Messico
1866 – 1950
Il libro della Vera
vita
(IL TERZO TESTAMENTO)
*******
Insegnamenti del divino
Maestro
Volume I
Istruzioni
1-28
Titolo dell’edizione originale
spagnola: ‘Libro de la Vida Verdadera’
Editore: Asociación de Estudios Espirituales
- ‘Vida Verdarera’ A.C. / Calle 5 numero 10, Mexico 18, D.F.
Tutti i diritti riservati. Mexico D.F. 1958. Reg. N°
26002
La prima edizione originale è
comparsa in Messico nell’anno 1956
Questa traduzione è da una
edizione in tedesco del 1979 da una copia dalla 2° ed. in lingua originale del
1966
Edita da: Casa Editrice Reichl St. Goar
(D) “Il Candelabro”
Responsabili per la traduzione
in tedesco dell’Opera: Walter Maier e Traugott Göltenboth
Copyright per
le edizioni nella lingua tedesca: 1991 by Editore Reichl,
D-5401 St.Goar
Traduzione
dalla versione tedesca in italiano: Ingrid Wunderlich
Istruzione 1 Istruzione 2 Istruzione 3 Istruzione 4 Istruzione 5
Istruzione 6 Istruzione 7 Istruzione 8 Istruzione 9 Istruzione 10
Istruzione 11 Istruzione 12 Istruzione 13 Istruzione 14 Istruzione 15
Istruzione 16 Istruzione 17 Istruzione 18 Istruzione 19
Istruzione
20
Istruzione 21 Istruzione 22 Istruzione 23 Istruzione 24 Istruzione 25
La commissione alla quale è affidata la
composizione di quest’Opera di raccolta dedica questi libri nel Nome del
Signore a tutti gli uomini nel mondo di buona volontà, che sono animati dal
desiderio di giungere all’elevazione del loro spirito, per mezzo dello studio
delle Rivelazioni divine e dell’esercizio dell’insegnamento del divino Maestro.
Ognuno che sente nel suo interiore il desiderio di vivere gli Insegnamenti del
Sesto Sigillo, che sono stati ricevuti in quest’era dello Spirito della Verità,
dovrebbe assimilare il contenuto del senso di questi Libri fino all’ultima
goccia. Allora irromperà dal suo cuore una richiesta a tutta l’umanità ed una
frase farà risuonare le corde più tenere del cuore umano:
“AMATEVI L’UN L’ALTRO”
* * *
1. Nel principio dei tempi Io come Padre ho ispirato l’uomo a fare del bene, ma gli uomini si allontanarono dai Comandamenti divini e caddero nell’idolatria e commisero abominevoli azioni contro di Me. I forti vinsero, i deboli soccombettero e l’uomo prese la donna come schiava. Così sorse la necessità di consegnare a Mosè sul monte Sinai i Dieci Comandamenti. Queste Leggi contenevano i Comandamenti che dovevano governare il popolo d’Israele. Con questi doveva essergli detto: “Chi uccide, deve prendere su di sé lo stesso giudizio. Chi ruba qualcosa, lo deve restituire al suo fratello. Chi fa del male, deve pagare. Occhio per occhio e dente per dente”.
2. Si avvicinava il Secondo Tempo, per abitare in Gesù fra di voi e nelle Mie Parole vi ho detto: “Quando qualcuno ti percuote sulla guancia destra, offrigli anche la sinistra. Perdonate ai vostri nemici”. E nel terzo tempo nel quale vi trovate, sono venuto per dirvi: “Che cosa fareste se l’omicida di vostro padre, perseguitato dalla giustizia umana, bussasse alla vostra porta e supplicasse per l’aiuto?”. – Concedetegli protezione. Se agite così, dimostrerete che avete raggiunto quello sviluppo spirituale che vi permette di adempiere la Legge divina del vostro Padre celeste, che vi comanda questo: “Amate l’un l’altro, risvegliate a nuova vita quelle anime che sono morte per la vita di Grazia, perché ogni anima deve guarire”.
3. Oggi vengo per parlare al vostro spirito e per svelarvi il contenuto dei Sette Sigilli, del Libro della vostra storia, della Profezia, della Rivelazione della Giustizia.
4. Sono Io che sono venuto per dirvi che ora vivete nel tempo che appartiene al Sesto Sigillo.
5. L’anno 1866 contrassegna l’inizio di questo tempo della Luce. Ho inviato Elia per sollevare il velo del Mistero e per avviare il tempo del Mio Annuncio come Spirito Santo fra l’umanità. Elia ha illuminato un uomo da Me destinato, affinché egli fosse il precursore. Era quell’eletto dal nome Roque Rojas che sentiva da spirito a spirito la voce del profeta che gli ordinava nel Mio Nome di chiamare e di radunare i suoi fratelli, perché era pronta una Rivelazione divina per illuminare le sorti dell’umanità. Roque Rojas, mite ed umile come un agnello, ha obbedito alla voce spirituale ed ha risposto: “La Volontà del mio Signore sia fatta su di me”.
6. Roque Rojas ha radunato un gruppo di uomini e donne pieni di fede e di buona volontà, e là, nel grembo dei suoi primi radunati, Elia si è rivelato attraverso l’intelletto del suo messaggero, mentre gli diceva: “Io sono il profeta Elia, quello della trasfigurazione sul monte Tabor”. Egli diede ai suoi primi allievi le prime istruzioni, annunciò contemporaneamente l’era della spiritualizzazione e profetizzò loro che presto verrebbe il Raggio del divino Maestro per annunciarSi al Suo popolo.
7. Un giorno, quando il modesto luogo dell’assemblea di Roque Rojas era piena di seguaci che credevano alla parola di quest’uomo, discese Elia per illuminare l’intelletto del suo megafono ed ispirato da Me unse sette di questi credenti, i quali rappresentavano i Sette Sigilli oppure li dovevano simboleggiare.
8. Più tardi, quando venne il momento del Mio Annuncio, ho trovato che di quei sette eletti solo uno vegliava nell’attesa dell’arrivo del puro Sposo, e questo cuore era quello di Damiana Oviedo, della vergine il cui intelletto ha potuto ricevere per primo la Luce del Raggio divino come ricompensa per la sua perseveranza e della sua preparazione.
9. Damiana Oviedo rappresentò il Sesto Sigillo. Questa fu una dimostrazione in più che la Luce del Sesto Sigillo era quella che avrebbe illuminato quest’era.
10. Nel Secondo Tempo ho trovato un grembo di donna, un grembo materno e nel tempo odierno ho riposato in un cuore puro e casto di Damiana Oviedo. Il grembo vergineo era come quello di una madre per il popolo d’Israele, ed attraverso la sua mediazione ho preparato le guide, i ‘portatori della voce’ e ‘operai’. L’ho fatta arrivare fino alla soglia dell’età da vegliarda e le dissi: “Tu che ti sei eretta come una fonte di amore ed hai acceso nei cuori una fiaccola della fede, riposati ora”. Lei Mi ha pregato di poter venire nello spirito, per lavorare, perché vegliava con fervore sulla Mia Legge e non voleva che venisse macchiata; ed Io glie l’ho concesso.
11. Contemporaneamente le ho assegnato un ulteriore compito, mentre le dissi: “Damiana, non è la Mia Volontà che le acque torbide si mescolino con le acque cristalline. Sii alla destra la guida, affinché la fiaccola della fede diventi ogni giorno più grande. Rallegrati e ristorati in questo popolo da quel luogo dove ti trovi. Guarda la masse di popoli che ti amano e che Mi hanno riconosciuto. Loro seguono l’orma che tu hai lasciato per loro. Vedi, ancora arde la fiaccola. Il Maestro ha detto: “Chi semina amore, raccoglie amore; chi semina Luce, raccoglie Luce. Tu hai lottato per preparare l’intelletto dei portatori della voce e per purificare le vie dei Miei eletti; guarda, questa è la tua semenza”.
12. In Verità, o popolo, Io ti dico: “Damiana è la pura vergine che è venuta nel Terzo Tempo come rappresentante di Maria, per donare tenerezza e carezza”. Beate le vergini che seguono quest’orma, perché Io le coprirò con la Mia Grazia. Ed è il Mio divino desiderio a cambiare tutti voi che siete figli Miei, in discepoli Miei, dato che si avvicina il momento del Mio congedo e vi voglio lasciare come maestri fra l’umanità.
13. Camminate con passo tranquillo, affinché raggiungiate la meta della vostra via ed attraverso la vostra umiltà e prontezza aiutiate i forti della Terra.
14. Anche gli uomini materialistici di questo tempo Mi hanno chiamato. La Mia Voce ha trovato in loro la risonanza spirituale ed il Maestro ha dato la pace in sovrabbondanza; soltanto, anche se Io sono con loro, non Mi hanno voluto accogliere e volevano seminare altra semenza.
15. In questo momento vi ricevo e vi do il Mio Essere e la Mia Luce che avete aspettato così tanto. Non giudicate i vostri fratelli che si trovano lontano dalla via della Verità, perché non sapete se anche voi domani vi smarrite su altri sentieri. Io vi salvo da smarrimenti e vi offro latte e miele.
16. Oggi vengo per dirvi ancora una volta la Mia Parola, per richiamarvi alla mente gli Insegnamenti del passato. Ma non vengo per ricordarvi la santa comunione nella forma nella quale Gesù ha simboleggiato nel Secondo Tempo con il pane ed il vino della Terra. Questo tempo è passato, nel quale in rappresentanza della Mia Parola vi è stato offerto del pane materiale. Oggi la Mia Parola è il Pane ed il senso spirituale il santo Vino, che vi offro spiritualmente in ogni momento.
17. Nutritevi, nutritevi, questa è la Mia Volontà. Date la Verità a colui che si nutre dell’inganno. Portate i miscredenti a Me e fate scomparire la contesa e la divisione, affinché il Pane dell’eterna Vita giunga a tutti i Miei figli; perché il Mio Amore è venuto per la vostra salvezza, quando stavate per cadere. Il Mio Spirito colmo della Mia Misericordia vi salva come un ancora di salvezza nella tempesta.
18. Sempre quando vi credevate abbandonati nell’ora della prova, vi ho fatto sentire la Mia Presenza per fortificare la vostra fede.
19. Poi hanno taciuto le vostre labbra che erano già pronte a bestemmiare, mentre Mi rimproveravano: “Signore, perché permetti che i miei propri fratelli mi feriscono, mentre Tu dici che io sono il tuo eletto?”
20. O voi piccoli bambini, che non vi siete ancora decisi ad essere Mie discepoli, anche se ho detto: “Beato chi viene provato e si mostra forte nella prova e perdona a suo fratello e benedice nel Mio Nome, perché dal suo essere uscirà luce che convertirà alla Mia Dottrina anche colui che l’ha rinnegata”.
21. Ogni buona azione trova la sua ricompensa che non si riceve sulla Terra, ma nell’aldilà. Ma quanti vorrebbero godere di questa Beatitudine già qui sulla Terra senza sapere che colui che non fa nulla per la sua vita spirituale, entrando nella stessa starà senza meriti e il suo pentimento sarà grande.
22. La Mia Dottrina farà comprendere un poco alla volta agli uomini l’essenza o il senso della vita; allora questo breve corso terreno verrà utilizzato per il bene dell’anima. Soltanto, per questo è necessario che vi perdoniate a vicenda, affinché fra gli uomini germogli luce e pace.
23. Ma se persino voi, Miei discepoli, in questo tempo, non date l’esempio di queste virtù in chi può ancora sperare l’umanità?
24. Rendetevi conto Chi è che vi dice questo, il Quale ha dato per voi il Suo Sangue e la Sua vita, che ha amato una folla di popolo e l’ha perdonato, anche se Lo ha giudicato, condannato e ucciso.
25. Ma la Verità che è la Vita, che è l’Amore, è immortale, e vedete, è di nuovo fra di voi nell’Annuncio del Mio Spirito attraverso l’intelletto di un uomo. La Mia Parola di questo tempo ripete la lezione per quelli: “Amatevi l’un l’altro, come il Maestro ha amato i Suoi discepoli”. Vi voglio spiegare affinché ogni Mistero sia illuminato e quel Libro che vi ho lasciato come Testamento e che gli uomini più tardi hanno nascosto o rinchiuso, venga nuovamente aperto fra voi.
26. Verranno strappati molti veli. La Mia Parola è una Spada della Luce che annienta l’oscurità.
27. Verrà alla Luce del sapere nascosto e vi verranno svelati insegnamenti sconosciuti. Molti misteri si risolveranno; non troverete nei libri del mondo queste Rivelazioni, ma in questa Mia Parola.
28. Ognuno che vorrebbe essere un figlio della Luce, sondi con riverenza la profondità della Mia Parola, e là riconoscerà il suo Maestro il Quale lo aspetta per istruirlo.
29. In Verità in Verità, non saranno gli insegnamenti degli uomini che portano al mondo la pace e salvano l’umanità dall’abisso.
30. Vedete le religioni che si rinnegano a vicenda e dicono che annuncerebbero la Mia Dottrina.
31. Perciò tutti quelli che in questo tempo sono chiamate ad essere Miei mandati, i Miei nuovi discepoli, verranno purificati e nettati, affinché possano essere degni a portare ai loro fratelli questo lieto Messaggio.
32. Nel Secondo Tempo erano dodici discepoli che hanno diffuso nel mondo la Mia Dottrina. Nel Terzo Tempo saranno dodicimila di ogni ‘stirpe d’Israele’, che faranno conoscere la Mia Dottrina della Verità e dell’Amore a tutta l’umanità.
33. Dove sono questi centoquarantaquattromila? – Elia li sta radunando, non importa se alcuni si trattengono nello spirituale ed altri sono incarnati. Tutti loro saranno uniti in quest’Opera divina.
34. Contemplerete grandi eventi, molti di questi vi faranno stupire; ma Io vi darò la Luce con le Mie Istruzione, affinché non cadiate mai nella confusione. Studiate la Mia Parola che vi ispirerà amore per il vostro Padre e per i vostri fratelli. Non è necessario far parte dei centoquarantaquattromila, per poter servire il Padre oppure chiamarsi discepoli del Maestro. Coloro che sono compresi in questo numero, sono coloro il cui compito è essere pioniere e protettore della Mia Opera.
35. Oggi vengo nello Spirito. Nel Secondo Tempo ero visibile per gli occhi degli uomini, perché sono divenuto Uomo.
36. Molti si sono chiesti quando Mi vedevano: “Chi è costui che parla nel nome di Dio?”. Ed altri dissero loro: “Egli è il figlio di Maria e del falegname Giuseppe, è un Galileo”. Poi ridevano di Gesù.
37. Ma il Figlio del falegname ha operato che i ciechi dalla nascita potevano vedere la luce ed in mezzo della stessa il Volto di Gesù che li aveva guariti. Quando questi hanno ricevuto il Miracolo della carezza del Maestro, si gettarono ai Suoi Piedi e gridavano a squarciagola: che Lo avrebbero riconosciuto come il Salvatore promesso.
38. Poi i miscredenti si sono chiesti spaventati: “Come era possibile che questo semplice Uomo che conoscevano fra molti, ha compiuto così grandi Miracoli?”
39. Oggi vengo nello Spirito e gli uomini non Mi possono più chiamare il Figlio del falegname; ma in Verità, Io vi dico, che nemmeno in quel tempo si era autorizzato a chiamarMi così. Stava scritto che una vergine divenisse gravida, e che nel suo grembo “la Parola” diventasse carne. Giuseppe, il capo famiglia, era un Angelo custode sulla via della vita della vergine e del Bambino, visibile per gli occhi di tutti gli uomini; Maria invece era l’incarnazione dell’Amore materno di Dio e la Madre di Gesù, il Quale era la parte umana del Cristo.
40. Vi farò comprendere un poco alla volta con Istruzioni le Rivelazioni che voi chiamate Misteri e che non lo sono. Vi insegnerò a pregare, affinché nelle ore di prove leviate i pensieri al vostro Padre.
41. In tutti i tempo vi si ha insegnato la preghiera.
42. Mosè vi ha fatto pregare durante l’ultima notte che avete passato in Egitto, e durante tutto il tempo del vostro passaggio attraverso il deserto.
43. Nel Secondo Tempo vi ho insegnato il Padrenostro, affinché voi, da ciò ispirato, dovevate rivolgervi nei vostri bisogni al Padre vostro e dovevate sempre aver presente la Promessa del Suo Regno in arrivo; affinché dovevate venire a Lui con la preghiera di Perdono e in ciò interrogare la vostra coscienza, se voi stessi avete già perdonato nello stesso modo ai vostri debitori.
44. Ora vi insegno la preghiera spirituale che non emerge dalle labbra, ma dal più profondo del vostro spirito, e che parla a Me in umiltà e fiducia: ‘Signore, la Tua Volontà sia fatta in noi’.
45. Vi insegno a guarire. Gesù era il Balsamo, Egli era la Salute, la Sua Parola ha guarito colui che la sentiva, le Sue Mani portavano salute a colui che Egli toccava; il Suo Sguardo comunicava infinita consolazione a colui che lo riceveva; persino la Sua veste, quando veniva toccata nella fede, restituiva la pace agli oppressi da disperazioni e sofferenze a coloro che venivano a Lui; e persino il Suo Sangue, quando gocciolava sul viso del comandante, restituiva ai suoi occhi la forza visiva perduta.
46. Tali Miracoli possono compiere solo l’Amore e la Misericordia, che è una figlia di questo Amore. Con questi potete guarire.
47. SentiteMi molto vicino a voi; nei difficili momento della vostra vita ve ne darò dimostrazioni. Era Mia Intenzione che dai vostri cuori prepariate la Mia dimora, per sentirvi dentro la Mia Presenza.
48. Come mai che non Mi potete sentire, anche se sono in voi? Alcuni Mi vedono nella natura, altri Mi sentono solo al di là della materia, ma in Verità Io vi dico che Io sono in tutto ed ovunque. Perché Mi cercate sempre all’esterno di voi, se Mi trovo anche in voi?
49. Quando vi ho detto Chi Io sono, non avete né sentito né compreso la Voce che vi parlava, e quando Mi avete veduto, non sapevate Chi avevate davanti agli occhi. Questa era la dimostrazione della vostra mancanza di sensibilità spirituale.
50. Finalmente però venite a Me affinché vi insegni e non indico solo le vostre imperfezioni. Nella vostra anima portate il vostro passato come un peso dell’espiazione.
51. Allora vi tolgo il vostro peso e vi faccio riposare, elimino la vostra tristezza e vi offro un Cibo che accende nel vostro cuore la Luce della speranza.
52. Quanti cuori diventati duri attraverso le prove della vita si sono sentiti vinti dalla Mansuetudine della Mia Parola. Hanno percepito, trovato conforto, sono guariti e si sono risvegliati a nuova vita. Così succede che coloro che Mi seguono, ascrivono al Mio Potere ed Amore ciò che hanno ricevuto, ed il loro spirito non si può più separare da Me, perché il loro cuore è colmo di gratitudine ed amore e non scambierebbero il puro bianco della loro veste spirituale contro le vesti regali del più ricco monarca.
53. Ci sono alcuni che rimangono con Me e quelli, anche se ricevono la Mia Parola coma una corrente di Acqua cristallina, conservano le loro cattive tendenze. Fra di loro ci sono quelli che agiscono come l’invidioso Caino; quando vedono che il loro sacrificio è meno gradito al Signore che quello dell’umile che agisce come il giusto Abele, il loro cuore s’infiamma d’ira e d’invidia e traggono la spada a due tagli che possiedono con la loro lingua per ferire dolorosamente i loro fratelli. Dopo aver lasciato questi singhiozzando di dolore oppure uccisi (animicamente), vengono al Mio Santuario, levano i loro pensieri a Me e dicono colmi di ipocrisia che Mi amano.
54. Nonostante ciò non respingo da Me questi piccolo figli, il cui intelletto e cuore sono induriti; li sottometto a grandi prove e faccio sentire loro fortemente la Mia Parola. Quando si piegano, hanno vinto; quando si ribellano, devono nuovamente andare nello smarrimento ed aspettare un’altra occasione.
55. Io vi parlo di tutto questo, affinché diventiate i Miei buoni discepoli e vi riesca possedere vera sapienza.
56. Non dovete mai vantarvi del vostro sapere, perché il Mistero del Padre si dischiude solamente a colui che bussa alla Sua Porta nell’umiltà.
57. Se gli uomini della scienza, che spingono e cambiano il vostro mondo, fossero ispirati dall’amore e dal bene, avrebbero già scoperto quanto tengo pronto per la scienza di questo tempo in conoscenze, e non solo questa piccola parte di cui si vantano.
58. Salomone veniva chiamato saggio, perché i suoi giudizi, consigli e detti erano forgiati dalla sapienza; la sua fama superò i confini del suo regno e raggiunse altri paesi.
59. Quest’uomo però, anche se era un re, s’inginocchiò dinanzi al suo Signore e chiese sapienza, forza e protezione, perché ha riconosciuto che era solo il Mio servo, e davanti a Me ha deposto il suo scettro e la sua corona. Se tutti gli eruditi, tutti gli scienziati agissero come lui – quanto grande sarebbe la loro sapienza, quanti insegnamenti finora ancora sconosciuti verrebbero loro ancora rivelati dal Mio segreto Tesoro di Sapienza.
60. Voi, minimi nelle cose materiali, avete già ricevuto molto sapere che non vi hanno rivelato né gli eruditi né gli scienziati.
61. Il Mistero della “Resurrezione della carne” è stato chiarito tramite la Rivelazione sulla re-incarnazione dell’anima. Oggi sapete che l’anima si perfeziona, che non va mai perduta, perché troverà sempre una porta aperta come occasione per la sua salvezza offertale dal Padre.
62. Il Mio Verdetto su ogni anima in base a questa Legge è perfetta ed inesorabile.
63. Io Solo so giudicarvi, perché ogni destino è incomprensibile per ogni uomo. Perciò nessuno viene messo a nudo o tradito nei confronti di altri.
64. Dopo che le anime si erano perdute nei loro peccati, dopo così tante lotte e cambiamenti e dopo un lungo viandare, verranno a Me piene di sapienza in base alle loro esperienze, purificate attraverso il dolore, elevate attraverso i loro meriti, stanche dal lungo pellegrinaggio, ma semplici e liete come bambini.
65. Popolo, pensa al tempo che è davanti a te, ed ascolta la Mia Parola, perché è “La Via”. Riconosci ed adempi il tuo compito e porta le tue sofferenze con pazienza, perché non c’è nessun sentiero che è privo di spine per raggiungere il vertice della perfezione.
66. La Luce della Mia Parola unirà gli uomini in questo Terzo Tempo. La Mia Verità risplenderà in ogni mente e con ciò farà scomparire le confessioni di fede e culti.
67. Mentre oggi alcuni Mi amano in Geova e rinnegano Cristo, altri Mi amano in Cristo e non conoscono Geova; mentre certi riconoscono la Mia Esistenza come Spirito Santo, altri litigano e si dividono per via della Mia Trinità.
68. Ed ora Io domando questa umanità e coloro che la guidano spiritualmente: Perché vi distanziate reciprocamente, mentre vi dichiarate tutti per il vero Dio? Se Mi amate in Geova, siete nella Verità. Se Mi amate tramite Cristo – Egli è la Via, la Verità e la Vita. Se Mi amate come Santo Spirito, vi avvicinate alla Luce. Avete solo un unico Dio, solo un unico Padre. Non esistono tre Persone divine che esistono in Dio, ma solo uno Spirito divino, il Quale Si è rivelato all’umanità durante tre diversi gradi di sviluppo. Nel penetrare in questa profondità , costui ha creduto nella sua infantilità di vedere tre Persone, dove esiste soltanto un unico Spirito divino. Perciò quando sentite il Nome Geova, pensate a Dio come Padre e Giudice. Quando pensate a Cristo, allora riconoscete in Lui Dio come Maestro, come Amore; e quando cercate di sondare l’Origine del Santo Spirito, allora sappiate che non è altro che Dio, quando Egli rivela la Sua incommensurabile Sapienza a tali discepoli che sono molto progrediti.
69. Se avessi trovato l’umanità del Primo Tempo sviluppata così spiritualmente come lo è oggi, Mi Sarei rivelato ad essa come Padre, come Maestro e come Spirito Santo; allora gli uomini non avrebbero visto tre Divinità, dove vi è soltanto Una. Ma non erano in grado di interpretare in modo giusto i Miei Insegnamenti, e sarebbero stati confusi e rimasti lontani dalla Mia Via, per continuare a creare secondo le loro immaginazioni dei piccoli déi accessibili.
70. Appena gli uomini ammettono e accettano questa Verità, a loro dispiacerà di essersi reciprocamente disconosciuti per via di un errore che con un po’ d’amore avrebbero evitato.
71. Imparate a conoscere la Legge, amate il Bene, fate che l’amore e la misericordia diventino azione, concedete alla vostra anima la santa libertà di elevarsi alla sua Patria e Mi amerete. Se per questo volete un perfetto esempio come dovete essere costituiti per giungere a Me – prendetevi d’Esempio Gesù, amate Me in Lui, cercate Me tramite Lui, venite a Me sulle Sue Orme divine; ma non Mi dovete amare nella Sua Figura corporea oppure nella Sua Immagine oppure persino sostituire l’esercizio dei Suoi Insegnamenti attraverso riti o forme esteriori, perché altrimenti rimarreste eternamente nelle vostre diversità, nella vostra animosità e nel vostro fanatismo.
72. AmateMi in Gesù, ma nel Suo Spirito, nel Suo Insegnamento, ed adempirete l’eterna Legge; perché in Cristo vi è riunito in una Unità la Giustizia, l’Amore e la Sapienza, con cui ho dato a riconoscere all’umanità l’Esistenza e l’Onnipotenza del Mio Spirito.
73. Se Cristo è l’Amore, allora potete credere che Egli è indipendente da Geova, dove Io sono appunto l’Amore?
74. Se il Santo Spirito è la Sapienza, allora credete che questo Spirito esista indipendentemente da Cristo, dove Io sono appunto la Sapienza? Credete voi che “la Parola” e lo Spirito Santo siano due cose diverse?
75. Basta conoscere solo qualcosa di questa Parola che Gesù ha insegnato all’umanità, per comprendere che è esistito solo un Dio e vi sarà eternamente soltanto Uno. Perciò ho detto attraverso di Lui: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre, perché Egli è in Me ed Io in Lui”. Più avanti, quando Egli ha annunciato che sarebbe ritornato in un altro tempo agli uomini, Egli non ha solo detto: Ritornerò, ma Egli ha promesso di mandare lo Spirito Santo, lo Spirito della consolazione, lo Spirito della Verità.
76. Perché Cristo dovrebbe venire separato dal Santo Spirito? Non potrebbe Egli portare nel Suo Spirito la Verità, la Luce ed il Conforto?
77. Quanto poco gli uomini sono penetrati nella Mia Verità e quanto si sono smarriti in quel poco in cui sono penetrati! Credono di aver raggiunto le Verità più profonde; ma finché utilizzano la Verità per ingannare, per uccidere, per distruggere la pace e di disconoscersi reciprocamente, che è tutto il contrario di ciò che insegna la Mia Parola, gli uomini non possono dire di camminare sulla Via della Verità.
78. In questo tempo mando a tutti voi il Mio Messaggio, un Messaggio che era stato pronunciato attraverso la Bocca di Gesù, quando camminava fra gli uomini.
79. Io so che questa Dottrina inizialmente verrà poco stimata, perché era stata trasmessa attraverso creature semplici e peccatori, come lo sono i mediatori della Mia Parola. Ma la Verità che questa Rivelazione contiene, si affermerà, e questa Dottrina verrà udita, perché nell’Essenza della Stessa vi è presente lo Spirito Santo, il Consolatore e la Verità pronunciata.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Vedete, sono di nuovo qui fra voi in quest’ora, in cui la vostra anima Mi ascolta e pensa a Me.
2. Ogni volta quando comincia un nuovo anno, l’umanità attinge nuova speranza, anche se ci sono tali che sentono la paura. Perché temete la vita ed il tempo? Rimangono sempre uguali; siete voi che andate oltre. Oggi siete bambini e domani degli adulti; oggi siete sulla Terra, domani non più; oggi nascete, e domani morite.
3. Vivete nel completamento dei tempi. La vostra anima non è già più sottoposta alla vita materiale; è penetrata nell’Eternità. Voi siete atomi della Mia Divinità. Io sono eterno. Io sono sempre stato. Lo Spirito divino non invecchia mai. Io sono immutabile ed imperituro, l’Inizio e la Fine, l’Alfa e l’Omega. Siete proceduti da Me, e perciò ritornerete a Me.
4. Certo, ogni nuovo anno è un mistero per gli uomini; ma in Verità Io vi dico, è un nuovo passo che dovete fare sulla via del vostro sviluppo.
5. Non abbiate paura del futuro, perché non lo conoscete; non vedetelo avvolto nell’oscurità. Pensate che Io sono il Tempo e l’Eternità; pensate che Io sono il Futuro.
6. Tu, popolo Mio, conosci qualcosa di ciò che si trova nel futuro, perché te l’ho rivelato ed avete fra di voi dei profeti, che penetrano nel futuro secondo la Mia Volontà e ve ne danno testimonianza.
7. Non avete nessun diritto di dubitare; non siete dei ciechi che devono temere di inciampare sulla via.
8. Ho appianato delle vie per tutti gli uomini, affinché trovino la pace. Ho marcato per loro delle vie, affinché Mi trovino in tutta la Mia Verità.
9. O umanità, ti sono così vicino e tu non Mi senti!
10. Vi ho dato il segreto della pace che è l’amore fra di voi.
11. Verrà l’ora in cui la pace sarà tanto bramata dagli uomini, che la cercheranno con tutti i mezzi: nelle religioni, nella scienza e nelle diverse dottrine. I credenti e coloro che si chiamano atei e pensatori liberi, si muoveranno tutti verso lo stesso punto alla ricerca di questa pace e quando lo raggiungeranno, staranno di fronte a Me.
12. Badate, voi che in questo attimo ascoltate la Mia Parola, presto non la sentirete più. Non sarà quest’anno che terminerà questa Rivelazione, ma solo nel momento che la Mia Volontà ha determinato, cioè il 1950.
13. Si devono ricordare coloro che Mi hanno ascoltato da lungo tempo, che Io vi ho detto: La Mia Parola scenderà dalla cima del monte e voi starete al piede dello stesso per riceverla.
14. Sin dal primo “megafono” del cui intelletto Mi sono servito per questa Comunicazione, vi ho detto che questa divina Comunicazione, cominciata nel 1866, finirà nel 1950, e che dopo quell’anno non rimarrete come orfani, perché la Mia Presenza verrebbe percepita ancora più forte, se sapeste prepararvi.
15. Oggi è il primo giorno dell’anno 1941, con ciò sentirete la Mia Parola ancora per dieci anno, abbastanza tempo che molti dei vostri fratelli impareranno a conoscere questa Dottrina, che molti che non hanno creduto, partiranno ed eseguiranno i Miei Incarichi.
16. La Mia Parola umile e soave sarà una delizia per il sofferente e per ogni anima come rugiada e fragranza. Questa Parola che moltissimi hanno rifiutata e che moltissimi hanno oltraggiata per il loro divertimento, apparirà a tutti come una carezza.
17. Non crediate che il vostro paese sarà l’unico che riceve i Miei Benefici spirituali. No, sin dal principio tengo pronta la parte d’eredità per ogni nazione di questa Terra.
18. La Mia Verità penetrerà di nuovo in tutte le abitazioni, come una volta Gesù è entrato nel tempo dedicato all’adorazione di Dio e con le Sue Parole ha fatto stupire i sacerdoti, i più anziani ed i dottori della legge.
19. Chi Mi prenderà come Esempio in questo tempo odierno? Chi sono coloro che non temono l’umanità? – Costoro che testimoniano la Verità attraverso le loro opere. In Verità Io vi dico: Chi dice la Verità, non temerà la morte, come il suo Maestro stesso.
20. Sarebbe da tempo l’ora che questa Parola risuonasse nell’interno dei templi e delle chiese e la sua eco fosse giunta ai potenti della Terra. Ma è necessario che i portatori della stessa si purificassero e migliorassero, per essere degni messaggeri della stessa. Vedete com’è passato il tempo senza che abbiate fatto questa preparazione.
21. Non esigo da voi nessun sacrificio; vorrei solamente che le vostre azioni fossero spontanee ed il vostro amore verace. Nonostante ciò non dovete dimenticare l’esempio dell’obbedienza e della sottomissione di Abramo, quando il Padre gli ha chiesto la vita di Isacco, del figlio amato. – Chi degli uomini del presente fra coloro che Mi amano, Mi darebbe una tale dimostrazione di obbedienza, di amore e di fede?
22. I Miei apostoli hanno annunciato la Mia Verità e quando gli uomini li hanno condannati, non sono fuggiti dalla morte.
23. Chi vive nella Verità, non ha nulla da temere.
24. La via, popolo Mio, è disseminata di begli esempi.
25. La Luce del Sesto Luminare porta in questo tempo la Luce agli uomini; ma i Cinque Sigilli, che sono già passati, hanno pure lasciato la loro Luce nelle anime.
26. Quando siete arrivati a questa raggiante Luce, gli uni nello spirito (senza corpo materiale) e gli altri nel corpo, avete domandato per che cosa siete stati chiamati. Allora avete udito quella Voce che parlava a voi: Io sono l’Agnello che Si è sacrificato d’Amore per voi, e sono venuto per illuminare il vostro spirito, affinché vi amiate gli uni gli altri ed arriviate a Me.
27. In questo tempo Io vengo nello Spirito. La Mia Luce cade giù come lingue di fuoco sugli uomini, affinché possano parlare della Mia Legge in tutte le lingue.
28. In questo tempo centoquarantaquattromila spiriti incarnati e disincarnati appianeranno la via. Saranno precursori, profeti e messaggeri. Sono coloro da Me segnati che devono passare davanti agli eserciti.
29. A questi segnati era stato rivelato il nome della tribù alla quale appartenevano nel Primo Tempo, affinché sapessero che allora avevano fatto un Patto con il loro Dio e che si trovano da lungo tempo sulla via del Signore. Ma nel presente è scomparso ogni nome di tribù, perché non è più il Signore che traccia i confini per separare gli uomini reciprocamente.
30. Quando nel 1950 il Mio Raggio scenderà per l’ultima volta attraverso i portatori della Voce, tutto sarà preparato per i tempi in venire. Ma prima mettete su di Me la vostra preoccupazione e riposatevi. Quando poi il vostro dolore sarà scemato e finite le vostre lacrime, allora alzate il vostro spirito affinché sia in esso la Mia Dottrina.
31. Non voglio vedere affamato o assetato nessuno dei Miei discepoli; voglio vedervi saziati, perché avete mangiato il Pane e bevuto il Vino del Mio Amore. Solo così potete compiere fra l’umanità delle opere che sono degne di Me. Non dimenticate che con ogni giorno che passa, si avvicina il momento che Me ne vado, e che colui che non sfrutta questo tempo dell’ammaestramento, più avanti si sentirà orfano.
32. Non era un caso che vi ha guidato a questo Annuncio. La Mia Voce vi ha chiamato sulle vostre vie e vi ha guidato fin qui. Ora sapete che siete venuti qui per imparare a conoscere il compito che dovete adempiere sulla Terra. – Nelle Mie Parole siete venuti a sapere qual è la vostra origine e quale la vostra meta. Vi è stato rivelato che siete parte di un popolo che in tre epoche di tempo ha ricevuto la Manna dello Spirito.
33. Quando indagate spiritualmente tutto ciò che è avvenuto nel popolo d’Israele nei due Primi Tempi, riconoscerete che lo stesso si è svolto da voi nel presente.
34. La vita di quel popolo, la sua storia, è un Insegnamento, una Parabola per l’intera umanità. E’ un Libro di Testo, la cui Legge vi ho rivelato sul monte Sinai.
35. Oggi questo Libro si apre davanti al vostro spirito, e ne vedete germogliare nuovi Insegnamenti, perché ciò che in quei tempi non avete compreso, lo imparate solo oggi a comprendere.
36. La vostra anima nel desiderio per la Sapienza, può bussare alle porte dell’aldilà, la vostra facoltà di comprensione spirituale vi permette di avvicinarvi al Maestro, affinché Egli vi dia nuovi Insegnamenti che si celano nella Sua segreta Camera dei Tesori.
37. Popolo Mio, quando ti vedo camminare sulle vie del mondo trascinando con te catene di fatica e di imperfezioni, ti mando il Mio Amore per assisterti sulla via dello sviluppo.
38. State camminando attraverso un deserto, e nel mezzo dello stesso ho lasciato crescere delle palme, affinché trovaste ombra e ristoro.
39. Dalla roccia sterile del vostro cuore ho fatto sgorgare una fonte inesauribile, affinché possiate bere e non abbiate mai più sete.
40. Oggi non vi darò dei campi nel mondo per lavorarli. Troverete i campi nei cuori. Alcuni hanno appena cominciato a coltivarli, altri stanno per terminare la loro semenza.
41. I padri non devono impiegare la scusa di poter anche pensare ancora a fare del bene agli altri, per svolgere i loro obblighi famigliari.
42. Gli uomini non Mi devono dire a sentirsi incapaci di insegnare le Mie Leggi. Io dico a tutti voi che sulla via della vostra vita ci sono abbondanti occasioni per spargere la Mia Semenza, senza con ciò sprecare il vostro tempo e di trascurare i vostri obblighi.
43. Servite Me, ed Io servirò voi.
44. Non siate delusi quando seminate amore nei cuori dei vostri figli oppure dei vostri fratelli e raccogliete ingratitudine. Voi sapete ciò che Gesù ha seminato nel mondo e che cosa Egli ha raccolto. Ma Egli vi ha anche detto che il raccolto non è qui su questa Terra, ma solo nel Cielo, quando ne sarà venuto il tempo. – Anche voi, discepoli Miei, dovete prendervi come Esempio la Pazienza del Maestro. Non cercate né ricompensa né retribuzione su questa Terra, aspettate piuttosto l’ora della vostra Beatitudine nell’aldilà.
45. Pensate al fatto che Io sono disceso per giudicare le vostre opere e rendere palesi i vostri meriti e debolezze. Io effondo la Mia Grazia su ogni spirito, vi sottometto alla prova e vi domando: Perché oggi, che siete ritornati nei tempi del completamento alla Terra, non avete da mostrare a Me nessun raccolto, mentre possedete la Mia Legge dall’inizio dei tempi, ed Io vi ho incaricato di vegliare sui popoli[1] per convertirli alla Mia Dottrina?
46. In quest’éra Io sono venuto nello Spirito e vi esorto all’adempimento dei Comandamenti che vi ho lasciato nel Secondo Tempo, quando dimoravo fra di voi. Io ricerco nella vostra anima l’eco delle Mie Parole e sulla vostra via le Orme dei Miei Passi e non le trovo. Avete esercitato ed insegnato l’amore? – Nonostante tutto questo potete riparare le vostre manchevolezze e recuperare il tempo perduto, perché Io ve ne do una nuova occasione. In ciò non dovete lavorare solo per voi, ma anche per i vostro fratelli che nei giorni avvenire della pace devono giungere ad unirsi con Me in un modo più perfetto.
47. In Me avete un Maestro instancabile ed un Padre perfetto il Quale vi ama e vi rimprovera. Che cosa fareste voi se Io vi concedessi dei Benefici solo per il rigoroso adempimento della Mia Legge?
48. Quando vi parlo in questo modo, voi piangete interiormente delle vostre trasgressioni e cercate un piacevole dono di sacrificio: Mettete davanti ai Miei Occhi i bambini benedetti e Mi pregate che vi perdoni i vostri peccati per via della loro innocenza. A ciò Io vi rispondo: Se sapete curare il loro cuore e mantenerli nella virtù, allora accetterò il vostro dono di sacrificio.
49. Non voglio giudicarvi nella Severità; vi preparo dapprima in un tempo adeguato per l’elevazione del vostro spirito, affinché lavoriate e vi nutriate con la Mia Parola. Mentre sarete testimoni di grandi visitazioni nelle quali gli elementi saranno scatenati, molti popoli saranno sferzati da gravi tempeste turbolente ed otterranno la Grazia solo attraverso la materna intercessione dall’Amore di Dio nella figura di Maria.
50. Voi vedrete folle di popoli venire in questa nazione alla ricerca di segni e dimostrazioni divini, ed Io le accoglierò, cancellerò dalla loro memoria ogni falsa interpretazione della Mia Parola e mostrerò loro la Verità. Allora si piegheranno al Mio Amore.
51. Voi avete Maria, la vostra tenera Madre che aspetta la vostra obbedienza. Lei sa che il Mio Spirito è triste per via dell’imperfezione degli uomini, e lei si avvicina a voi per ispirarvi il Bene e lotta per guidarvi al raggiungimento della perfetta pace.
52. Mentre in questo tempo l’umanità si purifica e piange, voi venite preparati attraverso la Mia Parola per portare ai cuori conforto e pace. La sofferenza sarà come un crogiuolo, nel quale l’anima si purificherà, per rendersi degna di venire a Me. Tutti hanno ricevuto la Mia Forza e faranno progresso nelle prove più grandi.
53. Io ricevo il vostro esaudimento (dei compiti) di un anno, come l’ho ricevuto da tutte le Mie creature. Io benedico i vostri buoni propositi e lascio in voi ogni semenza che non è stata curata bene, affinché continuiate a renderla fertile fino al perfezionamento. Riconoscete ciò che Mi compiace, affinché viviate sempre in accordo con la Mia Legge.
54. Non trasgredite contro la Legge; non pronunciate il Mio Nome quando non siete preparati. Rendetevi degni affinché vi riconoscano ed il vostro esempio inviti i vostri fratelli a seguire Me e che Io possa dire loro: Siate i benvenuti, discepoli, che venite umili in questi luoghi di assemblee, come pecore che vengono nel loro ovile, guidate dalla Voce del loro Pastore.
55. Chi cammina su questo sentiero, provvisto di buona volontà, non si sentirà mai stanco.
56. Se su questo sentiero ci fossero delle persecuzioni, vi ho dato delle armi per vostra difesa: non armi d’uccidere, per ferire con queste i vostri fratelli, ma la preghiera per essere forti ed invincibili.
57. Io sono la vostra Meta, e perciò tutti voi ritornerete a Me se adempirete la Mia Legge. Ma dovete contribuire con il vostro, per procedere sulla via del vostro sviluppo.
58. Fate vostra la Mia Parola, perché è la vostra eredità. Riconoscete la Potenza che vi riposa. Chi la possiede sarà capace a salvare una striscia di paese in mezzo ad una visitazione.
59. Sta scritto: “La Terra tremerà da un capo all’altro”, ed è necessario che in quei giorni dell’oscurità vi siano degli uomini pieni di fede, affinché siano come fiaccole che illuminano la via agli altri.
60. Non voglio che questo popolo che Io ho risvegliato nel presente, sprofondi nuovamente nel sonno, perché altrimenti il doloroso Ah e Guaio scuoterà l’umanità per risvegliarla. E quando poi si alzerà disperandosi per portare conforto ai suoi prossimi, scoprirà che questi non sono più sulla Terra, ma già nell’aldilà.
61. Chi di voi, quando sentirà la voce della confusione, della paura e del dolore degli uomini, volterà loro le spalle e vorrà evitarli, senza fiducia nel Potere che vi dà l’esercizio della Mia Dottrina, per fare qualcosa per loro? Non credete alle Mie Parole, quando Io vi ho detto che nell’ora della prova sarò Io il Quale parlerà attraverso le vostre labbra e rivelerà la Sua Potenza nelle vostre opere?
62. Chi dubita, sarà pure così impotente e bisognoso d’aiuto come colui il quale non ha nulla per darlo al richiedente.
63. Questo è il Terzo Tempo nel quale la vostra anima ha un presagio di ciò che deve ricevere in Doni irrinunciabili dal Padre ed il pieno potere per elevarsi al di sopra del dominio del materialismo e della rovina. Tuttavia in Verità Io vi dico, questi Doni riposano già sin dal principio nel vostro spirito.
64. Alcuni sono venuti a Me indeboliti da malattie, ed altri, per esigere da Me dimostrazioni, affinché potessero credere nella Mia Presenza. Questi primi hanno riconosciuto che la loro purificazione era necessaria, per venire a Me purificati. Costoro sono sulla via di seguire Me.
65. Gli ultimi si sono di nuovo allontanati, quando hanno ottenuto ciò che avevano cercato, senza dare valore alla Mia Parola ed anche senza soltanto supporre dove e da Chi sono stati.
66. Altri di nuovo che sono venuti nella certezza di trovare su questa via solo beni materiali, in vista di questo pasto di Cibi spirituali si sentivano delusi e si sono di nuovo allontanati alla ricerca di vie migliori. Per questi durerà ancora a lungo finché a loro venga la conoscenza che il Regno dello Spirito non è di questo mondo.
67. Ma Io accolgo tutti. Non c’è stato uno che avesse bussato alla Mia Porta, senza che gli fosse stato aperto. Io vi dico questo, perché anche alle vostre porte qualcuno chiederà l’accesso, e questo sarò Io, il Quale busserà con modestia, come usa fare il bisognoso.
68. Voi Mi dite: “Maestro, com’è possibile che Tu appari davanti alle nostro porte come bisognoso?”. Ma Io vi dico: Non meravigliatevi e non consideratelo impossibile, Io verrò di nascosto nei cuori dei poveri, dei malati, dei vinti e dei tristi, per bussare alla porta della vostra misericordia. Ecco, Io vi dico: Diventate silenziosi nella vostra mente e nella vostra anima, affinché possiate utilizzare la Dottrina che Io vi ho portato.
69. Questo è il tempo in cui imparerete ad esercitare la Mia Dottrina che ricevete oggi in queste sale d’assemblea, per spiegarla e per viverla; e domani partirete per diffonderla fra l’umanità.
70. Nelle Mie Parole Io parlo a tutti i Miei figli, non importa che siano presenti o no a questo Messaggio, se erano già stati sulla Terra, oppure se verranno ancora. Ognuno deve coglierne ciò che lo riguarda.
71. In questo tempo questa Dottrina sarà la Luce che condurrà l’umanità sulla via della Verità; perché gli uomini hanno chiuso i loro occhi davanti a questa Luce. Ma in Verità Io vi dico: i ciechi non possono guidare i ciechi, senza inciampare oppure senza cadere negli abissi.
72. In ogni Mio Discorso d’Insegnamento vi è lo Spirito della Verità. Sfruttate questo tempo delle Mie Comunicazioni, vegliate gelosi sulla Mia Parola e non derubatevi mai di questa Eredità.
73. Il Mio Amore vincerà la durezza del vostro cuore. Come in quel Secondo Tempo, la Porta per la salvezza è aperta. Venite e passate attraverso la stessa via che condurrà la vostra anima nella terre promesso.
74. Nessuna foglia sull’albero si muove senza la Mia Volontà. – Se Mi sono annunciato a voi, allora è successo perché questa era la Mia Volontà, e nella profondità della stessa riposano grandissime Intenzioni per ogni singolo di voi e per l’intero Universo.
75. Attualmente gli uomini si purificano attraverso grande sofferenza, comunque da questa umanità oggi così empia sorgeranno domani le generazioni che staranno in comunicazione con la Mia Divinità da Spirito a spirito.
76. Coloro che vivono questo tempo, si stupiranno della grandezza della Mia Opera e dell’adempimento della Mia Parola. Allora vedranno come i figli con vera spiritualità insegnano, istruiscono e daranno testimonianza di sé, come i giovani e gli adulti lasceranno dietro di sé i divertimenti privati e pubblici del mondo, per dedicarsi all’esercizio della Mia Dottrina, mentre spiegano che il tempo in cui vivono, è quello annunciato dai profeti.
77. Ma coloro che oggi sentono la Mia Parola e sono oziosi o miscredenti, si sentiranno svergognati in vista di questi esempi.
78. Costoro non sentiranno la Mia Parola attraverso un portatore umano della Voce, che sono empi ed imperfetti, ma sentiranno nella loro coscienza la Voce del loro Signore.
79. A voi, Miei ascoltatori, era destinato sentire Me in questo modo d’intendimento, che è bensì molto alto, però non è il più perfetto. Vi stanno ancora a disposizione dieci anni. Utilizzateli, affinché un domani non abbiate a dimostrare il tempo perduto, dato che per te, popolo Mio, comincerà più tardi un tempo di uno sviluppo spirituale più grande.
80. Se ora non conservate la Mia Parola, verrete più tardi, quando non c’è più questa Comunicazione, con dolore nei vostri cuori in questi luoghi della preghiera, per pregare il vostro Padre di parlare a voi; ma non Lo sentirete più. Allora guarderete ai trasmettitori della Mia Parola di allora, che per questa Comunicazione rimarranno muti e vi diranno solamente che vi dovete elevare spiritualmente.
81. E’ la Mia Volontà che non profaniate la Mia Disposizione. Non vorrei, quando arrivate da Me, dover dirvi: “Lungi da Me, non vi conosco”, e che poi nella vostra anima rimanga un grave peso di riparazione.
82. Io vi parlo di Insegnamenti spirituali che si trovano all’interno del campo della vostra conoscenza, e nonostante ciò esiste ancora colui che dubita della Mia Parola. Che cosa sarebbe se Io vi parlassi di Manifestazioni Divine oppure vi descrivessi l’Eternità? Allora Mi direste: ‘ Di che cosa stai parlando, Padre, non ne comprendiamo niente?’
83. Vi affido i Miei nuovi profeti che hanno qualche vista nell’aldilà. Vi testimonieranno di questi Insegnamenti spirituali e vi annunceranno dei risultati che verranno ancora.
84. Qui è la Mia Lezione, discepoli, Io non la prolungo, affinché non vi stanchiate e che Io la debba ripetere in un’altra occasione. Ma se volete trarre una utilità dai Miei Insegnamenti, allora rinnovatevi e fatela finita con ogni scelleratezza e con ogni vizio.
85. Allora sperimenterete come l’egoismo, l’ipocrisia, la vanità ed il materialismo scompariranno non notati dai vostri cuori, ed al loro posto comincerete ad esercitare vero amore per il prossimo che non si aspetta nessuna ricompensa.
86. Verrete offesi e ve ne stupirete a non aver restituito lo schiaffo, come lo avete fatto in tempi passati. Allora vi eleverete colmati di gratitudine verso il vostro Maestro e Mi direte: “Signore, solo Tu ci insegni queste Lezioni e ci rendi forti in queste prove”.
87. Io sono la Vigna e voi siete i tralci; perciò portate gli stessi frutti che Io ho portato per voi.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Vedete, qui è il Pane della Vita, e quando non ve la siete aspettata, risplendette una Luce al Firmamento. Quando avete domandato da dove venisse e che cosa significasse, vi era stato detto: E’ Elia che viene, per preparare l’umanità e per renderla degna per il collegamento con il Maestro.
3. Come il pastore che, raccolte le sue pecore e le conta e cerca velocemente quella smarrita per mostrare al suo padrone il numero completo, tanto vi ha amato Elia, vi ha guidato e vi ha reso percepibile il calore dell’ovile.
4. Quando vi ho visto preparati così, vi ho offerto il Mio Pane del quale vi potete sempre nutrire.
5. Chi ha mangiato di questo Pane in Verità, ha gustato la Mia Pace e vi si è ristorato.
6. Questo Nutrimento che è la Mia Parola divina, proviene dalla bocca di un essere umano come una dichiarazione che Dio in Verità dimora nella coscienza dell’uomo.
7. Perché dovrei negarvi la Beatitudine di sentire Me in voi stessi?
8. Chi coltiva pace e purezza nel suo cuore, Mi sente in sé, anche se Io sono in tutte le anime, per quanto abbiano anche peccato. Chi è stato, non scomparirà mai, e chi vive, porta Me in sé, perché Io sono la Vita.
9. Fra Dio e le Sue creature esistono legami che non possono mai rompersi. Ma quando gli uomini si sentono separati dal loro Padre, questo dipende dalla loro mancanza di spiritualizzazione oppure dalla loro mancanza di fede.
10. Né la morte, né la mancanza d’amore possono distruggere questo legame che vi unisce a Me.
11. Nessuno può sfuggire alla Mia Presenza. Non esiste nessuna dimora o un qualsiasi luogo dove vi potreste nascondere da Me, perché Io sono con voi, ovunque andate, e voi siete in Me, ovunque vi intrattenete.
12. Non accontentatevi di sapere questo. Voi Mi dovete percepire, affinché Io Mi possa annunciare nelle vostre opere.
13. Pensate: Se Io sono in voi, dove Mi avete portato, quando peccate?
14. Ve lo dico Io, perché Io devo allontanare la cenere che giace nel vostro cuore, finché trovo in esso una scintilla di Luce.
15. Io vi do la Forza affinché sopportiate la prova.
16. Io vedo come i vostri parenti vi strappano il cuore e vi sottomettono a delle prove. Per alcuni erano i loro padri e per altri i loro figli che li hanno maggiormente ostacolati di seguire Me.
17. Molti sono venuti piangendo a questo Annuncio, perché sapevano di aver dovuto lasciare la loro casa in animosità, per sentire Me, e nonostante hanno insistito di ascoltarMi.
18. Quante lacrime, quante preghiere, quanta pazienza nella speranza che costoro riconoscano la Verità!
19. Ci sono certi che alla ricerca per la libertà di ascoltare le Mie Parole erano costretti a separarsi dalla loro casa; tali che hanno dovuto abbandonare la loro patria più stretta, per non essere marchiati da genitori ed amici; tali che hanno perduto il loro lavoro, che sono stati scherniti e calunniati come maestri stregoni; e ci sono certi ai quali si ha negato il pane.
20. Come non dovrei accogliervi con tenerezza, come non dovrei lasciar fluire nelle vostre ferite il Mio Balsamo guaritore, se soffrite tanto per seguirMi! – Ma non lamentatevi mai di nessuno, non accusate mai nessuno dei vostri fratelli. Lasciate a Me la vostra faccenda Che vi dico in Verità: “Quelli che vi hanno offesi maggiormente, saranno coloro che verranno a Me più pentiti e più umili nel desiderio di guarigione e perdono. Questi diranno poi a Me: ‘Signore, perdonami, quanto ho ferito il cuore di mio figlio’. Un’altra dirà: ‘Signore, ho rifiutato mio marito, perché ha seguito Te. L’ho punito, mentre mi sono separato dal suo giaciglio ed ho dormito in un altra stanza; perché l’ho condannato con cuore funesto’. – Costoro Mi chiederanno il Perdono, confesseranno i loro errori e riconosceranno che hanno ricevuto molte volte dei benefici da coloro che avevano disconosciuti. Allora Io dirò loro: Mentre voi avete pensato come potreste rendere il più difficile possibile la vita a questi Miei operai, “questi hanno ‘vegliato’ nel silenzio e nella solitudine per voi. – Ma in Verità vi dico, discepoli, avete ottenuto il Mio Perdono. Perdonate però loro anche voi di cuore?
21. Gesù vi ha insegnato sin dal tempo di allora il perfetto Perdono che nasce dall’amore. Oggi vengo nello Spirito, ma la Mia Dottrina è la stessa.
22. Rallegratevi che attraverso il Maestro possedete il perfetto Esempio. In Verità vi dico, né prima né dopo Gesù avete avuto un Esempio come quello che Egli vi ha dato.
23. Il Maestro sarebbe perfetto, se Lo superasse il discepolo in sapienza? – No.
24. Il vostro spirito diventerà molto grande, ma mai più grande che quello del vostro Signore. Più grande è la vostra risalita spirituale, più in alto e più grande vedrete il vostro Dio.
25. L’arrogante alla fine crollerà sempre, portato alla caduta dalle sue stesse opere, credendo di combattere per sé, in realtà combatte contro di sé.
26. L’arroganza è la causa di molti mali e sofferenze fra le creature di Dio.
27. Quanta miseria e quanta oscurità ha lasciato indietro il primo disobbediente sulle sue tracce, da quando si è ribellato contro la Mia Legge! Da allora esiste il male come un potere invisibile. Ho concesso la continuità di questo potere soltanto per sottomettervi alla prova e lo voglio estirpare attraverso voi stessi.
28. Per questo però non date ad un determinato essere che personifica questo potere, la colpa dei vostri errori e cadute. Pensate che contro ogni tentazione esiste una virtù nella vostra anima per combattere il male.
29. Comprendete ed indagate precisamente il tempo nel quale vivete. Nel Secondo Tempo vi ho annunciato che Io Sarei ritornato, e vi ho detto quali Segni ci sarebbero del Mio Arrivo. Io voglio che l’umanità riconosca che questi segni sono già apparsi.
30. Se vi ho detto che ritornerò, allora è perché avevo da dirvi alcune cose in più che allora non l’ho ancora potuto rivelarvi, dato che non lo avreste compreso.
31. Oggi vengo nello Spirito ed in Verità vi dico: Certi pensano che nei Primi Tempi vi ero più vicino che oggi. Si sbagliano, perché con ogni Venuta Mi sono sempre più avvicinato a voi. – Ricordatevi che nel Primo Tempo sono disceso su un monte e da lì vi ho mandato la Mia Legge incisa su pietra. Nel Secondo Tempo ho abbandonato l’altura del monte e sono disceso nelle vostre valli, mentre sono diventato Uomo per vivere fra voi. Nel tempo odierno, per esservi ancora più vicino, ho fatto del vostro cuore la Mia Dimora, per annunciarMi là e per parlare dal suo interiore agli uomini.
32. Certi dubitano, anche se sentono questi Insegnamenti; e di questi dubbiosi alcuni arriveranno alla fede ed altri rimarranno nella loro miscredenza. Verrà tuttavia l’anno 1950, e quale gelo sentiranno poi nella loro anima, quando si vedranno circondati da fruscianti tempeste simili ad uragani, perché allora cominceranno grandi sofferenze e visitazioni fra l’umanità.
33. Dopo il Mio Commiato nell’anno 1950 la Terra tremerà ed il grido di dolore degli uomini salirà al Cielo. Tutto questo sarà simile all’oscurità ed all’uragano che ha oscurato Gerusalemme nel giorno in cui morì il Figliuolo di Dio.
34. Per molti questo sarà un tempo della resurrezione. Gli spiriti caduti nell’oscurità si leveranno ad una vita nella Luce.
35. Questo tempo era stato profetato. Sta scritto che Io Sarei ritornato. Ma vedete, nell’ascoltare la Mia Dottrina dalla bocca di un uomo molti hanno dubitato e Mi hanno rinnegato. Altri non attribuiscono il minimo significato al Mio Annuncio.
36. In vista dell’insensibilità ed indurimento degli uomini nei confronti della Mia Parola ho dovuto compiere quelle Opere che voi chiamate Miracoli, per risvegliare alcuni alla fede ed in altri stimolare l’attenzione.
37. Oggi uno, domani l’altro, così si sono lentamente schierati intorno alla Mia Parola; questi li ho segnati simbolicamente sulla loro fronte. E’ il Segno divino che portano nel loro spirito, e più tardi li ho chiamati “Operai nei Miei Campi”.
38. Questi non avranno bisogno né di libri di scienza, né filosofie e dottrine di fede, per insegnare. La Luce del Mio Santo Spirito illuminerà il loro intelletto, ed il loro unico Libro sarà la Mia Parola.
39. Beati coloro che hanno preso fiducia e sono rimasti con Me, perché attraverso il divino Concerto dei Miei Insegnamenti hanno sperimentato un grande ristoro.
40. Essere figli di Dio è ciò che vi rende degni di questa Grazia, perché i vostri meriti sono ancora scarsi. Non ho guardato le vostre macchie d’onta, perché esisteva un Mantello che le ha nascoste. Ma a chi appartiene questo Mantello misericordioso? – Maria, la vostra amorevole Madre, che veglia instancabilmente su ognuno dei suoi figli.
41. Vi era stato concesso di vivere sulla Terra in questo Terzo Tempo, che sarà quello del perfezionamento e che Elia ha aperto, mentre ha annunciato il suo spirito attraverso la mediazione di un intelletto umano e vi ha mostrato nella stessa forma il Mio Annuncio.
42. Il tempo della preparazione attraverso mediatori umani tuttavia sta andando alla fine. Presto non si sentirà più la Mia Parola in queste sale d’assemblea, e quelli che non l’hanno saputo conservare nei loro cuori, si sentiranno orfani. Certi saranno dell’opinione che il Signore Sia lontano, più tardi correranno dietro a delle religioni per trovare Me.
43. Invece coloro che si sono appropriati dei Miei Fondamenti divini, saranno i forti nel Terzo Tempo, perché vedranno chiaramente la via davanti a loro.
44. Ho chiamato quest’epoca il tempo della Luce; ora vedete, figli Miei, come ci tengono le nazioni a condurre guerre crudeli e fratricide.
45. Voi che siete stati chiamati da Me figli della Luce – pregate per i vostri fratelli, ‘vegliate’ sui popoli affinché questa Luce giunga nella loro anima, e domani prendano la via della Mia Legge.
46. Quando gli uomini saranno veri discepoli di Cristo? Vi ho sempre insegnato attraverso Gesù l’obbedienza, l’umiltà e l’attività d’amore. Questa è la via.
47. Vi ho annunciato l’arrivo di grandi folle di popoli che verranno qui da altri paesi della Terra. Secondo l’apparenza li porteranno motivi materiali nella vostra nazione, ma in fondo succede, affinché ricevano il Buon Messaggio della Parola che Io vi ho consegnato in questo tempo.
48. Riflettete seriamente su questo compito: che cosa trasmetterete, insegnerete o testimonierete, se non siete preparati per questo voi stesso né i vostri figli?
49. Pensate alla vostra responsabilità, affinché aumentiate il vostro fervore di penetrare nella Mia Parola, ed affinché voi, quando verrà l’ora, quando busseranno alle vostre porte, siate pronti ad offrire il Cibo divino attraverso i vostri pensieri, parole ed opere.
50. Abbiate fiducia, mentre vi consegnate a Me, allora Io parlerò attraverso la vostra bocca.
51. Dovete anche sapere che ai padri di famiglia che sanno elevarsi e spiritualizzare la loro vita, nasceranno tali bambini che porteranno con sé, nel loro corpo, salute e forza e nella loro anima un messaggio di sapienza.
52. In questa casa di preghiera nella quale vi radunate per sentire Me, troverete conforto per la vostra sofferenza ed il coraggio per resistere alle visitazioni che devono venire. Anche la vostra anima però Mi mostra nella sua elevazione il chicco di grano che porterà un poco alla volta attraverso il suo lavoro.
53. In Verità vi dico, l’anima nel lavoro sui Miei Campi non si sentirà mai stanca; perciò per lei non ci sarà nessun riposo nella tomba. Anche dopo la decadenza della sua materia continuerà a lavorare per il suo sviluppo verso l’Alto ed il suo perfezionamento.
54. Quando la Mia Parola avrà illuminato la via della vostra lotta spirituale sulla Terra, troverete nell’aldilà una Luce ancora più chiara nella continuazione del vostro viaggio verso il vostro Creatore.
55. La Mia divina Luce risplende un tutto l’Universo.
56. Obbedite alla Mia Legge, ma la vostra obbedienza deve sorgere dalla comprensione dello sconfinato Amore del Padre per voi. Ascoltate Me e pregate, ma non andate fuori nel mondo prima di sentirvi forti, perché altrimenti non potete resistere agli uragani e tempeste turbolenti.
57. Io vi mostro ed apro la via, affinché non la lasciate mai. In Verità vi dico: Chi semina il Bene nel Mio Nome, che è misericordia, amore e pace, cammina sulla Mia Via e troverà salvezza.
58. L’unico pentimento che Io esigo da voi, è vincere l’egoismo, affinché possiate servire il vostro prossimo con purezza e buona volontà.
59. Studiate con attenzione questa Parola che Io vi do attraverso la mediazione di molti portatori della Voce, dato che ogni singolo di loro ha il suo proprio Dono. Non disprezzate colui che vi appare impacciato; perché molti, dopo il termine di questo Annuncio alla fine del 1950, avranno il desiderio di sentirMi ancora una volta e sia anche attraverso colui che non li ha soddisfatti.
60. Ma vi concedo la Grazia che la Mia Parola rimanga conservate per iscritto attraverso coloro che Io ho destinati e preparati per questo compito, affinché domani non vi sentiate come l’orfano che ha perduto la sua eredità. – Quando poi verranno da voi folle di popoli e’gli ultimi’, dovete presentare loro il Libro dei Miei Insegnamenti come la testimonianza più fedele e più veritiera di ciò che Io vi ho detto. Perché vi manca ancora molto per essere come un vero libro ed esempio nella vostra vita e nelle vostre parole.
61. Il Libro risveglierà molte anime e si dischiuderanno i loro Doni nascosti. La lettura dello stesso ispirerà e preparerà le future generazioni mentre le condurrà passo dopo passo al collegamento spirituale con la Mia Divinità.
62. Operai Miei, ristoratevi al pensiero che ho eletto voi peccatori a trasformarvi in strumenti Miei e per salvare altri perduti. – Potete giammai essere stanchi o stufi di portare pace, sollievo o gioia a coloro che soffrono nella mancanza di questi beni? – Non cercate mai il deserto o la solitudine nella vostra cameretta per impedire che i lamenti giungano fino a voi. Riconoscete che questo è un tempo decisivo per ogni anima e che dovete affrontare il dolore. Presto pianterete in differenti località degli ‘alberi’ secondo la Mia Volontà – così ho chiamato nella Mia Parola i luoghi di assemblee e case di preghiera. Preparatevi a questo e permettete che il mondo spirituale si annunci fra voi in modo complessivo, affinché abbiate la giusta interpretazione dei Miei Insegnamenti.
63. Il tempo è breve che vi rimane ancora per ascoltare questi Messaggi della Mia Divinità. L’anno 1950 non è più lontano, e quale progresso nella Mia Opera avete da mostrarMi? Riconoscete che Io vi ho scossi al risveglio dalla più profonda letargia, affinché non siate come le vergini nella parabola che hanno lasciato spegnere le loro lampade. Se dormite nell’ascolto dell’ultima Parola del vostro Signore, per voi ci sarà anche un brusco risveglio.
64. Badate a quelli fra voi che arrivano stanchi dal viandare. Alcuni vengono con coscienza tranquilla, altri invece con rimorsi di coscienza.
65. Voi tutti venite qui, perché vi ha attratto la voce che Io parlo presente all’umanità; e quando ascoltate questa Parola, ascoltate il Padre che vi dice: Qui sono fra gli uomini per portare i Miei Insegnamenti all’ascolto e per adempiere una Promessa.
66. Qui si offre una nuova opportunità di sentire il Maestro e di ricevere i Suoi Ammaestramenti. Io ricordo ad ogni singolo i suoi Doni e gli faccio riconoscere il suo compito. Chi si mostra perseverante e forte sulla Mia Via, imparerà presto a conoscere il Mio Regno.
67. Nessuno potrà strappare la Luce a colui che la veglia con fervore e la porta allo splendore attraverso la sua virtù.
68. Voi siete dei viaggiatori attraverso questa esistenza terrena, e come allievi di questo Insegnamento dello Spirito lo dovete comprendere. Io accolgo tutti voi con perfetto Amore e con questo Amore Io vi giudico. Quanto diverso è il Verdetto del vostro Signore in confronto a quello degli uomini!
69. Attraverso i centoquarantaquattromila segnati da Me, una parte per l’adempimento di un compito spirituale sentirà la Mia Parola attraverso questi portatori della Voce, un'altra parte riceverà spiritualmente i Miei Comandi, sostenuti attraverso il Dono dell’intuizione, ed un altro, che si intrattiene nell’aldilà, adempirà la sua missione all’umanità sulla via spirituale.
70. La Mia Luce deve risplendere ovunque sulla Terra.
71. Alcuni domandano il Maestro quando ci saranno questi eventi. In Verità vi dico che in questo molto dipende anche dalla vostra volontà e dalla vostra perseveranza.
72. Coloro che non si risvegliano finché sono nel corpo, verranno tolti dalla Terra, affinché la loro anima si liberi di tutto ciò che la lega o la ostacola a riconoscere la Mia Opera.
73. Vi ho detto molte volte: Non aspettate tempi migliori per lavorare, perché non sapete se quelli in arrivo non siano ancora peggiori.
74. Adempite il vostro compito, affinché Io non vi debba chiamare alla giustificazione per molti errori che commette l’umanità.
75. Certi Mi dicono: ‘Padre, aspettami ancora un poco’. Badate a ciò che Io rispondo: Io posso aspettare ancora a lungo il ritorno del figlio, perché Io sono l’Eternità, ma pensate che Io vi ho inviati a conquistare questi per voi.
76. Altri Mi dicono: ‘Signore, preferisco che Tu mi tolga dal mondo, perché non ce la faccio più!’
77. Quando vivrete in sintonia con la vostra destinazione, quando comprenderete che molte delle vostre sofferenze sono un’espiazione per mezzo della quale vi liberate di un grave peso di imperfezioni? Solo la comprensione e la rassegnazione vi possono portare la pace.
78. Quanto lentamente avete camminato sulla via delle conoscenze dello Spirito!
79. Avete vissuto attraverso molti secoli di Rivelazioni ed esperienze, e vi trovo sempre ancora come piccoli bambini fragili, quando vedo che non siete in grado di rispondere ad una domanda, oppure quando vi mostrate incapaci di procedere nelle prove che si trovano sulla via della vostra vita.
80. Io voglio che tutti voi diventiate Miei discepoli, che tutti voi riusciate a rinunciare a ciò che vi ha ostacolato a guardare in faccia alla Verità.
81. Pensate sempre in modo spirituale affinché non vi procuri difficoltà di comprendere la Mia Parola. Dimenticate che siete stati voi che non potevate immaginarvi che Dio è invisibile, e che pensando a Me nella vostra mente si è formata subito la Figura di un Essere umano di dimensioni gigantesche, un Essere che aveva bensì una Figura, ma che non si è fatta vedere ed era sempre nascosta dietro un fitto velo di Mistero.
82. Quando sono diventato Uomo in Gesù, non è avvenuto per farvi comprendere che Dio ha una Figura umana, ma per renderMi visibile ed udibile per coloro che erano ciechi e sordi per tutto il divino. – In Verità vi dico, se il Corpo di Gesù fosse stata la Figura di Geova, non avrebbe sanguinato né sarebbe morta. Era un Corpo perfetto, ma umano e sensibile, affinché l’umanità Lo poteva vedere e doveva sentire la Voce del loro Padre celeste attraverso questo Corpo.
83. Sempre quando il vostro concetto del divino era lontano dalla realtà, vi sono venuto in Aiuto, per distruggere fantasie ed irrealtà ed a portarvi ad intraprendere la vera via.
84. Io sono la Via, la Verità e la Vita. La Mia Dottrina non tratta della morte. Se vi parlo sovente dell’Esistenza del Regno spirituale, allora succede perché là la Vita e l’eterna felicità sono come una Promessa per la vostra anima, e non affinché bramiate la morte ed aborriate questa vita.
85. La Mia Parola in questo tempo parla a voi della vita spirituale e cioè perché nel vostro sviluppo siete già arrivati a quel capitolo del Libro della Vita che mostra allo spirito i Misteri non svelati.
86. Dato che l’uomo possiede lo spirito, è naturale che questo gli sveli alcune caratteristiche del suo essere; ma Io vi ho già detto: Finché l’influenza della materia non si sottomette al dominio ed alle ispirazioni dello spirito, l’uomo potrà penetrare pochissimo in sé, per contemplare la sua Luce interiore e per udire la sua voce spirituale.
87. Se vi riesce avere un attimo di raccoglimento e coscienza, entrate inconsciamente in collegamento con lo spirituale ed avete la sensazione per l’eterno e per il fatto che qualcosa di questa Eternità vive e si muove nel vostro essere. Era anche così, quando l’uomo ha scoperto nei primi tempi che portava un essere in sé, una entità che non era di questo mondo, ma apparteneva ad un altro livello. Non lo ha per nulla spaventato, ma lo ha colmato al contrario con speranza, perché vedeva che la sua vita non si limitava alla breve esistenza su questa Terra. Ha presagito che il suo spirito nello staccarsi dal corpo si sarebbe elevato in un altro mondo nel quale avrebbe sperimentato una delizia, come non aveva trovato in questo mondo, un giusto appagamento per il suo alto ideale.
88. Sono venuto sulla Terra per rafforzare con la Mia Dottrina tutte quelle intuizioni; ed ho dedicato il Mio Sermone sul monte a quei sognatori di un mondo della Sapienza, dell’Amore e della Giustizia nel quale non esistono lacrime, nessuna miseria e nessuna contesa, affinché dovevano perseverare nella loro speranza.
89. Con quanta bontà ed amore i primi maestri del cristianesimo hanno istruito l’umanità. Il Potere della Parola era in realtà fondato nelle loro opere, attraverso le quali convertivano ed invitavano alla spiritualizzazione.
90. Io li chiamo maestri, perché insegnavano secondo il Mio Esempio. Quando più tardi qualcuno voleva insegnare sotto la costrizione di fede, senza comprendere il Senso della Mia Dottrina, allora non era un maestro. Se usava per questo il potere a derubare i suoi fratelli della libertà del pensare, del credere e del giudicare, allora non aveva Me come Esempio, ma ha impedito addirittura a delle anime di tendere a penetrare nel contenuto delle Mie Rivelazioni.
91. Io vi dico: Quantunque si ha impiegato il Mio Nome e la Mia Dottrina per schiavizzare i popoli oppure per incutere paura, ed attraverso questa paura si ha costretto gli uomini alla fede, la meta, con la quale si inseguiva questo, non era spirituale, ma si inseguiva il potere terreno. Quanto diversa era l’Intenzione del Maestro, quando Egli vi ha dato la Sua Parola e l’Esempio che potete riassumere in quella frase: “Il Mio Regno non è di questo mondo”.
92. Salite nella Mia Barca, perché non naufragherà mai. Ma non dubitate come Pietro, quando credeva che il Maestro dormisse; perché allora non sarebbe più la Mia Voce, ma quella del dolore che vi dice: O voi uomini di poca fede!
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Ogni volta quando sentite la Mia Parola, percepite che lasciate a Me il vostro dolore. Ma perché con ogni ritorno a voi Mi si mostra il vostro cuore nuovamente colmato con amarezza fino all’orlo?
2. E’ tempo che imparate a conservare la Mia Pace.
3. Questo tempo serve alla preparazione, ed ovunque, in villaggi, città e province crescono in alto ‘alberi’, per donare ai viandanti la loro ombra spirituale.
4. Questi viandanti sono folle di popolo che vengono un poco alla volta a questo Annuncio; quando queste sentono la Mia Parola che dice loro che in altri tempi hanno già trovato ombra sotto il fogliame dell’Albero della Vita, allora riconoscono profondissimamente che non hanno saputo utilizzare il tempo per venire più vicino alla terra promessa.
5. Chi di voi Mi rifiuterà ancora una volta, come lo ha fatto nei tempi passati, quando sente che sta dinanzi ad una nuova occasione per la liberazione? Chi scanserà il suo compito ed ignorerà la voce della sua coscienza? Chi continuerà ad essere attaccato ai sogni materialistici, dopo essere stato risvegliato attraverso questa Voce?
6. La vostra anima tremava quando, nonostante la vostra inquietudine, avete udito dire il Padre che Egli vi ama, che Egli vi perdona e vi aiuta a rinnovarvi, affinché giungiate a Lui.
7. Vi siete piegati all’Amore divino e pieni di gioia andate a cercare i malati, affinché giungano rapidamente nella Presenza del Maestro e trovino da Lui la guarigione delle loro sofferenze.
8. Qui è l’Albero che offre agli uomini i suoi frutti spirituali.
9. Io sono l’Albero della Vita Eterna. Ricordatevi di Cristo sulla Croce. Egli era come un Albero le cui Braccia erano distese come Rami per donare ombra all’umanità. Le Sue Parole che scendevano lentamente a quella folla di uomini, ed il Suo Sangue, che cadde goccia dopo goccia, erano come frutti che si staccavano dall’Albero divino.
10. L’anno 1950 è vicino, nel quale sentirete per l’ultima volta questa Parola che per voi è un Frutto celeste. Allora l’Albero, il frutto e l’ombra devono essere nella vostra anima.
11. Coloro che a quel tempo sono ancora disposti in modo materialistico ed attraverso la Mia Parola dei fanatici, cercheranno di fermarMi e Mi chiedono di parlare a loro ancora per un tempo in questa forma; ma questo non potrà essere, perché vi ho annunciato la Mia Volontà ed è scritta.
12. Gli ‘usignoli’ che hanno consegnato la Mia Parola, diventeranno muti per questo Annuncio, ed Io ricompenserò la loro obbedienza con il Dono della Parola e dell’ispirazione.
13. Non sapete ancora ciò che Io tengo pronto nei Miei alti Consigli per quei tempi. Già oggi vi dico che in quel tempo benedetto Mi aspetto da tutti voi l’adempimento della Mia Volontà e che siate obbedienti e miti come pecore.
14. Ma non è la Mia Volontà che vi giudichiate reciprocamente. Sarà la Mia perfetta Giustizia che giudicherà ogni singolo dei Miei figli.
15. AscoltaMi, popolo Mio, non farMi parlare solo a vuoto. Hai ancora tempo per riflettere ed imparare.
16. Nessuno pretenda di agire secondo la sua volontà, benché l’uomo avrà la possibilità di farlo temporaneamente; perché lo raggiungerà la Giustizia del Signore ed allora avverrà solamente ciò che è destinato a lui.
17. Preparatevi, profeti del Terzo Tempo, affinché avvertiate le folle di popolo e che queste non vengano sedotte da falsi cristi e false comunicazioni.
18. Non dubitate di queste Mie Parole, solo perché ve le trasmetto attraverso un portatore della Voce non istruito e semplice.
19. Cominciate ad annunciare a tutti questi Insegnamenti, perché per questo rimane solo ancora pochissimo tempo.
20. Basterà una unica Parola della Luce per tenere svegli i vostro fratelli.
21. Il tendere degli spirituali del futuro sarà di sostituire gli errori attraverso buone caratteristiche di coloro che devono erigere sulle rovine della vita umana un Regno superiore.
22. Saranno le generazioni del futuro che edificheranno questo mondo di moralità superiore, del sapere più profondo e di maggior spiritualizzazione. Ma anche voi uomini del presente potete fare molto. Con un po’ di buona volontà eliminerete le rovine, le macerie di un passato pieno di smarrimenti e scelleratezze in modo che rimanga solo ancora la Luce di una lunga e dolorosa esperienza. Io vi benedirò e vi farò vedere un barlume di Luce di quel Regno di Pace che dovete erigere insieme, quando vi sforzate a condurre un cammino di una vita buona, affinché il vostro pensare si occupi delle virtù e le vostre labbra siano uno strumento affidabile della Verità e dell’ispirazione che germogliano nella vostra anima.
23. Anche se i vostro piedi toccano la Terra, non dovete permettere che il vostro tendere venga da questa trattenuto. Ponetevi sempre delle mete più alte, senza dimenticare di dare a Dio ciò che è di Dio, ed al mondo, ciò che gli spetta.
24. La Mia Parola è destinata a tutti, ma non tutti l’accolgono nello stesso modo. Molti la sentono con indifferenza, ma ci sono anche tali che non potrebbero più vivere senza la delizia di sentire Me. Fra questi ho anche veduto colui che viene senza aver assunto nutrimento materiale, e nell’ascoltare la Mia Parola ha dimenticato i suoi bisogni e privazioni, e quando ha lasciato la sala dell’assemblea, si è sentito così colmato con forza e speranza, pace e conforto, che cominciava a mormorare: ‘In Verità, non di pane soltanto vive l’uomo, ma di ogni Parola che viene da Dio’.
25. Solo Io vedo ciò che cela ogni cuore, senza che nessuno lo conosca Io trovo delle pecorelle tristi, assetate, malate o stanche; creature senza amore e senza casa che comunque, quando sentono Me, dicono: ‘Sono felice quando ascolto il Maestro divino, perché allora si dissipano tutte le mie preoccupazioni ed il mio cuore trabocca di Luce e gioia’.
26. Altri invece sprofondano in letargia e non lasciano più ammorbidire il loro cuore come nei primi giorni, quando sentivano la Voce del loro Signore. – Come continuano le Istruzioni, fino a quando alcuni ascoltano ed altri no, fino a quando alcuni Mi sentono ed altri rimangono insensibili?
27. Discepoli, entrate in voi, udite e sentiteMi come prima. Ricordatevi quando avete dichiarato che questa Parola è la vostra vita e la Luce del vostro destino. Non dimenticate che oggi Io vi dico: Quello di cui avete bisogno, vi sarà dato al momento giusto.
28. Versate nuovamente olio nelle vostre lampade, affinché la fiamma della fede e del sapere risplenda di nuovo.
29. Non dormite, vegliate e pregate, perché il Maestro vi può sorprendere, quando Egli entra prima nella vostra abitazione, come in quei giorni dell’entusiasmo spirituale, quando avete sentito passo dopo passo la Mia Presenza. Allora vedrete come la vostra vita sarà di nuovo illuminata da quella Luce che ha cessato ad illuminarvi, senza che ve ne siete resi conto, e vi restituirà la fiducia in un futuro pieno di sovrabbondanza e sapienza.
30. Affidate a Me tutti insieme i vostri pensieri: offriteMi il vostro cuore; ogni amarezza ed ogni sofferenza saranno come fiori che Io ricevo; fiori di dolore, di amarezza e di delusione, ma finalmente fiori, perché testimoniano della purificazione ed effondono una fragranza che sale a Me.
31. Immergetevi nel silenzio, o spiriti che ricevete la Mia Luce, mentre il vostro cuore Mi lamenta la sua sofferenza. Lasciate a Me le vostre lacrime e per questo portate con voi il Mio Balsamo di salvezza.
32. Il Padre, il Sommo Essere, ha rivolto a voi i Suoi Occhi. Mostratevi né vinti né impotenti dinanzi a Lui, perché quando vi ha creato, Egli vi ha dato la Sua Forza.
33. Quando le vostre sofferenze sono veementi, la Sua Misericordia è comunque più grande. Procuratevi dei meriti della fede e dell’amore e non dubitate che Egli vi porterà per sempre nel Regno della Sua Bontà e Sapienza.
34. Uomini, confidate in Me, e quando falliscono le vostre forze, allora date a Me il peso della vostra croce, mentre attingete nuova Forza.
35. Comprendete che questo mondo è una fonte purificante, e che la vostra anima risplenderà come Luce nel Cosmo, quando lo abbandona, per ritornare alla sua vera Patria. Pensate che Io vi ho detto: “Chi Mi cerca, Mi trova; chi cerca, trova”. – Voi Mi avete cercato ed ora stata dinanzi a Me.
36. Ma ci sono anche tali che Mi cercano e comunque non Mi trovano, perché lo fanno là dove Io non posso Essere. Questi cominciano persino a dubitare della Mia Esistenza senza sapere che sono del tutto vicino a Me, che Io sono in loro stessi.
37. Non Mi trovano nel loro proprio cuore, perché sono come templi chiusi. La pace e la Luce che è in loro, rimaneva nascosta. – Ma là è il vero santuario nel quale Io dimoro ed aspetto che voi entriate, per parlarvi di profonde Rivelazioni e per spiegarvi il ‘Perché’ dei molti Misteri. Quando sarete entrati, saprete da dove venite e dove vi conduce il destino e ne siete stupiti di averMi trovato là, dove dapprima non avete visto nulla. – Ma chi non riconosce questo santuario, edifica il suo tempio nel materiale, erige in esso un altare e vi pone un dio che ha fatto con le sue mani. Solo nel corso del tempo e dopo che si è convinto dell’imperfezione del suo culto, egli si risveglia e si mette alla ricerca del Dio spirituale, del Dio della Verità, l’unico Dio, perché quello che si è inventato, non poteva dargli niente, dato che non aveva nessuna vita.
38. E’ Dio il Quale ha dato la Vita all’uomo, il Quale lo ha creato; e non è l’uomo che possa creare degli déi e dare loro vita.
39. Nella misura come voi sentite questa Parola un poco alla volta, vi avvicinate alla comprensione. Quando questa illuminazione colma poi del tutto la vostra anima, direte a Me: ‘Signore, è avvenuto il Miracolo’.
40. Così comprenderete quali sono le Opere che Io compio nello Spirito in questo tempo.
41. La vostra spiritualizzazione non avrà bisogno dei Miracoli e Dimostrazioni del Primo e Secondo Tempo per credere in Me.
42. Oggi sperimentate che comunque la Manna comunque celeste in forma spirituale. Vedrete come da rocce, che sono i cuori di grandi peccatori, sgorgano acque di pentimento. Vedrete risorgere alla vita i morti nella fede e virtù, degli ammalati di infermità moralistiche, che si purificano e per dei ciechi che aprono i loro occhi alla Verità per vedere il Mio Splendore.
43. Se nel Secondo Tempo la Mia Nascita come Uomo era un Miracolo, e la Mia Resurrezione spirituale dopo la Mia morte corporea un altro Miracolo – in Verità vi dico – allora il Mio Annuncio in questo tempo per mezzo di un intelletto umano è un Miracolo spirituale.
44. Le Mie Profezie si adempiranno in questo tempo fino all’ultima. Vi lascio i Miei tre Testamenti, che formano un unico.
45. Chi ha conosciuto prima il Padre come Amore, Sacrificio e Perdono, Lo deve imparare a conoscere perfettamente in questo tempo, affinché Lo amiate ed adoriate, invece di temere la Sua Giustizia.
46. Se nel Primo Tempo eravate attaccati alla Legge, allora questo è avvenuto per paura che la Giustizia divina vi avrebbe punita; perciò ho mandato la Mia Parola, affinché riconosciate che Dio è Amore.
47. Oggi la Mia Luce viene a voi affinché non vi smarriate e che possiate raggiungere la fine della via in fedeltà verso la Mia Legge.
48. Avete servito a lungo il mondo ed esso vi ha ricompensato malamente. Ma quando vi era stato detto che l’uomo debba essere servitore del mondo, non sapete oppure non vi ricordate che vi era stato detto: “Rendetevi soggetta la Terra”. Quante volte vi siete presentati dinanzi a Me come il figlio perduto!
49. E’ il Mio Desiderio che veniate a Me colmi di meriti, virtù ed umiltà.
50. Vi ho trovato coperti con lebbra spirituale e vi ho guarito attraverso il Mio solo Volere. Io voglio che voi guariate nello stesso modo i vostri fratelli, senza sentire ribrezzo davanti ai loro peccati. Allora saranno le vostre opere che daranno testimonianza che Mi amate e non le vostre labbra che lo gridano ai quattro venti senza che lo senta il cuore.
51. Non dovete agire come i farisei che si vantano nelle sinagoghe di essere degni di Dio e sulla strada aperta mettevano in mostra la carità.
52. Conservate le Mie Istruzioni per studiarle a fondo, perché il giorno si avvicina, quando non sentirete più questa Parola attraverso l’intelletto del portatore della Voce ed allora coloro che hanno imparato e compreso saranno forti come soldati invincibili.
53. Quando sarete preparati parlerete ispirati da Me ed istruirete l’umanità in questo modo. Mentre alcuni dei Miei nuovi discepoli dovranno andare a cercare gli uomini, altri dovranno aspettare che vengano i loro fratelli per sapere da loro la Mia Dottrina.
54. Popolo, spiega la Mia Parola e la Mia Istruzione anche ai bambini. Pensa che la Mia Dottrina non si ferma davanti all’età o sesso, perché è destinata all’anima.
55. Date ai bambini la Mia Dottrina mentre la semplificate e la presentate alla portata del loro intelletto. Ma non dimenticate mai che il miglior modo di spiegare le Mie Istruzioni avviene attraverso la virtù della vostra vita, in cui vedono le vostre opere dell’amore per il prossimo, la pazienza, la vostra umiltà e la spiritualizzazione. Questa sarà la forma migliore dell’insegnare.
56. Raccontate loro di Gesù, raccontate di Maria e tutti quegli uomini e donne che hanno portato al mondo un Messaggio di Luce. Così mostrerete loro la via verso di Me.
57. Dite loro che nel giorno del riposo la vostra anima entra nel Mio Santuario per glorificarMi, perché dedicate sei giorno ai vostri doveri umani ed inclinazioni, per poi riposate un giorno e di questo dedicate al vostro Signore alcuni momenti di contemplazione ed adorazione.
58. Allora Mi troverete ad aspettarvi, aspettando sempre la vostra preghiera che è il linguaggio con il quale Mi parlate delle vostre preoccupazioni, del vostro amore oppure Mi ringraziate.
59. Siete entrati nel Mio Santuario che viene formato dalle folle di uomini che sono avidi di sentire la Mia Parola divina. In Verità vi dico, vi ho sommersi con un flusso di Insegnamenti. Questa Parola diventerà nella vostra anima un seme fertile, affinché vi trasformiate in operai per Me.
60. Arrivate con cuori grati; perché prima di avervi detto che avreste da diffondere l’attivo amore per il prossimo, vi ho concesso un Miracolo mentre vi ho restituito o la salute, la pace oppure un qualsiasi bene perduto.
61. Oggi Mi esprimete la vostra gratitudine: ‘Maestro, che cosa posso fare per ricompensare così tanto Amore?’ Allora Io vi mostro i ‘campi’ distesi affinché li puliate da ortiche e pezzi di roccia e seminiate la semenza dell’amore, della pace e della misericordia.
62. Prima che Io vi mando, vi colmo con Forza e fede affinché nella lotta non vacilliate o vi scoraggiate. Sovente vedrete germogliare e crescere il vostro frumento fra cardi e spine e là lo dovete curare fino al tempo del raccolto, per poi separare il frumento dall’erbaccia.
63. Più sofferenza vi costa per lavorare i campi, più grande sarà il vostro amore per loro e la vostra contentezza, quando li vedete fiorire.
64. In Verità Io vi dico: Questo frumento spirituale che coltivate sotto la Mia Istruzione, sarà il Pane della Vita eterna per i vostri posteri oltre la settima generazione.
65. Non stancatevi di ascoltarMi, o discepoli, che siete uniti nella gioia. Io parlo alla vostra anima per mezzo di queste impure labbra d’uomo, attraverso le quali Io Mi annuncio. Ma in Verità, Io vi dico: La Mia Parola non viene macchiata da questa impurità, giunge pura alla vostra anima.
66. Studiate la Mia Dottrina, affinché comprendiate che cosa sono il campo, la semenza, l’acqua e gli strumenti per arare ed affinché sappiate qual è il modo perfetto della preparazione, seminazione, innaffiamento e cura del terreno.
67. L’agricoltore che lavora in questo modo, saprà distinguere il frutto buono da quello cattivo.
68. Vedete quanti sono partiti credendo di poter già seminare ed invece di questo frumento hanno seminato semenza estranea, che nella maturazione ha donato loro delle spine.
69. Io voglio che si presenti l’operaio del Terzo Tempo. Per questo motivo faccio giungere alle grandi folle di popolo la chiamata affinché fra di loro si mettano in cammino coloro che Mi devono seguire in questo tempo.
70. Nel vostro cammino incontrerete dei campi che sono stati seminati in altri tempi e che aspettano solo innaffiamento e cura. Questi sono quelle anime in cui si trova quella semenza di fede che hanno ricevuto sin dal tempo dei profeti e dei Miei apostoli.
72. Alcuni portano in sé la semenza del Primo Tempo, altri quella del Primo e del Secondo Tempo, e dovete mettere in loro la semenza che Io vi ho dato nel Terzo Tempo, dato che voi possedete appunto la semenza del Terzo Tempo, per cui Io vi chiamo trinitari.
74. Questa è la vita e l’opera che vi attende. Perché temete la lotta, anche se Io vi do tutto? Perché vedo negli occhi di alcuni Miei operai delle lacrime, anche se non è ancora iniziata la parte più dura della lotta? – Io voglio che crediate che Io vi sono vicino, che i vostri Doni dello Spirito sono una realtà, che Io vi concederò tutto ciò che Mi chiederete nei momenti delle prove, in momenti critici per il vostro perfezionamento spirituale. Non vorrei più vedervi di poca fede.
74. La maggior parte viene dimenticando la loro anima, per richiedere per il corpo pane, guarigione o lavoro ed in tutti Io opero un Miracolo, perché anche queste saranno testimonianze che domani accenderanno nel cuore dei vostri fratelli la fede e la speranza. – Ma non chiedete poco a Me. Ciò che vi sembra troppo, presto sarà consumato. Chiedete piuttosto a Me eterni Benefici, beni spirituali. Poi vi regalerò come aggiunta ciò che appartiene al mondo.
75. Ho da darvi più di quanto potete chiederMi. Perciò non accontentatevi con così poco.
76. Io posso trasformare i cuori in fonti di inesauribile amore per il prossimo, posso colmare l’intelletto e le labbra con la Parola. Vi posso dare il Dono della guarigione ed il pieno potere a dissolvere l’oscurità ed a vincere il male.
77. Chi tende a questo, sperimenterà come da esso procedono delle forze che si trovavano inconsciamente nella sua anima. Chi chiuderà la sua porta a colui che bussa, anche se possiede dei Doni così grandi? Quali vie potrebbero apparire scabre e lunghe a colui che gioisce della Mia Forza? Quali situazioni meteorologiche potrebbero sembragli inclementi, se può avere persino il potere sugli elementi?
78. O discepoli, il vostro compito più alto sarà l’attività d’amore! Sovente lo svolgerete nel nascondimento senza vantarvi, senza far sapere alla mano sinistra ciò che ha fatto la destra. Ma ci saranno delle occasioni nelle quali la vostra attività d’amore dev’essere vista dai vostri prossimi, affinché imparino a prenderne parte.
79. Non preoccupatevi per via della ricompensa! Io sono il Padre, il Quale ricompensa le opere dei Suo figli con Giustizia, senza dimenticarne anche soltanto una unica.
80. Io vi ho detto che, quando darete un bicchiere d’acqua con vero amore, non verrà dimenticato.
81. Beati coloro che Mi dicono, quando arrivano da Me: ‘Signore, non mi aspetto nulla come ricompensa per le mie opere; mi basta l’esistenza ed il sapere che sono figlio Tuo, e la mia anima è già colma di felicità’. – Io vi dico: Venite piangendo, perché avete perduto la via, la salute e la chiave per il lavoro. Solo allora vi ricordate del vostro Padre celeste.
82. Ora, qui sono fra di voi. Siete presso il Maestro, e non è importante il motivo che vi ha condotto qui.
83. Ascoltate le Mie Istruzioni! Alcune sono destinate ai discepoli, ma ci sono altre che sono per i ‘bambinelli’.
84. Non vergognatevi di essere fra fratelli e sorelle che sono progrediti nei Miei Insegnamenti, e davanti ai quali cercate di nascondere la vostra ignoranza. Sono venuti proprio come voi.
85. Voi che venite qui un poco alla volta, imparate la Lezione divina, affinché abbiate qualcosa da offrire a coloro che vengono dopo di voi.
86. Nessuno si stupisca del fatto che ho cercato i Miei nuovi discepoli fra le scorie, mentre li ho rinnovati con le Mie Parole, per inviarli più avanti all’umanità con un Messaggio del rinnovamento, della Vita e della Luce per i loro fratelli.
87. Fra peccati, imperfezioni e profanazioni di questo popolo si è rivelata la Luce del Mio Spirito in questo tempo. Sono venuto lottando per vincere queste oscurità finché Io porto a far risplendere la Luce.
88. Ben per tutti coloro che hanno chiusi i loro occhi davanti ad una così grande imperfezione umana e si sono elevati al di sopra di una così grande miseria, che hanno saputo trovare la Mia Presenza nel Mio nuovo Messaggio.
89. Questo popolo ignorante ed empio verrà sempre più purificato e nettato, perché il suo compito è di far diventare evidente la Mia Opera spirituale con maggior perfezione di generazione in generazione.
90. Non siate più a lungo ciò che eravate ieri.
91. Io vi ho sorpreso proprio nel tempo che era annunciato da Gesù ed i profeti come la Mia nuova Venuta. – Adesso che si adempiuta la Mia Promessa, vedete manifestarsi l’ambizione umana e l’odio nelle guerre, come conseguenze dell’oscurità che ha avvolto lo spirito degli uomini in questo tempo.
92. Ma ecco, quando l’oscurità fu più impenetrabile, cadde giù un Raggio divino per strapparla, e mentre Egli fu Parola umana per dire agli uomini: “Amatevi l’un l’altro”.
93. Vegliate e pregate e non giudicatevi, affinché Io non vi debba dire ancora una volta: “Chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra”.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Questo è un momento di Gioia per il divino Spirito, perché il popolo Israele si è radunato davanti all’Arca del Nuovo Patto.
2. Sono venuto nuovamente per lasciarvi la Mia Orma e voi l’avete seguita. Vi ho nutrito e vi ho adornato con la Mia Grazia.
3. Questo è il giorno che Elia ha preparato e sperato con nostalgia; è venuto il momento in cui il suo spirito si rallegra. Elia mostra pure le sue pecore, perché dapprima le ha fatto lavare nella Fonte di Grazia che è il pentimento, il rinnovamento e l’elevazione. E’ piccolo il numero di coloro che il pastore Mi mostra, è appena l’inizio nella divenuta forma del Mio popolo, ma Io vorrei che ‘i primi’ siano purificati, affinché diano un buon esempio ‘agli ultimi’.
4. Non voglio che veniate a Me con capo chino e colmi di vergogna come il figlio perduto. Io voglio che osserviate la Casa del Padre vostro come la vostra propria casa.
5. La campana sta suonando, l’ora è venuta, le folle di uomini si avvicinano. Le pecore dormienti si sveglieranno, c’è chi si avvicina ad Elia per preparare gli spiriti dei bambini, giovani ed adulti, per ricevere la Luce della Mia Parola, e per prepararli al collegamento con il Mio Spirito.
6. Le folle degli uomini hanno ascoltato la Mia Chiamata e vengono qui nel desiderio della Mia Parola che per loro è come il raggiungimento della terra promessa. Vengono avidi di sentire la Mia Voce che è pace e conforto, perché delle visitazioni, paure e dolori rendono loro la via sofferta. Sono coloro che portano richieste invece che doni di sacrificio. Alcuni Mi mettono davanti agli Occhi le loro malattie, altri la loro disoccupazione e di nuovo altri povertà e lacrime. A tutti darò regali in più e farò loro comprendere che l’anima viene prima del corpo. Oggi sono ancora i Miei bambinelli, ma in seguito a questi Benefici Mi seguiranno finché alla fine si trasformeranno in Miei discepoli.
7. Io vi do la Mia Forza, affinché non siate vinti dalle tentazioni che sono molto in agguato per voi su questa via. Io voglio che tra di voi regni l’amore, la disponibilità d’aiuto ed armonia. E’ la Mia Volontà che l’umanità in questo tempo del Sesto Sigillo Mi cerchi con il suo spirito.
8. Voglio elevarvi a Me. Se per questo Io sono divenuto Uomo nel Secondo Tempo ed ho dato la Mia vita per voi, allora ora, che Mi comunico attraverso l’intelletto umano, vi darò il Mio Essere divino. Ma non vi lascerò dormire durante il vostro adempimento, mentre Io porto la Croce sulla Schiena. Vi istruirò a portare quella parte sulle vostre spalle che spetta ad ogni singolo. Riconoscerete la via, è marcata con tracce di Sangue e di Sacrificazione. Se desiderate una via disseminata con fiori colma di divertimenti, questa non vi condurrà in cima al monte, dove il viaggio della vostra vita deve trovare l’incoronamento.
9. Vi ho chiamato ‘il popolo mariano’, perché sapete amare ed a riconoscere la divina Madre e venite a lei come il bambino che desidera tenerezza, oppure come il peccatore che cerca l’intercessione.
10. La presenza di Maria nel mondo è una dimostrazione del Mio Amore per l’uomo. La sua purezza è un Miracolo celeste che vi è stato rivelato. Lei è venuta giù sulla Terra provenendo da Me, per diventare donna e con ciò ha potuto germogliare nel suo grembo il Seme divino, il Corpo di Gesù, attraverso il Quale avrebbe parlato “La Parola”. Nel tempo odierno lei si rivela nuovamente.
11. L’amore di Maria sarà per voi come un Arca celeste. Vi radunerete intorno a lei, come si schierano i bambini intorno alla loro madre. Ascoltate la sua amabile parola e fate che non trovi induriti i vostri cuori; entrate in voi e sentite pentimento, affinché la sua Luce penetri in voi e percepiate la sua tenerezza. Quando siete preparati così, allora lodate il vostro Dio, davanti a Maria e davanti ad Elia, affinché diventiate un unico corpo ed una unica volontà; lodata sia l’Arca del Nuovo Patto, che in esso lottiate instancabilmente, strappiate dal vostro cuore l’egoismo, l’odio ed il fanatismo. In Verità Io vi dico, quando esaudite la vostra promessa, passerà il tempo della purificazione che sperimentate nel dolore.
12. Popolo Mio, se persino le rocce sentono il Giudizio della Mia Parola, come non dovreste sentirlo voi? Se già attraverso la Mia Voce la Terra trema e le acque si muovono, come non dovrebbe essere scossa la vostra anima, dato che è appunto la creatura più alta della Creazione?
13. Il Maestro verrà instancabilmente per insegnare e per comunicarvi le più belle Istruzioni della Sua Bontà.
14. Cercate di comprendere il senso che dimora nell’Arca del Nuovo Patto, perché si avvicina il tempo della lotta. Se Gesù ha detto dalla Croce: “Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno”, e vi è stato perdonato per via della vostra ignoranza, allora oggi la Mia Volontà è che osserviate la Mia Luce, affinché non continuiate a trasgredire contro la Legge.
15. Il tempo è vicino, nel quale coloro che chiamate stranieri, verranno in cerca della Mia Parola e nel quale cresceranno le nuove generazioni con maggiore spiritualizzazione. Presto vedrete fra voi uomini di differente colore di pelle e lingue, che Mi ascoltano con amore e si trasformeranno in Miei discepoli; perché la Mia Parola dovrà trovare risonanza fino alla fine della Terra. Se poi saranno istruiti, ritorneranno nei loro paesi e porteranno con sé questo Messaggio.
16. Discepoli che ascoltate deliziati la Mia Parola, perché alla vostra anima è riuscita ad elevarsi: là dove siete entrati spiritualmente, è il santuario, il tempio dello Spirito Santo. Vi siete preparati in umiltà, vi considerate fratelli e sorelle, vi amate nella Mia Divinità ed avete raggiunto questa Grazia.
17. Siate apostoli di questa causa, per lavorare per la riedificazione di ciò che Io ho eretto e voi lo avete profanato. Non siate deboli, perché ognuno che mostra il divino segno, sarà invincibile. Se volete conservare per sempre questa Grazia, allora non vi smarrite sulle vie del pantano. Non penetrate più nelle foreste oscure, perché il Pastore divino vi troverà lamentosi come pecore smarrite.
18. Collaborate tutti all’edificazione di questo santuario, perché dinanzi a Me nessun merito rimarrà non riconosciuto. La Mia Parola vi insegnerà, la vostra coscienza vi guiderà, e la vostra intuizione vi dirà in quale momento ed in quale luogo dovete dare espressione alla Mia Parola e fare del bene.
19. Cercate i ‘campi’ per seminare, e rendetele fertili, mentre togliete i blocchi di roccia. Rendete fertili i campi sterili, perché Io aspetto grandi frutti dal vostro lavoro. Allora vi sarà gioia in colui che dà, come anche in colui che riceve. Vi chiamo i Miei soldati e vi benedico.
20. La tromba che tiene l’Angelo del Sesto Sigillo, si è fatta udire, ed il vostro voto che avete posto spiritualmente dinanzi a Me, rimane scritto nel Libro della Vita.
21. Lavorate, perché vi attende la ricompensa, quando avrete completato la vostra opera.
22. Voi siete gli operai che nel Terzo Tempo hanno ricevuto la Mia Semenza. Ma siete anche coloro che sono caduti in letargia, quando hanno visto i loro campi indorati dal frumento, e che permettono che il verme rosicchia la radice delle piante e con ciò ha reso ottusi i loro frutti.
23. Ricordatevi della contesa nel Primo Tempo, della vostra infedeltà, della vostra caduta. E’ questo il motivo perché in questo tempo vi trovo sparpagliati ed indeboliti. Ricordatevi che vi ho annunciato di ritornare, per radunarvi nuovamente; e vedete, eccoMi qua. Non sono venuto come Maestro per guardare le vostre macchie d’onta oppure le vostre offese. Io sono venuto per perdonarvi, per consacrarvi e per donarvi ancora una volta la Mia Sapienza.
24. Questo è il nuovo patto che fate con la Mia Divinità. Questa Rivelazione è l’Arca del Nuovo Patto. Se volete percorrere la vostra via senza mai di nuovo smarrirvi, allora andate e consolate i tristi, ‘ungete’ i malati[2], salvate il perduto, guidate il cieco e date cibo a colui che ha fame di giustizia, comprensione e pace. Liberate la via a colui che è malato nel corpo o nell’anima, lasciateli venire a Me, ed Io donerò loro il Balsamo della guarigione; ma Io non dirò loro che il loro peccato è la causa del loro dolore.
25. Se sono venuto alla capanna del povero, verrò anche alla dimora del potente. In Verità vi dico, ho trovato in ambedue l’animosità del fratricidio ed in questi campi Io seminerò la semenza della pace.
26. Vi do questa Istruzione che comprende la Legge e la Giustizia, affinché seguendo il vostro Maestro portiate la pace là, dov’è animosità, e l’amore per il prossimo, dove regna l’egoismo. Nella vita siate i vostri fratelli come le Stelle che illuminano la loro via.
27. Non falsificate mai la Mia Dottrina. Presentate la Mia Opera come un Libro che contiene solo purezza, e quando avrete terminato la vostra via, Io vi accoglierò. Non guarderò le macchie nella vostra anima e vi darò il Mio divino Bacio, che sarà la ricompensa più grande, quando arriverete nella Terra Promessa. Perché in questo tempo Io vi ho dato una manciata di semenza affinché dovete imparare a seminare su campi fertili, e là la dovreste moltiplicare.
28. Vi ho insegnato che non dovete raccogliere il frutto prima del tempo, ma di lasciarlo sulla piante finché non è maturo.
29. Voi non sapete quanti secoli è durato finché siete di nuovo stati chiamati da Me e diventati operai sui Miei campi. Siete passati smarriti sulle strade del mondo, finché il Mio Amore vi ha cercato dalla grande massa.
30. Oggi vi ho adornato e vi ho fatto riconoscere la vostra eredità.
32. Non permettete che l’egoismo penetri nuovamente nel vostro cuore e che conserviate questa eredità solamente per voi.
33. Non vivete separati spiritualmente e non siate d’accordo solo nell’apparenza; perché potete bensì ingannare gli uomini, ma non potete mentire a Me.
34. Quando sapete pregare, non vi smarrirete, perché oltre ad Elia, il pastore spirituale, che provvede a voi e vi guida, ci sono ancora i vostri fratelli, coloro che ho messo davanti a voi sulla Terra, affinché vi consiglino e vi correggano.
35. Aspirate all’unificazione di tutte le comunità e che le stesse formino il vessillo della pace, dell’unità e della buona volontà. Nelle vostre mani non devono mai trovarsi armi fratricide. Le armi che Io vi ho dato, consistono d’amore.
36. Attualmente state imparando come si ‘ungono’ i malati e colui che è morto alla vita di Grazia, per risvegliarlo a nuova vita. Un poco alla volta imparate anche a combattere ed a diffondere la Mia Dottrina; ma ci sono tali che persino su questa via cercano ancora ricchezze, splendore ed onori esteriori, perché non sanno con quanto dolore queste macchie vengono purificate.
37. Quanto grande è il Dono che è stato affidato al mediatore della Parola! Quale corrente di capienza, amore e conforto scorre attraverso il suo intelletto ed oltre le sue labbra! Egli è il ‘mediatore’ fra Dio e gli uomini, affinché Mi possano sentire. In loro non deve nidificare la vanità o l’arroganza, perché se questo fosse il caso, cadrebbero nella tentazione. Il loro esempio dev’essere quello della mansuetudine, della semplicità e disponibilità d’aiuto, affinché godano la pienezza dell’Ispirazione divina. Ma fra di loro ci saranno tali che si sentono come dei re, che cercano i loro servi e si circondano con lusinghe. Ma gli uomini potranno credere loro? Potranno risvegliare ‘morti’ alla vita di Grazia e dare conforto a cuori afflitti? – No, provocheranno solo derisione che non sarà rivolto a loro, ma alla Mia Dottrina.
38. Vi amo tutti ugualmente; sia colui che Mi ama ed osserva fervente la Mia Legge, come anche colui che la falsifica oppure offende. Visiterò questi ultimi per migliorarli, ed infine saranno i Miei buoni operai.
40. Io vi aiuterò ad adempiere quel voto che avete deposto davanti all’Arca del Nuovo Patto, e questo sarà, quando avrete terminato il compito che avete portato con voi nel mondo.
41. Mi faccio continuamente sentire in voi, affinché viviate vigili ed il vostro cuore rimanga sempre ricettivo per le Indicazioni spirituali.
42. Secondo il corso del tempo verranno qui le folle di uomini e lo sguardo degli ‘ultimi’ diventerà sempre più penetrante, per giudicare l’Essenza della Mia Parola e la vostra preparazione.
43.Purificatevi! Senza rinnovamento non potete portare buoni frutti. La Luce del Mio Santo Spirito è nella vostra coscienza, affinché le vostre opere siano la testimonianza della Mia Verità.
44. Utilizzate gli anni, secoli, epoche, per venire più vicino a Me.
45. Vi dico questo, perché vi vedo indifferenti di fronte alla Mia Dottrina; se invece sentite che si avvicina la morte, allora piangete, perché volete compiere e ripetere il tempo perduto.
46. Non temete di salire sul monte, dato che sapete che Io vi aspetto al suo vertice.
47. In Gesù sono salito il monte del calvario, ben sapendo che in cima Mi aspettava la Croce e sono rimasto coraggioso; non dimenticate questo Mio Insegnamento!
48. Mi servo di voi per rivelarMi all’umanità; Io parlo la Mia Parola celeste attraverso la vostra bocca. Ma se gli uomini sentendola dovessero dubitare della stessa, questo non sarà per via del suo contenuto, ma per via della vostra imperfezione.
49. Io vi insegno per mezzo della preghiera e dei pensieri di trasportarvi in un qualsiasi luogo dove volete portare l’aiuto. Vi dovete recarvi anche fisicamente, per portare la Mia Dottrina nelle diverse regioni.
50. Mi devo servire di tutto il vostro essere.
51. Per formare questo popolo ho dovuto ammorbidire i cuori di pietra, dietro ai quali si celava la vostra anima, ed è stata la Mia Parola dell’Amore che vi ha vinto. Più avanti vi ho dato delle armi – queste sono i Miei Insegnamenti per dover superare gli ostacoli nella lotta, e vi ho reso comprensibile che è necessario esercitare la Mia Dottrina in purezza e di insegnare la Mia Legge non modificata, affinché vi possiate chiamare figli d’Israele.
52. Quello che Mi chiedete e Mi rispondete, avviene nel silenzio, nel più intimo del vostro cuore. Sono trascorsi quegli anni nei quali ho concesso che ognuno dei Miei discepoli che si alzava fisicamente davanti ai suoi fratelli, di spiegare la Mia Parola e di rispondere alle Mie Domande.
53. Come potete permettere che il tempo cancelli i ricordi e tolga la Mia Parola dalla vostra memoria?
54. La Mia Istruzione vi liscia come un sottile scalpello, mentre la vita vi prepara con i suoi cambiamenti e prove.
55. Consolatevi nei momenti amari e difficili della vostra vita con il pensiero che la Mia Legge saggia e perfetta giudica tutto.
56. Sono stato nel vostro dolore affinché Mi cerchiate attraverso questo. Vi ho visitato con la povertà, affinché impariate a chiedere, ad essere umili ed a comprendere gli altri.
57. Vi ho persino nascosto il pane quotidiano, per mostrarvi che, chi rimane fiducioso, è simile agli uccelli che non si preoccupano del domani; vedono sorgere l’aurora come un simbolo della Mia Presenza, ed al risveglio la prima cosa che fanno è di mandare in alto il loro canto come preghiera di ringraziamento e come dimostrazione della loro fiducia.
58. Mi sono reso percettibile a voi nei parenti più amati per mettervi alla prova, affinché l’anima diventi forte e con questa forza possa sostenere il suo corpo nelle grandi prove di questa vita.
59. La ribellione dell’umanità è grande, ed ogni uomo porta nel suo cuore una roccia; ma verrò da tutti con la carezza spirituale della Mia Parola.
60. Fra le schiere incommensurabili sono presenti in misura ultra abbondante coloro che non sarebbero sconvolti di inchiodare nuovamente Gesù sul Legno e di vederLo dissanguarSi. Sono ancora meno toccati dai gridi di dolore e dai fiumi di sangue che in queste ore della prova per l’umanità scorgano dai loro prossimi.
61. Nulla più tocca gli uomini. Vedono tutto con superficialità e non riflettono su nulla.
62. E’ necessario che la Luce della Mia Parola giunga alle anime affinché si risveglino alla Verità, all’amore ed alla misericordia. Allora comprenderanno la causa della sofferenza così grande.
63. Tutti voi dovete comprendere che per ognuno di voi ho preparato un posto nell’Eternità, e che questo posto non è in questo mondo.
64. Voi adempite un Comandamento del Padre sulla via della vostra vita e questo è: “Crescete e moltiplicatevi”. Ma ora è il tempo che la vostra anima si prepari al ritorno a Me.
65. Vi darò molte Istruzioni e le lascerò scritte in questo tempo, perché presto non Mi sentirete più in questa forma. Dopo vi preparerete e la Mia Luce giungerà direttamente alla vostra anima. Questo sarà il tempo nel quale dovete andare come veri discepoli dello Spirito Santo.
66. Eravate dell’opinione che il Dono della profezia, della Parola e dell’Ispirazione è stato il privilegio di giusti e santi; in questo tempo vi ho tolto questo errore, mentre ho detto ai paria: Anche voi potete essere Miei profeti, Miei inviati e Miei discepoli.
67. Se l’umanità vi disprezza per via della vostra indigenza, allora Io vi invito alla Mia Tavola affinché vi sentiate amati da Me. – Con che cosa ricompenserai l’Amore, popolo Mio, che Io ho per te? Con la tua fedeltà oppure magari con ingratitudine?
68. Non accontentatevi con il primo successo, non cercate sempre di più, perché Io aspetto i preparati per mandarli con questo Buon Messaggio nel lontano paese.
69. Avete forse paura di lasciare indietro padre, moglie oppure bambini? Siete preoccupati di abbandonare ciò che vi appartiene sulla Terra? Chi vuole essere il Mio discepolo, deve ricordarsi dei Miei apostoli del Secondo Tempo, per prenderli poi come esempio.
70. Beato chi viene sorpreso dalla morte corporea all’Annuncio della Mia Dottrina, perché la Luce del suo spirito sarà molto grande.
71. Siate sempre preparati, perché quest’ora non la sanno nemmeno gli Angeli.
72. Questo Libro divino, che è la Mia Parola, perfezionerà le anime. Davanti a questo non ci sarà né vegliardo, né adulto, né bambino, ma solo allievi.
73. Leggete in questo Libro e comprendetelo, perché vi darà grandi Insegnamenti. Siete voi che non si sono stancati ad ascoltare la Mia Parola che vi ho dato attraverso la mediazione di coloro che ho chiamati ‘usignoli’.
74. Quante volte vi siete sentiti deboli sulla vostra via, ed attraverso il solo ricordo di alcune Mie Parole avete di nuovo conquistato la forza.
75. Se oggi state davanti ad una prova, cercate il diretto contatto con la Mia Divinità per mezzo della preghiera spirituale e lottate nel vostro interiore per liberare la vostra mente, affinché riceviate quella Grazia che supplicate dal Padre.
76. Ciò che Mi confessate, lo so solamente Io. Ed il Confidente che possedete in Me, non farà mai conoscere la vostra trasgressione ed ancora meno vi accuserà. Io vi insegno nuovamente a perdonare.
77. Prendete le visitazioni come lezioni e rendetevi utili le Mie Istruzioni. Il tempo passa veloce. Quelli che sono venuti qui come bambini, ora sono giovanotti; coloro che hanno cominciato questo percorso, sono ora giunti alla maturità, e quelli che ne hanno cominciato a mezza età, si sono trasformati in vegliardi.
78. Chi era in grado di raccogliersi nell’interiore per udire la Mia Parola, l’ha accolta in sé. Ma chi nell’ascolto ha lasciato fluire i suoi pensieri verso cose che non appartengono alla Mia Opera, la sua anima nell’andar via era senza ammaestramento ed il suo cuore vuoto.
79. Riconoscete che non vi ho chiamato solamente per darvi la Grazia, ma affinché in questo modo dovevate accettare l’obbligo con il vostro Maestro ed i vostri fratelli di dare oltre qualcosa di quel tanto che avete ricevuto.
80. Non vi lascerò far divulgare la Mia Opera finché siete macchiati. Che cosa potete dare in questo modo ai vostri fratelli?
81. Preparatevi, perché insieme dovrete proteggere ciò che vi ho affidato. Non sentite la gratitudine verso il vostro Padre il Quale come sommo Giudice vi dà l’opportunità di lavare le vostre macchie attraverso l’esercizio dell’amore, invece di farlo attraverso il dolore?
82. Se chiamate questo pentimento, allora Io vi dico che è l’unico pentimento che Io accetto da voi. Per voi verrà il giorno nel quale respingere l’inutile ed il male per fare del bene e ciò che è permesso, sarà per voi un vero godimento invece che un sacrificio, e non solo spiritualmente, ma anche umanamente.
83. Io sto appianando le vie, affinché i Miei inviati giungano su di esse nelle diverse province e nazioni.
84. La Mia Parola in questo tempo ha portato frutti negli ultimi anni, perché i luoghi di assemblee si sono moltiplicati, e le folle degli uomini sono cresciute.
85. Vi sentite troppo impacciati per cominciare l’esecuzione di una missione così delicata. Ma in Verità Io vi dico, le Mie innumerevoli Istruzioni ed Ispirazioni metteranno sulle vostre labbra il Dono della parola. Ma affinché otteniate l’adempimento di questa Promessa è necessario che abbiate fiducia in Me ed anche in voi stessi. Chi possiede questa fiducia ed adempie la Mia Legge, non si vanti con i suoi Doni, perché altrimenti mancherà l’essenziale alla sua parola.
86. Perché la Mia Parola è entrato nel cuore di uomini di ogni genere? – Per via della loro umiltà, purezza e semplicità.
87. Popolo Mio, istruisci i bambini a pregare per l’umanità; la loro preghiera innocente e pura fluttuerà su a Me come la fragranza di fiori e troverà anche la via nei cuore che soffrono.
88. Preparate i bambini, indicate loro la via ad affrontare gli agguati, allora domani procederanno un passo più di voi. Perché voi non sareste solo timidi di parlare di quest’Opera, se comprendeste la Mia Parola, se riconosceste già solo il nocciolo di ogni singolo dei pensieri che prendono forma attraverso differenti mediatori della Parola, attraverso i quali Io Mi annuncio e se sapeste quanto vale una unica delle Mie Istruzioni. Vi sentireste in grado di penetrare fino ad un campo di battaglia, affinché quegli uomini potessero udire il contenuto di un Mio Discorso d’Insegnamento.
89. In Verità Io vi dico, li vedreste piangere, gli uni per pentimento e gli altri pieni di speranza. Perché rimanete finora così insensibili? – Oh cuori duri, che vi siete abituati alle carezze della Mia Parola! Vi siete addormentati, soddisfatti di aver raggiunto pace e conforto senza pensare che ci sono molti che non hanno nemmeno una briciola di questo pane che voi sprecate.
90. Non volete gioire alla vista dell’effetto che la Parola di Conforto del Maestro susciterebbe in molti cuori?
91. Oh voi piccoli bambini! Quando crescerete finalmente nell’anima? Quando sarete pronti a dominare le debolezze del vostro corpo? Io sono Colui il Quale ha attraversato il deserto, mentre annuncio la Mia divina Parola e cerco i viandanti smarriti. Ma Io voglio che i Miei imparino a dare oltre ciò che ricevono da Me. Perciò Io ti dico, popolo Mio, che ti devi preparare a distendere l’amore per il prossimo e fare in modo che questi Insegnamenti giungano fino alla fine del mondo. Adoperatevi che raggiungano tutte le nazioni, mentre cercate gli uomini sulle diverse vie.
92. Questa è la migliore Acqua che potete offrire agli assettati di amore e Verità.
93. Non avete ancora cominciato il lavoro, perché state nascondendo i Tesori spirituali che vi ho affidato, mentre gli uomini muoiono in altre nazioni, perché non hanno potuto ricevere questo Messaggio. Sono schiere di uomini che se ne vanno senza orientamento, viandanti privi di Acqua e Luce.
94. Se non cominci, popolo Mio, a che cosa ti deve servire il tuo sapere? Quando pensi di fare qualcosa di utile e buono per la tua futura vita, quella che ti attende nel mondo spirituale?
95. Abbiate compassione con voi stessi! Nessuno sa quando verrà il momento nel quale la sua anima si separa dalla materia. Nessuno sa se il giorno seguente i suoi occhi si apriranno ancora alla luce. Voi tutti appartenete all’unico Proprietario di tutto il creato e non sapete quando verrete richiamati.
96. Pensate che non vi appartengono nemmeno i capelli sul vostro capo, né la polvere che calpestate; che voi stessi non vi appartenete, che non avete bisogno di possedimenti perituri, dato che anche il vostro regno non è di questo mondo.
97. Spiritualizzatevi, e possederete tutto con giustizia e misura, finché ne avete bisogno. Quando sarà poi venuto il momento della rinuncia a questa vita, salirete colmati di Luce per prendere possesso di ciò che vi spetta nell’altro mondo.
98. Tutta la Mia Opera nei tempi ha avuto per meta di erigere nell’Eternità un Regno della Beatitudine e della Luce per tutti i Miei figli.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Voi che sentite l’Istruzione del Maestro, siete beati perché la Mia Dottrina è la Semenza che voi trasmetterete alle future generazioni. Voi siete l’unigenito figlio che prepara la via con il suo esempio per i suoi fratelli e sorelle più giovani.
2. Questo è il Terzo Tempo nel quale il Mio Spirito divino Si effonde su ogni carne e su ogni anima nell’adempimento della Profezia che Io vi ho dato, che ogni occhio Mi vedrà.
3. In Verità Io vi dico: quando vi unite da spirito a Spirito con la Mia Divinità, Mi vedrete, perché Io sviluppo la vostra vista spirituale.
4. Voi siete gli eredi del Mio Regno. Il Padre vi ha dato il frutto dell’Albero della Vita, affinché vi saziate e più tardi piantate il suo seme.
5. Il Signore possedeva le campagne e le ha date ai Suoi figli che siete voi, mentre vi ha chiamato ‘Operai nel Suo Possedimento’.
6. Coloro che hanno compreso il loro compito ed hanno saputo lavorare i campi, si sono ristorati e Mi mostrano la loro contentezza; coloro che si sono immaginati la via decorata con fiori profumati ed hanno creduto che l’albero non avesse bisogno di nessuna cura e provvidenza per portare frutto, oggi si mostrano esausti. Sulla via della loro vita hanno trovato così tanta miseria, peccato e dolore, che si sono sentiti incapaci di alleviare la croce ai loro fratelli. Quando hanno appena cominciato l’opera quotidiana, si sono già sentiti esausti. Si sono dedicati al compito a guarire i malati e loro stessi si sono ammalati.
7. Ma il Maestro è ancora fra i Suoi discepoli per dar loro nuovamente Istruzioni e per aiutarli ad alzarsi. Io vi dico: Chiedete a Me ed Io vi darò, perché Io sono vostro Padre.
8. La Mia Dottrina piena d’Amore e Pazienza vi muterà in pecore mansuete che seguono volenterosamente la Voce del loro Pastore.
9. Non dimenticate che all’Arca del Nuovo Patto avete giurato ad osservare i Comandamenti della Mia Legge.
10. Sì, discepoli, il vostro compito è quello della pace e dell’unificazione; dovrete di nuovo erigere il Mio tempio, perché attraverso di voi ho lasciato all’umanità la Mia Parola, le Mie Profezie e Comandamenti.
11. Vi dico anche: Perché osate agire contro la Mia Volontà oppure a falsificarla, mentre siete gli eredi del Padre? Non credete che con ciò aumentate il peso della vostra espiazione? – Ecco che avete il motivo per le vostre malattie e colpi del destino!
12. Se Io ho fatto di voi i ‘primi’, non diventate gli ‘ultimi’. Occupate il vostro posto e conservate questa Grazia fino alla fine della via.
13. Non dividetevi, formate una unica famiglia, solo così potete essere forti.
14. Non diventate superbi, pensate che i vostri campi sono piccoli e la vostra semenza ancora limitata. Siate sempre umili, e dinanzi al Padre sarete grandi.
15. Coloro che ieri erano deboli, saranno i forti di domani, quel domani che dovete bramare, che sarà come l’inizio di un nuovo giorno il cui Sole illumina la vostra anima. Allora sarete reciproci aiutanti, per aiutarvi a portare il peso della croce.
16. Non considerate la Mia Opera come peso e non dite che l’adempimento del bel compito di amare il Padre ed i vostri prossimi sia pesante per la vostra anima. Quello che veramente è pesante è la croce delle scelleratezze proprie ed altrui, per via delle quali dovete piangere, sanguinare e persino morire. L’ingratitudine, l’incomprensione, l’egoismo e la diffamazione graveranno su di voi come un peso, se concedete loro dimora.
17. All’uomo ribelle possa sembrare dura e difficile l’adempimento della Mia Legge, perché è perfetta e non favorisce né la scelleratezza né la menzogna. Ma per l’obbediente la Legge è il suo baluardo, il suo sostegno e la sua salvezza.
18. Io vi metto in guardia da tutto e vi preparo affinché sappiate diffondere i Miei Insegnamenti con vera purezza.
19. Io illumino i Miei portatori della Voce, affinché il Mio Raggio, diventata Parola umana, ma colma di celeste Entità, scenda su di loro per nutrire, purificare e guarire la folla. Presto crescerà il numero dei portatori della Mia Voce; uomini e donne parleranno diffusamente, e tramite loro Io vi rivelerò grandi Insegnamenti.
20. Io parlo a voi e veglio su di voi. Non dormite come i discepoli nel Secondo Tempo, mentre Gesù pregava nel giardino degli ulivi, perché altrimenti vi sorprenderanno i nemici.
21. Pregate insieme con il vostro Maestro, affinché la vostra preghiera vi dia coraggio e non falliate al segnale d’allarme.
22. Qualcuno dubita della Mia Presenza, persino quando riceve il Mio Messaggio tramite il suo intelletto. Questo succede perché nel giudicare la sua vita, le sue parole e persino i suoi pensieri si sente indegno ed impuro e crede che la Mia Presenza in lui sarebbe impossibile. In Verità Io vi dico: impuri e peccatori sono tutti coloro attraverso i quali Io Mi comunico; ma Io vedo il loro costante sforzo per rendersi sempre più degni di trasmettere la Mia Parola, e la Mia Forza e la Mia Luce sono in loro.
23. Questo popolo che nel tempo presente dovrebbe avere l’aspetto di un uomo in piena giovinezza, è venuto come un vegliardo alla Presenza del Padre suo. Giunge spiritualmente stanco dal suo lungo pellegrinaggio, piegato dal peso del suo giogo, appassito e deluso. Ma per aiutarlo sulla sua via, ho aperto un Libro, il Libro della Vita, nel quale scoprirà il Segreto dell’eterna Pace, dell’eterna giovinezza, della salute e della gioia.
24. Nelle Mie campagne riconquisterete la forza che avete perduta, o Miei operai!
25. La Mia Parola vi consiglia sempre il bene e la virtù: che non parliate male dei vostri prossimi e con ciò li esponiate all’onta; che non guardiate con disprezzo tali che soffrono di malattie che voi chiamate contagiose; che non favoriate le guerre; che non abbiate nessuna occupazione oltraggiosa che distrugge la moralità e favorisce i vizi; non maledite nulla di creato, non togliete nulla ad altri senza permesso del proprietario, né diffondete superstizione. Dovete visitare i malati, perdonare a coloro che vi offendono, proteggere la virtù ed essere buoni esempi; ed amerete Me ed i vostri prossimi, dato che in questi due Comandamenti è riassunta tutta la Legge.
26. Imparate la Mia Lezione ed insegnatela attraverso il vostro agire. Se non imparate, come volete allora predicare la Mia Dottrina? E se non percepite ciò che avete imparato, come volete allora insegnare come buoni apostoli?
27. DimMi, popolo: Che cosa hai realmente indagato a fondo e messo in pratica fino ad oggi? La Mia Parola è chiara e semplice, e nonostante ciò non hai ancora compreso ad interpretarla. Ma Io ti illumino e ti conduco sulla via della Luce. Non abbandonare questa via, né arretra; e non camminare troppo in fretta.
28. Per Amore per voi sono venuto per istruirvi, ed Io bramo che voi veniate a Me ed inviate in alto il vostro canto come gli Angeli: ‘Lode a Dio nelle Alture e pace sulla Terra agli uomini di buona volontà”.
29. Vorrei sentire da voi anche una parola di pentimento, le vostre sincere confessioni per consolarvi e consigliare come Padre e per Essere il vostro migliore Amico.
30. Oggi non sapete ancora tutto ciò che Io vi rivelerò durante questo tratto di tempo. Vi istruirò passo dopo passo. La Mia Dottrina che è nota solo ad una parte dell’umanità, dischiuderà il suo splendore, quando ne sarà venuto il tempo.
31. Non ho chiamato né eruditi né filosofi per servirMi del loro intelletto. Ho eletto gli umili per fare di loro i portatori della Voce della Mia Parola, per mezzo dei quali il Mio Spirito vi consegna questo Annuncio ed Egli Si rallegra quando vede, che voi Mi riconoscete.
32. La Fonte del Mio Amore sta per traboccare: Mi volete accogliere? Io sono nell’Essenza della Mia Parola. Unite il vostro canto con quello degli Angeli e lodateMi. Tutto ciò che richiedete a vantaggio del vostro progresso spirituale, Io ve lo concederò.
33. Voi sentite la Parola del Padre, il Mio Sguardo penetra nei vostri cuori, ed in alcuni vedo la durezza come una roccia ed il gelo del marmo; ma Io lascio sgorgare acqua dalle rocce, ed il Mio Amore e la Mia Tenerezza vi daranno il Calore di cui la vostra anima ha bisogno.
34. Ho formato il vostro corpo dalla materia e vi ho dato il Mio Respiro divino. Vi ho provveduti con una coscienza, affinché doveste vivere nella conoscenza del Mio Essere, e di tanto in tanto vi ho dato Insegnamenti pieni di Sapienza che elevano la vostra anima. Nel Secondo Tempo ho seminato la Mia Semenza dell’Amore in voi, ed oggi vengo per curarla. Alla fine dei Tempi sarete tutti presso di Me, così come Io sono stato da voi.
35. Strada facendo vi ho “molati lisci”, perché bramo che siate puri e virtuosi, affinché diventiate i Miei buoni discepoli.
36. Vivete vegliando e pregando, ed ogni sofferenza sarà sopportabile; non cadrete in tentazioni e sentirete che – vicino a voi – vi protegge il Mio Spirito come Padre. Siate forti nelle prove. Ricordatevi che Gesù nel Secondo Tempo, quando Gli venne offerto il calice dell’amarezza ed Egli ha presentito il dolore che Lo aspettava, Egli disse: “Se è possibile, togli a Me questo calice; ma non la Mia, ma la Tua Volontà sia fatta!”. Anche voi, che soffrite e sopportate sulla Terra – non volete fare come Lui? Non volete seguirLo?
37. Perché oggi, che Io parlo a voi come Spirito del Consolatore, avete meno paura che allora nel Secondo Tempo, benché nel Terzo Tempo ho parlato a voi con lo stesso Spirito? Forse perché vi parlo con Voce soave?
38. Nel Secondo Tempo vi ho istruito ed oggi vi offro lo stesso Cibo della Mia Parola; perché voi siete Miei discepoli e voglio che vi nutriate di Me. Risorgete alla vita di Grazia ed utilizzate questo attuale tempo nel quale Io vi istruisco. Più tardi, quando avrete ricevuto tutto ciò che tengo pronto per voi, esigerò da voi la responsabilità delle vostre opere in questo ed in tutti i Tempi. Perché quando venni sulla Terra per diventare Uomo, avete parlato con Me e ricevuto come oggi le Mie Istruzioni. Mentre in quel Tempo tuttavia alcuni di voi credevano, altri dubitavano, e quel tempo di Grazia, quell’occasione per il progresso della vostra anima, è passato. Ma il Padre da ai Suoi figli nuove Istruzioni e prove per la loro risalita spirituale; ed in questo Tempo vi do una ulteriore Istruzione, affinché possiate osservare da più vicino la terra promessa.
39. Ho parlato a voi attraverso differenti portatori della Voce, e dato che come esseri umani sono imperfetti, avete dubitato. Ma in Verità, Io vi dico, Mi servo di loro perché li conosco e li ho preparati per secoli per presentarli a voi in questo tempo come interpreti della Mia Parola.
40. Vi ho cercato, perché il Mio Amore per voi è grandissimo. Ho pianificato per ogni creatura un destino d’espiazione, nel quale si riflette l’amorevole Giustizia del Padre. Nonostante i vostri smarrimenti Io vi rivelo il vostro compito fra l’umanità; ma è necessario che riflettiate a fondo e ve ne dimostriate degni. Pensate al fatto che Io non Mi annuncio a voi solo nella Parola, ma anche nell’Ispirazione e Rivelazione attraverso sogni e visioni.
41. Popolo Mio: non ti sei ancora perfezionato, ma sarai da Me, quando ti sarai purificato attraverso i tuoi meriti. Anche se oggi ti possa considerare ignaro, Io ti illuminerò, e parlerai agli uomini e li stupirai. Quando sarai preparato, il tuo desiderio sarà di collaborare con Me all’Opera della salvezza dell’umanità.
42. Io vi insegno la Verità e vi mostro la via, affinché vi prepariate, e Mi seguirete ferventi con la vostra preghiera e le vostre opere in ricordo del Mio Esempio nel Secondo Tempo. Tutte le azioni della vostra vita devono contenere amore e Verità, affinché attraverso queste diate testimonianza di Me. Pensate che non ognuno che pronuncia il Mio Nome, Mi ama, nemmeno ognuno che pronuncia il Mio Nome, Mi onora. Solo coloro che osservano la Mia Legge, danno testimonianza di Me.
43. Ora vi do una ulteriore occasione per salire sulla scala del vostro perfezionamento; e sapete voi qual è il segreto della risalita? – L’amore, la sincerità, la purezza del cuore e le buone opere. Perciò vi ho detto: purificate il vaso interiormente ed esteriormente. Vegliate il Mio Mistero come le vergini intelligenti; tenete accese le vostre lampade; parlate con convinzione della Mia Dottrina e non temete e non vi vergognate essere Miei discepoli. Perché se oggi Mi rinnegate, domani sentirete dolore, quando vi convincerete della Mia Verità.
44. Se non Mi riconoscete nella Mia Parola, allora riconosceteMi nei Miracoli che ho fatto fra di voi. Quello che vi ho promesso attraverso la mediazione del portatore della Voce, l’ho adempiuto sulla via della vostra vita. Perché molti rinnegano le Mie Comunicazioni come Spirito divino, anche se vivete nel tempo dello Spirito Santo?
45. Se esigeste da Me dimostrazioni per queste Rivelazioni, Io ve le darei. Ma se Io vi sottoponesse alla prova, che cosa fareste allora? – Vi sentireste deboli e piccoli.
46. Io voglio vedervi con quella fede che hanno testimoniato i malati che sono venuti a Me nel Secondo Tempo; quella del paralitico, del cieco e della donna inguaribile. Vorrei sentirMi amato come Padre, desiderato come Medico ed ascoltato come Maestro.
47. Questa volta non sono venuto per Essere sacrificato come nel Secondo Tempo. Il Mio Spirito si effonderà solo nella Luce, nell’Essenza su tutti i Miei figli per salvarli. Appena che sarete venuti più in alto sulla via del vostro sviluppo, formerete un unico spirito del bene, della pace, per fare intercessione per tutti i vostri fratelli.
48. Unitevi nell’amore con l’intercessione della vostra Madre spirituale, perché lo Scettro della Giustizia è già venuto molto vicino agli uomini.
49. Fate opere d’amore e date ai vostri fratelli, come Io vi ho dato.
50. Riflettete sulle Mie Parole e sentitevi responsabili del vostro compito. – Perché dimenticate qualche volta che Io sono venuto colmo d’Amore, per perdonare le vostre trasgressioni e per darvi occasione per l’inizio di una nuova vita? Perché cadete nella routine quotidiana, anche se Io lavoro su di voi, affinché procediate sulla via dello sviluppo, sulla quale scoprite nuovi ed ampi orizzonti e sprone senza fine per l’anima.
51. Non siate solo presi nell’attimo in qui sentite la Mia Parola. Non piangete sulle vostre trasgressioni, senza sentire profondamente e non fate false premesse per il miglioramento, che molto presto romperete. Vegliate e siate forti, affinché rimaniate saldi in nuove decisioni, e quando giurate di migliorarvi, allora fatelo con fermezza e poi venite a Me colmi di gioia per dirMi: “Padre, ho adempiuto i Tuoi Comandamenti, Ti ho obbedito e dato onore al Tuo Nome”.
52. Questo è il Tempo annunciato nel quale Io dovevo parlare all’umanità, ed Io voglio che nell’adempimento delle Mie Profezie con questa Parola che vi ho dato, compiliate dei Libri, e più tardi ne facciate degli estratti ed analisi e li portiate a conoscenza ai vostri fratelli. Volete prendere su di voi questo compito? Io ve ne do il tempo, affinché adempiate quei compiti che vi ho dato nella Mia Opera ed al di fuori di questa. Lavorate, e nella vostra anima vi sarà pace e gioia. Agite senza diventare arroganti, senza isolarvi in un circolo di egoismo. Siate sostegno ed esempio per i vostri fratelli e sorelle materiali e spirituali. La vostra missione non si limita a lavorare per gli esseri incarnati, ma dovete assistere anche i non più incarnati, queste creature bisognose di amore ed aiuto alle quali pensano pochissimi. Non accontentatevi a credere nella Mia Comunicazione in questo tempo ed a riconoscerla; è necessario che mettiate in pratica la Dottrina nella quale Io vi ho ammaestrato.
53. Non permettete che i bambini si smarriscano dalla via per mancanza di 1nsegnamento. Ricordate che la loro anima può vacillare sui sassi della via errata, anche se era stata preparata ad adempire grandi compiti.
Una Parabola
54. Nel mezzo di un giardino fiorito si trovava un onorevole vegliardo che osservava pieno di gioia la sua opera. Una sorgente dalla quale sgorgava l’acqua cristallina, adacquava il giardino curato. Il vegliardo voleva condividere i suoi frutti con altri e perciò ha invitato i passanti a gustare i suoi beni.
55. Allora passava anche un uomo malato, un lebbroso. Il vegliardo lo osservava amorevolmente, lo ha accolto e gli ha domandato che cosa fosse il suo desiderio. Il viandante gli disse: “Non ti avvicinare troppo a me, perché sono un lebbroso”. Il vegliardo però, senza sentire ribrezzo, lo ha indotto ad entrare, gli ha dato ospitalità nella sua casa e lo ha nutrito, senza chiedere il motivo del suo male. Il lebbroso ha purificato il suo corpo sotto la custodia dell’anziano e gli disse colmo di gratitudine: “Rimarrò con te, perché mi hai restituito la salute. Ti aiuterò a coltivare i tuoi campi”.
56. Dopo venne una donna in quel luogo, alla quale era dipinta la disperazione nel volto ed il vegliardo le chiese: “Che cosa hai?”. E lei rispose piangendo: “Non posso nascondere la mia trasgressione. Ho rotto il matrimonio e sono stata scacciata dalla mia casa; i miei piccoli bambini sono rimasti indietro abbandonati’. Il vegliardo le disse: ‘Non commettere più adulterio, ama ed onora tuo marito, e mentre ritorni alla tua casa, bevi di quest’acqua cristallina e purificati’. Ma la donne rispose: “Non posso ritornare, ma farò giungere anche alla mia casa la tua fama; e rimarrò al tuo servizio’.
57. Passavano i giorni ed i piccoli che erano rimasti soli, erano alla ricerca del buon vegliardo, perché sapevano che egli distribuiva benefici; ed egli disse loro: “Che cosa cercate?”. Loro risposero: “Siamo rimasti soli a casa, i nostro genitori ci hanno abbandonati, e veniamo a te alla ricerca di pane e un tetto, perché sappiamo che qui lo troveremo’. L’anziano disse loro: ‘Entrate, i vostri genitori sono da me, riprendetevi e purificatevi con loro’.
58. Tutti coloro di nuovo uniti in quella benedetta compagnia hanno riconquistato la pace, regnava perdono e riconciliazione e sono ritornati alla vita quotidiana. Il padre, rinnovato e purificato dalla sua lebbra, ha ospitato di nuovo sua moglie sotto il suo tetto ed ha dato calore ai suoi piccoli bambini. Lei, pentita e pura, era grembo per il marito e culla per i bambini. I piccoli, che avevano creduto di aver perduto i loro genitori per sempre, hanno ringraziato il vegliardo che egli li aveva loro restituiti ed ha reso possibile che la loro dimora fosse di nuovo ricostituita. (fine della Parabola)
59. In Verità Io vi dico: Quando Mi cercate nelle vostre più grandi difficoltà, troverete sempre la soluzione per esse.
60. Io sono il Vegliardo della Parabola. Venite a Me. Io non rifiuto nessuno, Mi servo piuttosto delle vostre prove per purificarvi e per portarvi più vicino a Me. Venite tutti, riconquistate la pace e la salute. Bevete dalla sorgente cristallina e guarite. Perché Io sono il Libro della Vita e vi ho fatto conoscere una ulteriore pagine affinché la studiate e diveniate forti nella Mia Dottrina. Volete proseguire su questo sentiero? – Imparate a conoscere la Mia Legge ed adempite ogni singolo dei Miei Comandamenti. Non date amarezza al vostro Padre, non fateMi soffrire. Pensate che il Mio Sacrificio continua a durare; attraverso il vostro dubbio e la vostra incomprensione Mi crocifiggete in ogni momento.
61. A voi uomini ho concesso una eredità, una donna che vi è affidata, per amarla e per curarla. E nonostante la vostra compagna è venuta a Me e si è lamentata da Me della vostra incomprensione ed ha pianto. Io vi ho detto che siete forti, che siete stati creati a Mia Immagine e Somiglianza. Ma non vi ho incaricato ad umiliare la donna e di farne la vostra schiava. Vi ho reso forti, affinché Mi rappresentiate nella vostra casa: forti nella virtù, nel talento, e come completamento vi ho dato nella vostra vita terrena come compagna la donna, affinché troviate forza nel reciproco amore, per affrontare prove e destini mutevoli.
62. Oggi vi chiamo nel Mio Regno per salvarvi; ma voi dovete lavorare e conquistarvi meriti, per salire più in alto sul sentiero di Luce che Io vi ho presegnato. Io vi aspetto con Nostalgia; venite e verrete accolti come bambini obbedienti, e nel Cielo vi sarà una festa.
63. Perché sentite stanchezza nella vostra anima, anche se vi do Forza in ogni momento? Non allontanatevi da Me, anche quando ci sono stanchezza o gelo che l’umanità ha lasciato in voi. Io sono la Resurrezione e la Vita, se confidate in Me, riconquisterete Forza e gioia. Quando avete bisogno di un sostegno, allora appoggiatevi su Elia, vostro pastore, ed egli vi darà sostegno. Se desiderate conforto e tenerezza, allora rifugiatevi in Maria, la vostra Madre celeste, e percepite la sua carezza e la sua forza guaritrice. Comprendete il suo amore; lei sente il vostro dolore e vi assiste nella vostra sofferenza. Quanto grande è la sua sofferenza, quando capitate su vie traverse e camminate come dei ciechi, dopo aver contemplato la sua Luce.
64. Il dolore ha inondato il cuore dell’umanità. Oggi si adempie una Profezia che è: ‘I padri rinnegheranno i loro figli e questi i loro padri. Ci si disconoscerà e si odierà fra fratelli’. Vedete anche come le case sono luoghi di dissidio e di lite. Ma Io vi trattengo da questa via e vi dico che dovete gettare via le armi della distruzione e non vi dovete uccidere reciprocamente, che sfuggiate al caos, veniate a Me e Mi dovete seguire nell’Opera della riedificazione.
65. Io vi domando: Non avete ricevuto conforto e forza nella Mia Parola? Non vi siete commissi alla Mia Presenza? – Sì, discepoli, se “la carne” non lo ammette, lo spirito Mi riconosce, ringraziateMi e scoprite l’Essenza del Mio Amore in base a questa Parola. Nel Secondo Tempo non vi ho promesso che Sarei ritornato come lo Spirito della Verità? Vedete, come ho adempiuto tutto ciò che vi ho offerto.
66. Studierete, discepoli, per istruire coloro che verranno dopo di voi. Vi cercheranno filosofi e scienziati, ed Io parlerò a loro tramite la vostra mediazione e dimostrerò loro così ancora una volta che Mi sono servito dei poveri e dei semplici. Elevatevi, operai, e seminate i campi che Io ho preparato per voi, perché verrò molto presto come Amministratore e Giudice per esigere dal voi il raccolto del chicco di seme che vi ho consegnato.
67. Vi rivesto con la Mia Grazia, affinché diventiate umili maestio dei vostri fratelli e guariate i malati. Accogliete coloro che vengono in cerca di Luce, e siate Luce per tutti. Consigliate e convertite i peccatori, ma non vantatevi per il fatto che siete Miei discepoli. Quando percepite il dolore dei vostri fratelli e sapete consolarli, quando in Verità amate e prestate aiuto disinteressato, senza farlo conoscere, allora vi potete chiamare Miei discepoli.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. A coloro che non comprendono ancora la Mia Comunicazione, dico: Quest’uomo attraverso il quale Mi annuncio, è un uomo come voi, e questa sedia che sta nell’angolo della sala dell’assemblea, sulla quale riposa il portatore della Voce della Mia Parola, non è il trono del Signore.
2. Il trono che Io cerco da voi, è il vostro cuore ed in questo Mi adagerò, quando sa adorarMi senza idolatria o fanatismo.
3. Siete così deboli ed inclini all’idolatria che voi, senza accorgervene, Mi adorate nei corpi attraverso i quali Io Mi comunico, e guardate questi posti come se fossero sacri. Ma quando non Mi avrete più in questa forma, comprenderete che questi megafoni non erano i mezzi più elevati per la Mia Comunicazione. Quando il Raggio divino, invece di scendere sull’intelletto umano, discende nella vostra anima dovutamente preparata, allora avrete davvero raggiunto il perfetto collegamento; perché in queste non vi saranno errori né confusioni che si mescolano con la Luce del vostro Maestro.
4. L’uomo era stato destinato sin dall’Eternità ad unirsi con il Mio Spirito sotto molteplici forme e questa che avete ora per mezzo dell’intelletto umano, ne è una di queste.
5. Se per caso trovate l’imperfezione in questa Parola, allora attribuitela all’intelletto attraverso il quale Mi comunico, e ricordate anche che ho cercato questi portatori della Voce dal semplice, ignaro e non istruito, affinché la Mia Comunicazione doveva stupirvi attraverso questi. Ma quando penetrerete più a fondo nel senso della Mia Dottrina, allora non diventerete giudici dei Miei portatori della Voce, perché spetta unicamente a Me a giudicarli, Che parlo a loro in ogni momento attraverso la coscienza. Quindi non misurate con il vostro metro, perché appunto con questo verrete misurati voi.
6. Chi era stato chiamato per essere Mio operaio, sente che il suo cuore lo muove ad appartenere a Me ed a continuare ad entrare in questi luoghi della preghiera e dall’amore per il prossimo.
7. Ed Io dico a coloro che presagiscono di far parte degli eletti di questo Terzo Tempo, ed a coloro che si trovano già nelle file dei Miei operai: Osservate i Miei Comandamenti, riflettete sui Miei Ammonimento e procuratevi chiarezza sulle Mie Parole, affinché siate soldati forti che non si lasciano vincere attraverso le prove.
8. Tutti voi dovete sapere che con la fine dell’anno 1950 cesserò di parlarvi in questa forma, e che è necessario che questo avvenga, affinché Mi sentiate nella piena forza fra di voi, quando Mi portate la perfetta adorazione da spirito a Spirito.
9. Con queste Istruzioni che Io vi do, vi porto più vicino al tempo che vi annuncio, affinché comprendiate lentamente il mutamento che dopo il 1950 si svolgerà in voi.
10. In quel momento dovete essere forti e preparati nel caso volete sottomettervi alla Mia Volontà e procedere nel vostro sviluppo spirituale.
11. Dovete essere vigili, perché in tutti i momenti vi attaccherà la tentazione per sedurre gli uni a continuare per un tempo indeterminato un tratto di sviluppo, la cui fine è stata indicata da Me, e gli altri, per mancanza di preparazione ed in seguito ad un esagerato fervore, dicono di sentire nello spirituale la Mia divina Parola. Ma già oggi vi avverto e voglio che sappiate che allora non parlerò con Parole umane, ma con Ispirazioni, con Idee e Pensieri.
12. Per darvi le Mie Istruzioni con Parole umane, Mi sono comunicato attraverso l’intelletto umano; ma nel collegamento da spirito a Spirito non parlerete con parole materiali né con Me né il vostro Padre con voi.
13. Se non vi preparate, delle voci confuse giungeranno alle vostre orecchie che vi confonderanno, e più avanti ne confonderete i vostri fratelli. Vi rendo vigili affinché voi, quando queste Comunicazioni una volta saranno terminate, non cerchiate di riprenderle nuovamente, perché non saranno degli spiriti di Luce che si comunicano, ma esseri confusi che vogliono distruggere ciò che voi avete edificato prima.
14. Invece colui che sa prepararsi, colui che, invece di voler spiccare, cerca di rendersi utile, l’altro che, invece di accelerare eventi, aspetta con pazienza per sentire chiaramente la Mia Istruzione che giungerà alla sua anima attraverso i Doni che sono in lui, che sono quelli dell’ispirazione, dell’intuizione, della contemplazione spirituale e dei sogni profetici.
15. Io ti preparo, popolo Mio, affinché non profani per ignoranza la Mia Legge. Ti apro gli occhi per la Luce della Verità, affinché comprendi l’immensa responsabilità che grava su di te, e comprendi contemporaneamente, quanto infinitamente delicato sia il compito che ti ho affidato all’interno di quest’Opera.
16. Io voglio che la vostra obbedienza vi renda degni della Mia Protezione e non che vi esponiate al pericolo con i vostri errori, la vostra incomprensione e disobbedienza, che sia la giustizia degli uomini a fermare i vostri passi sulla Terra.
17. In Verità vi dico, chi non osserva la Mia Legge che esiste nella sua coscienza, non verrà a Me; ma vi dico anche che sarebbe triste se vi foste occupati molto della semenza, e quando viene il tempo del raccolto, siate delusi dal vostro raccolto perché riconoscete che tutto il vostro fare era avvenuto per il vostro corpo e nulla ha mirato al perfezionamento della vostra anima.
18. Popolo Mio, non piangere se Mi senti parlare così; non credere che Io Sia ingiusto, quando pongo a te delle pretese ed attribuisco queste Parole non per durezza di Cuore ai portatori della Voce. Io so di avere motivo di avvertirvi e di tenervi vigili.
19. Voglio lasciarvi fra l’umanità per salvare molti che camminano nell’oscurità, perché non sono in grado di vedere la Luce della Verità. Credete che un cieco possa guidare un altro cieco, se non raggiungete la preparazione che dovete avere per essere degni di chiamarvi Miei discepoli?
20. In Verità vi dico che può parlare di virtù solo colui che l’ha esercitato sulla sua via ed è capace di sentirla.
21. Veglia e prega, popolo Mio, affinché in te si risvegli il sentimento della responsabilità e che tu possa sentire ad ogni passo la voce della coscienza; affinché tu senta che sei entrato nel Tempo della Luce, nel quale la tua anima si deve svegliare e che deve essere vigile verso i Miei Comandamenti. Le generazioni future vi stimeranno felici quando verranno a sapere che eravate gli eletti per formare le fondamenta di una nuova umanità, ed essere stati i premessaggeri della Mia Dottrina del Terzo Tempo.
22. Voi tutti avete percepito il dolore in questo tempo ed il vostro cuore, toccato nelle sue fibre più sensibili, dopo lo scemare del dolore, è ritornato a Me e si è prefisso di seguire Me. E’ bastata una singola delle Mie Parole a farvi riconoscere che sono Io il Quale vi parla in questa forma. La fame di tenerezza ed amore che avete portato davanti ai Miei Occhi, è scomparsa, e desiderate solamente conservare la Mia Grazia. Molti però non sapranno interpretare le Mie Comunicazioni che attualmente do all’umanità in molteplice forma, né comprenderanno la Mia Parola, e questa ignoranza sarà come una benda davanti ai loro occhi che impedisce loro di contemplare la Mia Verità.
23. Se Mi volete trovare, allora cercateMi nel silenzio, nell’umiltà del vostro tempio interiore e là sarete in collegamento con il Mio Spirito ed Io Mi sentirò da voi amato ed onorato.
24. Non fatevi nessuna immagine di Me e non cercate nemmeno di guardarMi in un qualsiasi oggetto. Non costruite con sfarzo i luoghi di assemblee che dedicate alla Mia adorazione; ovunque vi trovate, potete elevare la vostra anima. Quando vi volete radunare, basterà una semplice camere per radunarvi, e quando Mi avete eretto il vero santuario nel vostro cuore, allora dovete istruire i vostri fratelli a prepararli pure così.
25. Mi mostrate la vostra povertà e Mi dite che sulla Terra non possedete dei beni; ma pensate che vi ho dato la pace, l’amore e l’elevazione spirituale che rappresentano un Tesoro più grande. Siate l’Israele forte, intelligente, e quando vi sentite ispirati dal Mio Spirito, allora parlate ai vostri fratelli di Me, guarite i malati, fortificate i deboli, proteggete gli indifesi: in queste attività sperimenterete la ricchezza che riposa nel vostro spirito e vi sentirete felici.
26. Gli ‘ultimi’ faranno grandi passi su questa via, e dovete preparare a loro già oggi la via. Quando verrà questo tempo, allora ringraziate Me e testimoniate ai vostri fratelli che si è adempiuta la Mia Parola. Non fermate nessuno nel suo progresso spirituale, perché è la Mia Volontà che questa umanità si sviluppi in breve tempo.
27. Io accetto il vostro adempimento grande o piccolo. Vi do la Mia Forza e vi consolo nella vostra sofferenza; le vostre lacrime sono l’innaffiamento migliore che date alle vostre semenze. Come una madre che si consuma in preoccupazioni e versa le sue lacrime nel silenzio per via dell’incomprensione dei suoi figli, così dovete vegliare e portare sofferenza per coloro che ho lasciato alla vostra provvidenza, affinché Io vi possa dire: Beati siano i Miei servitori. Beati siano i seminatori della semenza perfetta.
28. Io vi accolgo, viandanti. Vi accolgo, seminatori. Vi allontanate un poco alla volta dalle usanze inutili per seguire il vostro cuore, ben sapendo che la ricompensa della vostra lotta non è sulla Terra. Vi rassegnate al cambiamenti della vita. Siate benedetti. – Non Mi avete chiesto dei cibi saporiti, vi siete accontentati con un duro pezzo di pane. Siate benedetti, perché avete portato per questo la dimostrazione che non inseguite una cosa terrena, ma avete mostrate che seguite sempre di più l’Orma di Gesù di Nazareth.
29. Non vi hanno spaventate le prove, ed in Verità vi dico: ho imposto ad ognuno di voi una croce; tutti i vostri dolori, tutto ciò che gli uomini vi hanno strappato via, la vostra mancanza, la sofferenza, che voi tutti ed ogni singolo porta nel cuore, questa è la vostra croce. L’avete portato con pazienza e la vostra mansuetudine vale la ricompensa.
30. Chi cerca solo ciò che appartiene al mondo, non si schiera con Me. Ottenete i beni della Terra con il vostro lavoro materiale, però raggiungete i Beni dello Spirito solo attraverso la preparazione e l’esaudimento spirituale.
31. Io sono il vostro Maestro e vi dico: Dato che portate già la vostra croce con pazienza, non lasciatela a metà strada. Chi vuole guarire, porterà la sua croce fino alla fine della via della vita. Chi non vi si adegua, renderà la sua croce ancora più pesante, e gli sembrerà insopportabile.
32. Se volete che il vostro adempimento nella Mia Dottrina sia meritevole, allora portate la vostra sofferenza con pazienza; e per ognuno che Mi dice: ‘Maestro, non porto nessuna croce con me’, vedo che porta solo un peso di mancata rassegnazione; ma questa non è la Mia Volontà.
33. Che cosa avete da mostrarMi? Qual’è la semenza che avete curato? Quali sono i campi che avete coltivati e reso fertili attraverso il vostro adempimento? Il tempo nel quale le semenze sono perfette, non è ancora giunto, ma non vi voglio scoraggiare. Vi istruisco, affinché raggiungiate la più grande elevazione. Non dimenticate che secondo la vostra semina sarà anche il vostro raccolto. Quando il frumento che seminate, è ottuso, non raccoglierete niente. Quando seminate poco, raccoglierete poco. Perciò dedicatevi alla semina, e lavorerete per una ricompensa per il futuro. Il frutto maturo sarà nel Mio Granaio. Io lascio a voi le ‘Sette spighe’ per coltivarle. Io esigerò il frutto del primo, il frutto del secondo e così fino all’ultimo, e quando tutti sono di buon sapore, il raccolto sarà perfetto. Ma che cosa sono queste spighe di cui vi parlo, amati discepoli? – Sono le sette virtù dello spirito.
34. Fortificatevi! Il Balsamo è stato da voi ed ho dato ad uno spirito la Mia Luce. Verranno gli uomini per indagarvi, ma Io fornirò loro delle dimostrazioni tramite i mediatori. Guai a colui che non è preparato, perché dubiteranno di lui e del Maestro. Io vi fortifico per il momento della prova: ma perché siete sorpresi quando questi verranno? La Mia Parola forse non era profetica? Perciò Io vi dico: Preparati, popolo Mio, perché sulla tua via incontrerai il lupo affamato che nella pelliccia di pecora vuole sopraffarti. Ma se sei vigile, lo scoprirai e lo vincerai con le tue armi dell’amore.
35. Gli uomini cercheranno i vostri errori per rovinarvi. Come hanno indagato il Maestro nel Secondo Tempo, così procederanno anche con voi. Ma Io vi risveglio, vi preparo e vi do l’Intuizione.
36. Diffonderete la Mia Parola in regioni vicine e lontane. Preparerò nuovi operai affinché l’albero non rimanga solo dopo il 1950.
37. Non abbiate paura degli uomini; perché in Verità, Io vi dico: Io parlerò attraverso la vostra bocca, testimonierò tramite voi la Mia Parola e la sua eco giungerà fino alla fine del mondo, dai grandi, dai piccoli, dai governanti, dagli scienziati e teologi.
38. L’umanità vedrà in voi i messaggeri del Santo Spirito. Dovete trasformare l’imperfezione in perfezione. La vostra parola dev’essere amabile, colma di tenerezza, allora il malato riceverà la salute tramite la stessa, e colui che ha smarrito la via si pentirà dei suoi errori e ritornerà a Me.
39. Oggi siete Miei allievi, domani vi trasformerete in maestri per dare all’umanità un buon esempio. Vi vedrò venire alla Sorgente dell’Amore e della Sapienza con i vostri cuori colmi di gioia ed Io vi dirò: Venite e calmate la vostra sete; e quando poi avrete bevuto e vi sarete elevati a Me, Mi vedrete come vi indico le vie del mondo, dove si trovano le folle di uomini assetate che aspettano la vostra venuta.
40. Il Padre vi chiama figli della Luce e della Pace, ma dovete giustificare questo nome attraverso le vostre opere. Solo così potrete parlare di Me. Guai a colui che si colmerà di vanità, dato che si sente soverchiato con Doni, oppure che permette che l’egoismo prenda possesso del suo cuore; perché la sua caduta non si farà attendere e sarebbe molto dolorosa.
41. Il frutto che Io vi ho dato affinché lo condividiate con i vostri fratelli e sorelle, ha un sapore che non potete scambiare, né dovete cambiare, se non volete che la vostra opera sia sterile. Non è la Mia Volontà che gridiate al mondo di amarMi. Io voglio che con le vostre opere lasciaste dietro di voi una scia d’amore, di misericordia e di fede.
42. Ogni volta quando vi accingete ed annunciate che siete Miei eletti i quali Mi stanno più vicino e Mi servono meglio, vi sottoporrò alla prova come l’ho fatto con i Miei apostoli al mare di Galilea. Allora saprete se in Verità Mi amate e se la vostra fede è salda. Chi Mi vuole seguire, dev’essere umile.
43. L’obbedienza verso la Mia Legge significa umiltà nella vostra anima; chi è obbediente, è avvolto nella Mia Grazia, mentre colui che cammina seconda la sua propria volontà nell’opinione di portare con sé la sua eredità, in Verità si deruba dei suoi Doni.
44. Giorno per giorno vi sto ammaestrando per prepararvi alla lotta, perché presto non parlerò più in questa forma ed è necessario che siate forti per superare le prove. Rimanete con Me, imparate a portarMi nei vostri cuori, e nelle ore della prove Mi vedrete fare dei Miracoli tramite la vostra mediazione.
45. Comprendete tutti ciò che Io ho voluto dirvi, affinché non pensiate che sia impossibile portare in voi la Mia Dottrina.
46. Interpretate bene le Mie Parole, affinché possiate fare un ulteriore passo sulla via del vostro perfezionamento.
47. Sareste capaci di abbandonare tutto per seguire Me, come coloro che Mi hanno seguito da molto vicino nel Secondo Tempo? Oppure cercherete di imitare il figlio perduto nella Mia Parabola, che ha abbandonato la casa del padre suo per andare in altri paesi ed a sperperare l’eredità che gli era stata consegnata?
48. Rimanete riflessivi e non osate a risponderMi; ma non temete, perché se vi ho chiamato, allora perché so che Mi amate e che Mi seguirete fino alla fine della via.
49. Se ciò che temete è la perdita della vostra vita oppure il subire sacrificio di sangue, allora Io vi dico già oggi che non incontrerete queste prove nella vostra lotta spirituale. La Terra è già stata resa fertile nel Secondo Tempo con il Sangue del Maestro e dei Suoi discepoli.
50. Il vostro merito consisterà nel fatto che adempite la Legge spirituale senza trascurare i vostri obblighi nei confronti della vita materiale.
51. Non esigo da tutti la stessa rinuncia, non tutti sono capaci dello stesso sacrificio. Nel tempo di allora i Miei discepoli hanno dovuto dedicarsi pienamente all’Opera che Io ho affidato loro, e per questo era necessario che abbandonassero genitori, figli, mogli e tutto ciò che possedevano nel mondo. Invece quando ho istruito le folle di uomini le ho mostrato che è inevitabile “dare a Dio ciò che è di Dio, ed all’imperatore, ciò che è dell’imperatore”, per adempiere la vita che il Creatore ha dato.
52. Quella umanità era materializzata e contemporaneamente poco sviluppata; perciò ho detto alle folli di uomini: “L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni Parola che viene da Dio”.
53. Anche voi siete una umanità materializzata, ma contemporaneamente sviluppata, più capace di dare alla vostra anima ciò di cui ha bisogno ed alla vostra vita umana ciò che questa esige.
54. Non siete dei novizi nei confronti della Mia Dottrina; perché se fosse così, avrei dovuto darvi la Legge scolpita in pietra, come l’ho fatto nel Primo Tempo. Ma dato che parlo a voi di spiritualizzazione e vi rivelo i Misteri che in quei tempi non sono stati mostrati agli uomini, è un segno che eravate già nei tempi passati i Miei discepoli. Vedete, questo è il motivo perché vi dico qualche volta che quelli e voi siete gli stessi.
Una Parabola
55. In un lontano paese viveva un padre con uno dei suoi figli che amava intimamente.
56. Il figlio si ammalò, e quando il padre vide che la sua vita era in pericolo, lo ha portato su una altura dove si trovava un vegliardo che guidava i destini di quel paese e quando arrivò ai suoi piedi, disse al vegliardo: ‘Mio figlio è malato, ed è il mio più grande desiderio che trovi miglioramento; perché se morisse, anch’io morirei di dolore’.
57. ‘Tuo figlio guarirà e ritornerà colmo di vita e forza nella sua patria’, gli rispose il vegliardo; e mentre pronunciò queste parole, toccò il malato e questi risanò.
58. Dopo il ritorno in patria il padre vide suo figlio forte e sanissimo. Passò il tempo e quel figlio si sentì forte e divenne arrogante; capitò su vie traverse e prese in sé dei frutti velenosi che ammalarono il suo corpo e la sua anima. Disconobbe suo padre ed il suo cuore coltivò solo ancora sentimenti d’odio e di distruzione.
59. Quando il padre lo vide perduto in questo abisso di cattiveria, andò verso l’altura e disse al vegliardo: “Onorevole vegliardo, mio figlio è capitato su una via storta che lo ha condotto nell’abisso’
60. ‘Perché piangi?’ gli disse il vegliardo.
61. ‘Io piango alla vista della rovina di mio figlio. Ho sperato che la sua anima venga tolta da questo mondo, ma questo momento non è venuto, e non posso più sopportare la sua scelleratezza’.
62. Il vegliardo gli rispose: ‘Tu avevi pregato che vivesse, ed è rimasto in vita. Era tempo che la via della sua vita sulla Terra fosse andata alla fine. Ma ora riconosci che hai dovuto imparare a pregare nel modo giusto e di adeguarti alla Mia Volontà’.
63. Amata Israele: Io sono sempre giusto nelle Mie Decisioni. Perché volete a volte immischiarvi nei Miei alti Consigli? Non sapete che coloro che decedono per andare nel mondo spirituale, entrano nella vera Vita? Non opponetevi, al contrario, aiutateli, affinché decedano con il vostro accordo, e che il loro passo da questo mondo nell’altro avvenga colmo di fermezza d’animo e comprensione spirituale
64. Cercate Me come Padre, riconoscete il Mio Amore, la Mia Sapienza e la Mia Giustizia; venite a Me sui gradini della preghiera, della fede e delle buone opere.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La Luce del Mio Santo Spirito discende su di voi; ma perché Mi rappresentate nella figura di una colomba? Quelle immagini e simboli non devono più essere onorati dai Miei nuovi discepoli.
2. Comprendi la Mia Dottrina, popolo: In quel Secondo Tempo il Mio Santo Spirito Si è manifestato al Battesimo di Gesù nella figura di una colomba, perché questo uccello nel suo volo ha somiglianza con il Soffio dello Spirito, il suo bianco parla di purezza, e nel suo sguardo soave e mite vi è un riflesso dell’innocenza. – Come si poteva far comprendere a quegli uomini non istruiti il divino, se non si prendono in aiuto le figure degli esseri che erano loro noti nel mondo?
3. Cristo Che in questo momento vi parla, era stato rappresentato tramite un Agnello, e lo stesso Giovanni Mi vedeva così nelle sue visioni profetiche. Tutto questo è da ricondurre al fatto, se Mi cercate in ognuna delle Mie Opere, troverete nell’intera Creazione sempre una immagine dell’Autore della Vita.
4. Nella Mia Rivelazione tramite Gesù vi ho annunciato la Venuta del Santo Spirito, e gli uomini credevano che si trattasse di una Divinità che, da loro sconosciuta, si trovasse in Dio senza poter comprendere che, se parlavo del Santo Spirito, Io vi parlavo dell’unico Dio che preparava il tempo nel quale Egli Si doveva comunicare spiritualmente agli uomini attraverso l’intelletto umano.
5. Con queste Istruzioni vi affido la spada della Luce e della Verità, affinché con essa combattiate nella battaglia che vi ho sovente annunciata, di sussistere nei confronti dei vostri fratelli per amore e giustizia, perdono e misericordia.
6. Rimangono solo ancora un paio di anni per darvi la Mia Dottrina in questa forma. Conservate le Mie Istruzioni, perché alla fine del 1950 queste Comunicazioni termineranno ed è necessario che diventiate forti nell’umiltà e nell’obbedienza, affinché superiate tutte le prove.
7. Non credete che combatterete solo nel campo spirituale, no, popolo Mio: la lotta in arrivo si svolgerà su tutti i campi affinché, ciò che è uscito dalla via, ritorni in questa, ciò che si è arrestato, cominci nuovamente lo sviluppo e ciò che si è macchiato, ottenga la sua purificazione.
8. Allora sperimenterete come le intuizioni umane stesse si scuoteranno nelle loro fondamenta, come gli elementi della natura capiteranno in veemente movimento, dove causeranno distruzioni e metteranno alla prova la fede dell’umanità.
9. Tutto questo succederà dopo il 1950, e se rimarrete fedeli a questa Legge, supererete tutti i destini mutevoli; ma se diventate disobbedienti mentre vi distogliete da ciò che Io vi ho comandato, allora vi dico già oggi: sarete esposti alle prove ed agli elementi scatenati, e questi non obbediranno più ai vostri comandi.
10. Io non voglio questo dolore per il Mio popolo che ho istruito per così lungo tempo; Io voglio la sua pace, affinché nelle ore della prova possa portare ai tormentati una parola di Luce e di conforto.
11. Chi non brama in questo tempo ad essere illuminato dal Santo Spirito?
12. In Verità, in Verità, Io vi dico, se sapete prepararvi, ci saranno grandi le manifestazioni che vedrete dopo il 1950.
13. Quando nel Secondo Tempo Mi sono reso visibile ai Miei discepoli per l’ultima volta fra le nuvole, vi fu tristezza in loro quando scomparvi alla loro vista, perché in quel momento si sentirono lasciati soli; ma dopo udirono la voce del Angelo messaggero del Signore che disse loro: “Voi uomini di Galilea, che cosa cercate con lo sguardo? Questo Gesù che oggi avete visto salire in Cielo, Lo vedrete discendere nello stesso modo”.
14. Allora hanno compreso che il Maestro, se ritornasse agli uomini, questo sarebbe stato spiritualmente.
15. Alcuni giorni dopo la Mia Crocifissione, quando i Miei discepoli erano radunati intorno a Maria, ho fatto sentire loro la Mia Presenza che era simboleggiata nella vista spirituale di una colomba. In quell’ora benedetta nessuno osava muoversi né di dire una qualsiasi parola. Regnava una vera estasi nell’osservazione di quella Immagine spirituale che il Maestro il Quale era apparentemente andato via da loro, sarà sempre presente da loro nello Spirito.
16. Discepoli, riflettete a fondo su questi Ammaestramenti e lasciate diventare efficace la Mia Grazia in voi come in quei tempi.
17. Oggi vengo a voi nella Luce raggiante così come sono apparso ai Miei discepoli nel Secondo Tempo, quando ero da loro prima della Mia Ascesa al Cielo nello Spirito, per fortificarli e per liberarli dal loro sconvolgimenti in seguito agli eventi ai quali avevano assistito. Nella stessa Magnificenza appaio oggi da voi per dirvi: Il Mio Sacrificio si ripete eternamente, sempre di nuovo Io risorgo dai morti ed effondo su di voi la Mia Luce, affinché cominciate l’opera del giorno ed eseguite tutto ciò che Io vi ho insegnato.
18. Lavorate su di voi, affinché vediate discendere dal Mio Regno i Beni spirituali che vi voglio concedere.
19. Il Pasto è preparato, l’Agnello è stato sacrificato e ricchi cibi sono pronti. Schieratevi intorno a Me, discepoli, e nutritevi. Io apro il Libro della Sapienza affinché leggiate la Lezione che corrisponde a questo giorno. Venite a Me e prendete il cibo che vi offro, perché breve è il tempo di Grazia che Io vi concedo.
20. Perché la Mia Parola vi fa stupire, che vi consegno per mezzo di un megafono umano, dato che in tutti i tempi Mi sono servito di uomini per parlare a voi e per guidarvi? Quando sono venuto da voi nel Secondo Tempo, sono divenuto Uomo, affinché alla vista delle Mie Opere seguiste i Miei Passi. Mi avete visto nascere, crescere, combattere e soffrire. Era necessario che l’umanità imparasse a conoscere il Mio Amore e la Mia Potenza, affinché il Mio Esempio fosse indelebile in tutti i Miei figli. Perciò voi piangete, quando vi ricordate di questi eventi, e sentite rimorsi di coscienza, perché non sono stato né pienamente riconosciuto né amato dall’umanità. Anche ora, ancora nel Terzo Tempo, vi do una ulteriore Istruzione che vi deve spiegare il Mio precedente Agire e prepararvi per il nuovo tempo nel quale vivrete.
21. Io voglio che domani, quando non Mi sentirete più in questa forma, viviate secondo il Mio Esempio e rimaniate come maestri dell’umanità. Chi saranno coloro che partiranno per salvare gli uomini, quando si trovano nel mezzo al caos? Chi Mi rappresenterà nel Terzo Tempo e darà testimonianza di Me? Chi saranno coloro che fermeranno l’avanzare degli elementi della distruzione, quando irrompono nel mondo? Chi imiterà con fervore i Miei apostoli e diffonderà la Mia Dottrina? – Siete voi che ho preparato con la Mia Parola, con Doni della guarigione e della Forza, affinché siate medici, messaggeri e consolatori, perché l’umanità piangerà molto prima e dopo il Mio Allontanamento. I tempi in arrivo offriranno i lieviti più amari del calice ed in quei giorni il Mio Spirito stimolerà in ogni intelletto delle vibrazioni che illuminano tutte le creature, per eliminare le confusioni regnanti. In quel tempo la sofferenza unirà tutte le anime e queste cercheranno la Luce e la via che conduce a Me.
22. Seguirete la Mia Volontà per guidare coloro che vengono qui alla ricerca di Me? – Voi Mi dite che questa è la vostra premessa e Mi chiedete Assistenza, per superare tutti gli ostacoli che si metteranno sulla vostra via. Sì, figli Miei, vi ho detto che sono pronto ad assistervi, perché senza forza non potete fare nulla. Siete deboli, poveri ed ignari, ma Io vi rendo eredi di un Regno di vera Grandezza, e non tratterò nulla nella Mia segreta Camera del Tesoro; tutto ciò che vi appartiene come figli Miei, Io ve lo darò, ed Io vi incarico a distribuire questa Ricchezza fra i vostri fratelli e sorelle.
23. Vi parlo dell’unificazione, dell’armonia e della comprensione perché voglio che la casa d’Israele sia l’Arca di salvezza, Sorgente di pace e di conforto per tutti i viandanti esausti. Vi ho chiamati i forti, e lo sarete attraverso il potere delle virtù che Io ho posto in voi. Pensate che Io vi precedo in tutte le vostre lotte e vi lascio la Mia Orma. Comprendete che nella vostra anima non può essere pace né gioia finché non siete in sintonia. Vi voglio vedere liberi da ogni sofferenza, perché siete già vicini alla fine della vostra prestazione d’espiazione, state davanti alle porte della terra promessa, nella quale entrerete vittoriosi e salvi, perché questa è la Mia Volontà.
24. Non voglio che diventiate fanatici a causa della Mia Parola oppure che diate forma ad una nuova idolatria. Non pretendo il sacrificio della vostra vita, né che offriate i fiori ed i frutti dei vostri giardini, perché sono Opera Mia, e non avete nessun merito quando Me li date. Non è la Mia Volontà che produciate con le vostre proprie mani delle immagini e dopo le adorate, né che costruiate colmi di vanità ed arroganza una seconda torre di Babele. Ciò che Io desidero nostalgicamente da voi è un santuario che giunge in Alto fino a Me, formato dalle vostro opere d’amore, da preghiere e parole che sgorgano dai vostri cuori, e che darete nel Mio Nome alle anime affamate di Verità. Questo è il “culto divino” che Io esigo da voi.
25. Siete sottoposti alla Legge dello sviluppo, questo è il motivo della vostra re-incarnazione. Solo il Mio Spirito non si deve sviluppare: Io sono immutabile.
26. All’inizio vi ho mostrato la scala sulla quale le anime devono salire per giungere a Me. Oggi non sapete a quale livello dell’esistenza vi trovate; ma quando deponete il vostro involucro, riconoscerete il vostro grado di sviluppo. Non fermatevi, perché sareste un ostacolo per coloro che vengono dopo di voi.
27. Siate uniti nello spirito, anche se abitate a differenti livelli, ed un giorno sarete uniti sul settimo gradino, il più alto e godrete il Mio Amore.
28.Voi uomini, che siete formati secondo la Mia Immagine e Somiglianza, ascoltateMi. Non partite già domani per parlare di questa Dottrina, se non avete con voi una buona semenza, se non sapete ciò che è un’umile sottomissione e fate il contrario di ciò che vi impone la Mia Legge. Oggi vi consiglio, affinché domani non vacilliate sulla via.
29. Dovete provvedere per la donna che Io vi ho dato come coniuge, la dovete tenere in onore, ed in lei il vostro seme porterà frutto. Non voglio che parliate di Verità e rettitudine e facendo questo sfogliate le rose e poi le abbandonate, perché così oltraggiate la Mia Legge. Abbiate rispetto sia per ciò che è vostro, anche per ciò che appartiene all’altro. Siate giusti e promuovete la pace sulla Terra, Verrà il momento nel quale sarete preparati per parlare dell’assoluta obbedienza, dell’amore e del perdono.
30. Beato chi si umilia sulla Terra, perché Io gli perdonerò. Beato chi viene diffamato, perché Io testimonierò della sua innocenza. Beato chi dà testimonianza di Me, perché Io lo benedirò. E chi a motivo dell’esercizio della Mia Dottrina viene disconosciuto, Io lo riconoscerò.
31. Chi di voi non ha sentito la Mia Presenza e si è nutrito tramite la Mia Parola? “Chiedete e vi sarà dato”. – Se prima Mi avete cercato nelle Stelle ed in cose materiali, allora oggi cercateMi con la vostra anima nell’Infinito. Avvicinatevi a Me tramite l’amore, tramite l’obbedienza ed avrete pace.
32. Amate Me, ma non deificate questi portatori della Voce, attraverso i quali Io Mi annuncio. Amate la Mia Parola e le Mie Opere; sono al di là dell’umano. Questi megafoni sono solo Miei strumenti e non sono superiori a voi, ma sono pari a voi.
33. Calmate la vostra sete nella Mia Sorgente inesauribile, affinché non continuiate ad essere assetati. Non voglio che i Miei figli continuino a soffrire fame o sete. Perciò Mi avvicino a voi e vi porto il Pane dell’eterna Vita, affinché non continuiate per un solo attimo ad avere mancanza di beni spirituali. Io invece ho Sete del vostro amore, della vostra pace, e Mi avete negato l’acqua della vostra comprensione. Fino al giorno d’oggi non avete calmato l’ardente sete di riconoscimento della Mia Legge che Mi dovete come figli. Ma Io continuerò ad aspettarvi, perché la Mia Pazienza è inesauribile. Venite a Me ed Io vi prometto che non vi mancherà la Mia Protezione; perché se oggi sapete amarMi, giungerete un giorno a Me e finalmente Mi comprenderete.
34. Vivete e prendete tutto ciò che vi siete creati per il vostro benessere sulla Terra, affinché la pace non vi lasci. Non cedete nella lotta per raggiungere la vostra redenzione spirituale.
35. Quando l’anima è preparata, per lei non esiste nessuna notte, nessuna stanchezza né sonno; nell’essere attiva conquista la sua forza ed ogni prova è per lei una preziosa occasione per dimostrare la sua forza e la sua perseveranza. Altre anime, anche se già sveglie, sanno cercarMi nell’ora della prova; la loro fede e la loro fiducia le fanno passare oltre. – Io vi voglio avere umili ed obbedienti affinché vi lasciate guidare attraverso la vostra coscienza, che è la scintilla divina che guida la vostra anima.
36. Che cosa volete chiedere a Me e per chi piangete? Mi dite che solo Io vi posso dare ciò che necessitate. Siate benedetti voi che Mi cercate così e Mi chiedete nell’umiltà per i vostro amati parenti e per coloro che amate teneramente, e che siete preoccupati per via del loro progresso spirituale senza che essi siano parenti di sangue con voi. Mi pregate per coloro che vivono nella prigione ed espiano una punizione e per coloro che sono pure incarcerati da innocenti. Pregate per i malati che soffrono lontani dalla loro casa. Questo desiderio sorge in voi perché cominciate ad amare ed in questo sentimento trovate una delizia sempre più elevata. Lasciatevi ispirare dall’amore per realizzare tutte le vostre opere, allora avranno un contenuto spirituale.
37. Quando pregate, allora cercateMi nell’Infinito, al di là del terreno. Mettetevi in contatto con Me e quando ritornate al vostro mondo, ogni dubbio sarà dissipato, non ci saranno ostacoli sulla via, vi sentirete colmi della Mia Sapienza.
38. Vi ho dato questo tempo affinché lo utilizziate per lo studio della Mia Istruzione, affinché possiate approfondire la Mia Parola, lontani dai divertimenti del mondo. Oggi Mi avete molto vicino a voi, la Mia Luce ha illuminato il vostro spirito; il Mio Essere vi nutre, ed avete eternamente presente il Mio Esempio. Non credete che vi abbia dato dimostrazione dell’Amore solo nel Secondo Tempo; la Mia Presenza è eternamente con voi. Io esigo da voi solamente che vi prepariate per sentirMi in tutte le Mie Opere. Nelle prove che oggi piegano l’umanità, potete riconoscere la linearità della Mia Giustizia.
39. Voi tutti raggiungerete la meta attraverso l’adempimento del vostro compito; perciò sono venuto per darvi i Miei inesauribili Insegnamenti, affinché saliate sulla scala del vostro sviluppo. Non è il Mio Sangue che vi salva, ma la Mia Luce vi libererà nella vostra anima.
40. Nel Secondo Tempo, dopo che Me ne ero andato, vi ho dato la Mia Dottrina attraverso i Miei apostoli; adesso la do a voi attraverso la mediazione dei Miei portatori della Voce, ed in questa vi offro la Sapienza divina che nutre e consola la vostra anima.
41. Vi prego di trasformare il vostro cuore in un fiore spirituale per portarlo a Maria che voi cercate come Madre e che amate, perché dal suo grembo germogliò il Frutto benedetto che vi ha portato il Pane dell’eterna Vita: Gesù.
42. Maria è il fiore del Mio Giardino celeste la cui entità è sempre stata nel Mio Spirito.
43. Vedete qui questi fiori che nascondono la loro bellezza nell’umiltà? Pure così era ed è Maria: una inesauribile sorgente di bellezza per colui che può contemplarla nella purezza e riverenza, ed un Tesoro di bontà e tenerezza per tutti gli esseri.
44. L’ho dato a Gesù come Madre; lei era la tenerezza rivestita in una donna. E’ lei che voi cercate come intercessora, che voi invocate come conforto nelle vostre sofferenze, e questo divino Amore si distende come un mantello sull’umanità.
45. E’ lei che l’Angelo del Signore ha chiamato “Benedetta fra tutte le donne”. Lei è la stessa che Cristo ha lasciato come Madre spirituale di tutti gli uomini.
46. Maria è passata attraverso il mondo ed ha nascosta la sua entità divina; lei sapeva chi era e Chi era suo Figlio, ed invece di vantarsi con quella Grazia, si è dichiarata solo come una serva dell’Altissimo, come uno strumento dei Consigli del Signore.
47. Maria è passata silenziosamente attraverso il mondo, ma ha colmato i cuori con pace, ha fatto l’intercessione per i bisognosi, ha pregato per tutti ed infine ha versato le sue lacrime del perdono e della compassione sull’ignoranza e scelleratezza degli uomini. Perché non dovreste rivolgervi a Maria, se volete venire al Signore, dato che attraverso di lei avete ricevuto Gesù? Madre e Figlio non erano uniti nell’elevata ora della morte del Redentore? In quel momento non si è mescolato il Sangue del Figlio con le lacrime della Madre?
48. Allora non c’è da stupirsi che la cercate in questo tempo affinché lei vi guidi e porti più vicino al Maestro.
49. Beati coloro che sanno scoprire questo Fiore dell’umiltà e purezza nel Giardino celeste; ma vi dico ancora una volta che solo lo sguardo puro la potrà trovare.
50. Oggi presentate le vostre sofferenze davanti ai Miei Occhi, affinché Io le lenisca, ed in Verità vi dico, che questo è il Mio Compito, sono venuto per questo, perché Io sono il divino Medico. Ma prima che il Mio Balsamo di salvezza diventi efficace nelle vostre ferite, giunga prima a voi la Mia Carezza d’Amore, concentratevi su voi stessi ed esaminate il vostro dolore, indagatelo, riflettete per tutto il tempo che ne è necessario, affinché da questa considerazione cogliate l’Insegnamento che contiene questa prova, pure come la conoscenza che vi si cela e che dovete conoscere. Questa conoscenza sarà esperienza, fede, uno sguardo nel volto della Verità, sarà la spiegazione per molte prove e lezioni da voi incomprese.
51. Indagate il dolore come se fosse qualcosa di toccabile, e scoprirete in esso il bel seme dell’esperienza, il grande insegnamento della vostra esistenza, perché il dolore sarà diventato il maestro nella vostra vita.
52. Chi considera il dolore come un maestro e segue con mansuetudine le sue chiamate d’ammonimento che egli fa per il rinnovamento, per il pentimento e per il miglioramento, imparerà più avanti a riconoscere la sensazione di felicità, di pace e di salute.
53. Esaminatevi con cura, e sperimenterete quanta utilità ne traete. Riconoscerete le vostre manchevolezze ed imperfezioni, le correggerete e perciò smetterete ad essere il giudice di altri.
54. Mi pregate di guarirvi; ma in Verità vi dico, che nessuno meglio di voi stessi può essere il vostro giudice.
55. A che cosa serve che Io vi guarisca ed elimini i vostri dolori, se non deponete i vostri errori, peccati, vizi ed imperfezioni? Non il dolore è la causa del vostro male, ma i vostri peccati. Vedete, questa è la causa del dolore! Combattete quindi il peccato, allontanatelo da voi, e sarete sani. Ma per farlo è il vostro compito; Io vi istruisco solamente ed in ciò vi aiuto.
56. Se attraverso la vostra coscienza scoprite la causa delle vostre preoccupazioni e fate di tutto per combatterla, percepireste pienamente la Forza divina che vi aiuta a vincere nella lotta ed a conquistare la vostra libertà spirituale.
57. Quanto sarà grande la vostra contentezza, quando sentite che attraverso i vostri propri meriti avete raggiunto a liberarvi dal dolore e di aver conquistato la pace! Allora direte: “Padre mio, la Tua Parola era la mia guarigione. Il Tuo Insegnamento era la mia salvezza”.
58. Ora smettetela di vivere in un mondo di supposizioni. Non dovete essere nell’ignoranza della Verità né come uomo, ancora meno come anima. Come volete essere vittoriosi nella lotta materiale, senza conoscere la vita spirituale? Come volete essere grandi, sani, saggi e forti, se chiudete ostinatamente i vostri occhi all’eterna Luce?
59. Non vivete più nel crepuscolo! Svegliatevi e venite nella piena luce del giorno! Non siate più piccoli bambini e crescete spiritualmente!
60. Ancora potete dire di vivere in pace, quando vi confrontate con altre nazioni; ma quando vi sentite scoraggiati, allora attingete la Forza dalla Mia Opera; quando vi vogliono dominare gli insegnamenti del materialismo, allora prendete la Luce dalla Mia Parola. In Verità vi dico, se non doveste ancora essere preparati come Io vi insegno, molti di voi capiteranno nella confusione, molti Mi volteranno le spalle, e molti credenti di oggi domani saranno Miei nemici e si alzeranno per negare questa Verità. Io vi perdono già in anticipo, ma ve lo faccio notare anche in anticipo e vi tengo svegli.
61. Vi dico ancora una volta che dovete esaminare tutto con cura, in questo modo comincerete a sentire in modo un po’ più fraterno, ad essere compassionevole e comprensivi con i vostri prossimi. Oggi vi respingono ancora molte azioni degli altri, perché dimenticate i vostri propri errori. Ma quando conoscerete le vostre macchie ed errori, comprenderete l’Amore con il Quale Io vi perdono e vi aspetto. Allora potete solo ancora dire: ‘Se il Padre mio mi ha perdonato, dopo averLo tanto offeso, è mio dovere perdonare ai miei fratelli’.
62. L’uomo non s’intende a guardare nel suo interiore, ad esaminare le sue azioni e pensieri.
63. E’ la preparazione spirituale che vi serve; ma se agite secondo la Mia Parola, causerete agitazione nella vita dei vostri fratelli, perché in voi si annuncia lo spirito con tutti i suoi Doni e Forze.
64. In Verità vi dico, la storia dello spiritualismo verrà scritta nella storia dell’umanità con lettere splendenti.
65. Israele non si è reso immortale attraverso la liberazione dal giogo egizio? I cristiani non si sono resi immortali attraverso l’amore nel loro corteo trionfale? Proprio così si renderanno immortali gli spiritualisti nella loro lotta per la libertà dello spirito.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. State commemorando in questo giorno la Mia Entrata in Gerusalemme; risvegliate i tempi nei quali Io vivevo fra voi come Gesù. Oggi vi sentite di nuovo forti in vista dei Miei nuovi Miracoli e date pubblicamente testimonianza che questo Maestro è Lo stesso che vi ha parlato nel Secondo Tempo; ma Io vi dico che non dovete dimenticare che cosa avete fatto con Gesù, affinché non lo ripetiate in questo tempo. Io sapevo che dopo il vostro giubilo, in seguito alle parole dei sacerdoti, diventereste di nuovo deboli e che i vostri canti di Osanna presto si sarebbero cambiati in “Crocifiggilo”.
2. O figli Miei, che non avete riconosciuto le Mie Comunicazioni nel corso dei tempi, siete rimasti ancora deboli nell’attesa dell’adempimento delle Mie Profezie!
3. Io ero l’Agnello sacrificale a quella festa di Passah che il Mio popolo ha festeggiato. Solo più tardi, quando il tempo era passato, avete riconosciuto l’Essenza della Mia Dottrina ed il motivo per il Mio Sacrificio, e poi avete pianto e vi siete pentiti per non averMi riconosciuto.
4. Oggi vi trovate in un nuovo Tempo delle Istruzioni e di grandi manifestazioni spirituali ed il Maestro cerca nella vostra anima la semenza che ha posto in voi in un altro tempo. Voi Mi dite: “Perché non sentiamo la Tua Presenza, quando ci Sei così vicino?”. Ed Io vi rispondo che vi siete materializzati, che siete occupati con le scienze e con tutto quello che appartiene al mondo ed in ciò dimenticate la vostra anima. – Mi dite impauriti che avete smarrito la via, ed Io vi dico che sono venuto per indicarvi la via con la Luce della Mia Dottrina che vi conduce ad una esistenza in un mondo di pace. AscoltateMi, allora la Mia Parola vi risveglierà ad una nuova vita, si dissiperanno i vostri dubbi e timori. La vostra anima che porta un grave peso, troverà calma, quando sente il Mio Perdono.
5. Perché non lasciate a Me la vostra faccenda? Perché vi procurate giustizia, mentre occupate il Mio Posto come Giudice? Non sapete che vivete in un tempo di prove e di rimessa della colpa? Riconoscete che tutti voi trasgredite contro la Mia Legge e che Io non vi ho né giudicati né pubblicamente accusati.
6. Se vi ho concessa la libera volontà, non è per il fatto affinché vi giudicaste vicendevolmente, ma affinché perfezionaste la vostra anima nell’esercizio del bene, sostenuti dalla Luce della coscienza.
7. Io faccio di voi ‘operai’ e vi do la Mia Semenza dell’Amore, affinché la seminiate nei malati, negli afflitti, nei malfattori; e se per caso qualcuno si sente indegno di riceverla, allora inducetelo di venire a Me, Io saprò renderlo degno affinché non si senta disprezzato. Invocate la vostra Madre celeste, il suo amore divino vi assisterà in questa lotta e vi guiderà tutti a Me.
8. Io voglio che voi, il popolo che Io ho istruito, vi assumiate il compito di guidare le nuove folle di uomini che dopo il 1950 verranno qui, per aumentare il Mio popolo, e che vegliate, affinché siano nutriti con il Pane dell’eterna Vita, come Io lo faccio con voi.
9. Non permettete che la Mia Parola venga falsificata; siate vigili, affinché il suo senso spirituale rimanga sempre conservato, e provvedete che la vostra interpretazione sia giusta. Presentate la Mia Verità, e porterà ai vostri fratelli vita, salute e fede. Se la Mia Parola è Luce che irrompe da Me, si deve rivelare in ognuno che la riceve come una fiaccola. Io vi offro questa Luce perché non voglio che viviate nell’oscurità.
10. Perfezionate la vostra anima con la Mia Sapienza, fortificatevi, affinché lottiate per la vostra risalita spirituale. – Dato che siete privi di qualsiasi moto di sentimento, percepite la Mia Carezza, affinché l’egoismo degli esseri che vi circondano non lasci nessun danno nei vostri cuori. – Mi domandate: ‘Perché fra gli uomini non esiste vero amore? Perché non si esercita vera carità?’ Ed Io vi rispondo: Perché avete lasciata esaurire la sorgente dell’acqua cristallina che ho posto nel vostro cuore, perché vi siete allontanati dall’adempimento della Mia Legge.
11. Vi siete divisi e non volete sapere niente dei bisogni dei vostri fratelli; vi considerate come stranieri, persino quando abitate sotto lo stesso tetto. Perciò nell’ascolto della Mia Parola eravate sorpresi, perché in essa Io annuncio il Mio Amore, la Mia Pazienza ed il Mio Perdono per tutti i Miei figli.
12. Io non favorisco nessuno ed esigo da voi che vi uniate, che vi amiate fra di voi e vi perdoniate reciprocamente. Vi ho già dato abbastanza tempo affinché riflettiate e cominciaste una nuova vita. Ho perdonato i vostri errori passati e vi do l’occasione per trasformarvi in discepoli Miei.
13. Davanti a voi si apre il Libro della Vita per illuminare ogni intelletto. Studiate ogni singola delle sue Lezioni, non vedete ovunque dei Misteri: oggi tutto è chiarezza per l’anima. Guardate dentro alla Camera dei Segreti ed imparate a conoscere tutto ciò che Io vi concedo. Non voglio essere più vostro Padre incomprensibile. Non c’è nessun motivo di vederMi così, perché tutte le Mie Rivelazioni erano nel campo della vostra facoltà di comprensione, e vi ho rivelato tutto al momento giusto.
14. Non affliggetevi inutilmente; tutto ciò di cui credete di aver bisogno, lo avete con voi. Io ho messo la Mia Luce nel vostro spirito e vi ho in più affidato il necessario per la conservazione del vostro corpo. Vi servono tutti gli elementi, ho creato tutto per il vostro ristoro, e tutto è utile, se lo usate con misura. Il motivo per le vostre sofferenze e preoccupazioni è un altro: l’anima non trova pace in questa esistenza vacua che avete creato sulla Terra, e la sua inquietudine si comunica a voi. Se faceste delle premesse per il vero miglioramento – quanto vi fareste del bene e come riconquistereste la pace perduta.
15. Discepoli, preparatevi, affinché possiate parlare all’umanità dell’amore, del perdono e della giustizia. Dimenticate tutto ciò che appartiene al mondo per elevarvi nelle regioni di pace e dell’amore perfetto.
16. Avete ascoltato la Mia Chiamata e Mi cercate per imparare la Mia Lezione; alcuni chiedono il pane quotidiano, altri Mi cercano come Medico e Consigliere. Ma certi vengono solamente per indagare la Mia Parola e vogliono scoprirvi un qualche errore; ma Io dico a loro: questo punto debole che cercate, non lo troverete nella Mia Dottrina. Se invece entrate nel vostro interiore, là troverete l’imperfezione. – Coloro che hanno agito così, non hanno riconosciuto la Mia Presenza, perché sono solo in grado di interpretare le opere umane, ma non sono capaci a comprendere i Messaggi di Dio. Io illumino tutti e perdono la loro miscredenza.
17. Non permetterò che un unico dei Miei figli si smarrisca o vada persino perduto. Io trasformo le piante parassite in piante fruttifere, perché tutte le creature sono state chiamate all’esistenza per raggiungere una meta del perfezionamento.
18. Io voglio che gioiate con Me della Mia Opera. Già prima vi ho fatto prendere parte alle Mie Caratteristiche, perché siete una parte di Me. Dato che tutto appartiene a Me, rendo anche voi proprietari della Mia Opera.
19. Tutti voi spiriti avete in Me un Padre divino e se nella vita materiale vi ho dato dei genitori umani, allora è avvenuto affinché diano vita al vostro corpo e rappresentino da voi il Padre celeste. Vi ho detto: “Devi amare Dio sopra tutto ciò che è creato,” ed ho aggiunto: “Devi onorare tuo padre e tua madre”. Perciò non trascurate i vostri doveri. Se non avete riconosciuto grati l’amore dei vostri genitori e li avete ancora nel mondo, allora benediteli e riconoscete i loro meriti.
20. Io voglio che siate uomini credenti, che crediate nella vita spirituale. Quando avete visto partire i vostri fratelli per l’aldilà, non considerateli lontani da voi e non pensate nemmeno di averli per sempre perduti. Se vi volete di nuovo unire con loro, allora lavorate, conquistatevi meriti, e quando poi venite nell’aldilà, li troverete là aspettandovi, per insegnarvi a vivere nella valle spirituale.
21. Popolo Mio, credi tu che c’è un Dio, il Quale ispira questa Parola? – Perché allora avete dubitato di Me, quando Mi avete invocato sul giaciglio di dolore, ed il Balsamo di guarigione non vi ha subito guarito la vostra malattia? Pensate che Io vi metto in molti modi alla prova, perché voglio che siate forti: perché se siete Miei discepoli, dovete superare molte prove, affinché siate credibili. 22. Voi siete il seme di Abramo, di Isacco e di Giacobbe che vi hanno dato grandi esempi di fede e di obbedienza; benché possediate lo stesso spirito, non riuscite fare come loro .- In tutti i tempi ho messo alla prova i Miei discepoli. Quante volte ho sottoposto Pietro alla prova e solo in una di queste ha vacillato. Ma per via di questo atto non giudicatelo, perché quando è divampata la sua fede, era come una fiaccola fra l’umanità, mentre predicava e dava testimonianza della Verità.
23. Non condannate Tommaso; pensate quante volte avete potuto toccare con mano le Mie Opere e persino allora avete ancora dubitato. Non guardate con disprezzo a Giuda Iscariota, quel discepolo amato che ha venduto il suo Maestro per trenta denari; perché non c’è mai stato un pentimento più grande che il suo. Mi sono servito di ogni singolo di loro per lasciare a voi degli Insegnamenti che vi sarebbero come esempio e che rimarrebbero eternamente nella memoria dell’umanità. Dopo la loro timidezza si sono pentiti, hanno cambiato e si sono dati illimitatamente all’adempimento della loro missione. Erano veri apostoli ed hanno lasciato un esempio per tutte le generazioni.
24. Venite nella valle spirituale, affinché comprendiate la Mia Parola. Quando ascoltate la Mia Dottrina, allora prendete distanza dalle preoccupazioni del mondo e lasciate splendere la Mia Luce nel vostro spirito. Io incoraggio la vostra fede e vi guido sempre, affinché vi prepariate a godere la Vita eterna.
25. “Vegliate e pregate”, ve lo dico sempre di nuovo; ma non voglio che vi abituiate a questo bonario consiglio, ma lo riflettiate ed agiate secondo questo.
26. Vi invito a pregare, perché colui che non prega, si dà a pensieri superflui, materiali e qualche volta insensati, con cui, senza rendersene conto, favorisce e nutre guerre fratricide. Ma quando pregate, il vostro pensare strappa i veli della fantasia ed i lacci della tentazione che oggi tengono catturati molti esseri, come se fosse una spada di Luce; sazia il vostro ambiente con forza spirituale ed agisce contro il potere del maligno.
27. Non scoraggiatevi in vista della lotta e non disperate nemmeno, quando non vedete ancora nessun successo. Rendetevi conto che è il vostro compito lottare fino alla fine; ma dovete tenere in considerazione che vi spetta solo una piccolissima parte di quest’Opera del rinnovamento e della spiritualizzazione dell’umanità.
28. Domani abbandonerete i vostri posti e verranno altri per continuare il vostro lavoro. Porteranno avanti l’Opera di un passo, e così si adempirà la Mia Parola di generazione in generazione.
29. Infine tutti i rami si uniranno con l’Albero, tutte le nazioni si uniranno in un unico popolo, e sulla Terra regnerà la pace.
30. Pregate, discepoli, e perfezionatevi nella vostra elevazione, affinché le vostre parole dell’istruzione e dell’amore trovino una eco nel cuore dei vostri fratelli.
31. In Verità vi dico: se questo popolo, oltre a comprendere la sua destinazione, adempisse già il suo compito, l’umanità otterrebbe Grazia attraverso le sue preghiere. Ma vi manca ancora l’amore per il prossimo, che percepiate i vostri prossimi come veri fratelli, che in Verità potete dimenticare le differenze di razze, lingue e confessioni di fede per cancellare dai vostri cuori ogni traccia di rancore verso coloro che vi hanno feriti.
32. Se vi riesce ad elevare i vostri sentimenti al di sopra di una così grande miseria umana, in voi salirà la richiesta profondamente sentita e più sincera per i vostri fratelli, e questa vibrazione d’amore, questa purezza delle vostre percezioni, saranno le spade più potenti che distruggeranno le oscurità che hanno creato le guerre e passioni degli uomini.
33. Il dolore ti ha preparato, Israele, vi siete purificati nella schiavitù; perciò siete i più adatti per provvedere ai sofferenti.
34. Veglia, popolo Mio, sii come gli uccelli che annunciano il nuovo giorno e risvegliano i dormienti, affinché siano i primi che ricevono la Luce, ed Io dico poi a loro: Colui il Quale vi ama veramente, vi saluta in questo momento.
35. Tutti coloro che si avvicinano per sentire Me, percepiranno le Carezze della Mia Parola, si sentiranno unti attraverso il Mio Amore e coperti con Beni spirituali.
36. Io sono felice perché ho visto che avete abbandonato tutto per essere alla Mia Tavola e perché sapete che la Mia Parola è il vostro Pane e la vostra Beatitudine sulla Terra.
37. Questa Istruzione giunge nel vostro cuore dove sono nate premesse per il miglioramento e per nobili sentimenti.
38. Se avete molto sofferto e pianto fino a quando eravate pronti ad aprirMi le porte del vostro cuore – in Verità, Io vi dico, colui che ha molto sofferto, ha con ciò espiato contemporaneamente le sue trasgressioni e deve ottenere il perdono.
39. Cuori afflitti, calmate il vostro dolore e venite a Me. Illuminatevi con la Luce della vostra coscienza ed intraprendete di buon coraggio la Via delle Mie Istruzioni.
40. Guarite in Me, dimenticate la vostra preoccupazione ed amate. Chi ha l’amore, ha tutto; chi dice ‘amore’, dice tutto.
41. Quando però comprendete che tutto ciò che è proceduto da Me è perfetto, armonioso e bello, vi domandate: ‘Perché i figli di Dio vivono poi distruggendo ed annientando il mondo? Quale potere li muove a disconoscersi e ad annientarsi, benché siano sorti dalla pura Sorgente del Padre? Quali sono questi poteri e perché Dio con la Sua illimitata Potenza non ha fermato il procedere degli uomini che hanno distrutto la pace? Perché permette il male fra gli uomini?
42. Ascoltate, discepoli: l’uomo possiede come Doni spirituali la libera volontà e la coscienza, tutti vengono al mondo dotati di virtù e ne possono fare uso. Nel loro spirito vi è la Luce della coscienza; ma contemporaneamente con lo sviluppo del corpo si sviluppano con esso le passioni, le cattive inclinazioni, e queste sono in lotta con le virtù. Dio lascia questo accadere così, perché senza lotta non esistono meriti, e questo è necessario per voi incamminarvi sulla via spirituale. In che cosa consisterebbe il merito dei figli di Dio, se non combattessero? Che cosa fareste se viveste colmati di felicità, come la bramate nel mondo? Potete aspettarvi un progresso spirituale, circondati da piacevolezze e ricchezze? – Vi fermereste; perché dove non vi è lotta, non vi è nessun merito.
43. Ma non comprendetelo in modo sbagliato; perché se Io parlo di lotta, intendo quella che voi sviluppate per superare le vostre debolezze e passioni. Queste sono le uniche lotte che Io concedo agli uomini, affinché dominino il loro egoismo ed il loro tendere materiale, affinché lo spirito, attraverso il quale splende la coscienza, occupi il suo vero posto.
44. Io approvo questa lotta interiore, ma non quella che gli uomini conducono nel desiderio di auto elevazione, abbagliati dall’ambizione e dalla cattiveria.
45. Il rumore e gli atti oltraggiosi delle guerre fratricide hanno spento la sensibilità del cuore umano, hanno ostacolato l’annuncio di ogni sentimento superiore come l’amore per il prossimo e la compassione.
46. Con ciò non vi voglio dire che tutti siano fatti così, no, perché ci sono ancora uomini nei quali sono presenti tenerezza, compassione ed amore per i loro prossimi, che vanno fino al sacrificio per risparmiare loro del male oppure per liberarli da una qualche prova. Quando degli uomini vi danno questo aiuto – che cosa non farà allora il vostro Padre celeste per voi che siete figli Suoi? Come vi poteva venire il pensiero che Egli vi mandi il dolore e la disperazione?
47. Io sono Lo stesso Maestro che nel Secondo Tempo vi ha parlato della via nel Regno celeste; Io sono Lo stesso Cristo che ha annunciato la Verità attraverso dei secoli, gli eterni Insegnamenti che sono immutabili, perché sono le Rivelazioni che sorgono dal Mio Spirito.
48. RiconosceteMi nel Padre; perché in Verità vi dico, Cristo è Uno con il Padre dall’Eternità, ancora prima che fosse il mondo. Nel Secondo Tempo questo Cristo, Che è Uno con Dio, è diventato Uomo sulla Terra nel Corpo benedetto di Gesù e così è diventato il Figlio di Dio, ma solo in rapporto al Suo Essere Uomo; perché vi dico ancora una volta, che esiste solo Un Unico Dio.
49. A volte pensate che vi parlo troppo dello Spirito e dimentico i vostri bisogno e preoccupazioni umane. A ciò Io dico: “Cercate il Regno di Dio e la Sua Giustizia, ed il resto vi viene dato in sovrappiù”. Allora verrà a voi la pace, la rilassatezza, la comprensione, il perdono e l’amore, e nel campo materiale avrete tutto in sovrabbondanza.
50. Io conosco e comprendo tutti i vostri bisogni e Mi incarico a dare sollievo alle vostre preoccupazioni secondo la Mia Volontà, e se vi siete sentiti occasionalmente delusi perché non ho subito concesso quello che avete richiesto, per questo non siete meno amato dal Padre; è successo, perché per voi era bene così.
51. Molti dei Miei piccoli bambini attribuiscono la loro sofferenza alle ingiustizie del destino e si credono dimenticati dal loro Padre. Ora vi domando: Per che cosa vi è servita la Sua Parola? Credete forse che il Signore, l’Autore della Vita, non abbia il Potere ad eliminare i vostri mali, oppure che Egli non possa accontentarvi in qualsiasi cosa materiale, che non vi può aiutare per niente nella vostra risalita spirituale?
52. Io vi concedo solo ciò che è per il vostro meglio. Quante richieste esponete, che vi causerebbero solo svantaggi o disagi se vi venissero concesse?
53. L’uomo che confida in Dio e benedice il suo destino da Lui, non maledice mai, né esige ciò che non viene concesso.
54. Quando è povero o malato ed il suo cuore soffre, spera fiducioso nella Volontà del suo Signore.
55. Qualche volta Mi dite: ‘Signore, se io avessi tutto, se non mi mancasse niente, collaborerei nella Tua Opera ed eserciterei benefici’. Ma sappiate che come uomini siete vacillanti e che tutte le premesse di oggi, dato che non possedete niente, cambierebbero, se Io vi concedessi tutto ciò che desiderate.
56. Solo l’Amore di Dio per i Suoi figli è immutabile.
57. Io so in anticipo che morireste, se Io vi regalassi in sovrabbondanza, perché conosco le vostre decisioni e debolezze.
58. Io so che l’uomo nella sovrabbondanza in beni materiali si allontana da Dio, perché non è ancora capace né preparato a comprendere il suo Signore.
59. Riconoscete quanto Io vi amo e non vi dimentico mai; non voglio soltanto che andiate a fondo.
60. Allontanatevi dalle vanità del mondo. Venite a Me per convinzione, per amore, non attraverso il dolore.
61. Non cadete dalla fede quando soffrite la miseria; perché se fosse bene per il vostro sviluppo spirituale liberarvi dalla povertà, vi darei tutto in sovrabbondanza.
62. Pensate che il Padre conduce il destino dei figli Suoi con la massima Giustizia e Perfezione.
63. Questi sono i tempi delle prove, dei dolori e delle amarezze, tempi nei quali l’umanità soffre le conseguenze di così tanto reciproco odio e mal volere.
64. Vedete i campi di battaglia, dove si sente solo il rumore delle armi e le grida di paura dei feriti, i monti di corpi mutilati, che prima erano corpi forti di giovani uomini. Vi potete immaginare, come hanno abbracciato per l’ultima volta la madre, la sposa o il figlio? Chi può misurare il dolore di questi addii, che non ha bevuto Esso stesso questo Calice?
65. Migliaia ed altri migliaia di genitori, spose e figli hanno visto partire gli amati parenti per i campi di guerra, dell’odio, della vendetta, obbligati attraverso avarizia e l’arroganza di alcuni pochi uomini senza amore per i loro prossimi.
66. Queste legioni di uomini giovani e forti non hanno potuto ritornare nella loro casa perché sono rimasti a giacere mutilati sui campi; ma vedete, la Terra, la madre Terra, più misericordiosa che gli uomini che governano i popoli e credono di essere i signori sulla vita dei loro prossimi, ha aperto il suo grembo per accoglierli e per coprirli amorevolmente.
67. Vedete le carovane di uomini di ogni età, di donne e bambini, come fuggono dalla distruzione e cercano stanchi un luogo di protezione e di pace. I loro piedi sono già martoriati e sanguinanti, il loro cuore non fa più resistenza al dolore, ma nel più intimo del loro essere rimane ancora una scintilla di speranza.
68. Prega, popolo, prega per loro e la Mia Tenerezza, unita con i vostri pensieri, scenderà su loro per proteggerli e per coprirli con il Mio Mantello dell’Amore.
69. Riflettete sulle cause delle guerre fratricide come sulla distruzione che causano, e riconoscerete che non siete così miseri come credete. Allora cesseranno i vostri lamenti e non Mi direte più: ‘Signore, sono il più infelice della Terra; è per il fatto che Mi hai dimenticato?’
70. Vedete, come la guerra distrugge tutto!
71. Guardate questi anziani genitori che aspettano il ritorno dell’amato parente; la fame bussa alle loro porte, e la loro compagna è la solitudine.
72. Coloro che hanno avuto abbastanza forza per camminare, sono fuggiti; gli invalidi hanno dovuto rimanere indietro ed accettare ciò che è capitato a loro. I loro funesti pensieri si sono rischiarati solamente, quando Mi hanno supplicato nella loro preghiera: ‘Signore, non mi abbandonare’.
73. Solo Io conosco il dolore che le madri tacciono, abbandonate dalla scelleratezza degli uomini.
74. Io sono l’Unico che dice loro nel silenzio e nella solitudine della loro vita, che nel Mio Regno non sono abbandonate.
75. Prega, popolo Mio, e pensa all’arroganza ed all’ambizione che germogliano nei cervelli di quegli uomini che hanno portato ad altri uomini che non hanno nessuna colpa, la rovina, la disperazione e la morte.
76. Dopo che hai riflettuto sulle Mie Parole, credi sempre ancora, popolo Mio, che sei il più infelice sulla Terra? Mi rispondete: ‘No, Maestro, eravamo catturati nell’errore, perché avevamo dimenticato gli altri ed abbiamo pensato solo a noi nell’opinione che la lotta per il pane quotidiano fosse il calice più amaro che si possa bere’.
77. A ciò Io vi dico che vi dovete sentire ricchi, perché udite la Parola divina che vi nutre e fortifica, e godete ancora un po’ di pace.
78. Potete ancora contare su alcuni giorni di calma, ma anche questo angolo della Terra verrà scosso dal dolore; così non rimane nessun posto in questo mondo che non fosse stato purificato.
79. Tutto ciò che vi ha detto il Mio apostolo Giovanni, si adempie ora parola per parola ed evento per evento.
80. Tutti questi segni, prove ed inquietudini sotto i quali l’umanità soffre, sono la dimostrazione più evidente per il fatto che ora sta terminando un’epoca, per liberare la via ad un nuovo tempo. Non è la prima volta che tali avvenimenti succedono da voi; ma se Mi comprendeste e foste preparati, fareste questo passo di passaggio con equanimità, senza essere sconvolti.
81. Presto raggiungete la metà di un secolo ed avete vissuto molto. Quali sorprese, eventi e prove vi aspettano nel mezzo secolo che è davanti a voi?
82. Ora Io vi dico ciò che ai Miei apostoli del Secondo tempo ho detto molte volte: “Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione!”
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Rispondete in quest’ora benedetta alle domande della vostra coscienza, perché è il tempo del giudizio.
2. Vi trovate dinanzi al vostro Giudice, perché è necessario che Io vi tocchi per un attimo con la Mia Giustizia; ma in Verità vi dico, il Mio Giudizio è amorevole e giusto.
3. Vi do continuamente grandi dimostrazione che dimoro fra voi. Perché tutti voi non Mi credete? Volete che vi esponga all’arbitrio della cattiveria umana? – Non smarritevi sulle vie del mondo. Venite a Me, Io sono la Via che vi conduce alla vera felicità.
4. Ho affidato alla vostra nazione una missione della pace e non della guerra; comprendete che in essa risuona la Mia Parola divina nella quale Mi sono rivelato a voi, che la Nuova Gerusalemme si trova nella Valle Spirituale; ed in questa (la Nuova Gerusalemme) devono entrare tutte le anime sulla via dello sviluppo spirituale verso l’alto e diventare i suoi abitanti.
25. Fino al giorno odierno Mi mostrate ancora i vostri granai con poca semenza, e cioè perché non utilizzate i campi che Io vi procuro uno dopo l’altro. I vostri fratelli ‘muoiono’ davanti ai vostri occhi e voi ne rimanete intoccati.
6. Non credete che in questo modo tenete segrete le Mie Leggi? Voi sapete molto bene che siete voi che molto tempo fa hanno fatto un Patto con Me, un Patto che è rimasto scritto nel Libro della Vita.
7. Il vostro cuore confessa che siete sempre ancora come soldati scoraggiati.
8. AscoltaMi, popolo, perché verranno le prove e vi risveglieranno e vi daranno la fortificazione che vi manca.
9. E’ necessario che diventino grandi la vostra fede ed il vostro sapere, affinché comprendiate che in questa vita dovete essere i custodi della pace per mezzo dei vostri pensieri e preghiere.
10. Per voi comincia un nuovo anno per il quale Mi dovete dare giustificazione. Vi do questo tempo per la vostra preparazione e per la vostra battaglia.
11. Quando vi preparate, non piangerete né sentirete dolore nel vostro cuore. Non provocate però la Mia Giustizia attraverso disobbedienza, perché allora dovrete con certezza bere il calice dell’amarezza.
12. Diventate operai Miei, perché i campi aspettano la vostra semenza d’amore, Elia il pastore instancabile, ha già preparato le vie ed i campi affinché afferriate le vostre attrezzature da campo e cominciate a lavorare i campi.
13. Il vostro lavoro è molto delicato, ma non sarà pesante né stancante. Davanti al bianco Sole ardente della Mia Giustizia si poserà sempre il mantello materno di Maria come una benefica nuvola che vi concede la sua protezione celeste, mentre vi delizierà la Mia Voce come il trillo ed il tubare degli uccelli per rendervi piacevole il lavoro.
14. Amati discepoli, la Mia Voce vi ha parlato instancabile nel Terzo Tempo, la Mia Parola è apparsa come un raggiante Faro che mostra la via ai naufraghi smarriti.
15. Con la Mia Dottrina vi ho dato il potere spirituale non solo per superare i cambiamenti di questo mondo, ma anche per adempiere il vostro compito spirituale che avete assunto in questo tempo.
16. Non tutti vi accoglieranno ad occhi aperti, quando diffonderete la Mia Dottrina; certi vi metteranno dei lacci per farvi cadere.
17. La lotta si scatenerà; perché come ci sono tali che hanno il potere di fare del bene, ci sono anche quelli che hanno il potere per il male.
18. Io vi purifico e vi preparo spiritualmente e corporalmente affinché comprendiate l’Ispirazione del Padre e la portiate più tardi ai vostri fratelli con la stessa purezza, nella quale Io ve l’ho consegnata.
19. Dimostrerete che questa Dottrina non né una teoria, né è stata presa dai libri, che nella sua Verità contiene il Messaggio del Santo Spirito.
20. Io vi preparo, perché la vita sulla Terra cambierà ogni giorno e ciò che oggi è ‘pace’, domani sarà guerra; ciò che oggi appare agli uomini come ‘Luce’, domani li lascerà andare nell’errore. L’umanità dispone le sue molteplici armi per la battaglia; tenete pronte le vostre.
21. Nella preghiera e nell’esercizio della Mia Dottrina gli uomini troveranno la Luce. Nell’agire secondo la Mia Legge i Miei soldati troveranno la forza e quando verrà il giorno del dolore, vi unirete per farvi coraggio e per pregare per tutti.
22. La Mia Legge sarà in questi giorno l’Arca della Salvezza. In Verità Io vi dico: Quando le acque del diluvio sono scatenate da scelleratezze, da dolori e miseria, gli uomini di altre nazioni verranno in questo paese in lunghe carovane, attirati dalla sua spiritualizzazione, dalla sua ospitalità e dalla sua pace; e quando avranno imparato a conoscere questa Rivelazione e credono in ciò che Io ho detto alla Mia nuova Venuta come Santo Spirito, chiamerò anche loro ‘Israeliti secondo lo spirito’. Fra queste folle di uomini vi saranno i Miei inviati che Io farò ritornare ai loro popoli per portare ai loro fratelli il divino Messaggio della Mia Parola. Ma non tutti verranno a questa nazione per imparare a conoscere la Dottrina che Io vi ho portato, perché molti la riceveranno spiritualmente.
23. Allora sperimenterete come molti che non Mi hanno mai sentito, risorgeranno come grandi apostoli colmi di fede, amore e fervore, ignoreranno tutti i timori e pregiudizi che voi non siete stati in grado di vincere ed ovunque dove si apre una porta, entreranno per dare testimonianza della Mia Parola. Non avranno nessuna paura da sette e religioni, perché invece di considerarle nemiche, considereranno le stesse come fratelli e sorelle.
24. Non guardate nessuno su questa via come straniero, accogliete i vostri fratelli con cuori aperti e consegnate loro l’Istruzione che Io vi ho dato.
25. Più avanti, quando i Miei inviati si saranno sparsi nel mondo, si sentiranno tutti uniti nella loro missione.
26. L’ ‘operaio’ lavorerà il terreno, traccerà il solco e vi metterà la sua semenza con la fede e la bramosia di riportare un ricco raccolto. Ma il Maestro vi dice: ricordatevi sempre a scegliere quel terreno che è benedetto, affinché la semina non fallisca. Raccoglierete sempre dei frutti che corrispondono all’amore con il quale lo avete curato.
27. Voi tutti potrete essere ‘operai sui Miei Campi’, ma è necessario percepire e comprendere prima questo compito.
28. Questo lavoro consiste nel fatto di togliere l’oscura benda dagli ignari e fanatici, di insegnare loro che Io sono Quell’Unico Dio il Quale tutti devono servire. Io vi preparo per mostrarvi agli altri come esempio, dato che siete stati in grado di aprire i vostri occhi alla Luce e di confessare umilmente che eravate ignari.
29. Attraverso voi spargerò la Mia Semenza e più tardi raccoglierò i frutti dell’adempimento della Mia Legge. I vostri fratelli vi domanderanno come avete ricevuto questa Dottrina, di quale genere erano le Mie Comunicazioni, e perché seguite questa via; e dovete rispondere ad ogni domanda con assoluta Verità. Perché se non sapete difendervi con la Verità, non sarete forti e starete come perdenti; allora la semenza non potrà germogliare.
30. Non voglio che alla fine della lotta non possiate riportare nessun raccolto, dopo che vi ho allontanato dalle tentazioni del mondo per ascoltare Me e siete stati chiamati Miei discepoli. Non sarebbe giusto se raccoglieste delusioni ed amarezze, solo perché non avete imparato in tempo a difendere la Mia Opera, mentre la studiate e sondate per poter affrontare le prove.
31. La Mia Istruzione è una unica Dottrina, comunicata ben saggiamente in molteplici forme, affinché la possiate comprendere ed alla quale non avete nulla da aggiungere. Ed anche se è la Legge, non voglio imporvi la stessa, perché capitereste nell’ipocrisia; mettereste in mostra l’adempimento, mentre con le vostre azioni trasgredireste la Mia Legge.
31. Ho messo nella vostra entità la coscienza, affinché sia la linea di condotta su tutte le vostre vie, dato che la coscienza è in grado di distinguere il bene dal male ed il giusto da ciò che è ingiusto. Con questa Luce non potrete essere ingannati né essere chiamati ignari. Come lo spirituale potrebbe ingannare il suo prossimo oppure cercare di ingannare sé stesso, se conosce la Verità?
33. Nel Secondo Tempo si è avvicinato a Gesù un giovane ricco e Gli disse: ‘Maestro, credo di meritare il Regno che Tu prometti, perché agisco secondo il Tuo Insegnamento’. Gesù gli domandò: “’Adempi la Legge?’ Ed il giovane rispose: ‘Sì, Signore, io digiuno, tratto bene i miei fratelli, non faccio del male a nessuno e do una parte del mio avere in sostegno al tempio’. Allora Gesù gli disse: ‘Se Mi vuoi seguire, dai ai poveri ciò che possiedi e seguiMi’. – Ma era così tanto che il giovane possedeva, che non ha voluto rinunciare alle sue ricchezze ed ha preferito separarsi dal Signore. Credeva di adempiere ed ingannò sé stesso.
34. Quante volte vi ho detto: esercitate fattivo amore per il prossimo, vivete le virtù, ma non mettetele in mostra, perché allora non sarà più un aiuto disinteressato ed ingannerete voi stessi.
35. Discepoli, se nell’esercizio della Mia Dottrina non volete soccombere a nessun errore, allora esaminate le vostre azioni con l’aiuto della coscienza; se vi accusa, allora esaminatevi a fondo, trovate l’errore e correggetelo. La vostra coscienza è uno specchio nel quale potete vedere se siete puri oppure no.
36. Lo spirituale dev’essere riconosciuto nelle sue azioni le quali, per essere pure, devono essere dettate dalla coscienza. Chi opera così, sentirà nella sua anima la giustificazione di chiamarsi Mio discepolo.
37. Chi potrà ingannare Me? – Nessuno. Io però non vi giudico secondo ciò che fate, ma secondo l’intenzione con la quale lo fate. Io sono nella vostra coscienza ed oltre alla stessa. Credete voi che Io non possa conoscere le vostre azioni e le loro intenzioni?
38. Preparatevi per la lotta, affinché il Mio popolo non venga frainteso a motivo delle vostre cattive azioni, perché il riconoscimento o non riconoscimento della Mia Dottrina dipenderà sovente da voi. Ma Io vi domando: Che cosa potrà oscurare la Mia Parola, dato che è la Verità stessa, dato che è purezza e perfezione? – Nulla. Tramite la vostra mancanza di adempimento tuttavia perderete ben delle occasioni per conquistare dei meriti e di elevare la vostra anima.
39. Se qualcuno non conosce la Mia Verità, è a motivo perché non è venuto qui per bere dalla Sorgente della Sapienza che è la Mia Parola e che fa traboccare la sua acqua cristallina per ogni assetato.
40. La Verità che Io ho rivelato ai ‘Primi’, ai patriarchi, profeti e giusti, è la stessa che espongo oggi a voi, perché la Mia Dottrina che avete ricevuto allora, è la Legge di tutti i Tempi. Io vi insegno solo la via affinché continuiate il viaggio della vostra vita fino alla meta.
41. Discepoli, qui è la Mia Parola nella quale troverete sempre la Mia Verità; se però dovreste dare interpreazioni errate o complicate, oppure se cambiate la Mia Dottrina oppure date ai bisognosi (spirituali) una rappresentazione inaridita della stessa, riporterete un cattivo raccolto.
42. Badate come date oltre la Mia Dottrina e come ne parlate, perché siete responsabili per una grandissima eredità.
43. Io sono il Proprietario del chicco di semenza, voi siete gli operai, provvedete che germogli, fiorisca e porti frutto come ve l’ho insegnato.
44. Ma non sentitevi come servi o schiavi. Sentitevi liberi per amare e lavorare all’interno della Mia Opera. Io sono la Luce che illumina le vie, e voi i viandanti che scelgono il sentiero.
45. Se qualcuno cammina come un cieco e non vede questa Luce, se qualcuno è pigro e non la trova per questo, se qualcuno smarrisce la via, allora non dia la colpa Me; perché ovunque vi trovate, ci sono Io per parlare a voi in modo differente. Riconoscete che colui che Mi vuole trovare, deve fare uno sforzo.
46. La Mia Parola penetra nel vostro cuore come il frumento nel terreno fertile, e quando la ricevete, dovete farla portare alla fioritura e moltiplicarsi.
47. Indagate questa Parola, affinché possiate riconoscere il suo contenuto, ed agite secondo questa, affinché comprendiate il suo valore; e conservate questa conoscenza che conquistate dall’indagine, non solo per voi, fatela conoscere all’umanità. Sperimenterete con gioia che viene accolta bene dai vostri fratelli e li vedrete risvegliarsi all’amore ed alla fede.
48. Dopo questo tempo gli uomini verranno a voi alla ricerca della Mia Dottrina e, senza aver sentito la Mia Parola attraverso i ‘megafoni’, sapranno che Io sono venuto ancora una volta ed avranno la certezza che Io ho parlato all’umanità in questa forma.
49. Verrà il momento nel quale la Mia Parola si diffonderà in tutte le nazioni ed i Miei Comandamenti dati in questo tempo ottengono vita e forza nel corso dei tempi. Ognuno che si prepara, sentirà la Mia Presenza nella sua anima, ed infine l’uomo obbedirà alla Mia Legge. La libera volontà verrà da lui giustamente compresa, e nella cornice della Mia Legge divina compirà delle opere giuste.
50. Vi lascio ancora una volta l’Orma affinché Mi seguiate. Quando vi mettete alla ricerca di uomini per portare il Buon Messaggio, allora non supplicate che vi ascoltino. Portate il vostro compito con dignità, e quelli che vi credono, saranno coloro che Io ho scelto per fare di loro i Miei discepoli. – Circoleranno delle voci che il Maestro è ritornato per chiamare i Suoi nuovi apostoli e voi testimonierete queste Comunicazioni ed oltre a questo rivelerete che anche voi siete venuti sulla Terra, che siete stati con Me nel Secondo Tempo e che avete sentito la Mia Parola in Galilea e nella Giudea. Se però dubitano di voi, allora dite loro che devono riflettere sulle Mie Parole e sulle Profezie date ai Miei apostolo, allora sapranno che questa è la Verità.
51. A voi che Mi sentite, consegno la Mia Parola tramite la mediazione dei portatori della Voce; più tardi verranno altre generazioni che studieranno tutto ciò che Io ho detto e che rimarrà stampato e riempirà grossi volumi.
52. Io sono la Vita e vi vivifico in ogni momento; ma devo lottare con le vostre idee e pensieri. Le vostre opere vi portano il dolore e la morte e non sapete cercarMi per diventare forti nel bene. Perché non venite a Me? Chi Mi ha invocato e non ha sentito la Mia Presenza? Quanto vi amo e vi ho sempre amato! Già prima che vi ho creato, vi ho amato in Me, e sin dal momento nel quale siete proceduti dal Mio Spirito, avete ricevuto i Miei Doni e Comandamenti per tutti i tempi.
53. La Terra sulla quale camminate oggi, non è la vostra eterna casa, non è la terra promessa; perciò avete sempre nostalgia per un’altra vita, più alta, cercate la perfezione, perché questa vi spetta come eterna eredità; è lo stato dell’elevazione che l’anima conquisterà dopo grandi lotte. Non accontentatevi con i beni terreni, perché sapete che siete destinati ad imparare a conoscere la perfetta vita spirituale con tutti i suoi Doni e Bellezze.
54. Non aspettate che i vostri fratelli si rinnovino solo attraverso la Mia divina Opera, senza che voi aveste lottato per questo. E’ vostro compito di lavorare per erigere le fondamenta di una nuova umanità che ama la Mia Legge e la segue. Per questo la vostra preghiera è la migliore arma.
55. Io parlo all’anima ed al cuore di tutti gli uomini; Io vi curo, e verrà un momento in cui saranno in grado di unirsi con Me da Spirito a spirito, ed allora non ci saranno più misteri fra il Padre ed il figlio. Preparatevi a questo tempo nel quale non Mi comunicherò più attraverso l’intelletto umano.
56. Scrivete la Mia Parola per le future generazioni e guardatevi a non eseguire in modo giusto i Miei Incarichi. Non voglio che i Miei nuovi discepoli, quelli che conoscono la Mia Parola solo attraverso gli scritti, troveranno imperfezioni nella Mia Dottrina in seguito alla vostra mancanza di preparazione. E’ la Mia Volontà che in queste pagine sia scritto tutto il contenuto e tutta la Verità della Mia Opera. In questo Libro che vi ho affidato, ho unito la Mia Parola rivelata in Tre Tempi, e tutto ciò che è rimasto nascosto o avvolto nel mistero, lo comprenderete, quando vi unite da Spirito a spirito con la Mia Divinità.
57. In Verità vi dico, se credete che la Mia Comunicazione in questo tempo non è un evento e che con la vostra scomparsa la Mia Opera sarà finita, allora non avete nessuna idea della sua portata, né avete contemplato il Sesto Sigillo che illumina tutto ciò che è creato e lo vivifica e contrassegna in una nuova tappa la perfezione dell’anima.
58. Se nell’ascolto della Mia Parola vedeste l’umiltà della vostra anima, la vostra ‘materia’ si unirebbe con la stessa per formare una unica volontà; ma l’involucro del corpo è un ostacolo per il vostro progresso spirituale. Vedete in questo la lotta ed in questa stessa anima i necessari meriti per una risalita spirituale.
59. Anche se vi sentite abbattuti attraverso le prove della vita, allora attenetevi a Me, e sarete forti e nessuno distruggerà la vostra pace né vi deruberà della vostra eredità.
60. Voglio sempre vedervi ardere nel vostro amore affinché non diventate come le tombe che sono solo calde finché il sole manda giù i suoi raggi, e verso sera, quando si nasconde, diventano di nuovo fredde.
61. Non siate solo commossi quando sentite la Mia Parola, ma amateMi ed amatevi sempre fra voi come Io vi amo.
62. Ho sentito questa preghiera nei cuori grati: “Signore, ci concedi instancabilmente tanti benefici’. Ma Io vi dico: Io sono vostro Padre e vedo il vostro bisogno. Come non dovrebbe essere commosso il Mio Spirito alla vostra preghiera? Vi ho consolato nella solitudine della vostra camera e vi ho illuminato, affinché la vostra preghiera spirituale sia di utilità.
63. Io lascio nel cuore dei Miei discepoli un Libro di commemorazione, affinché dopo il 1950, quando la Mia Parola non viene più udita tramite l’intelletto umano, sono coloro che portano all’umanità il Mio Messaggio.
64. Quanti Insegnamenti avete sentito ed imparato in queste case di preghiera non appariscenti nelle quali si annuncia la Mia Parola, benché in esse non ci sono né riti, altari, né immagini; qui non avete più percepito nessun vuoto nei vostri cuori.
65. Siate benedetti voi che Mi avete ascoltato con mansuetudine ed umiltà, perché domani farete stupire le folle di uomini attraverso il profondo senso della vostra parola.
66. Discepoli, adesso è il tempo che riconosciate la grandezza e la purezza della Mia Opera affinché, quando la annunciate nel futuro, le vostre azioni siano in sintonia con la Mia Dottrina.
67. Le folle di uomini si avvicinano a questo popolo; siate preparati; non voglio che vi sorprendano nell’agire impuro, perché potrebbero dire: “Sono questi i nuovi discepoli del Signore?”
68. Dopo aver parlato così tanto a voi, non voglio che trovino i vostri granai vuoti di buone opere.
69. Domani verrete indagati e messi alla prova attraverso quegli uomini che desiderano vedervi diventare deboli per accusarvi e per negare la Mia Verità.
70. Non aspettate che la Mia Parola scritta nei libri compia da sola il Miracolo a convertire l’umanità; è necessario che si alzino grandi soldati per la Mia Causa per sigillare e confermare la Mia Verità attraverso la loro fede, il loro coraggio ed il loro amore come armi.
71. Non sarà solo necessario indagare se la via è libera oppure no, né avrete bisogno di andare alla ricerca delle folle di uomini, perché Mi occupo Io di mettere i bisognosi sulla vostra via.
72. E’ necessario che fra l’umanità si alzino degli uomini che riconoscano la grandezza della Mia Legge e facciano in modo che venga riconosciuta.
73. Voi che Mi avete udito in questo tempo – siete grandi attraverso l’umiltà, attraverso la Mia Parola, attraverso la vostra virtù e buon adempimento della Mia Legge! Ma non credete che diventerete i più grandi fra l’umanità, perché Mi avete udito. A molti che stanno lontani dalla Mia Dottrina, un giorno che vi sentiranno, basterà la vostra testimonianza per compiere opere maggiori delle vostre. Di questo vi rallegrerete molto, perché queste opere saranno i frutti del vostro adempimento.
74. Adesso Io vi fortifico e chiudo le ferite che l’umanità vi ha causato prima, affinché abbiate la necessaria fortificazione, quando comincerà la lotta.
75. Siate consapevoli che la Luce del Sesto Sigilli vi illumina, che il Sesto Luminare rischiara l’umanità; ma benché tutti saranno irradiati da questa Luce, gli uni si renderanno conto di vivere in un tempo significativo, mentre gli altri lasciano passare inosservati tutti gli Insegnamenti.
76. Perché non possedete tutti la fede, se siete stati creati tutti allo stesso modo? – A motivo della vostra libera volontà e del differente sviluppo della vostra anima. Mentre perciò gli uni sperano che li conduca una Luce superere ed un Potere superiore, gli altri confidano in ciò che considerano le loro proprie forze, e quando queste mancano loro, si sentono perduti.
77. Molto tempo fa la vostra anima è proceduta da Me; nonostante ciò non tutti sono progrediti nello stesso modo sulla via dello sviluppo spirituale
78. Tutti i destini sono differenti, anche se tutti portano alla stessa meta. Ad uno sono preservate queste prove, all’altro quelle. Una creatura percorre una via, l’altre segue un’altra. Tutti voi non siete entrati all’esistenza nello stesso momento, né ritornerete tutti nello stesso momento. Gli uni camminano davanti, altri dietro, ma la meta aspetta tutti voi. Nessuno sa chi gli è vicino, oppure chi cammina lontano da lui; siete umani e la vostra vanità sarebbe la vostra rovina.
79. Il Padre dice a voi tutti che dovete perseverare, ed a coloro che hanno la fede, Egli dice che devono illuminare la via di coloro che camminano nella tenebra.
80. Riflettete profondamente sul corso della vostra vita e vedrete che a volte avete camminato con forza, a volta lentamente; in altre occasione siete caduti e poi vi siete di nuovo alzati, finché vi è finalmente riuscito fare un passo più sicuro e più fermo.
81. Io Solo conosco il vostro sviluppo, anche se vi devo dire che l’anima stando veramente in alto possiede conoscenza del suo progresso senza per esserne orgogliosa.
82. Attraverso il Dono dell’intuizione potete sapere se il vostro passo è oltremodo lento, oppure state correndo senza fiato, se vi siete fermati, oppure se secondo la vostra opinione avete preso un passo fermo.
83. Attraverso la vostra coscienza potete sapere se la via sulla quale camminate, è permessa, oppure se l’avete mancata.
84. Per lasciare a coloro che vengono dopo di voi una benefica traccia del vostro cammino attraverso il mondo, è necessario che adempiate la Mia Legge; con questa lascerete dietro di voi grandi opere ed il vostro ricordo ed esempio saranno incancellabili.
85. Riconoscete che molti dei Miei operai che erano i primi allievi della spiritualismo, sono caduti nel grave errore di credere che i Sigilli siano i luoghi delle assemblee, che i Sigilli siano stati sciolti in questa nazione, e che loro ne siano i proprietari.
86. Io lascio loro costantemente sentire la Mia Giustizia, perché in questo tempo sono come i primi nati che ho chiamato ed invitato alla Mia Tavola, ai quali avevo riservato la Mia Parola dell’Amore. Camminano sulle strade del mondo e portano con sé i loro Doni ed incarichi senza voler sapere ciò che portano con sé. Credono di adempiere la Mia Legge e condannano i loro fratelli.
88. Non sanno dove vanno, né suppongono la Grandezza della Mia Opera, e quando li ho chiamati, affinché Mi sentano attraverso l’intelletto umano, ed Io ho chiesto loro: credete alla Mia Presenza in questa forma?, molti di loro Mi hanno rinnegato.
89. Ho detto loro: MostrateMi la schiera dei vostri seguaci, contateMi i miracoli che avete compiuto; ma Mi hanno mostrato pochissimi frutti. Ho indicato loro le grandi folle di uomini che si radunano dove si sente la Mia Parola, le innumerevoli testimonianze della Mia Potenza, ed ho ricordato loro: “L’Albero verrà riconosciuto dai suoi frutti”. – Questo è il Sesto Sigillo sotto la cui Luce tutti Mi dovete seguire. Oggi vi illumina il Sesto Luminare che è la Parola divina.
90. Vedete, fra il Mio popolo vi sono i figli del dubbio accanto ai figli della fede, tali che Mi rinnegano, e tali che Mi seguono: Gli uni sono rivolti al materialismo, e gli altri si sforzano a raggiungere la spiritualizzazione. Questo è il motivo principale del vostro dissidio in questo tempo.
91. Ma la Mia Dottrina è chiara come la Luce del giorno.
92. L’Agnello di Dio scioglie il Sigillo, e soltanto lo stesso potrà sigillarli nuovamente.
93. La Nuova Gerusalemme non è in questa nazione e nemmeno in un’altra; questa città è spirituale, anche se dall’attuale momento potete abitarla.
94. Non è Elia che scioglie i Sigilli; egli era il precursore, affinché il Sesto Sigillo doveva essere sciolto e rivelato nel giusto tempo. Elia rappresenta il Sesto Sigillo, e la sua missione è molto alta; egli vi ha rivelato che per voi comincerà un nuovo tempo della Rivelazione.
95. Le sette comunità dell’Asia che erano dei santuari nei quali risuonava la voce dei Miei apostoli come un messaggio alle generazioni di tutti i popoli, sono una bella immagine del Libro dei Sette Sigilli.
96. Roque Rojas è venuto nel mondo con una missione, ad essere il primo organo di comunicazione, attraverso Elia ha chiamato i primi operai del Terzo Tempo, e fra loro i primi che ricevevano gli incarichi, si è alzata una vergine con la necessaria spiritualizzazione e dedizione, affinché in lei si svolgesse il miracolo della Mia Comunicazione attraverso l’intelletto umano. Sin da allora ed attraverso questa mediazione la Mia Parola ha indicato la spanna di tempo di questa Comunicazione, la quale ha cominciato con la Comunicazione di Elia e che durerà dal 1866 fino al 1950.
97. Molti organi d’intelletto sono stati preparati, affinché dovevate avere la Mia inesauribile Parola, che fino all’ultimo momento della Mia Comunicazione è la Sorgente della Sapienza e delle Rivelazioni.
98. Più tardi verrà il tempo della spiritualizzazione ed anche se non udrete più la Mia Parola, Mi sentirete più vicino a voi.
99. Senza considerare la buona preparazione degli uni e della cattiva preparazione degli altri, Io continuerò a discendere per comunicarMi. Per via della buona intenzione degli uni e della difettosa preparazione degli altri il Mio Spirito sarà presente fino al 1950 in questa forma; perché nulla potrà impedire che si adempia la Mia Volontà.
100. Coloro che però mescolano a questo Cibo qualcosa di estraneo e danno da bere alle folle di popoli dell’acqua che non è cristallina e pura, dovranno renderMene conto.
101. E’ la Mia Volontà che ritorniate ai luoghi nei quali avete omesso di adempiere un qualche compito.
102. Le vie sono appianate, i campi aspettano il chicco di seme. Preparatevi e lasciate arrivare l’ora della vostra lotta. Allora vi abbraccerete fraternamente, partirete e lascerete adempiere in voi la Mia Volontà.
103. Non dimenticate che la Mia Opera è pura e la dovete amare fino alla fine.
104. Su tutta la vostra via della vita dovete esercitare l’amore per il prossimo. Possedete molti Doni spirituali per prestare l’aiuto disinteressato in differenti modi. Se sapete prepararvi, compirete ciò che considerate impossibile.
105. L’attività d’amore che esercitate con una moneta - anche se questa è attività d’amore – sarà comunque quella che sta meno in alto.
106. Dovete portare ai cuori dei vostri fratelli amore, perdono e pace.
107. Non voglio più nella Mia Legge farisei ed ipocriti protetti. Io voglio discepoli che sentono il dolore dei loro prossimi. Tutti coloro che si alzano pentiti, Io perdonerò loro, non importa quale setta o religione confessano, e porterò chiaramente davanti ai loro occhi la vera via.
108. Siano benedetti coloro che portano i Miei Insegnamenti in paesi stranieri, perché la Mia Legge ed i Miei Angeli custodi li proteggeranno. Vi ho detto che attraverso uno dei Miei figli che è preparato, può essere salvato una ulteriore striscia di paese. Rendetevi degni di questa Grazia, allora Io vi concederò molto.
109. Io parlo a voi in modo molteplice, affinché vi fortifichi la Mia Parola e non diventiate deboli quando avete più bisogno della fede.
110. Amatevi, quando siete insieme, amatevi, quando siete lontani reciprocamente, allora la Benedizione del Padre scenderà su questa fraternità.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Umanità, cerca la tua Beatitudine nell’Amore del Padre tuo celeste; perché in Verità vi dico, il collegamento con Dio vi farà sentire la Beatitudine nella vostra anima.
2. Quando l’uomo prende il sentiero spirituale, avrà finalmente trovato la via per la Beatitudine. Discepoli, afferrate il Miracolo di poter avere e sentire nella vostra anima il Regno dei Cieli!
3.Nuovamente vi do la Lezione attraverso la Dottrina dell’Amore, perché anche se state imparando gli Insegnamenti che sono una scuola per voi, non avete sondato tutto ciò che vi rivelano sulla vostra via.
4. O Miei molto amati figli che vi lamentate come pecore smarrite e chiamate con voce impaurita il vostro Pastore! Se chiudete i vostri occhi davanti alla realtà che vi circonda, infine pensate che Io Sia la causa di tutta la vostra miseria sulla Terra; altri credono che Mi è indifferente il loro bene e guaio.
5. Quanto siete ingrati, se pensate così del vostro Padre e quanto ingiusti nel giudicare la Mia perfetta Giustizia!
6. Credete che non vi senta quando dite che vi nutrite solo di amarezze, che il mondo dove abitate, è un mondo senza felicità, e che la vita che conducete, non ha nessuna giustificazione d’essere?
7. Mi sentite solamente quando credete che Io vi punisca, che vi nego la Misericordia e dimenticate la Tenerezza e la Benignità del Padre vostro; vi lamentate della vostra vita, invece di benedire i suoi benefici.
8. Questo è perché chiudete i vostri occhi davanti alla Verità e vedete solo sofferenza e lacrime nel vostro ambiente e capitate nella disperazione, perché credete che tutto rimarrà senza ricompensa.
9. Quanto diversa la vostra vita se invece di questa ribellione, di questa incomprensione,e il vostro primo pensiero giornalieri fosse di benedire il vostro Padre, e le vostre prime parole quelle di ringraziamento per così tanti benefici che vi dona il Suo Amore! Non siete però più in grado di sentire queste virtù, perché la carne ha distrutto la vostra anima e voi avete dimenticato la Mia Dottrina; perciò vi parlo di questi sentimenti che avete banditi dal vostro cuore.
10. Il destino ha quella compassione che Dio ha posto in esso. Il destino degli uomini è pieno di Benignità divina.
11. Sovente non trovate questa Benignità, perché non sapete cercarla.
12. Se all’interno del destino presegnato da Me per ogni anima cominciate una via dura ed amara, allora Io cerco di lenirla, ma mai di aumentare la sua amarezza.
13. Gli uomini hanno bisogno uno dell’altro nel mondo, nessuno è di troppo, nessuno è di meno. Tutte le vite sono necessarie per il completamento e l’armonia della loro esistenza reciproca.
14. I poveri hanno bisogno dei ricchi e viceversa. I cattivi necessitano dei buoni e questi i primi. Gli ignari hanno bisogno dei sapienti, ed i sapienti degli ignari. I piccoli hanno bisogno dei più anziani e questi a loro volte necessitano dei bambini.
15. Ogni singolo di voi è posto tramite la Sapienza di Dio in questo mondo al suo posto e vicino a colui presso il quale deve stare. Ad ogni uomo è assegnato il cerchio nel quale deve vivere e nel quale ci sono anime incarnate e disincarnate con le quali deve convivere.
16. Così incontrate, ognuno sulla sua via, un poco alla volta tutti quelli il cui compito è di insegnarvi l’amore, che vi elevano; da altri subirete dolori che vi purificano. Gli uni vi porteranno sofferenza, perché ne avete bisogno, mentre gli altri vi regaleranno il loro amore per pareggiare la vostra amarezza; ma tutti hanno per voi un messaggio, un insegnamento che dovete comprendere ed utilizzare.
17. Vi dico ancora una volta che non avete riconosciuto il messaggio che ogni essere tiene pronto per voi, benché assistiate alla Mia Istruzione.
18. Cercate in ognuno dei vostri fratelli sia il lato buono che egli vi offre, per imparare da lui, come anche il lato cattivo, affinché lo aiutiate a rialzarsi; in questo modo percorrerete la via della vita nella la reciproca assistenza.
19. Fermatevi un attimo e riflettete, perché avete lasciato passare molti che vi potevano fare del bene. Non lasciate passare oltre queste occasioni, perché sono lezioni che lasciate inutilizzate.
20. Ogni essere umano è una lezione, una aspettativa di amore o di disamore, che infine vi lascia prendere parte alla Verità dolce o amara; e così andrete di lezione in lezione, a volte imparando ed a volte insegnando, perché pure voi dovete trasmettere ai vostri fratelli il messaggio che avete portato con voi sulla Terra.
21. In Verità vi dico, se l’umanità comprendesse questo Insegnamento, non piangerebbe così tanto sulla Terra.
22. Non dimenticate che ogni anima incarnata o disincarnata che incrocia in qualche forma la via della vostra vita, vi aiuta nel vostro destino.
23. Quanti spiriti della Luce ho inviato per voi nel mondo, e non vi siete fermati per benedire il Mio Amore per voi!
24. Non avete dato nessuna attenzione a molti spiriti che ho inviato a voi, senza rendervi conto che erano parte del vostro destino; ma dato che non avete saputo accoglierli, siete rimasti a mani vuote e più avanti avete dovuto versare lacrime di pentimento.
25. Umanità, la tua destinazione è di essere in armonia con tutto ciò che è stato creato. Questa armonia di cui vi parlo, è la più grande di tutte le Leggi, perché in lei trovate tutta la perfetta comunione con Dio e le Sue Opere.
26. Studiate gli spiriti che vi circondano e quelli che incrociano la via della vostra vita, affinché impariate ad apprezzare le loro virtù, accogliate il messaggio che vi portano, oppure diate loro ciò che devono ricevere da voi.
27. Perché avete disprezzato i vostri prossimi che il destino vi ha messo sulla via? Avete loro chiuso la porta del vostro cuore, senza venire a sapere la lezione che vi hanno portato.
28. Sovente avete tenuto lontano da voi proprio colui che vi ha portato un messaggio di pace e di conforto per la vostra anima, e poi vi lamentate, quando siete voi che avete colmato il loro calice di amarezza.
29. La vita porta con sé inaspettati cambiamenti e sorprese e che cosa farete voi, se domani dovrete cercare con bramosia proprio colui che oggi avete respinto da voi con arroganza?
30. Pensate che è possibile che dovete cercare colui che oggi avete il respinto e disprezzato, ma che spesso sarà già troppo tardi.
31. Se siete figli, allora comprendete ed apprezzate i beni dei vostri genitori. Se siete genitori, abbiate comprensione per i vostri figli. Se siete coniugi, imparate a conoscervi e ad amarvi reciprocamente; ma se non lo siete ancora ed aspettate colui che si unisce con il vostro destino, allora preparatevi a riceverlo, a comprenderlo.
32. Smettete di procurarvi attraverso smarrimento e frivolezze ancora più amarezza, e dato che non avete imparato a leggere nel Libro della Vita, leggete almeno nella nobiltà spirituale di coloro che vi circondano direttamente.
33. Umanità, comprendi la Mia Parola, impara da Me e guarda come Io non respingo nessuno da Me di coloro che si avvicinano a Me, perché so che siete tutti figli Miei, che tutti avete bisogno di Me.
34. Imparate questo Insegnamento, affinché comprendiate a diventare maestri; ma prima imparate ad essere fratelli.
35. Voi tutti dovete riconoscere che è la vostra destinazione di imparare le grandi Lezioni della vita; perché solo così giungerete in cima al vostro perfezionamento, solo così diventerete grandi. Diversamente porterete in voi sempre insoddisfazione, lamenti ed incomprensione, bestemmia e rimproveri verso il vostro Signore.
36. Lasciate che i Miei Insegnamenti siano il vostro Consigliere sulla vostra via, e sentirete in voi una Forza che non permetterà mai che vi scoraggiate e vi guiderà passo dopo passo verso la più alta vetta della comprensione.
37. Confortate coloro che vedete piangere. Dio vi ha guidato da loro, perché là è il vostro compito.
38. Comprendete la Mia Dottrina per non continuare a commettere errori nella vostra vita; perché ogni offesa che causate ai vostri fratelli, sia in parole oppure opere, sarà un ricordo incancellabile nella vostra coscienza, che vi causerà rimproveri inconsolabili.
39. Vi dico ancora una volta che tutti siete necessari, affinché si adempia il Piano divino e che la grande miseria spirituale fra gli uomini abbia una fine.
40. Finché esiste l’egoismo, esisterà anche il dolore. Cambiate la vostra indifferenza, il vostro egoismo ed il vostro disprezzo in amore, in compassione, e sperimenterete quanto presto verrà a voi la pace.
41. Riflettete intensamente su tutta la Mia Dottrina!
42. Riconoscete voi stessi! Ho osservato l’esistenza degli uomini in tutti i tempi e so qual è stato il motivo di tutto il loro dolore e disgrazia.
43. Sin dai primi tempi ho visto come gli uomini si sono tolti la vita per invidia, materialismo, fama di potere; hanno sempre trascurato la loro anima credendo di essere solo materia, e quando è poi venuta l’ora di lasciare la figura umana sulla Terra, rimaneva indietro solo ciò che hanno creato nella loro vita materiale, senza raccogliere una qualsiasi beatitudine per l’anima; perché non l’hanno cercata, non hanno pensato a lei, non si sono occupati né delle virtù dell’anima, né del sapere. Si sono accontentati di vivere senza cercare la via che conduce a Dio.
44. Finché voi, che non amate la vita perché la chiamate crudele, non riconoscete il significato della coscienza nell’uomo, né vi lasciate guidare da questa, non troverete nulla di vero valore.
45. E’ la coscienza che eleva l’anima ad una vita superiore al di sopra della materia e le sue passioni. La spiritualizzazione vi farà sentire il grande Amore di Dio, quando vi riesce metterla in pratica. Allora comprenderete il significato della vita, contemplerete la sua bellezza e scoprirete la sua saggezza. Allora saprete perché Io l’ho chiamato Vita.
46. Chi oserà rifiutare questo Insegnamento mentre dice che non è vero, dopo che ha imparato a conoscerlo ed a comprenderlo?
47. Quando comprendete che il vostro vero valore si trova nella coscienza, vivrete in armonia con tutto ciò che il vostro Padre ha creato.
48. Allora la coscienza renderà bella la povera vita umana; ma prima l’uomo si deve allontanare da tutte le passioni che lo separano da Dio, per seguire il sentiero della giustizia e della sapienza. Allora per voi comincerà la vera vita, la vita che oggi considerate con indifferenza, perché non sapete cosa state osservando, e non avete nessuna immaginazione della sua perfezione.
49. Umanità, attraverso i tempi sei rimasta pigra spiritualmente, perché hai creduto che la vera felicità e la vera pace appartengano all’esistenza umana senza comprendere che sono una parte della Vita spirituale, che è la vera Vita.
50. Cercate coloro che vi amano, e coloro che vi detestano; amate la vita che avete chiamato crudele, senza sapere che per voi è come un libro aperto pieno di Sapienza. Lasciatevi muovere dalle gioie come dalle sofferenze degli altri. Vedete in ogni essere umano un maestro e sentite voi stessi come un simbolo vivente del bene, non del male, perché secondo le vostre opere nella vita sarà costituito il simbolo che voi incorporate.
51. Gli uomini si sono immaginati l’inferno come un luogo di eterno tormento, dove secondo la loro opinione vanno tutti coloro che hanno trasgredito contro i Miei Comandamenti. E come hanno creato questo inferno per tutte le gravi trasgressioni, così si sono immaginato per minori trasgressioni un altro luogo e così via un ulteriore per coloro che non hanno fatto né del bene né del male.
52. Chi dice che nell’aldilà non ci si rallegra, né si soffre, non dice la Verità; nessuno è senza sofferenza, né privo di qualsiasi gioia. Le sofferenze e le gioie saranno sempre mescolate, finché l’anima non avrà raggiunto la più alta pace.
53. Ascoltate, figli Miei: l’inferno è negli incarnati e nei disincarnati, negli abitanti di questo mondo e della “valle spirituale”; l’inferno è il simbolo delle gravi sofferenze, dei terribili rimorsi di coscienza, della disperazione, del dolore e dell’amarezza di coloro che hanno pesantemente peccato. Ma si libereranno da queste conseguenze attraverso lo sviluppo dell’anima verso l’amore.
54. Invece il Cielo che simboleggia la vera felicità e la vera pace, è per coloro che si sono allontanati dalle passioni del mondo, per vivere in comunione con Dio.
55. Interrogate la vostra coscienza, allora saprete se vivete nell’inferno, se espiate le vostre trasgressioni, oppure se siete compenetrati dalla pace del Cielo.
56. Quello che gli uomini chiamano Cielo o inferno, non sono determinati luoghi, è il contenuto essenziale delle vostre opere, che la vostra anima raccoglie quando raggiunge la ‘valle spirituale’. Ognuno sperimenta il suo inferno, abita il suo mondo dell’espiazione oppure gode la Beatitudine, che dona l’elevazione e l’armonia con lo Spirito divino.
57. Io sono vostro Padre e voi siete Miei figli molto amati. Venite, elevatevi al di sopra di tutto ciò che è creato e venite a Me.
58. Amati discepoli, questi tempi sono tempi del Giudizio per l’umanità. E’ finito il tempo affinché cominciate a pagare le vostre colpe (o debiti). Ora riportate il raccolto della passata semina, il risultato oppure le conseguenze delle vostre opere.
59. All’uomo sta a disposizione un tempo per compiere la sua opera, ed un altro, per assumersi la responsabilità per quello che ha fatto; quest’ultimo è il tempo nel quale vivete. Perciò tutti voi soffrite e piangete. Come avete un tempo della semina ed un altro per il raccolto, anche Dio ne ha uno che Egli vi ha concesso per adempiere la Sua Legge, ed un altro, per annunciare la Sua Giustizia.
60. Voi ora vivete nel tempo del Giudizio divino. Il dolore vi fa piangere, l’umanità si purifica nelle proprie lacrime, perché a nessuno rimane risparmiata l’espiazione (della sua colpa).
61. Sono tempi della Giustizia nei quali dovete riflettere sul vostro destino, affinché attraverso l’immergersi e spiritualizzarsi udiate la voce della coscienza che non guida nell’errore né inganna, ma vi conduce sul sentiero della pace.
62. La cosa più difficile per l’anima è di raggiungere la spiritualizzazione al di sopra della materia; la cosa più difficile per l’uomo è riconoscersi nella sua essenza. Non lasciate inutilizzata la vostra vita, imparate tutte le sue lezioni. E’ vostro compito raggiungere la sapienza per istruire coloro che vi circondano, e di perfezionarvi nell’anima.
63. Popolo Mio, se sai che la tua destinazione spirituale è grande, allora prendi la via dell’amore ed accendi la tua luce della fede nella Fiamma divina della Mia Sapienza.
64. Vieni a Me, umanità, Io sono la Speranza, Io sono il Consolatore promesso che in questo tempo del caos vi ha portato il Messaggio della Pace. Dato che avete molto pianto e sofferto, si effondono in voi la Mia Consolazione ed il Mio Amore come una Sorgente di Misericordia.
65. In Verità vi dico, avete trasgredito in molte occasioni contro la Mia Legge; ma è anche vero che vi purificherete nel Mio Amore. Che cosa fareste se Io in questo tempo, invece di consolarvi, venissi a voi solo come Giudice?
66. Io sono il Maestro dell’Amore che viene per aiutarvi con la vostra croce. Io sono la Guida nel vostro viaggio che conduce i vostri passi e vi assiste nella vostra solitudine ed amarezza. Io sono il buon Amico che avete aspettato. Io sono il Sostegno che l’anima desidera, perché il Mio Amore è il Nutrimento che vi dona la vita.
67. In tutti i tempi avete avuto bisogno di Me, ma maggiormente in questo, nel quale l’umanità vuota il calice del dolore fino in fondo. Per questo motivo sono da voi, perché Io sono il vostro Guaritore. – Voi piangete ed Io benedico il vostro pianto, perché le lacrime dei peccatori sono la rugiada benedetta con la quale i cuori vengono fertilizzati.
68. La vostra anima si è allontanata dalla materia per sentire la Mia Parola dal mondo spirituale ed ha parlato a Me senza parole.
69. L’anima più sviluppata sa che la parola umana rende povera e riduce l’espressione del pensiero spirituale; perciò fa tacere le labbra materiali, per elevarsi e per pronunciare il Mistero nella lingua che solo Dio conosce, che porta con sé nel più intimo del suo essere.
70. Elevatevi al di sopra del vostro dolore, elevatevi al di sopra delle vostre lacrime e continuate ad ascoltare Me. Riconoscete che per l’umanità è arrivato il Terzo Tempo, e sentite la responsabilità per prepararvi. Vi confessate presso di Me, e rivolgete in alto la vostra anima. Io sento la vostra preghiera e vi dono la Mia Grazia ed il Mio Perdono.
71. Mi lodate con canti spirituali, quando Mi vedete scendere dalla ‘altura del monte’ verso la vostra casa e sentendo la Mia Parola, la vostra anima trema e Mi dite: ‘Signore, sappiamo che Sei con noi’. – Ma non tutti hanno sentito la Mia Venuta ed è necessario che le Mie Parole e le Mie Dimostrazioni si ripetano costantemente per portarvi alla consapevolezza che sono venuto ancora una volta agli uomini. Io ho cercato nell’essere d’uomo una casa, un tempio per dimorarvi, e non l’ho trovo ancora; ma non cesserò di pulire le rocce finché non le ho trasformato in cuori che sentono la Mia Presenza e con lei la Mia Giustizia ed il Mio Amore.
72. Quando sentite di camminare in un deserto di incomprensione, allora siate coraggiosi e continuate a procedere. Ma se secondo la Mia Volontà dovessi farvi attraversare deserti e montagne per portare il Buon Messaggio in altri paesi, allora mettetevi all’opera; perché quando vi manca l’acqua, Io la farò sgorgare dalla roccia per calmare la vostra sete, e quando vi mancheranno le forze per il lungo viaggio, Io vi vivificherò.
73. L’Opera che Io vi ho affidato, è delicata. Non permettete che delle mani inique rubino questo Tesoro per dire più tardi che questo sarebbe il frutto della loro ispirazione e si innalzano con lo stesso ed umiliano gli ignari.
74. Quando venite a Me Io vi domanderò ed esigerò la responsabilità per tutto ciò che Io vi ho dato; ma molti di voi Mi diranno: ‘Signore, ho perduto la mia eredità’. Allora vi incaricherò di cercarla, e non ritornerete a Me finché non l’avrete ritrovata e adempiuto tutti i Miei Comandamenti. – Se non vi parlassi in questo modo, vi addormentereste e non sareste in grado di salvarvi.
75. Il contenuto essenziale della Mia Parola che oggi conservate, domani per l’utilità dell’umanità scorrerà in parole di Sapienza dalle vostre labbra. Se rimanete perseveranti su questa via, vi troverete gioie sane e salubre che daranno nutrimento alla vostra anima.
76. Abbiate fiducia nella grandezza del chicco di senape, e vedrete diventare realtà grandi Miracoli. Oggi vi dico come nel Secondo Tempo: Comandate ad un ’monte’ a cambiare la sua posizione e vi obbedirà; comandate arresto all’infuriare degli elementi, e lo vedrete realizzarsi; dite nel Mio Nome ad un malato di diventare sano, e si vedrà liberato dalla malattia. Ma quando vi viene concesso un Miracolo, allora non siate indifferenti, percepite l’Agire divino nella vostra anima e sappiate apprezzarlo.
77. Sull’umanità verrà molta disgrazia; nella natura vi saranno sconvolgimenti, gli elementi spezzeranno le catene: Il fuoco devasterà intere strisce di paese, le masse d’acqua dei torrenti esonderanno, i mari sperimenteranno dei cambiamenti; ci saranno delle regioni che saranno sepolte sotto masse d’acqua, e sorgeranno nuovi paesi. Molte creature perderanno la loro vita, e persino gli esseri più inferiori all’uomo moriranno. Tutto sarà sconvolgimento e confusione e se ora non vi preparate già, sarete deboli nelle prove e non potrete dare nessuna forza agli altri, e così non potrete lasciare nessun buon esempio alle future generazioni, le quali si devono unire con Me da Spirito a spirito. Se voi non avviate loro la via, Mi cercheranno sul sentiero della scienza e non sulla via della spiritualizzazione e questa non è la Mia Volontà.
78. Dopo l’anno 1950 sperimenterete l’inizio di queste grandi prove. Vegliate e pregate; riconosci Me, popolo. Agisci secondo la Mia Parola che comprende tutte le virtù e salvati. In Verità ti dico: Chi sente la Mia Parola e agisce di conseguenza, sarà salvato ed entrerà nella Vita eterna. Quel tempio del quale ho parlato ai Miei discepoli che avrai riedificato in tre giorni, è quello che edifico oggi nella vostra anima. Questo tempio è indistruttibile; ho affidato le fondamenta ai vostri padri ed i vostri figli vedranno il suo perfezionamento.
79. Nessuno deve profanare questo tempio, né permettere che vi penetrino idolatria, avidità, l’egoismo oppure l’ipocrisia; perché oscurità e rimorsi di coscienza saranno l’unica ricompensa che ottengono con ciò. Ma se sorvegliate gelosamente questo santuario interiore che portate nella vostra anima e che è la dimora nella quale vuole dimorare il Padre, allora vedrete arrivare da vicino e da lontano carovane di uomini, donne e bambini che busseranno alle porte di questa dimora nel desiderio di aiuto spirituale.
80. Molti verranno come lupi e cercheranno di raggirarvi; ma in vista della purezza e veridicità della vostra adorazione per Dio ed anche quella delle vostre opere, si tramuteranno in miti pecore.
81. Riflettete e lasciateMi interrogarvi nel silenzio della vostra camera; queste domande saranno le stesse che vi porranno gli uomini ed Io voglio che già ora vi prepariate per dare loro la dovuta risposta.
82. Nello stesso tempo che vi ho dato la Mia Dottrina ed i Miei Comandamenti, vi ho colmato con Forza affinché combattiate senza cedere. Amati figli, non è possibile per voi raggiungere l’altura del monte con il peso della vostra croce, senza prima passare sulla strada della sofferenza.
83. Quando apparirà sulla Terra l’uomo che adempirà tutti i Miei Insegnamenti, come lo esige la Mia Legge: l’uomo con spirito grande ed illuminato, di elevati sentimenti e chiara intelligenza?
84. Se credete che la parola ‘uomo’ significa una creatura – gracilina, piccola e condannata a lasciarsi travolgere dal maligno – allora vi trovate in un grande errore. Gli uomini hanno avuto il loro crogiuolo materiale e spirituale della sofferenza, affinché il frutto della loro lotta, della loro esperienza e del loro sviluppo consistesse nel fatto di diventare veri uomini. Credete che il vostro seme sia incapace a produrre un tale frutto? Israele, non dubitare della Mia Parola. Ricordati che ho promesso ad Abramo e Giacobbe che voi sarete il seme della Benedizione e della Consolazione per tutti i popoli della Terra.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Siate benedetti questa mattina di santo ricordo nel quale gli uomini onorano la memoria del Messia.
2. Non vi porto soltanto delle speranze, ma anche belle realtà.
3. La tempesta delle sofferenze che subite nella vostra vita sarà di breve durata; tutto questo passerà, e voi cesserete di piangere e di soffrire.
4. L’esistenza di un uomo sulla Terra è solo un attimo nell’Eternità, un soffio di vita che vivifica l’uomo per un tempo e poi si allontana subito per ritornare più avanti per dare il respiro ad un nuovo corpo.
5. Rallegratevi che nessun dolore dura in eterno; le vostre sofferenze sono temporanee e passano molto presto.
6. Il tempo dell’espiazione e della purificazione è per colui fuggevole che considera le prove con spiritualizzazione; per l’altro invece che sorge del tutto nel materialismo, ciò che in realtà passerà molto presto, durerà a lungo.
7. Come passano i battiti del vostro cuore, così passa nell’Infinito la vita degli uomini.
8. Non c’è nessun motivo per aver paura, perché così come a qualcuno fugge un sospiro, come si versa una lacrima, oppure come si dice una parola, così passano anche le sofferenze dell’uomo.
9. Nell’infinita Tenerezza di Dio tutti i vostri dolori e preoccupazioni si devono dissolvere in nulla.
10. Se vi stupisce il dolore, questo non succede perché venga a voi da Me, ma perché voi dapprima lo avete cercato e si deve adempiere la Legge della Giustizia.
11. Nonostante ciò nessuno è lasciato solo a sé stesso, tutti voi avete qualcuno che vi incoraggia e vi protegge, avete molti cari dietro il velo della materia. Ma non li conoscete e non sapete in quale modo vi dimostrano amore dall’aldilà. Sono gli spiriti che abitano nel Regno della Luce che aiutano e consolano i piccoli fratelli, i deboli, i caduti, i malati.
12. Gli illuminati sono gli alti inviati del Signore che dispongono e provvedono a tutto ciò che è stato loro incaricato.
13. Io li chiamo illuminati perché sono coloro che fanno fiorire la Mia Semenza dell’Amore nella loro anima. Questi sono gli illuminati che voi non conoscete ancora, perché vi manca la sensibilità spirituale.
14. Affinché venisse da voi percepita la Mia Presenza, era necessario far risuonare i Miei Pensieri attraverso un corpo umano; ma in Verità vi dico, l’Universo è ricolmo di vibrazioni spirituali che potete pure udire, se ve lo permettessero la vostra preparazione e le vostre facoltà spirituali.
15. Ho dovuto parlarvi in questa forma per renderMi udibile; perché vi voglio liberare dalle vostre catene dell’ignoranza, voglio strappare questi legami che vi ostacolano ed aiutarvi a comprendere veramente la Mia Dottrina.
16. Chi è legato alle debolezze del mondo, non sarà in grado di percepirMi pienamente. Nessuno uomo il cui cuore è indurito, può raggiungere la perfezione.
17. Mi devo far percepire nei vostri cuori, affinché Mi comprendiate, e devo sovente ripetere i Miei Insegnamenti e cercare il momento nel quale siete preparati per riceverMi.
18. Dovete comprendere che sono venuto per spezzare le catene che hanno fatto di voi degli schiavi del dolore, di liberarvi dalle sofferenze che avete creato voi stessi e resi ancora più lunghe, perché ripetete i vostri errori ed imperfezioni. Ma se voi siete caparbi nel male, allora Io sono costante nel Mio Amore per salvarvi; e se doveste trovarvi persino nelle spelonche dei vizi oppure nell’abisso più profondo delle passioni, là cercherò i perduti per portarli nel Regno di Luce. Ma dovete essere umili e giusti, affinché la Mia Semenza fiorisca in voi.
19. In Verità vi dico: Anche se vedo che vi siete liberati del perituro e dell’inutile, che vi siete sforzati nell’abbandonare le cattive vie, non vi posso ancora dire che siete già in grado a condurre un popolo; perché vi manca ancora molto per raggiungere la spiritualizzazione.
30. Io vengo anche per risvegliare in voi degli ideali, affinché vi liberiate dall’ignoranza; perché con questa catena che lega al materialismo, non potete comparire come Miei apostolo, né dare l’esempio di vero amore.
21. Io sono il Sole della Verità che dissolve la nebbia dell’ignoranza; uscite dalla vostra oscurità e ricevete i Raggi illuminanti e riscaldanti dell’Ispirazione di Dio.
22. Se soltanto Mio comprendeste, sentireste pienamente come Io vengo alla vostra anima come Sapienza, come Vita, e se il vostro intelletto ed il vostro cuore conservassero le Mie Parole di Luce, presto fareste parte del numero degli illuminati.
23. O benedetto mattino, colmo di preghiere, canti e Benedizioni! Se gli uomini penetrassero solo per un attimo nella grandezza del suo significato – quanta pace e quanta Luce raccoglierebbero nella loro anima!
24. Guarda, popolo Mio, osserva il Cielo, guardalo con insistenza, e sperimenterai che in ogni Stella si trova una promessa, un mondo che ti attende; sono mondi di vita che sono promessi ai figli di Dio e dove tutti voi abiterete. Perché tutti voi imparerete a conoscere il Mio Regno che non è stato fatto solo per determinati esseri; è stato creato come Patria universale nella quale tutti i figli del Signore saranno uniti.
25. Ma dovete sempre essere di mente chiara, liberi da (oscure) nuvole, dovete sempre essere desti per sentire che la Mia Ispirazione viene a voi.
26. Quando un illuminato della Mia Sapienza governerà un giorno la Terra, tutto sarà armonia; ma fino al giorno d’oggi non avete accettato la Mia Dottrina, non avete desiderato ad essere guide della Terra o di una unica nazione, e perciò ci sono guerre.
27. Ascoltate ora qualcosa di importante per voi che vi consolerà nel vostro dolore:
28. Nel futuro vi manderò degli esseri spiriti che verranno sulla Terra come governanti, e questi non permetteranno ulteriori guerre, perché questo Pianeta esiste per tutti gli uomini e la contesa fra le nazioni che comincia sin dai principi dell’umanità, è l’innegabile dimostrazione di gelosia, collera, diffidenza, divisione ed odio fra gli uomini. La Mia Venuta in questo mondo come Gesù, è diventata ancora più splendente attraverso la vostra elevazione.
30. Non omettete la preghiera, anche se è breve, che non dura più di cinque minuti; ma sottoponetevi con la Luce della vostra coscienza ad una precisa prova affinché tenete d’occhio il vostro agire e sapete in che cosa dovete migliorarvi.
31. Se nella vostra elevazione nella preghiera dovreste perdere il concetto di tempo, sarà un segno della spiritualizzazione, se potete uscire anche solo per alcuni momenti dal tempo, quel tempo che gli schiavi del materialismo desiderano solo per i loro divertimenti e per l’aumento del loro denaro.
32. Chi si esamina giornalmente, migliorerà il suo modo di pensare, di vivere, di parlare e di sentire.
33. Lo sviluppo spirituale dell’uomo, il suo cambiamento, il suo rinnovamento ed elevazione sono il motivo per la Comunicazione della Mia Parola in questo mondo.
34. Io voglio che raggiungiate la perfezione, affinché elaboriate la vostra felicità e la vostra gioia.
35. Se nonostante questo quotidiano esame della coscienza non camminate sul sentiero del Bene, sarete responsabili per le vostre trasgressioni, le vostre cadute ed errori.
36. Nel caso che alcune Mie Istruzioni non vengano riportate sufficientemente, perché sono state pronunciate attraverso un mediatore della Parola con poca abilità di linguaggio, allora rivolgetevi alle pagine spirituali della Parola senza soffermarvi a quella povertà del modo d’esprimersi, e troverete nella Verità della Mia Dottrina il divino nocciolo essenziale delle Mie Istruzioni.
37. Per molti che odono la Mia Parola, appare come la Dottrina più grande che si può ricevere oggi sulla Terra; su altri dà l’impressione di non contenere delle Verità. Ma non è la prima volta che le Mie Rivelazioni vengono rifiutate dagli uomini.
38. In questo mondo sono venuti molti maestri ed inviati, voi li avete uccisi, perché l’oscurità dell’umanità non ha sopportato così tanta Luce.
39. I profeti, patriarchi e veggenti sono stati martiri, vittime della scelleratezza umana, perché gli uomini non potevano né comprendere la Verità che veniva dalle loro labbra, né la bontà di quei cuori.
40. Tutti gli illuminati hanno imparato a conoscere la croce della sofferenza con tutti i tormenti ed amarezze che gli uomini sanno preparare ai loro fratelli.
41. Queste sofferenze sono necessarie per ogni maestro, sono spine sulle quale deve passare, ed amarezze che deve imparare a conoscere per rendere visibile la grandezza della sua anima in mezzo a queste.
42. Voi non conoscete ancora questa via, ma imparerete a conoscerla e la dovrete percorrere se, colmi della forza che dà l’amore, vi mettete all’opera con Me.
43. Per voi l’amore è una bella parola; ma fino ad oggi non siete penetrati nel suo vero significato.
44. Chi è maestro sa qual è la sua destinazione e la benedice e sa, quale sia quella dei suoi fratelli.
45. E qual è la vostra destinazione? – La stessa che una volta ha vissuto d’Esempio il Maestro dei maestri e che spetta ad ogni inviato: di salvare, di amare e di liberare i peccatori.
46. La vostra destinazione è di essere illuminati e profeti; un giorno voi lo sarete; ed allora imparerete a conoscere le sofferenze di coloro che vi hanno presegnato la via. Contemporaneamente imparerete a conoscere l’amore ed il coraggio che li hanno accompagnati sulla via della loro via.
47. Tutti loro nell’ora più difficile della sofferenza e della prova hanno dovuto vincere una lotta interiore; e quando la loro coscienza ha chiesto loro se rinunciano alla loro missione oppure se volessero rimanere fra il popolo che ha dato loro la morte, hanno risposto con decisione che volevano rimanere con il popolo, perché questo sarebbe il loro compito, anche se i loro fratelli non lo avrebbero compreso nello stesso modo. Perseveravano irremovibili presso coloro che amavano, finché rimase loro un soffio di vita. Sapevano che le tenebre nell’umanità dovevano essere dissolte; ma in Verità Io vi dico, non li animava nessun interesse egoistico, anche se la loro ricompensa era conservata nel Mio Regno.
48. Io sono il Libro di tutti, e come dimostrazione per questo Mi avete qui. Sono sempre ancora con voi, perché vi amo e voi avete bisogno di Me. – Per conquistare la Beatitudine, per voi ci sono due vie che potete seguire per propria volontà: quella dell’amore e quella del dolore; ma in Verità vi dico che vi assisterò su ogni via che scegliete, come Aiutante. Quando imparate a conoscere gli alti sentimenti dell’anima purificata, anche voi direte: Rimarrò presso i peccatori.
49. Chiedo a coloro che con amore hanno lavorato nelle Mie Opere: Che cosa avete sentito quando eravate attivi per il Bene, per l’utile degli altri?
50. Voi Mi dite: ‘Maestro, allora ci ha circondato un fluido, ci ha spinto una Forza di continuare senza fatica e senza stancarci’.
51. Vi siete stancati di sentirMi?- ‘No, Maestro’, Mi dite. Tanto meno Mi sono stancato Io ad Essere da voi sin dall’inizio della vostra creazione.
52. Vi do i Miei Insegnamenti, Consigli divini, Leggi e Regole per l’Eternità, e qualche volta nell’esercizio delle Mie Parole attraverso l’amore per il prossimo anche voi avete elargito insegnamenti, quando avete lavorato per il bene degli altri.
53. Se qualcuno fra di voi rimane intoccato durante la Mia Istruzione, è simile ad una roccia, ma tutti voi ascoltate attenti la Mia Parola, perché nei confronti di questa Luce nessuno può rimanere insensibile.
54. Qualcuno Mi domanda: “Maestro, perché ci sono tali che portano con sé grandi missioni sulla Terra ed altri invece no?”. Ed Io vi rispondo che gli uomini che oggi hanno solo un piccolo compito, saranno domani i grandi illuminati.
55. Vivete sempre vigili, perché sulla vostra via ci saranno tali che dicono di appartenere a Me; ma non credete loro già nel primo momento, credete per via di ciò che dichiarano in umiltà, in sapienza ed amore.
56. Altri vi diranno che sono in collegamento con Me, mentre loro sono i primi ingannati. Perciò dovete sempre vegliare sul compito che avete, e sulla posizione che occupate. Dovete aprire i vostri occhi e le vostre orecchie ed anche perdonare molte cose.
57. Dovete sapere molto, affinché diciate loro quale sia la vera via e come ci si libera dalla schiavitù, dall’ignoranza. Comprendete che siete obbligati a dimostrare la Verità che predicate anche con le opere.
58. Questo Pianeta cambierà, perché gli uomini si spiritualizzeranno, ed allora offriranno a Dio una perfetta adorazione.
59. E’ venuto il momento del silenzio, il momento della vostra unione con Me, affinché voi, come le onde del mare fluiscono una nell’altra, vi uniate con il Mio Spirito divino. Dovete tacere – non solo con le labbra, ma anche nel tempio interiore dell’uomo, perché è il vostro spirito che Mi parla, ed il momento è solenne.
60. Diventate silenziosi ed ascoltate Me, voi viandanti su molti sentieri, che portate con voi la polvere di diverse vie; fate che Io Sia la Luce sulla via del vostro destino.
61. Siete venuti da diverse religioni per sentire questa Parola attraverso la quale avete saputo che l’unica Legge spirituale, l’unico vero articolo d’Insegnamento che deve governare gli uomini, sarà questa: ‘Amatevi l’un l’altro’. Ma gli illuminati diffonderanno questo articolo d’Insegnamento attraverso queste Istruzioni, non quelli che trasgrediscono contro la Legge, nemmeno i cattivi predicatori di un eterno inferno.
62. Sulle labbra dei Miei nuovi inviati non vi si troveranno né la menzogna né la bestemmia, non insegneranno la dottrina di un Dio ingiusto, crudele, inclemente, che è incapace a salvare tutti i suoi figli, ma del Dio dell’Amore e della perfetta Giustizia.
63. Non vi dico nemmeno che questo Insegnamento dello Spirito sarà la religione del mondo; perché Io non ho mai portato una religione, ma la Legge. Io Mi limito a dirvi che la Legge che trionferà sulla Terra e vi avrà validità per illuminare l’esistenza degli uomini, sarà la Legge dell’amore che vi ho spiegato nella Mia Dottrina, affinché la riconosciate pienamente.
64. L’umanità farà ancora molte false opere dell’amore e della carità, finché imparerà ad esercitare di amare e la vera attività d’amore, e molti dovranno ancora passare da religione in religione, finché la loro anima si libra ad una conoscenza superiore e comprende finalmente che l’unica Legge, la Dottrina universale ed eterna dello Spirito, è quella dell’amore alla quale tutti devono arrivare.
65. Scompariranno tutte le religioni e rimarrà solo la Luce del tempio di Dio che risplende all’interno ed all’esterno dell’uomo, il tempio nel quale porterete tutti un unico culto dell’obbedienza, dell’amore, della fede e della buona volontà.
66. La vostra coscienza è pronta a farvi notare ognuno dei vostri passi e vi rende irrequieti quando trasgredite la Mia Legge. A ciò avete fatto la premessa a non ricadere di nuovo al maligno.
67. Ho visto anche coloro che nel silenzio consolano e guariscono il malato, che senza vanto sanno dare la giusta parola che salva, corregge e fortifica.
68. Mentre Mi ascoltate, si nobilita il vostro cuore, e lo spirito si eleva al di sopra dell’egoismo della materia e pensa agli altri e fa sue le loro sofferenze e prove. Desiderereste che non ci fossero più guerre, perché cominciate ad amare la pace; ciononostante la guerra continuerà la sua via della distruzione e della morte, perché non tutti gli uomini pensano e sentono come voi in questo momento. Ma il tempo non dura più a lungo che è dato agli aventi il potere, presto vedrete trasformare in cenere il loro dominio e potere.
69. In che cosa consiste la colpa di questi uomini dinanzi a Dio, e come la dovranno pagare? – Lo so solo Io: ma in Verità vi dico, nessuno sfuggirà alla Legge dell’espiazione. Perciò vi dico: mentre continuano a distruggere il mondo che Dio ha dato loro per la vita, dovete vegliare e pregare per i vostri fratelli, perché non sanno quello che fanno. Perché se lo sapessero riedificherebbero già da tempo con le loro lacrime, con il loro sangue e persino con la loro vita ciò che hanno distrutto.
70. Continuate a pregare per la pace nel mondo, è vostro dovere; pregate affinché gli uomini si comprendono e si amino reciprocamente.
71. Se gli uomini ammettessero che la Terra era stata creata per tutti, e se sapessero condividere in modo giusto i tesori materiali e spirituali con le quali è disseminata la loro esistenza, già qui sulla Terra comincereste a sentire la pace del Regno spirituale.
72. Sono stato fra voi, anche se vi dico ancora una volta che Io non sono disceso fino nella materia, ma ho solo inviato i Miei divini Pensieri in un cervello umano, attraverso il quale si sono trasformati in Parole.
73. Se qualcuno dovesse dire che è impossibile che Io Mi metta in contatto con l’umanità attraverso questo mezzo, perché Io sono infinito e voi non siete degni di riceverMi, allora Io vi rispondo: Invece di guardare alle vostre piccolezze, Io Mi rivela a voi, perché avete bisogno di Me.
74. Il Mio Spirito divino non conosce lontananze né barriere, Io sono con voi in ogni forma, perché la Mia Presenza è universale.
75. Presto non Mi servirò più di questi portatori della Voce, perché questa forma della Comunicazione terminerà nel 1950. – Io sono il vostro Padre, e voi i Miei figli, imparate a parlare con Me direttamente. Non vi ricordate come il divino Maestro vi ha istruito a suo tempo? Chiamatevi alla mente che Gesù non cercava mediatori per parlare al Padre.
76. La Mia Parola, il Mio Linguaggio d’Insegnamento, è oggi secondo l’apparenza destinata solo a voi; in Verità è comunque destinata a tutti, perché la Sua Sapienza ed Amore abbraccia tutto l’Universo, unisce tutti i mondi, tutti gli spiriti incarnati e disincarnati. Venite qui, se avete bisogno di Me; cercateMi, quando vi sentite perduti.
77. Io sono il vostro Padre che conosce le vostre sofferenze e che vi consola. Io vi effondo l’Amore di cui avete tanto bisogno, per voi stessi, e per diffonderlo nel vostro ambiente.
78. Se in Verità riconoscete nella Mia Presenza la Sapienza che Io rivelo attraverso questi portatori della Voce, allora riconoscete anche che è il momento di cominciare l’Opera edificante sul sentiero spirituale.
79. Ah, se soltanto tutti coloro che sono stati chiamati accorressero qui; in Verità vi dico, la Tavola del Signore sarebbe stracolma di discepoli e tutti loro mangerebbero lo stesso Cibo! Ma non tutti gli invitati sono venuti, hanno asserito diversi impegni e così messi in seconda fila la Chiamata divina.
80. Beati coloro che sono accorsi qui, perché hanno ricevuto la loro ricompensa.
81. In tutti i tempi, oggi più che nel passato, l’uomo si sente come padrone delle sue azioni, indipendentemente da ogni Legge spirituale. Si è trasformato in un essere egoistico che pensa solo a sé stesso. Il suo cuore è senza amore nei confronti degli altri, e perciò l’umanità somiglia ad un incommensurabile deserto, arido e magro. Si possono unire gli uomini in questo stato, comprendersi ed onorarsi ed aiutarsi con animo nobile? – No! Se l’umanità non allontana la semenza cattiva dal suo cuore, continuerà a distruggere sé stessa; gli uni diffideranno degli altri e continueranno a litigare finché sono senza amore.
82. Questo è il terreno nel quale Io semino il Mio chicco di seme nel Terzo Tempo, per cui preparo un popolo di operai, un popolo il cui cuore si allontana dall’egoismo, che riflette sulla Mia Verità e si rivolge al Bene.
83. Prima di essere venuti da Me, vi siete però cercati la felicità e la pace senza pensare di rinunciare alla vostra felicità, per raggiungere l’ estraneo, oppure di preporre ai vostri desideri le necessità dei vostri prossimi.
84. Quando adempirete la Legge dell’amore, avrete raggiunto la vostra unione ed armonia, cesserete di soffrire, e la pace delle nazioni che gli uomini non hanno raggiunto fino ad oggi, si instaurerà nell’umanità.
85. Quanto sarebbe facile per gli uomini potersi comprendere con un po’ di spiritualizzazione!
86. Chiedo a coloro che riconoscono questa Dottrina come una Verità che è capace di salvare ed unire l’umanità: Perché non vi decidete a metterla in pratica? Vi accontentate forse a considerarla come una semplice lezione di Sapienza oppure come una teoria in più?
87. L’uomo si vuole salvare senza riconoscere la sua natura spirituale, e questo è il suo più grande errore. Finche vive e si sente forte sulla Terra tende a dimenticare ogni immaginazione che lo ammonisce all’Eternità oppure alla vita spirituale. Non perde la conoscenza intuitiva, ma non ne vuole sapere nulla e solo quando gli si avvicina la morte e sente in sé la lotta mortale, avviene che in un attimo vorrebbe riparare degli errori e recuperare il tempo perduto; ma allora sarà già troppo tardi, perché il pentimento non raggiunge tutto. E’ la Legge della Giustizia di raccogliere ciò che si ha seminato, anche se il pentimento lo aiuterà a sopportare l’espiazione della sua colpa con amore e pazienza, cosa che in realtà sarà la sua opera del ristabilimento e del rinnovamento.
88. Voi ascoltate ed affermate contemporaneamente che Io vi dico il vero. Lasciate parlare a voi la vostra coscienza e questa vi dice che la vostra fede sovente era solo apparenza, perché non avete avuto la certezza dell’esistenza di una vita eterna per l’anima. Avevate indubbiamente in mente di godervi pienamente la vostra esistenza sulla Terra e di fare dei preparativi per il passo verso la vita eterna solamente, quando sarà venuto l’ultimo momento. L’immaginazione di una vita dopo questa era come una assicurazione postuma per la fede, per riprendere la stessa, quando sarà venuto il momento e per poter superare gli attimi di paura del decesso.
89. Io vi domando: L’uomo deve vivere così? Mostrate così al Padre la vostra fede e raggiungete così un vero sviluppo spirituale più alto ?
90. Riflettete su tutto ciò che Io vi ho detto in questa Istruzione, ed alla fine ammetterete che l’uomo si è sempre sbagliato con i suoi sentimenti egoistici e materiali.
91. Sondate la Mia Dottrina che rivela all’uomo il collegamento da Spirito a spirito attraverso l’amore e tutte le virtù che ne risultano, come da tutte le percezioni e Doni dello Spirito; e dite se non è il destino che può aprire all’umanità le porte all’eterna pace ed alla Sapienza imperitura.
92. Nei tre tratti di tempo in cui ho suddiviso lo sviluppo dell’umanità, vi ho segnato con la Mia Luce la stessa via diritta e stretta per la risalita dell’anima, l’unica via dell’amore, della Verità e della Giustizia.
93. Vi ho guidato da Istruzione in Istruzione, da Rivelazione in Rivelazione, finché era venuto il tempo nel quale vi dico che vi potete già unire con Me da Spirito a spirito. L’umanità si sarebbe potuto unire in questo modo nel Primo Tempo? – No, era obbligata ad aiutarsi con il culto materiale, con il rito e le cerimonie, con banchetti di festa ed i simboli, affinché poteva sentire vicino il divino e lo spirituale, elevarsi al divino, per riconoscere ciò che è più profondo e di chiarire i misteri sorti nelle diverse religioni, ognuna rispetto al grado dell’arretratezza spirituale oppure del progresso spirituale degli uomini, dove gli uni erano più dediti alla Verità che altri, alcuni più spiritualizzati che altri, ma aspirando tutte alla stessa meta. E’ il sentiero che gli spiriti (anime) percorrono nel corso dei secoli e nelle epoche di tempo, il sentiero al quale indicano le diverse religioni. Alcune (delle religioni) sono procedute solo con la massima lentezza, altre si sono fermate e nuovamente altre soccombevano alle dottrine ingannevoli e si sono macchiate.
94. Una nuova era è iniziata per l’umanità; è l’era della Luce, la cui presenza rappresenterà il culmine della via spirituale di tutti gli uomini affinché si risveglino, riflettano, si liberino del pesante giogo delle loro tradizioni, del loro fanatismo e dei loro errori, per poi elevarsi ad una nuova vita.
95. Le une prima, le altre più tardi, tutte le religioni e sette arriveranno un poco alla volta al tempio invisibile, al tempio dello Spirito Santo, che è presente nella Mia Opera, irremovibile come una colonna che si eleva nell’Infinito, in attesa degli uomini di tutti i popoli e generazioni.
95. Quando tutti saranno entrati nel Mio Santuario Interiore per pregare e per immergersi, gli uni come gli altri raggiungeranno la stessa conoscenza della Mia Verità. Perciò, quando questo vertice è una volta compiuto sulla via, tutti si eleveranno uniti nella stessa Legge ed onoreranno il loro Padre nello stesso modo.
97. Perché chicchessia dovrebbe essere sorpreso alla vista delle Mie nuove Rivelazioni? In Verità vi dico, i patriarchi del tempo antico avevano già conoscenza della venuta di quest’era, ed i veggenti di altre epoche l’avevano visto ed i profeti annunciato. Era una Promessa divina che era stata data agli uomini, molto tempo prima che Gesù è venuto nel mondo.
98. Quando ho annunciato ai Miei discepoli la Mia rinnovata Venuta ed indicato la forma nella quale Mi Sarei annunciato agli uomini, era già passato molto tempo da quando era stata data la Promessa.
99. Ora avete davanti agli occhi il decorso del tempo, dove quelle Profezie si adempiono. Chi può essere sorpreso? – Solo coloro che hanno dormito nell’oscurità, oppure coloro che hanno cancellato in sé le Mie Promesse.
100. Qui è la Mia Luce che aspetta tutti per incitarli sulla loro via, perché Io rivelerò loro il Tesoro spirituale che portano in sé e non sono comunque stati in grado di scoprirlo. Io li convincerò che hanno già indagato troppo il materiale, che si sono già consegnati al perituro ed al fuggevole. Insegnerò loro a cercare nella propria anima la coscienza che è l’essenza divina che ho posta in ogni uomo.
101. In Verità Io vi dico che non avete mai dato oltre tutto il grande e buono che si trova nel vostro spirito, perché non lo conoscete nemmeno. Come volete amarvi con la perfezione che vi ho insegnato, che facciate uso dell’essenza che lo spirito porta in sé, affinché il vostro amore sia amore e la vostra misericordia, vera misericordia, qualcosa più che vane parole, qualcosa più che misere monete, qualcosa più del pezzo di pane secco che si avanza sulle tavole e che sono gli unici mezzi che impiegate per far credere di esercitare l’amore per il prossimo e che vi amate.
102. Quanto bello sarà il vostro mondo, quando gli uomini avranno scoperto nel loro spirito il Tesoro benedetto con cui il loro Creatore li ha già dotati dal momento della loro creazione.
103. Vi do questo Ammaestramento, affinché per mezzo dello stesso guardiate al passato, per cercare il vostro inizio, affinché esaminiate il vostro presente e poi guardiate al futuro che vi attende pieno di sapienza, lavoro, lotta e Ricompense divine.
104. Siete peccatori, ma Mi amate, e quando pensate a Me cercate di compiacerMi mentre esercitate l’amore per il prossimo ai vostri fratelli. Siete peccatori, lo so, ma voi pregate quando avete una preoccupazione. Siete peccatori, ma siete disposti a condividere il vostro pane con colui che viene alla vostra porta chiedendo carità.
105. Per tutto il bene che fate nel desiderio per il Mio Compiacimento, accettate la Mia Carezza, sentite il Mio Conforto, ricevete la Mia Benedizione.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La Casa del Padre sta festeggiando, il Banchetto è pronto, perché questo popolo è ritornato alla Casa del Padre come il figlio perduto. Sedetevi a Tavola e mangiate il Cibo, l’ora è propizia e benevola.
2. Anche nel Secondo Tempo uso circondarMi a Tavola con i Miei discepoli. Loro sapevano che Gesù era il Messia la Cui venuta era stata promessa per salvare il Suo popolo. Voi non Mi avete visto corporalmente come gli altri Mi hanno visto, ma attraverso l’essere più interiore di questa Parola sentite la Presenza del Maestro che vi ha promesso di ritornare e di mandarvi lo Spirito della Verità, affinché vi spieghi tutte le precedenti Istruzioni e voi dovete comprendere ciò che non avevate compreso.
3. Ma chi è lo Spirito della Verità, se non la Sapienza di Dio stesso? Dove Lo potrete trovare, se non in questa santa Dottrina che vi spiega ed illumina tutto?
4. Io vi ho profetizzato che Sarei ritornato, quando l’umanità si sarebbe trovata all’apice della sua scelleratezza e confusione; perciò gli uomini presagiscono nella riflessione che la loro scienza e la loro depravazione hanno prodotto un frutto che è in piena maturità che vi rivelerà ancora qualcosa di divino. Questo presagio è una conseguenza che la Mia Presenza spirituale parla ad ogni anima e la Mia Giustizia si annuncia come Padre fra l’umanità.
5. Non Mi vedrete più come Uomo; ora vi dovete preparare per contemplarMi nello Spirito; così vi è stato fatto intendere nel Secondo Tempo. Il Maestro è salito in una ‘nuvola’, quando Egli era per l’ultima volta visibile per i Suoi discepoli, ed era anche stato annunciato, che Egli sarebbe ritornato appunto in questa forma.
6. Adesso parlo a voi attraverso quest’intelletto da Me preparato; domani la Mia Voce risuonerà nel vostro cuore ed in tutti gli spiriti. Perché la Mia Parola è come il suono di una campana risonante che risveglia sia gli incarnati come anche i disincarnati e fa sorgere a nuova vita. E’ una Chiamata onnicomprendente. Sin dai tempi passati vi ho detto che nessuno dei Miei figli sarebbe andato perduto e che, se una pecora dovesse essere in pericolo, Io avrei lasciato le novantanove nell’ovile per inseguire quella perduta.
7. In Verità vi dico, o Miei nuovi discepoli, vi riuscirà a comprendere ciò che nessuno dei Miei discepoli del Secondo Tempo ha compreso.
8. Quante volte, quando parlavo a loro, si guardavano l’un l’altro per riscontrare chi di loro avesse compreso ciò che Gesù aveva detto; e dato che non sapevano spiegarsi chiaramente (reciprocamente) le Parole del Maestro, infine Lo pregarono di voler Essere più chiaro nella Sua Istruzione. – In Verità vi dico, che la Mia Parola non poteva essere più chiara; ma a quel tempo l’anima non si era ancora abbastanza risvegliata per comprendere tutto l’Insegnamento che aveva ricevuta; doveva passare del tempo, l’umanità doveva spiritualmente avanzare, affinché loro, illuminati dalla Luce della spiritualizzazione, potessero capire il senso delle Rivelazioni divine.
9. Nonostante ciò – quando era giunta l’ora nella quale vivevano con il Maestro, gli uni interpretavano la Sua Dottrina in una forma e gli altri in un’altra forma, ma così tutti, quando era venuto il tempo della loro lotta e del loro predicare ed erano uniti in un unico Ideale, li animava la stessa Sapienza, lo stesso Amore. Ognuno prese la sua via attraverso le province; ma il loro spirito, i loro pensieri erano uniti nella missione che dovevano compiere, e li incoraggiava il ricordo di Gesù.
11. Erano sempre intenzionati ad incontrarsi per scambiarsi le impressioni delle loro lotte, delle loro avversità ed anche per rallegrarsi delle vittorie conquistate. Si davano reciprocamente coraggio e fede.
12. S’intendevano seminare la semenza e questo era quella dell’amore che Io avevo affidato loro, perché uno non seminava frumento e l’altro la gramigna, no, tutti seminavano un unico seme, e questo era quell’amore che Io avevo insegnato loro. Perciò il frutto che germogliò dai cuori degli uomini, era l’amore. Voi comprendete ciò che vi dico, quando vi parlo delle azioni che i vostri fratelli hanno compiuto in quel tempo?
13. Non pensate se siete più grandi o più piccoli di loro; vi dico solamente che li dovete amare, come loro hanno amato voi, quando vi hanno purificato la via, vi hanno insegnato a seguire il vostro Signore, hanno dato la vita per voi. Siate come loro nella loro fede, nel loro fervore, nella loro attività d’amore.
14. Sentitevi veramente come Miei discepoli! Nella Mia Dottrina vi ho portato la Legge divina che è presente nella vostra coscienza. – Che cosa è che temete di altri insegnamenti, teorie, scienze o filosofie? O temete forse coloro che studiano gli scritti antichi, le religioni che si chiamano cristiane? In Verità vi dico, l’Insegnamento che Io vi consegno, non è più che un Chiarimento, una Conferma delle Rivelazioni che avete ricevuto nei tempi passati.
15. Non sono venuto per portarvi confusione, per aggiungerle alle confusioni che regnano già nel mondo, ma piuttosto per liberarvi da queste, come lo ha fatto una volta Mosè con il suo popolo che ha liberato dall’Egitto, dov’era schiavo.
16. Io voglio portarviin un paese sicuro, come in quel tempo, e per questo ho aperto un nuovo capitolo nel Mio Libro davanti a voi affinché attraverso lo stesso riconosciate il sentiero stretto e diritto che ho segnato per voi con la Mia Legge attraverso i tempi .
17. Adempite, affinché nei tempi del dolore non dovete ritornare sulla Terra, per raccogliere il frutto dei vostri errori o del vostro egoismo. Adempite la vostra missione; anche allora dovrete bensì ritornare, ma sarà in un tempo di pace, per ristorarvi durante la cura della semina che avete lasciato indietro, iniziata. Ora non vi condurrà Mosè per liberarvi, come lo ha fatto nel Primo Tempo; sarà la vostra coscienza che vi condurrà.
18. Apparentemente saranno gli uomini a partire da sé per cercare la pace e la Verità; ma in Verità vi dico, lo spirito di Elia si annuncerà ai popoli ed alle nazioni e li chiamerà alla liberazione.
19. Vi sta parlando “La Parola” che è sempre stata Dio, la stessa che era in Cristo e che oggi conoscete attraverso Lo Spirito Santo; perché ‘La Parola’ è Parola, è Legge, è Messaggio, è Rivelazione, è Sapienza. Quando avete sentito “La Parola” attraverso le Parole di Cristo e la ricevete ora attraverso l’ispirazione del Santo Spirito – In Verità vi dico, allora è la Voce di Dio che avete sentito; perché esiste solo un Dio, solo una Parola e solo uno Spirito Santo.
20. Esaminate, comprendete e preparatevi, affinché non vi sorprendano i tempi delle visitazioni, affinché la Mia Parola non sia sterile, della quale domani, secondo la Mia Volontà, dovete dare testimonianza all’umanità. Dovete essere saldi, affinché la vostra fede non diventi debole, perché un unico attimo di debolezza può diventare la causa della vostra rovina.
21. Nell’anno 1950 dovete già essere preparati. Questa data sarà indimenticabile per questo popolo.
22. Chi vivrà ancora questa data? Chi sarà testimone dei Comandamenti ed Ordinamenti, come delle Mie nuove Profezie che vi darò quel giorno? Non lo sapete, ma Io aggiungo ancora: Chi saranno coloro che sono veramente preparati per questa prova e per seguire il vero sentiero della lotta?
23. Non lo sapete; Io vi dico solamente, se per voi mancano degli anni, per Me sono solo alcuni brevi attimi, perché Io non vivo sottomesso al tempo, lo siete voi. Ma se credete che sono molti anni che vi rimangono ancora, e che avrete abbastanza tempo per prepararvi, anche se lo sprecate, vi trovate comunque in un grave errore. Non siate troppo sicuri di voi stessi, perché il tempo passa veloce e nulla cambierà la Mia Volontà. Potrete fermare il tempo? – ‘No’, Mi rispondete. Allora tanto meno potrete impedire che le Mie Disposizioni cambino.
24. Riflettete profondamente, preparatevi, affinché sentiate gioia di questa Comunicazione ed utilizzate il tempo nell’esercizio di ciò che vi dà la spiritualizzazione. Allora non temerete l’ora nella quale non udrete più la Mia Parola.
25. Vi ho parlato di molte prove e vi ho avvertito. La Mia Parola colma di Insegnamenti e colma d’Amore è la Forza e la Carezza che il vostro Signore vi fa giungere.
26. Vi aspetto in cima al monte, dove vi darò la pace. Sono venuto da voi in Tre Tempi per istruirvi, e questo è il Terzo, nel quale vi unisco, per annunciare le Mie ultime Istruzioni. Il Mio Compito come Maestro non era concluso con la Croce. Oggi siete in grado di comprendere molto di più con la Luce delle Mie Istruzioni di quanto avevate riconosciuto prima.
27. Ma ci sono pochissimi di coloro che si sono preparati per riceverMi. Vedo molti fra di voi che hanno spento la loro lampada e che sono rimasti nel buio, ed altri che Mi hanno già dimenticato. Nonostante il vostro progresso spirituale non avete raggiunto la perfezione, e mentre gli uni si sono sviluppati, gli altri si sono fermati.
28. Dall’inizio dei tempi vi ho insegnato a pregare, affinché siate sempre in collegamento con la Mia Divinità. Vi ho detto che dovete osservare la Legge divina ed anche quella umana. Quella che ho consegnato ai primi uomini, è la stessa che vi consegno oggi per l’adempimento.
29. Amati figli d’Israele, non vi siete stancati di così tanto viandare? Il peso della vostra espiazione non vi ha schiacciati? Non vi siete stancati di così tanto dolore che avete portato? La vostra confidenza con il dolore è così grande che siete già diventati insensibili? Non sentite più nessun amore per il vostro Padre oppure per i vostri fratelli? – Siete caduti in una profonda letargia spirituale e siete indifferenti nei confronti di ogni alto sentimento. Vivete una vita senza fiato e disumana ed avete dimenticato i vostri doveri spirituali; ma Io voglio che prepariate il vostro intelletto per l’accoglienza della Mia Parola e Mi lasciate dimorare nei vostri cuori, affinché viviate di nuovo nella Grazia.
30. Vi voglio guidare ad una vita di altri livelli, dove sarete in armonia con alti spiriti, affinché continuate a salire in alto, senza fermarvi. Quando andate per seguire Me, non sarete più indifferenti, non vuoterete più il calice della sofferenza; amerete la vita e sarete uniti con tutti i vostri fratelli.
31. Preparatevi, andate dai vostri fratelli nel Mio Nome, asciugate le lacrime di coloro che soffrono, date coraggio ai deboli, alzate i caduti e salvate il perduto. Portate ovunque la Luce. Molti Mi riconosceranno nella loro vita umana, ed altri, quando si trovano nella ‘valle spirituale’. E’ la Mia Volontà che tutti si sveglino, affinché Io metta il Mio Seme dell’Amore nella loro anima.
32. Vedrete che gli uni crederanno nella Mia Comunicazione in questo Terzo Tempo, quando sentiranno la Mia Istruzione attraverso la mediazione del portatore della Voce; altri lo faranno attraverso la vostra testimonianza e moltissimi (uomini) attraverso gli Scritti che rimarranno conservati della Mia Parola.
33. Io voglio che siate forti, affinché non retrocediate al primo ostacolo, né temiate un qualsiasi nemico. Io vi preparo affinché compiate miracoli e trasformiate i vostri fratelli attraverso le dimostrazioni che Io vi concederò.
34. ComprendeteMi, basate la vostra fede sulla fermezza della roccia, affinché nulla la possa distruggere. Non lasciate tacere le vostre labbra per paura del rimprovero e non nascondete nemmeno ai vostri fratelli che Io sono venuto in questo tempo. Sviluppate il Dono della parola e lasciate scorrere dal vostro cuore l’amore e la sapienza che vi ho affidato.
35. ‘Vegliate’ per la vostra nazione, non permettete che penetri in lei la guerra. Aprite le porte dei vostri cuori e lasciate entrare colui che chiamate straniero, sia agli uomini di buona volontà, come anche a colui che porta il male nel suo cuore; perché la sua anima sarà illuminata in questo paese e sarà per tutti una madre soccorrevole. Io preparo il granaio affinché diate nutrimento agli affamati e vi sia felicità e pace fra tutti i Miei figli.
36. Preparatevi spiritualmente, affinché presagiate il vostro futuro e badate che dopo il 1950 rimarrete come Miei apostoli, per seguire ferventi coloro che Mi hanno seguito in un altro tempo. Questi sapevano che avrebbero conservato la Mia Presenza spirituale, anche se come Uomo Mi hanno visto scomparire, e che avrei continuato ad accompagnarli e ad illuminarli. Mi deliziavo, quando vedevo la loro fede, la loro unione, la loro ispirazione e molto presto la loro parola muoveva gli uomini in quel tempo; perché sapevano mettere in pratico tutto ciò che il loro Maestro aveva insegnato loro.
37. Renditi ricettiva, umanità, e ricevi la Luce del Mio Spirito che è effuso su tutto ciò che è creato. Io istruisco un popolo che ti porterà un Messaggio di pace. Parlerò attraverso la sua bocca; se la rifiuti, hai rifiutato Me.
38. Ricordate l’umanità che ogni volta che sono venuto da lei, l’ho sorpresa distratta da cose mondane, e proprio per questo non ha sentito la Mia Presenza. Ma come avrebbe dovuto comprendere di aspettare così tanto tempo, mentre all’uscita dall’Egitto avete dato la dimostrazione della vostra innocenza, dato che nemmeno alcuni pochi giorni avete potuto aspettare il ritorno di Mosè? Quando costui è disceso dal Sinai ed ha portato con sé le Tavole della Legge, ha trovato il suo popolo dedito ad una idolatria. Nel giro di soli pochi attimi di debolezza avevano estinto il Nome del loro vero Dio dal loro cuore per sostituirLo attraverso il vitello d’oro.
39. In seguito a ciò il Signore ha chiamato quel popolo caparbio. Perciò non Mi stupisce che dopo un’era vedo che gli uomini – benché possiedano la Mia Promessa – hanno trascurato la loro fede, hanno permesso che si siano spente le loro lampade, ed al Mio Posto hanno messo moltissimi idoli che oggi adorano. Sarebbe possibile che Mi riconoscano, dato che sono venuto oggi da loro? – E’ naturale che tutto il Mio sembra loro estraneo.
40. Vi ho rivelato che il Mio Ritorno sarebbe in una ‘nuvola’. Oggi che Mi trovo già fra di voi e con ciò ho adempiuto ogni Parola, vi dico in Verità, che la ‘nuvola’ è la rispondenza per la ‘Mia Presenza nello Spirito’. Nella stessa forma nella quale i Miei discepoli Mi hanno visto ascendere, dopo che avevo terminato la Mia Opera nel Secondo Tempo, in questo tempo sono venuto all’umanità.
41. Dovete chiamarvi alla mente che allora, quando Mosè era stato chiamato dal Signore sul Sinai, una nuvola copriva quel monte, ed il terzo giorno in mezzo alla nuvola risuonava la Voce di Geova. Quella manifestazione era stata vista da tutti, quella nuvola era visibile per la folla che si trovava radunata al piede del monte. Era il Signore il Quale vi ha già fatto comprendere allora, che il Suo Regno e la Sua Permanenza è al di là di tutto il materiale.
42. Anche se il Signore ha materializzato (reso visibile all’occhio corporeo) ed ha fatto tremare il popolo attraverso le Sue Comunicazioni di Potenza e Giustizia, quegli uomini con mente e cuore induriti sono diventati infedeli al Patto che avevano concluso con Dio solo nel momento di paura.
43. Adesso che vengo ‘nella nuvola’, discendo nel vostro spirito; perciò le Mie Manifestazioni in questo Terzo Tempo sono invisibili all’occhio mortale. Solo lo spirito con le sue alte percezioni può contemplare, sentire e comprendere le Mie Rivelazioni.
44. Questo è il senso spirituale che Io sviluppo in voi, affinché con esso possiate comprendere ed osservare tutto ciò che sin dall’inizio della vostra vita fino ad oggi è stato rivelato, e sarà esso che distruggerà tutte le false interpretazioni che gli uomini hanno fatto sul divino. La Luce penetrerà lentamente nel cuore dei Miei figli, perciò Io vi dico che l’ora non è più molto lontana in cui comprenderanno da sé il senso di ciò che può accadere nella vita degli uomini.
45. Certi Mi domandano durante l’ascolto di questa Parola: il Signore è forse venuto in questo tempo per farSi solo sentire in noi che abbiamo udito la Sua Istruzione attraverso la mediazione umana oppure lo ha fatto fra l’intera umanità? – In Verità vi dico: La nuvola spirituale elargisce la sua ombra protettrice a tutto il mondo, pure come nel Primo Tempo, nel quale ha coperto tutto il Suo popolo che si trovava al piede del Sinai.
46. Discepoli del nuovo tempo, studiate la Mia Parola, perché avete bisogno della Mia Sapienza nella vostra lotta.
47. Riflettete sulle Pagine del Libro, il cui Sigillo è stato aperto dall’Agnello. La Voce della Parola divina penetra dal Libro della Vita e giunge a coloro che sono morti per la vita di Grazia, per risvegliarli a nuova vita.
48. Per Me non ho necessariamente bisogno di un corpo umano per farMi udire dagli uomini. Qui Mi avete nello Spirito parlando a voi attraverso l’intelletto umano, senza che devo calpestare corporalmente la polvere della Terra. Questa Comunicazione è la preparazione per il diretto contatto da spirito a Spirito, fra voi ed il vostro Creatore.
49. Beati coloro che in questo tempo aspettano la Mia Venuta spirituale, perché Mi vedranno venire ‘nella nuvola’.
50. Gli uomini si sono dedicati alla ricerca del Vecchio Testamento, mentre si scervellano nella ricerca ed interpretazione delle profezie e promesse. Quelli fra loro che sono venuti più vicino alla Verità, sono coloro che hanno trovato il senso spirituale dei Miei Insegnamenti; perché quelli che si attengono ostinatamente all’interpretazione materiale e non vogliono comprendere o non trovare il senso spirituale delle Mie Comunicazioni, dovranno soffrire confusioni e delusioni, come ha sofferto il popolo giudaico quando era venuto il Messia, il Quale Lo si era immaginato in un altro modo ed aspettato diversamente di quanto lo ha mostrato la realtà.
51. Io vi do questa Spiegazione nello scioglimento del Sesto Sigillo del Libro della Vita.
52. Affinché Io abbia potuto darvi queste nuove Rivelazioni, era necessario che nella spanna di tempo che era fra la Mia Comunicazione all’umanità come Uomo ed il Mio Arrivo nello Spirito in questo tempo, siete passati attraverso molte reincarnazioni sulla Terra, affinché il vostro spirito sapesse rispondere, quando avrei preteso da voi la lezione passata, e se gli lasciavo giungere nuove Rivelazioni, le potesse comprendere.
53. Il Libro dei Sette Sigilli è la storia della vostra vita, il vostro sviluppo sulla Terra con tutte le sue lotte, passioni, contese ed infine con la vittoria del bene e della giustizia, dell’amore e della spiritualizzazione sulle passioni del materialismo.
54. Credete in Verità, che tutto mira ad uno scopo spirituale ed eterno, affinché assegniate ad ogni lezione il giusto posto che le spetta.
55. Finché vi risplende la Luce del Sesto Sigillo, vi sarà un tempo di contesa, di rinuncia e purificazione; ma quando questo tempo sarà passato, avrete raggiunto un nuovo tratto di tempo, nel quale il Settimo Sigillo vi porterà nuove Rivelazioni. Con quanta contentezza e felicità le accoglierà l’anima di questo nuovo tempo, che sarà stata trovata pura e preparata. Finché vi splende il Sesto Sigillo, si purificheranno materia ed anima.
56. Si avvicina il tempo nel quale si deve rivelare pienamente il vostro spirito sulla Terra. Finora non gli era stato possibile per via dell’indurimento e del materialismo che lo teneva catturato; ma dopo la purificazione gli uomini riveleranno il loro spirito nella virtù e lo dischiuderanno. Il vaso sarà puro e trasparente e si vedrà il suo contenuto e traboccherà.
57. Prima del loro decesso per entrare nell’aldilà gli uomini faranno di questa Terra un mondo di pace, un luogo nel quale splenderà eternamente la Luce dello Spirito.
58. Voi però, non andate a dormire nel pensiero che saranno altri che sperimenteranno l’adempimento di questa Profezia e godranno quella pace. Sapete forse se non sarete voi a venire in quei tempi? – In Verità vi dico, non esiste nessuna semenza senza frutto, senza opere, senza ricompensa.
59. Saranno molte le sofferenze che gli uomini devono sopportare, per vedere venire questo tempo; ma voi che lo aspettate, non dovete avere paura, perché nelle vostre lotte oppure nella vostra solitudine, c’è sempre una Stella splendente che illumina la vostra via, e questa Stella è Elia.
60. Voi schiere, che sentite questa Voce, vi domando: siete pronti a seguire Me su questa via nell’obbedienza verso i Miei Comandamenti? Avrete il necessario coraggio per parlare ai vostri fratelli di questa Dottrina? Credete che siete già in grado di adorarMi senza il bisogno di riti e simboli? Non vi vergognerete verso le diverse religioni a chiamarvi spirituali? Non vacillerete né vi pentirete di aver cominciato quest’opera? Non dubiterete in vista dei critici e delle aggressioni che i vostri prossimi condurranno contro di voi, e non diventerete infedeli se vi disconoscono e vi scacciano dalle loro case?
61. Non credete che vi interrogo perché sento il vostro modo nel quale sentite domani, e conosco il vostro atteggiamento verso le prove . Voi sapete bene che a Me nulla è sconosciuto; ma quando vi pongo queste domande, è per il fatto, affinché voi stessi ve le rispettiate e riflettiate su di esse; perché tramite la riflessione potete giungere alla Luce, alla decisione, alla Forza ed alla fiducia in Me.
62. Se Io non vi avvertissi a prepararvi, come potreste affrontare le avversità e le prove?
63. Popolo Mio, sii paziente ed intelligente nei confronti dell’umanità; non disperare, pensa che proprio tu devi dare nelle prove i tuoi più begli esempi di perdono, di amore per il prossimo e di fermezza.
64. Ma non temete; perché benché Io vi avevo detto che vi avrei purificato spiritualmente, non vi mancheranno nemmeno le cose che sono inevitabili per la vostra vita umana. Sappiate che colui che si è spiritualizzato, ha ottenuto a possedere tutto questo, e se gli riesce ad essere uno con il Signore di tutto ciò che è creato, allora si deve sentire come figlio, anche se non ha beni terreni, come erede e persino come proprietario di tutto ciò che il Padre celeste possiede.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Venite qui per cercare la Luce ed Io ve la do. Perché avete fede e l’aspettate da Me. Ognuno che Mi cerca, Mi trova; ognuno che spera in Me, riceve.
2. Sarebbe più facile che la Costellazione Regale cessasse di splendere, piuttosto che respingere da Me un unico dei Miei figli che Mi cerca.
3. Vi vengo in Aiuto per rettificare i vostri errori, perché non voglio che continui il vostro smarrimento.
4. Il tempo da Me stabilito per consegnare a voi questa Istruzione sta per finire ed è necessario che vi preparate, perché nel collegamento da spirito a Spirito che dovete ottenere dopo il 1950, troverete ancora maggiore Sapienza nei Miei Insegnamenti.
5. I non consacrati si trasformeranno in ‘bambini allievi’, i ‘bambini allievi’ in discepoli ed i discepoli in maestri, in esempi viventi per buone opere fra l’umanità.
6. Non sentitevi piccoli se vi chiamo ‘bambini allievi’, perché dinanzi alla Sapienza del Signore è già molto essere un bambinello.
7. Io ho molti discepoli e ‘bambini allievi’, non solo qui fra voi, ma sparsi fra l’umanità, in sette e religioni, dato che tutti occupano secondo il loro sviluppo differenti gradini che formano l’infinita scala della spiritualizzazione.
8. Dovete pure sapere che Io non ho solo in questo mondo dei discepoli; ricordatevi che vi ho detto: “Nella Casa del Padre Mio ci sono infinitamente tante dimore”. Là ci sono figli Miei in incommensurabili schiere che vivono per imparare da Me.
9. Sappiate che è in quel Regno dove si comprende meglio la Mia Lezione, dove si fa per questo anche più progressi.
10. Là giungono coloro che hanno lasciato questo mondo, sofferenti di preoccupazione e delusioni; gli assetati di Verità e sapere, gli affamati d’amore, gli umiliati.
11. Là li attende il Maestro per dare loro maggiori Insegnamenti che quelli che l’umanità negava loro.
12. Allora coloro che sulla Terra erano sconosciuti e poveri risplenderanno di vera Luce e saranno stupiti vedere nell’aldilà coloro che nel mondo splendevano di una luce falsa, piangere della loro propria miseria spirituale.
13. E’ in quei mondi di pace che abiterete, dove coloro che piangevano sulla Terra e Mi benedicevano, avranno ricevuto le più piacevoli sorprese, una ricompensa che non si aspettavano, quando vuotavano il loro calice di sofferenze.
14. Non fa niente, anche se hanno avuto per momenti la disperazione ed il dubbio; Io do loro questi momenti di debolezza, perché hanno avuto anche giorni di grandi dolori nei quali mostravano rassegnazione e Mi benedicevano.
15. Questi Miei figli hanno pure sperimentato il loro Golgota ed hanno sofferto molto sulla loro via d’espiazione; ma coloro che hanno osservato la Mia Legge, ottengono nella Vita eterna la Beatitudine ed un appagamento spirituale, anche se vivono solo per pochi momenti sul buon sentiero.
16. Così il Mio eterno Amore risponde all’amore degli uomini che dura solo poco.
17. Beati coloro che cadendo ed alzandosi, piangendo e benedicendoMi, feriti dalla cattiveria dei loro fratelli, confidano in Me e Mi offrono il santuario del loro cuore.
18. Questi piccolo ed afflitti, derisi e nonostante ciò mansueti sono apparentemente deboli, ma in realtà sono di spirito forte; ed a loro sono riservate delle maggiori Rivelazioni, appena sono al di là di questo mondo.
19. Per essere Miei discepoli nel Secondo Tempo, era inevitabile possedere non solo una grande Forza spirituale, ma anche fisica, perché si dovevano sopportare la crudeltà degli uomini, torture e prove, che imponevano nella loro rudezza ed ignoranza a coloro che predicavano qualcosa che era al di fuori di ciò che conoscevano del mondo.
20. Adesso non avete bisogno di una grande forza corporea, il Piano divino è un altro; ma continuerete ad essere Miei collaboratori per diffondere la Mia Dottrina fra l’umanità.
21. In questo tempo dovete lottare contro l’ignoranza di una umanità che – benché materializzata in tutti i campi – è meno crudele e più altamente sviluppata attraverso l’esperienza che ha conquistata nelle sue passata incarnazioni.
22. Se oggigiorno conoscete qualcuno che non comprende e manifesta così la sua adorazione di Dio come lo fa la maggior parte – benché vi indisponga e ve ne urtiate – non gridate più che lo si debba bruciare.
23. Se adesso incontrate in qualcuno un posseduto malato, non fuggite più da lui con il grido che è pieno di diavoli.
24. Molti comprendono già che tali esseri non esistono e che sono soltanto degli spiriti smarriti ai quali manca un momento di chiarezza per trasformarsi in mansueti pecore.
25. Cominciate già a riconoscere che quell’essere che voi chiamata diavolo o Satana, non è altro che la debolezza della vostra carne, la tendenza a basse passioni, la brama di divertimento e le bramosie del corpo, dell’arroganza, dell’amor proprio, della vanità e di tutto quello con cui la carne tenta lo spirito.
26. Voi fate e pensate ancora a molte opere sconvenienti; ma rallegratevi, perché procedete sempre di più nel vostro sviluppo, anche se alcuni di voi accettano il contrario, dato che vi lasciate guidare dal vostro giudizio imperfetto.
27. Questo succede, perché non siete ancora in grado di comprendere la Creazione visibile ed invisibile che vi circonda, e perciò vi sbagliate nelle vostre interpretazioni.
28. A secondo però com’è il vostro sviluppo e di conseguenza il vostro bisogno di sondare meglio le Mie Rivelazioni, vi mando i Miei messaggeri, affinché vi guidino; ed a seconda come trovo preparato il vostro intelletto, vi parlo della Mia Sapienza, per guidarvi alla perfezione.
29. Anche la Mia Giustizia vi guida nella perfetta rispondenza a ciò che siete, mentre rispetta sempre la vostra libera volontà che vi ha concesso l’Amore del vostro Padre.
30. Voi tutti avete il presagio o il sapere intuitivo dell’Esistenza di un Essere Superiore, e questa conoscenza interiore è la Luce che la vostra anima ha conquistata lentamente sulla lunga via dello sviluppo spirituale.
31. Ora arriva un nuovo Sole alla vostra anima per illuminarvi, un nuovo Libro che vi insegna ciò che tanto bramate ed aspettate.
32. Non senti, amato popolo, che l’umanità non può più sopportare la menzogna, i miti e così tanta falsa luce? Non è più attuale nutrire l’anima con errate interpretazioni che sono state date alla Mia Legge.
33. Vi preparate per ricevere un sapere più grande ed anche se per secoli siete stati separati in sette, filosofie e religioni, vi dovrete molto presto radunare intorno alla Mia nuova Rivelazione, il cui fiume di Sapienza vi farà comprendere che avete finalmente trovato il ‘Libro della vera Vita’, dello Spirito.
34. Avete urgentemente bisogno della Mia Parola; state languendo di sete spirituale, per mancanza di questa rugiada che procede dal Mio perfetto Amore. Vi manca il ristoro dell’anima; perciò Mi avvicino a voi per offrirvi il frutto dell’Albero della Vita.
35. Io vengo per farvi amorevolmente notare i vostri errori; ed anche voi dovete indicare gli errori degli altri con lo stesso amore e misericordia, affinché gli uni come gli altri riconoscano la loro imperfezione e la correggano; ma non pronuncerò mai una Parola che vi induce a condannare l’agire dei vostri prossimi oppure a deridere le loro convinzioni di fede o azioni di culto.
36. Sapete forse attraverso quali smarrimenti siete passati nel tentativo di mostrarMi adorazione? Chi si ricorda del passato della sua anima?
37. Se Io vi dicessi che avete adorato gli animali selvaggi oppure le Stelle, e che con la vostra forza d’immaginazione avete creato degli déi con caratteristiche umane; che vi siete gettati giù per adorare animali rapaci, uccelli e rettili, questo apparirebbe a molti estraneo. Ma Io conosco il vostro sviluppo spirituale e perciò vi dico che dovete essere comprensivi, rispettosi e misericordiosi con i vostri prossimi, con coloro che stanno ad un gradino di sviluppo più basso di voi; così dimostrerete in Verità la vostra spiritualizzazione.
38. Io Solo ho l’Autorità ad indicare gli errori agli uomini, che Io correggo con la Mia Sapienza e perdono con il Mio Amore.
39. L’umanità è schiava di sette e culti insensati, di vizi e scelleratezze; per questo motivo vi guardate reciprocamente come nemici; perché siete impazienti nei confronto dei vostri prossimi.
40. Ma vi dico ancora una volta che nessun uomo ha il diritto di disprezzare le convinzioni spirituali dei suoi fratelli oppure di deriderle.
41. Voi siete le Mie pecore temporaneamente smarrite, e non vengo per portarvi la morte, ma per salvarvi, per istruirvi e per unirvi. Io vengo come allora, per dirvi che dovete amarvi l’un l’altro; che al di là di questa esistenza avete un’altra vita, più elevata; perché nella Casa del Padre c’è un numero infinito di dimore.
42. Se gli uomini sentissero vero amore per i loro fratelli, non dovrebbero soffrire il caos nel quale si trovano; in loro tutto sarebbe armonia e pace. Ma non comprendono questo divino Amore e vogliono solo la verità scientifica, la verità derivata, quella che possono dimostrare con i loro corsi di pensieri umani; vogliono quella verità che parla al cervello, non quella che raggiunge il cuore, ed ora hanno il risultato del loro materialismo: una umanità egoista, falsa e colmata di sofferenza.
43. In questo tempo religioni e sette sono confuse; ma Io vi indico che hanno avuto una alta origine e che sulle loro vie errate ci sono ancora tracce di purezza e di Luce che i Miei illuminati hanno lasciato.
44. Se avete usato alcuni dei vostri scienziati per indagare e giudicare Me – a voi non appare più ragionevole se li utilizzaste per indagare voi stessi, finché riconoscete il vostro essere e distruggete il vostro materialismo? Credete forse che il Padre vostro non vi possa aiutare sulla via della vostra buona scienza? In Verità vi dico, se foste capaci di sentire l’Essenza dell’Amore divino, il sapere giungerebbe facilmente al vostro intelletto, senza stancare il vostro cervello e senza che dovreste affaticarvi attraverso lo studio di quelle conoscenze che considerate profonde e che in Verità si trovano alla vostra portata.
45. Ma se le vostre scienze, osservazioni e studi vi conducessero all’amore, se lo scopo finale di questa brama di sapere fosse per dare un contributo al vostro Padre mentre servite nella massima perfezione il vostro prossimo, i più piccoli, più deboli e più bisognosi, non vi direi niente. Ma quando vedo che attraverso la vostra scienza rimpicciolite ed abbassate persino il vostro Dio mentre Gli ponete dei limiti, Gli attribuite degli errori e Gli date forme che Egli non ha; quando vedo che contemporaneamente fate idoli di materia e divinizzate uomini imperfetti e li considerate santi, allora Io vi dico che non avete né riconosciuto quella Verità che dovreste possedere, né siete autorizzati a conferire a qualcuno un rango santo o divino. Questo spetta unicamente al vostro Dio e Signore.
46. Non potete né rappresentare né determinare l’Infinito, perché non lo potete afferrare con il vostro intelletto limitato; tanto meno il vostro linguaggio può esprimere il divino oppure l’inspiegabile con espressioni umane.
47. Non cercate a rinchiudere Dio nelle parole oppure nei simboli che non vi possono mai dare una idea della Verità.
48. Dite con umiltà ‘Dio’, ma ditelo in un modo profondamente sentito, e quando volete avere una immaginazione dell’incommensurabile Amore del Signore, allora pensate a Gesù.
49. Con allegorie, immagini, simbolo oppure misere rappresentazioni di Dio otterrete soltanto che i vostri fratelli Mi rinnegano oppure diventano di animo piccolo.
50. Le vostre lingue sono troppo limitate per rivelare il divino; perciò in tutti i tempi ho dovuto parlare a voi in parabole, immagini di rispondenze; ma ora vedere che – persino se vi ho parlato in questo modo – Mi avete compreso poco, perché vi manca la necessaria volontà di sondare le Mie Rivelazioni.
51. Contendete sempre per via del senso delle vostre parole e nella misura in cui inventate più parole, confondete ancora di più la vostra anima. O voi uomini di molte parole, molte lingue e molte confessioni di fede, ma pochissime opere d’amore!
52. Guardate gli uccelli che in tutti gli angoli della Terra cantano nello stesso modo e nella semplicità.
53. Vi posso dire che tutte le creature si conoscono e si comprendono meglio fra di loro che gli uomini. Perché? – Perché vivono tutte sulla via che Io ho loro presegnato, mentre voi, quando penetrate in zone che non vi spettano, vi allontanate dalle vostre rette vie che sono quelle dello spirito; e quando vi siete una volta perduti nel materialismo, non comprendete più lo spirituale, il divino e l’eterno.
54. Ma qui, umanità, hai Me; Io vi insegno come potete essere in sintonia con la vita spirituale persino nel vostro stato materiale mentre trasformate le vostre trasgressioni sulla Terra in un’opera di vita di vero progresso, che in questo mondo vi darà alti e nobili appagamenti, e nell’aldilà, quando abbandonate la vita umana, troverete un raccolto senza fine di magnifiche Sorprese per la vostra anima.
55. Prendetevi Gesù come Esempio! – In quale modo? – Mentre amate il vostro prossimo come il vostro proprio figlio, come vostra madre, come vostro fratello, come voi stessi.
56. In tutti i tempi avete avuto guide che vi hanno insegnato la forza dell’amore. Erano i vostri fratelli progrediti, con maggiore conoscenza della Mia Legge e maggiore purezza nelle loro opere. Vi hanno dato un esempio di forza, amore ed umiltà, quando hanno scambiato la loro vita di confusioni e peccati con una esistenza che era dedicato al bene, al sacrificio ed al fattivo amore per il prossimo.
57. Sin dall’infanzia fino all’età avanzata avete raggiunto chiari esempi di tutto ciò che si raggiunge con l’amore, e delle sofferenze causate dalla mancanza dell’amore per il prossimo; ma voi – più insensibili che le rocce – non avete saputo imparare dagli insegnamenti ed esempi che vi dà la vita quotidiana.
58. Avete una volta osservato come persino gli animali rapaci reagiscono con mansuetudine ad una chiamata d’amore? Nello stesso modo possono reagire gli elementi, le forze della natura, tutto ciò che esiste nel mondo materiale e spirituale.
59. Perciò vi dico che dovete benedire tutto con amore, nel Nome del Padre e del Creatore del Cosmo.
60. Benedire significa saziare. Benedire è sentire il bene, di dirlo e di darlo oltre. Benedire significa abbeverare con pensieri d’amore tutto ciò che vi circonda.
61. Agite così, ed Io vi glorificherò, quando sarete arrivati alla meta, dopo che avrete trovato in voi stessi l’essere divino, l’origine della vostra vita ed i Doni con i quali vi ho provveduti. La lotta, i meriti e la vostra sintonia con la Mia Legge vi farà formare una unica volontà, un unico spirito con la Mia Divinità.
62. La Mia Luce vi viene incontro per aiutarvi nella risalita, perché Io sono il Maestro di tutti i tempi. Non sono venuto solo in una epoca; eternamente vi ho mostrato ‘Il Libro’ e preteso da voi a riconoscervi spiritualmente, affinché sappiate quali sono i vostri doni e che conduceste una vita esemplare, nella quale splendono salute, forza e fiducia. Così potrete innalzare la vostra anima e prepararvi per la Vita eterna.
63. Quando l’uomo possiede forza spirituale, allora perché la vostra anima ha saputo fortificarsi nelle virtù.
64. Alcuni di voi vengono a Me per trovare conforto, oppure sono alla ricerca della soluzione di un problema oppure la risposta ad una domanda, dopo aver chiesto consiglio dagli eruditi oppure interrogato le Stelle, e questo perché vi è mancata la fede e non avete avuto la forza o la certezza di colui che veramente crede; ma in Verità vi dico, al di sopra di ogni conoscenza del futuro sta la Mia divina Volontà. Chi ama, chi crede, è unito con Me, perché Io sono l’Amore, la Ragione e la Giustizia.
65. Non dimenticate che siete figli Miei; e quando saprete vivere in armonia con Me, non avrete bisogno di chiedere i vostri fratelli, né di interrogare i libri o le Stelle, perché Io parlo al vostro spirito attraverso la coscienza, e quando la sentite, vi governerete con sapienza e saprete vivere in adempimento della Mia Volontà.
66. Svegliatevi a questa voce, riconoscete le vostre facoltà e mettetele al servizio del bene. Accogliete questo Messaggio che vi mando, affinché guidi i vostri passi; perché Io aspetto che terminate la vostra opera sulla Terra, per darvi compiti più alti, fra questi di diventare protettori dell’umanità.
67. Percepite che siete spiriti e non legatevi alla materia, non rendetevi difficile la vostra vita! Non abbiate venerazione o adorazione per qualcosa, eccetto se è l’amore per il vostro Padre ed anche per il vostro prossimo. La vera vita è radicata nello spirito, non nel corpo, dato che questo vive solo per un tempo e poi scompare, mentre lo spirito vive eternamente.
68. A che cosa vi serviranno i vostri tesori terreni se non potete vincere quelli dello spirito? Che cosa sarete altro nella valle spirituale che poveri spiriti che non erano in grado di elaborare la loro pace e la loro felicità per gioirne poi nella Vita eterna?
69. Voi tutti possedete una eredità Paterna, quando siete inviati sulla Terra; ma non conoscete il suo valore, non siete in grado di scoprirla nel vostro spirito e la cercate al di fuori di voi. Io vi dico che dovete riflettere su questi Insegnamenti. Quando cercate la sapienza – l’avete in voi. Quando tendete al potere – esso giace in voi: nella salute, nella forza spirituale, nel talento. Quando inseguite la bellezza – vi ho dato anche questa, dovete solo riconoscere voi stessi e troverete ciò che cercate. Quando volete imparare a conoscere altre regioni – trasferitevi spiritualmente là ed incontrerete altri gradini di vita, dove l’anima vive in maggior perfezione.
70. La vostra destinazione è di risalire e di possedere ciò che è Mio, perché siete Miei figli molto amati.
71. Diventate di nuovo puri spiriti! La Mia Istruzione vi guida là, per portarvi nello stato di perfezione. In Verità vi dico, quando ritornate a questo, non vi capiterà più nessun dolore, perché allora siete entrati nella Casa del Padre.
72. Io vi aiuto nella vostra liberazione. La Mia Luce vi aiuterà nelle difficoltà. Ma d’ora in poi non fate più del male a nessuno, affinché non causiate del danno a voi stessi.
73. Prendete la Mia Forza, tutte le Forze della Mia Natura sono al vostro servizio, tutto è alla vostra portata. Vivete per amare e per perdonare, come Io vi amo e perdono.
74. Amate tutto, benedite tutto; così vi insegno Io come sulla Terra potete essere Miei discepoli, e come nell’aldilà potrete essere uno spirito di Luce, dove giungerete con la vera pace per occupare il posto che il Padre vi ha destinato. Se fate così, non nascerete ancora una volta in questo mondo nel quale soffrite; perché comprenderete che questa sofferenza per la vostra anima non può essere eterna. Allora salirete in altri mondi di vita ed adempirete con gioia i compiti che vi spettano nell’Eternità!
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Questa mattina di solenne commemorazione Io vi domando: Che cosa avete fatto della Legge che ho mandato all’umanità tramite Mosè? Questi Comandamenti sono stati dati solo per gli uomini di quel tempo?
2. In Verità vi dico che quel Seme benedetto non è nel cuore degli uomini, perché non Mi amano, né si amano reciprocamente; non onorano né i loro genitori, né rispettano la proprietà altrui; invece si tolgono l’un l’altro la vita, rompono il matrimonio e portano l’onta su di sé.
3. Non sentite da tutte le labbra la menzogna? Non vi siete resi conto come un popolo ruba all’altro la pace? E nonostante ciò l’umanità dice di non conoscere la Mia Legge. Che cosa sarebbe degli uomini, se dimenticassero totalmente i Miei Comandamenti?
4. Comprendete che la Legge è la via che è tracciata attraverso l’Amore dall’Unico Creatore per guidare ognuna delle Sue creature. Riflettete sulla vita che vi circonda, che consiste di materie base e di organismi in numero infinito, ed infine scoprirete che ogni corpo ed ogni essere si muove su una via o su una corsia che viene apparentemente condotta da un Potere estraneo e misterioso. Questa Potenza è la Legge che Dio ha emessa per ognuna delle Sue creature. – Quando indagate questi significativi procedimenti, alla fine giungerete alla conoscenza che tutto vive, si muove e cresce effettivamente sotto un Sommo Comandamento. Constaterete anche che in mezzo a questa Creazione compare l’uomo che è diverso da tutte le altre creature, perché in esso esiste la ragione e la libera volontà. – Nello spirito dell’uomo esiste una Luce divina che è la coscienza che illumina la sua intelligenza e la stimola all’adempimento del dovere. Perché se la costringesse un irresistibile potere a seguire solo la retta via, allora l’adempimento del suo dovere sarebbe totalmente senza merito e si sentirebbe umiliata nella conoscenza di essere incapace di agire secondo la propria volontà, e che nonostante abbia questa, essere sottoposto ad una Legge. – Chi può rivolgere i suoi pensieri al bene sotto le condizioni, sotto le quali si svolge la sua esistenza? – Solo la divina Luce della coscienza che ispira l’uomo ad adempiere la Legge – una Luce che dimora nello spirito e si rivela attraverso lo stesso alla materia.
5. Perché l’anima non ha seguito sin dal principio la voce della coscienza? – Perché non si era sviluppata abbastanza per comprendere ed adempiere i Comandamenti che la ispiravano ed a dominare contemporaneamente gli istinti della carne. La libera volontà e l’influenza della materia sono le prove alle quali l’anima è sottoposta.
6. Se gli uomini avessero ascoltato subito la voce della loro coscienza, come lo ha fatto Abele, credete che allora sarebbe stato necessario che il vostro Padre abbia dovuto materializzarSi di tanto in tanto, per spiegarvi la Legge e per insegnarvi la via dello sviluppo dell’anima? Io vi dico: Se vi foste sottomessi alla Mia Legge e le fosti stati obbedienti, allora tutte le Mie Rivelazioni ed Istruzioni vi sarebbero giunte attraverso la vostra coscienza. Ma quando vidi questa umanità catturata nelle passioni che le offriva il mondo, sorda alla Mia Voce e cieca per contemplare la Luce spirituale che illuminava la sua via, allora ho dovuto materializzare (rendere fisicamente visibile) la Mia Legge nel Primo Tempo, mentre l’ho scolpita in pietra e Mi sono rivelato nei loro sensi corporei, per vincere il loro materialismo.
7. L’umanità si è nuovamente allontanata dai Miei Comandamenti ed ho dovuto venire agli uomini per istruirli. Non basta avervi dato la Mia Legge in quella forma materiale, e non conteneva nemmeno tutto ciò che il Padre aveva da dirvi; e così Io vi ho inviato Gesù, attraverso il Quale avreste sentito la Parola di Dio. Egli parlò ai vostri cuori. Quel Maestro conosceva le vie che conducono al più intimo dell’essere umano e con le Sue Parole, con le Sue Opere ed il Suo Sacrificio sulla Croce Egli toccava i vostri cuori addormentati. Egli ha risvegliato i vostri sentimenti indifferenti, perché sapeva che senza questa preparazione non sarebbe venuto il tempo nel quale l’uomo avrebbe udito nel suo proprio spirito la Voce del suo Signore il Quale è ora con voi come vi era stato annunciato.
8. E’ il vostro Dio che vi parla, la Mia Voce è la Legge. Oggi la sentite nuovamente senza che sia necessario scolpirla in pietra oppure che debba mandare fra voi la Mia Parola incarnata. E’ la Mia Voce divina che viene al vostro spirito e gli rivela l’inizio di una epoca nella quale l’uomo diventa giusto, si riconcilierà con il suo Creatore e si purificherà come sta scritto.
9. Non interpretate erroneamente le Mie Parole mentre dite che la Legge del Primo Tempo era la Legge della carne e che quella del Secondo Tempo tocca la parte più sensibile e sviluppata del vostro essere per annunciarMi nella stessa e per farMi percepire. La Mia Legge ha sempre parlato al vostro spirito, perché è questo che conduce la materia nella vita umana.
10. Quando alcuni dei Miei discepoli del Secondo Tempo hanno visto la trasfigurazione del loro Maestro sul monte Tabor, quando hanno contemplato che alla sua Destra comparve Mosé ed alla Sua Sinistra Elia, si sono accasciati perché la loro anima si era spaventata dinanzi all’incomparabile Grandezza di ciò che i loro occhi vedevano. Dopo ho comandato loro di conservare questo Mistero per comunicarlo quando ne sarebbe venuto il tempo, perché era necessario che prima Io abbandonassi questo mondo, affinché dovevano comprendere che loro vi parlavano del futuro ed annunciavano lo stesso.
11. Ah, se l’umanità comprendesse e capisse questo tempo il senso di quella trasfigurazione, che la testimonianza dei Miei discepoli era destinata agli uomini di questo tempo, quanto grande sarebbe il loro progresso. - Lo scalpello che ha inciso i Miei Comandamenti nella pietra sul monte Sinai è lo stesso che ora scrive i Pensieri divini nel vostro cuore; il Sangue del vostro Salvatore che era la Dottrina che ha parlato a voi dell’Amore, della Resurrezione, della Vita eterna e della più alta felicità, è lo stesso che ora si effonde nell’essenza di questa Parola; e la Profezia e pieno potere con cui Elia ha stupito gli uomini, è lo stesso che ora sperimentate nelle Comunicazioni che vi concedo in questo tempo.
12. La lotta dei Miei discepoli sarà più grande che mai, per ottenere che la Mia Legge venga istituita su questa Terra. Affinché in questo mondo la spiritualizzazione giunga al dominio da cui sorge tutta la giustizia, tutto l’amore e la ragione, i popoli e nazioni del mondo dovranno dapprima bere un calice molto amaro.
13. Questo succederà, quando il vitello d’oro verrà per sempre distrutto, eliminati gli inutili sacrifici, quando i beni spirituali che non scambierete contro beni terreni, non saranno più oggetto di vincita. Questo subentrerà, appena l’uomo avrà raggiunto il pieno sviluppo della sua anima e saprà apprezzare i preziosi Doni in sé, con i quali il Padre suo l’ha dotata sin dal principio della sua creazione.
14. Per aiutarvi a raggiungere questo grado di spiritualizzazione, vengo ora per consegnarvi la linfa vitale della Mia Parola, il frutto dal buon sapore. Io sono l’amorevole Padre il Quale vi dà pane e ospitalità per il vostro corpo e per lo spirito la Luce che vi guida, affinché ne possiate dare oltre ai vostri fratelli. Da voi c’è anche il Mio Balsamo guaritore; gli uni lo riceveranno pienamente, ed agli altri verranno leniti i dolori. Gli uni laveranno pure le proprie colpe, ma gli altri aiuteranno con il loro esempio i loro prossimi nella loro purificazione.
15. Volete il Mio Vigore? Allora osservate i Miei Comandamenti, amate la Mia Legge, perché voi siete responsabili per l’umanità. Voi siete gli istruttori, e la via è davanti a voi che Elia ha preparato. Camminate con passi riflessivi, mansueti.
16. Voi siete i figli della Luce; non permettete che la tentazione vi faccia cadere nelle sue reti.
17. Prendete d’esempio gli apostoli del Secondo Tempo che parlavano alle folle degli uomini del Padre e questi hanno riconosciuto il loro Dio e Signore nelle opere dei Suoi inviati. Voglio vedervi così; adesso è il tempo che vi dedichiate totalmente all’annuncio della Mia Verità.
18. Allontanatevi dalle opere inutili degli uomini e governate il corpo. Non permettete che vi domini. In questo modo dopo questa lotta, vi vedrò pieni di gioia e di pace.
19. Lotta e lavora, Israele, indaga e comprendi che con queste Istruzioni Io vi do le vesti bianche, affinché passiate attraverso il mondo ed adempiate la vostra missione
20. Grande è il pentimento che ho presegnagto all’anima per la sua preparazione, espiazione e perfezione. Se vi riesce ad unirvi con Me spiritualmente, vi sentirete forti per la lotta ed imparerete a proseguire sulla via e di superare gli ostacoli che vi si oppongono sulla stessa via.
21. Volete far parte dei Miei apostoli? Volete essere annoverati fra i Miei discepoli? Allora siate perseveranti nello studio, provvedete che proceda la vostra preparazione per portare presto la Mia Parola ai vostri fratelli.
22. L’anima dell’uomo si è sviluppata, perciò la sua scienza ha fatto progressi. Io le ho concesso di imparare a conoscere ed a scoprire ciò che prima non sapeva; ma non si deve solo dedicare ai lavori materiali. Le ho concesso quella Luce affinché elabori la sua pace e la sua felicità nella Vita spirituale che l’attende.
23. In mezzo a questo mondo con differenti generi di creature l’uomo è l’essere più eccellente al quale ho dato una parte del Mio Spirito ed il diritto di entrare in contatto con Me, di averMi in sé, affinché – dato che si sente così strettamente unito con Me – nella sua anima cresce la fiducia e la fede nella Mia Divinità.
24. Lo scopo finale della Creazione di questo mondo è l’uomo, per il suo benessere ho aggiunto gli altri esseri e forze della natura, affinché si serva di loro per la sua conservazione e ristoro. Se Mi avesse amato e riconosciuto sin dai primi tempi, sin dalla sua infanzia spirituale, oggi farebbe parte di un mondo di grandi spiriti in cui non vi sarebbero né ignoranza né differenze, dove nella conoscenza e nella nobilitazione dei vostri sentimenti sareste tutti uguali. Ma quanto lentamente si sviluppa l’uomo? Quanti spazi di tempo sono trascorsi da quando vive sulla Terra, e non gli è ancora riuscito a comprendere il suo compito spirituale e la sua vera destinazione. Non è stato in grado di scoprire il suo spirito in sé che non muore, perché possiede vita eterna; non ha saputo vivere in armonia con esso, né ha riconosciuto il suo diritto e questo, derubato della sua libertà, non ha sviluppato i suoi Doni e si è fermato.
25. Oggi, in vista degli eventi che l’uomo stesso ha provocato, in vista della guerra e del traboccare di tutte le passioni del materialismo, esso è precipitato, perché né comprende né è capace a fermare il male e spaventato, domanda del motivo di questo risultato. Perché l’uomo ha smarrito la via del suo sviluppo spirituale e si precipita nell’abisso senza che esista un potere umano che possa arrestare questo potere.
26. Questo mondo che era stato creato con tanta sofferenza, affinché diventasse la temporanea casa dei Miri figli, si è trasformato in una valle dell’inquietudine, della paura e della morte; solo l’esercizio dell’amore e della virtù lo potrà salvare. Perciò ora raccolgo tutte le ‘tribù sparse d’Israele’ per preparare la sua anima e mandarla nella lotta, fino a quando non avrà raggiunto la salvezza e la spiritualizzazione del genere umano.
27. Ognuno che è venuto da Me ed ha sentito la Mia Parola fa parte di questo vecchio e numeroso popolo e dato che Io vi faccio conoscere questi Insegnamenti, comprenderete che i vostri Doni hanno continuato ad esistere nel nascondimento e che risorgono proprio in questo tempo colmi di forza che vi dà l’amore. La vostra destinazione è stata presegnata fin dall’inizio dei tempi, perché siate quelli che vegliano sull’umanità e le comunicano il Messaggio che vi ho dato a conoscere di tanto in tanto.
28. Verrà il momento nel quale sorgeranno i Miei discepoli dall’intera umanità, nel quale Mi comprenderete e sonderete con facilità la Mia Parola. Gli arroganti scenderanno dal loro piedistallo per essere presso di Me, e gli eruditi Mi riconosceranno come il loro Maestro.
29. Voglio vedervi tutti sulla via della spiritualizzazione, in cui otterrete forza e fortificazione nelle prove, affinché Io vi possa rilevare, nella misura in cui procedete verso l’Alto, il Tesoro di Sapienza che è contenuto nel Libro che vi mostro attualmente.
30. Se volete diventare maestri, dovete prepararvi. Eliminate ogni traccia di idolatria in voi ed insegnate una adorazione per Dio spirituale, riverenti e sincera, l’unica su cui è fondato l’amore.
31. Anche se la vostra memoria dovesse diventare infedele – la Mia Parola è nella vostra coscienza dove non verrà mai cancellata. Parlerà il vostro spirito e sarà una sorgente di sapienza che, quando trabocca, porterà la Luce ai vostri fratelli sulla via del vostro sviluppo.
32. Ristoratevi nella Mia Presenza, perché anch’Io gioisco quando vi do la Mia Istruzione. Studiate in questo Libro ed imparate a conoscere il senso spirituale della Dottrina che ora vi rivelo. Quando vi preparate, sarete voi la Luce nell’oscurità che oggi avvolge l’umanità.
33. Sono continuamente con voi in Attesa della comunità spirituale. Ognuno che si purifica e si eleva a Me, sentirà che si è coniugato con Me, ed Io guiderò i suoi passi sulla migliore via.
34. Molti si domandano perché Io sono ritornato sulla Terra, dato che vi ho già istruito con la Mia Parola nel Secondo Tempo. Ma voi avevate dimenticato la Mia Legge e vi ho incontrato naufraghi in un mare di ignoranza. Ho lottato per portarvi sulla via della pace e della Verità. Vi offro un bastone per appoggiarvi su questo, perché siete esausti dal pellegrinaggio senza guida e perciò sono venuto per assistervi.
35. Io raccolgo i Miei nuovi apostoli che non sono dodici, ma saranno centoquarantaquattromila, ed ogni singolo di loro avrà il compito di annunciare la Mia Dottrina; tutti loro parleranno e saranno come araldi che portano la buona notizia che il Maestro è ritornato agli uomini come Santo Spirito.
36. Sin dal 1866 cerco fra l’umanità i nuovi discepoli e li preparo affinché rispettino con rassegnazione i Miei Comandamenti e siano precursori dei nuovi apostoli che devono venire a Me.
37. Verrà il giorno nel quale gli uomini possederanno conoscenza del popolo di Dio e vi cercheranno per richiedere la vostra Luce altri per combattere il vostro sapere con le loro opinioni. Non voglio, che vi sentite poveri e minimi, che vi lasciate travolgere da loro che parlano con lingua sofisticata e vi presentano teorie che riveleranno solo confusioni oppure scarsa luce a voi che conoscete la Verità di questa Parola, perché sapete che è la Mia Rivelazione come Spirito Santo – non lasciatevi confondere.
38. Anche Io non voglio che vi nascondiate per paura, ma che affrontiate coloro che chiedono aiuto. Dovete avere per tutti parole d’amore che li ristorano e muovono e fanno loro sentire la Mia Presenza. Così verrete riconosciuti.
39. Elia vi è vicino ed adempie il grande compito che Io gli ho affidato, che consiste nello stimolarvi al rinnovamento, affinché vi eleviate alla ricerca della pace, del miglioramento e del perfezionamento spirituale.
40. Presto vi riposerete dal vostro lavoro. Questa grande Opera viene eseguita con l’assistenza di molti spiriti mentre ho assegnato ad ognuno un determinato compito.
41. Voi che Mi seguite, siate il Mio esercito, ed Io sono vostro Padre che Si è dato il compito di liberare i Suoi figli. Io vi precedo per guidarvi. Volete seguirMi? – Il vostro cuore dice di sì, ed Io ricevo la vostra nostalgia. Vedete, non esigo da voi più di quanto potete fare; ma Io vi dico che dovete lottare molto con i vostri Doni, se sapete utilizzarli e se in Verità Mi amate.
42. La Legge spirituale viene prima di quella umana, perciò dovete dare il vostro tributo prima a Me che al mondo. Guardate la natura con i suoi campi e monti, i suoi mari, boschi e deserti; essa offre nella sua totalità in ogni momento i suoi doni al Creatore, il Quale l’ha chiamata in Vita e la mantiene. Tutti Mi danno la loro gratitudine mentre danno testimonianza di Me. Perché non Mi offrite nessuna degna venerazione? Perché chiedete la Mia Presenza per poi dubitare di Me?
43. Preparatevi affinché sondiate la vostra natura spirituale e comprendiate la Mia Parola. Penetrate nella Mia Dottrina, indagate, ve lo permetto, interrogateMi, ma venite a Me. Consegnatevi a Me con la fiducia che avete, se siete figli e seguite ovunque i vostri genitori; amate e confidate pure così nel vostro Padre celeste.
44. Non voglio che versiate lacrime oppure che Mi prepariate dolori. Avete pianto molto e sovente avete attraversato il deserto (della vita). Non lasciate ai vostri figli questa semenza di sofferenza che voi avete portato con voi. Lasciate vedere a questi esseri una vita della rettitudine, del lavoro, dell’adempimento della Mia Legge, affinché vedano fiorire la pace ed il benessere.
45. Perché ti stupisci, popolo, del Miracolo che in questo tempo ti porto davanti agli occhi, se Mi annuncio per mezzo dell’intelletto umano? Ho compiuto Opere maggiori nei tempi passati e le avete creduto.
46. Io so che la causa del vostro stupore è da ricondurre al fatto che vi siete allontanati dalla vita spirituale; perché da lungo tempo credete solo ciò che vedete, ciò che toccate e ciò che dimostrate con l’aiuto della vostra scienza.
47. Nella prima era, quando Israele leggeva le Scritture, rifletteva sulla Legge e pregava in attesa del Messia promesso, la sua vita era colma di segni e di Comunicazioni spirituali, il suo cuore era sensibile per i Messaggi che il Signore gli mandava, e credeva in tutto questo, perché aveva fiducia.
48. Ma non credete che tutti i figli di quel popolo sapevano ricevere i Messaggi divini. No, i ricchi avari non sentivano niente, non vedevano né sentivano, pure come i sacerdoti i quali, anche se avevano il libro delle Profezie aperto davanti ai loro occhi, non scorgevano nemmeno la vita spirituale dell’uomo; perché ciechi ed arroganti nel posto che occupavano, non potevano sentire le Chiamate del Signor il Quale Si avvicinava già.
49. Chi erano allora quelli che pregavano nelle notti in Giudea, vegliavano e nei loro cuori ricevevano la Luce che accende la speranza? Chi erano quelli che avevano sogni profetici ed erano in grado di presagire con il cuore e davano una interpretazione spirituale alle Scrittura? - Erano gli umili, i poveri, gli schiavi, i malati, gli affamati della Luce, gli assetati di giustizia, i bisognosi d’amore.
50. Era la gente dal popolo, uomini e donne di cuore semplice, coloro che avevano aspettato per secoli il loro Redentore.
51. Nella notte in cui nacque Gesù in questa vita, furono i cuori dei poveri pastori di Betlemme che in vista del messaggero spirituale del Signore tremavano, che faceva sapere loro che era nato il loro Salvatore attesa da lungo tempo.
52. In quella solenne ora dormivano i ricchi, i signori ed i potenti.
53. Anche in questo tempo dormono profondamente i grandi, i signori, i ricchi, gli eruditi ed i teologie, mentre il Mio Raggio discendeva agli uomini per portare loro per la prima volta il Mio Messaggio.
54. Pochissimi Mi hanno atteso, e pochissimi credevano nella Mia Presenza!
55. Ma quelli che venivano a Me, erano uomini e donne di cuore semplice, di scarso intelletto dei quali i miscredenti si burlavano, perché essi credevano in Comunicazioni ultranaturali e parlavano di strani Insegnamenti.
56. Non giudicate male coloro la cui mancanza di preparazione fa loro commettere un errore, dato che conservano almeno l’intuizione dell’anima che è una dimostrazione della segreta nostalgia di unirsi con il Padre, di avvicinarsi al mondo della Luce, di ricevere da Lui una Parola d’Amore.
57. Questi poveri che il falso splendore del mondo non ha abbagliato, sono quelli che possiedono l’intuizione, che presagiscono, che hanno sogni, quelli che danno testimonianza dello spirituale ed Io li ho cercato per aprire davanti ai loro occhi il Libro della Sapienza e per calmare abbondantemente il loro desiderio per il sapere e per la Verità.
58. Ho fatto loro sentire la Mia Presenza, pure anche così la vicinanza del mondo spirituale, come ricompensa per la loro speranza e la loro fede.
59. Ho parlato a loro anche dei loro Doni, del loro compito, del valore della Mia Dottrina, affinché allontanino dal loro cuore tutto ciò che non appartiene a quest’Opera, ed affinché la loro testimonianza giunga pura e colma di Luce al cuore dei loro fratelli.
60. Alzati, Israele, e sali sul monte spirituale; perché ora Io sono il tuo Aiutante. In questo tempo tutti voi Mi aiuterete con la Croce che ho portato sulle Spalle per Amore per l’umanità.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. La pace dell’anima e del cuore sia in tutti coloro che si amano! – In questo giorno di Grazia ricevete l’Ispirazione del Maestro che viene accolta attraverso il cervello di queste creature da Me preparate e destinate affinché trasmettano all’umanità il Messaggio divino.
2. Ricevi in questo giorno la Mia Carezza spirituale, o grande schiera; ti do il benvenuto e ti riempio di Grazia.
3. Ascoltate, discepoli: rendetevi conto che un Atomo del Mio Essere si comunica fra voi. Una Vibrazione della Potenza divina vi istruisce. Una Irradiazione della Sua Entità universale vi illumina. Non esiste mai un tempo nel quale non vi fosse esistita una Comunicazione di Dio. In tutti i tempi, in tutte le epoche, vi sarà questa divina Vibrazione. Nel corso dei tempi il Padre non ha cessato a donarvi il Beneficio del Suo Amore, perché nel Suo Spirito, pure come nella Creazione, tutto vibra, tutto è attività e Vita. Ed i misteri di questo mondo sono l’eco del riflesso della vita spirituale.
4. Nel corso dei secoli Dio non ha dimenticato l’umanità, perché una cosa non è separabile dall’altra. Oggi era la Volontà del Padre di unirSi spiritualmente con l’uomo nel modo che vedete ed udite, perché è venuto il tempo nel quale vi dovete preparare a riceverMi da Spirito a spirito.
5. Non possedete ancora una sensibilità spirituale e perciò non percepite l’Ispirazione divina con chiarezza.
6. Prima che il Padre Si annunciava in Gesù all’umanità, Egli vi ha mandato le Sue Rivelazioni, mentre si serviva di forme ed eventi materiali. Sotto il Nome ‘Cristo’ avete imparato a conoscere Colui il Quale annunciava l’Amore di Dio fra gli uomini, perciò non dovete dire che Cristo era nato nel mondo – lo fu Gesù , Egli era nato, il corpo nel quale abitava Cristo.
7. Riflettete ed infine Mi comprenderete e riconoscerete che Cristo era già prima di Gesù, perché Cristo è l’Amore di Dio.
8. Dopo che questo è spiegato, non lasciatevi confondere, smettete ad immergervi in acque fosche di vecchie ed errate interpretazioni che possedete tramite le tradizioni. Siete coperti di veli dell’ignoranza, che Io strappo con la Luce della Mia Parola affinché entri in voi la Sapienza.
9. Perciò non dimenticate che Cristo è l’Amore di Dio; perciò, quando Egli Si è rivelato attraverso Gesù, eravate sconvolti e confusi, e persino in presenza dei Suoi Miracoli non Gli avete creduto, perché la Sua Potenza è troppo infinita da essere compresa dal vostro limitato intelletto. – Così succede che gli uni Mi rinnegano, altri capitano nella confusione, e di nuovo altri Mi studiano ed indagano secondo il loro modo di pensare e la loro facoltà di comprendere. Sono solo pochi, pochissimi che sono in grado di comprendere un poco Cristo. Vi dico questo, perché trovo solo poco amore nei cuori, dato che non vi amate nemmeno fra fratelli.
10. Amate il vostro prossimo come il vostro proprio figlio, allora comincerete a comprendere Gesù, Lo amerete, Lo sentirete, dovrete riflettere Cristo nelle vostre opere. La vostra anima però Mi conosce un po’ di più; così avviene che alcuni di voi cercano il Messia, altri Dio l’Onnipotente, affinché Egli vi dia un Raggio di Luce e di speranza che deve lenire i vostri dolori e vivificare la vostra nostalgia di venire sempre più vicino a Lui. Questo è così, perché il vostro spirito possiede il ricordo del suo Creatore, del Cristo, che non ha mai cessato di cercarvi e di amarvi, o uomini, perché vi dico ancora una volta, che la Comunicazione spirituale non ha cessato di esistere, né cesserà mai di essere.
11. Gli illuminati dei tempi passati vedevano sempre uno splendore di Luce, sentivano sempre la Mia Parola. I profeti, gli ispirati, i precursori, gli annunciatori degli Insegnamenti di alta spiritualità davano testimonianza di sentire la Voce che sembrava discendere dalle nuvole, dai monti, dal vento o da un qualunque luogo che non potevano determinare precisamente; sentivano la Voce di Dio come se passasse da lingue di fuoco e misteriosi echi. Molti sentivano, vedevano percepivano per mezzo dei loro sensi, altri attraverso le loro caratteristiche spirituali; lo stesso avviene in questo tempo.
12. In Verità vi dico: Coloro che percepivano i Miei Messaggi con i loro sensi corporei, interpretavano spiritualmente le Ispirazioni divine, e lo facevano secondo la loro preparazione corporea e spirituale, secondo il tempo nel quale erano nel mondo, come avviene adesso con gli strumenti umani, che voi chiamate portatori della Voce oppure ‘portatori di Doni’. Ma vi devo dire che nei tempi passati come in quelli presenti hanno mescolato alla purezza delle Rivelazioni divine le loro proprie immaginazioni oppure quelle che predominavano nel loro ambiente, ed hanno cambiato scientemente o incoscientemente la purezza e l’essere illimitata della Verità, che in Verità è l’Amore nelle più alte Rivelazioni.
13. In loro erano le vibrazioni ed intuizioni spirituali e sia i ‘primi’ come anche gli ‘ultimi’ hanno dato testimonianza e testimonieranno di questa Ispirazione che giungeva al loro spirito, quasi sempre senza sapere come, nello stesso modo come avveniva in molti oggi e come continuerà ad avvenire ancora domani.
14. Le Parole, le interpretazioni ed il modo di agire sono da ricondurre agli uomini ed ai tempi nei quali vivono, ma al di sopra di tutto sta la più alta Verità.
15. Per la mancanza di preparazione spirituale per voi è necessario che l’Ispirazione divina si materializzi e vi risvegli dal vostro sonno spirituale. Le anime progredite non avevano bisogno di questa forma di Rivelazione.
16. Tutto lo spirituale nell’Universo è una sorgente di Luce, per voi visibile o invisibile, e questa Luce è Forza, è Potenza, è Ispirazione. Anche dalle idee, parole ed opere defluisce Luce, rispondente alla purezza ed elevazione che possiedono. Più l’idea o l’opera sta in alto, più delicata e più fine è la sua vibrazione e l’ispirazione che ne sorge, anche se per gli schiavi del materialismo è difficile poterle percepire. Nonostante ciò, l’effetto che gli alti pensieri ed opere esercitano spiritualmente, è grande.
17. La materializzazione è l’avversaria della spiritualizzazione; ma comprendete che Mi riferisco a quel modo di materializzazione che vi induce a confusioni, vizi, degenerazione e basse passioni.
18. Anche se la maggior parte dell’umanità mette in dubbio la Verità della Mia Comunicazione agli uomini – in Verità vi dico ancora una volta, questa Comunicazione si svolge ininterrottamente negli spiriti incarnati e disincarnati, sin dal primo momento della loro creazione.
19. Quando voi siete riusciti a trasmettere le vostre notizie oltre le distanze mentre fate uso del vostro acume e della vostra scienza che è una delle molte facoltà spirituali che possedete – come potreste allora supporre che Dio non possa trasmettere nessun Messaggio all’uomo per mezzo di un ‘apparato’ umano sensibile ed intelligente?
20. Perché questo è il corpo umano: un apparato che è provveduto con così grande perfezione come l’uomo non potrà dare alle sue più grandi opere complicatissime e scientifiche. Badate bene alla Mia Parola, Io parlo della materia dell’uomo, non di quella del suo spirito; perché lo spirito, anche se non può raggiungere la Potenza del Padre suo, potrò indubbiamente fare opere maggiori che il suo corpo umano limitato possa produrre.
21. Se la vostra limitata intelligenza era in grado di ottenere conoscenze e fare delle scoperte che secondo la vostra opinione sono meravigliose – che cosa non potrete ottenere con il vostro spiriti e di quali opere non sarà in grado ad essere padrone?
22. Una misera immaginazione del suo Dio ha colui che Lo considera più piccolo che gli esseri umani.
23. Perché vi stupite che Dio vi manda su tutti voi la Sua Luce, che è Sapienza e risplende, e che Egli ha creato una forma di comunicazione ai Suoi figli? Perché pensate che per il vostro Dio qualcosa sia impossibile, mentre voi stessi dite che Egli sa tutto e può tutto? Se credete questo di Me, perché vi contraddite poi così facilmente? Pretendete da Me che ogni volta che vi voglio parlare, vi mandi Gesù affinché Lo inchiodiate poi sul Legno?
24. In Verità vi dico, voi stessi non vi rendete conto, secondo la vostra opinione, come Mi voglio rendere percettibile in voi.
25. Per venirvi incontro, vi dico: se non volete che Mi serva di corpi empi per donarvi la Mia Luce, allora mostrateMi un giusto, un puro, presentateMi uno fra voi, che sa amare, ed Io vi assicuro che Mi servirò di lui. Comprendete che Mi servo dei peccatori, per condurre qui i peccatori; perché non vengo per salvare i giusti; questi sono già nel Regno di Luce.
26. E’ vero che siete peccatori; ma Dio non disprezza e dimentica nessuno, anche se pensate il contrario. Perché siete diventati così ciechi, che volete giudicare tutto dopo un attimo della vostra vita materiale? Siete voi che disprezzano e dimenticano sé stessi; perciò vi sentite deboli e stanchi.
27. Credete voi che Io dimentico le Mie amate creature, persino quando sono disobbedienti, mentre hanno continuamente bisogno di Me e Mi chiamano?
28. Voi peccate molto ed infrangete le Leggi e Mi avete sovente dimenticato; ma infinitamente più grande che tutte le trasgressioni della vostra esistenza è l’Amore del Padre Celeste per i Suoi figli.
29. Devo però continuare a parlarvi della Mia Comunicazione, affinché vi liberiate da tutti i vostri dubbi. Molti di voi affermano ciò che i Miei illuminati vi hanno detto, per esempio, che Dio ha parlato a loro attraverso le nuvole, il fuoco, l’acqua, il vento; ma Io vi domando: che cosa vi sembra più giusto di parlare all’uomo per mezzo di questi elementi oppure attraverso lui stesso?
30. Dov’è il vostro pensare logico, se non vi aiuta a comprendere le Istruzioni più semplici?
31. O uomini e donne del mondo, che nelle vostre scienze avete dimenticato l’unica cosa che vi può rendere saggi e felici: avete dimenticato l’amore che tutto ispira, l’amore che tutto può e muta tutto! Vivete in mezzo al dolore e l’oscurità; perché dal momento che non esercitate quell’amore che vi insegno, causate la vostra sofferenza corporea o spirituale.
32. Per scoprire e comprendere i Miei Messaggi, dovete dapprima essere buoni e miti di cuore, devono esserci delle virtù che sono presenti in ogni spirito sin dal momento della sua creazione; ma per poter sentire il vero, alto sentimento dell’amore, vi dovete spiritualizzare, mentre curate i vostri buoni sentimenti; ma nella vita avete voluto avere tutto, solo non l’amore spirituale.
33. In ogni attimo escono da voi vibrazioni mentali o spirituali, ma in più casi irradiate egoismo, odio, violenza, vanità e basse passioni. Voi ferite e sentite quando siete feriti, ma non amate, e perciò non sentite quando vi si ama, e saziate con pensieri malati e sempre più dolori l’ambiente in cui vivete e riempite la vostra esistenza con disagio. Ma Io vi dico: saziate tutto con pace, con armonia, con amore, allora sarete felici.
34. L’Amore è sempre esistito nello Spirito del Creatore, perciò dovete comprendere che con Esso sono stati anche provveduti tutti gli spiriti.
35. Oggi vi siete sempre di più allontanati dalla natura materiale nonostante il progresso della vostra civilizzazione, come anche dallo spirituale, dal puro, da ciò che è Dio. Perciò cadete sempre di nuovo in maggiori debolezze con ogni tratto della vostra vita, in sempre maggior sofferenza, nonostante il vostro desiderio di diventare più forti e più felici con ogni giorno che trascorrete sulla Terra. Ma ora farete un passo avanti nell’adempimento della Mia Legge, o abitanti della Terra!
36. Il Maestro che vi ha parlato in tutti i tempi, ora viene per spiegarvi la sua Dottrina per mezzo di queste Istruzioni, mentre Si annuncia nella Parola, nell’Intuizione e nell’Ispirazione e risveglia così la vostra anima alla Luce dei tempi in arrivo. Allora avrete la divina Ispirazione nelle diverse forme, per voi sempre più stupefacenti, sempre più alte e più perfette.
37. Oggi sono venuto per ricordarvi che vi dovete amare come Gesù vi ha insegnato. Vi ricordo Gesù, perché in Lui l’Amore Universale era divenuto Carne.
38. Al tempo di Mosè era stato dato al popolo una Legge della Giustizia che suonava: “Occhio per occhio e dente per dente”. Questa Legge che oggi vi apparirebbe orrenda e vendicativa, era comunque giusta per gli uomini di quei tempi.
39. Più tardi, quando sono divenuto Uomo in Gesù, Mi avete sentito dire e così era stato scritto che “con la misura con la quale misurate, sarete misurati”. A queste Parola alcuni hanno domandato se in questa frase ci sono quell’amore, quella misericordia e quel perdono che Gesù predicava.
40. E’ tempo che Io stesso vi spiego il motivo per la Legge del Primo tempo ed il motivo per quell’espressione di Gesù, perché ho dovuto darvi molte delle Mie Istruzioni un poco alla volta attraverso i tempi.
41. Nel principio, quando le corde del cuore umano erano ancora insensibili nei confronti del sentimento del perdono e quello dell’amore per il prossimo e la sopportazione sonnecchiava ancora nel suo spirito, era necessario che l’uomo proteggesse sé stesso come anche i suoi beni, coperto attraverso la Legge che gli diede il diritto di usare la sua forza per l’autodifesa. Come vedete, erano Comandamenti ed usanze primitive in un popolo che era destinato a svilupparsi come tutti i popoli.
42. La Legge che sorse dalla Parola di Gesù, più avanti ha illuminato la vita degli uomini e vi diceva: “Amatevi l’un l’altro!”, e vi ha anche rivelato che sareste stati misurati con la misura con la quale vi sareste misurati a vicenda”, con cui il Maestro vi ha fatto intendere che quella Giustizia che l’uomo si era procurato attraverso la propria mano, è diventata ora l’esclusivo diritto della Giustizia divina. Da ora in poi l’uomo sapeva che come avrebbe giudicato, verrebbe giudicato da Dio e così come avrebbe seminato sulla Terra, sarebbe stato il raccolto che farebbe nell’aldilà.
43. A ciò l’uomo ha tratrattenuto la sua mano fratricida, il cattivo sovente si asteneva dalla sua oltraggiosa intenzione, e chi intendeva rubare, sapeva e sentiva che uno sguardo dall’Infinito lo avrebbe osservato e da quel momento lo aspettava un giudizio.
44. Sono trascorsi secoli ed anche se gli uomini sanno qualcosa di più sulla divina Giustizia, non hanno ancora afferrato la Verità e si sono spesse volte sbagliati mentre credevano persino che, se hanno gravemente peccato sulla Terra, dovevano affrontare inesorabilmente il Giudizio di Dio per ricevere l’eterna punizione. – Su questo vi domando: Quale premessa di pentimento e l’adempimento della Mia Legge potrà sorgere per colui che si considera perduto in anticipo? Quale speranza potrà coltivare colui che decede da questo mondo con il sapere che i suoi errori della sua anima sussisteranno in eterno?
45. Era necessario che venissi Io stesso per togliervi l’oscurità delle vostre erronee interpretazioni e quindi sono qui.
46. In Geova avete creduto di riconoscere un Dio crudele, spaventoso e vendicativo. Poi il Signore vi ha mandato Cristo, il Suo Amore divino per farvi uscire dal vostro errore, affinché “imparando a conoscere il Figlio, dovevate conoscere il Padre”; e nonostante ciò l’umanità ignara e nuovamente ingarbugliata nel suo peccato crede di vedere un Gesù arrabbiato ed offeso il Quale aspetta solo l’arrivo nella Valle spirituale di coloro che Lo hanno offeso per dire loro: “Lungi da Me, non vi conosco”; e per far loro subito subire i più orrendi tormenti nell’Eternità.
47. E’ tempo che comprendiate il senso dei Miei Insegnamenti, affinché con cadiate in nessun errore. L’Amore divino non vi impedirà di venire a Me; ma se non riparate i vostri errori, la vostra coscienza sarà l’inesorabile giudice che vi dice che non siete degni di entrare nel Regno della Luce.
48. Ma qui, umanità, Mi hai nuovamente, nello Spirito, come ve lo avevo promesso.
49. Vedete la Luce della Verità, come illumina e risveglia coloro che dimorano nell’oscurità.
50. A coloro però che assistono a questa Comunicazione, Io dico: Ascoltate la Mia Parola con attenzione, perché vi dischiuderà le vie della Luce e vi illuminerà la Verità, che dovete conoscere.
51. Si deve bensì saldare ogni colpa nella vita nei confronti di Dio, ma il pagamento, il tributo oppure l’offerta che Gli date, in realtà non è per Lui, ma per colui che l’offre.
52. Se Gli offrite la purezza, sarà per il vostro bene; se Gli mostrate opere meritevoli; saranno l’abbellimento che elevano la vostra anima alla Presenza di Dio. Quando peccate e più tardi vi pentite e riparate i vostri errori, allora la pace e la felicità dello spirito che vive in colui che fa del bene, sarà la vostra ricompensa.
53. Se permetto sovente che beviate lo stesso calice che avete dato ai vostri fratelli, questo avviene perché solo così certi comprendono il male che hanno causato; e mentre passano attraverso la stessa prova che hanno fatto passare agli altri, impareranno a conoscere quel dolore che hanno fatto sentire. Questo illuminerà la loro anima ed avrà per conseguenza la comprensione, il pentimento e poi l’adempimento della Mia Legge.
54. Ma se volete evitare di passare attraverso sofferenze oppure di bere il calice dell’amarezza, lo potete ottenere mentre saldate la vostra colpa attraverso pentimento, attraverso buone opere, attraverso tutto ciò che vi dice la coscienza di fare. Così salderete una colpa d’amore, restituirete un onore, una vita o la pace, la salute, la gioia oppure il pane che avete rubato ai vostri fratelli in qualche momento.
55. Vedete, quanto diversa è la realtà della Mia Giustizia di quella immaginazione che vi eravate fatti del vostro Padre!
56. Non dimenticate: Se Io vi ho detto che nessuno di voi andrà perduto, allora è anche sicuro che vi ho detto che dev’essere saldata ogni colpa e cancellata ogni trasgressione dal Libro della Vita. Dipende da voi di scegliere la via per giungere a Me.
57. Possedete sempre ancora la libera volontà.
58. Se preferite la Legge del contraccambio dei vecchi tempi come la trattano sempre ancora gli uomini delle nazioni superbe, allora guardate i loro risultati!
59. Se volete che la misura con la quale misurate i vostri fratelli deve misurare anche voi, non dovete nemmeno aspettare l’entrata nell’altra vita per ricevere la Mia Giustizia; perché qui (sulla Terra), quando meno ve l’aspettate, vi vedrete nella stessa situazione critica nella quale avete portata i vostri fratelli. Ma se volete che una Legge superiore vi venga in Aiuto non solo per liberarvi dal dolore che temete maggiormente, ma anche per ispirarvi pensieri nobili e buoni sentimenti, allora pregate, invocate Me e poi prendete la vostra via della lotta per migliorarvi sempre di più, per essere forti nelle prove, con una Parola, per saldare con amore la colpa che avete nei confronti del vostro Padre e dei vostri prossimi.
60. La Chiamata d’Amore che sentite adesso dalla bocca dei portatori della Voce, è il premessaggero di grandi avvenimenti per l’umanità. Questi messaggi sono scintille della Sapienza che si riveleranno agli uomini nel futuro. E’ l’inizio del risveglio di tutte le anime/spiriti. E’ la preparazione per l’epoca della spiritualizzazione, il tempo nel quale vi riscatterete nell’Amore del vostro Padre Celeste.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Amato popolo, qui hai un ulteriore Messaggio del divino Maestro che ti porterà avanti di un passo nella comprensione delle Mie Istruzioni; perché non devi fermarti sulla via del progresso spirituale.
2. Non vengo per promuovere in voi delle abitudini dell’arresto oppure della retrocessione; Io vi guido sempre sulla via dello sviluppo.
3. La Mia Parola vi offre Cibi vari, tutti di sapore spirituale selezionato.
4. Avete pronunciato con le vostre labbra: “Sia Onore a Dio in Alto”; ma quando Lo avete glorificato con le vostre opere? – Avete adorato voi stessi e glorificato i vostri idoli, ma quando mai Dio, il vostro Creatore? - Era Gesù il Quale ha glorificato con la Sua Vita il Padre Suo, ed è Lui che dovete imitare nella vita.
5. Avete pure detto: “Pace sulla Terra agli uomini di buona volontà”, ed in Verità vi dico, ho dato pace persino a coloro di cattiva volontà; ma voi, diteMi, quando avete dato pace? Sin da molti secoli ripetete le parole di questo Salmo con il quale il popolo ha accolto il suo Signore in Gerusalemme, ed è l’unica cosa che l’umanità ha fatto da allora: di ripetere quelle parole; perché con le sue opere fa precisamente il contrario.
6. Pronunciate queste frasi, se volete, ma comprendete che né queste né altre parole hanno qualche effetto, finché non le percepite nel cuore; quando le percepite, allora testimoniatele ai vostri fratelli in buone opere, con mansuetudine ed umiltà; allora vi risponderò con il Mio sconfinato Amore e porterò il vostro spirito alla gioiosa vibrazione nell’immacolata Grazia della Mia Pace.
7. Così parlo oggi a voi come Santo Spirito. I tempi sono diversi e perciò la preparazione degli uomini dev’essere diversa.
8. Lasciate le preghiere di parole e di superstizione e datevi a Me, il Maestro, il Padre, il Quale vi riceverà e comprenderà sempre.
9. Pregate, sì, ma con un cuore preparato; parlate a Me con lo spirito, così come lo sentite in quel momento. Venite a Me con pensieri colmi d’amore, ma avvicinatevi; parlate a Me come discepoli oppure come piccoli bambini ed Io vi farò sentire la Mia Sapienza ed il Mio Amore.
10. PregateMi con umiltà, ma non pretendete mai Miracoli e non aspettatevi nemmeno di ottenerli.
11. Il Miracolo come lo intendete voi, non esiste; non c’è nessuna contraddizione fra il divino e il materiale.
12. Attribuite molti Miracoli a Gesù; ma in Verità vi dico, le Sue Azioni erano l’Effetto naturale dell’Amore, di questa Forza divina che non sapete ancora impiegare, benché sia esistente segretamente in ogni spirito.
13. Che cosa era presente in tutte le Azioni di Miracoli che Gesù ha compiuto, eccetto che l’Amore?
14. Ascoltate, discepoli: Affinché l’Amore di Dio Si potesse comunicare all’umanità, era necessaria l’umiltà dello Strumento e Gesù era sempre umile; ed Egli ne ha dato un Esempio all’umanità, Egli vi ha detto in una occasione che Egli non poteva fare nulla senza la Volontà del Padre Suo celeste. Chi non penetra nell’umiltà di questa Parola, penserà che Gesù era un Uomo come ogni altro; ma la Verità è che Egli ha voluto darvi una Lezione di umiltà.
15. Lui sapeva che questa umiltà, questa unione con il Padre, Lo ha reso onnipotente nei confronti dell’umanità.
16. O oltremodo grande e bella Trasfigurazione che regala l’Amore, l’Umiltà e la Sapienza.
17. Ora sapete del perché Gesù, anche se Egli diceva che non poteva fare nulla se non era secondo la Volontà del Padre Suo, in realtà poteva tutto; perché Egli era obbediente, perché Egli era umile, perché Egli Si è fatto Servo della Legge e degli uomini ed Egli sapeva amare.
18. Riconoscete quindi che – anche se voi stessi conoscete alcune facoltà dell’amore spirituale – non le percepite e perciò non potete comprendere la causa di tutto ciò che voi chiamate Miracoli o Mistero, e quali sono le Opere che l’Amore divino procura.
19. Quali Insegnamenti vi ha dato Gesù che non fossero fatti d’Amore? Quale scienza, quali esercizi o conoscenza misteriose Egli ha impiegato per darvi il Suo Esempio di Potere e Sapienza? – Solo la Forza beatificante dell’Amore con la quale si può tutto.
20. Non c’è nulla di contradditorio nelle Leggi del Padre che sono semplici, perché sagge, e sagge perché compenetrate dall’Amore.
21. Comprendete il Maestro, Egli è il vostro Libro di Testo.
22. Il Bambino Gesù ha fatto stupire gli insegnanti ufficiali della legge; il Predicatore Gesù vi ha dato grandi Rivelazioni per tutti i tempi. Il Redentore Gesù ha sigillato le Sue Parole con la Sua Vita, con il Suo più alto Sacrificio sulla Croce.
23. Ebbene, amati discepoli, se in Verità volete essere grandi e forti nell’anima, perché non seguite Me con fervore nelle Opere che ho fatto tramite Gesù? Egli vi disse: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”, e con ciò vi ha mostrato con Mansuetudine ed Umiltà l’obbedienza nei confronti della Volontà divina. Come deve dunque essere fatta l’umiltà che dovete dimostrarMi?
24. Ascoltate: Dio l’Essere Supremo, vi ha creato “a Sua Immagine e Somiglianza”, non in vista della figura materiale che avete, ma delle facoltà con le quali è provvisto il vostro spirito simili a quelle del Padre.
25. Quanto era piacevole per la vostra vanità considerarvi l’immagine del Creatore. Vi considerate le creature più altamente sviluppate che Dio ha fatte; ma vi trovate in un grave errore, quando credete che l’Universo sia creato solo per voi. Con quale ignoranza chiamate voi stessi la corona della Creazione!
26. Comprendete che nemmeno la Terra è stata creata solo per gli uomini. Sulla infinita scala a gradini della Creazione divina esiste un numero infinito di spiriti che si sviluppano nell’adempimento della Legge divina.
27. Le mete che includono tutto, e che voi come uomini, anche se voleste, non potreste comprendere, sono grandi e perfette come tutte le Intenzioni del Padre vostro; ma in Verità vi dico, non siete le creature né più grandi né più piccole del Signore.
28. Siete stati creati ed in quel momento la vostra anima ha preso vita dall’Onnipotente che portava in sé così tante Caratteristiche di quante erano per voi necessarie per adempiere un compito difficile nell’Eternità.
29. Nemmeno adesso conoscete tutte le facoltà che il Padre vi ha dato; ma non preoccupatevi, le imparerete a conoscere più avanti.
30. Sapete forse dell’esistenza di grandi spiriti che sono stati destinati a vegliare sull’armonia di tutto ciò che è creato, che sono continuamente occupati con i loro alti compiti che a voi sono sconosciuti? – No, e perciò Io vi dico ancora una volta che la vostra anima non è la sviluppata più alta, che ha sviluppata solo in forma limitata le caratteristiche che Dio vi ha concesse.
31. Nonostante ciò saranno sufficienti queste caratteristiche per portarvi felicemente sul gradino più alto che vi spetta, se guidate i vostri passi sul sentiero diritto e luminoso che vi indica la Mia Legge.
32. Io sono venuto per aiutarvi. Ora è il tempo della prestazione d’espiazione; risvegliatevi, alzatevi!
33. Avete peccato, infranto il matrimonio, commesso dei crimini, ed ora che state di fronte alla Verità della Mia Parola che vi indica i vostri errori, dimenticate le vostre trasgressioni e credete che il vostro Signore Sia ingiusto, quando vi parla di prove e di espiazione.
34. Vi siete avvolti nell’oscurità della cattiveria e dell’ignoranza e con ciò avete ostacolato la vostra anima di vedere l’aurora del Terzo Tempo, e quando Io vengo per portarvi con la Luce della Mia Parola di alzarvi, affinché vediate lo splendore dell’inizio del nuovo giorno, non vi volete svegliare dal vostro sonno spirituale ed a volte vi alzate solo di malavoglia. Sono molti che preferiscono dormire nella loro ignoranza, senza voler risvegliarsi alla più alta Verità. Preferiscono la valle del pianto, della malattia e della fame; vogliono che continui il lungo spazio di tempo di secoli nel quale il vizio e la sofferenza erano il loro unico ‘incoraggiamento’. Preferiscono tutto questo all’amorevole Chiamata che il Mio Amore fa giungere a loro attraverso la loro coscienza.
35. Mi ascoltate, come se Io Fossi molto lontano da voi, aprite pigramente i vostri occhi. Ma dato che non potete afferrare il senso del Messaggio divino perché la vostra mente è compenetrata dal materialismo, preferite vivere nel male. In quel momento Mi dimenticate, Mi voltate le spalle, volete solo perseverare nell’indifferenza. Ma Io vi dico: se volete vivere in questo abisso di materializzazione ed ignoranza, se volete avere solo il godimento di facili divertimenti e basse passioni, allora non date almeno a Dio la colpa dei vostri dolori.
36. Se non possedete la grandezza di amare il vostro prossimo, come vi ama il vostro Padre, abbiate almeno il coraggio e la rassegnazione di sopportare le conseguenze dei vostri errori. Se preferite la vostra falsa pace come le vostre guerre fratricide, allora non dite che Dio lo volesse così; e non gridate nemmeno al Padre per supplicare la Sua Misericordia, quando vi sentite dominati dai vostri nemici, affinché Egli venga per darvi la vittoria, con cui Egli lusingherebbe solo la vostra vanità e promuoverebbe la vostra depravazione, che secondo la Mia Legge non vi può essere concesso.
37. Se gli uomini Mi dimenticano sotto risate, divertimenti e vanità e Mi rinnegano persino, perché si scoraggiano e tremano quando riportano il raccolto delle lacrime che tormenta la loro anima ed il loro corpo? Allora bestemmiano, dicono che non esiste nessun Dio.
38. L’uomo è abbastanza coraggioso per peccare, deciso a lasciare la via della Mia Legge; ma Io vi assicuro che è oltremodo vile quando si tratta di espiare e di saldare i suoi debiti. Nonostante ciò Io vi fortifico nella vostra viltà, vi proteggo nelle vostre debolezze, vi risveglio dal profondo sonno, asciugo le vostre lacrime e vi do nuove occasioni, affinché riconquistiate la Luce perduta e ritroviate la via dimenticata della Mia Legge.
39. Io vengo per portarvi come nel Secondo Tempo, il Pane ed il Vino della Vita, sia per l’anima come anche per il corpo, affinché viviate in armonia con tutto ciò che il Padre ha creato.
40. Sulle Mie Vie fioriscono le virtù, sulle vostre ci sono spine, abissi ed amarezze.
41. Chi dice che le Vie del Signore sono piene di spine, non sa quello che dice, perché non ho creato per nessuno dei Miei figli il dolore; ma coloro che si sono allontanati dal sentiero della Luce e della pace, al ritorno ad esso dovranno subire le conseguenze della loro colpa.
42. Perché avete bevuto il calice della sofferenza? Perché avete dimenticato il Comandamento del Signore, come la missione che vi ho affidato? – Perché avete sostituita la Mia Legge tramite la vostra, e qui avete i risultati della vostra vana sapienza: sofferenza amara, guerra, fanatismo, delusioni e menzogne che vi soffocano e colmano con disperazione. E la cosa più dolorosa per l’uomo materializzato, per colui che sottopone tutto ai suoi calcoli e lo sottomette alle leggi materiali di questo mondo, è questa: che dopo questa vita trascinerà sempre ancora con sé il peso dei suoi errori e tendenze. Allora la sofferenza della vostra anima sarà molto grande.
43. Scuotetevi di dosso il peso dei vostri peccati, adempite la Mia Legge e venite presto. Chiedete il perdono per tutti coloro che avete feriti, e lasciate il resto a Me; perché solo breve sarà il tempo per amare, quando vi decidete veramente di farlo.
44. Ripeto ancora una volta che non Io vi ho messo spine o dolori sulla via. Attraverso Gesù vi ho insegnato a deporre tutti le debolezze per mostrarvi il Mio Amore ed il potere che dimora in voi, per insegnarvi la vera gioia che vive in un’anima veramente umile. E con il Mio Congedo e la Mia Promessa per questi tempi vi ho lasciato la pace, la Luce della speranza e la nostalgia per il Mio Ritorno. Non lo avete voluto intendere così ed avete continuato a crocifiggerMi, affinché Io vi dovessi perdonare continuamente. Ma dovete comprendere che il Mio Perdono non vi risparmia le conseguenze delle vostre trasgressioni, perché sono i vostri errori, non i Miei. Il Mio Perdono vi incoraggia, consolatevi, perché alla fine verrete a Me, ed Io vi accoglierò con l’Amore perpetuo; ma finché non Mi cercate sulle vie del bene, dell’amore e della pace – ora lo sapete e non lo dovete dimenticare: il male che fate o pensate di fare, lo riceverete di ritorno con percentuali su percentuali.
45. Ora raccogliete la semina del vostro materialismo, ed anche se voleste che Io approvassi le vostre opere, vi sbagliate, perché Io sono immutabile nella Mia Legge; Io non agisco come volete, perché allora Io non Sarei “la Via, la Verità e la Vita”.
46. Io vengo per sospendere le vostre leggi errate, affinché vi governino solo tali che sono formate attraverso i Miei Comandamenti e sono in sintonia con la Mia Verità. Le Mie Leggi sono forgiate dall’Amore, e dato che provengono dalla Mia Divinità, sono immutabili ed eterne, mentre le vostre sono periture ed a volte crudeli ed egoistiche.
47. La Legge del Padre sussiste d’Amore, di Benignità, è come un balsamo che dona conforto e rialza il peccatore, affinché possa sopportare la riparazione delle sue trasgressioni. La Legge dell’Amore del Padre offre a colui che trasgredisce sempre la generosa occasione per il rinnovamento moralistico, mentre la vostra legge è del tutto contraria a colui che ha trasgredito, e sovente umilia e punisce innocenti e deboli. Nella vostra giurisdizione esiste durezza, vendetta e mancanza di compassione. La Legge di Cristo è di amorevole forza di convinzione, infinita Giustizia e somma linearità. Voi stessi siete i vostri giudici. Io invece sono il vostro instancabile Difensore; ma dovete sapere che ci sono due modi di saldare la vostra ingiustizia; uno con amore e uno con dolore.
48. Scegliete voi stessi, godete sempre ancora il Dono della libera volontà.
49. Non volete più soffrire, uomini? Allora amate, fate del bene sulla vostra via, riedificate la vita. – Volete essere grandi e felici? Allora amate molto, amate sempre. – Volete piangere, desiderate che vi visiti amara sofferenza, volete guerre e disperazione? Allora continuate come state vivendo, permettete che continui ad impadronirsi della vostra vita l’egoismo, l’ipocrisia, la vanità, l’idolatria ed il materialismo.
50. Riconosciate chiarissimamente il caos fra gli uomini affinché non continuiate a formare la legge secondo il vostro arbitrio.
51. Io voglio che i discepoli e principianti della Mia Dottrina possiedano nel loro cuore nobiltà e nella loro mente purezza, perché solo così saranno in grado ad imparare da Me e di istruire più tardi l’umanità.
52. Adesso non vengo per risvegliare i morti – in riferimento al corpo -, come l’ho fatto con Lazzaro nel Secondo Tempo; oggi viene la Mia Luce per risvegliare quelle anime che Mi appartengono. E queste si eleveranno alla Vita eterna tramite la Verità della Mia Parola; perché la vostra anima è il Lazzaro che portate attualmente nel vostro essere e che risveglierò dai morti e guarirò.
53. Ora vedete che la Giustizia divina sussiste d’Amore, non da punizione come la vostra. Che cosa sarebbe di voi se impiegassi la vostra propria legge per giudicarvi, dinanzi a Me, dinanzi al Quale non valgono apparenze esteriori né falsi argomenti? Se vi giudicassi secondo la vostra depravazione e le vostre leggi spaventosamente dure – che cosa sarebbe di voi? Allora chiedereste a Me con ragione di lasciar valere la Grazia. Ma non dovete temere, perché il Mio Amore non appassisce mai, né muta, né passa; voi invece passate decisamente, morite e rinascete, andate e venite poi di nuovo, e così percorrete la vostra via pellegrina, finché arriva il giorno nel quale riconoscete il vostro Padre e vi sottomettete alla Sua Legge divina.
54. Siete qui temporaneamente, ma Io sono eterno; voi andate ansimando, perché vi allontanate dalla via che vi indica la Mia Legge, mentre Io sono immutabile.
55. Asciugate le vostre lacrime, affrettate il vostro risveglio, ed alzatevi. Sentite la Mia Presenza in voi; è necessario che veniate a Me; perché non Mi hai ancora riconosciuto, o popolo.
56. Non conoscete la ricompensa che spetta a colui che sente vero pentimento e ritorna a Me, e non sapete che non è necessario aspettare fino al vostro ingresso nel mondo spirituale per ricevere la ricompensa che vi dà l’Amore di Dio.
57. Era necessario che Io vi parlassi in questo modo, perché gli uomini sono capitati nella confusione attraverso il sapere che hanno acquisito dai libri che hanno studiato; invece non hanno voluto sentire la voce della coscienza, la voce del loro sapere spirituale che li invita a seguire la Luce divina da cui sorge ogni sapienza.
58. Io vi dico: l’utile studio è buono, e buona è la scienza; ma al di sopra di tutto sta l’Amore. L’Amore vi darà lo stimolo a rendere rispettabile la vostra scienza e di moltiplicarla; perché dovete comprendere che tutte le vostre conoscenza sono solo un Messaggio che vi dà il Mio Amore.
59. Chiedete ai vostri eruditi e se sono sinceri, vi diranno che hanno chiesto a Dio l’ispirazione. Ed Io darei loro più ispirazioni, se le chiedessero a Me con più amore per i loro fratelli e con meno vanità per sé stessi.
60. In Verità vi dico: Tutto ciò che avete raccolto come vere conoscenze, viene da Me; tutto ciò che avete di puro e di elevato, Io lo utilizzerò in questo tempo a vostro vantaggio, perché per questo ve l’ho concesso. Ma dovete guardarvi, o popoli della Terra, perché se continuate ad impiegare i Miei divini Ammaestramenti per provocare le forze della natura, se continuate ad impiegare per il male la poca conoscenza che avete, riceverete la dolorosa e giustamente severa Risposta meno che ve l’aspettate. Voi provocate aria, fuoco, terra, acqua e tutte le potenze e sapete già quale sarà il vostro raccolto, se non correggete in tempo i vostri modi d’agire per poter tenere a freno le forze della natura scatenate tramite il vostro agire insensato. Vi faccio notare che state per colmare la misura che la Mia Giustizia permette alla vostra libera volontà; provocate troppo la natura. E dato che voi siete i piccoli che si sentono grandi, arriva questa Parola per avvertirvi del pericolo nel quale vi trovate.
61. E la Parola vi dice: figli Miei, rendete buono il vostro cuore, mentre amate i vostri fratelli; amate tutto ciò che è creato. Cercate la riconciliazione e la pace fra tutti. Se non volete che vi estinguano gli sconvolgimenti della Terra che voi stessi provocate, allora ripensateci in tempo, o figli molto amati, calmatele (le forze della natura) con il vostro amore, trasformatele in pace. O uomini, se Mi ascoltaste, quanta fatica vi sareste risparmiata, ed Io avrei già trasformato il vostro mondo senza che fosse stato necessario che soffriste! Vi donerei la pregustazione della ricompensa in questa vita, vi darei la pace e la calma. Provatelo, figli Miei. Perciò ho mandato a voi la Mia Parola in questo tempo, per liberarvi dall’abisso.
62. A voi, che Mi ascoltate, Io dico che dovete conservare nella vostra anima ciò che vi riguarda, e che dovete insegnare il resto ai vostri fratelli. Quello che è per uno, è per tutti, perciò nemmeno una delle Mie pecore deve avere mancanza di nutrimento spirituale.
63. Io voglio che siate d’accordo, affinché Io possa ricompensare la vostra sintonia, mentre riverso su tutti i Miei Benefici e la Mia Grazia. Finora ho visto soltanto che vi unite solo per brevi attimi, finché cercate a portare la vostra venerazione alla Mia Divinità. Convincetevi che uniti tramite l’amore siete in grado di compiere azioni di miracoli. In Verità vi dico: è ancora tempo di lavorare per riedificare ciò che avete distrutto.
64. E’ molto ciò che Mi avete fatto e con cui Mi avete ferito; ma Io vi amo, ed il Mio Amore è più grande delle vostre trasgressioni.
65. Se Mi cercate come Giudice, il Mio Giudizio è inesorabile; se Mi cercate come Maestro, la Mia Sapienza è senza limiti; se Mi cercate come Padre, sono la Bontà più amorevole; ma in Verità vi dico, Io sono ancora molto di più che tutto questo, perché Io non ho né Inizio né Fine.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Così come vi era annunciata la Mia nuova Comunicazione, l’avete visto oggi realizzata: Io sono venuto nello Spirito circondato da Angeli e spiriti della Luce.
2. Coloro che non conoscono quelle Profezie, dubitano della Mia Presenza; ma vedo anche fra coloro che hanno indagato le Scrittura, tali che non credono nella Mia Comunicazione, perché le loro interpretazioni sono quasi sempre errate.
3. A tutti coloro che danno alla Profezia un senso materiale, dovrà accadere come al popolo giudaico, che nel Messia promesso ha aspettato un potente re della Terra, e quando Mi ha visto umile e mansueto, non ha creduto in Me nonostante le Opere che ho fatto davanti ai loro occhi.
3. Coloro che Mi hanno percepito, amato e Mi hanno seguito, erano quelli di cuore semplice, di spirito mansueto e di mente pura, che soffrivano la fame e la sede per amore, giustizia e Verità.
4. A coloro che studiano gli Scritti di tempi passati, dico che possono trovare solo con la spiritualizzazione nella loro vita quella Verità che è contenuta in quel Linguaggio.
6. Assisterò coloro che approfondiscono ed insegnano la Verità; ma fermerò ognuno sulla sua via dalle cui labbra esce confusione, finché non corregge i suoi errori.
7. Io illuminerò tutti coloro che di cuore puro seminano la Mia Semenza di Luce, mentre interpretano la Parola divina e la Dottrina che era nascosta – li invierò in paesi e nazioni per diffondere la Mia Dottrina dell’Amore.
9. Beati coloro che Mi accolgono così nel loro cuore e credono nella Mia Parola, perché Mi vedranno nella nuvola celeste circondato dai Miei eserciti spirituali; ed anche se non calpesterò la polvere della Terra come nel Secondo Tempo, potranno sentire la Mia Presenza spirituale. Allora questo nuovo Messaggio si unirà con quello che si è diffuso fra l’umanità e che non era completo, perché dovevano ancora essere aggiunte le Mie Rivelazioni come Santo Spirito.
10. Discepoli, spiritualizzatevi, affinché penetriate nel vero senso della Mia Parola ed affinché all’incontro con i vostro fratelli che conoscono solo le Mie Rivelazioni del Secondo Tempo, le coincidiate con le vostre interpretazioni e così comincia l’unificazione spirituale dell’umanità.
11. Sovente insegnate immaginazioni errare per mancanza di studio e penetrazione nello spirituale; perciò Io vi incarico di dedicarvi all’osservazione della Mia Dottrina affinché non compiate più opere che considerate buone, ma che dinanzi al Padre sono imperfette.
12. Riconoscete che voi tutti siete i responsabili che l’umanità comprenda chiaramente il senso spirituale delle Mie Istruzioni presenti e passati che nell’anima sente la fame per il sapere, voi che avete intrapresi la via dello studio, della considerazione e della ricerca. Di quelli che vivono solo di riti, cerimonie e culti materiali non posso dire la stessa cosa, loro si accontentano con l’esteriore, perché non hanno ancora imparato a conoscere il sapore del frutto.
13. Quando i Miei discepoli passano attraverso le vie del mondo, comincerà il risveglio spirituale delle religioni e sette che si sono fermate da lungo tempo.
24. Nell’uomo ci sono due poteri che sono sempre in lotta: l sua natura umana che è peritura, e la sua natura spirituale che è eterna. Questo essere eterno sa molto bene che devono passare lunghissimi spazi di tempo affinché possa raggiungere la sua perfezione spirituale; presagisce che deve avere molte vite umane e che in queste deve passare attraverso molte prove, prima di giungere alla vera felicità. L’anima presagisce che dopo le lacrime, il dolore e dopo essere passata molte volte attraverso la morte corporea, giungerà a quel vertice che ha sempre cercato nella sua nostalgia per la perfezione. Il corpo invece, la cosa fragile e piccola, piange, si inalbera, si rifiuta a volta a seguire la chiamata dell’anima e solo quando questa si è sviluppata, è forte ed esperta nella lotta con la carne e tutto ciò che la circonda, le riesce a dominare il corpo e di comunicarsi tramite quest’ultimo.
25. L’anima si fa sentire attraverso le manifestazioni umane; ma non usa mai la violenza, per sottomettersi la materia del corpo. L‘anima vuole che la materia si unisca nella piena conoscenza con la sua volontà, vuole una obbedienza che annuncia mansuetudine.
26. Anche se di certi è un errore rimanere nella loro ribellione e sentono che la carne è sempre ancora sensuale e caparbia, vorrebbero avere un trono per la stessa; ma se Io non assecondo loro in tutto ciò che desiderano, è perché nei Miei figli esiste ancora un altro essere che vibra in maggior purezza ed amore, che brama una vita superiore; in lui esiste il pensare spirituale, che riflette quello divino. Il vostro cervello invece riflette solo i pensieri umani.
27. Il pellegrinaggio della vostra anima è lunga, perché la sua via, le sue forme d’esistenza sono molteplici e molto variabili, ed in ogni momento le sue prove sono di genere diverso; ma mentre le supera, si eleva, si purifica, si perfeziona. Nel suo percorso attraverso la vita lascia dietro di sé la scia della Luce; perciò all’anima altolocata il piagnucolio del suo corpo sovente non le è importante, perché sa che passa e non può farsi fermare nel suo viaggio attraverso gli eventi che le sembrano piccoli.
28. Per un attimo rivolge la sua attenzione alle debolezze della sua carne, ma sa che non deve amare troppo qualcosa che vive solo brevemente e che presto scompare all’interno della terra.
29. A che cosa servono le vostre aspirazioni e la vostra ambizione, di fare un culto con il corpo e metterlo su un trono della vanità? Per quanto possa anche esistere: è molto poco confrontato con la Vita eterna dell’anima.
30. E’ necessario che obbediate alla parte più alta del vostro essere che è l’anima che dimora in ognuno di voi per rendere possibile che si annunci con chiarezza e rivolga i suoi passi alla meta per la quale era stata creata.
31. DiteMi: Chi siete? Che cosa siete? Chi credete di essere? Che cosa sentite di essere? Magari la materia che scende nella tomba, oppure lo spirito che si eleva all’Eternità, all’Infinito?
32. In Verità Io vi dico che durante tutto il tempo della vostra esistenza ingarbugliate le vostre impressioni, necessità, inquietudini e nostalgie senza sapere quali procedono dall’anima e quali dalla materia.
33. Quell’anima che conosce veramente la sua destinazione, trasmette la sua vibrazione al corpo che vivifica, affinché lo aiuti ed abbia parte nella sua missione; ma quando viene il momento in cui abbandona l’involucro corporeo sulla Terra, non sente nessuna tristezza, perché sa che questa è la Legge, né le è importante come muore, che cosa era il suo corpo: se attraverso malattia, attraverso l’età oppure distruzione. Essa sa che il suo compito è più importante di tutto il resto.
34. Sapete voi come i Miei apostoli del Secondo Tempo sono deceduti? Come era finito Pietro e tutti coloro che Mi portavano nel loro cuore? – Pietro è morto su una croce ed ha detto che non sarebbe degno di morire come Me; ha chiesto di morire con la testa in giù. E chi ha spinto Pietro ed ha dato agli altri la forza, la fermezza e la tranquillità di subire la morte del suo martirio? – Il suo vero essere, lo spirito che è il figlio di Dio e che sa vincere la debolezza del corpo. Nella sua ultima ora si è mostrato calmo, tranquillo, come il suo Maestro, quando esclamò dalla Croce: Tutto è compiuto.
35. Se indagate questi esempi, giungerete alla convinzione che l’uomo è più anima che corpo, e che questo, quando si spiritualizza, è obbediente al più alto comandamento della Mia Legge.
36. Per coloro che raggiungono questa altura spirituale, sono aperte le Porte del Regno dei Cieli, e vi giungono senza ‘Ah’, senza lamento.
37. Con questa obbedienza, con questa rassegnazione ed amore, quei discepoli giungono alla Presenza del Padre. E voi, quando obbedite alla chiamata del vostro spirito? – Avete paura del dolore e di tutto ciò che riguarda il corpo, perché non siete del tutto afferrati dalla Verità; perché se fosse così: chi vi potrebbe impedire di dire ed annunciare la Verità, persino se vi si minacciasse con la morte?
38. Sapete voi perché hanno tagliato la testa a Giovanni il Battista? – Perché egli diceva la Verità, perché teneva alla Giustizia ed indicava i difetti di coloro che nel mondo si chiamano re e siedono su un trono di putridume. Ma quando i grandi spiriti hanno grandi dolori e si elevano al di sopra di disgrazia, miseria, dolore e morte e compiono così degni il loro compito – chi siete voi che cominciate il giorno ansimando e terminate alla sera piangendo di disobbedienza o ribellione? Voi siete carne e solo carne, perché non sapete ancora elevarvi al di sopra del dolore e sopra tutto ciò che chiamate disgrazia.
49. Hanno immerso l’apostolo Giovanni nell’olio bollente, e non morì. La potenza dello spirito che si era elevato al Padre, si è rivelato mentre diminuiva la forza del calore.
41. Lo hanno tirato fuori e quando vedevano che non aveva subito alcun danno, lo hanno bruciato, e persino allora egli ha continuato ad adempire gli alti Consigli del Signore senza che quella prova lo avesse fermato nel suo adempimento spirituale.
42. Voi che oggi Mi ascoltate e dai quali devono uscire i Miei discepoli, vi scoraggiate in vista delle prove e cercate di allontanarvi dalla Mia Via.
43. Quando vi riuscirà portare la Mia Dottrina nel cuore e di essere in grado di dare la vostra vita per via della testimonianza della Verità?
44. Non vi bastano gli esempi di molti martiri che hanno dato la loro vita per l’umanità, per la conservazione della Verità oppure per via della difesa della Giustizia? Non vi bastano quegli esempi per comprendere di che cosa sono capaci i Miei discepoli?
45. Vi sentite infastiditi, quando il vento soffia più forte che desiderate; protestate quando il sole brucia troppo, e quando si nascondono le nuvole, non ne siete d’accordo. Quando c’è un temporale, cercate rimproverando un rifugio, e quando trema la Terra, supplicate di spavento.
46. Siete forse quel popolo che era nato per dominare su un trono ed affinché le forze della natura obbedissero al vostro comando, solo per la vostra utilità?
47. Le forze della natura vi obbediranno quando adempite la Mia Legge e Mi pregate per il bene dei vostri fratelli!
48. Io voglio che ognuno sia un apostolo della Verità, che siate utili nella vita; perché siete venuti per l’adempimento di un compito che giace nel Piano del Creatore.
49. In questo tempo Io vi dico che c’è abbondanza frumento della Mia Dottrina, e non viene ancora seminato. Piangete, se avete amore per questo lavoro, perché il Seminatore divino il Quale vi ha dato la Sua Semenza e vi ha mostrato i campi, è sempre ancora solo. Piangete, affinché le vostre lacrime servano ad annacquare i campi sui quali lavorerete più avanti.
50. Non temete di essere feriti dai vostri prossimi; ciò che voi chiamate offesa, è qualcosa di buono che vi fanno, è un aiuto nell’adempimento del vostro compito. Non sapete che coloro che sono sulla via dello sviluppo, devono soffrire? Non sapete che l’anima non si deve occupare di tutte queste debolezze, perché sono piccolezze che riguardano solo la materia?
51. Vi voglio vedere forti nei confronti della vita, nei confronti dei suoi mutamenti e le sue sofferenze.
52. Diventate forti nell’esercizio dell’amore per il prossimo e non occupatevi che vi si giudica in questo o quel modo. Voi non avete bisogno di dire ciò che siete; dovete solo essere preparati a lasciar giungere (agli uomini) carezze d’amore, misericordia e le labbra devono essere pronte ad annunciare bontà, sano consiglio e perdono.
53. La vostra destinazione è di fare del bene sulla vostra via terrena.
54. Comprendete che la Creazione materiale, che voi chiamate Universo, è l’abitazione delle anime nello sviluppo, un luogo del perfezionamento. Quando le anime avranno raggiunto l’alto sviluppo che le rende capaci a dimorare in abitazioni superiori, scompariranno i mondi che popolavano prima, dato che hanno compiuto il loro scopo.
55. Tutta la forza che vivificava gli esseri e dava vita agli organismi si rivolgerà di nuovo a Me; tutta la Luce che illuminava i mondi, ritornerà a Me, e tutta la bellezza che è riversata sui regni della Creazione, sarà nello Spirito del Padre; ed appena di nuovo in Me, quella vita si trasformerà in essenza spirituale che verrà riversata su tutti gli esseri spirituali, sui figli del Signore; perché non vi diserederò mai dei Doni che Io vi ho regalati.
56. Sapienza, eterna Vita, armonia, infinita bellezza, bontà, tutto questo ed ancora di più sarà nei figli del Signore, quando abiteranno con Lui il luogo della Perfezione.
57. Oggi siete lontani da quella meta; per questo c’è la dimostrazione che Io contesto sulla Terra ciò che avete fatto con il vostro spirito, e quando venite nella valle spirituale, faccio dei rimproveri allo spirito su ciò che ha fatto nel suo passaggio attraverso il mondo con il suo corpo. Finché siete ancora bambini in questa lezione, devono sussistere questo mondo, questa natura, questa vita materiale.
58. Come Dio vi illumino e vi mantengo; come Padre vi amo e vi aspetto; come Maestro vi istruisco e vi guido; ma come Giudice vi giudico inesorabilmente.
59. Qualcuno potrebbe dire che Io somiglio ad un ricco avaro che vuole tutto per sé; perché custodisce tutto, sorveglia tutto e richiede tutto; ma in Verità Io vi dico come tutto ciò che posto nel mondo, era per voi e non per Me, pure così conservo tutto nella Vita eterna per voi, finché entriate nella stessa e diventiate suoi proprietari.
60. Non vi ho detto che siete gli eredi della Mia Magnificenza? Quindi manca soltanto che conquistate dei meriti, affinché sia vostra e voi ne godiate.
61. Tutto ciò che Io ho creato, non è stato per Me, ma per i Miei figli. Voglio solo la vostra gioia, la vostra eterna Beatitudine.
62. Non temete di smarrirvi per trovare Me, dato che non sono solo la Meta, ma anche la Via. Chi vuole giungere a Me, venga sulla via dell’umiltà, del fattivo amore per il prossimo, della rassegnazione, e rafforzi il suo tendere per il perfezionamento nell’amore.
63. Affinché il vostro cammino sia sicuro, raggiungiate l’unione interiore nel vostro essere, affinché l’anima guidi il corpo sempre sulla buona via e questo a sua volta le possa obbedire. Quando raggiungete questa vittoria su voi stessi, vi sarà facile obbedire alla Volontà del Padre vostro.
64. Allontanatevi dall’inutilità; allontanate dalla vostra vita l’inutile e non occupatevi di ciò che non serve.
65. Evitate tutti i vizi. Allora manterrete pura l’anima e sano il corpo per lottare con armi dell’amore per la conquista della terra promessa, quel paese che vi attende come massima ricompensa nella Vita spirituale.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Uomini, calmate la vostra mente che è agitata attraverso i mutamenti e colpi del destino della vita.
2. Quanto lottate nel tentativo per liberarvi dall’oscurità nella quale vivete, anche se vi trovate pienamente nel tempo della Luce! Grande è la vostra lotta, e perciò arrivate qui esausti. Proprio per questo vi ho chiamato, affinché riposiate per alcuni momenti, perché dovete continuare nell’adempimento del vostro compito che avete appena cominciato.
3. Di tanto in tanto vi ho sollevato i veli del Mio Misero secondo il vostro sviluppo; perché solo chi segue questa via, può arrivare a Me.
4. Io sono il Maestro il Quale cerca gli uomini su tutti i sentieri per mostrare loro la vera via.
5. La Mia Parola viene come spada della Luce per combattere l’ignoranza e la miscredenza. Io vengo per annunciarMi davanti a coloro che hanno negato la Mia Esistenza, per domandare loro: Chi ha creato il Cosmo con la sua molteplicità di mondi che per voi sono appena visibili? – O uomini, che nella vostra lontananza dalla Verità avete avuto l’insolenza di credere che l’idea di un Creatore è stata una semplice invenzione della mente umana! Come potete presumere che dal vostro limitato piccolo intelletto potesse venire l’idea dell’Eterno e dell’Infinito?
6. Vengono a Me anche coloro che dicono di amarMi ed a questi Io dico: Come potete dire di amarMi se fate il contrario di ciò che ordina la Mia Legge, se tradite voi stessi, mentre nel vostro commercio mostrate sentimenti che sono in contraddizione alle vostre parole?
7. Quanti si trovano persino qui, fra le schiere che Mi sentono, che dicono che sarebbero spirituali, e che non conoscono ancora il potere e la Sapienza della spiritualità, né le forze e caratteristiche dell’anima; e con le loro opere diffamano la Mia Dottrina che illumina l’umanità spiritualmente con la Luce raggiante. Ma la Mia Pazienza è sconfinata ed aspetta finché vi trasformate in Miei discepoli. Devo fare di voi delle fiaccole che con la loro Luce portano ad altri popoli il Messaggio originale che avete ricevuto nell’intelletto umano come Rivelazione.
8. Se gli uomini dovessero rifiutare la vostra testimonianza e dovessero contraddirvi, allora ricordatevi che ho avuto un Appuntamento con l’umanità di questo tempo che sono venuto ad adempiere. Dite loro: Se Io ho promesso di ritornare, ed è avvenuto, perché il Mio Compito non è ancora finito, né sarà finito finché non esiste più un unico peccatore. Sta scritto che, quando novantanove pecore sono nell’ovile e Mi manca una, Io la cercherò.
9. Voglio nuovamente mostrarvi la Potenza del Mio Amore, mentre trasformo i cuori duri degli uomini in apostoli della Mia Dottrina, cominciando da questo popolo che non è meno duro di cuore che gli altri. Io vengo per dirvi che dovete ampliare la vostra conoscenza attraverso questo nuovo Messaggio che vi ho consegnato, affinché l’uniate con le Mie precedenti Rivelazioni, finché vi riesce a formare nella vostra mente il Libro della Sapienza, per essere degni di dare testimonianza della Mia Verità e di insegnarla ai vostri fratelli.
10. Vi chiameranno sobillatori; ma non abbiate paura, dato che anche a suo tempo hanno condannato il vostro Maestro per via “del disturbo della pace” – come dicono gli uomini. In Verità vi dico, Io non sono solo venuto per sconvolgere con le Mie Rivelazioni il cuore di pochi uomini, ma per scuotere lo spirito dell’intera umanità con le Mie Parole.
11. Così vengo in questo tempo a voi, in questo tempo nel quale la Mia Luce si annuncerà in diversi modi fra gli uomini e li farà ancor una volta tremare, gli uni per la delizia, gli altri di paura, nuovamente altri d’ira; ma non vi sarà uno che non si agiterà, appena sarà venuta l’ora in cui il Mio Messaggio sarà conosciuto.
12. Quanto siete stati piccoli di fede ed avete invocato Cristo, voi che sapevate che Egli doveva venire! Ma ora che avete già la Mia Rivelazione ed il Mio Messaggio, non dovete più essere deboli, timorosi o freddi.
13. Vi ho offesi, perché vi ho chiamato duri di cuore? – Vi ho solo detto la Verità, perché in tutti i mondi tutte le creature adempiono la Mia Legge, e voi non rispondete alla Mia Chiamata divina.
14. Ma non temete, perché nessuno è ancora arrivato alla meta; ma tutti voi vi giungerete, questo ve lo prometto Io, il Quale sono la Promessa di tutti i tempi, Io, l’Instancabile, che non cesserà mai ad istruirvi.
15. Cominciate a sognare ad essere portatori ed apostoli della Verità; ma non esagerate, prendete come guida sempre la luce della vostra coscienza, perché come potete annunciare la Verità, se non l’avete ancora trovato in voi stessi? Come volete dimostrare che Mi amate ed amate i vostri fratelli, se lasciate sulla via della vita dei vostri prossimi cardi e spine?
16. L’Acqua della Corrente di Vita che è la Mia Verità, è silenziosa, cristallina e fa bene; ma non scambiatela con l’acqua che voi date ai bisognosi, perché questa qualche volta è impura.
17. Prendete la Mia Benedizione; sia in voi come una inesauribile sorgente che calma l’incommensurabile sete che vi tormenta.
18. La Mia Benedizione sia come un Balsamo per le vostre malattie, dolori ed amarezze; alzi alla vita coloro che sulla via dello sviluppo hanno perduto la forza.
19. Per aiutarvi nel vostro tendere spirituale verso l’Alto, faccio in modo che la Mia Pace sia nel cuore dell’apostolo del Terzo Tempo, che accolgo come rappresentante dell’umanità ed attraverso la sua mediazione le do il Mio amorevole Aiuto.
20. Oggi sentite la Mia Voce tramite la mente umana e vi dice nuovamente: “Amatevi l’un l’altro”. Così avete udito la Voce del Signore attraverso la Bocca di Gesù, nella conferma della Legge che il popolo Israele ha ricevuto tramite Mosè nel Primo Tempo.
21. Mosè era un “megafono” in quel tempo, vi ha portato fino alle porte della terra promessa, ma Io non gli ho permesso di entrarvi, perché lo avreste incoronato re; ma In Verità vi dico, nemmeno il suo regno era di questo mondo. – Al popolo era stato dato il paese della promessa, affinché vi abitasse la pace ed offrisse al Padre la sua venerazione. In Gerusalemme quel popolo ha edificato il primo tempio per Geova ed in esso si annunciava lo Spirito divino; là Egli accolse i lamenti e glorificazioni dei figli di quelle tribù. Sui suoi altari avete posato l’Arca del Patto, il Simbolo del vostro Patto con il Padre, e davanti all’Onnisantissimo piegarono la loro testa re ed eruditi.
22. I sacerdoti ai quali erano affidati azioni di culto, all’inizio erano colmi d’amore; ma più tardi hanno lasciato penetrare nel loro cuore il verme rosicchiante della vanità e dell’avidità e si sono trasformati in ipocriti, simulatori e figli del mondo. Poi comparve un profeta dopo l’altro ed annunciava la Venuta del Messia; loro sono diventato il popolo rigettato, deriso e sacrificato.
23. Così preparavano con il loro sangue il Mio Arrivo.
24. Dato che ogni Parola che viene da Dio deve adempiersi, il Messia nacque fra gli uomini e vi insegnò come si adempie la Legge del Padre e si offre la venerazione a Dio, mentre si ama e si perdona e si colma la vita degli uomini con conforto e Luce.
25. Io sono venuto come Pastore per raccogliere le pecore che i lupi cominciavano già a rubare, e mostravo loro l’ovile. Durante tutta la Mia Via terrena ho insegnato agli uomini l’amore ed i frutti che ne sorgono, che chiamavano Miracoli. Queste Opere hanno acceso la fede nei cuori e tramite queste ho fatto loro vedere la vera via. Migliaia ed altre migliaia di uomini erano testimoni della Mia Parola e delle Mie Opere, ma solo dodici Mi seguivano direttamente.
26. Quando si avvicinava il momento del Mio Congedo, dissi loro: ‘In Gerusalemme si celebra ora la Festa di Passah, andiamo là per adempiere le Profezie’. Poi ho dato ai Miei discepoli gli ultimi ammonimenti che ho inciso nel loro spirito con il Fuoco divino del Mio Amore. Sono andato con i Miei discepoli a Gerusalemme. Quando ho attraversato la porta della città sull’asina umile e soave, la folla cantava – fra la quale si trovavano anche i malati che avevo guarito, i ciechi che vedevano di nuovo, i paralitici che camminavano di nuovo, e gli afflitti che erano stati consolati e che erano pieni di speranza – inni, canti di lode e di gloria, perché il Salvatore promesso era finalmente venuto. Nessuno sapeva che a quella Passah Io Sarei stato presente come Agnello sacrificale.
27. Al Mio Ingresso e sotto la Luce del Mio Sguardo i cuori tremavano, i malati guarivano, e dal loro petto fluivano parole di lode e di ringraziamento verso il Rabbi. A ciò si avvicinarono a Me i farisei e Mi dissero: ‘Signore, provvedi affinché i tuoi discepoli e questo popolo smettano con le loro grida confuse, perché sconvolgono l’ordine della città durante la festa’; a ciò Io risposi loro: “In Verità, se questi tacciono, griderebbero le pietre di gioia”. Quei farisei si allontanarono; ma già i cuori che erano timorosi e preoccupati per via delle Opere che Gesù ha fatto, cominciarono a tramare il tradimento.
28. Così sono giunto al portale del tempio che per un tempo era stato il santuario del popolo del Signore e che più tardi avevano trasformato in un padiglione di mercato e ne scacciò i suoi consacrati.
29. Il cuore e le opere di coloro che dicevano di sé che sarebbero servitori del Signore e maestri della Legge, in vista delle Azioni di Gesù erano compromessi; da allora pretendevano di ascoltarLo per non perdere il loro potere che era minacciato.
30. Uno dei Miei discepoli che aveva udito sovente la Mia Parola dell’Amore che parlava del Regno dello Spirito, e che aveva percepito nel suo cuore le Carezze e l’Amore del suo Maestro, attraverso la sua debolezza e la sua poca fede nelle Mie Promesse, era la porta che si apriva per far entrare la cattiveria umana che cadde su di Me in forma della Croce. Con quale odio gridavano quegli uomini e pretendevano dal suddito dell’imperatore che Mi doveva crocifiggere. Ma era necessario che il Figliuolo di Dio si trovasse in grandi prove, affinché gli uomini vedessero la Sua Umìltà, il Suo Amore ed il Suo Potere.
31. Il Sangue di quel Corpo cadde sulla Terra e le Labbra umane che nel mondo annunciavano la Parola divina, non cessavano di parlare dell’Amore e del Perdono fino all’ultimo momento sulla Croce; e Cristo è divenuto Uno con il Padre, perché ‘La Parola’ che era divenuta Uomo per essere udita nel mondo, è sempre stata in Dio.
32. Anni dopo la città e quel tempio sconsacrato sono stati distrutti, affinché si adempisse la Mia Parola; di quel tempio non rimaneva pietra su pietra. Io avevo detto che Io avrei potuto distruggere il tempio di Salomone, per quanto regale, grande e magnifico fosse agli occhi degli uomini, e riedificare in tre giorni.
33. In Verità vi dico, gli uomini non hanno compreso il senso spirituale di quelle Parole; perché per Me il tempo non passa, dato che Io sono l’Eternità. Vedete, sono qui nel Terzo Tempo, nel terzo giorno, e pongo il fondamento del vero tempio e lo erigo nello spirito degli uomini.
34. Elia era eletto ad annunciarvi che il Libro dei Sette Sigilli era stato sciolto e che era aperto al Sesto Sigillo. La Mia Parola è venuta piena di Luce ad infiammare la vostra fede, affinché Io edificassi nel vostro cuore il Mio tempio. Vedete, le opere fatte da mani d’uomini sono distrutte, mentre le Opere dello Spirito sono imperiture.
35. I perduti saranno ritrovati e gli smarriti illuminati e tutti troveranno la via che condurrà alla terra promessa.
36. Se non Mi vorrete riconoscere qui sulla Terra né permettere che Io vi radunassi come l’uccello raccoglie i suoi piccoli sotto le sue ali, così vi unirò al di là di questo mondo sotto il Mio Mantello di Pace.
37. Popolo Mio, vi ho chiamato in memoria la Mia Vita, perché si avvicinano i giorni della commemorazione di quelle ultime settimane che ho trascorso fra l’umanità. In questi giorni avete la sensazione come se dall’Infinito scendesse su di voi un Messaggio.
38. Tutto ciò che vedete, vi sembra come se vi parlasse di Me. Il Sole, i campi, le città, gli uomini, tutto vi sembra come se vi parlasse del Maestro. Questo è così perché il ricordo vi fa di nuovo percepire la Mia Presenza ed Io vi mando nuovamente il Mio nuovo Messaggio dell’Amore.
39. Se in questi giorni i vostri occhi vogliono piangere, allora lasciateli piangere, quando il vostro cuore trema d’amore, allora lasciatelo pure tremare.
40. Quel Cristo di Cui una folla di uomini ha distrutto l’involucro terreno, è Lo stesso che Si rivela oggi; perché era il corpo che gli uomini hanno distrutto, ma non ‘La Parola’ che ha parlato attraverso questo.
41. Quale morte potrebbe fermare i Miei Passi, oppure quale tomba potrebbe trattenerMi? – Nonostante ciò, senza volerlo, senza rendervene conto, avete sepolto nei vostri cuori quella Verità la cui Essenza è quella del Maestro. Questo corpo che voi possedete, lo avete trasformato nella tomba del vostro spirito.
42. Nel seguente modo vi spiego facilmente ciò che voi considerate difficile da comprendere: Cristo e l’Amore divino sono il Padre stesso. Gesù era l’Uomo perfetto che annunciava il Messaggio di Dio. Egli era l’espressione più alta della spiritualizzazione - perciò Egli viene chiamato il Maestro divino.
44. O amati discepoli! Se pensate alle Opere che Io ho compiuto nel mondo, vi sentite troppo imbarazzati e piccoli per fare come Me. Se riflettete sui tempi che da allora sono trascorsi, vi rendete conto che spiritualmente vi siete sviluppati pochissimo. Ci sono momenti nei quali sentite la nostalgia e la necessità a sviluppare i vostri doni spirituali per ricevere direttamente i Miei Messaggi, anche come penetrare nel futuro e per mezzo delle caratteristiche dell’anima per risolvere i conflitti, le prove ed il caos che vi circonda all’interno dell’umanità.
45. Quanto desiderate di contemplare con la vista dello spirito! E contemplerete, ma soltanto quando scoprite che comprendete meglio le Rivelazioni del Signore, appena vi lasciate guidare dalla Luce della coscienza che illumina la vostra anima.
46. Studiate intanto questo Messaggio e scrivetelo, perché verranno dei tempi nei quali non sentirete più questa Parola, ed allora vi rimarranno gli Scritti.
47. Io voglio che la Mia Parola, quando ne saranno formati dei Libri che devono essere diffusi sulla Terra, venga stampata immacolata, così pura com’è proceduta da Me.
48. Se la fate giungere così nei vostri Libri, se ne sprigionerà una Luce che illuminerà l’umanità e da tutti gli uomini verrà percepito e compreso il suo senso spirituale.
49. Il Mio Messaggio di questo tempo verrà pure rinnegato e combattuto. Alcuni diranno che la Mia Comunicazione non ha avuto nessuno scopo; ma non preoccupatevi, perché anche la Mia Opera del Secondo Tempo è stata discussa, rinnegata, derisa e nonostante ciò un cuore dopo l’altro ed un’anima dopo l’altra ha riconosciuto ed apprezzata quella via di sofferenza che ho vissuto fra voi.
50. Sappi, popolo Mio, che ci sono stati tali e ci sono ancora, che dicono: ‘Che cosa ha a che fare con la nostra salvezza il dolore di Gesù? La Sua sofferenza non ci può dare la Beatitudine’. Ma lo Spirito della Verità vi dice: Io ero attraverso Gesù fra gli uomini come queste piante bene odoranti, che rendono profumate le mani di colui che ha strappato loro la vita.
51. Quella Croce che Mi avete dato e che Io ho accettato, era la dimostrazione del Mio Amore per voi ed anche la dimostrazione che attraverso il Mio Esempio vi sareste salvati. Perché credete che – se Io avessi saputo che il Mio Sacrificio sarebbe stato inutile – ve l’avrei offerto? Non vi ricordate che vi ho detto che dalle Opere del Padre non va perduto un unico chicco di seme? – Quando il fianco del Maestro era stato aperto, Egli voleva che dovevate vedere in esso la porta che si apriva, affinché voi tutti abitereste nell’Eternità, ed il primo che vedeva questa porta, era il soldato che ha spinto la sua lancia nel corpo di Gesù.
52. Il Mio Amore è come l’albero che rende profumato l’ascia del boscaiolo che gli ruba l’esistenza. Ogni Goccia del Sangue di quel corpo si è diffuso su questa umanità, perdonando a tutti e profumando la loro esistenza con l’Essere divino delle Mie Istruzioni.
53. Se però a questa umanità nella sua cecità sembra che quel Sacrificio non basti per la sua Redenzione – qui è nuovamente la Mia Parola, non parola d’uomo che non ha saputo interpretare quel Messaggio, ma la Mia Parola che vi insegna l’Essere immortale della Mia Dottrina e delle Mie Opere, la divina Spiegazione attraverso la quale gli uomini comprenderanno il valore spirituale di quel Sangue che sul Golgota era stato versato per Amore per l’umanità.
54. Io vi dico che cosa è il senso di quel Sacrificio, perché voi appartenete a Me, come Io appartengo a voi.
55. Non ho mai visto in una qualsiasi creatura un nemico, perché tutti siete figli Miei. La parola ‘nemico’ in riferimento ad un fratello uomo, oltraggia le labbra di colui che la pronuncia.
56. Longino ha perforato il Mio Fianco, ed Io ho versato su di lui il Sangue che nei suoi occhi ciechi è diventato Luce.
57. Io voglio che siate come il vostro Maestro, per chiamarvi con ragione Miei discepoli. La Mia eredità consiste d’Amore e di Sapienza. Era Cristo il Quale è venuto a voi, ed è Cristo il Quale vi parla in questo momento; ma non cercate di separarMi da Dio, oppure di vederMi al di fuori di Lui, perché Io sono ed ero sempre Uno con il Padre. Io vi ho detto che Cristo è l’Amore divino; perciò non cercate a separarMi dal Padre. Credete che Egli Sia un Padre senza Amore per i Suoi figli? Come vi viene questo pensiero? E’ tempo che lo riconosciate.
58. Nessuno si deve vergognare di chiamare Padre il Dio, il Creatore, perché questo è il Suo vero Nome.
59. Vi ho nuovamente portato la Luce, affinché approfondiate ciò che prima non eravate in grado di comprendere.
60. Se Io ho detto al vostro spirito prima di mandarlo sulla Terra, che Io gli darò un mondo di Insegnamenti, allora oggi gli dico che gli offro un Cielo di Sapienza.
61. Camminate su questo sentiero della spiritualizzazione e riceverete questo Cielo del quale vi parlo.
62. La Verità dello Spirito è Luce che nessuno spegne.
63. Io sono il Maestro, Io sono Cristo il Quale vi parla attraverso la coscienza nel modo che ho soltanto Io, per venire ad ogni singolo di voi, Che vi accarezza, quando vi parla.
64. Qui Mi avete e Mi vedete cercare per un’Opera d’Amore degli esseri inutili, dei quali Io so che Mi serviranno, perché Io li ho creati.
65. Mi servo del vostro spirito, della vostra volontà, del vostro cuore, della vostra mente, e finché raggiungete il momento della vostra preparazione e della vostra illuminazione – nel quale Mi potrò servire di voi, mentre vi trasformo in strumenti Miei – vi lascio le Mie Istruzioni affinché impariate la saggia Lezione.
66. Vivete questi giorni del ricordo, mentre vi preparo attraverso la Mia Parola. Riflettete, immergetevi in quell’ora, nella quale la Terra si è riparata contro l’ingratitudine umana e si è oscurato il Cielo, ma nella quale l’Agnello non Si è ribellato.
67. Triste era lo Sguardo del Maestro sul Golgota, ma con esso Egli vi ha benedetto. Egli era andato nella morte per quella folla di uomini, ma sapeva che presto Egli sarebbe risorto in tutti i cuori, se fossero nate alla fede.
68. Coloro che vanno a Gerusalemme dicono che in quelle regioni regna un’atmosfera che sorprende l’anima e che sembra strana persino la Luce.
69. In Verità vi dico, è la voce della coscienza, sono i ricordi che fanno tremare il cuore, ed anche Gesù è morto là e l’umanità non Lo ha più visto, Cristo appare ovunque nel Suo Essere, nella Presenza e Potenza.
70. Carovane di uomini e donne partono per Gerusalemme ed entrando in quei luoghi vengono loro in mente ricordi gentili, a volte amari. Trovano tutto compenetrato dalla Presenza di Gesù. Ma perché pellegrinare così lontano alla ricerca di tracce materiali, dato che ognuno possiede la Mia divina Presenza nel suo spirito, ovunque si trova?
71. Desidererei che attraverso questa Istruzione partiste per portare fuori un messaggio di fraternità, del buon annuncio, dell’amore; un saluto, una goccia di balsamo salvifico, un abbraccio di amicizia per tutti i vostri fratelli.
72. Io vengo in questo tempo affinché dalla Terra, con la Luce delle Mie Istruzioni, contempliate la Nuova Gerusalemme, la Chiara Città, promessa allo spirito che il Mio apostolo Giovanni ha visto nella sua Apocalisse; ma mentre nella prima Gerusalemme la cattiveria dell’uomo Mi ha innalzato sulla Croce del martire, nella Nuova Città che sarà spirituale, gli spiriti Mi eleveranno sull’altare del loro amore.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Il Libro della Mia Parola è il Libro dell’Amore divino e vero, in lui troverete le immutabili Verità. Prendetelo e troverete la Sapienza che vi aiuta a svilupparvi e ad ottenere la pace nell’Eternità. Trasgredirà colui che falsifica o cambia il contenuto del Senso, e offenderà gravemente la Mia Legge colui che omette oppure aggiunge una unica Parola che non è in sintonia con la Mia perfetta Dottrina.
2. Conservate questa Parola nella sua purezza originale, perché è l’eredità più bella che lascerò all’uomo. Scrivete la Mia Istruzione e fatela conoscere ai vostri fratelli; conservatela fedelmente, perché siete responsabili per questa eredità.
3. Domani l’uomo troverà in lei il nocciolo di essenza della Mia Rivelazione che lo condurrà con la Luce dei suoi Insegnamenti sulla via della Verità.
4. Questi Scritti verranno dato in eredità da genitori ai figli come sorgente dell’acqua viva il cui fiume sgorgherà inesauribile da cuore a cuore. Studiate nel grande Libro della Vita, del Libro della spiritualizzazione che vi spiegherà le divine Rivelazioni che avete ricevuto nei corsi dei tempi.
5. Non vi ho promesso che ogni conoscenza sarebbe di nuovo ristabilita nella sua Verità originale? Perché questo è il tempo che vi era stato annunciato.
6. In Verità vi dico: Chi riflette sulle Istruzioni del Mio Libro e le approfondisce con vero desiderio di aumentare le sue conoscenze, conquisterà la Luce per la sua anima e Mi sentirà più vicino a sé.
7. I miti di allora e di oggi cadranno; il mediocre ed il falso precipiteranno; perché verrà il momento nel quale non vi potete più nutrire di imperfezioni, ed allora l’anima si metterà alla ricerca della Verità, affinché questa le serva come unico nutrimento.
8. In queste Istruzioni l’umanità troverà il nocciolo d’essenza delle Mie Rivelazioni che non ha compreso fino ad oggi per mancanza di spiritualizzazione. Sin dai vecchi tempi ve le ho affidate attraverso i Miei inviati, messaggeri ed ‘interpreti’, ma vi è servito solo a formarne miti e tradizioni. Riflettete e studiate questo Ammaestramento con riverenza ed amore, se vi volete risparmiare secoli di confusine e sofferenza. Ma ricordate che non adempirete il vostro compito, se vi accontentate solo del possesso del Libro; no, vi deve scuotere ed insegnare se volete essere veramente Miei discepoli. Insegnate con l’esempio, l’amore e la prontezza di aiutare che vi ho mostrato.
9. Preparatevi attraverso la lettura di questo Libro dettato da Me e decidetevi ad insegnare, con le vostre azioni, attraverso buone parole, attraverso buone opere, con sguardi di vera misericordia ed amore.
10. Questo tempo del Mio contatto con voi sarà indimenticabile per la vostra anima; in lei rimarrà la traccia incancellabile delle Mie Parole, com’è rimasto anche il ricordo delle Mie passate Istruzioni.
11. Amati discepoli, imparate ad afferrare con la vostra facoltà di percezione il senso divino che è contenuto nella Mia Parola e se lo seguite, non smarrirete mai la vera via.
12. Guai a colui che interpreta la Mia Parola secondo il suo arbitrio, perché per questo sarà responsabile dinanzi a Me.
13. Sulla Terra molti uomini si sono dedicati alla falsificazione della Verità, senza rendersi conto della responsabilità che hanno come collaboratori nell’Opera d’Amore del Padre. In questo tempo di Giudizio che molti non conoscono perché non sanno interpretare i Misteri che sperimentano, la giustizia si trova in ogni anima ed esige da lei durante il suo pellegrinaggio in questo mondo la giustificazione per le sue opere all’interno ed all’esterno della Legge dell’Amore.
14. Chi dovesse cambiare in questi Scritti il contenuto essenziale delle Mie Rivelazioni che sono state date attraverso l’Ispirazione, sarà responsabile dinanzi a Me per il suo agire. Perché dovete procedere con sincerità, perché queste Istruzioni sono il Lascito del Mio Amore per i Miei figli che, sia incarnati oppure nello spirito, sono in attesa di Istruzioni più grandi.
15. Il Messaggio spirituale che udite, è la Luce celeste che si manifesta attraverso strumenti umani che la sentono nello stato d’estasi. Se non credete che è Cristo il Quale Si annuncia spiritualmente in questa forma, allora dateMi il Nome che volete; ma sentite l’essenza della Parola che fluisce da queste labbra. Solo così comprenderete che Colui Che vi chiama amorevolmente sulla via della pace e del bene, non può Essere nessun altro che Cristo che voi con ragione chiamate il divino Maestro.
16. Più avanti comprenderete che proprio come Io mando dei Pensieri che sono saette di Luce per l’intero Universo, potete far giungere anche voi dal gradino spirituale della perfezione, sul quale vi trovate, il vostro amore ai pensieri ed alle anime dei vostri fratelli come un messaggio spirituale.
17. Saziatevi con amore, percepitelo spiritualmente affinché lo possiate comunicare ai vostri prossimi. Non rimanete indifferenti nei confronti dei Miei Insegnamenti, affinché non capitiate ancora una volta nello smarrimento in mezzo agli uomini ai quali manca fede e spiritualizzazione.
18. Vi do una Istruzione simile a quella che vi ho portato nei tempi passati, affinché attraverso la stessa possiate riconoscere voi stessi e sapere chi siete e per quale scopo siete stati creati. Questo sarà il passo più sicuro che potete fare per imparare a conoscerMi. Perciò vi domando: Come volete riconoscere il Padre se non avete nemmeno riconosciuto voi stessi?
19. Io sono Ciò che non potete sempre ancora comprendere in tutta la Sua Pienezza, perché dimorate ancora nella carne e non osservate i Miei Comandamenti. Siete sottomessi alla materia e dato che nella stessa avete un intelletto limitato, Mi indagate secondo il vostro materialismo. Smettete a studiarMi al di fuori di quel sentiero che vi indica la Mia Legge, perché questo servirà solamente a farvi abbandonare la via. Riconoscete invece voi stessi mentre vi amate reciprocamente; studiate le Comunicazioni divine che nel corso dei tempi formano la Mia perfetta Dottrina. Non provate a cercarMi nelle conoscenze misere e scarse che possedete attualmente, perché con ciò capiterete nella confusione.
20. Sappiate che lo stato naturale dell’uomo è quello della bontà, della pace spirituale e dell’armonia con tutto ciò che lo circonda. Chi rimane perseverante nell’esercizio di questa virtù durante la sua vita, cammina sulla vera via che lo condurrà alla conoscenza di Dio. Ma se vi allontanate da questo sentiero e dimenticate la Legge che deve guidare le vostre azioni, allora sotto lacrime dovrete riparare i momenti che avete vissuti lontano dall’elevazione spirituale che è lo stato nel quale l’uomo deve rimanere sempre.
21. Non sentite nessun amore per il vostro prossimo e perciò vi tormenta continuamente il dolore. Avete dimenticato il Mio Comandamento che vi dice: “Amate l’un l’altro”, che vi insegna la più grande di tutte le Sapienze. – Dove, o uomini, vi ha portato il vostro indagare su Dio? – Alla guerra fratricida, al caos; ecco le conseguenze del vostro errore. Oggi purificate le vostre trasgressioni con il vostro sangue, con lacrime e disperazione. Così vi vede il Mio Spirito. Perciò allontanatevi dall’inutilità, adempite la Mia Legge, riconoscetevi fra fratelli e nell’intendimento reciproco, e nel vostro amore riconoscerete il vostro Signore.
22. Riflettete a fondo sulle Mie Istruzioni che sono chiare e semplici; ma non cercate di sondare dapprima l’Infinito, perché vi sbaglierete.
23. Come potete dire che amate il vostro Dio, se dapprima non Lo avete amato nei vostri fratelli? Percepite nei vostri cuori la Bontà di questa Parola, discepoli, pensate che la sua Essenza è la Mia, la Verità ed anche l’Amore. La Parola e lo Scritto sono vostri, sono opera d’uomo. Interpretate e spiegate sia una che l’altro, allora le vostre deduzioni saranno profonde, sicure e giuste.
24. Guarite dal vostro essere materiale mentre cogliete il balsamo guaritore dalla Mia Parola. Vedete come fra le pagine del vostro Libro ci sono ancora la Mia Irradiazione e la Mia Carezza!
25. Condividete con coloro che hanno bisogno questo Pane dell’eterna Vita, che oggi avete ricevuto nella Mia Parola, e domani non omettete ad offrire queste Istruzioni attraverso la lettura a quelle anime che a causa del loro scarso sviluppo sono senza speranza di Redenzione. Abbiate compassione con coloro che soffrono.
26. Seminate la Mia Parola d’Amore nei vostri fratelli; con l’amore nei vostri cuori è impossibile che trasgrediate. Se sapete conservare questo Tesoro divino, vi risparmierete molte sofferenze e farete progressi nel vostro sviluppo, o amati discepoli, mentre aiutate i vostri fratelli nel loro avvicinamento a Me.
27. Fra l’umanità ci sono tali che si sono purificati attraverso il dolore ed aspettano con nostalgia da voi il Mio Messaggio di Pace. Vi ho detto che il numero degli spiriti contrassegnati per questo difficile compito è infinito, non ve lo potete calcolare né immaginare. Lasciate in tutti questo Seme d’Amore.
28. Voi tutti vi state muovendo sulla scala del perfezionamento spirituale; alcuni hanno raggiunto quello sviluppo che attualmente non potete ancora afferrare, altri vengono dopo di voi.
29. I grandi spiriti, grandi attraverso la loro lotta, attraverso il loro amore, attraverso il loro sforzo, cercano l’armonia con i loro piccoli fratelli, con coloro che stanno lontani, i negligenti; i loro compiti sono nobili ed alti, il loro amore per la Mia Divinità e per voi è pure grandissimo.
30. Questi spiriti sanno che sono stati creati per l’attività, per lo sviluppo verso l’Alto; sanno che per i figli di Dio non esiste nessuna inattività. Nella Creazione tutto è vita, movimento, equilibrio, armonia; e perciò questi esseri incalcolabili lavorano, si sforzano e si rallegrano nella loro lotta, nella loro conoscenza, in questo modo glorificano il Signore e servono al progresso ed al perfezionamento dei loro prossimi.
31. Oggi che vi trovate fuori dalla via che vi contrassegna la Mia Legge, non conoscete l’influenza che questi vostri fratelli esercitano su di voi; ma quando possedete la sensibilità per percepire queste irradiazioni, ispirazioni e messaggi che vi mandano, avrete un presagio dell’infinità di occupazioni e nobili opere alle quali dedicano la loro esistenza.
32. Dovete sapere che quegli spiriti nel loro amore e rispetto davanti alle Leggi del Creatore non prendono mai ciò che non spetta loro, né sfiorano ciò che è proibito né penetrano là dove sanno che non lo devono fare, per non mettere in disarmonia le parti costituzionali fondamentali della Creazioni.
33. Quanto diversamente lo fanno gli uomini sulla Terra che nel loro tendere ad essere grandi e potenti nel mondo, cercano senza il minimo rispetto nei confronti dei Miei Insegnamenti, con la chiave della scienza, di aprire le porte a forze sconosciute, alle forze distruttive della natura ed in questo modo distruggono l’armonia nella natura che li circonda!
34. Quando l’uomo saprà prepararsi per sentire il saggio consiglio del mondo spirituale e di farsi guidare in questo modo dalle sue ispirazioni?
35. In Verità vi dico, questo basterebbe per portarvi sulla via sicura in cima al monte che vi spetta; là vedreste davanti a voi un sentiero diritto e luminoso che hanno percorso quegli spiriti che ora ci sono solo per dimostravi del bene e di assistervi nella vostra fatica, mentre vi portano passo dopo passo più vicino alla fine della via, dove il vostro Padre vi attende tutti.
36. Dato che vi ho parlato della bontà e dell’altezza spirituale di quegli esseri, devo dirvi che loro, come voi, avevano sin dall’inizio il Dono della libera volontà, cioè la vera santa libertà dell’agire, che è la dimostrazione dell’Amore del Creatore per i Suoi figli.
37. Che cosa sarebbe dello spirito se fosse derubato della sua libera volontà? – In prima linea non sarebbe spirito e perciò non sarebbe una creatura che fosse degna dell’Altissimo; sarebbe qualcosa come quelle macchine che voi producete, qualcosa come senza propria vita, senza intelligenza, senza volontà, senza aspirazione.
38. Come ve l’ho annunciato, la vostra scienza scopre un poco alla volta che in tutto esiste energia, movimento, trasformazione.
39. Avreste potuto scoprire tutto ciò che l’umanità ha scoperto attraverso la scienza, se non avreste avuto la libertà di ricercare, di studiare e di sperimentare? Inoltre – potreste ricevere questa Comunicazione nel modo come l’avete, se il vostro spirito si fosse visto ostacolato in queste Comunicazioni?
40. Mi dite che per via della libera volontà siete capitati in errori e sbagli. A ciò vi dico, che attraverso questo Dono vi potete elevare infinitamente oltre il punto dal quale siete partiti sin dall’inizio del vostro sviluppo.
41. Oltre alla libera volontà ho dato ad ogni anima la Mia Luce nella sua coscienza, affinché nessuno si smarrisca; ma coloro che non hanno voluto sentire la Mia Voce oppure non penetrare nel loro interiore alla ricerca della Luce spirituale, si sono lasciati molto presto sedurre dalle bellezze innumerevoli della vita umana, hanno perduto il sostegno della Mia Legge per il loro spirito e dovevano vacillare e cadere.
42. Una unica trasgressione ha avuto molte conseguenze dolorose e cioè, che l’imperfezione non è in sintonia con l’Amore divino.
43. Coloro che si sono rassegnati e ritornati pentiti al Padre ed hanno chiesto mansueti che Egli li purificasse e li liberasse dagli errori che avevano appena commessi, il Signore li ha accolti con infinito Amore e Misericordia e consolato il loro spirito, li ha esortati a riparare i loro errori e li ha confermati nel loro compito.
44. Non credete che tutti mansueti e pentiti ritornano dopo la loro prima disobbedienza. No, molti sono venuti colmi di arroganza e collera. Altri volevano giustificare davanti a Me, colmi di vergogna nella conoscenza della loro colpa, la loro trasgressione e lontani dal purificarsi attraverso pentimento e miglioramento – che sono dimostrazioni di umiltà – si sono decisi a creare per sé una vita secondo il loro modo, al di fuori della Legge che prescrive il Mio Amore.
45. Dopo questo comparve la Mia Giustizia ma non per punirli, però per migliorarli, non per annientarli, ma per conservarli eternamente, mentre offriva loro una completa occasione di perfezionarsi.
46. A quanti di questi primi peccatori non riesce ancora liberarsi dalle loro macchie; perché cadevano da un precipizio all’altro sempre più profondamente nell’abisso dal quale li potrà salvare unicamente l’esercizio della Mia Legge.
47. Vi dico anche che fra quegli spiriti dei quali vi ho parlato all’inizio di questa Istruzione e che per voi sono protettori, maestri, consiglieri, guide e medici, ci sono anche tali che hanno sperimentato le cadute ed il calice di sofferenza che causa la disobbedienza; ma hanno riflettuto in tempo sulle loro opere e si sono purificati nelle Acque del Bene, dell’Amore, della Misericordia e dell’espiazione.
48. Prendeteli come esempio, figli Miei, elevativi al di sopra del peccato, affinché sentiate anche la Gioia divina, insieme al Padre, di agire per la felicità di tutti gli esseri.
49. Comprendete che siete sulla via a mettere alla prova il vostro sviluppo, mentre ricevete insegnamenti di vita e questi insegnamenti sono i misteri che incontrate sulla vostra via.
50. Siete come gli uccelli che si sono costruiti questo nido dove vi radunate, per aspettare la venuta della ‘allodola’ (Simbolo poetico per la Voce del Signore attraverso i ‘portatori umani della Voc). Qualche volta la tempesta sferza l’albero e fuggite intimoriti, cercate un luogo di rifugio e chiedete colpiti: ‘Perché il Maestro ha permesso questo?’ Ma il Maestro vi dico: Io permetto queste prove affinché voi stessi sperimentiate se ciò che avete edificato, sia saldo oppure ancora fragile.
51. Questa casa di preghiera è come tutti i luoghi nei quale vi radunate per sentire la Mia Parola, esposti ai cambiamenti dei tempi dei quali vi ho detto che sono Insegnamenti e Prove per voi.
52. Vivete uniti spiritualmente affinché sempre, quando vi vedete sferzati da una tempesta, ognuno prenda il suo posto e rimanga fermo finché il maltempo sia passato e la pace ritornata nuovamente a voi; ma se doveste considerarvi incapaci di unirvi e di affrontare le avversità, allora somiglierete al paralitico che non si sforza più per muoversi, perché sa che le sue membra sono inutilizzabili. A che cosa servono le facoltà che si trovano nel vostro spirito, se voi – appena è venuta l’ora per riconoscere il valore delle stesse – dubitate, vi scoraggiate ed abbandonate il vostro compito spirituale?
53. Dubitate voi nella Mia Presenza, perché le prove sferzano il luogo nel quale vi radunate? Io vi dico che Mi presenterò anche quando questi luoghi non esisteranno più.
54. Non siate fanatici con i luoghi materiali delle assemblee. Non comprendete che il tempio indistruttibile ed eterno è quello che erigete nel vostro cuore?
55. Esaminatevi nelle ore di calma, affinché la vostra coscienza vi dica se il valore delle vostre opere è reale oppure apparente, se i vostri meriti valgono solo per voi come tali, oppure se sono giunti a Me.
56. Non vi preparate per i tempi in arrivo, anche se avete la Mia Comunicazione e vi rallegrate nell’ascoltare le Mie Frasi sagge ed amorevoli. Vedete invece i vostri fratelli che non ricevono questo Messaggio, come formano, lavorano e costruiscono, anche se la maggior parte del loro agire è materiale! Prendetevi un esempio ne loro sforzo e nella loro unione!
57. Anche loro saranno aggrediti, perseguitati e condannati; nonostante ciò non dubitano di Me. Ma voi, che siete stati chiamati i Miei nuovi discepoli e sentite la Mia Comunicazione come Santo Spirito, dubitate perché avete veduto questa casa di assemblea per momenti esposti alle durezze e prove che sono proprie della vostra vita.
58. I bambini si sviluppano e diventano adulti per diventare a loro volta genitori; ma voi rimanete infantili nella vostra anima e non volete crescere né aumentare in conoscenza ed amore.
59. Per tutto ciò che è creato esiste in coincidenza con la Perfezione del Padre una appropriata spiegazione ed un motivo per la sua esistenza; ma voi non ne vedete né perfezione, né giustizia, né un motivo. Se le opere non sono come voi le comprendete, dubitate; se le vostre speranze non si realizzano, dubitate; con ognuna delle vostre sofferenze dubitate di Me, e quando vedete scatenate le forze della natura, cresce il vostro dubbio.
60. In quale posto Mi mettete, se non Mi amate come vostro Dio e Padre? Pensate in modo limitato e piccolo, senza sondare il Messaggio che vi do in ogni prova. In Verità vi dico, se interpretate il senso degli Insegnamenti che Io vi mando attraverso la vita, saprete Chi Io sono, e riconoscerete il motivo di ogni lezione.
61. Come imparate a leggere nel mondo, imparate l’Insegnamento dello Spirito e sondate il Suo Linguaggio dell’Amore.
62. Certi credono che questo mondo ci sia solo per il corpo materiale, affinché in esso trionfino le passioni della carne; ma con ciò arrestano lo sviluppo verso l’Alto dell’anima. – O uomini, piccoli e vanitosi, che volete formare la vita secondo la vostra volontà! Comprendete che questo mondo esiste sia per la materia, come anche per l’anima; perciò vi ho insegnato ad adempiere la legge della materia, per aiutare contemporaneamente l’anima nel suo sviluppo. Agli uomini legati al materiale del Secondo Tempo, per far loro comprendere, ho dovuto dire: “Date a Dio ciò che è di Dio, ed all’imperatore ciò che è dell’imperatore”.
63. Per vincere la debolezza, la miserabilità, la miseria e le passioni e per distruggere il dubbio, sono inevitabili fede e buone opere che sono delle virtù che dominano l’impossibile; nei confronti di loro scompaiono il difficile e l’irraggiungibile come ombre.
64. Ho detto agli uomini che nel Secondo Tempo credevano in Me: “La tua fede ti ha salvato”. L’ho spiegato così, perché la fede è un santo potere, una forza che trasforma, e la sua Luce annienta l’oscurità.
65. In Verità, in Verità vi dico: Non esiste l’impossibile. Parlate a Dio con vera fede e con fiducia nella Sua Presenza nei piccoli casi dei vostri disturbi di salute, e questo Dio, il Quale dimora in ognuno di voi, sa ciò di cui avete bisogno e cosa sentite, vi darà secondo la Sua Volontà.
66. Nella Dottrina che Io ho annunciato quando camminavo sulla Terra e nella quale istruisco oggi attraverso il ‘megafono’ umano, Si annuncia il Mio Spirito; perciò vi ristora la Mia Istruzione e contemporaneamente vi fortifica, perché non è una Parola che lusinga solo i sensi materiali, ma nutre l’anima.
67. Perciò alcuni fra le schiere vengono per sentire Me, per essere risanati attraverso la Parola di Sapienza, per guarire attraverso il conforto che dona; altri vengono per alleviare il loro peso di peccati, quando sentono la Mia Dottrina della Giustizia, del Perdono e dell’Amore.
68. Quando Mi sentite parlare così, tremano i vostri cuori diventati sensibili attraverso il dolore, e quando Mi chiamate come Medico, Mi avvicino a voi per guarirvi.
69. Percepite che il Mio Amore è steso su di voi come un Mantello di Conforto.
70. Beati coloro che mettono la loro speranza e la loro fiducia in Me. SentiteMi vicino e dite a Me con i cuore le vostre sofferenze. Non temete, amate ‘pecorelle’, nessuno sa come comprendo la vostra preghiera balbettata. MostrateMi la vostra ferita, indicateMi le vostre sofferenze e là metterò il Mio Balsamo dell’Amore e della Misericordia.
71. Io accolgo le vostre sofferenze che Mi affidate in silenzio. Entrate nell’unione spirituale con Me, affinché sentiate profondamente in voi la Mia Presenza.
72. Vedrete come la calma dello spirito tranquillizza il mare tempestoso delle vostre passioni. Solo attraverso la mediazione dei portatori della Voce Mi avete ascoltato in questi momenti, e nonostante ciò, i vostri cuori Mi hanno raccontato molto. Quante sofferenze ed amarezze sono giunte a Me! Quanti cuori che soffrono sotto l’ingratitudine, appassiti come fiori recisi e più tardi dimenticati! Quante lacrime che non si mostrano negli occhi, che unoporta nascoste nel cuore nella speranza nell’attimo di pace! Dolore di uomini, di donne e di madri. Raccolgo tutti con la Potenza del Mio Amore.
73. Sono venuto per fortificare e proteggere i deboli nei confronti del dolore; ma quando poi sono sani, illuminati e forti, voglio vederli consolare i sofferenti. Se avete amore fra di voi, il vostro mondo splenderà attraverso la Luce dell’armonia e della Verità che irromperà dai loro figli incarnati e disincarnati, ai quali era stato affidato questo mondo come dimora temporanea.
74. Ho parlato un’altra volta a voi attraverso labbra che non sono pure, che però nel momento della Mia Comubicazione hanno saputo ripetere la Mia Parola d’Amore. Non credete che sia una forma imperfetta che impiego per parlare a voi. Io vengo alla mente, ma non al corpo empio. La Mia Luce si avvicina, quando il portatore della Voce Mi offre nell’estasi il suo cuore, Mi consegna il suo essere; allora lo utilizzo come mediatore, per venire alle schiere degli uomini in forma limitata, umanizzata.
75. Questa era stata la Mia Promessa attraverso Gesù, ed Io ve l’ho mantenuta. Ho detto ai Miei apostoli nel Secondo Tempo: “Se non Me ne vado, non verrebbe a voi lo Spirito della Consolazione”. Con ciò ho voluto dire: Se Io, Gesù, non abbandonassi il corpo, non potrei venire per annunciarMi nello Spirito. Perché lo Spirito di Consolazione, il Santo Spirito che vi ho promesso, sono Io, è la Mia Parola, è il Mio Messaggio d’Amore.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Discepoli, avete dimenticato il modo di pregare che vi ho insegnato nel Secondo Tempo e sono venuto per ricordarvelo.
2. La preghiera dev’essere per voi qualcosa di più grande e di più potente che ripetere parole imparate a memoria, con le quali non ottenete niente, se non avete una elevazione spirituale.
3. Non abituatevi a pregare solo con parole, pregate con l’anima. Vi dico anche: Benedite con la preghiera, mandate pensieri di Luce ai vostri fratelli, non chiedete niente per voi; ricordatevi: chi si occupa del Mio, Mi avrà sempre come Guardiano al di sopra di sé.
4. Le semenza che seminate con amore, le riotterete moltiplicati.
5. Visitate ed ‘ungete’ il malato, fortificate il prigioniero, date pace a colui che ne ha bisogno, e portate conforto ai cuori impauriti.
6. Gli uomini hanno scambiato vera attività d’amore con il materialismo che si mostra in tutte le loro azioni, mentre hanno dimenticato uno dei sentimenti più alti dell’anima. Vi ho visto dare alcune monete con disprezzo e persino con ribrezzo ai vostri fratelli, ai poveri, e voi date monete, perché non avete nulla nel cuore per darne qualcosa. Se le dareste almeno con amore oppure con il desiderio di aiutare; ma le date con arroganza, con vanteria, e con ciò umiliate il sofferente la miseria. Se dareste senza vanità o malavoglia, la vostra moneta lenirebbe in parte la sete d’amore di queste anime che stanno espiando pienamente la loro colpa.
7. A coloro che intendono la carità in questo modo e cercano con queste opere imperfetto a far tacere la voce della loro coscienza e vogliono farMi credere che adempiono uno dei Miei più alti Insegnamenti, dico: ritiratevi nella vostra camera ed unitevi nella vostra preghiera con Me, affinché in questo collegamento, al quale per ora non siete abituati, percepite nel vostro interiore una scintilla di bontà e gratitudine nei confronti del Padre e, sentendo la sofferenza dei vostri prossimi, pregate per loro, anche se lo fate anche solo per un parente, sarebbe già un passo verso la spiritualizzazione.
8. Non posso ancora pretendere da tutti gli uomini il sacrificio e la prontezza di aiutare a favore di altri oppure vero amore per il prossimo; ma da voi, discepoli e ‘bambinelli’ che sentite giorno per giorno la Voce che rende le vostre percezioni amorevoli, aspetto comunque opere che sono degne di Me e di voi.
9. Quando amate riceverete in più gli altri benefici.
10. L’amore vi darà la sapienza di comprendere quella Verità che altri cercano invano sulle vie scabrose della scienza.
11. Permettete che il Maestro vi guidi in tutte le azioni, parole e pensieri. Preparatevi secondo il Suo benevolo ed amorevole Esempio, allora rivelerete l’Amor divino. Così vi sentirete vicino a Dio, perché sarete in sintonia con Lui.
12. Quando amate vi riuscirà ad essere mansueti come lo era Gesù.
13. Quando amate non avrete bisogno di culti o riti materiali, perché avrete la Luce che illuminerà il vostro tempio interiore sul quale si infrangeranno le onde di tutte le tempeste che vi potrebbero sferzare e scompariranno le oscurità dell’umanità.
14. Non profanate oltre il divino, perché in Verità vi dico, grande è l’ingratitudine con cui vi mostrate dinanzi a Dio, quando preferite queste azioni di culto esteriori che vi hanno tramandato i vostro antenati e delle quali siete diventati fanatici.
15. L’umanità ha visto Gesù soffrire e la Sua Dottrina e la Sua Testimonianza vengono da voi credute. Perché continuare a crocifiggerLo nelle vostre sculture? Non vi bastano i secoli che avete trascorsi a metterLo in mostra come Sacrificio della vostra depravazione?
16. Invece di commemorarMi nei tormenti e nella lotta di morte di Gesù – perché non commemorate la Mia Resurrezione piena di Luce e Magnificenza?
17. Ci sono certi che alla vista delle vostre immagini che Mi rappresentano nella figura di Gesù sulla Croce, hanno a volte creduto che si trattasse di un Uomo deboluccio, vile o timoroso, senza pensare che Io sono Spirito ed ho sofferto ciò che voi chiamate sacrificio e che Io chiamo Dovere d’Amore, come Esempio per l’intera umanità.
18. Se riflettete che Io ero Uno con il Padre, allora pensate che non esiste nessuna arma, né potere, né tortura che avrebbe potuto piegarMi, ma se ho sofferto, sanguinato e sono morto come Uomo, questo è successo per darvi il Mio maestoso Esempio dell’Umiltà.
19. Gli uomini non hanno compreso la Grandezza di quella Lezione ed ovunque erigono l’immagine del Crocifisso che rappresenta un’onta per questa umanità che – senza amore e rispetto per Colui che sostenevano di amare – Lo hanno continuamente crocifisso e giornalmente ferito, mentre gli uomini feriscono il cuore dei loro fratelli per i quali il Maestro ha dato la Sua vita.
20. O figli Miei di tutte le confessioni di fede, non uccidete i più nobili sentimenti dello spirito e non cercate nemmeno di accontentarlo con usanze e culti esteriori. Guardate, quando una madre non ha da offrire nulla di materiale al suo amato, piccolo bambino, lo stringe al cuore, lo benedice con il suo amore, lo copre di baci, lo guarda amorevolmente, lo bagna con le sue lacrime, ma non cerca mai ad ingannarlo con vuoti gesti d’amore.
21. Come vi viene in mente che Io, il divino Maestro, approvi che vi accontentiate con azioni di culto che sono prive di qualsiasi valore spirituale, di qualsiasi Verità ed amore, con le quali cercate di ingannare il vostro spirito mentre gli fate credere di essersi nutrito, se in realtà è sempre ignaro in vista della Verità?
22. Imparate ad amarvi reciprocamente, di benedirvi, di perdonarvi, ad essere mansueti ed amorevoli, buoni e nobili che – se non lo fate – le Opere di Cristo, vostro Maestro, non si rifletteranno minimamente nella vostra vita.
23. Io parlo a tutti e vi esorto tutti a distruggere gli errori che attraverso molti secoli vi hanno fermati nel vostro sviluppo.
24. Prendete come scudo l’amore e come spada la Verità, allora troverete presto la via. Non temete di essere seminatori dell’amore; perché Pilato e Caifa non sono più nel mondo per giudicare i Miei discepoli. Troverete piccoli monti del calvario sulla via della vostra vita, ma tollerateli e lasciate una traccia di coraggio, calma e fede.
25. Cristo vi ha dato il Suo Esempio perché Egli è e continuerà ad Essere l’Eterno Maestro nello Spirito e nella Verità.
26. Lo Spirito della Verità e del Conforto è Lo stesso Spirito di Dio che viveva nell’amorevole Gesù, che dimorava fra gli uomini e che vivrà in voi, se sapete amare come Egli vi ha insegnato.
27. Voi che siete i Miei nuovi discepoli, ascoltate: Già nel Secondo Tempo ho parlato a voi con la massima chiarezza di Me, per risparmiarvi di cadere in tentazioni ed errori. Quando vi ho detto: “Il Padre ed Io Siamo Uno” ho voluto dirvi con ciò che voi, nel Mio Amore per voi, nelle Mie Parole ed in ogni Mia Parola, possedeste la Presenza del Padre. Malgrado che le religioni che più tardi venivano fondate su quella Dottrina, siano cadute al materialismo mentre facevano delle statue nelle quali rappresentavano la Figura di Gesù e Lo adoravano attraverso le stesse, dimenticando che Cristo è Forza e Spirito.
28. Se avessi desiderato che Mi doveste adorare nella Figura di Gesù, vi avrei lasciato il Mio Corpo affinché lo poteste adorare; ma se dopo il compimento del suo compito ho fatto scomparire quel Corpo – perché allora gli uomini lo venerano? – Vi ho rivelato che il Mio Regno non è materiale; ma nonostante ciò gli uomini Mi vogliono ancora trattenere sulla Terra e Mi offrono ricchezze ed il potere di un regno che è perituro e limitato.
29. In Gesù esistevano due nature: una materiale, umana, creata attraverso la Mia Volontà nel ventre virgineo di Maria, che Io ho chiamato Figliuol dell’Uomo, e l’altra, divina, lo Spirito che veniva chiamato Figlio di Dio. In questa (natura divina) era la Parola divina del Padre che parlava in Gesù; l’altra era soltanto materiale e visibile.
30. Quando fui interrogato dal sommo sacerdote Caifa ed egli Mi disse: “Ti scongiuro, dimmi se Tu Sei Cristo, il Messia, il Figlio di Dio”, Io gli risposi: “Tu lo dici”.
31. Avevo annunciato ai Miei apostoli che Sarei tornato al Padre dal Quale ero venuto. In ciò Mi sono riferito allo Spirito divino che Si limitava nel Corpo benedetto di Gesù. Quando però ho predetto ai Miei discepoli che il Figliuol dell’Uomo sarebbe stato consegnato e crocifisso, Mi riferivo solo alla parte materiale; non sarebbe stato possibile crocifiggere o uccidere lo Spirito, perché Esso è immortale e sta al di sopra di tutto il creato.
32. Se vi ho detto che scolpisco la Mia Legge nel vostro cuore, la incido nel vostro spirito ed Io regnerei in voi, Mi sono riferito alla Mia Sapienza, al Mio eterno Essere. Dovete comprendere che non è Gesù il Quale entra nel vostro cuore, ma Cristo, l’Eterna Parola. Colui che era annunciato come Agnello sacrificale attraverso la bocca del profeta Isaia.
33. Gesù come Uomo era il vostro Ideale e la Realizzazione della Perfezione; affinché seguendo Lui avreste un degno Esempio, vi volevo insegnare ciò che l’uomo deve essere per diventare simile al suo Dio.
34. Vi è Un Dio, e Cristo è Uno con Lui, perché Egli è la Parola della Divinità, l’unica via attraverso la quale potete giungere al Padre di tutto ciò che è creato.
35. Il Mio Seme è seminato in ogni spirito dell’umanità, e verrà il giorno nel quale potrete salire, finché sarete simili al vostro Maestro.
36. Lo Spirito della Verità è la Sapienza divina che chiarisce i Misteri ed è venuta agli uomini in adempimento della Mia Promessa data all’umanità. State vivendo nel tratto di tempo nel quale dovevano aver luogo queste Comunicazioni, perché eravate preparati spiritualmente di riceverle.
37. Riconoscete che i mali che oggi tormentano l’umanità, provengono dalla mancanza dell’adempimento della Mia Legge e perché gli uomini hanno dato una interpretazione materiale agli Insegnamenti e Rivelazioni Divini. Con questi errori, come dovevano rendersi conto della loro natura spirituale e dei legami dell’Amore divino che unisce l’intera umanità con il suo Creatore? Da questi errori provengono la vostra nostalgia, le vostre guerre e la vostra tendenza ai godimenti materiali.
38. Lo Spirito di Dio è come un Albero infinitamente grande nel quale i rami sono i mondi e le foglie gli esseri. Se è una e la stessa linfa vegetale che fluisce attraverso il tronco a tutti i rami e da questi alle foglie – non credete che esiste qualcosa di Eterno e di Santo che vi unisce insieme e vi fonde con il Creatore?
39. Il vostro percorso è breve attraverso il mondo; ma è necessario che adempiate il vostro compito prima di decedere da questa vita, affinché vi riesca ad abitare nell’aldilà in dimore superiori per lo spirito.
40. Anima e materia sono di nature differenti; di queste sussiste il vostro essere ed al di sopra di ambedue sta la coscienza. La prima è figlia della Luce, la seconda proviene dalla Terra, è materia, ambedue sono un unico essere unito e lottano guidate attraverso la coscienza, nella quale avete la Presenza di Dio. Questa lotta ha avuto costantemente luogo fino ad oggi, ma alla fine anima e materia adempiranno in armonia il compito che la Mia Legge assegna ad ambedue.
41. Vi potete immaginare l’anima anche come se fosse una pianta ed il corpo come la Terra. L’anima che era stata piantata nella materia, cresce, si alza, mentre si nutre dalle prove ed Insegnamenti che riceve durante la sua vita umana.
42. Io vi insegno ad imparare a conoscere a fondo la vostra anima, perché questa onda gigantesca del materialismo che è rotolata verso l’umanità, creerà incommensurabilmente grandi bisogni, ed è necessario che nel mondo esista una sorgente di Luce dove quelli che languono possono calmare il loro desiderio.
43. Quante guerre terribili attendono l’umanità, molto più spaventose che quelle che sono passate; nelle quali l’ira delle forze scatenate della natura si mescoleranno con il frastuono delle vostre armi. Il mondo sarà troppo piccolo per ospitare nel suo grembo una distruzione così grande. Tutto questo avrà per conseguenza che gli uomini, quando avranno raggiunto il culmine del loro dolore e della loro disperazione, si rivolgeranno chiedendo intimamente il loro Dio – al Quale non hanno voluto venire sulla via dell’amore – per supplicare la Sua divina Pace. Allora Io, Cristo, la Parola, sorgerò nei cuori, perché questo tempo sarà il Terzo Giorno nel quale riscatterò la Mia Promessa della Salvezza, quando edificherò il tempio, come ve l’ho promesso.
44. Come l’Angelo che si era seduto sulla tomba di Gesù, scenderà il Mio divino Spirito per levare la lapide che chiude il vostro cuore, affinché la Mia Luce illumini l’interiore dell’essere umano.
45. Questo sarà l’unico inizio del Giorno spirituale del quale sarete testimoni; ma si diffonderanno il Mio Seme ed il Buon Messaggio; perché si avvicina il tempo della lotta ed i Miei figli devono essere preparati. Ma sappiate già adesso che in questa lotta non ci sarà nessun indugio, verrà condotta fino alla fine nella quale trionferà la Luce sulle tenebre dell’umanità.
46. Ascoltate attentamente, discepoli, affinché voi, ai quali ho spiegato così tanti Misteri, non perdiate la chiave che vi ho affidata per aprire il Libro della Mia Sapienza. Sentite la pace affinché la possiate far sentire nel vostro ambiente.
47. Solo attraverso la calma e pura elevazione della vostra anima vi riuscirà ad essere un seminatore della spiritualizzazione.
48. In mezzo a tutti i cambiamenti della vostra vita terrena potrete compiere molti miracoli, se possedete nella vostra anima veramente il Dono della pace che il Mio Amore vi regala; se però non l’avete in voi, potrete fare pochissime opere che siano degne di Me.
49. Ricevete la Mia Istruzione senza inquietudine, pacificamente; contemplateMi con la sensibilità delle vostre percezioni e sentiteMi con tenerezza, come i piccoli bambini sentono la loro amorevole madre. Solo così sarete in grado di ricevere ed utilizzare il flusso di Luce che scorre dalle Mie Istruzioni.
50. Imparate a penetrare nel campo della pace più interiore che vi dona quei momenti nei quali siete con Me, e dimenticate le vostre sofferenze e problemi, affinché vi fortifichiate nel Mio Amore.
51. Siate forti, affinché perseveriate nelle prove e pregate per l’umanità che è agitata e soffre come voi; ma in Verità vi dico, quando sentite arrivare la Mia Pace, percepirete che questa Pace è discesa su tutti.
52. Mi domandate perché in molte occasioni – per ricevere da Me una Grazia – dovete versare lacrime sotto una prova. Ma Io vi dico: dato che ognuno di voi è come un albero, a volte avete rami malati o secchi che rendono necessaria la potatura, affinché dia buoni frutti, e queste incisioni vi devono causare dolore.
53. A volte questo taglio scende persino fino nelle radici per distruggere il male che ha contagiato la vostra anima.
54. Per il momento piangete, ma non disperate, perché dopo questo dolore viene la vera salute.
55. Se vi allontano dalla cattiva via, lo faccio con grande Misericordia ed Amore, anche se per il momento non comprendete le Mie perfette Decisioni. Io vinco in voi la malattia e la trasformo in salute e gioia; in questo modo porto lentamente sulla retta via il materializzato, lo smarrito, colui che ha perduto il sentiero del Bene.
56. Quando hanno crocifisso Gesù, Egli ha perdonato amorevolmente ai Suoi giustizieri ed ha dato loro la vita mentre Egli ha chiesto al Padre Suo la loro salvezza; con le Sue Parole ed anche con il Suo Silenzio ha regalato loro il Perdono e queste dimostrazioni di infinito Amore per l’umanità erano e saranno eternamente come inesauribili sorgenti nelle quale gli uomini si ispireranno per le loro azioni più nobili di perdono e d’amore.
57. Oggi come ieri Io vi do a bere da questa Sorgente di Verità e d’Amore per rialzarvi dalla vostra caduta e per illuminarvi la via, affinché sopportiate le prove sul vostro cammino attraverso questo mondo, e queste servano come gradini per salire in quella Patria nella quale imparerete a conoscere la più alta pace.
58. Non temete nulla dal vostro Creatore; invece più da voi stessi, quando la vostra anima non si trova sulla via presegnatale dalla Mia Legge.
59. Cercate il sentiero che vi ha indicato Gesù, affinché allontaniate il vostro calice di sofferenza. Se vi smarrite oppure ritardate volontariamente il vostro arrivo nel Regno di Pace, avverrà perché voi lo volete così, ma non perché è la Mia Volontà.
60. Permettete che Io vi guidi, affinché con il Mio Sostegno interpretiate le Istruzioni che vi offro nel ‘Libro della Vita’ e comprendiate qualcosa del futuro che attende l’umanità.
61. Non temete re o signori né qualcuno che mette in mostra un qualsiasi titolo o potere, perché nulla potrà opporsi a ciò che è disposto dal Padre.
62. Ho annunciato la Mia Luce, trasformata nella Parola che voi pochi avete sentito e che attraverso Scritti e testimonianze tutti impareranno a conoscere.
63. Vi ho detto che Io sono il grande Combattente la Cui spada viene nell’intenzione di combattere; ma comprendete che Io non provoco guerre fra gli uomini come coloro che voi avete sempre: la Mia Guerra è di idee, di convinzioni nelle quali risplendono la Verità, l’Amore, la Ragione, la Giustizia e la vera Sapienza.
64. Ma quando la battaglia è più veemente e l’uomo comincia a comprendere che questi Messaggi sono Ispirazioni divine, Scintille dell’Amore di Dio che cercano solo la pace fra gli uomini, allora sentirà delle spinte a metterle in pratica, ad insegnarle a tutti coloro che non le conoscono ed allora comprenderà la Mia Dottrina per estirpare il male che vi ha causato la vostra disobbedienza.
65. Io riverserò la Mia Ispirazione su ciò che imparate dalla Parola scritta e quello che ne ricercate, affinché ampliate l’Istruzione che date ai vostri fratelli.
66. Quando fra gli uomini cominceranno a comparire coloro – equanimi nei confronti dell’offesa – che amano e perdonano colui che li ha feriti e benedicono con l’Amore di Dio, perché Egli ha trasformati loro stessi con i Suoi perfetti Insegnamenti in esempi viventi come Gesù, allora starete all’inizio del Dominio di Cristo nei cuori degli uomini.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Questo è un tempo di grande Luce per il popolo Israele, nel quale risveglio gli spiriti in diversi luoghi di soggiorno sulle loro vie terrene, affinché tutti i Miei figli vengano a Me pieni di comprensione e d’amore per ricevere la loro eredità.
2. Mi accingo a scegliere fra l’umanità uomini, donne, vegliardi e bambini nei quali gli spiriti d’Israele hanno preso dimora, che sono i primi nati della Mia Divinità, responsabili per le Mie Rivelazioni.
3. Nel Terzo Tempo ho unito e raccolto il Mio popolo ed in questa Terza Epoca il vostro spirito è stato sorpreso dalla Mia Presenza e dalla Mia Parola attraverso la mediazione dell’intelletto umano, perché non avete creduto che Cristo, la Parola divina, Si sarebbe messo in collegamento con voi in questa forma. Anche se vi avevo annunciato il Mio Ritorno come Santo Spirito attraverso profeti, non avete vegliato nell’attesa del Mio Arrivo ed ora, che possedete fra voi la Mia Comunicazione, non Mi avete riconosciuto per via della vostra mancanza di spiritualizzazione, di ricerca nelle Istruzioni divine. Ma dovete comprendere che in qualsiasi forma nella quale Mi annuncio a voi, vi sarà sempre la divina Essenza, Presenza e Potenza, Verità ed Amore.
4. Perché dunque avete dubitato di Me nei tre Tempi nei quali Mi sono annunciato fra voi? Vi ho forse tenuto segreto i segni della Mia Venuta, affinché l’umanità capitasse in confusione? – No, per nulla! Voi che dubitate della Mia Presenza, che tacete, sigillate le vostre labbra, ascoltateMi instancabilmente finché dichiarate che sono Io, vostro Signore, il Quale è venuto per annunciarSi tramite l’intelletto umano. Quando Mi annuncio attraverso la mediazione dell’intelletto umano, le cui imperfezioni e debolezze sono simili alle vostre, allora perché ho cercato qualcuno attraverso il quale Mi potevo comunicare, e non ho trovato un cuore casto e puro per rivelarMi in tutta la Mia Magnificenza.
5. Ho cercato fra i bambini ed ho visto che la loro anima, anche se la carne è innocente, trascina con sé una catena di difetti che ha assunta nei tempi passati e li ha dimenticati e che solo per questi è venuta ancora una volta su questo Pianeta come essere umano, per purificarsi per mezzo di un nuovo involucro corporeo. Ho cercato fra la gioventù un cuore puro ed ho visto che il fanciullo si è macchiato e porta nella sua anima delle infermità; e nella vergine giace il germoglio della tentazione. Fra gli anziano scorgo solo degli esseri esausti e confusi attraverso i cambiamenti della vita. Negli scienziati si trova il materialismo e l’arroganza; avevo loro mostrato i segreti della natura e per questo si sentivano grandi e volevano diventare déi in questo mondo. E fra coloro che si chiamano servitori della Mia Divinità, scopro solo l’ipocrita ed il fariseo del Terzo Tempo. – Perciò vi dico: fra i peccatori ho eletto coloro che avete chiamato ‘portatori della Voce’, che sono simili a voi e che attraverso il Dono da Me ricevuto rimettono la loro colpa e si salvano. Nel momento nel quale scende il Mio Raggio per illuminarli, allontano il loro difetto e ricevo la loro elevazione. Quando sono preparati così, Io entro in contatto con voi tramite la loro mediazione; ed i Miei servitori spirituali (nell’aldilà) ai quali sono stati affidati per vegliare sui loro passi, li rendono ricettivi e degni.
6. Potrei annunciarMi visibilmente oppure far risuonare la Mia Voce come l’avete sentita nel Primo Tempo sul monte Sinai; ma quali meriti di fede conquistereste presso di Me in questo forma? - Nessuno; perché la virtù della fede è un gradino sulla scala del vostro sviluppo. Ma non Mi nascondo per questo, e se Mi comunico attraverso la mediazione dell’uomo, allora avviene perché vi amo e vi elargisco una Lezione più alta e voglio che Mi riconosciate nella sua perfezione.
7. Nell’anima dell’uomo che è la Mia Opera da Maestro, ho posto la Mia Luce divina. L’ho curata con infinito Amore come il giardiniere cura una pianta viziata del suo giardino. Vi ho posto in questo spazio di vita, dove non vi manca nulla per la vita, affinché riconosciate Me e riconosciate voi stessi. Ho dato alla vostra anima la perfezione per sentire la Vita dell’aldilà, e nel vostro corpo dei sensi, affinché vi deliziaste e vi perfezionaste. Vi ho consegnato questo mondo, affinché cominciate su di esso a fare i vostri primi passi e su questa via del progresso e del perfezionamento sperimentiate la perfezione della Mia Legge, affinché durante la vostra vita Mi riconosciate ed amiate sempre di più e giungiate a Me attraverso i vostri meriti.
8. Vi ho concesso il Dono della libera volontà e provvisto con la coscienza. Il primo, affinché vi sviluppiate nella cornice delle Mie Leggi, e la seconda, affinché sappiate discernere il bene dal male, affinché vi dica come perfetto giudice, quando adempite o trasgredite contro la Mia Legge.
9. La coscienza è la Luce del Mio divino Spirito che non vi abbandona in nessun momento.
10. Io sono la Via, la Verità e la Vita, Io sono la Pace e la Felicità, l’eterna Promessa che sarete presso di Me, ed anche l’adempimento di tutte le Mie Parole.
11. Quando sentite sfiducia nei confronti della vita, quando vi considerate incapaci per la lotta, allora pregate, collegatevi con Me e rimanete sul sentiero della pace che vi fa riconoscere il Mio Amore. Riparate di nuovo i vostri errori, rinnovatevi e perdonate a colui che vi offende. Rassegnatevi nelle prove e sentirete la Mia Forza e la Mia Pace, nonostante i cambiamenti della vita.
12. Il Maestro Si affretta ad istruirvi ed a lasciar fluire nella vostra anima e nel vostro cuore la Sua Sapienza, perché Io parlerò a voi solo per un breve tempo in questa forma. Vi voglio lasciare come eredità la Mia Parola, affinché la custodiate gelosamente. E’ la Verità e quando la fate conoscere ai vostri fratelli nella sua purezza originale e con le vostre buone opere, allora avrete adempiuto la vostra missione spirituale.
13. Coloro che nel momento del Mio Congedo Mi dicono: ‘Signore, Ti separi da noi e ci lasci da orfani’, saranno coloro che erano sordi e ciechi nei confronti delle Mie Comunicazioni e non hanno voluto comprendere la Mia Lezione.
14. Già da molto tempo ho visto il fanatismo e l’idolatria nella vostra adorazione per Dio. Portate in queste case di preghiera offerte materiali che non Mi raggiungono; perciò vi ho esortato ad indagare la Mia Parola, affinché si sviluppi la vostra anima, perché sta per finire il tempo della preparazione e dovete fare un passo in avanti nella comprensione delle Mie Istruzioni.
15. I non consacrati diventeranno ‘bambinelli’ (nell’Opera dello Spirito), i bambinelli fanciulli, ed i fanciulli esempi viventi di umiltà, amore per il prossimo e di sapienza. Molti di loro si trovano fra questa folla di uomini; ma si trovano anche sparsi fra gli scienziati e fra religioni e sette.
16. Non vantatevi dei frutti della vostra scienza, perché adesso che avete fatto grandi progressi in lei, l’umanità soffre maggiormente, ci sono maggior miseria, inquietudine, malattie e guerre fratricide.
17. L’uomo non ha ancora scoperto la vera scienza, quella che si ottiene sulla via dell’amore.
18. Vedete come vi ha abbagliato la vanità; ogni nazione vorrebbe avere i più grandi eruditi della Terra. In Verità vi dico, gli scienziati non sono penetrati profondamente nei Misteri del Signore. Vi posso dire che la conoscenza che l’uomo ha della vita, è superficiale.
19. Si avvicina il tempo nel quale le Rivelazioni spirituali svelano agli uomini il sentiero di Luce, affinché imparino a conoscere i Misteri che sono nascosti nel grembo della Creazione. La Luce del Mio Spirito vi rivelerà il modo come la vera scienza è da conquistare, che rende possibile all’uomo ad essere riconosciuto dalle creature e dalle forze della natura della Creazione che lo circondano e ad ottenere obbedienza, con cui si adempie la Mia Volontà, che l’uomo si deve sottomettere la Terra. Ma questo subentrerà solamente, quando lo spirito dell’uomo illuminato dalla coscienza ha imposto il suo potere e la sua Luce sulle debolezze della materia.
20. Come si possono sottomettere le forze e gli elementi della Creazione alla volontà dell’uomo, se lo muovono sentimenti egoistici, mentre la natura viene guidata dalla Mia Legge dell’Amore?
21. E’ necessario che gli ideali dell’umanità si portino sulla via della Giustizia, condotti dalla Verità nella perfetta Istruzione che svela loro il senso dell’eterna Vita, e questa Istruzione è l’Insegnamento spirituale dato qui, che nel corso del tempo cambierà la vostra vita spirituale ed umana.
22. L’uomo è incapace da sé stesso ad accogliere la Mia Parola ed a cambiare la sua moralità, tendenze, aspirazioni ed ideali; perciò Io ho concesso che per un tempo lo scuoti il dolore. Ma quando il calice è più amaro per gli uomini e loro lo riconoscono davanti al giudice della loro coscienza, invocheranno il Mio Nome, Mi cercheranno, ritorneranno le pecore smarrite alla Mio Stabbio dell’Amore e tutti i Miei figli saranno colmati della Luce del Mio Spirito per cominciare un nuovo genere di vita.
23. Non sono venuto per attaccare degli errori alle vostre opere sulla Terra, no, Io mostro i vostro errori, perché voglio che voi raggiungiate la perfezione che vi spetta tramite l’eterna eredità. Il vostro spirito non andrà perduto, perché è una scintilla della divina Luce e l’Immagine del vostro Padre e Creatore.
24. Che cosa sarebbe del vostro spirito se Io Mi dedicassi alla glorificazione delle vostre opere umane e lo lasciassi per un tempo indeterminato alle passioni terrene?
25. Se sono venuto da voi, è perché vi amo, Perciò parlo a voi apparentemente con Severità – nella Mia Parola vi è la Mia Giustizia e il Mio Amore. Se vi faccio sapere la Mia Verità, anche se a volte vi prepara dolore, allora perché voglio la vostra salvezza.
26. Non rifiutate la Mia Parola, esploratela, affinché troviate nel suo nocciolo l’Insegnamento che è in grado di procurare il Miracolo della trasformazione di questa valle di lacrime - che oggi è trasformata in un campo di sanguinose battaglie fra fratelli - in una valle di pace nel quale vive solo una famiglia, l’umanità che mette in pratica le Leggi giuste, perfette ed amorevoli che il Padre vostro vi ha ispirato; perché nell’adempimento delle stesse troverete la felicità.
27. Ho avuto solo pochi discepoli in questo mondo, ed in numero ancora più piccolo tali che sono stati una immagine del loro divino Maestro. Nella ‘valle spirituale’ invece ho molti discepoli, perché là si fanno i maggiori progressi nell’afferrare i Miei Insegnamenti. E’ là dove i Miei bambinelli, gli affamati ed assettati d’amore, ricevono dal loro Maestro ciò che l’umanità ha loro rifiutato. E’ là, dove risplendono attraverso le loro virtù coloro che per via della loro umiltà sulla Terra sono rimasti inosservati, e dove sono tristi e piangono coloro che in questo mondo splendevano nella falsa luce.
28. E’ nell’aldilà dove Io vi ricevo, come sulla Terra non lo sperate, quando sotto lacrime, ma benedicendo Me, avete espiato la vostra colpa. Non ha importanza se durante il viaggio della vostra vita avete avuto un attimo di veemente ribellione. Io terrò conto che avete avuto giorni di grandi dolori ed in questi avete dimostrato rassegnazione e benedetto il Mio Nome. Anche voi, nei limiti della vostra piccolezza, avete sperimentato alcuni Golgota, anche se questi erano stati causati dalla vostra disobbedienza.
29. Vedete, attraverso alcuni momenti di fedeltà ed amore per Dio ottenete tempi di Vita e di Grazia nell’Eternità. Così il Mio eterno Amore risponde al vostro amore di breve durata dell’uomo.
30. Beati coloro che cadono e si rialzano, che piangono e Mi benedicono, coloro che feriti dai loro fratelli, confidano in Me nel più interiore del loro cuore. Questi piccoli ed afflitti, derisi ma mansueti ed attraverso la forza nello spirito, sono in Verità Miei discepoli.
31. Rallegratevi, perché attraverso queste Istruzioni procedete nel vostro sviluppo, anche se certi credono il contrario, perché si lasciano guidare da facili giudizi. Attraverso dei secoli eravate separati da religioni e sette, perché avete sempre avuto il desiderio di sapere qualcosa di più di quanto sapevate, ed il vostro cuore è sempre ancora appassito per mancanza d’amore, nonostante così tante confessioni di fede come le avete voi. Ma molto presto vi schiererete intorno al perfetto Amore che fluisce dal ‘Libro della vera Vita’, che è questa Parola.
32. State languendo di sete spirituale, appassite per mancanza di rugiada d’amore e puri affetti. Vi sentite soli, e perciò sono venuto per far rifluire fra voi la Mia immutabile Fragranza d’Amore, che risveglierà e farà fiorire a nuova vita la vostra anima nella virtù.
33. AscoltateMi, discepoli, affinché strappiate dalla vostra mente vecchie immaginazioni di fede. La cristianità si è divisa in gruppi di fede che non si amano reciprocamente, che umiliano, disprezzano e minacciano i loro fratelli attraverso falsi giudizi. Io vi dico, sono cristiani senza amore, perciò non sono cristiani, perché Cristo è Amore.
34. Certi rappresentano Geova come Uomo vecchio pieno di errori umani, vendicativo, crudele e più spaventoso che il peggiore dei vostri giudici sulla Terra.
35. Non vi dico questo per ridere di qualcuno, ma affinché si purifichi la vostra immaginazione del divino Amore. Ora non sapete in quale modo voi Mi avete adorato nel vostro passato.
36. Esercitatevi nel stare in silenzio che aiuta l’anima di poter trovare il suo Dio. Questo silenzio è come una sorgente di sapere e tutti coloro che vi accedono, vengono colmati con la Chiarezza della Mia Sapienza. Il silenzio è un luogo circondato da un indistruttibile muro a cui ha accesso solo lo spirito. L’uomo porta costantemente nel suo interiore il sapere circa il luogo segreto nel quale si può unire con Dio.
37. Non ha importanza il luogo nel quale vi trovate, vi potete unire ovunque con il vostro Signore, sia che vi trovate in cima ad un monte oppure nella profondità di una valle, nell’inquietudine di una città, nella pace della casa oppure in mezzo ad una battaglia. Se Mi cercate nell’interiore del vostro santuario, nel profondo silenzio della vostra elevazione, si apriranno subito le porte del tempio universale ed invisibile, affinché vi sentiate realmente nella Casa del Padre vostro che esiste in ogni spirito.
38. Quando vi schiaccia il dolore delle prove e le sofferenze della vita distruggono i vostri sentimenti, quando percepite un ardente desiderio di ottenere un po’ di pace, allora ritiratevi nella vostra cameretta oppure cercate il silenzio, la solitudine dei campi; là rivolgete in alto il vostro spirito, guidato dalla coscienza, ed immergetevi nel silenzio del Regno dello Spirito, un Regno che è invisibile agli occhi corporei.
39. Nel momento dell’entrata nell’estasi spirituale si ottiene il risveglio dei sensi superiori, si manifesta l’intuizione, risplende l’ispirazione, si lascia presagire il futuro e la vita spirituale fa riconoscere quella lontana e rende possibile ciò che prima sembrava irraggiungibile.
40. Se volete entrare nel silenzio di questo santuario, di questa camera del tesoro, voi stessi dovete preparare la via, perché solo con vera purezza potrete penetrarvi.
41. Là ci sono Doni e compiti che hanno solo aspettato che venga l’ora della vostra prontezza per adagiarsi nel vostro spirito e di trasformarvi in profeti e maestri.
42. In questa camera del tesoro vi è tutto il passato, presente e futuro dell’essere, là è la Manna dello Spirito, il Pane della Vita eterna, del quale ho detto attraverso Gesù che “chi ne mangia, non morrà mai”.
43. Il vostro spirito si è deliziato nell’ascoltare la Mia Parola ed ha trovato un’occasione per adempiere il suo compito fra questo popolo di ‘operai’ che Io sto formando.
44. Quante preoccupazioni dimenticate, mentre vi dedicate a questo lavoro benedetto nel consigliare i vostri fratelli, nell’ ‘ungere’ e consolare.
48. La vostra anima si è fortificate ed il corpo guarito; perché vi ho detto che colui che dà pace e balsamo guaritore oppure esercita amore per il prossimo in una qualunque delle sue forme innumerevoli, vedrà in sé moltiplicato ciò che ha dato.
46. In questo modo vi allontano lentamente dai falsi divertimenti del mondo, dall’inutile, affinché il vostro cuore sia puro e sempre degno, che attraverso lo stesso il Mio Amore che aiuta a giungerte ai bisognosi; affinché non vi lasciate di nuovo contagiare dalla depravazione che regna ovunque.
47. Questa purezza interiore ed esteriore nei Miei discepoli è essenziale, perché soltanto così potrà essere creduto dai vostri fratelli, quando vi accingete a diffondere questo Buon Messaggio. Solo quando avete un cuore sano o puro, potranno sorgerne buone opere e dalle vostre labbra parole di Luce.
48. Sulle vostre vie troverete oscurità e confusione, e l’unica forza e potere che avrete per vincere l’inganno con la Verità, sarà proprio la purezza dei vostri sentimenti, la purezza delle vostre azioni. Non dimenticate: anche se potete illudere i vostri prossimi di annunciare la Verità senza possederla, non potrete ingannare Me.
49. La vostra trasformazione dev’essere profonda e veritiera, fino ad un tale grado che notate nella spiritualizzazione, con cui i vostri figli vengono al mondo, queste nuove generazioni che sono una promessa per l’umanità: uomini sani in corpo ed anima, non schiavi delle tentazioni oppure vittime delle menzogne dei vostri fratelli, ma esseri che sono capaci di amare Me in forma degna e di amare i loro prossimi con veridicità. Si avvicina il tempo nel quale i nemici della Mia Dottrina si preparano a spiare i vostri passi, perché vogliono distruggere la vostra semenza; ma Io vi dico, quando lo custodite come vostra santa eredità, se vegliate su ciò che vi ho affidato, nessun potere potrà distruggere ciò che avete seminato con amore e nel Mio Nome nel cuore dei vostri fratelli.
50. Mettete in pratica la Mia Parola, predicate con azioni, testimoniate con buone opere, parole e pensieri, allora la vostra testimonianza sarà degna della Mia Istruzione.
51. Vegliando e pregando dovete aspettare coloro che prima o poi vi verranno a cercare. I soldati ritorneranno dalla guerra con cuore schiacciato e con anima singhiozzante; i potenti riconosceranno i loro errori e piangeranno pubblicamente sulle loro trasgressioni; e le folle di uomini affamati ed assetati di giustizia cercheranno queste sorgenti della Luce spirituale, dove possono bere finché sarà calmato il loro desiderio di fede, pace ed amore.
52. Il Mio Spirito veglia su ogni essere ed Io bado persino all’ultimo dei vostri pensieri.
53. In Verità vi dico, là in mezzo agli eserciti che combattono per ideali terreni e mete ambiziose, ho scoperto nei momenti di tranquillità degli uomini amanti di pace e di buona volontà, che sono stati fatti soldati con la forza. Dai loro cuori si sprigionano sospiri, quando viene dalle loro labbra il Mio Nome, e lacrime scorrono sulle loro guance al ricordo dei loro parenti, genitori, coniugi, figli o fratelli. Allora lo spirito si libra in alto a Me, senza un altro tempio che il loro santuario della loro fede, senza un altro altare che il loro amore, né con un’alta Luce che quella della loro speranza, nel desiderio di perdono per le distruzioni che hanno causato involontariamente con le loro armi. Loro Mi cercano, per pregarMi con tutte le forze del loro essere che Io permetta loro di ritornare alla loro casa, oppure che Io, se devono cadere sotto il colpo del nemico, copra almeno con il Mio Mantello della Misericordia coloro che lasciano sulla Terra.
54. Io benedico tutti coloro che in questo modo cercano il Mio Perdono, perché non hanno nessuna colpa nell’uccidere; altri sono gli omicidi, i quali dovranno rendere conto per tutto dinanzi a Me – quando verrà l’ora del loro giudizio -, che cosa hanno fatto con le vite degli uomini.
55. Molti di coloro che amano la pace, si domandano perché Io ho permesso che loro stessi siano stati guidati ai campi di battaglia e luoghi della morte. A ciò Io vi dico: Se il loro intelletto umano non può comprendere il motivo che si trova nel più interiore di tutto questo, lo sa però la loro anima che sta adempiendo una espiazione.
56. Io so anche di coloro che, dimenticando i loro parenti, pensano a tutti i popoli, per piangere di dolore in vista della realtà del falso cristianesimo dell’umanità. Mi invocano nel loro spirito, nelle loro osservazioni spirituali, si ricordano che esiste la Promessa del Mio Ritorno e che erano persino profetati e scritti i segni del Mio Ritorno. Loro portano queste parole nei loro cuori e perciò Mi domandano ogni giorno, quando sarà il giorno del Mio Arrivo ‘nell’Oriente ed Occidente’, e cercano ovunque i segni senza che i loro occhi li scoprono, e perciò si sentono confusi.
57. Non sanno che tutti i segni hanno già avuto luogo e che perciò il Mio Spirito comincia la Fase ad annunciare le Sue nuove Rivelazioni in questo tempo.
58. Quante volte si sono risvegliati nell’ascoltare la Mia Voce spirituale ed hanno domandato: Chi mi ha chiamato?, senza comprendere il significato del Mio Messaggio. In altri casi era così chiara la Luce dell’intuizione nella loro mente, che a loro riuscivano delle sorprendenti azioni che li colmavano di stupore.
59. Si sono presentati in modo meraviglioso il balsamo guaritore per il ferito oppure per il malato mortale, come il pane oppure l’acqua, e sperimentano come la pace e la fiducia li fortifica spiritualmente e corporalmente nei momenti del più grande pericolo.
60. Questi eventi hanno fatto esclamare interiormente coloro che vivono vegliando e pregando: ‘Signore, questi segni evidenti che Tu ci dai giornalmente, non sono dimostrazioni della Tua Presenza? Tutto questo non è una dimostrazione che il Tuo Spirito in questo tempo ci cerca, per comunicarSi come Maestro al discepolo oppure come Padre al figlio?’
61. Sì, amati discepoli, sono dimostrazioni che il Mio Spirito aleggia sul vostro ed adempie così in una nuova forma la Mia Promessa di ritornare agli uomini.
62. I segni che vi indicano le Mie nuove Comunicazioni, si sono già adempiuti; non li avete visti, né avete avuto notizie di loro. Ma Io vi dico: Sentite la Mia Presenza? Presagite l’arrivo del nuovo tempo? Il vostro cuore si nutre nella preghiera spirituale e vi sentite fortificati nell’anima, quando si lascia guidare dalla Luce della coscienza? Se fate così, per quale motivo avete bisogno allora di segni materiali che vi indicano la Mia Presenza e danno testimonianza dell’adempimento della Profezia? Lasciate ai farisei e dottori della legge di questo tempo a fare delle ricerche. Lasciate i principi sacerdoti, per paura della Mia Presenza, esplorare il Cosmo e la Terra alla ricerca dei segni promessi. Sono stati dati per loro, per gli uomini di poca fede, per coloro che si vantano con spiritualizzazione ed il cui cuore ed anima sono più duri che una roccia. Per loro erano i segni che la natura ha dato come segnali di tromba, quando la Mia Comunicazione spirituale stava per effondere la sua Luce sull’umanità.
63. In questo momento della preghiera che è consacrata alla comunione con il Padre, dimenticate tutte le vostre preoccupazioni, respingete da voi le tentazioni che potrebbero trattenere la vostra anima dall’adempimento della Mia Legge, liberatevi dall’inquietudine. Permettete in questi momenti elevati che la vostra volontà sia la Volontà divina; affidatevi all’Amore del vostro Padre Celeste. Allora succederà che come nel Secondo Tempo voi vedrete la realtà di quelle Opere che voi chiamate Miracoli.
64. Quando nelle vostre preghiere vi sentite compenetrati dalla Mia Pace, sarà il segno che siete giunti nella comunione con la Mia Divinità. La coscienza risplenderà come un raggiante sole nel vostro spirito, e voi contemplerete la Luce del Santo Spirito sull’altare del vostro santuario. In questo momento vedrete tutto illuminato attraverso l’Amore di Dio.
65. Il velo che a causa della mancanza della vostra preparazione vi ha impedito a comprendere il senso dei Miei Insegnamenti, saranno eliminati, e contemplerete nell’interiore dell’Eterno Onnisantissimo la Camera del Tesoro del Signore, che è l’Origine della Vita e dalla quale fluisce la vera Sapienza.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Siano benedetti coloro che cercano di essere in pace con la loro coscienza. Benedetto chi semina la Semenza della Mia Pace sulla via dei suoi prossimi.
2. Venite a Me, quando siete abbattuti attraverso le sofferenze oppure attraverso la mancanza di fede, perché Io sono la Luce e la Forza che vi restituiranno la pace spirituale.
3. Dove Mi sentirete, quando non Mi comunico più in questa forma? – Nella vostra coscienza, perché attraverso la stessa vi mostro la via dell’Amore.
4. Quando il mondo passa attraverso un tratto di tempo di confusione spirituale, quando l’uomo non comprende i Misteri che cela la vita spirituale, né sa sondare il suo compito e riflettere sullo stesso, anche se per questo è capace, allora arriva la chiarezza della Mia Parola per illuminarlo. L’umanità è testimone che in questo momento gli scienziati impiegano tutto il loro tempo per scoprire nella natura la risposta a molte domande e dubbi che a loro pone la vita. E la natura risponde alla chiamata degli uomini ed in ciò dà testimonianza del loro Creatore il Quale è una inesauribile Sorgente di Sapienza ed Amore, però anche di Giustizia. Nonostante ciò ha la libera volontà con la quale è provvista l’uomo, tramite la quale non è riuscito a risvegliarsi alla Luce del Mio Amore e l’anima continua a trascinare con sé le catene del materialismo, delle quali non era in grado di liberarsi. E’ come se gli uomini avessero paura di fare un passo in avanti nello sviluppo, abituati a rimanere in quelle tradizioni che i loro antenati hanno lasciato a loro. L’uomo ha paura di pensare e di credere autonomamente; preferisce sottomettersi alla tradizione di altri, con cui si deruba della sua libertà ad imparare a conoscere Me. Per questo motivo ha vissuto in modo retrogrado; ma ora è venuto il tempo della Luce per l’umanità, ed in questo tempo l’uomo conquista proprie conoscenze, fa progressi ed è sorpreso alla vista della Verità della Mia Istruzione.
5. Se l’umanità ha vissuto lo sviluppo della scienza ed ha visto delle scoperte che prima non avrebbe creduto, perché si rifiuta allora a credere nello sviluppo dell’anima? Perché si incaponisce su qualcosa che la ferma e la rende pigra?
6. La Mia Dottrina e le Mie Rivelazioni in questo tempo sono in sintonia con il vostro sviluppo. Lo scienziato non si vanti della sua opera materiale e della sua scienza, perché in essa è sempre la Mia Rivelazione e l’aiuto degli esseri spirituali che vi ispirano dall’aldilà che sono sempre stati presenti. L’uomo è parte della Creazione, ha da adempiere un compito come lo hanno tutte le creature del Creatore; ma a lui è stata data una natura spirituale, una intelligenza ed una propria volontà, affinché attraverso il proprio sforzo raggiunga lo sviluppo ed il perfezionamento dell’anima con lo spirito che è la cosa più sublime che possiede. Per mezzo dello spirito l’uomo può comprendere il suo Creatore, i Suoi Benefici, come ammirare la Sua Sapienza.
7. Se voi, invece di diventare vanitosi delle vostre conoscenze terrene, fate vostra tutta la Mia Opera, per voi non esisterebbero più segreti, vi riconoscereste come fratelli e vi amereste fra di voi, come Io vi amo; in voi sarebbero bontà, prontezza d’aiuto ed amore, e perciò unione con il Padre.
8. Quanto siete piccoli, quando vi considerate onnipotenti e grandi e perciò vi ribellate ad ammettere che oltre il limite del vostro potere e della vostra scienza vi è Colui che in Verità sa tutto e può tutto! Poi vi accontentate essere materia e solo materia ed apparite insignificanti, perché siete solo sottomessi alla legge della natura che governa gli esseri mortali e fuggevoli che nascono, crescono e muoiono senza lasciare una traccia della loro via. Quando vi eleverete da questo stato nel quale vi trovate? Dovete fare uno sforzo per guardare oltre il cielo che vi siete inventati, affinché perveniate all’ammissione di arrivare al Padre solo attraverso meriti spirituali.
9. Non aspettate che altri cominciano la via con Me, venite, mandate in alto la vostra preghiera ed in questo modo comprenderete ciò che dovete fare e saprete il compito che avete da adempiere. Vi invito a venire più vicino a Me; ma per questo non è necessario rinunciare ai compiti, doveri e ristori della vita umana.
10. Siete venuti sulla Terra in un tempo nel quale gli uomini vivono sotto il dominio della scienza umana, e nonostante ciò in questo tempo dischiuderete i vostri Doni spirituali: guarirete il malato, profetizzerete e raggiungerete un livello più alto nel vostro sviluppo spirituale.
11. La Luce che illumina il vostro interiore vi aiuta a predire ciò che deve arrivare; ma vi dovete preparare, affinché questo Dono fiorisca. Nulla deve restare fermo, tutto si deve muovere in armonia con la Creazione.
12. Non vi do le Mie Istruzioni solo come una briglia morale per la vostra natura materiale; con queste potete piuttosto salire su alture più grandi del vostro perfezionamento spirituale.
13. Non fondo una religione nuova fra voi, questa Dottrina non rinnega le religioni esistenti, quando sono fondate sulla Mia Verità. Questo è un Messaggio dell’Amore divino per tutti, una Chiamata a tutte le istituzioni sociali. Chi comprende l’Intenzione divina ed adempie i Miei Comandamenti, si sentirà guidato al progresso ed allo sviluppo verso l’alto della sua anima. – Finché l’uomo non comprende la spiritualizzazione che deve avere nella sua vita, la pace non diventerà ancora per molto tempo una realtà nel mondo. Chi adempie invece la Mia Legge d’Amore, non temerà né la morte né il Giudizio che attende la sua anima. Dovete sapere che il vostro Padre non vi giudica solo quando arriva la morte, ma questo Giudizio comincia appena siete consapevoli della vostra opera e sentite la chiamata della vostra coscienza. Il Mio Giudizio è sempre sopra di voi. Ad ogni passo, sia nella vita umana oppure nella vostra vita spirituale, siete sottoposti al Mio Giudizio; ma qui nel mondo, nell’involucro corporeo, l’anima diventa insensibile e sorda per la chiamata della coscienza.
14. Io vi giudico per aiutarvi, per aprirvi gli occhi alla Luce, per liberarvi dal peccato e dal dolore.
15. Nel Mio Giudizio non tengo mai conto delle offese che voi potreste aver fatte a Me, perché nel Mio Giudizio non compare mai la collera, la vendetta, nemmeno la punizione.
16. Quando il dolore penetra nel vostro cuore e vi colpisce nel punto più sensibile, allora succede per indicarvi un qualche errore che commettete, per farvi comprendere la Mia Istruzione e per darvi una nuovo e saggio Insegnamento. Nel motivo di ognuna di queste prove è sempre presente il Mio Amore.
17. In alcune occasione vi ho permesso di comprendere la causa di una prova, in altre non potete trovare il senso di quell’Avvertimento della Mia Giustizia, e cioè perché nell’Opera del Padre e nella vita della vostra anima esistono profondi Misteri che l’intelletto umano non è in grado di spiegare.
18. Io vi do queste Istruzioni, affinché non aspettiate finché arrivi la morte, per cominciare con il pareggio della vostra colpa, ma affinché utilizziate le prove che vi offre la vostra vita nella consapevolezza che dipenderà dall’amore, dalla pazienza e dall’elevazione con cui le accogliete e superate, quando la vostra anima sarà giunta davanti alla soglia della Vita eterna, liberata dal peso dei peccati ed imperfezioni che ha portato nel suo soggiorno nel mondo.
19. E’ lontano il tempo nel quale vi era stato detto: “Con la misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi”. Quante volte è stata usata questa Legge per prendere vendetta sulla Terra e di mettere da parte ogni sentimento dell’amore per il prossimo!
20. Adesso Io vi dico che Io ho afferrato questa Giustizia e vi misuro con questa, a seconda come voi avete misurato, anche se devo aggiungere spiegandovi che in ognuno dei Miei Giudizi sarà presente il Padre che vi ama ed il Redentore, il Quale è venuto per la vostra salvezza.
21. E’ l’uomo che emette il suo giudizio sulle sue opere, a volte giudizi terribili, ed è il vostro Signore che vi procura Aiuto, affinché possiate sopportare la vostra espiazione.
22. In Verità vi dico, se volete evitare una dolorosa espiazione, allora pentitevi in tempo e date alla vostra vita attraverso un sincero rinnovamento un nuovo orientamento con opere d’amore e di misericordia nei confronti dei vostri fratelli.
23. Comprendete che Io sono la Porta salvifica, la Porta che non sarà mai chiusa per tutti coloro che Mi cercano con vera fede.
24. Se volete delle dimostrazioni per la Verità delle Mie Istruzioni, allora vi dico che le dimostrazioni che pretendete da Me per seguirMi, sono davanti ai vostri occhi. Quali sono queste dimostrazioni? – Il rinnovamento di uomini e donne che oggi Mi servono come ‘operai sui Miei campi’.
25. Quest’ ‘opera giornaliera’ a volte è lunga difficile, ma mai impossibile da superare. Delicato e difficile è il compito dei discepoli spiritualizzati, ma non è impossibile adempierlo, per cui Io dico a tutti voi che siete indecisi che, se avete dei dubbi di poterlo adempiere, dipende dal fatto che siete uomini di poca fede
26. Io offro i Miei campi dell’Amore a tutti coloro che vogliono conquistare meriti mentre servono i loro fratelli. Coloro che lo hanno inteso così, si sono velocemente avvicinati a Me per chiederMi un’occasione di lavorare sui Miei campi benedetti, dov’è la semenza dell’amore per il prossimo.
27. Qui i meriti devono essere reali, affinché possano essere registrati da Me a favore di colui che li compie. L’apparenza nei confronti degli altri non ha nessun valore davanti a Me, perciò i Miei operai imparano a lavorare nel silenzio, ad essere umili e sinceri, che aborriscono la vanità ed a far mai conoscere la carità.
28. La comunità non conosce la storia di ogni singolo di questi operai che la servono giorno per giorno; non conosce gli sforzi, sacrifici e prestazioni di sacrifici che i Miei servitori devono compiere per diventare degni ad essere chiamati Miei discepoli.
29. Molti di questi uomini e donne che vi portano tramite i loro Doni spirituali così tanta gioia per i vostri cuori, che vi fanno sentire il Mio Balsamo e vi restituiscono con la loro parola la pace, portano nel loro cuore una sofferenza nascosta che vede solo il Mio Sguardo.
30. Quanti di loro sono stati disconosciuti e persino respinti dai loro amati parenti, perché hanno intrapresa questa via! E questi parenti li feriscono, diffamano e minacciano; ma loro hanno continuato ad adempiere il loro compito con amore, anche se sentono i colpi della verga e delle pietre degli uomini arrabbiati, mentre percorrono, come il loro Maestro, la loro via sotto il peso della loro croce.
31. Vedo che volete sapere perché alcuni di loro rinunciano a continuare questo compito. A ciò Io vi dico che non succede perché non hanno sopportato il peso della loro croce, ma perché il mondo li ha tentati e loro sono caduti alla tentazione; perché chi prende la croce dell’amore sulle sue spalle, in realtà non la porta. E’ piuttosto la croce che lo precipita, perché ogni passo dell’ ‘operaio’ è sempre accompagnato da un sentimento interiore di infinita pace. Ma non dovete atteggiarvi ingrati nei loro confronti, perché sapete che la Mia Pace è in coloro che Mi seguono; perché sono umani come voi. Poiché li vedete sorridenti e tranquilli, non volete sapere che cosa soffrono per esservi utili e per servirvi.
32. Chi ha saputo ricompensare con amore e carità coloro che sovente sospendono temporaneamente il loro lavoro per ricevere i bisognosi di pace e salute? Quando siete accorsi alla culla del bambinello che ha dovuto rimanere solo, perché sua madre è una ‘operaia’ che ha dovuto adempiere il suo compito sotto sofferenze? – In Verità vi dico, proprio come Io ho chiamato voi, affinché doveste imparare a ricevere, così esigo anche da voi che impariate a ricompensare con amore l’aiuto disinteressato dei vostri fratelli.
33. Quanto volte vi mostrate di cattivo umore e li condannate come ‘cattivi operai’ perché arrivano in ritardo. Vi mostrate esigenti, quando notate in loro un errore, perché sapete che hanno da adempire un dovere.
34. O voi schiere di uomini, invece di accettare con umiltà il pane che vi si dà, l’ingoiate insieme alla mano che si è tesa verso di voi per offrivi il nutrimento!
35. Che cosa sapete voi delle lotte che subiscono i Miei eletti per tenersi puri e per servirvi? Che cosa sapete voi delle prove con le quali vengono colpiti per mantenerli vigili? Ma continuate a considerarli deboli e diffondete che la tentazione li ha vinti senza comprendere, che è il peso che voi stessi avete lasciato su loro, dato che vi rifiutate a prendere su di voi la parte di responsabilità che spetta ad ogni singolo nelle Mie Opere.
36. Quanto presto dimenticate molto di ciò che avete ricevuto da loro! Ma nei vostri cuori vi tranquillizzate con la motivazione, che non vi hanno dato niente; ma in Verità vi dico, finché non vi amate fra di voi, è una menzogna che amate Me.
37. Le legioni di esseri spirituali che assistono, invisibili ai vostri occhi all’Annuncio della Mia Parola, sono coloro che danno la vera interpretazione delle Mie Istruzioni. Affinché sappiate quali sono gli incarichi che Io ho dato al rispettivo spirito (di protezione) ed in quale forma l’adempie, per questo Mi rivolgo occasionalmente a loro attraverso il portatore della Voce, per mezzo del quale vi consegno la Mia Istruzione. Credete forse che per loro sia necessario che Io parli a loro tramite mediatori umani? – No, popolo, vi ho appena detto che lo faccio solamente affinché voi sentiate la loro presenza e udiate le Indicazioni che Io do loro.
38. E legioni di esseri spiriti che ho determinato per farvi accompagnare sul viaggio della vostra vita e vi assistono, è molto grande, così grande che non ve lo potreste immaginare. In mezzo a loro regna una assoluta sintonia. La Luce che splende in loro è quella della Sapienza e dell’Amore, perché l’ideale al quale sono votati, è di mostrare benefici all’umanità, mentre è il loro più grande desiderio guidare i loro fratelli in cima alla spiritualizzazione.
39. Quanto è bello l’incarico che eseguono, e quanto rendete difficile voi il loro lavoro! Non potete dire che la vostra mancanza di collaborazione con i vostri fratelli spirituale riposa sull’ignoranza, dato che avete sentito le Disposizioni che Io do loro attraverso i Miei portatori della Voce, affinché conosciate la loro missione dell’amore e della carità ed abbiate cura di aiutarli nel loro adempimento.
40. Non vi riesce ancora a sintonizzarvi con quel mondo dei fratelli di Luce, non comprendete nemmeno di armonizzare con loro. Perché? – Per via della vostra mancanza di spiritualizzazione che non permette ai vostri sensi di percepire tutte le chiamate d’avvertimenti ed ispirazioni con le quali vogliono guidare i vostri passi sulla Terra.
41. Sovente scambiate la loro spiritualità con usanze materiali che vi allontanano piuttosto da loro (gli esseri spiriti), invece di portarvi più vicino a loro. Credete che invocandoli sia più efficace chiamarli con un qualsiasi nome che attirarli con una preghiera. Credete che sareste preparati meglio se li invocaste con una candela accesa oppure pregare a voce alta, e vi trovate in un errore.
42. Loro accorrono bensì alla vostra chiamata, interpretano i vostri desideri e vi danno il loro aiuto, perché il loro compito è ispirato dall’amore per il prossimo; ma non avete ottenuto quell’aiuto attraverso la vostra spiritualizzazione, perché allora sareste stati in sintonia con il vostro Angelo custode ed avreste formato con loro il popolo di Dio che sa adempiere il Mio Comandamento che vi dice: Amatevi reciprocamente.
43. In Verità vi dico, più puri sono i vostri pensieri e più semplici e pure le vostre azioni, con più grande chiarezza percepirete la presenza e l’influenza del mondo spirituale nella vostra vita e più grandi saranno i miracoli che ricevete da loro.
44. Non pensate che questi vostri fratelli si possano immischiare nelle vostre opere impure oppure annunciarsi attraverso la vostra mediazione, se non siete adeguatamente preparati per riceverli.
45. Per ottenere la spiritualizzazione, amato popolo, devi pregare e avere fede.
46. La preghiera e la fede compiranno Miracoli che giorno per giorno giunga il pane sulla vostra tavola, come la fede di Israele nel Primo Tempo è stata ricompensata con la Manna.
47. Se per caso altri popoli vi ingannano del vostro pane, dovete loro perdonare, affinché Io possa perdonare a voi tutti.
48. Se dovesse succedere che verrete gettati fuori dalla vostra casa, andrete in montagna che vi accoglierà nel suo grembo, dove trovate protezione finché la prova non sarà terminata.
49. Come nel Primo Tempo la fede del popolo si è fortificata attraverso grandi prove che ha sperimentato nel deserto, così verrà messo molte volte alla prova affinché il suo spirito conquisti la necessaria forza per essere soldato di questa causa.
50. Quale discepolo di quest’Opera potrebbe ancora aver bisogno di un luogo materiale di assemblea, dove poter rifugiarsi nel tempo delle prove? – Nessuno, perché voi tutti sapete che il vostro Padre non cerca un tempio di pietra per dimorarvi, ma santuari ed altari nello spirito dell’uomo, e questi templi vengono con voi ovunque vi trovate.
51. I vostri antenati hanno vissuto in grande ignoranza, hanno nutrito il fanatismo religioso e perciò hanno raggiunto poco progresso per la loro anima. Era stato dato loro di contemplare qui sulla Terra la Luce di questa era che vi illumina; ma anche loro, quando ne sarà venuta l’ora, riceveranno la Luce spirituale in abbondanza.
52. La Mia Dottrina vi istruisce ad armonizzare con i vostri fratelli, sia che dimorano sulla Terra oppure nella valle spirituale infinita.
53. Questi saranno i segni di riconoscimento della vostra futura vita, nel caso vi attenete alla Legge. La via della vostra vita però sarà del tutto diversa, se non camminate sulla via che Io vi ho presegnata con la Mia Parola; perché allora irromperanno sulla Terra fame, epidemie e guerre, e non vi risparmieranno, perché queste potenze distruttive non troveranno in voi nulla che le trattenga.
54. Amati discepoli, sfruttate tutte le prove piccole e grandi che si mostrano giornalmente nella vostra vita affinché, quando verranno prove maggiori, verranno spezzate come colpi di vento di un uragano nell’impatto contro i muri incrollabili della forza che vi dà l’esercizio della Mia Legge.
55. Create un popolo attraverso la vostra unione spirituale la cui difesa contro il suo nemico è la preghiera. Allora le forze della natura possono infuriare, perché questo popolo saprà affrontare tutti i cambiamenti attraverso la sua spiritualizzazione.
56. Elevatevi, uomini e donne, vegliardi, fanciulli e bambini; elevatevi saldi per camminare sul sentiero che vi ha determinata la Mia Parola in questo tempo, che è solo la ripresa della via che vi ho presegnato nei tempi passati con la Traccia del Mio Sacrificio sulla Croce.
57. Adempite la Mia Legge, affinché i vostri figli nella formazione della nuova generazione raggiungano uno sviluppo più alto di quello che avete raggiunto voi, e la vostra disobbedienza non li tenga lontani da quest’Opera e non sia motivo che vivano ancora più lontani dalla spiritualizzazione.
58. In questo Terzo Tempo sono venuto per darvi il calore che vi manca, e di togliervi il gelo che avete diffuso sulle vie della vostra vita. Avete udito la campana che Elia ha suonato, affinché veniate per ricevere la Luce del Santo Spirito con la Mia Istruzione.
59. Preparatevi, affinché possiate sentire la Mia Presenza e siate come gli apostoli del Secondo Tempo i quali, quando Mi ascoltavano, aumentavano ogni giorno la loro fede e si preparavano per adempiere la loro difficile missione.
60. Israele, non compiere soltanto i tuoi obblighi assunti con questo mondo. Adempi anche la Legge; perché avete assunto un compito nei confronti del Padre, ed il suo adempimento dev’essere severo, maestoso e spirituale.
61. Io vi istruisco, affinché vi allontaniate dal materialismo e smettiate ad essere fanatici ed idolatri; affinché non adoriate oggetti materiali fatti da mano d’uomo, né facciate del culto con essi. Non voglio che nei vostri cuori vi siano radici di idolatria, fanatismo e falsi culti. Non offriteMi doni che non arrivano a Me; Io esigo solo il vostro rinnovamento ed il vostro adempimento nella spiritualizzazione.
62. Rinnovatevi in vista delle vostre precedenti abitudini, non guardate indietro e non a ciò a cui avete rinunciato ed a quello che non dovete continuare a fare. Comprendete che avete intrapresa la via del vostro sviluppo e non vi dovete fermare. La via è stretta e la dovete conoscere bene, perché domani dovrete guidarvi i vostri fratelli e non voglio che vi smarriate.
63. Io sono il Padre paziente il Quale attende il vostro pentimento e la vostra buona volontà per coprirvi con la Mia Grazia e la Mia Misericordia.
64. Non condannate la parola a volte goffa dei Miei portatori della Voce; se a loro manca la preparazione, allora lasciate la faccenda a Me. Comprendete, anche se Mi comunico attraverso l’intelletto più lento, troverete sempre nel nocciolo di questa parola un senso spirituale, Luce, Verità ed Istruzione.
65. Quest’epoca rivelerà agli uomini quelle Lezioni del ‘Libro della vera Vita’, che non sono ancora note all’umanità.
66. In Verità vi dico: come Elia, il quale ha aperto le porte del Terzo Tempo, non aveva bisogno di incarnare il suo spirito per parlare agli uomini, Mi annuncio Io a voi e lo stesso hanno fatto molti esseri che attualmente dimorano nella regione spirituale.
67. Entreranno in contatto con voi attraverso i vostri capaci mediatori fino all’anno 1950, nel quale la Comunicazione materiale-udibile dal mondo spirituale cesserà; ma dopo quel momento – senza che gli uomini se ne renderanno conto – parleranno attraverso le loro labbra sovente gli spiriti di Luce dei tempi passati, i liberatori, profeti, patriarchi, benefattori, apostoli del Bene, i seminatori di giustizia ed il divino Maestro del Padre vostro, il Quale Si comunicherà all’apice del Suo Amore ai Suoi figli da Spirito a spirito.
68. Si renderanno conto della Presenza degli esseri di Luce fra l’umanità coloro che vegliano e pregano, che si sono spiritualizzati e preparati per poter cogliere l’attimo nel quale quei messaggeri si avvicinano, parlano e compiono una qualche opera sovrumana.
69. Non sarà necessario che si comunicano attraverso uomini che hanno conoscenza di questa Dottrina, per parlare attraverso la loro mediazione. La loro presenza, la alloro influenza e la loro ispirazione saranno così sottili che solo colui che sarà preparato potrà percepire la loro presenza fra l’umanità.
70. I popoli della Terra sentiranno la presenza di Mosè, quando un poco alla volta ogni singolo di loro verrà liberato. Le diverse religioni sperimenteranno la presenza di Elia, quando la Luce del Raggio di Dio che procede dalla Verità, stapperà l’oscurità dell’ignoranza spirituale degli uomini e con ciò correggerà davanti ai loro occhi tutto il falso che hanno adorato.
71. I signori del mondo che continuano ad essere dominatori sui popoli umiliati, sentiranno la presenza spirituale di Daniele, quando il profeta si avvicina ai loro accampamenti per risvegliarli, affinché preghino, perché si avvicina la distruzione.
72. Verrà il giorno nel quale ogni occhio vedrà la Luce di queste Opere, come sta scritto, affinché l’uomo comprenda che per il suo spirito non esistono limiti o barriere materiali e che voi tutti vi avvicinate un poco alla volta alla meta dove regna l’armonia e la Luce.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Discepoli, dovete imparare a dare, senza per questo aspettare una qualunque ricompensa.
2. Esercitate vera umiltà la quale, perché è propria dello spirito alto locato, si riflette nei sentimenti del cuore. Sentitevi sinceri come gli ultimi di tutti, non cercate mai ad essere i primi.
3. Imparate a perdonare a colui che vi ha ferito. Ho detto a Pietro, se venisse offeso settanta volte sette dai suoi fratelli, dovrebbe perdonare loro altrettante volte, con cui Io gli ho dato a comprendere che lo dovrebbe fare sempre, sia con le piccole offese, che anche con le grandi. Quanti esseri sono passati attraverso questo mondo che si chiamavano cristiani e non sono stati in grado di concedere una unica volta il perdono durante tutta la loro vita.
4. Quindi domando a tutti voi che ho chiamato figli della Luce: non vorreste almeno una volta nella vostra esistenza mettere in pratica questo maestoso Comandamento, affinché vi rendiate conto dei Miracoli che opera sia in colui che concede il perdono, come anche in colui che lo riceve?
5. La Luce è nobiltà, è amore e comprensione fra gli spiriti. Ora voi sapete già come dovete comportarvi nella vita, quando volete veramente essere figli della Luce.
6. Se dunque vi offendono e restituite il colpo, ma ambedue sentite pentimento, allora non tenete indietro la vostra mano per orgoglio, siate il primo a tenderla come dimostrazione dell’umiltà, e non temete di abbassarvi; perché Io vi dico: chi si umilia nel mondo, verrà glorificato nell’aldilà.
7. Come credete che vorrei avere i Miei discepoli fra questa umanità? – Vorrei che fossero di cuore puro e mite, che splendessero con il loro esempio sul sentiero dei loro prossimi; che ogni singolo fosse come quelle Stelle che scintillano nella notte come custodi o guide dei loro fratelli.
8. Vorrei che il vostro cuore fosse colmo di gioia, affinché la trasferiste sul triste; che dalle vostre mani fluisse la forza guaritrice, che porta la salute a tutti i malati; che le vostre labbra fossero in grado di trasmettere la Mia Parola nella sua purezza originale e nel suo senso spirituale; perché allora sareste capaci a liberare gli smarriti attraverso il vostro esempio.
9. Nel Secondo Tempo ho vi ho detto alla vista della città nella quale abitava il Mio popolo, al quale Io ero promesso come il suo Redentore, e che per via del suo materialismo non ha notato la Mia Presenza: “Gerusalemme, Gerusalemme, che hai ucciso i profeti e disconosciuti i messaggeri, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come l’uccello copre i suoi piccoli, e non Mi hai voluto obbedire”.
10. L’avevo cercato per offrirgli la vera felicità, anche se sapevo che Mi avrebbero portato sul monte del calvario; ma il Mio Amore non era stato vinto attraverso la spietatezza degli uomini, e come dimostrazione per questo Mi avete adesso di nuovo qui, ed Io vi dico: Benedetti siano coloro che oggi credono in Me, perché Io toglierò dai loro cuori tutte le afflizioni. Ma benedico anche coloro che in questo tempo saranno i Miei nuovi giudici; perché vi assicuro che domani saranno credenti come Saolo di Tarso – che perseguitava coloro che credevano in Me – e che verranno a Me pentiti, per poi andare colmi d’amore e di fede per spargere la Semenza della Verità fra i loro fratelli.
11. La Mia Luce splende nella mente umana. Io vengo a questo popolo come in quel tempo ero presso un altro popolo che vi ha preceduto, e Io vi dico che spiritualmente gli appartenete. Quanti di quegli uomini Mi hanno disconosciuto! Quanto si è indurito il loro cuore quando gridavano: CrocifiggiLo! O benedetta Crocifissione, perché era la testimonianza di ciò che l’Amore divino può fare per i Suoi figli, e di cosa è capace l’ingratitudine umana!
12. Molti di loro erano malati, ciechi e posseduti; non sapevano ciò che facevano, e perciò Mi hanno condannato. Anche adesso tutti coloro che non camminano sulla via del Mio Amore, non sanno ancora ciò che fanno. La cattiveria umana ha voluto mettere fine all’Amore che Io seminavo attraverso Gesù; ma attraverso secoli milioni di uomini hanno pianto per via di quella innominabile ingratitudine. Ma questi che piangono di Me, hanno odiato e maledetto coloro che Mi hanno crocifisso, mentre Io non vi ho insegnato ad odiare oppure a maledire. Io non odio, né maledico, né punisco. Questi sentimenti non esistono nel Mio divino Spirito; invece li vedo nella vostra giurisdizione mondana.
13. Vi ho insegnato ad amare, a perdonare, a pregare per coloro che vi hanno offesi ed a benedirli.
14. Se nella vostra vita compiste sempre tali opere e se le sentiste veramente esercitandole senza dirlo a qualcuno, otterreste molto nell’espiazione delle vostre trasgressioni ed attraverso questa – per mezzo dei vostri buoni pensieri – ricevereste la Luce. Così vi insegna la Mia Parola, così l’anima deve lavorare nel silenzio e senza mettersi in mostra.
15. Se dalla vostra mente sorge una idea o un pensiero di Luce, allora giunge alla sua destinazione per adempiere il suo benefico compito. Se invece di pensieri di bontà dalla vostra mente procedono irradiazioni impure, causeranno solo danno dove li mandate. Io vi dico, anche pensieri sono opere, e come tali rimangono scritti nel libro che esiste nella vostra coscienza.
16. Sia che le vostre opere sono buone oppure cattive – riceverete indietro moltiplicato ciò che augurate ai vostri fratelli. Sarebbe meglio per voi fare qualcosa di male a voi stessi, che augurarlo ad uno dei vostri prossimi.
17. Perciò vi ho detto nel Secondo Tempo: “Quello che si semina, lo si raccoglie”, perché è necessario che riconosciate le vostre esperienze in questa vita e che pensate che i vostri raccolti vi daranno la stessa semenza che avete seminato, ma moltiplicato.
18. O umanità, non hai voluto considerare, né sentire, né vivere gli Insegnamenti del tuo Maestro!
19. Se gli Scritti dei Mie discepoli del Secondo Tempo, che la Mia Parola vi ha lasciato, giungono falsificati nelle vostre mani, allora Io farò in modo che riconosciate quali sono le vere Parole di Gesù; la vostra coscienza scoprirà quelle che non sono in sintonia con il divino Concerto del Mio Amore.
20. Avete letto solo fuggevolmente i Miei Insegnamenti ed interpretati secondo il vostro gusto; poi cercate nuovi libri nei quali Mi portano nuovamente da Erode a Pilato; ma vi troverete solo pochissimo di quelle amorevoli Parole, di quegli Insegnamenti semplici che ha annunciato il divino Maestro.
21. Voi tutti continuate a giudicarMi; alcuni di voi fanno di Me un Dio, altri un Uomo, alcuni Mi chiamano divino, altri un profeta umano; gli uni Mi considerano il Figlio di Dio, e gli altri il Figlio di Davide. Gli uni Mi chiamano Profeta, ed altri Sobillatore. Alcuni dicono che sono illuminato dall’Altissimo, altri dicono che ho fatto un patto con il diavolo e così l’umanità va dietro al Mio Nome per affiggere su di Me un nuovo J.N.R.J. come il timoroso Pilato.
22. Mi condannate in base alle Mie Parole ed alle Mie Opere, ma non vi sforzate a mettere in pratica l’ “Amatevi”. Temete di esercitare questo alto Insegnamento, perché pensate alla derisione dei vostri fratelli.
23. In Verità vi dico, se Io avessi sentito paura della salita verso il monte del calvario e davanti alla Croce, aspettereste sempre ancora il Maestro.
24. Non capitate nelle teologie mentre complicate la semplicità; non somigliate a coloro che fingono di attenersi a Dio, alla Verità in un libro materiale; perché come uomini non vi riuscirà mai a sondare Dio.
25. Non rendete difficile il facile, non rimpicciolite il Grande ed innalzate nemmeno il piccolo. Non diventate insegnanti senza insegnamento, né bigotti senza amore.
26. Cercate il vostro Padre il Quale viene oggi a voi come Pensiero divino, il Quale irradia Amore. Qui vedete la Mia Luce diventata Parola per tutti gli uomini.
27. E’ la Luce del Santo Spirito che viene come Messaggio dell’Amore, per strappare i veli che oscurano l’intelletto umano.
28. Se con buona volontà cercate in questa Parola il sapere che contiene e trovate il suo senso spirituale, allora avrete trovato la Verità.
29. La Luce di questa Dottrina sarà la Stella che vi indica la via che dovete seguire. Non dovete fermarvi, perché allora fermereste il progresso dei vostri fratelli sul sentiero spirituale.
30. Non promuovo abitudini che vi ostacolano spiritualmente ed anche se sovente velate delle parole scelte con falso splendore, contengono nel loro nocciolo ignoranza e confusione.
31. Il Libro che Io ho aperto davanti a voi, è come un eccellente pasto per l’anima; il suo contenuto, una volta giunto nel vostro cuore, vi opererà cambiamenti che vi aiuteranno a vivere come il Messia, il Maestro, il Quale come Uomo ha mostrato al Padre una venerazione del perfetto Amore, Quando glorificherete il vostro Signore in modo simile?
32. Nel mondo avete sviluppato le vostre passioni, avete adorato i vostri idoli; ma quando Dio nell’Infinito e nei vostri fratelli – quando?
33. Da quasi 2000 anni ripetete quella frase che i pastori di Betlemme hanno sentito: “Pace sulla Terra agli uomini di buona volontà”, ma quando avete messo in pratica la buona volontà per conquistare il diritto alla pace? In Verità vi dico, avete fatto piuttosto il contrario.
34. Avete perduto il diritto di ripetere questa frase; perciò oggi vi dico con nuove Parole ed Istruzioni, affinché non siano frasi e modi di dire che si incidono nella vostra mente, ma è il senso spirituale della Mia Dottrina che deve penetrare nel vostro cuore e nella vostra anima. Se volete ripetere così le Mie Parole come Io ve le do, fatelo; ma sappiate, finché non le sentite, non avranno nessun effetto di forza. Pronunciatele con intimo sentimento e con umiltà, sentitele vibrare nel vostro cuore, allora Io vi risponderò in un tal modo, che farò tremare tutto il vostro essere.
35. Coloro attraverso i quali Mi annuncio, Mi interpretano in modo scarso; perciò la Mia Lezione è anche per loro, affinché riescano a liberarsi da ogni inutile pensiero, del fanatismo, vecchi pregiudizi e di tutto ciò che si potrebbe mescolare all’intuizione ricevuta. Con ogni epoca che passa, verranno nuovi uomini preparati meglio per sentirMi.
36. Elevate i vostri pensieri a Me, amati portatori della Voce, pregate il Maestro che la Sua Istruzione nella vostra estasi si annunci pura e netta; permettete che si svolga in voi la Sua Volontà e sperimenterete, che dalla vostra bocca verranno Istruzioni che guideranno queste schiere sulla via dell’amore e della Verità.
37. Popolo Mio, lascia andare le immaginazioni superstiziose che ti hanno insegnato una volta, e rivolgiti a Me pregando con vera fede; Io ti libererò da ogni agguato e ti manderò gli Angeli custodi.
38. La Legge di Dio è infinita, comprende tutto, è l’armonia fra tutto ciò che è creato. Questa Legge non riguarda solo lo spirituale.
39. Vi piace imparare a memoria le prescrizioni della legge, i nomi delle virtù spirituali, le Frasi d’insegnamento e le Espressioni di Gesù; ma Io vi dico: dovete sentire tutto questo. Sapere non è sentire. Chi vuole possedere la Mia Verità, la deve sentire profondissimamente nel suo cuore.
40. Voi pensate bensì alle idee maestose, alle buone azioni, ma non le realizzate com’è la Mia Volontà, perché non le sentite e perciò non conoscete il divino sapore che lasciano quando le si hanno compiute. Non le eseguite con purezza, perché non credete di poterlo fare, e non potete, perché non volete. E questo perché per fare del bene, si deve amare.
41. Chi ama, comprende; chi impara, possiede la volontà; chi ha la volontà, può fare molto. Io vi dico, chi non ama con tutto il potere del suo spirito, non avrà né elevazione spirituale né sapienza, né compirà grandi opere.
42. Chi devia dalla Legge spirituale che è la Legge più alta, cade sotto il dominio delle leggi subordinate o materiali delle quali gli uomini sanno anche poco. Ma chi obbedisce alla Legge più alta e rimane con essa in accordo, sta al di sopra di tutti gli ordini che voi chiamate naturali e sentite e comprendete più di colui che possiede conoscenze che ha trovato nella scienza oppure nelle religioni.
43. E’ questo perché Gesù vi ha fatto stupire con le Opere che voi chiamate Miracoli; ma riconoscete gli Insegnamenti che Egli vi ha dato per Amore. Comprendete che nel divino non esiste nulla di soprannaturale né contraddizioni in ciò che vibra nell’intera Creazione.
44. Voi trovate il vostro peregrinare attraverso questa vita pieno di amarezze e cambiamenti – nei quali vi comportate come i vostri bambini, quando sono scontenti o malati – stando nella contraddizione con l’Amore del Creatore. Vivete in un costante stato di lamenti sulle vostre sofferenze; ma questo è il risultato naturale delle vostre disobbedienze e trasgressioni contro la Legge e dell’abuso che avete fatto della libertà che il Mio Amore vi ha dato e che voi chiamate ‘libera volontà’.
45. Vi rifiutate a comprendere questa Dottrina, a considerarla come una Verità che è così semplice, perché si trova nel campo di comprensione del vostro intelletto.
46. Solo il rinnovamento e l’ideale del perfezionamento vi fanno ritornare sulla via della Verità. – Coloro che si sentono come interpreti della Legge divina vi dicono che per la vostra depravazione e ribellione vi attendono tormenti infernali e che soltanto quando dichiarate il vostro pentimento, mortificate e ferite la vostra carne ed offrite a Dio offerte materiali, Egli vi perdonerebbe e vi porterebbe nel Suo Regno – in Verità Io vi dico, sono nell’errore.
47. Dove arriverete, uomini, guidati da coloro che voi ammirate come grandi maestri di sante rivelazioni e che Io considero come smarriti? Perciò Io vengo per salvarvi con la Luce di questa Dottrina, che vi farà avanzare sul sentiero del Mio Amore.
48. In questo tempo vi do nuovi Insegnamenti sulle quali dovete riflettere, Insegnamenti dell’Amore che vi liberano e vi elevano, Verità che, anche se amare, devono essere Luce sulla vostra via.
49. La spiritualità in questo tempo, come pure il cristianesimo nel passato, verrà combattuta con ira, con crudeltà e rabbia e sarà perseguitata; ma in mezzo alla lotta si manifesterà lo spirituale, mentre compirà Miracoli e conquisterà i cuori.
50. Il materialismo, l’egoismo, l’arroganza e l’amore per il mondo saranno forze che si eleveranno contro questa Rivelazione che non è né nuova né diversa da quelle che vi ho portato nei tempi passati. La Dottrina che vi ho adesso rivelato ed alla quale date il nome di spiritualismo, è il nocciolo della Legge e la Dottrina che è stata rivelata nel Primo e Secondo Tempo.
51. Quando l’umanità comprende la Verità di questa Dottrina, la sua Giustizia e le infinite conoscenze che rivela, scaccerà dal suo cuore ogni paura, ogni pregiudizio e la prenderà come linea di condotta della sua vita.
52. La Mia Legge non schiavizza, la Mia Parola libera. Chi crede in Me e Mi segue, non è schiavo, egli smette ad essere succube delle passioni terrene, non è più di questo mondo e sarà padrone di sé stesso; egli vince le tentazioni ed il mondo giace ai suoi piedi.
53. Solo la spiritualizzazione salverà questa umanità dal suo caos; non aspettatevi nessun’altra soluzione. O popoli e nazioni della Terra! Potrete concludere contratti di pace, ma finché questa pace non ha la Luce della coscienza come fondamento sarete stolti, perché costruirete sulla sabbia!
54. Nel Secondo Tempo vi ho detto: “E’ più facile che una fune passi attraverso una asola di un ago, che un ricco entri nel Regno dei Cieli”, ed oggi lo avete davanti agli occhi. I ricchi vorrebbero comprare la pace con le loro ricchezze e non la ottengono.
55. Così l’umanità comprenderà che i beni spirituali sono inevitabili nella vita dell’uomo, beni che non si possono comprare con denaro, ma con la spiritualizzazione.
56. Spiritualizzazione non significa misticismo, ma elevazione dei sentimenti, bontà di cuore, giustezza nel commercio ed amore per il prossimo.
57. Per darvi questa Dottrina della Misericordia e dell’Amore, non ho assunto il vostro essere umano e non Mi sono nemmeno comunicato in palazzi sotto vanità e circondato dal lusso. In un povero quartiere della vostra città, fra i poveri, fra le genti modeste, così sono venuto da voi, come si conviene per Colui il Quale vi ha detto in un altro tempo: “Il Mio Regno non è di questo mondo”.
58. Questa umanità che si è sviluppata in alcuni campi, vive spiritualmente in una profonda letargia, perché il suo interiore non ha saputo indagare dove si trova il vero tempio. Questo santuario è abbandonato, la sua lampada non è accesa, il suo altare è senza offerta; ma Io vi domando: A che cosa è da ricondurre tutto questo? – Al fatto che l’uomo si nutre già da tempo con culti esteriori e li sostituisce con ciò che dovrebbe essere perfettamente spirituale.
59. Ha cercato di accontentare le necessità della sua anima con cerimonie, tradizioni, banchetti ed offerte materiali. A questo Io vi dico, che solo le opere che contengono l’elevazione e la spiritualizzazione, possono veramente fortificare e nutrire la vostra anima.
60. Io accolgo bensì tutte le offerte e metto in tutte il Mio Amore; ma non credete che sarebbe più giusto e piacevole sia per il Padre come anche per voi, se Mi offriste qualcosa che sia degno di Me e di voi stessi?
61. Molti uomini e popoli credono di esserMi compiacenti, mentre Mi portano offerte materiali; pensano che più grande è lo splendore e lo sviluppo di sfarzo delle loro liturgie, più grande sarebbe la Gioia del Signore e più grandi i Benefici che ottengono da Lui; e questo perché hanno dimenticato che – se dagli uomini ho evitato tutto ciò che era vanitoso e vano – adesso che Mi sono annunciato a voi nello Spirito, accetterò dagli uomini ancora meno cose e cerimonie materiali.
62. Quando sarete pronti ad interpretare come vera la Mia Legge? Quando smetterà questa umanità ad infrangere ed a falsificare i Miei Comandamenti?
63. Vi offro questo tempo affinché riflettiate sugli Insegnamenti spirituali che vi sono già stati rivelati nei primi tempi.
64. Liberatevi dalle abitudini, vizi, superstizione, tradizioni, fanatismo ed idolatria. Vi voglio vedere puri, affinché vi possiate spiritualizzare, vi voglio vedere umili, affinché la Mia Luce possa cominciare a splendere.
65. Come nei tempi passati i luoghi Gerusalemme e Roma erano per gli uomini luoghi di promessa e sorgenti di Grazia, nelle quali il Signore Si è comunicato, così ho assegnato a questa misera ed umiliata nazione una alta missione per questo tempo. Essa dev’essere preparata; perché sia l’eco della Mia Comunicazione come anche ciò che dicono sulle Mia Azioni di Miracoli, ed il fervore dei testimoni, l’attenzione degli uomini sia rivolta su questi.
66. Vegliate e pregate, siate pronti per l’arrivo delle grandi schiere. Siate vigili nelle vostre opere, pregate nel silenzio della vostra cameretta oppure ovunque vi sorprende il momento del vostro contatto con Me ed Io sarò con voi.
68. Non vi ho detto che vi dovete separare dai doveri in questo mondo, ma che vi allontaniate da ciò che non è nella Legge; questo significa allontanare dalla vostra vita l’inutile, il non necessario e che facciate uso misurato di ciò che è concesso.
69. Che cosa vi ha procurato la vostra libera volontà, quando l’avete impiegata per correre dietro a divertimenti materiali ed a cercarli? – Solo dolore e delusioni.
70. Io guardo giù dalla Nuova Gerusalemme a questa umanità senza Essere percepito da lei. Alcuni pochi che Mi hanno aspettato, ed altri che Mi seguono, sanno che Io sono ritornato come Santo Spirito e che attualmente parlo a loro attraverso la mente dell’uomo. Sapete voi come trovo Io i popoli del mondo? – Ingannati, uomini delusi da uomini. Nessuno prega più l’altro, perché sà che dal suo amore per il prossimo non ha da aspettarsi niente, e perché sa che la sua mano è vuota. Adesso regna il materialismo, e di tutto il bene ed alto è rimasto solo un debolissimo riflesso della Luce.
72. Vi stupite che Io vi parlo così, e pensate che Io sono severo e esigente con voi, a ciò Io vi dico che la vostra anima sviluppata Mi deve offrire un raccolto migliore di quello che Mi mostrate oggi.
73. Non credete che la divisione dell’umanità in popoli e razze sia qualcosa di primitivo? Non riflettete sul fatto che, se il progresso nella vostra civilizzazione della quale siete così fieri, fosse reale, non regnerebbe più la legge della forza e della cattiveria, ma che tutte le azioni della vostra vita sarebbero governate dalla legge della coscienza? – E tu, popolo, non ti escludere da questo Verdetto, perché anche fra voi scopro lotte e scissioni.
74. Sin da tempi remoti vi ho parlato di un Giudizio e questo è il tempo annunciato che i profeti hanno rappresentato come se fosse un giorno.
75. La Parola del vostro Dio è la Parola di Re e non retrocede. Quale differenza fa se sono trascorsi migliaia di anni? La Volontà del Padre è immutabile e si deve adempiere.
76. Quando gli uomini, eccetto di credere nella Mia Parola, sapessero crescere e pregare, non sarebbero mai sorpresi; ma sono infedeli, dimenticano, sono miscredenti, e quando si presenta la prova la attribuiscono alla punizione, alla vendetta o all’ira di Dio. A ciò Io vi dico che ogni prova viene annunciata in anticipo, affinché siate preparati. Perciò dovete sempre essere vigili.
77. Il diluvio, la distruzione delle città attraverso il fuoco, le aggressioni nemiche, le piaghe, le epidemie, le miserie di fame ed altre prove venivano preannunciate a tutti i popoli della Terra, affinché vi dovevate preparare e non foste sorpresi. Proprio come oggi è sempre disceso un messaggero dell’Amore di Dio per la vigilanza e la preparazione, affinché gli uomini si sveglino, si preparino e si fortifichino.
78. Attraverso i Doni della Legge e le facoltà che l’uomo possiede, i Miei messaggeri giungono al suo cuore. Questi Doni sono: la vista spirituale, il presagio, l’intuizione ed il sogno profetico.
79. Perché vi colpiscono poi quasi sempre le prove senza essere preparati? – Non perché Io avessi omesso a mandarvi il Messaggio, ma perché è mancata la vostra preghiera e la spiritualizzazione.
80. Io vi ho detto che sull’intera umanità scende una grandissima prova, così grande che in tutta la storia dei suoi secoli ed epoche non vi è stato nulla di simile. Adesso dovete comprendere che Io parlo ai cuori di voi tutti, vi lascio giungere in molte forme Messaggi ed Avvertimenti, affinché gli uomini si destino e siano svegli nei confronti della Mia Legge, come le vergini intelligenti della Mia Parabola.
81. I popoli e le diverse nazioni del mondo Mi ascolteranno? Questo popolo Mi ascolterà, al quale Mi annuncio in questa forma? Io Solo lo so; ma è il Mio Dovere come Padre di mettere a disposizione sulla via dei Miei figli tutti i mezzi per la loro salvezza.
82. Popolo, non dimenticare questa Parola, non dormire e non chiudere le porte del tuo cuore alla Mia Chiamata d’Amore. Siate messaggeri di questa Luce, mentre mandate i vostri pensieri come messaggi spirituali all’intelletto dei vostri fratelli.
83. Ora comprenderete meglio perché ripeto continuamente: “Vegliate e pregate!”
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Lo spirito di Elia vi ha svegliato come una campana celeste, perché dovevate venire qui per sentire la Mia Parola.
2. Il vostro cuore si domanda avidamente: Quale cibo sarà che il Padre ci dà a gustare in questo giorno? In che cosa consistererà oggi la Lezione?
3. In Verità vi dico: una donna ha lasciato nella sua casa un malato grave per sentire Me. A lei Io dico: quando tornerai alla tua casa il malato lascerà il suo letto ed egli stesso ti aprirà la porta per portarti la buona notizia che è stato guarito; perché ognuno che lascia dietro di sé i beni della Terra per essere presso di Me, avrà qualcuno che veglia su ciò che è stato lasciato indietro e questo sono Io.
4. Io guardo a coloro che subendo un grande dolore, hanno versato lacrime nella silenziosa cameretta senza disperarsi oppure bestemmiare Me. Hanno accettato umilmente la loro prova, perché sapevano che ci si devono conquistare meriti per ottenere il Mio Regno.
5. Vedo tutti voi su diverse vie della lotta umana ed allora Mi sono trasformato nel Pellegrino che incrocia la vostra via per domandarvi: ‘Dove andate?’ E mentre alcuni Mi rispondono: ‘Alla ricerca di silenzio’, altri Mi dicono: ‘Siamo alla ricerca di pane’. Allora il Maestro precede per chiamare alle porte alle quale busserete, affinché i vostri fratelli vi accolgano con amore per il prossimo e con buona volontà. Per questo trovate cuori commossi che erano stati di pietra, quando avete bussato; voi riconoscete la Mia Presenza e Mi dite: ‘Signore, quanto è grande la Misericordia che hai per noi?”
6. Le prove che incontrate sulla via della vostra vita non sono un caso, Io ve le ho mandate, affinché conquistiate dei meriti. Nessuna foglia dell’albero si nuovo senza la Mia Volontà. Ed Io sono sia nelle grandi Opere della Creazione come anche nelle sue piccole. Vegliate e pregate, affinché impariate a comprendere quale frutto sia che dovete raccogliere da ogni prova, affinché la vostra espiazione sia più breve. Prendete su di voi la croce con amore ed Io farò in modo che sopportiate la vostra espiazione con pazienza.
7. Questo è il Terzo Tempo nel quale Io vi dico nuovamente: “Amatevi l’un l’altro”, ma non solo fra uomini, ma da un mondo all’altro. Dovete amare ed aver compassione con coloro che sono nello spirito, perché anche loro sono i vostri fratelli.
8. Quanto è lontano il tempo nel quale vi era stato detto: “Chi uccide con la spada, deve morire attraverso la spada”. Con la misura con la quale misuri, sarai misurato anche tu”. Oggi vi dico: Pentitevi veramente, lavate le vostre macchie con opere della misericordia, del perdono e dell’amore.
9. Vi ho chiamato da tutte le vie per darvi una unica Dottrina. Alla Mia Tavola non ci sono mai stati dei cibi dei quali alcuni erano migliori di altri; ho offerto a tutti un unico Pane ed uno e lo stesso Vino. Alla Mia Tavola si sono seduti sia signori come anche dei paria, i ricchi come i poveri, i peccatori come i religiosi. Ho accolto sia coloro che hanno vissuto nella purezza, come anche coloro che vengono con l’anima macchiata. Vi insegno questo, affinché sulla via della vostra vita non dovete mai privilegiare qualcuno dei vostri fratelli.
10. Siate umili nei confronti di coloro che si sentono superiori e date a colui che si umilia dinanzi a voi, perché si sente più piccolo, per fargli comprendere che non è meno di te.
11. E’ necessario esercitare la Mia Dottrina per comprendere l’infinita Potenza dell’Amore. L’Amore è la Forza guaritrice che trasforma l’uomo empio nel Mio discepolo. L’Amore è il vero Essere dell’eterna Vita.
12. Certi Mi domandano: Perché è necessario parlare a noi in questa forma per guidarci sulla via dello sviluppo dell’anima? – In Verità vi dico: Questa Parola che sentite, è il Libro che contiene la Mia Sapienza.
13. Perché ho aperto davanti a voi questo Libro? – Per rivelare all’uomo molti Misteri, per portare Luce nella sua oscurità dell’ignoranza.
14. In Verità vi dico, che gli uomini del potere non possono fare tutto, gli eruditi non sanno tutto, né i teologi Mi conoscono veramente.
15. Perciò sono venuto nuovamente come Maestro all’umanità, per illuminare la vostra mente, affinché comprendiate le grandi Rivelazioni, premesso che non pretendiate di giungere all’altura della Mia Sapienza, ma che entriate con riverenza ed umiltà nel Mio Santuario. Chi entra così, verrà guidato da Me così lontano, com’è la Mia Volontà e non sperimenterà mai la sofferenza.
16. Sondate in questo tempo la scienza – i suoi frutti sono amari, perché gli uomini hanno voluto penetrare senza riverenza nei Miei Segreti quanto dubitavano che esiste una Onnipotenza che ha creato tutto, quando hanno scoperto la minimissima parte dei Miracoli dell’Universo. Sono coloro che credono solo ciò che vedono e ciò che afferrano con mani; ma tutto ciò che è al di là della capacità di comprensione, viene da loro negato.
17. Quella conoscenza che è al di là del vostro intelletto e del materialismo, è quella che vi insegno Io, affinché raggiungiate il vostro perfezionamento spirituale.
18. Preparati, umanità, affinché ti liberi dal mangiare frutti amari che prepara la scienza. Io sono sempre venuto per rivelarvi il Segreto della vera Vita.
19. Nel Secondo Tempo Mi hanno sentito grandi folle di uomini, migliaia di malati sono stati guariti attraverso il Mio solo Tocco oppure attraverso l’ascolto della Mia Parola accarezzante, oppure quando il Mio amorevole Sguardo riposava su loro. Molti di loro Mi amavano e Mi riconoscevano, anche se non tutti Mi seguivano; perché solo dodici Mi hanno accompagnato fino alla fine. I loro nomi sono immortali attraverso l’esempio di perfezione, di virtù e di sacrificio che vi hanno lasciato. Ma non erano perfetti quando li ho chiamati; se lo fossero stati, non li avrei chiamati per istruirli.
20. Fra di voi trovo tanto meno dei giusti o perfetti; ma attraverso la Mia Istruzione cambierete e potrete fare grandi opere. Il cuore dell’umanità è duro, ma Io vi illuminerò sulla via, affinché procediate.
21. Quando nel Secondo Tempo i Miei apostoli si erano sparsi nel mondo, Pietro aveva momenti di poca fede in vista delle persecuzioni, della crudeltà e della durezza degli uomini, e quando voleva fuggire da Roma per salvare la sua vita, ha visto la Figura di Gesù che, portando la Croce sulle Spalle, Si muoveva verso la città pagana. Pietro domandò al suo Maestro: ‘Dove vai Tu, Signore?’ A ciò Gesù rispose: ‘Voglio nuovamente morire per voi’. Pietro offrì singhiozzando al suo Signore di ritornare di nuovo nel grembo dei peccatori per salvarli, persino a costo del suo sangue e della sua vita, per morire come il suo Maestro.
22. Perciò vi dico: Non aspettate che l’anno del Mio Congedo, il 1950, vi sorprenda impreparati e deboli, perché se volete partire così per diffondere la Mia Dottrina, dovrete scoraggiarvi.
23. Allora cercherete la Mia Parola per fortificarvi e non la troverete. Oggi che vi insegno ancora, dovete cominciare ad esercitare le Mie Istruzioni. Rinnovatevi, fate un passo verso la spiritualizzazione. Io vi incoraggerò attraverso Opere e Miracoli e vi stupirete in vista delle Rivelazioni che darò da Spirito a spirito. Farò stupire gli scienziati legati alla materia mentre rendo loro evidente l’esistenza dello spirituale. Tutto ciò che hanno rinnegato e che comunque esiste, sarà visto da loro. Allora si risveglierà la curiosità, l’ambizione di indagare l’aldilà, e questo sarà il momento nel quale i Miei messaggeri e discepoli devono comparire per spiegare tutto ciò che Io vi ho rivelato e devono impedire che nell’umanità si formino sette e teorie intorno alle Mie nuove Rivelazioni.
24. Oggi è il tempo dell’ascoltare, del riflettere. Ma quando sarà venuto il momento di uscire per andare dai popoli ed alle nazioni ed alcuni di voi non lo potranno fare, non preoccupatevi; perché là dove abitate voi, potrete fare molto. Lasciate ai vostri figli che portino il Buon Messaggio in luoghi lontani. Ricordatevi che vi ho detto che “i primi saranno gli ultimi e gli ultimi i primi”.
25. Oggi vengono le folle di uomini alla Mia Istruzione; coloro che soffrono maggiormente, che hanno avuto fame e sete di giustizia, che sognano una vita di pace, rimarranno per continuare per sentire la Mia Parola.
26. Fra questi poveri, ignari e semplici cerco un poco alla volta coloro attraverso i quali vi do la Mia Parola.
27. Il Maestro divino di tutti i tempi ritorna a voi per entrare in contatto con l’umanità e di guidare in questa forma l’anima incontro al nuovo giorno.
28. Preparate la vostra mente, per esplorate in modo giusto la Mia Parola. Vi ho già detto che saranno gli spirituali che daranno una giusta interpretazione alle Istruzioni che vi ha rivelato il vostro Signore in questo tempo e nel passato. Chi legge nel Mio Libro ed intraprende la ricerca nel senso spirituale, sarà colui che si avvicina alla Verità.
29. Affinché vi riesca a spiegare questa Dottrina secondo Verità, dovrete dapprima combattere fra voi stessi ed a volte capiterete persino in confusione; ma chi veglia e prega in mezzo alla sua agitazione interiore e confida in Me, sentirà che nella sua anima entrano calma e pace.
30. I venti scatenati faranno in modo che gli alberi getteranno i loro frutti sordi e foglie appassite, finché sono liberi da impurità. Non vi rendete conto che domani, quando non sentite più questa Parola, rimarrete soli sulla via e dovete insegnare ai fratelli ciò che avete imparato da Me? Io sarò sempre in ognuno di voi, il Maestro preparerà la via ed il discepolo adempirà il suo mandato.
31. Vi ho promesso di accendere la Luce negli uomini, affinché tutti dovrebbero conoscere e comprendere le Rivelazioni della Mia Dottrina e questo è il tempo nel quale è stata adempiuta quella Promessa; questa è l’epoca che l’uomo non ha saputo attendere, perché si è smarrito in una vita della scienza dalla quale ha formato un nuovo mondo e nel quale le anime hanno bramato il Mio Ritorno, perché sapevano che la Mia Dottrina è per loro la loro libertà, la loro risalita spirituale, e che attraverso la stessa riconquistano la pace.
32. Alcuni hanno aspettato quest’ora nella ‘valle spirituale’, altri hanno aspettato il Miracolo come abitante di questa Terra. Beati coloro che hanno saputo aspettare con lampade accese come le vergini intelligenti della Parabola.
33. Anche nel Secondo Tempo le anime aspettavano con nostalgia la Venuta del Messia – alcune nel mondo materiale, altre dalle dimore spirituale - perché Cristo è la Porta, la Chiave e la Via e le anime lo sanno.
34. In Me è la Potenza per scuotere e svegliare lo spirito dell’umanità, ed in Verità vi dico, quest’ora si sta avvicinando e non vi sarà uno che non tremi alla Mia Chiamata. Alcuni si sveglieranno dal materialismo che li ha addormentati, altri dal loro vaneggiamento di sangue e divertimento, di nuovo altri dal sonno della loro ignoranza, la cui notte dell’oscurità e del fanatismo era molto grande.
35. Nel momento in cui la Luce spirituale risplende nell’umanità, dalle anime irromperanno delle preghiere e domanderanno il loro Signore che cosa devono fare per essere accettate, per potersi avvicinare alla Sua Presenza.
36. Sondate la Mia Parola, discepoli, e troverete la Verità, il suo senso spirituale, affinché la vostra anima si istruisca nella Dottrina dell’Amore del Padre; perché parlo alla vostra anima che Io istruisco e preparo per una vita superiore.
37. Voi sapete già che il corpo è solo uno strumento per l’anima; la dimostrazione per questo è che è mortale e perituro; l’anima invece è destinata all’Eternità.
38. Quanto ignara trovo questa umanità in vista degli Insegnamenti spirituali, e questo perché ha esposta la Mia Legge e la Mia Dottrina come un Insegnamento della moralità che l’aiuta e non come la via che guida la sua anima alla perfetta Patria.
39. Le diverse religioni hanno posta nei cuori degli uomini una falsa paura del sapere spirituale che ha causato la loro fuga dinnanzi alle Mie Rivelazioni e che sprofondano sempre di più nell’oscurità dell’ignoranza, mentre danno come motivo che la vita spirituale è un segreto impenetrabile.
40. Coloro che sostengono questo, mentono. Tutte le Rivelazioni che Dio ha dato all’uomo sin dal principio dell’umanità, gli hanno parlato della vita spirituale. Non vi avevo bensì dato tutta la Mia Dottrina, perché non eravate in grado di conoscere tutto, ma quando sarebbe venuto il tempo per avere una perfetta conoscenza della vita spirituale.
41. Amato popolo: chiama felice questo tempo, perché in esso avete avuto la Visita del vostro Signore, e se volete contrassegnare questo grande Evento con una data, allora prendete per questa l’anno 1866, nel quale Elia vi ha confermato che l’ora della Mia Presenza fra questo popolo si avvicinava. Sin da allora scelgo i Miei discepoli, affinché Mi seguano fedelmente su questa via.
42. Mi volete seguire, volete far parte dei Miei discepoli? – SeguiteMi con quella mansuetudine e con quella fiducia con cui Mi hanno seguito Pietro, Andrea, Giacomo e Giovanni e con ciò hanno lasciato dietro di sé i loro amati parenti, le loro barche e reti per - come Io ho detto loro – diventare pescatori di uomini.
43. Oggi preparo un popolo affinché dia testimonianza della Mia Verità. Attraverso chi Mi devo rivelare in questo mondo, se non attraverso i Miei discepoli?
44. Io voglio che vi immergiate profondamente nella Mia Parola, prima di mettervi sulla via dell’adempimento. Preparatevi, perché gli uomini sono forti nelle loro convinzioni. Sviluppatevi sia nel pensare come anche in parole ed opere; così non avrete nulla da temere.
45. Sì, popolo Mio, vedo già che cercate di esercitate i Miei Insegnamenti, di vivere nell’adempimento della Mia Legge, per esserMi compiacenti con le vostre azioni. Il Maestro vi benedice e vi incoraggia ad essere perseveranti nel rinnovamento, affinché raggiungiate la spiritualizzazione.
46. Dopo il cessare della Mia Parola farete ciò che i Miei apostoli hanno fatto nel Secondo Tempo: Si sono radunati per pregare ed in questo modo hanno ricevuto la Luce divina che li ha guidati su ognuno dei loro passi. Per mezzo della preghiera spirituale che ho insegnato loro, sono entrati in contatto con il loro Signore, si sono incoraggiati nella Sua Presenza e sono giunti alla comprensione di ciò che era la Volontà del loro Maestro. Ora comprenderete perché li ho usato come base o fondamento della Mia Chiesa. – Voi sapete che voglio formare un tempio. Chi formerà le mura di base di questo santuario? – Io sceglierò i forti, i fedeli nelle virtù, i comprensivi ed i pronti all’aiuto, perché il loro esempio sarà degno ad essere imitato.
47. La Camera dei profondi Misteri del Padre vostro è pronta a far fluire nell’anima degli uomini la Sua Eredità paterna.
48. Nella vostra nazione ho adempiuto la Mia Promessa di ritornare agli uomini; ma per questo non devono sentirsi privilegiati coloro ai quali era data la Grazia di ascoltare le Mie Istruzione nei confronti del resto dell’umanità; perché il senso spirituale della Mia Parola giungerà nel giusto tempo a tutti i cuori e dirà loro: Siate i benvenuti, figli Miei, che venite instancabili alla Mia Presenza per sentire la Mia Parola. Voi siete i discepoli eletti fra la grande folla, che siete venuti a Me ed il vostro cuore fedele che crede fermamente in questa Comunicazione, accoglie la Mia Parola e gli Assiomi come seme della Verità.
49. Siete venuti con un peso di sofferenza ed imperfezione ed affamati ed assetati di pace e tenerezza, ed il Maestro non Si è lasciato fermare alla vista delle vostre ignominie di sederSi alla vostra tavola e di offrivi il miglior Pasto. Avete raccontato al Padre tutta la vostra vita e dei cambiamenti della via, avete mostrato la nudità della vostra anima, il cui abito i venti tempestosi hanno portato via a brandelli. Il Padre vi ha portato commosso alla Sorgente dove avete lavato le macchie. Egli vi ha dato abiti nuovi e puri e mentre vi siete seduti intorno a Lui, Egli vi ha dato la prima Lezione che per voi era come un Bacio, come una Carezza e come una Goccia del Balsamo guaritore.
50. Così ho cominciato nel cuore di ogni discepoli a formare il Mio Libro di Sapienza ed Amore che non dovete mai chiudere, perché il suo contenuto non appartiene solo a voi. Nelle sue pagine vi è la Forza per le vostre prove e Luce per annientare l’ignoranza.
51. Io vengo a voi perché i vostri fratelli che possiedono il sapere, hanno nascosto all’umanità la Verità ed hanno colmato il suo cuore con nostalgia. Io non vendo il Mio Amore, nemmeno la Mia Parola, né i Miei Benefici. Io aspetto solamente finché siete preparati, per inviarvi nelle province e nei villaggi, affinché portiate ai vostri fratelli il Buon Messaggio della Mia Dottrina; perché in tutto il mondo si trovano uomini che aspettano la Mia Venuta. Io voglio che fino al 1950, il momento in cui cesserò di comunicarMi in questa forma, siate forti per cominciare la lotta.
52. Vi ho allontanato dal fanatismo e dall’idolatria, per colmare il vostro cuore con l’Essenza della Mia Dottrina, affinché vi eleviate al vostro Signore e Gli offriate un’adorazione pura, spirituale e semplice. Io voglio che istruiate i vostri fratelli così, come Io vi ho istruiti.
53. Discepoli, siate uniti quando infuriano le potenze della natura. Allora vi coprirò con i Miei Miracoli per via delle vostre buone opere, la vostra elevazione, la vostra fede e la vostra unione, che per i miscredenti saranno testimonianza che Io sono con voi.
54. Le Rivelazioni, che la Camera dei profondi Misteri nasconde e che sono riservate a voi, sono ancora un Mistero, perché non ve ne siete ancora resi meritevoli.
55. Non è lontano il giorno nel quale cesserò di parlare a voi in questa forma; Io voglio che fino ad allora siate preparati, che non vi sia un discepoli che non sappia come deve pregare il Signore.
56. Le prove della vita rendono ferrea la vostra anima; non ribellatevi contro esse e nemmeno maleditele, perché più avanti, quando avrà cessata la tempesta, piangerete di dispiacere, perché Mi avete ferito con la vostra diffidenza. Pensate che vi ho lasciato delle armi, affinché sappiate difendervi: è la preghiera e la fede.
57. Pregate e se dovesse riuscire alla tempesta che sferza la vostra casa, a sfondare le sue porte – in Verità vi dico, la fiamma della vostra lampada, visibilmente debole, non si spegnerà.
58. Quando vedete che coloro che avevate convertiti, si allontanano dalla retta via e gettano con disprezzo il pane che avevate loro offerto, il vostro cuore sarà colmato di dolore, e verrete tristi dal Maestro per deporre presso di Lui il vostro dispiacere. Ma il Maestro vi dirà: Se è l’ingratitudine che conduce i loro passi, allora non temete, lasciateli andare, vegliate e pregate per loro; ma se vi avranno abbandonati, perché a loro sono mancati la vostra provvidenza ed il vostro esempio, allora dovrete per questo rendere conto dinanzi a Me.
59. Se alcuni gettano via il pane e vanno via, verranno altri che raccolgono i resti di pane e con questi ottengono pace e felicità. Coloro che si allontanano, ritorneranno alla ricerca dei Miei ‘operai’, perché nel deserto li assalirà fame e sete. Voi che non siete inviati per giudicare gli errori dei vostri fratelli, dovete accoglierli con ben volere. Dovete guarire colui che viene da voi malato, e nutrire colui che arriva affamato.
60. Se vi disconoscono, anche se avete loro concesso il vostro aiuto, allora perdonate loro. Sarò Io a giudicare la loro faccenda.
61. Il vostro passato spirituale è per voi un mistero; perciò vi dico che dovete accettare con mansuetudine le vostre prove, perché vi trovate in un tempo del Giudizio e dell’espiazione spirituale.
62. I tempi nei quali siete venuti al mondo per godere onori, gioie e frivolezze oppure per accumulare ricchezze, sono passati; oggi vivete nella bassezza per purificarvi, per elevarvi attraverso le prove (spirituali) e per servire il vostro Maestro mentre siete utili ai vostri prossimi.
63. Scrivete nel vostro cuore un libro con le vostre buone opere, e vi darà pace in questa vita ed infinita felicità nell’Eternità.
64. Se qualcuno accumula ricchezze in cambio della Mia Parola ed i Miei Doni, allora vi dico ancora una volta come nel Secondo Tempo: Passerebbe prima una fune attraverso l’asola di un ago, che costui entri nel Regni dei Cieli. Quanto è meritevole (per coloro che riguarda questo) di vedere presso di Me coloro che prima hanno goduto riconoscimento, fama e piacevolezze ed oggi seguono i Miei Passi pieni di mansuetudine ed umiltà.
65. Fra di voi ci sono alcuni che ho provato come Giobbe. Perché non è la Mia Volontà che gli spiriti sprofondino nell’ozio; Io voglio che siano diligenti sulla via della vita.
66. Verrà per ognuno un momento in cui la voce del giudice non lo interrogherà solo per via della Parola che Io vi ho lasciato come Maestro, ma anche in riferimento a ciò che avete fatto in adempimento del vostro compito.
67. Sviluppate i vostro Doni spirituali della veggenza, dell’intuizione e della facoltà del presagio, affinché vi sia dato a riconoscere nel simbolo la prova che vi riguarda, e siate capaci di vincerla con la vostra preghiera.
68. Lasciatevi guidare dalla Mia Parola, dato che siete già convinti che Io ve la do per il vostro bene.
69. Queste Istruzioni vi sembrano nuove, perché le avevate dimenticate; ma ora nel Terzo Tempo ve le do nuovamente. Ho preparato per voi un grande campo di lavoro al quale vi invito, affinché impariate a spargere su di esso la semenza dell’Eternità che vi affido.
70. Io istruisco i Miei nuovi discepoli, affinché attraverso la loro fede ed il loro amore per il prossimo ottengano potere sulle malattie del corpo e dell’anima e sugli elementi della Creazione.
71. Comprendete che non è più attuale che viviate nell’ignoranza; oggi vivete nell’era della Luce., delle grandi Rivelazioni che vi offre la Mia Istruzione. Potete immaginarvi la Sapienza che avreste ottenuta, se sin dai primi tempi aveste impiegati in pratica i Miei Insegnamenti nell’adempimento della Mia Legge? Ma vi siete dati ai divertimenti del mondo ed in ciò vi siete fermati sulla via del vostro sviluppo spirituale. Perciò oggi che sono venuto con la Mia nuova Lezione, questa vi sembra estranea, incomprensibile ed al di fuori del vostro modo di vivere. Ma già solo la riflessione su un singolo dei Miei Discorsi d’Insegnamento vi sarà sufficiente per riconoscere la Verità della Mia Parola. Allora vedrete che la cosa estranea non è la Mia Dottrina, ma il vostro modo di vivere al di fuori della Mia Legge.
72. Venite sul Mio Campo di lavoro; ricordatevi della Mia Istruzione che avevate dimenticato, estirpate ogni cattiva semenza, allora vi mostrerò l’Insegnamento che fino ad oggi non avete riconosciuto. Così otterrò che vi stacchiate dal vostro arresto, dal vostro fanatismo, per farvi entrare in una vera vita, nella quale sin dall’inizio della vostra esistenza avreste dovuto vivere.
73. Notate quanto è semplice questa Parola che fiorisce sulle labbra dei mediatori della Parola? In Verità vi dico, che procurerà la Luce agli uomini nella sua semplicità, affinché comprendano le Mie Rivelazioni che con l’aiuto della scienza e della teologia non hanno potuto comprendere.
74. I buoni discepoli, i perseveranti, i fedeli saranno coloro che approfondiscono questa Dottrina. Anche loro saranno umili; ma nonostante la loro semplicità, stupiranno i loro fratelli con la sapienza delle loro interpretazioni.
75. Il Mio popolo non deve parlare soltanto delle Mie Istruzioni, ma con le sue opere deve insegnare l’umanità come si adempie e si rispetta la Mia Legge. Deve saper dare senza egoismo tutto ciò che ha ricevuto dal suo Signore e mostrare il suo fervore per la Verità e la purezza del Tesoro che era stato loro affidato.
76. Istruite i vostri fratelli con opere buone ed alte. Pensate che già qui dovete purificare sempre di più la vostra anima, affinché diventi degna di trasferirsi in un’altra dimora sulla sua via dello sviluppo spirituale.
77. Attingete dalla Mia Istruzione la necessaria forza per eliminare un poco alla volta gli ostacoli che incontrate sulla vostra via. Sapete già che l’arma che vince tutto, è l’amore. Sarà grandissima la delizia di colui che esce vittorioso da questa lotta e, dopo aver vinto la battaglia, si ritrova da Me come soldato vittorioso.
78. Ricordatevi che sono Io il Quale vi ha dato l’arma dell’amore, e che vi ho inoltre insegnato a lottare per vincere le grandi battaglie. Che cosa avete allora da cercare su altre vie, benché Io vi consegno tutto sulla via della Verità?
79. Mi sono comunicato attraverso l’intelletto degli ignari, affinché si possano ristorare nell’interpretazione della Mia Parola. Mi è riuscito ad aprire gli occhi dei ciechi per la Luce della Verità, affinché si purifichino dai loro peccati, quando si sentono amati dal loro Signore. Sin dal Secondo Tempo non vi è stato promesso che verrebbe il giorno nel quale ogni occhio Mi avrebbe visto? Chi è puro, Mi vedrà, e questa sarà la sua ricompensa: anche colui che ha macchie nel suo cuore Mi vedrà, e questa sarà la sua salvezza. Chi apre i suoi occhi alla Mia Luce, penetra nel Mistero e conosce il motivo per le Mie Rivelazioni. Costui camminerà nel futuro con passo fermo nella conoscenza della Mia Verità.
80. Interpretate in modo giusto la Mia Istruzione, non credete che il Mio Spirito si rallegri quando vede le vostre sofferenze sulla Terra, oppure che Io vi sottraggo tutto ciò che vi è piacevole per deliziarMene. Io vengo per indurvi a riconoscere ed a rispettare le Mie Leggi, perché sono degne del vostro rispetto e della vostra osservanza.
81. Attraverso Gesù vi ho istruito a dare a Dio ciò che è di Dio, ed all’imperatore ciò che è dell’imperatore; ma per gli uomini di oggi esiste solo ‘l’imperatore’ e non hanno nulla da offrire al loro Signore. Se deste almeno la cosa giusta al mondo, le vostre sofferenze in esso sarebbero minori; ma ‘l’imperatore’ ha rilasciato leggi insensate, vi ha fatto suoi schiavi e vi toglie la vita senza darvi nulla in cambio.
82. Vedete quanto diversa è la Mia Legge che non schiavizza né il corpo né l’anima; vi convince solo attraverso l’Amore e vi conduce con Bontà; vi dà tutto gratuitamente, vi ricompensa per tutto e vi risarcisce per tutto durante l’intera via della vita..
83. Discepoli, comprendete e studiate i Miei Insegnamenti; voglio formare con voi un popolo che è il conservatore della Mia Sapienza; perché tutto sarà preparato, affinché adempiate grandi compiti. Non scoraggiatevi alla prima chiamata d’allarme, cercate l’incontro con colui che si chiama vostro straniero e perdonategli, amatelo ed istruitelo con le Mie Istruzioni.
84. Io voglio che per il giorno del Mio Congedo siate preparati. Voi tutti sapete che nel 1950 è la data stabilita dalla Mia Volontà nella quale cesserò a comuncarMi attraverso l’intelletto del portatore della Voce, e dato che la Mia Parola si adempie sempre, in quel giorno terminerà questa Comunicazione che ha contrassegnato per voi l’inizio del Terzo Tempo.
85. Non cercate a cambiare questa data e non cercate in nessun modo a mantenere la Comunicazione della Mia Parola oppure quella del mondo spirituale in questa forma. Vi dico già ora che coloro che agirebbero così, non saranno più illuminati attraverso la Luce del Maestro.
86. Perché dovreste commettere una tale profanazione, dato che vi ho annunciato e promesso che dopo questo momento vi potrete unire con Me da Spirito a spirito, anche se non siete stati portatori della Voce?
87. Vi dico anche in questo momento, che i profeti di questo tempo hanno il dovere di prepararsi, perché hanno il compito a far notare alla grande folla in anticipo le prove che l’attende. Rivelerò loro grandi Profezie, affinché vi aiutino a non cadere in tentazione.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Discepoli, dopo che avete udito la Mia Istruzione ed avete giudicato il vostro passato alla Luce della Mia Parola, spiritualmente avete detto: “Nessuna foglia dell’albero si muove senza la Volontà di Dio”.
2. Voi pensate così, perché cominciate a comprendere che le prove che vuotate un poco alla volta come un calice, sono state come gradini che vi hanno portato lentamente più vicino all’Albero della Vita, dove vi attende il Maestro per consegnarvi la vostra eredità.
3. Quando siete venuti alla Comunicazione della Mia Parola, tutti voi vi siete chiesti che cosa fosse ben il motivo del Mio Ritorno, e nel sentire il Mio Saluto che vi dice: “La Mia Pace sia con voi”, sono pieni di gioia coloro che riconoscono il valore che possiede la pace, mentre coloro che pensano solo alla conquista di beni materiali, Mi chiedono nel loro interiore con delusione, se Io sono venuto soltanto per offrire loro la pace.
4. Coloro che pensano così, non Mi offendono, perché la loro incomprensione proviene dalla loro ignoranza, e questa è proprio l’oscurità che sono venuto a combattere, mentre illumino le anime con la Luce della Mia Dottrina.
5. Cuori, che oggi siete induriti attraverso le passioni e cambiamenti che hanno amareggiato la vostra vita: comprendete che raggiungerete la pace, quando avrete raggiunto l’elevazione spirituale.
6. La pace parla alla vostra anima di Luce, di moralità, di virtù. Chi non ha nostalgia a raggiungere questo stato dell’elevazione spirituale, non sogni di godere la Mia Pace; perché è sempre ancora prigioniero delle passioni della materia e delle false immagini da sogno di felicità con cui il mondo materiale lo inganna.
7. Chi è disgustato dai divertimenti materiali, che riceve vivamente nel suo interiore un ardente desiderio di pace, colui cerca la liberazione della sua anima, avida di raggiungere la meta per la quale era stata creata.
8. Sin dal principio dell’umanità sono stati pochi che hanno cercato la pace oppure siano rimasti in essa dopo averla una volta raggiunta, perché l’uomo la cerca soltanto quando lo ha vinto il dolore. Perciò vedete come dopo le vostre guerre disumane, fratricide ed ingiuste, milioni di uomini si alzano affamati di pace che prima non sapevano apprezzare, perché non si rendevano conto del valore che ha questo Dono divino.
9. Dovete comprendere che non è il sapere dell’uomo nel quale troverete la pace interiore, dato che la Fonte dalla quale proviene, è spirituale. L’oro, la sapienza umana, la scienza, il potere degli uomini non bastavano per raggiungere questa Grazia che raggiungerete soltanto, quando fate buone opere e nella vostra vita vi muovete sulla via dell’amore che la Mia Legge vi mostra.
10. Non avrà nulla di stupefacente in sé che gli uomini, che l’umanità chiama eruditi – se seguono le Mie Rivelazioni e sono alla ricerca della Mia Pace – occupano il posto del ‘bambinello’ per studiare le prime Lezioni del Libro della Vita.
11. Nessuno conosce meglio di Me la sete infinita che regna fra l’umanità. La Mia Compassione penetra in ogni cuore come un Raggio di Speranza, per rendergli percettibile la vicinanza della lotta attraverso la quale raggiungerà la vera pace e la liberazione dell’anima.
12. La Mia Istruzione è la chiamata della tromba celeste che è stata udita dagli spiriti ai quali ha annunciata che è venuto il tempo del Giudizio, dell’espiazione ed anche della liberazione.
13. Tutto era stato predetto; ma voi avete preferito ad aspettare gli eventi senza prepararvi per poter affrontare la lotta e conquistare la vostra libertà. Vi è mancata la fede, l’obbedienza verso la Mia Legge dell’Amore, ed oggi piangete sulla vostra colpa.
14. Le folle di uomini che si radunano per sentire le Mie divine Istruzioni, vi sembrano grandi in numero; ma quanto sono piccole, quando le confrontate con i vostri fratelli che sono senza la Mia Pace.
15. Ho posto la Mia Pace nelle schiere (presenti); alcuni l’hanno saputo conservare, altri si derubano della stessa, appena non sentono più la Mia Parola e ricadono nelle abitudini della quotidianità. Sono coloro che Mi domandano al ritorno nel luogo modesto, nel quale Mi comunico: ‘Signore, perché trovo solo la pace quando Ti ascolto, oppure è così che esiste solo in questo luogo?’ Ma Io rispondo loro: ‘Se hanno trovato pace soltanto nell’ora in cui sentono la Mia Dottrina, allora per il fatto che purificano solo in questo momento la loro anima dall’influenza della materia e, quando lasciano dietro di sé le soglie delle sale di assemblee, ritornano alla loro vita di imperfezioni, di egoismo, delle passioni, della collera e dei vizi, senza mettere in pratica le Indicazioni della Dottrina che hanno udito; perché udire non significa imparare, e soltanto chi studia e mette in pratica la Mia Dottrina, potrà chiamarsi in Verità Mio discepolo, perché sarà sempre preparato spiritualmente a dare l’esempio ai suoi fratelli, come si porta sulla giusta via la sua vita seguendo le Mie Istruzioni.
16. In questa Parola d’Insegnamento troverete la conoscenza della responsabilità morale che avete assunta con il fatto che ricevete nel vostro cuore il Dono della Mia Pace che dovete condividere con i vostri fratelli.
17. Comprendetelo e rendetevi conto quante volte vi ho detto: Siate i benvenuti nel modesto luogo delle assemblee che è diventata una casa della pace e della preghiera, dove Io Mi annuncio come Maestro.
18. Attraverso la Mia Parola avete capito il vostro compito e l’obbligo dell’espiazione che grava sulla vostra anima. Oggi riconoscete che per venire a Me è necessario raggiungere la purezza che vi rende degni di entrare nel Regno dei giusti, che è la terra promessa della vostra anima.
19. Non tutti coloro che Mi ascoltano sono presso di Me, perché i pensieri di alcuni sono lontani. Invece ci sono alcuni che sono distanti fisicamente e presenti nello spirito.
20. Come voi bussate alle Mie Porte, anch’Io sono venuto alle vostre non per pretendere magari qualcosa da voi, ma per darvi ciò di cui avete bisogno.
21. Io do Luce alla vostra anima, perché vedo che non vuole rimanere più a lungo nell’oscurità; essa desidera elevarsi al di sopra dell’ignoranza e delle passioni della materia, vorrebbe contemplare e comprendere il Padre e riconoscere lo scopo della sua propria esistenza.
22. Risvegliatevi, rendetevi conto del tempo nel quale vivete, affinché quando sarà venuto il momento nel quale gli uomini si devono accingere a sconsacrare e cancellare ogni culto dal cuore umano, loro non hanno nulla da allontanare da voi, perché saranno spirituali il vostro santuario e la vostra adorazione per Dio. Allora il vostro spirito si potrà collegare direttamente con la Mia Divinità; questa sarà la sua liberazione.
23. Voi vivete in un mondo che era stato trasformato attraverso la scienza umana, questa è la sua era, il tempo del suo dominio.
24. Gli uomini hanno eretto una nuova Babele, una nuova torre dell’arroganza e della vanità. Dalla sua altura provocano la Mia Potenza ed umiliano i deboli. In Verità vi dico, su questa via l’uomo non verrà a Me. Non perché Io neghi la scienza – dato che è la Luce che Io, il Creatore, ho posto nell’intelletto umano – , ma per via del cattivo uso che gli uomini ne hanno fatto. Vi ho affidato la scienza come un albero che dovevate curare con amore, rispetto e fervore, affinché uscisse il miglior sapore dai frutti, tali che danno la vita. Credete voi di aver curato bene questo albero? – Riconoscete che i suoi frutti erano distruttivi e che hanno portato sofferenza e che, invece di dare vita, hanno seminato morte. Quanto è sbagliata la scienza umana che deve stare al servizio dell’uomo! Nonostante ciò Io la benedico, perché è l’opera dei Miei figli.
25. Il materialismo ha circuito l’umanità. Da molti cuori è stato cancellato il Mio Nome, gli uomini dimenticano di pregare, che è la forma spirituale di parlare a Dio. La Mia Dottrina ed il Mio Esempio attraverso Gesù sono stati dimenticati e coloro che cercano di rimanere perseveranti nella Mia Dottrina e di adempiere la Mia Legge, lo fanno per mezzo di culti idolatri e Mi cercano attraverso figure ed immagini fatti da mano d’uomo. La Mia Legge dev’essere osservata così?
26. Molti hanno fatto della natura il loro dio mentre divinizzano la stessa come fonte creativa di tutto ciò che esiste. Ma in Verità vi dico, questa natura dal cui grembo sono proceduti tutti gli esseri, le forze materiali e le potenze della natura che vi circondano, non è la creatrice: era stata pianificata e formata prima dal Creatore divino. Essa non è né la causa né il motivo della Vita. Io Solo, il vostro Signore, sono l’Inizio e la Fine, l’Alfa e l’Omega.
27. Le ombre dell’albero della scienza umana ha avvolto l’umanità, ha avvelenata la maggioranza dei suoi frutti e si avvicina il tempo nel quale la Falce della Giustizia taglierà ogni ramo ed ogni cattivo frutto.
28. Quando l’uomo era ancora innocente, il suo stato di purezza lo ha reso degno della Grazia del Signore. Non aveva bisogno della scienza per trovare i mezzi alla vita, non era necessario che i suoi occhi o la sua intelligenza si sforzassero a penetrare nei Segreti della Creazione, per trovare la Luce che avrebbe illuminato la via della sua vita terrena.
29. Come una amorevole madre, la natura ha portato il suo seno alle labbra del bambino per nutrirlo; ma il bambino è cresciuto, e guidato dalla bellezza esteriore dei frutti dell’Albero della Vita, ha steso la sua mano, li ha colti e gustati, con cui nel suo cuore ed in tutto il suo essere si è risvegliato il bisogno ed il desiderio del sapere. L’età della vita dell’innocenza fuggì, e per l’uomo cominciò un nuovo tratto, quello della scienza, nel quale lo spirito pretendeva di riconoscere la vita umana ed i suoi segreti. Allora cominciò la lotta, l’esperienza, la dischiusa, lo sviluppo, l’espiazione.
30. Il bambino la cui felicità era orientato del tutto sul sentire la carezza materna, è diventato fanciullo il quale – meravigliato alla vista della grandezza della vita che per lui era un segreto – si è incamminato pieno di curiosità ed inquietudine, bramoso di sapere. Chi ha agito al di fuori di Me, perché l’uomo sentiva questo ideale del sapere e riconoscere? Tutto era stato previsto e preparato da Me per condurre i passi dell’uomo sulla Terra, per cui ad ogni passo incontrò una sorpresa ed un nuovo Miracolo. Non esiste nessun ostacolo, nessuna miseria né pena per cui non si potesse trovare una soluzione. Se l’uomo ha avuto il suo risveglio per il mondo, allora dimostrava anche nella sua anima, dalla sua inquietudine e la sua facoltà di presagire, la profonda nostalgia di comprendere e contemplare la Vita che è al di là della Creazione materiale, al di là della materia e della scienza.
31. Così sorse l’adorazione spirituale per Dio, affinché l’anima si nutrisse attraverso questa ed ottenesse alte conoscenze e vivesse secondo la scienza che è ispirata dalla Mia Legge dell’Amore.
32. Non tutti gli uomini Mi hanno compreso nell’Infinito, nello Spirituale ed Invisibile; mentre sin dagli inizi dell’umanità alcuni Mi hanno cercato al di là di tutto il materiale, altri lo hanno fatto per mezzo di culti esteriori. Questi sono coloro che Mi hanno cercato nelle Stelle, nelle forze della natura e nelle creature, finché sono giunti all’ammissione che Colui il Quale aveva formato tutto ciò che adoravano, Si trovava nell’Infinito, ed é stato Lui che dovevano adorare.\
33. Con il tempo l’umanità ha continuato a svilupparsi nelle sue convinzioni di fede e nella conoscenza dello spirituale, illuminata attraverso Ispirazioni divine, gli uomini hanno perfezionato la loro venerazione per Dio. Nonostante ciò molti dei Miei figli nel tempo odierno Mi sentono ancora solo attraverso formazioni della Creazione, riti, immagini e simboli. E questo perché l’anima, sempre ancora distratta da tradizioni, si accontenta con il poco che ottiene con la sua scarsa elevazione. Ma alla vista dei Segreti è venuta per lei l’ora dell’inquietudine, e subisce miserie e passa attraverso prove come non le aveva mai ancora incontrate finora sulla sua via. A ciò si risveglierà e si accingerà a domandare, ad indagare, come lo ha già fatto, quando ha voluto sapere il motivo della vita sulla Terra.
34. Che cosa è che bramate maggiormente in questi momenti sulla Terra? – La pace, la salute e la Verità. In Verità vi dico, questi Doni non ve le potrà dare la vostra scienza come l’avete impiegata.
35. Gli eruditi interrogano la natura e questa risponde loro ad ogni domanda; ma dietro quelle domande non stanno sempre buone intenzioni, buoni pensieri o l’amore per il prossimo. Sono instancabili ed incostanti quegli uomini che strappano alla natura i suoi segreti e profanano il suo essere più interiore, non per onorarla mentre colgono dalle sue sorgenti le sostanze base, per farsi del bene reciprocamente come veri fratelli, ma per via di scopi egoistici ed a volte devastanti.
36. L’intera Creazione parla loro di Me, e la sua Voce è quella dell’Amore; ma pochissimi sapevano udire e comprendere di questo Linguaggio!
37. Se pensate che la Creazione è un tempio nel quale Io dimoro, non temete voi che Gesù vi compaia, prenda la verga e scacci i commercianti che la profanano?
38. O amato popolo, studia e comprendi la Mia Istruzione, apri la tua mente e lascia penetrarvi la Mia Luce; questa Luce parlerà dalle vostre opere, anche se la vostra parola è lenta. Mi piace che la vostra parola è goffa, perché sarà la vostra anima che dà testimonianza di Me.
39. Il destino di ognuno di voi è diverso, ma la meta di tutti è la stessa: venire a Dio.
40. Alcuni di voi soffrono e con ciò espiano le vostre trasgressioni contro la Mia Legge nei tempi passati; altri bevono il calice di sofferenza attraverso la cattiveria dei loro prossimi. I primi si purificano nelle prove della vita, gli ultimi hanno vuotato lo stesso calice che hanno dato da bere ai loro prossimi. Ma in Verità vi dico, negli uni come negli altri si mostra l’amorevole e perfetta Giustizia del vostro Signore.
41. Amatevi l’un l’altro, adempite la Mia Legge d’Amore, affinché la Luce della pace e dell’accordo risplenda nell’Oriente[3] che si trova attualmente nelle oscurità e sofferenze della guerra. Sentite il dolore degli uomini e vedete come cercano un Salvatore come pecore smarrite, quando lamentandosi invocano il loro pastore.
42. Quanto dolore schiaccia gli uomini in questo tempo! Appena nasce un bambino, comincia già a bere il calice della sofferenza per via dei suoi prossimi. Alcuni perdono la madre prima di sentire la prima carezza, altri diventano sordi dall’infuriare della guerra, invece di sentire il dolce canto materno del ninna nanna.
43. Il Paradiso dei primi uomini è stato trasformato in una valle di lacrime ed adesso è solo ancora una valle di sangue. Perciò oggi che sono venuto, sveglio l’umanità dal suo sonno spirituale e le do la Mia Dottrina d’Amore per salvarla. Sto cercando gli spiriti che hanno il destino a testimoniare in questo tempo della Mia Comunicazione e della Mia Parola con le loro opere. Quando questi da Me segnati sono uniti intorno alla Mia Legge, verranno scosse la Terra e le Stelle e vi saranno segni nel Cielo; perché in questo tempo la Voce del Signore verrà udita da un capo all’altro della Terra ed il Suo Spirito divino, circondato dagli spiriti dei giusti, dei profeti e dei martiri, giudicherà il mondo spirituale e materiale.
44. Allora il tempo del Santo Spirito raggiungerà la Sua piena Forza. – Affinché facciate conoscere ai vostri fratelli questa Profezia, vi domando: Quando vi accingete per l’adempimento del vostro compito come i discepoli di questo tempo? Quando renderete possibile che i vostri fratelli vi sentano e tremano davanti alla voce della loro propria coscienza? Quando porterete all’umanità questa Parola di Luce e d’Amore?
45. E’ la Mia Volontà che vi uniate, affinché in ogni luogo di assemblee ed in ogni fraternità sia unitario il ‘sapore dei vostri frutti’. Perché dovrebbero offrire sapori differenti, dato che tutti i tralci sono della stessa vite?
46. Imparate, agite ed elevatevi uniti, affinché la vostra forza venga rispettata. Non date nessun motivo per far comparire false comunicazioni della Mia Divinità nel grembo di sette o religioni, non siate il motivo che sorgano falsi profeti che sopraffanno le folle degli uomini con la loro parola.
47. Badate, voi veggenti! Quando siete stati messi alla prova dal vostro Padre, se persino i vostri parenti vi hanno disconosciuti, non temete; ricordatevi che Gesù era stato rinnegato nella Sua patria ed ha dovuto andare in altre regioni per trovare la fede. ‘Nessuno è profeta nella sua patria” vi aveva detto.
48. Se hanno dubitato dei vostri Doni, verranno altri cuori che credono alla vostra Verità. Alcuni di voi andranno in paesi stranieri dove troverete più fiducia nella vostra testimonianza che nel grembo di questo popolo.
49. Per aiutarvi nel vostro compito il Maestro vi ha dato la Sua Istruzione ed Egli non Si stanca mai a farlo, perché Egli è ‘la Parola’ del Padre.
50. Amati discepoli, date ad un malato il Balsamo guaritore, fatelo con amore, con vero affetto spirituale, affinché otteniate che il bisognoso sperimenti il conforto divino.
51. In alcune occasione vi ho concesso che avvenivano veri Miracoli, senza che la vostra preparazione ne avesse avuto un diritto; ma adesso Io vi dico che non dovete trascurare la vostra preparazione, perché vi sorprenderò, vi avvertirò, mentre non vi concedo ciò che sperate, per farvi comprendere che non sapete prepararvi per compiere una vera opera di misericordia.
52. Non permettete che il malato conquisti solo attraverso il suo dolore il diritto ai Miei Benefici; dovete unire i suoi meriti con quelli del vostro amore per il prossimo, allora la Mia Grazia si annuncerà in ambedue. Ovunque siete, dovete conquistare meriti, affinché ogni volta che fate intercessione per i vostri fratelli, siate degni di chiedere a Me ciò di cui avete bisogno per il bene del vostro prossimo.
53. Mantenete la preparazione spirituale e corporea, perché non sapete il momento nel quale dovete fare un’opera di misericordia, e troverà il Mio Compiacimento di fare di voi portatori del Balsamo, della pace o di ciò che manca maggiormente ai vostri fratelli. Comprendete la bellezza del compito che adempite attraverso la vostra prestazione d’espiazione, affinché abbracciate la vostra croce con tutto l’amore di cui siete capaci.
54. Qui in questo mondo non sentite così chiaramente la voce della vostra coscienza, come la sentirete, quando sarete nello spirito; per questo trascurate sovente l’adempimento del vostro compito. Ma pensate che lo stesso vi attende sempre, per quanto possa anche essere lontano il momento della vostra dipartita nell’aldilà e che, quando aprirete gli occhi in un mondo nuovo, potrà giungere a voi solo quella Luce che avete raggiunto nella vostra lotta, e possederete quella pace, della quale vi siete conquistato un diritto attraverso i meriti che avete ottenuti.
55. Sapete voi come dovete venire alla dimora più vicina dove vi aspetto secondo la Mia Volontà? – Pieni di pace, illuminati dalla Luce della Sapienza, che deve riflettersi in ogni anima pura; senza incertezze, senza lacrime.
56. Nessuno deve credere che – quando è venuto in questo mondo – lo abbia sorpreso la Mia Opera, mentre ha trasferito su di lui un compito; no, sarebbe troppa ignoranza, se si vive nella Luce. Io sono venuto soltanto per farvi riconoscere di nuovo ciò che avete ricevuto nello spirito, prima di essere stati inviati sulla Terra.
57. Quindi, amati discepoli, se la vostra anima è venuta per questo, allora perché Io glie l’ho comandato ed ognuno di voi lo ha desiderato ed accettato così, allora sappiate che non dovete ritornare a Me senza aver adempiuto il compito che avete promesso di adempiere; perché altrimenti sarebbe molto doloroso per la vostra anima.
58. Sondate la Mia Parola, non permettete che una qualunque cosa o chiunque vi ostacoli nell’adempimento del vostro compito, che qualsiasi cosa non vi induca alla rinuncia a tutto ciò che spetta come ricompensa a coloro che erano stati nel mondo soldati di Dio, apostoli della Mia Verità.
59. Per aiutarvi nella vostra espiazione, vi do la Mia Parola e la sua Luce vi guida alla perfezione.
60. AscoltateMi instancabilmente, imparate da Me. Ascoltate Elia e prendetevi un esempio nella sua virtù, affinché siate come lui, pastori di una numero di spiriti che il Mio Spirito vi ha assegnato.
62. Io guardo a tutti con Amore e vi dico che in questo tempo non sono venuto per accarezzarvi e per darvi la Mia Pace, ma per istruirvi, per farvi comprendere che siete proprietari di Doni spirituali con i quali dovete aiutare l’umanità nella sua afflizione, per guidarla fino alla fine della sua espiazione.
62. E’ venuto il tempo delle grandi prove e l’anima è ancora debole. Vi attendono grandi dolori e sconvolgimenti, e perciò Mi avvicino come una nave di salvataggio, per accogliere i Miei figli, mentre aiuto loro di continuare a svilupparsi sul sentiero spirituale.
63. Tutte le anime hanno meritato il Mio Giudizio, persino quella dei bambini nelle braccia delle loro madri ha sentito dolore.
64. Io preparo voi, discepoli, affinché portiate la Mia Dottrina dell’Amore e della Pace in tutte le nazioni, affinché attraverso il vostro adempimento salviate i vostri fratelli. Avvicinatevi ai piccoli ed ai grandi. Sovente vi trovate davanti a scienziati e davanti a loro dovete dare dimostrazioni della spiritualizzazione. Quanti si sentiranno svergognati nel riconoscere l’inutilità del loro sapere materiale e confesseranno che ciò che la scienza non è riuscita nella guarigione dei malati e nella soluzione di problemi che tormentano gli uomini, lo ha ottenuto l’amore e la misericordia dei Miei discepoli.
65. Questa nazione poco conosciuta nel mondo sarà benedetta in modo sovrabbondante. Il suo terreno sarà fruttifero e loro apriranno le loro cassapanche per mandare nutrimento alle nazioni devastate dalla guerra. L’anima dei loro abitanti, stimolata dal Mio Amore, manderà pensieri di Luce ai sofferenti la miseria e quando sarà venuto il tempo dell’Annuncio, porterà la Mia Parola per vivificare e guarire con essa i sofferenti.
66.Verranno molti stranieri per unirsi con voi nelle vostre idee di pace e sintonia. La spiritualizzazione si diffonderà come benefica semenza, e sarà conosciuta la Verità che annuncia. Allora il figlio saprà amarMi con purezza, e la Sorgente della Grazia dal quale sgorga tutto il Bene, si effonderà sull’umanità.
67. Io voglio che in questo tratto di tempo adempiate il vostro compito e, quando passerete nell’aldilà, continuerete il vostro lavoro spirituale. Istruite i vostri fratelli che è una unica Legge piena di Giustizia che governa tutti gli spiriti, che tutti occupano un posto nella Mia Creazione ed ognuno viene spronato attraverso di Me nel suo adempimento. Tutto obbedisce alle immutabili Leggi divine.
68. Se l’umanità durante questo tempo delle prove vi giudica male e vi rende responsabili per la guerra di idee, per la distruzione delle nazioni e per la mancanza di pace, allora non scoraggiatevi e non lasciatevi confondere, rimanete nella preghiera e vegliate. Non temete una punizione, quando adempite la Mia Legge.
69. Comprendete che Io ho concesso che scoppiasse la guerra , affinché si purifichi l’anima degli uomini. Ogni nazione, istituzione ed ogni casa verranno visitati dalla Mia Giustizia per scoprire il grado del progresso nel quale si trovano.
70. Lavorate come Io vi ho insegnato; portate i peccatori al rinnovamento morale; ristabilite vite spezzate, portate a Me coloro che si sono allontanati. Quando poi questo tratto di tempo sarà passato, nelle anime vi sarà la Luce del sapere e dell’esperienza, la Mia Dottrina inciterà gli uomini e non ci saranno falsificazioni o cattive interpretazioni nella Mia Legge.
71. Se qualche volta vi chiamo ‘bambini’, allora perché dinanzi alla Mia Divinità siete ancora piccoli, ed in vista dell’Eternità la vostra esistenza si mostra molto breve. Non vedete qualche volta la vostra felicità in una piccolezza? Non piangete qualche volta per qualcosa che non dovrebbe avere nessun motivo per il vostro dolore?
72. In Verità vi dico, Io non cerco solo il povero e l’insignificante, ma anche colui che si è distinto nel mondo, sia attraverso il suo potere oppure il suo sapere. A tutti va la Mia Chiamata, affinché ottengano la purificazione della loro anima.
73. Se Mi sono fatto sentire presso i poveri nel poco che possedevano, per prepararli e per scuoterli, allora sottometterò alla prova coloro che hanno accumulato beni materiali, affinché badino alla Mia Chiamata. Colui che è sordo nei confronti della Mia Voce, lo toglierò da questo mondo e gli mostrerò nella valle spirituale il lavoro che sulla Terra non ha saputo adempiere.
74. Questa Istruzione vi deve servire come Insegnamento. Accumulate meriti prima di allontanarvi da questo mondo, lasciate conforto, salute e pace come traccia della via della vostra vita; se non lo fate, domani verserete lacrime.
75. Il vostro cuore deve diventare forte per superare le prove che l’aspettano. Io vi ho detto che subirete persecuzioni e diffamazioni, che vi verrà data la colpa della confusione religiosa che si manifesteranno; ma Io veglierò su di voi e continuerò ad aiutarvi.
76. Allontanate dai vostri cuori l’abominio che potete sentire davanti a coloro che soffrono di malattie che voi chiamate nauseanti; e combattete la riluttanza che potreste sentire quando state di fronte ad un omicida o qualcuno che ha perduto la mente nei vizi. Porgete loro la vostra mano, date loro parole profondamente sentite. Pregate per loro. Io Solo so che cosa si cela in ognuna di queste esistenze. Io Solo conosco le cause della loro caduta.
77. Io Solo posso perdonare ed assolvere coloro che sono perseguitati e giudicati dalla legislazione umana.
78. Io fortifico la vostra anima con la Mia Parola; perché è molto ciò che dovete ancora sperimentare e sentire nel vostro cuore.
79. Io rendo i vostri sentimenti di nuovo sensibili che attraverso il materialismo sono diventati indifferenti; ma presto i vostri occhi verseranno molte lacrime per via della sofferenza dei vostri prossimi.
80. Ci sono abbondanti campi e gli operai sono pochi. Fate parte degli operai che imparano a seminare questa benedetta Semenza! Fatelo adesso che vivete sulla Terra, affinché arrivate nell’aldilà con meriti.
“La Mia Pace sia con voi!”
[indice]
1. Amati discepoli, Io apro i vostri occhi alla Luce della Mia Istruzione, affinché possiate distinguere la Verità dall’inganno. La Luce della coscienza, la facoltà della percezione e l’intuizione che possedete, vi indicheranno la buona via e vi sveleranno i buoni frutti.
2. Dalla vera conoscenza della Mia Dottrina nascerà in voi l’umiltà, perché vi sentirete così piccoli nei confronti del vostro Creatore e nonostante ciò avrete la Grazia ed il Dono tramite Lui, che non oserete levare al Padre il vostro sguardo, quando sentite che è impuro.
3. La vanità si è insinuata in coloro che nell’opinione di aver raggiunto piena conoscenza della Verità, si sono considerati eruditi, forti, infallibili, grandi ed illimitati, senza rendersi conto che spesso si sono sbagliati.
4. Non voglio che in questo popolo che comincia proprio solo ora a formarsi sotto la Luce di queste Istruzioni, compaiano domani gli uomini che – confusi dalla loro vanità – diffondano nel mondo di essere la reincarnazione di Cristo oppure i nuovi Messia.
5. Coloro che commettono tali azioni saranno quelli che credono di aver raggiunto la comprensione di tutta la Mia Verità, in realtà camminano lontani dal sentiero contrassegnato da Cristo che è quello dell’umiltà.
6. Studiate la Vita di Gesù sulla Terra e troverete una profonda ed indimenticabile Lezione dell’Umiltà.
7. Gesù sapeva chi Egli era, da dove e per quale Motivo Egli era venuto; nonostante ciò non è mai andato nelle piazze o strade per annunciare orgoglioso che Egli è il Figlio di Dio, il Messia o Redentore, ma ha dato una perfetta Testimonianza con le Sue Opere per la Sua Dottrina dell’Amore e della Misericordia. Con le Sue Azioni Egli ha dato a comprendere chi Egli era, e quando qualcuno Gli ha chiesto occasionalmente: ‘Sei Tu il Cristo?’, allora Gesù Si è limitato a rispondergli: ‘Tu lo hai detto’.
8. Questo significa: Mentre gli uomini lo pronunciavano con le loro labbra, Egli lo confermava con le Sue Opere nei confronti delle quali tutte le parole erano senza valore.
9. Tutto questo devi avere davanti agli occhi, o amato popolo, affinché – una volta stando nella lotta – non ti lasci portare alla caduta tramite tentazioni oppure permetti che il tuo cuore riceva la ricompensa che spetta solo all’anima.
10. Per risparmiarvi di cadere a queste debolezze, Io provvederò che questa forma della Mia Comunicazione a voi abbia pure la sua fine. Anche se c’erano tali che sapevano adempiere questo compito in vera umiltà, ci sono anche tali che alla presenza delle folle di uomini si sono infine considerati come déi. Ma quando vedono che non possiedono più ciò che prima hanno avuto, giungeranno alla conoscenza che per ottenere il costante collegamento con il Padre è necessario possedere l’umiltà.
11. Voi tutti sapete che ho annunciato che un giorno questo collegamento terminerà; questo momento è il 1950. Sperimenterete però come coloro che sono diventati vanitosi attraverso questa Comunicazione e si sono innalzati, non si sottometteranno alla Volontà del Padre al pensiero che alla perdita di questo Dono – inosservato dalle folle degli uomini – ritorneranno alla loro vita normale e non saranno più lodati dal popolo.
12. I portatori della Voce diranno, quando si avvicinerà l’ora: ‘Chi verrà per ascoltarci quando il popolo sà che il Maestro non parla più attraverso la nostra bocca?’ Quel giorno di cui si sà che la Parola del Signore non risuonerà più attraverso la bocca dei Suoi eletti?’Agli uni come agli altri Io dico già adesso: Se questa fosse l’unica forma nella quale Mi comunico al vostro spirito, non vi deruberei mai della stessa; ma quando la farò cessare, è un segno che vi attende qualcosa di più alto e di più perfetto, qualcosa che conoscete anche: è il collegamento da Spirito a spirito con il vostro Padre.
13. Popolo, forma dalle Mie Parole un Libro di memoria e conserva il suo contenuto nel tuo spirito, illuminato dalla Luce della tua coscienza, affinché non profani mai la Mia Opera.
14. Se avete creduto alla Mia Comunicazione in questa forma, allora dovete anche credere che Io non parlerò più a voi come l’ho fatto fino ad oggi; e se avete creduto alla Mia Presenza mentre vi ho istruito attraverso l’intelletto umano, per cui Mi sono servito di esseri non istruiti ed imperfetti: come non dovreste credere di poter ricevere la Mia divina Ispirazione da Spirito a spirito?
15. Vi ho già insegnato molto, o discepoli. Non limitatevi ad ascoltarMi solamente, sondate la Mia Parola con amore, studiatela a fondo, adesso, dato che è il giusto tempo di farlo, e non dopo che siete caduti nella tentazione; perché allora la vostra lotta sarà più difficile.
16. Studiate la Mia Istruzione, affinché venga interpretata nel modo giusto e con la sua Luce potete comprendere il senso della vita e lo scopo delle prove.
17. Molti di coloro che osservano le forze scatenate della natura, i flutti delle acque che esondano, che nel loro corso infuriato devastano interi paesi, e gli uomini che sono occupati a distruggersi con guerre crudeli e fratricide, dicono che anche l’ira di Dio si è scatenata.
18. Io perdono coloro che interpretano la Mia Giustizia in questo modo; ma comprenderanno ancora che tutte le sofferenze e colpi del destino che l’umanità subisce, provengono dalla loro disobbedienza contro la Mia Legge.
19. Certi dicono: ‘Signore, se Ti offendiamo così tanto con le nostre imperfezioni, e queste sono inoltre la causa di tutti i nostri tormenti, - perché non ci distruggi piuttosto? Per quale motivo ci tieni nel dolore?’
20. A coloro che Mi domandano così, Io dico: Se non vi amassi, vi farei scomparire con la semplice espressione: ‘Sia fatto’; ma se nonostante i vostri errori Io continuo a conservarvi, allora è la dimostrazione che vi attende una alta destinazione.
21. I Miei Consigli sono perfetti ed il Mio Amore per voi è infinito; perciò le vostre imperfezioni non avranno mai un peso sufficiente per cambiare la Volontà dell’Onnipotente. Vi allontanate per momenti dalla via che vi indica la Mia Legge. Ma infine troverete il Mio Amore nella Perfezione della Mia Giustizia.
22. Gli uomini sono sempre stati sottoposti a delle prove nelle quali hanno ottenuto, oltre alla purificazione della loro anima, la Luce dell’esperienza che in questo tempo aiuterà loro a comprendere gli Insegnamenti saggi, giusti e perfetti che vi danno la vita. Perciò vi ho detto che dovete combattere con la vostra spada di Luce contro le oscurità ed inoltre perseverare vegliando e pregando per non cadere nella tentazione.
23. Se volete approfondire di più la causa delle vostre prove, allora pensate che siete nel tempo dell’espiazione per tutte le vostre precedenti trasgressioni. Se già avete la fede in ciò che Io vi presento, al pensiero che Io sono l’unico che conosce il vostro passato e che lo può giudicare con Amore, entreranno nel vostro essere una dolce contentezza, una infinita pace.
24. Guardate in questo tempo i re esiliati, i principi regnare senza speranza, i ricchi nella rovina ed i potente sul giaciglio del dolore! Chi conosce l’espiazione che si trova nelle prove alle quali sono sottoposti? – Io Solo. Ma Io voglio che tutti voi sappiate che attraverso il vostro sincero pentimento, buone opere, attraverso rinnovamento e spiritualizzazione, potete abbreviare il tempo della vostra espiazione.
26. Non credi, amato popolo, che – se in questo tempo hai fatto parte dei primi che hanno compreso questa Verità – questa conoscenza obbliga proprio te a portare la Luce agli scenari di guerra ed ai popoli senza pace?
27. Per questo approfondite la Mia Parola, ma fatelo sempre con la mira di giungere alla Verità.
28. Fortificate la vostra fede nella Mia Parola, affinché nel futuro, quando sentite argomenti contro quest’Opera, non diventate vacillanti.
29. Mi dite: ‘Maestro, che cosa possiamo sentire contro la Tua perfetta Dottrina che sarebbe capace di mettere in pericolo la nostra fede?’
30. Così pensate oggi, amati discepoli, perché non conoscete ancora le tempeste e la lotta in avvicinamento. Adesso venite in pace per sentire la Mia Parola, per ristorarvi nella Mia Lezione; ma Io vi preparo e vi rendo vigili, affinché nessuno vi sorprenderà. – Fra di voi ci sono molti innocenti, molti di buona fede, molti di mentalità nobile, uomini e donne senza depravazione che non conoscono la scelleratezza ed il tradimento, di cui gli uomini sono capaci. Ma se non si istruiscono, diventeranno facili prede di coloro che si elevano contro questa Dottrina, saranno come pecore senza protezione contro lupi affamati.
31. E’ meglio per voi che sappiate già oggi da Me ciò che domani sentirete. Preparatevi con la Luce della Mia Istruzione per la lotta in modo che nulla vi ferisca, quando verrete attaccati e vi si vuole scoraggiare.
32. Non siate sconvolti se vi dico che Colui il Quale in questo tempo ha parlato a voi, è stato il tentatore e che è profetato, che farebbe anche dei Miracoli con i quali Egli stesso distruggerebbe e confonderebbe gli eletti. In Verità vi dico, molti di coloro che giudicano così la Mia Comunicazione, faranno parte di coloro che stanno davvero al sevizio del maligno e della tenebra, anche se le loro labbra cercano di assicurare che diffondono sempre la Verità.
33. Non dimenticate che l’Albero viene riconosciuto dal suo frutto, ed Io vi dico: Il Frutto è questa Parola che è diventata udibile attraverso l’intelletto di questi portatori della Voce, uomini e donne di cuore semplice. Al Frutto ed al progresso spirituale di coloro che lo hanno gustato, l’umanità riconoscere l’Albero che sono Io.
34. L’Opera spirituale trinitaria-mariana comincerà a diffondersi e con ciò richiamerà un vero allarme fra molti che nella convinzione di aver studiato e compreso la Dottrina che prima hanno ricevuto dal Padre, sono diventati vanitosi per via della conoscenza delle loro filosofie e scienze, senza rendersi conto dello sviluppo spirituale che l’umanità ha raggiunto. Al risveglio dalla pigrizia del loro spirito noteranno il modo nel quale l’anima degli uomini oggi pensa e sente, lanceranno anatemi contro ciò che chiameranno ‘nuove idee’ e diffonderanno che questo movimento è stato provocato dall’anticristo. Allora si rifugeranno negli Scritti, nelle profezie e nella Mia Parola che vi ho dato nel Secondo Tempo, per cercare a combattere la Mia nuova Comunicazione, le Mie nuove Istruzioni e tutto ciò che vi ho promesso ed oggi adempio.
35. La Mia Parola dalle labbra dei Miei discepoli e per mezzo degli Scritti giungerà persino a coloro che non lasciano valere niente di ciò che si trova al di fuori del materiale oppure al di fuori delle loro conoscenze e concetti che hanno una volta accettati, e Mi chiameranno un falso Dio, perché Io vi ho portato queste Parole. Ma quando sentite questo, la vostra fede non subirà naufragio – benché il vostro cuore si senta ferito – dato che penserete con commozione interiore che il vostro Maestro ve lo aveva già annunciato e vi aveva incoraggiato con la Sua Parola di perseverare in queste prove. Ma Io vi dico: Anche se incontrerete sulla vostra via l’inganno, l’ipocrisia, la superstizione, fanatismo religioso e l’idolatria, non dovete mai condannare nessuno per via dei suoi errori. Istruiteli con la Mia Parola e lasciate la faccenda a Me, che sono l’Unico il Quale vi può giudicare e Che sa chi è il falso dio, il falso cristo, il cattivo apostolo, il fariseo ipocrita.
36. A voi spetta soltanto di interpretare la Mia Istruzione nel modo più puro, affinché nelle vostre opere la Semenza divina porti frutto e nella sua essenza venga riconosciuto dai vostri fratelli Colui il Quale ve lo ha dato.
37. Il cuore di questo popolo non sarà sterile, Io so perché l’ho chiamato e radunato. Ci saranno momenti nei quali persino all’interno della Mia Opera molti capiteranno nella confusione; ma alla fine si salveranno dalla tempeste turbolenta e si metteranno colmi di Luce alla ricerca delle vie che conducono in altri paesi e porteranno la Mia Dottrina agli uomini di altri popoli con un Messaggio divino di fratellanza spirituale e di pace. Insegneranno che tutto il materiale ha un limite, che gli uomini hanno fatto cattivo uso della libera volontà, e che metto oggi alla vostra rapida corsa un ‘fin qui’ e svolgo la Mia Volontà in voi; ma non vengo a voi in animosità, ma per il Bene di tutta l’umanità.
38. Il Mio avvicinamento a voi in questo tempo non si svolge per esercitare vendetta per ciò che l’umanità ha fatto con Me sul monte del calvario; la dimostrazione per questo è che vi ho dato la Mia Pace molte volte, dopo che Mi avete ferito, come dimostrazione dell’Amore e Perdono.
39. Se la Mia Presenta fra voi coincide in questo tempo con le grandi catastrofi e terribili guerre che adesso vi opprimono, allora non attribuite a Me questo calice che gli uomini stanno bevendo. Le sofferenze sono frutto dei vostri peccati e questi non sono sorti da Me. Se vi ho annunciato che nel tempo nel quale parlerei a voi come Santo Spirito, che il dolore infurierebbe fra l’umanità, con ciò non ho dettato il vostro Verdetto; è successo perché Io sapevo quando queste prove sarebbero avvenute, che avreste avuto bisogno di Me. Ve l’ho annunciato solamente affinché dovevate pregare e vegliare nell’attesa della Mia Venuta.
40. Voi stessi avete firmato il Verdetto tanto tempo fa; ma Io, che voi considerate il vostro Giudice, sono in Realtà il vostro Difensore, il Quale vi libera dal vostro peso mentre vi porto amorevolmente ad intraprendere la buona via, affinché otteniate la vera libertà che è quella dello spirito.
41. Stai piangendo, popolo Mio, perché nel tuo cuore pentito senti l’’Amore del Maestro. Vi avevano detto che nessuno che verrebbe dinanzi al Padre con una grave colpa nella sua anima, troverebbe perdono e che avrebbe da subire una eterna dannazione. Ma come avete potuto afferrare in modo così abominevole la Mia divina Giustizia? Non avete notato che ho mostrato chiaramente attraverso Gesù che le Mie Parole più soavi e Sguardi più amorevoli erano per coloro che avevano maggiormente peccato? Come avrei potuto annunciare nel mondo una Dottrina e nell’Eternità fare il contrario?
42. Fra Cristo ed il Padre non può esistere la minima differenza, dato che entrambi sono lo stesso Spirito, lo stesso Amore, la Stessa Sapienza, che Si E’comunicato all’umanità in tre Fasi. Vi ho già detto nel Secondo Tempo: “Chi conosce il Figlio, conosce il Padre”.
43. Siete proceduti puri da Me, e puri dovete ritornare; ma il tempo dell’espiazione sarà temporaneo, mai eterno; breve o lungo, dipende dalla volontà che l’anima impiega per raggiungere la Redenzione.
44. Vi trovo confusi, perché avete preso in mano i libri nei quali i vostri fratelli hanno stampato i loro errori che per lungo tempo avete considerati come fosse la Verità. Ma i giorni sono vicini nei quali l’uomo deve correggere persino i suoi articoli di fede; perché la Luce del nuovo tempo gli farà riconoscere la via della Verità, perché si farà Luce in questa notte nel quale si trova la sua vita spirituale.
45. Vi mando questa Dottrina per istruirvi con questa a penetrare dalla vostra esistenza umana nella vita spirituale.
46. Siete ancora più materia che spirito, e per questo motivo dubitate per momenti della Verità di questa Parola e vi domandate: ‘E’ veramente il Maestro che parla a noi?’ Allora dallo spirito si sprigiona un ‘Sì’ che combatte contro un ‘No’ della materia.
47. Mi annuncio a voi in forma limitata, affinché udiate la Mia Parola. Io non privilegio nessuno, Io amo tutti ugualmente. Non Mi rivelo al mondo solo per alcuni cuori, ma per illuminare a tutti il sentiero con la Luce, affinché gli uomini aspirano alla meta della spiritualizzazione ed adempiano il Comandamento divino che dice: “Amatevi”.
49. Io sono il divino Seminatore dell’Amore e conosco il tempo della semina e del raccolto del frutto. Sta scritto che Dio darà nuovamente la Luce al mondo, quando gli uomini sarebbero in cima alla depravazione.
50. Discepoli, è tempo di seminare. Gli uomini cercano e chiamano alla guerra; voi andate a cercare il cuore umano per seminarvi pace ed amore.
51. Quando verrete aggrediti, allora cercate rifugio nella purezza della Mia Dottrina. Mentre gli uomini trionfano quando vi tolgono l’esistenza umana, Io trionferò, mentre Io vi do la Vita eterna.
52. Le legioni del Bene stanno operando, hanno cominciato la battaglia, ma salvano colui che muore. Questo è il Mio Compito divino. Dimenticate che Mi hanno chiamato il Redentore dell’umanità? Che cosa c‘è di strano che il Pastore cerca le Sue pecore? Prima che voi esistevate, vi ho già amato ed erano già previsti la vostra disobbedienza ed anche la vostra Redenzione.
53. Quando Mi sono manifestato in Gesù, Egli ha detto che Egli è il vostro Re, e voi Gli avete dato la Croce come trono. Allora vi ho mostrato tutta la Forza che possiede l’Amore, il Perdono e la Mansuetudine. Come Io ho lasciato scorrere il Mio Sangue, così vi do il Mio Amore senza limite.
54. Credete che in questo tempo del dolore Io non sono con voi? Vedete, sono qui! Sono venuto come una Sorgente di acqua cristallina per spegnere la sete spirituale che vi consuma. Sono venuto per dirvi: “E’ tempo che la vostra anima renda possibile il suo sviluppo, affinché si risveglino tutte le sue facoltà sonnecchianti”. Per questo Io vi ispiro e vi spiego la spiritualizzazione.
55. La fede, il pensiero e la volontà sono poteri. Siate grandi e forti per mezzo di questi Doni e rivelateli in tutte le vostre opere che devono sempre essere basate sull’amore.
56. Ora conoscete il compito che vi ho imposto.
57. Vi aspetto nell’Eternità, ma dovete combattere per venire a Me. Perciò Io vi illumino la via, affinché la possiate seguire e sempre andare avanti.
58. Siate puri nei vostri pensieri, parole ed opere, e sarete sulla Mia Via. Allora nel Regno del Padre occuperete il luogo che ho destinato a voi.
59. Dominate le vostre passioni, lasciate stare i divertimenti materiali e pensate ai vostri fratelli. Vedete come in questo mondo viene versato il sangue dei Miei figli, sentite il singhiozzo che si sprigiona da tutti i cuori sofferenti. Ci sono molti nidi nei quali sono morti gli uccelli, molti bambini che soffrono, molte madri che piangono e molti bambinelli senza culla.
60. Pregate per loro, affinché il sentimento fraterno degli uni e quello materno delle altre sia come un balsamo di conforto che penetra nei loro cuori.
61. Lasciate tracce della Luce al viandante che viene dopo di voi. Allora sentirete Dio nel vostro cuore e nel più profondo del vostro essere; là il Padre troverà il Suo miglior tempio. La coscienza sarà come la cima del monte da dove Mi comunico. Allora l’uomo sarà più spirito che materia e più luce che ombra.
62. Così come il soffio del vento ed il sole vi accarezzano, così, popolo Mio, dovete accarezzare i vostri prossimi. E’ questo il tempo nel quale sono sovrabbondanti i bisognosi e sofferenti la miseria. Comprendete che colui che vi chiede un piacere, vi concede la Grazia ad essere utile ad altri e di lavorare per la vostra liberazione. Vi dà l’occasione di essere misericordiosi e con ciò diventare simili al Padre vostro. Perché l’uomo è nato per spargere nel mondo la semenza del bene. Comprendete quindi che colui che vi chiede qualcosa, vi fa un favore.
63. Chi dice di aver mostrato un favore mentre ha prestato l’aiuto, mente, perché ha appena compiuto il suo dovere.
64. Mi ristorerò nei Miei discepoli, quando risuonano dal loro accordo armonioso i dolci e vibranti suoni della spiritualità, perché tutti i preparati parleranno nella lingua del cuore. Coloro che non si sono preparati, non andranno perduti, perché Io sono Colui il Quale sa aspettare finché i frutti maturano; ma questi dimostreranno la loro disobbedienza, quando vuoteranno il calice dell’amarezza.
65. Io sono in tutti, ma alcuni dicono: ‘Non Ti sento’; altri diranno: ‘Non Ti vedo;’ ma tutti comprendono che Io sono in tutti ed in tutto ciò che è creato. Perché cercate di vedere tutto con gli occhi e di toccare con i sensi? Cercate di vedere con l’anima, con l’intelletto e con il cuore.
66. Allora vedrete ciò che è sconosciuto e sentirete la sua vibrazione con tutto il vostro essere. Quando comprendete quanto Io vi amo, non direte più che il vostro Dio punisce.
67. In Verità vi dico, in Me non esiste nessuna ira, perché è debolezza umana. Siete voi che accendete il fuoco del dolore e poi invocate Me affinché Io lo spenga; ma è la Mia Giustizia che si manifesta in voi. Perciò dovete spegnere con l’acqua della virtù, con lacrime e persino con il sangue il fuoco dell’odio e delle passioni che avete acceso.
68. Nel Secondo Tempo vi ho detto: “Gli uccelli hanno nidi, le volpi delle tane, ma il Figlio di Dio non ha dove posare il Suo Capo”.
69. ‘Io vi lascio la pace, vi do la pace”; in lei troverete conforto e gioia. Siate nel Mio Amore, come Io sono nel vostro dolore!
70. Comprendete che sono penetrato nel vostro cuore senza aver sentito la Mia Venuta. Per sentire la Mia Presenta, dovevate essere svegli; ma quando vi ho trovato, stavate dormendo. Perciò quando vi ho svegliato avete domandato chi fosse venuto ed in quale modo vi parla.
71. Devo indicarvi che non vi ho sorpreso con una visita inaspettata. Già molto tempo fa vi ho fatto sapere i segni che avrebbero preceduti alla Mia Comunicazione come Santo Spirito; ma vedendo, non avete visto nulla, ed sentendo non avete udito nulla.
72. Se indagate gli eventi che hanno mosso il vostro mondo nel secolo passato, i cui momenti sono scritti nei vostro libri di storia, allora ammetterete che in Verità tutto ciò che era predetto dal Signore, si è fedelmente adempiuto.
73. In Verità vi dico, durante il tempo in cui perdura la Mia Comunicazione, Io non troverò nessuna fede, perché gli uomini devono dapprima purificare il loro cuore e la loro mente, affinché possano comprendere a fondo la Mia Parola.
74. A coloro che assistono alla Mia Istruzione giorno per giorno e coloro, anche se ricevono continue dimostrazione della Mia Sapienza, dubitano ancora e Mi negano – dico che è necessario studiare il senso spirituale della Mia Istruzione, affinché sia compresa la sua Verità. Nello stesso modo ho parlato a loro nel Secondo Tempo, quando ho detto: “E’ necessario che Io muoia, affinché Mi si creda, e che risorgerò il terzo giorno, affinché l’umanità si convinca che Io sono il Figlio di Dio”.
75. Coloro che sono ancora lontani dalla spiritualizzazione, Mi vorrebbero vedere nella Figura di Gesù per dirMi: ‘Signore, credo in te perché Ti ho veduto’. A loro Io dico: Beati coloro che senza vedere hanno creduto, perché hanno dato la dimostrazione che grazie alla loro spiritualizzazione Mi hanno percepito nel loro cuore.
76. Comprendete adesso perché l’uomo ha avuto il bisogno di rappresentare o dipingere immagini figurative per poi inginocchiarsi davanti a loro? – Per via della sua mancanza di preparazione, perché l’essere non è ricettivo per le Comunicazioni spirituali.
77. Se l’uomo comprendesse la Mia Dottrina, non avrebbe bisogno di presentare o dipingere rappresentativamente immagini, per poi inginocchiarsi davanti a loro. Scoprirebbe che nel mondo non esistono immagini perfette del Signore, che lo stesso uomo spiritualmente elevato. Allora si sforzerebbe a fare le stesse opere come Me, per avvicinarsi al suo Creatore.
78. L’apostolo Giovanni era penetrato nello spirituale; attraverso la sua estasi ha sentito la Presenza del Padre, alla Sua Voce spirituale si sentiva svenire. Ma anche se in quelle visioni ha contemplato figure e forme, non ha compreso che ogni immagine era solo il simbolo di un grande Libro d’Insegnamento della Sapienza e della Profezia, ma non l’Immagine o la Figura di Dio.
79. L’uomo ha contemplato l’agnello, il leone, il libro, le Stelle, i più anziani, i candelabri, e tutto ciò che vide il suo sguardo stupito, erano solo figure e forme che esistono sulla Terra e sono conosciute all’uomo. Sono stati usati come simboli per rappresentare con questi i profondi Insegnamenti divini; ma nessuno può contemplare la Mia Divinità in tutta la Sua Magnificenza, perché Io sono infinito, non ho né Inizio né Fine.
80. Se il Libro delle Profezie di Giovanni viene considerato da alcuni come un Segreto impenetrabile e da altri in una interpretazione errata, allora ciò è da ricondurre al fatto che l’umanità non ha ancora la necessaria spiritualizzazione per comprendere che cosa vi è rappresentato; ed Io vi posso anche dire che non è nemmeno stato capito dal profeta al quale era stato ispirato.
81. Giovanni ha udito e visto e quando ha sentito che gli si ha ordinato di scriverlo, ha subito obbedito; ma ha compreso che quel Messaggio era per quegli uomini i quali sarebbero venuti molto tempo dopo di lui.
82. Oggi siete nel tempo che vi è stato profetato, e questa Mia Dottrina – come Luce della nuova era – trasmette la facoltà di imparare a leggere in quel Libro che era rimasto chiuso per così tanto tempo alla vostra comprensione. Si avvicina l’ora nella quale vi riuscirà a decifrare tutto ciò che avete considerate così a lungo come nascosto dietro un velo del Mistero.
83. Non credete veramente che – se Giovanni avesse compreso il senso della Rivelazione che aveva ricevuto - non vi avrebbe spiegato inconfutabilmente il suo contenuto, invece di lasciarvi un Libro con immagini e simboli? Riconoscete: Se lui avesse esposto questa Rivelazione nella piena chiarezza – quale uomo di quel tempo l’avrebbe potuto comprendere ed in seguito a ciò creduto alla Verità della Profezia?
84. Era la Mia Volontà che quel Libro rimanesse sigillato e che vi doveva essere svelato solo la sua esistenza ed una parte del suo contenuto affinché, quando sarebbe venuto il tempo attuale, Io vi avrei spiegato quella Rivelazione.
85. Risvegliati, popolo, porta questo Messaggio all’umanità, affinché accolga nella sua anima la Luce della Mia Parola nel Terzo Tempo. Dimenticate le vostre miserie umane ed esclamate ‘Osanna’, ‘Osanna’, perché il vostro sviluppo spirituale vi permetterà finalmente di comprendere il vero senso degli Insegnamenti che ho portato alla vostra conoscenza e la cui Luce vi guiderà ad un mondo perfetto nell’Eternità.
“La Mia P ace sia c on voi!”
[indice]
1. Discepoli, si avvicina il tempo nel quale verranno a voi i vostri fratelli con il desiderio di interrogarvi e di esigere la testimonianza della Rivelazione che Io vi consegno nel Terzo Tempo, per illuminare il loro intelletto. Quando avverrà questo, allora non Mi rinnegate, mentre vi nascondete! Se vi istruisco in questa tappa della Mia Comunicazione con così tanto Amore, allora proprio per istruivi a dare oltre le Mie Istruzioni in qualunque momento vi vengono richieste.
2. Vi ho permesso che cominciate ad esercitare il Mio Insegnamento con la meta di sviluppare i vostri Doni e facoltà spirituali, affinché quando sarà venuto il tempo dell’Annuncio della Mia Parola fra l’umanità, le vostre labbra non balbettino ed il vostro intelletto non sia troppo goffo per comunicare la Mia Verità.
3. Il vostro compito è di vivere secondo l’Esempio del vostro divino Maestro sulla Sua via terrena. Ricordatevi: Sempre quando Mi sono mostrato nelle case, ho lasciato ha tutte un Messaggio di Pace, ho guarito i malati, ho consolato gli afflitti con il Mio Pieno Potere divino che l’Amore possiede.
4. Non ho mai mancato di entrare in una casa, solo perché in questa non Mi avrebbero creduto. Io sapevo che lasciando questo luogo, i cuori dei suoi abitanti sarebbero stati pieni di traboccante gioia; perché senza saperlo, la loro anima aveva contemplato il Regno dei Cieli attraverso la Mia Istruzione.
5. A volte ho cercato i cuori, un‘altra volta loro cercavano Me; ma in tutti i casi era il Mio Amore il Pane dell’eterna Vita che ho dato loro nel nocciolo dell’essenza della Mia Parola.
6. In alcune occasioni nelle quali Mi sono ritirato nella solitudine di una qualsiasi valle, sono rimasto Solo soltanto per alcuni momenti, perché le folle degli uomini – avide di sentirMi – si avvicinavano al loro Maestro alla ricerca dell’infinita Bontà del Suo Sguardo. Le ho accolte ed ho circumfluiti quegli uomini, donne e bambini con la Tenerezza della Mia infinita Misericordia, perché sapevo che in ogni creatura vi è un’anima, a cercare la quale ero venuto nel mondo. Poi ho parlato a loro del Regno dei Cieli che è la vera Patria dell’anima e dello spirito, affinché avrebbero calmato la loro inquietudine interiore con la Mia Parola e si fossero fortificati nella speranza di raggiungere la Vita eterna. C’erano delle occasioni nelle quali, nascosto fra la folla, si trovava qualcuno che aveva l’intenzione di negare gridando la Mia Verità e di assicurare che Io Sarei un falso profeta; ma la Mia Parola lo sorprendeva prima ancora di aver avuto il tempo di aprire le sue labbra. In altre occasioni ho concesso che qualche bestemmiatore Mi offendesse, per dimostrare davanti alla folla che il Maestro in vista delle offese non si indignava, con cui ho dato loro un esempio di umiltà e di Amore.
7. C’erano alcuni che – svergognati dalla Mia Mansuetudine – si allontanavano subito e si sono pentiti per aver offeso con i loro dubbi Colui il Quale annunciava la Verità con le Sue Opere. Ma appena si offriva l’occasione, venivano a Me, Mi seguivano sulla via, piangendo, commossi dalla Mia Parola, senza nemmeno osare a rivolgerMi la parola per chiederMi il Perdono per le loro offese che prima Mi avevano fatte. Li ho chiamati a Me, li accarezzavo con la Mia Parola ed ho concesso loro qualche Grazia.
8. Ora percorrerai precisamente le stesse via, o amato popolo, sono sentieri che sono stati preparati attraverso il Mio Esempio d’Amore e che adesso vi aspettano, discepoli del Santo Spirito, affinché portiate con la Mia Parola ed il vostro esempio la liberazione all’umanità.
9. Non dimenticate che la pianta velenosa e l’erbaccia vengono annientate solo con le opere dell’amore e della misericordia che vi ho insegnato attraverso Gesù.
10. Troverete le vie piene di sassi ed i campi coperti di ortiche. Ma la vostra anima, guidata da Elia e fortificata nella fede, nel desiderio di portare ai sofferenti il Balsamo dell’Amore, di illuminare con la Luce della Verità la via di coloro che vivono nelle oscurità. Non sentirà né le spine della via né il dolore che il dubbio e l’incomprensione le possono causare.
11. Camminate su questa via e più grande è il numero dei cuori che ne beneficiate con l’amore traboccante, più grande sarà la vostra intuizione e più profondo e più costante la vostra fede nelle Opere che Io rivelerò attraverso la vostra mediazione.
12. Se prima dell’inizio della vostra missione vi sembrava impossibile o difficile il suo compimento, più tardi vi sembrerà sempre più facile, in cui potete constatare il vostro progresso spirituale.
13. Questo è il tempo nel quale lascerò incarnare sulla Terra tutti gli spiriti, con i quali formerò il Mio molto amato popolo, affinché con le sue opere d’amore e misericordia darà all’umanità la testimonianza del vero sapere sulla vita spirituale.
14. Voi che siete stati segnati per adempiere questo compito, e che avete il sapere e la certezza di far parte del Mio popolo – rallegratevi di questa Rivelazione, ma non scoraggiatevi in vista della vicina lotta; perché in Verità vi dico, i soldati che devono combattere per la Verità, non devono sentire paura davanti agli avversari che l’umanità metterà contro di loro.
15. Tutti coloro che nella loro anima sentono la nostalgia di spiritualizzazione, di libertà di elevarsi a Me sulla via dell’amore e della giustizia, vi dichiaro appartenenti al Mio popolo e sarete soldati della Verità. Ma per raggiungere questo, dovete vegliare e pregare e combattere le vostre debolezze, affinché sia veritiera la testimonianza che date della Mia Dottrina.
16. Vi dico anche che ognuno che ha il desiderio di appartenere al Mio popolo, deve da esso essere accettato ed amato, quando lui testimonia attraverso i suoi pensieri ed opere che l’ideale dell’amore è la Luce che illumina la via della sua vita.
17. Affinché comprendiate meglio la Mia Istruzione, ascoltate la Mia Parabola:
18. ‘Due viandanti camminavano a passo lento attraverso un esteso deserto, i loro piedi dolevano dalla sabbia ardente. Andavano incontro ad una città lontana e solo la speranza di arrivare alla loro meta, li animava sulla loro difficile via, perché il pane e l’acqua si stavano lentamente esaurendo. Il più giovane dei due cominciava ad essere esausto ed ha chiesto al suo compagno di continuare da solo il viaggio, perché le sue forze lo stavano abbandonando.
19. Il viandante più anziano ha cercato di incoraggiare il giovane, mentre gli diceva che forse avrebbero presto trovato un’oasi dove avrebbe riavuto le sue forze perdute; ma quello non prendeva nuovo coraggio. Il più anziano non pensava di abbandonarlo in quella solitudine e se pure lui era stanco, ha caricato il compagno esausto sulle sue spalle ed ha continuato faticosamente il cammino.
20. Dopo che il giovane si era riposato e soppesava la fatica che preparava a colui che lo portava sulle spalle, si staccò dal suo collo, lo prese per mano e così continuavano la loro via.
21. Incommensurabile fede animava il cuore dell’anziano viandante che gli dava forza per vincere la sua stanchezza. Come lo aveva presagito, appariva all’orizzonte un’oasi, sotto le cui ombre li aspettavano frescura ed una fonte. Infine vi arrivarono e bevvero di quell’acqua rinfrescante finché ne furono ebbri. Caddero in un sonno ristoratore ed al risveglio sentirono che la stanchezza era scomparsa. Nei loro cuori provavano pace e forza di arrivare alla Città che cercavano. In Verità, non avrebbero voluto abbandonare quel luogo, ma il viaggio doveva continuare,. Riempivano i loro contenitori con quell’acqua cristallina e pura, e ripresero la via.
22. Il viandante anziano che era stato il sostegno del giovane, disse:”Vogliamo far dell’acqua che portiamo con noi solo uso con misura. E’ possibile che strada facendo incontriamo alcuni pellegrini che, sopraffatti dalla fatica, muoiono di sete o sono malati, allora sarà necessario offrire loro ciò che portiamo con noi”. Il giovane uomo rispose e disse che sarebbe stato irragionevole dare ciò che forse non sarebbe bastato nemmeno per loro; che in un tale caso avrebbero potuto venderla ad un prezzo che volevano, dato che era costato a loro così tanto sforzo ottenere quel elemento così prezioso.
23. L’anziano non era contento di questa risposta e gli rispondeva che, se avessero voluto avere pace nella loro anima, avrebbero dovuto condividere l’acqua con i sofferenti la miseria.
24. Il giovane disse stizzito che avrebbe preferito utilizzare l’acqua dal suo contenitore da solo, prima di condividerla con qualcuno che avesse incontrato strada facendo.
25. Nuovamente il presagio dell’anziano si è adempiuto, perché davanti a sé vedeva una carovana di uomini, donne e bambini che era smarrita nel deserto ed era vicina a morire. Il buon anziano accorreva verso quella gente e dava loro da bere. Gli esausti si sentivano subito fortificati, gli ammalati aprivano i loro occhi per ringraziare quel viaggiatore, ed i bambini smettevano di piangere di sete. La carovana si alzò e continuò il viaggio.
26. Nel nobile anziano c’era pace nel cuore mentre l’altro, quando vedeva il suo contenitore vuoto, diceva preoccupato al compagno che dovevano ritornare indietro e cercare la fonte per sostituire l’acqua che avevano consumata.
27. “Non possiamo tornare indietro”, disse il buon viandante, “se abbiamo fede, troveremo più avanti una nuova oasi”. Ma il giovane dubitava, aveva paura ed ha preferiva prendere seduta stante congedo dal suo compagno per ritornare indietro nel desiderio per la fonte. Loro che erano stati compagni di viaggio, si separavano. Mentre uno continuava sul sentiero animato dalla fede nella sua meta, l’altro correva al pensiero che potesse morire nel deserto, verso la fonte con la immaginazione forzata della morte nel suo cuore. Infine vi arrivava ansimando ed esausto. Ma soddisfatto beveva a sazietà, dimenticava il compagno che ha lasciato solo, e pure così la città alla quale aveva rinunciato, e decise di vivere d’ora in poi nel deserto.
28. Non molto tempo dopo, nella vicinanza passava una carovana, che era fatta di uomini e donne assetati. Si avvicinavano avidi di bere dell’acqua di quella fonte. Ma all’improvviso vedevano comparire un uomo che vietava loro di bere e di sostare, se non pagavano quei benefici. Era il giovane viandante, che si era impossessato della fonte e si era fatto padrone del deserto.
29. Quegli uomini lo ascoltavano tristi, perché erano poveri e non potevano comprare quel prezioso tesoro che avrebbe loro spento la sete. Infine si separavano di quel poco che portavano con sé, compravano un po’ d’acqua per lenire la sete bruciante e continuavano la loro via.
30. Presto quell’uomo si trasformava da padrone in re, perché non sempre erano poveri che passavano lì; c’erano anche potenti che potevano dare un capitale per un bicchiere d’acqua.
31. Quest’uomo non si ricordava più della città al di là del deserto, e meno ancora del fraterno compagno che lo aveva portato sulle spalle e lo aveva salvato dalla morte in quella solitudine.
32. Un giorno vedeva arrivare una carovana che tendeva sicura della meta alla Grande Città. Ma con stupore osservava che quegli uomini, donne e bambini pieni di forza, procedevano con gioia cantando un canto di lode. L’uomo non comprendeva che cosa vedeva, e la sua sorpresa diventava ancora più grande, quando vide che a capo della carovana precedeva colui che era stato il suo compagno di viaggio.
33. La carovana si fermava davanti all’oasi mentre i due uomini si stavano di fronte e si osservavano stupiti. Finalmente l’abitante dell’oasi chiedeva a colui che era stato il suo compagno: “Dimmi, com’è possibile che ci siano uomini che attraversano questo deserto senza sentire sete o stanchezza?”. Lo faceva, perché nel suo interiore pensava ciò che cosa sarebbe stato di lui dal giorno che nessuno fosse passato più da lui per chiedergli acqua o rifugio.
34. Il buon viandante disse al suo compagno: “Sono arrivato alla Grande Città, ma non da solo. Strada facendo ho incontrato malati, assetati, smarriti, esausti ed ho dato a tutti nuovo coraggio attraverso la fede che mi animava, e così siamo giunti di oasi in oasi un giorno davanti alle porte della Grande Città. Là sono stato chiamato davanti al signore di quel regno che, quando ha visto che conoscevo il deserto ed ho avuto compassione dei viaggiatori, mi ha dato l’incarico di ritornare per essere guida e consigliere dei viaggiatori nel tormentoso attraversamento del deserto. Ed ecco che mi vedi come guido proprio una ulteriore carovana che devo portare alla Grande Città. – E tu? Che cosa fai qui?”, chiese a colui che era rimasto nell’oasi. – Costui tacque svergognato. Allora il buon viaggiatore gli disse: “Lo so che ti sei impossessato di quest’oasi, che vendi l’acqua e pretendi denaro per l’ombra. Questi beni non ti appartengono, sono stati messi nel deserto da una Potenza divina affinché ne faccia uso chi ne avesse bisogno. Vedi queste schiere di uomini? Loro non hanno bisogno di nessuna oasi, perché non sentono né sete né si stancano. E’ sufficiente che dia loro il messaggio che ha mandato loro il signore della Grande Città attraverso la mia trasmissione, e già partono e trovano nuova forza con ogni passo verso l’alta meta che hanno: di raggiungere quel regno.
35. Lascia la fonte agli assetati, affinché trovino ristoro presso di lei e tolga la sete a coloro che soffrono della durezza del deserto. Il tuo orgoglio ed egoismo ti hanno abbagliato. Ma a che cosa ti è servito essere padrone di questa piccola oasi, se vivi in questa solitudine e ti derubi della possibilità di imparare a conoscere la Grande Città, alla quale andavamo incontro ambedue? Hai già dimenticato quella alta meta che avevamo insieme?
36. Quando quell’uomo ascoltò in silenzio colui che era stato un compagno fedele ed altruistico, scoppiò in lacrime perché sentiva pentimento per via delle sue trasgressioni. Si strappò i falsi abiti sfarzosi dal corpo e cercò il punto di partenza, che era là dove cominciava il deserto per seguire la via che conduceva alla Grande Città. Ma ora percorse la sua via illuminato da una nuova Luce, quella della fede e dell’amore verso i suoi prossimi. (fine della Parabola)
37. Io sono il Signore di quella Grande Città ed Elia il vegliardo della Mia Parabola. Egli è “la voce di colui che chiama nel deserto”, è lui che si annuncia nuovamente fra voi in adempimento della Rivelazione che Io vi ho dato nella trasfigurazione sul monte Tabor.
38. E’ lui che nel Terzo Tempo vi guida alla Grande Città dove Io vi aspetto per darvi la Vita Eterna come ricompensa del Mio Amore.
39. Segui Elia, o amato popolo, e tutto cambierà in una nuova vita, nella vostra adorazione di dio e nei vostri ideali; tutto verrà trasformato.
40. Avete creduto che il vostro imperfetto esercizio di religione sussisterebbe in eterno? -. No, discepoli Miei; domani quando il vostro spirito vedrà all’orizzonte la Grande Città, dirà come il suo Signore: ?Il Mio Regno non è di questo mondo”.
“La Mia Pace sia c on voi!”
[indice]
|
|
|
|
I “Tre Tempi” |
1-2 |
I “Sette Sigilli” |
3 |
La missione di Roque Rojas |
5-7 |
Il significato di pane e vino |
16 |
La Comunicazione dello Spirito divino attraverso l’intelletto umano |
25 |
Il compito dei centoquarantaquattromila |
32 |
Chi è Maria? |
39 |
La preghiera spirituale |
43-44 |
Il Potere salvifico dell’Amore e della Misericordia |
45-46 |
L’esempio di Caino ed Abele |
53 |
La scienza umana |
57 |
Il senso della legge della reincarnazione |
61 |
Il Ritorno di Cristo come Spirito della Verità |
75-79 |
|
|
|
|
Comunicazione per la festa del nuovo anno 1941 |
2-5 |
Le Comunicazioni del “Terzo Tempo” vanno dal 1866 al 1950 |
12-14 |
Noi viviamo nel tempo del “Sesto Sigillo” |
25-27 |
I 144.000 segnati |
28-29 |
I compiti dei discepoli di Cristo |
40-46 |
L’ora della prova |
58-62 |
L’Annuncio del tempo del collegamento con Dio da Spirito a spirito |
75-78 |
|
|
|
|
Elia, l’annunciatore e preparatore della nostra anima |
2-4 |
La Presenza di Dio nell’uomo |
6-13 |
Gesù, il perfetto Esempio |
21-24 |
Il Ritorno di Cristo nello Spirito |
29-38 |
La testimonianza della Rivelazione divina attraverso pensieri, parole ed opere |
46-50 |
Lo spirito non conosce stanchezza |
53 |
L’unico necessario pentimento |
58 |
Lo scopo della Parola divina scritta |
60-61 |
I centoquarantaquattromila |
69 |
False immaginazioni di Dio |
81-83 |
L’abuso della Dottrina divina |
90-91 |
|
|
|
|
Il risveglio spirituale |
3-6 |
La conclusione delle Comunicazioni divine |
10-13 |
La spiritualità prepara il Regno di pace |
17-22 |
La fiducia di fede in Dio nella sofferenza |
30-34 |
La Presenza di Dio nell’uomo |
36-37 |
L’unità interiore dei tre tempi della Rivelazione |
41-47 |
Indicazione all’Insegnamento e l’esempio per i bambini |
54-57 |
Lavoro e lotta del seminatore spirituale |
61-73 |
Ci viene dato in più il materiale per la vita |
74-75 |
Doni spirituali di Dio |
76-77 |
L’incarico per il fattivo amore per il prossimo |
78-81 |
La Luce splende nell’oscurità |
86-93 |
|
|
|
|
Elia chiama gli spiriti e li prepara |
3 |
La via della croce e del sacrificio |
8 |
La provvidenza materna di Maria per tutti gli uomini |
9-11 |
Ammonimenti ed incarichi per tutti gli uomini |
17-35 |
Il senso delle prove e sofferenze umane |
55-58 |
Giusti e peccatori come strumenti di Cristo |
66-67 |
Il dovere per la preparazione della nuova Parola di Dio |
88-94 |
|
|
|
|
‘Ogni occhio Mi vedrà’ |
2-3 |
Operai fedeli ed infedeli |
4-6 |
Ammonimenti, Avvertimenti e Comandamenti |
9-26 |
Le Rivelazioni del ‘Terzo Tempo’ formano una unità |
37-38 |
Il Mistero della risalita spirituale |
43 |
Doveri ed incarichi per il popolo |
48-51 |
Indicazione per la pubblicazione del “Libro della Vera Vita” |
52 |
Una Parabola sulla purificazione spirituale e corporea |
54-60 |
Doveri e compiti del marito |
61 |
Dissidio persino all’interno della famiglia |
64 |
Chi si può chiamare discepolo di Cristo? |
67 |
|
|
|
|
La Comunicazione attraverso i portatori umani della Voce non è la forma |
|
più alta della Rivelazione di Dio |
1-4 |
Dopo il termine della Comunicazione attraverso mediatori umani il Signore si comunica nello spirito degli uomini |
8-14 |
La incomprensione nei confronti delle Comunicazioni divine |
22 |
Il vero santuario |
23-24 |
La croce della sofferenza diventa più leggera attraverso la rassegnazione |
29-32 |
Lupi in pellicce da pecora |
34-35 |
Avvertimento da vanità e presunzione di essere eletto |
40-42 |
L’adempimento della Legge spirituale e materiale |
50-53 |
Una Parabola sulla mancata rassegnazione nella Volontà di Dio |
55-63 |
|
|
|
|
Spiegazione e significato di simboli cristiani |
1-3 |
Annuncio di lotte spirituale, sconvolgimenti sociali e gravi catastrofi della natura |
5-10 |
Un evento sconosciuto nella cerchia dei discepoli di Gesù |
15 |
La missione dell’Israele spirituale |
21-24 |
La Legge dello sviluppo spirituale e la reincarnazione |
25-27 |
Beatitudini |
30 |
Buoni strumenti al servizio del Signore |
35-36 |
Come si deve pregare? |
37 |
La Luce divina nel nostro spirito ci salva |
39 |
Maria, l’Amore materno di Dio |
41-49 |
Il dolore come grande maestro |
50-53 |
La causa e la liberazione dal dolore e la disponibilità al perdono |
61-62 |
|
|
|
|
Ricordo all’Ingresso di Gesù in Gerusalemme |
1 |
Non dobbiamo essere giudici dei nostri fratelli |
5-6 |
L’uomo deve imparare a conoscere il suo Dio |
13 |
La causa di inquietudine |
14 |
Paternità |
19 |
Il potere dei pensieri e della preghiera |
26 |
La libertà della volontà e la coscienza – la lotta spirituale |
41-44 |
Cristo ed il Padre Sono Uno |
47-48 |
Dio conosce le nostre miserie ed aiuta per quanto è per il bene della nostra anima |
50-62 |
Gli abomini della guerra (2. Guerra mondiale) |
63-75 |
Le Profezie dell’Apocalisse di Giovanni si adempiono |
79-82 |
|
|
|
|
La missione del Messico è quella della pace |
4 |
L’annuncio e la diffusione della semenza divina |
12-25 |
Che cosa deve osservare il buon seminatore ed in che cosa consiste il suo lavoro? |
26-30 |
Il “ricco giovane” inganna sé stesso |
32-34 |
La coscienza come linea di condotta del nostro fare e non fare |
32, 35-37 |
La grande responsabilità dei c collaboratori nella Vigna del Signore |
32,35-37 |
La diffusione della Nuova Parola in tutto il mondo |
47-51 |
La Terra non è la nostra patria |
53 |
Le testimonianze scritte delle Comunicazioni devono essere pure e perfette |
56 |
L’Opera del Signore ha bisogno di precombattenti impavidi |
70-73 |
La Luce del Sesto Sigillo illumina l’umanità |
75-85-89 |
Lo sviluppo spirituale degli uomini è differente |
76-81 |
Esercizio dell’amore per il prossimo in forma spirituale e materiale |
104-107 |
|
|
|
|
La via alla Beatitudine |
1-2 |
La Bontà di Dio operante nel destino umano |
10-12 |
Tutti gli uomini dipendono uno dall’altro |
13-15 |
Ogni uomo è un insegnamento per altri uomini |
16-24 |
La Legge dell’armonia |
25 |
Le conseguenze amare del disprezzo e del rifiuto dei nostri prossimi |
26-31 |
L’egoismo è la causa del dolore |
40-43 |
Il significato della coscienza |
44-48 |
La vera Vita |
48-50 |
Che cosa s’intende sotto ‘Cielo’ ed ‘inferno’? |
51-56 |
Stiamo vivendo nel tempo della Giustizia divina |
58-61 |
Il Signore E’ Amore e non viene solo come Giudice, ma anche come Consolatore |
|
Maestro e Redentore |
64-67 |
Abbiate una fede illimitata nella Potenza di Dio |
76 |
Sconvolgimenti della Terra in arrivo |
77 |
Il santuario nel nostro spirito |
78-79 |
L’uomo del futuro |
83-84 |
|
|
|
|
Le sofferenze della vita terrena durano solo poco tempo |
3-10 |
Gli spiriti illuminati hanno da adempiere un grande compito sulla Terra |
11-14 |
Le Stelle sono abitazioni per i figli di Dio |
24 |
Nel futuro uomini illuminati governeranno saggiamente la Terra |
28 |
L’elevazione spirituale nella preghiera |
30-32 |
La destinazione degli inviati del Terzo Tempo |
37-47 |
L’eterna Legge dell’Amore |
61-65 |
I potenti ingiusti sulla Terra devono espiare i loro malefatti |
68-69 |
La Parola divina è destinata per tutti gli spiriti e mondi |
76 |
Il deserto del mondo |
81 |
Il più grande errore dell’uomo |
87-89 |
La causa, il senso e la menta delle diverse religioni |
93-96 |
La divina Previsione del Ritorno di Cristo è stata adempiuta |
100-102 |
|
|
|
|
La Presenza di Cristo come Spirito della Verità |
1-6 |
Lo spirito degli uomini oggi è più sviluppato e capace di riconoscere che ai tempi di Gesù |
7-8 |
L’esempio degli apostoli |
9-13 |
Le nuove Istruzioni di Cristo sono una Spiegazione ed una conferma di Rivelazioni precedenti |
14-16 |
La nostra vita attuale è decisiva per la futura |
17 |
Lo spirito di Elia come liberatore dei popolo dal giogo dell’oscurità |
18 |
‘La Parola’ |
19 |
L’apostasia e l’idolatria degli uomini |
38-39 |
Che cosa significa il Ritorno di Cristo ‘nella nuvola’? |
40-45 |
L’interpretazione spirituale della Parola scritta ci porta più vicino alla comprensione della Verità |
49-50 |
Siamo passati attraverso la reincarnazione |
52 |
Il Libro dei Sette Sigilli |
53 |
Il tempo del Sesto e del Settimo Sigillo |
55-59 |
Alcune questioni della coscienza |
60-62 |
|
|
|
|
L’infinita scala a gradini dello sviluppo spirituale |
7-8 |
La Giustizia pareggiante di Dio nei mondi della Luce |
9-16 |
I posseduti non sono stati presi in possesso da diavoli, ma da spiriti confusi |
23-24 |
Rivelazioni divine sino adeguate alla facoltà di comprensione degli uomini |
28 |
La divina Giustizia rispetta la libera volontà degli uomini |
29 |
Avvertimento da intolleranza, disprezzo o derisione nei confronti di altre confessioni di fede |
42 |
Cattive conseguenze del pensare materialistico |
45 |
L’insufficienza delle lingue umane e concetti per la descrizione del Divino e dell’Infinito |
46-50 |
Molte parole, ma poco amore e comprensione |
51-53 |
Il Potere dell’Amore |
55-58 |
L’Incarico per il benedire. Che cosa significa benedire? |
59-60 |
La voce d’aiuto di Dio nella coscienza |
64-66 |
I beni spirituali nell’uomo |
|
|
|
La Legge mosaica è valida per tutti gli uomini e per tutti i tempi |
1-3, 9 |
La creatura è sottoposta alla Volontà di Dio attraverso la legge della natura. L’uomo invece viene esortato attraverso la voce della coscienza ad adempiere Legge; ma la libera volontà decide |
4 |
La Luce divina nell’anima e n ella coscienza dell’uomo |
5-7 |
Il senso della trasfigurazione sul monte Tabor |
10-11 |
La lotta dei discepoli per l’adempimento della Legge e della spiritualizzazione dell’umanità |
12-21 |
La via errata dell’umanità |
24-26 |
Indicazioni e disposizioni per i nuovi discepoli di Cristo, il popolo di dio |
27-46 |
Il materialismo e la spiritualizzazione in tutto il popolo Israele |
47-50 |
Confronto fra la Venuta di cristo sulla terra ed il Suo ritorno spirituale nel nostro tempo |
50-58 |
|
|
|
|
L’Onnipresenza dell’eterna, divina Irradiazione di Gesù e Cristo – |
3 |
la forma di apparizione e lo Spirito di Dio |
6-9 |
Le diverse forme delle Comunicazioni divine |
11 |
Le influenze condizionate dal tempo e dalla persona nella riproduzione delle Ispirazioni di Dio |
12-14 |
Dio non tace e non ha mai taciuto |
18-24,29-30 |
L’Amore di Dio è più grande che i peccati degli uomini |
25-28 |
Amore e spiritualizzazione – la via alla vera felicità |
31-33 |
L’allontanamento dell’uomo nei confronti della natura e lo spirituale |
35 |
L’educazione divina del genere umano |
38-43 |
L’insensatezza e l’errore di un ‘eterno tormento d’inferno’ |
44-47 |
La realtà della Giustizia di Dio |
50-59 |
La Rivelazione divina non ha fine |
60 |
|
|
|
|
La via per lo sviluppo spirituale verso maggiori alture |
1-2 |
“Sia onore Dio e pace agli uomini di buona volontà sulla Terra” |
4-6 |
Non con parole, ma con pensieri d’amore e con lo spirito dobbiamo pregare |
8-9 |
Il ‘Miracolo’ è il naturale effetto dell’Amore |
11-13,18-21 |
Amore, umiltà, sapienza |
14-17 |
L’uomo terreno non è la corona della Creazione |
24-27 |
Grandi spiriti come conservatore dell’armonia della Creazione |
30 |
Tempo d’espiazione! La chiamata al risveglio dal sonno di pigrizia spirituale, ignoranza ed essere legato alla Terra |
32-28 |
Dolore – purificazione – espiazione |
44-45 |
Il Perdono di Dio non libera dalle conseguenze della propria colpa |
45-54 |
La legge degli uomini e la Legge di Dio |
57-60 |
Tutte le vere conoscenze provengono da Dio |
60-61 |
|
|
|
|
Comprensione materialistica e spiritualizzata della Parola scritta sul Ritorno di Cristo |
1-13 |
Lo spirito sa è già passato attraverso molte vite terrene e ce lo fa presagire |
24 |
Il dominio dell’anima e spirito sul corpo |
24-33 |
La forza spirituale di superamento di grandi testimoni della Verità |
34-44 |
L’esortazione a vincere la timidezza e la comodità |
45-52 |
I mondi materiali trovano la loro dissoluzione appena hanno adempiuto il loro |
|
scopo come luoghi di sviluppo delle anime |
54-57 |
Dio vuole consegnare ai Suoi figli tutte le Magnificenze della Creazione |
59-61 |
|
|
|
|
La presunzione e limitatezza del pensare materialistico |
5 |
La nuova Parola del Signore farà tremare l’anima di tutti gli uomini |
10-11 |
L‘affermazione ed il naufragio del vecchio popolo Israele |
20-23 |
Le Opere di Gesù |
24-25 |
La festa di Passah e la Crocifissione di Gesù |
26-31 |
“Distruggete questo tempio ed Io lo voglio riedificare in tre giorni” (Giov. 2,19) |
32-34 |
Venerdì Santo e Pasqua |
37-42 |
Scrittura, stampa e diffusione delle Istruzioni di Cristo ed il loro effetto |
46-49 |
La morte di Gesù sulla Croce come Benedizione ed Esempio per l’Amore di Dio sacrificandoSi |
50-53 |
|
|
|
|
Il contenuto spirituale del Libro della Vera Vita dev’essere conservato puro ed afferrato in modo giusto |
1-19, 22-26 |
L’armonia con tutto ciò che è creato |
20-21 |
L’agire fedele alla Legge dei grandi spiriti |
28-35 |
La liberazione degli elementi distruttivi e forze sconosciute attraverso la scienza |
32-33 |
Anche gli Angeli e spiriti di Lue possiedono il Dono della libera volontà |
36-37 |
La libera volontà e la coscienza |
38-42 |
Il riconoscimento della colpa e di il pentimento – Rinnegare la colpa e collera |
43-48 |
La piccola fede della schiera degli ascoltatori |
50-57 |
In tutto ciò che è creato ed in ogni avvenimento vi è celato un profondo senso ed un insegnamento |
58-61 |
La necessità ed il potere della fede |
63-65 |
Parole di conforto e di incoraggiamento – Lo Spirito del Consolatore |
66-75 |
|
|
|
|
La vera preghiera – L’elevazione dell’anima |
1-3 |
Opere d’amore e di misericordia e la derivante carità |
4-8 |
Il potere trasformatore dell’amore |
9-13 |
Il rifiuto di forme esteriori del culto e rappresentazioni d’immagini del Crocifisso, della croce (con il corpo) |
13-28 |
Il Figlio d’Uomo ed il Figlio di Dio |
29-33 |
Da dove vengono i mali? |
37 |
L’Albero della Vita – un simbolo dell’unità di tutti gli esseri fra loro e con Dio |
38 |
La coscienza come Presenza di Dio nell’uomo deve governare anima e corpo |
40 |
Profezie sulle grandi distruzioni e la Resurrezione di Cristo nei cuori degli uomini |
43-45 |
Dolorose incisioni nel nostro ‘albero della vita’ |
52-55 |
Gesù, il grande Esempio del Perdono e dell’Amore |
56-58 |
La lotta spirituale delle idee e convinzioni |
60-65 |
|
|
|
|
Il raccolto del popolo spirituale d’Israele |
1-4 |
Tutti gli uomini sono peccatori |
5 |
La Terra è un luogo dello sviluppo e del perfezionamento |
7 |
Il sapere dell’uomo è ancora superficiale |
16-18 |
“Rendetevi la Terra soggetta” |
19-20 |
Profezie sul Potere mondiale che cambia la vita di questo nuovo Messaggio di Cristo |
21-26 |
Uomini senza amore per il prossimo non sono cristiani |
33 |
Il silenzio interiore – indispensabile per il collegamento spirituale con Dio |
36-38 |
Estasi spirituale |
39-42 |
La purezza degli annunciatori della Parola |
45-48 |
La guerra e le sue conseguenze. Di chi è la colpa? |
51-55 |
La ricerca dei presegnali del Ritorno di Cristo |
56-62 |
|
|
|
|
Progressi nella scienza della natura, ma resistenza verso lo sviluppo spirituale più alto |
4-5 |
L’arroganza dello scienza senza illuminazione divina |
6-8 |
La Dottrina di Dio trinitaria-mariana non è una nuova religione, ma una chiamata al rinnovamento |
13 a |
Le prove sono amorevoli Chiamate d’Avvertimento di Dio |
13 b – 23 |
Operai che si sacrificano nell’Opera del Signore |
26-30 |
La missione degli esseri spirituali, l’Angelo custode |
37-44 |
Il rigetto del fanatismo religioso, il falso culto ed il materialismo |
61-62 |
Ispirazioni e comunicazioni degli spiriti di Luce |
66-72 |
|
|
|
|
Altruismo, umiltà e perdono |
1-6 |
Come desidera il Signore i Suoi discepoli? |
7-8 |
La cecità spirituale degli uomini nei confronti della Dottrina di Cristo – allora ed oggi |
9-13 |
Anche i pensieri sono opere con gravi conseguenze del bene o del male |
15 |
“Quello che si semina, si deve raccogliere” |
16-18 |
Interpretazioni e teologie |
19-25 |
Le Istruzioni del Signore portano Luce, Amore, Verità e nuova vita |
26-31 |
Recitare versetti religiosi e preghiere senza sentire veramente il loro profondo senso spirituale, è senza valore |
32-34,39-41 |
La Legge spirituale è al di sopra delle leggi della natura |
39-41 |
Guide ciechi di altri ciechi |
42-44 |
La Rivelazione spirituale di Cristo, la Dottrina dello Spirito, combattuta |
48-52 |
L’effetto benefico della Parola |
51-52 |
Solo la spiritualizzazione salverà gli uomini |
53-46 |
Dio non vuole culti esteriorizzati, ma adorazione nello spirito, nell’umiltà e nell’amore |
53-64 |
La missione del Messico |
65-67 |
La suddivisione dell’umanità in popoli e razze |
73 |
Il tempo del Giudizio – l’umanità si trova davanti alla massima visitazione |
74-83 |
|
|
|
|
Il Signore provvede ai Suoi |
3 |
Le prove della vita sono destini, non casuali |
4-6 |
Sono invitati alla Tavola sono invitati tutti, senza distinzione |
9-10 |
L’infinito Potere dell’Amore |
11 |
Il Libro della Sapienza di Dio ed i frutti amari della scienza umana |
12-18 |
Quo vadis, Domine – Dove vai Tu, Signore? |
21 |
La Dottrina di Cristo non è una dottrina della moralità, ma la via al perfezionamento dell’anima |
38 |
La falsa paura del sapere spirituale |
39-40 |
Disposizioni per le comunità dei credenti |
46-78 |
“Ogni occhi Mi vedrà” |
79 |
Giusto adempimento delle Leggi materiali e spirituali |
81-82 |
La fine irremovibile delle Comunicazioni |
84-86 |
|
|
|
|
Il regalo della pace |
3-17 |
La nostra ‘civilizzazione’ – la nuova Babilonia |
23-25 |
La natura non è la fonte creativa primordiale della vita |
26 |
I cattivi frutti della scienza verranno giudicati |
27 |
Il sorgere di bisogni ed aspirazioni scientifiche e religiose |
28-33 |
La causa auto create della sofferenza |
40 |
Profezie |
43-44 |
Preparazione spirituale e corporea |
50-53 |
L’adempimento dell’incarico assegnato da Dio |
56-64 |
La missione benefica del Messico – L’irradiazione di pace |
65-66 |
False accuse verso gli annunciatori della Parola |
68+75 |
La Chiamata di Dio è per tutti gli uomini |
72-73 |
|
|
|
|
La necessaria umiltà dei discepoli di Cristo |
1-11 |
Il contatto da Spirito a spirito |
12-14 |
Non ‘l’ira di Dio’, ma la disobbedienza degli uomini contro la Legge divina è la causa delle prove |
16-18 |
Attraverso sofferenza alla Luce |
19-24 |
L’inesorabile lotta contro le Rivelazioni di Cristo nella Dottrina dello Spirito trinitaria-mariana |
28-36 |
Il Signore non viene come Giudice, ma come il nostro Benefattore e Difensore |
37-49 |
Provvidenza divina |
52 |
Ricevere la richiesta d’aiuto è una Grazia per l’interpellato |
62-63 |
Nessuno va perduto |
64 |
Dio non Si arrabbia e non punisce |
66 |
La necessità di purificazione e spiritualizzazione |
73-77 |
Il linguaggio simbolico dell’Apocalisse di Giovanni |
78-85 |
|
|
|
|
Lo sviluppo delle facoltà spirituali per l’annuncio della Nuova Parola |
1-2 |
Ricordi di Cristo a Suo Agire sulla Terra – il nostro Esempio |
3-8 |
Il male viene vinto solo dall’amore e dalla bontà |
9-10 |
Tutti coloro che devono servire l’Opera del Signore sulla Terra, vengono incarnati attualmente sulla Terra |
13 |
I soldati di Cristo devono essere impavidi |
14 |
Chi si può far parte del popolo di Dio? |
15-16 |
Una grande Parabola su Elia che conduce le anime volenterose degli uomini attraverso il deserto del mondo nel Regno di Dio e sull’abuso della Parola di Dio – della Sorgente d’Oasi - attraverso gli uomini, che con si aspira al potere terreno |
17-40 |
Servizio libro per la vita, Manfred Bäse, Kirchweg, 5 – D-88521 Ertingen
Te.: +49 0) 7371 9296642, e-mail: manfredbaese@gmx.de
Libro della Vera Vita, vol. VII, VIII, IX, X, XI, XII
L’Amore divino, origine, essenza e meta della nostra vita e di ogni essere (ted./spagnolo)
Caa Editrie Reichl, D-56329 St. Goar, Tel.:
049 (0) 6741 1720
Libro della Vera Vita, vol. I, II, III, IV, V, VI
Il Terzo Testamento (spagnolo, inglese e francese)
Le divine Rivelazioni dal Messico (breve introduzione in ted.)
Divine Rivelazioni di domande della vita (ted.
Profezie del Terzo Tempo (spagnolo/ted.)
Federazione Unicon D-88709 Meersburg
Tel. +49 (0) 7532 808162, e-mail: info@unicon-stiftung.de
Introduzione nel “Libro della Vera Vita” (in ted., gratuita)
Asociaciòn de Estudios Espirituales Vida Verdadera A.C.
Orinoco N° 54, interior 5, Col. Zacahuitzco, 03550 México, D.F.
Libro de la Vida Verdadera, Tomo I-XII
El Tercer Testamento
Y votros libros sobre estas Revelaciones Divinas de México
www.drei-offenbarungen.net (Servizio libro per la vita)
www.das-dritte-testament.com (spagnolo, tedesco, inglese, francese)
www.trittestestament.wordpress.com (multilingue)
www.tercera-era-net (spagnolo)
www.144000.net (multilingue)
[inizio]
Home page Vida verdadera - homepage Legamedelcielo
[1] Questo
comprende: disponibilità spirituale per l’aiuto in forma di intercessione,
esempio ed annuncio della Verità divina.
[2] Non significa
soltanto l’impiego di un medicinale, ma in prima linea l’imposizione della mano
nella preghiera.
[3] Visto dal Messico l’Oriente è il continente europeo sul quale infuriava al tempo di questa Istruzione la seconda guerra mondiale.