Allegato n.7
[Rivelazione]
Il motivo per cui il corpo deve imputridire
lentamente
(Rif.
Grande Vangelo di Giovanni – di Jakob Lorber
- vol.8 cap.83)
Disse il dottore della
Legge: «Signore e Maestro, solo ora ho
perfettamente chiaro tutto quanto riguarda il morire. C’è solo una cosa che, a dire
il vero, non riguarda direttamente l’atto di morire, ma che tuttavia io vorrei
fossi Tu a spiegarmela, poiché, diffondendo la Tua Dottrina specialmente fra i
pagani, qualcuno potrebbe fare delle domande che evidentemente, se non fossimo
istruiti da Te, saremmo nell’impossibilità di rispondere.
Il punto è il
seguente: “Perché il corpo dell’uomo deve putrefarsi solo in modo lento e poi
scomparire?”. Eppure sarebbe Tuo potere dissolverlo in un istante e tramutarlo
in qualcos’altro; infatti questa lenta putrefazione e decomposizione di un
corpo morto desta in ogni uomo una spiacevole impressione e inoltre la
putrefazione di molti cadaveri appesta l’aria ed ha effetti dannosi sulla
salute degli uomini viventi. Se invece un cadavere, non appena è completamente
morto, dovesse semmai svanire come un fiocco di neve al sole, ciò sarebbe
anzitutto un fenomeno più degno per l’uomo ed in secondo luogo gli uomini non
avrebbero più alcun timore delle esalazioni pestilenziali durante la lunga
durata della decomposizione del cadavere, e sarebbero risparmiate le spese,
spesso elevate, della sepoltura e l’afflizione del lutto. Ebbene, questo
sarebbe il punto sul quale io desidererei avere una chiarificazione da Te»
Risponde Gesù: «Amico Mio, è ormai fondato nel Mio Ordine che il cadavere,
per varie ragioni certamente molto sagge, deve putrefarsi e trasformarsi
soltanto in modo lento. Se però un uomo è vissuto secondo il Mio Ordine, il suo
corpo morto si tramuterà senza dubbio più rapidamente, e durante il decorso
della decomposizione non emanerà affatto delle esalazioni pestilenziali.
Soltanto dal corpo di un uomo in cui, per i suoi peccati, si sono raccolti
molti spiriti impuri, che si liberano durante la putrefazione, si sviluppa quel
fetore pestilenziale che può causare un cattivo influsso sulla salute degli
altri uomini quando il cadavere si trova per troppo tempo esposto all’aria
libera; però, anche in simili casi, un paio di giorni non causano conseguenze
molto sensibili.
Ma se Io facessi
dissolvere rapidamente un cadavere che fosse pieno di spiriti impuri, questi,
diventati liberi, si precipiterebbero in massa e con la velocità del lampo sui
corpi degli uomini che si trovano più vicini a loro, e ciò procurerebbe un
grave danno e addirittura causerebbe anche la morte di qualcuno. In seguito
alla lenta putrefazione, invece, gli spiriti impuri diventano una quantità
innumerevole di vermi, piccoli e grandi; questi vermi divorano il corpo, e alla
fine si divorano anche fra loro; essi poi vanno in putrefazione in elementi umidi
già più puri, salgono alla superficie del terreno, dove trapassano in ogni tipo
di erbe, e da queste in vermi e insetti più puri. Ed ecco, così vuole la Mia
Sapienza e il Mio Ordine. Ora Io ti ho detto quello che all’uomo è necessario
sapere; il di più te lo comunicherà lo spirito, quando a te sarà utile e
necessario conoscerlo».