STATUTO
TITOLO I
Costituzione
Art 1 - E’ costituita l'associazione a carattere
umanistico spirituale denominata: “Associazione
amici della nuova Luce”, senza termine di durata e regolata dal
presente statuto;
Art. 2 - L'associazione è a
carattere nazionale con una sede centrale sita in: …………………………………
Art. 3 - L'associazione ha
la finalità di testimoniare e promulgare gli insegnamenti cristiani nel mondo
attraverso la promozione, l’organizzazione, l’attuazione, la pubblicazione e la
diffusione senza alcuno scopo di lucro, di scritti a carattere umanistico
spirituale e di provata veridicità, ricevuti in modo soprannaturale da
particolari uomini e donne, denominati mistici.
Art. 4 -
L’associazione si propone di contribuire a formare una coscienza umanistico
spirituale affinché siano rafforzati in ciascuno l’amore e la fede in Dio.
Pertanto i soci aderenti sono tenuti a promuovere tutte quelle azioni o
iniziative intese a stimolare la fede in Dio attraverso la testimonianza della
Sua Parola contenuta sia nella Bibbia, sia negli scritti di quei mistici che
hanno ricevuto la ‘parola interiore’ e denominati “Rivelazioni” o “Nuove
Rivelazioni”.
Art. 5 – L’associazione deve
impegnarsi in
tutte quelle iniziative comuni dove è possibile produrre scambi di esperienze,
o incontri sulla Parola del Vangelo o sulle nuove Rivelazioni con chiunque sia
interessato e voglia approfondire la conoscenza con gli insegnamenti del
Signore, sia singolarmente, sia attraverso scambi culturali con altre
associazioni religiose.
Art. 6 - Deve essere osservata da
tutti gli aderenti la morale religiosa che tende a diffondere tutte quelle buone qualità insite in un
vero pellegrino che cerca il suo Dio e che è rappresentato innanzitutto
dall’amore per il prossimo.
Art. 7 - Per la
realizzazione degli scopi di cui agli art.3 – 4 – 5, tutti i soci aderenti si
assumono la responsabilità di offrire le proprie capacità attraverso il
volontariato esclusivamente gratuito e con autentico spirito di collaborazione;
infatti non esistono rette mensili o tasse di ammissione, ma il cui fine nel
tempo è quello di ottenere i seguenti obiettivi:
a) eseguire la traduzione in
lingua italiana dei volumi degli scritti quando non sono reperibili in lingua
italiana o non ancora tradotti;
b) revisionare la traduzione
dei volumi già tradotti in italiano;
c) divulgare le opere tramite
una stampa libraria o in proprio, a prezzi quanto più possibile modesti;
Art. 8 - Al fine di rendere
operanti gli obiettivi per la diffusione e la stampa dei libri, nonché la
possibilità di aiutare i bisognosi, l'associazione si propone di costituire un
fondo economico denominato "Pro vitae" che verrà gestito tramite
libere offerte/donazioni e la cui gestione sarà affidata al Consiglio
Direttivo;
Art. 9 - L’Associazione fra
i mezzi di promulgazione della morale cristiana e anche per l’informazione di
tutte le iniziative svolte periodicamente, si avvale della pubblicazione
periodica di un giornalino inviato ai soci aderenti.
Art. 10 - Chi vuole
appartenere all’Associazione deve presentare annualmente apposita domanda
dichiarando di aver preso visione dello Statuto e di accettarlo in ogni sua parte.
TITOLO II
Cariche
art. 11 - L'associazione è
retta da un Consiglio Direttivo le cui cariche vengono assegnate per elezione
diretta a scrutinio segreto tra i soci presenti in sede di assemblea ordinaria
generale, o indiretta tra tutti i soci a maggioranza assoluta (50%+ 1) in sede
referendaria in caso di impugnabilità dell’esito della elezione diretta. Le cariche hanno la durata di un anno e sono
rieleggibili.
art. 12 - Il Consiglio Direttivo eletto dai soci aderenti è
composto da un Presidente; un Vice Presidente; un Segretario e due Consiglieri.
Ha le seguenti attribuzioni:
a.
Suddivide le cariche attribuendole tra i cinque eletti;
b.
tutela gli interessi morali e materiali dell'associazione
controllandone tutte le attività di programma e di amministrazione
dell’associazione vigilando sull’osservanza dello statuto;
c.
convoca le assemblee ordinarie e ne fissa l'ordine del giorno;
d.
compila gli inventari, i bilanci preventivi ed i conti consuntivi;
e.
decide sulle priorità di spesa relative all'attuazione dei fini proposti
di cui all'art. 5;
f.
è responsabile della gestione del fondo "Pro Vitae";
g.
supervisiona il contenuto del giornalino periodico "Amici della
nuova Luce ";
h.
è convocato dal presidente o dal vice presidente;
i.
provvede all'ammissione dei soci;
art. 13 - Il Presidente eletto dai soci resta in carica un anno ed
ha le seguenti funzioni:
a.
coordina e presiede tutte le attività;
b.
cura le pubbliche relazioni;
c.
mantiene i rapporti tra il Consiglio Direttivo e i soci aderenti;
d.
garantisce la pubblicazione periodica del giornalino dell’associazione;
e.
si assume la responsabilità giuridica dell'associazione;
f.
è responsabile della revisione dei conti per diritto;
art. 14 - Il vice Presidente ha il compito di coadiuvare la carica
del Presidente e lo può sostituire in tutte le funzioni al di fuori della
responsabilità giuridica;
art. 15 - Il Segretario ha il compito di partecipare alle funzioni
del Consiglio Direttivo controllando l’operato del presidente e del vice
presidente affiancandoli nelle decisioni in seno alle funzioni dell’associazione.
Presiede tutte le assemblee;
art. 16 - I due consiglieri hanno il compito di vigilare
sull’applicazione dello Statuto dell’associazione e delle funzioni del
presidente, del vice presidente e del segretario. Presiedono tutte le assemblee
ed hanno diritto di voto nelle decisioni a maggioranza delle scelte di gestione
del Consiglio Direttivo:
TITOLO III
art. 17 - Il socio aderente ha diritto:
-
a partecipare alla vita associativa, esprimendo il proprio voto in occasione
delle assemblee ordinarie e/o il proprio punto di vista anche con la
pubblicazione degli argomenti proposti sul giornalino;
-
a partecipare all'elezione dei membri del Consiglio Direttivo;
-
a ricevere il giornalino;
-
a conoscere il bilancio preventivo e consuntivo di ogni anno;
-
a chiedere i nominativi di tutti gli altri soci nella eventualità di
impugnazione di atti del Consiglio Direttivo non attinenti all’applicazione
dello Statuto;
Art. 18 - Il Socio
aderente ha il dovere:
-
di confermare la propria adesione volontaria all’associazione ogni anno
al Consiglio Direttivo;
-
a collaborare in modo fattivo per la realizzazione degli obiettivi
dell’associazione ed anche a produrre iniziative/consigli per il mantenimento
di un bilancio economico in attivo;
-
di comportarsi cristianamente come insegna il Vangelo, anche alla luce
degli insegnamenti della nuova Parola comunicata dai mistici delle nuove
Rivelazioni;
-
di informarsi sulle attività dell’associazione;
Art. 19 - I Soci aderenti
hanno facoltà di chiedere una assemblea straordinaria presentando domanda al
Consiglio Direttivo sottoscritta da almeno 1/3 dei soci iscritti
all’associazione con l’indicazione degli argomenti da trattare.
TITOLO IV
Art. 20 - Le assemblee sono ordinarie e straordinarie. Vi possono
partecipare tutti i Soci aderenti.
TITOLO V
art. 21 - Lo Statuto, il
mandato del Presidente e del Consiglio Direttivo, lo scioglimento
dell'associazione e qualsiasi altra norma, possono essere modificati tramite la
convocazione di un assemblea straordinaria come previsto all'art. 17 che dovrà
ottenere il voto del 50%+1 dei soci iscritti all’associazione.
Art. 22 - In caso di
scioglimento dell’associazione sarà indetta una assemblea straordinaria,
durante la quale verrà chiuso il bilancio e i presenti decideranno lo storno dell’eventuale
attivo o come gestire l’eventuale deficit.
Data _______________
Letto accettato e
sottoscritto da:
…………………………………..
…………………………………..
…………………………………..
…………………………………..
…………………………………..
…………………………………..
…………………………………..
-----------------------
[home page] - [amici
della nuova Luce] - [contatti]