Rivelazioni a
Helga Maria
Io sono con voi
tutti i giorni
fino alla fine del mondo
( 4 Settembre – 19 Novembre )
Libretto 6 2005
Casa Editrice: Rudolf R. HOff - Mühlenweg 21 , D-53902 Bad Münstereifel
Tel. & Fax: +49 - 2257 3363
Traduzione dal tedesco di Ingrid Wunderlich
Corso Roma 10/1 - I-10024 Moncalieri TO
Tel. 011 - 640 5189 - e-mail: sieglindewu@libero.it
«Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me».
[Gv. 14,6]
*
(parla Ebram, un fariseo discepolo di Gesù che si era staccato dai farisei del Tempio insieme ad altri trenta):
4. «… Ma questa è la Volontà di Dio, e cioè che noi uomini, se veramente vogliamo avvicinarci a Dio e vogliamo che provveda in ogni campo e sotto ogni riguardo a noi, dobbiamo prima – con grande amore e con illimitata fiducia nel Padre Onnipotente – volgere completamente le spalle a qualsiasi cosa che sia del mondo, e dobbiamo rinunciare fino all'ultimo atomo a tutto ciò che di mondano ci era caro e prezioso! Solo allora, Dio, il Signore e Padre nostro, sarà pronto ad accogliere noi, quali Suoi figli, abbandonati e proscritti dal mondo, e a provvedere per tutti i nostri bisogni, e solo così noi ci troveremo provvisti veramente di tutto per tutta l'eternità.
5. E quando Dio provvederà completamente a noi, solo allora potremo formarci un concetto esatto di quanto male siamo stati provveduti da parte del mondo!
6. A che servono all'uomo tutti i tesori della Terra, se non può portarli con sé quando è giunta per lui l'ora di prendere congedo da questo mondo; e dove mai, del resto, potrebbe portarli? Invece i tesori di Dio che Egli spiritualmente ha creato per l'anima e per lo spirito, questi sì che possiamo portarli con noi nell'immenso aldilà, e ci saranno anche del tutto e in tutto, cibo e bevanda, tetto e vestiti, nonché la vita perfetta ed eterna ricolma di splendore, di luce e di beatitudine suprema».
[cfr. = Jakob Lorber "Il Grande Evangelo di Giovanni", vol. 3, capitolo 155,4-7]
( Questo libretto non vuole né distogliere dall'appartenenza a una confessione religiosa, né attrarre a un'altra. Vuole semplicemente contribuire a rendere accessibile la Parola di Dio, pura e non falsificata ai ricercatori, come anche oggi possiamo riceverla con gratitudine attraverso uomini semplici e umili.)
|
|
|
|
|
|
Adoperatevi insieme nell'amore per chiedere la forza del Mio Spirito |
4 sett. 2005 |
|
I Miei figli devono servire seriamente e consapevolmente |
5 sett. |
|
Distogliete i vostri sensi esteriori dal mondo e attirateli giornalmente nell'interiore |
9 sett. |
|
Servite nell'amore |
17 sett. |
|
Io sono il vostro Sole della vita |
18 sett. |
|
E' iniziato il Giorno del Giudizio ed Io, vostro Padre, mando l'ultima Chiamata d'avvertimento |
21 sett. |
|
I Miei hanno nostalgia di Me |
1 ott. |
|
Su domande, preoccupazioni e problemi |
6 ott. |
|
Gli impulsi che potete darvi reciprocamente come amici nello spirito, sono di grande significato |
9 ott. |
|
Il regno della pace deve dapprima nascere in voi stessi |
10 ott |
|
Dell'agire secondo la Mia Volontà |
11 ott. |
|
Sono Io l'Ospitante, oppure no? |
14 ott |
|
Lasciatevi fecondare dalla forza e dall'Amore, per poter fondare, uniti con Me, ulteriori centri dell'amore |
16 ott. |
|
Lasciate il mondo dietro di voi |
16 ott. |
|
Rivelatevi e aprite il vostro cuore ai vostri fratelli e sorelle |
21 ott. |
|
Io calmo in ogni tempo le onde della tempesta, anche se sembra come se Io dorma |
23 ott. |
|
Vi ho condotto insieme come comunità di lavoro dell'amore |
25 ott. |
|
Il principio di Satana |
27 ott. |
|
Io solo devo essere il vostro Conforto, vostro Padre e Consigliere |
31 ott |
|
Cose proprie – Immagine ed essenza |
3.07.1851 |
|
Io sono la Parola vivente - La correzione di un errore in Bertha Dudde sull’essenza di Gesù |
31 ott. |
|
Un giorno, tutto sarà condotto al bene e al vero, nella vostra fiducia in Me! |
5 nov. |
|
Accettate sempre grati il Pane che Io vi spezzo |
7 nov. |
|
Mangiate il Mio Pane, bevete il Mio Vino dell'Amore, affinché diventiate del tutto, ‘spirito’ con Me |
8 nov. |
|
Nella terza guerra mondiale state insieme come un piccolo gregge, uniti con il vostro Pastore |
11 nov. |
|
Le anime di sofferenza saranno la salvezza nella terza guerra mondiale spirituale |
12 nov. |
|
Voi siete sigillati in Me, la Pietra angolare che gli edificatori hanno rigettato |
16 nov. |
|
Sul deporre le cattive abitudini |
17 nov. |
|
Quello che Io ho vissuto sulla Terra, è il Pane quotidiano dei Miei seguaci |
18 nov. |
|
Che cosa sarebbe, se Io non rivolgessi tutto al bene? |
18 nov |
|
Io sono con voi, tutti i giorni, fino alla fine del mondo |
19 nov. |
|
Io rivelo tutto |
19 nov. |
Domenica, 4 settembre 2005
Adoperatevi insieme nell'amore per chiedere la forza del Mio Spirito
1. Dove due sono radunati nel Mio Nome, dove uomo e donna si uniscono nel Mio Spirito, là Io sono in mezzo a loro. Così dovrebbero unirsi spiritualmente anche le coppie spirituali che regolarmente devono adempiere sulla Terra una missione da parte Mia, venendo insieme a Me nel silenzio del cuore e per fortificare la Forza che Io vorrei far affluire rispettivamente nel loro spirito, perché sofferenza comune è mezza sofferenza, e gioia comune è doppia gioia, e preghiera comune è una infinita Benedizione per voi, per il Regno di Dio. Voi che celate nel vostro cuore la perfetta scintilla spirituale, il perfetto spirito originale, dovete conoscervi reciprocamente nello spirito dell'amore e della Verità, e questo avviene particolarmente nel silenzio comunitario, affinché uomo e donna non possano solo sintonizzarsi nelle faccende esteriori, nei compiti e doveri della loro vita coniugale, ma assimilarsi anche nella crescita spirituale, dove una volta l'uno, una volta l'altro, sia il trainante spirituale da Me - a seconda, di chi è ancorato di più nell'umile amore.
2. Così si assimilano anche meglio e vengono fortificate insieme le caratteristiche, perché uomo e donna sono un perfetto spirito originale che cela già in sé il mascolino e il femminile, lo spirituale e l'amore dallo Spirito perfetto, e con ciò è annullata la dottrina dell'anima duale. Uomo e donna, quando tendono incontro alla rinascita spirituale, possono essere perfetti in sé con tutto l'amore per Me e generare anche insieme dei figli spirituali, creare Creazioni spirituali con la forza chiesta a Me, attraverso la totale dedizione e la decisione della libera volontà di creare con Me, di attingere e salvare ciò che è salvabile spiritualmente su questa Terra.
3. E così, figli Miei, che vi siete ritrovati sulla Terra per via di una missione spirituale, per via di un compito spirituale ideale: adoperatevi insieme nell'amore, per chiedere la Forza del Mio Spirito, immergendovi insieme nella silenziosa preghiera del cuore, venendo a Me. Allora percepirete che potete diventare così perfetti come Io, vostro Padre nel Cielo, sono perfetto, perfetto nel puro, umile e vigoroso Amore del Mio Cuore paterno.
4. Tanti figli sono ancora sviluppati molto differenti nelle singole caratteristiche. Uno rappresenta di più l'amore e la dedizione, un altro la sapienza, la Luce e la conoscenza, un terzo uomo è di una forte volontà, e un quarto dà la massima importanza all'Ordine interiore ed esteriore e alla Verità. Nuovamente, un altro procede con piena serietà, ed altri figli stanno talmente nella pazienza, tralasciando molto altro; e nuovamente, altri trascurano un'altra caratteristica. Tuttavia Io sono il Re della Misericordia e guido insieme tutti i sette spiriti originali. Tutte le Mie sette Caratteristiche vengono assimilate fra di voi. Così uno impara ciò che nell'altro è più forte in una determinata caratteristica, amandolo e imparando da lui.
5. Così ognuno ha le sue caratteristiche principali, ma voi tutti dovete diventare perfetti come Io, vostro Padre nel Cielo, sono perfetto; e così avviene anche nella rinascita, che le singole caratteristiche trovino in voi un perfetto equilibrio, imparino uno dall'altro per fare sue queste caratteristiche. Solo allora potrà avvenire la rinascita dello spirito nell'anima, allora colui che sta nell'amore, ha anche in sé la sapienza e tutte le altre caratteristiche in modo ordinato, serio, paziente e misericordioso, in modo che possa considerare da ogni lato il mondo, gli uomini e gli avvenimenti in modo differente, come i colori nella luce bianca, nel prisma della vita. Come splendono i differenti colori, così dovrà anche in voi risplendere come attiva qui e là, sia una volta l’una sia un'altra volta l'altra caratteristica, ma sempre nel momento giusto, nella giusta occasione. Chi appare una volta pieno d'amore e di pazienza, in certi momenti deve anche poter rappresentare la perfetta serietà e il perfetto ordine dalla sapienza.
6. E Io vi insegno questo, figli Miei, personalmente attraverso questa ancella ed anche in voi stessi, perché chi non è istruito da Me stesso, non può raggiungere la rinascita, e voi tutti dovete aspirare a questa, affinché si completi la successione che la comunità e il movimento dell'amore possa passare attraverso l'intero Uomo terreno. Ricordate: voi Mi rappresentate qui sulla Terra! Io sono ritornato in voi, e tutta questa Forza e Amore dev'essere portata attraverso l'Uomo cosmico. Attraverso la vostra consapevolezza dischiusa riconoscerete che tutto ingrana e che Io sono la Guida in voi che coordina e conduce tutto - così com'è giusto. E così ripeto anche sovente le Mie Parole nel senso profondo e profondissimo, affinché il vostro spirito possa essere sempre di più nutrito e risvegliato, possa unirsi ora perfettamente con Me e venir accolto dall'anima, affinché possiate di nuovo ritornare a Me come perfetti spiriti originali già sulla Terra.
7. Questo ve lo dice nel profondissimo Amore e compenetrato dalla Sapienza; il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
I Miei figli devono servire seriamente e consapevolmente
Lunedì, 5 settembre 2005
1. Parla, figlia Mia! - Annuncia il Messaggio dal più intimo del centro del Mio Amore, come illuminazione e chiarimento per i molti raggi, per i molti spiriti nei cuori degli uomini, che ora si sono ritrovati qui sulla Terra per una prova di volontà, per decidersi su una base libera e con la libera volontà, se vogliono percorrere con amore la via verso di Me, al Mio cuore paterno, se vogliono farsi colmare con la luce del Mio Amore e nutrire la loro scintilla spirituale con la forza del Mio Spirito.
2. Parla, figlia Mia, perché qui si raccolgono i fili della Mia rivelazione, della Mia presenza, e irradiano come base nell'intero movimento che in sé ha riconosciuto, che si è dichiarato disposto ad adempiere una missione sulla Terra nel Mio Nome, nel Regno dello Spirito Santo . I Miei figli si trovano in molti punti lontani su questa Terra, vicino a Me nello spirito e, insieme, ricevono la luce dell'Amore, percepiscono le Mie caratteristiche come base dell'intero Ordine del Regno di Dio sulla Terra e sono pronti ad aprire fattivamente il Regno della pace con Me, inviati dall'alto, ma né meno né più come i loro fratelli, i caduti, che una volta si sono allontanati da Me e ora qui sulla Terra, pure come fratelli e sorelle, prendono la decisione di ritornare a Me, oppure di ritornare legati nel vecchio circuito del ritorno, per essere nuovamente salvati come spiriti durante un lungo periodo di Redenzione.
3. Figli Miei! - Ora è il tempo della redenzione. Ogni singola vita umana è così preziosa, che dovete intervenire presso coloro che una volta sono caduti davanti al Mio Trono e si sono allontanati dal Mio Amore, così che ora possano percorrere nuovamente la via e decidersi di stare con Me, di riconoscere Me, loro Dio, e ora, riconoscere il loro Dio come Padre della Misericordia, sommo Consigliere meraviglioso, in tutte le Mie sette caratteristiche, anche se stessi come spiriti originali, e sperimentare quanto sia prezioso il semplice, schietto discorso nei loro cuori, che ora Io dono loro, in modo che non sia pregiudicata la libertà della loro volontà.
4. I Miei figli vi precedono, e pure voi siete figli Miei. Prendetevi un esempio in coloro che ora praticano il collegamento con Me nel più profondo silenzio del cuore, nella preghiera dello spirito, e l'impiegano ogni giorno per riconoscere così il Regno di Dio in sé, e manifestarlo, mentre lo spirito assume in piena misura la guida sull'anima e sul corpo, e così il Mio santo Spirito, del Mio Amore, può compenetrare tutto sulla Terra come nel Cielo, come nell'intero Uomo-Cosmico - solo attraverso il grande amore dei Miei figli per Me - e ora il collegamento viene stabilito in modo che Io possa far fluire in voi, costantemente, la Mia forza e il Mio vigore, la Mia luce, il Mio calore, la Mia vita, affinché questo movimento che ora si è formato, rappresenti la Mia presenza.
5. Miei amati figli! - Le sette Caratteristiche, tutto il Mio Essere, è edificato su queste sette Caratteristiche, e voi lo potete riconoscere, potete riconoscervi e, con ciò, riconoscere Me, e nella conoscenza sempre più profonda della Mia presenza e della Mia essenza, aumenta in voi anche l'amore per Me, e da questo amore crescente aumenta anche il grado della luce, perché, chi vive l'amore per Me e pratica l'amore per il suo prossimo, riceve attraverso questa amorevole attività anche sempre più luce della conoscenza, della verità, e in lui sorge una forte volontà di essere attivo per il bene, e per la verità e l'amore. Da ciò risulta che questi figli che hanno riconosciuto questo, vorrebbero vivere nel Mio Ordine, nella Legge del Mio Amore, affinché non siano il caos e la rovina a gestire la loro vita e l'ambiente, ma che regnino edificazione, armonia, luce, calore e ordine. E questo viene portato avanti con una certa serietà.
6. I Miei figli devono precedere seriamente, coscienziosamente come esempio, per affrontare irremovibili l'oscurità e l'ignoranza gonfiate al massimo, il rifiuto della Mia Parola vivente e Me stesso. Ed Io dono a voi – in questa misura in cui Mi volete servire – la pazienza nel vostro cuore, affinché non siate annientati dallo strepitoso sviluppo e dalla molteplicità dei compiti che aspettano gli operai della Mia vigna. Come ho già detto: “Non c'è nulla di così importante, nessuna preoccupazione del mondo, che dovrebbe interrompere il collegamento e la forza e l'irradiazione dell'Amore con Me, vostro Padre Gesù!”. Dovete percepire sempre Me in voi e sentire la vita, affinché il vostro spirito possa ora, completamente sveglio e adulto, compenetrare l'anima e il corpo umano, e possa organizzare, coordinare, guidare e condurre tutto dalla Mia Volontà, così come Io, il vostro Pastore, guido, conduco voi come l’intero movimento, e vi sostengo in certe situazioni critiche, figlioletti Miei! E la Mia Misericordia circonda tutto, compenetra tutto ciò che fate, è il più interiore di tutte le Mie sette Caratteristiche e il più compenetrante, e con ciò abbraccia tutto.
7. Amore e Misericordia sono i due pilastri, l'Alfa e l'Omega sono la base di ciò che ho compiuto Io per voi come Uomo-Gesù sulla Terra, e in verità, l'ho compiuta, l'Opera della redenzione come Uomo, con la pienezza della Divinità in Me, e questo, figli Miei, fin dal principio della Mia vita e fino alla fine, è stato un cammino amaro, perché sapevo e percepivo in crescente misura la Divinità in Me, e l'Amore doveva addolcire e compenetrare tutto, se la Mia giustizia e la Mia chiara conoscenza non dovevano giudicare tutti gli uomini e, con ciò, condannare a morte.
8. Figli Miei ! - Il Mio Amore cresceva in ogni istante della Mia vita. Quante volte come Uomo sono andato dal Padre Mio in Me, nel silenzio, per consolidare il collegamento, per far compenetrare la pienezza dello Spirito fin nei più profondi pori della Mia anima e del Mio corpo. E fate anche voi così: seguiteMi! Io l'ho vissuto come esempio sulla Terra, non l'ho vissuto solo d'esempio per voi, ma lo vivo!
9. Amen! – Il Padre vostro Gesù! – Amen!
*
[indice]
Distogliete i vostri sensi esteriori dal mondo e attirateli giornalmente nell'interiore
Venerdì, 9 settembre 2005
1. Sempre più figli chiedono a Me, loro Padre Gesù, una Parola personale, e a ciò posso dire: “Sempre più figli dovrebbero riconoscere che il destino della loro vita è la figliolanza di Dio e che la loro vita è stata formata, organizzata, in modo che possano raggiungere questa meta anche del tutto certamente, se lo vogliono nell'umiltà e corrispondono alla Mia Volontà e iniziano il ritorno dal libero amore per Me.
2. Il vostro destino, figli Miei, è sempre l'umiltà verso Dio. "Ama Dio sopra tutto e il prossimo tuo come te stesso!", questa è il destino e la scala nel Cielo, la base per la vita e la via alla verità e alla meta: giungere alla Casa del Padre! In quale modo questo si sia formato sempre nella vostra vita terrena, figli Miei, guardate verso di Me, Padre vostro Gesù, come questa Meta. Ci sono molte vie, ma chi Mi ha riconosciuto, Mi riconosce anche come l'unica Via, e ci sono anche molte mete, ma la meta finale della vita, la figliolanza di Dio, si raggiunge solo tramite Me, Padre vostro Gesù Cristo, il Quale è la Via, la Verità e la Vita.
3. Perciò, non chiedete inutilmente alla Mia ancella, ma chiedete sempre a Me nel vostro cuore, perché Io sono proprio Colui che può darvi la risposta per voi più determinante e più chiara. Così l'uno o l'altro uomo è arrivato sul determinato gradino della sua vita, dove le malattie lo costringono in ginocchio per distoglierlo dalla vita esteriore, ed entrare nell'interiore, dove trova Me, dove dimora la vita, …nel cuore, nell'amore, nell'adorazione, nello spirito della verità. Distogliete i vostri sensi esteriori dal mondo e attirateli giornalmente nell'interiore, dove potete raggiungere il vostro scopo: la figliolanza di Dio, e riconoscerla più facilmente.
4. E questo sia di consolazione per alcuni figlioletti che si trovano ora in mezzo al dolore e alle gelide condizioni meteorologiche della loro vita, per essere corretti, per essere purificati dalla materia esteriore mondana del loro corpo, in uno stato nel quale l'anima può ora rivolgere allo spirito in una maggior misura, perché solo là si trova l'unica guarigione e l’aiuto. Fortificate il vostro spirito, assumete il Pane della vita, e lo spirito potrà far fluire la Mia piena forza guaritrice nella vostra anima, e da lì, anche nel vostro corpo, e spiritualizzare tutto, affinché le malattie della Terra debbano fuggire davanti al Cielo della vita.
5. Figli Miei! – Se una volta ho fatto annunciare per mezzo della Mia ancella Bertha Dudde, che questa Terra finirà, allora questo è vero nel suo senso spirituale, ma che cosa comprendete sotto il termine ‘Terra’? E' il circondario della Terra sul quale è edificata la Mia Scuola della vita, oppure è lo strato più sottile che questa Terra e l'intero Uomo-Cosmico possono dare per la formazione della vostra anima e del vostro corpo? Riflettete: La Terra è, contemporaneamente, anche il vostro corpo, e il vostro corpo passerà e diventerà la polvere della Terra! Le sostanze più ostinate risprofonderanno di nuovo sulla Terra, e solo la Terra trasformata, il corpo modificato in sostanze animiche più pure, potranno essere assunte nella vostra anima, se sarete in grado di raggiungere già sulla Terra la rinascita spirituale.
6. E in questo senso è da considerare anche la profezia che i Miei saranno rimossi dalla Terra nel tempo della fine. La rimozione avverrà dal proprio corpo nello spirito della vita, e questo non significa che Io porterò via i vostri corpi dalla Terra per trasformarli e riportarli di nuovo indietro, per formare una nuova generazione di uomini per poi farli cotinuare a vivere la vita eterna sulla Terra, ma rimarrete nella manfestazione esteriore certamente su questa Terra, finché vi è destinato il vostro tempo di vivere, ma dalla sfera invisibile spirituale, dove si svolgerà il dissolversi del vostro corpo come è esistito finora, e la vostra anima sarà rimossa dal corpo, che per l’anima è la terra. E questa rimozione e questa trasformazione richiederanno ancora alcuni dolorosi processi di trasformazione, che sotto forma di malattie vi creeranno ancora difficoltà nell'esteriore e sovente non saprete in che cosa avete peccato o sbagliato, del perché questa o quella malattia vi deve ancora tormentare e opprimere.
7. Figli Miei! – Se la rinascita spirituale sarà raggiunta in gran parte, lo saprete nel vostro interiore, per il cui motivo erano necessarie tutte queste dolorose prove, e dato che il tempo corre, questo processo di trasformazione comincia in forma veemente già nei figlioletti dei Miei, i quai, se non combattono queste malattie attraverso vaccinazioni, attraverso trattamenti allopatici per sopprimere i sintomi esteriori, allora può procedere il vero scopo della malattia come processo di purificazione. Vi ho dato in mano molti mezzi! Ogni delicata erba medicinale contiene la sua forza guaritrice da Me. Non per ultima, l'omeopatia può aiutare a procedere un poco, ma la corona della guarigione è la preghiera. Vi ho dato anche la forza del Sole, affinché possiate sostenere i processi di trasformazione attraverso i mezzi eliopatici, dove alla base di tutto c'è la fede e l'amore in Me e per Me, vostro Guaritore Gesù Cristo, il Quale vi aiuta sempre, vi fortifica e vi guarisce.
8. Io vi guarisco attraverso il Mio Amore, quando vi unite sempre a Me. Vi guarisco attraverso la Mia grazia, la luce della conoscenza nata dall'amore, quando l'amore nel suo fattivo calore è diventato abbastanza forte, che il vostro spirito possa compenetrare la vostra anima e il vostro corpo nella misura da unirsi a Me, affinché vi possa guarire con la Mia compassione che tutto abbraccia.
9. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(in occasione dell'abbattimento di un muro nella casa editrice)
!Servite nell'amore!”
Sabato, 17 settembre 2005
1. Figli Miei! – E così, in questa casa è avvenuta nuovamente una liberazione e così alcune sostanze animiche radunate possono iniziare la loro via del ritorno sulla via minerale e vegetale, e così, risalire. Lo strato duro è stato disciolto e spezzato, ed è avvenuto il trapasso in un nuovo tempo, in una sfera superiore, e le vibrazioni trasmesse nel corpo del Mio servo devono trovare guarigione. Viene purificata una nuova generazione di esseri spirituali che erano legati da lungo tempo nelle mura di questa casa, facente funzioni per le particelle degli spiriti originali che già trascorrono una lunghissima eternità nella scia d'attesa, ed hanno dovuto esercitare molta pazienza nel servire e nell'attesa, nella prigionia della materia, ostinate, sì ostinate, ma disposte ad essere ora dissolte nella polvere della Terra.
2. E così ora anche una parte della terra si è staccata anche dal vostro corpo, e perfino le particelle di polvere che il vostro polmone ha accolto, possono prendere la via nella circolazione del vostro sangue per procedere alla liberazione. Perciò vedete nel minimo avvenimento, un simbolo superiore della via del ritorno del figlio perduto, del suo seguito, sulla via nella Casa del Padre.
3. Figli Miei! – Servite! Servite, servite nell'amore, e la via è libera, la porta aperta, l’abbattimento è avvenuto, raggiungete un nuovo gradino della consapevolezza nell'amore, dall'amore, per l'amore.
4. Amen! Il vostro Padre Gesù, che è morto per voi per Amore, nell'Amore! – Amen!
*
[indice]
Io sono il vostro Sole della vita
Domenica, 18 settembre 2005
1. Miei amati figli! – Perché solo così voglio ora chiamarvi ancora, Io, Padre vostro, anche se siete Miei servitori, e voi due, Mio servitore e Mia ancella, usciti come servitori, come angeli, ma ora solo sulla Terra potete ancora essere chiamati figli Miei, perché il Mio Amore ha il bisogno di potervi chiamare ‘figlioletti Miei’, perché questo stimola ancora di più il flusso del Mio Amore su di voi, così tanto, come questi raggi del Mio Sole sono penetrati e rappresentano ora il nuovo focolare, che ora siede anche nel centro del Mio Amore, donato a voi da Me, con il quale potete riscaldarvi sempre nella consapevolezza che Io sono il Calore, essendoMi sacrificato per voi, che ho dato origine a questa capacità, poiché rappresento l'immagazzinare nella pietra dei sarti[1], e do il calore secondo la misura della vostra necessità, e questo si svolge sempre in voi anche nella misura più piccola.
2. Io sono l'Albero della Vita che – spaccato, arso in voi – defluisce nell'amore e nel calore verso il vostro prossimo e li stimolo a diventare anch’essi depositi di calore e focolari d'irradiazione, per accogliere l'amore, miti, morbidi e pazienti, e darlo pure così secondo il bisogno di coloro che si appoggiano a voi per essere riscaldati, custoditi al vostro fianco, e Mi sentono attraverso di voi. Così lo sfondamento (del muro – cap.4) e il Calore nel centro del Mio Amore, non è accaduto a caso in uno e nello stesso momento, ma era pianificato così fin dall'eternità, come evidente segno di ciò che Io libero per voi uomini, dando l'apertura della consapevolezza e dono il calore, che poi può fluire oltre, attraverso uno spazio più aperto in tutto ciò che esiste, in ciò che vive e tesse, che sia legato oppure già slegato su un gradino superiore di sviluppo.
3. Io sono il vostro Sole della vita e tutto ciò che vedete intorno a voi, è irradiazione dell'Amore legato e la forza del Mio Amore che una volta si è rifiutata di accogliere nuovo Amore e perciò, per non andare perduta, ha dovuto essere legata e impacchettata; doveva essere impacchettata, per non andare perduta. Così tutto è soltanto Amore defluito da Me, ovunque guardate. Figli, aprite la vostra consapevolezza! Sembra essere la morte ed è comunque ‘vita’, anche se legata, eppure, la liberazione avviene costantemente secondo la decisione della volontà di ogni singolo, e in particolare nell'uomo, che come corona della Creazione può dichiararsi liberamente ed aprirsi a Me, suo Creatore, Dio e Padre e Redentore Gesù Cristo, e perciò passerà attraverso la porta, …sì, la porta nel Cielo!
4. Non percepite ancora le sfere luminose, la porta aperta, il muro aperto, l'entrata nel nuovo Regno? Guardate verso di Me, figli Miei, dall'altra parte, che vi aspetto, che vi faccio cenno attraverso la porta aperta, e vi esclamo: «Venite a Me, voi tutti che siete stanchi e aggravati!» Vi ho aperto la porta, ho costruito il ponte, voglio ristorarvi, se solo voi lo volete! Così lasciatevi abbracciare, riscaldare, nutrire, liberare e guidare attraverso la porta aperta del Cielo, in una eterna vita beata.
5. Amen! Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
E' iniziato il ‘Giorno del Giudizio’ ed Io, vostro Padre, mando l'ultima chiamata d'avvertimento
Mercoledì, 21 settembre 2005
1. E' iniziato il Giorno del Giudizio, il nemico precipita giù attraverso l'aria. È versata la settima coppa dell'ira, e si solleveranno i mari che spazzeranno via i paesi, perché l'umanità si è data al maligno per quasi un terzo e ora raccoglie i frutti del suo empio agire. I cuori degli uomini sono peggiori che nei giorni di Sodoma e Gomorra: Ovunque si svolgono prostituzione, sodomia, pornografia su scenari aperti, discorsi empi, menzogne e inganno di Stato, e gli uomini abbandonano la Mia Parola e in tal modo giudicano se stessi, si attirano il castigo della Giustizia dalla Legge, e comunque continuano a festeggiare, si abbandonano a divertimenti e obbediscono ciechi al dettato dei vassalli di Satana, che è certamente legato, ma ha mandato i suoi figli e i figli del drago e del serpente per distruggere il resto dell'umanità che gli appartiene ancora e gli è dedito.
2. Ora, figli Miei dell'Amore, figli di Dio che vi siete dati alla Mia grazia, alla Mia compassione e al Mio Amore, sarete portati nel luogo della pace, nei vostri cuori, perché appartenete a Me e obbedite alla grazia luminosa, amorevole, delle Mie Parole, e con ciò siete già rapiti nella carne, aspettando la rimozione esteriore, mentre quella interiore ha già avuto luogo nel corpo degli uomini che Mi appartengono. E la cometa, il nemico dall’aria (Lc. 21,11), la confusione, l’emozione, si precipita e divora coloro che sperano ancora nelle soluzioni dei contratti di Stato, attraverso religioni di Stato, attraverso macchinazioni di coloro che promettono sicurezza e pace attraverso unioni, l'ONU e il governo del mondo; ma saranno ingannati! E' davvero solo un rappezzare esteriore ed annodare e canzonare, ma il nemico nell'interiore svuota i più poveri dei poveri e li lascia cadere, ma cadranno nelle Mie braccia, perché hanno sopportato l'ingiustizia e la cattiveria del mondo e si sono rifugiati nelle Mie braccia.
3. Figli Miei! - Il prossimo anno è quello del Giudizio in piena misura, perché comincia come l'ho predetto. I Miei, coloro che obbediscono alla Legge dell'amore nei loro cuori, esclamano: Venite da Gesù Cristo, venite, lasciatevi liberare e dichiarate la vostra colpa sotto la Sua croce! I Miei annunceranno la Parola del Vangelo e cercheranno di salvare – come ai giorni di Noè – coloro che vacillano ancora e, che non sono ancora saldi nella fede, che stanno pure nel pericolo di essere inghiottiti. Ma ora Io sono rinato nei Miei ed Io stesso esclamo a loro la Parola della salvezza e della redenzione:
4. Entrate nella cameretta interiore dove Io aspetto e sono l'Unico capace di proteggervi, perché i vassalli di Satana sono pieni di cattiveria e di malignità e mendacità, e le loro corde sono compenetrate dalla bava dei serpenti e dalle chele dei gamberi e degli scorpioni, dalle grinfie degli avvoltoi e dalle zampe degli orsi, e ora gettano le loro ultime corde per catturare voi che siete ancora indecisi e senza fede. Perciò lasciate che vi esorti ora attraverso questi Miei delle Parole ammonitrici, perché il diluvio è vicino, e vedete i primi segni negli Stati del sud che si erano dati in misura particolare ai divertimenti e alla cecità con il loro pensare materialistico e nell'avidità attraverso un’infinta insaziabilità e desideri. La brama di dominio dei singoli clans, i segreti nascosti e le unioni di famiglie è diventata così forte attraverso l'influenza di Satana, e loro credono ora di poter governare il mondo ed esclamare di dettare legge da colui che detiene la guida nel retroscena, la guida del mondo esteriore, i governi di Stato che sono già vassalli dell'unico anticristo, il Mio avversario!
5. E' iniziato il Giorno del Giudizio, figli Miei, ed Io, vostro Padre, invio le ultime chiamate d'ammonimento; Io mando le ultime chiamate e raccolgo coloro che sono ancora da salvare. Faccio appello agli operai della vigna: “Rafforzate il vostro servire, rafforzate la vostra volontà con la Mia Volontà, e rimanete svegli e pregate, e non lasciatevi sedurre né accerchiare da coloro che vi offrono guadagni e falso oro, per allontanarvi dai vostri compiti!”. Siate ora fortificati nel luogo della pace, affinché – quando il nemico arriverà personalmente anche contro di voi – possiate rimanere irremovibili e vincitori nel Mio Amore!
6. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
I Miei hanno nostalgia di Me
Sabato, 1 ottobre 2005
1. I Miei hanno nostalgia della perfezione dell'amore. Hanno nostalgia di Me, il perfetto Uno, loro Dio e Redentore, di allontanarsi dall'imperfezione, dal peccato, dall'isolamento e dalla scissione. I Miei hanno nostalgia di Me, perché bramano l'unità nella perfezione, bramano essere nella perfetta unione con Me, e questa nostalgia trova adempimento solamente attraverso l'amore, perché l'amore è perfetto. Esso vede tutto perfetto e puro, perché vede il rimpatrio, il ritorno a Casa, l'integrazione nel Mio Piano, vede la re-incorporazione di tutto ciò che è imperfetto e lontano da Me, il perfetto Uno, per ricondurlo e renderlo di nuovo perfetto nel grande unico Corpo spirituale del Mio Amore.
2. Voi, i Miei, percorrete questa via verso la perfezione sulla via dell'umiltà, sulla via della successione, sulla via della figliolanza di Dio e fratellanza con Gesù. La perfezione si raggiunge solamente sulla via dell'umile amore che si integra, che si inserisce e si lascia legare nella Mia Opera, nella Mia Opera del rimpatrio di tutto il perduto, e vi siete appena adagiati nella vostra consapevolezza nella Mia Sfera della purezza e della luce; percepite anche che nulla, ma proprio nulla può andare perduto definitivamente, perché una volta, tutto è proceduto da Me, è uscito dalla perfezione, è stato creato da Me e perciò può anche ritornare un giorno con molta pazienza, longanimità e mansuetudine, quando si ordina nella Mia Volontà, quando si subordina al Mio Amore, quando percorre la via verso la croce.
3. E quando i Miei figli dimorano consapevolmente presso di Me, allora sono in Me, e perciò, dato che sono in Me, è anche tutto in loro, e comprendono come il Figlio possa essere nel Padre e il Padre nel Figlio, e come possa vivere tutto luminoso, forte nel santissimo Spirito della perfezione, perché è nutrito dall'Amore, dal Mio perfetto Amore per le Mie creature, per i Miei figli. E così lo stato del silenzio interiore e adagiamento nel Mio Amore è anche lo stato nella perfezione e nella luce. Perciò accadrà che comprenderete, come per il puro tutto possa essere puro, come colui che essendo in Me non vede più nulla di imperfetto, ma solo ancora uno stato di integrazione, dell'adagiamento, del rimpatrio, della compassione.
4. Così comincia da Me, l'Uno, l'Onni-Unità, e finisce nuovamente con Me nella Misericordia, del perfetto ‘sette’, nell'Alfa e nell'Omega e, allo steso tempo, nei Miei di ritorno a Me. Questa è la via in voi, figli Miei, questa è la via dell'amore che riconduce a Me. E appena dimorate nelle sfere di luce del vostro proprio cuore interiore dell'amore per Me, siete già ritornati, dato che il vostro cuore riposa al Mio cuore. In questo stato perfetto della calma, non desiderate più nulla, siete senza desiderio, siete felici, perché adagiati al Mio Petto di Padre, siete il figlio, il fratello di Gesù, la sorella di Maria.
6. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Su domande, preoccupazioni e problemi
Giovedì, 6 ottobre 2005
1. Dunque, parla, figlia Mia: Solo chi ha conquistato la giusta distanza da un problema, può anche ricondurre il problema alla soluzione. Conquistate sempre la giusta distanza dal Mio punto di vista. Allora rivolgetevi sempre a Me, al Mio punto di vista, quando molti problemi e compiti vogliono accorrere a voi. C’è un modo di vedere celeste per la soluzione dei problemi. Il modo celeste di vedere è sempre quello di osservare con l'occhio spirituale. Quello di vedere con l'occhio terreno porta solo a soluzioni di breve durata. Mentre se il problema viene osservato con l'occhio spirituale, la soluzione diventa affrontata interamente ed è molto semplice. Illuminate ogni problema dal punto di vista delle sette Caratteristiche! Dal punto di vista dell'Amore, il problema assume già un altro aspetto che dal punto di vista della Sapienza, dell'Ordine, della Serietà oppure della Pazienza, mentre dal punto di vista della Misericordia una determinata questione è di nuovo da considerare diversamente.
2. Ora rivolgetevi a Me, figli Miei, che di nuovo avete già molte domande e problemi che pesano sul vostro cuore, e osservate queste cose, queste domande e problemi dal Mio Punto di Vista e là nuovamente dalle Mie sette Caratteristiche, e potrete ricevere ulteriori differenti soluzioni per i vostri problemi, e quella giusta è sempre che dovete staccarvi interiormente dal mondo, per trovare la pace presso di Me. E solo in questa pace si scioglierà completamente il legame con il mondo, e questa, ancora una volta è la soluzione alle vostre domande, alle vostre preoccupazioni e problemi. Questi vi si presentano solo per indicarvi il ricollegamento con Me. Quantunque si sia verificata una separazione da Me in una qualsiasi questione; allora la questione stessa indicherà la soluzione, mentre deve aver luogo un ricollegamento con Me. - Allora la Mia risposta è sempre questa:
3. Badate solamente a rimanere con Me, e poi considerate le domande e preoccupazioni del mondo dal punto di vista spirituale; e poi ritornate di nuovo nel mondo e risolvete i problemi dal Mio punto di vista. E questa, poi, sarà la perfetta soluzione!
4. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Gli impulsi che potete darvi reciprocamente come amici nello spirito, sono di grande significato
Domenica, 9 ottobre 2005
1. Preparatevi dunque a un nuovo compito, e concludete i vecchi con la Mia benedizione. Si sta verificando un’unione di spazio esteriore nel centro dell'amore, e in molti si nota lo stato d'animo di inizio e una nuova fase. Preparatevi all'incontro nel vostro cuore, donando spazio libero al vostro spirito, di lasciare influire in voi nuove idee che vengono poste da Me nel vostro cuore. Per alcuni potrà cominciare a essere formata una vita completamente nuova, se vi rendete ricettivi per i Miei Doni di grazia. Il prossimo incontro[2] è importante e per molti allunga perfino la vita, perché gli impulsi che vi potete dare reciprocamente come fratelli nello spirito, sono di grande importanza e giungono lontani nel futuro. In molti campi vi sarà indicato come ho indicato al Mio oste Ebal e a Marco e a Jarah[3]. Vi saranno anche aggiunti degli angeli accompagnatori che vi aiuteranno a mettere in atto questo compito e, con ciò, formare e ricevere un contributo per la costituzione del nuovo regno.
2. Figli Miei! - L’abbattimento nel centro dell'amore è avvenuto, e così deve accadere anche nella nuova vita, e quando si apre una nuova porta dall'interiore all'esteriore per inglobare uno spazio maggiore nella vostra vita, allora non dovete essere impauriti e timorosi davanti al nuovo, ma confidate e chiedete la Mia benedizione che vi sarà donata sempre, dove si attende nell'umiltà il Mio incarico. Così nei prossimi giorni siate rafforzati nel silenzio, per dare spazio a questo prossimo evento e per prepararvi interiormente. Potete farvi forza reciprocamente in modo spirituale e terrenamente in modo pratico, e solo ora si formerà il gruppo di lavoro e si apriranno tra di voi nuove relazioni e nuove vie, che nel Mio sentimento potranno produrre davvero un buon risultato. – Allora rivolgetevi a Me nel Mio Cuore, e lasciatevi incoraggiare e consolare. Siete sul punto di partenza, e solo nel vostro cuore vi sarà dato lo sparo per la partenza, dato dal vostro Padre Gesù. – Amen!
*
[indice]
Il regno de pace deve prima nascere in voi stessi
Lunedì, 10 ottobre 2005
1. Tu vedi come Mi è possibile benedire e conservare luoghi, paesaggi e paesi per i Miei e per coloro che vogliono vivere in modestia, umiltà e buona volontà di appartenere a Me. Lontano dal caos, dai terremoti, dalle inondazioni e dall'agire dell'avversario contro gli uomini, vi ho preparato un posticino pacifico. Dato che vi siete rivolti interiormente al regno della pace, e questo è visibile anche esteriormente, ed Io so sempre proteggere i Miei e sistemarli in luoghi e posticini non minacciati, dove voglio conservarli sicuri per il nuovo regno, quando la Terra sarà trasformata, …esteriormente e interiormente! Ma il regno della pace deve dapprima nascere in voi stessi, affinché si possa manifestare per voi nell'esteriore, intorno a voi, affinché Io vi possa guidare là dove è pacifico, calmo e benedetto anche nell'esteriore.
2. Così Io conduco i Miei sempre in posti benedetti, dove possono ristorarsi dalla polvere del mondo, che è sempre attaccata loro quando hanno da eseguire un compito con altri uomini del mondo. Servite nell'amore per il prossimo e lasciate guidare a voi dei compiti, indipendentemente dal guadagno e i proventi nel campo materiale. Lasciate sempre a Me questa preoccupazione, ma servite! Cercatevi delle occupazioni nelle quali potete sostenere il prossimo e dare buona influenza anche sugli ultimi di buona volontà, gli ultimi di buona volontà nel mondo, gli uomini che sono ancora salvabili. Quanti angeli sono usciti per adempiere questo compito, come pure, quanti figli delle stelle. Eppure, alcuni hanno dimenticato i loro obblighi e il loro incarico che avevano assunto prima con Me. E così spetta a voi, se non avete trascurato troppo la vostra memoria dell'anima e nel campo del cuore, di ricordare ancora una volta a questi vostri simili, a questi fratelli e sorelle delle stelle, perché alcuni possono ancora salvarsi.
3. E così questo incontro è anche annunciato tra i fratelli e sorelle più forti e più deboli, per attirare anche coloro che si ritrovano su gambe vacillanti e formarli in pilastri forti con il Mio aiuto in voi e attraverso di voi. Allora tirate questi fili, affinché questa rete della luce e della magnificenza diventi più forte e, sempre più forte, affinché, quando arriva l'attacco, possa tenere per resistere alle opposizioni e agli attacchi dell'oscurità.
4. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(per un fratello nello spirito come indicazione della via)
Dell'agire secondo la Mia Volontà
Martedì, 11 ottobre 2005
1. Quando volete fare qualcosa e non siete sicuri se sia giusto anche nella Mia Volontà, allora chiedetevi sempre: “Lo faccio per amore per il Padre, per l’immenso amore verso il Mio Dio e Creatore, e anche per amore per il mio prossimo?”. – Quando sarete in grado di rispondere a questa domanda con un "sì", allora mettetevi all'opera e fate tutto ciò che serve per metterla in atto! Infatti, Così se lo chiede anche il Mio figlio: “Lo faccio per amore per il mio Creatore, per il mio Padre Gesù Cristo?”, e se potrà rispondere con un "sì" a questa domanda, allora farà ciò che gli dirà il cuore, e questo "sì" chiamerà sempre sul piano i pensieri e gli sforzi del Mio avversario e cercherà di distruggere l'opera. Ma siate certi: se deve essere fatta nella Mia Volontà e dal vostro amore per Me, allora Io la saprò proteggere e indirizzare!
2. Pertanto, rivolgetevi sempre a Me nel vostro cuore, ed esaminate l'amore, se sia abbastanza forte e in grado di procedere, se la decisione della vostra volontà è di obbedire a Me, di fare la Mia Volontà e lavorare. Allora mettetevi all'opera. Allora anche tu, figlio Mio, mettiti all'opera e preparala, ma abbi pazienza e prenditi il tempo, come fattore, a lungo termine, perché anche i leoni ruggiscono alla fine, e vorranno distruggere le tue intenzioni. Taci e agisci in silenzio, l'opera riuscirà. E questo vale anche per tutti i Miei collaboratori nella vigna del Mio regno. Vi sarà ricompensato con la pace e la più alta benedizione.
3. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(prima di un incontro con gli amici nello spirito, una ragazza si è storta un dito)
Sono Io l'Ospitante, oppure no?
Venerdì, 14 ottobre 2005
1. «Dove due o tre sono radunati nel Mio Nome, là sono Io in mezzo a loro!», e volete forse che Io non sia in mezzo a voi?
2. Figli Miei! - Dove due o tre, oppure anche di più, vorrebbero riconoscersi nel Mio Nome, non dovrei essere Io l'Ospitante, tra di loro? Allora, che cosa ne dovrà risultare da questo incontro? Così, non è successo inutilmente che a una Mia figlia, le si è storto il dito a contrario, da Satana, e Io ho dato comunque un insegnamento, affinché si riconosca che per il mondo non deve essere mosso il dito più piccolo da colui che una volta si è annunciato da Me nella Mia vigna come operaio. Pertanto, è anche inimmaginabile che vi dovete incontrare solo per un piacevole scambio e chiacchierate, ma accadrà sempre in modo che, quando vi incontrate, questo avrà sempre delle conseguenze anche per ogni futuro spirituale, per voi, per il Cielo, per l'universo e per la Terra. Allora è ingenuo credere che questo incontro accadrebbe solo per un "prendere il caffè", e che Io non Mi faccia notare.
3. Così questa figlia Mia può stare tranquilla e rallegrarsi che Io Mi sono annunciato con Parole così chiare, di essere con voi come vostro Padre Gesù, e formare quest'incontro così; ma ora vi dico: “Non voglio esserci contro la vostra libera volontà!”. Sarà certamente come volete voi, perché siete liberi, poiché la vostra volontà è libera di formare questo incontro: o con Me, e poi con la benedizione per tutti e per i vostri compiti, oppure senza di Me; allora sarà nel nome dell'avversario!
4. Figli Miei! –Questa discordia che si è annunciata, le irritazioni che inizieranno, sono i primi segni per il decorso come’è formato nei vostri cuori, e si svolgerà non appena vorrete fare qualcosa senza di Me nei vostri cuori, per voi privatamente, per il vostro proprio io: "Ed lo voglio Io …!"
5. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(per un incontro di amici nello spirito)
Lasciatevi fecondare dalla forza e dall'Amore, per poter fondare, uniti con Me, ulteriori centri dell'amore
Domenica, 16 ottobre 2005 – (I)
1. Figli Miei! - Questo è il secondo centro dell'amore, la seconda cellula-germoglio, dalla quale devono svilupparsi altre filiali. E tutti coloro che verranno qui e comprenderanno un esempio nell'attività del Mio "Lazzaro" e si lascia contagiare dalla sua forza ed amore, sarà in grado ad edificare un ulteriore centro dell'amore con Me, autonomamente in altre parti di questo paese ed anche in paesi vicini ed anche su tutta la Terra.
2. Lasciatevi fecondare dalla forza e dall'amore che fluisce qui attraverso i Miei servitori e ancelle, per poter fondare loro stessi, autonomamente con Me, uniti con Me, altri centri dell'amore. Così sia un esempio che i gigli[4] si possono dischiudere del tutto solo dopo l'incontro, nel silenzio e nella discrezione, mostrare il loro interiore. È un simbolo, affinché il frutto dell'amore diventi per voi visibile solo dopo questo incontro, in voi e attraverso di voi, e anche al Mio caro figlio, e ora, collaboratore nella vigna. Ancora non se ne rende pienamente conto quale compito ha assunto, ma l'ancella che gli sta al fianco, lo toccherà spiritualmente e gli aprirà la vista interiore, quando continueranno a gestire quest'opera nell'umiltà e non si lasceranno dividere e separare dall'ostilità.
3. Così verrà anche tracciato il limite esteriore come segno visibile della Mia protezione, e come sarà finanziata e costruita la partenza iniziale di questo incontro. Abbiate fiducia, abbiatela nella forza del Mio Amore e apritevi nel vostro cuore per questa forza del Mio Amore, affinché Io possa essere in voi nell’azione e nell’amore contemporaneamente, e il vostro proprio bene e il vostro proprio volere sia dissolto come la rugiada sotto il Sole.
4. Figli Miei, non dimenticate la grazia della benedizione! Essa è la preghiera di purificazione nel vostro cuore, che dapprima separa il buio dalla luce, e poi fa splendere chiara e forte la pura luce della grazia, per illuminarvi le vostre vie, affinché procediate a passo sicuro e possiate continuare a camminare sulla via iniziata. Così questo incontro è stato innanzitutto pensato per il Mio servitore e la Mia ancella, e poi per gli aiutanti, per voi, Miei figli, affinché possiate riconoscere che cosa può operare e mettere in opera la potenza dell'Amore.
5. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(su una radura di un monte nella Foresta Nera)
Lasciate il mondo dietro di voi
Domenica, 16 ottobre 2005 – (II)
1. Sì, Miei cari figli, vi siete radunati qui ancora una volta; e poiché non esiste il caso, nemmeno nel numero 12, allora Io sono tra di voi, e voi avete raccolto molto di ciò che ora potete ancora dare a Me, di depositare, prima di riprendere la via del ritorno ai vostri compiti, ai vostri posti. E così, lasciate dietro di voi il mondo, andate con la pura benedizione del Mio Amore. Il mondo corre e si affretta verso le sue proprie mete, nella propria volontà e nel proprio cammino, nel proprio volo, nella direzione più ostinata[5]. Perciò il mondo sta anche sprofondando, dato che non si ferma e non consegna a Me il suo corso; e perciò esso sprofonderà anche per voi, e non esisterà più nel modo precedente, poiché vi siete fermati con Me e, semplicemente, avete lasciato il mondo oppure Me.
2. Io vi ho dato una ricca benedizione, per ciascuno e per ogni unione, che vi seguirà, perché formata attraverso il vostro amore. Voi sapete che avete già creato interi uomini cosmici attraverso il vostro amore, e per i vostri figli nell'aldilà, (quelli) del passato e quelli che nasceranno ancora nel futuro attraverso il vostro amore. Anche loro avranno parte a questa benedizione, e già adesso vi tendono le mani alla Mia presenza, e dicono: "Grazie, mamma, grazie papa, grazie Gesù in voi!". E così siate consolati e rafforzati e continuate a rimanere nell’Amore del Mio cuore aperto.
3. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Rivelatevi e aprite il vostro cuore ai vostri fratelli e sorelle!
Venerdì, 21 ottobre 2005
1. Miei amati figlioletti, Miei seguaci! - Rimanete nell'amore, venite verso di Me, verso il Mio cuore. Esso è toccato dalla tristezza, perché alcui vogliono uccidere i loro genitori.
2. Figli Miei! - Rimanete nell'amore, rivolgetevi a Me, al Mio cuore, al Mio cuore che vi dà tutta la forza e tutto l'Amore. Guardate solo a Me e distoglietevi dalle tentazioni di Satana, che vuole avvelenare il vostro cuore con il dubbio, con la menzogna, con il tradimento. Oh, anche se Giuda Mi ha baciato, Io ora l'ho redento[6], dato che si è rivolto a Me. E così dovete bandire dal vostro cuore tutti i moti traditori e sacrificarli a Me; e avrete la redenzione!
3. Figli Miei, non vi ho già detto una volta: «Rimanete uniti, rimanete uniti nell'amore!»? [Gv. 15,9] Perché unicamente e veramente solo attraverso l'amore potrete riconoscere realmente voi e Me. L'amore è il legame che vi unisce con Me e reciprocamente. L'Amore è il dono di luce che vi fa riconoscere lo spirito delle Mie parole. Solo l'amore bandisce il tradimento e lo cancella! E così, ancora una volta, vi dico: “Venite a Me, voi stanchi e dubbiosi, venite al Mio cuore e lasciatevi ristorare! Lasciatevi sollevare così che possa darvi la verità. Perdonatevi l'un l'altro e confessate umilmente la vostra colpa, perché un giorno lo fischieranno i passeri dai tetti, e poi sarà troppo tardi! Sì, rivelatevi e aprite il vostro cuore ai vostri fratelli e sorelle, affinché Io lo possa guarire nei vostri fratelli e sorelle, e possa dare loro il balsamo, possa perdonarli, perché davanti a Me siete tutti fratelli e sorelle, non grandi e piccoli, ma davanti a Me, davanti all'Amore, siete tutti ‘una cosa sola’!” - E così vi esclamo: “Lasciate l'aizzamento e gli intrighi che seminano dubbi! Apritevi e riconoscete nell'umiltà che siete Miei figli”.
4. Amen! Il vostro Padre Gesù che vi ama così intimamente! – Amen!
*
[indice]
(dopo gravi attacchi di Satana su alcuni membri deboli della nostra comunità dell'amore)
Io calmo in ogni tempo le onde della tempesta, anche se sembra come se Io dorma
Domenica, 23 ottobre 2005
1. Vedete, figli Miei: L'unica cosa che potete fare è mettervi in preghiera, rimanere nell'umiltà e pregare per i vostri fratelli e sorelle, e gli smarriti, rimarranno con Me, del tutto in Me, ancorati nell'unico, vero, compassionevole Amore. - Vedete, figli Miei:
2. Le irritazioni che risultano attraverso inalberamenti e contorcimenti mortiferi di Satana, che si inalbera nelle sue ultime convulsioni, e si riversano sulla vostra comunità, sulla vostra piccola comunità d'amore e sulle famiglie dell'amore, vengono tenuti bassi e abbattuti solo attraverso la preghiera e l'intimo collegamento con Me nel vostro cuore. Rimanete ora del tutto calmi e nell'umiltà, come alcuni fratelli e sorelle lo hanno già ben riconosciuto. Rimanete nell'amore, come ve l'ho detto e unitevi nel cuore con la grande misericordia che tutto regola e pareggia. Sono smarrimenti, sono sussurri del Mio avversario nel cuore dei Miei figlioletti, che non sono ancora riusciti a compiere l’abbattimento, che non si sono ancora liberati del loro seguito, che non si sono ancora del tutto liberati dai loro desideri e dal loro amore carnale, e dal loro amore per l'animalesco, e non possono riuscire a fare quest’ultimo passo senza il vostro aiuto nella preghiera.
3. E proprio per questo vi ho guidato insieme, affinché prestiate reciproca intercessione, che vi aiutiate spiritualmente e, così, procurate l’abbattimento spirituale nel collegamento e nella più profonda umiltà con Me, vostro Padre Gesù. Voi siete Miei membri, ed Io sono Colui che regola tutto, il Quale tiene le Sue mani benedicenti sopra tutto, il Quale vi lascia la libera volontà di agire nell'umiltà oppure di essere feriti nell'indignazione. Così sono coloro che ora gettano intorno a sé la sporcizia, anche quelli che si sono sottratti troppo presto alla Mia purificazione, all’abbattimento, e ardono ancora nel loro bene proprio, e si gonfiano e credono che sarebbero già così profondamente ancorati a Me. Le lezioni d'umiltà che ora devono ancora imparare, sono molto grandi, e unicamente l'arroganza li seduce ora a queste azioni e reazioni, all'invidia e a un segreto odio, e perciò ho già detto:
4. “Rimanete nell'amore e non lasciatevi contagiare da quest'odio, non lasciatevi sfiorare da questo soffio di veleno di Satana!”. Siete protetti, figli Miei, tutti insieme, se rimanete nell'umiltà, se rimanete con Me, nel Cuore del vostro buon Padre Gesù, il Quale si è lasciato crocifiggere per tutti voi, figlioletti Miei! Sono stato battuto, deriso, sono stato calunniato. Hanno detto su di Me cose gravi, cominciando con ubriachezza, prostituzione, menzogne e seduzione. Anch'Io sono stato chiamato un seduttore, un sobillatore, un istigatore di popolo. Su di Me si dice questo anche in voi, e nuovamente si ripete di nuovo l'eterna storia di odio e amore, di sobillazione e fedeltà.
5. E a voi che Mi volete rimanere fedeli, dico: “State ora del tutto calmi tra di voi. Lasciate tutto nella pace nel Mio Amore profondamente misericordioso, che vi rialza. Io calmo le onde in ogni tempo. Anche se sembra che dorma, Io sono nella nave del vostro movimento, nella nave della grande famiglia dei Miei apostoli, ed ho sempre tutto sotto controllo. E così confidate e credete e rimanete fermi nella fede e nella preghiera, poi tutto diventerà di nuovo ‘bene’. Io mando benedizione, Io mando benedizione e forza per superare e sostenere le prove anche a coloro che ora sono caduti. Perseverate! Perseverate, rimanete fedeli, rimanete fedeli sempre, rimanente fedeli al Mio Amore misericordioso!
6. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(durante il lieto lavoro degli amici nello spirito nel centro dell'amore)
Vi ho condotto insieme come comunità di lavoro dell'amore
Martedì, 25 ottobre 2005
1. Miei cari figli, figli e figlie Miei che seguite il Mio esempio e siete del tutto con Me nel cuore siete il Mio Amore! Voglio donarvi il Mio Amore, così come voi vi donate reciprocamente il Mio Amore e continuate a condividerlo, ed Io vi ho condotti qui insieme come comunità di lavoro dell'amore, per l’amore, e così il vostro lavoro deve essere anche benedetto in ricchissima misura con la forza del Mio Amore, così che il lavoro di queste mani possa anche avere un effetto spirituale su di voi, sui vostri figli e sui figli dei figli nel campo spirituale e terreno.
2. I Miei figli e figlie hanno imparato da Me, il Figlio del falegname, il Figlio dell'uomo, il Figlio di Dio, e da Me come vostro Padre Gesù Cristo. Continuate a donarvi questo amore come splendente esempio che muove mondi, come un dare e un prendere della Mia beatitudine, della Mia grazia, dato che risveglierò lo spirito nel cuore di tutti in una misura tale, che voi tutti insieme non siete ancora in grado di afferrare e comprendere, perché questo amore cresce lentamente ma costantemente. E quando questo muro di pietra sarà riscaldato dai raggi del Sole, allora attirerà vita e donerà un amorevole calore e risveglierà nuova vita, attirerà dal suolo nuovi spiriti della natura e spingerà anche loro a svilupparsi.
3. Io benedico questo lavoro, figli e figlie Miei, lo benedico con la Mia ricca benedizione paterna, affinché voi, ristorati dal Mio Amore nel vostro cuore, continuiate a fluire nel mondo, per testimoniare della forza del Mio Amore, per mettere in atto, vivamente, ciò che vi ho insegnato per rappresentare la Mia presenza.
4. Ora indicherò ai Miei figli il Mio ringraziamento sotto forma di benedizione, sotto forma della Mia presenza, affinché si sentano reciprocamente rafforzati e – presi dalla fedeltà – possano compiere altre amorevoli azioni nel Mio Nome in questa famiglia dell'amore.
5. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(dopo le manifestazioni di un fratello che si è messo al servizio del principe della menzogna)
Il principio di Satana
Giovedì, 27 ottobre 2005
1. Figlia Mia, ora vedi gli effetti dell’arroganza e dell’invidia che sono: “Dividi e impera!”, che è il principio di Satana, chiamato anche "diavolo", "distruttore". Questo principio di uno di coloro che si è insediato da quella parte come vostro fratello, e ora impiega questo principio per poter fondare la sua propria setta, per attirare su di sé l'attenzione che gli è mancata fin dall'infanzia, di seminare discordia, seminare dubbi, questo è il risultato di un animo chiuso, che nel suo più profondo interiore stesso cela una grave colpa.
2. Figlia Mia! - È bene che tu sia venuto da Me nel silenzio, affinché Io ti possa dare il chiarimento. Il vostro cosiddetto ‘movimento’ è libero! Non avete mai avuto in mente di fondare una setta, una setta che prescriva dogmi di ciò che il singolo debba credere, perché Io sono il vostro Padre Gesù Cristo, che parla nel vostro cuore e vi lascia sempre la libera volontà, che vi lascia liberi, e così anche questo è potuto accadere, perché proprio tra di voi, figli Miei, regna la libertà, e ognuno può esprimersi liberamente, come sente. Ma l'amore lega, unisce, porta e sopporta! Invece odio, invidia e arroganza dividono e non sopportano nulla, eccetto la propria volontà, eccetto le proprie immaginazioni. E così è nuovamente l'arroganza e l'ozio che calunnia il prossimo, che vi mente, che vi divide.
3. Se però nel vostro cuore rimanete con Me, non potrete mai essere confusi da tali attacchi, perché Io, vostro Padre Gesù, sono sempre il Mite, e vi unisco nell'amore.
4. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Io solo devo essere il vostro Conforto, Padre vostro e vostro Consigliere
Lunedì, 31 ottobre 2005 – (I)
1. E così, figli Miei, oggi vi dico: – La via della rivelazione è la via della misericordia, la via della confessione generale. Deve essere una dichiarazione dal più intimo del cuore, come una consorella che si dona alla misericordia e, con ciò, a Me, come al più amorevole, più confidenziale Prossimo, affinché Egli copra i peccati e li purifichi nel Suo cuore, nell'Amore misericordioso, li purifichi e li sacrifichi sul focolare di Purista[7], e così i peccati diventino manifesti, e le sofferenze e i dolori lo diventino attraverso i peccati e le trasgressioni commessi. Così viene anche purificato e addolcito il cuore, e i vecchi rami e le foglie dell'albero dell'autunno verranno soffiati via, spazzati via. I rami diventerannono liberi per la luce del Sole, affinché sia infusa ancora più luce e conoscenza nel cuore dell'uomo che vuole appartenere a Me.
2. E così, è unicamente la Misericordia, la Sapienza e l'Amore, che vi attirano a Me, per manifestarvi i vostri errori e farvi coprire gli errori del prossimo sotto il manto della Misericordia. Perciò non è nemmeno necessario andare in giro da adulteri e calunniatori e gridare ai quattro venti i peccati dei vostri simili, solo perché in un momento di confidenza si sono aperti a voi, poiché Io perdono sempre in voi e copro i vostri peccati con il Mio Amore misericordioso che perdona. Quindi, fate anche voi lo stesso, e diventate 'uno', e perdonatevi reciprocamente i peccati che avete riconosciuto nel prossimo.
3. Vedete, alcuni di voi sono esseri malati, feriti, che nel
più profondo interiore sono stati distrutti per essersi spinti verso di Me, che
sono stati feriti nel più profondo interiore affinché cerchino l'amore solo in
Me, vostro Padre Gesù, e non più il conforto nel mondo oppure presso il
prossimo o nella carne del partner. Così sia solo Io il vostro unico Conforto,
il vostro Padre e Consigliere, perché nei vostri cuori per Me, tutto è palese.
Io sono proprio in voi, Io guardo nella cucina di Purista e vedo come i frutti
vi vengono manifestati a Me e cucinati sul fuoco del Mio Amore. Allora
accettate i vostri simili! Lasciate che si aprano quando hanno delle necessità,
e se non lo fanno, allora posate sempre su di loro le vostre mani
perdonanti, e dateli a Me nel vostro cuore, come appartenenza alla luce del
Cielo e dell'Amore!
*
[indice]
(Cose proprie)
_____________________________________
"Immagine ed essenza"
(estratto da una lettera del 3 luglio 1851)
1. Lascia andare l'immagine e, attraverso l’acqua, lo spirito e il sangue, cerca di raggiungere la rinascita, la nascita di un nuovo uomo. Ogni rinato appartiene veramente alla schiera degli eletti, al popolo di Dio che è chiamato a uscire da Babele, dopo che ogni membro di questo popolo è già uscito da se stesso. Senza la nuova nascita l'uomo è – persino con molte capacità – solo un uomo-animale davanti ai santi occhi di Dio. Ora esistono diverse specie di animali: i mansueti e i selvaggi, e allo stesso modo esistono anche diverse specie di uomini-animali. Alcuni sono così miti e affabili, che senza occhi illuminati non si distinguono dai rinati. Invece altri sono uomini-animali selvaggi, nei quali agiscono bisce e serpenti. Anzi, se tali uomini possiedono pericolosi complessi, possono persino aver parte di questi animali (Matt. 3, 7, 23, 33). In alcuni, il comune serpente si trasforma in drago.
2. Che però, come dice la Rivelazione di Giovanni, il drago possa parlare come un agnello, è una faccende ben dimostrata. Per questo serve solamente che un tale uomo-drago sia ben istruito nella Bibbia oppure abbia persino studiato. Allora il drago in loro sa servirsi di una quantità di versetti biblici, con cui copre il suo capo e tutto il suo corpo. Ma si guarderà bene di dire anche un solo versetto della Scrittura che si riferisca a lui (il drago), altrimenti non potrebbe stare nella fama dell'Agnello e sotto la maschera dell'Agnello, di contendere contro l'Agnello e cercare di ucciderLo.
3. C'è un altro genere di uomini che hanno già raggiunto un certo, ma minimo, grado di rinascita, un grado tale, che si limita a un semplice cambiamento di mentalità. Tali uomini si occupano nelle loro idee soprattutto con i meriti del Redentore, dell'Agnello di Dio, senza con ciò voler morire in se stessi. Questo significa come se volessero solo andare dall'Agnello, il Quale porta sul Suo capo sette corna per l'espulsione di tutta l'impurità, per toglierGli la fine, delicata lana. Tuttavia, l'Agnello vede tali uomini come ipocriti e ladri, che vogliono solo coprirsi con la Sua lana, senza essere loro stessi un agnello. Di ciò s'inquieta e getta questi ipocriti a terra con le sette corna con cui è armato[8] (Ap. 5,6).
4. Cristo non è, dunque, solo un buon Pastore, nella cui caratteristica la delicata natura Lo vede volentieri nell'amor proprio, ma Egli sta anche nella caratteristica dell'Agnello di Dio con sette corna, sette Forze divine. Guardiamoci dal voler togliere a questo Agnello la lana, senza badare di essere purificati con la caratteristica dell'Agnello.
5. L'Agnello di Dio è una delle caratteristiche naturali umano-divine, che – come le altre – devono essere prese insieme nel centro della Divinità dell’Essere. I veri adoratori adorano Dio nello spirito e nella verità, nella Sua essenza.
da "Testimonianze di Johann-Jakob Wirz", vol. 2
Nato a Basilea il 22/1/1778 - 25/9/1858
Tessitore, poi mistico dal 1828
*
[indice]
Io sono la Parola vivente
La correzione di un errore in Bertha Dudde sull’essenza di Gesù
Lunedì, 31 ottobre 2005 – (II)
1. Parla dunque, figlia Mia, e abbi fiducia; ascolta la Mia Voce. Io voglio darti il chiarimento, dato che hai pregato per avere la verità, chiedendola. Chiedete la Verità, figli Miei, perché l'inferno infuria nella non-verità e si sfoga nella menzogna, ed ora potete chiedere la verità direttamente a Me, vostro Padre Gesù. Vi do Io il chiarimento su ogni domanda che vi causa inquietudine e dubbio nel vostro cuore, e invocate una risposta. E così, chiama in te anche questa domanda di importanza vitale, anzi, la fondamentale, figlia Mia, ancella Mia, Mi chiedi la risposta ed Io sono pronto a dartela del tutto liberamente, del tutto chiaramente:
2. Sei stata messa alla prova con sofferenze e sei passata attraverso l'inferno, sei stata fustigata e crocifissa con Me ed hai portato allo schiudersi la Scintilla divina attraverso questa sofferenza. E attraverso questa sofferenza e il passaggio attraverso l'inferno, attraverso la profonda valle dell'oscurità, sei un'anima che ha sofferto, che può sopportare la risposta dalla profonda sapienza del tuo amore per Me, e te la mando, …del tutto contraria alla Mia ancella Bertha Dudde, che era un'alta anima di luce e molto educata e laboriosa, ed ha vissuto nell'Ordine del Mio Amore e nella Mia luce. Ora ti posso donare risposte che non ho potuto donare alla Mia ancella in questo modo, dato che essa riceveva troppo dalla luce, e anche in lei – come in alcuni altri e come in tutti gli uomini liberi che sono portatori della Parola – si sono insinuati degli errori. Non indugiare, figlia Mia, perché ti ho eletto per scoprire questo errore:
3. Figli Miei: Io non sono uno Spirito nato, creato, fra Dio e Satana. Io sono la Parola vivente, Io sono il "Divenuto" che ha detto: "Sia la Luce!". Io sono sempre stato Dio stesso nel Mio Essere fondamentale, e solo al tempo della Mia incarnazione sulla Terra ho creato per Me un corpo dalle sostanze cadute più in basso, vi ho messo un'Anima che, come Prodotto del Mio più intimo Amore, si chiama "Gesù". Io, Gesù Cristo, ero e sono la Personalità del Mio Spirito–Dio, e fin dall'inizio ero nel Padre come la Parola, come la Sapienza stessa, ed ho generato i tre Spiriti più alti come l'Amore, la Sapienza e la Forza e da ciò i quattro, come l'Ordine, la Pazienza, la Serietà e la Misericordia. Io sono Dio dalleEternità!
4. Figli Miei - L'errore è che Satana vorrebbe che Io rappresenti un Figlio fra lui e la Divinità. Ma non è così, figli Miei, perché il Mio Spirito era la Scintilla–Dio, e Dio in tutta la pienezza, che si dovevano unire. Il Mio Spirito è ed era, Dio in tutta la pienezza dall'eternità, il Quale ha unito l'anima e il corpo con Sé e l'ha usato come la più forte catena del Mio Spirito-originario, per poter trattenere questo Spirito-originario in quel Corpo umano, in Me come Gesù, per poter morire. Non è stata un'alta Anima di Luce che nacque fra la primogenita e Dio, ma Io stesso, Dio, ho esternato quest'Anima dal Mio più intimo interiore, e nel tempo di Natale, nell'alto Tempo dell'intera umanità, l'ho posta nella Creazione, ho messo il Mio Spirito-Dio in questo Corpo, imprigionato, legato stretto, fermato con la Mia divina Volontà, con la Potenza della Volontà del Mio Spirito, per non far già uscire con violenza questo Corpo dal corpo materno di Maria. Io stesso sono venuto su questa Terra in modo del tutto soave come Miracolo divino, come Amore divino, unito con la Luce divina, con la Parola, il "Sia fatto un nuovo Cielo e una nuova Terra!"
5. Figli Miei! - Il tempo non era ancora maturo, quando ho parlato attraverso l'ancella Bertha Dudde, e così ho concesso anche questo errore, affinché lei dovesse ritornare sempre e costantemente di nuovo a Me, suo Padre Gesù, e chiedere la Verità, e le ho sempre di nuovo dato la Verità, quando in precedenza la chiese coscientemente in preghiera. E così questo sia messo del tutto profondissimamente nel cuore anche ai Miei nuovi servitori e ancelle: Chiedete a Me costantemente la chiara, più alta pienezza d'Amore, la Mia Verità, prima di ricevere una Parola, affinché in questa pienezza d'Amore possiate riconoscere la verità nel vostro spirito. E quando esaminate, Io dico ancora una volta: raddoppiate l'amore nel vostro cuore!
6. Ora la Mia ancella obietta: ‘Ma era comunque proprio l'amore, l'amore cieco, che ha permesso a non riconoscere e rifiutare subito questo errore?’, e nuovamente Io dico: e questo amore è necessario, affinché Mi possiate accettare del tutto e pienamente - anche negli annunciatori della Parola che si sbagliano, per poi - dall'amore, dal vostro più intimo cuore, possiate riconoscere la pura Verità da Me, perché siete sempre liberi. Siete liberi di guardare al vostro prossimo, all'uomo, all'anima debole in lui oppure a Me. Siete liberi di venire sempre da Me a chiedere il chiarimento, per supplicare protezione e verità.
7. Questo è il Principio di base per farvi crescere a figli autonomi di Dio. Voi siete sempre liberi, e perciò, finché in voi sorge un dubbio - anzi, vengono delle domande - allora rimanete fermi con queste domande. Cogliete le domande nel vostro cuore, venite a Me nel silenzio con la domanda, ed Io posso darvi a ciò una chiara risposta, quando supplicate Me per la verità da un cuore umile, da un cuore purificato, nel quale arde sempre la fiamma sul focolare di Purista[9], affinché, quando Io vengo all'improvviso, Mi venga incontro il calore ed Io possa mettere i frutti nella pentola per nettare, per purificare tutto e condurre alla più alta destinazione, così anche degli errori nei Doni della Parola attraverso i Miei figli. Perché la protezione può essere data solamente se Mi supplicate, se venite unicamente a Me per la verità. E così è anche permesso che molti figli non ottengano nessuna risposta, se corrono sempre solo dai portatori della Parola e supplicano loro per qualcosa di privato oppure anche per una risposta su una questione pubblica, perché Io come vostro Padre, Mi auguro sempre che nei vostri propri cuori conserviate accesa la fiamma, venendo a Me nel silenzio.
8. Ecco, vi domando come Miei discepoli: “Non potete vegliare e pregare con Me un’ora, solo un’ora al giorno essere presso di Me e aspettarMi con nostalgia nei vostri cuori? Non potete sondare la verità insieme a Me?”. – Congedatevi almeno per un'ora dal mondo, e venite con Me nella cucina di Purista[10], che è il vostro proprio cuore, nel quale vengono cucinati i frutti dell'amore per il prossimo, perché gli affamati e aggravati vengono sempre là, dove splende una Luce. Ma non dovete voler risolvere questi problemi degli stanchi e aggravati con la vostra proprietà di beni. Non lo potete nemmeno nella piena misura e per la buona utilità del prossimo, da soli, senza di Me! – Voi lo potete fare solamente con Me!
9. E così, lasciate che Io vi esclami ancora una volta: “Venite sempre nel silenzio e, particolarmente oggi, nel giorno di una festa crudele del mondo, nel quale i Miei figli devono essere educati per l'inferno, i piccoli, gli ignari, ed Io proferisco un guaio sui genitori che permettono che i loro figli festeggino la festa del diavolo e i riti della magia nera nel loro animo infantile, per partecipare alla cosiddetta festa nera di "Halloween". - Svegliatevi, svegliatevi, figli Miei, e riconoscete i Segni del Giudizio!
10. Amen! Il vostro Padre–Gesù! – Amen!
Ved. B.D. nr. 6438 - 8750 - 8751 - 8864
*
[indice]
Un giorno tutto sarà condotto al bene e al vero, nella vostra fiducia in Me!
Sabato, 5 novembre 2005
1. Parla, dunque, figlia Mia: – Non fate di Me un Aiutante degli aiutanti del vostro stesso bene, per brillare poi con le vostre buone azioni, perché queste sono solo un ponte verso di Me, affinché possiate morire nel vostro bene per il prossimo, nel vostro stesso animico. Dapprima dovete salire sul ponte verso di Me, lasciando che tutto muoia – la propria volontà, il proprio amore e il proprio bene – affinché poi Io non debba più fungere da Aiutante di chi vuole aiutare, ma devo essere anteposto completamente nella fiducia, così che Io possa risorgere in voi, per guarire e aiutare veramente. Così, cercate di fare quanto più è possibile di bene dalla gioia e dal fervore nelle Mie opere, e ciò trova il Mio compiacimento, così da poter diventare veramente una Guida in voi, solamente, non appena Mi anteponete a tutto nel vostro interiore. E questo è un processo dell'imparare, un processo che viene spinto in avanti attraverso l'introspezione e il costante interrogarsi in modo critico sul proprio fare e volere. Questo è il processo della nascita di Cristo in voi!
2. Non fermatevi su questa via, non rimanete nell'animico, nel proprio bene, del quale Satana fa così volentieri la sua sede segreta. Egli difende questo suo bene proprio in voi con tutte le sue armi e i suoi trucchi, per velarvi e ostacolarvi la vera via all'auto abnegazione. Perciò Io vi faccio giungere costantemente Parole chiarificatrici, affinché procediate, siate incoraggiati, resi attenti a qualche arresto che si svolge in voi, non appena vi siete impegnati troppo nelle buone opere dell'amore per il prossimo e sentite una gioia troppo grande nel risultato positivo di queste opere, perché questa gioia fa scaturire sovente un forte sentimento elevato, e questo sentimento elevato, ancora una volta è già uno scoglio nell'abisso, non appena non vi rivolgete a Me e non portate nuovamente e sempre nel silenzio, questo elevato sentimento e questa gioia a Me, e diciate sempre:
3. "O Padre celeste, hai compiuto in me un'opera meravigliosa! Ti prego, Padre, fa che quest’opera non brilli più nella mia consapevolezza come una mia opera, ma che io possa morire in Te, affinché Tu sia in me, Colui che compie sempre la buona opera, perché senza di Te, tutto quello che faccio è proprio solo una misera opera frammentaria, solo una parola d'accompagnamento abbellita per il mio stesso io. O Padre, fammi riconoscere sempre che la gioia deve essere una gioia umile che mi spinge verso di Te, che mi spinge alla gratitudine, per attirarmi a Te, affinché Ti riconosca sempre in me come il Donatore di tutti i buoni Doni e possa sempre darti la lode e la gloria dalla buona opera, perché senza di Te sono un nulla! E così - Padre Gesù, onnimisericordioso, buonissimo Accompagnatore in tutte le mie debolezze e peccati, spingimi nella morte sulla croce, lascia sprofondare questo vecchio Adamo nella prigionia., mettilo in catene strettissime, come il Tuo Spirito ha languito nelle più dure catene attraverso questo Adamo, affinché questo vecchio corpo non possa mai più alzarsi per raccogliere i frutti dell'amore per il prossimo, per raccogliere la lode del prossimo affinché si rallegrino per non rimanere comunque ciechi e non riconoscano, che sei sempre Tu in me che compie questo bene. Lascia morire la vecchia Eva e falla scomparire nell'acqua dell'umiltà e nel mare della Misericordia, affinché non possa più lusingare e sorridere e sedurre, ma solo lo spirito puro possa compiere le opere dall'essere materno di Eva. O Padre, Tu sei sempre così buono! Solo la Tua Bontà in me sia il bene per il prossimo!"
4. Parlate così, percepite così, figli Miei! Lasciate fiorire sempre il fiore dell'umiltà e irradiare la pura luce del Mio Spirito di verità in voi, affinché confidiate in Me, così che possiate morire voi stessi del tutto, affinché Io possa risorgere in voi e svolgere le vere Opere dello Spirito. Vedete: All'inizio della via, quando vi rivolgete alla via della verità e all'Amore verso di Me, Padre vostro Gesù Cristo, gettate Satana giù dal principio superiore del Cielo e dal mondo spirituale. Lo spingete fuori e vi decidete nella vostra libera volontà per il bene e il vero da Me. Riconoscete vostro Padre Gesù nel vostro cuore e percepite che Io non sono soltanto il Gesù Cristo storico, ma che Io vivo sempre vivamente in voi. Percepite la Mia presenza, ed Io Mi lascerò percepire, mettendo i vostri cuori nelle più chiare fiamme dell'amore, e cuocio magnificamente i frutti che sono nella pentola di Purista e, con ciò, porto il bene in voi al prossimo.
5. Questi sono i primi segni della rinascita spirituale, dell'inizio della conversione, dell'illuminazione. E poi, quando procederete e con il tempo vi sarete trovati in questa nuova vita dello spirito, allora Satana vorrà manifestarsi in voi, travestito come angelo di luce, come portatore di ogni bene e di ogni vero, ed Io sarò nuovamente spostato nell'angolo più remoto, e voi crederete che tutte le vostre opere, i vostri scritti, le vostre spiegazioni e il vostro insegnamento al prossimo, siano provenienti da Me, e tuttavia: ogni volta che questo angelo di luce non si lascerà togliere di mano questo scettro, voi rimarrete fermi sul gradino della seconda rinascita, e lascerete a Satana di difendere il seggio nella vostra anima, diventando farisei e scribi che strappano sempre il vero bene della crocifissione e lo fraintendono nel prossimo, e non lo possono riconoscere nella vera profonda luce.
6. I raffinati e ben vestiti si urtano sempre nelle debolezze e impurità dei figli umili, i quali – semplici ed ingenui guardando solo a Me, loro Padre – manifestano comunque certi errori, e questi pungono terribilmente nell'occhio i raffinati e ben vestiti, e ora credono di poter strappare questi figlioletti ingenui, facendo notare i loro errori e debolezze e li condannano nell'inferno più profondo, affinché loro, gli scribi e i farisei, abbiano le vie libere per innalzare se stessi sul trono dell'erudizione. E in ciò falliscono quasi sempre, si arrestano nella loro auto giustizia e giudicano coloro che credono, vantandosi, e nondimeno, certi figlioletti sono sovente così semplici e ingenui nella loro gioia, nel loro amore per Me, che non si curano dello stato del giusto atteggiamento, di un comparire raffinati, in una veste pulita. Essi si mostrano come sono, con tutti i loro difetti, manifestandosi nella fiducia che anche i fratelli e le sorelle non abusino di questa fiducia, credendo persino alle menzogne, quando sono formulate e scelte con parole fini.
7. Eppure, Io potrò sempre proteggere i figlioletti introspettivi, ingenui, semplici, che attraverso questi colpi, nonostante all’inizio siano feriti e delusi, si accasciano in sé e devono nuovamente fare l'esperienza del tradimento e della calunnia, così che a loro volta possano scoprire le loro debolezze del bene proprio, che li spinge di nuovo nelle Mie braccia. E così Io do anche a te queste Parole dell'incoraggiamento per una rinnovata riflessione, affinché tu e i tuoi confratelli e sorelle vogliate confidare solamente in Me, e sempre soltanto in Me, vostro Padre Gesù, perché Io so portare alla vittoria questa lotta, e anche coloro che sono rimasti bloccati su questo secondo gradino attraverso l'astuzia e la perfidia di Satana, possano di nuovo risalire di un gradino attraverso la vostra sofferenza, perché la Mia flagellazione, le strisce sanguinanti nel Mio corpo, l'espulsione dei desideri della carne attraverso i colpi, vengano inflitti a Me attraverso di voi.
8. Perciò rimanete calmi, rimanete nella fiducia e nell'amore per Me nel vostro prossimo, e sappiate: ognuno si trova sul suo proprio gradino di sviluppo! Abbiate fiducia in Me, perché Io sono in grado di guidare tutti voi nel porto sicuro, come una flotta compatta che attraverso il rinnovato orientamento del suo compasso su di Me, può raggirare agilmente e sicuramente tutti gli scogli e ostacoli sul mare, e la meta viene raggiunta insieme. Voi lo sapete: Io semino sempre in voi! – Non nel tempo, ma nell'eternità, e la conservazione della sostanza per la fioritura nel salice piangente, nel sogno della Mia figlia, significa che Io come vostro Padre posso ben custodire e proteggere nel Mio Cuore, portare nell'eternità la vostra anima e il vostro spirito. Io proteggo questo alberetto, questo salice piangente, questa pianta di appena pochi centimetri, da parassiti e dalla marea di sporcizia che ora si è riversata attraverso lo sfogo del proprio bene di alcuni Miei figli sulla vera Fonte, sulla Fonte dell'acqua pura e buona dell'umiltà, dell'amore, della verità e della sapienza. Io prosciugherò il pantano del sudiciume, e su questo verrà sparsa la nuova terra madre, affinché possano essere messe ulteriori semenze, salvate da questo alberello del tuo sogno, figlia Mia.
9. Questo è il significato del tuo sogno, che è un’immagine del vero sviluppo dell'anima nello spirito. Sentirete ancora spesso questo sudiciume intorno a voi, ancora sovente dovranno essere incise delle ferite, affinché il vecchio pus possa defluire; ma tutto verrà una buona volta condotto al bene e al vero nella vostra fiducia in Me, Padre vostro Gesù! – Amen!
*
[indice]
Accettate sempre grati il Pane che Io vi spezzo
Lunedì, 7 novembre 2005
1. Figlioletti Miei! - Non vi ho mai invitato di guardare agli uomini e seguire gli uomini. Vi ho sempre invitato e pregato di ascoltare la Parola che Io irradio in voi e anche nel prossimo come chiarissima limpida verità. Vale sempre ed eternamente questo "Esaminate le Mie Parole" - esaminate ciò che accogliete con il cuore dell'amore, e di questo, il bene ed il vero, quindi mantenete lo spirito e l'amore e lasciatevi nutrire. Lasciate nutrire la parola in voi con la Mia Parola data dalle rivelazioni, date dalle Parole della Scrittura vecchia e nuova, data dalle opere dell'amore, dalle parole e dai frutti del vero amore per il prossimo, che donate a voi stessi sempre sulla vostra via dell'abnegazione. Lo spirito che cresce dai frutti dell'amore per il prossimo in voi, risveglia sempre di più lo spirito in voi, e solo così potete riconoscere i frutti dell'amore come Frutto Mio, dato dal Mio Cuore paterno. Ed è così che la propria pentola deve sempre essere la più piccola sul focolare di Purista dove vengono cotti i frutti più piccoli e infine viene presa la pentola con i frutti, cotti per Me, affinché con questi vengano poi nutriti i Miei successivi figlioletti che nel loro cuore Mi seguono intimamente. I frutti dalla pentola per il vostro prossimo nel vostro circondario, per i vostri simili, devono essere condivisi prima, affinché siate vuoti e liberi per ricevere la ricompensa e il frutto più delizioso dalla Mia pentola.
2. Figli Miei! - Guardate a Me, Padre vostro Gesù, e perdonatevi reciprocamente i peccati nel Mio Nome. Ora comincia il tempo oscuro di quest'anno, e già l'attacco ai Miei è stato così veemente e compiuto così, dall'agguato oscuro, che ha davvero spaventato i piccoli. Ma non temete, Io sono con voi tutti i giorni! E così dovete anche assistere che il vostro mondo abbia una fine, il vecchio mondo del voler-avere-ragione, del voler difendere, e del sempre voler-brillare. E così volano via gridando e starnazzando le cornacchie e i corvi, e la buia notte che ora seguirà, non illuminerà mai più le loro piume. Volevano impossessarsi dell'oro, dell'oro purificato e lavorato dei Miei, ma Io so conservare questo oro, perché è oro cresciuto, e non solo argento brillante, ma è un oro vero, arso, rosso nel cuore, che è stato purificato attraverso profonda sofferenza dell'auto abnegazione e formato saldamente e splendente nel calice che ora può contenere il Mio Vino dell'Amore, affinché da ciò possa essere donato il dono delizioso per inumidire le labbra secche dei Miei figlioletti affamati e assetati.
3. Il Pane che Io vi spezzo, accoglietelo sempre con gratitudine, e la gratitudine e l'amore vi faranno riconoscere questo Pane, da quali Mani vi è stato dato. E così le menzogne sono state gettate giù nel regno della dimenticanza e del buio, da dove sono venute, e vincerà sempre la verità e l'oro dal fuoco purificatore, dato che Io stesso sono l'Oro della verità a cui guardano i Miei figli. – Io vi dico questo, affinché guardiate sempre a Me nel vostro cuore, e da ciò possiate riconoscere la verità.
4. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Mangiate il Mio Pane, bevete il Mio Vino dell'Amore, affinché diventiate del tutto, ‘spirito’ con Me
Martedì, 8 novembre 2005
1. "Gesù, Gesù Cristo, Padre celeste, Tu, mio Uno e mio Tutto! – Gettalo fuori, questo angelo di luce, bandiscilo dalla mia anima, affinché non possa più causare nessun sentimento arrogante in me che mi separa da Te! Signore, io grido a Te affinché Tu mi aiuti a rimanere nell'umiltà! Gesù Cristo, Tu mi aspetti nella via senza uscita, poiché sono arrivato alla fine! Nelle profondità della mia anima sento di aver accumulato colpa su colpa, e solo attraverso questo sentimento della contentezza, del sentirmi bene, perché Tu, o Padre, fai tutto così bene. Eppure, vedo un pericolo che mi fa perdere in questo sentirmi bene”.
2. E tu dici: Figlio Mio, sì, bada ai tuoi pensieri, bada al tuo sentimento buono, è un Mio Dono, ma non perderti in esso, bensì sali sulla scala, gradino dopo gradino, nelle profondissime regioni della tua umiltà verso di Me, affinché tu Mi possa trovare nel punto più basso, sempre aspettando, e di tanto in tanto passando per vedere se i frutti sono cotti. Ora hai dato tutti i tuoi frutti nella pentola per il prossimo, e ora anche i frutti nella Mia pentola per te – perfettamente cotti – devono diventare il tuo cibo, affinché tu sia nuovamente ristorato con la bevanda dell'umiltà e della mansuetudine, con il succo purificato dei frutti dell'amore per il prossimo, ben fermentati e purificati gli spiriti della bellezza e dell'euforia, cotti fino in fondo e rimanendo soltanto il decotto della vera pazienza e della vera misericordia.
3. Figlioletti Miei! - Venite nelle più profonde regioni del vostro cuore, affinché di tanto in tanto Io possa di nuovo farMi afferrare da voi, quando ritornate di nuovo a Me dal servizio nell'opera della misericordia, dal lavoro nella vigna. E così anche questa figlia ha visto e gridato e pianto, anzi – ha aspettato – affinché questo profondissimo legame diventasse di nuovo percettibile. Io non sono mai stato separato da lei, non sono nemmeno mai separato da voi, figli Miei, ma di tanto in tanto coglierò i frutti con voi dalla Mia pentola, per mangiare di nuovo insieme nella camera dello Sposo con la sposa. Ora anche il tuo cuore è di nuovo sazio e ricaricato, pronto per nuovi compiti e missioni.
4. Figlia Mia! - Le distanze del nostro incontro della notte dello Sposo diventano sempre più grandi, ma la tua fedeltà Mi è sempre un dolce diadema, un dolce dono, e nel più profondo, sai che non posso mai essere da te e nemmeno da voi tutti, figli Miei, dato che ora avete una volta dato del tutto saldamente la vostra volontà nella Mia. Ma gli incontri della beatitudine non possono aver sempre luogo, perché nella vigna dell'Amore c'è così tanto lavoro da fare; ma ora la nostalgia della Mia figlia, questa profonda nostalgia di poter gustare di nuovo un sorso dal Calice d'oro del Mio Amore per lei, è stata esaudita.
5. Figli Miei! - Procedete, perché non ci sono molti rinati, e il Regno di Dio viene edificato solamente dalle azioni e dall'amore di coloro che vogliono accogliere, come voi, la rinascita come dono di sacrificio dalle Mie mani, e prendere su di sé le sofferenze che questo processo porta con sé, instancabilmente, pazientemente, rinnegando se stessi, e colmi di rassegnazione riconoscete le prove grandi e piccole dell'umiltà nella vostra vita! Accettatele grati, affinché possiate finalmente rinascere, fare sempre di più i passi che Io ho fatto precedendovi come vostro Padre celeste, come l'eterna Sapienza, come l'eterna Parola, come il Figlio della Mia Divinità, come l'Agnello del Sacrificio. Procedete e diventate uno con Me, il vero Agnello del Sacrificio dell'Amore, affinché il Mio Sangue possa passare nel vostro sangue animico, possa mescolarsi con la vostra anima e, alla fine, questo sangue venga del tutto accolto da voi come santissimo Dono di purificazione, affinché diventiate una sola carne con Me.
6. Mangiate il Mio Pane, bevete il Vino dell'Amore, affinché diventiate del tutto, ‘spirito’ con Me, affinché il Mio Spirito possa riversarsi in voi e creare una nuova vita, una nuova terra, un nuovo essere. E questo è il Regno dei mille anni che viene edificato in voi in memoria della Mia sofferenza e della Mia morte, affinché ciò non sia avvenuto invano, affinché venga accettato da voi come redenzione, come l'eterno Amore.
7. Amen! Il vostro eterno amore in Me, vostro Padre Gesù, – Amen!
*
[indice]
Nella terza guerra mondiale state insieme come un piccolo gregge, uniti con il vostro Pastore
Venerdì, 11 novembre 2005
1. Rimanete nella vostra cameretta, ritiratevi del tutto in voi, anche durante il vostro lavoro esteriore, perché le frotte rosse battono il tamburo per la guerra. L'onda satanica dell'odio si allarga, i paesi bruciano in tutti gli angoli, e anche i Miei sono afferrati dall'onda di calore del cattivo odio e possono proteggersi solamente rimanendo ben nascosti in Me. Ora esercitatevi del tutto particolarmente nella pazienza con i deboli del vostro prossimo, e voi stessi esercitatevi nell'auto abnegazione. Strappate a voi il Regno di Dio attraverso sofferenza e sopportazione e tolleranza interiore, perché solo attraverso le sofferenze dell'anima il Regno di Dio può essere edificato, e dall'interiore, dalla Fonte della luce, dalla fonte dell'amore, può scorrere l'acqua dello spirito e della vita, per sciacquare via gli incendi, per spegnere il fuoco dell'odio.
2. La terza guerra mondiale non può essere dominata con mezzi esteriori, ma solo con i mezzi dell'introspezione dei Miei. Le anime devono aprirsi
alla forza e all'Amore della Mia benedizione rinfrescante, per rimanere calmi, quando l'onda dell'odio si mostrerà nell'esteriore. Schiere di spiriti si stanno radunando nei mondi interiori animici; nei mondi degli spiriti si apre una rivoluzione di una dimensione, come la potrete afferrare e comprendere solo nell'anno del Giudizio in arrivo. Perciò vi chiamo adesso alla preghiera, nel silenzio, per perseverare e vegliare, per sopportare e per la fortificazione delle vere virtù dei pilastri di Dio.3. Figli Miei, ora la successione deve essere salda in voi! State vicini come il piccolo gregge, uniti con il vostro Pastore, e lasciatevi istruire dall'interiore, nel vostro cuore, da Me, per ricevere giornalmente le vere Parole della vita, la Parola del conforto e della verità, perché il tempo in arrivo non cela nulla di allegro per i Miei. Ovunque vogliano anche guardare, riconosceranno i denti di Satana, ma saranno protetti dal grande morso delle iene e dei lupi, che strisciano intorno come vassalli di Satana, e sono riconosciuti solo dai Miei. Sarà riversato un grande sacco di dolci avvelenati, gli uomini saranno cullati nella brama di gustare, e un po’ alla volta verranno avvelenati dall'interiore, e pagheranno ancora l'aumentata ‘imposta del valore aggiunto’ per questa roba da scarto. Sanguineranno, perché non vorranno smettere di tendere la mano con avidità al veleno dell'intontimento delle anime, e solo dei dolori fisici potranno ancora trattenerli e di tanto in tanto essere chiamati alla riflessione. E così i Miei devono rivolgersi al digiuno e alla preghiera, affinché non possano essere afferrati da questa onda di tentazioni. Rimanete saldi, perché si avvicina il Giudizio per il mondo!
4. I festeggiamenti satanici testimoniano già degli effetti, e anche i figli dei figli del mondo sono già afferrati da quest’onda e non sanno più niente della vera forza di Dio e della beatitudine, né della Mia redenzione, perché sono catturati dalle arti di seduzione attraverso i media, attraverso i libri, giochi e films. Solo delle scene dell'orrore e avvenimenti emozionanti nei films sono in grado di smuoverli, altrimenti vengono istruiti contro la sofferenza, così da rimanere ottusi e sordi. E' iniziato il tempo dell'indifferenza tra la gioventù, e solo di tanto in tanto degli scontri sfociano in atti di violenza, ma la maggior parte di loro sono intontiti e vegetano, avvelenati nel corpo e nell'anima attraverso le arti del mondo che li cattura, per prepararli a una vera danza infernale.
5. Perciò, figli Miei: salvate i vostri figli, vivendo per loro d'esempio con le buone azioni del Regno di Dio, parlando con loro delle Mie sofferenze, della Mia croce e del seguire Me, guidandoli nelle condizioni della rinascita spirituale. Non lasciate languire i vostri figli, date loro del Mio Pane spirituale, leggete loro le buone Parole del Vangelo! Preparateli alla lotta tra la Luce e le tenebre, affinché – provati dalla sofferenza – possano riconoscere gli effetti dell’attività infernale dei figli del mondo e affinché resistano nel caso della seduzione. Alcuni figli degli angeli non sono ancora del tutto maturati qui come esseri umani ed hanno bisogno della vostra protezione e della vostra attenzione. Parlate con loro con buone parole paterne e materne, e indicate loro, sempre la verità, affinché il loro spirito interiore si rafforzi ed Io possa trasmettere loro la forza che è necessaria per la lotta contro le tentazioni attraverso i figli del mondo.
6. E voi figli, abbiate il coraggio di disdire i cosiddetti ‘festeggiamenti’ e ‘parties’, e manifestazioni nelle discoteche, i festeggiamenti della gioventù, e ritiratevi con i vostri genitori nella camera silenziosa, nel bunker, perché, chi ora osa uscire nel mondo, si brucerà i piedi e le dita, sarà afferrato dalla danza del diavolo, non potrà trattenersi, perché il vortice diventerà troppo forte! Figlioletti, cercate nelle vostre camerette, e date liberamente ai vostri genitori tutte le parti mondane e sataniche che vi si sono insinuate, per tenerle lontane da voi. Aprite la vostra anima e dichiaratevi a Me, affinché possiate essere protetti da Me, vostro Padre Gesù! - Amen!
*
[indice]
(in visita tra fratelli e sorelle nello spirito)
Le anime di sofferenza saranno la salvezza nella terza guerra mondiale spirituale
Sabato, 12 novembre 2005
1. Figli Miei! - Siete radunati qui per benedire nel Mio Nome. Benedite l'Inghilterra, benedite la Francia, benedite i paesi vicini. Questa ferita nel cuore di Mia figlia è il simbolo per la Germania bruciata, del cuore di questi Paesi, bombardati e scavati come un cratere. Ma ora la carne putrida è caduta, e la ferita d'arsura circonda questo cuore e afferra i Paesi dell'arroganza e dell'umiliazione, afferra questo Paese di cuore, e la brama di dominio viene rigettata, lo sfruttamento di lontane nazioni. E ciò che gli uomini e i governi nella loro avidità hanno fatto a Paesi stranieri, ritorna indietro in segreto, scava profonde ferite nel proprio Paese e lo espropria, lo rende debitore di generazioni passate.
2. E così, un atto d'umiliazione dopo l'altro passa attraverso tutto il Paese, e le colline e i monti vengono abbassati, livellati alla valle dell'umiltà, e quindi la vecchia ferita può guarire solamente a chi si affida completamente al Mio divino Governo, allontanandosi dal falso mammona, lasciando dietro il mondo dell'apparenza, ritornando al vero Cuore, …a Me, Padre vostro Gesù. Solo così può ancora salvarsi la vostra Terra, i Miei paesi e mari e nazioni! Sottraetevi alle grinfie e ai denti di Satana, diventando operai della miniera, e scavate profondamente nella vostra propria terra per trovare il vero oro dell'umiltà, levate il tesoro e distribuitelo: il Mio Pane, la Mia Parola. Solo così la ferita potrà guarire, e tu vedrai la rispondenza di questa ferita con quella di tua sorella. Vedrai il cratere, la terra bruciata, e le fiamme del Paese vicino, la Francia, che divampano, scaturite attraverso la mescolanza degli animi umani. Tutto doveva essere fatto in modo ‘multiculturale’, secondo i piani degli illuminati e di Satana, affinché sorgesse un impasto di uomini e non potesse più regnare la chiarezza di occhi, orecchie, mani, piedi, capo e cuore, e così deve essere fatto scaturire il grido per una forte guida, per una nuova religione, un'armonia apparente. Eppure, nell'interiore sta marcendo, e nel Paese dei danesi e ovunque, puzza dove si afferra e si brama l'apparenza esteriore.
3. Figli Miei! - Questa terza guerra mondiale spirituale è il prodotto finale dell'avidità degli uomini, che si sono lasciati attizzare attraverso i piani di Satana, che si è diffusa come un foruncolo ed è entrata profondamente negli animi degli ancora semplici, che ora credono di più nella scienza e nelle industrie e in tutte le fabbricazioni di Satana, travolti dal tempo moderno, confusi, ciechi e sordi nei confronti della vera Parola. E così sono chiamate le anime del sacrificio, per continuare ad entrare in sé, per poter guarire dall'interiore ciò che è caduto all'incendio esteriore e al putridume del carattere umano. – Le anime della sofferenza saranno la salvezza! Io sono in loro il vero Salvatore, sono Colui che forma una nuova Terra e un nuovo Cielo, …Io, il vero Pastore, il vero Uno e Tutto! Io, …vostro Padre Gesù Cristo, Jehova Zebaoth! – Amen!
*
[indice]
Voi siete sigillati in Me, la Pietra angolare che gli edificatori hanno rigettato
Mercoledì, 16 novembre 2005
1. Sigillate i vostri cuori, figli Miei, sigillate le vostre abitazioni, tenete chiuse tutte le porte e finestre e chiedete a Me la potente protezione, affinché i Miei eserciti vengano a voi e veglino e sigillino queste porte, portoni, aperture e finestre, affinché rimanga fuori la frotta oscura dei demoni e spiriti, …anche da tutti coloro che vengono da voi per cercare aiuto. Solo in loro voglio venire nella vostra casa, il seguito rimanga fuori dalla porta! Voi siete il contenuto del Cubo, della Pietra angolare, siete sigillati in Me, per il dispiacere di molti dotti e teologi. Voi siete la silenziosa comunità, coloro che tacciono, coloro che pregano, coloro che assistono e che sono pronti alla penitenza. Siete sigillati in Me, vostro Padre, la Pietra angolare che gli edificatori hanno rigettato.
2. State calmi in Me e non mettete il piede fuori dalla casa. Cercate la protezione e il vostro sostegno in Me, la vostra unica protezione e scudo. Rimanete con Me, vostro Padre Gesù, perché verranno gli scribi e degli alti consiglieri dai bassi piani infernali, per contemplare la pietra angolare, se non fosse magari da spezzare e da dissigillare, per strappare il contenuto dei fedeli che seguono Dio. Tenete chiuse le porte, perché il tempo oscuro è così vicino a voi! Perciò anche la pietra angolare è già annerita, scura e impenetrabile dall'esterno, ma all'interno è luminosa e chiara, e come una salda sostanza spirituale, impenetrabile per coloro che cercano la loro salvezza nella parola esteriore e provano a spaccarla, ma non sono in grado di assimilare lo spirito dall'interno a causa del loro duro essere esteriore, avendola incorporata attraverso la fede alla lettera e che chiude loro, porte e portoni.
3. Solo chi è in grado di penetrare dall'intelletto della testa, nel cuore, entrerà anche nel cubo, nella vera pietra angolare e sarà da Me sigillato, e riceverà i misteri che saranno loro dischiusi, ai fedeli e Miei seguaci, che nonostante lo smarrimento e gli errori, si pentono sempre e lottano, e perciò rimangono al Mio Cuore di Padre come unica Protezione, Scudo e Pastore.
4. Voi, Miei cari figli, lasciatevi sigillare da Me e rimanete fedeli all'incarico. Sigillate anche nel Mio Nome le case dei vostri cari, dei vostri amici, e benedite pure le abitazioni dei vostri nemici, affinché il male diventi inefficace e sia tenuta indietro la falsità dai vostri pensieri e dal vostro circondario. Prestate in questo modo un lavoro spirituale con una preghiera spirituale, affinché siate protetti nel tempo veniente della rivoluzione, perché il povero popolo si alzerà e si difenderà, ma voi sarete già nello stato di rapimento, lontani dalla Terra, nel nuovo Cielo, custoditi sulla nuova Terra. Perciò non lasciatevi contagiare dalle notizie e dalle informazioni, e non seguite l'un l'altro certi inutili scritti.
5. Pregate, benedite e rimanete calmi! Io posso trasmettervi l’informazione per voi nel cuore di ciascuno. I Miei spiriti protettivi che Io metto al fianco di ognuno, portano al prossimo le vostre parole, le vostre nostalgie con la velocità di un fulmine, spiritualmente, e così non potete nemmeno essere strappati via dal vostro nascondimento interiore, perché ora dovrete abituarvi a condurre le comunicazioni a livello interiore, comunicare i vostri bisogni solo nel tempo dell’afflizione e dell’emergenza.
6. Amen! Il vostro Padre e Pastore Gesù, che vi aspetta nella vostra cameretta! – Amen!
*
[indice]
Sul deporre le cattive abitudini
Giovedì, 17 novembre 2005
1. Chi Mi chiede aiuto per vincere le cattive abitudini, chi depone umilmente ai Miei piedi le cattive abitudini, Io lo aiuterò, saprò aiutarlo a trasformare le cattive abitudini in buone caratteristiche. Così è necessario anche presso i Miei figli, di considerare, passo dopo passo, le vecchie abitudini, di illuminarle da tutte le parti nel Mio Amore divino e chiedere e domandare a Me: "Padre Gesù, sarebbe bene deporre questa abitudine, sostituirla attraverso qualcosa di meglio? Mi aiuterai di vincerla e deporla a Te come dono di sacrificio?"
2. Allora verrò nel cuore dei Miei figli e dirò loro: "Figlio Mio, tieniti del tutto saldamente nella fiducia in Me e non corteggiare il mondo esteriore con i tuoi pensieri, affinché questi non si possano installare in qualche camera del cervello in certi momenti di distrazione, e poi – poco tempo dopo – contribuire alla tua caduta tramite colui che fa rivivere di nuovo questa abitudine; rivolgiti Me, figlio Mio, e lascia apertamente che i tuoi pensieri si indirizzino a Me, e siano sempre orientati su di Me. Fa che in tutte le tue attività diventi vivente il pensiero 'Gesù aiutami! Gesù siii con me! Gesù Cristo stai in me!'.
3. Allora Io sono sempre presente per vegliare e pregare in voi, allora sono Io che forma in voi i pensieri e le abitudini nuovi. Cresce una nuova terra, la vecchia inaridisce, e su questa terra disseccata, vecchia, passata, viene sparsa nuova terra madre, fresca e pronta per accogliere da Me nuova semenza, nuove abitudini, nuove caratteristiche divine. E così dal figlio Mio viene formato un nuovo uomo che si è rivolto a Me amorevolmente e fiducioso, e mite e umile, per trasformare le sue abitudini.
4. Con le caratteristiche vecchie, immagazzinate, questo è un processo più lungo e collegato anche con la formazione della volontà, della formazione di una nuova volontà da parte Mia, affinché la vecchia volontà non si inalberi di tanto in tanto oppure s'insinui e riviva di nuovo per causare di nuovo una ricaduta in queste vecchie abitudini, perché la formazione della volontà è, allo stesso tempo, la formazione di un nuovo amore, di una nuova vita che deve essere nutrita dalla Mia Volontà, affinché l'uomo sia trasformato consapevolmente, che deponga coscientemente e volenterosamente le vecchie caratteristiche adamitiche. La successione significa fare ogni giorno nuovamente questi passi, vivere sempre alla presenza del Mio Amore trasformante, rendersi sempre consapevolmente conto dei pensieri, così da riuscire a rinnovare costantemente le idee della quotidianità.
5. Talvolta le vostre abitudini quotidiane si sono insinuate così comodamente, lasciandovi un’ingannevole pace, una soddisfazione di voi stessi e del vostro ambiente. Quando certe cose sono formate in modo che non è possibile nessuno stimolo e nessuna stasi, e questo tranquillizza la vostra anima e la lascia dormire dolcemente nella cara abitudine, ciò è anche pericoloso, perché così si può insinuare la quotidianità nella vostra anima, e vi addormentate nello spirito. Invece dovete rimanere svegli, dovete pregare, benedire sempre ed essere per Me una testimonianza, e così anch'Io vorrei rafforzare in voi il quotidiano processo del morire al vecchio io, e scuotervi sempre, stimolarvi al digiuno e alla preghiera, alla benedizione e per una nuova formazione della vostra vita interiore, verso di Me, vostro Padre Gesù Cristo! – Amen!
*
[indice]
Quello che Io ho vissuto sulla Terra, è il Pane quotidiano dei Miei seguaci
Venerdì, 18 novembre 2005 – (I)
1. Quando il tuo cuore – colmato dal Mio Amore – è aperto senza riserva per il tuo prossimo, per coloro che vengono da te per chiedere aiuto, supplicando un consiglio, vorrebbero un sostegno; allora dona il tuo cuore dal Mio Spirito in tutta la pienezza di ciò che hai ricevuto da Me, così amorevolmente e liberamente e senza altri pensieri, oppure nell'intenzione dell'amor proprio. Esso dona tutto ciò che anch'Io ti dono, e non chiede una ricompensa, ma si rallegra, è dedito al prossimo con le braccia aperte, perché da questo amore gli sorge la più alta beatitudine di poter rendere felice anche il prossimo, di poterlo attrarre a Me, potergli indicare la pienezza e il Regno di Dio, donargli dalla ricca cornucopia del Mio Amore che nutre anche te.
2. E così attraverso questo dono d'amore, il prossimo diventa il tuo fratello, la tua sorella, unito con la Mia carne e il Mio sangue del profondissimo Amore, e nessun legame del mondo, né recinti né confini della terra possono più separarvi in questo momento del beatissimo dare e prendere come fratello e sorella. Questo momento appartiene all'eternità, è colmo di profondissima beatitudine, ed è un vero chicco di seme per tutti i Cieli, messo eternamente nel cuore del fratello chiedente, della sorella chiedente e anche nel tuo cuore come anello di congiunzione del Mio Amore sacrificale.
3. Se ora questo fratello o la sorella vanno di nuovo nel proprio mondo, nella sfera della propria condizione, e l'anima si collega ancora una volta ancor più con l'intelletto e con la propria precedente misera condizione, allora viene posto un velo sulla vicissitudine dell'amore, e il fratello e la sorella non riusciranno più a riconoscerti, finché loro stessi non moriranno del tutto al proprio sé e ritornino ad aprire il loro cuore davanti all’amore dei fratelli e delle sorelle. E così che si creano poi queste separazioni e dissidi, e la tua anima piange e si meraviglia e si stupisce dell'improvviso cambiamento di pensiero di questo fratello o di questa sorella, e nel primo momento non comprendi come ha potuto accadere questa separazione.
4. Comunque, figli Miei, comprendetelo: ognuno vive nel suo proprio mondo, nel suo proprio sviluppo, e il dono che avete dato nel profondissimo amore, al fratello, alla sorella, al richiedente, al prossimo, non sarà perduto! E' il chicco di quel seme che un giorno germoglierà, che crescerà come albero e porterà ricchi frutti. Perché, anche se viene posto il velo della dimenticanza su questa dedizione del vostro cuore, questo dono non sarà comunque mai inutile, perché esso è posto nel Regno dei Cieli, adagiato nel regno terreno celeste, e là riposa completamente silenzioso e in tutta segretezza sotto il manto della discrezione, nutrito dallo Spirito, profondamente nel cuore, stando nell'interiore, nello spirito del fratello e della sorella che hanno chiesto i doni dell'amore, della dedizione, dell'aiuto. E quando sarà passato il tempo delle aggressioni e il prossimo sarà penetrato nel chiaro intelletto celeste, quando avrà liberato il cuore dall'egoismo che avvolge tutto, e dell'inganno dell'intelletto di chi la sa meglio, allora anche a lui verranno riaperti gli occhi celesti e potrà riconoscere di nuovo anche te come fratello e sorella nella profondissima chiarezza, e allora sarà preso dal pentimento per il tempo della separazione, dello stato di derisione, della calunnia, che hanno fatto irruzione in quell’animo annuvolato.
5. Figli Miei, quello che ho Io sperimentato sulla Terra è il Pane quotidiano per i Miei seguaci, e solo quando il valore nutritivo interiore di questo Pane sarà dischiuso dallo stomaco spirituale dei Miei figli e seguaci, anche questo valore nutritivo potrà aiutare a una crescita spirituale, potrà operare la trasformazione, l'acceleramento della successione. Figli Miei, rimanete costantemente nell'arca, quando infurierà la grande tempesta, quando le onde frusteranno e le nuvole irromperanno e riverseranno le masse d'acqua dello scandalo su di voi. Rimanete nell'arca e sigillate tutte le fughe e aperture e finestre a questa barca, che vi proteggerà. Rimanete in Me, affinché Io solo vi porti sul monte, sicuro della liberazione, e vi apra l'arca, e voi entriate nel nuovo Regno dei Cieli della vostra trasformazione, della rinascita spirituale.
6. Figlioletti Miei, fate morire il vostro vecchio io, le vostre vecchie immaginazioni! Lasciatevi inchiodare sulla croce, lasciatevi calunniare e deridere dagli animi del mondo e flagellare dagli scribi, per poi morire ed entrare nella Mia tomba, dove Mi troverete vivo, dopo aver deposto le vecchie caratteristiche dell'atteggiamento mondano, ed attraverserete con Me i mondi dello spirito e dei Cieli – viventi, lieti nel vostro spirito interiore – e Mi seguirete nei mondi interiori, per predicare e riportare a Casa anche le anime di coloro che qui camminano ancora in tutte le errate immaginazioni.
7. E così sia il vostro essere esteriore, come il corpo che giace nella tomba, dove il mondo deve stupirsi che restate così fermi, così che il vostro essere si formi in modo così modesto e senza la pretesa delle gioie mondane, perché il mondo non ha occhi per vedere il vostro essere interiore animico – per andare ancor più in profondità – nella vostra vita spirituale. Il mondo ha solo gli occhi e la mentalità dell'intelletto per il tumulto esteriore, e perciò vi considera anche come un nulla e morti, e non può penetrare nei Regni interiori; perciò anche questo Regno millenario in voi non è di questo mondo, ma è posto nell'avvenimento della tomba, nelle tre notti e nella notte della resurrezione. Là avviene il silenzioso cambiamento e la trasformazione dall'esteriore all'interiore.
8. Figli Miei, sorgete nella vera forza spirituale, sorgete dalla notte della morte!
9. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
(da rileggere per l'incontro di fratelli e sorelle nello spirito nella Germania del Sud-Ovest)
Che cosa sarebbe, se Io non rivolgessi tutto al bene?
Venerdì, 18 novembre 2005 – (II)
1. Quando avete delle domande, ponetele a Me, vostro Padre Gesù, nei vostri cuori, e ogni domanda dovrà avere la sua risposta. Allora lasciate stare le discussioni tra di voi, e la domanda: "Che cosa sarebbe se …?". Che cosa sarebbe se Io non rivolgessi tutto al bene, se da ogni sbaglio, da ogni errore, non facessi comunque ancora un risultato del Mio Amore? Che cosa sarebbe se Io vi lasciassi del tutto soli con i vostri desideri e immaginazioni e formazioni della vostra vita nell'amor proprio, anzi, che cosa sarebbe, se …?
2. Dunque, questo incontro del Mio Amore in xxx è stato già in anticipo esposto a un grande attacco, perché alcuni figli hanno lasciato infuriare invidia e gelosia nel loro cuore ed hanno già in anticipo tratto la spada per colpire a tradimento, quando ci sarebbe stata l'occasione di trovare errori e smarrimento nel comportamento del Mio servitore e della Mia ancella. E così questo comportamento era già in anticipo sotto una cattiva stella, e se Io non lo avessi cambiato e non avessi adattato tutte le circostanze in modo ben accurato, allora questo incontro sarebbe diventato già da subito un fiasco, ed avrebbe lasciato grandi danni nell’anima dei singoli. Infatti, i Miei figlioletti sono ancora pieni di errori e stranezze, e ognuno aveva portato con sé le proprie speranze, e poiché anche la località era scelta in modo che il confine di Anrainer era presso il regno del Mio diretto avversario Maitreya, allora questo incontro era anche un'occasione per eseguire una maggiore separazione degli spiriti, così che alla fine alcuni erano comunque così esauriti e istigati, che sui loro occhi hanno messo il triplice velo di Mosè ed hanno lasciato brillare solo l'intelletto, e non il cuore.
3. E l'intelletto ha cercato un comportamento errato, ha cercato di esporre i Miei figli, ha cercato di raggirare loro le parole in bocca, e se ora Satana ha riportato in qualche figlioletto una vittoria non indifferente, allora non era colpa del servitore o dell'ancella, ma ognuno cerchi in se stesso e indaghi come era fatto il suo cuore, se era nella semplicità e nell'umiltà e nell'amore per Me, in tutti i Miei figlioletti che erano presenti. In nessun momento ha predominato questa differenziazione nel cuore del Mio servitore e della Mia ancella, bensì, solo in coloro che credevano che sarebbero minimi ai Miei occhi, e non avrebbero la stessa alta posizione e rango di coloro che prima avevano messo sull'alto piedistallo il loro amor proprio e la loro adorazione. E così ho concesso che loro stessi dovessero ammettere che non sarebbe bene scegliere un uomo come guida, anche se è venuto dalla minima speranza e dal minimo amor proprio nel cuore, di aver parte in una qualunque fama infausta e in una qualunque immaginata caratteristica migliore, di poter stare in contatto con Me.
4. I Miei figli devono servirsi sempre e solo dell'immagine ideale, devono rivolgersi a Me, loro Padre Gesù, e rimettere a Me nel loro cuore tutte le domande, tutte le preoccupazioni, tutti i pesi, e solo dopo, andare dal fratello o dalla sorella, e dal puro amore fraterno e dal puro amore di sorella, tenere un dialogo chiarificatore; e non, com’è avvenuto, attraverso sleali attacchi di lettere e scribi, che fin da prima non erano nel senso di un aperto amore confidenziale. E così è stata l'accusa che le Mie Parole date alla Mia ancella, non sarebbero già da mesi provenienti da Me, Padre vostro Gesù, ma che sarebbero sorte dalla propria discordia, quella discordia di prendere lei stessa su di sé la croce e l'evento di cercare la colpa in altri, e non sempre in se stessa. Le pulci che vi mordono, saltano altrove, e voi credete che queste pulci sarebbero di altri, e gli altri vi avrebbero dato un certo morso; e questi, voi li giudicate come 'guardiani del circo', come 'direttori del teatro di pulcinella', e incolpate loro di ciò che avreste dovuto cercare in voi stessi, cioè, che ogni presunto errore e atteggiamento dei Miei servitori e ancelle rappresenti anche un monito d'avvertimento per il vostro stesso atteggiamento, che deve indicarvi la vostra rispondenza con questo errore, del presunto sbaglio o atteggiamento errato, e dovete cercare sempre, certamente in voi stessi, se questo o quello sarebbe da correggere nella formazione della vostra anima.
5. Ora considerate tutto e ciascuno come un insegnamento e una lezione, ed Io, infine, che porto tutto al bene. Sarebbe stato certamente bene mantenere il silenzio prima dell'incontro. Se il dissidio non fosse stato predominante già prima nel cuore di alcuni Miei figlioletti, questo sarebbe stato anche pianificato così, in una piccola pianificazione precedente con Me, vostro Padre Gesù, ma poiché avrebbe dovuto diventare una pura 'chiacchierata da salotto', per via dei cosiddetti 'piccoli' è andato contro alcune immaginazioni che non erano previste nel piano, e allora comprenderete, figlioletti Miei, che è sempre e solo l'amore che Mi deve legare, le comunanze che vi devono unire e amare la comune meta: Me, vostro Padre Gesù, per rinsaldarvi insieme in un solo gregge sotto di Me, il vero Pastore. - Questo per un piccolo chiarimento e aggiustamento di alcuni avvenimenti.
6. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Io sono con voi, tutti i giorni, fino alla fine del mondo
Sabato, 19 novembre 2005 – (I)
1. Inizia di nuovo il tempo dell'attesa, figli Miei, ma si pone la domanda: "Chi aspetta chi, qui?". Sovente nell'iniziale tempo dell'Avvento aspettate che Io vi venga vicino, ma è sempre il contrario. Per Me è sempre il tempo dell'Avvento, perché Io aspetto sempre che voi vi avviciniate a Me, sempre di più! Io sto aspettando sempre nei vostri cuori, vi aspetto in modo semplice, così semplice, che sovente per tanta attesa e occupazione di preparare il tempo dell'attesa, Mi superate, Mi ignorate nella Mia semplicità e modestia, senza percepire che è questo Amore che si lascia – che vi fa –riconoscere Me nella Mia esistenza silenziosa, muta, in attesa!
2. Io aspetto nella cameretta segreta. Sto lì semplicemente, e sorrido, stendo le Mani. E tante volte vi vedo fare un passo verso di Me, ma l'ultimo passo, quello che vi guiderebbe del tutto nelle Mie braccia, sovente non osate farlo, perché vi siete allenati ancora poco in questo passo: è il lasciarsi a Me e lasciare anche il mondo a Me; è il lasciare a Me anche la lotta contro il maligno; è il lasciare a Me il vostro io! Così ora sto particolarmente attento in questo tempo dell'oscurità e aspetto che vi diate a Me in modo semplice e schietto e in modo infantile. Lasciate lottare il mondo! Lasciate che il serpente spruzzi via il suo veleno! - Oh, lasciate tutto dietro a voi e rivolgetevi verso di Me!
3. Figli Miei! - In Me tutto è Amore, e ora avete un’occasione speciale di fare un altro passo verso l'Amore. Così come amavate prima i vostri amici e li amate ancora adesso intimamente e siete amati da loro, così questi amici sono anche diventati nemici, e voi potete continuare ad amarli, perché nel vostro cuore l'amicizia continua a vivere, l'amicizia dell'amore nata da Me, l'amicizia che non passa mai, l'amore che è sempre presente, l'amore che ora in voi stimola una compassione, dato che gli amici sono diventati vittime del serpente, che ora sono stati coinvolti in una lotta inutile, una lotta che combattono con grandi spade contro l'inutile forza dei mulini a vento. Ora potete lasciare tranquillamente a Me anche questa lotta. Nulla vi può colpire. Rimanete custoditi in Me, fate quest’ultimo passo verso di Me. Lasciatevi prendere nelle Mie braccia, dove vi accoglierà la Mia protezione.
4. Così Io parlo a te, figlia Mia, e attraverso di te parlo a tutti i Miei figlioletti! Posate il vostro capo sul Mio petto. Lasciate tutto, lasciate soprattutto voi stessi! Quando l'io s'inalbera sotto i colpi, allora date a Me questo inalberarsi, affinché Io metta questo 'io' nuovamente a dormire come un piccolo dono di sacrificio, come una piccola memoria della Mia morte sulla croce per voi. Allora entrate nella croce, quando siete particolarmente oppressi, e sentitevi custoditi nella croce e sollevati da Me, affinché poi prenda questa croce sulle Mie spalle e la porti sulla collina del Golgota, sulla collina del Calvario del vostro vecchio corpo, della morte in arrivo, sul monte dove potrà aver luogo la nuova nascita, mentre il vostro io si dà completamente al Mio Spirito ed esclama: "Padre, nelle Tue mani rimetto il mio spirito!". Così avrà luogo la fusione donatavi dalla perfetta semplicità, che vi farà cercare rifugio sotto il Mio mantello, in una piega del Mio mantello, di Dio, che Io tengo aperto per voi, nel quale quaunque figlioletto in fuga può nascondersi volentieri e, protetto sotto il Mio mantello, sentirà fuori tuonare il temporale.
5. Figlioletti Miei! . EccoMi, vi aspetto! E' il grande Avvento del nuovo millennio. Il tempo veniente vi è stato preparato per rivolgervi verso una nuova rinascita della vostra anima, particolarmente negli ultimi respiri. Figlioletti Miei! Chi rimane ora fedele a Me in questo nido dell'amore, chi si reca nell'arca dell'umiltà, che allo stesso tempo è la nave della Mia magnificenza attraverso l'umiltà, costui è salvo, conservato e protetto dagli attacchi di Satana. Questi attacchi non vi potranno più colpire, e la nave della Mia magnificenza significa il Mio dominio di questa nave su ogni essere e su ogni vita, dove si tiene nascosto in questa Nave, dove vi si è rifugiato, affinché – quando le onde si gonfieranno e si romperanno le nuvole e l'odio colpirà ai fianchi - i Miei saranno già andati nella nuova nascita, nel Mio Amore, e saranno sollevati da Me. Queste lotte all'esterno sono solo un simbolo per la lotta che Io ho combattuto per voi con il maligno. Io ero solo, solo con Me stesso e con il Mio Spirito-Dio, ma voi non siete soli, figli Miei, Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo! Chi lo può afferrare, lo afferri!
6. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
*
[indice]
Io rivelo tutto
Sabato, 19 novembre 2005 – (II)
1. Sì, domandate a Me! Ho ben il Piacere che vi rivolgiate a Me in tutte le cose, e a ciò vi dico: “Io rivelo tutto, lascio diventare palese, tutto, e anche questa faccenda, questa comunicazione (cap. 19) deve rimanere evidente, per indicare che l'uomo in sé – finché cammina nel corpo in modo empio – è sempre esposto agli attacchi e alle influenze di tutti i pensieri possibili, se non si reca completamente sotto la croce seguendo Me, se non muore nel suo vecchio essere, nelle sue immaginazioni, nei suoi doni letti e fatti suoi, anche se sono doni spirituali, e non tende alla rinascita“. Fino ad allora può anche essere catturato negli errori.
2. Se però sulla via verso la Mia croce si piegherà sempre verso l’Amore, allora questi errori diventeranno palesi, e per lui e per altri diventeranno la scala nel proprio cuore, dove poi Io pronuncerò la Parola vivente in loro, la verità e la chiarezza, e correggerò continuamente ciò che è rimasto attaccato alla veste del vecchio Adamo. E così anche questa Comunicazione deve essere provvista con una nota a piè di pagina per indicare la Mia nuova Parola, che corregge la vecchia, affinché i figlioletti vedano quale possibilità sia data allo sviluppo, quando il figlio si rivolge del tutto fiducioso a Me in tutte le questioni della vita. E così deve essere aggiunta ancora questa nuova Parola e darvi un’indicazione generale, che la Parola vivente in Me e da Me, possa anche portare alla Luce del giorno, sempre la Luce della verità, fresca e rinnovata.
3. Amen! – Il vostro Padre Gesù! – Amen!
* * *
Queste erano le Parole del nostro Signore Gesù Cristo
che abbiamo potuto ricevere per mezzo della Sua fedele ancella.
A Lui, tutto il ringraziamento!
[Helga Maria] [home sito]
[1] ‘Pietra dei sarti : La "pietra dei sarti" è un termine che si riferisce a un pezzo di steatite non cotto, macinato finemente e modellato in forma di piastrina o gessetto. I sarti utilizzano questa pietra per fare segni sulla stoffa durante il processo di taglio e cucito
[2] Incontro di alcuni fratelli e sorelle nello spirito nella Germania Sud-Ovest
[3] ved. Jakob Lorber "Il Grande Evangelo di Giovanni", Casa editrice Lorber, Bietigheim (Germania)
[4] Riguarda i gigli sui tavoli della sala riunioni
[5] Durante queste Parole passò correndo un corridore mentre si udì il frastuono di un aereo in cielo.
[6] Una rivelazione sulla redenzione di Giuda l’iscariota è stata data nel 1936 a Max Seltmann. [vedi: “Giuda l'iscariota”]
[7] Ved. Jakob Lorber "Il Governo della Famiglia di Dio", vol 2, cap. 17
[8] Apocalisse 5, 6: "Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che pareva essere stato immolato, ed aveva sette corna e sette occhi che sono i sette Spiriti di Dio, mandati per tutta la Terra”.
[9] ‘Purista’: vedi la rivelazione a Jakob Lorber "Il governo della Famiglia di Dio", vol. 2, cap. 17
[10] ‘Purista’: vedi la rivelazione a Jakob Lorber "Il governo della Famiglia di Dio", vol. 2, cap. 17