l’eterna pace della vostra anima. In Verità vi dico, già prima che l’umanità avesse imparato a conoscerMi, vi ho illuminato dall’Infinito ed ho parlato nei vostri cuori, perché dato che Io sono Uno con il Padre, sono sempre stato in Lui. Hanno dovuto passare delle Ere sull’umanità finché il mondo Mi ha accolto e sentito la Parola di Dio, benché vi devo dire che non tutti coloro che allora sentivano la Mia Dottrina, hanno avuto il necessario sviluppo animico per sentire in Cristo la Presenza di Dio. Perciò ho dovuto eleggere fra i chiamati coloro che dovevano dare fedelmente testimonianza della Verità. Per gli altri era difficile in quel tempo mettere in pratica la Mia Dottrina, perché nei cuori regnavano l’idolatria ed il paganesimo. La Parola d’Amore però era scritta nella coscienza con lettere indelebili in attesa delle generazioni che avrebbero abbracciato la Croce del loro Maestro.
4. Allora non erno soltanto dodici discepoli ed alcune poche schiere di uomini che si sono messi sulla via per seguire la Mia Orma d’Amore, ma erano popoli e nazioni che trasformavano le loro moralità, la loro vita, la loro adorazione per Dio. / Vi dico questo, perché, che sperimentate l’aurora di un nuovo tempo, la vostra anima oggi è giunta alla Luce di un nuovo Messaggio. / Non tutti quelli che hanno veduto ed udito, comprenderanno l’Essenza del contenuto del senso di questa Rivelazione. Mentre gli uni sono abbastanza sviluppati per accogliere questa Luce, gli altri, benché lo vogliano, non potranno comprendere molte Istruzioni, perché le vedranno avvolte in misteri. / Passeranno però i tempi, verranno nuove generazioni sulla Terra e quella Luce che solo pochi hanno accolta nei giorni della Mia Comunicazione, risplenderà nella facoltà dell’intelletto di grandi masse di uomini, grandi popoli e nazioni.
5. Coloro che Mi hanno accolto in questo tempo nella loro anima, rimarranno qui come Miei discepoli e saranno responsabili per questa Eredità divina che verrà fedelmente trasmessa di generazione in generazione, finché verranno coloro nei quali fiorirà lo spiritualismo come Dottrina di pace e di Sapienza.
6. Chi sono i Miei discepoli in questo tempo? Tutti coloro che amano questa Parola e la mettono in pratica.
7. Ho chiamato ed invitato molti alla Mia Tavola per gustare il Pane della Vita, il Cibo migliore. Io voglio che siano i prescelti, perché i campi che attendono la semenza, sono molto estesi.
8. Popolo: vi ho detto molte volte che dovete “vegliare”, che dovete studiare ed essere preparati, perché non dovete essere ignari per tutto il tempo. Si sta avvicinando il giorno in cui i vostri prossimi scopriranno l’esistenza di questo popolo che ha sentito la Voce del Signore nella solitudine e la modestia di un luogo di assemblee e vorranno sapere che cosa era successo, qual’era il Mio Messaggio, e quali dimostrazioni vi ho dato della Mia Verità.
9. Uomini e donne di ogni genere busseranno alle porte del vostro cuore nel desiderio della vostra testimonianza. Non credete che sia soltanto giusto che questa testimonianza debba essere chiara, affinché i vostri prossimi ricevano una chiara idea di ciò che è stata la Mia Comunicazione, visto che non hanno avuto la fortuna che ha avuto questo popolo di sentire le Mie Istruzioni mediante la facoltà dell’intelletto di portatori della Voce?
10. Se impiegaste una parte del vostro tempo per riflettere sulla Mia Parola, non ci sarebbe la necessità che Io discendessi per spiegarvi le Mie Istruzioni, perché allora la vostra meditazione, le vostre riflessioni ed il vostro auto esame interiore vi farebbe comprendere la misura della vostra responsabilità.
11. Il tempo che Mi rimane ancora, è solo breve per parlarvi in questa forma, e dato che siete stati molto lenti nel comprendere, ho dovuto assistervi mentre ho ampliato le Mie Istruzioni fino al più estremo.
12. Comprendete che la testimonianza che darete di Me, non si limita solo nel ripetere ai vostri prossimi la Mia Parola, no, questo è facile e non ha bisogno di una grande preparazione. Allora è sufficiente che conservate questa Parola nella vostra memoria o negli scritti per ripeterla così come viene detta. Se pensate però che dovete dare la vera testimonianza con le vostre opere d’amore che rendono percettibile l’essenziale della Mia Parola, allora spiegatela subito precisamente ed in modo semplice e dimostratela attraverso le vostre opere che superano l’umano. Allora dovrete comprendere che dovete raggiungere una vera spiritualizzazione per poter chiamarvi con diritto “testimoni della Mia Parola nel Terzo Tempo”.
13. Con quanta mansuetudine si piegheranno persino i più grandi dubbiosi della Verità, quando compite da loro le opere che vi ho insegnato!
14. Se sentite veramente amore per i vostri prossimi e volete far giungere a loro la vostra misericordia, allora riflettete a fondo su questa Istruzione e preparatevi alla lotta con la massima purezza di cui siete capaci. Allora verrete chiamati con diritto “testimoni di Dio nel Terzo Tempo”.
15. Si sta avvicinando la tua ora, popolo, in cui ognuno di voi deve assumere la sua missione ed eseguirla con vero amore per i suoi prossimi.
16. Mentre Io preparo il Mio Commiato, voi dovete preparare il vostro lavoro spirituale nel mondo.
17. Vedo che avete rimorsi di coscienza, perché non siete stati in grado di conservare le Mie Istruzioni nella vostra memoria, e che temete di dover andare incontro agli uomini senza argomenti che sostengono questa Verità. Io però vi dico che non dovete temere, perché se Io preparo il Mio Commiato, preparerò l’Incarico, quando ne sarà venuto il momento, che nel grembo di questo popolo verrà prodotto un Libro che conterrà le Istruzioni e sconvolgimenti del Terzo Tempo, affinché questo Libro giunga nelle mani delle schiere di uomini che ritroveranno in esso i Miei Discorsi d’Insegnamento, lo devono studiare e prepararsi per dare testimonianza della Mia Verità.
18. Gli Scritti che devono conservare la Mia Parola, saranno di grande importanza ed utilità, perché solo dopo il Mio Commiato vi dedicherete davvero allo studio degli stessi.
19. Per mezzo di questo Libro, coloro che hanno sentito la Mia Dottrina, ma dimenticati molte Lezioni e Passaggi, si ricorderanno con commozione e delizia dei momenti in cui hanno ricevuto da Me i Messaggi divini. E coloro che non Mi hanno sentito, si stupiranno del contenuto nel senso delle Mie Istruzioni e vedranno lì, nell’Infinito il Regno dei Cieli.
20. Quando il discepolo avrà percorso una volta a fondo e coscienziosamente lo studio e raggiunto la sua spiritualizzazione, non avrà più bisogno del Libro materiale, perché in ogni momento in cui si preparerà, le sue labbra ripeteranno precisamente la Mia Parola, ispirato dal suo spirito nella cui consapevolezza rimarrà scritta per sempre.
21. Siate benedetti voi, che avete vegliato in attesa di questo momento, perché vi ristorerete nello spirito e nella Verità. Vi eleverete ad un mondo di Luce dal quale ritornerete fortificati.
22. Se poi verrete qui desiderando la Mia Parola, vi libererete di tutto ciò che appartiene al mondo. Verrete a Me e berrete il calice dell’Essenza divina.
23. Dopo aver preso parte al Banchetto spirituale, la vita nel mondo vi appare più sopportabile, la croce più leggera, le prove più miti.
24. Sì, figli Miei, chi si appoggia ad un bastone spirituale, non si stancherà. Chi guarda su al Cielo, non cade sulla Terra!
25. Ah, se sapeste quanti esseri pieni di Luce ed amore vi seguono dalla valle spirituale, vi assistono e vi ispirano! Come potete però esigere che vi assistano, se non fate ciò che vi spetta di fare?
26. Se volete percepire l’influenza e l’aiuto di coloro che sentono per voi misericordia, dovete avere fede, obbedienza nei confronti delle loro ispirazioni, fiducia, sensibilità ed una buona disposizione dell’anima per la preghiera. Allora potrete sperimentare miracoli sulla via della vostra vita.
27. La Mia Parola rende amorevole il vostro cuore, tormentato ed indurito dalle sofferenze. Anche voi, quando diventerete maestri dei vostri prossimi, dovete incoraggiarli con le vostre parole di conforto e le vostre opere d’amore.
28. Chi non si lascerà convincere in vista di una dimostrazione di sincerità, amore e veridicità? Chi di voi non si ricorda delle frasi con le quali l’ho accolto nel primo giorno in cui ha sentito la Mia Parola, di quella indimenticabile Voce, la cui tenerezza e caratteristica gli ha fatto riconoscere Me?
29. Vi perdono le vostre trasgressioni, ma contemporaneamente vi correggo, affinché scacciate dai vostri cuori l’egoismo, perché è una debolezza che trascina l’anima più profondamente. Vi sfioro nella coscienza, affinché vi ricordiate dei vostri dovere tra fratelli e seminiate sulla vostra via opere d’amore e perdono, come ve l’ho insegnato nel “Secondo Tempo”.
30. La Croce di Cristo era pesante, molto amara e dolorosa la via, molto rocciosa la risalita, e ciononostante ho consolato, dimenticando il Mio dolore, coloro che soffrivano, ed ho benedetto i Miei carnefici.
31. Tu, popolo, il cui spirito ha ricevuto la Luce dei Tre Tempi: riconosci quanta miseria sofferenza esiste. E’ necessario colmare l’umanità con amore. Disseminatela con buone opere, illuminatela mediante la fede e la speranza, inondatela con pace.
32. Per quest’Opera basterebbe la Mia Potenza ed il Mio Amore. Dato però che siete stati creati per imparare ad amarvi reciprocamente, è necessario che sorga un popolo che dev’essere come un incommensurabilmente grande esercito di soldati della spiritualizzazione, di fedeli guardiani della Mia Legge, affinché affermino la Mia Verità di fronte a tanta falsità ed accendano la Luce nell’oscurità.
33. Sulla Terra presto scoppierà un’altra guerra. Sarà una guerra diversa da tutte le altre che l‘umanità ha subita, una guerra delle opinioni mondane, delle filosofie, degli insegnamenti, ideologie, delle convinzioni di fede e delle religioni.
34. Popolo: Devi preparati per questo tempo e far echeggiare ai tuoi figli la chiamata di risveglio.
35. L’ondata del materialismo si alzerà e diventerà un mare agitato, un mare di sofferenze, di disperazione e paura dell’ingiustizia degli uomini. Solo una nave veleggerà su quel mare di passioni, brame ed odio umano, e quella nave sarà la Mia Legge. Ben per coloro che sono forti quando arriva questo tempo! Guai però a coloro che dormono! Guai ai deboli! Guai ai popoli che hanno posto la loro fiducia su fondamenti del fanatismo religioso, perché diventeranno facili prede di quelle ondate infuriate!
36. Non presagisci la battaglia, o umanità? La Mia Parola non ti muove a prepararti, per difenderti quando sarà venuta l’ora? La Mia Luce è in tutti, ma la vedono solo coloro che pregano, che si preparano. La Mia Parola vi parla attraverso il presagio, mediate ispirazione, per mezzo dell’intuizione, di sogni e indicazioni col dito indice. Voi però siete sordi di fronte ad ogni Chiamata spirituale, siete indifferenti verso ogni Segno divino.
37. Presto vedrete adempiuta la Mia Parola e testimonierete che tutto questo corrisponde alla Verità.
38. La Mia Dottrina ed il Mio Nome saranno il bersaglio di tutte le aggressioni e persecuzioni, saranno il motivo perché vi perseguitano i nemici della Verità. La Mia Dottrina però sarà anche la spada di Luce di coloro che si alzeranno e difenderanno la fede e sarà lo scudo dietro la quale gli innocenti troveranno protezione. Il Mio Nome sarà su tutte le labbra, benedetto dalle une, maledetto dalle altre.
39. Saranno scatenate tutte le facoltà dell’uomo: la sua intelligenza, i suoi sentimenti, le sue passioni; le sue facoltà spirituali saranno deste e pronte a combattere.
40. Quale confusione ci sarà allora! Quanti pensavano di credere in Me, si dovranno convincere che non era una vera fede! In molte case e cuori sarà spento il lume dell’amore e della speranza. I bambini ed i giovani non avranno altro Dio che il mondo, né un’altra legge che quella della Terra.
41. In vista di questo caos, ti domando, popolo: quale missione adempirete allora? Forse terrete segreto il Gioiello che vi ho affidato? Chiuderete il Libro delle Mie Istruzioni e respingerete così il pieno potere che vi ho concesso come Miei discepoli? No, amato popolo, ti ho preparato per non lasciarti sorprendere dal vento turbinoso, e ti ho incoraggiato per non lasciarti intimorire dalla loquacità o il sapere di coloro che ti combattono. I libri, i titoli ed i nome sono vanità umane. Ciò però che tu predicherai, sono eterne Verità.
42. In mezzo a voi è scoppiato un movimento di confusione, che ha provocato tra voi stressi discordia, condanne e discussioni. Era necessario che questa prova visitasse il popolo, affinché svegliasse coloro che erano addormentati, e trovaste infine la definizione della Mia Opera.
43. Non temete questa lotta interiore, popolo. Ti dico ancora una volta che per il tuo risveglio è necessario, perché stai facendo un nuovo culto della tua routine e delle tradizioni. In Verità ti dico, lo spiritualismo sta totalmente lontano da ogni routine, abitudine, tradizione o cerimonia esteriore.
44. In questa prova che vi ha sorpresi, alcuni si sono svegliati con la convinzione che non avete realizzato la vera spiritualizzazione. Costoro si dovranno ritirare per un tempo, perché il popolo nella sua maggioranza si aggrapperà alle sue usanze e tradizioni, perché le considera infinite come se fossero la legge. / Allora subentrerà un intervallo nella lotta, affinché questo popolo mediti e rifletta interiormente, osservi e raccolga persino esperienze, perché dopo scoppierà nuovamente la lotta con maggior potere, affinché risplenda l’Essenza della Mia Dottrina, e la Mia Opera verrà compresa in tutta la sua purezza e spiritualità.
45. In questa seconda prova saranno la maggioranza coloro che apriranno i loro occhi alla Verità e gli altri con le loro azioni di culto inadeguate per la Mia Opera, si dovranno ritirare dal centro dei loro fratelli, finché giungeranno alla comprensione, al miglioramento e si potranno di nuovo unire al popolo.
46. Riconoscete che è necessario che le prove vi scuotano e vi risveglino, perché da voi stessi non interrompereste la vostra routine.
47. Quell’armonia e quella pace che esiste in mezzo a voi, sono soltanto apparenti, finché la vera spiritualizzazione non entra nel vostro cuore. Prima però verrete in molti modi esaminati e purificati. / Rendetevi conto che rimarrete come testimoni della Mia Parola data in questo tempo e che la vostra testimonianza non dev’essere falsa, ma tanto fedele come siete capaci di trasmetterla.
48. Oggi è il dolore che vi purifica, domani dev’essere la vostra spiritualizzazione!
49. Se dopo il termine della Mia Istruzione e dopo che avrete sperimentato le vostre prove, fra di voi continuasse ad esserci confusione e dolore, non ne avreste nei Miei confronti nessuna giustificazione, e vi attirereste una prova ancora più grande che quella che state sperimentando attualmente. Amate la Verità? Avete nostalgia della pace? Allora seguite la Mia Parola con sincerità che esige, e la vostra anima troverà la via che conduce all’armonia.
50. Comprendete che in questo tempo ho limitato la Mia Luce e le Mie Rivelazioni, quando Mi sono comunicato tramite questi portavoce, proprio come Mi sono limitato quando ho parlato nei tempi passati tramite la bocca dei profeti.
51. Ho mandato gli uni come gli altri nelle ore della prova per l’umanità quando questi si trovavano al bordo dell’abisso o della distruzione.
52. Anche coloro attraverso i quali ho fatto sentire la Mia Parola nel Terzo tempo, sono profeti dalle cui labbra è risuonata la Voce che risveglia colui che dorme, e che avverte colui che ha smarrito la via.
53. La parola dei profeti è stata in ogni epoca come il chiaro suono di una tromba nell’oscurità. Molti l’hanno sentita, ma non tutti l’hanno creduta. Perché gli uomini non hanno voluto sentire la voce dei profeti? Perché hanno sempre parlato di eventi che si avvicinano ed hanno annunciato la divina Giustizia. Hanno sempre detto: “Vegliate, pregate, fate penitenza, purificatevi dalle vostre macchie d’onta, pentitevi”.
54. I profeti del Primo Tempo erano intuitivi, la loro bocca annunciava molti avvenimenti che non conoscevano. Non sapevano che esiste Cristo, e tutti comunque parlavano di Lui. Doveva ancora durare secoli finché il Redentore venisse al mondo, ma i profeti dicevano già come sarebbe stato il Suo Arrivo, la Sua Vita e la Sua morte come Uomo.
55. Quanta Luce avete ricevuto come nuovi discepoli e contemporaneamente profeti del Terzo Tempo! Ora cominciate a dimostrare la vostra intuizione, quando nelle vostre visite di diverse province e popolazione sapete parlare agli abitanti di ogni luogo secondo i loro bisogni, comprensione e sviluppo.
56. Gli uni sentiranno la vostra voce, altri si burleranno di voi. Non dovete però cessare a predicare la penitenza, che è rinnovamento, preghiera che è pentimento e fede, misericordia che è l’espressione di fraternità ed amore.
57. Non dimenticate e rendetevi sempre conto che la fede dipende dalla vostra vita retta e virtuosa, che risvegliate nei vostri prossimi, che significa che voi stessi vi indagherete ed osserverete nella vostra vita privata per cercare nelle vostre opere la conferma per la Dottrina che predicate.
58. Siate umili, semplici, modesti, ma rivelate sempre una ferma fede ed un fervore inconfondibile.
59. Questo popolo, il fiduciario della Mia Rivelazione in questo Terzo Tempo, non è ancora inteso come trasmettitore di una Luce. Non passerà però molto tempo finché l’umanità si interesserà ad imparare a conoscere la Verità del Mio Ritorno e su tutto ciò che si riferisce alla Mia Comunicazione. Verrà qui per interpellarvi ed a questo dovete essere preparati.
60. In Verità vi dico, persino nei media più animosi ci sarà qualcuno, e fosse anche solo un unico cuore, che si aprirà per accogliere le vostre parole.
61. Spiritualizzatevi e dischiudete il Dono della Parola interiore, allora non vacillerete nella lotta o nei momenti della prova.
62. Oggi il mondo non vi conosce, ma in Verità vi dico, verrà il giorno in cui i popoli vi attenderanno con nostalgia. Questo succederà quando si faranno sentire le grandi prove e le catastrofi nei paesi, e si saprà che gli spiritualisti hanno potere sulle epidemie e le malattie sconosciute.
63. I malati saranno lì sul loro giaciglio che aspetteranno la venuta dell’inviato e dell’operaio di Gesù, che verrà per “ungerli” con il Balsamo della cordialità e dell’amore per il prossimo. Là saranno le case con porte aperte che aspetteranno i discepoli, che tramite la loro presenza faranno entrare la pace e la Luce in quei cuori.
64. Le generazioni di oggi, nei confronti dei segni che vi ho dato, che sono state cieche, che hanno attribuito tutto al caso, approfondiranno il senso degli avvenimenti che hanno accompagnato il Mio Arrivo, la Mia Presenza durante il tempo della Mia Comunicazione ed il termine della Mia Parola, e dovranno dire che erano davvero i segni promessi già annunciati nel passato. Diranno “nessuna foglia sull’albero si muove senza la Volontà del Padre”, e le loro parole diranno la Verità.
65. Amata umanità, sei Mia figlia che voglio salvare, che ho visitato nel deserto e consolata nella sua prigione. Percepisci la Mia Presenza e parlaMi, allora nulla più ti mancherà.
66. Confida, abbi speranza! Le prove sono state grandi, lunghi i giorni della tua espiazione. Presto però vedrai davanti a te una via più pura, presto avrai quella pace che ha molto bramata.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Rallegratevi della Mia Opera, o voi anime che il Padre sta molto aspettando, e per le quali è venuto nel mondo ed ha versato il Suo Sangue!
2. Queste schiere di uomini qui sono di fedeli e miscredenti, ma sono tutti anime che sono affamate di amore, assetate di Luce e Verità. Mentre coloro che hanno fede, si nutriranno e diventeranno forti, i miscredenti disprezzano il Pane dell’eterna Vita e devono sopportare la loro fame e sete. Sono le anime che sono confuse tramite una vita del materialismo, dell’ignoranza e del fanatismo, che non possono dimenticare per poter riconoscere e percepire la Mia Presenza. Sono cuori che temono i giudizi degli uomini. Come potrebbero concentrarsi sulla cosa alta nella loro anima, per percepire la Mia Essenza, quando pensano a ciò che altri diranno di loro? Infine diranno che la Mia Presenza in questi luoghi non sia vera, mentre in realtà è che loro, benché siano presenti, non sono stati da Me, perché la loro anima è rimasta indietro dove i suoi pensieri, i suoi interessi, le sue preoccupazioni e le sue passioni l’hanno trattenuta. / Io sono bensì venuto, sono stato bensì da voi, perché penso sempre a coloro che hanno bisogno di Me, a coloro che bevono il calice di sofferenza e mangiano il pane della schiavitù e dell’umiliazione.
4. Credete che Io abbandonerei questi Miei figli? Credete che, se Mi voltano le spalle e si allontanano dal sentiero sul quale li ho chiamati, Io li dimentichi? No, popolo. II Mio Spirito li seguirà instancabilmente, li aiuterà a superare ostacoli, li esaminerà, dimostrerà loro in molti modi che ciò che hanno sentito nella Mia Parola, è stato giusto, che la Mia Chiamata è stata Verità. Tutti loro ritorneranno, gli uni in un modo, gli altri in un altro, gli uni in un tempo, gli altri in un altro. Io ci Sarò sempre per accoglierli con Amore.
5. Vi offro il Pane ed il Vino dello Spirito, mangia e bevi, popolo. Prendi il Cibo del Terzo Tempo e nutriti. Sia benedetto chi mangia di questo Pane, perché si sveglierà, aprirà i suoi occhi alla Luce ed uscirà dal suo arresto.
6. Vi sto parlando da molto tempo in questa forma, ma si avvicina il giorno in cui terminerà questo Capitolo delle Istruzione e Rivelazioni. Non terminerà però la Mia Opera, né la Mia Lezione divina. Terminerà comunque questo tratto di tempo della preparazione animica.
7. Il popolo che in questo tempo ha sentito la Voce del Padre suo mediante il portavoce, rimarrà sulla Terra con la missione di parlare agli uomini e darà testimonianza con le sue opere dell’Istruzione ricevuta.
8. La Mia Parola ha contenuto Amore e Misericordia, da quando h iniziato ad annunciarsi in questo Terzo Tempo. Anche se il contenuto del suo sento ha contenuto la Giustizia e vi ha corretti e chiamati alla giustificazione, riconoscete ora, dato che si avvicina la fine, come la sua Giustizia si rafforza ancora e la sua tenerezza penetra contemporaneamente nel vostro cuore.
9. Io voglio che nei Miei ultimi Discorsi d’Insegnamento troviate l’incoraggiamento che vi servirà nella lotta. Voglio lasciarvi un sapore celeste nel vostro cuore, e che in esso non rimanga nessuna amarezza, affinché vi ricordiate di Me sempre con amore, e che la Mia Parola salga dalla vostra memoria come Chiamata di sveglia, come Benedizioni, come Ispirazione e Balsamo. Allora vi ricorderete con commozione interiore di questo tempo delle Istruzioni, e quando giungerete poi alla comprensione che è stato davvero il Maestro che ha sciolto i Sigilli del Libro della Vita e l’ha aperto davanti ai vostri occhi proprio al Sesto Capitolo, allora comprenderete che è stato Elia che ha preso la chiave per aprire le porte al Terzo Tempo, che è l’era della Luce e dello Spirito.
10. Affinché la fede dell’umanità venisse rafforzata nella conoscenza dell’esistenza spirituale al di là della vita materiale, vi sono state concesse nei tempi passati alcune manifestazioni di messaggeri del Padre, ai quali avete dato il nome “Angelo”. / A quelle manifestazioni di una volta sono seguite alcune Opere che ho compiuto tramite Gesù, per farvi entrare un po’ di più nella Mia segreta Camera del Tesoro. Di queste vi ricordo le seguenti: la presenza di esseri di Luce che annunciavano il Mio Arrivo sulla Terra; l’influenza di spiriti confusi sugli uomini, chiamati “posseduti”, l’uscita dell’anima dal suo corpo ed il suo ritorno in esso nel momento della trasfigurazione dimostrata da Me; e la materializzazione di esseri che non si sono elevati al loro vero Regno, perché li circondava l’oscurità dell’ignoranza, come coloro che si sono manifestati il giorno della Mia Crocifissione in Gerusalemme.
11. Quanto erano profonde quelle Lezioni! Gli uomini però che non hanno voluto riconoscere la Luce che era contenuta in esse, come anche i sacerdoti e farisei ipocriti di quel tempo, hanno attribuito ogni sapere spirituale a poteri maligni. Allora non hanno detto che Gesù guarisse i posseduti per mezzo di un patto con il diavolo? Proprio così vi è successo in questo tempo in cui vengo nello Spirito, perché Esso è la Mia vera Essenza, per darvi una ulteriore Lezione sulla vita dell’anima, ma una più precisa, più chiara e più profonda Istruzione nella quale potete raccogliere esperienze personali su ciò che vi ho rivelato. / A questo vi devo dire: quello che avete ricevuto e sperimentato in questo tempo, è quasi come una piccola previsione su ciò che sperimenteranno gli spiritualisti nel futuro, quando dopo il superamento di tutti i pregiudizi e la liberazione dell’anima e dell’intelletto avranno fatto progressi maggiori dei vostri. / Chi potrebbe fermare la corsa per le Comunicazioni previste per domani, dato che queste saranno adeguate allo sviluppo dell’umanità? Saranno stolti ed irragionevoli coloro che si opporranno nel loro cieco fanatismo.
13. Ogni epoca ha portato agli uomini nuove e meravigliose conoscenze per l’intelletto e l’anima. Preparatevi tutti a ricevere i Miei divini Messaggi, perché un nuovo tempo ha aperto le sue porte ed è molto ciò che dovete riconoscere ed imparare a conoscere.
14. “Misericordia ed ancora una volta misericordia con i vostri prossimi” vi ha detto Elia in questo tempo. Il popolo però, che è povero, si domanda: che cosa potremmo dare, visto che non abbiamo nulla? / E’ vero, non possedete niente. Se però raccogliete la Grazia e le conoscenze che vi do nella Mia Parola, e se dischiudete i Doni con i quali ho colmato la vostra anima, potrete dare eternamente e non vedrete mai esaurita la vostra ricchezza.
15. Qui sono alcuni benefici che vi ha concesso il Mio Spirito: Balsamo guaritore per guarire ogni sofferenza corporea ed eliminare ogni preoccupazione dell’anima, una sempre continua pace per voi ed affinché la possiate dare a colui che non la porta nel suo cuore; Luce per l’anima per illuminare la vostra via, per guidare i vostri passi ed ispirarvi nobili pensieri ed opere altolocate della facoltà dell’intelletto per penetrare nella scienza. / Vi porto la preghiera spirituale, che vi mette in contatto con il Divino e fa di voi trasmettitori o strumenti dei Miei Messaggi e Rivelazioni. / Ho versato sul vostro spirito anche il Dono della profezia dalla quale proviene l’intuizione e la facoltà del presagio, perché attraverso questo potrete riconoscere qualcosa in anticipo sulla via che ognuno deve percorrere.
16. Vi sono stati affidati questi ed altri Doni. Chi potrebbe affermare di essere bisognoso, benché possieda così tanta Grazia? Chi si rifiuterà, per quanto possa anche essere povero in ciò che appartiene al mondo, per esercitare benefici, benché porti nella sua anima una magnifica eredità? Manca solo ancora che si apra il vostro cuore al contatto con la Mia Irradiazione divina, come si aprono i calici dei fiori quando scende su loro la rugiada che li accarezza. Allora vi sentirete abbastanza forti per salire in alto sul sentiero ricco di spine, e vi sentirete in grado di dare ad ognuno che si avvicina a voi nel desiderio di un beneficio, perché allora sarete colmi del Mio Spirito.
17. Nel Secondo Tempo vi ho dato l’esempio più chiaro e più vivo che non è necessario possedere i beni del mondo per poter esercitare la misericordia, e che, quando si ha un cuore pieno d’amore per tutti e si è pronti a sentire con colui che soffre e consolarlo, possono essere compiuti Miracoli.
18. Ho moltiplicato il pane, quando era scarso, ho trasformato acqua in vino, ho restituito la salute al malato, ho liberato il posseduto senza protezione, ho dato nuova vita ai morti, ho ammorbidito con una Parola i cuori duri ed ho colmato le anime con Luce. Qualcosa o molto di tutto questo potrete fare anche voi, se vi preparate. / Dato che ho fatto per voi quelle Opere come Esempio, questo è una conferma che anche voi le potete fare. Se vi sentite troppo insignificanti ed impacciati per compierle, allora riconoscete Me nuovamente fra voi, come risveglio tutti i Doni e facoltà del vostro essere, affinché non diciate mai più di essere poveri, perché così offendete il Padre vostro che vi ha dato tutto, affinché giungiate a Lui.
19. Non dimenticate che Elia vi ha detto: “Misericordia ed ancora una volta misericordia con i vostri prossimi”, soprattutto perché sapete che possedete e potete dare molto.
20. La Manna del Terzo Tempo scende su di voi senza toccare la Terra, perché viene accolta dalla vostra anima.
21. Popolo, sei lo specchio dell’umanità, e perciò ti accolgo in rappresentanza della stessa. Qui fra voi trovo dolori, debolezze, mancanza di fede, disunione, divisione e guerre. Quello che vi dico, lo dico per tutti e quello che adesso do ad alcuni, lo dovete portare domani ai vostri prossimi, perché il Mio Messaggio è destinato a tutti gli uomini.
22. Non vi vedo uniti, e non potreste nemmeno andare oggi per diffondere la Mia Parola, perché la vostra coscienza non vi permetterebbe di predicare unione ed armonia, finché non avete saputo conservarle. Presto però verrà il tempo in cui tutti i figli di questo popolo si uniranno per portare fuori la Mia Dottrina come uno stendardo della pace, della fraternità e della spiritualizzazione.
23. Avete camminato molto sul sentiero della vita, ma ora è giunto il momento di iniziare il ritorno.
24. Avete percorsa una lunga via dell’esperienza. E’ scomparsa quell’innocenza che è cecità ed ignoranza, quando avete ottenuto la Luce dell’esperienza. Inoltre vi siete macchiati e per questo ci sono le prove ed il dolore per lavarvi e purificarvi.
25. L’ignorante è cieco, non comprende nulla, né conosce la via per poter ritornare al Padre. Chi raccoglie esperienza, conosce il sentiero e sa dove sta andando.
26. Affinché possiate comprendere più facilmente ciò che è il senso che contiene il dolore, le prove della vita, le tentazioni ed ogni grave ed amara esperienza che raccogliete nel lungo pellegrinaggio per ottenere che la vostra anima giunga alla perfezione.
27. Questa è la spiegazione per cui la vita vi prepara così tanti problemi che dovete risolvere, per poter andare avanti.
28. Perciò è necessario venire a voi per dirvi questa Verità, perché solo così vi potete armare con speranza ed idealismo. Se non vi ripeto costantemente il Sermone sul monte, perdete il coraggio della vita, perché non riconoscete più il senso della lotta della vita e vi lasciate vincere dal dolore, perché credete di essere per sempre condannati alla sofferenza.
29. Io voglio che siate Miei discepoli, ma volete caparbiamente continuare a rimanere i Miei piccoli bambini. Quante volte vi sento quando Mi dite: “Padre, perché ci mandi tanta miseria? Perché non vuoi ascoltare la nostra preghiera? Padre, non ci hai esaudito”.
30. Io sento il vostro lamento e vi dico: ho sempre ricevuto la vostra preghiera, non vi devo sempre concedere ciò che desiderate, nel preciso momento in cui lo chiedete, e non avverrà nemmeno secondo il vostro desiderio, ma secondo la Mia Volontà. Il vostro compito è distendere il mantello delle vostre preghiere, illuminare le vie con i vostri buoni pensieri ed eliminare l’oscurità, affinché i vostri prossimi siano preparati quando verrà il momento in cui vi manderò la Mia Pace.
31. Non è il trionfo esteriore che ha valore dinanzi alla Mia Giustizia, ma il vostro sforzo, perché attraverso questo otterrete sviluppo, esperienza, perfezione.
32. Siete voi ai quali ho trasmesso il compito di portare ovunque la Luce ed ai quali ho detto che dovete essere come fiaccole, ovunque siate. Chi saranno poi i figli della fede che spostano i monti ed informano i paesi?
33. Se comprendeste tutto ciò che contiene la Mia Parola, vi mettereste velocemente sulla via e con passo fermo, per diffondere il Bene che contiene. Guardereste compassionevoli ai bambini che sono senza tenerezza e senza educatori, perché i loro genitori sono morti.
34. Guardereste compassionevoli alla gioventù che vive senza ideali, perché gli uomini hanno ucciso la fede dei cuori che si erano appena aperti alla vita.
35. Ora comprendete che cosa sia la fiaccola della quale vi parlo e l’ideale che vi ho ispirato?
36. “Sì, Maestro”, Mi risponde il vostro spirito, “abbiamo compreso che la fiaccola è la Luce della Tua Dottrina che scaccia l’oscurità di quella lunga notte in cui è sprofondata l’umanità”.
37. Siate benedetti, figli Miei, perché potrete sentire anche la voce di quella gioventù che si domanda: “Dov’è Dio? Che cosa è il Cielo e che cosa la fede?”
38. Il vostro dovere è di andare ai vostri piccoli fratelli e dare loro l’orientamento sulla via della vita di cui hanno perduta la direzione, di parlare a loro del Padre, di dire loro che basta un poco di spiritualizzazione per percepire la Mia Presenza, che darà loro il coraggio e la forza per non lasciarli andare in rovina.
39. Il vostro compito è di dire agli orfani che la l oro madre non è lontana, che il suo mantello di tenerezza e della protezione li ha coperti dal momenti in cui hanno perduto sulla Terra coloro che erano il loro sostegno ed il loro rifugio. Dovete insegnare loro a trovare ovunque quel calore celeste.
40. Ognuno che è forte sulla via della vita, lo rendo responsabile per i poveri orfani, per i bambini non protetti davanti agli uomini, che passano sulle strade nel desiderio dell’amore materno.
41. Proprio così vi invito nel Mio Regno di pace, affinché vi riprendiate dalla battaglia nella quale vivete ora. Vi insegno a rendere leggero il peso della vostra croce, mentre afferrate le prove della vita nel loro vero significato, affinché non soffriate senza senso ed impariate soltanto a raccogliere esperienze e vi purifichiate davvero.
42. Nutritevi di sana e santa gioia, rallegratevi della presenza dei bambini in cui abitano già le anime che ho annunciato all’umanità per questo tempo e la loro missione di pace e Luce si rivela ai loro primi passi nei loro modi d’agire. Vegliate, perché in loro si adempie la Mia Promessa. Loro sono speranza e fondamento delle generazioni future e la loro destinazione sarà una testimonianza per coloro che attendono con nostalgia i segni che il Regno promesso è già vicino.
43. Ora la razza umana si rinnoverà, più passa il tempo, più l’anima otterrà sempre maggior sviluppo, e le sue opere la porteranno ad occupare con diritto il luogo che le spetta.
44. Oggi non siete ancora in grado di comprendere il senso delle vostre prove. Le considerate inutili, ingiuste ed irragionevoli. Io però vi dirò ancora, quanta Giustizia ed attenzione era in ognuna di loro, quando sarete invecchiati, e in altre, quando avrete oltrepassato le soglie di questo mondo ed abiterete nelle regioni spirituali.
45. Oggi non vi dirò ciò che avete lasciato indietro senza adempimento, i vostri errori e sbagli. Non vi rivelerò nemmeno il futuro. Voglio vedere solo fiducia e devozione nel Padre vostro, perché non esiste un’ora nella vostra vita, non una azione o un pensiero, in cui il Mio Spirito non Sia presente per benedirvi, per incoraggiarvi, oppure per istruirvi. Io voglio che la fede sia viva nel vostro cuore, che Mi amiate e che Mi cerchiate in tutte le vostre prove come Padre, come Amico e come Consigliere.
46. E dato che sapete che attualmente state riparando, che da voi viene preteso il pagamento della vostra colpa, allora pensate a combattere in voi una giusta lotta. Per ogni avversità dovrete avere un poco di umanità, per ogni prova una quantità di coraggio, allora salirete di gradino in gradino fino ad arrivare nelle regioni più alte.
47. Non vi dico che vi è molto vicina la meta, ma vi prometto benissimo che vi concederò grandi occasioni per raggiungerla.
48. Se sapete unirvi con Me, non avrete bisogno di intercessione, perché voi stessi sarete ispirati e guidati da Me.
49. Nel giorno in cui sarete uniti, i vostri pensieri avvolgeranno la Terra, il vostro amore irradierà nelle altre nazioni e si diffonderà là e l’umanità si sentirà attratta presa in possesso di qualcosa che non potrà comprendere, e si dirà: è venuto qualcosa di soprannaturale.
50. In questo tempo tuttavia dovete mandare i vostri messaggeri, allora questa Luce che oggi hanno visto solo pochi, sarà vista da altri popoli e là, dove era solo sterilità, su quei campi abbandonati ed incolti, sorgerà la Vita, risplenderà la Luce dello spirito e l’anima rifiorirà.
51. Io vi preparo affinché siate i Miei buoni discepoli che badano nella vita alle Mie parole, che studiano nel silenzio per istruirsi ancora di più, perché la Mia Istruzione non ha fine. / Quando poi vi sentirete forti, capaci di insegnare, allora radunate intorno a voi gli affamati di Verità, istruite nuovi discepoli, come lo ha fatto Giovanni nel deserto, e dopo consegnateli a Me. Io li porterò fino alla meta finale del loro sviluppo.
52. Pensate che quello che Io vi dico, un giorno si dovrà adempiere. Oggi siete con Me, come famiglia unita sotto la custodia dei suoi genitori. Dopo però dovrete spargervi sulle vie del mondo e là troverete l’adempimento delle Mie parole e l’occasione di lottare per quest’Opera, perché tu, popolo, sei lo specchio in cui si deve riflettere il Mio Amore e dovete dare un esempio di fraternità.
53. Io tocco le corde più sensibili del vostro cuore, perché si sta avvicinando il tempo del Mio Commiato e vi voglio lasciare sensibili per il dolore, la miseria, l’orfanesimo.
54. La Mia Luce sarà sempre con voi, il Mio Raggio divino non vi abbandonerà mai, perché anche allora, quando il tempo della Mia Comunicazione sarà terminato, illuminerà la vostra anima.
55. Avrete molto bisogno che questa Luce continui a farsi sentire nella vostra anima, quando comincerete con la lotta, quando sarete aggrediti e vedrete che gli uomini si burleranno di voi, quando sentirete che vi chiameranno falsi e bugiardi!
56. Allora la Mia Luce vi parlerà interiormente e vi dirà: “Non temete, parlate di ciò che sapete e ripetete le Mie Istruzioni”.
57. Dovete esprimere la Verità che vi ho portato. Se però qualcuno dovesse sentirsi offeso per quello che ha sentito, lasciate la faccenda a Me. Vi dico però: quando dite la Mia Verità, non fatelo mai con l’intenzione di ferire, perché allora sarete voi che dovrete rispondere delle vostre parole.
58. Dovete rispettare la fede e la religione di tutti e pensare che Io, vostro Dio, l’Onnipresente ed Onnipotente, vi ha lasciato presso tutti i Miei figli, senza distinguerli secondo culti e confessioni di fede.
59. Dovete seminare questa Dottrina con amore, che dev’essere quello che insegna agli uomini a ritornare al loro punto di partenza, l’Istruzione che li eleva al di sopra la vita materiale in un mondo più perfetto.
60. Riconoscete quanto sia importate una Luce che illumina l’anima dell’uomo per aiutarla a trovare la via ed a ritornare nel luogo da dove è uscita, per acquisire il sapere sul senso della vita, perché era stato necessario che l’anima che era ignara, imparasse a conoscere la Luce della prova, della lotta sulla lunga via dell’esperienza, per imparare a conoscere Dio.
61. Verrà il giorno in cui molti dei vostri prossimi vi cercheranno, busseranno alle vostre porte e diranno: “Dateci del vostro Pane spirituale, perché vediamo che avete il Pane, che siete felici che vi illumina una Luce che non è di questo mondo. Dateci di questa Luce per guidarci”.
62. Questo sarà l’inizio della pace e della fraternità, quando termineranno le guerre, le animosità e verrà annientato il regno dell’oscurità.
63. Oggi non siete ancora preparati per condividere il Pane spirituale, perché non vi siete liberati dell’ultima rimanenza di egoismo e vanità. Io però vi concedo un ulteriore tempo per prepararvi.
64. Popolo, ti ho dato un’altra Istruzione che vi parla di fratellanza. Il Libro della Vita si aprirà davanti a voi e continuerete a sentire nella vostra coscienza la Voce del Maestro che vi dirà: “Amatevi l’un l’altro”.
65. Chi ha assistito a questa Comunicazione ed il suo intelletto era colmo di preoccupazioni materiali, proprio come colui che ha pensato a gioie terrene, ha portato pochissimo con sé. Chi invece è entrato umilmente e si è dato alla delizia di sentire il suo Maestro, costui ha portato con sé nel suo cuore un Tesoro, la sua ricchezza spirituale aumenterà di giorno in giorno e presto si sentirà capace a far parte dei suoi beni i suoi prossimi.
66. Io voglio che voi siate di loro, affinché andiate fuori nel mondo alla ricerca di coloro che hanno fame di Amore e Verità.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Discepoli della Mia Divinità: siate i benvenuti al Mio Discorso di Insegnamento. Non meravigliatevi del Saluto con il quale vi riceve il Mio Spirito divino, perché in Verità vi dico, nell’ultimo anno della Mia Comunicazione fra voi in questa forma Mi farò riconoscere nel momento della Mia Venuta.
2. Ogni passo che fate sulla via della spiritualizzazione, verrà ricompensato da Me. Ogni comunità che rompe con la sua routine e nelle azioni del suo culto si muove verso la perfezione, riceverà pure la Ricompensa del Padre. Non Io contrassegnerò i giorni delle Mie Comunicazioni mediante particolari date, perché Io sto al di sopra del tempo, al di là dello stesso.
3. In quel Secondo Tempo, il giorno della Crocifissione di Gesù, tre dei Miei discepoli camminavano su una via nei campi. Erano sulla via verso una solitaria capanna per pecore, in cui si potessero concentrare sul ricordo al Maestro che era deceduto. Andavano con un cuore distrutto dal dolore e sentivano un vuoto nella loro anima. / Camminando hanno incontrato un viandante che li accompagnava e quando ha chiesto loro il motivo dell’evidente lutto, hanno riferito con parole commosse tutto ciò che era successo loro, di ciò che era avvenuto in Gerusalemme, di quello che era capitato sul Golgota. / Così arrivarono alla capanna, entrarono e quando furono uniti non solo corporalmente, ma anche animicamente, in comunione del pensare e dei ricordi, quel Viandante Si trasfigurò e disse loro: “La Mia Pace sia con voi”. I discepoli, meravigliati, riconobbero subito la Voce del loro Maestro e si gettarono ai Suoi Piedi.
4. Osservavano il suo Volto raggiante, la Sua Figura umana piena di Luce, colma di Vita. Quante volte Egli Si è mostrato in questo momento ai Suoi discepoli, Si è fatto riconoscere con quella benedetta Frase: “La Mia Pace sia con voi!”. Io voglio che anche voi Mi sentiate come quei discepoli. / Dopo la cessazione della Mia Parola per mezzo delle odierne Comunicazioni, non sentirete più il suono della Mia divina Voce mediante le orecchie fisiche, ma attraverso il vostro spirito, che vi dirà: “La Mia Pace sia con voi”.
5. Voi tutti siete Miei discepoli, anche gli ultimi arrivati, anche coloro che Mi sentono per la prima volta, perché questa non è la prima Istruzione che do loro. E’ passato molto tempo da quando sono proceduti dal Mio Spirito, e da quel momento ho cominciato ad Essere per loro il Maestro. Perciò li ho chiamati in questo Terzo Tempo Miei discepoli, quando hanno sentito la Mia Voce diventata umana nei portavoce, perché hanno ricevuto da Me infinitamente tante Lezioni. / Io stesso ho creato la Vita così, per essere per voi come un Libro di alta Sapienza. Il numero delle sue pagine è infinito, il suo contenuto profondo, e non basta una vita per impararlo nella sua totalità, ed ancora meno per comprenderlo. Il suo volume è così grande, è stato scritto dall’Essere perfetto, dall’Autore della Vita e di tutto ciò che è c reato. Questo Libro però colmo di Sapienza è scritto semplice, chiaro, come sono tutte le opere di Dio.
6. La prima Lezione, cioè: la prima pagina, è la più facile. Se però nonostante la sua semplicità non dovesse essere compresa, segue la seconda per spiegare il contenuto della prima, e così continua fino alla fine di questo grande Libro della Vita che ho presentato all’uomo. Ora è aperto al sesto Capitolo, affinché impari a conoscere il Padre, affinché riconosca la sua vita e la sua destinazione, affinché comprenda il suo passato, il suo presente e, per quanto sia la Mia Volontà, il suo futuro.
7. Con il Terzo Tempo è cominciata per l’umanità l’era dello Spirito Santo, quella dell’esercizio della spiritualità. Per giungere tuttavia a questo tratto di sviluppo, quanto avete dovuto sperimentare e soffrire sulla via.
8. Vedo che la vostra anima ha raggiunto in questa era un grado di sviluppo che ha fatto di voi un campo fertile per il Mio Seme. Scopro però ancora che la vostra anima ha sete e fame di Verità. La vostra anima si è dischiusa nel dolore, nella sofferenza, nelle delusioni. Esiste tuttavia un’altra dischiusa che non vedo in voi, e cioè quella che procura solo l’esercizio delle Mie Istruzioni, nel seguire le Mie Leggi, la dischiusa di vero amore, dal quale procedono tutte le virtù.
9. Il cervello dell’uomo, con la sua scienza, indaga e cambia la vostra vita. Il suo cuore si sente grande nelle passioni, nei possedimenti terreni, nel dominio su questo mondo. Questa grandezza però non ha nessun valore dinanzi a Me. E’ una grandezza peritura, è vanità umana, ed Io purificherò oggi questa vita trasformata mediante gli uomini. La Luce del Mio Santo Spirito si sta già effondendo come Seme di Verità su ogni anima, ma affinché si svolga il risveglio di tutti i Miei figli, dovranno passare attraverso una ulteriore prova.
10. Gli uomini si sono ribellati contro la Severità della Mia giustizia, mentre hanno fatto tacere la voce della loro coscienza, hanno tenuto segrete le Mie Leggi e voltato le spalle ai Miei Comandamenti divini. Hanno ucciso i Miei profeti e deriso i Miei messaggeri, ma la Mia Potenza è infinita. / Non scaricherò tutta la Mia Potenza sugli uomini, perché ai Miei Occhi sono ancora molto immaturi. Non getterò giù le loro anime per costringerle a seguirMi dopo il loro crollo, perché voglio vedere l’uomo, l’essere dotato con le Mie Caratteristiche divine, stando sui suoi piedi, con viso rivolto in Alto, pieno di fiducia, con vera grandezza nella sua anima, con autentica dignità in tutto il suo essere.
11. Così voglio vedere il figlio Mio, la creatura che è lo specchio e l’Immagine del Creatore. Lo libererò dai suoi errori, dal suo peccato, dalle sue imperfezioni. Assisterò però sempre la sua anima mediante la Luce della speranza, attraverso la fiducia in Me, e sempre, quando si apre davanti ai suoi piedi un abisso, stenderò la Mia Mano verso di lui affinché non vi precipiti. / Dovrà tuttavia venire una ulteriore prova che sarà uno sconvolgimento terreno mondiale, ed in questo caos non saranno soltanto gli elementi della Creazione che saranno scatenati come nei tempi passati, sarà anche l’anima che verrà scossa e lotterà ed in questa battaglia rappresenterà una parte del caos mondiale.
12. Gli inizi si vedono già fra voi. La lotta aumenterà sempre di più. In Verità vi dico, in mezzo a questo temporale sarà salvato ognuno che adempie la Mia Legge.
13. Ogni cattivo seme verrà strappato con la radice e la Mia Giustizia lascerà sussistere solo il seme buono, e così la Terra sarà lasciata un’altra volta purificata, perché dopo che la prova sarà passata, verrà una nuova vita per questa umanità. Tutti coloro ai quali avrò tolto questa vita terrena come cattivo seme, li porterò come anime in quelle benedette regioni che voi chiamate l’aldilà. Le lavorerò, e là ripareranno tutte le loro trasgressioni mediante il loro stesso pentimento.
14. Esiste così tanta Luce nelle anime in questo tempo, che a loro basterà già solo un attimo di vero pentimento, per prendere un proposito fermo e duraturo per rinnovarsi e seguire la Mia Legge. E quando tutte coloro che sono state da Me rialzate, avranno raggiunto questa preparazione, le rimanderò in questo Pianeta, le une per ricominciare la via, e le altre, per riedificate ciò che era stato distrutto, ed infine altre ancora, per completare il loro compito iniziato, Così sarà con ogni Mia Giustizia d’Amore. / Nei primi tempi dell’umanità regnava fra gli uomini innocenza e semplicità, ma nella misura in cui aumentava il loro numero, a motivo del loro sviluppo e della loro libera volontà crescevano anche i loro peccati; e si dischiudevano sempre più velocemente, non solo le loro virtù, ma le loro trasgressioni verso la Mia Legge. Allora ho preparato Noè al quale Mi comunicavo da Spirito a spirito, perché ho cominciato questo dialogo con gli uomini sin dal principio dell’umanità. Questa Grazia tuttavia, che nei tempi passati era parte soltanto di pochi, sarà nei tempi in arrivo a livello mondiale ed universale. Il dialogo fra il Padre ed i Suoi figli, il dialogo per mezzo della preghiera, l’ispirazione, che fornisce l’Amore e l’esercizio delle Mie Istruzioni, sarà fra tutti i Miei figli.
15. Ho detto a Noè: “Purificherò l’anima degli uomini da tutti i loro peccati; a questo scopo manderò un grande diluvio. Costruisci un’arca e fa entrare i tuoi figli, le loro mogli, i figli dei tuoi figli ed una coppia di ogni specie di animale”. Noè era obbediente al Mio Comandamento, e la catastrofe venne in adempimento della Mia Parola. Il cattivo seme venne strappato con la radice ed il buon seme conservato nel Mio Granaio, dal quale creai una nuova umanità che portò in sé la Luce della Mia Giustizia e seppe adempiere la Mia Legge e vivere nell’osservazione delle buone moralità.
16. Credete forse che quegli uomini che hanno trovato una morte dolorosa, siano morti fisicamente ed animicamente? In Verità vi dico: no, figli Miei. Le loro anime sono state da Me conservate e si sono risvegliate davanti al Giudice, la loro propria coscienza, e sono state preparate per ripercorrere nuovamente la via della vita, affinché su questa ottenessero il loro progresso spirituale.
17. Nel giorno in cui i flutti d’acqua (il diluvio) non coprivano più la Terra, ho fatto risplendere al Firmamento l’arcobaleno della pace, il segno del Patto che Dio ha fatto con gli uomini. Ora vi dico: o umanità del “Terzo Tempo”, che sei la stessa che era passata attraverso tutte queste prove, nelle quali ti sei purificata: presto sperimenterai un nuovo caos, ma Io sono venuto per avvertire il popolo da Me eletto e l’umanità intera, alla quale Mi sono fatto comprendere in questo tempo. Qui è l’Arca, entrate, Io vi invito.
18. Per te, o Israele, l’Arca è l’osservanza della Mia Legge. Ognuno che segue i Miei Comandamenti nei giorni più dolorosi, nel tempo delle prove più difficili, sarà all’interno dell’Arca, sarà forte e sentirà la Protezione del Mio Amore.
19. E dico ancora una volta a tutta l’umanità: l’Arca è la Legge dell’Amore. Ognuno che esercita amore e misericordia al suo prossimo e per sé stesso, sarà salvato. Benedirò questa virtù e farò tramite essa che gli uomini trovino spiritualmente l’Arca di salvezza in questo Terzo Tempo, non solo la salvezza della loro vita umana, ma anche la salvezza e la pace della loro anima. Si sta avvicinando il tempo delle grandi prove, in cui sarà scatenata la lotta delle sette contro sette, religione contro religione.
20. Quanto durerà questa contesa? Non lo potete sapere. In Verità vi dico, però, che sarà abbastanza tempo per preparare le anime degli uomini restanti. Vi sarà abbastanza tempo affinché si risveglino tutti, persino l’ultima delle creature, persino nell’età infantile; affinché tutti voi possiate rendervi conto del tempo in cui vivete, ed abbiate il sapere della vostra responsabilità verso la Giustizia divina che chiama tutte le anime al rinnovamento. / Questo temporale passerà, e vedrete nuovamente nel Firmamento il Segno del Mio Patto con gli uomini. Non sarà tuttavia l’arcobaleno terreno con i suoi sette colori, ma la Luce dello Spirito Santo nella sua pienezza, che si rivelerà a tutte le anime, sia quelle incarnate, come anche le disincarnate. / La Voce dello Spirito Santo dirà a tutti i Suoi figli: Io sono la Pace, Io sono la Via, la Verità e la Vita, Io sono Colui che fa un Patto fra voi ed il Mio Santo Spirito, la Mia Legge, perché in questo tempo verrete liberati dalle catene dell’ignoranza mediante le Mie Istruzioni, e concederò a questa umanità che consiste di uomini che sono liberati dal materialismo e rinnovati fino nel midollo delle ossa, un nuovo tempo di Pace e di benessere, in cui verranno all’incarnazione quelle anime che si sono svegliate alla vista della Mia Luce, che sono state preparate totalmente per ritornare sulle vie del mondo, per seminare la virtù e la Verità nell’adempimento della Mia Legge.
21. Perciò voi, molto amati discepoli che conoscete le Mie Istruzioni, avete una grande responsabilità verso il vostro Padre, perché sapete cosa vi porterà il futuro. Non dovete però misurare il tempo in cui le Mie Profezie non si adempiono, in anni, nemmeno in secoli. Dovete solo pensare a deporre presso di Me il vostro tributo di amore e fiducia ed adempiere ciò che spetta ad ognuno di voi nella Mia Dottrina. Io farò il rimanente e così avrete sempre una buona coscienza.
22. Allora sperimenterai, o Israele, che, per quanto possa essere amara la vita per altri, sarà piacevole per voi e nessun dolore potrà respingere la vostra forza conquistata a motivo dell’adempimento della Mia Legge ed in obbedienza verso i Miei Comandamenti. Allora non temerete più il peso della vostra croce, né l’arrivo della morte in questa vita. L’attenderete tranquilli, e la vedrete arrivare come una amica, come una sorella per abbreviare nella vostra vita i giorni del dolore, della miseria e delle fatiche, perché persino questa vi condurrà e vi aiuterà ad oltrepassare con passo fermo le soglie nell’Eternità, in quell’aldilà, che non conosce nemmeno la vostra anima, perché benché vi abbiate già abitato, non lo avete fatto ai livelli più alti dove giungerete nei futuri tratti di tempo.
23. Conoscete già alcune delle sue regioni, ma non tutte, popolo. Gesù vi ha già detto: “Nella Casa del Padre Mio ci sono molte dimore”, ed oggi vi dice lo Spirito Santo: “Nella Casa del Padre esiste un numero infinito di dimore”.
24. Come si dischiuderà quella vita piena di lotte, piena di prove per la vostra anima? Non lo sapete, non ve la dovete nemmeno immaginare, perché sarebbe solo la vostra fantasia che vi farebbe formare false immaginazioni.
25. Vi deve bastare sapere che questa vita terrena, meravigliosa e perfetta ad ogni riguardo, è solo un simbolo, un debole riflesso dell’aldilà. Non provate ad immaginarvi quei livelli di vita in tutta la loro perfezione, perché sarebbe, o Israele, come se voleste far comprendere ad un cieco sin dalla nascita come sono i colori di ciò che vi circonda. / Come la vostra anima incarnata in un bambino scopre ad ogni via ad imparare a conoscere la Creazione, raggiunge l’età e decede da questa vita con il lamento di non aver imparato a conoscere tutto ciò che la circondava, così un’anima andrà preparata da questa vita nella prossima, e giungerà da sorpresa in sorpresa, da Lezione in Lezione, da Miracolo in Miracolo fino nell’Eternità, e non potrà comunque contemplare il Suo Creatore in tutta la Sua infinita Magnificenza.
26. Lo comprenderà ampiamente nelle Sue Leggi, nel Suo Amore, nelle Sue Caratteristiche, ma Lo afferrerà del tutto? Giammai, popolo Mio, perché il Creatore è e Sarà sempre il Padre ed i Suoi figli le Sue creature. / I figli potranno sedere alla Destra del Signore, ma mai al Suo Posto d’Onore. Da quel Posto d’Onore, che è l’Origine del perfetto Amore, Egli non umilierà mai i figli Suoi. Li considererà sempre come le Sue creature viziate, come i Suoi discepoli, giammai come servi o come accusati. Io voglio che arrivi il tempo in cui non vi sentirete come accusati o come servi del Signore, ma come i Suoi molto amati figli.
27. Non voglio avere schiavi né in questo mondo né in un qualsiasi altro mondo, non voglio né servitori né vassalli. Non voglio avere accusati, voglio Essere compreso ed amato con lo stesso Amore, con cui amo tutti i Miei figli.
28. Con queste Istruzioni, popolo, vi do la Testimonianza della Mia Presenza fra voi come Spirito della Verità. Con la Mia Parola costruisco per voi l’Arca di salvezza in questo Terzo Tempo. Comprendete il senso simbolico in tutte le Mie Lezioni e conservate il loro senso nell’adempimento della Mia Legge, perché voglio che, quando arriva il caos fra gli uomini, vi trovi già preparati e sani, affinché facciate giungere la chiamata a coloro che stanno naufragando, a coloro che stanno andando a fondo, ed a coloro che peccano e si pentano in tempo.
29. Non cercate soltanto la vostra sicurezza, perché se doveste agire così e le vostre labbra dovessero rimanere chiuse in quel tempo di parlare, e doveste tener segrete agli uomini le Mie Rivelazioni, perché vi afferra la paura, benché vi considerate già salvi nell’Arca, in Verità vi dico, allora sarete fra i naufraghi.
30. Affinché siate veramente salvati, dovete dimenticare voi stessi e pensare solo agli altri. Sentite misericordia per i vostri prossimi, senza distinguerli secondo il colore della loro pelle, il loro sangue, la loro lingua o opinione del mondo. Dovete vedere in ogni vostro prossimo l’immagine del Padre vostro, che è universale ed esiste in tutti i Suoi figli.
31. Vedete Me ed amateMi in tutti i vostri prossimi, ricordatevi che vi ho detto che nessuno dei Miei figli andrà a fondo per tutta l’Eternità, nessuno troverà la morte per la sua anima, perché questa morte non esiste. Non l’ho creata, perché Io uccido solo il peccato.
32. Persino quegli esseri che voi chiamate tentatori o diavoli, in Verità vi dico, non sono altro che esseri smarriti o imperfetti, dei quali il Padre Si serve saggiamente per eseguire i Suoi alti Consigli e Piani. Anche loro però sono esseri le cui anime sono oggi avvolte nell’oscurità, e dei quali molti fanno un cattivo uso dei loro Doni che ho concesso loro, che saranno salvati da Me nel giusto tempo, perché verrà il momento in cui, o Israele, tutte le creature del Signore Mi glorificheranno eternamente. Non sarei più Dio, se con tutta la Mia Potenza la Mia sapienza ed il Mio Amore non potessi salvare un’anima.
33. Voi tutti sarete salvati, e se avete letto del fuoco dell’inferno e dell’eterna morte, in Verità vi dico, vi dovete cercare il senso simbolico e non dovete dare una cattiva interpretazione alle Mie Istruzioni, perché con ciò attribuireste a Me imperfezioni che non ho. Io sono perfetto, ma non Me ne vanto presso i Miei figli, perché tanto quanto è certo che oggi siete ancora imperfetti, Io vi guiderò comunque alla perfezione per mezzo del Mio Amore e la Mia Luce.
34. Dovete sapere, discepoli, che alla fine del 1950, quando avrò ritirato la Mia Parola che vi lascio giungere attualmente per mezzo dei portavoce, vi lascerò come unica anima ed un unico cuore. Continuerò ad annunciare le Mie divine Istruzioni, ma saranno ancora più alte, più precise, ed oltre a questo contrassegneranno l’inizio del dialogo da Spirito a spirito. Più vi unite nell’obbedienza verso la Mia Legge, più vicini sarete al perfetto dialogo spirituale.
35. Quando questa tappa della Mia Comunicazione fra voi sarà un giorno terminata, vi concederò un tempo della riflessione, della preparazione ed esplorazione. Questi studi non li dovete fare separati, ma dovete sempre essere uniti. / Prima di cercare le Mie Istruzioni nel vostro ricordo e negli Scritti, vi dovete preparare ed unirvi con il vostro Signore per mezzo della preghiera. In quel momento sarete sostenuti da Me, e quando poi vi accingete alla comprensione della Mia Parola, lo Spirito Santo vi rivelerà il vero contenuto di ogni Lezione, perché non voglio vedere fra i Miei discepoli interpretazioni diversificate.
36. Io voglio che tutti facciano propria la conoscenza di tutto il fondamentale all’interno della Mia Opera; che scompaiano il fanatismo e l’idolatria; che fra voi non ci sia nessuna superstizione, che Mi offriate l’adorazione più sobria, senza riti e cerimonie superfui, per esercitare solo la Mia Verità. Perciò vi ho detto all’inizio dei Miei Discorsi d’Insegnamento, che ogni passo che fate verso la spiritualizzazione, verrà da Me ricompensato.
37. Ora sta terminando fra gli uomini il tempo di riti, altari e campane di chiesa. L’idolatria ed il fanatismo religioso daranno gli ultimi segni di vita di sé. Verrà un tempo della lotta e del caos che vi ho continuamente annunciato. Se poi dopo il temporale sarà ritornata la pace in tutte le anime, gli uomini non costruiranno più palazzi regali in Mio Onore, né verranno chiamate insieme le schiere di uomini per mezzo del rintocco delle campane, né gli uomini che si sentono grandi, eserciteranno potere sulle masse di uomini. Verrà il tempo dell’umiltà, della fratellanza, della spiritualità, che porterà con sé l’eguaglianza dei Doni dello spirito fra l’umanità.
38. Continua a purificarti, o Israele! Non avete nulla da correggere nel contenuto della Mia Istruzione, perché è perfetta. Vedete la Mia Opera sempre al di là di quello che state facendo, perché tutto il vostro culto esteriore, i riti e tradizioni non sono parte della stessa.
39. Il Mio Spirito che è onnicomprendente, esiste in tutto quello da Me creato, sia nello spirituale o nella natura materiale. In tutto è presente la Mia Opera e testimonia della Mia Perfezione a tutti i livelli della vita. La Mia Opera divina comprende tutto, dagli esseri più grandi e più perfetti che dimorano alla Mia Destra, fino all’essere vivente più piccolo appena percettibile, della pianta o del minerale, dell’atomo o della cellula, che danno figura a tutte le creature. Con ciò vi dico nuovamente la perfezione di tutto ciò che da Me è creato, dagli esseri materiali fino agli spiriti che hanno già raggiunto la perfezione. Questa è la Mia Opera.
40. Voi siete i discepoli che si sentono piccoli e deboli di fronte alla Mia Presenza universale. Vi dico però: piccolo e debole è soltanto il vostro corpo, ma la vostra anima sarà forte e Mi servirò di lei. Quando il Padre vi ha visitato oggi per farvi un Regalo, è successo perché so che non Lo deluderete, ed il Padre non sbaglia mai.
41. Egli come Maestro sa scegliere fra le schiere di uomini coloro che devono adempiere una difficile missione. In Verità vi dico, molti sono venuti a Me sentendo la Mia Chiamata, per sentire le Mie Istruzioni, ma sono soltanto pochissimi che Mi sono rimasti fedeli ed eseguono la loro missione.
42. Quanti di coloro che hanno ricevuto da Me un Regalo, hanno lasciato spegnere la loro lampada della fede e dell’amore, Mi hanno voltato le spalle, Mi hanno rinnegato ed hanno persino schernito le Mie Comunicazioni. Chiamerò anche loro attualmente all’interno dell’Arca di salvezza, ed hanno ancora il tempo per ottenere la riparazione mediante la loro auto contemplazione e pentimento. Tuttavia solo per mezzo dei fedeli, attraverso i perseveranti la raggiungeranno anche gli altri. Coloro che si sono allontanati dalle Mie Istruzioni, lo hanno fatto a motivo della loro debolezza nei confronti delle tentazioni e seduzioni del mondo.
43. La Mia Perfezione concede loro una ulteriore spanna di tempo e do loro la Mia Luce per la loro auto riflessione e redenzione.
44. Mandate in alto la vostra preghiera spirituale, ma non per voi né per i vostri, ma per tutta l’umanità che soffre e respinge la Mia amorevole Carezza. Voi però siete più in grado di percepire questo amore, ed anche se incontrate sulla vostra via grandi prove, non andrete a fondo. / Esistono delle prove che vi manda la Mia Giustizia, ma la maggior parte di loro ve le create voi stessi attraverso le vostre debolezze. In ambedue però vi fortifica il Mio Amore e vi aiuta a giungere fino alla fine della via.
45. Unitevi in questo momento con il Padre vostro, vegliate e pregate per l’umanità.
46. Io voglio che siate come una Stella al Firmamento, e che da lì mandate raggi di Luce, di amore, di perdono e di misericordia su tutti i popoli della Terra. Vi benedico, o discepoli.
47. Nemmeno la vostra anima è in grado di comprendere la propria forza, tanto meno l’abbraccio fraterno con cui avete abbracciato l’umanità. Io però lo so molto bene e perciò ti dico, popolo, che devi sempre pregare, perché questa è una delle più alte missione del tuo spirito. Se però le vostre labbra non possono donare la consolazione e non potete nemmeno raggiungere i malati con le vostre mani per “ungerli”, allora la vostra preghiera dev’essere come ali per la vostra anima che la porta ai più distanti, per portare loro il Mio Messaggio di Pace e di Amore. / Dato che avete vegliato e pregato per l’umanità, Io veglierò per voi, penetrerò nel vostro cuore e se scoprirò le sue sofferenze, le sue miserie, lo consolerò e gli lascerò un Regalo e questo sarà l’adempimento per ciò che Mi avete richiesto in questo momento. Dovete però essere pazienti. Non metteteMi alla prova, non opprimeteMi.
48. Non era bensì necessario chiederMi, ma ve lo concedo comunque, e cioè perché siete ancora piccoli bambini e vi schiacciano le miserie.
49. Verrà il momento in cui non Mi dovete più chiedere, ma dovete venire a Me per dirMi: “Padre, opera in me secondo la Tua Volontà”.
50. Sia benedetta la vostra vita, la vostra via ed anche la vostra tavola.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Popolo: dato che con questo Discorso d’Insegnamento comincia l’ultimo anno della Mia Comunicazione per mezzo della facoltà dell’intelletto umano, vi esorto a sottomettervi alla Luce della vostra coscienza ad un esame profondo e preciso, affinché possiate rispondere spiritualmente quando vi domando: “Che cosa avete compreso della Mia Opera e quali sono i passi decisivi che avete fatto su questa via?”. Se poi, benché vi sarete concentrati nel fondo del vostro cuore, non otterrete una chiara idea di ciò che avete fatto di bene, come di quello che avete fatto di male, allora troverete nella Mia Parola un perfetto Giudizio sulle vostre opere.
2. E’ necessario stabilire per mezzo della coscienza un equilibrio, prima di fare il primo passo nell’ultimo anno della Mia Comunicazione, perché Io voglio che alla fine dello stesso portiate a Me come raccolto e tributo del vostro sforzo, il frutto dell’obbedienza, della comprensione e della spiritualizzazione.
3. Lo spazio di tempo che comprende l’anno 1950, sarà colmo di avvenimenti che inquieteranno il mondo. Tutti i campi della vostra vita sperimenteranno uno scossone. Verrà visitata l’adorazione spirituale per Dio dell’umanità nelle religioni, verranno visitate le nazioni forti, la scienza sarà sorpresa alla presenza di grandi segni nella natura, e la vita umana generalmente sarà colma di dati di fatto ed avvenimenti che gli uomini chiameranno estranei ed insoliti.
4. Voi sapete che questo succederà, per contrassegnare l’ultimo anno della Mia Comunicazione attraverso avvenimenti visibili e toccabili per gli uomini, perché loro non noterebbero i segni per la fine di questo tratto di tempo, se Io li dessi loro spiritualmente, per via della loro brama per il dubbio e la loro materializzazione.
5. Tutte le prove ed avvenimenti che scuoteranno il mondo durante l’anno 1950, saranno un paragone per ciò che era avvenuto in quel Secondo Tempo nel giorno in cui Gesù morì sulla Croce.
6. Se vi preparate davvero e sapete osservare ciò che succede in questo anno, vi renderete conto del buio, di quelle forze oscure che penetreranno nel mondo, del temporale che sferzerà popoli ed istituzioni, come del momento in cui l’umanità sentirà spiritualmente la Mia Presenza e vede intuitivamente la Luce del Terzo Tempo. Quale sarà quel momento? L’ultimo della Mia Comunicazione, quello in cui si strapperà spiritualmente la tenda nel tempo, come era avvenuto in Gerusalemme, e l’umanità vedrà allora la Mia Luce e riconoscerà la Verità.
7. Non aver paura, popolo, perché la Mia Misericordia ti coprirà, e la tua preghiera e l’adempimento del tuo incarico sarà come una corazza che ti proteggerà dalle avversità. Non temete nemmeno di rimanere soli, quando la Mia Parola terminerà fra voi, perché in Verità vi dico, nessuno dei Miei Doni con i quali ho adornato il vostro essere, si separerà da voi. Chi ha imparato a guidare le schiere di uomini, continuerà a guidare cuori. Chi ha ricevuto il Mio Raggio nella sua facoltà dell’intelletto, avrà grandi Ispirazioni. Chi è stato strumento o portavoce del mondo spirituale, continuerà ad essere ricettivo per quella voce. E chi ha avuto il Dono della parola, dell’interpretazione, della guarigione o della profezia, vedrà aumentare la Forza dei suoi Doni, quando si prepara davvero, mentre si riveste con spiritualizzazione e con fede.
8. Preparatevi molto, affinché dopo il Mio Commiato formiate un forte popolo e siate capaci ad accogliere ognuno che vi cerca, senza sentirvi ignari o insignificanti di fronte agli scienziati, ai titoli che portano, oppure di fronte a coloro che vi mettono alla prova, perché credono di possedere la conoscenza della Verità sullo spirituale.
9. Se adesso nel tempo della Mia comunicazione, queste case delle assemblee erano state piene, allora voglio che dopo non bastino più, perché indicherà il momento idoneo che questo popolo vada e si diffonda nel mondo.
10. Io so che Mi dite nel vostro cuore: “Signore, la Tua Parola piena di Potenza, Maestà ed Essenza ha compiuto il Miracolo di attirare schiere di uomini a questa Luce. Dopo questo tempo però, chi compirà il Miracolo di attrarre schiere di uomini e carovane come lo hai fatto Tu?”. / Discepoli, perché siete uomini di poca fede? I Doni che vi ho affidato, non sono sicuri? Non avete assistito da vicino alle azioni miracolose, che voi avete compiuti per mezzo loro? In Verità vi dico, nei tempi futuri compirete opere ancora più grandi che bastano affinché avvenga il Miracolo attraverso il quale adempirete il Mio Comandamento più alto dell’unione, dell’obbedienza e della spiritualizzazione.
11. In Verità vi dico, nei momenti in cui si fa sentire la Mia Parola attraverso i portavoce, non trema solo l’anima di questo popolo, ma anche tutti gli esseri nella valle spirituale che hanno bisogno della Luce divina.
12. A loro non giunge il suono della parola umana, ma il contenuto del senso e l’ispirazione dei Miei Messaggi, perché la Mia Voce è universale ed il suo Suono raggiunge tutti i mondi e dimore nei quali abita un figlio di Dio.
13. Mando ad ogni mondo un Raggio della Mia Luce. A voi ho fatto giungere questa Luce in forma di parole umane, come arriva ad altre dimore per mezzo dell’Ispirazione.
14. Nella Luce di quel Raggio divino si uniranno tutti gli spiriti mentre ne faranno una Scala nel Cielo, che li guiderà allo stesso punto, nel Regno spirituale che è promesso a tutti voi che siete particelle spirituali della Mia Divinità.
15. Vi potete immaginare il giubilo di tutti gli esseri che erano uniti con voi sulla Terra per mezzo di legami corporei, e che oggi vivono al di là del vostro mondo, quando sapranno che la voce che sentono, viene udita anche da alcuni sulla Terra? Non si sono allontanati da voi, né vi dimenticano, né omettono di fare qualcosa per coloro che sono rimasti un po’ più a lungo, ma per breve tempo nella valle terrena. La loro carezza e le loro benedizioni sono costantemente su di voi.
16. Vivono là, coloro che erano i vostri genitori, figli fratelli, coniugi, amici o benefattori. Nello spirituale sono semplicemente vostri fratelli, ma il loro amore per voi è sempre lo stesso oppure ancora più grande, proprio come il loro potere per aiutarvi e proteggervi, è diventato più grande.
17. Pregate per loro, popolo, anche non dovete smettere di amarli e di ricordarvi di loro, perché il vostro ricordo e le vostre preghiere sono un dolce conforto nella loro lotta. / Non immaginateveli mai confusi o dimoranti nell’oscurità, perché questo sarebbe come se vi sentiste capaci di emettere un verdetto su loro. Se gli uomini qui sulla Terra usano essere così imperfetti ed ingiusti per condannare le faccende dei loro prossimi, che cosa significa allora, quando si tratta dei giudici di una qualsiasi anima?
18. Vi dico ancora una volta che a voi spetta unicamente sostenerli mediante la vostra preghiera ed attraverso le vostre buone opere nel mondo.
19. Non sentite il desiderio che si annuncino in qualche modo materiale nella vostra vita, sia che prendano possesso di un cervello, oppure attraverso un altro mezzo, perché allora neghereste la spiritualizzazione che vi ho insegnato. Non stabilite per loro nessun giorno determinato dell’anno, per chiamarli qui. Pensate che lo spirituale vive al di là del tempo terreno e che perciò ogni attimo può essere adeguato per avvicinarvi a loro mediante la preghiera spirituale.
20. Molti di quegli esseri che avete immaginato come soffrendo confusioni, sono proprio coloro che si sono sforzati a portarvi più vicino alla via della Luce che loro stessi non hanno potuto trovare finché erano sulla Terra! Non versate altre lacrime per loro, e non fate nemmeno lutto perché sono andati nella valle spirituale. Non sono veramente morti, sono solo andati per breve tempo prima del momento in cui voi dovete decedere. Allora però era destinato da Me, affinché vi preparassero la via. Vi devo veramente dire che non avete nulla da cercare sui cimiteri, e che le lacrime che versate sulle tombe, sono lacrime dell’ignoranza, della materializzazione e dell’abbaglio?
21. L’anima di coloro per i quali pìangete, vive. Voi però vi intestardite a considerarli morti in quel corpo che è scomparso nella terra. Li considerate perduti, mentre vi attendono pieni d’amore, per darvi testimonianza della Verità e della Vita. Li considerate lontani o insensibili ed indifferenti verso le vostre lotte e sofferenze. Non sapete però quanti blocchi di roccia tolgono dalla vostra via e da quanti pericoli vi salvano!
22. L’ignoranza vi obbliga ad essere ingiusti e persino crudeli perso voi e gli altri, benché vi debba dire: chi può essere ignaro, dopo aver sentito uno dei Miei Discorsi d’Insegnamento?
23. La Mia Parola è il Raggio di Luce che deve abbracciare tutti voi, affinché rimaniate uniti nel Fuoco del Mio Amore. Se voi, dopo averla sentita, credete e la seguite, tutti voi, che Mi amate e glorificate, rimarrete uniti da questo momento.
24.La Luce del Mio Spirito ha rivelato a tutti voi i Doni che sono nascosti nel nocciolo del vostro essere, tutto ciò che avete portato con voi sin dalla vostra origine, senza presagirlo. Vi ho fatto sapere che ora è il tempo che vi riconosciate realmente, che incontriate voi stessi ed imparate a conoscere la vostra eredità, affinché siate di spirito grande.
25. Di tanto in tanto vi ho dato Rivelazioni. Dapprima era la Legge, più avanti la Mia Dottrina, ed infine la piena conoscenza della vostra missione spirituale.
26. State dicendo che sono stato tre volte presso gli uomini, ma è giusto che lo sono sempre stato. Quel Padre che h a rivelato all’umanità nel Primo Tempo la Sua Legge della Giustizia, nel Secondo Tempo in Gesù, Suo Figlio, ha fatto diventare Uomo la Sua ”Parola” e che ora Si annuncia spiritualmente al mondo, vi ha dato in tutte le epoche quella Parabola divina, il cui senso vi parla del vostro sviluppo spirituale e vi fa sapere che Colui che vi ha parlato in tutti i tempi, èun unico Dio, un unico Spirito ed un unico Padre.
27. Quando vi ho detto che dovete rinunciare ai divertimenti, avete interpretato erroneamente la Mia Parola ed alla fine avete creduto che Mi compiaccia vedervi soffrire anziché gioire. Dato che Io sono vostro Padre, come potete essere dell’opinione che preferirei vedervi piangere che sorridere? Quando vi ho detto che dovete rinunciare ai divertimenti, intendevo soltanto quelle che sono rovinose per l’anima oppure dannose per il corpo. Vi dico tuttavia, che vi dovere procurare benefiche soddisfazioni per lo spirito e per il cuore, che sono raggiungibili per voi.
28. La prova che la vita dell’uomo contiene,è così dura che è necessario addolcirla mediante tutte quelle delizie animiche e corporee che rendono all’uomo il peso della croce più amabile e leggero.
29. Io benedico tutti coloro che trovano nel calore della loro casa i migliori amici della loro esistenza e che tendono a fare dell’amore dei bambini per i loro genitori, e dei fratelli fra loro un servizio per Dio, perché quella unione, quella armonia e quella pace somigliano all’armonia che esiste fra il Padre Universale e della Sua famiglia spirituale.
30. In queste case risplende la Luce dell’anima, dimora la pace del Mio Regno, e quando si presentano sofferenze, sono più facili da sopportare ed i momenti della prova sono meno amari. Agiscono ancora più meritevoli coloro che cercano la soddisfazione nel procurarli ad altri, e che gioiscono nella sana gioia dei loro prossimi. Questi sono apostoli della gioia ed adempiono una grande missione.
31. In Verità vi dico, se sapeste cercare momenti dell’appagamento e della gioia, come mantenere la pace interiore, le avreste tutti i giorni della vostra esistenza terrena. Per questo però dovreste prima elevare la vostra anima, far rendere generosi i vostri sentimenti ed il modo di pensare sulla vita.
32. Questo Messaggio che vi mando tramite la Mia Parola, è ripieno di Luce che illuminerà la vostra via e darà al vostro essere quello sviluppo verso l’Alto che vi insegnerà a vivere in pace e di godere sanamente tutto ciò con cui ho benedetto la vostra esistenza. Questa umanità deve lottare ancora di più per combattere le ombre del dolore e superare la sua tendenza per falsi divertimenti e soddisfazioni ingannevoli. Dovrà combattere contro il suo fanatismo religioso che la ostacola a riconoscere la Verità, dovrà combattere contro il fatalismo che le fa credere che tutto vada incontro alla definitiva distruzione, dalla quale nessuno si può salvare, e dovrà combattere contro il suo materialismo, che le fa cercare solo divertimenti transitori, le gioie dei sensi che precipitano l’anima nell’abisso dei vizi, del dolore, della disperazione ed oscurità.
33. Io vi do la Mia Luce affinché abbandoniate le ombre e scopriate su questo pianeta che avete trasformato in una valle di lacrime, finalmente le vere delizie dell’anima e del cuore, che rendono tutte le altre gioie piccole ed insignificanti.
34. Attualmente vi do la nuova Istruzione che è destinata a tutti gli uomini. Non tutti hanno pregato in attesa della Mia Venuta, ma il dolore li ha tenuti svegli e preparati ad accoglierMi. / Il mondo ha l’esperienza che il “popolo Israele” le ha lasciato sin dal Secondo Tempo, affinché nessuno diffidasse della Giustizia divina. Non sapete che ai poveri in ispirito che bramavano l’Arrivo del Signore per ricevere da Lui la Luce e la speranza e del sapere, sono stati dati Doni della profezia, della divina Scienza e del potere spirituale?
Se Mi domandate dove sono quelle anime, vi dirò che dimorano nei mondi della Vita nei quali tutto ciò che vi esiste di grande in questo Pianeta della Terra, è ai loro occhi come semplice polvere della Terra.
Se però Mi domandate che cosa è successo con coloro che non hanno accettato nulla del Mio Regno, perché a loro sembravano misere la Mia Parola e le Mie Promesse, allora vi dico che appartengono a coloro che si incarneranno e reincarneranno fino alla fine dei tempi, perché esigono oro, il mondo, la carne ed il potere. E perciò era stato dato loro giustamente e per la loro riparazione spirituale, il mondo con le sue misere ricchezze ed il suo falso potere.
35. Per un tempo sono stati visitati dalla Giustizia divina, ma non esiliati dalla via della salvezza che conduce nel Regno della Verità. Perciò adesso, che vi mando abbondantemente la Luce del Mio Spirito, li cercherò con fervore per domandare loro se il tempo della prova che era misurato a loro, ora è sufficiente e per far loro comprendere che adesso è il Terzo Tempo, appunto quello in cui si compiono i tempi dei quali ho parlato loro, quando Mi riferivo al Giudizio sul popolo giudaico.
36. Voi tutti avete un appuntamento con Me e vi dovrete unire per sentirMi, perché voi tutti dovete udirMi.
37. Tutto verrà messo sulla Bilancia della Mia Giustizia, sulla quale verranno pesate tutte le opere che non sono ancora giudicate. La Mia Presenza ed il Mio Potere si faranno sentire, come non lo hanno mai fatto, perché dopo il caos tutto deve ritornare nella sua scia.
38. Vegliate e pregate incessantemente, affinché non siate sorpresi, o popolo. In Verità vi dico, se vegliate e pregate per il mondo, esisterà un mantello invisibile che vi proteggerà, perché siete stati in grado di amare i vostri prossimi e sentire il loro dolore come il proprio.
39. Vi ripeto che la Mia Presenza, la Mia Potenza e la Mia Giustizia si faranno sentire. Se ho permesso che l’uomo nella sua scelleratezza profanasse tutto ciò che è santo nella vita, allora porrò un limite alla sua depravazione. Se l’ho lasciato camminare sulla via della libera volontà, gli dimostrerò che tutto ha un limite. Se ho concesso che soddisfacesse il suo tendere al potere ed alla grandezza nel mondo in ultramisura, allora lo fermerò sulla sua via, affinché giudichi la sua opera per mezzo della sua coscienza, affinché possa rispondere alle Mie Domande.
40. Ho concesso che il dolore, la distruzione e la morte si facessero percepire nella vostra vita, affinché i loro frutti tanto amari vi facessero comprendere la specie dell’albero che avete coltivato. Provvederò però anche che il dolore si dissipi e l’anima si riprenda e giunga alla riflessione, perché da ciò si leverà l’inno dell’amore. E’ stato detto ed anche scritto che verrà questo giorno, quando gli uomini avranno rivestito la loro anima con l’abito bianco dell’elevazione.
41. Allora tutti saranno salvati, a tutti sarà stato perdonato, tutti saranno consolati. Dove sarà poi la morte, dove l’eterna dannazione ed il fuoco senza fine?
42. Non ho creato né la morte né l’inferno, perché quando il Mio Spirito ha formato l’immagine della Creazione, ho sentito solo Amore e dal Mio Grembo sorse solo Vita. Se esistesse la morte e l’inferno, dovrebbero essere opere umane, perché sono perituri, e sapete già che nulla di umano è eterno.
43. Qui è il vostro Maestro popolo eletto, e vi mostra nuovamente la via. Faccio di voi soldati coraggiosi che sanno lottare e difendere la Mia Causa.
44. Uniti con il Mio Amore andrete per passare sul volto della Terra e dare la Vita ai “morti”, mentre mostrate questa via con la Luce del Mio Spirito a coloro che si sono smarriti, a coloro che sono diventati distruttori dell’umanità. Porterete ovunque questo Pane dell’eterna Vita, questo “Latte e Miele” con cui vi ho nutriti.
45. Voi siete il Mio popolo eletto che non distinguo secondo colore o razza. Ho fatto giungere a voi la Chiamata affinché impariate a conoscere il vostro vero Dio, affinché non siate contagiati dalla confusione del mondo. Voi siete i Miei eletti, ai quali ho lasciato una eredità nella quale ho posto i Miei Doni e nei quali ho lasciato un Gioiello di inestimabile valore, affinché siate riconosciuti dall’umanità.
46. Ho purificato e preparato i vostri occhi spirituali per farvi penetrare nell’aldilà, contempliate la Mia Presenza e diate testimonianza alle schiere di uomini. Vi ho affidato la Mia Verità, il Libro scritto con lettere d’oro, affinché non smarriate mai la via, ed affinché guidiate l’umanità attraverso lo stesso.
47. Vi ho trasformato in profeti Miei, affinché testimoniate ciò che vi mostra il Padre nell’aldilà, affinché prepariate anche le future generazioni.
48. In questo Terzo Tempo il Maestro ha fatto giungere a voi la Chiamata e vi ha invitati alla Sua Tavola. Gli uni sono venuti nel corpo di materia, e gli altri come esseri spirituali, ma voi tutti avete gustato il nettare della Vita.
49. State sentendo la Mia Parola e dite: “Il Signore viene dalle Alture del Cielo”. A ciò vi rispondo: se intendete con “Alture del Cielo”, il puro, il perfetto, l’eterno ed il saggio, allora avete ragione. Se però intendete con “Alture del Cielo” il luogo materiale che si trova al di sopra di voi nell’Infinito, allora siete caduti in un errore, perché Io sono in Tutto ed ovunque, Io sono onnipresente, ed il Mio Spirito riempie ed abbraccia tutto.
50. Se dite che Io “discendo”, dite il giusto, perché Io discendo dal Perfetto all’imperfetto, quando Mi comunico a voi, perché Mi umanizzo e materializzo persino per renderMi percettibile a voi che siete umani.
51. Questo popolo qui, che ora sente la Mia Voce, comprenderà presto il senso di ciò che vi sto insegnando, e sarà preparato per trasmettere ad altri il Mio Messaggio.
52. Attualmente accolgo questa schiera di uomini qui in rappresentanza dell’umanità, e quando Mi riferisco all’umanità, non parlo solo degli uomini del presente, ma di tutte le generazioni che hanno abitato sulla Terra durante sei tratti di Tempo spirituale. I Messaggi che vi ho portato in questi sei Tempi, sono precisamente ciò che ho simboleggiato con il nome di “Sigilli”, dei quali, come sapete già, dev’essere sciolto ancora uno, affinché vi riveli il contenuto del senso o il significato di tutti gli altri, quell’alto significato della vita dell’anima, dello sviluppo e del perfezionamento.
53. Lascerò all’umanità l’eredità di questa Parola come Sorgente di Sapienza, come una Fonte inesauribile del Sapere in cui troverà la somma delizia del divino, dello spirituale e dell’eterno.
54. Il seme ha già cominciato a diffondersi sulla Terra. Quando tuttavia sarà germogliato, manderò l’Acqua che renderò fertile i campi dello spirito. Allora vedrete fiorire nei cuori dell’umanità la spiritualizzazione.
55. Oggi il numero dei novizi è scarso, ed ancora minore quello dei discepoli. Si moltiplicheranno e si diffonderanno in tutti i luoghi e strisce di paese della Terra e testimonieranno che agli uomini sarà venuto un tempo che verrà chiamato il “Sesto Sigillo”, perché è la sesta tappa spirituale dell’uomo sulla Terra ed inoltre verrà chiamato “Terzo Tempo”, perché è la terza Comunicazione del Mio Spirito con quella dell’uomo, un tempo in cui Elia vi ha guidato insieme su differenti vie. / Vi ho inviati nuovamente in questo mondo, affinché vi possiate perfezionare nell’adempimento della vostra difficile missione. La Mia Istruzione vi prepara affinché vi spiritualizziate.
56. Vi parlo come Amico, affinché non vi sentiate più soli nelle prove di questo mondo, affinché abbiate nei vostri cuori la fede e la fiducia nel vostro Dio che Si annuncia e vi parla tramite la facoltà dell’intelletto umano.
Se non Mi avete percepito, allora è perché non vi siete preparati. Se però preparate i vostri cuori ed elevate le vostre anime a Me, Mi sentirete e Mi contemplerete con gli occhi del vostro spirito.
57. In questo tempo ho parlato a voi per ricordarvi la Legge ed affinché l’adempiate. Ho permesso che il mondo spirituale viva insieme con voi, affinché vi consigli, vi assista e vi protegga. Questi esseri spirituali lottano ed operano con l’Amore del padre nel loro spirito.
58. La Parola che vi porto, è sobria e semplice, affinché Mi comprendiate tutti, affinché voi tutti siate illuminati dalla Luce del Mio Santo Spirito. Io voglio che, quando non Mi sentirete più tramite questi organi d’intelletto, siate preparati come Miei discepoli per andare a testimoniare della Mia Presenza con le vostre parole e buoni esempi.
59. Gli uomini verranno a voi per domandarvi com’è fatta l’Istruzione, che cosa sia il Pasto spirituale che il vostro Maestro vi ha affidato per l’umanità. Voi però dovete loro indicare il contenuto del senso e l’Amore che è contenuto nella Mia Parola.
60. La Verità riporterà la Vittoria in tutti i tempi. Io vi do parole di Verità, affinché con queste asciughiate le lacrime dei vostri prossimi.
In questo tempo in cui avete la libertà delle confessioni di fede, non lasciatevi schiavizzare tramite la menzogna. Attualmente vi sto istruendo nuovamente attraverso il Mio Amore, e non scoprirete nessuna verga nella Mia Mano per costringervi a credere in Me, perché se fosse così, non sarei più vostro Padre e vostro Dio.
61. Cercate la Mia divina Magnificenza, istruitevi a perdonare. Vi ho affidato Doni affinché ne facciate buon uso e diventiate i Miei buoni discepoli che daranno all’umanità l’orientamento. Elia ed il Mio mondo spirituale sono con voi, affinché la vostra croce non diventi troppo pesante.
62. Ben per gli uomini di buona fede, che aprono il loro cuore a questo Messaggio, e ben per gli uomini di buona volontà, che eseguono le Mie Istruzioni, perché saranno figli della Luce e della Pace.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Ben per coloro che vengono a Me, perché hanno trovato la via. Ben per coloro che cercano l’orientamento tramite la Mia Parola. Io sono la Via e voi siete coloro che camminano su di essa e su questa via giungeranno in cima al monte. Da questa Altura abbraccerete con lo sguardo tutto ciò che l’anima ha passato durante il suo sviluppo.
2. Ogni ostacolo ed ogni blocco di roccia su cui urterete, sarà una prova che, quando la supererete, vi darà dei meriti.
3. Chi può affermare di aver compreso i segreti della natura, di essere penetrato nell’aldilà, nel mistero di ciò che non si vede né sente, di essere penetrato nel divino Arcano e conoscere i Suoi Consigli? Chi ha potuto riconoscere sé stesso in tal modo da poter mettere le sue azioni in armonia con la sua natura spirituale e materiale?
4. Siete sempre ancora creature deboli che partono senza meta, perché, benché il sapere che avete, vi abbia preparato per servire l’umanità, non avete dischiuso i Doni del vostro spirito e non siete ancora spiritualizzati, per vivere in sintonia con Me e con voi stessi. Se non potete riconoscere voi stessi, non potrete riconoscere nemmeno gli altri, né poter guidarli in modo perfetto. Come volete essere guide degli uomini, se prima non avete imparato a guidare i vostri passi sulla via della Verità?
5. Se ti parlo così, popolo Israele, non avviene perché il Maestro apprezzi poco il tuo lavoro all’interno della Mia Opera. Succede per farvi riconoscere che i vostri passi verso la spiritualizzazione non hanno limiti, che con ogni passo in avanti arriverete di più alla Luce per comprendere la grandezza della Mia Opera.
6. Ho dotato l’uomo con intelligenza che gli rende possibile esplorare la composizione della natura e le sue forme di manifestazione e gli ho permesso di osservare una parte dell’Universo e percepire le dimostrazioni della vita spirituale, perché la Mia Dottrina non ferma le anime, né ostacola lo sviluppo dell’uomo, al contrario, lo libera ed illumina, affinché esamini, rifletta, ricerchi e si sforzi. Quello che l’uomo tuttavia osserva come la cosa più alta della sua ricerca intellettuale, è appena l’inizio !
7. Tutti è stato preparato per lo sviluppo dell’anima. Preparatevi, affinché domani istruiate l’umanità ad unirsi con il Mio Spirito da spirito. / Nel tempo odierno il mondo è capitato in confusione per mezzo delle sue differenti opinioni del mondo, ed è la Luce del Mio Santo Spirito che lo può illuminare affinché, ricevendo la Mia Ispirazione, dischiuda i puri ideali che lo possono spiritualizzare per vivere in pace.
8. La Dottrina del Mio Spirito unisce gli uomini in una vera comprensione e nel capire i valori spirituali. Io sono il Centro dell’unificazione, la Sorgente dell’Ispirazione per la dischiuda animica.
9. Dovete venire a Me con le vostre sofferenze, gioie e problemi. Io vi do, invece del vostro dolore, la gioia per sentivi nobili e degni di Me, l’occasione per purificare le vostre trasgressioni.
10. Ogni uomo verrà purificato tramite la Luce del Mio Santo Spirito che lo ispirerà ad amare i suoi prossimi. In questo modo si consoliderà la pace nel mondo e tutti si uniranno in una unica forza, azione e mentalità e quello che non ha raggiunto la religione, lo otterrà l’Ispirazione di Dio accolta dagli uomini. Perciò in questo Tempo do a tutti la stessa occasione per arrivare a Me. La Dottrina del Mio Spirito non dà motivo per differenze.
11. Se le tue orecchie attualmente non Mi sentono, o umanità, ed i tuoi occhi sono coperti con una scura benda, verrà il giorno in cui vedrai la Luce del Santo Spirito e percepirai la Mia Parola come Musica divina.
12. Israele, riconosci che tutti i tuoi prossimi sono degni di ottenere i Doni di Grazia che hai ricevuto tu. Dai la tua mano a colui che vedi disturbato, perché devi sapere che tutti voi dovete raggiungere la stessa meta. / A voi ho concesso di sentire la Mia Parola mediante la facoltà dell’intelletto umano. Molti dei vostri prossimi però rinnegheranno la Verità di questa Comunicazione e negheranno anche che in questo tempo vi ho nuovamente appianato la via, che la Mia Grazia si diffonde fra voi, e che il Mio Raggio universale riposa su un portavoce preparato per mezzo della Mia Misericordia divina. Non potranno comprendere come la Mia Divinità si possa comunicare tramite una creatura imperfetta, che Mi annuncio attraverso la facoltà dell’intelletto. Continueranno invece a cercarMi nelle loro vecchie azioni di culto e nei riti delle loro comunità religiose, nelle forme sensuali. / E’ forse difficile per Dio che è onnipotente, comunicarSi mediante la facoltà dell’essere umano? Volete sentire la fede in Me solo attraverso immagini ed azioni rituali di culto?
13. Se credete in Me come l’Onnipotente, come Creatore, come Autorità Universale, che esercita influenza su tutto, se credete che Io sono in tutta la Mia Creazione, allora non potete dubitare che Io abbia preparato la facoltà dell’intelletto dei Miei eletti per annunciarMi attraverso la loro mediazione.
14. Mi annuncio nell’aria che respirate, nell’incommensurabilità dello Spazio nel quale esistono mondi, nel Sole, che manda i suoi raggi al vostro Pianeta, nel visibile ed in ciò che per voi è invisibile.
15. Popolo eletto, non condanno o giudico le opere di altri. Stendi la tua mano e tocca quella dei tuoi prossimi che Mi cercano in modo differente. Parlate con loro, affinché ottengano il sapere che voi avete. Sentite però volontariamente le loro riflessioni, affinché anche voi riceviate qualche orientamento, perché nessuno basta a sé stesso, voi tutti avete bisogno della Mia Sapienza e quella dei vostri prossimi.
16. Da spiritualisti dovete entrare in un amorevole rapporto con i vostri prossimi, non importa a quale comunità religiosa appartengano. In questo modo testimonierete che siete stati preparati da Me. Allora le vostre nobili azioni giungeranno a tutti i cuori e verrete compresi da tutti coloro che riflettono senza egoismo.
17. Popolo Mio, lo spiritualismo non ha forme sensuali, non ha bisogno di queste manifestazioni, di questi riti. Finché nelle vostre azioni si esprime qualcosa di incomprensibile, di misterioso, non potete essere veri spiritualisti. La formazione esteriore, l’espressione, la forma, gli oggetti di cui avevate bisogno per impressionarvi, sono stati allontanati, perché la Mia Parola possiede abbastanza Forza affinché Mi riconosciate e vi eleviate alla perfezione.
18. Dopo l’anno 1950 l’autentico spiritualista avrà compreso l’Istruzione che vi ho dato e l’eserciterà con l’unica meta di trasmettere la Mia Misericordia, dove uno ne ha bisogno.
19. Domani gli uomini saranno in grado a comprendere meglio questa Parola che è stata sentita solo da pochissimi, e sarà ampiamente compresa.
20. Non ha importanza che, quando terminerà l’anno 1950, la Mia Parola non sia stata compresa da tutti. La poca semenza che rimane conservata, sarà sufficiente perché il frutto maturi nel futuro.
21. Amati discepoli, siete come una Stella, siete come un faro nell’incommensurabilità del mare. Lottate per conservare il vostro abito, purificate il vostro cuore e trasformatelo in un santuario nel quale la fiaccola del Sesto Luminare illumini ogni anima di giorno e di notte.
22. Siate come Me, umile e mansueto di cuore. Amate l’un l’altro, perdonatevi. Siate come un flusso di acqua cristallina. Portate nelle vostre mani un unico frutto. Presentate l’Istruzione di un unico Libro come la nave di salvezza per l’umanità.
23. Venite a Me, vi aspetto. Chi chiede, gli sarò dato, chi cerca, troverà, e chi bussa a questa Porta, gli verrà aperto. Vi elaborerò con lo Scalpello della Mia Parola come un blocco di roccia e vi bagnerò nella Luce del Mio Santo Spirito.
24. O amati discepoli! Allontanatevi dalle tentazioni del mondo, perché vi ho preparati affinché domani siate come il vostro Maestro.
25. Nell’ultimo giorno della Mia Comunicazione fra voi attraverso la facoltà dell’intelletto, piangeranno persino le “pietre”. / Farò però sentire a tutti il Bacio della Mia Pace, stringerò ognuno al Mio Petto. E dopo, quando vi vedo preparati, vi dirò dalla “nuvola”: qui è il deserto, attraversatelo e portate al mondo ciò che Io vi ho dato.
26. O discepoli! Vi parlo di domani e vi incoraggio affinché non singhiozziate di dolore nel momento del Mio Commiato, perché non voglio che dopo voi siate tristi, vi voglio vedere che istruite, consegnando l’acqua cristallina dalla Sorgente e portando all’umanità frutti in sovrabbondanza.
27. Date testimonianza come i Miei profeti, annunciate che Mi trovo in voi come Spirito Santo. / Non Mi sentirete più mediante i portavoce, ma spiritualmente continuerete a ricevere la Mia Istruzione. Quando vi spiritualizzerete, sarete colmi di delizia, perché Mi percepirete, riceverete l’Ispirazione, e sperimenterete in tutte le vostre prove che Io sono con voi. Sentirete la Mia Voce da Spirito a spirito che vi incoraggia ad andare avanti nella vostra lotta, e vi sentirete fortificati, perché Io Sarò con tutti i Miei figli.
28. Oggi Mi rivelo fra voi come Padre, come Figlio e come Spirito Santo e sono con voi nell’Essenza, Presenza e Potenza.
29. Venite qui, voi schiere, che formate una parte del Mio popolo Israele. Venite a Me, voi donne, che sulla Terra siete madri che somigliano a Maria. Venite a Me, voi vergini, voi giovani, voi bambini e voi adulti, perché vi accolgo e vi dò il Mio Bacio di Pace.
30. Lasciate venire a Me la vostra anima, perché Io sono Colui che vi può dare ciò di cui avete bisogno. Io sono il Donatore che riversa la Sua Grazia sulle anime incarnate e non incarnate.
31. Israele, popolo eletto, non siete più piccoli bambini perché vi siete sempre più sviluppati su questa via spirituale e durante le vostre diverse incarnazioni avete ottenuto molto sapere. Adesso, nel Terzo Tempo, siete i discepoli del divino Maestro che imparano le Lezioni che vi ho dato giorno per giorno, affinché siate grandi nello spirito, conoscitori dell’ignoto per l’umanità. / “Israele” sarà grande nei tempi in arrivo attraverso il suo sapere, la sua conoscenza della Mia Opera, la sua unificazione, la sua lotta, la sua obbedienza, tramite l’amore per la Mia Divinità e per i suoi prossimi, perché se un popolo non dovesse avere questa spiritualità, il mondo considererà la Mia Opera solo come una Dottrina in più per la Terra.
32. Tutto questo succederà, se il Mio popolo non prepara sé stesso, se non Mi comprende, se non su spiritualizza. Perciò vi dico: adesso è il tempo in cui vi dovete rinnovare ed elevare tramite l’esercizio della Mia Dottrina.
33. In questo Terzo Tempo però non sono venuto invano per annunciarMi con la Luce del Mio Santo Spirito, perché siete i primi che ho purificato e liberato da macchie, che ho fortificato ed istruito, affinché siate preparati per l’adempimento della vostra difficile missione, ed affinché vi eleviate come apostoli, come fratelli più anziani dell’umanità, affinché siate per l’umanità come le Stelle al Firmamento, ed i vostri prossimi possano riconoscere in questo modo l’adempimento delle Profezie date da Me e tramite i messaggeri dei tempi passati. / Israele, otterrai validità fra i popoli, fra le nazioni affinché anche questi si nutrano del Pane dell’eterna Vita.
34. Faccio di voi un Libro aperto in cui sono contenute le Mie Istruzioni, la divina Rivelazione e la testimonianza della Mia Presenza. Questo Libro si dischiuderà a colui che cerca questo sapere. Risponderete a molte domande con la Luce e la Verità. Non sarete ingannatori, difenderete la Mia Opera e non permetterete che il mondo la profani.
35. Questa Istruzione non è solo per voi, perché quando sarete una volta preparati secondo l’Esempio del vostro Maestro, dovete andare per dare testimonianza di Me con le vostre parole ed opere. Condurrò a voi i filosofi, gli scienziati che si sono considerati grandi nelle loro conoscenze. Tuttavia non dovete avere paura di loro per via della loro scienza, perché nei confronti della Mia Sapienza sono molto piccoli.
36. Finché l’intelletto degli uomini non è libero da ogni offuscamento, finché non si libera dal buio che cela in sé, non potrà comprenderMi, né potrà riconoscere i Miei messaggeri, i Miei apostoli e nemmeno coloro che compariranno nel futuro come maestri.
37. Pensa, popolo Israele, e liberati dal fanatismo, da ogni vanità del materialismo, affinché tu possa eseguire la tua missione in modo perfetto.
38. Quando il Mio popolo andrà e si sforzerà com’è la Mia Volontà, le sue prove saranno grandissime, per fargli riconoscere i suoi errori, e saranno così forti come corrisponde alla sua forza, affinché impari a riconoscere ed a comprendere ciò che è il suo dovere.
39. Ho posto nel corpo di ognuno un atomo di Luce che è parte del Mio Spirito, e tutte queste particelle dovranno ritornare al Mio Grembo, quando ne sarà venuto il tempo. / Le anime che si sono incarnate nel resto dell’umanità, sono come le vostre e da loro ci sono anche esseri che Mi cercano. Anche loro sanno elevarsi a Me per interpellarMi. / Altri si rivolgono a M e per chiederMi il motivo per lo scuotimento che subisce l’umanità, e Mi dicono: “Padre, perché non ci esaudisci? Perché non percepiamo la Tua Forza per non fallire? Non siamo forse figli Tuoi?”. / Gli uomini si sono vantati con ciò che appartiene al mondo, sono colmi di arroganza e non hanno permesso che le loro anime si elevino a Me.
40. In questo tempo la Mia Volontà è che tutti vengano a Me, che Mi cerchino nello Spirito, dove troveranno il loro Padre.
41. In questo tempo, Israele, devi acquisire meriti ed istruire gli uomini con l’esempio a vivere in comunione con Me.
42. Parlo dei vostri errori soltanto perché per Me nulla è nascosto ed è necessario che vi rinnoviate, affinché dinanzi a Me siate vasi puri. Vi ho consegnato la Mia Parola ed in essa è la Mia Forza, affinché vinciate tutte le tentazioni e prove. Vi ho illuminato affinché comprendiate ciò che riguarda la vostra anima e ciò che appartiene alla vostra vita umana. Così potete adempiere i Comandamenti divini perché siete Miei discepoli che istruisco, affinché la vostra anima si sviluppi sempre più in alto, e non crolliate più sotto il peso del materialismo, sotto le azioni abitudinari e del culto che avete introdotto nella Mia Opera. Non dovete più farvi fermare dal superfluo, perché avete la forza ed il necessario sapere per superere tutti gli ostacoli. Dovete procedere incessantemente.
43. Nella misura in cui raggiungete la purezza, la dematerializzazione, la vostra adorazione per Dio diventerà più spirituale, le vostre azioni di culto all’interno della Mia Opera, meno complicate, perché nella Mia Opera avete agito secondo il vostro beneplacito e non vi siete tenuti alla spiritualìzzazione, non avete preparato il vostro cuore per mandare in Alto le vostre preghiere, con cui avete agito come i vostri prossimi, perché i vostri riti, il vostro modo di adorare, le vostre tradizioni, erano gli stessi come quelli che presentano gli uomini nei confronti dell’umanità. In che cosa vi siete distinti? Che cosa vi rende differenti dagli altri? Nulla, Israele, perché avete materializzato la Mia Parola, ed avete fatto lo stesso con il Mio mondo spirituale. Le vostre azioni di culto sono cadute in un legame dei sensi come quello dell’umanità, i vostri simboli erano gli stessi ed avete mostrato anche la loro disunione e brama di guadagno all’interno della Mia Opera.
44. Perciò, come ha potuto credere in voi l’umanità? Come Mi potrebbe riconoscere nel vostro atteggiamento, se avete offerto lo stesso come i vostri prossimi? / Quando il Padre ha visto che il vostro cammino era molto lento e molto attaccato ai sensi, non ha più avuto Clemenza con voi, e così ha ordinato che vi uniate e raccogliate, per sorprendervi con la Sua Parola che sta terminando. E senz’altro compiacimento Egli vi ha ordinato che vi liberiate da ogni materialismo, che purifichiate le vostre azioni di culto, perché siete stati più sensuali che spirituali. La Mia Opera però è spirituale, la Mia Opera ha il Senso di elevare l’anima, di rinnovarvi nella vostra vita umana, affinché la carne e l’anima conducessero una vita più altolocata. La Mia Volontà non ha più permesso che il Mio popolo precipitasse nell’abisso e là gestisse la Mia Opera.
45. Quando allora ha ricevuto per questo i Miei Comandamenti, per via del suo materialismo c’è stata confusione in Israele. Altri però hanno osservato questo Comandamento con rispetto ed obbedienza, perché le loro anime hanno riconosciuto che era venuta l’ora di un nuovo risveglio per Israele, che il Padre l’aveva strappato dalla sua routine e vecchie usanze e Lo hanno ringraziato.
46. Tutte queste prove ti hanno sconvolto, popolo, dato che ti eri abituato alla routine, perché avete ostacolato allo sviluppo verso l’Alto il vostro intelletto, la vostra anima nelle errate azioni di culto.
47. Ora sai, popolo, che, se non esegui l’Istruzione che ti ho dato, per adempiere il tuo dovere, non ti è servito a nulla sentirMi, perché è la Mia Volontà che tu, quando ricevi la Mia Parola, l’eserciti, perché si sta avvicinando per voi la fine della Mia Comunicazione tramite la facoltà dell’intelletto umano, l’anno 1950, perché da lì in poi non sentirete nemmeno più il Mio mondo spirituale.
48. Non voglio che per questo motivo sentiate dolore nella vostra anima, perché vi ho preparato affinché siate anime forti, affinché domani siate come alberi che, a causa del sole ardente, donino ombra al viandante spossato ed esausto. Anch’Io non voglio che nel momento del Mio Commiato causiate dolore al Mio Spirito come quello che Mi avete dato nel Secondo Tempo. Non voglio che carichiate un’altra volta sulle Mie Spalle la Croce del vostro peccato, della vostra disobbedienza, del vostro fallimento. Voglio vedere in Israele obbedienza, adempimento del dovere, rinnovamento, spiritualizzazione la vostra elevazione, per comunicare con voi da Spirito a spirito.
49. Israele, adesso non è più tempo di dormire, devi svegliarti del tutto per dedicarti al compito di risvegliare l’umanità, perché benché la Mia Luce illumini ogni intelletto, vedo i Miei figli letargici, vedo la Mia Legge in libri impolverati. Tu però, popolo eletto, devi guidare l’umanità e “vegliare” per lei.
50. Devi parlare al mondo della Dottrina dello Spirito senza fanatismo.
51. Esercitate il dialogo da spirito a Spirito che dovete perfezionare di giorno in giorno, perché è la Mia Volontà che voi e l’umanità comunichiate con Me. Attraverso questo legame riceverete le Mie Ispirazioni, i Miei Incarichi, ed Io accoglierò la vostra anima, sentirò la vostra preghiera e permetterò che Mi abbraccino le vostre braccia spirituali.
52. Quando avrete imparato ad entrare in contatto con Me da spirito a Spirito, si dischiuderanno i vostri Doni, e nell’esercizio della vostra religione questi Doni fioriranno nella magnificenza e nella spiritualità. Allora Mi cercherete nello spirituale ed il vostro servizio religioso sarà perfetto.
53. Questa Comunicazione tramite la facoltà dell’intelletto umano non deve più essere fra voi. Non voglio che dopo il Mio Commiato vi sentiate orfani, né che la morte vi sorprenda, né che ci sia fra voi debolezza, perché dopo il 1950 vi preparerete e Mi cercherete da spirito a Spirito, vivrete in armonia e nella Mia Pace. Allora recupererete il tempo perduto e raggiungerete il grado di spiritualizzazione che vi fa avvicinare al Mio Regno mentre vivete ancora su questo Pianeta e dimostrerete al mondo, che non avete bisogno di riti e cerimonie, né simboli materiali per offrirMi la vostra adorazione, che il vostro modo di adorazione è altolocato e spirituale, e che la vostra fede è una fiaccola che diffonde la sua luce sulle vie della vita, nei cuori e nelle anime degli uomini.
54. Era stato sufficiente il tempo della Mia Comunicazione per farvi raggiungere quel grado di spiritualizzazione che vi guiderà al rinnovamento ed all’elevazione della vostra anima.
55. Vi aiuto attualmente a salire sul monte. Vi guido alla mano verso questa meta, e vi ho concesso che anche il Mio mondo spirituale vi assista, che aumenti la vostra fede, che provveda che i vostri passi siano sicuri, affinché non ci siano più dubbi nell’adempimento del vostro incarico, che nulla più vi faccia retrocedere sulla via che avete percorsa durante molti anni e secoli. Ho messo a disposizione il necessario per il vostro mantenimento attraversando il deserto, e perciò ora siete vicino a Me.
56. Si sta avvicinando il momento in cui termina la Mia Comunicazione mediante la facoltà dell’intelletto umano e poi dovete andare per continuare il pellegrinaggio, perché la vostra meta non è qui sulla Terra, né vi è riposo per voi. Io voglio che siate abbastanza preparati per la lotta che vi attende, allora diventerete maestri, Miei apostoli e Miei testimoni medianti i Doni che vi ho prestato. Io voglio che siate come una grande fiaccola che porta la Mia Luce ai diversi popoli che formano questa umanità.
57. Siete presso di Me e state godendo la Mia Pace, sentite la Mia Istruzione, affinché vi prepariate. Non dimenticate però i vostri prossimi, il mondo che si trova nel caos e sta bevendo un calice molto amaro, non dimenticate la confusione che regna in questo mondo. Non voglio vedervi insensibili, perché il lamento del mondo deve raggiungere anche voi.
58. Voi siete i più responsabili nei Miei confronti, perché vi ho dato la Mia Parola mediante la facoltà dell’intelletto umano. Io voglio che i vostri modi d’agire all’interno della Mia Opera diventino più perfetti e più spirituali, perché non è più lontano il giorno in cui porterete ovunque la Mia Dottrina, preparata da Elia e dal Mio mondo spirituale, perché il Mio Regno attende tutti e voi tutti dovete venire a Me mediante i vostri meriti e l’umiltà nella vostra anima.
59. Sovente Mi avete detto dal più profondo del vostro cuore: “Maestro, Padre, perché hai affidato la Tua Opera, benché sia così delicata e così profonda, ad uomini empi e così indegni della stessa? Perché hai posto questa grande responsabilità nelle nostre mani? Perché hai posto tutta la Tua Fiducia in questo popolo che chiami Israele, che è così impacciato ed ignaro? Perché hai scelto noi, che siamo passati attraverso così tante prove, tante purificazioni, molto fanatismo ed idolatria?”. / Io però vi dico, figli Miei: proprio perché siete il popolo che si è molto purificato e Mi ha riconosciuto in mezzo alle sue prove, perché le prove vi hanno portato più vicino a Me e così vi ho presentato ad altre nazioni come un popolo eletto e graziato, affinché ricevessero ed imparassero a conoscere la Mia Opera tramite la vostra mediazione per il loro rinnovamento e spiritualizzazione. / Non vi ho tuttavia eletti perché avessi più Affetto per voi, né perché vi amassi di più che il resto dell’umanità. E non vi ho fatto proprietari dei Doni e delle Grazie, perché agli Occhi del Padre foste più degni. Se siete passati attraverso le vostre purificazioni, allora è perché siete stati anche il popolo che ha peccato di più, che ha commesso più peccati, e che per questo avete da riportare la più grande riparazione.
60. Interroga la tua coscienza, popolo, e rifletti se sei magari degno del Maestro. Ricordati del tuo passato e rifletti se ciò che hai fatto nel tuo cammino attraverso il mondo, ti rende degno che Io ti sieda alla Mia Destra. / DiMmi, dopo che hai osservato il tuo passato, se hai acquisito un diritto di possedere la Mia Grazia, i Miei Doni, i Miei Benefici e la Mia Legge. / “No”, Mi dice il tuo cuore, “ci hai già detto sovente che siamo un popolo ingrato, un popolo che Ti è sempre stato disobbediente”. / Io però vi dico: vi ho fatto avere la Mia Grazia con il grande Desiderio nel Mio Spirito che compiate grandi opere, che abbiate una grande elevazione animica.
61. Saranno i vostri nipoti che faranno fiorire il Seme della Verità. Lo seminerete dapprima nei vostri parenti e poi fra l’umanità.
62. Israele: dopo il 1950 per te sarà tutto diverso. Le tue azioni di culto, le tue conoscenze saranno più progrediti, le tue opere più spirituali, i tuoi pensieri e la tua preghiera saranno più elevati, e ti spiritualizzerai di più, perché allora non vivrai più nel materialismo.
63. Io rendo sensibili i vostri cuori, affinché percepiate il dolore degli uomini. Come vi consegno oggi la Mia Parola, così dovrete essere domani coloro che la dovranno consegnare al mondo. Dato che l’umanità non ha voluto venire a Me, domani dovrete andare voi da lei e portarle nel Mio Nome il Messaggio d’Amore che vi ho lasciato come eredità.
64. La vostra lotta ed il lavoro che dovete eseguire fra questa umanità che è senza fede, senza speranza, senza Dio saranno grandi. Anche se Io le sono vicino, non Mi ha percepito e non notato la Mia Presenza, perché Mi vuole vedere con i sensi, e dato che non Mi vede con gli occhi del suo spirito, Mi rifiuta e Mi dimentica. / Presto verrà il momento in cui dovrete andare come Miei apostoli e risvegliare con la vostra voce potente e spirituale le masse di uomini e portarle alla fede, alla spiritualizzazione.
65. Nel tempo odierno non sono soltanto dodici cuori dei quali Mi servirò dopo il 1950 per dare testimonianza di Me. Oggi sono 144.000 eletti del Mio popolo eletto Israele sui quali ho posto tutta la Mia Speranza e la Mia Fiducia, affinché gli uomini imparino a conoscere la Mia Opera tramite loro.
66. Voi dovete essere i forti fra l’umanità ed adempiere la vostra missione fino alla fine. Sarete comunque sempre protetti dal Mio Spirito. Io Sarò la vostra Difesa, e spiritualmente vi affiderò la Mia Essenza, la Mia Presenza e la Mia Potenza, nella misura in cui sentirete ed eserciterete l’amore, l’amore spirituale che si rivela in tutta la Creazione.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. La vita spirituale dell’umanità è suddivisa in tre Epoche o Ere. Nel Primo Tempo Mi sono fatto riconoscere come Padre, nel Secondo Mi sono rivelato come Maestro, e nella Terza Era Mi rendo percettibile come Giudice.
2. Queste sono tre fasi che ho rivelato agli uomini e durante le quali dovete imparare a conoscerMi totalmente. Ma non dovete riconoscere tre Dei o tre Persone là dove esiste solo un unico Spirito divino, perché nel tempo odierno siete in grado di accettare la semplificazione di tutto ciò che è avvolto nel mistero e l’avete reso complicato fino all’incomprensibile. / Questo “tempio” rimarrà esistente, ma quest’Opera ha fatto nessun progresso sin da molti secoli, ed ora la dovete continuare con la meta di portarla alla conclusione per offrirla al Padre vostro.
3. Non è necessario che tutti i popoli della Terra assistano a questa Comunicazione, perché Io provvederò che le Mie Istruzioni si diffonderanno su tutto il globo terrestre attraverso Scritti e Libri, come era successo nel Secondo Tempo. Allora sarà conosciuta il Mio Messaggio spirituale e gli uomini di buona volontà si sforzeranno di osservarlo.
4. In questo Libro modesto e sobrio, ma colmato dalla Luce divina, gli uomini troveranno il Chiarimento per tutti i loro dubbi, scopriranno i completamenti delle Istruzioni che sono state rivelate solo in parte nei tempi passati e troveranno il modo chiaro e semplice di interpretare tutto ciò che è celato nei vecchi testi in simboli.
5. Chi si convince della Verità del contenuto della Verità dopo aver ricevuto questo Messaggio spirituale si accingerà a combattere il suo desiderio di impressioni dei sensi, la sua idolatria ed il suo fanatismo, a purificare il suo intelletto ed il suo cuore da tutte le impurità, libererà la sua anima e le donerà lietezza e pace, perché ora potrà lottare per conquistare l’Eternità che l’attende. Coloro che continueranno nel loro esercizio di culto esteriore, che si incaparbiscono di amare ciò che appartiene al mondo e che non credono nella dischiusa o sviluppo dell’anima, in Verità vi dico, rimarranno indietro e verseranno lacrime, quando si renderanno conto della loro arretratezza e della loro ignoranza.
6. Mentre tutto cresce incessantemente, cambia, si perfeziona e si dischiude, perché allora l’anima dovrebbe sostare per dei secoli nell’arresto?
7. E’ l’anima umana che in tutte le opere che l’uomo compie, dovrebbe procedere, perché è a lei che è stata affidata vita sulla Terra, Ciononostante fate qui nel vostro mondo proprio il contrario, perché l’anima trascura i suoi compiti più alti per dedicarsi alle mete terrene e precipitarsi sempre di più nell’ebbrezza di quella vita che voi avete creato.
8. Dato che attraverso la scienza avete scoperto ed imparato molto, non vi è sconosciuto l’inesorabile sviluppo che esiste in tutti gli esseri della Creazione. Perciò voglio che comprendiate che non dovete lasciare la vostra anima in quella arretratezza ed in quell’arresto in cui l’avete portata già da molto tempo, e che vi dovete sforzare a raggiungere l’armonia con tutto ciò che vi circonda, affinché per gli uomini venga un giorno in cui la natura, invece di nascondere i suoi segreti, li rivela, ed invece che le forze della natura vi siano nemiche, diventino servitrici, collaboratrici, sorelle.
9. Ho inviato l’anima per incarnarsi sulla Terra e per diventare un essere umano, affinché fosse il principe e padrone su tutto ciò che vi esiste e non che fosse schiavo o vittima, né sofferente, come lo vede in effetti. L’uomo è schiavo dei suoi bisogni, delle sue passioni, dei suoi vizi e della sua ignoranza.
10. E’ vittima delle sofferenze, degli errori e colpi del destino che la sua mancanza di elevazione animica gli prepara nel percorso sulla Terra. E’ bisognoso, perché non conoscendo la parte d’eredità che gli spetta nella vita, non sa ciò che possiede, e si comporta come se non avesse nulla.
11. Questa umanità deve dapprima svegliarsi, affinché cominci a studiare nel Libro della Vita spirituale e poi, mediante la consegna di questo mondo di idee di generazione in generazione, si manifesti quella semenza benedetta in cui si adempirà la Mia Parola. Vi ho detto che questa umanità raggiungerà un giorno la spiritualizzazione e saprà vivere in armonia con tutto ciò che è creato, e l’anima, intelletto e cuore cammineranno all’unisono.
12. Questo Terzo Tempo, in cui la depravazione umana ha raggiunto il suo picco, sarà comunque un tempo di riconciliazione e perdono.
13. Mentre gli uomini, spinti dalle loro mete egoistiche e dalle loro animosità, diffondono la distruzione dei loro prossimi che chiamano nemici, Io sto preparando l’ora in cui li devo giudicare, mentre faccio loro giudicare e riconoscere le loro opere.
14. In quell’ora di giudizio, quando viene interrogata la coscienza e risplende la sua Luce ed illumina l’intelletto ed il cuore, gli uomini si strapperanno i capelli e digrigneranno i denti e Mi diranno: “Signore, come ho potuto essere capace di tanto male? Perché hai permesso che abbia compiuto un’opera così orrenda?”
15. Ben per coloro che in questo momento del Giudizio si risveglieranno, perché vedranno scendere su loro la Luce del Mio Perdono, vedranno venire il giorno benedetto della riconciliazione. Allora molti uomini comprenderanno il motivo per la Dottrina dell’Amore e sapranno che cosa significa per Me ognuno dei Miei figli, anche se si tratta dei più empi.
16. Sì, amato popolo, Io amo tutti sconfinatamente, perché anche dietro ogni grande peccatore si nasconde un’anima che ha bisogno della Mia Luce per non peccare più.
17. Io vengo per salvare i malfattori, perché anche l’uomo che commette un crimine è un figlio di Dio e per Me ognuno dei Miei figli significa molto per Me.
18. Io stenderò questa Dottrina come un Mantello della speranza e salvezza su tutta la Terra ed affinché offra a tutti l’occasione di pagare un poco alla volta le colpe vecchie ed attuali, finché Mi sentiranno di nuovo nel più nascosto del loro essere.
19. Da molto tempo non Mi percepite più, Mi avete perduto, ed ora vi do l’occasione di incontrarMi. Lo so che colui che Mi ritrova sulla sua via, non Mi perderà mai più.
20. Cominciate a venirMi incontro, voi peccatori. Non temete che, quando arrivate nella Mia Presenza, la Mia Voce vi giudichi davanti ai vostri prossimi, perché Io non vi tradirò. Non temete come Maddalena non ha temuto che, quando è venuta a Me, si è liberata del suo grave peso di peccati senza badare chi la vedeva, l’ascoltava o condannava. Lei era tranquilla, perché sapeva che ora non era più una donna macchiata dal peccato, ma una peccatrice purificata attraverso il pentimento.
21. Prendetela come esempio nel suo pentimento e nel suo amore.
22. Farò sentire a tutti la Mia Voce nella loro coscienza, una Voce del Padre, del Maestro, del Giudice, che penetrerà nei cuori e li farà battere più veloci di felicità, di stupore e d’amore. La Mia Voce verrà udita nell’interiore di ogni creatura, perché la vostra anima sarà pronta ad accoglierMi in questa forma.
23. Nel silenzio della cella della prigione si farà sentire la Mia Voce e dirà a quegli uomini e donne: “Sono qui da voi. Avete forse creduto che vi avessi abbandonati? No, voi piccoli di fede, Io non vi domando se siete assassini, oppure se avete rubato. Io redimo tramite il Mio Amore colui che ha peccato, Io incoraggio colui che è caduto e salvo l’innocente che è diventato vittima di una diffamazione, di una ingiustizia o di un errore”.
24. La Mia Voce sarà udibile in mezzo al rumore di guerra, ed il suo suono sarà così penetrante che le armi degli uomini taceranno, quando verrà sentita la Mia Presenza.
25. Anche negli ospedali e ovunque si troverà un malato, Mi renderò percepibile ed udibile, “ungerò” e consolerò i malati come soltanto Io posso fare. Stenderò un Mantello della Pace e del Conforto sul dolore di coloro che soffrono, dimenticati dai loro prossimi, e farò discendere un Balsamo divino sulle loro sofferenze e li eleverò alla Vita, affinché diano testimonianza della Mia Presenza spirituale.
26. Verrò percepito nelle case dai bambini e dagli adulti, ed ambedue testimonieranno la Mia Presenza.
27. Quando trovo spento il fuoco del focolare, chiamerò il marito e gli dirò: perché non sei amorevole e comprensivo? Perché non accendi il fuoco dell’amore, che è la fiamma che dà vita al vostro matrimonio? / Quando lo vedo trascurare i suoi doveri, lo sorprenderò e gli dirò: perché ti sei allontanato dalla retta via e gettato via la croce? Non hai avuto la forza per bere anche e ultime gocce della bevanda amara che erano rimaste nel calice? Ritorna sulla tua via sulla quale ti avevo posto, solo là Mi troverai per ricompensare la tua fede, la tua obbedienza ed il tuo coraggio.
28. Toccherò la moglie nelle corde più sensibili del cuore e le chiederò: donna, credi forse di trovare lontana dal sentiero del tuo dovere la pace che brami? No, non ti ingannare. Il tuo merito consisterà nel portare la croce la quale ho posto sulle tue spalle con auto abnegazione e con pazienza fino alla fine.
29. Non rimarrà un cuore al quale non farò sentire la Mia Presenza divina e che esorterò alla riconciliazione, all’amore ed alla pace.
30. Sto cercando cuori preparati per mettere in loro la Mia Essenza che è come entrare nello spirito nel tempio interiore dell’uomo, in quel tempio dal quale devo scacciare i vostri peccati come se fossero commercianti profani, finché il santuario sarà purificato.
31. Non porto con Me una verga per far comprendere la Mia Parola, Io porto il Pane della Vita, per fortificarvi nell’ideale della vostra elevazione.
32. Mentre il mondo è arrivato all’opinione che Io l’abbia abbandonato nel suo abisso di dolore e peccato, sono venuto per dargli una nuova dimostrazione del Mio infinito Amore, che non vi ha mai abbandonato e che perciò vi parla in modo paterno e vi perdona.
33. Qualche volta, quando sentite la Mia Parola piena di Tenerezza divina, siete confusi, senza poter comprendere, perché uso questo genere di Comunicazione nei confronti dei peccatori, benché dovrei impiegare una certa Severità per piegarvi.
34. Io vi dico, in questo “Terzo Tempo”, anche se a voi pare impossibile, non sarà difficile il rinnovamento e la salvezza dell’umanità, dato che l’Opera della Redenzione è Opera divina.
35. Sarà il Mio Amore che riporterà gli uomini sulla via della Luce e della Verità. Il Mio Amore che penetra segretamente in ogni cuore, accarezza ogni anima, si annuncia tramite ogni coscienza, trasformerà le dure rocce in cuori sensibili, farà da uomini materializzati, degli esseri spiritualizzati e dai peccatori ostinati, uomini del bene, della pace e della buona volontà.
36. Io parlo a voi, perché nessuno meglio di Me conosce lo sviluppo della vostra anima, ed Io so che l’uomo odierno, nonostante il suo grande materialismo, vive nel suo amore per il mondo e le sue passioni sviluppate fino al più grande peccato solo in apparenza secondo la carne e la vita materiale. Io so: appena sente nella sua anima l’amorevole Tocco del Mio Amore, verrà presto a Me per liberarsi del suo peso e per seguirMi sulla via della Verità che brama inconsciamente di percorrere.
37. Non dovrò fargli vedere la Legge scolpita in pietra come nel Primo Tempo, né dovrò annunciare la Mia Presenza per mezzo di forze della natura, affinché Mi possa percepire. Non dovrò nemmeno venire al mondo nella figura d’Uomo per redimere l’anima degli uomini mediante una vita sofferta ed una morte sanguinosa.
38. Questi tempi sono passati, l’anima dell’uomo si è sviluppata. Non è più il piccolo bambino dei tempi passati che ha dovuto toccare il Divino con le sue mani e percepire con i suoi sensi corporei per poter credere in Me e alla Mia Presenza.
39. Dietro il suo materialismo e la sua mancanza si sensibilità per lo spirituale, l’uomo nasconde un’anima di Luce, un’anima spirituale che ha percorso lunghe vie e superato grandi prove, che gli ha dato perseveranza, esperienza e sapere, Sarà sufficiente che sia pronto ad entrare in un dialogo interiore con la sua coscienza, affinché sorga ad una nuova vita e scopra nel nocciolo del suo essere il vero santissimo da cui sorge l’infinita Voce del Signore come una Legge di eterna e saggia Giustizia, come una via che è sempre illuminata e sicura.
40. Se non esistesse quello sviluppo animico in questa umanità e non si trovasse poco davanti alla sua liberazione, non vi avrei dato per questo tempo la Rivelazione sul dialogo da Spirito a spirito.
41. Le prove che il vostro mondo sta attraversando, sono i segni per la fine di un’epoca, sono il naufragio oppure la lotta di morte di un tempo del materialismo, perché questo materialismo è stato nella vostra scienza, nelle vostre mete e nelle vostre passioni. Il materialismo ha determinato la vostra adorazione per Me ed anche tutte le vostre opere.
42. L’amore per il mondo, l’avidità per il terreno, il desiderio della carne, il divertimento in tutte le basse brame, l’egoismo, l’amor proprio e l’arroganza erano la forza con la quale avete creato una vita secondo la vostra intelligenza e la vostra volontà umana, di cui vi ho fatto raccogliere i frutti, affinché diventasse perfetta la vostra esperienza. Se però questa epoca che ora sta finendo, viene contrassegnata nella storia dell’umanità con il suo materialismo, in Verità vi dico, il nuovo tempo sarà contrassegnato dalla spiritualità, perché la coscienza e la volontà dello spirito erigeranno in questo tempo sulla Terra un mondo di esseri che sono generosi per mezzo dell’amore, una vita in cui si sentirà vibrare lo Spirito del Padre nello spirito dei figli, perché allora tutti i Doni e facoltà che oggi vivono nascosti nel vostro essere, avranno come campo d’azione l’Infinito.
43. Amato popolo, Mi dovete comprendere, perché vi parlo nel modo d’espressione più semplice, e la Mia Parola non contiene nessun segreto. Io sono il vostro Padre e non ho segreti nei vostri confronti. Ho aperto la Mia Camera del Tesoro, affinché in essa troviate la Sapienza che vi serve per passare attraverso il tratto di tempo che vi illuminerà.
44. L’anima umana si è sviluppata, le sue facoltà si sono dischiuse, ed è capace a cominciare lo studio della Mia Opera.
45. Il Dono dell’ispirazione che è quello della Parola (interiore) e quello della conoscenza è in tutti voi quando siete preparati, perché la Luce si è riversato sulla vostra anima.
46. Sappiate che è la vostra destinazione giungere a Me sulla stessa via che vi ho aperta, quando sono diventato Uomo. Voi tutti conoscete il Mio Esempio. Chi non ha sentito pronunciare il Nome di Cristo? Chi non si è ricordato del suo Maestro nelle ore della sua prova? E chi ( nelle sue precedenti vite terrene), per giungere nelle regioni spirituali, nell’ora della morte, non ha esclamato: “Nelle Tue Mani raccomando il mio spirito?”. Io conosco il vostro desiderio di Luce, la vostra nostalgia di spiritualizzazione. Perciò sono disceso a voi.
47. Il vostro pastore vi ha preparato, affinché veniate a Me. E’ lo stesso che nel Secondo Tempo ha gridato nel deserto ed al quale sono venuti molti affamati ed assetati d’amore per essere preparati.
48. E’ Elia che vi ha portato a Me, perché la sua missione di precederMi ad ogni Mia Venuta, è e sarà sempre la stessa.
49. Oggi state vivendo attraverso un nuovo tempo ed alla presenza delle azione miracolose a cui avete assistito, si è piegata la vostra anima. Si è concentrata su sé stessa ed ha trovato nelle Mie parole la risposta di cui aveva bisogno per calmare il suo dubbio, la Luce che l’invita a procedere sulla via. E là, nell’Infinito, vede come si aprono le porte di una casa che l’attende, dove il Padre e la Madre la accoglieranno per abitare sempre con Loro.
50. Aprite i vostri occhi per la Verità, perché adesso non è più tempo di segreti, al contrario, è il tempo del chiarimenti degli stessi.
51. Non dev’essere la paura che conduce i vostri passi, né dev’essere la paura che vi obbliga ad adempiere la Legge. La fede e l’amore devono essere la forza che vi spinge a compiere buone opere nella vostra vita, perché allora i vostri meriti saranno veritieri.
52. Questa epoca della Luce porterà per tutti gli uomini la comprensione, perché ogni segreto sarà chiarito.
53. Mi dite nel vostro cuore: “Signore, se ci presenti davanti agli occhi la Tua Verità, quale merito avremo noi riportato ? Hai detto che sono beati coloro che credono senza aver visto”.
54. Ah, voi uomini, che non sapete interpretare la Mia Parola. Non vedete quanto sia necessario che Io vi aiuti a penetrare e comprendere il contenuto del suo senso?
55. Ho bensì detto in quel tempo: “Beati coloro che hanno creduto senza vedere”. Con ciò ho però voluto dire: “Ben per coloro che, senza provare a vedere il Divino con i loro occhi terreni, sanno vederlo attraverso la Luce della fede che è la vista spirituale. Ben per colui che, senza avere l’intenzione di toccare o percepire lo spirituale con i propri sensi, ha saputo prepararsi per sentire la Presenza divina nella sua anima.
56.Comprendete, discepoli, che quando ho detto: “Beato colui che crede senza vedere”, Mi sono riferito alla vista ed ai sensi della “carne”, dato che, chi ha creduto così, lo ha fatto perché Mi ha contemplato e percepito con l’anima.
57. Ora state davanti ad un tempo in cui non crederete solamente attraverso la fede, attraverso quella vista superiore dell’anima, ma comprenderete anche con una mente che sta al di sopra di quella facoltà dell’intelletto umano, perché sarà, l’anima che è illuminata tramite la Sapienza spirituale.
58. Vi dico anche nel tempo odierno: “Ben per coloro che, senza vedere con i loro occhi corporei, né di comprendere con il limitato intelletto umano, credono comunque, perché percepiscono con l’anima perché si libra in alto, per contemplare con la vista spirituale e comprendono con quella intelligenza che sta al di sopra della fantasticheria umana”.
59. Quando in un uomo sorge la vera fede nel Divino, allora perché ha contemplato con lo spirito. Chi oppure che cosa lo potrebbe portare alla negazione di ciò che ha saputo in questo modo stesso? Coloro però che ingannano sé stessi con una falsa fede perché non hanno mai saputo contemplare o percepire con lo spirito e si sono accontentati di dire di avere fede, anche senza contemplare, questi bensì credono. Questi però non sono coloro che nella prima prova dubitano, diventano insicuri o si smarriscono, ed infine sovente negano.
60. Io però vi salvo tutti, Perciò vi veniva detto già in tempi antecedenti che questa ora verrà in cui ogni occhio Mi vedrà.
61. Il vostro progresso oppure il vostro sviluppo verso l’Alto vi renderà possibile scoprire la Mia Verità e percepire la Mia Presenza divina, sia nello spirituale come anche in ognuna delle Mie opere. Allora vi dirò: “Beati coloro che sanno riconoscerMi ovunque, perché sono loro che Mi amano veramente.
62. Beati color o che Mi sanno percepire con l’anima e persino con il corpo. Perché sono questi che hanno prestato sensibilità a tutto il loro essere che si sono veramente spiritualizzati.
63. I culti religiosi impuri che l’umanità ha esercitato, hanno fermato lo sviluppo animico! Con ciò gli uomini hanno impedito che diventino realtà i Miracoli che compie la fede spirituale ed è stato impedito anche l’agire naturale dello spirituale sulla vita umana.
64. Quando gli uomini ricevono i Miei Benefici, le Mie risposte e le Mie incessanti dimostrazioni d’Amore, questo non avviene in ricompensa per una fede o una vera spiritualizzazione, ma a motivo della Mia Compassione con la loro immaturità, la loro miseria e la loro ignoranza.
65. Io so che molti si sono scandalizzati quando imparano a conoscere questa Parola, ma saranno coloro che nella confusione del loro spirito non vogliono riconoscere che nell’uomo esiste eccetto la matura umana, anche la parte dell’essere spirituale, oppure coloro che bensì credono nell’anima umana, ma sono legati all’abitudine delle loro tradizioni e le loro convinzioni di fede negano che esiste una via infinitamente lunga di sviluppo per l’anima.
66. Io so anche che devo parlare a voi con parole di Giustizia per scuotervi e risvegliarvi dalla profonda letargia che si trova nel mondo
Già da molto tempo gli uomini hanno impiegato la loro forza per fare la loro volontà, mentre usano il Dono della libera volontà per le opere terrene. Tuttavia vedo che hanno ancora forze ed Io ne farò uso mentre ispiro loro l’ideale di un nuovo mondo, un mondo migliore il cui fondamento dev’essere la vera fede, e le loro mete l’elevazione dell’anima mediante l’amore e la Giustizia. Non è stata questa la Mia Dottrina di tutti i tempi?
67. Studiate la Mia Lezione e dopo averla riflettuta a fondo , chiedete al vostro spirito il suo giudizio su questa. Non dev’essere il vostro intelletto né il vostro cuore che diano per primi un giudizio su qualcosa che è al di là di loro, perché vivete in un tempo in cui la Mia Luce divina, mentre diventa pensiero, giunge fino al vostro intelletto e lo fa entrare in un mondo di infinita bellezza e Sapienza.
68. Qui con voi vi è Colui il quale non Si è mai stancato di aspettarvi, e che Si avvicina al vostro cuore e gli ispira nostalgie spirituali e colma il suo incommensurabile vuoto con il Mio Amore.
69. Sono trascorsi quasi venti secoli da quando il mondo non Mi ha più udito e visto senza sapere che non Mi sono separato da lui per un solo attimo, né per un solo attimo non avergli parlato.
70. A suo tempo ho dovuto diventare Uomo, affinché poteste udire la Mia Parola. Ora ho dovuto annunciarMi tramite la facoltà dell’intelletto dell’uomo affinché il mondo potesse nuovamente udire “la Parola”.
71. Non è più Gesù di Nazareth che Si presenta davanti ai vostri occhi, è il Cristo, è il Maestro nello Spirito che Si manifesta davanti al vostro spirito per darvi la Sua nuova Lezione.
72. Gesù era il Corpo, la Figura diventata Uomo che ho usato per renderMi visibile per gli uomini e Nazareth era il luogo in cui sono cresciuto come Uomo. Da Nazareth era Maria, la Madre benedetta, che Mi ha offerto il suo grembo per diventare Uomo, e là è cresciuto quel Corpo che era il motivo per cui il mondo Mi ha chiamato più tardi il Nazareno.
73. Oggi non vengo da Nazareth, Io abito nel mondo che corrisponde a Me, che è il Mio Regno che vi ho già annunciato in quei tempi e vi lascio sentire la Mia Voce per la qua le non esistono ostacoli né lontananze.
74. Io ti benedico, o popolo, che si è radunato questa sera per salutare il primo giorno dell’ultimo anno in cui avrete la Comunicazione della Mia Parola in questa forma.
75. Presto non vi parlerò più tramite questi portavoce in estasi. Non dovete però dimenticare che vi ho detto che non Mi separo mai da voi e che non cesserò mai a mandarvi la Mia Parola in forma di Ispirazione.
76. Ci sono state molte confusioni negli uomini, quando Mi sono presentato a loro in quel Secondo Tempo. Oggi però, che lascio nuovamente udire la Mia Voce umanizzata, scopro che la confusione è diventata ancora più grande. Quindi vedo arrivare l’ora da Me annunciata per rivelarMi di nuovo all’umanità e comincio la Mia Opera della Luce mentre diffondo la Mia Verità e porto gli uomini passo dopo passo più vicino alla via sulla quale devono risolvere tutti i misteri che devono conoscere e sulla quale devono trovare ogni spiegazione ed ogni chiarimento.
77. E’ un tempo significativo che ora è cominciato, un tempo di incommensurabile portata per gli uomini e gli esseri spirituali.
78. Anche questo anno, l’ultimo della Mia Comunicazione, è di infinita importanza per questo popolo, perché ora vi do Norme, la Luce, gli Incarichi e le conoscenze per entrare con coraggio e fermezza in un nuovo tratto di tempo.
79. Il Mio Messaggio è stato chiaro, luminoso e comprensibile, affinché non possiate mai inciampare sui blocchi di roccia dell’errore o dell’ignoranza.
80. Provvedete affinché il contenuto del senso rimanga conservato nel vostro cuore, affinché Mi portiate in voi, e che in ognuno sia presente un Consigliere, una Guida, un Medico.
81. Se seguite la Mia Dottrina come ve l’ho insegnata, se esercitate il beneficio spirituale, presto non sarete più piccoli bambini, sarete diventati discepoli e scoprirete quanto sia facile entrare in contatto con il Mio Spirito per mezzo di pensieri puri e rivolti in Alto. Allora comprenderete perché il tratto di tempo della Mia Comunicazione deve avere un limite, perché se non ci fosse mai una fine, non vi spiritualizzereste mai, perché invece di elevarvi nel desiderio della Mia Ispirazione mediante la vostra purificazione ed i vostri meriti, aspettereste sempre laggiù nel vostro mondo che il portavoce si prepari per trasmettervi un Messaggio.
82. In Verità vi dico, il frutto della Mia Parola che è stato seme nel vostro cuore, deve essere secondo la Mia Volontà il dialogo da Spirito a spirito. Vi ho già affidato il seme, vi ho già insegnato a seminarlo. Adesso avete il compito di diffonderlo e spargerlo, perché Sarò in Attesa del frutto della Mia Semina, per sentire nel Mio Spirito l’immensa felicità della presenza dei Miei figli presso di Me, sentire la loro voce spirituale, percepire le loro carezze, come Io l’ho fatto tramite Gesù: “Ho sete, ho sese del vostro amore”.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Vi siete radunati per bere alla Sorgente della Vita, la cui acqua cristallina si riversa sulla vostra anima. Se afferrate la Rivelazione della Mia Parola come Verità, è una dimostrazione che avete percorsa una lunga via spirituale per ricevere la Mia nuova Lezione in questa forma.
2. In Verità vi dico, siete stati molte volte nella “valle spirituale”, come anche sul Pianeta dove abitate. Vi devo però anche dire, quando è stata la vostra nascita spirituale e quando avete calpestato per la prima volta la polvere di questo mondo, proprio come voi lo considerate necessario che Io vi riveli quante volte siete stati qui, e chi siete stati in altre incarnazioni. / La Mia Dottrina non vi rivela ciò che per ora non dovete sapere, e ciò che vi deve essere rivelato solamente quando arriverete alla fine della via. La Mia Parola vi mostra il sentiero sul quale siete giunti in cima al sapere spirituale, mentre vi porta gradino dopo gradino sulla scala del bene, dell’amore, della fratellanza.
3. Per diffondere la Mia Opera in questo “Terzo Tempo”, ho scelto fra le grandi schiere 144.000 anime e le ho contrassegnate con un Bacio di Luce divina, non un bacio di Giuda, né con il sigillo di un patto che mette in pericolo la vostra anima. Il Mio Segno di riconoscimento è quello che lo Spirito Santo mette nei Suoi eletti, affinché adempiano in questo “Terzo Tempo” una grande missione. Chi porta questo segno, non è libero da pericoli, al contrario, esso viene più tentato e più provato di altri. Ricordatevi dei dodici eletti da Me nel “Secondo Tempo” e confermerete ciò che vi sto dicendo. Fra di loro c’erano dei momenti del dubbio, della debolezza, della confusione e c’era persino uno che Mi ha tradito, mentre Mi ha consegnato ai Miei carnefici mediante un bacio.
4. Come non dovrebbero vegliare e pregare gli eletti di questo tempo, per non soccombere alla tentazione! In Verità però vi dico, ci saranno comunque traditori fra i centoquarantaquattromila.
5. Veglia e prega, amato popolo, la via terrena è piena di pericoli e tentazioni, è una costante lotta fra la Luce e la tenebra. Lottate e pregate incessantemente, seguite la Mia Parola e preparatevi, se non volete tradire la Mia Opera. Pensate che potete anche diventare involontariamente ed inconsapevolmente traditori, quando tradite la Verità.
6. La vostra anima, strappata di qua e di là fra la coscienza e la libera volontà, fra la tendenza verso l’alto, che è propria dello spirito, e della tendenza verso il basso, il naturale della “carne”, sa che ha la possibilità di liberarsi e l’occasione di acquisire meriti per raggiungere la somma vittoria del Bene sul male, dell’anima sulla “carne”, della Luce sulla tenebra.
7. Il segno significa compito, incarico e responsabilità nei confronti di Dio. Non è una garanzia contro le tentazioni oppure malattie, perché se fosse così, quali meriti avrebbero allora i Miei eletti? Quale sforzo farebbe il vostro spirito per rimanere fedele alla Mia Parola? Vi parlo in questo modo, perché ci sono molti cuori in questo popolo che vorrebbero appartenere a quel numero di eletti. Ho però visto che più del desiderio di servire l’umanità per mezzo dei Doni che concedo con il Segno, è determinante il desiderio di sentirsi sicuri, oppure è la vanità che li muove a chiederMi che Io li chiami. Metterò alla prova questi Miei bambini allievi, e loro stessi si convinceranno che la Mia Parola non è immotivata.
8. Il segno di riconoscimento è invisibile, mediante il quale può adempiere il suo compito colui che lo porta con amore, rispetto, fervore ed umiltà. Allora potrà constatare che il segno è una Grazia divina che lo fa stare al di sopra del dolore, che lo illumina in grandi prove, che gli rivela profonde conoscenze e, ogni volta che vuole, gli apre una via sulla quale l’anima va avanti.
9. Il segno è come un anello della catena che, chi lo possiede, lo unisce con il mondo spirituale, è il mezzo che nel vostro mondo dei pensieri e della parola si annuncia il mondo spirituale, per cui vi dico, che un contrassegnato è un Mio messaggero, è un Mio inviato ed un Mio strumento.
10. E’ grande il compito come la responsabilità del contrassegnato nei confronti della Mia Opera. Egli però non è solo sulla sua via, al suo fianco è sempre l’Angelo custode che lo custodisce, lo guida, lo ispira e lo incoraggia.
11. Quanto è stato forte colui che ha saputo aggrapparsi con amore alla sua croce, e quanto dura ed amara è stata la via per quell’eletto che non si è trovato pronto a portare nel “Terzo Tempo” il divino Segno dell’eletto. Io dico a tutti coloro che Mi sentono, che devono imparare a vegliare ed a pregare, a portare la loro croce con amore ed agire sinceri ed obbedienti, affinché questa vita, che significa per la vostra anima la sua incarnazione più luminosa, non diventi sterile e più tardi debba piangere sul tempo perduto e le facoltà non utilizzate.
12. Riflettete su questa Istruzione, sia contrassegnato oppure no, perché voi tutti avete da adempiere una destinazione nella Mia Opera.
13. Ricordatevi della Legge, quella che non può essere cancellata dal vostro spirito, né dimenticata dal vostro cuore, né dev’essere messa in discussione, perché è stata dettata dalla saggia Intelligenza, dell’Intelligenza universale, affinché ogni uomo possedesse interiormente la Luce che lo conduce sulla via verso Dio.
14. E’ necessario avere una profonda conoscenza della Legge, affinché tutte le azioni della vita si appoggino sulla Verità e sulla Giustizia. Senza conoscenza della Legge commetterete obbligatoriamente molti errori. Però vi dico: il vostro spirito non vi ha forse mai portato la Luce della conoscenza? In Verità vi dico, lo spirito non è mai stato inattivo o indifferente. E’ il vostro cuore, è anche il vostro intelletto, che respingono la Luce interiore, affascinati dallo splendore della luce esteriore, che significa dal sapere del mondo.
15. Mentre Io dovrei Essere il vostro primo amore, Mi avete lasciato l’ultimo, perché le illusioni ed i sogni, gli amori terreni e le vostre passioni vi hanno resi troppo deboli per poter amarMi.
16. Avete esaurito molto il vostro cuore nell’amore per il mondo ed anche attraverso sofferenze, ma la vostra anima, che in ogni momento si può librare in Alto, rimane attiva, dato che in lei la stanchezza è solo apparente e non invecchia come il corpo, né si esaurisce come il cuore.
17. Avete creduto di amarMi più di tutto il creato, ma dovrete convincervi che Mi avete lasciato solo il vostro ultimo amore.
18. Quando arrivate nell’età e sentite per motivi naturali che le passioni e le nostalgie sono morte nel vostro cuore, rivolgerete i vostri occhi a Me e Mi direte: “Signore, hai avuto Ragione. Finché sulla Terra ci sentiamo giovani e forti, Ti dimentichiamo, benché abbiamo sovente creduto di amarTi e Tu Fosti il Primo nella nostra vita”.
19. Riconoscete che vi ho detto la Verità, quando vi ho detto che nella vostra vita sono stato il vostro ultimo amore? Nessuno sia dell’opinione che, se vi ho detto che devo Essere il Primo nella vostra vita, ho voluto dire che non dovete amare nessuno al di fuori di Me. Ho voluto farvi comprendere che, chi Mi ama più di chiunque altro, amerà veramente. Costui amerà soltanto quel che è giusto, non sarà mai esaurito nella vita, né subirà delusioni, perché mentre Mi ha amato sopra tutto, ha amato la Verità e la Giustizia che, mentre le mette in pratica nella sua vita e nelle sue opere, che lo hanno elevato al di sopra le miserie umane, lo hanno preservato da illusioni e lo hanno fatto vivere in un mondo di Luce, di Pace e Sapienza.
20. Qualche volta siete colpiti quando constatate che voi, anche se vi attenete il più possibile alla Mia Legge, non sfuggite al dolore, alle disgrazie ed alle prove, e questo è vero, amato popolo. Questo però succede solo qui in questa valle di lacrime, che è la pietra di prova, il fiume purificante e la scuola per l’anima.
21. Perché allora credere che le prove sono punizioni? E’ meglio credere che le prove non siano punizioni, ma esperienze che dovete passare, affinché la vostra anima ottenga più Luce. Quante volte vi sottometto ad una prova, affinché esercitiate la preghiera, affinché accendiate la fede e vediate come Io rispondo subito alla vostra chiamata, mentre vi mando conforto e pace! Non lo comprendete così, ed invece di pregare e confidare in Me, diventate ingrati e bestemmiatori, mentre dite che Io vi abbia dimenticato, che Io non vi senta, ed allora bussate alle porte dei vostri prossimi che hanno tanto bisogno di Me quanto voi.
22. Non Io ho sottratto al mondo la Mia Misericordia, gli uomini si sono rifiutati. Li lascerò continuare ancora un tempo in questo modo e di confidare nel loro sapere e la loro forza, perché più tardi, quando sono convinti della loro incapacità di vincere il dolore che inonda il mondo, le loro anime ritorneranno presto a Me per confessarsi immature, fragili, ingrate e dure di cuore.
23. Io, per il Quale non esiste nessuna vostra opera dalla quale non lasci uscire Luce, anche se è un’opera cattiva che avete commessa, procurerò che il mondo, quando sfugge al suo caos, abbia più Luce nel suo spirito che quella che ha avuto prima della sua caduta.
24. Vi perdonerò tutto il vostro peccato, perché era il frutto della vostra ignoranza. Quando però sarà sorta la Luce nel vostro essere, sareste allora capaci di peccare scientemente, mentre passate sopra la vostra esperienza e la vostra coscienza? No, discepoli, non potreste mai di nuovo cadere in quell’errore che vi ha fatto bere un calice così amaro.
25. Riconoscete che avete giudicato con leggerezza, quando chiamate punizione le vostre prove, perché queste non hanno altro compito che trasmettervi l’esperienza, rendervi forti nella fede, arricchirvi con il vero sapere e portarvi nel puro con la vostra coscienza.
26. AscoltateMi con umiltà, mentre superate l’arroganza che portate nel vostro cuore, e cominciate a scoprire un poco alla volta il vero senso della vita e riconoscete ad ogni passo i Miracoli che prima non avete visto, perché la vostra incapacità aveva disteso un velo del mistero sulla Verità. / Qui è la Mia Luce che non vi rivela soltanto ciò che è mistero, e vi dice che non sono Io che Si è nascosto davanti ai vostri occhi, ma siete voi che non avete voluto riconoscerMi.
27. Quando rivolgo il Mio Sguardo sugli ospedali, le prigioni, le case in lutto matrimoni rovinati, sugli orfani o gli affamati animicamente, perché non vi scopro là? Pensare che non vi ho insegnato solo a pregare, ma vi ho dato il Dono della Parola e vi ho insegnato a guarire. Ed in molte occasioni vi ho detto che la vostra presenza può operare miracoli, quando siete davvero preparati.
28. Quante occasioni vi offre giornalmente la vita per fare del bene! Pensate però che come esistono occasioni nelle quali l’unica cosa che potete fare, è pregare, ne esistono comunque altre nelle quali è necessario parlare o agire.
29. Siano benedetti coloro che non temono sguardi cattivi o chiacchiere ed hanno solo il desiderio di fare del bene. Sono costoro che Mi accompagnano spiritualmente al giaciglio del malato, che vanno da coloro che abitano nell’oscurità per portare loro la Luce della fede, del sapere o del conforto.
30. Siano benedetti coloro che si ricordano degli affranti, e coloro che pensano ai poveri materialmente e spiritualmente, perché il loro cuore batte secondo il Mio Spirito.
31. Come volete pensare al dolore dei vostri prossimi, se vi lasciate dominare dal vostro? Come volete scoprire che ci sono milioni di uomini nel mondo che soffrono infinitamente più di voi, se portate la vostra croce solo con malavoglia e dite sempre che siete i più infelici?
Ci sono molti che camminano lontani, molto lontani dalla vera via, molti che non hanno mai sentito una parola d’amore, molti che non portano una scintilla di Luce nel loro essere, e nonostante ciò non vi siete fermati per aiutarli quando hanno incrociato la vostra via. Quanti di questi poveri sopportano il peso del loro giogo, senza bestemmiare o ribellarsi come voi!
32. Dovete imparare a vedere un poco oltre a voi, un poco di più oltre la vostra casa ed i vostri sentimenti, per percepire il dolore altrui, affinché nel tuo cuore si risvegli la bontà, amato popolo, affinché l’anima trabocchi e possa adempiere il sommo Comandamento che è scritto nella vostra coscienza, quello che dice: “Amatevi l’un l’altro!”. Se siete poveri materialmente e per questo motivo non potete aiutare il vostro prossimo, allora non rammaricatevi. Pregate, ed Io procurerò che là, dove non esiste nulla, risplenderà la Luce e la pace. Il vero amore per il prossimo dal quale nasce la compassione, è il miglior Dono che potete far giungere ai bisognosi. Se nel dare una moneta, un pezzo di pane oppure un bicchiere d’acqua non avete il sentimento di amore per il vostro prossimo, in Verità vi dico, allora non avete dato nulla, allora sarebbe meglio per voi non separarvi da ciò che date.
33. Quando, o umanità, vuoi imparare a conoscere il potere dell’amore? Fino ad oggi non hai fatto uso di quella forza che è l’origine della vita.
34. Quando passavo attraverso il paese, seguito dai Miei discepoli, ed ho visitato villaggi, città e case, non ho mai offerto ai poveri una moneta, perché non ne ho mai avuto. Ciononostante ho restituito loro la salute che non avevano trovato per nessun prezzo. Li ho riportati sulla buona via ed ho preparato loro una via piena di Luce, conforto e gioia.
In una determinata occasione, quando Mi aveva seguito una grande folla di uomini nel deserto che voleva sentire la Mia Parola, ho benedetto alcuni pani e pesci e li ho fatti distribuire, dopo aver dato agli uomini il pane dell’anima ed ho visto che avevano fame. La folla di uomini si stupiva che era bastato una così scarsa provvista per tutti. Questa era un Miracolo che veniva compiuto attraverso l’Amore, come una Lezione imperitura per questa umanità scettica, materialistica ed egoista.
35. Ah, se i popoli della Terra condividessero fraternamente il pane e fosse anche solo per mettere alla prova la Mia Dottrina, quanto Bene riceverebbero e quale magnifiche manifestazioni sperimenterebbero! Continuano però sempre ancora a non amarsi, i popoli continuano sempre ancora a non riconoscersi come fratelli. Si guardano reciprocamente come estranei e si chiamano l’un l’altro stranieri. Si invidiano, hanno rancore uno verso l’altro, si odiano e si combattono quasi sempre. La guerra nutrita da tutti gli uomini è ovunque esiste un cuore umano. Gli uni la promuovono in un modo, gli altri la favoriscono in un altro modo, molti ben sapendo ciò che fanno, altri senza rendersene conto.
36. Su questo campo arido senza amore, fede e buona volontà, farò discendere la Mia Misericordia come una pioggia benefica e fertilizzante. Dapprima però la Mia Giustizia spazzerà via come un temporale ogni male, abbatterà i cattivi alberi, pulirà i campi e le città e risveglierà le anime dormienti di questa umanità, affinché possano ricevere il Messaggio divino che il Mio Amore tiene pronto per i tempi futuri.
37. L’anno 1950 in cui ora siete entrati, mostra, com’era scritto dall’Eternità, la fine della tappa della Mia Comunicazione spirituale mediante la facoltà dell’intelletto dell’uomo. E’ l’anno in cui l’anima degli uomini sentirà la Mia Presenza e si metterà a pregare.
38. L’anno 1950 non è la fine di un’Era, ma l’inizio del giorno di un nuovo tempo che tiene pronte grandi Rivelazioni ed avvenimenti per gli uomini.
39. Quale esperienza vi ha lasciato l’anno passato, discepoli? Quali premesse avete fatto per quest’anno che è l’ultimo della Mia Comunicazione?
40. Voi pregate ed Io vi benedico, perché chi rivolge la sua richiesta a Me, non sarà mai deluso.
41. Continuate a pregare, ma ora cercate più che mai di comprendere la Mia Istruzione, affinché troviate la via d’uscita dal vostro arresto ed eliminiate tutto ciò che avete introdotto nelle vostre azioni di culto e quello che, invece di portarvi progresso, vi ha tenuto fermo nella routine.
42. Ascoltate la voce della vostra coscienza, vi darà coraggio per superere gli ostacoli e rompere con le tradizioni.
43. Devi lavorare molto, amato popolo, ora vi avvicino e lascio giungere la Chiamata a coloro che si sono allontanati dalle vostre adunanza. Dovete chiamarli solo una volta, e se vi badano, Io rivelerò la loro eredità. Se però dovessero rimanere sordi, dovete lasciare la faccenda a Me, perché Io Sarò l’Unico che può giudicare coloro che non hanno più voluto sentire il loro Signore.
44. La Mi Parola che vi do in questo ultimo anno, sarà l’Essenza di tutto il Messaggio che vi ho portato in questo tempo della Mia Comunicazione. In esso troverete Istruzioni e Rivelazioni per tutti i passi della vostra vita, affinché abbiate armi quando comincerà la lotta.
45. Dite ai vostri prossimi che vi ho fatto appello all’unificazione ed all’armonia , perché finché non esiste quella fratellanza, è una bugia che formate un popolo, perché allora siete solo apparentemente uniti, dato che in realtà siete scissi e lontani l’uno dall’altro. Dite loro che dovete essere uniti, perché contro voi verranno persecuzioni ed animosità, che Io non voglio che più tardi piangano della loro disobbedienza, né si lamentino quando non rimane più tempo per riparare gli errori.
46. Riconoscete che non avanzo nessun punto senza portarvi la Luce, per cui nessuno potrà lamentarsi e dire che Io non abbia avvertito il popolo con la Mia Parola.
47. La Mia Voce è stata profetica, la Mia Parola è quella di un Dio per il quale il futuro non può nascondere nulla. Tutto è preso in anticipo, tutto è previsto, dovete solo giungere in coincidenza con la Mia Parola, affinché tutto si svolga secondo la Mia Volontà.
48. Anche se la maggioranza degli uomini cade in errori e si allontana dalla via presegnata, anche se moltissimi dovessero essere disobbedienti ai Miei Comandamenti, questa Luce non cesserà di risplendere, perché la Verità non potrà mai essere oscurata dal male.
49. Mi basterebbero alcuni cuori obbedienti, fattivi, spiritualizzati ed umili, per servirMi di loro come strumenti, per continuare a diffondere la Verità della Mia Parola.
50. E’ Mio Dovere parlarvi in questo modo, perché dovete sapere già adesso che molti di voi Mi porgeranno nelle ultime ore un nuovo calice di sofferenza. Su questo popolo verrà confusione ed oscurità, come nell’ora in cui Gesù morì sulla Croce, il mondo venne oscurato. Ora però non sapete quanto durerà questa oscurità, e perciò vi dico che dovete vegliare e pregare, affinché non cadiate in tentazione, né apparteniate a coloro che disprezzano le Mie Direttive.
51. Io vi dico che in questa oscurità di questa confusione sorgerà una breccia di Luce, affinché ognuno che vuole seguirMi con cuore ed anima, scoprirà la via e verrà a Me sul sentiero della spritualizzazione.
52. Questo popolo non si è reso conto che esso stesso crea le prove che domani lo scuoteranno, per svegliarlo dalla sua profonda letargia.
53. Come in tutti i tempi c’erano molti chiamati e pochi eletti, perché Io eleggo solo coloro che sono pronti nel momento giusto per adempiere il loro compito, ed agli altri restanti do la Luce, affinché sappiano aspettare il tempo in cui saranno eletti anche loro.
54. Molti di coloro che sono stati solo chiamati senza che fosse già tempo per eleggerli per un Incarico, si sono allineati fra i Miei discepoli ed operai, senza che la loro anima avesse l’assolutamente necessario sviluppo per portare il peso di questa croce, né il loro intelletto la necessaria Luce per accogliere la Mia Ispirazione! Che cosa hanno fatto molti di loro dopo che si erano trovati nelle file degli eletti? Profanare, avvelenare l’atmosfera, contagiare gli altri con le loro cattive tendenze, mentire, seminare dissidio, usurpare il Mio Nome ed i Doni dello spirito che ho posto nei Miei discepoli.
55. Nessuno provi a scoprire chi siano, perché non lo potreste. Solo il Mio Sguardo penetrante da Giudice non li perde d’Occhio, e lascio giungere la Mia Parola nella loro coscienza che dice loro: vegliate e pregate, affinché possiate pentirvi in tempo delle vostre trasgressioni, perché se lo fate, vi prometto che vi metterò spiritualmente alla Mia Tavola e celebrerò una Festa di riconciliazione e di Perdono.
56. Amati discepoli: questa è l’ora benedetta in cui vi lascio percepire la Mia Presenza. Il portavoce tramite il quale do la Mia Parola, si è preparato e la folla di uomini che Mi sente, si è radunata, si è elevata a Me in pensieri.
57. Così vi voglio sempre vedere, affinché assistiate al Miracolo della Mia Comunicazione e sentiate nel più profondo del vostro essere il Mio Amore, il Mio Sguardo, la Mia Essenza.
58. In Verità vi dico, non siete gli unici che nel momento di preparazione spirituale avete la Mia Presenza. Non esiste nessuna religione, né può esserci un atto da Me consacrato nel quale non Sia presente il Mio Spirito. Proprio in quel momento in cui l’uditorio è commosso, pregate e chiedete, pronunciate il Mio Nome e benedite, Io penetro al fondo del suo cuore per dargli ciò che ha richiesto.
59. Se i popoli e le comunità religiose del mondo avessero già dischiusi i loro Doni spirituali, avrebbero raggiunto quella sensibilità che permetterebbe loro di rallegrarsi in qualche modo nel percepire la Grazia, la Mia Presente. Non Mi possono tuttavia vedere, né sentirMi, né percepirMi, perché i loro sensi e le loro facoltà si sono addormentati negli esercizi di culti idolatri e fanatici.
60. Se adesso Mi chiedeste: Maestro, quando le diverse comunità religiose Ti sentiranno, Ti percepiranno e Ti contempleranno, come ci stai attualmente istruendo? Io vi risponderei: se tutti si fossero spiritualizzati, se questo fosse successo, si sarebbero già allontanati da ogni esercizio religioso dei sensi e da ogni fede fanatica.
61. Io parlo a loro tramite prove che sono Lezioni per loro, una volta ricompensando la loro fede, una volta visitandoli con la Mia divina Giustizia, quando tendono ai Miei Benefici tramite modi d’agire che non sono adeguati per essere offerti a Me.
62. Solo di rado comprendono ciò che vorrei far loro comprendere attraverso le Mie Prove. In presenza del loro dolore, della loro fede o la loro speranza in Me, perdono i loro errori e la loro ignoranza e mando loro la Mia Misericordia.
63. Adesso è un tempo in cui il Mio Spirito parla incessantemente allo spirito, all’anima, all’intelletto ed al cuore degli uomini. La Mia Voce giunge agli uomini per mezzo di pensieri e prove, attraverso i quali molti si risvegliano da sé alla Verità, dato che coloro che li guidano o istruiscono, dormono e vorrebbero che anche il mondo non si svegliasse mai.
64. Amato popolo, ricorda: se tu fossi preparato per portare il Lieto Messaggio della Mia Parola in altri paesi, molti uomini comprenderebbero il Mio Messaggio.
65. Se vi parlo così, dite nel fondo del vostro cuore: “Come potrò insegnare in lingue diverse, se persino nella mia lingua mi sento troppo impacciato per esprimermi?”. / Io però vi dico: ah, tu popolo senza fede nella Mia Parola! Credi che quegli apostoli del Secondo Tempo abbiano avuto una istruzione corporea per parlare in diverse lingue? No, figli Miei, e ciononostante si sono resi comprensibili a tutti, perché la lingua che parlavano e che avevano imparato da Me, era la lingua dell’amore. Loro consolavano come aveva loro insegnato il Maestro, guarivano i malati, facevano pace, hanno portato la Luce, rivelato la Verità e mostravano la via. Lo hanno però fatto più con opere che con parole. / L’amore si esprime così: attraverso le opere. Proprio così parla l’anima di Luce per la quale sovente parole umane sono superflue.
66. Riconoscete già quante Istruzioni spirituali fluiscono in questa breve spanna di tempo da queste labbra, in cui esprimo il Mio Messaggio? Vedete quante parole provengono da questa bocca, fino a quando durerà la Mia Comunicazione? Si mostrano tuttavia come poche se le confrontate con il numero delle Opere che compio in ogni ora e in ogni tempo da voi. Perciò vi dico in Verità, che vi parlo più tramite le Mie opere che con le Mie parole. Finora non vi siete solo ancora sforzati di imparare ad interpretare la Mia “Parola” che vi parla in modo saggio e costantemente. Credete di poter ricevere le Mie Rivelazioni solo per mezzo della Parola umana, e così vi ho concesso di sentire la Mia Parola umanizzata nella vostra lingua.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. E’ la Mia Parola che dona calma al vostro cuore e pace alla vostra anima. La cosa più grande che ho deciso per lei, è la pace. Chi possiede questo Tesoro, ha tutto, chi conosce questo stato animico, non lo scambierebbe per i più grandi possedimenti e tesori della Terra.
2. Se Mi domandate che cosa sia il segreto per ottenere e conservare la pace, allora vi dico che il segreto consiste in questo: fare la Volontà del Padre vostro. E se Mi domandaste come si adempie la divina Volontà, vi risponderei, mentre si impiega nella vostra vita la Mia Legge e la Mia Dottrina.
3. Alcuni sperimentano una delusione, quando Mi sentono dire che la cosa più grande che vi do, è la pace, perché a loro piacerebbe sentirMi dire che sono venuto per distribuire tesori e beni di questo mondo. Il motivo per questo è che non sanno che cosa sia la pace, ma non solo loro. / Chi conosce la pace? Quale essere umano può affermare di possederla? Nessuno, popolo. Perciò vedo molti ai quali sembra poco ciò che porto con Me come il più grande Regalo per voi: la pace. / Quando imparerete una volta a conoscere ciò che è questo stato dell’anima, ce la metterete tutta da parte vostra per non perdere questa Grazia, dato che per mezzo di lei avrete una immagine di che cosa sarà la Vita spirituale nel Regno di Luce.
4. Dato che non sapete che cosa sia la vera pace, vi accontentate ad averne nostalgia e cercate con tutti i mezzi possibili e tutti i modi immaginabili di ottenere per l’anima un po’ di pace, comodità e soddisfazioni , ma mai ciò che è veramente la pace dell’anima. Io vi dico che la conquista solo l’obbedienza del figlio nei confronti della Volontà del Signore.
5. Nel mondo mancano coloro che spiegano bene la Mia Parola, buoni interpreti delle Mie Istruzioni. Perciò l’umanità, anche per quanto si chiami cristiana, vive spiritualmente arretrata, perché non c’è nessuno che la scuote con la Mia vera Dottrina, non vi è nessuno che cura i cuori con quell’amore con cui ho istruito gli uomini.
6. Giorno per giorno, nelle sale delle comunità, chiese e cattedrali, si pronuncia il Mio Nome e si ripetono le Mie parole, ma nessuno è commosso interiormente, nessuno trema a causa della Luce e questo, perché gli uomini hanno compreso male il senso delle parole. Quasi tutti credono che la forza d’effetto della Parola di Cristo riposi sul fatto di ripeterla sempre e sempre di nuovo meccanicamente, senza comprendere che non è necessario pronunciarla, ma studiarla, riflettere su di essa, esercitarla e viverla.
7. Se gli uomini cercassero il contenuto del senso nella Parola di Cristo, per loro sarebbe sempre nuova, fresca, viva e vicino alla vita. La conoscono però solo superficialmente, e così non se ne possono nutrire, né lo potranno mai in questo modo.
8. Povera umanità, sta errando nel buio, benché la Luce le sia così vicina; timorosamente chiedendo, anche se la pace è alla portata! Gli uomini però non possono vedere quella Luce divina, perché ci sono stati alcuni che hanno loro fasciato gli occhi senza pietà. Io, che vi amo veramente, vi vengo in Aiuto mentre vi libero dall’oscurità e vi dimostro che tutto ciò che vi ho detto a suo tempo, era destinato per tutti i tempi, e che non dovete considerare quelle parole divine come una vecchia Dottrina di un’epoca passata, perché l’Amore, che era l’Essenza di tutta la Mia Istruzione, è eterno, ed in esso si trova il segreto della vostra salvezza in questo tempo della confusione, incommensurabile sofferenza e sfrenate passioni.
9. Non è nemmeno una nuova Dottrina che vi porto in questo tempo, ma una Luce, affinché possiate comprendere tutto ciò che vi è stato rivelato sin dai primi tempi fino al presente.
10. L’umanità sarà sorpresa quando riceverà questo Messaggio spirituale e si convincerà dell’infinito Amore delle Mie precedenti Istruzioni, un Amore che non ha nemmeno sospettato. Allora comprenderà che è stata ingrata, infedele ed indifferente nei confronti del Padre suo, al Quale si è rivolta soltanto quando la tormentava una qualche miseria o situazione materiale di miseria.
11. Io vi perdono, vi amo ed ho vera Compassione con voi. Ben per colui che si spiritualizza, che si prepara animicamente ed intellettualmente, perché riceverà direttamente la Mia Luce che lo guiderà sin da quel momento sulle vie che sono molto lontane da quelle che gli hanno segnate i suoi prossimi nel mondo.
12. Vi faccio sentire il Mio Amore, affinché nella lotta non vi manchi il coraggio.
13. Il Terzo Tempo significa lotta spirituale, è una pietra di prova ed anche una eredità, perché vi ho lasciato un Testamento divino.
14. Gli operai che hanno lavorato sui Miei campi, li ispiro a curare la loro semina, per guidarla davanti ai Miei Occhi in quel Giorno di Grazia che si sta già avvicinando e che sarà la fine dell’anno 1950, quello della Mia ultima Comunicazione da voi. Io voglio che allora portiate con voi la spiga d’oro, la più pura e la più bella che avete raccolto sui campi. Allora accetterò il vostro raccolto per benedirlo e per dirvi: “Dev’essere questo seme che dovete continuare a seminare sui Miei campi”.
15. Non è così, discepoli, che se avete combattuto bene su questa via, abbiate raccolto contemporaneamente gioie e che, quando avete bevuto il calice di sofferenza, avete per questo compreso meglio Gesù, il vostro Maestro? Non è così, che dopo le vostre prove Mi avete amato di più? Sì, popolo, in Verità ti dico, vi è una grande differenza fra chiedere e ricevere, per dare.
16. Si sta avvicinando il giorno in cui sarete senza la Mia Parola, affinché siate voi che parlerete della Mia Istruzione e la spiegherete tramite opere e con una lingua chiara e convincente.
17. Pregate, affinché entriate con passo fermo nel tempo delle vostre azioni, nel tempo della vostra lotta. Pregate però con quella sobrietà con la quale ho fatto pregare le schiere di uomini, quando Mi seguivano nel deserto, nella valle del Giordano o sul monte.
18. Pregate per tutta l’umanità, pregate anche per voi, spiritualisti, perché si sta avvicinando l’ora della vostra prova.
19. Non siate sconvolti se vi dico che al Mio Commiato nella vostra comunità ci saranno confusioni, che vi divideranno temporaneamente. Per un tempo sarete suddivisi in tre gruppi, fino a quando tutti voi giungerete alla comprensione del Mio Comandamento. Tuttavia già oggi benedico coloro che comprendono la Mia Volontà, che la seguono con amore e buona volontà, perché gratificherò le loro anime abbondantemente con le Mie Ispirazioni. Prenderanno su di sé la responsabilità di prepararsi, di spiritualizzare i loro modi d’agire e di essere fedeli in tutto alla Mia Opera, affinché, quando verrà la prova che unirà tutti nuovamente, di poter aprire il loro cuore senza sentire rimproveri, senza vanità, senza superiorità nei confronti dei loro fratelli.
20. Una nuvola di tristezza ha ombreggiato la pace dei vostri cuori, quando avete sentito l’Annuncio di questi avvenimenti in arrivo. Possa servire questo dolore che sentite, di non appartenere a coloro che diventeranno infedeli, a coloro che si mettono al di sopra della Mia Parola, mentre cercano di fare la loro volontà.
21. A coloro che Mi volteranno le spalle, dico già ora che dovranno piangere molto, prima di confessare il loro dolore e di ritornare sulla via dell’obbedienza. Ed a coloro che Mi rimarranno fedeli, annuncio che la lotta che li attende, sarà grande, e che, finché gli altri non si sottometteranno al divino Comandamento che tutti conoscete, perché è scritto nella vostra coscienza, per via della disunità dovrete versare molte lacrime, subire, soffrire e sperare molto.
22. Ben per coloro che perseverano, perché assisteranno all’unificazione di questo popolo ed all’inizio della lotta spirituale.
23. Pregate, discepoli, affinché siate colmati con Forza a Luce e non soccombiate alla tentazione.
24. Imparate a bere con amore il vostro calice di sofferenza, in questo si trova il merito del discepolo. Percorrete la vostra via con passo fermo e giungerete in cima al monte del calvario, benedicendo il Padre vostro e l’umanità. Io vi dico: chi sa rimanere credente ed obbediente sulla Mia Via, non cadrà né si smarrirà. Costui sentirà in tutto il viaggio della vita la Mia Presenza e sperimenterà la Mia Pace.
25. Come mai che alcuni, nel momento della loro morte corporea, vogliono essere salvati, dopo aver condotta una vita di peccati? Come mai molti vogliono vivere nella sporcizia e passare su cardi, senza sporcarsi o ferirsi?
26. Io vi porto una Istruzione chiara e semplice, affinché impariate a vivere fra peccatori, senza contaminarvi; percorrere la vostra via fra spine, senza ferirvi, assistere ad atti orrendi e scelleratezze, senza arrabbiarvi, vivere in un mondo pieno di miserie, senza cercare di fuggire, ma piuttosto desiderare di rimanere in mezzo a queste, per fare il più possibile Bene ai sofferenti ed a spargere su tutte le vie il seme del Bene.
27. Dato che il Paradiso terrestre è stato trasformato mediante il peccato degli uomini in un inferno, è necessario che questi lavino le loro macchie d’onta e restituiscano alla loro vita la sua originale purezza.
28. Discepoli, badate come vi faccio conoscere sempre di più, con ognuna di queste Istruzioni, il Mio Piano divino e la vostra missione, ed in base a questo comprendete sempre di più il contenuto del senso di questo Messaggio.
29. La Mia Dottrina si diffonderà e conquisterà molti cuori. Ciononostante ci saranno abbondantemente coloro che se ne burleranno, che la rifiuteranno, la combatteranno. Questo però non sarà nulla di nuovo, sarò lo stesso come ciò che era stato intrapreso in tutti i tempi contro la Verità.
30. Affinché questo popolo proceda in mezzo al temporale che lo sorprenderà, dovrà rafforzare il suo passo sulla via della Mia Legge, dovrà far risplendere nel suo cuore la fiamma della fede. Il suo spirito, come nave di salvezza, dovrà aspirare alla vera adorazione dello Spirito, ed il suo cuore dovrà rifugiarsi nella devozione alla famiglia che è il secondo tempio nella vita dell’uomo.
31. In questo giorno parlo particolarmente alle ragazze che domani dovranno illuminare con la loro presenza la vita di una nuova casa, devono sapere che il cuore del marito e della madre sono luminari che illuminano quel santuario, come lo spirito illumina il tempio interiore.
32. Preparatevi già adesso, affinché non vi sorprenda la vostra nuova vita; preparate già ora la via sulla quale cammineranno i vostri figli, quelle anime che attendono l’ora di avvicinarsi al vostro grembo per assumere la figura e la vita umana, per adempiere un compito.
33. Siate Mie collaboratrici nei Miei Piani del ristabilimento, nella Mia Opera del rinnovamento e della Giustizia.
34. Distoglietevi dalle molte tentazioni che sono in agguato ai vostri passi in questo tempo. Pregate per le città empie, dove molte donne stanno andando a fondo, dove molti santuari vengono profanati, e dove si spengono molte lampade.
35. Diffondete attraverso il vostro esempio il seme della vita, della Verità e della Luce, che impone l’arresto alle conseguenze della mancanza di spiritualizzazione nell’umanità.
36. Vergini di questo popolo: risvegliatevi e preparatevi per la lotta! Non diventate cieche tramite le passioni del cuore, non lasciatevi abbagliare dall’irreale. Dischiudete i vostro Doni dell’intuizione, dell’ispirazione, della vostra sensibilità e della vostra tenerezza. Diventate forti nella Verità, ed avrete preparato le vostre armi migliori per essere all’altezza della lotta di questa vita. Per trasmettere l’amore con il vostro sangue, per assistere i vostri figli con l’essenza della vita, che è l’amore, di cui vi ho parlato molto, lo dovete dapprima sperimentare, lasciarvi compenetrare da esso e sentirlo profondamente. E’ questo che vuole procurare la Mia Istruzione nei vostri cuori.
37. Il cuore della moglie sia felice, perché è il rifugio dell’uomo. Benedetto sia il cuore della madre, perché è la fonte di tenerezza per i suoi figli. Vi dico però anche che le vergini sono benedette che sotto il loro mantello proteggono i sofferenti, perché la loro tenerezza sarà come un fidanzamento e come una maternità che sono al di là dell’umano. Pochissime hanno saputo respingere i doveri del mondo per adempiere i doveri dello spirito.
38. Non tutte le donne ed uomini hanno il compito di essere genitori nel mondo. I figli sono come catene per le loro madri, e ci sono anime che hanno bisogno di libertà per l’esecuzione di qualche missione, che non è conciliabile con bambini.
39. Quando formerà questa umanità una unica e vera famiglia in cui ognuno, quando si siede a tavola con il Padre suo e si eleva a Me, Mi mostri la sua gioia di aver adempiuto proprio ora la sua missione?
40. State ancora vivendo lontano da quella obbedienza, quell’accordo e quella armonia, perché mentre gli uni mancano il sentiero, altri non si mostrano in accordo con la loro destinazione.
41. E’ necessario che la Dottrina dello Spirito che vi ho rivelato mediante la facoltà dell’intelletto di questi portavoce, venga diffusa sulla Terra affinché l’oscurità scompaia per dar spazio alla Luce della spiritualizzazione, affinché l’umanità beva l’acqua della Verità.
42. Oggi la Mia Rivelazione si limita a prepararvi alla lotta, la Mia Profezia vi annuncia solo le grandi prove. La Mia Parola vi mette in guardia, vi corregge e giudica. Verrà però il grande tempo di Grazia, quando l’uomo comunicherà da spirito a Spirito. Allora sentirà nella parte più alta del suo essere la Parola divina, quella che verrà compresa da coloro che la sentono, senza modi d’espressione o accenti umani.
43. Quella Parola non porterà più con sé nessun verdetto, né rimproveri, né avvertimenti. Quel Messaggio sarà colmo di Sapienza ed Amore.
44. Vorreste vivere la venuta di quel tempo, ma dovrete ancora pazientare, non in attesa passiva, ma con l’incessante sforzo e lavoro.
45. Vi ho insegnato a pregare, e vi ho rivelato il modo per raggiungere la spiritualizzazione, perché in essa si trova la chiave che aprirà la porta al perfetto dialogo fra Dio e l’uomo per mezzo dello Spirito.
46. Per raggiungere questo, amato popolo, conquistate meriti, per resistere ai peccati del mondo. Rafforzate il vostro sforzo, andate fino all’auto sacrificio, se è necessario. Quando il vostro calice sarà amaro, siate pazienti.
47. Confidate in Me. Pensate che siete Miei discepoli e che dovete prenderMi come Esempio. Se avete creduto, se la vostra fede è grande, allora accettate le prove, passate attraverso le disgrazie pieni di coraggio. Se date testimonianza di Me, Io darò Testimonianza di voi.
48. Il Mio Spirito si è effuso su tutti gli uomini, ma voi siete il popolo che è stato in grado di percepire la Mia Presenza. Gli altri popoli della Terra non conoscono le Rivelazioni di questo tempo, non sanno che è iniziata la Terza Era. Perciò la vostra missione è ancora più grande, perché dovete essere quelli che fanno risuonare la chiamata di sveglia, coloro che diffondono il Lieto Messaggio.
49. Molti uomini hanno bensì riconosciuto i segni del Mio ritorno, hanno esplorato le Scritture alla ricerca di Profezie, sentono che le prove che oggi gravano sull’umanità, parlano del Giudizio del Signore. Mi cercano, Mi aspettano, hanno nostalgia di Me, ma non sanno che la Mia divina Irradiazione è già fra gli uomini. Non conoscono il modo in cui Mi sono comunicato a questo popolo, ed il modo di procedere in cui irradio attraverso tutta la materia ed ogni anima.
50. Il Lieto Messaggio verrà portato sulle labbra alle nazioni di coloro che Mi hanno sentito durante la Mia Comunicazione. Allora tutto il mondo saprà della Mia Venuta, imparerà a conoscere il Mio Messaggio. Quando gli uomini conosceranno il tempo in cui è iniziata questa Comunicazione, ed il tempo in cui terminerà, saranno stupiti quando constateranno che ogni nazione, ogni popolo ed ogni uomo è passato attraverso prove ed avvenimenti che hanno annunciato la Mia Presenza.
51. In Verità vi dico, non Mi annuncerò più nella forma nella quale Mi avete sperimentato, né qui, né in altri popoli, perché il merito consisterà nel fatto che questo popolo diffonderà la testimonianza della Mia Parola sulla Terra, e nel fatto che l’umanità crederà nel Mio Messaggio.
52. In Verità vi dico, se in quei tempi si stupivano persino i re sulla miseria in cui sono nato, allora anche in questo tempo si sarà sorpresi quando tutti sapranno del modo non appariscente che ho scelto per portarvi la Mia Parola.
53. Intorno al Mio Messaggio scoppieranno litigi: gli uno confermeranno che è vero, altri cercheranno di rinnegarlo, gli uni daranno testimonianza delle proprie esperienze spirituali, ed altri negheranno l’Esistenza di tali Manifestazioni. La Verità tuttavia si affermerà, perché adesso è il tempo in cui i Doni e facoltà sonnecchianti nell’anima irromperanno e si annunceranno tramite gli uomini, perché i corpi hanno raggiunto in questo tempo già il necessario sviluppo e sensibilità per la comunicazione con lo spirituale.
54. Questo succederà, quando già i bambini parlano di cose profonde, quando gli uomini e le donne avranno visioni spirituali e sogni profetici, e quando si diffonderà il Dono della guarigione su tutta la Terra.
55. Quanto verranno combattuti i primi che annunceranno il risveglio dei Doni del loro spirito! Io però darò loro forza e pazienza per resistere alle critiche, condanne ed allo scherno.
56. Non preoccupatevi, amati testimoni, vi annuncio che questa umanità materialistica che ha creduto per così tanto tempo solo ciò che tocca, vede e comprende con la limitata facoltà del suo intelletto, ed in ciò che dimostra con la sua scienza, diventerà spirituale e sarà in grado di contemplarMi con la sua vista spirituale e cercherà la Verità.
57. Lo sconvolgimento nei signori e potenti della Terra sarà grande, quando constateranno la Verità del Mio Ritorno, perché si domanderanno nel loro cuore perché sono venuto. Nei poveri invece vi sarà grande giubilo, perché il cuore dirà loro che ora si avvicina il momento della Grazia, della libertà e della pace per gli oppressi e per coloro che hanno avuto infinita fame d’Amore e di Giustizia.
58. Questa Opera che limitate ancora oggi alla vostra insignificanza sociale e vedete nascosta nella vostra miseria, risplenderà come un divino Bagliore di Luce, illuminerà tutta la Terra, risveglierà le anime dormienti, accenderà la fede nei cuori ed aprirà davanti alla facoltà di comprensione degli uomini il Libro della Vera Vita, il Libro della Verità.
59. Popolo: se volete sapere uno dei motivi per cui la Mia Comunicazione è stata così a lungo da voi, allora è quello che voi, che Mi avete sentito, conservaste nei vostri cuori la Mia Parola e lo scriveste nei Libri. Voi sarete i messaggeri ed incaricati di portarla ai cuori.
60. Ora presto sarete liberi di cominciare con la vostra preparazione, perché la Mia Comunicazione terminerà con il 1950.
61. Presto inizierà un nuovo tratto di tempo ed in esso tenderete alla fioritura dei Doni, affinché scorra l’Intuizione, inizia il Dono della Parola (interiore), si perfezionerà il Dono della veggenza ed il vostro cuore sarà colmo d’amore e di misericordia nei confronti dei vostri prossimi.
62. Riceverete i Tre Testamenti come unica Eredità, e quando incontrerete sulla vostra via coloro che aspettano la Venuta dello Spirito Santo, dovrete mostrare loro il Mio Messaggio e dire loro che non devono essere come il popolo giudaico, che aspettava il Messia e non hanno potuto riconoscerLo, quando Egli era venuto da loro, e Lo aspetta ancora.
Camminate sulle vie della vostra missione spirituale nel modo che i vostri prossimi, quando vedono il vostro modo di vivere e sentono la vostra parola, vi riconosceranno come la semenza per un nuovo mondo, come le generazioni che servono come fondamento per una nuova umanità.
63. Padri e madri che avete avuto il privilegio di guidare sulla Terra le generazioni e coloro che presto verranno: vegliate e pregate per loro! Preparate loro la via! Li voglio trovare preparati per ricevere le Mie nuove Rivelazioni. Fra loro sorgeranno i profeti che sconvolgeranno il mondo con le loro previsioni, come lo hanno fatto i grandi profeti dei vecchi tempi, che nelle ore della prova erano come araldi e come fiaccole in mezzo all’oscurità.
64. Il mondo spirituale veglia come un Angelo custode immensamente grande sui passi di queste creature e con ciò assisterà coloro che accoglieranno in mezzo a loro come figli di questi uomini che vi annuncio e prometto.
65. Io ti benedico, popolo, perché ti sei allontanato per breve tempo da ciò che appartiene al mondo, e ti sei dato alla delizia spirituale di ascoltarMi, ed in ciò hai riconosciuto che nella Mia Parola giace tutta la pace, la gioia ed il conforto che hai bisogno per sopportare il peso della tua croce.
66. Il Mio Amore vi circonda, la Mia Pace vi accarezza, il Mio Spirito vi invita a pregare per coloro che soffrono e non trovano sulla Terra una goccia di balsamo o una parola di conforto e d’amore.
“La Mia Pace sia con voi!”
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1. Amati discepoli: esercitate giornalmente la preghiera spirituale e mettevi tutta la buona volontà di perfezionarvi. Pensate: eccetto che siate capitati in una comunione intima con il vostro Maestro ed in quei momenti sperimentate una infinita pace, per voi è la migliore occasione per ricevere le Mie Ispirazioni divine. In esse troverete la spiegazione per tutto ciò che non avete compreso o male interpretato. Troverete la via per prevenire un qualunque pericolo, per risolvere un problema, eliminare una non-chiarezza. In quell’ora benedetta del dialogo spirituale si illumineranno tutti i vostri sensi e vi sentirete più pronti ed inclini a fare del Bene.
2. Imparate a pregare in questo modo, adesso, che il vostro mondo cela pericoli di ogni genere. Chi impara a pregare con lo spirito, avrà le armi che lo renderanno invulnerabile nella lotta e che gli daranno la forza di resistere in tutte le prove.
3. Vi porto la Mia Luce dato che non siete ancora in grado di illuminare la vostra via con la vostra stessa Luce. Quando però impiegate una volta la Mia Dottrina sulla vostra vita, Mi direte: “Grazie, Padre, che ci hai insegnato a camminare sulla via della vita, perché non ci rovineremo, né cadremo più”.
4. Una volta vi ho detto: “Io sono la Luce del mondo”, perché ho parlato come Uomo e perché gli uomini non sapevano nulla al di là del loro piccolo mondo. Adesso nello Spirito vi dico: Io sono la Luce Universale che illumina la vita di tutti i mondi, Cieli e dimore, che illumina tutti gli esseri e creature e dona loro la vita.
5. Siete figli del Padre della Luce, ma se a motivo della vostra debolezza siete capitati nell’oscurità di una vita piena di fatiche, errori e lacrime, queste sofferenze passeranno, perché alla Mia Chiamata vi alzerete, quando vi chiamerò e vi dirò: “Sono qui ed illumino il vostro mondo e vi invito a salire sul monte, sulla sua cima troverete tutta la pace, quella felicità e quella ricchezza che avete voluto raccogliere inutilmente sulla Terra”.
6. Il Mio Perdono circonda voi, popoli e creature di questo mondo, e la Mia Luce giunge come un ladro che penetra di notte in una camera da letto, fino nel più nascosto di tutti i cuori, per rendere loro percettibile la Mia Presenza come Padre, perché amo tutti voi.
7. Io benedico le vostre sofferenze e le vostre lacrime, amato popolo, ma vi dico che non avete ancora imparato ad accettare il calice della sofferenza con amore e rassegnazione. Non vi siete premessi a prendere Me come Esempio, e perciò nelle vostre prove mostrate sovente malavoglia e persino ribellione.
8. Vedete, volete essere Miei discepoli, ma come tali dovete vuotare il vostro calice come ve l’ho insegnato. Non mostrate al mondo la vostra debolezza, e non gridate al mondo nemmeno le vostre disgrazie. Mi sono forse ribellato sulla via della sofferenza verso il Golgota contro i Miei carnefici? No. Quelle Labbra hanno solo benedetto e detto con Voce piana: “Padre, la Tua Volontà sia fatta”. “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno”.
9. Non dimenticate che il merito non consiste nel soffrire, ma di soffrire con amore per il Padre, con fede e pazienza, per avere dalla sofferenza la più grande utilità e riceverne le più profonde Lezioni. Se le vostre prove non dovessero contenere nessun amore nei confronti della Volontà del Padre, non avrete acquisito nessun merito ai Miei Occhi, non avrete saputo utilizzare l’occasione di elevarvi un poco e perciò dovrete passare ancora una volta attraverso la prova di cui la vostra anima ha bisogno. / La vostra vita sarebbe diversa se voi, invece di trascinare dolorosamente con voi la vostra croce, procedeste sul sentiero e benediceste in ciò il vostro dolore, perché avreste subito la sensazione come se venisse da voi una Mano invisibile per allontanare il calice del dolore dalle vostre labbra.
10. Beato colui che benedice la Volontà del suo Signore, beato colui che benedice la propria sofferenza, perché sa che laverà le sue macchie d’onta, perché questa dà sostegno ai suoi passi per salire sul monte spirituale.
11. Non sarà sempre necessario che vuotiate fino in fondo il calice della sofferenza, perché Mi basta vedere la vostra fede, la vostra obbedienza, il vostro proposito della vostra intenzione di seguire il Mio Incarico, che Io vi risparmi il momento più difficile della vostra prova. / Ricordatevi che da Abramo era stato richiesta la vita di suo figlio Isacco che amava molto, e che il patriarca stava sacrificando sotto superamento del suo dolore e l’amore per suo figlio, in una prova dell’obbedienza, della fede, dell’amore ed umiltà che voi non potete ancora comprendere. Non gli fu però concesso di portare a termine il sacrificio del figlio, perché in fondo al suo cuore aveva già dimostrato la sua obbedienza nei confronti della Volontà divina, e questo bastava. Quanto grande era il giubilo interiore di Abramo, quando la sua mano era stata fermate da un Potere superiore e gli ha impedito il sacrificio di Isacco! Quanto ha benedetto il Nome del suo Signore ed ammirato la Sua Sapienza!
12. Quindi, amato popolo, Io voglio che vi rendiate conto dei grandi esempi di sofferenza che vi ho dato in tutti i tempi, affinché impariate veramente a conoscerMi, affinché percepiate la Mia Presenza nelle vostre prove nei momenti decisivi e sentiate la Mia Misericordia in tutti i momenti difficili ed amari, perché fino ad oggi non avete raggiunto nessuna piena sensibilità spirituale che vi rendesse possibile percepire la Mia Presenza. Perciò non potete valutare le Mie opere d’Amore e di Giustizia che realizzo ad ogni passo nella vostra vita.
13. Quante prove respingete per ignoranza, senza rendervi conto della Luce che ha portato alla vostra anima! Quante Lezioni non hanno raggiunto la loro meta, perché la vostra resistenza, la vostra mancanza di fede o la vostra viltà non lo hanno permesso!
14. Non è che vi dica così di dover amare il dolore, no, è la pace, è la felicità, è la Luce che dovete amare. Dato però che il dolore come conseguenza delle vostre imperfezioni è giunto alle vostre labbra come un calice di redenzione, allora vuotatelo con pazienza e beneditelo, sapendo che per mezzo di questo potete ottenere la vostra purificazione, come la rivelazione di molte Verità.
15. Voi uomini e donne di poca fede: perché vi abbandona il coraggio nelle prove? Non avete mai visto che Mi affretto per rialzare il caduto, come asciugo le lacrime di colui che piange, come assisto il solitario e visito il malato?
16. Uomini e donne che avete pianto molto nella vita, questa Lezione è dedicata a voi. Riflettete profondamente su questa, e sperimenterete qual dolce conforto entra nel vostro cuore. Nascosta nel vostro essere si accenderà una lucetta, ed una sensibilità che non avete mai sperimentato prima, farà vibrare le corde esauste del vostro essere e vi farà sentire la Mia Presenza, sia nelle vostre sofferenze, come anche nelle vostre gioie e nei vostri momenti di pace.
17. Lasciate in questo momento ogni lamento ed ogni dolore presso di Me. Piangete e singhiozzate, perché piangendo la vostra anima getterà il suo peso schiacciante, e dopo il vostro cuore sarà libero.
18. Piangi, amato popolo, perché il pianto è una delle preghiere più sincere che sorge dal cuore per Dio. Domani, quando avrete vinto il dolore e raggiunto la spiritualizzazione, non sarà più il pianto la migliore preghiera, ma la pace della vostra anima, mediante la quale vi avvicinate a Me per benedirMi.
19. Oggi Mi presento a voi nello Spirito e vi parlo nello Spirito, affinché possiate imparare un po’ meglio a conoscerMi.
20. Quando sono stato nel mondo, il popolo Mi vedeva come Uomo e conosceva il Mio Nome: Gesù. Solo dopo la Mia Ascesa al Cielo gli uomini cominciavano a comprendere che Colui, che aveva parlato in Gesù, era il Cristo annunciato dai profeti, e da allora chiamavano Gesù “Cristo”.
21. In Verità vi dico, Cristo non era nato nel vostro mondo, perché Egli era prima di tutti i mondi, dato che Lui è Uno con il Padre.
22. Chi nasceva nel vostro mondo, ed ha preso carne nel grembo di un Madre, era Gesù, l’Uomo, il Corpo benedetto che era il Mio Strumento ed il Mio Megafono, affinché l’umanità Mi vedesse e sentisse.
23. Io, Cristo, che vi parla, era in Gesù. Io Gli ho dato Vita, L’ho fortificato ed ispirato. Egli era destinato ad adempiere una Missione divina, e che la Sua Vita, il Suo Corpo ed il Suo Sangue, che erano consacrati a Colui che Lo ha animato spiritualmente, sigillasse tutto ciò che “La Parola” avesse dette attraverso le Sue Labbra.
24. Gesù era una Creatura umana, che però era stata concepita senza macchia, senza imperfezione, per servire Dio come Strumento. Incarnata in Lui era “La Parola”, che è la Parola divina. All’età di 30 anni, quando aveva raggiunto la piena età d’Uomo, Si è rivelato il Cristo che dimorava in Lui, in tutta la grandiosità della Sua Magnificenza, la Sua Verità ed il Suo Amore.
25. Gesù, l’amorevole ed umile Nazareno, che aspettava l’ora in cui la Parola venisse dalla Sua Bocca, ha cercato Giovanni alla riva del Giordano per ricevere l’acqua del battesimo. Gesù vi era andato nel desiderio di purificazione? No, popolo Mio. Lui vi era andato per svolgere un rito? Nemmeno. Gesù sapeva che era venuta l’ora in cui Egli stesso cessava di Essere, in cui scomparve l’Uomo per lasciar parlare lo Spirito ed ha voluto contrassegnare quell’ora mediante una azione che si sarebbe incisa nella memoria degli uomini.
26. L’acqua simbolica non aveva lavata nessuna macchia, ha reso bensì libero quel Corpo, come Esempio per l’umanità, da ogni legame al mondo, per rendere possibile che Sarebbe diventato Uno con lo Spirito, volontariamente. Questo è avvenuto, quando coloro che erano presenti, sentivano la Voce divina che parlava con parole umane: “Questo è il Mio amato Figliuolo, nel Quale ho il Mio Compiacimento. AscoltateLo”.
27. In quel momento la Parola di Dio divenne la Parola dell’eterna Vita sulle Labbra di Gesù, perché Cristo Si annunciò in pienezza tramite Lui. Gli uomini Lo chiamarono Rabbi, Maestro, Messaggero, Messia e Figlio di Dio.
28. Ho parlato per tre anni al mondo tramite la Bocca di Gesù, senza che una delle Mie parole oppure uno dei Miei Pensieri venissero deformati da quella Mente, senza che una delle Sue azione non fosse coincisa con la Mia Volontà. Il motivo era che Gesù e Cristo, Uomo e Spirito, erano Uno, come Cristo è Uno con il Padre.
29. Discepoli: adesso ho parlato a voi mentre Mi annuncio spiritualmente attraverso uomini che però non sono il Mio Corpo, come lo ero Gesù, né sono diventato Uomo in questo tempo, e perciò vedete che, se parlo per mezzo di creature impure come siete voi, dovete prepararvi per sentirMi, per scoprire il divino contenuto del senso e la Mia Verità al di là del modo d’espressione impacciato ed imperfetto dei Miei portavoce.
30. Siano benedetti coloro che scoprono il contenuto del Mio Senso e lo separano dalle imperfezioni del modo d’espressione umano, perché loro saranno i Miei migliori interpreti che non capiteranno nella confusione come coloro che nello studio della Mia Parola e delle Mie opere del Secondo Tempo non sanno distinguere quando parla Gesù, l’Uomo, e quando è Cristo, lo Spirito, che istruisce.
31. Studiate le Mie Lezioni con amore, affinché più avanti, quando dovrete dare testimonianza della Mia Comunicazione, saprete parlare ai vostri prossimi con veridicità e semplicità.
32. Mi mostrate gioiosi le vostre opere, parlate con Me delle vostre vittorie ed anche dei vostri fallimenti, ed Io, il Padre, che guida la vostra vita e veglia eternamente su di voi, vi incoraggio a continuare a lottare con fervore, affinché otteniate virtù e giustizia in tutte le vostre azioni.
33. Avete imparato a pregare prima di fare un passo, volete agire nella più stretta obbedienza nei confronti delle Mie Leggi, e pensate sempre alla vostra responsabilità come Miei discepoli, ciò che siete. Vi preparate in un tal modo da poter adempiere i vostri doveri sulla Terra, senza che questi occupino tutto il vostro tempo ed attenzione, per dedicare le migliori ore, le vostre energie ed il vostro cuore all’adempimento della vostra missione spirituale. / Riflettete sul fatto che il tempo della vita che vi è concesso è sufficiente per compiere una grande opera degna del vostro spirito. Quando imparate a conoscere i vostri Doni, vi preparate per lavorare con tutte le forze del vostro essere. Allora la forza è in voi e Soddisfazione nel Padre vostro.
34. Vi ho chiamati e vi ho preparati come un vaso puro che può contenere tutta l’Essenza di questa Dottrina. Quando avete colmato questo contenitore, lo portate dai vostri prossimi affinché abbiano parte nella vostra gioia. / State già avvistando un ampio orizzonte davanti a voi, una via che comincia da Me e termina anche in Me. Ricordatevi che vi ho detto: “Io sono la Via”, e se l’accetterete obbedienti, se ciò che vi offro, l’accetterete amorevolmente, giungerete alla meta con soddisfazione e pace che si rifletteranno nel vostro essere. Non porterete dinanzi a Me nessun lamento, perché tutto ciò che avete posseduto, lo avete dato via. Vi sarete dati totalmente, per assistere una parte dell’umanità sulla sua via della spiritualizzazione, quella parte che vi era assegnata in quest’Opera di ristabilimento.
35. Non spargetevi, prima di sentirvi forti, studiate prima di andare alle province, affinché siate un faro sulla via per i vostri prossimi. Preparatevi, come lo hanno fatto i Miei discepoli del Secondo Tempo. Anche loro si sentivano - dopo aver vissuto insieme al loro Maestro, aver avidamente accolte in sé le stesse Mie parole ed assistito alle Mie azione miracolose – troppo deboli ed insignificanti per continuare la Mia Opera, e così Mi hanno chiesto di rimanere ancora più a lungo con loro. / Tuttavia, più si avvicinava il giorno del Mio Commiato, più erano d’accordo che il loro tanto amato Maestro Se ne andasse e lasciasse per loro un incarico difficile da adempiere. Penetrai nel loro cuore e vidi il dolore che li schiacciava, e le Mie parole gocciolarono su loro come un Balsamo per consolarli nella loro grande sofferenza, e così dissi loro: “Non temete, perché Sarò con voi e la Mia Luce risplenderà sempre dall’Alto per illuminarvi”. / Proprio anche ora sono venuto per una determinata spanna di tempo in cui avete ricevuto i Miei Benefici, anche questa Parola terminerà, per poi continuare a scorrere, senza mediazione di un uomo, da Spirito a spirito.
36. Non voglio che vi lamentiate scontenti della scomparsa di queste Comunicazioni, ma che voi, come vi siete rallegrati molto della Mia Parola, accettiate anche che questa forma termini, per far posto ad una modo più alto che vi porta ancora più vicino a Me.
37. GuardateMi con il vostro spirito e lasciatevi andare colmi d’amore alla celebrazione di questo momento. Il Mio Raggio illumina un portavoce e la Mia Parola fluisce per ricadere sul fondo del vostro cuore, che è un giardino che Io curo con amorevole Cura. La Mia Parola è l’Acqua che lo annaffia, per renderlo fertile e fruttifero, per poi spargere i nuovi semi sui campi avidi d’amore di questa umanità.
38. Permettete che vi guidi, allora alla fine della via scoprirete che la vostra opera è grande, perché avete saputo obbedire ed adempire la Mia Volontà
39. Si sta già avvicinando la fine della Mia Comunicazione, dato che questo anno 1950 sta terminando. Dopo verrà il vento tempestoso, per sferzare il potente Albero, affinché cadano le foglie secche senza vita ed i cattivi frutti.
40. In seguito a questa grande prova che verrà sul Mio popolo, molti cuori cadranno come foglie secche, che sono staccate dall’albero che ha dato loro la sua linfa. Cadranno per mancanza di fede o d’amore, per confusione o a motivo di un mancato ideale. Le lacune però che hanno lasciato, verranno colmate più tardi da ferventi credenti e discepoli con buona volontà.
41. I nuovi discepoli proverranno da coloro che oggi non conoscono nemmeno il nome della Mia Opera. Alcuni saranno sin dal primo momento umili e ferventi, ed appena sentiranno la Mia Voce che dirà loro: SeguitMi”, Mi seguiranno e somiglieranno così ai discepoli che ho trovato pescando nel mare nel Secondo Tempo.
42. Ci saranno anche tali che si alzeranno contro la Mia opere e perseguiteranno infuriati il Mio popolo. Anche fra loro però sorgeranno Miei grandi seminatori, i Miei discepoli più fedeli e generosi che ricorderanno con la loro conversione Saulo, il Mio amato Paolo, che con la sua dedizione d’amore per il suo Maestro ha colmato il posto che aveva lasciato vuoto fra i dodici discepoli colui che Mi ha venduto.
43. Proprio così dovranno giungere nel tempo odierno le nuove schiere di uomini al Mio popolo per colmare il posto vuoto di coloro che Mi avranno voltato le spalle, Mi avranno rinnegato o tradito.
44. O voi cuori che Mi diventerete infedeli nell’ora della prova! Conservate nelle vostre anime il seme immortale della Mia Parola, affinché un giorno troviate in esso la vostra salvezza!
45. Ed a coloro che Mi saranno fedeli, a coloro che Mi seguiranno fino alla fine, dico che si devono preparare, che devono fortificare in sé l’Essenza della Mia Parola, affinché non abbiano un solo momento di debolezza di fronte a coloro che vi condanneranno, criticheranno, diffameranno o perseguiteranno.
46. Non dimenticate la faccenda con Pietro, Mio discepolo, quando veniva perseguitato fino alla morte da Saulo. Ho dimostrato a questo fedele apostolo che non era solo nella sua prova e che, se confidava nella Mia Potenza, lo avrei protetto dai suoi persecutori. Saulo era stato sorpreso dalla Mia Luce divina, quando era alla ricerca di Pietro per arrestarlo. La Mia Luce giunse fino in fondo al cuore di Saulo che, in vista della Mia Presenza, è stato gettato a terra, vinto dal Mio Amore, incapace di portare a termine il suo compito che intendeva eseguire contro il Mio discepolo, sentendo nel suo più interiore la trasformazione di tutto il suo essere ed ora, convertito alla fede in Cristo, si affrettava per cercare Pietro; ma non più per ucciderlo, ma per chiedergli di istruirlo nella Parola del Signore e fargli prendere parte nella sua opera.
47. Da allora Saulo era Paolo, in cui quel cambiamento di nome indicava la totale trasformazione animica di quell’uomo, la sua completa conversione.
48. Anche in questo tempo dico al Mio popolo che, se confida veramente in Me come quel discepolo, non dovrà nemmeno difendersi contro i suoi diffamatori o persecutori, perché li sorprenderò in mezzo alla loro via e farò sentir loro la Mia Voce nel più puro della loro anima, appunto quella Voce che ha parlato nel cuore di Saulo e gli ha detto: “Perché Mi perseguiti?”. / A quanti casi di conversione assisterete! Di quanti Miracoli saranno testimoni i vostri occhi! Però sappiate prepararvi e ad aspettare. Veglia e prega, popolo. I temporali scuoteranno l’albero ed Io voglio che rimaniate uniti con esso. Allora potrete vedere adempiute tutte le Mie Profezie.
49. Non preoccupatevi per via della debolezza della vostra capacità di ricordare, perché pensate di perdere la maggior parte delle Mie parole. Vi posso dire in Verità che, se sapeste prepararvi ed interiorizzarvi per il momento di una prova, la Mia Parola apparentemente dimenticata ve la ricordereste.
50. Là, nel silenzio e raccoglimento interiore della vostra meditazione vi sembrerà come se sentiste questa Parola ed avverrà che riceverete davvero il contenuto del suo senso.
51. Questa esperienza vi colmerà con fiducia, perché ora sapete che la Mia Parola in ogni momento della vostra lotta giungerà sulle vostre labbra e la Mia Luce illuminerà la vostra mente.
52. Roque Rojas, il preparatore della via, ispirato dallo spirito di Elia, ha scritto la seguente frase: “Misericordia ed ancora una volta misericordia con i vostri prossimi, allora contemplerete il Padre mio in tutta la Sua Magnificenza.
In queste parole vi sono Verità e Luce, discepoli, perché chi non esercita nella sua vita la misericordia, non entrerà mai nel Mio Regno. Al contrario, su questo vi assicuro che persino il peccatore più duro di cuore e più caparbio si potrà salvare tramite la misericordia.
53. Non rimandate l’esercizio della misericordia all’ultimo momento, affinché non giungiate con pochissimi meriti davanti alla porta del Regno spirituale e non possiate entrare.
54. Su tutta la via che dovete percorrere, vi consiglio di seminare e coltivare questo seme, affinché possiate riportare un raccolto ultra abbondante.
55. Badate che l’attività d’amore stia al primo posto fra le vostre premure, e non pentitevi mai di essere stati caritatevoli, perché tramite questa virtù avrete le più grandi soddisfazioni e sentimenti di felicità della vostra esistenza e raggiungerete contemporaneamente tutta la Sapienza, Forza ed elevazione che brama ogni anima nobile.
56. Per mezzo della misericordia verso i vostri prossimi purificherete la vostra anima ed in questo modo pareggerete vecchie colpe. Nobiliterete la vostra vita umana ed eleverete la vostra vita spirituale. Quando poi arriverete una volta alla porta alla quale un giorno busserete tutti, la vostra Beatitudine sarà grandissima, perché sentirete l’esclamazione del benvenuto che vi offrirà il mondo spirituale che vi benedirà e vi chiamerà all’opera del rinnovamento e della spiritualizzazione.
57. Venite a Me, voi schiere di uomini, ed imparate nella Mia Parola ad esercitare la misericordia. Venite ed ascoltateMi e ricevete tutto ciò che Io voglio riversare su di voi, affinché comprendiate che il più povero di voi possiede spiritualmente un tesoro di beni che si possono trasformare tramite la vostra misericordia in vita, in salute, conforto, pace, in sapienza.
58. Nessuno dica che in considerazione della sua povertà materiale non sia in grado di fare opere di misericordia, perché sarà la sua ignoranza, la sua mancanza di fede e la sua pusillanimità animica che parla così.
59. Qui, nel Mio popolo, non possono esserci poveri perché il Mio Regno si è avvicinato agli uomini per riversare su loro i suoi Tesori.
60. La Mia Parola è come un fiume di acqua cristallina e pura che giunge fino alle vostre campagne per innacquare e rendere fertili i campi. Purificate il vostro cuore e la vostra anima in questo fiume, affinché percorriate la vostra via liberi dal peso dei vostri errori, che chiamate peccati.
61. Se prima non vi purificate, non potrete sperimentare il sentimento di misericordia per i vostri prossimi, e meno ancora potrete piangere insieme a loro ed immedesimarvi nel loro dolore. Rendetevi sempre conto che questo popolo ha portato con sé sulla Terra la missione di unire l’umanità spiritualmente in una unica famiglia.
62. Siete già nell’anno 1950, l’ultimo della Mia Comunicazione in questa forma. Non potrete negare di averMi sentito spesso e che, quando termina un Messaggio, è stato detto tutto da Me. / Perciò verrà l’ora per dirvi di lasciare dietro di voi la vostra passività e diventare operai attivi in questi benedetti campi, che ora non siete più quelli che si accontentano di essere presenti alla Mia Parola per sentirla oppure per riflettere su di essa. E’ tempo che la vostra anima si elevi libera da legami, legacci o catene ed appaia in questo tempo e porti al mondo il Messaggio che le era stato affidato.
63. E’ necessario che molti di coloro che si accontentano ad assistere a queste Comunicazioni spirituali, comincino con l’adempimento della loro missione e considerino come scuola questi luoghi di assemblee, in cui risuona la Parola del Maestro e viene udito il consiglio del mondo spirituale. E’ anche necessario che gli operai che si sono limitati per lungo tempo ad agire solo in questi luoghi di assemblee, comprendano che presto verrà l’ora in cui dovranno spargersi in diverse regioni della Terra per diffondere il seme della Luce e dell’Amore con cui il Mio Spirito li ha dotati.
64. Dovrete ancora o lottare molto fra voi, ed Io dovrò mettervi ancora sovente alla prova, affinché raggiungiate quella preparazione che è necessaria per l’esecuzione della vostra missione.
65. Le prove hanno per scopo la vostra unificazione, perché finché non esiste una unione spirituale nel grembo di questo popolo, il seme che raccoglie, sarà ottuso
66. Perciò vi ho detto in tempo che dovete cominciare a mettervi fra voi d’accordo, se più avanti volete essere in sintonia con tutta l’umanità e vi era stato detto sin dal primo giorno: “Misericordia ed ancora una volta misericordia con i vostri prossimi, e contemplerete il Padre mio in tutta la Sua Magnificenza”.
“La Mia Pace sia con
voi!”
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1.Siate i benvenuti, o discepoli, al Mio Discorso d’Insegnamento. Mi avete percepito nel più puro del vostro essere ed ho parlato con la vostra anima. La Mia Istruzione è destinata a Israele ed a tutta l’umanità. Io vi istruisco affinché scompaia l’ignoranza dalla vostra anima.
2. Dovete imparare a comprendere e valutare la grandezza della missione che vi ho affidato. Affinché la vostra anima l’affronti, deve respingere da sé con la sua preghiera i dubbi, l’insicurezza, deve sapere che ha bisogno di assistenza che possono darle le Mie Rivelazioni, le Mie Istruzioni e le Mie Ispirazioni. / Le anime che in questo modo si sono risvegliate al Mio Discorso d’Insegnamento, da allievi bambini sono diventati discepoli, perché hanno sentito instancabilmente la Mie Istruzione. Quando perdono una unica delle Mie parole, si lamentano. Sono loro che presagiscono la futura lotta, coloro che riconoscono che devono far aver parte all’umanità tutti i benefici che hanno ricevuto dalla Mia Misericordia. / Tutte coloro che hanno compreso in questo modo la grande responsabilità, sentono qui la Mia Istruzione per mezzo dei portavoce la Mia Parola che spiega loro tutte le prove, Lezioni ed avvenimenti ed indica, che le sperimentate un poco alla volta nella vostra vita, perché in Verità vi dico, non Mi limito a parlare tramite i portavoce. Ci sono infinite forme per annunciarMi a voi e questa qui è solo una di esse, mediante la quale vi faccio sentire la Mia Istruzione in forma umana. Mi annuncio continuamente ai Miei figli, non aspetto il giorno o la notte, non ho un’ora né un momento stabilito per avvicinarMi a voi. Io sono eternamente in tutto ciò che è creato.
3. La Mia Presenza universale riempie tutto, in nessun luogo o spazio vitale dell’Universo esiste un vuoto, tutto è compenetrato da Me.
4. La vostra anima è sempre entrata in contatto con Me, ma fino ad oggi non avete raggiunto la piena conoscenza di questo contatto, e perciò Mi sono annunciato a voi nel Terzo Tempo tramite voi stessi, mentre ho fatto di voi portatori della Voce dell’eterna “Parola” per dirvi che da questa Comunicazione fino a quella da Spirito a spirito è soltanto un passo, affinché vi sforziate a raggiungere il contatto più alto con la Mia Divinità. Prima però dev’essere passato questo tratto di tempo della Comunicazione tramite un portavoce.
5. Quando non Mi avrete più in questa forma di Rivelazione, eleverete la vostra anima con l’invocazione del Mio Nome e vi rivelerò molte Lezioni in questo forma di cercarMi. La Mia divina Ispirazione illuminerà il vostro sentiero che dovete percorrere. Allora vedrete il vostro passato, non più nel buio, ma nella chiara Luce del giorno. Comprenderete i passi che avete fatto e riconoscerete quali erano giusti e quali no. In questo alto tendere Israele diventerà forte, e questa forza passerà da cuore a cuore e da popolo a popolo, finché tutte le creature umane Mi cercheranno da spirito a Spirito.
6. Rivolgete i vostri sguardi al mondo, esplorate e vedrete il suo materialismo, le sue basse passioni, la sua depravazione. Allora l’esecuzione della spiritualizzazione vi sembrerà impossibile, ma il Maestro vi ha lasciato esempi dei tempi passati affinché non falliate. / Pensate che, quando sono diventato Uomo per vivere fra voi, ho portato al mondo una Istruzione così alta per l’umanità, che persino ai Miei discepoli sembrava difficile e persino impossibile osservarla. Ciononostante quegli apostoli hanno lasciato un esempio dell’adempimento nelle Mie Leggi d’Amore ed hanno reso fertile il Mio Messaggio d’Amore che ho seminato nel cuore di quel popolo, e lo hanno fatto fiorire e portare frutti. Perché dovrebbe essere allora impossibile l’esercizio della spiritualizzazione fra gli uomini nel Terzo Tempo?
7. In Verità vi dico, l’umanità darà forti segnali che il materialismo giungerà alla sua fine. I progrediti degli scienziati che hanno ricevuto dalla natura stessa i suoi segreti, arrivano ai loro limiti e le forze della natura si rivolgeranno contro coloro che la oltraggiano. La natura si rifiuterà di donare i suoi frutti per scopi cattivi e gli uomini troveranno la morte nella loro follia ed il loro odio, troveranno il frutto del loro tendere al potere che ha incatenato la loro stessa mano: temporali, epidemie, piaghe. E chi le potrebbe fermare? Forse la loro stessa mano? Forse la scienza umana che ha profanato i Miei Segreti, come li ha aperti con una chiave che non è stata quella dell’amore? In Verità vi dico, apriranno solo le porte alla Mia Giustizia celeste
8. In Verità, guai agli uomini del Terzo Tempo! Si sentiranno le loro urla di lamento in tutte le regioni della Terra. Il calice della sofferenza verrà bevuto fino alla sua feccia come nei tempi passati ed ognuno dovrà prendere per sé quella parte che gli spetta, perché il dolore si aggraverà di giorno in giorno e si comincerà a sentire fame e sete, fame del puro chicco di seme e sete dell’acqua cristallina, di Verità ed Eternità.
9. Qual è il vostro compito alla presenza di questi avvenimenti fra gli uomini? Accogliere in voi la Mia Istruzione, comprenderla, viverla, perché lo spiritualismo non deve essere solo sulle labbra, ma lo dovete mettere in pratica, viverlo spiritualmente, moralmente e praticamente, senza cadere nel fanatismo, né in smania di fare misteri mentre vivete in modo sobrio e puro e date all’anima il valore ed il posto che le spetta, affinché tenga giustizia nella vita umana sul suo corpo che è perituro, affinché nell’adempimento del vostro incarico vi sia perfetta armonia, e questo esempio porterà frutti fra gli uomini.
10. Io benedico ognuno dei vostri passi nella Mia Opera e provvederò che si moltiplichino, affinché più tardi, quando si apriranno a voi le ampie vie del mondo, possiate camminarvi come messaggeri della Mia Pace e delle Mie nuove Rivelazioni. E’ la Mia Volontà che la vostra anima, istruita dalle Mie divine Lezioni, apra vie del rinnovamento per gli uomini e questi potranno risvegliarsi agli ideali salvifici mentre si ispireranno al maestoso, per raggiungere la spiritualizzazione. Per questo tempo avrete raggiunto l’inevitabile preparazione e la facoltà di resistenza nella vostra anima. Nulla potrà portarvi a retrocedere sulla vostra via.
11. Allora le prove che oggi vi sconvolgono e fermano sul sentiero, sembreranno solo come leggere brezze che non possono ferire il vostro volto. Solo allora potrete riconoscere la forza che avrete acquisita seguendo la Mia Legge. / Continuate a prepararvi, penetrate sempre di più nel senso della Mia Parola. Date intanto ciò che vi spetta come discepoli, e permettete che Io Mi riveli come Maestro, come Padre, come Luce.
12. Tutte le anime adempiranno il loro compito, ed Io Mi servirò di ognuna di loro affinché tutto sia preparato, affinché la Mia Parola si adempia. Se però credete di essere gli unici che hanno il compito di redimere l’umanità, sui quali grava il peso dell’adempimento dell’incarico, allora vi sbagliate. A voi spetta solo una piccola parte in quest’Opera, perché ogni creatura sui diversi livelli di vita è destinata a collaborare all’unificazione dell’Universo.
13. Ci saranno molti che partiranno con l’ideale della pace, con la preghiera, con amore e buona volontà come strumenti da lavoro e queste virtù li uniranno e le loro anime vinceranno con la Mia Istruzione.
14. Non diventate giudici dei vostri prossimi e della Mia divina Giustizia. La Mia Legge viene condannata sovente dagli uomini, ma Io vi dico: nei Miei alti Consigli posso penetrare solo Io.
15. Gli affamati ed assetati di pace che vivono in preoccupazione, aspettano giorno per giorno il colpo del Mio Scettro della Giustizia che deve abbattersi su quegli uomini che conducono i popoli nella miseria, nella distruzione. Non dovete far parte di coloro che Mi aspettano così, perché la Mia divina Giustizia è perfetta ed Io la dimostro attraverso il Mio Amore.
16. Sondate la Mia Parola affinché non diventiate folli come molti nelle Azioni della Mia divina Giustizia, quando visito con Potenza coloro che hanno solo una leggera trasgressioni ed invece perdono apparentemente coloro che hanno commesso una grave trasgressione . Il Maestro vi dice: se visito con Potenza colui che apparentemente ha commesso solo una leggera trasgressioni, allora è perché conosco la debolezza dell’anima, e quando questa devia dalla via dell’adempimento della Legge, può essere il primo passo che la conduce nella rovina. Se però indulgo ad altri una grave trasgressione avviene, perché so che una grande trasgressione è motivo per l’anima di un altrettanto grande pentimento.
17. Non giudicate, non condannate, non augurate nemmeno in pensieri che la Mia Giustizia cada su coloro che fra i popoli causano versamento di sangue. Pensate solo che loro sono pure figli Miei, le Mie creature, e che dovranno scontare i loro grandi crimini con grandi prestazioni di espiazione. In Verità vi dico: proprio coloro i quali indicate con il dito, che hanno distrutto spietatamente la pace e vi hanno precipitati nel caos, saranno nei tempi in arrivo grandi creatori di pace, grandi benefattori dell’umanità.
18. Il sangue di milioni di vittime grida dalla Terra per la Mia divina Giustizia, ma al di sopra di quella legislazione umana sarà la Mia che raggiungerà ogni anima, ogni cuore. Ogni sentenza degli uomini non perdona, non redime, non ama. La Mia ama, perdona, redime, risveglia a nuova vita, eleva ed illumina, e proprio coloro che hanno causato all’umanità così tanto dolore, li redimerò e salverò, mentre li lascio passare attraverso la loro grande espiazione, che sarà il crogiuolo nel quale verranno purificati e si risveglieranno totalmente alla voce della loro coscienza, per poter guardare fino in fondo alle loro opere. Farò loro percorrere la stessa via che hanno fatto percorrere alle loro vittime oppure i loro popoli. Infine però raggiungeranno la purezza animica per poter ritornare sulla Terra, per riedificare tutto quello che hanno distrutto, per ristabilire tutto ciò che è stato rovinato.
19. Credete forse che Io Sia debole nella Mia Giustizia nei confronti di queste trasgressioni dei Miei figli? Sono forse un Giudice indulgente e deboluccio? In Verità vi dico, dal primo assassino, del quale avete conoscenza, che era Caino, ho rivelato la stessa Giustizia come quella della quale vi parlo in questo momento. / Mentre Caino ed Abele Mi offrivano i loro olocausti, ho osservato i doni di sacrificio di ognuno di loro: quello di Abele era innocente e sincero, quello di Caino era vanitoso. Ho accettato quello di Abele ed ho respinto quello di Caino. Quando però lui lo comprese così, uccise suo fratello pieno di odio ed ira. / Ho chiesto a lui giustificazione di quella vita, quel sangue e gli ho mostrato su ciò la Mia Indignazione. Allora lui Mi ha detto: “Il mio crimine è troppo grande per essere perdonato. Ti sei arrabbiato con me, perché ho ucciso mio fratello. Mi scacci da questo paese e sento che su questa via verrò ucciso, come io ho ucciso mio fratello”. / Io però gli ho risposto: “In Verità ti dico, chi uccide Caino, verrà sette volte punito”. Allora ha compreso che Io lo amavo ancora, e che era una dimostrazione di espiare quel crimine, di lavare le macchie d’onta e mostrarsi degno di quel maestoso e divino Perdono.
20. Quale era la Voce che parlava a Caino? Quella della sua coscienza, quella del giudice interiore che ho posto in ognuna delle Mie creature umane. La stessa voce parlerà ad ogni uomo e sarà inesorabile, perché è un giudice che non si lascia corrompere. Gli parlerà con la stessa chiarezza con la quale ha parlato a Caino. Dovete però comprendere che Caino non conosceva la gravità del suo crimine, quando ha versato il sangue del fratello. Non sapeva cos’era la morte, ma gli uomini di questo tempo sanno molto bene che cosa è.
21. Perciò in questo tempo non aspetterò che la giustizia degli uomini si manifesti con una trasgressione dei loro prossimi. Aspetterò nel Mio Tribunale l’arrivo di ognuno dei Miei figli, e là il Mio Giudizio assegnerà a loro il Verdetto che spetta loro, affinché espiino tramite la sofferenza, che il pentimento porta con sé nei confronti della coscienza. Solo là comprenderanno il grande Amore del loro Signore.
22. In questo Terzo Tempo vi ho portato la conferma della reincarnazione dell’anima. L’umanità ne ha bensì avuto in tutti i tempi il sapere intuitivo e l’anima ha rivelato questo segreto alla “carne”, ma questa, sempre incredula e debole, lo ha messo in dubbio. / Sono venuti gli esseri dall’aldilà per trasmettere agli uomini questa Rivelazione, ma hanno trovato fede solo in pochi e questi sono stati combattuti nelle loro convinzioni di fede e rifiutati dagli ignari e miscredenti. Oggi però vive nell’umanità come mai prima il presagio, la certezza di queste manifestazioni, anche se non tutti osano confessarlo per paura del mondo. / In questo tempo però sono venuto per portarvi la conferma e per dirvi: nella reincarnazione dell’anima si rivela la Mia perfetta Legge dell’Amore. In Verità vi dico: sono pochissimi coloro che sono diventati solo una volta uomo sulla Terra, e quante occasioni ho dato all’anima mediante differenti corpi nel mondo, per riparare ciò che le anime hanno fatto di male. Il vostro corpo però è un fitto velo che vi ostacola a scoprire il nocciolo di questa Istruzione.
23. E’ pochissimo ciò che vi ho permesso di imparare a conoscere, voi che siete stati al di sopra dei tempi, perché non voglio che nella carne, prima di aver raggiunto la vera maturità animica, penetriate nel Santuario, nell’Intimità dei Miei alti Consigli. Non voglio che facciate delle Istruzioni sulla vita spirituale nuove scienze che vi inducono solo alla curiosità, all’indovinare ed allo sprecare il tempo. Non voglio che sulla via spirituale facciate anche solo un passo che per voi è inutile. Io voglio che tutti siano utili per voi, che sentiate e vi venga rivelato solamente ciò che vi aiuta nel vostro sviluppo animico. Tutto quello però che vi serve solo per l’appagamento umano, non lo dovete sapere. Vi sarà davanti sempre un velo, perché rappresenta ciò che è santo, l’intimo della vostra eredità spirituale.
24. Quando questa umanità farà una volta passi decisi nella spiritualizzazione, nell’adempimento delle Mie Leggi, scoprirà già nella sua vita umana grandi contenuti d’Insegnamento dello Spirito Santo, allora avrà la chiara visione del passato, del presente e del futuro, solo molto limitato, com’è la Mia Volontà. / Perciò, discepoli, intraprendete la vera via della spiritualizzazione che vi mostra la Mia Dottrina, affinché siate i buoni profeti che annunciano alle masse di uomini il pericolo e risparmi loro il fallimento. / Vi assisterò nella vostra missione, mentre nel momento adeguato vi mostrerò una parte di vite precedenti di quegli ignari. Questo però non avverrà affinché voi li condanniate, ma affinché li istruiate nelle Mie Rivelazioni.
25. Se conducete questa lotta con pieno impiego, otterrete molto. Chi di voi però ha la certezza di ritornare in questo mondo oppure di non più ritornare? Chi potrebbe dire: “Tutto quello che ho fatto nella vita, era ciò che il Padre ha previsto per la Mia destinazione. Ora posso procedere per altri mondi e continuare ad avvicinarmi a Dio sulla infinita scala dello sviluppo”. / In Verità vi dico, per comprendere queste Lezioni la conoscenza che avete è troppo piccola. Tutti coloro però che adempiono il loro compito, avranno fatto un passo sul sentiero spirituale verso di Me ed andranno incontro all’Eternità da Lezione in Lezione, da mondi di vita in mondi di vita. Se non fosse così, credete che sareste capaci abitare ai livelli di vita superiore, e che ve lo permetterebbe la vostra coscienza che è la Mia propria Giustizia?
27. Siate rassegnati, lavorate e permettete che la Mia divina Volontà si compia in voi. Molti di voi vedranno venire ancora nel corpo terreno l’adempimento delle Mie Profezie, la trasformazione di questa umanità, la redenzione di tutti nella Mia Legge. Dapprima però dovranno assistere a grandi lotte, grandi guerra che gli uomini non conoscono, come la Legislazione non le ha ancora registrate. / Se però voi, che avete già conoscenza di ciò che succederà, degli avvenimenti che si stanno avvicinando, vi dovete purificare, che cosa succederà con coloro che in vista delle Istruzioni dello Spirito Santo non si sono risvegliati, che hanno oltraggiato la Mia Legge, che hanno dimenticato il loro compito, che vivono nelle loro tradizioni e si sono caricati con catene dell’ignoranza?
28. Lo sconvolgimento, la sofferenza ed il pentimento saranno come un crogiuolo per le grandi legioni di anime che si presenteranno davanti al proprio giudice. In Verità vi dico, aiuterò anche loro, e quando si risveglieranno dal loro profondo sonno, contempleranno il Mio Volto raggiante che indica loro il Mio Perdono, ed aspetteranno solo ancora che li mandi sul sentiero che prima avevano profanato e disprezzato, per riparare la loro trasgressione e mostrarsi degni del Mio Amore. Ed Io, come amorevole Padre, concederò loro questo.
29. Perciò vi dico nella Mia Istruzione che voi, che quelli che oggi vedete macchiati con sangue d’uomo e con tutte le trasgressioni, non li dovete giudicare, perché nella vostra eterna esistenza esistono maggiori trasgressioni che quelle di versare sangue umano. Dapprima però non pretendete di sapere tutto. Vi ho già fatto notare che Io solo posso giudicare giustamente nei Miei alti Consigli.
30. Adesso dovete solo amare e perdonare, e se vi permetto di studiare e valutare gli avvenimenti che succedono intorno a voi, allora perché non voglio che siate indifferenti, ciechi ed insensibili nei confronti del dolore dei vostri prossimi. Vi ho reso sensibili con la Mia Dottrina, affinché voi, quando sarà venuto il momento, possiate donare fra tutti i vostri prossimi istruzioni, comprensione, amore, perdono e conforto. Per questo faccio di voi un faro, una Stella raggiante ed un fedele amico, affinché vi comportiate rispettivamente nella vostra casa, nelle istituzioni e fra i popoli.
31. Non voglio più che vi consideriate come nemici. Io voglio che fra voi fiorisca la fratellanza universale, e che questa cominci a portare frutti in mezzo a voi.
32. E’ bene che osserviate le vostre leggi umane, ma ponete la Mia Dottrina e la vostra spiritualizzazione al di sopra di esse. Siate obbedienti alle Mie Legge, ed in Verità vi dico, vi libererò dai più gravi conflitti che risultano per voi a motivo delle leggi umane. Combattete però l’ingiustizia, combattete contro la depravazione, non con armi omicide, né con odio, ma con la Mia semenza d’Amore. / Non sarete soli nella lotta, vi ho già detto che fra l’umanità ci sono popoli nei quali degli uomini andranno per liberarsi dal loro materialismo, diventeranno forti nei loro colpi del destino, con la meta di unirsi con Me. Chi sono queste anime? Intanto non è necessario che le conosciate.
33. Elevate la vostra anima, amatevi l’un l’altro, unitevi nell’aldilà con questo ideale di fratellanza universale. Vi chiamerò al monte spirituale e là Io Sarò con gli uni e con gli altri, con tutti coloro che bramano la pace, la redenzione, per dare loro la forza e la fede nelle Mie Rivelazioni, affinché, dotati così, possano continuare sulla loro via. / Continueranno ad arrivare anime, le une come fiori selvaggi, le altre come spine nel deserto. Le une però come le altre saranno unite tramite un unico ideale, e nell’aldilà si uniranno i fiori del vostro amore, per giungere a Me come un olocausto d’amore.
34. In questo modo vi istruisco, o discepoli, nell’ultimo anno di questa Comunicazione, perché in Verità vi dico, quando questo tratto di tempo sarà terminato, la vostra spiritualizzazione verrà sottoposta a grandissime prove. Quanti di voi diventeranno vittime del fanatismo e dell’idolatria? Quanti di voi saranno solo sulla via della smania di fare misteri, e quanti altri, per vantarsi fra gli uomini, vorranno aggiungere qualcosa alla Mia Opera che non le appartiene? / Veglia e prega, o popolo! Non dimenticate però che, più puro e più sobrio è l’esercizio della vostra religione e più si ispira alle Mie Leggi, più grande sarà la perfezione che raggiungerà la vostra anima. Abbiate meno cerimonie e riti e più grande spiritualizzazione, più misericordia ed amore nei confronti dei vostri prossimi, allora Mi amerete.
35. In tutti i popoli della Terra avviene un tempo dell’idolatria e del fanatismo. I riti e cerimonie raggiungeranno maggior intensità e saliranno nell’estremo. Gli spirituali e sacerdoti delle diverse religioni e sette porteranno i loro seguaci fino all’esaltazione. Io permetto questo, perché sarà come una tempesta fra l’umanità, ed in questo caos le anime si sentiranno come naufraghi. Non vi sarà nessuno che si sentirà in un porto sicuro oppure in una nave di salvataggio.
36. Verrà il momento in cui regnerà confusione in tutte le anime, e queste non troveranno in nessun luogo un rifugio di pace. Allora gli uomini cercheranno le menti più famose, i ministri eccellenti nella loro più grande intelligenza, coloro che l’umanità considererà come santi. Il loro stupore però sarà grande quando si accorgeranno che anche questi sono naufraghi, che sono senza bussola, senza pace e senza Luce. / Allora verranno le oscurità, ma in mezzo a questo caos le anime si leveranno alla ricerca della loro salvezza, ed al di là delle scure nuvole di temporale vedranno la Luce come una nuova vita, come una nuova aurora, e quella Luce sarà Lo Spirito Santo, sarà il Faro che illuminerà tutto l’Universo che aspetta il ritorno dei figli ed illuminerà gli oceani tempestosi.
37. Dopo questo tempo di prove verrà la libertà dello spirito per l’umanità. Il piede degli uomini calpesterà i suoi idoli di prima, delusi distruggeranno lo sfarzo ed il falso splendore. Gli autori di opere erudite getteranno nel fuoco le loro stesse opere.
38. In quel tempo si ascolterà attentamente il meno istruito ed il minimo di voi. Quanti di coloro che adesso sentono la Mia Istruzione fra questo popolo sobrio e misero e si sentiranno insignificanti, perché credono che a loro manchi la loquacità e la spiritualizzazione, dopo verranno circondati da schiere di uomini e fra loro ci saranno alcuni di coloro che li hanno considerati pazzi, quando Mi hanno sentito tramite i portavoce. Quanti di coloro che oggi mettono in dubbio il Mio Messaggio, piangeranno più avanti come Pietro, quando vedranno adempiersi la Mia Parola ad ogni passo.
39. Continuate a prepararvi, fortificate la vostra anima nella Mia Dottrina che nessuno ha confuso, perché esige da voi soltanto liberazione, salvezza tramite la spiritualizzazione. Che cosa è però la spiritualizzazione? E’ la via presegnata da Me sin dal principio dei tempi e sulla quale tutte le anime purificate giungeranno al Grembo di Dio. Su di essa vi è la Legge divina, che è l’origine di tutte le virtù. Là vi è il Libro aperto, il Libro della Vita, che contiene tutta la Sapienza di Dio. Su questa vi ho invitato un’altra volta.
40. Dall’altura del monte vi parlo per la terza volta e vi dico: “Io sono la Via, la Verità e la Vita. Non separatevi più da Me.
41. Ricordatevi: quando il Mio Corpo veniva tolto dalla Croce e poi sepolto, i discepoli che erano sconvolti e non potevano comprendere ciò che era successo, credevano che con la morte del Maestro tutto fosse finito. Era necessario che i loro occhi Mi vedessero un’altra volta e le loro orecchie Mi sentissero nuovamente, affinché la loro fede divampasse, e la loro conoscenza venisse fortificata nella Mia Parola.
42. Ora vi posso dire che fra quei discepoli c’era uno che non ha mai dubitato di Me, che in vista delle prove non ha mai vacillato e che non Mi ha mai abbandonato un attimo. Era Giovanni, il fedele, coraggioso, focoso e più amorevole discepolo. Per via di questo amore Io l’ho affidato a Maria, quando stavano ai piedi della Croce, affinché anche più avanti in quel cuore senza macchia trovasse l’amore ed al suo fianco venisse ancora più fortificato per la lotta che lo attendeva. Mentre i suoi fratelli, gli altri discepoli, uno dopo l’altro sono caduti sotto il colpo mortale del carnefice e così, con il loro sangue e la loro vita, hanno sigillato con la loro vita tutta la Verità che avevano predicato e suggellato nel Nome del loro Maestro. Giovanni ha vinto la morte ed è sfuggito al martirio. Dato che era esiliato nella solitudine, i suoi persecutori non pensavano che da lì, su quell’isola dove lo avevano scacciato, venisse giù dai Cieli a quegli uomini la grande Rivelazione di quell’epoca, che voi state vivendo un poco alla volta, la profezia che parla agli uomini di tutto ciò che avverrà e si adempirà.
43. Dopo che Giovanni aveva dato molto amore ai suoi fratelli e dedicato la sua vita al compito di servire loro nel Nome del suo Maestro, ha dovuto vivere separato da loro, da solo; ma pregava continuamente per l’umanità, ha sempre pensato a coloro per i quali Gesù aveversato il Suo Sangue.
44. La preghiera, il silenzio, l’interiorizzazione, la purezza della sua esistenza e la bontà dei suoi pensieri, hanno compiuto il Miracolo che quell’uomo, quell’anima, si è sviluppata in breve tempo, per cui altre anime impiegano millenni, per poterlo raggiungere.
45. Sì, discepoli, Giovanni è un esempio per ciò che l’anima dell’uomo raggiungerà nei tempi in arrivo. L’estasi di Giovanni, attraverso la quale egli parlava, vedeva e sentiva, era la Rivelazione di ciò che voi avreste vissuto in questo tempo. Le storie spirituali, rappresentate in simboli, sono state viste attraverso il Dono della veggenza, cioè la vista spirituale.
46. La Voce divina e la voce del mondo spirituale che raggiungevano il suo cervello e toccavano il suo cuore, erano segni precursori della Comunicazione che voi avete avuto in questo tempo tramite i portavoce e portatori di Doni. Ed infine Giovanni ha rivelato all’umanità, mentre scriveva sotto direttiva di un Angelo tutto ciò che vedeva ed udiva, il dialogo da Spirito a spirito che sarebbe venuto, quando gli uomini si sarebbero liberati dalle impurità e dal materialismo.
47. Quando rivolgeranno gli uomini la loro attenzione a ciò che il Mio amato Giovanni ha lasciato per iscritto? E’ strano il modo in cui è scritta la sua Rivelazione, misterioso il suo senso, profonde fino nell’incommensurabile le sue parole. Chi la potrà comprendere? Gli uomini che cominciano ad interessarsi della Rivelazione di Giovanni, l’approfondiscono, l’interpretano, osservano e la studiano. Alcuni si avvicinano un poco alla Verità, altri credono di aver scoperto il senso della Rivelazione e l’annunciano a tutto il mondo; di nuovo altri sono confusi o troppo stanchi per continuare ad indagare, e negano infine di quel Messaggio ogni senso divino.
48. Discepoli del “Terzo Tempo”, adesso vi dico che, se avete davvero il desiderio di entrare in questo santuario ed imparare a conoscere il vero contenuto del senso di quelle Rivelazioni, dovete prendere confidenza con la preghiera da spirito a Spirito, appunto con quella che Giovanni ha esercitato nel suo esilio. Dapprima dovete comprendere che la divina Rivelazione, benché rappresentata per mezzo di figure ed immagini terrene, tratta insieme dell’anima dell’uomo, del suo sviluppo, il suo lottare, le sue tentazioni e cadute, le sue profanazioni e disobbedienze, tratta della Mia Giustizia, della Mia Sapienza, del Mio Regno, delle Mie dimostrazioni d’Amore e della Mia Comunicazione, con gli uomini, del loro risveglio, il loro rinnovamento ed infine della loro spiritualizzazione.
49. Là vi rivelo il viaggio della vita spirituale dell’umanità, suddiviso in tratti di tempo, affinché comprendiate meglio lo sviluppo dell’anima.
50. Quindi, discepoli, dato che la Rivelazione si riferisce alla vostra vita spirituale, è giusto che la studiate ed osserviate alla vista spirituale, perché se la volete interpretare solo al riguardo degli avvenimenti terreni, capiterete in confusione come molti altri.
51. Molti avvenimenti terreni hanno bensì un rapporto verso l’adempimento di quella Rivelazione e l’avranno anche in futuro. Dovete però sapere che gli avvenimento e segni ivi contenuti sono anche figure, immagini ed esempi che vi devono aiutare a comprendere la Mia Verità ed adempiere la vostra destinazione, ad elevarvi a Me sulla via della purezza dell’anima, di cui vi ha lasciato l’esempio luminoso il Mio discepolo Giovanni, che ha preceduto l’umanità da millenni nel dialogo da Spirito a spirito con il suo Signore.
“La Mia Pace sia con voi!”
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