Commento missione Apollo 10

 

Modulo di comando e servizio denominato ‘Charlie Brown’

Il LeM denominato ‘Snoopy’

 

 

      

 

La missione aveva il compito di testare il modulo lunare LeM nella sua operatività nello spazio, nonché fare delle riprese video/foto ad alta risoluzione per avere immagini del sito di allunaggio (Mare della Tranquillità) per la prima successiva missione sulla Luna.

Un filmato di Jeff Quitnei tratto da pezzetti di originali NASA, è alla pagina:

[ http://www.youtube.com/watch?v=m73j38PjXR0 ] (26 min.)

 

che invitiamo a visionare per seguire le spiegazioni che di seguito esponiamo, e capire le enormi inesattezze e pezzetti di video rabberciato e di qualità scadente, per effetto della sfocatura di tutte le immagini (possibile che non siano mai riusciti a mettere a fuoco l’obiettivo, oppure la cattiva qualità delle immagini è dovuta a deperimento per i travasi in internet?). Questi filmati dovevano servire a stabilire il sito dove far allunare l’Apollo 11, e inoltre servivano per produrre un filmato che avrebbe dovuto convincere l’umanità della fattibilità di una missione sulla Luna. Allora essi non pensarono che, a posteriori, in un tempo futuro, con i mezzi tecnologici della rete internet, si sarebbe stati in grado di vedere e rivedere tali immagini e analizzarle.

La fattibilità di un tale viaggio, doveva essere preceduto nell’esporre all’umanità la fattibilità – almeno – di un giro attorno alla Luna, e fu anticipato con le missioni Apollo 8 e 9, una grande preparazione dei contenuti mediatici e scenici con un montaggio di un viaggio spaziale costruito in laboratorio interconnettendo immagini in diretta degli astronauti e della sala regia di Kape Canaveral (Houston), con scene che dovevano convincere l’opinione pubblica ad accettare i grandi finanziamenti necessari per il prosieguo della conquista dello spazio. La missione dell’Apollo 10 fu la migliore realizzazione delle scene televisive rispetto a quelle deludenti dell’Apollo 8 e 9, per autenticare quella successiva storica del finto allunaggio, di là a due soli mesi.

Il 18 maggio 1969, partì il razzo vettore Saturno V [vedi breve cronistoria del viaggio su Wikipedia].

Per questa missione attorno alla Luna con il LeM, il calendario lunare (e questo non sbaglia!) ci comunica che il 18 maggio 1969 la Luna era al primo giorno di ‘Luna nuova’ (vedi rappresentazione schematica). Mentre si allontanavano dalla Terra quest’ultima doveva apparire pressoché piena, illuminata quasi interamente dal Sole, al massimo, tendente appena all’ombra nella sua parte destra, ma la superficie è così piena di nubi che non si riesce a capire dove è il Nord o il Sud, e quindi se il Sole la illumina dalla parte giusta. Le immagini della Terra nel video si muovono come se il razzo fosse sbatacchiato nello spazio (time 5,20 e 5,40). Ma da che cosa? Al massimo essi potevano ruotare fluidamente per limitare il surriscaldamento delle parti esterne esposte al Sole, che però non si nota in alcuna immagine. La brevissima ripresa della Terra è proprio maldestra! Perché? [immagine-1] (time 5,25)] – [immagine-2 (time 6,25)] – Nella terza ripresa [immagine-3 (time 7,22)] è proprio sfocata (come fotografi, proprio zero!), e l’ombra che doveva essere aumentata rispetto a quella del giorno precedente (time 6,25), è invece ridotta (allora stavano tornando indietro, pur allontanando la Terra con lo zoom?).

In time 6,00 -  6,15 ed anche in 8,07, la ripresa fa vedere un enorme spazio in cui c’è un astronauta in fondo, e uno a sinistra dell’operatore, mentre in time 7,03 lo spazio sembra strettissimo. Ma è lo stesso ambiente? La Terra non compare mai attraverso un finestrino, ma ben a tutto schermo, e quindi – potenzialmente – potrebbero essere immagini da sonde fatte precedentemente!! Le prime immagini (time 9.40 e 10.22) del suolo lunare (dopo circa 70 ore di viaggio, il 22 Maggio), essendo Luna nuova, dovrebbero essere più della parte nascosta che di quella a noi visibile [vedi Luna nella proiezione temporale con Stellarium].

 

In time 4,00÷4,45 c’è l’aggancio del LeM per tirarlo fuori dal terzo stadio. Ci vorrebbe il video completo, se c’è. Nell’ultimo tratto c’è un accelerazione, ma l’aggancio non riesce, ed occorre un altro colpetto (colpetto?). Ma perché quell’accelerazione?

In time 9,40-10,08 è un falso sulla finta luna! Il suolo è quello solito che scorre veloce con le ombre mobili, e in time 10,06 il LeM si ferma di botto e torna indietro!!! C’è perfino un cambio di luminosità repentina in time 9,56 come se nella videocamera/telecamera, avessero inserito un filtro per alzarne la sensibilità (che mostri di bravura…, tutto a un tratto?!), mentre l’immagine scorre senza alcun falso movimento! In time 10,20÷10,57 il suolo è molto diverso dalle immagini precedenti, come se si fossero avvicinati, ma non scorrono nell’atmosfera!! È come se essi si fossero fermati per osservare meglio, mentre avrebbero dovuto andare almeno a 3.000÷5.000 km/h, come per il Modulo di comando nelle orbite relazionate per le altre missioni. Essi invece sono come sospesi con un pallone sonda, - o alla Star Trek!!! Ma allora, non avrebbero dovuto cadere per via della gravità?

 

 

La Luna vista dalla Terra il 22 maggio 1969 durante le false-presunte (almeno 60) orbite lunari

 

Il suolo della Luna in questo piccolo spezzone è molto diverso che in altre riprese dove cui il paesaggio scorre. Infatti, se il luogo dell’allunaggio dell’Apollo 11 (vedi figura) non era ancora illuminato dal Sole, essi, se fossero stati là in quel giorno, avrebbero potuto osservare solo la maggior parte del lato nascosto della Luna. Ma per fare cosa, visto che la missione era proprio quella di osservare il presunto luogo di allunaggio dell’Apollo 11? È evidente che si tratta di una foto ad alta risoluzione di una sonda fatta precedentemente, in cui il suolo viene fatto vedere solo nella parte alta verso il bordo muovendola per rappresentare un movimento, che non c’è!

In time 11,10 compare  la grande Terra. Quest’immagine è interessante poiché la grandezza/diametro della Terra rispetto al suolo lunare (probabilmente fatta da una sonda) da’ la giusta proporzione della sua grandezza vista dalla Luna, e quindi di come avrebbero dovuto vederla gli astronauti dal suolo lunare.  Il suolo lunare non è assolutamente definito come quello della ripresa precedente, Uno dei due è falso! Ancora una volta la ripresa è mossa! Possibile che chi la faceva era così impacciato da non riuscire a tenere la video ferma? Il trucco è evidente!

In time 11,22÷11,32 una ripresa sull’astronauta solo nella capsula (Charlie Brown) in attesa del ritorno dei due compagni dall’escursione con il LEM (Snoopy). Ma chi fa la ripresa? La telecamera/video si muove, essa non è immobile, c’è perfino un pezzetto di filo che viene lanciato verso di lui. Allora erano in quattro! La ripresa continua in time 11,52÷1210 il filmato evidenzia ancora come la video si muove proprio, mentre lui parla con Houston. In un'altra ripresa più avanti (time 16,18) c’è ancora l’astronauta solo, ripreso da chi? Allora c’era un clandestino per le riprese!

In time 12,12÷12,17 ci sono 5 secondi di un ambiente illuminato con una torcia mentre c’è un colloquio molto disturbato. È forse è una ripresa dal LEM (Snoopy), per evidenziare la difficoltà del viaggio e delle comunicazioni? 

In time 12,19÷12,38 viene mostrata la zona che il LEM stava visionando a 31 km dalla superficie, per individuare la zona di atterraggio della missione successiva (mare della Tranquillità – Ap.11). Ciò era impossibile, poiché in quella zona della Luna il 22 Maggio 1969 il Sole non era ancora spuntato! Per vedere l’intera superficie lunare della parte a noi visibile, sarebbero dovuti partire dopo il primo quarto di Luna, cioè una settimana dopo, e trovarsi lì in Luna piena, o almeno oltre il primo quarto! (vedi ricostruzione).

 

In time 12,45÷13,08 viene mostrato un altro pezzo di Luna capovolta molto sfocata e l’ombra dei crateri cambia, anche fin troppo repentinamente, e l’oscuramento è repentino e non fluido, e la scena viene tagliata! La velocità è talmente elevata che il mezzo giro attorno avrebbe dovuto essere fatto solo in pochi minuti, mentre essi dichiararono con l’Apollo 8 che occorrevano circa 30 minuti per passare dietro la parte nascosta. È evidente che è un montaggio scenico! Ed è facile fare un calcolo approssimativo del tempo necessario a fare un giro attorno alla vera Luna: se per mantenere una traiettoria di parcheggio attorno alla Terra era necessario superare i 28.000 km/h, per mantenersi in rotazione attorno alla Luna che è sei volte più piccola, ne basterebbero 5.000 km/h; e se in una tale rotazione la circonferenza a circa 110 km dal suolo lunare, come dichiarato, è di (2πr = [2 x 3,14 x (1738 + 110)] = ) 11.605 km, ad una tale velocità occorrerebbero circa 2 ore e 20 minuti per circumnavigarla! – (t = S/v = 11605 / 5000 = 2h e 20m)

In time 13.10÷14,05 avrebbero dovuto inserire lo sgancio del LeM, ma forse, non avendo la scena (hanno dimenticato di riprenderla?), hanno inserito la ripresa del Radezvous che avrebbe dovuto essere messa alla fine del filmato dopo time 19,46. Infatti il modulo di comando appare in avvicinamento anziché in allontanamento, e sembra trasparente (Perché è trasparente? Forse è riflessa l’immagine delle apparecchiature sceniche nello studio di registrazione che vi si riflettevano?).

In time 13,39 e 13,41 e 13,43 dal LeM cadono dei pezzetti. Ma di cosa? Non doveva essere ermetico? Anche in time 14,33÷1434 c’è il passaggio di un corpo estraneo sul lato sinistro del video Anche questo è caduto dal LeM?

 In time 14,50÷15,16 il modulo di comando cade verso il suolo lunare (Time 14,31/15,18), e non viceversa (allora le immagini ce le avevano?). Ma perché è Charlie Brown che si allontana verso il suolo lunare e non Snoopy (LEM)?  Non doveva essere questo ad avvicinarsi al suolo lunare fino a 15 km, per realizzare foto ad alta risoluzione e decidere il luogo dell’allunaggio dell’Apollo successivo? Inoltre, come è possibile che, mentre si facevano le riprese dal LeM, passando nella parte illuminata (che era in parte quella nascosta alla Terra), essi continuavano a comunicare con Houston?

Da time 15,25 in poi dovrebbe essere la ripresa video dal LeM. Il suolo scorre lento, le ombre dei crateri sono mobili, finché c’è la ripresa del punto di allunaggio importante che avrebbe dovuto servire per trovare il punto esatto di allunaggio per l’Ap.11. Il LeM si ferma (si ferma?????)  per osservare meglio il luogo, però…..sorpresa, in time 16,08 compare Snoopy!! Allora era una ripresa dalla capsula, che si era fermata….per salutarli!!!

In time 16,14 si vede l’astronauta nel modulo di comando (che era solo) ripreso da una video che si muove nell’abitacolo. Domanda: “Ma se era da solo, chi lo filmava?”. – Il clandestino di prima?!

 In time 16,22÷17,35 mentre il suolo lunare super-sfocato scorre abbastanza veloce, (la velocità del modulo non è mai la stessa nelle varie immagini, forse per risparmiare pellicola? E se queste erano le migliori immagini che potessero produrre…, come avrebbero potuto scegliere veramente un sito sicuro per l’allunaggio?), ad un certo punto le ombre dei crateri si dilatano, come se il Sole alle spalle della navicella si spostasse velocissimo attorno alla Luna, e l’ombra non arriva davanti, ma ….vengono spente le luci!?

Prima del propinato rendezvous per riagganciarsi al modulo di comando (time 18,10 - questa volta la loro posizione è corretta) c’è ancora una immagine della Terra rimpicciolita sullo sfondo, illuminata a metà, molto sfocata, così come risulta sempre sfocato il suolo della finta Luna, e quindi temporalmente essi avrebbero dovuto essere al primo quarto di Luna, ovvero dopo 6÷7 giorni dalla partenza, e non dopo 4, ed è molto più piccola rispetto alla Terra nella foto presente sul sito NASA dell’Ap. 16. Il suolo lunare è sempre quello illuminato, cioè avrebbero dovuto farci vedere molto suolo della parte a noi nascosta, che avrebbe dovuto essere simile a quello cartografato dalla Lunar Orbiter, e certamente – se la missione aveva il compito di cartografare da vicino (da 15 km) il suolo lunare dove poi sarebbe dovuto allunare l’Apollo 11 – avrebbero dovuto aspettare almeno 10-12 giorni per vedere illuminato dal Sole il sito visibile dalla Terra, (cioè la missione si sarebbe dovuta svolgere tra il 26 maggio e il 5 giugno, per avere il suolo a noi visibile, completamente illuminato in luna piena).

In time 18,47 il computer del LeM perde il controllo, come se stessero volando con un aeroplano (!!!) e l’astronauta riprende il controllo. Mentre la videocamera non si muove dalla sua posizione rispetto al finestrino, davanti ad esso passa… (??!!??!!) un piede del LeM (ma era forse un piede mobile???).

In time 19,00÷19,35 il video mostra come essi con il LeM scorazzassero fino a 15 km, quasi fermi (fermi?), in cui avrebbe dovuto avvenire il distacco della parte bassa del LeM e l’accensione del secondo motore per riportarli verso l’orbita della capsula, ma si vede ben poco!

 Il radezvous [time 20,13], viene fatto nella parte illuminata della Luna, e mentre parlano con Houston, e non sarebbe stato proprio possibile! In questa fase, mentre le immagini non mostrano alcuna fluidità della manovra, c’è un altro corpo estraneo che attraversa lo spazio vicino al modulo del LeM (Forse un fazzolettino vagante di un qualche operatore nello studio cinematografico dove fecero le riprese, che volle lasciare il segno?).

In time 20,56 cìè lo sgancio del LeM, per l’abbandono. Dopo lo sgancio c’è un Sole in primo piano. Il Sole? Se quello è il Sole, allora tutte le immagini del Sole astronomico sono false!!! Si nota solo una caterva di moscerini che gli fanno eco…..

In time 21,04÷21,20 (subito dopo lo sgancio del LeM) ci sono i tre astronauti. Chi fa le riprese dovrebbe essere sul pavimento della capsula (ma allora aveva un intercapedine?), oppure, se era nel LeM (e questo era già stato sganciato), perché il buco/passaggio è rettangolare e non tondo? Infatti, il vero buco tondo si nota sopra la testa dei due! E tutti quei cavi? Infatti l’ambiente è molto diverso da quello in time 22,20.

In time 21,19 il cronista dice distintamente che il giorno dopo (ma dopo il distacco del LeM?), essi avrebbero fatto le riprese da vicino del suolo lunare.  – Qui allora bisogna fare un piccolo calcolo: se essi dichiararono che in orbita lunare restarono 61 ore e 37 minuti (due giorni e mezzo – da Wikipedia), e il tempo totale della missione fu di 8 giorni, per il viaggio di andata e ritorno essi impiegarono circa 65 ore e 30 minuti, che è il record in assoluto di velocità!!! Hanno forse usato un super terzo stadio del Saturno V, oppure si sono allargati troppo nel dichiarare il numero delle orbite lunari, poi corrette nelle altre missioni?

In time 22,54÷23,06 al momento dell’accelerazione per il rientro, appare la Terra che aumenta mentre il suolo lunare è al buio. Ma se il suolo è al buio, allora la Terra doveva stare capovolta, cioè l’ombra doveva stare dalla parte opposta, come infatti lo era in time 18,10!!

Inizia il viaggio di ritorno, la Terra appare troppo ravvicinata (time 23,36), ed è pure illuminata quasi per intero, e ciò non è possibile, poiché il 24-25 maggio 1969 avrebbero dovuto vederla così, e quindi essi stavano provenendo da una posizione della Luna come se fosse poco prima dell’ultimo quarto o poco dopo del primo quarto (i continenti non si vedono per definire la posizione se è una ripresa sottosopra). La Luna alle spalle appare illuminata quasi per intero [time 23,20] con l’ombra nella parte bassa perché è ruotata di 90 gradi. La particolarità è che ad un confronto con la Luna come la vediamo dalla Terra, c’è discordanza, poiché è come se essi fossero stati fuori rotta di almeno 30÷40 gradi, e quindi non sarebbero mai stati in grado di tornare sulla Terra. È evidente che la foto è quella di una sonda fatta precedentemente alla missione! (vedi proiezione e confronto)

La faccia che la Terra presenta (time 23,47)è ben oltre la metà, quasi piena, e lo poteva essere così solo il giorno della partenza il 18 o il 19! Ci sono troppe nubi e non è possibile capire il Nord e quindi se l’ombra è destra o sinistra.  La Terra che si avvicina è esattamente come l’hanno lasciata 6-7 giorni prima. Ad un confronto con l’immagine presente all’inizio del viaggio, benché quest’ultima è sfocata e ruotata, si notano le stesse identiche nubi e la stessa faccia!!!

Conclusioni sull’Apollo 10

 Tutte le riprese non sono fluide, gli astronauti sono tesi con sorrisi forzati, gli errori evidenziati sono troppi, e non c’è nemmeno del passaggio dei due astronauti dalla capsula al LeM e viceversa! – Né c’è alcuna ripresa o foto consecutive che dimostrino l’allontanamento reale dalla Terra nella sua fase lunare, né della Luna in avvicinamento nella sua vera fase lunare. Piuttosto, quelle poche immagini presentate dimostrano che non potevano essere là in rapporto alla fase della Luna nei giorni della missione. Conclusione: un tale viaggio non fu mai effettuato!

 

 

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